"1994: Legalizzazione della marijuna e distrubuzione controllata di eroina"

Minamento radicale antiproibizionista
Quindi ancora qualche secondo e poi procederemo direttamente all'insediamento della presidenza
Pittore di Kale antiproibizionista e chiamo alla presidenza il segretario Maurizio Turco il tesoriere Roberto Spagnoli
La segretaria del Partito Radicale Emma Bonino
Vittorio Pezzuto consigliere regionale antiproibizionista vicesegretario del Cora che ringraziamo per aver organizzato questo appuntamento del Cora
E Marco Taradash deputato europeo
E
Che le segretario interna della lega internazionale antiproibizionista
Dobbiamo procedere quindi spero che tutti coloro che sono stati chiamati arrivino presto alla presidenza
All'approvazione dell'ordine dei lavori e del Regolamento ordine dei lavori che adesso vi leggo
Così come è stato deciso dal consiglio generale che si è tenuto all'una e mezza prima di questo nostro incontro allora è prevista la relazione della presidente del consiglio generale del tesoriere e del segretario subito dopo l'intervento di apertura di Marco Pannella
E successivamente l'integrazione alla relazione del segretario di Gianfranco Dell'Alba sulle convenzioni internazionali
Alle ore sedici apriremo le iscrizioni a parlare nel dibattito generale e subito dopo avrà luogo questo dibattito alle ore ventuno è prevista la chiusura di questa nostra prima giornata dei lavori
Per quel che riguarda la giornata di domani e di sabato ventinove gennaio
Alle ore nove riprenderà il dibattito generale
Alle undici sono previsti gli interventi di amministratori pubblici sulla proposta di agenzia comunale sulle tossicodipendenze e gli interventi di rappresentanti di associazioni
A seguire e sarà un momento credo importante solo N della nostra riunione è previsto l'intervento del ministro degli affari sociali Fernanda Contri subito dopo proseguirà il dibattito generale
E nel pomeriggio abbiamo già in programma alcuni interventi quello di Emma Bonino segretaria del partito radicale
Di Filippo De Robilant della segreteria del Partito Radicale che terrà una relazione dal titolo una nuova strategia globale per la lotta all'AIDS e alle altre pandemie
Ecco per quanto riguarda l'ordine dei lavori la proposta che il consiglio generale fa di fermarci qui
E di valutare domani nel primo pomeriggio l'ulteriore un ulteriore approvazione dell'ordine dei lavori per il pomeriggio di domani fino alla sera e terre tutta la mattinata di domenica trenta gennaio
Questo per valutare domani dopo il dibattito che ci sarà stato anche quante iscrizione a parlare ancora ci saranno e come regolare nel modo migliore più fruttuoso i nostri lavori quindi diciamo che per quel che riguarda l'ordine dei lavori c'è un aggiornamento a domani pomeriggio per un ulteriore approvazione per il pomeriggio di domani la serata di domani e per la mattinata di domenica trenta gennaio allora questa è la proposta di ordine dei lavori che credo sia stata anche stampata e distribuita spero che tutti l'abbiate
Perché
Procederemo subito alla sua approvazione
Intanto c'è qualcuno che vuole intervenire sulla proposta del di ordine dei lavori
Mi pare d'aver capito che non ci sono obiezioni
E quindi pongo in votazione la proposta di ordine dei lavori
Votano tutti iscritti aderenti il mio cartellino lasciato attaccato al cappotto scusate credo
Allora chi è a favore alza il cartellino
Chi è contro avete scritto
Chi si astiene insieme in un pomeriggio sull'ordine dei lavori è approvato ha vinto comunque
Veniamo adesso al Regolamento del nostro però quinto congresso del coordinamento radicale antiproibizionista vero leggo velocemente
Primo la proposta di ordine dei lavori la proposta di regolamento del congresso sono distribuite congressisti mezz'ora prima dell'apertura dei lavori gli emendamenti alle proposte di ordine dei lavori e di regolamento devono essere presentati per iscritto alla segreteria di presidenza entro cinque minuti dal termine dell'illustrazione delle proposte e non possono essere sul merito sulla natura del POR congressi fatuo indagando sull'emendamento il suo amico è un po'il simbolo sulla proposta che orario dei lavori al suo lavoro regole potete piante di prove emendamenti messi in votazione possono essere mostrato a uno dei rappresentanti di un intervento della misura massima di cinque minuti Strasburgo ogni emendamento messo in votazione ammessa una dichiarazione di voto a favore icona contrario ai laureati abbassarla di tre milioni di a partire dalla futura secondo ogni volere solista può produrre mutazioni dolore alla presidenza due li ha ricevuti alla loro esecuzione vuole la cultura insindacabili mente inammissibili o più le sottopone all'oscuro dell'Assemblea post sorge monitor Ginevra devono essere presentate per iscritto alla Presidenza non può da solo il Toro rompere un interna Lina Watson la le mozioni d'ordine è una sola cervello suora alle da uno dei presentatori da un intervento della durata massima di cinque minuti solo sull'aspetto ognuna di esse è ammessa una dichiarazione di voto a favore è una contraria decorata Massimo era al treno minore arrivato delle mozioni d'ordine non possono essere comunque modificare uno la possono comunque modificare il Regolamento dell'ordine dei lavori del congresso votati a l'inizio dei lavori la presidente non sono presentate per lo meno un respiro di un regolamento da seguire Roberto presidente le mozioni di sfiducia alla presidenza devono essere presentate dell'esperimento e sottoscritte da almeno un decimo dei congressisti nuovo prima e se vengono per favorire una soluzione sottoposti al voto secondo le medesime norme stabiliva le due mozioni ormai ritenuta equa convenzioni le iscrizioni a parlare devono essere presentate Pergola sono almeno mi alla segreteria di però ritengo sarà che per informazioni oppure sudici occhiello aggiungere vale la giovato dovrebbero devono essere presentate personalmente avrei riferiva residenza in termini di tempo previsti dall'ordine dei lavori può annunciati dalla Presidente leggiamo niente noi intorno interventi nel dibattito generale possono essere al massimo il dieci ma in l'ultima parallele alle undici sette o il segretario e il tesoriere la presidente del consiglio generale possono intervenire in ogni fase del dibattito senza limiti senza emozioni Setti nuovi rese dagli eletti al Parlamento europeo unica parlamenti nazionali nella muore a legislatura che risaltano iscritti o aderenti al coraggio parecchi hanno chiesto la parola alla segreteria di presidenza entro i termini previsti dall'ordine dei lavori tale hanno la facoltà di intervenire nel dibattito al di fuori dell'Ulivo che le iscrizioni a formare l'inserto in ciascun punto all'ordine per la loro relazione dopo il termine del secondo intervento a partire dal momento in cui
Lo riguardassero
Per essa ottavo la presidenza può invitare quella sovranità esimermi ancora a riprendere la parola in ogni momento del dibattito del no no la presidenza forma l'elenco generale con iscritti a parlare inserendo nel bando cambiamo agendo adesso erano le mozioni generali lo devono essere sottoscritte da almeno trenta e non più di quaranta congressisti iscritti
Ogni scritto non può sottoscrivere più di una mozione generale
Le mozioni particolari devono essere presentate da almeno venti e non più di trenta congressisti scritti e possono essere inviate a giudizio insindacabile della presidenza direttamente agli organi responsabili del Cora
Undici gli emendamenti alle mozioni generali devono essere presentati per iscritto alla Presidenza da almeno dieci e non più di quindici congressisti iscritti
Gli emendamenti alle mozioni particolari devono essere presentati per iscritto alla Presidenza da almeno cinque non più di dieci congressisti iscritti
La presidenza sottopone al voto dell'Assemblea gli emendamenti alle mozioni che non sono accolti dai presentatori dei documenti cui si riferiscono l'accettazione un meno deve essere espressa dal primo firmatario ogni emendamento può essere illustrato per un tempo massimo di tre minuti è ammessa una dichiarazione di voto favorevole una contraria della durata massima di due minuti
Esaurita la votazione degli emendamenti e stiamo dodicesimo punto la presidenza pone in discussione in votazione le mozioni generali
Ogni documento può essere illustrato da uno dei presentatori per un tempo massimo di quindici minuti
Durata il numero delle dichiarazioni di voto sono stabiliti dalla presidenza
Esaurita la votazione tredicesimo punto delle mozioni generali la presidenza mette in discussione in votazione le eventuali mozioni particolari
Ogni documento può essere illustrato da uno dei presentatori per un tempo massimo di cinque minuti la presidenza stabilisce la durata e il numero delle dichiarazioni di voto
Quattordicesimo la presidenza può a suo insindacabile giudizio accogliere eventuali raccomandazioni da trasmettere agli organi responsabili del Cora
Quindicesimo le proposte di modifica dello statuto devono essere presentate per iscritto alla segreteria di presidenza
Entro la scadenza fissata nell'ordine dei lavori o dalla presidenza e devono essere sottoscritte da almeno trenta congressisti iscritti
Ogni proposta può essere illustrata da uno dei presentatori per non più di cinque minuti sono ammesse dichiarazioni di voto favorevoli altrettante contrarie della durata massima di tre minuti
In un numero stabilito e insindacabile giù a insindacabile giudizio della presidenza le proposte di modifica dello statuto non sono emendabili sedicesimo l'elezione del Consiglio generale avviene con modalità diverse per gli iscritti e per gli aderenti a per gli iscritti la votazione avviene da parte degli iscritti su liste contrapposte formate da trenta candidati all'interno della lista prescelta è possibile esprimere fino a dieci preferenze in caso di parità risulta eletta il card risulta eletto il candidato iscritto ancora da più tempo
La ripartizione degli eletti fra le liste concorrenti avviene su base maggioritaria con l'attribuzione di due terzi degli eletti alla lista che raccoglie la maggioranza dei voti e di un terzo all'altra lista
Qualora vi fossero più di due liste concorrenti la ripartizione del terzo dell'un terzo degli iscritti fra le liste minoritarie avviene con metodo proporzionale con recupero dei maggiori arresti
Be gli aderenti votano su un'unica lista di cui fanno parte tutti coloro che abbiano presentato la propria candidatura
Risultano eletti i sei candidati che ottengono più voti in caso di parità prevale il candidato aderente ancora da più tempo
Ecco questa è la proposta di Regolamento per il nostro congresso che sottopongo alla votazione chi è favorevole intanto se ci sono osservazioni è possibile evidentemente intervenire
è un'osservazione
Un emendamento al Regolamento
Si propone di votare il sistema di elezione del Consiglio generale durante l'ulteriore approvazione dell'ordine dei lavori la illustri per piacere
Essendo questo un problema o che io già avevo notato l'altro congresso
Il sistema di elezione per liste contrapposte presuppone due schieramenti che la pensano diversamente
Ora come l'altra volta che c'era una mozione unica andare a liste contrapposte mi sembra un'assurdità
Noi non possiamo decidere e valutare privi all'inizio del Congresso quale sarà se ci sarà una mozione due mozioni tre mozioni liste contro cioè opinioni contrapposte quindi votare con quel sistema o se ci sarà un'opinione pubblica e quindi magari adottare
Una lista unica senza liste contrapposte quindi io riterrei fosse da attendere il termine del dibattito generale per decidere quale sia il migliore sistema di votazione per eleggere il Consiglio generale grazie
Quindi giro Diliberto propone di votare questa parte relativa all'elezione del consiglio generale
Quindi di votare questa parte del Regolamento domani pomeriggio quando decideremo l'ulteriore ordine dei lavori
C'è qualcuno che si scrive a parlare a favore o contro
No
Pongo in votazione la proposta di emendamento di Gino Diliberto chi è a favore alzi il cartellino
Uno due tre quattro cinque chi ecco sei scusate chi è contro
Uno due tre
Quattro
Cinque con il mio
Quindi la proposta
Chi si astiene
Quindi la proposta di rinviare a domani questa decisione di Gino Diliberto è accolta
Dopo questo emendamento
Abbiamo votato
La stessa votiamo questo Regolamento quindi fino a quel punto prima dell'elezione del consiglio generale delle modalità di elezione del Consiglio generale chi è a favore alza il cartellino
Chi è contro
Chi si astiene
Il Regolamento e approvato
Se si è d'accordo prima di prendere la parola io dare la parola faccia una piccola inversione alle tesoriere del coordinamento radicale antiproibizionista Roberto spagnole
Dunque
Prima di cercherò di di essere breve però prima di entrare nel così nel dettaglio nell'analisi del delle cifre
Fanno parte del nostro bilancio
Vorrei permettermi di fare due considerazioni considerata le come due riflessioni del tesoriere
La prima riguarda quella che è la caratteristica della nostra organizzazione il Cora l'abbiam lo ripetiamo spesso ed è vero fino ad oggi la sull'organizzazione politica antiproibizionista in Italia cioè la sola realtà organizzata operativa dell'antiproibizionismo nel nostro Paese
Il kora non partecipa con proprie liste le competizioni elettorali e non ha alcun tipo di legame con alcune istituzioni sia essa pubblica o privata
Questa situazione certo non ci rende la vita facile d'altra parte io credo che che rappresenti la garanzia della nostra indipendenza e credo che questa indipendenza vada non sono mantenuta ma rivendicata proprio perché in questi anni l'abbiamo saputa
Onorare né i fatti sia con quello che siamo riusciti a realizzare sia con quello che invece non siamo riuscite a realizzare
Naturalmente questo significa che i nostri fondi non derivano da finanziamenti pubblici di alcun tipo
E come è scritto nello Statuto provengono unicamente dalle quote associative degli scritti degli aderenti dà i contributi volontari e personali di cittadini che vengono raccolti in occasione di manifestazioni politiche
Ho grazie alla vendita delle nostre pubblicazioni materiale di autofinanziamento
Ed è questo che ci permette di poter per presentare
Coerentemente con le nostre essere associazione del partito radicale dei bilanci veri con delle cifre vere
La seconda considerazione riguarda la figura del tesoriere
Il nostro Statuto dedica al tesoriere poche righe
Alla responsabilità della gestione economica deve fare il bilancio e rendere conto del proprio carato al congresso io penso che il tesoriere del Cora non possa essere solo contabile che abbia un ruolo politico
Insieme a quello del segretario naturalmente
Per quella che sulle sue competenze questo ho cercato di fare nel mio piccolo e
E credo che questo ansia una volta di più una dimostrazione del nostro essere associazione
Radicale
Questa le due riflessioni
Sono in distribuzione all'ingresso gli allegati a questa relazione la cui potete prendere visione dei conti i nostri oltre allora in di conto che ha riferito al periodo che va dal primo novembre novantadue al trentun dicembre novantatré
Ho pensato che fosse utile mettervi a disposizione un prospetto relativo alle alle prime settimane di questo mese di gennaio cioè il periodo che va dal primo gennaio
Al ventisette cioè ieri alla vigilia del congresso
Questore questo prospetto questo rendiconto dà conto appunto delle spese per l'organizzazione del Congresso e delle altre spese che erano già previste e non potevano essere differite
Il il periodo primo novembre novantadue trentun dicembre novantatré si riassume sostanzialmente in queste cifre abbiamo una in un attivo che ammonta non più di trentasette milioni un passivo dovuto per la quasi totalità debiti nei confronti dei fornitori
Che per sedici milioni e mezzo circa qua c'è un avanzo di Periodo al trentuno dicembre di quindici milioni settecentodue mila lire
E un avanzo del perito precedente di poco più di cinque milioni
Per quanto riguarda i proventi ammontano sempre al trentun dicembre ammontano a un totale di centosessantatré milioni quattrocentottanta mila lire e le spese hanno raggiunto la cifra di poco meno di centoquarantotto milioni
Al trentuno di dicembre del novantatré abbiamo chiuso l'esercizio economico con un avanzo finanziario di venti milioni ottocentosessantanove mila lire
Credo che non Siena gli scoppi di un'organizzazione politica il fine dell'utile economico un'organizzazione come il Cora verrebbe meno ai suoi scopi
E alle sue ragione di esistenza se non impegna se tutte le sue risorse fino all'ultimo centesimo iniziative politiche
Le ragioni di questo avanzo finanziario
Consistente quindi sono dovute alla decisione che è stata presa dal Consiglio generale che si è svolto il sei il sette novembre di spostare il congresso a questa data e di fare il congresso a Genova e quindi di fare un congresso che fosse e politicamente significativa che potesse contare anche su delle presenze politicamente significative io ero sono stato d'accordo con questa decisione naturalmente una decisione che ha messo la tesoreria nella condizione di dover affrontare delle spese maggiori rispetto a quelle previste in questo si spiega perché abbiamo perché ho ritenuto di dover disporre di quella trovarmi a disporre di quella cifra
Volevo anche dire che
Difficile fare un raffronto rispetto al bilancio presentato lo scorso congresso
Perché come sapete quest'ultimi due congressi hanno avuto uno slittamento rispetto ai tempi previsti dallo statuto quindi ci troviamo a ragionare di periodi diversi su cioè di diversa lunghezza su anni diversi
Allora più un po'più nel dettaglio i proventi del colora vengono per praticamente tre quarti sono venuti da iscrizioni e adesione il resto da contributi da iniziative di cittadini e poi da contributi versati da parlamentare da consiglieri regionale quindi anche nel novantatré abbiamo credo mantenuto fede a quello che dicevo prima al dettato statutario
Che vede nel nell'autofinanziamento nell'iscrizione le adesioni la fonte dei nostri dei nostri soldi il totale dei proventi nel Periodo punto primo novembre novantadue trentun dicembre novantatré l'ho detto di centosessantatré milioni quattrocentottanta mila lire Monet
Ho detto poco fa che un'organizzazione politica come il Cora per adempiere la propria ragione sociale deve impiegare ogni risorsa possibile nell'iniziative necessarie al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nelle mozioni dunque il criterio che d'accordo con il segretario ha seguito
Per
Gestire il finanziamento iniziative politiche sotto quello proprio di ragionare ter iniziative le spese infatti sono state assorbite per la maggior parte da quello che noi abbiamo fatto nel nel novantatré alle iniziative a cui che ricorra ha ha dato vita
E e quando parla di iniziativa politica e parlo anche
Comprendo io anche per esempio le pubblicazioni che non abbiamo fatto perché credo che sia un a un impegno fortemente politico Colet diffondere conoscenza e e scienza informazioni sui nostri temi
Il il settanta per cento delle spese quasi centocinque milioni fa riferimento alle campagne politiche alla campagna referendaria del referendum di aprile alle proba la raccolta di firme delle proposte di legge la campagna di iscrizioni
E sempre in questo settanta per cento rientrano le iniziative specifiche come l'organizzazione di convegni una partecipazione di ad aggressione a manifestazioni e poi come ho detto appunto alle pubblicazioni del Cora che cosa ha prodotto in questi mesi cioè sostanzialmente il rapporto dell'Osservatorio delle leggi sulla droga altre pubblicazioni e la rassegna stampa internazionale a DC e la sua sintesi settimanale corra fax
Il trenta per cento rimanente che sono circa quarantatré milioni per il sette per cento è stato assorbito dalle spese per la produzione del materiale di autofinanziamento quindi se vogliamo anche queste sono spesa per iniziative politiche
Il materiale di finale di autofinanziamento quello diciamo così di uso più generale cioè non quello pensato esclusivamente per questa o quella iniziativa
E sempre di questo trenta per cento diciamo così c'è ci sono quasi trentun milioni che sono rappresentate delle spese per le collaborazioni fisse che ci hanno permesso di garantire da una parte la continuità del lavoro organizzativo
E dall'altra la continuità dei contatti sia in termini tra la sede e i punti di riferimento che Esterne tra ancora le altre organizzazioni il mondo politico
Gli organi ed informazioni le spese di struttura rappresenta una cifra estremamente contenuta proprio per quello che dicevo prima per l'aver voluto investire il più possibile sulle iniziative politiche
E va però considerato che
Nelle spese di struttura non sono considerate diciamo così i servizi su cui abbiamo potuto contare che ci sono stati messi a disposizione dal Partito Radicale
Questi servizi andranno verranno quantificati nei prossimi mesi e quindi è un una voci di spesa che dobbiamo già mettere in previsione
Per dare qualche altro dettaglio
La produzione di materiale di autofinanziamento e sono state le solite magliette adesivi spillette così hanno accostata tre milioni e duecentocinquantatré mila lire le iniziative specifiche
Sono state tre
La prima riguardato la l'organizzazione di un convegno sull'obbligatorietà dei test dai DS per i detenuti fu decisa questa iniziativa del consiglio generale del dicembre novantadue convenisse svolto regolarmente entro i termini fissati dalla mozione
La seconda iniziativa è stata la partecipazione alla Conferenza nazionale di Palermo
Il segretario qua nella sua relazione vi darà conto di quelli che son stati risultati politici di quella partecipazione dal punto di vista pratico abbiamo ritenuto fosse importante che il Cora fosse presente a questo grosso appuntamento il primo in Italia di quel genere
E che fosse presente al al miglior livello possibile sia per l'importanza dell'evento si anche per come era strutturato l'evento perché prevedeva molte sessioni molti gruppi di studio e quindi era importante per essere presenti oltre al tavolo col nostro materiale anche fisicamente nelle varie articolazioni del del lavoro la terza iniziativa specifica è stata riguarda la proposta di agenzia comunale sulle tossicodipendenze rivolta ai sindaci delle principali città italiane
Sono stati di contatti e due manifestazioni organizzate la prima Napoli
Con i candidati sindaci prima del primo turno alla seconda Roma proprio all'indomani possono dire delle lezioni Francesco Rutelli a sindaco di Roma in Campidoglio veramente sardi proposta nei confronti del del nuovo sindaco
La campagna per il sì al al referendum droga costituisce la maggiore voci di spesa nel bilancio del Cora che di presento
Abbiamo speso quasi cinquantacinque milioni che rappresentano da soli quasi un terzo del delle spese complessive
E queste spese hanno gravato interamente sulle nostre risorse senza alcun altro contributo che non sia stato a parte ovviamente ripeto i servizi del dateci dal Partito radicale però qui c'è stato alto contributo se non quello dei cittadini e dei militanti che hanno deciso di sostenere per questa campagna referendaria
Il dettaglio riportato nel dettaglio delle spese nella nel nell'allegato che perché avete per cui non sto a ripetere le cifre
Volevo solo dire che a titolo di informazione
L'impegno finanziario che il Cora sostenuto per il solo referendum droga da quello che abbiamo potuto apprendere non ha praticamente paragoni con il credo con quello di altre organizzazioni che si sono impegnate su tutti i referendum questo questo per comprendere lo sforzo che abbiamo sostenuto in questa che è stata una una battaglia importante che ha conseguito credo un risultato è importante
Mi sembra giusto ovviamente spendere due parole di ringraziamento
Rischi sia veramente sincero non retorico a tutti i militanti radicale antiproibizionista i militanti dei Club Pannella che con il loro voto il loro contributo in termini di risorse umane di risorse economiche hanno permesso di ottenere questo risultato
L'altra grossa Campania l'altra cosa iniziativa è quella perché riguarda la raccolta delle firme per le proposte di legge come tre referendum anche questa nuova importante iniziativa si sta svolgendo
Nel più nel totale solitudine nel più totale plumbeo oserei dire silenzio da parte degli organi d'informazione
Come come spesso avviene
Ciò che è stato fatto fino ad oggi anche qui lo dobbiamo solo unicamente ai ai militanti antiproibizionisti e ai militanti dei Club Pannella che hanno raccolto le firme ai tavoli del referendum e ai singoli cittadini che al di là dell'appartenenza alle rispettive organizzazioni hanno deciso di impegnarsi su questa iniziativa per cui a tutti loro
Da di nuovo l'opinione ringraziamento
Questa caro questa iniziativa di raccolta ritiene che è tuttora in corso
Al trentun dicembre del novantatré c'è c'era costata sedici quasi praticamente diciassette milioni
Di questi sette milioni settecentoquaranta mila lire costata la manifestazione che abbiamo tenuto a Roma il diciotto dicembre la fiaccolata anti proibizionista
Che ha raccolto pare che centinaia di persone che hanno traversato
Il il centro di Roma che concludeva una giornata che si era aperta con il convegno libertà e droga a vent'anni dal dalla convegno che nel mille novecentosettantatré organizzata dal Partito Radicale apriva in Italia una nuova stagione di dibattito
Sul sugli temi della droga
Altra iniziativa importante quella della rassegna stampa internazionale a DC e della sua sintesi
Settimanale a cora fax a partire dal mese di novembre l'abbiamo abbiamo ripreso la pubblicazione di questi due strumenti che avevamo sospeso deciso di sospendere
