Presentazione del libro «Lucio Magri. Non post-comunista, ma neo-comunista» di Simone Oggionni (Edizioni Efesto)

Allora ho buona sera buonasera a tutti a tutti quelli che ci stanno seguendo qui nella Santa Zoom ma anche chi scendi giù seguirà sì sociale e anche a chi sguattera guarderà la registrazione di questa presentazione nei nei prossimi giorni allora come S abbiamo scelto di oggi di dedicare questa giornata
All'interno dei nostri nei nostri cicli i confronti titoli sensazioni per presentare appunto il libro di di singole regioni ultimo libro di simulazioni che è stato dato alle stampe
Di fresco ormai una decina di giorni fa con un di più e il titolo è Lucio Magri non postcomunista Manero
Comunista di questo di questo sottotitolo nel senso di questo libro ne discuteremo con Simone che è l'autore che tutti noi li conosciamo e con gli altri
Graditissimi ospiti che mi permetto sin da ora come ospite
Di ringraziare quindi Luciana Castellina Famiano Crucianelli alto Garzia ma anche Daniela preziosi che avrà il ruolo di coordinare un po'questo questo questi lavori diciamo così non saremo lunga entro un'ora un'ora e mezzo concluderemo concluderemo o la presentazione sicuramente questi ospiti se non sono graditi sia perché con loro a abbiamo tessuto a rete sia un rapporto politico da tempo ma anche perché di quella storia della storia che Simone ci racconta nel suo libro
Sono stati
In maniera diversa ma sono stati sicuramente
Protagonisti e questo chi ha letto il libro chi dovrà leggerlo o lo scoprirà piacevolmente anche con i contributi che hanno lasciato all'interno nel testo chi direttamente chi invece indirettamente dialogando con Simone e quindi divenendo parte integrante nipoti ITT di quella sì quel pensiero collettivo che poi si tormentato Simone a scrivere a scrivere questo libro io non vi rubo più che che un altro minuto se non per dirmi cosa che appunto S la nostra la nostra associazione politica e culturale che molti di voi conosceranno per chi non la conosce un po'visitare le nostre pagine si sociale o il sito che Pupo può essere Loch finto ditte
Dicevo questa associazione politica e culturale mi rendo conto che comincia avere nel suo piccolo anche la sua storia una storia che nel tempo però anche in corso incrociato anche incrociato Lucio Magri è successo il dodici giugno due mila dieci
Allora questo collettivo politico era una componente politica di Rifondazione comunista e come ogni anno tenemmo un seminario presso la Scuola di Pace di Monte Sole a Marzabotto
L'ospite principale di questo seminario proprio Lucio Magri che aveva da poco edito il sarto di Ulm
Ecco altro altro lavoro che io insieme al libro di Simone
Mi permetto di consigliare a tutti coloro che magari ci stanno approcciando adesso alla figura di insomma di quella era una storia una storia particolare una possibile scorre ancora di finiva dunque su una possibile storia del PC ma di stupire per sia nelle pagine di Simone ma sia nelle pagine di questa agili scoprire
Quanta attualità c'era in quella storia quanto attualità c'è ancora insomma nel pensiero di lusso ma anche delle pagine che andremo insieme a a sfogliare anche se metaforicamente
Vedo tra gli ospiti tanti compagni e tante compagnie che quel giorno c'erano che quel giorno del due mila dieci
C'erano e sono sicuro che il loro si ricorderanno di quanto fu intenso quel pomeriggio e soprattutto di quando quel pomeriggio quelle poche ore passate con Lucio Magri a abbiano potuto pensare nella nostra formazione politica ecco io la la la ricordo ancora come uno dei momenti fondanti del fondamentali della mostra
Te l'hanno strada
Formazione politica per questo lascialo fare voglio ringraziare Simone John perché nel due mila dieci si impegnò concretamente per farci conoscere magre oggi appunto ce ne parla ancora
Ancora in questo libro
è una piccola storia questo un aneddoto che però e anche ben raccontato nel libro e aggiungo la relazione di consumati a quel seminario di formazione a quella giornata rappresenta anche uno dei documenti principali nel nel libro di Simona Izzo ma di questo sicuramente parleranno la occorre e gli ospiti
Un'ultima cosa quel giorno io e via anche l'onore di essere eletto coordinatore di quell'area
Coordinatore nazionale di quell'area politica quell'area politica oggi che si chiama S e questa associazione e io sono ancora coordinatore di questo sono grato veramente ai tanti compagni e le tanti compagni che ancora ci danno scusa e ci seguono
Noi ancora oggi siamo convinti che non c'è e non può esserci sinistra nel presente senza storia senza identità
E nostre radici sono ben radicate nella storia del movimento operaio o quanto meno provano provano ad esserlo e siamo altrettanto convinti però che le ambizioni nella sinistra italiana
Meritino di trovare il giusto terreno dell'Unità e questo è un po'il lavoro che cerchiamo con umiltà di fare ogni giorno con la la nostra associazione
Quindi vi ringrazio piano gruppo lavoro passo la parola Daniela preziosi giornalista al domani prego
Grazie Francesco pregressa possiamo nominarla quella quella quell'area ma se avevate giovani comunisti come si chiamava precisamente
Allora l'area dei era giovani e comunisti canalare giovanili essere comunisti
Credo ripresa dell'aria grama bloccate preghiere stava questa cosa come se fosse un'associazione eravate un po'clandestini ma non eravate diciamo così fuorilegge nonno gli avevamo ancora nessun fuorilegge nel sommario per abbiamo torto di non aver rimesso veleggia bene grazie Francesco Agresta grazie
Anche volevo ringraziare anche Danilo Borrelli che ci sta aiutando alla parte tecnica e che sicuramente avrà a che vedere con le mie imbranata beni io sono emozionata e molto grata Simone per avermi coinvolto in questa dialogo che è una specie di masterclass diciamo non per me ma perché adesso mi metterò come voi come tutti noi ad ascoltare i nostri come si come dicevano quelli bravi i nostri relatori
E
Se lo sognano azionata per fatto personale prima di iniziare a dire due parole due che credo che vorrei dire sul libro di di nove giorni vorrei dire due parole
Vorrei dire tre parole intanto una nota biografica di Lucio Magri perché tra i nostri ci sta registrando anche la radio radicale e e siccome che ringrazio con tutto il cuore come sempre ma che siccome radio radicale ci rende immortali
Penso che tra vent'anni fa trent'anni ci sarà qualcuno che andrà nell'archivio radicale ascoltare questo dibattito
E non saprà se io non so se non dico delle cose fondamentali non sapeva di cosa stiamo parlando del comunismo che sta tra venti trent'anni
La parola comunismo
Che cosa che quali pensieri suscita già adesso diciamo non è che proprio suscita tutti i pensieri amorosi
Allora Lucio Magri e l'oggetto il protagonista del libero che io non non starò ma che farà sicuramente Francesco perché resta di cui stiamo parlando che si intitola lo diceva Francesco
Lucio Magri non postcomunista Mannino comunista
è nato a Ferrara nel trentadue è stato esponente della Sinistra critica del PC poi radiato
E tra i fondatori nel sessantanove della rivista manifesto di cui fu anche direttore del quotidiano
Divenne segretario del gruppo partito dignità proletaria per il comunismo fino all'ottantaquattro rientro nel PC qui ci sono i nostri relatori hanno biografie simili naturalmente diverse ma insomma parallele a quella che sto raccontando rientrano in bici per iniziativa di Enrico Berlinguer raccontato benissimo anche in questo libro
