Presentazione del libro di Mario Andreose "Voglia di libri" (La nave di Teseo)

Una Lino fortuna rimane come diceva un vento nero uno strumento indispensabile a Villanuova imbocchiamo
Un
Dell'anima camminamenti capito che stavamo parlando era l'introduzione a questo libro bellissima di Mario Andreose
Il libro che non saprei come collocare nel senso abbiamo fondiario è un po'un romanzo o un saggio e comunque un libro che scritto bene in Simona dei sentito appunto nella posa di Carolina Vaccarini Ethiel ripercorre tutto il percorso di Mario Andreose da correttore di bozze
A Milano
Fino a all'ultima fatica Mario no alla fondazione della nave di Teseo la sua casa editrice
Allora Mario io partirei dal dal titolo voglia di libri e che fa capire come l'editoria non è soltanto un lavoro ma veramente una passione e ti domando
Questa voglia di libri ora come allora qualcosa è cambiato nel tuo cuore e in libreria
Per cui occorre non tanto perché se mai venuto arricchendosi nel tempo visto che varie situazioni che ho vissuto in cambio casa caricando i il genere perché i libri sono tanti disagi alla letteratura cioè la saggistica ci sono i libri d'arte
I libri per l'infanzia ci sono i manuali ci sono i classici le collezioni filosofiche
Quindi questo è rimane cioè rimane come patrimonio acquisito quello che è cambiato semmai e ove un paio fazione un po'più di venerdì anzi anche se l'ansia
Una compagna costante perché dunque faccio un mestiere
E come il nostro come come può essere l'ansia di un regista cinematografico due ognuno romanziere alla capace almeno la trama per cui direi che la ad oggi ad oggi non è tanto montato immutata la quantità ecco adesso mentre quando ha iniziato a lavorare sapevo orientarmi Danzig violentarlo in due tre punti fissi
Oggi proprio per la super produzione per la popolazione aumentata per devono il cambiamento del mercato diciamo pochi distratti un po'più discute sul però dobbiamo sentirlo regge
Comunque si continua a leggere io vorrei dire questi con domanda ad Antonio Riccardi e tu come lo vedi questo cambiamento di di mercato e anche questi nuovi supporti che vengono venduti nonché i i Kindle Ikkoku in qualche modo libro stampato
O come dico io che invece non vuol dire niente come dire che se prendi il tartufo continui a usare la macchina
Io penso questo io io io leggo tutto dappertutto e anzi il fatto di avere il Kindle non vuol dire che mi che mi limito in qualche modo sul libro stampato
Boh buona sera a tutti intanto buona sera Mario Andreose impacciato intanto i miei complimenti per nessuna grazie Tito Mario a leggere questo dico veramente molto
Intanto perché mi piace molto sempre leggere diciamo così le memorie di un protagonista dell'editoria del mondo e la cultura in generale mi è sempre piaciuto e c'è una specie di morbosità per un lettore forte no e che in più è della partita no per cui questo che parla di libri e di mondo della cultura dalla dalla dall'Ottocento dai giornali francesi cui pure in parte poi cenni anche e è sempre molto divertente mi piace molto ma dunque certo che io paradossalmente sono un lettore molto tradizionale io fatico a leggere sul Kindle eccetera però come dicevi
Sono cornuto
Cioè non importa nel supporto su cui si legge l'importante è leggere importante voglio dire sarebbe leggere sarebbe leggere
Sempre di più per la complessità del mondo
Ci impone uno sforzo sempre maggiore per star dietro le cose per non disperdersi per non rotolare in via
Senza pensare la propria non dico dire la propria insomma almeno pensarla
Quindi come dice la nostra ospite noi l'importante le indipendente supportarmi permettendo a supporto fuori io sono appunto un lettore molto tradizionale mi piace legge sulla cartelli prestampati persino le bozze sino i dattiloscritti quindi volta schiumando Attilio scritti ho compiuto ottant'pannelli leggo sulla carta ma insomma
Devo dire che ripeto qui dopo Sam occasione per andare avanti ma insomma è un libro veramente molto molto più pieno di cose piena di aneddoti e pieno di riflessioni molto rilevanti tutto all'insegna del fatto che la professione dell'editore una protezione sui generis
E a che fare
Molto con la passione tout en certo punto parlando di Nanni Filippini di cui poi magari avremo modo di accennare di chicche il lavoro editoriale è un lavoro che non t'abbandona mai
Sarà per te lo stesso Mario se ti ricordi aver passato mai un weekend senza lavorare io sa neanche una vacanza ma ma anch'esso mai succede perché naturalmente è un'arma a doppio taglio
è un'arma a doppio taglio perché è una cosa che come dicevo una volta un mio direttore del personale in Mondadori
E pensi che misteri pregando perché mi paghi poco invece ti prego io per io lo farei anche gratis
Quindi è è è proprio questa la il lo spirito di questo libro cioè una passione
Incombusti
Ma è anche un libro proprio perché per chi si voglia in qualche modo accostare a questo mondo sotto qualsiasi aspetto no perché Pacetti scrive chi legge chi recensisce in mente di fare l'ufficio stampa insomma è un mondo contanti tentacolare ed da anche molte dritte trovo anche di vendita che ma insomma la vendita è un balsamo in tutto nella vita proposito di questo Marcello Ciccaglioni