A
In in primavera e per questo vedete nel nella rendiconto sotto la voce che circola fax diviso in due voci prima serie seconda serie
Di è un'iniziativa che credo che credo molto importante uno strumento di informazione di divulgazione molto importante l'invito che rivolgo tra questi microfoni quelle di fare abbonamenti di abbonarsi a questi strumenti di e promuovere questi strumenti raccogliere abbonamenti perché si possano autofinanziare possano anche magari diventare che ne so voci attive nella nel bilancio
Del corpo la campagna iscrizioni per il novantatré costata sette milioni
Rotti la la spesa è stata per larga parte dovuta alle spese postali di spedizione delle tessere delle lettere dei post nel a il nei vecchi iscritti ai vecchi aderenti per sollecitare iscrizioni
Dicevo prima ho ho pensato fosse utile fornirvi anche un rendiconto su questi primi ventisette giorni di gennaio al primo gennaio come ho detto potevamo disporre di un avanzo di oltre venti milioni adesso adesso vanno aggiunte entrate per poco più di sette sette milioni anche qui dovute all'iscrizione adesioni contributi autofinanziamento per un totale di poco più di ventotto milioni le uscite di questo periodo sono state dovute per più di due terzi alle spese di organizzazione di questo congresso
Dovuti all'affitto della sala l'allestimento alla stampa l'affissione dei manifesti al posto delle di convocazione e a quant'altro si sono aggiunte a queste stese
Ovviamente le spese che ho detto erano già previste e non differibili
Che trovate indicate quindi ci troviamo praticamente ad avere un conto finale che ci porta un disavanzo di un milione settecentoquarantanove mila lire tradotto in soldoni scusate il gioco di parole significa che usciti da questo congresso non abbiamo
Una lira
Prima di chiudere permettetemi due
Qualche qualche
Finale volevo segnalare qualche elemento per quanto riguarda il tesseramento
Nel mille novecentonovantatré abbiamo segnato il punto massimo di iscrizioni iscritti dobbiamo poter mille centocinquantatré con o no un aumento di duecentocinquantaquattro rispetto al novantadue
Questo dato positivo però senz'altro positivo non ci deve far dimenticare che ne abbiamo di abbiamo fallito l'obiettivo che ci eravamo dati al congresso di Bologna e cioè due mila iscritti entro settanta giorni cioè entro il congresso
E ha detto l'assessore la seconda sessione del congresso delle partito radicale e due mila iscritti non siamo riusciti a raggiungere comunque nel corso di tutto
Di di tutto l'anno
Altro dato negativo riguarda gli aderenti che sono invece calati nel novantatré sono stati cinquecentoquindici
Con un calo di duecentotrentasei adesioni rispetto al novantadue
Altro dato Sami interessante in questi
Ventisette giorni di gennaio sono arrivate esattamente cento iscrizioni sì mantenessimo teoricamente questa questa tendenza arriveremmo alla fine dell'anno con duecento iscritti in più rispetto a quelli che va molto al novantatré
Detto così può sembrare una cosa positiva io credo che noi dobbiamo ragionare se questa è la dimensione del Cora che noi vogliamo sequestrati menzione cosa che ci serve per affrontare le scadenze che ci siamo dati
E la un altra osservazione riguarda la media dei versamenti nel novantadue
La quota media di associazione è stata di cinquant'circa cinquantasette mila lire sia per gli scritti che per gli aderenti nel novantatré è stata di circa sessanta mila lire sia prescritti per gli aderenti
Per il novantaquattro calcolo Sacchi abbia fatto su questi tristi primi dati di cui disponiamo
Risulta una quota Melis discrezione di settantacinque mila lire per gli iscritti e di cinquanta mila lire per gli aderenti
Ripeto in queste cose che vi ho dato c'è qualche segnale positivo però secondo me non c'è proprio da essere ottimisti l'esperienza ci ha dimostrato io credo che le iscrizioni arrivano quando noi facciamo iniziative politiche e quando li facciamo in sede politiche in mezzo alla gente sulla strada come sempre abbiamo fatto
Che innalza poi a quella gente che poi nei momenti cruciali ha dimostrato al di là di tutte le polemiche di sapere riconoscere noi la nostra storia è quella che che che abbiamo fatto ripeto secondo me bisogna riflettere se il kora così come eccome
Potrebbe diventare con queste cifre è adatto per affrontare quel livello di di di confronto e di scontro diciamolo pure che siamo riusciti a mettere in campo con le nostre iniziative
Allora concludo vi ho presentato il Bilancio molto succintamente Diodato anche del del materiale naturalmente sono a vostra disposizione
Sono convinto che abbiamo fatto tutto il possibile per utilizzare bene le risorse minime che abbiamo di cui abbiamo potuto disporre
Di certo consentitemi di dire credo che non abbiamo fatto niente di meno di quanto sentivamo di dover fare visto il mandato che c'era stato dato a Bologna giudizio ora come sempre
A congresso io vorrei solo che avessimo tutti ben chiara una cosa è una cosa che io sento molto
Abbiamo sempre detto ripetiamo che la politica costa
Sappiamo che è vero noi noi radicali non è antiproibizionisti lo sappiamo forse meglio di di di di altri
Lo sappiamo perché i soldi ce li studiamo ce ne andiamo a cercare e sappiamo da dove vengono possiamo dire fino all'ultima lira da dove vengono
Però senza soldi noi non possiamo fare politica la nostra politica e se in questo anno apparentemente è sembrato che il contatto tra diciamo così la sede e gli scritti sia stato o meno
Meno costanti in termini di invio di lettere o di pubblicazioni è stato proprio perché
Abbiamo scelto di
Mentre il più possibile dei fondi che avevamo sulle iniziative politiche e
E per e su quali iniziative politiche che ci hanno che ci consentono poi di di essere qui a Genova a fare un congresso che io credo sia fortemente politico fortemente carico di valenze politiche sia per quello che di cui dobbiamo discutere sia per le presenze anche che avremo in in questi tre giorni
Ultime due parole per per prima di chiudere vorrei consentitemi fare un ringraziamento questa data la mia prima esperienza come tesoriere di un'organizzazione politica e sono contento che sia stata con il colore
Quindi vorrei ringraziare tutti coloro della segreteria ma non solo che mi hanno dato una mano nello svolgere questo questo incarico naturalmente devo un grazie particolare a Maurizio
Soprattutto per la sintonia e l'intesa
Che lui per primo ha contribuito a creare tra tra noi e poi cosiddette devi ringraziare anche se non è qui con noi oggi Antonella Casu che probabilmente ci sta scontando per per per radio
Perché il suo ruolo nell'amministrazione del Cora io lo trovo veramente insostituibile vorrei ringraziarla per a mano che mi ha dato per la pazienza che voto nei miei confronti
Dunque io da questo momento ho in mente solo quello che sta scritto qua dietro
Come abbiamo scritto nel post nel di che convocava questo congresso
Che quell'obiettivo si trasformi in fatti concreti dipende solo da noi
Io con la fiducia che che tutti noi sia scadrà questo congresso con la consapevolezza la volontà ed energie necessarie ad affrontare i compiti che ci attendono e a mettere a frutto un capitale ideale
Che io trovo preziosissimo è insostituibile grazie
Grazie a Roberto Spagnoli prima di dare la parola a Rita Bernardini presidente del consiglio generale per il suo intervento voglio ricordare che Marco Taradash è chiamato alla presidenza di questo congresso invitare quanti siedono nel settore superiore della platea se voleva scendere per come dire condensare meglio le presenze di questa prima fase congressuale può ingiuste
Sospendiamo ha più caldi
La parola a Rita Bernardini
Care compagne e cari compagni mi piace moltissimo oggi chiamare oggi e chiamarci in questo modo
Perché credo che questo abbia un significato molto grande per il tempo e che passiamo insieme utilmente per la conquista di diritto e di diritti per la conquista di battaglie civili
Volevo all'inizio di questo mio breve intervento mandare un saluto a tutti coloro che in queste ore che si trovano in via di Torre Argentina settantasei
E che stanno compiendo quest'ultimo sforzo per controllare contare milioni e milioni di firme sui tredici referendum e ringrazio anche Emma Bonino che ha messo a disposizione questo Salone
Del partito radicale per assicurare questo servizio democratico
Molti di coloro che in queste ore stanno controllando le firme sono ragazzi e ragazze antiproibizioniste del antiproibizionisti del Cora e del Movimento dei Club Pannella
Che stanno assicurando quel lavoro che consente a noi di stare qui
E è probabile che nelle prossime ore qualcuno di loro possa raggiungerci
E volevo anche ringraziare Maurizio Turco che ci ha offerto l'occasione di questo congresso
Di questo appuntamento così ricco io credo che ha dovuto tenere duro in questi giorni ed è stato frastornato qua e là di chi gli chiedeva di rimandare terre gli impegni dei referendum questo appuntamento diciamo che Maurizio Turco ha dimostrato ancora una volta che laddove si fa una cosa se ne possono fare due e se ne possono fare due nel migliore dei modi
E quindi grazie per aver tenuto duro su questo appuntamento credo che questo congresso dovrà approfondire molto quello che sta avvenendo in campo antiproibizionista questo congresso questa scadenza credo che abbia costretto e lo abbiamo visto dalle pagine del manifesto un certo numero di persone anche aiutati dalla scadenza elettorale
Ad uscire allo scoperto
Ma io credo che nei confronti di questi che sono stati nostri compagni di lotta di battaglia
E dobbiamo riconquistare
E una forma di dialogo quel dialogo che credo loro abbiano un po'chiuso in questo momento rinunciando ad essere qui con noi a confrontarsi con noi
Per il nostro programma che è lo slogan di questo quinto congresso del Cora
Legalizzazione della marijuana e distribuzione controllata di eroina potevano essere con noi
A discutere di come riuscire ad ottenere questo obiettivo hanno preferito snobba Arci e non essere qui
Ma io credo che noi dobbiamo riconquistare anche nei loro confronti dialogo perché molti di loro
Sono stati preziosi in termini anche di elaborazione politica per quello che siamo riusciti a fare fino a questo momento e credo anche che noi siamo stati preziosi per loro dimostrando una capacità di lotta nel tempo
Che credo loro abbiano imparato da noi perché le cose non sono state sempre così facile esca e così scontate
Quando Marco Pannella propose a Bologna il referendum sulla legge di Ercolino Vassalli sulla droga i dubbi e le incertezze erano molte
E conquistare quel voto popolare su quel referendum non è stato è molto semplice alcune di queste persone
Dicevano che portavamo l'antiproibizionismo
Alla sconfitta
Alla sconfitta popolare e invece abbiamo dimostrano con questa forza con questa convinzione
E che e potevamo conquistare portare dalla nostra parte anche il voto popolare certo non era un referendum antiproibizionista ma la nostra apertura al dialogo nei confronti di tutti destra sinistra centro che hanno poco senso in questo tipo di battaglia ha dimostrato che e la nostra strategia era una strategia vincente se ci fossimo chiusi in un'ottica settaria e quel referendum sarebbe stato terzo e non avremmo portato dalla nostra parte tanta gente del popolo che oggi comprende di più
Qual è il significato del nostro discorso
Rispetto a questa scadenza elettorale io volevo solo fare o un breve accenno ad esprimere una preoccupazione io credo che c'è un'area la nostra che è quella dei diritti civili quella dei diritti della persona dell'antiproibizionismo
Che rischia di e non riuscire a trovare una collocazione che rischia di non riuscire a trovare un espressione negli e schieramenti che si vanno qua e là configurando
Ma credo che sia un'area che si espresse nel nostro Paese che siamo riusciti a fare esprimere nel nostro Paese che deve trovare e dei momenti di convergenza con alcune di queste forze
Senza essere schiacciata e costretta da queste forze a dalle anse unilaterale in tutt'Italia io credo che dobbiamo fare e questo tipo di sforzo che è uno sforzo difficilissimo e che però ci consente e di dare un po'notato preciso a quello che sarà quella che è stata la nostra storia di tutti questi anni
Dicevo prima che credo che il contributo che noi abbiamo portato a quest'altra parte che pure lo ripeto ci ha portato un contributo di elaborazione politica molto significativo
Sia stata alla dimostrazione della nostra capacità di lotta
E certo io voglio ricordare che già dal mille novecentosettantatré dalle colonne del Messaggero Marco Pannella si poneva il problema dei le migliaia di giovani che venivano arrestati per consumo e uso di marijuana
E che poi con la sua capacità di lotte con la capacità di lotta di tanti compagni che aveva vicino ha scontato perfino la galera per quel tipo di battaglia
Che nel mille novecentottantaquattro per Marco Pannella e lo faceva in solitudine
Nei confronti delle forze politiche rilanciava Sempre nel mese d'agosto quando i giornali
Magari sono un po'più disponibile a darci un po'di spazio rilanciava questa battaglia antiproibizionista per poi di farlo con forza e determinazione nel mille novecento ottantasette
Ecco ma nel mille novecentottantasette quando Pannella
Rilanciava questa battaglia sull'antiproibizionismo
E ci fu non so se ve lo ricordate quel famoso faccia a faccia Pannella Muccioli
E lì ci fu tutto uno schieramento di forze di e opinionisti che si scagliarono con credo violenza nei confronti di Marco Pannella prendendo le parti e le difese di Muccioli
Voglio ricordare alcuni titoli Enzo Forcella che sulla prima pagina di Repubblica
Scriveva un articolo titolato l'ultima sceneggiata e poi dalla prima pagina del Resto del Carlino Caro Pannella ora basta Guglielmo Zucconi
Lo stesso articolo che veniva pubblicato anche sulla nazione sul piccolo
Insomma non è stato facile arrivare alle conquiste che pure sono state fatte e io credo che dobbiamo mettere a disposizione questa nostra forza questa nostra determinazione questa nostra capacità di lotta
A disposizione di coloro che così poco hanno dimostrato di saper lottare di saper conquistare una battaglia di saper fare un passo importante al giorno nella direzione giusta
E io prendo dovendo evidentemente anche dare un giudizio sul lavoro
Da presidente del Consiglio generale sul lavoro che il consiglio generale ha svolto in questo periodo
Credo di dover rivolgere e l'appello che ho rivolto anche al quarto congresso percorre cioè un invito a tutti coloro che hanno intenzione di candidarsi a questo organismo che è un organismo vicario del Congresso e piene fondamentale prezioso
Per il segretario del Coordinamento radicale antiproibizionista ecco l'appello che io rivolgo è che chi si candida poi decida di partecipare alle tre quattro riunioni che vengono tenute da questo organismo che deve elaborare pensare aggiustare strategie politiche
Perché quest'anno come era già successo negli anni precedenti a un certo punto si era quasi si è esaurito addirittura l'elenco dei subentranti
Perché per la nostra regola statutaria che dopo due assenze si decade il consiglio generale era ridotto ai minimi termini per cui la mia proposta su questo punto è che al consiglio generale abbiano ingresso tante forze nuove tante persone nuove che fino a questo momento non hanno voluto assumersi responsabilità che possono farlo probabilmente meglio di altri e che hanno capacità e ce ne sono tantissime perché l'abbiamo conosciuta in questi mesi in questo anno che hanno capacità di elaborazione politica e e di lotta politica di lotte politiche ne dobbiamo fare tante
Lo vediamo dallo slogan del nostro congresso e credo che una prima dai intraprendere Nale pro nelle prossime ore probabilmente anche con azioni di disobbedienza civile
Non violente di digiuno non lo so ma lo decideremo insieme è questo vergognoso provvedimento sulle metadone che rischia di mettere in gioco il voto Espresso dal popolo vedremo le risposte che ci arriveranno probabilmente anche in questa sede da parte del Governo
Ma dobbiamo fare in modo che non passino nemmeno giorni prima che sia riaffermato il contenuto vincente di quel referendum che per conquistare
Tanta fatica a richiesto da parte di ognuno di noi io vi auguro veramente buon lavoro e spero che queste tre giornate siano per noi preziose che possiamo uscire da questo congresso con un grande progetto un grande programma da portare avanti tutti insieme
Del Partito Radicale maoisti scusami ancora non delle organizzare allenamenti blitz Nesta Maurizio
Bene
Compagne e compagni ci siamo lasciati quattordici mesi fa al congresso di Bologna ma carichi
Di tanta buona volontà ma anche con l'incertezza di ciò che sarebbe stata la campagna e poi l'esito e la gestione dei risultati del referendum abrogativo delle parti più inique dannose da assurde
Della legge punizioni sta e quindi con incertezza sul futuro dell'antiproibizionismo nel nostro Paese ma non solo
Se ora invece analizziamo il bilancio di questi quattordici mesi di attività politica
Possiamo senza infastidire che esso è stato senz'altro positivo perché il Cora ha pienamente assolto i compiti agli impegni che si era dato nella pienezza del dibattito e del confronto interno
Ma anche in quella unitarietà
Di intenti che è stata e lo dico qui senza citazione la forza dell'associazione in ogni momento della sua vita e che oggi sembra invece esse messa in discussione negata o falsificata
In un attacco che a me pare strumentale diretto dall'esterno pericoloso prima è che per il Cora per le sorti della battaglia anti proibizionismo
Che non è affatto nel vinta né attenuata invece ancora necessitante del massimo di rigore di capacità di iniziative di lotta e ci sono alcune iniziative
Che in questo anno
Avevo segnato
Quella che
è una un passo avanti fatto
Nella nostra battaglia che sono state fatte con difficoltà che non sono riconosciute ma il cui Effetti
Di riscontriamo giorno dopo giorno se oggi sui giornali non c'è più quell'enfasi nel dare il numero dei decessi
Per giudicare la legge Jervolino Vassalli
In base appunto al numero dei decessi è perché nel mese di novembre
Con il prezioso continuo certosino lavoro fatto da Carla Rossi con l'Osservatorio della legge sulla droga
Abbiamo ma smascherato la politica delle false statistiche sui decessi molti a sostenere la validità delle scelte proibizionista a discapito della realtà e della scienza statistica
Nel mese di gennaio
Abbiamo riunito tutte le associazioni nazionali che si occupano di Haiti ed insieme è stato possibile evitare che venisse emanato il decreto per il teste obbligatorio ai detenuti abbiamo poi affrontato la campagna referendaria in questa iniziativa il coro è investito il cinquanta per cento del suo modestissimo Bilancio
Una cifra che nessun altro organizzazione a livello nazionale ha speso potendo noi solo a contare in sede locale
Su persone e gruppi il cui apporto è stato fondamentale in un confronto che si è dovuto anche scontrare con un silenzio stampa e televisivo ben noto a chi come noi ha sempre saputo ben individuare riconoscere e denunciare senza doppie verità senza sdoppiamento tra quella che è l'attività parlamentare poi le iniziative di piazza
Senza piegarsi o nascondersi
Senza avere l'avversario da abbattere a questo sistema il coro è riuscito a strappare con due manifestazioni di incatenamento ai cancelli Saxa Rubra per un incontro con i tre direttori dei TG alcuni minuti nel TG di massimo ascolto
Minuti non per noi
Ma per coloro che diversi da noi come don Gelmini e don Ciotti si erano comunque espressi per una politica sulla droga più umana e meno dannosa per l'intera società
Ecco allora sottoscrissero l'appello del coro a favore della brigata dell'abrogazione
Centinaia di deputati di tutti i gruppi parlamentari ad eccezione del movimento socia
A questi compagni a tutti questi compagni incontrati sulla strada del sì al referendum abrogativo dobbiamo un sentito grazie
Subito dopo il positivo risultato referendario abbiamo chiesto incontri ai ministri di Grazia e Giustizia della sanità e degli Affari sociali
Perché fosse garantita una corretta e piena applicazione del responso referendario popolare
Al quesito referendario si deve fare riferimento per dare un fondato giudizio sul da farsi
Sulle strade che si sono aperte e che dobbiamo continuare a percorrere con il referendum che non è un antiproibizionista
Che non è che non avrebbe introdotto forme neppure blande di legalizzazione come ripetevamo e continuiamo a ripetere
Ci proponevamo importanti obiettivi sul fronte giudiziario e su quello sanitario
Sul fronte giudiziario l'obiettivo era ed è di evitare il carcere per i consumatori di droghe legali e di abolire la cosiddetta dose media giornaliera cosicché la condanna per spaccio
Derivi dalla piena incontrovertibile convinzione del giudice e non da un assurdo bilancino l'abolizione del carcere è un fatto acquisito
Resta però che alcuni magistrati hanno un vero e proprio bilancino genetico per cui di fronte a una sostanza illegale
Q rischiano spesso di perdere e alcuni purtroppo lo perdono il senso dell'obiettività della realtà del caso che viene loro sottoposto altri magistrati invece hanno saputo far fronte a questa responsabilità
Un giudizio oggettivo di estrema importanza per la funzione che riveste e quello di Vincenzo Schiano di Colella Lavina il procuratore generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli
L'alto magistrato nella relazione di apertura dell'anno giudiziario dice infatti
Un primo effetto positivo del referendum è costituito dal fatto che sono usciti dal carcere tutti i consumatori fermati con quantità di droga superiore alla dose prevista
E quindi considerati spacciatori nei cui confronti non risultava accertata però
Un'attività di spaccio
Un secondo effetto positivo è stato quello di liberare le procure della Repubblica di una rilevante percentuale di lavoro
Stimata per gli uffici giudiziari napoletani intorno al venti per cento del sopravvenienza attiva
Sulla parte sanitaria del quesito l'obiettivo era ed è di garantire la libertà terapeutica del medico e la disponibilità dei farmaci sostitutivi
E anche qui da registrare una sostanziale e diffusa indisponibilità dei medici di famiglia a costituire quell'insostituibile presidio sul territorio
Che posso assicurare al cittadino dipendente anche delle rovine un punto di riferimento costante ed immediato antagonista reale allo spacciatore
Questa riacquistata libertà terapeutica
Che i referendum ha comunque riconosciuto al medico
Oggettiva
Ma non deliberata da quei medici che non ritengono ancora e che non hanno ancora compreso la funzione che alla quale sono chiamati la materia comunque sulla parte sanitaria del quesito molto complessa anche in relazione allo stato di caos dalle vicende che hanno investito la sanità nel nostro Paese
Questa situazione ha fatto esplodere inaspettatamente un'altra emergenza perché a seguito del provvedimento di riclassificazione dei farmaci emanato dalla Commissione unica del farmaco
Nella seduta del trentuno dicembre dal primo marzo il metadone sarà tre farmaci ad impiego limitato all'ambito ospedaliero o agli ambulatori specialistici per i quali è vietata la vendita in farmacia
Questa disposizione vanifica uno dei risultati più importanti del referendum
Che abrogando la facoltà del ministro di stabilire limiti e modalità di impiego dei farmaci sostitutivi della rovina annullato incostituzionale decreto De Lorenzo
Restituendo quindi così ai centottanta mila medici di base il diritto dovere di curare anche con il metadone i pazienti tossicodipendenti ed ai cittadini tossicodipendenti diritto di farsi curare dal proprio medico di fiducia
Il metadone sparirà dalle farmacie anche come analgesico per la terapia del dolore
Da cancro vanificando così quella quel decreto del diciotto settembre novantadue che lo aveva introdotto dopo una dura battaglia delle associazioni per la cura dei malati terminali di cancro
Questo provvedimento peraltro è stato emanato inadempimento l'articolo otto della legge finanziaria
Il quale prevede per contenere la spesa sanitaria la riclassificazione delle specialità medicinali
Con il risultato che il metadone viene ad essere gratuito ma limitato all'ambito specialistico
Mentre avrebbe potuto con diversa scelta e conseguente drastica riduzione del prezzo di vendita restare in farmacia a disposizione dei medici se si considera c'è un flaconcino da venti milligrammi di metadone costa mille duecento lire alla farmacia e centoventi lire alla casa produttrice e certo che molti tossicodipendenti preferirebbero pagarsi una terapia da seicentosessanta a sei mila lire al giorno piuttosto che ricorrere alle rovine legale con una spesa di cento centocinquanta mila lire al giorno
Abbiamo informato di questo il ministro della sanità Mariapia Garavaglia c'abbiamo peraltro invitato al nostro congresso play formale di questa situazione
Del nostro impegno assoluto per garantire l'uso incondizionato del metadone nelle terapie protratte così come raccomandato dai massimi organismi sanitari internazionali
Dopo la campagna referendaria si è tenuta a fine giugno a Palermo alla prima conferenza nazionale sulla droga
In quell'occasione la chiusura dei lavori il ministro degli affari sociali Fernanda Contri ha ringraziato espressamente il Cora
Per aver fatto conoscere in Italia la politica di riduzione del danno che in quell'occasione è stata scelta come politica del nostro governo
Vinto così il referendum ottenuto riconoscimento istituzionale