Che è una biografia politica ma proprio l'anno in cui Berlinguer muore
Una che è stato tra i più autorevoli esponenti del no cinque anni dopo al scioglimento del PC dopo la scissione accettò di presiedere il gruppo parlamentare della rifondazione comunista grande protagonista della sinistra eretica morto
Nel due mila undici adotta alla ritardi settantanove anni morto per sua volontà e e su questo diciamo siccome lui si è chiesto e come Famiano Crucianelli a letto
Una lettera dell'ultima lettera quando fu tumulato semplicemente uno sguardo affettuoso o almeno non amichevole ci ha chiesto su questa sua fine e noi più che amichevole più che affettuoso glielo diciamo
Questo lo dicono appunto per chi non ci conosce perché ci saranno dei giovani ad ascoltarci delle giovani ascoltarci e e quindi questo in brevissimo la biografia radiografie politica è quella che ha scritto
Oggionni il sarto di Ulm mai il libro di cui parla Francesco è sicuramente il testamento politico c'è già una discreta
Un discreto scaffale Magri e tra l'altro gli autori gli abbiamo oggi qui proprio tutti e tre intanto per un libro molto bello che unito una serie di saggi ultima intervista
Condotta da Famiano Crucianelli da Aldo Garzia e però la curatela di questo libro che si chiama alla ricerca di un altro comunismo e anche di Luciana Castellina clinico che abbiamo diciamo il nostro tris il nostro tennista diciamo uno dei massimi esperti di questa meravigliosa
Biografia politica meravigliosa storia anche
Una storia umana molto ricca dicevo per un fatto personale lo dico brevissimamente ho lavorato per tredici anni al Manifesto ed è uno dei fondatori del manifesto che ho solo incrociato quando ero cronista giovani sono stata giovane che io aveva opera unità in cui non avevano dell'ho incontrato diciamo in non in Parlamento le qualità però in cui non usavo assolutamente alzare lo sguardo
Verso questi intellettuali belli e impossibili anche perché io stavo a Liberazione
Stava liberazione che era il giornale che il gruppo del Po dopo uscendo in quegli anni proprio dal partito da Rifondazione Comunista in una scissione che si chiamava dei Comunisti unitari non voleva che la riferì la rifondazione liberazione diventasse quotidiana del bisettimanale era stata direttrice Luciana Castellina quando diventammo quotidiano ci fu la fuoriuscita non solo dal punto di vista politico cuscini diciamo quel gruppo dirigente che prima era solo del prodotto uscì io né i comunisti unitari ma anche dal giornale ci fu una grossa fuoriuscita ricordo un il discorso del dissenso che pronunciò un collega
Un compagno se posso permettermi in questa situazione di dire che era Paolo Mondani un discorso bellissimo durissimo
Che noi dicevamo che l'avesse scritto Luciana Castellina però non lo so se poi è vero comunque fu fu una cosa veramente feroci fina in quegli anni ero ero contrarissima
Pochissimi anni dopo
Ho capito che invece c'è tanta verità in quella in quella in quella vicenda una delle tante cessioni della sinistra per fortuna
Quella destinata a ricomporsi non tutte sono state destinandoli non tutte si sono ricomposte
Dicevo conoscevo la grande stima che aveva Armando Cossutta per Lucio Magri
Ricordo le vicende parlamentari di Rifondazione e di recente nel quattordici nel quindici realtà è stato presentato mi ricordo bene che ho dovuto fare la proposta ho voluto ho fatto la cronaca del manifesto alla presentazione degli atti
Due libroni degli atti dei parlamentari dei discorsi di Lucio Magri
Schema qui accanto a me per compagnia sono molto diciamo ponderosi e che furono fatti un per iniziativa del carissimo Gianni Melilla che forse ci ascolta
Che all'epoca era deputato di Sinistra ecologia e libertà e anche per l'accoglimento di questa proposta da parte di Paolo Conte Fontanelli che allora era deputato questore e io ricordo di questi un libri lì ci sono i saggi di tutti i nostri interlocutori anche qui e ricordo che lì mi colpì moltissimo scoprì quasi ricorda i casi questa vicenda che quasi svela Crucianelli in quella occasione della grande da ore gran fatto Lucio Magri sul Mattarellum
Sulla legge elettorale Mattarellum con molti suoi compagni ostili perché molti suoi compagni continuavano e in
Gran parte continuano ad essere diciamo dei propensi al proporzionale
E ci sono parole bellissime di Crucianelli su questo io dico come la penso l'ho sempre detto qua coinvolte anche se anche non richiesta l'ho scritto
Io penso che quella di immagini di cui di quelli di quel torno di quella scelta per esempio fosse una scelta molto contemporanea
Molto contemporanea molto diciamo consapevole di che cos'era la sinistra e di come si poteva provare a ricucire la i Lucio Magri
Non fu mai leggo le parole di decollo di Melilla quel giorno non fu mai minoritario Numan ma apparteneva alla schiera di chi non apparteneva alla schiera di chi cura il proprio orticello identitario amava scherzosamente ripete in una fase di Santa Teresa
Santa Teresa di Lisieux Santa Teresina
Per rendere meglio il senso del suo agire politico so che niente dipende da me ma bar reagisco come se tutto dipendesse da me ecco io credevo che questa fosse il modo del Manifesto e invece ho capito
Di recente che questo nostro noto il manifesto lo ha ereditato da da Magri oltreché dalla grandissima mistica Anna Teresa di Lisieux e questo ne affascinato sempre di Magri
Per questioni ripeto per fatto personale questo suo essere senta in dialogo colpisci e successivi più che con il velleitarismo spesso disperato e soprattutto disperante di tante formazioni e anche tanti intellettuali della sinistra
Radicale estremista chiamatela come vi pare
Il prodotto dimagrire per sua stessa esplicita ammissione lo scrive bene Oggioni un partito transitorio che nasce per essere lievito di una ricomposizione più avanzata
Un il libro come scrive Luciana Castellina nella bella prefazione c'è la postazione di Crucianelli e invece la prestazione di Luciana Castellina
Dice Luciana Castellina e denso
è denso è una biografia politica ragionata inquadrata nel suo tempo nei suoi tempi che ma che ha sempre percorso scopriamo che magari ha precorso la vicenda per esempio nella al nella sanità ha anticipato la ferita che che noi attribuiamo Berlinguer
Molti aspetti di questo libro sono interessanti ed è sono scoppia dirli le radici democristiane di Magri
Conosco i giudizi molto affettuosi anche di alcuni democristiani attuali diciamo ex democristiani ma ancora praticanti su quella vicenda la Comunità del porcellino di un il dialogo con i cattolici non con la DC questo è un un la questione colossale non con la decima con i cattolici che anzi che aveva detto riteneva essere un tappo
Per il dialogo per invece per i cattolici primo dimentichi istriani primi movimenti cattolici ma ci sono moltissime le cose che che giustamente Oggionni raccoglie e li mette a fuoco
Ma Oggioni non fa un santino dimagrire delizioso la la la maniera pugnace con cui nelle ultime pagine litiga con il maoismo e non la diciamo non si fida dell'adesione che pure Margherita è un periodo ha dato
Versato da noi o come del resto del gruppo del Manifesto