Tu che sei proprio l'emblema delle grandi librerie italiane nani colpiamo hai avuto la catena Arion per tanti anni adesso ha realizzato una cosa unica la tua
Libreria e lì ma anche quella del maxi sono l'esperimento
Strepitoso quindi premuto complimenti allora e allora ecco tutti i libri sostanzialmente oltre a lanciarli libro mobili nuovi ecco perché vendere forse è una parola che per un libro
Stelline ma io promuovo di più anzi libri delle governi ci sono perché il concetto di libreria Hoepli perché io creatore Libreria Arion organismo diciotto librerie
Invece delle librerie che hanno sviluppa un certo discorso soprattutto positivi funziona bene perché bisogna avere idee che un centro Pippo Piadena comunque Citorio ricoperto Cinecittà via Tiburtina quindi delle periferie e questo mi ha sempre molto inorgoglito perché portavo i membri in in periferia spoken quindi abbiamo creare il discorso diffonderli che di promuovere il rischio adesso vero crede Selimbria è un prototipo ancora e il due mila venti cioè per aprire l'intero sono cambiate molte cose l'amichevole cose del piede
Il libro di testo di rispondo che sennò Rigoni Mario Andreose io ho letto con veramente comune
Enorme piacere perché Mario iniziato nel mille novecento cinquantanove la sua l'attività nel mondo dei libri io l'ho iniziato nel salto uno pensiamo valutando l'eventualità Peter antica e leggendo il suo libro ho ripercorso un po'diritta Bolivia e di alle figlio soprattutto José indugi e quindi veramente è un libro che ritirano i libri è un libro fondamentale interessantissimo ripercorre l'editoria in balia e prima eletto discorso che la differenza tra i libri degli anni settanta canta ancora e l'accomandita indicibili richiesti adesso io invece sostengo che la differenza era qualità e libri che vengono prodotti perché insomma calendario
Professor creato ad Alberto Mondadori sia stata calvo appunto Valentino Bompiani io l'ho conosciuto Giulio Einaudi o Roberto Cerati che so
E i modi di discussioni io ho partecipato a una riunione interventi al nano
Dove appunto ebbi questa proprio piacere e delle discussioni grazie al in modo Vittorini sul solo sull'arcipelago Bettino solo quindi insomma se scorso il tuo libro mi neri con Popper biliardi benigna per commosso io stesso era una il fatto di vedere tante cose lo abbiamo fatto venne in quegli anni inquilina
Il discorso invece che riguarda il futuro ecco le librerie ecco concettualmente discorso proteggerti cronologia che può sembrare addirittura rosso
Perché naturalmente degli ultimi anni amazzoni e quant'altro che è anche un modo di vivere quindi approcciarsi vita stessa ha creato le condizioni che si le in meno
Le abbiamo
Da uno tempo anche sugli strumenti che erano disposizioni
Però vada ecologia si è consentito questo che un se uno volesse aprire oggi una libreria anche di venti metri quadri in quarantotto ore muovere specie trecento mila titoli penso simile che uno può creare infatti la nostra di veri per controllare dello enuncia negoziali
E enormi cerchi in quarantotto ore quindi qualsiasi diciamo così richiesta particolare lo invece abbiamo ancora contro però i libri noi che gli abbiamo inviato istruisce diamo noi siamo in piccole case editrici Sciarrino
E le semplice scrittori
Che armonica ci sono cantano le seguiti scorso di promuovere e consigliare parte da questo presupposto
Per Hillary e questo poi lì e quattrocento metri quadri di Conte novecentosessanta tu sei venuta nella nostra libreria leninista
E quindi duecentosessanta indicato lo spazio dedicato però recuperare le persone
Li facciamo il discorso quindi elementi culturali e corsi di scrittura tutte le cose Libardi ritenuto alla cultura ebbero Pomponio dico a rivedere i propri piani di eventi musicali orientati a tre anni che noi facciamo
Lo facciamo pagare il procuratore borbonico egli mentre alcune persone attraverso questi tre
E però inutile poi intera cominci con un ricco questo è un discorso che ci c'era sta dando Mosto di Scorzè
Comunque libri vanno comprati e soprattutto perché vanno letti nel proposito di questo ma io chiedevo di fare una domanda a questo punto perché tanti scrittori no sono stati pubblicati i grandi scrittori ora non voglio riprendere il caso di Brusca non venne capito però succede c'è un aspetto che non viene capito mentre magari c'è uno scrittore meno di qualità diciamo così e invece viene immediatamente pubblicato promosso e te lo ritrovi in miliardi di copie in tutte le librerie concrete Terio
Mi chiaramente non quello consumistico immagino però vengono scelti i libri
Ma guarda che il consumismo Chicco nomine una brutta parola perché vuol dire che arriva aveva un gran numero un gran numero di persone e naturalmente
La per dapprima nostra la relazione acquisti il gol di diffusione sentenza che siano sempre dei libri
Prevale interesse commerciale magari scritti su misura pensiamo per esempio alla inondazioni che abbiamo di gialli a partire un certo momento il giallo thriller e noir in tutte le declinazioni
