Manifestazione del Partito Radicale e del Comitato "Noi No!" davanti alla sede Rai di Torino: interviste a Blanca Briceno, Mario Barbaro, Galgano Palaferri e Sergio Rovasio

Radio radicale qui davanti alla RAI di Torino via Verdi con Blanca Brise Nobel trovata per ritrovata su radio radicale grazie grazie Massimiliano allora siamo qua per raccontare appunto questa protesta il Comitato noi no ecco che cosa salda letture battaglie battere dello associazione con questa battaglia che riguarda la politica e l'ordinamento punto costituzionale del nostro Paese
Bene Aire spenga poi internazionale alla Resistenza venezuelana di cui sono cofondatrice
Ha aderito al comitato in quanto ovviamente nel Venezuela e non solo nel Venezuela ci sono
Beh lì Italo venezuelani da una parte ma nell'America Latina ovviamente ci sono moltissimi discendenti di italiani anche che hanno diritto a a ad eleggere i loro rappresentanti nelle camere un conto appunto come si è detto il costo della politica un altro il costo della democrazia
E veramente a seconda di come andranno a stare ad essere definiti i distretti elettorali dopo
Diciamo la decisione un po'Ciampi issa un po'somiglia alla situazione che si è generata nel Venezuela quando hanno unificato le due Camere
Di Avvenire una rappresentanza minima per tutto un continente o quanti milioni
Di cittadini italiani avente diritto a a vuoto ed eleggere i loro rappresentanti potranno essere allora ascolti con un solo rappresentati o con quanti se ci saranno ai residenti considera che è imprescindibile poter fare quella proprietà tante transitiva capire per conoscere conoscere per deliberare onde i connazionali che hanno la possibilità di approfondire su questa situazione avendo noi vissuto già una situazione gravissima alle elezioni della prima costituente nel mille novecentonovantanove quando poco meno col quaranta ASP cinque per cento l'opposizione sul centosessantuno costituenti ha solo preso quattro posti quindi c'è un urgentissimo bisogno di poter capire anche perché loro possano eventualmente organizzarsi unirsi alle battaglie del partito radicale o ai nuovamente comitati inno
Prove agire in di conseguenza
Bene ringraziamo Blanca presero per questa intervista torneremo sicuramente ad ascoltare nell'arco dei prossimi
Sabati di iniziativa non violenta
Io ringrazio come sempre radio radicale è assolutamente il conoscere per deliberare
E soprattutto il lemma palme e li hanno dove c'è mancanza di dove si viola la legalità c'è massacri di popolo e noi stiamo vivendo questo grazie grazie Massimiliano
Radio radicale con Mario Barbaro dell'Associazione Marco Pannella davanti alla RAI in via Verdi RAI che l'obiettivo di questo sì DNA ma in qualche modo sarebbe verrebbe da dire il Palazzo d'inverno della mancanza di dibattito intorno ai quesiti al quesito referendario del prossimo marzo
Esattamente iniziativa di oggi nasce per sensibilizzare anche la RAI perché la democrazia si gioca soprattutto sulla sull'informazione no ai siamo siamo qui perché la RAI
Giocando questo questo ruolo così importante deve assolutamente fornire quel servizio pubblico che che i cittadini attendono per poter poi settore necessità decisive per la per la democrazia questo referendum
Non è un un iniziativa io non è una bega di un partito politico ma è
Il proseguo della dei prossimi anni
Dicono che attende la democrazia in Italia perché
Passando la riforma un pugno di senatori potrà decidere le sorti di questo Paese
Interi interi
Territori non saranno più rappresentati e soprattutto non conosciamo ancora fondo quello che sarà il pacchetto finale tra legge elettorale regolamenti che poi effettivamente porranno le basi per per la democrazia e quindi in questo in questo nulla dell'informazione che che arriva i cittadini non si può più stare quindi ma siamo qui per accelerare il processo che fermo il processo dell'informazione
E speriamo che che qualcosa finalmente cominciamo versi oggi qui eravamo presenti noi del partito radicale hanno aderito alla manifestazione anche il partito liberale il
Socialisti per quanto riguarda la federazione regionale nel comitato Marino stiamo cercando di creare un po'di squadra perché se non c'è informazione la partita non non si potrà né me nemmeno giocare né purtroppo a perdere non saremo noi ma sarà il popolo italiano
Ecco in conclusione questa strada questo palazzo diventerà il teatro possiamo dire di Verona protesta non violenta da qui alle prossime settimane i prossimi sabato dodici distanza ero dalla data del voto allora facciamo racconta c'è anche un po'questa iniziativa che verrà si guarda io spero onestamente che non sarà così perché
Mi auguro veramente che si apra il dibattito che è previsto anche dalla legge
Però se la sarà necessario noi saremo qua fino all'ultimo il Governo tra l'altro ha scelto la data del ventinove di marzo
Che era praticamente nella nella forchetta temporale è stata scelta la data più vicina e più prossimo
E questo non è un buon segno perché sono dieci anni che
Si parla senso unico di taglio di poltrone di taglio di costi della politica che questo chiaramente non è un costo della politica perché abbiamo visto che ha conti alla mano vale quanto un un caffè all'anno per cittadino
Qui dopo dieci anni di propaganda il problema è che dobbiamo arrivare tutti noi italiani consci di quello che che andremo a scegliere ventinove di marzo