E non si fida ne fa una una critica diciamo no non non si vuole rassegnare a questa cosa giorni divertente come litiga con questa trovo che veramente
Ma di da me piace perché
Non ci sono in questo racconto non dico la parola incrostazioni perché a me le incrostazioni piacciono molto vediamo un Oggioni è nativo di Rifondazione
In qualche misura
E allora dentro la sua maniera di ricostruire questa storia non ci sono diciamo mettiamola così lui è sentimentalmente politicamente al crocevia fra la conservazione di un certo tipo di comunismo e l'innovazione Luís nella sua persone nelle cose che ha vissuto in quel momento e dopo e e quindi fa mette in gioco queste due queste due sue culture Polito questi questi due sentimenti ambivalenti in qualche misura gli mette in gioco e e e tra l'altro spesso per questa ragione
Rievoca
Quella rifondazione nata da una scelta di molti vadano a scelta come lui racconta beni irrevocabile
Di Armando Cossutta sono bellissime le pagine dedicate Arco di Trento dove ma chi fa questa meravigliosa
La relazione che potrebbe essere il programma della rifondazione comunista e forse peccato che non sia stato
Non lo sia stato del tutto perlomeno
E male di Ingrao ha già dice i soldi in tasca per comprare la tessera
Del PDS e Armando Cossutta invece se non sente la parola comunismo non aderirà anni su un partito quindi e la diciamo il tentativo l'ennesimo un altro ma ne farà altri ancora Magri tentativo di mediazione di tenere insieme
Di dare una possibilità a questo partito di stare insieme non lo so io faccio la cronista della sinistra da tanti anni non ho fatto la per la la cronaca della scissione del ventuno ma di tutte le altre si e devo dire che ritornare su tutte queste so che in quel momento ritornare in quel luogo del delitto lo chiamerebbe tuttora
è stato per me molto molto bello nel con lei e con lei appunto con le con gli occhi di un nativo di Rifondazione e non è quel momento
Tanto intanto oggetto di ricerca va bene la chiudo il libro di Oggioni a tutti gli affetti un un un libro della biblioteca dei cent'anni del comunismo e anche de cinquant'anni del Manifesto che però è una storia che tocca pianissimo dentro questa questo acconto e io mi impegno anche qui per fatto personale a nonna a non fare domande specifiche ma chi vuole invece poi ho visto che Lucio anelli lui Castellina e Aldo Garzia tutti insomma sono piuttosto informati dei fatti se non coinvolti nei fatti diranno loro
Mi fermo qui avrei ancora un milione di cose un milioni di fogli intorno a me ma faccio la prima domanda Aldo Garzia che che oltretutto se mi posso permettere un amico quindi so che non mi farà polpette per la prima domanda che farò non sarà provocatoria perché io penso che le provocazioni facciano perdere tempo e propria domanda seria
Quindi peggio il dittatore non posto concluso ma che non postcomunista ma neocomunista noi sappiamo leggendo questo libro non dello spoglio ero troppo però chi non l'ha letto lo legga
Sappiamo che è la dedica che Lucio Magri proprio in quell'occasione della seminario a Monte Sole scrive sul salto di Ulma per Oggionni che evidentemente e Oggioni che è il non osta comunista ma neocomunista è evidente che c'era con lui
E mano ecco nel suo ardore che aveva dimostrato in questo dialogo che aveva intessuto con il grande Macrì
Temi rarissima Mare e e allora neanche sia carissima Aldo non un postcomunista Magna comunista eppure proprio in quella relazione di Arco di Trento
Ma anche che pure era racconta il pay analisi non racconta fama analisi approfonditissima di tutte le ragioni per questo nome per tenere assolutamente il nome comunista però anche nelle conclusioni in qualche misura fa capire che potrebbe anche rinunciarvi e mi pare
E nel corso di tutta la sua riflessione insomma non che lui fosse diciamo un estimatore particolarmente delle socialdemocrazie ma insomma Nene ne ne coglie molti spunti positivi
Allora
Quindi la domanda che ti faccio è è era davvero neocomunista cioè se fosse andata diversamente lo so che la letteratura o cronica è un genere anche non c'è lo storico Malù
Per Fontane comunista potrebbe anche essere un'altra cosa diventano un'altra cosa io penso che davvero che sottotitolo è azzeccato che rinuncio la spinta esserne neocomunista il che non significa che non Foshan consapevole della portata della crisi del socialismo reale del comunismo internazionale
Proprio con Luciana decentemente abbiamo blindato insieme ad altri gli atti del convegno Nyarco in quella relazione che a noi tonde condividerli ben Genna pertanto i passaggi a me G cinque poi ci siamo confermati Nicola
Neanche per molte previsioni diciamo cioè dalla donna partenti sua scrivendo fare i conti con i problemi che aveva posto nella crisi dall'est
E quando noi siamo dati evidenti per esempio gli interventi Cossutta Garavini c'era un Oscar otto su questo punto
Loro pensavano che bada potesse bastare mi riaffermare il nome per riaffermare l'identità invece il lavoro che rinuncio Palma quella delle azioni e di andare in profondità sulle ragioni storiche economiche di riforma partito che la crisi del comunismo l'Internazionale poneva all'Italia e sulla base della specificità del comunismo taglieranno dizione dichiara Miniato inviati soprattutto ad Antonio Gramsci
Le le ragioni che rendono rendevano questa storia diverso che poi è stato sempre il marchio di fabbrica di chi ha attraversato l'esperienza del malinteso del pedone
Noi abbiamo sempre pensato che nell'azione politica ci fosse bisogno di un pensiero di un riuscì che vendeva l'azione politica ambasciata sulle televisioni e sulla situazioni e non so sempre a un altro problema è stato legga la storia la tradizione
Nella sinistra italiana in particolare il dei Comunisti italiani
Con le novità che ponevano i movimenti quindi questa operazione ci ha molto segna Paul Klee dopo anni e anni Gian perché proprio Marco di Fabriano
Ma perché nomino vitalismo Nardi illusione che un partitino cresciuti senza penso e poi diventa più grande ma l'idea di fondo chiede insieme della sinistra dovesse affrontare i temi nuovi dell'attuale segno capitalistica negli anni settanta
E poi via via né questioni poste dei nuovi movimenti del sessantotto del polso del Santo
La relazione ad Arcore di Lucio poi ruota intorno a un problema che è stato disciolto male nel proseguo della discussione
Las né il problema posto da annuncio ENEL Colin magnanimo tutti in questo partito e ci organizziamo come una corrente che ha una sua autonomia sull'organizzazione
Specimen critica oppure mettiamo in discussione l'appartenenza a questo par in questa situazione non ci fu l'ascolto di Ingrao Formiconi vedete il Gordon la discussione ad arco passaggio decisivo per gli anni che verranno dopo si conclude praticamente con alcuni gli avevano già deciso di uscire
Dal da quello che sarebbe tentato il PDS e poi invece Ingrao che con nell'idea di rimanere comunque nel gorgo né in qualche modo dice appende tutta la vegetazione e che aveva fatto Muccioli sulle ragioni storiche
Che portare un anno a una un rinnovamento della storia del comunismo italiano ma non all'abbandono di quella storia
è evidente che per Lucio problema non neve nome e il simbolo