A colonizzato il nell'editoria mondiale non è un fenomeno fenomeno mondiale dentro previsto all'interno all'interno di una produzione anche cosiddetta di genere
Si trovano nel degli untori libri equilibri di qualità quindi diciamo che se voi
Chiede quindi come quale distinto delle vittorie nella scienza e certamente comincia la sede prima la prima cosa e confuso può interesse le cose che ci piacciono
Credi
A quel tredici sono quelle che ti portano istintivamente a a a pubblicare però una questione di sopravvivenza devi anche tener conto di quello che può essere non sono controcorrente
Maggioritario ma anche intuire quali possono essere le evoluzioni del busto per cui anche nel campo della letteratura
Ci sono stati ci sono dei fenomeni un corso che appunto si identificano sia come
Lui dice gesso sia come di libri anche che che ha che hanno anche la qualità allora quali naturalmente misto non delle monumenti grande di grande fortuna quando nasce il così detto nigeriani bestseller dal cioè quanto porti a un certo momento quando onnivoro come il nome della rosa
Ha raggiunto
Le vendite delle classifiche nel mondo anglosassone del mondo francese del mondo bensì spagnolo sopravanzando sopravanzando locali gli autori
Con normalmente bestseller e nato questa definizione per lui
Ci possono essere utili di altissima qualità che va bene arrivano poi anche a un questo per esempio riguarda naturalmente anche e e la letteratura passata ci sono dei classici del Novecento che il so pensavamo Carlino a Sciascia tanto per fare dei nomi che grazie anche in certi casi all'uso se ne fa in ambito scolastico tengono viva la la la diciamo così la la fiamma Latiano avrebbe qualità risulta al successo che da che consente non solo l'autore con Israele di ma anche all'editore di chiudere di chiudere alla pari costi con incanto illuminare secondo anche
No siccome ci sono due amiche il giornalista che poi ci devono lasciare non accettano direttore del Messaggero Lucia Pozzi e Francesca Cosentino del GR RAI come dicevo Lucia
è una buona sera
Allora non sia invece ecco dal tuo punto smista il giornalista e di di io insomma mitra lo spessore in me in questa fine e di dover piazzare le le recensioni no come come lei come Bindi muovete
Ma innanzitutto diciamo che allora io so a messa lavora al Messaggero e carta stampata e quindi quello che si dice spesso i giornali non sono ma sono di plastica quindi non si riescono non sono elastici non si riescono a tirare come internet per cui lo spazio e si è sempre questo problema limitato la produzione libraria è enorme nonostante tutto quindi hanno sempre un discorso di scelta da fare che è difficile poi secondo dei criteri che anche variano a seconda dei momenti questo diciamo come premessa
Dico anche in modo molto onesto che probabilmente il lettore se ne accorge senz'altro non è sempre la qualità che vince nel senso io ho sentito delle parole meravigliose in questi due interventi che ho seguito in questo Roma
Ho sentito da Mario la fiamma della qualità che è una una espressione che mi ha veramente di conquista io sentito dalla professoressa Giulia Alberico la passione sono due componenti hanno usato un'altra espressione la scommessa si vince ecco io credo che queste due componenti determinò in questo la villa la vittoria non è una scommessa che si pone quando noi siamo al giornale siamo invasi di proposte di idee di di di cose che arrivano ovviamente nota da da tutte le parti
Dobbiamo fare una selezione una scelta ho detto ci sono dei criteri naturalmente si fa per tenerissima anche per per scrittore per tipologia di di di produzione insomma tante cose e sui giornali finiscono l'ho detto prima lo ripeto però è importante dirlo non sempre necessariamente le le le produzioni di maggiore qualità
Comunque non è tanto questo non è più che l'ottica diciamo della luce Alfonsi giornalista piace la loro l'ottica della Lucia Pozzi lettrice perché poi e quella che mi appartiene di più e quando io sono con me stessa che vada
Nove sei sempre più aspettai Lucia che non ci sentiamo più
Lucia non ci sentiamo più urgenti o anziani contiene enzimi alcuni dal congresso di nata scusate mi forse schiacciato qualche tasto sbaglia non so se stabile sia Lucia Gozzi elettrice
Brava che è il punto di vista che poi mi piace di più sono i miei momenti quelli nei quali io connesse sanabile libreria cerco di trovare qualcosa che mi piace leggere nel poco tempo libero che cioè allora signori diciamocelo non è facile ma non tanto perché io abbia un criterio selettivo particolarmente Finazzo pure chissà che cosa anche perché c'è una produzione che spesso sinceramente ti fa poi ricorrere ai classici perché sono meglio rispetto a una valanga di Roma che esce e che spesso esce bisogna anche domandarsi perché esce nel senso
Quindi alle ma lei domanda provocatoria
è
Qual è la storia ci vuole l'aula linguaggio ci vuole un po'tutto e spesso il traballante
La mia brava e tu lo sai bene perché di questo ti occupino per per gran tempo della tua vita quindi qui manchino facendo l'editore e naturalmente abbiamo sentito immagina la cosa più bella