Il rischio che correvamo era quello di vivere sulla rendita di posizione che la politica di riduzione del danno ci consentiva di ottenere su questo non abbiamo mai avuto dubbi e nel consiglio generale che ha discusso per due giorni su possibili attività circoscritte alla tematica della riduzione del danno la mozione finale approvata all'unanimità
Gridava centralità e rilancia l'inizio politica propriamente antiproibizionista con le proposte attraverso le proposte di legge per la legalizzazione della marijuana è una nuova politica sulla prevenzione e cura dell'AIDS
Sulla legalizzazione della marijuana
Ci sono stati e così e continuamente si ripresentano pareri divergenti
Non privi alcuni anche di forte fascino
In sostanza la legalizzazione della marijuana viene da alcuni vista come un tradimento ideologico di quella cultura liberale che ha animato le campagne per la liberalizzazione della marijuana negli anni settanta
A favore di una cultura statalista che sembra voglia affidare o abbandonare allo Stato alla sua ingerenza
La responsabilità primaria e magari esclusiva del scelte etiche fondamentali del cittadino
Noi respingiamo il kora deve respingere con forza questa interpretazione ed affermare invece con piena consapevolezza che è giunto il momento di una maggiore approfondimento del delicatissimo tema delle responsabilità reciproche che investono i cittadini e lo stesso Stato di fronte al problema in questione
Il coro è stato per anni interprete interprete rigoroso delle esigenze più liberali
Diremo più radicale
Con un termine americano di lotta contro il proibizionismo nel campo delle droghe nessuno credo o sarebbe non potrebbe accusare il kora delle scelte sino ad oggi fatte comprese quelle degli ultimi tempi
Quando appunto si è cominciato a discutere sul problema della legalizzazione della marijuana
Ma il comma è anche cresciuto e alzato il tiro delle sue campagne e delle sue lotte
Siamo cresciuti tutti
Cari compagni in questo anno oggi il Colari esce a dialogare ad un livello fino a ieri impensabile e dal piccolo gruppo di pressione si è trasformato grazie all'apporto di tutti
In un dialogo interno mai venuto meno in una forza sociale e culturale e politica con nuove e più vasta responsabilità
Che sono quelle che gli sono state state affidate per così dire dalla sua stessa crescita è vero che non abbiamo raggiunto l'obiettivo dei due mila iscritti nel settanta giorni
Come avevamo deciso allo scorso congresso ma sappiamo anche che mancando certe condizioni di informazione e di pari opportunità rispetto ai nostri avversari politici
Non possiamo valutare la qualità delle proposte della nostra proposta in relazione sono è soltanto alla quantità
Ed ecco dunque oggi cioè il Cora dopo il referendum dopo Palermo può chiamare lo Stato ad assumersi quelle responsabilità che da sempre storicamente la grande cultura liberale gli ha affidato e da cui esso si è invece sempre sottratto
Si è sottratto per rifugiarsi in un comodo agnosticismo perfettamente allineato e complice del più odioso e cieco proibizionismo
Fatto di tutte quelle leggi le storture le pratiche inaccettabili che noi abbiamo smascherato e combattuto per anni
Dire che vogliamo legalizzare la droga esattamente il contrario che vuole statali Zare il problema
Lo Stato statalista per lo Stato che respinge e rifiuta di assumersi la responsabilità di dare leggi giuste
Che vietino di vietare e insieme sappiano organizzare la responsabilità dei cittadini
Lo Stato etico ignora questo suo compito primario
Che fin nutre di conoscenza ragionevolezza di tolleranza di rigore
Sa solo gettare e punire o meglio ignorare reprimere secondo la legge del Fontan del fondamentalismo etico laico ma non meno fondamentalismo lo Stato liberale invece quello che vorremmo veder realizzato anche in Italia sa distinguere scegliere e indirizzare verso obiettivi equi e possibili non impossibili i grandi problemi sociali del suo team oggi proprio grazie alla nostra presenza e alle nostre battaglie e più vicino a quello che era fino a ieri impensabile
Sarebbe un gesto di gravi responsabilità
Se il Cora si sottraesse al confronto per rifugiarsi in quello che potrebbe essere un limbo delle anime belle preferiscono la sterile protesta al concreto formarsi di leggi istituzioni buone e libere
Come e diceva un vecchio slogan in cui personalmente mi riconosco vietino di vietare battersi oggi per la legalizzazione della marijuana significa nel concreto aprire la strada ad una nuova politica sulle droghe che era fino a ieri inconcepibile edotti appare a noi invece possibile
Ignorare questo dato fondamentale
Chiudersi in un purismo verbale
O nella nostalgia di un passato che ha ben diverse connotazioni innanzitutto un errore pericoloso
Che rischia di farci perdere o ritardare una possibile vittoria di incalcolabile portata a partire dall'Italia ma non solo in Italia
Ma davvero al di là del necessarie chiarificazioni che scaturiranno dal nostro dibattito pensò che queste apparenti incomprensioni cioè alcuni di noi hanno manifestato si sorgeranno rapidamente essenza conseguenze
In questi ultimi giorni dei nomi da prossimità di questo congresso
Attraverso il manifesto alcune persone che abbiamo conosciuto
Ed ha avuto tra Dinoi
In tanti anni ci comunicano con parole anche dure
Diciamo incomprensibili
Che non verranno che non sono venute a questo congresso
Mi dispiace perché ha deciso di non venire qui
Perché d'un tratto ci considera nemici
Avrei preferito che fosse tra di noi per aiutarci annovellare se davvero e convinto che stiamo sbaglia
Noi come loro ben sanno se davvero sono stati insieme hanno in questi anni
Cerchiamo sempre di convincere gli avversari
è così che è stato vinto il referente
Cerchiamo di convincere gli avversari figuriamoci cosa potevo dire per gli amici e compagni con i quali abbiamo condiviso tante battaglie
Questi nuovi critici lo mettono in discussione il nostro programma che vediamo riprodotto pari pari sotto le loro firme
Ma una presunta dipendenza del Cora
Dal partito
Radicale
E da scelte
Che starebbe compiendo
Marco Pannella
Scelte disdicevoli e inaccettabili
Ci si scandalizza oggi di un rapporto quello con il partito radicale che è sempre stato chiarissimo scritto in tutte le lettere nei nostri documenti e nello Statuto che non ha mai fatto scandalizzare nessuno neppure in quei tre anni nei quali Michele Serra era iscritto al cosa essendo bene a conoscenza pensiamo di quel che comportava lo speciale rapporto con il partito di Marco Pannella e di Emma Bonino partito al quale anche lui Michele Serra per iscritto
Ma tutto d'un tratto Serra scopre che era un po'più iscriversi qualcosa
Perché scrive la cultura antiproibizionista e cultura di sinistra
Di quella sinistra che Pannella e stare a darci sì a presterebbero ad abbandonare
C'è è sempre da diffidare
Credo dalle conversioni troppo improvvise spettacolari come queste e così che cassa era agli altri critici del Manifesto pacatamente ma conferma sicurezza posso solo rispondere non per polemica ma per approfondire le posizioni dibattito che spero possono ancora svilupparsi tra di noi
La sinistra qui oggi sarà degli altri
Cercano di appaltare l'antiproibizionismo
Non era non è mai stata antiproibizionista se non perché i radicali il Cora come soggetto autonomo l'hanno portata più o meno recalcitrante diffidente a questo riconoscimento
Così come avvenne per il divorzio l'aborto e l'obiezione di coscienza
Parlo ovviamente della sinistra organizzato ed organica non certo del popolo di sinistra che ci ha sempre subito riconosciuti e seguiti magari a dispetto di quegli intellettuali organici di quella sinistro
E certa sinistra certo progressismo non nemmeno responsabile assolutamente o forse anzi lo è di più
Perché nei suoi cedimenti sono nati equivoci molto più pericolosi per tutto il Paese
Non è meno responsabile assolutamente della destra
Per il mantenimento di miti e riti tredici sionisti intolleranti liberticide anti libertà
Al meglio questa sinistra
è partecipe di una cultura che si dice antiproibizionista messo la cultura assistenzialistica
Cioè noi invece del tutto estranea
Se il kora
Quello che quello che ha potuto essere così come è nato ed cresciuto con nelle vicinanze e le amicizie che ha incontrato eccellono hanno sempre aiutato senza mai vincolarlo nelle scelte di fondo se ancora un merito e proprio di aver per primo innalzato
Anche nel campo della lotta alla droga altre idee Vanotti
Tra gli altri quelli della tolleranza
E quel pragmatismo che gli ex compagni oggi firmatari dell'appello contro il colore vorrebbero rivendicare come loro straordinaria scoperta di quest'ultima
E in nome di un pragmatismo
Ben salto sulle idealità pericolose certezze
Che il Coro appoggi parlare di legalizzazione della marijuana senza perdere di un millimetro
Né credibilità né forza nel decisione nella notte
Ed è interessante osservare che coloro i quali allontanandosi da noi oggi ci attaccano
Siano esattamente sulle nostre posizioni per quanto riguarda questo delicato tema
Per il quale piuttosto qualche riserva o incomprensione sembra invece affiorare tra di noi
Tolleranza e pragmatismo che noi possiamo rivendicare se non altro per le garanzie offerte dalla nostra intera storia di cui nulla dobbiamo respinge
Non per superbia o per arroganza ma perché l'esperienza ci dice che se abbandonassimo il campo sarebbe messa a rischio la battaglia antiproibizionista
Condotta per anni solitudine perché ora potrebbe dal nostro cedimento riceverà un colpo mortale è questo il senso l'unico senso
In cui io personalmente
Ma sicuramente la gran parte degli attuali dirigenti e militanti del Cora
Interpreta le norme scritte ma soprattutto la lunga prassi che ha consentito che tra il Cora il partito radicale
Sul Saura su una dialettica estremamente seconda ci ha consentito e anzi favorito le battaglie finora fatte e vinte
Fino a quella raccolta di firme sul referendum che l'espressione precisa della cultura antiproibizionista libertaria e liberale che anima il Cora è il Partito Radicale transnazionale
Tollerante pragmatismo che c'è una permesso di dialogare
Senza prevenzioni apriorismo mi con militanti iscritti parlamentari di pressoché tutti i partiti italiani
E di una infinita di altri partiti non italiani ma europee africani americani cui il partito radicale
Tale spartiti dico oltre che è transnazionale ha fornito una casa comune per costruire assieme a grandi battaglie di portata respiro non provinciale
Non mi vergogno dunque non demonizza questa appartenenza ma la rivendico anzi come una ricchezza di tutti
Detto tutto ciò
Non ritengo assolutamente che questi siano i veri problemi con i quali il Cora deve confrontarsi qui in questo congresso e subito dopo nell'immediato futuro
Chi oggi ci abbandona per organizzarsi in una nuova casa dovrà dimostrare nei fatti la credibilità delle affermazioni
Delle rivendicazioni che oggi fa verbalmente senza ancora però assumersi precise responsabilità e in un momento che ci lascia assai dubbi e perplessità per il rischio a tutti evidente di strumentalità dal quale nessuno
Nemmeno i nostri nuovi censori ed accusatori può ritenersi immune
Su questa
Piccola diatriba loro non ci affidiamo al al tempo
L'aspetteremo con pazienza
Ma occupandoci intanto senza indugi di ciò che abbiamo fatto
E di ciò che dovremmo fare appena usciti di qui
Noi lanciamo quindi la nostra attività
Sarà dunque ci volgiamo alle cose concrete da fare basta leggere quanto c'è scritto su questo fondale
Mille novecento novantaquattro legalizzazione della marijuana e distribuzione controllata dell'eroina Lone uno slogan questo è il nostro
Progetto politico il nostro programma non esclusivo e tuttavia prioritario che dovrà caratterizzare l'iniziativa politica
Nel mille novecentonovanta attuali
La campagna della legalizzazione per la legalizzazione della marijuana l'abbiamo costruita sulle proposte di legge
Per una nuova politica sulle droghe
E su questa proposta su la proposta
Per la prevenzione e cura della DS signora si sono attivati in questo Paese solo i Club Pannella che da soli ce l'ho di già consegnato
Quaranta mila firme autenticate su ciascuna proposta
Sappiamo che deluso e Club Pannella solo impegnati peraltro in una difficilissima è durissima campagna referendaria che non è ancora
Finite ma come dicevo sono solo quaranta mila firme cioè soldi tante quaranta mila firme ma mancano ancora almeno venti mila firme per raggiungere la condizione tecnica di almeno cinquanta mila firme certificati
Ma l'obiettivo politico
Che dobbiamo porci
Insieme e ciascuno come impegno personale
E quello di raccogliere centinaia di migliaia di firme da depositare il primo giorno della nuova legislatura
Perché quelle proposte sia discusse entro la fine di quest'anno
è un obiettivo difficile come sempre improbabile ma non irraggiungibile
E quindi non necessario non perdere nessuna occasione
Non precludersi nessuna possibilità è necessario invece da subito inventare centinaia di occasioni di agitazione e propaganda anche nel più piccolo pai s
Il progetto distribuzione controllata di eroina
Prevedo invece la sperimentazione in alcuni centri pilota al fine di valutare l'impatto sui tossicodipendenti sul mercato clandestino in termini di riduzione reale dei danni sanitari e sociali la procedura per attivare la sperimentazione è complessa ed articolata
In un primo momento due potrà e dovrà partire solo dalle grandi metropoli avremmo modo disinnescare anche domani la reale disponibilità
Desmond su di nuovi eletti è il reali possibilità di intraprendere iniziative per convincerli di alcune realtà
Particolarmente colpite dagli effettivi primario del mercato illegale
Sarà quindi dunque necessario fornire supporto tecnico
Politico organizzativo ai sindaci in particolare a quelli che hanno di già sottoscritto la risoluzione di Francoforte e che sono impegnati a realizzare la nostra proposta elaborata da dal consigliere comunale presidente dalla commissione sulle tossicodipendenze a Torino Carmelo Palma dell'agenzia comunale sulle tossico dipendenze
Il supporto politico organizzativo sul piano più generale va anche fornito agli eletti in Comune province regioni iscritti o aderenti qualcosa io penso al due strutture ad hoc
Organizzate in un luogo diverso possibilmente in un luogo diverso
Dalla sede centrale per tenere in contatto i diversi soggetti al fine di scambiare valutare
Proporre diverse esperienze Progetti
Ma ora iniziativa più importante la proposta che a cui tengo particolarmente
Più importante ma anche più difficile
Si pone soprattutto sul piano organizzativo
Quello c'abbiamo fatti in questo anno gliel'assicuro
è stato il massimo che si poteva fare nelle condizioni date
Una banalità la di già dette il tesoriere ma va detto soprattutto a coloro che lamentano scarse informazioni
Senza denaro lo si può stampare e spedire nulla
L'autonomia autentica comporta dei costi
Dei costi che vanno pagati e che vanno pagati fino in fondo non è questo lo abbiamo fatto e voi sapete che ad agosto quando siamo proprio rimasti senza soldi
Con il tesoriere che abbiamo inviato una lettera che faceva il punto politico ed economico dell'organizzazione
Abbiamo fatto senza drammi ma anche senza nascondere quella che era ed è la realtà oggettiva
Siamo così riusciti grazie al contributo di tutti ad organizzare questo congresso a stampare di inviare i primi moduli pre delle proposte di legge d'iniziativa popolare
Come diceva di già Roberto Spagnoli a rilanciare la rassegna stampa internazionale settimanale e quella mensile
E oggi siamo di nuovo senza una lira
A ciascuno
è nei poteri di ciascuno la responsabilità di di fornire indicazioni utili a modificare la situazione ma soprattutto di assumersi la responsabilità in prima persone
Io ritengo che per corrispondere all'evidenza di questi fatti
Gli amici che non certo ci hanno aiutato
Con le loro critiche quindi sottraendo ci quello che poteva essere un grande importante dibattito
Per noi da e per loro
Grazie anche a loro da oggi tutto ci costerà più Carlo
C'era bisogno di più denaro di più militanza di più caparbietà di più rigore il più forza
Perché il rischio
Che vedo e sento e quello di perdere l'intero patrimonio di lotte
Per la rete libertà e la responsabilità dell'individuo
Per una società più giusta vivibile
E quindi
Non so se abbiamo la forza e la convinzione di presidiare
Da subito le nostre città ribattere rigo per rigo
A chi si formerà in sede locale che sarà molto più pericoloso perché molto meno attrezzato
Anche di cattiveria
Che
Sicuramente nei prossimi giorni tocca ciascuno
Essere il Cora
Con come l'essere ciascuno il primo responsabile di quello che
Inevitabilmente dovremo ancora una volta pagare
E poi ci sono le elezioni se incalzano e quest'occasione ancora una volta
Non può essere terzo
Dovremmo immediatamente mobilitarsi
Per esercitare una prova una forte pressione sui candidati ai quali chiede l'iscrizione a scuola e l'impegno a far discutere le nostre proposte di legge
Ricordandoci che
Proprio perché pragmatici e non astrattamente legati ad alcuna ideologia dovremo farlo non tenendo conto dell'appartenenza politica né gli schieramenti
Vedremo anche in quest'occasione se le profezie triste degli ideologi sono fondate o invece esprimono solo un'altra alle ore sfiducia nelle risorse della democrazia e della libertà
Io sono disposto se voi siete disposti
Approvare ad organizzarsi sul territorio purché sia ben chiaro è codificato
Che non si tratta di diffondere rappresentanze ma di costruire l'esercito dei cittadini che lotta per i propri diritti e chiede di rispettare la legge per campo Tella cambiare e infrange l'Assindustria
In questo Paese
La legge
Continua ad essere calpestata nel silenzio della giustizia il diritto all'immagine delle persone e delle organizzazioni è solo e soltanto questione accademiche non di diritto
In questo anno le iniziative del Cora sono state sottaciute o appena menzionate da alcuni organi d'informazione senza intelligenza di attenzione o rispetto per la deontologia dell'informazione
Certo
Meglio questo che trovarsi deturpati
Ma scontando comunque duramente il prezzo di un'assenza di formazione che incide sulle possibilità di chiunque di una esistenza piena e compiuta
Per liberarci per agire per imporre la nozione della nostra esistenza
Non abbiamo altro mezzo non colosso altro metodo che quello non violento della non violenza politica anche a questa eredità a questo legato radicale intendo far fede e mi auguro che il Cora voglia ciascun iscritto al kora
Voglio ancora rispondere positivamente a questa sollecitazione
Finisce qui la la mia relazione
Gli ho detto che abbiamo cercato di onorare la mozione approvato dallo scorso congresso
Propongo un possibile progetto per il prossimo
Su quale naturalmente
Dibatteremo
Cercheremo di raccogliere e ciascuno di noi cercherà di raccogliere e valutare
Opinioni disponibilità ed ulteriori suggerimenti
Prima di chiudere però voglio ringraziare ancora una volta il quotidiano il Manifesto
Per la quantità di carta che ha deciso di dedicarsi in tre giorni
Tanta quanta non ne hanno nemmeno consumata per il referendum
Ecco pari almeno quella che hanno fortunatamente risparmiato in occasione delle nostre iniziative sulle quale anch'essi hanno sempre faccio tutto
Ma al di là del ironie delle amarezze che proviamo stiamo attenti
Perché secondo me dietro quelle firme
Dietro quel righe
C'è un processo
Decisionale preciso e pericoloso
Di di fronte a questo tentativo di non posso ribadire che il colore
E l'unica organizzazione politica dell'antiproibizionismo nel nostro Paese non per mandato divino ma per le azioni concrete che abbiamo quotidianamente portato avanti
Non cederemo come ci chiedono il passaporto o a carte d'identità
Ho i diritti ha già deciso di
Copiare il nostro programma e difenderlo ad uno schieramento
Salve ma sarebbe davvero la fine
Se l'antiproibizionismo fosse esclusiva degli uni o degli altri si ridurrebbe questa grande battaglia ad una questione ideologica e di bottega soprattutto per alcuni mentre è questione che interessa tutti i singoli cittadini la società lo Stato
Il giudizio definitivo lo ripeto
Vale per noi è perché in che altro resta affidato ai fatti dalle opere alle azioni alle iniziative
Alle battaglie che si compiono estivi
Marco Pannella
Voglio dire personalmente grazie
Non solo per averci onorato con la sua presenza
E per aver onorato con la sua presenza il diritto dovere
Di scritto ancora
Ma per averci ancora una volta ha ricordato con la sua iniziativa non violenta
Cioè
Con l'azione non violenta con il diritto
Le riforme la democrazia non hanno prezzo
A chi oggi ci chiede di
Chiudere di separarci da Marco Pannella e domani da chi sa qualche al quale altro demonizzato
Rispondiamo che il nostro metodo non è di annientare
Di vincere sul nemico ma di convincerlo
E quindi il nostro benvenuto va a chiunque vuole iscriversi al coro vuole contribuire a realizzare il progetto del novantaquattro che questo congresso deciderà quale sarà
Alcuni in grazia mentito da fare
Innanzitutto ai compagni della segreteria
è del consiglio generale
Alcune volte ci sono stati toni anche accesi tra di noi ma le delibere le assunzioni di responsabilità sono state dalla mozione congressuale a tutte le mozioni dal consiglio generale all'unanimità
Vorrei ringraziare
Emma Bonino
Vorrei ringraziare Emma Bonino per
Come mi ha aiutato soprattutto per organizzare aveva autorevoli presenze in questo congresso e soprattutto perché
Segretario del partito radicale
Ringraziare Marco Taradash è stato tra i fondatori del colore
Come parlamentare europeo spero avrà da dieci cose nuove
Importanti sul fronte delle nostre battaglie vorrei ringraziare il ministro degli affari sociali Fernanda Contri perché già da Bologna non ha dimostrato amicizie per noi
Ma invece sensibilità capacità di ragionare razionalizzare i problemi
Capacità di
Riconoscere anche Al Tora sebbene in quel momento poteva essere difficile
La la propria storia pronte attività e grazie perché domani
Il ministro
Gambizzato questo congresso
Compagnie e compagni
Sono compiuto lo ripetono che la posta in gioco non nella nostra vita ma la nostra sopravvivenza politica
Ma la vita
Politici ora dei democratici del riformatorio di questo Paese
Di coloro che possono sanno garantire le libertà di tutti
Per tutti anche a prezzo di sacrifici pregiudizi sui lotti
Al di là della nostra persone finisca ora non era fra l'altro
Non è affranto per la difficoltà e le incomprensioni cioè deve di nuovo affrontare il Cora è pronto come non mai a conquistare per tutti e per ciascuno in questo Paese diritto per diritti grazie
Prima di dare la parola a Marco Pannella così come abbiamo stabilito nel nostro ordine dei lavori mi sembra importante leggere subito dopo l'intervento del segretario del Corano Orizio turco un telegramma che ci ha inviato il ministro della sanità Mariapia Garavaglia
Nonostante il mio vivo desiderio causa sopravvenuta impossibilità non posso partecipare Hattin contro su problemi droga previste in Genova per sabato ventinove corrente ambito quinto congresso nazionale Cora
Nel rivolgere ai partecipanti il mio cordiale saluto formulo auguri di buon lavoro
Il ministero della Sanità impegnato a dare soluzioni nei prossimi giorni al problema sulla disponibilità di farmaci sostitutivi per trattamenti tossicodipendenza
Mediante criteri coerenti con esito referendum diciotto aprile ambito nuova disciplina generale dei farmaci approvata dalla commissione unica per il farmaco
è altresì in corso definizione con regioni aggiornata strategia interventi comprensive iniziative sperimentali
Orientati Obiettivo riduzione del danno secondo indirizzi definiti conferenza nazionale droga svoltasi scorso anno a Palermo con viva cordialità Maria Pia Garavaglia
La parola a Marco Pannella
Molto opportunamente Rita Bernardini
Ha ricordato che in questo momento a Roma ma penso anche in diverse altre sedi italiane dei militanti dei Club Pannella son sicuro anche militanti antiproibizionisti
Che sanno
Disse
Di nove della politica italiana
Quello che molti altri
Mostrano di non sapere
Cioè della
Comicità
Nella battaglia per il diritto alla vita e la vita del diritto
Stanno lavorando concretamente
Lavorando come si lavora anche noi
Lavorando
Ai tavoli lavorando prendendo decine di migliaia di fogli
Mettendo le nelle
Nei cartoncini preparando lavorando lavorando materialmente
Nella sede del partito questo
Destinata a questo servizio
Per decisione di Emma Bonino come servizio che sicuramente avremmo fatto anche ad altre ditte onore avessero
I loro obiettivi
L'assessore loro appartenenza e con questo tipo di lavoro
Ecco questo tipo di attività
Che sono dunque non qui fra di noi
Ma sono qui per meglio consentirci anche di lavorare sereni
Di riflettere e di prendere buone decisioni
Noi non abbiamo aiuti geologici
Possano illuminare il nostro cammino la comunione dei santi magari il corpo mistico
Non ci sorregge in questa fatica
E quindi mentalmente cercare rievocare ricordare uno dopo l'altro
A Roma Milano Torino dove che sia
Ad immaginarle
Le compagne e i compagni gli amici degli amici che questo stanno facendo
Se però credo di conforto
Come dice la parola conforto ci dà forza
Io ammetto di essermi un po'distratto
Di avere un po'sottovalutato
L'importanza in queste ore in questi giorni in queste settimane in questi mesi del corrente
E sono non retoricamente
Riconoscente
A il manifesto che invece
Questa importanza e me l'ha riproposta
Con vigore in questi giorni
Noemi
Abbiamo oggi un viatico di Roberta trattazione
Io non so se sia dolce come l'assalto
Ma a un certo punto dice ci siamo quella il colore
I vessilli ferro dell'antiproibizionismo di destra