Partito poteva anche cambiare relazione a un certo punto lo dice ma il problema era che tipo di rinnovamento i fatti storici che erano accaduti dall'ottantanove in poi ponevano e che radicalità questo rinnovamento comporta se devo fare un'osservazione diciamo critica col col postura diciamo col senno di poi a Lucio e che anche negli ultimi anni nostro le frequentazioni che sono state anni dolorosi ma disabili siamo stati molto vicini io fra hanno Luciana Filippo Mahone altri amici e compagni
Cioè da se devo fare un'osservazione critica cioè la parte di sua riduzione chieda specificità del comunismo italiano bastasse
Assolombarda della storia più un patrimonio
Io devo finire su questo ha avuto sempre
Delle perplessità dovevamo allargare lo sguardo dovevamo ed è vera la storia della sinistra europea dovevamo incrociare il comunismo italiano anche con la storia
Della socialdemocrazia
Forse in un giorno il limite dell'ultimo periodo della questa idea
Che la specificità del comunismo italiano di interesse potesse bastare a salvare una storia
Finito
Grazie
Mercato subito una lezione di stile fatto una risposta al ben più breve la mia domanda e benissimo adesso chiama in causa ne ha Luciana Castellina che all'altro alle sette e mezza del bene andare via quindi le farò tutte le domande che avevo in testa di farlo nel secondo anche nel secondo giro e lei deciderà a quale rispondere scrive Oggionni
Siamo al momento se non dopo la scissione del PC e la nascita e la rifondazione comunista
Il rischio so che non piace la parola profetica profetico però insomma Magri
Bottene de scriveva giorni e la nascita di due debolezze frutto della del rottura di quel filo
Nel rapporto unitario unitario dentro e fuori del PDS che Magri tenta di mantenere due debolezze una sinistra che sempre più accentuerà il suo governissimo
E taglio e una sinistra di alternativa antagonista mai disponibile a fare i conti fino in fondo con il problema di offrire risposte politiche istituzionali
All'azione dei nuovi movimenti di massa queste la prima considerazione che ti consegno Luciana e poi ancora
Ti chiederei qual è la parte dell'analisi di Magri che ci piacerebbe che i giovani di oggi conoscessero
A me diciamo fa pensare la sua idea di Europa
La sua idea di Europa che era un'idea diciamo di un'Europa però socialista un'Europa diciamo che un po'lontana da quella che noi abbiamo adesso certamente non lontana da quella per cui diciamo a Castellina si batte
Da un numero di anni piuttosto ponderoso sicuramente più dei suoi compagni diciamo
Perché la Castellina è stata una delle prime a intuire la importanza di a vere un Europa politica forte ma certo quale Europa prego Luciana
Microfono accende il microfono
A me aggiungere qualche cosa che pensavo vendite perché lo dico sempre quelli un ricordare alcune cose Lucio che in più giovani che non l'hanno conosciuto forse
Vale la pena che lo conoscono Lucio era molto antipatico e noi come il partito manifesto dunque eravamo un'organizzazione antipatica
E e questo pesa nel senso che infatti voglio dire la memoria di questa storia
Curiosamente come dire inesistente perché
Come dire no tramandata da quelli che hanno vissuto
Per cui dunque ancora amatissimo parte il fondamentale di della propria esistenza la propria formazione ci riconosciamo al naso proprio contagiava tutti dove incartare le dunque discesista volendo
Per cioè c'è stato un marchio identitario così forte che tuttora ci far riconoscere e sono tanti Marchini è stato fuori lo assistiti una cosa a antipatica perché intraprendente queste queste notazioni noi e quando siamo stati buttati fuori dal partito avevamo il gruppo originario non Fabiano non Aldo che sono molti più agevole la Summer Wind girato oli io russo Lucio era il più giovane fra di noi
Avevamo quaranta quarantacinque anni oramai quindi usciamo fuori
Essere buttati fuori dal pc è stato per tutti noi come essere buttati dalla finestra perché c'avevamo univano passato venticinque trent'anni in questo partito e quindi non avevamo mai neanche pure concepito che si potesse fare politica al di fuori del partito comunista
E tuttavia la finestra però capiamo sul Sessantotto
Successe a ventotto che è già più maturo perché non è più così sessantotto e il sessantanove quindi non sessantotto che non è più nella sua fase spontanea ma che c'è già così strutturata
Crediamo ogni e veniamo subito sugli stipiti il Comune offre una cosa un'entità estranea al sessantotto estranea perché battericida dove vengono tal partito comunista già essere parte stati fino al giorno prima del Partito comunista era considerata una cosa grave perché dove anticomunismo è stato molto forte in questo momento poi sono arrivati subito
Mi hanno altri Osvaldo ancora più giovane perito subito
Un bel pezzo del sessantotto è stato parte del dunque ma debbo dire che si è omogeneizzato molto rapidamente e quindi è diventato parte di questa entità che non era nel PC e non era però neanche
Il Lazoi nuova sinistra così come si era continuo configurata
Per e quindi c'è stato ma non siamo stati contornati subito da una grande diffidenza prima perché il gruppo dirigente era vecchio cioè in un paio di generazioni di meno di quelli il movimento minimi dell'anno di Lotta continua c'era un po'più di simpatia abbiano avuto con potere operaio proprio perché erano più vecchi
Grazie ancora gli operai e così via par perché venivamo dal partito comunista eccome legame era ancora stato molto e vicino e quindi
E poi perché noi abbiamo portato in discussione delle questioni nuove e cioè primo femminismo le prime questioni ecologiche presso abbiamo buttato sulla scena politica che sono state subito prese perché questo è stato il movimento la nuova sinistra era di una opera Isma'
Brutale e quindi le hanno tutte accusate come distrazioni fatti apposta per distrarre
Il movimento dalla questione fondamentale e cioè lo scontro di classe Silvio viale Cina dette di tutti i colori da questo punto di vista farlo volare
Anche una bella fetta di compagni che il chiunque del vecchio Partito Socialista considerata appunto racconta
E la questione di Santa niente diceva quale dicevamo che l'obiettivo è la scioglie il Simec Cicero ma che siete nati ma non mi si può prendere sul serio qualcuno che dice che il proprio obiettivo di un paese come fate a fare il tesseramento andate lì dice ti saranno un partito che ha come suo obiettivo quello di sciogliersi altra cosa
Che non voleva assolutamente compresa
La storia di Santa Teresa Santa Teresa naturalmente voleva dire finte responsabili a che se non contate niente perché era a tutti evidente a noi che presenti la CGIL seggi dichiarava una sciopero Lotta continua lo sciopero non riusciva naturalmente non se ne accorge
Carra la CGIL e fallisce è una botta terribile per la CGIL quindi non è la stessa cosa perché un responsabile e l'altro invece quello campano né verso l'importanza altro elemento perché tutto questo veniva sempre preso
Per giustificazione del principio esplicazione del sindacato che volevamo troppo comprensione insomma potrei
Continuare su su questo cosa e e l'uso accompagnano tutto questo per di più con non era immobile e cesti IVA intransigenza
Del lo scioglimento
E la fine della seconda Rivista del Manifesto che era una bellissima viste in un momento fra l'altro cruciale perché fondata nel novantanove andata avanti al due mila e quattro un momento di passaggio
Si era importantissimo poteva continuare sarebbe stato utilissimo Alice