E quando professoressa quando un libro nuovo e scene
E viene adottato nelle scuole questa lei parlava di scommessa si vince la scommessa ora secondo me è una cosa è un traguardo meraviglioso quando c'è un autore nuovo più pubblica qualcosa che viene adottato nelle scuole perché veramente vale questo è il il il top perché c'è un messaggio perché c'è qualcosa perché ovviamente tutti anche a scuola e i nostri figli che ha figli
Il classico lo leggi devi imparare devi assumere il linguaggio del pensiero storie tutto quello che c'è
E naturalmente lo lo trasmetti ma quando ci hanno Autore nuovo questo credo anche da parte dal punto di vista degli editori forse la più grande gioia quando c'è un editore nuovo Repubblica qualcosa di diverso appunto di nuovo e viene adottato nelle scuole questo secondo me è una bellissima scommessa anche per il futuro chiederebbe cercare di puntare un pochino più su questa o quella fiamma della qualità Mario di cui parlava lei
Grazie non sia fantastica non censita e le o lanciare un altro brano prima di può allora Carolina
Va bene finito per Noemi
In in la prima volta che ho visto nei miei stava parlando
Era Sbardella e sincero da allora cuore pulsante della linea notturna della Buchmesse
La sua immagine di allora sulla pista da ballo uccisa onere relativamente con quella dei suoi sei Commenda quei la bellezza sfrontata consapevolmente sensuale che reggono il demanio universali con ammenda quasi superflua la mano lengua istituto con l'aria soddisfatta di un pensionato
Tutta la linea alla come naturale epilogo di ogni testa di ogni raduno di amici immuni è sempre stata la minimalismo vincente
Oggi si sente la mancanza di una sua biografia Carlo avrebbe preferito un'autobiografia la linea Isabel Allende avrebbe voluto scriverla lei ma nell'assunto dissuasa
Ieri a Milano se che la sua vicenda bastasse quello che emergerà dalle cronache taglierina Empoli era cambiata con giornalisti fidati
Va be'lo bravissima Grazia Carolina Zaccagnini alla Carolina
Elisabetta o ambiente la mano non hanno vi voglio ringraziare tantissimo l'autore di questa indiano perché a un libro che mi ha ha riportato indietro nella mia storia personale
Perché mi ha riportato al tempo in quello studentessa di letteratura americana e poi il giovane insegnante alla Carlo Levi di Roma e a questo proposito questa miniera straordinaria che a questo libro
Il libro di Andreose cioè è una specie di repertorio straordinario della nostra letteratura contemporanea
Io io voglio farvi vedere i libri che ho amato e che ho usato per il mio studio per poi il mio lavoro
E che Andreose nome nomina in città nel suo ultimo però il vizio assurdo
Di Lajolo L'uomo in bilico di Sorbello o il pianeta di mister sale e poi l'Ulisse di Joyce con cui io ho fatto un corso monografico all'università con Agostino Lombardo che è stato epocale che ha aperto la teste ha fatto leggere l'Ulisse
Allora molti futuri insegnanti e infine a un libro che ho amato moltissimo e che la vita di Moravia
Scritto con Alain Elkann con cui ho fatto un corso monografico a scuola e con cui ho passato l'amore per la lettura la la l'amore per i classici in particolare per Moravia
A una serie di studenti che mi sono stati creati per molto tempo
Quindi veramente un assalto nella mia storia personale nella storia della letteratura del Novecento che Mario Andreose ci offre con linguaggio piano facendoci a apre fissare questi scrittori avevano letto e che abbiamo imparato ad amare con gli amici come persone che in qualche modo ci potevano essere incisi finale
Perché Mario Andreose cela raccontati appunto come persone vere come persone amicali penso appunto a Umberto Eco penso a tutti voi infiniti che nomina gli stranieri gli americani soprattutto che ho amato in modo speciale appunto da da la Sorbello bilingue ovviamente stanghetta tutti e quindi veramente il mio ringraziamento per questo libro che sto consigliando agli amici
E che io ho recensito su il sito per il quale col quale collabora si chiama solo libri punto net sono libri vuol dire che si occupa solo di libri una tautologia anche mi piace ripetere perché il libro è l'amore della mia vita grazie
Grazie Elisabetta Mario magari voi rispondere però io vorrei dare prima la parola Francesca Cosentino
Grazie anche Comini sentite sino alla sera allora io vorrei tornare un po'a ma le riflessioni che sono state fatte all'inizio lo vorrei fare leggendo un breve passaggio di Kafka di una lettera di Kafka
Bisognerebbe leggere credo sono libri che Mordano e Ungano
Per il libro che leggiamo non si sveglia con un pugno sul cranio a che serve leggerlo abbiamo bisogno di leggere libri che agiscano su di noi come una disgrazia
Un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro Dinoi
Allora chiedo Mario Andreose
Qual è la molla che deve scattare in lei quando leggere un libro per la prima volta qual è la corda che deve liberare diciamo tornando un po'a quello che e si è detto prima