Sappia testa nella sua tela in quell'area e perché non faccia diventare antiproibizionisti Casini Fumagalli Carulli Fini e Berlusconi
Radio radicale per ora tace su il manifesto oggi Roberta frutta fiori
Qualche tempo fa del già o qualche giorno fa Giancarlo Arnao
Accusando il partito radicale di scegliere la destra di conseguenza noi se avesse o venduti alla destra
Di voler svendere l'antiproibizionismo
E poi Michele Serra
Mi dicono vedremo se fatte lo smentiscono che sia già pronta la lettera dei Luigi Manconi
Affianco a questi articoli ogni volta vi sono anche delle lettere opportunamente scelte ieri te perfezionare il prodotto manifesto come si sa è un manufatto di alto prestigio di altissimo artigianato borghese funziona molto bene
Ha fatto bene
Di fianco all'articolo di gli diceva
Verso uno di questi c'era poi una lettera da Padova
Nella quale si aggiungeva che poi in più ero quello che digiuna vuole brioche
Quale parte sotto
Compiutezza del Manifesto
Lo stesso manifesto che quindici giorni fa in un articolo di fondo Gagliardo della Gagliardi
Sicuramente come dire ricordando male il linguaggio di Togliatti mi di finire mi definiva campione trentennale di parassitismo Togliatti usava la parola pidocchio
Comunque nel genere ci sia
Questo giornale attento molto che se non ci se ne accorge a quello che noi siamo da quindici venti giorni un mese un mese e mezzo
Attento
Con
Michele Serra con trattazione con armato
Con questa campagna quotidiana sull'antiproibizionismo
A denunciarci
Come
Venduti si riceve una volta alla destra in realtà amiche amici qui c'è
Ci sono due attacchi
Il primo
Quello che ci importa l'attacco al partito radicali
Questo è quello che gli è in sopporta
Non che noi si sia vedremo di destra e sinistra con Berlusconi Sofia
Ma che non si sia associazione del partito radicale che ci sia il partito radicale che vi siano degli iscritti al partito radicale che vi sia una storia radicale del partito radicale
Che non si riesce a schiacciare
Come vanno schiacciati pidocchi sulla nobile criniera del proletariato si diceva una volta dei progressisti si decide oggi
Quello che si sta facendo ma devo dire senza nemmeno calcolo senza consapevolezza con sincerità
Quello che emerge che Lettonia
Progressista e lettini serve
Serbo progressista è un'etnia
In questo momento sente di essere sul punto probabilmente riprendere il potere di vincere devi alle zero i propri sogni
E
Serra le fila e chiunque non abbia il cinquanta per cento il cinquantun per cento almeno e proprio sangue
Di sangue buono giusto
E più pericoloso del musulmano dell'ebreo del fascista dell'altro
Perché ambiguo ed equivoco
E questo è quello che sta accadendo
Sta accadendo in un modo che credo
Essendo finita la campagna referendaria di raccolta delle firme ed essendomi imposto di rimandare la riflessione
Sulle elezioni sulla situazione politica incalzato dall'ultimo giorno ad un giorno dopo la fine della raccolta delle firme anche se non del lavoro per il referendum
Prendo questo deciso fino adesso
Lor signori hanno potuto decretare quello che noi eravamo al faceva
Con unanimità convergente scontata tranquilla
Il giornale della figlia
In cui il padrone non conta niente
Perché attivate quella FIAT
E divenuta padrona anche dei padroni
Quella struttura quel danaro quella gente come la RAI TV l'Usigrai
Lo sono della partitocrazia dello stato del regime
Lo sono di Botteghe Oscure o di quell'altra e più chiare
Il giornale della FIAT con FIAT con dei grafici a
L'altro giorno in seconda pagina
Metteva il treno o i terreni
Che marciano verso la Seconda Repubblica
E c'era un treno chiamato treno dei moderati
Nel quale il vagone
Club Pannella
Inserito assieme ad Alleanza nazionale di Fini
E a tutte le altre sigle ossido dette che avevano ritenuto necessario
Inserire in quel treno
Treno
Un francese esce Madoff
Tavolo e il tavolo d'azzardo preferiscono scemando Ferello giocano
Truccando non abbia
Proprio oggi va be troppo caro
Solo dei croupier
Del quale bisogna andare a vedere sotto che cosa c'è comunque sono dei gruppi imbroglione Bari
Poi c'era il monologo agone mono treno
Monolocale
Di Martinazzoli e poi c'era il treno dei progressisti
Dunque è chiaro anche spiegato si faceva il disegnino sì e quando non si capisce una cosa si fa un disegnino per ben mostra
Avevano fatto la stessa illustrazione cinque giorni prima
Sul manifesto
E secondo una allora loro aspirazione da mesi mesi medesime ma perché non dire caro amico di Michele Serra da decenni
Noi dovevamo e dobbiamo scegliere
Come si diceva una volta di stare con i fascisti
Con qualche eccezione quando stavamo abbiamo stare con i terroristi
Ma non dura da tre decenni dura
Da settant'anni erano gli argomenti identici le parole
Contro i fratelli Rosselli
Esibizionisti peggiori che i fascisti
Erano
E sono i loro desideri
Già questa estate è già primavera scorsa era essenziale
Non incontrarsi non vederci
Ho chiesto per sette mesi quindi siamo anche a Radio Radicale
Di incontrare Adornato malgrado
L'amicizia
E la presenza patetiche tentativi patetici Giancarlo Giglio tesoriere
Di Alleanza democratica non ci sono riuscito né in privato né in pubblico
Dobbiamo ancora da tre anni e quattro mesi
Ottenere un incontro con il Partito Democratico della Sinistra
A nessun tavolo siamo mai stati invitati nello scorso anno nei due anni fa
Ci siamo iscritti
Ad addì
Hanno giocato il gioco delle tre carte
Per non riunirci per non convocarci
Una volta erano a dire una volta erano Oppi una volta ci facevano leggere sul giornale che è il nostro leader e il Presidente del Consiglio ha designato da Achille Occhetto il nostro leader era Mario Segni dopo un mese dovevamo leggere sui giornali che Mario Segni e non lo era più
Aveva tradito e andava andava oltre
Guidare Born Doronin Bordon ci diceva tutti i giorni e vedrai vedrai
L'unica cosa certa
E che hanno avuto più di Siziano un pudore
Fino a un mese fa trovare una menzione nostra
Di Emma Bonino mirate
Una menzione
E i loro articoli di fondo nelle loro relazioni da comitato centrale
Era impossibile questo valeva
Per tutti anche per Del Turco
Il quale una carissima persona
Ma ciascuno di noi ha la sua storia genoma ciascuno di noi essendo di natura la propria storia
Ottaviano
Il vice o il Co segretario grosso modo trentennale vedo precedessori dei comunisti della CGIL
Continua adesso forse però non gli daranno nemmeno il posto di Lettieri dell'indipendente nella CGIL
Pare che esistano centellinando quello sta di fatto comunque
Che non si è mai voluto
Riconoscerci darci la patente
Di membri della sinistra non le chiedevamo
Ma si è fatto sempre nell'impossibile per
Dimostrare nella quotidianità
Che compagni non eravamo
E che la nostra opera anche quando poteva apparire nonché attiva occorreva ignorarla per evitare che ci legittimasse
Della grande te mia
Della sinistra ufficiale
E delle ufficiali sinistra extraparlamentare del nostro Paese
Si chiama cade
Che assolutamente in buona fede
Le ideologie assomigli per questo
Perciò fare l'economia
Della conoscenza
Della riflessione della serie
E della storia
Michele Serra scrive
Tutto quello che di buono c'è stato nel nostro Paese i diritti civili e divorzio aborto e via dicendo radicali
Ma in realtà e della nostra sinistra
E la sinistra e l'antiproibizionismo
è inutile che tenti atte vergognosamente
Darlo e consegnarlo alla storia della destra
Vorrei dire a Michele Serra che sul piano della cronaca lui è troppo giovane e nello stesso tempo troppo vecchio per potere sapere queste cose
Ma non
Perché con Loris Fortuna perché il divorzio avesse diritto di menzione sui giornali della sinistra e sull'Espresso
Di scansare non quello di Benedetti
Abbiamo dovuto lottare il quattro a avendo come un unico giornale che Dinoi parlando e ci aiutano a
Un settimanale abbiccì
Cioè quando ha cominciato a lavorare con nuovi vendeva ottanta mila copie
Che era un giorno allaccio
Nemmeno pornografico la carta era così carta d'accesso che non reggeva una fotografia e quindi nulla poteva venire di eccitante da quello che si scriveva
Fatto da un tipografo non da un editore entro sabato al quale dobbiamo tanto
Contro
Ma contro
Fino alla fine
Michele Serra deve sapere che il diciassette marzo mille novecentosettantaquattro quello comunque non importa ormai avevamo già vinto la legge e la legge da quattro anni
Il Partito comunista della sinistra italiana in tutte le sue componenti in tutte le sue componenti socialisti inclusi
Erano
Mobilitati ferocemente per cercare di impedire il referendum già convocato per il dodici maggio settantaquattro che già doveva tenersi nel settantadue
Perché sull'Unità veniva definita è una iattura voluta da Pannella eredità Panzani e per impedire che all'inizio di luglio
Ci fosse a Firenze l'unificazione sindacale occorreva impedirebbe al referendum
Fino alla fine
La sinistra comunista del compromesso storico
Perché spezza eravamo l'unità delle masse cattoliche comuniste
E sulla porta o peggio che andar
I socialisti e gli altri perché mettevamo in crisi del centrosinistra
No
Solo la lega italiana del divorzio e Loris Fortuna Michele se
Finché la lotta non è giunta suore Beretta un finale quando i giochi erano tornati
Quando il popolo comunista non poteva più essere mobilitato dai Berlinguer e dagli altri in quella lotta di retroguardia conservatrice anti divorzista come anti antiproibizionista
Il piagnisteo est è eterno dei canterini e dagli altri
L'articolo di fondo aree Violante che è un anno dei colombi realmente ci può forse ricominciare a pensare alla depenalizzazione parziale delle ronde locale
E poi in quell'articolo di fondo si traduce nel nulla giorno dopo giorno mese da poter del mese
E la Rai TV la Terza Rete Michele Santoro i telegiornali Garimberti
Tutta questa grande corazzata
Che dovrebbe di regime
Di regime
Ma il problema cari amici e care meglio
E che per la verità
La sinistra sociologica non accetta
Di riconoscere che ci fu regime
Ci rispondeva che il regime dalla maggioranza
Di governo a Roma
Ma chiedo loro non è erano regina
Che il regime era la DC inizi la partitocrazia e quella loro no
La RAI TV non era a regime
Questo è l'assunto da allora questo ha caratterizzato il Partito comunista il PDS
La cultura e la sottocultura di regime trainante forte antiliberale
Avanti dialogo anti riscontro ante alternativa la RAI TV è il loro ideale
La RAI TV non è stata mai criticata se non per piccole questioni di dosaggio
O per cercare continuamente
Di spostare ulteriormente a favore degli uni e altissimo valore degli altri gli equilibri di spartizione del bottino
Non solo
Nei Paesi nei quali si conquista il potere con un golpe con dei Pucci ufficiale
Ma in tutti i Paesi moderni in tutte le società in tutti gli Stati
La prima cosa che un regime ha bisogno di conquistare è la radio la televisione si occupa quella
E allora è vero non c'è stato il regime e allora la RAI TV Undone la continuità quella che lega il primo tempo della Repubblica della Prima Repubblica al secondo tempo che si sta inaugurando della Prima Repubblica
E quindi nulla o se c'è stato regime come pure ormai dei valori re anche in termini di linguaggio allora è vero ed è evidente lapalissiano
Che la grande forza del regime è stata la RAI TV con la costellazione dell'editoria attorno alla RAI TV
L'unica cosa che ci possono rimproverare
Di non avere cambiato giudizio analisi diritta condizione situazione dinanzi ai potentati della società e del regime Italia
Diciamo oggi di Michele Santoro quello che nel periodo incolori vi era Bernabei dicevamo dei suoi predecessori perbene o perbenista
Sono la stessa cosa oggi ovviamente più pericolosi e ci stiamo avviando ad un secondo tempo del primo regime della Prima Repubblica
Nella quale l'annientamento
Delle opposizioni e delle alternative sarà attentato attraverso la tv di piazza attraverso l'attitudine quella tv kora
Non ce l'hanno fatta
A far vivere quel regime ancora
Con una tribù che era di spettacolo
Stanno realizzando una tv che la tv di popolo e la tv di piazza e la tv di consenso e la TV nel quale il popolo e il coro
L'Italia è il coro diciotto milioni di contatti
Quando Michele Santoro celebra il rito
Nel secondo tempo della re
Del regime partitocratico
Diciotto milioni di contatti e otto milioni e sette milioni di euro
Il Grande Fratello riesce
Lo avete visto come divenuto distinto come celebra bene
Come sempre fornire l'ostia della comunione un po'all'uno e un po'all'altro
Sempre
Serenamente e tranquillamente dolcemente s'da talmente fazioso
In ogni cosa che dice dando per scontato
Quello che deve dire ancora la sanzione del voto
Che stanno già prede terminando cioè venti giorni ed un mese cosa sta accadendo
Sta accadendo cari amici semplicemente questo
Che
Come al centro
Della Serbia nell'ex Jugoslavia c'è stata l'opera
Dell'accademia insospettabile delle scienze
Di Belgrado
Come
Si è passati all'attacco dell'unità etnica e divenuta quella che consentiva solo esilio o morte
In questo momento tutti sentono il richiamo etnico la trattazione Ser e sono i più preziosi
Cosa ci dicono
Cosa c'è rimprovero e allora veniamo brevemente questo
Quello che loro si sono inventati
Ancora la stampa cantieri violando poi le leggi della stampa perché poi non pubblica rettifiche in prima pagina c'è scritto Pannella aderisce al patto dice
Noi stessi occupati del referendum non c'era ben chiaro che il punto forse
Quella conferenza stampa nel quale della quale sulla quale poi dovuto scusarmi
Quando ho detto a un paio di militanti della disinformazione
Che era un dei cafoni
Ed è successo avete visto tutto è successo tutto perché lì c'era semplicemente questo fatto che il patto di segno da parte dei moderati era venuto fuori sul piano semantico del linguaggio
Come programma
Di coloro dei riformatori della riforma
Non della moderazione piccole nuovamente innovazione di linguaggio
E questo nessuno l'ha saputo perché
E mi mi mi mi è spiaciuto perché in effetti in commercio sono stato infelice
Come sapete anzi come non sapete perché tranne radio radicale
La stampa che già aveva detto nulla io poi ho fatto le pubbliche scuse naturalmente ai cafoni che avevano minacciato di querelarmi perché erano stati equiparati a quei due giornalisti che poi ho saputo essere della RAI TV
Loro ci accusano
Di fare dell'antiproibizionismo nella destra alla destra e su noi siamo riformatori cosa vuol dire essere rifondatori quello che siamo sempre stati sul divorzio
Non abbiamo chiesto patenti ideologici ideologica nessuno convinti del carattere liberale libertario di diritto della nostra battaglia abbiamo retto grazie al fascista del comunista quando arriva
Abbiamo applaudito a quel deputato a quell'altro in quel giorno a quel gruppo quell'altro e poi abbiamo combattuto
E già allora il manifesto questi altri ci accusavano di essere di destra
Allora piccolo borghesi che elude avevano lo scontro di classe
Dando l'illusione con problemi sono strutturali che fosse possibile anche la struttura capitalistica e moderata di Solbes e le grandi contraddizioni della società e umane
Si risolvesse nella direzione della libertà e del diritto
Sì è continuata
Costantemente su questa idea sull'obiezione di coscienza alla sinistra fu l'ultima che dovremmo vince
Se non c'era Pertini non passa
Nell'occhio
Vecchietti poi confluito nel PC e Valdo valore si può dire
Valori diceva io sono leninista e quindi sono contro l'obiezione di coscienza io sono per la devoluzione armati valori ci sono però quindi e adesso
Adesso io dico da qui
Se c'è bisogno
Quindi i giornalisti se vogliono annotino a Berlusconi
Dico assegni a Martinazzoli
A Fini
A Occhetto
All'amarezza riemerso
Alla Rete
A tutti
Noi abbiamo due condizioni che ci portano a soli tredici referendum nei contenuti e nel metodo di oggi da difendere come programma anche politico
E la riforma anglosassone non solo delle leggi elettorali
La struttura del nostro Paese
Sistema anglosassone sistema federale sistema predica presidenzialista federale democratico fondato sull'elezione
Di di tipo al nominale diretto maggioritario di tutti anche dei magistrati
O di gran parte dei magistrati nel corso dell'urto fra dieci quindici anni ma questo deve essere iscritto questo modello di valori e di società
Per abbattere le ultime pretese settimanali
E sacralità di funzioni
Come quello appunto nel nostro Paese della magistratura
Dei magistrati
Se c'è una relativa statualità è quella della designazione democratica del confronto democratico
Nel rispetto delle regole del diritto per tutti della soggezione del potere leggi e degli uomini
Dico a tutti costoro queste
Sono le cose che ci importa
Se per avventura l'una o l'altra etnia fosse interessante
A far propria questa battaglia
Noi saremo con loro
Chiedere
Se
Nel disordine
Borghese a destra venisse fuori questa risposta
Non avrei nessun'paura di guardare in faccia
Tata Fiore
Ti guardano in faccia rima più per la rifaccio soprattutto tutti quelli del manifesto e nemmeno Michele Serra e perché dice l'altra sera e vorrei conclude
L'altra sera dopo l'una di notte a Canale sessantasei
E li ringrazio non so chi aveva dato una specie di antologia di insalate
Dini comizi
E tutti con un tema l'antiproibizionismo la toga
Ce n'erano
Da dodici tredici quattordici anni
E allora ho rivisto
Ho rivisto le piazze soprattutto di Sicilia
Di Noto di Catania o di pattini alla Calabria
O a Napoli o a Roma
Educatori visto che cos'è il nostro antiproibizionisti
Ho visto le facce di coloro convocati in quelle piazze per voi vedersi assegnare
Comizi sull'antiproibizionismo
Sull'altro pensavano che gli parlassimo di politica
Non ho rivisto quella sera perché non era un mio comizio avrei potuto rivedere le fotografie di Emma Bonino e Marco Taradash
Fermati a New York
Dalla polizia di quello spicchio dello Stato ancora dieci quindici mesi fa
Per la loro battaglia antiproibizionista per la vita e il diritto
Dei condannati all'AIDS
Del drogati
Dell'inferno americano
I produttori vedere l'invenzione delle liste nelle quali ci
Presente ramo trovavamo anche questo per far vedere un simbolo
Se c'era gente che non era in crisi di identità eravamo proprio noi
E siamo proprio noi
Regia riconosce ha ricordato un'altra iniziativa del settantatré sul Messaggero ma io ricordo quella nel sessantasei gennaio
Su questi temi e hanno attraversato tutti questi decenni avrei potuto
Vedete e ascoltare
Gli interventi antiproibizionisti la lotta al lavoro di Marco talaltra del Parlamento europeo
Potrei dire a costoro quanto è costato in termini di adesione di centinaia e centinaia di parlamentari dell'Est europeo
Il fatto che questo partito
Si è presentato come antiproibizionista senza accettare di discuterlo
In Bulgaria e Russia altrove dicendo state attenti
Il proibizionismo sta per arrivare al posto della democrazia voi che state cambiando
Occorre legalizzare regolamentare la droga
E chi lo sa quanto ci importava l'adesione
Al partito
In queste aree dell'ex impero comunista
Con deserto e desolazione per decenni per generazione
Come lascito
Di quella realtà
Allora
Dico al Manifesto
Dico a costoro
Questi non sono nostri averi non possiamo venderle a nessuno
Nella parola che abbiamo imposto
Nella politica italiana e poi piano piano anche altrove
Né di altro né di danaro
Cosa vendere
Voi potete venderci prendere la parola nella storia delle battaglie
E lo state facendo
Perché per voi è una vere per noi il nostro essere
E tant'altra storia
Sono i nostri di giorni nostri giorni nostri referendum i nostri dibattiti nostre scelte nostro isolamento dagli altri
I figli o i genitori che guardavano in faccia non riconoscendo ti come quando ma è la solita storia
Per il sesso l'omosessualità
Lo signori ci sono arrivate quando divenuto un orpello in più nei salotti perbene del nostro paese ma quando ne abbiamo parlato nelle nostre famiglie
Arrivava il terrore lo sgomento l'angoscia il terrore
Dei tabù
Che si toccano
Lo stesso per l'antiproibizionismo
Adesso nei salotti bene
E negli editori bene Luigi Manconi e gli altri certamente oggi
Come sul sesso una puntina di antiproibizionismo una puntina di
Anormalità o di tolleranza sessuale
Una puntina di destra
Una puntina perfino di Potter Piazza dell'Unità tutte queste bruttine fanno così elegante
Li rendono così diversi dal Milito unto di base
Che avete sempre voi disprezzato e noi Amato
Questa
E quel che sta accadendo dobbiamo scomparire amici al posto della nostra immagine
Vera deve esserci un'immagine sfregiata
Noi siamo appunto i creditori rivenditori l'antiproibizionismo Noemi
Vogliamo grazie al loro sacrificio al loro coraggio alle lotte antiproibizioniste della Sinistra giovanile del partito comunista dell'unità del manifesto di Roberta trattasi ore
Di Michele Serra del cuore di TG tre e di TMC
Il TG uno
A quelle lotte noi vogliamo appunto
Cercare ancora una volta ad edificare dei nostri immagino che devo andare
E questo accordo benissimo va bene grazie
Chi non vuole ci aggiungono che c'è anche la lettera di Manconi e Pisapia o il già letto alcune anticipazioni Pisapia dice che già sulla guerra del sul Golfo avendo io ho scelto di essere fra i massacratori già allora aveva capito che non potevano più fare l'antiproibizionismo insieme Manconi più elegante credo che dice che in fondo ci lascia un po'vedere se c'è evidenza vediamo se siamo disposti a rinsavire
E via dicendo tutto in base al presupposto che noi abbiamo scelto la destra
Noi siamo di destra no non forse saremo di nuovo soli amici magari Berlusconi
Magari Fini
Malgrado mila magari Milosevic
Affrettasse
Dall'alto compagnie
E i nostri obiettivi antiproibizionisti legalizzare la marijuana distribuzione controllata di eroina sistema
Elettorale anglosassone i tredici referendum una tenuta di questo i diritti referendaria
Un'informazione non trucca
Ma vedete
Siamo nella fase in cui di nuovo tutto il folle attorno alle mia progressista all'Italia e alle altre sono speculari
L'Italia si sta stringendo come ho scritto in una lettera aperta al presidente Repubblica come negli anni Trenta
Attorno al fascismo
Nessuno hanno tanto
Che c'è qualcosa di meglio e più pubblicizzato della Gazzetta Ufficiale in questi giorni nel nostro Paese
Trattazione tenace nel corto
Te ne sei accorto Michele Serra
Chi si è le reti Fininvest o anche come pubblicità
Nella tv
Ci sono delle regole
C'è
La Gazzetta c'è il Popolo d'Italia devono c'è
L'unità nella doppia edizione
Scusate dovete vista uno
Sport doppio edizione de L'Unità a TG tre sport di dodici quattordici secondi stolta e TG quattro Italia e una soprattutto sporta TG cinque dove non si entra poi volta direi io sporta TMC
Veltroni come un'operazione pubblicitaria di questo genere equivale a molti molti molti molti miliardi
Fatti dalla televisione di Stato dare a Fini ed altri da TMC il direttore dovunque presente a spiegare come questa seconda Maurizio Costanzo non so se disponeva fai tutti
E Michele Serra chiama Radio Radicale
Radio dieci miliardi
Sarcasmo il disprezzo
Vi siete serve non lo sa nemmeno perché costoro
Poi in fondo Lettonia la regge
Lettonia
Non sa che c'è semplicemente un decreto che la sinistra esso la sinistra
Non vuole che passi e probabilmente ha bloccato per sempre
Che stabilisce
Che può svolgere determinate funzioni
A certe caratteristiche di diffusione
Che devono essere date
Una commissione di magistrati
Dovrà assegnare i dieci miliardi
Per assicurare quel servizio pubblico
Non è chiaro a nessuno ma il decreto del governo dice
Che onde assicurare quei servizi parlamentari e cioè che abbiamo assicurato fino adesso gratuitamente ad assicurarli More probabilmente anche il più ampio
Dopo che da quattro anni la RAI rifiuta di farlo
Perché costa troppo han parlato di sessanta miliardi l'anno di quaranta miliardi l'anno il trenta avversario e dopo che a un certo punto il Parlamento non può continuare a non avere questo che è stato deciso
A questo punto ritenendo straordinario e urgente questa necessità di assicurare
Perché altrimenti almeno per un altro anno e mezzo
Pato questo servizio non sarebbe assicurato
Allora non si dà alla radio radicale
Si stabilisce di dare a chi proporrà di farlo
Attraverso l'esame di una commissione
Che dovrò farlo evidentemente assicurandosi
Certe caratteristiche dell'emittente
Che certo corrispondono a quelle di radio radicale cari amici
Possono corrispondere a quelle di Radio Popolare o di Italia Radio fra poco uscirà
E tiriamo fuori
Un sondaggio voglio dire non soldati
Dei dati di ascolto
Ufficiali e ufficiose non nostri diciamo quasi riparte RAI TV ufficiale
Dei quali risulta che Italia Radio
Non è in graduatoria perché non è cifra Billé il suo ascolto
Che Radio Popolare di pari a centotrenta mila
Ra o centottanta centotrenta credo centotrenta
E che radio radicale si avvicina a un milione e mezzo mentre il GR tre la terza rete la radio sanfedista centocinquanta mila settecento
Che ci sono non so se centosettanta del ripetitore
Ma soprattutto c'è anche la garanzia che essendoci questo fatto da sempre continuerà ad esser fatto meglio e potenziato
Contro questo
Michele Serra hai vinto
E Radio Radicale per voi
E quella cosa da insultare
E da indicare al nostro distruttore dimostrazione della vostra onestà
E della nostro tradimento costante del nostro essere
Venduti
Dieci miliardi e Dick Tracy
No
Venduti al regime non è quindici anni di Michele Serra Li storia comunista e di storia socialista di storia democratica di storia dei partiti
Questa è una condanna a morte quando la tua sinistra Michele questa tua sinistra io sono di un'altra
Qui è l'equivoco
La sinistra dei Rosselli e la sinistra dei Togliatti
Stanno in questo secolo in un rapporto che non è diverso dal rapporto fra la sinistra dei Rosselli la destra dei nazisti la destra dei fascisti
è duro
Ma è così