Non lo scioglie l'accordo peraltro convenga altro capoccia dura perché perché bisogna chiuderla perché non ci sono i soggetti che possono portare avanti questa linea e allora fare una rivista è un atto puramente intellettuale che non interessa lasciamo perdere perché non c'è non c'è la forza come dire
Cioè il soggetto che possa portare avanti quindi con queste dove se e queste e queste cose le tue domande
Beh mi interessa soprattutto quella sull'Europa Lucio voce per questo me ne accorgo soprattutto quando chi chiedono dall'estero levo comunissimo ma tanto sull'euro comunismo c'è stato il
In più sono state vinte il delle cose senza senso ed è passato all'estero come una cosa seria intervento alla loro comunismo era e che il Partito comunista italiano aveva capito che si doveva
Assimilare al alla socialdemocrazia questo era mentre il discorso dell'euro comunismo che Berlinguer attento e che Lucio portavo avanti con grande entusiasmo
Era un altro era l'idea della terza via aver cura prese per il blairismo avversaria e cioè che quando scopre il movimento pacifista e siamo nella problematica degli anni Ottanta del pacifismo la terza via che hanno la la cosa che Berlinguer capisce porta avanti è l'idea che sia come maturata per l'Europa la possibilità finalmente quando votare il muro di una via autonoma dai due blocchi dai due grandi potenze e questo si può cominciare a fare già quando arriva Gorbaciov prima ancora dalla caduta del muro e quindi ha un'idea molto azzardata ed avanzata per cui c'erano delle possibilità reali
Quelli sono gli anni in una grande modifica dell'atteggiamento nel anche di una parte della socialdemocrazia europea che si sposta molto a sinistra c'è mai che il punto in Inghilterra e cioè a ispirare i LEA in Austria cioè brande cioè pare invece Papandreou accetta e quindi c'è una
Il materiale per tentare quella strada e invece si va avanti con questa storia dell'euro comunismo
Come la comunismo anche insediabile era soltanto una cosa con voglio dire è servita a prendere a parlar male del Partito comunista francese presso il punto e basta però non era altro che questo questo era
E quindi io ho fatto questo lungo discorso sul che erano con un fatto che avevamo antipatici
Siamo stati antipatici lo mentre eravamo sul serio
Per dirvi anche che sono grata
Cioè Simone perché perché l'uso è stato completamente dimenticata
Sono sa più chi è in quei giorni non se ne parla più
Al punto io su questo sono molto arrabbiata presento con una Aldo Tortorella fa un intero numero di critica marxista sul centenario del PC in cui parla sostanzialmente negli ultimi vent'anni quarant'anni del PC il non viene neanche nominato al Manifesto ora santa pazienza non è che la questione del rapporto con l'Unione Sovietica per esempio fosse una cosa da niente sulla quale non ci si deve soffermare parlando della storia del PC e quello è stato uno dei punti almeno quello
Così come tutta la tematica di analisi della situazione se i tempi alla Società italiana laddove con evidenza il declino del Partito comunista comincia quando non capisce più la situazione quando io non non non interpreta più la società italiana che dalla fine degli anni sessanta diventa un'altra cosa in cui c'è la modernizzazione quindi con le nuove contraddizioni dalla modernità
E che non vengono che non vengono percepite incomprensione del sessantotto del complice del tutto quello che ci di tutto quello che succede
E questo voglio dire parlo di Aldo Mulas compagno col quale ci vogliamo bene l'abbiamo fatto tanta strada insieme eccetera ma questo proprio è il la dimostrazione del fatto che esista una storia che si cercata in qualche modo di dimenticare di coprire probabilmente dipendeva dal fatto che eravamo antipatici e quindi mi pare molto utile ritornarci su quella storia anche per una ragione
Perché il grande merito di Lucio qui debbo riconoscere è la sua capacità di autocritica lui era molto tranchant ma contemporaneamente pronto ad un'autocritica impietosa con lui stesso uno delle cose che io consiglio sempre tutti di leggere
Dell'area famoso relazione dunque ciambella questo seminario che facemmo settantasette
Nelle aree in cui l'unica apre la critica al alla nuova sinistra sentendosi parte non era la critica dei altre grane critica anche Dinoi stessi in tutti gli errori che anche noi abbiamo fatto in quel in quel frangente cosa molto rara badate perché come sapete il tutto in questi storia del partito comunista e poi di tutte le altre formazioni che si sono create in questi anni
Non c'è nessuno che sul palco tunichette un'autocritica di Rifondazione non è stata fatta
è stata cercate le critiche questo sì ma l'autocritica no un'autocritica della nuova sinistra non l'ha fatta nessuno l'autocritica dei vari partiti vegetali che si sono succeduti al pc non ce ne sono sono del sarà fatta
Ecco l'autocritica ma visti questione fondamentale e devo dire che Lucio avuto sempre un grande coraggio nel farsi l'autocritica anche in modo addirittura eccessivo e eccessiva molto spesso
E poi un'ultima cosa ma la voglio dire era il disinteresse di lusso per
Il per le cozze per lui stesso in questo credo che sia stato straordinario scriveva i libri e se li perdeva prima ancora che venissero circolanti sì distributiva fogli così relazioni appunto in un'analisi tutt'in giro
Questa lettera che
Fondato Simone che pubblica di far perché pubblicato in copertina SEA pensa se non la ritrova una mia amica nelle carte di suo marito applicato non si sa come per che Lucio gliel'aveva data può essere scordata capitolato sparite dopo la morte ecco russo era così quindi uno strano personaggio
E però questa è la storia del Turco
è un bel manifesto nel doppio con un legame molto strano fra di loro
Perché abbiamo litigato forte anche fra di noi molto
Molto sulla questione in parte stata so anche sulla questione del PC
La posizione di dove siamo stati sempre più preoccupati di ritrovare un tentativo di rapporto con il Partito comunista
Perlomeno finché è stato Partito comunista e invece al giornale manifesto ha preso una posizione molto anche molto influenzata dal PSIUP eccetera e cioè pc uguale DC insomma sostanzialmente nappine prevalsa questa cosa
Il Papa è rimasto un legame molto fatto uno non è molto forte tant'è vero che poi sia avuto la forza anche perché ci voleva forza di compagnia rinuncio fare l'operazione con Cernuto ha deciso di fare è stata Rosanna
La cinica quel prevalso fino all'ultimo momento un legame affettivo
Molto forte calo continuato a tenerci uniti nonostante i dissensi dissidenti politici
Che ha seminato sovrastimato manda visto che tu stai per andare via a proposito delle due debolezze aveva ragione Magri
Nel nel leggere nella dopo la cessione di ottantanove la nascita di due debolezze cioè da una parte il PDS che poi sarebbe diventato DS eccetera e seguenti
E dall'altra la rifondazione che poi sarebbe diventata Rifondazione Pdci Sinisi italiana e in altri
No in che senso
La che da quelle che da quella scissione sarebbero nate comunque delle due debolezze
Ah sì
Sono nate due Boulez Lucio
Lucro insomma con Bertinotti fu subito una
Thuram
Immediatamente appena arrivo e poi dire al dissenso
Subito si capiva subito fa il ottantanove è evidente che non potevano nascere che tu perché
Rifondazione Comunista