C'è anche un po'una sorta di compromesso che sbaglia provato tra l'istinto dell'editoria l'evoluzione del me del gusto e del mercato o seconda vincola a breve riflessione ma magari mi risponde sotto insieme vorrei tornare all'introduzione a quella bellissima frase di Umberto Eco
Rassegnato il libro è uno strumento indispensabile al pari di una ruota o di un cucchiaio Macconi mesi molto difficili della pandemia
In fondo il libro è stato riconosciuto come bene essenziale quale librerie sono stati aperti tempi l'Associazione italiana editori negarli ha dato proprio qualche giorno fa ha parlato del due mila venti come un un risultato straordinario un'isola felice muri in un mare in tempesta e dunque la mia domanda è adesso quali potrebbero essere le prossime mosse cosa si aspetta da da dalla ripresa se ci sarà comunque l'Italia fa o meglio della Francia e meglio di una Germania Pirilli in Procura aiutati da audiolibri Book comunque il il mondo del libro è stato un'isola felice Mario Andreose
Allora delle sue domande diverse direi che quella del prima la prima impressione che dovevi dare al lettore
Editore con l'intento di capire queste pubblicare o meno
E molto molto difficile certamente conta molto l'incipiente da prima pagina cambia pagina quella che giocando percentuale piuttosto alta sulla decisione di proseguire lettura
Un'altra aspetto diciamo tecnico quello della lettura trasversale una volta visto se non è il tempo o la voglia di leggerlo tutto subito con grande diligenza e questa scorsa trasversale attraverso le pagine del il più che altro percepire quale con il quale il suono quale il ritmo e inserite Emma e il tema della narrazione ma questo parte boh dell'alchimia altre altre altre Fonti ci sono le raccomandazioni nel senso più alto Bertelli leggesse un libro chi arriva c'è egli alato anche da un professionista dà lettura Honda uno scrittore o uno o
Il nella presentazione l'attore raccontata un vicenda che l'ha indotto a diverse la vicenda può essere poiché conta molto come viene raccontata
Ma uno spunto che incuriosisce anche il tema che che trattato che può essere di attualità che può essere drammatico che può essere comico quindi il bilancio regge è vastissima per poter essere per commi orientamento e poi naturalmente il il il
A mano a mano a mano a mano quando la la lettura suggerisce di proseguire allora lilla la decisione diventa diventa più consapevole
E certamente poiché ci sono altre considerazioni che la
Ai
Nello spazio ai lo spazio per giudicare quale qual è la quantità ottimale rispetto alla casa editrice per la quale i lavori la tua casa editrice quale lo spazio niente di programmazione e quindi la tutte le componenti che e per cui non so permette un una cosa in cui gioca abbastanza anche un po'caso cercando di ritrovarsi incuriosito diverse regioni del cielo medesima
La
E interessarsi ed in definitiva coi a scegliere
Ma insomma il logoramento quando ti innamori di una persona assolutamente interna Dini
Qualche come dicevo anche nel nel nel nel mio libro quella la seduzione una è un organo strumento indispensabile ma non solo per l'editoria tesa tanti altri mestieri nella scelta di un simile la stoffa di stile architettonico la
Quando tu presenti un prodotto quando tu vuoi catturare un prodotto perché c'è situazioni reciproca dice che ci vuole
De quelli blu gruppo benedicente effettivamente così no mese appena collegato Sambo Miraglia esagoni semantici sereni
Perché salvo insieme a Carolina tra l'altro loro sono voci degli audiolibri allora volevo chiedere loro ma Carolina anche atti a questo punto vi rivolgo la domanda
Voi leggete i tanti libri e indica infatti quando il libro viene eletto con l'impostazione di un attore
Insomma intanto è molto diverso io li sento io sento pure gli amori spesso quando sono in macchina rossa ci sono due scuole di pensiero e quindi mi rivolgo anche a Mario Andreose esperienza sentire la sopperire da un lato il nome l'attore che legge un libro dall'altro
La voce che legge un libro allora io cerco di essere la voce che il che legge il libro cioè una specie di imbuto tubo attraverso il quale passa direttamente pensiero dell'autore e arriva a letture in questo caso attraverso l'audio
E credo che la la la voce che ci sarà
Abdel guardarsi a ciascun membro ciascun autore sia e il mezzo migliore per rendere nell'uso dell'audiolibro godibile perché a volte anche illa illa il pietismo fa da schermo o uno sì allora niente cliniche non che non quello di Dante ecco quindi sono sono assolutamente d'accordo con lei poi va be'questo Dell'Anno di un libro è una felicissima
Emergenza anche italiana perché io ricordo che quando si parlava diario di un libri si diceva che li rendano il mercato non era paragonabile arte del gioco l'americano perché Zizzi lavoratori
Ieri che dovevano sorbirsi un una o due ore di treno ogni automobile
In Italia erano la minoranza mentre del distanza degli Stati Uniti consentivano un uso sfrenato dell'audiolibro emerge adesso stiamo vivendo una stagione che appigli orribile due mila venti tra le altre cose come dato positivo a nessun in evidenza una maggiore fortuna della libido
