Il matrimonio tra Fca e Psa. Intervista ad Alberto Caprotti

Radio radicale siamo con Alberto Caprotti che è responsabile della rubrica motore di avvenire che oggi ha pubblicato sul giornale una analisi sull'accordo che sembra ormai in dirittura d'arrivo tra FC a FIAT Chrysler che Psa dicevo Citroën e e appunto con lo vogliamo parlare di questo raccordo quasi fatto quali sono
Le prospettive e diciamo che hanno portato le due società a ad unirsi quali invece a suo avviso i punti deboli di questo corto
L'accordo ormai da questa mattina ufficiale perché alle due sotto faranno hanno fatto comunicato congiunto
In cui hanno annunciato la conclusione di questa trattativa nasce un un colosso da otto virgola sette milioni di veicoli
All'anno dal punto di vista la produzione con quasi centosettanta miliardi di ricavi è un forte utile operativo corrente
La cosa importante è che è una fusione paritetica quindi neppure le due aziende due costruttori avranno conto il cinquanta per cento duro nella nella nella nuova società con sede in Olanda e consiglio d'amministrazione preceduto da John Elkann ecco che contattare ex amministratore
Delegato è un matrimonio d'interesse ovviamente sostanzialmente nel senso che soprattutto aveva perché c'era non c'erano alternative
A questo tipo di questo tipo di raccordo lo stesso Sergio Marchionne in seguito Corsico svariati parte tantissimo tempo anche la mamma nuova circa arditi ma mamme
Era arrivato ad un passo
Per per chiudere l'accordo
Qualche mese fa col gruppo Nissan Renault fuori tramontato termina l'intervento negativo nella del governo francese
è una matrimonio Ettore dicevo con con una coppia tranquilla
Soggetto forte perché comunque è una dimensione leggermente superiore a quello del gruppo Psa in questo momento però al tempo stesso soggetto debole perché al al gruppo
Detto americano mancano completamente piattaforme prospettive di sviluppo legate alla all'elettrificazione elettrico puro che invece
Che invece che pena quelli sono due entità con i media altra grandezza
Nella nello scacchiere turistico mondiale
Che unendo situano formare il quarto gruppo come potenzialità produttiva le incognite come si sempre in caso di fusione di tante aziende sono quelle relative all'occupazione
Perché è chiaro che il primo pericolo di queste di queste correttamente poi la il taglio dell'occupazione e la razionalizzazione del del degli stabilimenti
Questo con essere veramente umano
C'è un pericolo per quanto riguarda l'occupazione ricordiamoci te ormai il gruppo ceceno che più italiano perché
Ma ovviamente soprattutto gruppo mai Franco nei pressi però comunque sessanta mila dipendenti in Italia sessanta mila famiglie più tutto l'indotto perché forse tre volte tanto
Quindi la la la la le strategie di sviluppo e la la la stessa esistenza di questo gruppo e ancora fortemente radicato in Italia riguarda ora
Tantissime persone
Ecco nella sua analisi si parla anche dei ritardi di alcuni ritardi che s ci ha a nei confronti dei suoi competitor che l'avrebbero portata quindi spinta a a questa fusione
Sia i ricavi come dicevamo soprattutto dal punto di vista dell'ente nuovi sviluppi della della mobilità come come ben sappiamo ormai l'elettrificazione è un necessità impellente tra tutti i marchi
Grazie da questo punto di vista in ritardo iniziato tardi una politica di cambiamento di verso queste tipo nelle stazioni soltanto tra pochi metri arrivando che scrive il prete
Del gruppo sulla montate su sul sul tema dei coetanei di marca circa al contrario Peugeot Citroën a iniziato quest'operazione
Parecchio tempo fa anche se non è presso l'ufficio avanzate da questo punto di vista trova un nuovo amore agiate i modelli in vendita tra pochi giorni una Peugeot duecentootto completamente elettrica
Che anticipano un po'questa strategia
Quindi questo assolutamente importante poiché i ritardi comunque sono sono strutturali da da qualunque punto di vista perché comunque anche questo accordo anche vantaggioso che dovrà adesso potrebbe essere
E comunque l'accordo che arriva abbastanza tardi perché come ben sappiamo
Non è le le strategie e le urgenze decessi in un sistema come quello alla mobilità
Punto marginale che coinvolge la velocità del suono fare un accordo oggi per pensare a una mobilità che dovrebbe già essere funzionante è abbastanza tardi
Ecco prima dicevamo anche
Che FIAT Chrysler aveva già approvato un accordo una fusione con un altro importante costruttore francese ossia Renault però in quella circostanza e il governo francese
E si oppose alla alla fusione ricordiamo il governo francese detiene ancora
Delle nella proprietà quella di dire no ma anche della stessa Psa perché questa volta ha perché erano no invece
Peugeot Silvia successo in un giudizio a probabilmente perché sono una situazione completamente diversa nella prima unifichiamo dice che l'accordo andava fatto tre entità perché il gruppo
Imporre nuove formato rendono anche da Nissan la componente giapponese era molto scettica nei confronti di questo accordo
E comunque c'erano dei grossissimi problemi di governance all'interno del gruppo tale da far
Debbano far capire bene come fossero i valori in campo e le le eventuali conseguenze di raccordo con come Sciuscià
Qua invece si tratta di di raccordo diverso con un'identità più chiara
Come come il gruppo Psa che era quattro marchi sotto sembra uno proprietà in cui tra l'altro il governo francese a a una una percentuale più bassa
E quindi
Ma in questo caso c'era una situazione di più chiare il mercato spesso si è mosso nel frattempo degli elettori diversi anche il governo francese il ministro Cancellieri delle con mia ammesso stamattina che insomma c'è ci sono le condizioni serva
Terra agevolare questo questo accordo pur sempre anche anche la parte francese con grande attenzione però da sul conto di questo nell'occupazione
Bene ringraziamo Alberto Caprotti per la sua disponibilità e gli auguriamo un buon lavoro