Nero quando soli impicci Rifondazione Comunista
La condizione è che se non c'era il quadro intermedio diciamo
Del PC non ci fosse portata dietro quell'area che era il corpo del PC
E l'operazione non avrebbe non avrebbe avuto forza insomma ciociaro interrare Graglia ma perlomeno che quella era struttura era una un elemento di forza che non si poteva perdere e che sia in insomma la divisione di quell'area avrebbe significato due debolezze come infatti è stato
Grazie trentatré per cento del partito che se fossimo rimasti uniti sarebbe giusto avere un'altra influenza all'interno del pc un cult compreso
Anche con un altro nome PDS fino a un certo punto voi le conservate molto rapidamente un altro senza e la stessa cosa riga per il nuovo partito l'assicurazione
Grazie Luciana Castellina fino a quando ha guardato devono arrivare qui sulla col quale devo parlare qui ma e non arrivano
E allora facciamo così che tu hai Menini trovano sempre aperto e ci interrompe quando avanti oppure finché non avevo me e quando vuole ci interrompe a me ma anche sicuramente agli atti adesso chiamerei in casa causa
Famiano Crucianelli mi piace dire però finché c'è Castellina che la rifondazione di degli anni della nascita diciamo così
Fu una Babele meravigliosa e che a un certo punto fino al novantasei riuscì a toccare quasi alle regionali l'otto quasi il nove per cento
Fu una meravigliosa Babele e che poi insomma è andata diversamente
E
E però appunto siccome non allarma la storia non si fa diciamo con i se e con i ma è andata così non possiamo che studiarla come
Affatto
Meritevoli mente Oggioni che però l'ha anche vissuta perché a questo punto già negli anni novanta aveva l'età della maggiore età insomma per per viverla anche da da protagonista
Presa nell'ENI sono curiosa naturalmente tutti si quello che può velina sul sul libro di Oggionni ma sono curiosa di una episodio che tu racconti
Nella postfazione a proposito un po'di autocritica ma in maniera del tutto diciamo affettuosa intanto ti ringrazio per aver raccontato la vicenda del Mattarellum
Che secondo me va da andrebbe ancora del siccome siamo in epoca di legge elettorale
Il Mattarellum un po'tornati torna di attualità
Quella storia secondo me ne vado rinfrescata le ragioni che spinsero Lucio Magri a collaborare a quel tavolo per trovare quella legge ma invece quei livelli è un'altra cosa in questa postazione di idee della tua storia
Estremista scrivi e nel gruppo del manifesto mi viene naturale la la simpatia e l'incontro con Rossana Rossanda
Nella fu proprio Rossanda dopo la sconfitta durissima nel manifestare lezioni del settantadue apro una parentesi recentemente una collega Massimiliano Di Giorgio ha scritto un libro sul Manifesto in cui racconta
La terribile nottata della sconfitta del settanta del del settantadue edizioni della del del gruppo del Manifesto allora insomma
Dopo la sconfitta Tunisia manifesta leggere settantadue Purassanta farmi intendere la Baio che avevo preso con l'impertinenza proprio dei giovani estremisti
A lei mi rivolsi sostenendo che quella del patto elettorale ci avrebbe finalmente permesso di liberarci del revisionista
E riformista non gli dato del match epico ma poco ci mancava Magri
E la risposta fu gelida come solo lei sapeva fare scrive Crucianelli nella postfazione non hai capito Famiano senza ma anche non ci sarebbe stato il manifesto essenza Lucio non c'è un futuro in realtà coi
Le strade si divisero ed è giusto le smettesse di grazie al cielo scusi mi posso permettere di essere un estremista
E e invece ci avvicina Asti più a Lucio Magri
E sì in effetti quello è stato un momento diciamo fondamentale della mia storia anche personale del che io ne fecero veramente molto estremista
Sono oscillato a lungo tra potere operaio Lotta continua poi uscito il Manifesto e diciamo ho iniziato a interrogarmi ma insomma
Il premier frequentazione erano frequentazioni di persone via non proprio dalla testimonianza che poi negli anni successivi invero estremismo
E devo dire che ero son diventato rosso andiamo subito se ho trovato noi facciamo i movimenti dell'università collettivi universitari quindi Rossanda fu uno diciamoli incontro naturale
Ma dopo il passaggio di rilievo come io ho cominciato a parlare umanitari
E ho scoperto un altro mondo
Dello scoperto un altro mondo ho scoperto che in realtà io ero stato un bambino pulviscolo ma che la realtà era molto diverso
Voglio dire che mai aveva una straordinaria capacità i tenere insieme la storia e quindi quasi poteva sembrare un conservatore ma realtà essa rosa straordinario innovatore
E per me è stata una scoperta
Cioè voglio dire noi qui siamo molto pubblicizzando la storia di madri ma io credo che Marini abbia dato un contributo questo contributo debba essere ancora ben studiato anche sul terreno della tv via
La stessa lasciandogli appunto avuto questo rapporto con Magrini rigidi totali i cestini ma salvo poi la fase della rottura che ci fu fiscale negli anni settanta ma anche lì perché io poi pur non essendo diciamo più rosse andiamo però sempre conservato un rapporto molto stretto puro sembra e ancora nel settantasette quando ero nel nel grandi casini del settantasette io contro mantenere un filo di dialogo ridiscussione rovesciate spiegarli
Che in realtà le cose che diceva la mia amica Lucia Annunziata non era una realtà che in quel momento era un po'un'altra cosa
Ci settantasette non era quella cosa che veniva descritta soprattutto da Lotta continua ma era un'altra cosa e con lei discuteva molto di questo è il vero punto
Sul quale maturò la la la cultura la divisione col Partito comunista come è stato già detto l'ITC una visione
Però questo dialogo è andata avanti a lungo
E poi dopo le cose sono andate avanti ma voglio dire che Rossanda in un momento di riflessione che voleva essere critico ma che testimoniano pure la profondissima ancora una volta la profondissima stima che aveva il ma anche i siano Mancuso ha fatto un errore in realtà non doveva occuparsi di politica lui doveva occuparsi di giuria perché era un grande teorico
Ecco io credo che invece sia stato un grafico
Sì noi andiamo a vedere i passaggi fondamentali le svolte fondamentali della storia
E personaggio che è stato uno straordinario anticipatore lui ha capito sempre prima come sarebbero andate le cose e questo ha battuto dall'appunto fare non perché avesse soltanto una straordinaria intelligenza ma perché aveva una come dire un amministrative dello gli spagnoli o i latinoamericani di culture in testa che gli avevano permesso rileggere sembra in anticipo i processi se in materia trent'anni stiamo parlando di un trentennio
Va alla conferenza degli amici del sessantadue e dice di fronte ai comunisti badate che che erano lì che si lasceranno ancor prima la discussione sulla compita della chioma che c'era stata la FIAT che non capiva come marchio ma perse si interrogano sugli errori
Einaudi dice badate voi non avete capito che cosa sta accadendo
Cioè che siamo di fronte ad una nuova organizzazione dell'economia e della società che è la società del benessere la società dei consumi e che tutto questo sta modificando la testa della gente compresa degli operai e quando lui quindi introduce e nella lettera delle pupe legata appunto sul libro degli Simone io ringrazio tantissimo pertanto uno splendido lavoro