Invece della musica che Pompa lo stesso discorso questo maggiore domanda Mario ma lo faccio anche a ad Antonio no giro anche sul DDL rimbalzo è Perilli e di traduttori
Anche in quel caso il traduttore che non deve in qualche modo sovrastare l'autore allora il traduttore chi lo sceglie sempre l'editore oppure l'autore stesso avessero che lo indica
Uno Antonio tanto dico che oggi sono certamente che gli autori che hanno dei traduttori preferenziali perché si sono trovati bene però anche questo ecco direi che per me questo della della traduzione mestiere lavoro che ok diventa ciclicamente indispensabile
Anche per i classici noi nella mia esperienza ho visto che autori classici del parliamo anche un tour del Novecento
Messi in mano a un a un traduttore nuovo con le indicazioni confronto indispensabile tra allo editore hanno rilanciato alla grande citare due esempi in campo anglosassone per esempio
Sai bene che era e una delle grandi conquiste di Valentino Bompiani che era andato in America con l'idea di prendere fuoco nel ma Faulkner ha già preso e quindi l'impiegato si sta per dire sul fuoco nel ma un grappolo d'uva assoluto con me e furore
Che niente che era stato tradotto durante il tempo nel nell'epoca fascista quindi con una grande attenzione alla censura attagliare eccetera eccetera dato in mano a Sergio Claudio Perroni purtroppo un autore scomparso il numero un vero scrittore ha riportato alla ribalta e Marcello Rosa quando importante sia del sempreverdi classici del Novecento un romanzo come come Furore recentemente e mi rivolgo soprattutto all'altra interlocutrice di prima Enia gentilmente e gloriosa venga mostrato alcuni libri da lei amati che io nomino
E nel mio libro ecco gli suggerirei anche di rileggere due risse vige poi si nella nuova traduzione di Mario Biondi perché abbiamo pubblicato da pochi mesi che sta conoscendo una fortuna sia critica sia di vendita che ma mi sarei aspettato termica già sapendo quanto sia difficile la lettura dell'Ulisse
Ma con una nuova traduzione nonostante sul mercato ce ne fossero almeno ancora due oltre alcune anche di buona qualità una era stata quella di Newton quanto era stata lodata anche da da Umberto Eco ma questa nuova demanio buddista conquistando in libreria uno spazio chiaramente da da da la grande da grande classico che tipiche che richiede una sfida al lettore un acquisti sono degli esempi per cui l'editore vede rinnovare il parco delle traduzioni per intero sia per eventualmente ovviare a trascuratezza del passato ma soprattutto per dagli un linguaggio che nel rispetto dell'originale
Sia più vicino al alle giovane rettore fare voi
Privilegia mente ci rivolgiamo
Avrei anemia grazie volevo consumo for sullo dire non avrei saputo meglio dire la questione
A me è capitato per tanti anni di edilizia degli Oscar Mondadori e ho ho capito subito quando sono entrato molto giovane agli Oscar
Che l'officina di lavorazione continua delle traduzioni sarebbe stato una delle questioni sul tavolo in un passaggio via generazioni da una generazione all'altra di lettori ha perfettamente ragione Mario quando dice che ogni tempo fa adesso faccio un succo ognitempo a le sue traduzioni e le sue traduzioni sono quelle del suo tempo di quel tempo lì
E i grandi classici anche i classici della nostra contemporaneità diciamo hanno bisogno di una manutenzione di una cura di una appunto di una revisione continua per renderli
La usi militari il lettore momenti in cui appunto le generazioni si avvicendano se mi permetti famiglia vorrei tornare un attimo alla questione
Di fondo detta qualche intervento fa cioè
Giustamente anche Scaglione diceva attenzione alla qualità no è un monito che non solo insomma collega giornalista diceva prima attenzione alla qualità facciamo troppi libri
Troppo spesso balordi ecco se se posso permettermi la riduzione ecco no però sono spesso meravigliato di trovare le cose anche straordinariamente belle in libri magari sbagliati o che magari gli per loro non mi sembra non mi sembravano un un potere interessarmi davvero e però ecco la la possibilità di legge del Gemelli DiVersi senza un giudiziale di lettura cercando anche con curiosità le cose più interessanti magari potendo anche abbandonare come si sa i libri durante la lettura ma insomma
L'incrocio tra narrativa letteraria narrativa di genere in tutta l'articolazione dei generi della narrativa commerciale in quell'incrocio lista anche la ricchezza di una
Tu non solo quella italiana ma anche quelle straniere noi produciamo moltissimo la letteratura italiana
Piena di traduzioni e piena di curiosità che non soltanto di mercato ma anche vettura
Per verso il la letteratura straniera quindi ecco nell'incrocio dei due mondi narrativa letteraria narrativa commerciale e appunto in tutta l'articolazione altina come alle si scoprono dei capolavori cioè io chiedo chiunque a dire che presunto innocente tu non sia un grande libro è un grande libro è un grande libro ma sommario abbastanza giovane quando uscì avevo il sospetto che non mi interessasse perché è leggevo libri di altro tipo è invece la curiosità porta a trovare nelle zone lei io credo
