ADAPT- Decreto Governo Conte sul Cooronavirus ed effetti su professioni e attività produttive

Ecco si allea con cento appuntamento con Anna cioè con gli approfondimenti a cura dell'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro sulle relazioni industriali abbiamo in collegamento Andrea Zokora ricercatore per adatta ben trovato
Buongiorno a voi radioascoltatori
Parliamo ancora del l'ultimo decreto del Governo Loconte che regolamenta tutte le attività produttive professionale dovranno continuare a esserci anche in questo Fini quasi di quindi economia di guerra e quelle che invece dovranno interrompere le proprie attività e già erano per la verità abbondantemente rallentate cercano anche di capire come si sta attrezzando l'esercito dei professionisti dei lavoratori e delle lavoratrici
Per affrontare questa difficile fase quali sono anche gli strumenti in loro possesso quali potranno essere gli strumenti ci aiuteranno a resistere in questa in questo periodo così nuovo così difficile a te la parola
Allora buongiorno sì l'emergenza epidemiologica da come due mila diciannove ha messo in profonda difficoltà buona parte del tessuto produttivo italiano e ivi comprese le attività professionali quali ad esempio sull'illegali sui odontoiatrici Nodari di consulenza del lavoro studi commerciali
O di revisione contabile o anche lì veterinarie
Infatti nonostante la pressoché generale sospensione delle attività produttive
Avvenuta sia con il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri dell'undici marzo due mila venti sia concluso cessione il ventidue marzo di ieri sera appunto entrambi hanno confermato la possibilità di esercizio per le attività professionali
Che non sono quindi sospese
Ma possono continuare ad essere esercitate purché vengano rispettati determinati requisiti quali l'attuazione della massimo utilizzo del lavoro agile l'incentivazione serie congedi o altri strumenti presenti nella contrattazione collettiva
O anche assunzione di protocolli sicura ma oggi Cerroni sicurezza anti contagio sanificazione dei luoghi di lavoro e rispetto delle miss misure di distanziamento interpersonale
Ciononostante ad esclusione di alcune attività professionali centrali quali
Gli studi di consulenza del lavoro che sono estranei in questo modo il momento l'intermediario tra le varie misure gli ammortizzatori sociali e i lavoratori e o ad esempio altri gli studi medici devono ambulatori
Che fu una presidio sanitario in questo momento di emergenza la maggior parte delle attività professionali a subito delle conseguenze notevoli dovuta a questo blocco generale dell'economia
Quindi le attività professionali si sono trovate in una condizione di dover ridurre sospendere o addirittura chiudere la propria attività
Certi sorge quindi la la domanda di quali siano gli strumenti attualmente disponibili per i professionisti datori di lavoro nei confronti dei loro dipendenti
E gli strumenti sono vari per affrontare l'emergenza e variano in base alla collocazione geografica dell'attività e con il decreto legge del diciotto diciotto due mila venti infatti il Governo è intervenuto
Disciplinando misure speciali in tema di ammortizzatori sociali per tutto il territorio nazionale esteso la cassa integrazione guadagni in deroga anche agli attività agli studi professionali settore che in passato ne era privo
E riassumendo quindi strumenti disponibili di cui possono meglio agli studi sono il fondo integrazione salariale introdotto dal decreto legislativo centoquarantotto del due mila quindici che ha provveduto a una razionalizzazione riorganizzazione i tutto il sistema di integrazioni salariali degli ammortizzatori sociali e dall'altra parte abbiamo la cassa integrazione in deroga
Per gli studi che occupano meno di cinque dipendenti
Le modalità come accennavo prima variano in base a non o no contano isole sostanzialmente senza precedenti mi sì diciamo che appunto in passato
Molte attività quali erano gli studi professionali erano escluse da da misure di cassa integrazione guadagni in deroga legislatore
Tramite del reparto alle perseguendo la Annalina diciamo di universalizzazione del due tele hai steso anche a attività medio-piccole quale gli studi forme di d'integrazione salariale
Che ha dicevamo appunto che variano in base al territorio nazionale infatti l'articolo ventidue del decreto
Del diciotto del diciotto del due mila venti il cuore Italia appunto apro visto che le modalità specifiche di trattamento della cassa integrazione guadagni in deroga venissero stabilite da accordi quadro regionale dissimulati tra le regioni e dall'altra parte le associazioni sindacali e datoriali
Comparativamente più rappresentative sul territorio nazionale e regionale
E ogni regione ovviamente ha stabilito in questo momento di crisi modalità semplificate per la presentazione delle istanze Dida si interroga e per la sottoscrizione di radica accordi sindacali che ricordiamo permangono nonostante
Nel momento di crisi quindi hanno accordo sindacale è necessario per la fusione di cassintegrazione in deroga
Ricordo che le regioni Emilia Romagna Veneto e Lombardia sono che sono state appunto quelle
Più colpire inizialmente dalle per gli anziani in una logica erano già intervenute prima della decreto pure Italia con la sottoscrizione di vari accordi quadro
Che sono ancora tuttora validi infatti hanno creato qualche problema di disallineamento con il successivo decreto ma arriveranno a breve chiarimenti e delucidazioni da parte dell'autorità competenti per fare chiarezza in merito a queste sovrapposizioni ecco c'è
Ricordo che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il due marzo il decreto istitutivo del fondo solidali di solidarietà bilaterale per le attività professionali che al momento però
Non è ancora attivo in quanto non è stato ancora nominato un comitato amministratore quindi non può erogare prestazioni in questo è un ulteriore tassello a quel processo di universalizzazione le tutele
Più e tende ad allargare sempre di più la platea di beneficiari di ammortizzatori sociali infatti in ha abbassato la soglia dimensionale per la fruizione di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro sino a dei tre dipendenti in su quando la maggior parte dei degli altri fondi prevedono invece dei cinque dipendenti su o anche lo stesso fondo integrazione salariale residuale dell'INPS prevede tutele verrà dei cinque dipendenti in su
Ci dobbiamo fermare perché il tempo a disposizione terminato ovviamente noi andremo avanti con questi approfondimenti con le pillole focus accurati
Adatta mano a mano che tra l'altro saranno chiariti sempre più aspetti di questi decreti e vedremo anche quale sarà la la prassi diciamo di data da molti professionisti della morte
Aziende ci saranno sicuramente anche altre letture che potremmo fare di questi stessi
Elementi intanto davvero ringrazio Andrea Zocco ricercatori ed era adatta per essere stato con noi vi ricordo
Di continuare a seguirci ovviamente ci sono serie sul sito di Radio Radicale siamo presenti su Instagram su Facebook e anche su Twitter e così come sono presenti si sono gli amici di adatta adatta Land consente trovarmi insomma Tuzzi sorse nel a disposizione così come si siciliana punto it bollettino adatta al punto it e ricordo che prescrive sì farci
Le vostre domande in questo periodo non saranno poche giustamente potete farlo scrivendo Aldo ascolto chiocciola radio radicale punto it grazie alla prossima
Grazie a voi