Che la lettera di di elogio che Sartre fa mai chiaro giovanissimo e che dice ma le tue hai detto delle cose straordinarie in realtà queste cose straordinarie sono l'intuizione di ciò che stava accadendo che stava cambiando la realtà
E a questa cosa Amendola dà una risposta che allora poteva sembrare anche di sinistra perché invece Marina smetterà di correre dietro le farfalle parliamo del salario parliamo delle cose concrete che la classe operaia realtà mi stava parlando e le cose concretissime
Esempi chi lo avesse capito il Sessantotto avrebbe avuto un'altra storia perché il DC rimane sessantotto senza capire nulla
Di ciò che stava accadendo nella falsità e quindi anche nel mondo universitario dove sono esposti diciamo questi processi sociali
Cioè voglio dire questa è un punto ma se noi se uno va a vedere il settantadue lo viene pubblicato anche qui uno scritto ma anche sulle sullo che semplice e che un e un è un fondo del manifesto stiamo parlando non di un di un saggio oil farà dei saggi molto lunghi settantatré settanta
Nata a quattro sulla crisi Maggiani lui dice badate non siamo dentro una infine era crisi del capitalismo
Noi siamo dentro ormai una crisi che è strutturale e che sarà sempre più profonda
Così sono andate le cose sia aperto in quegli anni una crisi che non era sotto del petrolio ma che ha investito l'insieme della struttura economica del paese chi è andata avanti per decenni qui è stato evocato il il straordinario contributo che manda ad Arco di Trento in quel seminario in cui ci sono punti dove ancora una volta profeta che grida nel deserto perché questo poi è stato ma percorso del tempo
E e lui peraltro lui evapora in quel in quel testo
Uno scritto che lui aveva preparato nel mille novecento ottantasette che era stato preparato come mozione da presentare dentro il congresso col contro le tesi di Occhetto
E anche qui c'è una storia singolare che avvalora le cose che diceva Luciana perché mai Lucio stava finendo questo questo libro o idee
Nel suo libro testamento che è un libro straordinario
è veramente scusatemi una vergogna il fatto che si parli talvolta della storia del Partito Comunista dei suoi sicché delle delle delle sue questi bond delle testimonianze di questa storia e non si citi questo libro che a mio parere un libro veramente fondamentale per capire cosa è successo mentre dai comunisti italiana
E internazionale comunque sarà né vedo questo libro
E si presenta con un pacco di fogli
Ha visionato cambiano le leggi un po'qui non so se è una cosa che che ha un qualche invitare qualche Seveso Vallotton così allora
Ve lo leggo
Ma indossa cosa
è veramente rimasi fulminato perché in realtà era una specie di ebraico come le acque del Mar Rosso che si aprivano cioè c'era già tutta la descrizione della globalizzazione dei processi che la globalizzazione stava inducendo del mondo sul treno dell'economia sul terreno delle della democrazia cioè dico Lucio d'accusa
E un terzo straordinario e poi diventato l'appendice assalto Iulm quindi la cosa che noi abbiamo ritrovato poi ad Arco di Trento in realtà nasce nell'ottantasette e ancora una volta se nell'ottantasette quel testo
O Pietro Ingrao che poi viene convinto da Occhetto invece l'avessi preso la rissa trasformato in mozione probabilmente anche la vicenda della Sport perché ci sarebbe stata riversa perché in realtà tutti i prodromi di quella svolta c'erano già
E quel testo serio proprio diciamo prevenire o comunque ogni andare in una direzione diversa quella svolta che che si poteva anche sentire nell'aria
Cioè voglio dire che vivamente e io spero veramente ringrazio molto si pone che questi testi che in tanti testi delle tante cose che l'ho già scritto e purtroppo per questo suo modo un così un po'distratto molte se ne sono perse
Vengano rilette vengano ristudiare e perché io insisto ma anche è stato un maestro innanzitutto e come maestro ha fornito un pensiero in questo pensiero è utilissimo per leggere la realtà questa sua qualità
Perché mani se viene veramente studiato fornisce strumenti categorie possibilità di lettura dei processi reali sociali politici che sono sempre attuali sono sempre attuali
Quindi io voglio dire diciamo la mia come voi sentite la mia passione
Nasce da una scoperta
Perché se io nel settantadue non avessi detta la Rossanda guarda Rossana questo stava rendendo riformista
Che ci vuole portare magari non so dove forse ancora una volta nel PC diciamo uno che bisogna togliersi di torno Stefano Tura segretario invece di questo partito ecco se non pose laddove l'episodio
Probabilmente anche Ilaria vide intellettuali politica e personale sarebbe stata diversa e non avere scoperto quello che io considero un vero maestro
In questo senso veramente il libro di Simone è un libro
A mio parere molto utile io discutevano anche con Luciana Cunardo
E noi dovremmo secondo me il proprio come eredi di una certa storia come dei vecchi garibaldini mettere un po'insieme tutto questo materiale il vociare e organizzare una campagna di discussione in giro
Perché io sono convinto che la lettura pretesti non è che lo stiamo parlando del capitale di Karl Marx o dei Quaderni dal carcere di Gramsci ma sono convinto che la lettura dei testi fornirebbe ancora oggi tanto materiale del capire quello che sta accadendo badate ciò che sta scritto che scrive nell'ottantasette e quello che saggiamente caduto nel corso di questi anni
Io non voglio discutere di Rifondazione per me resta ancora una ferita aperta lì
Perché ancora una volta lì nostro Giovanni Battista Lucio Magris solo perché se la sua relazione al congresso di Rifondazione Comunista
Dove viene nominato Bertinotti segretario di Rifondazione comunista fosse diventato realmente il testo di orientamento e di costruzione di quel partito io sono convinto che la storia d'Italia sarebbe stata persa sono convinto che quel nucleo avrebbe realmente potuto essere il nucleo di un nuovo grande partito della sinistra
E poi invece le cose sono andate diversamente novantasei la struttura della DC di allora meravigliosa Babilonia e il secondo regalato bisogna è stata meravigliosa fino a un certo punto perché in realtà è stato forse non l'ultimissimo perché ce n'è ancora un altro ma l'ultimo uno degli ultimi treni che son passati per evitare questo disastro nel quale poi siamo precipitati antico non degli ultimi perché c'è stata una col treno
Che è quello dei primi anni due mila quando c'era Cofferati che quello poteva forse rappresentare forse veramente l'ultima possibilità per evitare che noi arrivassimo in una situazione nella quale francamente la parola sinistra in una parola che ormai è quasi rispetti cioè è una cosa che che non riesce a trovare una sua soggettività politica
Beh io penso che la vicenda di Rifondazione in qualche modo io questo progetto Arca si pone quando abbiamo avuto uno scambio di opinioni sulle cose che stava facendo in questo senso arte le responsabilità amico Bertinotti secondo me ha più di una responsabilità scusatemi la franchezza
Una franchezza che io non posso permettermi perché sono l'unico l'umile cronista però ero negli afferma
Alla liberazione sempre sul fronte diciamo della quotidiano in quegli anni ricordo la ricordo insomma battaglia che ci fu in quando il Armando Cossutta fece segretario
Bertinotti ricordo quelli di Cossutta che erano disciplina finissimi ma assolutamente diciamo