Accade poi nella storia che fascisti e antifascisti nella galleria comuniste siano assieme come è accaduto che nelle galere fasciste
Comunisti e anticomunisti fossero condannati a restare insieme
Ma il Moro che è caduto in Italia basta fare se ci fossero sociologo in Italia una inchiesta vorrei sapere
Quanti sono oggi nella
Dal mondo da chi ha creduto con grande onestà
O con grande criminalità non importa come
All'interno comunista e al mondo comunista
E all'utopia comunista e alla realtà comunista che viene dall'Unità d'allora che viene da tutta che viene dai Fegica e quanti sono coloro che vengono da questo mondo
Che è stato il mondo del rock
Dicono o degli errori e quanti vengono invece da coloro i quali hanno lottato nel nostro Paese perché non fosse spostato il confine dell'impero
Ma anche il confine dell'ideologia
Includendo l'Italia
Dal mille novecentoquarantacinque magari del mille novecento
Novanta ottantasette che centro c'è
Dico semplicemente che chi ha sbagliato
Su questo amici
Ha poi fatalmente trovato che noi dicevamo una calzante norme quando diciamo che partito Verziere a regime
Che la partitocrazia non era democrazie
Che la RAI TV rappresentava la cultura dell'intolleranza e della menzogna
E che la RAI TV e l'affondamento della consociazione
Come con eleganza credo dicano anche adesso i nostri tre
Amici e i tre moschettieri contro il congresso del coro
è un'inchiesta sociologica perché ci ha insegnerebbe alcune cose
Bisogna vedere se è vero o no che c'è l'unità etnica abitate anche dire
Che l'erede di esame alla Montedison
Il signor Guido Rossi
Che da TMC
Al PDS o meglio alla sinistra progressista
Di corsi di Augias e altri
è quello stesso miliardario e che è stato deputato indipendente dal senatore indipendente nel mondo comunista del PC e poi del PDS
è che adesso appunto non viene attaccato da nessuno anche se da il Messaggero in un certo modo e amministrativa invece in un altro
Sì è vero o no
Che il Corriere della Sera e la stampa sono ferocemente e oggi anche ad Alvito
Che era l'ultimo credibile che resisteva attraverso il fondo della Stampa dice chiaramente per chi sa leggere
Niente imprudenze liberista il problema chi alla forza di controllare l'eventuale rivolte sociali Cadice Mario Deaglio ovviamente non lo scrivere semplicemente sono i progressisti
Tutta la razza padrona
Oggi è loro difesa e dieci miliardi devono essere negati a radio radicale perché deve essere cassata
Il chicco ora deve essere cassato il passato nella loro coscienza ma il loro disprezzo
E la loro convinzione che occorre divorziare da Pannella marcare Roberto
Valgono così poco perché ti sei unito in matrimonio
Io non ho proposto nulla ho semplicemente detto
Che ci saremmo occupati di queste cose e continueremo a fare noi non possiamo barattare o
Ma Di Grazia
Non vi vergognate un pochino
Avete mandato una lettera avete chiesto un'assemblea
Avete chiesto la segreteria del colore voi
Sì avete proposto mi avete fatto una telefonata per dire così non va
Ho letto che anche Vanna
Vi si estorto una dichiarazione
Anche lei mi pare non so cosa
Ha detto
Quando son venuti sono stati accolti credo con affetto con amore
Abbiamo cercato di fare possibile dopodiché cerchi
Non ci siamo intesi ma scusatemi
Io non mi intendevo sulla Korea
Di già con i vostri genitori
Perché a priori avete sbagliato una volta voi magari sul Golfo sulla sulla ex-Jugoslavia perché più vicina
Eravate tutti o in tanti va abbastanza pro Serbia all'inizio
Magari posso sbagliare oggi
E per tutto tu saremmo appare invece no
Invece la storia Conti
Ma noi gli abbiamo chiesto noi di essere d'accordo con noi
Sull'analisi d'associazione italiana dalla politica internazionale di abbiamo chiesto di chiediamo nulla
Gli abbiamo chiesto ospitalità nelle vostre sedi gli abbiamo chiesto ospitalità all'unità di abbiamo chiesto ospitalità non so noi donne Italia Radio gli abbiamo chiesto ospitalità nelle sedi gloriose della sinistra sociologica
Poiché in metri quadri che paghiamo e ci siamo pagati
Ecco teniamo a pagarsi a onorare come già una volta col sudore della fronte forse a voi piace dare questo tipo di immagini
Abbiamo sempre detto che i primi posti erano per voi Benvenuti
E lo diciamo ancora adesso
Dunque saremmo nuovi che stiamo imponendo al cuore di fare chissà che cosa
O non siete voi che dite
L'antiproibizionismo si può e si deve fare con noi
A condizione che si sia d'accordo con la RAI TV che si sia d'accordo con il tavolo dei progressisti
Che si sia d'accordo con Chiara Ingrao
Che si sia d'accordo con Michele Santoro o in quella concordia discorso che tutte le poi evidentemente intrattengono avendo anche lei miele più feroci loro momenti di salotto
Con i loro momenti di piacere allora no
Noi continueremo penso
A fare quello che abbiamo sempre fatto cercando di farlo ma i comizi saranno quelli i referendum saranno quelli di lavoro sarà quello l'occupazione delle sedi sarà quello noi crediamo all'antiproibizionismo sul divorzio sull'aborto sull'obiezione di coscienza
Sulle droghe
Nella vita politica contro il proibizionismo mi magari contro Berlusconi
Perché
E siamo anche antiproibizionisti sulla RAI TV l'unica cosa che vorremmo sapere se la RAI TV
Deve continuare ad essere proibizionista se la sinistra basta essere di sinistra è amica dei sinistri aveva già realizzato il potere di controllo relativo e TMC per accettare che la riflessione sulla droga e sull'antiproibizionismo il lavoro il lavoro di migliaia di militanti
L'opera ma anche la conoscenza di quello che accade nel mondo
Debba continuare a essere massacrato nella informazione
Del nostro Paese
Perché chi la massacra
Sono i nostri amici vostri compagni sono quelli del
Della sinistra dei progressisti
Quante sono le domande
Alle quali ha risposto a destra della commesso nel coro nel quale io credo forse che il bilancio il bilancio di prospettiva sia forse più drammatico ciclomotorista di quello che Maurizio anche stesso forse
Immagini perché c'ero
Il coro è un peccato originale
Credo con Oria
Il Cora eh associazione del Partito Radicale
Intendo Alfredo e arrestarlo
Ma anche perché costoro stanno cercando soprattutto un'operazione
Perché questa gli fa paura questo non capiscono questo dimostra che il partito radicale sia il partito di duecento per lamentare il partito di gente che ho storia davvero cattolica democratico cristiano anche armi Soria liberale che ha storia pidiessina che altre storie questo per loro è incredibile
Vecchia storia musulmane e serbe provate
Questo non deve essere vero non deve essere vero ternano
Noi il partito radicale deve essere il Club Pannella
Pannella deve essere di destra
Così la sinistra progressista potrà tranquillamente
Avere
Sufficiente menzogna sono attorno al sei per potere adesso andare al potere
Essendo stata quella che ha garantito sta garantendo
Mi pare
Che di antiproibizionismo di tutte le mie battaglie per i diritti civili non si parli in Italia perché tanto i progressisti sono al potere quindi che bisogno c'è e queste cose si realizzano
Bene io adesso torno e corro a Roma domani mattina sono di nuovo qui
Per i lavori della storia domani sera finiti i lavori clima che riprendono domenica ma mattina
C'era una riunione dove Vittorio
Sì comunque domani sera quindi coloro che da Genova dal resto d'Italia
Vogliono venire appuntamento alla fine della seduta di sabato qui al peraltro per poi dopo cena vede una prima riunione di consultazione sui problemi politici elettorale nei quali riferirò anche dicono che è stato fatto versare è stato fatto questa sera a Roma di quello che intenderemmo fare domenica
Faremo insieme per la conclusione dei lavori grazie
Allora intanto ricordo che è possibile lisciare le iscrizioni a parlare nel dibattito generale e come previsto do la parola a Gianfranco Dell'Alba Perrella sua relazione sulle convenzioni internazionali
Compagni e compagne amiche amici
Anch'io ringrazio innanzitutto Maurizio Roberto e Rita
Per aver organizzato questa questo incontro in un momento così così denso di altre gli altri avvenimenti politici di altre scadenze per tutti noi ma dico è importante perché mai forse come in questo momento in questi ultimi sei mesi la nostra battaglia la battaglia antiproibizionista per una politica diversa dalle droghe è stata condotta è emersa a livello internazionale
Mai perché forse mai come nel novantatré da più Paesi sono venuti stanno venendo ogni giorno direi segni che ci dimostrano come ormai il castello del proibizionismo ossia si stia
Infrangendo appunto sotto le considerazioni ripetute e che vengono da settori molto diversi
Da destra e da sinistra
Per parlare con Now e gli altri
Del Manifesto e che appunto vanno tutti in un senso solo quello di dire la guerra alla droga è fallita cerchiamo di dare rimedi dare risposte diverse a questo interrogativo
Dico questo perché un mese fa in Spagna il giornale cambio diciamo sei Cambio sedici Linda espresso in un certo senso Panorama
Spagnolo ha pubblicato un manifesto
A prima firma García Márquez se di centinaia di intellettuali politici spagnoli latinoamericani appunto su questo tema facciamola finita col proibizionismo scegliamo la via della legalizzazione
In Francia
Kushner e altri da sinistra hanno attaccato il governo socialista nell'ultima fase della della sua vita fino a marzo del novantatré perché negli ultimi mesi appunto forse per cercare di prendere qualche voto moderato era stato messo a capo dell'antidroga un supercommissario un super Fricke come si dice in Francia e appunto da ministro
Kushner si è dissociato dal Governo per aver questa ha fatto questa scelta e già da allora da allora chiedendo una politica diversa di sostituzione sulla droga ma è stato il governo attuale Governo Ballardini per Pasqua
Eccetera che ha rilanciato sta rilanciando in questi mesi il dibattito chiedendo deliberatamente un dibattito sulla sulla depenalizzazione delle droghe leggere e un dibattito sulla droga in genere
E quindi
Anche in Francia è ritornato un movimento che nel settantasei fu tra i primi con noi proprio a lanciare allora l'appello per la depenalizzazione che è ritornato in questi mesi e che quindi sta dando vita a una commissione governativa che entro giugno dovrà fornire gli elementi perché il Parlamento in nel Paese si possa fare un dibattito chiesto dal governo dal governo di destra francese
Chiesto da questo governo appunto su questi temi con le posizioni che poi ognuno prenderà ma indubbiamente che riporta al centro il dibattito su questo tema che è poi il tema della nostra campagna di quest'anno
In America chiudo questa serie di esempi ma in America
Un appello Milton Friedman e Souls segretario di Stato di Reagan che all'inizio della amministrazione Clinton ha chiesto solennemente con loro molti altri il professori Esperti i politici americani ha chiesto a Clinton di cambiare la politica disastrosa di guerra alla droga appunto anche da lì due segni forse da destra ma certamente due segni importanti l'ultimo dei quali il trentun dicembre il segretario generale della Interpol Kendal che ci viene a dire che anche Luís deve riconoscere dal suo posto di osservazione ovviamente tra i più privilegiati la guerra fallisce
Per dargli un esempio la Banca di Credito e commercio quello famoso scandalo di riciclaggio
Che tutti conoscono che per va qualche anno fa ha fatto scoppiare il bubbone del riciclaggio delle grandi banche internazionali
Sul problema del narco traffico dei narco dollari ebbene tenda la ci dice dopo quattro anni di indagini di processi eccetera sono stati recuperati quattordici milioni di narco dollari
Su un volume totale annuale di trecentocinquanta miliardi di dollari frutto dell'arco traffico per dare un'idea di quanto sia inane la battaglia appunto la guerra alla droga così come concepita e allora arrivo al punto che appunto che al ma qui voglio dedicare questa breve relazione cioè a quanto il partito radicale da Sofia in poi ha deciso di di fare per dare una dimensione transnazionale al problema perché il problema è transnazionale se c'è un paradosso dell'ONU nono incapace di spesso di prendere decisioni sulla Bosnia e su tanti altri settori è proprio quello che invece sulla droga
è proprio l'ONU è proprio il sistema dell'ONU che attraverso tre convenzioni internazionali determina la politica nazionale alla quale tutti siamo tenuti tanto è vero che anche Arnaudi fa riferimento
Nel suo nel suo articolo sul manifesto quando quando per appunto liquidare un po'con un un'alzata di spalle la nostra proposta per la legalizzazione della marijuana Ema sarebbe contraria alle convenzioni dell'ONU ma è proprio il punto centrale
Della nostra proposta è proprio quello di scalfire finalmente il sistema delle convenzioni dell'ONU in tal Carlo proprio per provocarle
La riforma provocarne se non altro la discussione a livello internazionale ecco dunque perché
La
Il partito ha scelto e propone e questo è un primo studio che abbiamo elaborato e che vorremmo discutere
In queste settimane anche attraverso questo questo incontro
Questo incontro perché ogni battaglia nazionale e poi intacca questa madre di tutte le leggi possiamo chiamarla che questa struttura dello hanno queste convenzioni dell'ONU che determinano le politiche
Ecco perché dicevo il partito sceglie la via come sempre la via del diritto la via di cercare di convogliare tutto questo
Fermento che c'è sulla droga questo fermento che vuole depenalizzare dei criminalizzare legalizzare regolamentare ovvero disc ridurre il danno ci sono vari approcci evidentemente ma tutti cozzano poi contro questo muro apparentemente
Intoccabile delle leggi che a loro volta devono riferirsi a queste convenzioni le convenzioni sono tre fino a trent'anni fa il mondo non era proibizionista era diciamo era tollerante c'era una c'era una serie di convenzioni che disciplinavano alcune alcuni a ambiti alcuni aspetti del problema droga ma sostanzialmente c'era una una libertà al punto che come sappiamo bene in alcuni casi specie nei paesi del terzo mondo ma specie nelle ore nelle ex colonie di molti Paesi c'erano delle veri e propri monopoli di stato per marijuana oppio e così via
è nel sessantuno che gli americani impongono la convenzione unica la così detta convenzione unica sugli stupefacenti che determina il passaggio e la definitiva
Scelta proibizionista del della comunità internazionale a questa convenzione se ne aggiungono altre due una nel settantuno ed è singolare e significativo la convenzione del sessantuno tocca
Le droghe naturali cioè l'oppio la cocaina eroina la marijuana certo che a quelle produzioni poi tipiche del terzo mondo che
Davano fastidio al mondo industrializzato che cominciava
A capire i i rischi che questi strumenti
Naturalmente non tradizionali come l'alcol o il tabacco per la nostra cultura potessero appunto intaccare la morale
Dei loro
Delle loro dei loro cittadini ma non toccano i prodotti di cioè le droghe o di diedi origine sintetica di origine chimica perché le grandi lobby farmaceutiche
Erano riuscite ancora nel sessantuno a bloccare questo tipo di sanzione e così il paradosso di queste convenzioni ad esempio che la la marijuana è
Una droga
Prove di Tissi ma era vietatissima già ben sessantuno l'LSD
Il simbolo un po'negli anni Sessanta non lo era lo è stato solo nel settantuno per dieci anni è stata stolta proprio perché di origine sintetica e quindi perché protetta da questo tipo di altri interessi quasi come se fosse un prodotto del del nord e non un prodotto del Sud da sanzionare da limitare poi si arriva fino all'ottantotto quando in piena era Reagan la guerra alla droga deve essere sanzionata da uno strumento ancora più forte quindi c'è la convenzione contro il il traffico illecito che addirittura vieta a livello internazionale il consumo e addirittura prevede che gli Stati possano cambiare il diritto penale riversare tempo rovesciare l'onere della prova per i casi di droga praticamente passare oltre il diritto normale
Quando si tratta di toccare non solo trafficanti non solo spacciatori ma semplici
Utenti semplice il consumatore ecco quindi lo scenario e quindi dove e come si muove la nostra analisi non lo sa ma resi si muove su due piani la prima è quella di considerare la convenzione dell'ottantotto questa convenzione reaganiana nel vero senso della parola una convenzione inemendabile una convinzione che secondo gli strumenti giuridici
Di cui e si può a cui si può dire
Occorrerebbe denunciare quindi una proposta
Di denuncia della convenzione più repressiva non quella ripeto che sancisce la illegalità della droga ma quella che tende a a con puntiglio a a farla proprio fa diventare anche il consumo una un fonte di condanna penale oltre a che appunto
A mette in piedi dei meccanismi di contro il traffico che di fatto non hanno fatto altro che accompagnare la crescita esponenziale del traffico spesso quindi sulla come già nell'ottantotto la nostra risposta è la De è la denuncia
Pura e semplice come mezzo politico di sanzionare un fallimento perché a un certo punto anche certi strumenti quando falliscono devono essere e poi
Bocciati e aboliti sulla convenzione del sessantuno invece ci muoviamo da un'ipotesi è un'ipotesi di di di di studio è un'ipotesi che deve essere confrontata è un documento questo del partito che appunto abbiamo mandato stiamo mandando in quindici parlamenti a tutti i membri delle commissioni Giustizia Sanità e droga dove ci sono e quindi a oltre sei sei settecento parlamentari per provocare un dibattito perché dai Parlamenti secondo noi che esplode mire una prima risposta a a come intaccare la Convenzione ha come far crollare questo
Quello che costituisce ripeto ancora il blocco a livello internazionale la convenzione del sessantuno dico in termini molto molto schematici definisce innanzitutto
Le droghe e quindi definisce quattro tabelle in in quattro tabelle fa il repertorio delle droghe di Fini distinguendo
Le droghe
Soprattutto per in funzione del loro uso della loro e della loro capacità di essere usate in modo terapeutiche in modo aperto a fini medici e quindi vi sono delle tabelle una prima tabella nella quale sono radunate l'essenziale delle droghe
Nella seconda e nella terza vi sono droghe rispettivamente
Più destinati a fini medici e quindi che consentono una maggior tolleranza nella terza tabella ci sono delle droghe che leggere non sono soggette a particolari controlli o a particolari divieti nella quarta sono repertori ATL
Droghe considerate poco o punto utili a fini medici e per ciò stesso più pericolose ed è uno dei paradossi di questa convenzione nella quarta tabella quella appunto delle droghe
Peggiori ritroviamo pochissime deroghe le ma fra queste l'eroina e la marijuana c'è la marijuana paradossalmente per i nostri legislatori internazionali è una delle droghe più pericolose proprio perché secondo loro non a fini medici oltre cosa che peraltro come sapete invece
Affatto vera e quindi
Uno dei primi paradossi uno delle prime contestazioni dovrebbe essere semplicemente quello di modificare queste tabelle
Condurre ad esempio la marijuana così da far contento Arnao e quindi proporre modifiche affinché it nelle tabelle stesse la marijuana passi da un da una tabella di una maggior pericolosità a una tabella
Diversa ma il punto centrale è un altro
La Conf la convenzione del sessantuno in un articolo sancisce il proibizionismo con la semplice definizione secondo la quale la detenzione e l'impiego il commercio la distribuzione e l'importazione l'esportazione la fabbricazione la produzione del di stupefacenti sono limitati
Affini medici o scientifici
Cioè invece di definire le droghe
Attraverso i loro le loro proprietà la loro nocività eccetera eccetera la conti la convenzione
Da questo tipo divide in un certo senso le droghe
Da quelle che possono essere usate a fini
Lei di ma tra quelle possono essere usate per fini medici per fini scientifici e garantendo loro un mercato lecito mercato regolamentato
Mentre invece le stesse droghe diventano illecite se sono usate ad altri fini quindi la stessa convenzione del sessantuno non elimina non decreta la il divieto di tutte le droghe ma fa una distinzione sul loro uso se sono appunto per fini medici e scientifici se ne organizza il controllo attraverso un sistema preventivo che prevede appunto una una mutua assistenza dei vari Stati una mutua informazione dei vari Stati che ogni anno si comunicano attraverso gli organi dall'ONU
Quante
Quantità di droghe
Di tutte le droghe sono usate da loro o sono da loro controllate per Fini medici o scientifici dall'altro invece organizza la repressione per tutti li usi che non siano medici o scientifici ecco
In questo il punto che il nostro studio
Considera centrale appunto per attaccare questa convenzione come attaccarla quattro ci sono quattro modi per cui la conventio la convenzione le convenzioni possono essere possono essere attaccati
Secondo gli articoli appunto della con belle convenzioni c'è il modo del c'è il metodo della Riserva ad esempio ogni Stato avrebbe potuto fare una riserva all'atto dell'adesione o della ratifica la convenzione si sarebbe potuto fare una riserva dicendo l'Italia
D'accordo ma l'Italia sulla dello sulla sulla marijuana ad esempio pone una riserva alcuni Stati l'hanno fatto
Tanto è vero che in alcuni Paesi e il detenzione distribuzione di Mariani è stato consentito
Paradossalmente semente adibire ma fino a quattro anni fa c'era questa deroga di venticinque anni che consentiva ancora l'utilizzo della ma arrivano addirittura dell'oppio
Se uno Stato in avesse fatto domanda attraverso una riserva
Queste riserve però sono ormai finite cioè il sistema della Riserva si esaurisce
Si esaurisce nell'arco di venticinque anni da a partire dalla ratifica e quindi appunto anche se e durato fino a pochissimi anni fa per alcuni Paesi
è ormai esaurito
C'è il modo del cioè il metodo della denuncia e l'abbiamo visto e lo propugna mo'per la converte una convenzione inemendabile ma invece non lo riteniamo giusto per quella del sessantuno potremmo cento denunciare anche quella ma sarebbe una impresa una pronuncia politica importante ma evidentemente politicamente difficile invece è evidente che incidere attraverso uno due o tre emendamenti nel sistema stesso della convenzione consente di una proposta politica perlomeno fonte di discussione immediata c'è un terzo metodo quello del di di declassificare le sostanze lo abbiamo visto ad esempio per la per marijuana metterle in uno o nell'altro
Nell'una o nell'altra tabella e quindi di fatto renderle più o meno proibite più o meno lecite ma è un sistema che e poi lungo spiegarlo in modo in modo compiuto ma è un sistema che implica un'accettazione di questo sistema da parte di tutti e soprattutto vietato è limitato per le sostanze che più ci interessa non
Cioè
Cocaina e marijuana in particolare perché
Vi è comunque un divieto su delle culture
Per Fini altri che non quelli medici e scientifici vince anche anche questo metodo che di per sé potrebbe essere un mezzo importante per attaccare le convenzioni e garantire una praticabilità della nostra proposta ad esempio di legalizzazione sì cozza contro questo altro elemento quindi Resta un quarto
Strumento dello strumento più normale quello dell'emendamento cioè una convenzione queste convenzioni possono essere emendata in qualsiasi momento da uno Stato che chiede che propone un emendamento e provoca
Due possibilità o si decide l'ONU decide bene accetto l'emendamento lo comunico a tutti gli altri Stati se gli altri Stati in un anno e mezzo lo accettano questo emendamento la legge modifica la convenzione è una strada forse difficile se il nostro emendamento cambiamo districa strutturalmente questa convenzione quindi difficilmente praticabile la seconda strada che è poi quella che a noi interessa in particolare c'è di a vere
Un dibattito complessivo sul bilancio di trent'anni di politica proibizionista è quella per cui l'emendamento
Presentato determina la convocazione di una conferenza sull'emendamento stesso ed ecco quindi la strada che abbiamo trovato per uno dei nostri delle nostre rivendicazioni e cioè quella di una conferenza
Che faccia il punto sulle politiche della droga perché lo stesso dibattito che abbiamo sulla liberalizzazione sulla legalizzazione della marijuana in Italia lo abbiamo in Francia in Spagna e negli altri Paesi confrontati alle esperienze
Di riduzione del danno di distribuzione controllata
Di depenalizzazione ma che poi cozzano contro lo stesso argomento e quindi lo strumento dell'emendamento
Per provocare la Conferenza ci pare il più adeguato l'emendamento
Quale potrebbe essere appunto ed è un po'la chiave di questo nostro studio un po'la conclusione di questa illustrazione proprio su quella aspetto che su cui mi mi mi soffermavo poc'anzi cioè sul fatto che la il divieto derivi non tanto dalla natura delle sostanze ma dal loro uso cioè dall'uso che lecito solo affini medici o scientifici se si cambia la destinazione di questo uso e cioè se un emendamento un semplice emendamento
Aggiungesse
Che sono leciti detenzione gli Spini sono regolamentati da un mercato quelle sostanze
Bisogna detenzione la distribuzione esportazione di quelle sostanze stupefacenti utilizzate per fini medici scientifici o per altri fini ad esempio ricreativi
Questo emendamento determinerebbe un cambio della meccanismo della convenzione che sarebbe sempre una convenzione di controllo e quindi di armonizzazione di cooperazione fra Stati ma che avverrebbe su un mercato della droga che improvvisamente si allargherebbe al piccolo è ristretto mercato che garantisce gli usi medici e scientifici al grande mercato che in che include appunto il l'utilizzo della droga anche per altri fini fermo restando le altre norme che né reprime uno invece l'abuso laddove le droghe sono nocive per altri tanto è vero che questo emendamento un po'