Bene grazie a Mario barbaro per questa conversazione ricordiamo insomma che sui social anche possibile trovare tutte le varie iniziative Associazione Marco Pannella grazie ancora grazie a voi
Radio radicale qui davanti alla sede RAI di Torino in via Verdi con Galgano Palaferri del Partito liberale italiano un sit-in per dire
Perché occorre un'informazione sui quesiti referendari sul quesito referendario del prossimo marzo
Del comitato noi no è un diciamo giovane comitato che sta cercando di far breccia nell'opinione pubblica piemontese allora un po'il sunto della giornata di oggi e le prossime iniziative
Allora io ieri siamo presenti iniziando dalla Massimino Diana che diceva appunto conoscere per deliberare chiaramente noi sepolta vicino
Però riteniamo c'è La Stampa e soprattutto la RAI lo stiano assolutamente informando
Su questo referendum che esiziale per la difesa della libertà e della democrazia nulla tanto dicendo assolutamente che tagliando la metà dei dei dei diritti del Parlamento in realtà non si taglia
Il costo
Della politica ma si taglia
Nella democrazia il la della libertà e quindi l'importo oggettivo principale
Fare informazione far capire le vere motivazioni che ci sono dietro a questo referendum dimezzando il parlamentare si darebbe ancora più il potere alle segreterie di partito e quindi verrebbero eliminate di fatto tutte le minoranze critiche e soprattutto le minoranze illuminati di cui questo Paese assoluto bisogno
Ecco una battuta conclusiva e questo è un appuntamento che cerca appunto di accendere la luce su questo quesito referendario quesito referendario che
Diciamo sembra essere diciamo più funzionale ad una lo scioglimento anticipato delle Camere che diciamo la riforma effettiva viene utilizzato appunto l'impianto democratico del nostro Paese per fare appunto carne da cannone verrebbe da dire ecco allora a suo avviso in chiusura quali sono i rischi concreti e reali per la tenuta democratica del Paese
E ieri si sono molto velocemente perché questo Paese ormai sono anni anni fa si trovava a favore delle riforme a metà senza coordinarle con il resto della letteratura
Istituzionale eterno con la Costituzione violando proprio la Costituzione medesima quindi bisogna stare molto attenti e cercare di fare il possibile per far capire agli italiani cosa c'è veramente in gioco
Grazie ancora per essere stata pregevoli
Radio radicale al termine della manifestazione indetta dalla partita radicale tra gli altri del Comitato non rinnovò con Sergio Rovasio dell'associazione Marco Pannella
Un sit-in era cercare di infrangere una Murmura dell'informazione informazione di regime a senso unico
Sì siamo qui davanti alla RAI perché la Rai è uno degli apparati più conservatori più burocratici fatto di non l'informazione in questo Paese dopo decenni ancora siamo qui
A chiedere che venga data un po'di informazione non neanche tanta ma un minimo di informazione
Su un tema che vedrà tutti gli italiani chiamati il ventinove marzo a votare nessuno sa nulla la demagogia e il populismo prevalgono evidentemente anche davanti a questo palazzo la demagogia il populismo piace così tanto non per niente danno tanto spazza lor signori e non fanno neanche vedere le nostre iniziative qui a Torino e in Piemonte
Che sono appunto il comitato per il no e che cerca di fare un minimo di vera e propria controinformazione
Ecco
Contro informazione su un tema come dicevi a cui tutti i cittadini italiani saranno chiamati da qui a poco a diciamo ad esprimersi persevera sorta di costante storica nella la vita della Repubblica italiana questo oscurantismo
Di base l'oscurantismo che poi di fatto ricade sulla partecipazione e sulla scelta degli elettori
Viene da citare Marco Pannella con il diritto alla conoscenza e il conoscere per deliberare infatti il problema è proprio a questo qui non si tratta di voler far vincere il sì o inno ad ogni costo
O tagliarsi le vene o fare delle cose si tratta semplicemente di informare gli italiani e spiegare loro la porcheria della falsa informazione che fa credere loro che risparmiando una tazza di caffè all'anno per ogni italiano
Si può tagliare così facilmente la democrazia
De viene confuso appositamente il costo della politica con il costo della democrazia
Sono due cose ben diverse se ogni italiano comprendesse studiasse cosa vuol dire taglio della Poli taglio dei costi della politica e taglio dei costi della democrazia probabilmente già solo per quell'una volta approfondita la conoscenza
Sicuramente vincerebbero i no ma non siamo altri livelli siamo molto molto più indietro sanno quasi a sotto zero proprio grazie a questi apparati burocratici davanti ai quali ci troviamo in questo momento che impediscono appunto il conoscere per deliberare
Ecco in conclusione il comitato noi no sia formato la scorsa settimana qui a Torino quali saranno anche altre iniziative in vista di questa di questo quesito referendario
Ma noi qui siamo riusciti in pochissimo tempo a raccogliere diverse associazioni organizzazioni politiche dei liberali socialisti il Comitato Nonino del Centro Einaudi
E il professor Pier Franco quali Ieni altre personalità altri nomi adesso non gli ho qui davanti però son tutte persone che hanno risposto alla nostra richiesta di creare questo coordinamento
E si sono subito resi disponibili a darci supporto aiuto quindi vuol dire che c'è una parte d'Italia ancora che cerca di
Fare un po'di limitare un po'questa ondata di demagogia poco