Venti io sono una vuole però posso dire passo Cerantola
Si sono sono d'accordo ci sono tante letture e tante scritture possiamo parlare del libero un sì generica né interno quindi anche il discorso della qualità senz'altro ma
Ci sono ci sono tanti i tempi anche della nostra vita Panteca e quindi tante letture
La cosa è molto molto più complessa
Visto sempre come insegnante che ha cercato di lavorare
Con la lettura noi abbiamo applicato sempre un po'un percorso al non lettore cioè se il ragazzo non legge noi puoi proporre una cosa troppo distante dal suo vissuto di un mondo di cultura quindi ebbene un gancio con suo non so gli piace l'horror ma io trovo una cosa che sia abbastanza vicina poi magari non porta cascando però è e quella che chiamano in fase di sviluppo prossimale ossia è è un percorso quindi bene che Gino come dice la giornalista nelle scuole tanti liberi nuove intanto che gli insegnanti legga no
Non tutti gli insegnanti sono dei lettori c'è qualcuno si vanta Essaouira lettorato tre libri in un anno insomma quindi il discorso della da di cose circolari quanto circola ma è molto complicato va benissimo la varietà perché ci sono tante scritture tante letture tanti i tempi della nostra vita quindi io ho riscoperto dei libri che credevo non non avessero colpito dopo vent'anni dopo dieci anni e per la traduzione appena un lampo ho avuto ma devo controllare ma credo di essere rimasta colpita da una traduzione dalla Marcia di Radetzky che e io avevo letto in una grande sì e che sapeva ritradotto col suo libro di rotta eppure l'ho trovata più vicina ecco poi con gli studenti grandi si può arrivare anche a un discorso della traduzione specie con la poesia per esempio per Emily Dickinson lettera contro un o alle tre traduzione più importanti che ci sono ma quello già un livello auto nei però va benissimo e la storia del cane ucciso a mezzanotte perfetto ed è un bel libro tra l'altro diarchia ma tu
Derise indurli devi Agostino Alloni Loreto NSM quindi adesso è inutile parlare del cane
C'è una donna no no crea un esperienza le comunali Antonio
Dico questo che l'insegnante deve essere un buon piazzista o piazza bene la sua merce subito sono tornati il senso ultimo nell'inutilità cosa serve a nulla
Ecco a camminare divertirci insieme a scoprire che insieme e questa è una cosa che scrisse Beniamino Placido e non propose alla letteratura cosa serva annulla
Ecco l'inutilità e il senso più alto
Di del lavoro di Antonio e di Mario Andreose e di tutti noi che leggiamo l'interesse
A voglio aggiungere Marcello Ciccaglioni perché non c'è niente di più bello piacevole terapeutico che andare a zonzo in una libreria no contrari magari nulla ma leggere tutti gli incipit io lo faccio spessissimo settembre siamo Nuccio perché un bene e allora se c'è qualcuno che vuole fare ancora qualche domanda o qualche intervento lo faccia adesso o mai più
Io osso inglese di culto condimenti a chi lavora nella scuola sarà più due genitori che galoppare nei pressi di una madre insegnante quindi come dire la scuola di Ankara poi credo nei giovani quindi lo ritengo anche un lavoro molto come dire complicato appena ingrato diciamo così perché spesso non è riconosciuta invece un lavoro difficilissimo è molto importante e chiedere alla professoressa e chiederei anche ai genitori perché come quando ritrovati di fronte questi ragazzi che vi dicono che libri che leggono sono quelli scritti dall'influenza cosa che mi è capitata questa estate e credevo di cadere svenuta coi mi sono trattenuta perché come dire riesco ancora reggere a certi colpi però è stato un colpo forte Eleven questa ragazzina aveva dodici anni tutto ciò lei mi ha detto io leggo i libri dell'influenza
Allora la domanda che voglio fare questa la professoressa è stata chiarissima nel dire la professoressa Alberico nel dire cerchiamo di sedurre questi ragazzi li intercettiamo in qualche modo ogni conduco sulle strade
Ma la domanda al ai professori e agli editori perché come avete capito io le cose le vedo anche molto vicino a una domanda che ci facciamo anche noi aggiornare tutti i giorni e perché il problema di intercettare i giovani riguarda tutti
Per quel come come fate come vi approcciati ai nuovi linguaggi nel senso che i nuovi linguaggi spesso nel non li capiamo non dobbiamo partire dall'idea che ci sono nuovi linguaggi e noi dobbiamo semplicemente tentare di riprodurli dobbiamo anche capirli
Dobbiamo in qualche modo
Analizzare ribaltare l'impresario voi produrli in un modo corretto
Ma ecco come gli approcciati nuovi linguaggi che sono tanti sono difficili perché sono non voglio dire
è sbagliato dire sgrammaticato e hanno una loro grammatica non loro un modo un loro o una loro sequenza un un loro essere una loro ragione quindi come fate ad approcciare l'idea pensare anche di riprodurli per essere tra virgolette moderni quello che diciamo essere al passo coi tempi significa anche in qualche modo inglobare la nuova società quello che erano la Società di nuovo esprime e e produrrò magari cercando di darci un senso di migliorarlo ma come