Che potrebbe essere
La chiave per tutta una serie poi gli altri ad aggiustamenti tecnici lascerebbe
Nel campo del proibizionismo quelle poche sostanze che è manifesto e provato che la la cui ha semplice assorbimento provoca effettivamente in incontestabilmente un danno a terzi ma nel principio appunto che lo Stato non può negare ciò che non è fa male solo a se stesso ma non ad altri
Questo allargamento del campo del mercato lecito potrebbe essere garantito anche attraverso questo tipo di intervento
Che centrale nella nostra posizione quindi ecco per riassumere molto schematicamente le possibilità di attacco sono che attraverso una piccola alcuni piccoli emendamenti di modifica al testo si può intaccare sia l'intero mercato perché si renderebbe lecito
Usi altri che quelli specificatamente lì limitati dalla convenzione e soprattutto in parallelo occorrerebbe agire sulle tabelle per dare seguito immediato e quindi in parallelo alla a una a un'azione in a livello nazionale per la libera la la legalizzazione
Della marijuana ad esempio una parallelo emendamento alla convenzione contestuale a una iniziativa parlamentare sulla legge dovrebbe intaccare la collocazione della marijuana in uno dell'alta delle tabelle proporre l'emendamento di cambiamento ecco quindi il canovaccio sul quale
Il partito
Transnazionale intende dare seguito a quanto deciso a Sofia quando proprio su questo sulle convenzioni è stato concepito
L'idea di una campagna parlamentare innanzitutto e politica per dare un quadro di riferimento a tutte queste iniziative che nei vari paesi si prendono
Il metodo appunto la presentazione di mozioni parlamentari che chiedano
Questo tipo di azione ai vari governi in modo con coordinato in modo coerente in modo da
Da i rendere chiaramente visibili che che il
Punto da
Dall'ed era il punto da battere è proprio questa questa convenzione del sessantuno che in un certo senso garantisce la uniformità delle politica ecco se questo noi riusciamo a fare insieme a livello nei singoli Paesi appunto attraverso ad esempio la proposta di legge del Cora
Che su questo punto è poi né e che necessita l'adeguamento della nostra legislazione anche a questo
Si provoca quella conferenza internazionale che forse potrà fare il bilancio di questi trent'anni decretarne il fallimento è finalmente appunto attraverso la battaglie militanti la battaglia parlamentare se è possibile coordinata
Finalmente cercare capire quale altra possibile politica fare per finalmente superare il proibizionismo andare verso una diverso sistema di regolamentazione delle droghe grazie
Io io ringrazio molto Gianfranco Dell'Alba per la sua relazione piena di indicazioni concrete di lavoro per il Cora e per il partito radicale ma per tutti gli antiproibizionisti chiederei che la sua relazione se ha qualcosa descritta nel ecco appunto quel documento lì venga allegato agli atti del Congresso perché secondo me è un documento di estremo interesse di lavoro non soltanto per questo congresso ma anche per il futuro della nostra azione e dell'azione anti proibizionista anche nel nostro Paese
Prima di dare la parola ai primi che si sono iscritti vi ricordo che ci si può iscrivere a al dibattito generale che inizierà subito dopo la lettura di alcuni messaggi ricordo che ci si può iscrivere
Al tavolo che lì sulla mia alla mia sinistra la sinistra di questo tavolo vorrei leggere alcuni messaggi che sono arrivati a questo congresso e poi do la parola ai primi iscritti al dibattito generale che da adesso comincia il primo il telegramma arrivato da Ignazio Marcozzi impossibilitato a partecipare estremo forte solidarietà a voi tutti Ignazio Marcozzi poi impossibilitata a partecipare partecipazione fisica manifesto quella spirituale inviando rafforzamento quota divisioni
Auguro vostro lavoro concreta luminosa confutazione oscuri attacchi miserabili di pentiti et col calunniatori abbracci
Maria Renata sequenziale
è arrivato un messaggio di Franco Russo del gruppo parlamentare dei Verdi che leggo al Coordinamento radicale antiproibizionista
Mi scuso per non porte partecipare ai lavori del vostro congresso che si svolge in un momento molto delicato della nostra vita politica
Credo che il kora debba acquisire una divaricazione molto netta dalle linee politiche conservatrici che hanno sostenuto la legge Jervolino Vassalli
Il trasversalismo nelle battaglie antiproibizioniste non possono entrare in contraddizione con i valori di libertà che li caratterizzano
Spero che il congresso di Genova sappia liberarsi da tutte le improprie che potrebbero rendere impossibili libere scelte augurandovi buon lavoro Franco Russo gruppo parlamentare dei Verdi e lo ringraziamo del messaggio
Un telegramma al congresso del Cora impossibilitato a partecipare direttamente porgo i migliori auguri vostri lavori età sicuro come sempre massima attenzione
Risultati congresso utili prospetti pure su utili prospettiva confermata conferenza regionale tossicodipendenze ed avvio già deliberato programma prevenzione ai DS firmato assessore regionale alla Regione Liguria Banti
E lo ringraziamo per il messaggio poi alla presidenza del Consiglio del Colle congresso ancora sono impegnato nelle operazioni di controllo e spedizione delle firme sui tredici referendum sulle proposte di legge d'iniziativa popolare proposte dal kora
Per questo motivo non mi è possibile essere con voi in questi giorni di dibattito e di deliberazioni
Sono fiero che questa mia assenza sia dettata dalla volontà del fare e non come per altri dalla volontà del dividere e del distruggere auguro un buon lavoro a tutti gli sono accanto un compagno di strada John Fischetti
E lo ringraziamo
Messaggio da Anna Maria Boano impedita partecipare al nostro congresso dalla grande quantità di impegni di lavoro affastellati sì in conseguenza dei fittissimo incontri scontri
Per l'elezione del presidente della tredici diciottesima circoscrizione di Roma
Sfociata nell'elezione di un presidente messi a causa delle pervicace posizione del PDS Verdi vi prego di considerarmi presente di candidarmi al nuovo Consiglio generale del corpo
La relazione che avrei voluto fare sul mio impegno per il Comitato tecnico operativo può essere validamente sostituita dalla distribuzione
Degli atti sul delle tre tavole rotonde pubblicati dal coro e che spero essere presenti sui tavoli del Cora buon lavoro Anna Maria Boano la ringraziamo per il messaggio e per il suo lavoro nel comitato tecnico nel corpo
Ultimo telegramma impossibilitata a partecipare congresso ancora auguro buon lavoro a tutti Claudia Zante teschi e poi leggo il messaggio che abbiamo ricevuto qualche minuto fa firmato Luigi Manconi e Giuliano Pisapia
Che si configura quasi come contributo in qualche modo poi comunque tutti voi che lo ascolterete Vallo potrete valutare cari amici e compagni
Vi scriviamo volentieri questa lettera perché non siamo interessati in alcun modo alle rotture che siamo interessati molto moltissimo alla chiarezza
Anche a costo di una sincerità che può produrre forse qualche dispiacere l'articolo di Giancarlo Arnao pubblicato dal manifesto del venticinque gennaio scorso dice indubbiamente così assai ragionevoli comunque non campate in aria e sicuramente sincere sofferte
E allora cosa vale definirle come ha fatto Marco Pannella una virgolette provocazione condotta virgolette in nome di altri interessi di strumentalizzazioni elettoralistiche
Siamo ancora questo
Non è forse una sindrome staliniana quella che induce a sospettare virgolette altre ragioni ovvero interessi inconfessabili dietro le critiche i dissensi
E così con un paio di battute grevi un intellettuale un militante come Giancarlo Arnao che ha operato quanti pochi altri per una relazione razionale politica sulla droga viene fatto passare per una agente del nemico
E invece al di là delle ulteriori considerazioni formulate da altri scritti o ex iscritti ancora la ragione del contendere è una e una sola lo statuto di autonomia del Cora stesso
Su questo punto non sono possibili equivoci
Il Cora è il coordinamento radicale antiproibizionista nasce con quella sigla e con quella definizione su impulso di militanti dirigenti radicali e come associazione federata quel partito nessuna ambiguità quindi o meglio una dichiarata invitando limpida ambiguità che riconosceva i meriti delle battaglie radicali degli ultimi decenni chi come noi ha aderito al kora senza essere radicale accettato consapevolmente quell'ambiguità
Il motivo era semplice quell'ambiguità non ci pesava dal momento che le ragioni di dissenso nei confronti del partito radicale erano minori della ragione di consenso tutto qui ora non è più così
E da qui nascono tutti i problemi
Non è questa la sede certo per indicare argomentare quel dissenso ci interessa semplicemente evidenziare come le scelte del partito radicale
Considerata la persistente l'indicazione del Cora con esso rendano per noi difficile il rapporto con il Coordinamento radicale antiproibizionista
Il partito radicale si colloca non solo in campagna elettorale ma nel corso dell'intera fase politica in uno schieramento che noi sentiamo come avversario
A tutte le nostre idee e opzioni
E lo sentiamo tale anche perché è uno schieramento incondizionatamente proibizionista su tutto e in particolare sulla questione delle droghe uno schieramento dove le aspre senza di Antonio Martino e pochi altri non è sufficiente ad attenuare la responsabilità dei molti che vollero e vogliono uno Stato autoritario e punitivo e che vollero e vogliono politiche sociali aggressive
Sappiamo benissimo che il partito radicale è sempre stato su posizioni completamente diverse e se dunque sceglie quello schieramento lo fa per ragioni di opportunità politica che non vogliamo qui discutere
Ma resta enorme il problema rappresentato dalle disguidi identificazione del kora col Partito radicale e dunque con la sua politica con le sue scelte di schieramento con i suoi alleati
Questo rende impossibile attualmente la nostra presenza tra voi e soprattutto temiamo indebolisce l'azione del Cora ne trasforma l'identità ne altera la strategia forse ne compromette definitivamente il futuro se ciò è vero si tratta di un problema che è anche vostro forse in primo luogo vostro
Ciò nonostante arrivederci a presto Luigi Manconi e Giuliano Pisapia non è di questa presidenza potere o facoltà di commentare tranne che una considerazione sarà consentito il personale di fastidio immagino
Ricambiato da coloro che ascoltano queste mie parole sulla persistente confusione di indicazione del soggetto politico al quale ci si riferisce il partito radicale non ha che mi risulti assunto alcuna posizione politica in merito alla campagna elettorale prossima ventura in Italia
Così come non ha assunto posizioni politiche specifiche in altre questioni nazionale che li che l'Italia che l'Italia in questo momento da affrontare
C'è una difficoltà di intendimento evidentemente sui soggetti che devono discutere
Fa e come devono discutere io spero che questo congresso anzi speravo che questo congresso potesse essere la sede dove questo tema
Venisse affrontato così non è e me ne dolgo comunque abbiamo dato lettura del messaggio chi lo volesse segretari di presidenza si può anche ritirare
Ho finito la lettura di questi messaggi e darei do la parola io ricordi io che il primo degli scritti a questo dibattito generale o Gaio scusatemi ma la scrittura non è troppo chiara ricordo che il regolamento di questo congresso prevede un tempo massimo per parlare di dieci minuti
A ciascuno di coloro che intendono farlo vi ricordo che per iscriversi a parlare si deve andare al tavolo che sta alla sinistra di questo tavolo di presidenza
Una sola
Passa oltre quella sera
Ma sobri per parlare nel mondo
Dico solo una cosa questo imporrebbe fortune fa piacere
Il discorso è oggettivo qui la droga una cosa si mette dentro fa male o bene
Prima di tutto in base a quel discorso e quindi la scienza medica dice che fa tanto male
Tutto un sistema medico che tra dalle cose che fa tanto bene
Voi credete alla scienza medica
E così via la vaccinazione l'antibiotico vero e il falso
Ho sembra vero sembra falso è quella che il veto chiedere riprova di oggi è oggettivo e non lo è più di parole servitore del Salorno osservava il modo d'altro rimproveri coscienza volete dire senza scienza medica senza antibiotici
Senza vaccinazioni dei bambini
E possibile ci può essere un'altra scienza diversa
Voi rifiutare questo concetto qui io ho finito vede non c'è problema risultati pensateci
Può darsi che questo Cinzia qui che ha puntato giacciono punto con tanti risultati positivi sembrano riconosca anche io possedesse fasulli
Tutti questi questi dirglielo sempre più accaniti consumo Anita non dico io avvenuto sul sui giornali roba del genere
Hanno un senso tutto falso vogliamo poteva dire così Romeo Guidi sostanza di concretezza
Se a noi non resta ce ne sono più gestione di tutti
Di rifiutare un metodo scientifico che omettere gaddiana nel senso di Dal Dosso al virus è assurdo
Non abbiamo isolato il virus noi noi non in regola con Goria tutti
Lei non le piace te signor traversale quando le retate scusi perché altri su questo discorso che e nove
E allora smetto le crede Granada trattata così ho visto lei crede che non ci sia un'alternativa già verificato io spero di poter verificatori si è solo con l'oggettiva le parole un conto niente ho detto prima lamenta niente generica un un sistema diverso io depressione diverso possa esistere
Già verificato e non vengono dico io e anche sì c'è dubbio diverso le parole che andrà nelle parole grazie e scusate
L'intesa con la quale Armando
Presuppone chissà quale tempesta questa sala non è riscaldata presupponevo dei riscaldarla domani
Mi tocca cercare di riscaldarla volge
Anche se in comincerò con un preambolo
Scusate
Su io
Sono un essere che è costantemente solo
Continua a essere ancora oggi solo
E sì che io nella politica odierna dell'antiproibizionismo e nell'acropoli dico odierna in generale ho promosso cose che sono state prese e attuate
E di cui uno e scrittori
Distribuzione controllata di eroina io sono sceso in campo quando il partito radicale non era molto chiara questa cosa
E quel quando il partito radicale parlava di droga libera poi pian piano si è trasformata in legalizzazione
E alla fine per opera del sottoscritto
In distribuzione controllata ma non ci siamo ancora fino in fondo
Però quello che ho sentito dal mio
Segretario
Che si è aperta la strada per le sperimentazioni e viveri io che così voglio e che così sia
Comunque
Io S ma come è possibile che io porti avanti una battaglia rimanendo sempre solo senza consenso alcuno eppure io continua chiara voce a pronunciare un dogma religioso e radicale
Che anche radicale del non uccidere
Continua a ripetere che la priorità assoluta per un politico e quella di non uccidere scientemente o incoscientemente il prossimo suo
Non credo di essere l'unico super estensibile o fu per il sensitivo umano
Rimasto sulla faccia di questa terra io oggi che ho sessant'anni posso scorrere il curriculum grosso modo della mia non utile o forse utile vita
Avevo sei anni quando per la mia sensibilità salva i la vita mia madre a mio fratello salvando me stesso proprio qui a Genova signori miei a Genova Sturla
Finita la guerra io abitavo sotto un tugurio che era sotto la strada nei bagni Badino chiamati allora bagni Canova
C'era una fuga di gas e stavamo morendo tutti si vede che il Padreterno mi ha svegliato o io con una sensibilità diversa così ho potuto Sal salvare lamentando me continuando a chiamare in in mia madre ho potuto osservare
Me stesso e parte della mia famiglia
Lunedì va be'in classe
Saltiamo
Innumerevoli sono state poi le persone salvate avvertendo
Altre altri casi e urlando a volte per avvertire opera in pericolo per tavole in bilico su ponteggi di facciata ho partecipato a un sole che poi i tutti i ringraziamenti sono state
Il licenziamento perché io insistevo che quella tavola andava cambiata che quella lo sbarramento andava rinforzato automaticamente venivo licenziato
Ho partecipato al salvataggio caduto in un canalone
Sulla Grignetta
E di cui
Insomma poi qui a Genova ho salvato la vita scusate queste interruzioni a un milanese che stava affogando in una scogliera di nervi
Perché le dico questo perché io una volta abitavo qui a Nervi sono un genovese
Trapiantato dal Meridione nato a Milano meridionale di genitori trapiantato a Genova e poi ritornato a Milano comunque è un po'un casino ma insomma la storia è questa
Però io appunto c'era un milanese che riunione di stanno poco notare è venuto a fare i bagni a Genova in mezzo a tutta la gente che nuotava che stava affogando
E che e che cosa è successo nell'indifferenza generale questo
Altruista
Quando ha visto che quello proprio non veniva più fu sia tuffato è andato giù e a momenti annegava anche a lui perché non essendo un esperto a salvare la gente
E Mickey col tufo ci sono andato avanti questo mi intimidisce e mi ha abbracciato e io stavo annegando
Mi ci è voluto un la un lampo di genio odi conservazione delle della vita una ginocchiata e nel verbale questo aperto le braccia e mi sono salvato io a lui
E insomma questo il fatto
Ma la cosa più sorprendente è stata un'altra
E più aberrante
Io sono nato nell'edilizia
Sono oramai quarantacinque anni che sono nell'edilizia sono cinque anni che sono in obiezione di coscienza e disobbedienza civile ma questa voi lo sapete tutti
Ho denunciato tre torri alte sedici piani per pericolo di crollo dopo dopo un anno che nulla era stato fatto
E ho rinunziato inseguito queste case sono state rinforzate per frenare la spinta esterna dei pilastri di sostegno di queste torri
Per ricompensare né di di di avere salvato momentaneamente la vita a mille persone
Per queste indifendibile ragione
Sono stato premiato Dad oratori dal Partito Socialista Partito che governava Milano in quel periodo con l'uccisione intossicazione volontaria da eroina di mia figlia minorenne Paola
E di questo non si deve fare nessun processo
Non si capisce il perché e il per come e una documentazione che fa spavento
Io che ho il dono di vedere i pericoli tutti i pericoli anche quali politici a favore e per il bene dell'Italia e dell'intera umanità
Vengo da voi tutti tenuto top ai margini gli avete costretto io operaio a dare fondo a tutti i miei averi per avvertirmi di questi inutile genocidio determinato dall'arrivismo di ambiziosità
Di guelfi e ghibellini di predizioni essi e antiproibizionisti
E oggi si apre una lotta di faziosità antiproibizionista
Come mai a chi è utile ma non ci fa perdere tempo per arrivare all'obiettivo per salvare i nostri giovani caduti nella trappola della droga ma perché ci dobbiamo dividere per dei punti gli adesso cercherò di spiegare in altro modo questa faccenda il coro è l'unico organismo politico antiproibizionista è stato ripetuto e ridetto
Il kora mantenga pure il cognome della sua provenienza questa è la mia opinione
Perché questa fondazione antiproibizionista abbia pur sempre il timbro inscindibile del della propria nascita ma così come un figlio
Esso ha una sua vita autonoma senza innevamento alcuno della sua nascita essenza rinnega mento alcuno della sua provenienza
Ma così come il padre radicale affatto con il trascorrere del tempo altre scelte
Così autonomamente l'unico ente antiproibizionista figlio del partito radicale e per scelte autonome
Così come il partito radicale nuovo Partito Radicale ha incamerato nelle sue file iscritti di profonda proviene pronti provenienza proibizionista
Vedi
Esempio
Aldo Aniasi che un patois
Vedi Francesco De Lorenzo
Che unì una antiproibizionista scellerato vedi Antonio Del Pennino che non so cos'era e che cos'è ancora oggi vedi Rino Formica e che era un antiproibizionista vedi Elena Marinucci la più sfegatati da dei proibì celesti
Le di Claudio Martelli che anche lui non si sa che cos'era
Vedi Paolo Pillitteri e ne sappiamo tutti la storia oltre a essere un proibizionista cognato del fondatore del proibizionismo italiano
Vedi Carlo Tognoli proibizionista e sostenessero innumerevoli sono le persone nel Partito radicale che oggi sono proibiti onesti
Come facciamo a dire noi che l'appartenenza del Cora deve essere per sempre legata al padre padrone
Proibizionista i figli ogni tanto si staccano dai padri
Pur mantenendone il cognome
Ora io dico perché dobbiamo continuare a dividerci per rinforzare il proibizionismo
Ma noi non combattiamo oggi la salvezza dei nostri figli ma noi facciamo politica solamente
Per diventare grandi per diventare ricchi perché il nostro nome sia scritto nella fase politica italiana
Ma
Se un politico non fa il politico per salvare la vita
Ai propri amministrati che fa il politico a fare
Cosa ci va a fare in politica
Non ha senso non ha nessun senso proibizionismo e antiproibizionismo l'unica cosa da fare pensare prima alla vita umana dopo facciamo scelte proibizionista e antiproibizioniste
E vedete signori miei che il problema si risolve in quattro e quattr'otto ed il problema sta proprio lì che nessuno vuole sentire parlare di distribuzione controllata di eroina
Grazie non so quanto e il tempo qua dieci riesci
Compro un po'va be'cooperò con due minuti in più
Grazie
Perché dei mancanti che non si sono iscritti
Ah ci sono gli scritti bene molto bene io sono sceso in campo perché appunto non c'è nessuna no io non perdo tempo non perdo mai tempo se mi lascia solo il tempo che hanno lasciato a Pannella a proposito
Nel no è una verità signori miei la mia voce vista di disturbando e lo sapete perché vi disturba
è una cosa reale signori miei avete sentito poc'anzi Pannella parlare giusto adesso sentite crocicchio parlare giusto neutro
Non posso più entrare nella sede radicale di Milano sono stato escluso sono stato e estromesso dicono che non esiste razzismo
Il razzismo e nella sede radicale di Milano signori miei mi dispiace dirlo il razzismo e la casa
Signori miei
Pannelli a Pannella ha gridato fino a pochi minuti fa con una voce assordante
Nessuno si è permesso di dirgli abbassa la voce
Nessuno e nessuno mai del Partito Radicale della Lista Pannella del Corea si sognerà mai di dire a Pannella abbazia abusi la voce ovunque si trovi in una sede radicale
Ovunque si trovi
Che cosa succede acrostico Armando come incomincia a parlare
Abbassa la voce signori miei cose che vi dà fastidio lo sciopero della fame che ho fatto per salvare mia figlia
Questo vi dà fastidio e quando i radicali venivano un momentino io voglio unirli non di riunire i radicali queste sono lezioni
Quando sono venuti i radicali vicino a me hanno detto che non erano le loro battaglie
Mi hanno lasciato solo
Sono poi fu fatto sette giorni di sorda la fame avevamo fatto dodici giorni di sciopero della fame quando facevano la legge sulla droga
E come mai non c'erano né quelli che si ribellano oggi dall'altra parte non c'erano neanche i miei amici radicali
Né comunisti né socialisti nessuno c'era
Anzi sono venuti dei miei amici radicali che mi hanno detto logiche o vattene perché tanto qui non ti appoggia nessuno e noi non ci appoggeremo se mi avreste appoggiati allora quanti guai
Se avremmo evitato quante vite umane avremmo salvato ma questo non è stato non è stato perché non si vuole salvare vite umane
Da nessuna parte né di qua e ne dirà e solo fazione politica bisogna arrivarci col contagocce alla verità perché nel frattempo Tizio Caio e Sempronio hanno avuto dei posti da potersi sbizzarrirsi
Dodici sono rimasti in auge non è questo il mio obiettivo che a me mi candidano che a me non mi candidano che io vado ad dalla parte oggi oggi o dall'altra io lotterò sempre per preservare innanzitutto la vita umana dopo incominciò a parlare di proibizionismo e di antiproibizionismo
Ma io sono arrivato ha una teoria
Antiproibizionista che salva la vita a tutti i tossicodipendenti da eroina
Da eroina che non si confonda da tutte le droghe perché le altre droghe a casa mia da per quanto che ne so io non uccidono il grosso guaio e l'eroina
E nessun giornalista né sulla televisione
Nessuno vuole sapere come cavolo si fa a salvare queste persone lo hanno preso in Svizzera avevano preso era parte adesso lo stiamo facendo noi finalmente in Italia dovrei essere soddisfatto ma non lo sono
Perché queste sperimentazioni non dovrebbero essere sperimentazioni in Italia ma dovrebbe essere un metodo italiano di risolve in sala droga per salvare le vite umane dovrebbe essere portato in campo nazionale e non solamente in campo di prova cioè la prova Lara facendo la Svizzera perché la prova la stanno facendo le altre nazioni e noi dovremmo prendere le informazioni di queste nazioni no i risultati di queste prove già in corso farle nostre e gettarli in campo ma se non incomincia una nazione
A salvare i propri figli nessun'altra nazione incomincerà mai preferisce aspettano tutti
La cavia umana la la nazione cavia e perché non la facciamo noi chi ha detto che tutti vengono qui se vengono qui noi rimandiamo al loro Paese i tossicodipendenti Renault qui
Egli è vediamo al loro Paese curatele voi come noi curiamo inoltre ha bisogno dei miei Farnham dodici minuti venti minuti tre ore quattro ore ma non voglio voglio dire c'è lo spazio per iscriverti dopo l'abbandono di cioè non sanno darsi
Di non dividerci
Pisapia non te ne andare
A Naro non te ne andare se andate via voi altri
Chi lasciate un vuoto non potete lasciare un vuoto nella strada già percorsa nella strada già fatta
Voi lo sapete quanto è duro l'obiettivo per non far morire i nostri figli che sono caduti nella trappola della droga lavoriamo insieme perché se no mi costringerebbe a me