Non so niente abbiamo innanzitutto non giudicando con sufficienza quindi ma lei nei canali di comunicazione e la tipologia di contenuto e semmai affiancando ecco piano piano poi insomma il discorso sarebbe un po'un po'lungo da farsi però per esempio si può intuire lungo poco quale può essere un tipo di curiosità di sensibilità e proporre delle cose molto previa anche di linguaggio cinematografico non necessariamente di linguaggio verbale
Lavoriamo sui linguaggi vale l'orgoglio strani rispondendo Giulia scusami che passò la mano bene
Mario Mario Andreose etico strani rispondendo anche tu a Lucia Pozzi
No io dicevo semplicemente che il Campidoglio mista venditore una un'attenzione verso nuovi linguaggi e esci indispensabile ma richiede delle mediazioni cioè non non viva all'INPS Tore
Immediatamente quello che che si presenta come una nuova corrente
Una nuova corrente di esposizione che può come possano essere stati digeriti dei di alcune generazioni precedenti ogni generazione aveva il suo gergo è stato scritto anche De Mauro se ne è interessato in maniera ovviamente eccelsa ma da questo a passare alla narrativa anzi con la letteratura narrativa la comunicazione
Perché richiede richiedete mediazioni che sono che passano talvolta tramite la scuola tramite che programmi programmi che trattano magari di queste argomenti oppure avere l'opportunità l'opportunità di ascoltare anche questo queste nuove questo nuovo questi nuovi linguaggi queste nuove forme di espressione ma ripeto da questo passare al simbolo leggi che ci vuole un po'di decantazione
Grazie Mario Andreose come c'è c'è qualche altra domanda altrimenti io di saluto qui
Una domanda che assolutamente non letteraria ma personale meno Andreose prossimamente
Bene dipende Kinetic può tornare ponte con nata a Venezia in Campo San Giovanni Paolo vennero no Pachachi è vero che il velo località all'ospedale civile ci ah ecco ma non abitava allora lì in campo ha salutato l'esatto
Ah ecco no perché siccome io abitavo a San Polo Campo San Paolo durante la guerra quindi non associata questa ricorda di Campo San Giovanni Paolo con un mitragliamento perché fu durante la guerra
E quindi volevo sapere se avevamo convissuto la stessa esperienza visto che io sono nella sua stessa età
Quindi posso dirle una cosa che in campo San Giovanni e Paolo
Anni evidentemente dal fatto che sono la su un atto di in ospedale è sempre stato un limite un tipo di riferimento
Quando avevo la necessità di far conoscere a gli amici imposto Nerio italiani che mi venivano a trovare per conoscere Venezia
Perché e in questo campo non tale concentrazione di bellezza Elia Tetra
Tra i gli altorilievi dell'ospedale la Chiesa stessa di San Giovanni e Paolo dentro il Bellini ed altri e la la stato anagrafico
Quella è un è un una bellezza ma anche lei
Mi serve per per fare quella nuove norme l'ha fatta fare non ricordo va lontano insomma comunque anzi razziale
Allora per l'ironia per l'ironia che era viene Manuele una nuova celeste c'è una una semifinale Lorenza bellissima era unica grazie giudice grazie
Carolina stavi dicendo sembra Gallina volessero dire quella nomina se vogliamo
In finale personale però inerente diciamo ottimo lavoro questa questo scibile diciamo della letteratura italiana del secondo Novecento che ci ha presentato una cosa bellissima
Però mi incuriosisce questo lavoro poi dell'editore quindi la faccio a lei ma anche se qualche altro vuole risponde
Le è mai capitato
Di come dire bocciare un libro che poi invece è stato un grande successo si editoriale che di pubblico
Faccio un esempio c'è una storia che può essere stata del Gattopardo per esempio
E viceversa c'è qualche libro che non è arrivata alla sua attenzione ma direttamente in qualche altra casa editrice che a lei invece sarebbe piaciuto poter comunicare
Antonio corrispondere nella accanto
No sarebbe troppo lungo nel senso che sono invivibili belliche avrebbe voluto pubblicare ma che ha pubblicato Mario o altri colleghi molti dei quali vengono citati
In questo libro per cui no sarebbe un elenco lunghissimo e sarebbe anche un po'imbarazzante dire
No ci sono dei libri che magari si uno guarda mi sembra che non portino da nessuna parte invece voi se è onesto con se stesso riguarda dopo una volta sono usciti una volta che hanno fatto un tratto del loro percorso
Si accorge che ha fatto la stupida gli editori fanno sempre per stupidaggini naturalmente
Però a a a fianco ci sono tante cose undici beh insomma io e i miei colleghi naturalmente nel senso che insomma per quello che che mi riguarda la mia esperienza e insomma tanti anni Mondadori dopo ho avuto l'onore di fare direttore letterario già ricoprire quella che fu una volta do la sedia di Vittorio Sereni per cui come dire il declino dell'Occidente si vede da piccoli particolari stazioni nel mondo e e e e con i miei colleghi insomma in in diversi anni abbiamo pubblicato dei libri di cui sotto sotto credo andiamo fieri scuola
Ma concreta
Immagino allora io vi ringrazio grazie infinite dobbiamo purtroppo chiudere ecco veramente islamica povertà mandataria formulato però rimaniamo con la promessa di rivederci palestra situazioni grazie