Di stare di qua e di stare di là e io non ho l'ambiguità dello sdoppiamento e non posso lasciarvi andare voi e non posso lasciarlo andare ancora grazie grazie Armando farà la Giovanni Parisi
Si prepari
Gildo Liberti qui vedo scritto
Che secondo me è Gino Diliberto non ha Egildo Liberti scusate
Prego
Io forse sarò un ingenuo qua
Certe cose non le ho capite pure cercare di di chiarirle un po'durante
Questo dibattito
Giancarla armato tutti quelli che si sono allontanati non mi sembra che l'abbiano fatto perché hanno una proposta diversa cioè l'obiettivo finale
Sia diverso non credo che loro non vogliono la legalizzazione della marijuana che un primo passo
Verso la riduzione del danno della droga
Non capisco
Se avevano delle posizioni diverse
C'era tutto il tempo e lo spazio per poterlo fare
Non l'hanno fatto perché evidentemente il progetto finale
Sono d'accordo loro
Solamente se ci sta questa polemica di destra di sinistra dice ma l'antiproibizionismo come altre battaglie radicali come il divorzio l'aborto non le di parte o di destra o di sinistra o di centro
è una cosa che va al di sopra delle parti e dei due
Colorazioni ideologiche è un progetto politico che se le persone di sinistra dice entro o di destra ci danno una mano per quel progetto politico qual è il problema
Dire di sinistra direi che è di destra dicendo
Ma io penso che
Il vero motivo di questa che avevo perché è stata scatenata
Proprio quando è in atto un tentativo di monopolizzazione di una certa parte
Della sinistra
Serbo progressista italiana
Mi sembra che il carro armato si sia fatto il rettile ecco il re dire penso che sia la parola adatta
Da it di compagni progressisti
Opposero totali perché in effetti non essendoci una grandissima divergenza sul Progetto del discorso antiproibizionista veniamo attaccati
Così platealmente e cialtrone esca mentre vorrei dire quando lui sa benissimo le cose come stanno soltanto perché io penso
Che sia un attacco al partito radicale e a tutto quello che ha rappresentato al progetto referendario
Sono tutte tutto questa gente che di rete sono di sinistra del suo progressisti di Ostuni i migliori ma che progetta politico hanno anno zero non hanno niente
E si affannano arrivo Lehner Uboldi ha la primogenitura di che cosa
Di un fatto che erano non hanno mai saputo gestire quando era lì dove dove stava stavano loro quando noi facevamo gli antiproibizionisti
La sinistra e tutti gli altri pesce Hui invito
Affettuosamente
Giancarlo
A venire qui in questa sede Peres Borre
I suoi progetta e le sue cose perché solo nel dialogo ci può essere una soluzione noi abbiamo sempre ricercato il dialogo ma insomma non c'è nessun problemi it il librettino odierna o ancora si vende il coro lo vende non c'è problema
Non c'è stata mai niente nessun problema con nessuno che avesse voluto fare un dialogo con lui il problema è come dice Pannella che solo tre anni e quattro mesi che cerchiamo l'incontro Coppi dietro decisi veglia
Chi è assente mi sembra che ha sempre torto ma escluso un compagno
Chi vuol parlare una cosa non viene quindi a discutere con Lori e ce lo dice dalle pagine di un giornale com'è che possiamo giungere a un accordo evidentemente quest'accordo non si vuole raggiungere ma soltanto è un una querelle è strumentale per appunto vanificare completamente spazzare via
Quelle che il partito radicale e quelle che sono le associo radicale che mai in questo momento con il progetto referendario
Sono giunto propria al massimo all'apice cioè il progetto referendario è un qualche cosa che pian piano stanno cominciando a capire
è un qualche cosa che manderà a casa tutt'tutta la partitocrazia oggi c'era un colpo mortale contro lo statalismo e la partitocrazia siccome a loro vogliano essere un continuum di quello che è stato solo da altro soltanto sì chiarirvi anche mettiamo in rosso ma la sostanza non cambia
Io li invito ancora una volta anche tramite radio radicale a questi compagni che la pensano diversamente
Divenire anche stasera o domani per discutere di queste cose perché solo con la discussione possiamo aggiungere a un accordo
Grazie grazie a Giovanni Parisi la parola algido Liberti
Ci si sta avvicinando e si prepari Andrea
Chi si prepari Andrea Turchetti
Grazie tra
Dunque io volevo sottolineare una cosa a cui avevo pensato anch'egli recentemente insomma
Esistono dei delle oggettivi in grande Delio detti in piccolo delle dinamiche generali delle dinamiche particolari
Dai discorsi che hanno fatto precedentemente in questa Assemblea altri che mi hanno preceduto appunto
Ho capito che tutto sommato questo questo titolo legalizzazione della marijuana e distribuzione controllata dell'eroina
Ha un ha un suo senso a livello generale
A livello particolari dal punto di vista la sofferenza generalizzata che si può vedere là dove ci sono i tossici
Il vero senso cioè il senso particolare del del problema
Non è certo parlare di marijuana e non ne e neanche ha molto senso andare a vedere che che dove può arrivare un eventuale esperimento su pochi tossici con la distribuzione controllata di eroina
Ha molto senso a mio parere invece per ottenere dei risultati a breve termine ma tangibili perché perché in certi casi il tempo specialmente in questi casi è
è importante
Almeno a livello particolari
La parte della legge che riguarda il metadone e che avrebbe dovuto essere
Avrebbe dovuto se
La parte della legge che riguarda il metadone la distribuzione del metadone e il risultato del referendum che riguardava la distribuzione del metadone
Questo questo è estremamente importante può fare cambiare la vita la vita del del dei tossici e chiaramente
Non
Ecco io volevo soltanto sottolineare questo fatto e volevo anche a livello proprio particolare qui a Genova vedere se ci sono delle delle forze che si possono coagulare intorno a questo obiettivo per ottenere una migliore distribuzione del metadone io penso che adesso diamo delle cose che molti sanno però non hanno provato proprio sulle proprie spalle le l'importanza di queste cose cioè il fatto che a Sampierdarena per esempio metadone venga distribuito un'ora al giorno
E quindi il tossico che è di per sé fa una vita disordinata magari non arriva a prenderlo
E dopo deve deve deve lanciarsi a a cercare una dose nel centro storico
Laura inserto del centro storico non distribuisce metadone
Il SerT del del di San Martino credo che oltre che distribuisca due ore al giorno
Due allora mezzogiorno e alla sera
Credo e è una cosa assurda che va contro il buonsenso
Come credo che anche che che sto dicendo delle cose che molti già sanno ripeto ma vorrei che fossero
Veramente puntualizzate e come che se i gli psicologi di un sette decidono se lo doveva avere una mentalità di un medico un medico dalla mente quel ruolo delle o o delle dei nervi
Ma decidono che in una USL di usare una medicina in un'altra uso e di usare un'altra medicina è un'assurdità che va contro il buonsenso e che non li rende indegni secondo me di essere chiamati veramente dei tecnici il loro mestiere
Sono delle
Delle cose che potrebbero essere veramente contestati
Dovrebbero queste persone e queste organizzazioni essere messe violentemente davanti alle loro responsabilità e con questo chiudo
Grazie
La parola Andrea Turchetti si prepari Vittorio Pezzuto
Le iscrizioni a parlare si raccolgono sempre al tavolo sulla alla sinistra del del tavolo da presenze
Io mi chiamo Andrea Turchetti e vengo da Ravenna preciso che vengo da Ravenna per
Perché Ravenna e in Emilia Romagna regione rossa
Volevo raccontare a tutti i congressisti anche se ci sono gli amici della Sinistra giovanile di Genova cosa succede in Emilia Romagna nella regione rossa riguarda i problemi per la droga
Va detto perché non lo sa che l'Emilia Romagna insieme alla Provincia di Trento la regione dove viene consesso meno il trattamento con metadone sia a breve che a lungo periodo
Disposizione disposizioni regionali che però lasciano poiché il tempo che trovano perché Research di Faenza grazie al dottor Polidori può fare
Un buon trattamento metta tonico il SerT di Ravenna esempio a nove o dieci addirittura anzi meno otto nove persone in trattamento Mendo con metadone
Che sono coi tossici storici che sono quindici anni che ne assumono di nuovi non si ecco alla situazione nella regione rossa visto che l'antiproibizionismo fa parte del polo progressista il patrimonio culturale progressista non non mi trova d'accordo non è vero
E lo riscontriamo tutti i giorni nove militanti antiproibizionisti nella regione rossa nel profondo rosso
Io personalmente poi o invitato con una petizione firmata fra l'altro la portavoce dei Verdi da un consiglio da una consigliere comunale pidiessina il nostro sindaco pidiessino eletto a giugno col nuovo metodo fra l'altro a partecipare una delegazione almeno del consiglio comunale partecipare alla conferenza di Amburgo
L'amministratore su invitato dalla dalla Commissione Consiliare sanità l'amministratore straordinario dello SL trentacinque di Ravenna
Ha ritenuto che per motivi di servizio nessuno del comune di Ravenna potesse partecipare alla conferenza di Amburgo quando l'invito era stato poi recapitato a giugno
Io avevo presentato una petizione
In agosto
E quando presentata poi illustrata poi novembre dopo tre giorni dall'illustrazione sono morti
Otto ragazzi otto persone in quindici giorni di over dose perché c'è arrivato una partita di eroina con principio attivo molto più alto di quello abituale
Chi usava questa eroina non era preparato a questo principio attivo molto alto
Senza voler fare il buffo io ho acque quando aveva illustrato questa petizione avevo previsto il predetto che sarebbe arrivata questo nuovo eroina perché tanti segnali dalla stampa internazionali
Consentivano di dirlo
Il suo stato snobbato son problemi che dovevano essere lasciati marginali
E son morti otto in quindici giorni il nostro sindaco signor dottore pidiessino
Nel mille no quando era capogruppo consigliare del mille novecentottantanove in pieno dibattito sulla Jervolino Vassalli promuove un ordine del giorno che fra l'altro dice che
Constatata la necessità quindi che il Parlamento promuove immediatamente iniziative legislative capace di offrire risposte adeguate alle crescenti ed ineludibili esigenze dei cittadini dei tossicodipendenti delle famiglie
Chiede che il Parlamento approvi al più presto una nuova legge contro la droga
Che partendo dal principio morale della non liceità di ogni atto di autodistruzione della persona si proponga i seguenti obiettivi combattere i trafficanti garantire opera di prevenzione valorizzazione delle comunità
Prevede l'alternativa al carcere per i tossicodipendenti e infatti poi le comunità vengono poi foraggiato e notevolmente dal nostro Comune
Il sette aprile del novantatré undici giorni prima del referendum e pochi giorni dopo che era successo quel guai che era venuto fuori quel guaio San Patrignano la Giunta comunale di Ravenna rosso verde di emergenza dispone se
Concede settecento e rotti milioni
A San Patrignano e altri settecento e rotti milioni al sei is dieci undici giorni prima del referendum perché poi avevamo la campagna elettorale in giugno ovviamente
Ecco questo è brevemente cosa succede poi nel in un comune rosso in una città dove per numero di malati di AIDS numero di tossicodipendenti e numero di morti in rapporto alla popolazione
Siamo i primi tre posti in Italia insieme a Milano insieme anche a Verona e insieme a Roma questo non si sa non lo dice nessuno
Certo ci son delle cause delle ragioni del preciso che adesso non voglio stare sviscerato
Però ecco il polo progressista almeno da noi assolutamente no
Non fa niente o addirittura io in Commissione sanità mi sono sentito dire dall'esponente al corpo gruppo il PDS dallo spinello si passa all'eroina mi sono cadute le braccia
Io non io anche se stimo moltissimo Giancarlo Arnao ha imparato moltissimo poi leggendo i suoi testi
Non riesco a capire poi cosa c'è di male eventualmente come sto facendo io a voler proporre coi la riduzione del danno le due proposte di legge
Cora ai candidati sia del Po alle forze politiche candidati sia del Polo progressista sia del del polo moderato liberaldemocratico o altri poli o altri candidati cosa c'è di male se anche segni o insomma i pattisti locali o i liberali o addirittura la lega nord vuole discutere vuole approfondire sto tema a me sembra una cosa addirittura importante un passo avanti perché fino a poco tempo fa con queste forze politiche non si poteva parlare di queste cose invece sono interessati e vogliono confrontarsi voglion dialogare io son ben disposto così come son ben disposto dialogare
Col PDS di Ravenna o emiliano-romagnolo che su queste cose è ancora indietro
A vent'anni fa così come son disposto a dialogare con chiunque
Ecco poi volevo chiuso questo capitolo volevo rimarcare che la proposta di legge
La seconda proposta di legge quella che riguarda la x l'ho guardato insieme ad amici che si intendono un po'di più di me della materia e han trovata molto valida e questo vorrei complimentarmi con chi l'ha formulata
Vorrei richiamare e io in prima persona voi ovviamente però un po'tutti i i compagni militanti antiproibizionisti a una campagna di iscrizioni straordinaria diciamo così più incisiva che negli anni scorsi per arrivare magari anche tre mila iscritti perché no non sarebbero tanti ma nemmeno tanto pochi
Eppure i un'ultima cosa io vorrei anche dei candidarmi al Consiglio generale non perché io mi ritenga più bravo di altri o più interessanti assolutamente io però ho
Ritengo di potermi impegnare per le sedute che si sono così come chiedeva Rita
Ritengo di conoscere un minimo la situazione tossicodipendenza o droghe non droghe almeno a livello locale sunt circa dieci anni che la seguo amici anche San Patrignano questo
E
Ecco vorrei invitare ancora come diceva Maurizio esercitare una pressione chiamiamola come vogliamo
Sui candidati alle prossime consultazioni elettorali sia progressisti sia liberaldemocratici ossia come si vogliono chiamare grazie ciao
Grazie molte per l'intervento molto interessante
La parola Vittorio Pezzuto che intanto che fa questi quattro passi
Chiuso il tempo a disposizione per leggere un messaggio che è arrivato in questo mondo pochi minuti fa da Gianni Mattioli deputato del gruppo dei Verdi alla Camera la Camera italiana e il messaggio è questo con dispiacere non mi è possibile partecipare al congresso nazionale ora invia un cordiale augurio di buon lavoro perché questo congresso rappresenti un utile contributo nell'affermarsi della battaglia antiproibizionista
Sono stupito e addolorato nel registrare convergenze tra alcuni dei nostri leader antiproibizionisti con quelle forze politiche che hanno sempre avversato questa battaglia di libertà e solidarietà
Spero che l'immersione in questi giorni nel popolo antiproibizionista
Spinga tutti noi a ritrovare la piena unità e coerenza Gianni Mattioli
La parola Vittorio Pezzuto consigliere regionale e comunale antiproibizionista
Qui Liguria grazie
Ma la protezione di molti di noi in questa fase del congresso ad ascoltare più che parlare mi spinge questa sera dire alcune cose che
Meglio avrei detto e comunque avrei preferito dire nella seduta di domani quando avremo ascoltato gli interventi del ministro degli affari sociali
Di alcuni deputati di rappresentanti delle amministrazioni comunali del presidente della provincia di Genova e credo anche
Del sindaco Adriano Sansa e cioè di una serie di interventi di soggetti che mai in precedenza si sono rivolti alla platea del Cora come alla platea di un soggetto politico capace di condizionare con i propri deliberati il dibattito che nel Paese
Sulle sostanze stupefacenti sul regime di regolamentazione di proibizione che ad esse vanno applicato si sta delineando nel tempo con una chiarezza che il Cora ha contribuito a determinare negli anni che disturbata dalla confusione di alcune persone e Gianni Mattioli e tra queste che stanno cedendo in queste ore al conformismo e di non venire al congresso o del coraggio
Poche in realtà sono state le occasioni in cui li abbiamo visti al nostro fianco per meglio parlare di qualcosa che non la conoscono
O che noi a questo punto ci accorgiamo non conoscevano perché l'adesione da parte di molti che oggi accusano ancora
Di essere di fatto vittima di una soluzione e partitica vittima di una leadership che si sposta a destra e comunque è traditore e di speranze gli ideali che erano propri di una fetta della società civile sono la testimonianza di chi sicuramente non ha mai capito che cosa il coro è stato che cosa e che cosa intende continuare ad essere per meglio assicurare tutti i cittadini italiani la vittoria su battaglie antiproibizionisti allora una cosa va detta
Agli Anaao
Alle vane Barenghi a proposito se un Presidente del Cora dimissionato
Buona creanza sarebbe che venisse poi al congresso del Cora spiegare i motivi per cui ha deciso o di farlo
Probabilmente a lei interessava poco la presidenza del Cora ma noi che ci siamo assunti più di un anno fa la responsabilità di votarla Presidente del colore ed è stata una responsabilità grave
Abbiamo dato a questa a sua scelta allora
Una grande importanza un grande valore e non possiamo che riconfermare questa importanza questo valore sulla scelta invece di dimettersi dal precedente e Del Corona probabilmente abbiamo sbagliato in questo
Dovremmo fare piacerà alla sinistra sociologica autocritica
Abbiamo forse scelto presidente ancora una persona che ancora non dava quell'importanza che noi invece con la nostra presenza testimoniano ma dicevo testimoniamo
Ma dicevo bisogna innanzitutto dire una cosa agli Armao
Avetrana Barenghi al Robert trattata Fiore a quanti in questi giorni hanno scoperto il kora dopo lunghi mesi di assenza e di silenzio intanto che chi non brilla per la propria presenza all'interno del Cora
Non può pensare di brillare per la propria senza nel momento in cui manifesta disinteresse per i nostri e lavori e ritiene di potere condizionare i deliberati recente la vita stessa
Di questa organizzazione politica attraverso messaggi pubblici
O comunque camuffati da grandi dichiarazioni di intenti quelli che abbiamo letti
Non venendo a dibattere insieme a noi e ragioni dell'antiproibizionismo e a scegliere insieme a noi le e battaglie future che questo come l'asso del Cora dovrà delineare certo è che l'occasione il genovese che abbiamo voluto creare è un'occasione che sarà importante per chiarificare a tutti che cos'è il Cora
Il Corano non solo giova ricordarlo perché i fatti anche recenti e che si eleggono dalla presidenza queste prese di posizione non rendono superflua una precisione una precisazione di questo tipo è un'associazione del Partito Radicale
Dunque una associazione partitica ma nell'accezione che noi da molti anni
Dal congresso di Bologna del mille novecentottantotto abbiamo voluto dare alle partito radicale un partito transnazionale tra spartiti go e l'associazione degli antiproibizionisti italiani di quanti cioè ritengono essere una priorità del loro essere parte di processi politici l'antiproibizionismo è la battaglia antiproibizionismo in quanto tale diamo testimoniato fedeltà a questa ragione accogliendo le nostre file Lola accettando di accogliere sono venuti come al solito non gli abbiamo chiesto da dove provenivano
Gli abbiamo solamente accettati per fare insieme a noi un pezzo o di strada e dunque con loro abbiamo lavorato su singoli obiettivi il eccola è stato questo e continuerà adesso Roma soprattutto ancora
Non è quello che qualcuno continua a voler che sia ciò non è un'associazione culturale
Non è un soggetto che ogni tanto fornisce dati libri elabora statistiche per accerto informare i cittadini ma a rimanere come dire nel campo delle attrazioni intellettuali una bella meteora un
Un esempio di possibile
Pensiero alternativo a quello oggi dominante il colorato e un'associazione politica in quanto tale a uno Statuto che va rispettato
Si dà attraverso dei congressi delle mozioni e dunque delle scadenze politiche che cerca di rispettare e sulle quali richiama l'adesione dei cittadini italiani che adesso o vogliono aderire dunque il codazzo lo scordi qualcuno non sarà mai quel soggetto
Filosofico culturale che qualcuno invece continua a volere che sia non sarà il la casa editrice di bellissimi saggi sull'antiproibizionismo che però poi non si tramutano in strumento per e cambiare le cose cambiare le leggi mutare gli affetti istituzionali i saggi di amaro hanno un senso a mio modo di vedere se sono la base poi per agire concretamente all'interno dello società civili italiani eletti così
E e lasciati poi ricadere nell'oblio non aiutano sicuramente l'Italia e i cittadini italiani a e cambiare le loro vite e a mutare insieme una regime proibizionista che a partire dalle droghe tenta sempre di allargarsi ad altri settori
Della la società civile
è il Cora non è neppure quello che molti anche all'interno del consiglio generale del Cora hanno voluto per londinesi imporci che fosse cioè non è il sindacato dei tossicodipendenti
Una cosa qui da tenta a me non interessa personalmente la vita delle tossico o dipendente se non in quanto frutto di norme di leggi e proibizionista è e dunque come il portato di persone che sono costrette a delinquere da parte della legge
Ma mi interessa poco come dire la scelta di chi si vuole drogare mi interessa poco e pochissimo la cultura della droga se io continuo a scrivermi ancora non è pareva essere il sindacato ho il sindacalista dei consumatori di questo tipo di sostanza
A me interessa capire come a partire da regime proibizionista sulle droghe che incide soprattutto sui non consumatori
Che incide con il narcotraffico che incide con un aumento indiscriminato dell'uso delle forze di polizia repressive
Che però non porta risultati concreti
E che dunque produce quella voluta
E questo un paradosso però eterogenesi dei fini per cui da un lato si vorrebbe estirpare la droga e dall'altra invece si innesta una cultura a poliziesca a me interessa questo a me interessa capire
Come le macro economiche vengono condizionate da delle leggi che molti governi supinamente accettano di ricopiare l'uno dall'altro per potere meglio
Contribuire a moltiplicare il flagello che però non è un flagello di morti
Ma è un flagello innanzitutto di diritto di cultura di economia e sicuramente di vita per molti ma per tutti i cittadini italiani dunque no al sindacato dei tossicodipendenti
In questi mesi qualcuno ha cercato di coinvolgerci in iniziative che riguardavano la tutela di alcuni tossicodipendenti è un'iniziativa sicuramente meritoria ma che nulla a che vedere con un'organizzazione politica quale noi siamo i tossicodipendenti sono cittadini come altri sono invitati anche essi a iscriversi al Corano non saranno certo da noi compatiti più di quanto si debba compatire noi stessi quanti ricadono sotto le leggi di uno stato proibizionista
Ecco credo che queste cose vadano ripetute riaffermate mi dispiace doverlo fare
Ma quello che andiamo leggendo sul manifesto quello che siamo costretti a leggere le messaggi che giungono alla presidenza ci costringono a a ripensare per non modificarla la natura della nostra organizzazione e politica e allora qui alcune considerazioni
Vanno aggiunte a le premesse che faceva il titolo di questo congresso a volte rischiamo di dimenticarci di quanto andiamo proponendo e di ciò che riusciamo a creare e nei mesi di lavoro che ci uniscono è mille novecentonovantaquattro legalizzazione della marijuana e distribuzione controllata dell'eroina
è un titolo che noi dobbiamo sottolineare in ciascuno dei nostri interventi perché la strada che la segreteria del Cora e la direzione gli organi di direzione del Cora indicano a quanti partecipano a questo congresso come possibile obiettivo per iniziativa politica di quest'anno
E sarebbe particolare
Curioso che assunti lineare questo tipo di impostazione fossero solamente coloro che non si riconoscono nella visione del coro anche loro hanno ma che sappiamo non corrisponda la nostra identità
Qua fuori questo pomeriggio è successo qualcosa di curioso vale la pena ricordarlo c'è stato l'avvicendamento un cambio della guardia
Prima sono venuti i i militanti del FUAN del movimento sociale a volantinare contro questo congresso del Cora probabilmente le notizie che avevano di avvicinamento tra Pannella e Berlusconi
E le notizie che avevano circa le preoccupazioni che sul Manifesto hanno ho parecchi nostri amici li hanno spinti a prendere le distanze da questo di avvicinamento si sono affrettati
A a dire l'antiproibizionismo non può che essere una battaglia di sinistra per carità siete i nostri avversari storici
Cercare di legalizzare alcune sostanze oggi proibite è un errore voi siete gli spacciatori ed è stato e come tali andate e combattuti allora quest'oggi sono arrivato convinto di essere un uomo di destra
Ho visto i militanti del FUAN e ho iniziato avere dei dubbi ma mezz'ora dopo
La loro partenza sono arrivati invece i militanti dalla Sinistra giovanile che ovviamente avendo poco da proporre si sono limitati a fare una sola cosa hanno raccolto e fotocopiati gli articoli non lo
Odori sono magari scrivere un articolo esprimere delle opinioni proprie la fotocopia delle opinioni degli altri cioè di quanti ritengono sulle pagine del manifesto e della sinistra storica
Di attaccare il Cora perché troppo di destra perché non sicuramente idoneo a condurre in maniera onorevole la battaglia antiproibizionista e allora mi sono rinfrancato gli ho detto probabilmente non siamo troppo di sinistra finalmente qualcuno si respinge verso servizio verso la destra la rassegna stampa ecco una domanda però io la voglio fare ai militanti della sinistra giovanile genovese che conosco ed ecologisti
In questi giorni state raccogliendo insieme a noi le leggi in calce alle due leggi di iniziativa le firme in calce alle due leggi di iniziativa popolare promosso dal kora per la legalizzazione della marijuana è una nuova politica di prevenzione dell'AIDS
Non sarebbe il caso di andare a volantinare magari davanti alla sede del PDS e chiedere per quale motivo bisogna sempre aspettare il Cora per raccogliere firme su questi temi quando il PC il PDS la sinistra la quale loro continuano a fare riferimento continuano a ignorare questi temi e Annona sottoporli poi agli aderenti agli iscritti e simpatizzanti loro propri per cercare una grossa mobilitazione che porta in Italia
Alla legalizzazione della marijuana ci e alle distribuzioni né controllata di rovina per quale motivo ci si ferma sempre di fronte alle enunciazioni di principio
Aggiungendo queste battaglie in maniera sempre più stanca all'inutile corollario dei temi che dovrebbero animare il tavolo progressista o che comunque forse per qualcuno
Dovrebbero far parte legittimamente del patrimonio storico del PDS e allora la risposta
Io in questi giorni nella voglio dare sta nel fatto che il fastidio che il kora provoca e proprio nella sua natura cioè nel fatto che non è né il sindacato di tossicodipendenti nell'associazione culturale che molti vorrebbero perché vedete se noi fossimo l'associazione culturale
Che dibatte filosofeggia Ando di alcuni temi di sarebbero a trovarci e parteciperebbero ai lavori e sarebbero assolutamente in pace con la loro coscienza i militanti della sinistra giovanile e sicuramente non verrebbero disturbati e quelli della destra perché non sentirebbero il bisogno di andare a volantinare di fronte ad un convegno ad un congresso che nulla a di politico e che dunque non rappresenta une pericolo per le tesi improprie e di appartenenza a quel questa politicità del Cora
Che varia fermata e io credo noi dobbiamo riaffermare perché mi avvio a terminare questo primo intervento spero domani
Di poter intervenire su altro dopo aver ascoltato gli interventi degli amministratori locali che ripeto per la prima volta verranno a parlare dunque riconoscere il ruolo del Cora del ministro Fernanda Contri quando mai un ministro è venuto
Annunciato la sua presenza ed è venuto a parlare al e congresso del corale dicevo un ultimo riflessione non la dobbiamo fare siamo riusciti in questo anno anno e mezzo
Dal l'ultimo congresso che abbiamo tenuto Bologna fare molte cose come sempre ci accade rischiamo di dimenticarcene perché essendo poco cultori
Dino estesi di quello che facciamo e dunque sempre presi dal fare riusciamo poi a disinteressati una volta che abbiamo ottenuto dei risultati
Della auto contemplazione degli stessi ci reputiamo nelle nuove iniziative politiche ma insomma in questo anno e mezzo successo qualcosa di importante
La politica di riduzione del danno
Politica sanitaria e sociale di riduzione del danno che il Cora blasfemo bestemmiando
Andava a proponendo allo Stato al governo e alle amministrazioni locali un anno e mezzo fa oggi è divenuta praticamente la strada del governo delle amministrazioni locali
E se non rivendichiamo questo dato con non dico la fierezza politica ma con l'importanza che questo dato politico può assumere per i nostri lavori rischiamo o di dare per scontato ciò che un anno e mezzo fa non lo era
Bisogna però anche al contempo aggiungere a questo dato politico sicuramente importante cioè della riduzione del danno come linea a guida non come discrimine
Come avveniva ieri ma oggi come linea guida per le amministrazioni regionali e locali per il Governo stesso ecco l'audizione del danno
Non può essere il punto di arrivo della nostra proposta politica si tratta di andare ad oltre si tratta di incoraggiare questo tipo di scelte ma non di limitarci a iniziative che pure appartengono ad amministrazioni locali o amministrative regionali ecco perché parlare questa sera
E domani della legalizzazione della marijuana cioè delle firme che dovremo ancora raccogliere prima dell'inizio dei lavori del prossimo Parlamento in calce a quella legge di iniziativa popolare è importante perché il dato politico delle adesioni
Che insieme anche compagni della sinistra giovanile riusciremo a raccogliere su questa legge di iniziativa popolare sarà sicuramente utile ai parlamentari per poter meglio affrontare il loro mandato e la distribuzione controllata di eroina
Divora come Progetto e vivrà in maniera concreta solo se riusciremo in questi mesi a convincere molti sindaci di grandi amministrazioni pubbliche
Ad aderire a consorziarsi ad avviare una Progetto Comune con il governo che porti a una sperimentazione seria come viatico a quella legalizzazione o anti proibizionismo in un Paese solo di cui si parlava alle congresso di Bologna che noi abbiamo scritto nero su bianco volere a realizzare a passi spediti per cercare poi di proporre con una norma transitoria che porti all'applicazione della normativa anti proibizionista
Solo un anno dopo essa sarà quando essa sarà votata molte altre e nazioni a seguire il nostro esempio ecco non credo di aver portato al dibattito di questo congresso qualcosa di più di semplici precisazioni però rimango un po'smarrito
Nel rendermi conto che queste cose non erano chiare a molti che ci hanno accompagnato e mi auguro vogliano continuare a collaborare con il Cora
A molti che oggi decidono di non pesare come ieri con la loro assenza oggi di nuovo cone questa assenza a dal Congresso ma insomma Company ci sono ancora due giorni io mi auguro e che la pratica domani sia piena cerchiamo anche attraverso Radio Radicale di invitare coloro che ci ascoltano da Genova ma dalle altre città italiane lo sappiamo
I militanti sono impegnati in queste ore nella ripulitura dei moduli del referendum ma bisogna accerto anche assicurare al Cora
Una presenza nutrita di iscritti aderenti al proprio congresso ecco cerchiamo di riempire questa sala
E di far sì che questo congresso venga vissuto come quello in cui si decise di dar vita a due Progetti importanti
Due Progetti ai quali noire
Intendiamo dare priorità massima
E sui quali chiediamo l'adesione di persone che dalla Destra dalla Sinistra dal disimpegno finora politico possono darsi una mano arrivare sulle nostre intesi e soprattutto non è auto compensi contemplare opuscoli
Libricini
Mozioni e che altri magari hanno fatto nel passato ma che non sono riusciti a tradurre in attività politica concreta restiamo al partito del che fare
E siamo però dopo che abbiamo deciso il che fare il partito del fare siamo l'associazione che ha per la prima volta in Italia preso posizioni antiproibizioniste e modificato l'esistente non credo che questo sia patrimonio di altri soggetti che peraltro fino a ieri non abbiamo visto all'orizzonte
E che con le premesse che andiamo leggendo sul manifesto credo avranno vita breve grazie
Grazie
Alla parola Gabriele Ras sempre parigino Diliberto
Le iscrizioni a parlare si raccolgono si apre stasera che per domani sempre al tavolo della Ufficio di Presidenza l'assenza di questo tanto prego dunque io prima di di parlare vorrei naturalmente scusate un attimo
Va e naturalmente ringraziare Vittorio Pezzuto agli organizzatori che pur non essendo un vostro aderente sono invitato Milano la parola e poi naturalmente un ringraziamento lo voglio fare a tutti voi a nome della lega nord per il lavoro che avete fatto per la raccolta delle firme
Senza di voi i tredici referendum sarebbero falliti
Naturalmente noi riconosciamo in voi per ciò che riguarda la raccolta delle firme l'organizzazione dei tavoli i nostri maestri minori non abbia mai fatto
E avevamo bisogno di di insegnanti ci avete insegnato ti ringraziamo è grazie a voi speriamo che nel mille novecentonovantacinque questi referendum abbiano successo che meritano
Droga dunque però che io non faccio un discorso a terra a terra ed è un discorso mio personale
Che non è nemmeno tanto lontano da quella che è la linea della lega nord per ciò che riguardano i problemi legati all'ordine
D'altronde qualche cosa già accennato signore di Ravenna
Che in effetti
Io esempio personalmente non sono stato antiproibizionista
Ho sempre pensato che si dovesse combattere la droga con sistemi diversi sono anche uno di quelli che convinto che le cose così come sono non possono restare
è assurdo pensare continuare in questo modo
Ebbene a questo punto devo dire che proibizionista i compreso il sottoscritto hanno perso
Una sconfitta che vedrà riconoscerla che e poi in realtà non è colpa nostra personale come persone singole
Perché io credo che questa guerra aroma non l'abbiano mai fatta
Non ha interesse a farla perché in realtà molti di loro molti di coloro che siedono nelle nostre nelle due Camere
Sono vivono sulla droga sono mafiosi che non hanno nessun interesse che la droga venga eliminata bene allora a questo punto visto e considerato che così non possiamo restare che ho che cosa bisogna fare indipendentemente da quelle che sono le ideologie politiche perché non credo che un genitore che ha un foro che ha un figlio che si deroghi maglia pensare ideologia politica penso che le pensi a risolvere il problema
Ebbene allora ben vengano le idee degli antiproibizionisti tanto per male che vada sicuramente peggio di così non può andare al punto in cui siamo siamo già in fondo più fondo del fondo assolutamente non c'è nulla
Di conseguenza io auguro gli antiproibizionisti e quando esco di qua magari non so se il nostro Statuto lo permette se non lo permette pazienza ce lo permette sono ben lieto di scrivermi una vasta organizzazione
Per il semplice fatto che
Il problema va risolto
Resta sono state provate quasi tutte ne manca una sola che la vostra
Bene vediamo che cosa succede vediamo se questa la strada che effettivamente può in qualche modo risolvere il problema ovviamente questa sempre la mia opinione personale io credo che non bisogna dimenticare la prevenzione
Perché secondo secondo il
Il mio parere anche se io non ho problemi di che per ciò che riguarda una droga però io penso che noi genitori dovremmo insegnare ai nostri figli a non drogarsi grazie
Grazie
Grazie a Gabriele raggi la parola a Gino Diliberto si prepari Pietro Lumia
Spero che si pronunci così
Beh a me tutta questa polemica con la sinistra e gli iscritti sul manifesto
Diciamo che non mi hanno infastidito più di tanto un po'perché come posizione politica dalla sinistra me lo aspettavo
Perché a abbiamo assunto una posizione di alleanza su i referendum quindi non li abbiamo trovati sui referendum faremo alleanze politiche diverse
E c'hanno tocca e ci hanno attaccati ora dettero gli articoli che sono usciti possono dare anche un contributo di riflessione almeno a me mi ha dato un contributo di riflessione in particolare quelle di Arnaut e quelle di Roberto Da Fiore
Non parlo degli altri anche perché gli altri non li conosco
Insomma posso dire che a Laura Roberta da Priore hanno dato un contributo l'antiproibizionismo mentre invece
Chi ha scritto le altre cose lo ha fatto se lo ha fatto l'ha fatto molto marginalmente ora e Arnao prima cosa ci contesta questa cosa della stretta appartenenza
Così come poi sviluppa Roberta e e ne fa il suo il suo articolo suo cavallo di battaglia diciamo
Che però no non è che la
La prende troppo in considerazione come una cosa
Diciamo focale
Poi Arnao ci dice che però questa proposta di legge non non è molto ben scritta perché erano dalla possibilità di piantare per uso personale e le piantine di marijuana quindi Somma anche a me alcune cose non è che questa proposta di legge per della quale poi ha raccolto le firme mi piaccia più di tanto quindi posso dire di condividere le critiche gli Arnao per quanto riguarda il testo di legge però devo anche devo anche però dire che se questo testo di legge
Avrà qualche difetto probabilmente dipende anche perché Arnaut affiora e Pisapia Manconi tutti quelli che oggi vi sento non ci hanno dato una mano a fare qualche cosa di meglio avrebbero potuto invece di lasciarci scrivere così solitudine queste proposte di legge aiutarci a scriverle meglio per non doverci fare delle critiche quindi alcune riflessioni cioè io faccio delle riflessioni su questo discorso che viene sviluppato poi oltre tutto
La tazza Fiore e ci tiene a dire che però potrebbe essere positivo il dibattito con la destra antiproibizionista allargare il fronte anti proibizionista e per quindi ottenere la vittoria quindi non sono proprio sul io non vedo tutte critiche vedo anche delle cose positive in questi scritti poi arriva oltretutto civile da concludere con una bella proposta quella di chiedere alcuna come anche la sua fiore dice però se ancora facesse questa cosa di sostenere i candidati antiproibizionisti di qualsiasi parte siano come definiscono destro sinistro allora prenderebbe una buona posizione va bene ma credo che questa sarà una della sarà parte della mozione centrale così come lo è stata la mozione dello scorso anno coloni del consiglio generale che mi pare invitasse a sostenere tutti i candidati sindaci che essi Filt sottoscrivesse non la risoluzione e di Francoforte e quindi che il fatto che noi come kora sosterremo i candidati che le coalizioni
Che esprimeranno dei candidati antiproibizionisti non dico dei partiti e proprio parte proporzionale viola intenderei
Sul collegio uninominale dove c'è il candidato che e sicuramente antiproibizionista perché lo sappiamo anche la sua storia
O perché iscritto come dice Maurizio non lo so se poi proprio iscriverlo magari io penso che aderente
Il fatto che il caddie Lante il candidato del collegio elettorale sia aderente ancora possa già essere sufficiente perché il corallo sostenga non chiedere proprio l'iscrizione quindi anche l'iscrizione al partito radicale
E in più con su questo filone a questo punto dopo il
L'intervento dell'amico della Lega Nord serie gli aderenti della sinistra sono usciti della cosiddetta sinistra bene possono arrivare gli aderenti della lega e quindi poter continuare a portare avanti questo discorso con il kora e e poi magari due su quella specifica battaglia trovarsi anche a lavorare insieme alla sinistra e fare passare comunque questa prova
Proposta antiproibizionista
Quello che mi che mi premeva dire ve l'ho detto l'altra cosa che
Sulla quale interessava far spendere alcune parole
E che
Quest'anno come comunque c'è stato detto anche dal segretario quindi anche nel relazione precongressuale quello che per anche al momento della presentazione della proposta di legge che la novantaquattro entro il novantaquattro dovremo discutere obbligare in qualche modo il Parlamento a discutere questa proposta di legge
Attraverso tutti gli strumenti armamenti rallentare io del partito radicale la nonviolenza disobbedienza civile io credo che il punto centrale comunque che andrà messo nella mozione sia comunque un altro fermamente questo
Che entro no la fine dell'ottantaquattro ma comunque avere i i termini che quindi nell'autunno dello novantaquattro questa la se questa proposta non è stata presa ancora in considerazione si usino quei due tre mesi rimanenti entro la fine dell'anno per tentare tutte le strade perché non rimanga una proposta vana io vi ringrazio per l'attenzione di saluto
Grazie a Gino Diliberto alla parola Pietro Lumia
E vi ricordo che ci si può iscrivere a parlare stasera ancora venendo direttamente qui oppure anzi meglio ancora l'ufficio di presidenza lì cantava prego
No a tutti
Io vengo dal profondo Sud vengo da un è un Paese molto lontano da Genova però glielo sono stato conosco Genova parecchio tempo
Adesso sono di nuovo ritrovato assoluto
Però l'informazione
Informazione che
C'è il più Massud non è
Identica quello che c'è qua
Al nord
Difficile
Prende radio del radicale difficile prendere qualsiasi tipo di radio che vengono al Nord perché
E sempre continuamente disturbato da radio locali rari interessi eccetera eccetera di mafiosi
Vengo da quella provincia di Trapani dove è stato ucciso un un compagno di tante volte magari di giovani giovanile e dove sono stati uccisi anche parecchie altre persone che avevano voglia di lottare volevano votare
E dice lo stare in Sicilia agenzie c'è la pena di morte qua nord non c'è la pena di morte comunque
La mia la mia
Entrata diciamo in questo discorso
Che induce a parlare qua eh
Approfittare di di questo periodo di vuoto che abbiamo in Italia
Per farsi
Dire tante cose giovane ma più che altro
Mettere in chiaro le regole che
Viviamo noi in questa città cioè le regole queste nostre regole che ci hanno portato Cerci stanno portando alla distruzione completa
Di ciò che noi facciamo ciò che noi siamo se non cambiamo questa regole Noemi non ci salviamo
I discorsi
Che si possono fare il giovane circa la droga perché anche è un problema principale
Grande nessuno si potrebbe fare in dieci minuti però vorrei militare
Le due categorie di persone
Le due categorie di persone che sono da anni e sono e saranno sempre impegnati cioè i tutori e gli economi
Sono con le due particolare
Figure di persone che hanno la responsabilità
Di educare e di amministrare
Una
Non soltanto un ente pubblico ma anche un po'tutta l'Italia
Ora
Se le regole
Si fanno gli le fan facciamo le fa il popolo e allora è possibile
Che
Le cose migliorino ma se le regole vengono decise in un posto dove il popolo non può entrare
Come si fa
A che le le cose funzionino quando il discorso si prendono solo esclusivamente da
Da un certo ceto sociale
E come dire parole case per i poveri però le case povere non si danno perché se no poi come si fanno più le carte confusi qua che le case ancora per i POR
Comunque
Io volevo entrare nel problema delle deroghe dire questo ai giovani più che altro io già una certa età
Sono
Ed era quando l'ho sentito quel ragazzo diceva che gli è stato detto che si incomincia con con l'hashish con lo spinello per poter in rovina io le devo dire abbi coraggio questo ho sentito quarant'anni fa io
E ancora oggi lo sento quindi non è questo il problema problema è un altro problema delle rovine del problema
Della marijuana
E
Fra di sé stesso amore
Non è diverso
Perché
Ciò che dalle rovina ma dalla marijuana
In che senso che ciò che dava in rovina
In uno stato psichico lo dà anche lei aveva la marijuana
Nel senso che
Lo Stato che si va a raggiungere consumando marijuana e lo Stato che si va a raggiungere facendosi un buco del rovina è uguale è identico
Perché
Ci sono ci sono soltanto due
Manifestazioni differenti
In uno
Che la marijuana
E sono due i vorrei spiegarmi e vorrei dire
Che la il contrasto fra le rovina e la marijuana non nasce tanto
Dal fatto che è una cosa che sì naturale l'altro non è naturale
E sono tutti e due naturali solo che c'è una ma forma malformazione nell'eroina che si deve prendere per siringa
E allora si inietta nel sangue
Metallo versandole deriva tutto alla
La malattia e tutte le cose
Possibili e immaginabili a mi son dimenticato di dire a quel ragazzo che diceva comincerà con l'hashish finisce con le rovina giuridico ci sono degli eroi ancora di strada che fumano soltanto e non si sono mai fatta anche se sono passati attraverso
Rovina eccetera eccetera conoscono tutte
Dunque volevo dire sul fatto dalla droga sul fatto del c'è parlare di droga vedo ancora che è difficile perché non anche se in Italia è già da vent'anni che si parla di droga lo però non se ne parla mai a livello di scuola a livello di insegnamento e siamo una cosa nascosta una cosa che non
Non deve essere pubblica ma perché forse perché rovina certo
Portare un chilo di Caldiero Hines Italia e portare un chilo di hashish che in Italia la cosa è ben diverso e cioè un chilo di eroina rende miliardi milioni adesso non so quando nonché l'hashish non rende proveniente
E allora cos'è che se bisogna perse perché perseguire
Segno perseguire
Che non rende niente è un tiro l'hashish non rende niente mentre utile rovina rende
Bene a parte queste considerazione poi volevo dire
Ai giovani volevo dire coraggio
Se si cerca qualcosa di extra che che non sia che non sia normale futile non così
Sei anche lasci ci può dare anche la no non sono non sto difendendo la scissione sto difendendo qualcosa d'altro però dico siccome sono uno che fuma da quarant'anni quasi devo
Non trovo né indenne gli eroinomani
Quella quella lucidità mentale che hanno che dicono di avere quando si son quattro il buco
Quindi io ho sempre provato e questo mi ha portato la mia disgrazia
A fumare sempre però dieci minuti ancora molto no favorevole l'ultima cosa
Ai preti volevo dire un'ultima cosa padre Gallo e tutti questi preti che si interessa Nord
Dell'uso delle droghe
Volevo dire
Che Libro della Genesi
Da all'uomo non ho scritto io non ha scritto neanche nessun prete
Da nel libro della Genesi Dio da a ogni uomo tutti i tipi di Erba che nasce sulla terra
Forse l'amaro Averna partirà per terra
O tutte le altre erbe non appartengono a questa terra perché proibire
Che cos'è coltivare una piantina due piantine di marijuana che cosa che cosa le porta porta un chiarimento
Bene per volevo
Ringraziare quella persona che poco fa mi ha preceduto parlando parlando del
Di un certo tipo di proibizionista e di antiproibizionista
Io lui dice sì adesso io passo all'antiproibizionista Enrico Vaime grazie finalmente dopo quarant'anni dopo trent'anni che ne parliamo
Tubazione del e tutto quello che noi antiproibizionisti abbiamo sofferto in questi trent'anni cosa quale Bugie buttiamo dietro le spalle
Lei non c'entra niente c'è un così uno dimentichiamo tutto da buoni fratelli tu hai goduto e io ho sofferto e allora cosa dovrei fare io adesso grazie
Grazie
A Pietro Lumia alla parola Augusto pesce
Sì c'era in sala che si sta avvicinando
In realtà sta intrattenendo gli ascoltatori di radio radicale
Prego grazie buonasera
Allora vettore diceva cosa fare
Due punti
Sul che fare istruzione generale al pubblico e alla gente
Aspetto politico istruzione al pubblico
è molto importante perché sono convinto che la maggior parte le persone che son fuori da questa somma
E alcune delle persone che sono in questa sala
Oggi non una chiara idea di quali sono le droghe come su sulle droghe gli effetti delle droghe perché si possono usare
Molte delle persone che non sono in questa sala e che sono fuori non hanno nessunissima idea di che cosa vuol dire Antonio antiproibizionismo
Molte le persone che son fuori pensano che antiproibizionismo sia andare a regalare sigarette con mole di marijuana chiunque
Attirare siringhe piene di eroina a chiunque le vuole
Abbandonare completamente
La
Pubblicità contro la droga abbandonare completamente
Tutti gli aiuti che attualmente si danno ai tossicodipendenti è ovvio per noi che questo non è così ma la gente non lo sa si vedeva anche quel signore qui della lega che evidentemente non lo sapevo
E quindi andare a dire a tutti
I dati oggettivi reali
Ovvero che cos'è la canapa indiana che cosa produce e come si usa che cos'è l'eroina quali effetti produce e come si usa che cos'è la cocaina come si usa cosa produce a cosa serve
Che cosa crack
Che cos'è l'estasi
Farglielo capire fa di capire che cosa succede quando uno la usa
Del resto farlo capire anche a chi la usa
Eventualmente anche indirizzare il ragazzino che si vuole straniera una sera e fagli capire che forse meglio uno spinello piuttosto che una pastiglia di Herta sì perché la pasta di estasi Conti è una certa percentuale di anfetamina che produce questo questo e quell'altro
Ma 'ste cose bisogna farlo arrivare all'esterno per casa diciamo fra di noi non serva a niente
Quindi ci vuole dell'attivo ci vogliono dei dibattiti ci vogliono delle pubblicazioni verso l'esterno bisogna spingersi sui mezzi pubblici di informazione bisogna trovare lo spazio attraverso i mezzi pubblici o i mezzi televisivi di Berlusconi
Visto che Marco se ne va verso Berlusconi usiamo Berlusconi se ci sta benissimo allora faremo dei Bad ribaditi a Canale cinque Rete quattro e parleremo di queste cose alla gente e diremo alla gente
Che noi vogliamo fare le prove di liberalizzazione che noi la vogliamo anche vendere in farmacia ma che è ovvio che non ha mai perché non abbandoneremo i tossicodipendenti che continueremo aiutarli a disintossicarsi
Che è ovvio che faremo una politica di informazione contro l'uso di questo materiale
Queste son cose che la gente non le sa Peppe
Seconda cosa del che fare
La parte politica preminentemente politica
Che si fonda al dibattito dell'antiproibizionismo fra i vari partiti politici direi che è utilissimo perché potremmo prendere antiproibizionisti a sinistra
Qualcheduno se ne andrà come è stato pace potremo prendere antiproibizionisti al centro a destra l'estrema da Schisano frega più ce ne secondo me meglio battere signor degli antiproibizionisti
Se poi alcuni di sinistra se ne vanno e non mi interessa niente quello che mi interessa che quando se ne vanno non
C'è chi lo dici parce per motivi politici l'antiproibizionismo perché quando comincerà a dire che l'antiproibizionismo e di sinistra
Suo si potrebbe avere un affetto di riflusso verso appunto quei quattro antiproibizionisti che potrebbero essere nella lega
Che dicono all'anti previsto inerme di sinistra da oggi non sono più anti proibizionista ed ecco che noi antico vizio Nichetti
Che vorremmo tenere un risultato abbiamo perso quattro copie cooperatori che avrebbero potuto portare delle idee probabilmente anche migliori delle quattro stupidate gode grazie a una sera grazie ad Augusto cresce che ha terminato l'ultimo intervento di questa prima giornata del congresso del Cora
L'appuntamento per tutti a domani mattina alle nove e puntuali perché domani abbiamo una giornata molto piena di cose da discutere da da sentire da dire spero
Grazie a tutti e domani mattina appuntamento alle nove qui