Poco propensi a questa questa scelta però non per carità Cossutta
Aveva fatto un'altra ragionamento sulla figura di di Bertinotti dopodiché però io ricordo mi sono testimone ma tanti altri nove Luciana sicuramente assai più autorevolmente di me della grande stima
Che che mai virili che Cossutta aveva nei confronti di che nutriva per madri e ricordo anche le sue diciamo
I in momenti insomma delle due scissioni successive che sono state quella dei Comunisti unitari nel novantacinque che poi alla fine anche a Rifondazione comunista si astenne sostanzialmente sul governo Dini che era quella ragione per cui era partita quella ci siano dei Comunisti unitari però va be'io non c'entro niente c'entra invece Johnny
A & Poggiani qui stiamo Famiano Crucianelli ci ha dato un altro capitolo di questa storia di una simile de di un romanzo con cronico no di quello che la il romanzo cronico e quella specie di del del settore dell'assentarsi storico quando si dice che cosa succede se Napoleone anziché perdere averlo vincere
Insomma se Eschilo succede se ancora non anziché andare ad una una parte si va dall'altra però Crucianelli ha detto una cosa che per noi e soprattutto per te immagino che sia impossibile e cioè dire che la sinistra parole la sinistra è ormai consegnata a un sacello a un loculo
Dove ogni tanto qualcuno diciamo così per ragioni scientifiche storia di di ricerca storica Havas Polverari so che tu non la pensi così cioè voglio sperare il tono la pensi così soprattutto anche perché io continuo a pensare che quel neocomunista di cui parlava mai che c'è nel titolo sei tu bambino naturalmente poi ti sarai ravveduto in qualche maniera chi lo sa
Lo posso dire liberamente perché quando stava lì dal manifestare contrarissimo all'idea di levare il ogni tanto qualcuno soprattutto qualcuna ci diceva che dovevamo levare
Alcune di autorevole rilevare quella la dicitura quotidiano comunista io penso che invece quella cosa dovesse restare adesso la questione affidata naturalmente ai carissimi compagni della redazione e ai compagni redazione alcune delle quali sono anche in ascolto perché abbracciano fortemente e insomma Oggionni intanto la sinistra non è così come dice in c'è ci sarà un altro treno rispetto a quello che dice
Famiano Crucianelli ma poi vorrei vorrei chiederti appunto come è stato perché fai un'operazione di verità tu qui scrivi da chi aveva sentimenti se mi posso permettere ambivalenti nei confronti di di Lucio Magri che però in quel seminario dove voi giovani in comuni stessi Millo invitate
E uscite totalmente arresi
Capisco bene innamorati no non appartenere a parte le battute usciamo da quel seminario con la convinzione di avere incontrato un un maestro come dice Crucianelli
Perché usciamo da quel seminario con la convinzione che abbiamo incrociato una persona è una personalità che non solo hanno segnato la storia della sinistra italiane della sinistra comunista italiano ma soprattutto una persona che ha avuto ed ha avuto fino in fondo la capacità di leggere quella storia di rileggerla
In termini che a me hanno da subito convinto quella illusione quella suggestione del mio comunismo c'è una suggestione secondo me profondamente l'attuale e cioè l'idea che si possa contrastare un processo di liquidazione di rimozione della propria identità
Ma con un tratto di forti innovazioni di grande capacità di scartare rispetto all'odio rispetto alla anacronismo anche rispetto alla nostalgia questo un po'la cifra secondo me del del pensiero di madri anche del mare che abbiamo avuto la possibilità di conoscere negli ultimi anni c'è un mare di che riflettere sulla storia che alle spalle
E che ripercorre le occasioni mancate di quella grande storia
Con questo approccio cioè la volontà di contrastare in un processo di liquidazione di rimozione del nuovismo senz'anima e senza identità senza qualità
Ma con una grande capacità di rinnovamento e di innovazione questa cosa a me soprattutto crescendo ha dato una chiave di lettura straordinaria anche del degli errori compiuti e anche dei processi che noi oggi possiamo attivare io penso che la parola comunista sia una parola piena di di storia carica anche di lividi e di gli errori purtroppo perché nell'immaginario comune collegata anche a pagine oscure Heather fino a tragedie
E tuttavia noi che facciamo politica e proviamo a militare a sinistra abbiamo due responsabilità da una parte quella di ricostruire con le capacità che abbiamo la storia in maniera equilibrata
E quindi riconsegnando a quel termine
Contestualizzando euro
Una dignità che che secondo me merita sino in fondo e dall'altra parte abbiamo cercato di capire come far vivere quei valori
Quelle analisi quelle capacità di lettura nella società di oggi forse neocomunista è una una categoria che potrebbe essere in qualche modo messa a confronto con il presente non voglio volare troppo alto ma se noi andiamo a vedere
Le chiavi interpretative di magari politico e teorico comincia a Milano da ultimo confrontandole con i gran le grandi questioni anche nel nostro tempo già accorgiamo che forse quel sistema di di di interpretazioni quella Filosofia quello quel modo di concepire la storia del modo di stare nella politica hanno ancora molto da dirci faccio qualche esempio la centralità della questione cattolica
Che non andiamo approfondito troppo questa sera ma fino metto al centro anche vide il primo capitolo e anche nella parte conclusiva del mio libro perché penso che davvero sia uno degli elementi di più grande attualità di di magari un rapporto con la cultura cattolica con con la democrazia cristiana con la la sensibilità religiosa che diciamo in questi giorni in queste settimane in quei cinesi
Straordinariamente attuale non c'è nessuno
Al di fuori papa Francesco che riesce a essere così capace di profondità nell'analisi del critica del capitalismo e anche così capace di suscitare se posso permettermi azioni positive anche nel nel nel mondo non tanto della sinistra politicizzata ma del mondo di chi soffre degli ultimi dichiarante dice ha bisogno in una speranza
E di una di una spinta
Per la libertà per l'emancipazione ma anche la questione operaia
Garcia ricordava alcuni passaggi fondamentali
Magri se non può essere capito se non in relazione a quella classe operaia nella quale con la quale cresce che indaga e di cui deve progressivamente le evoluzioni e trasformazioni cambiamenti
Ecco voglio brutalizzare ragionamento ma oggi può esistere una sinistra
Che non si pone il tema del rapporto con il mondo cattolico
Con la questione religiosa con la questione cattolica e al contempo una sinistra che non si pone il tema del rapporto con il movimento operaio che che c'è nella misura in cui c'è o del movimento operaio che non c'è e nella misura in cui l'ha costruito io penso di no al contrario penso che la sinistra
Degno di questo nome degna della sua storia ossa rinasce soltanto provando a mettere anima corpo testa e cuore dentro per esempio questa in grandi contraddizioni
Poi se noi vediamo anche questi argomenti e questi temi diciamo al vaglio critico di magari nel corso dei decenni ci accorgiamo come diceva Luciana anche come diceva
Cucinelli che Magri c'ha dato in tutti questi decenni degli spunti innovativi
Preveggenti adesso non voglio usare il termine profetico ma penso che per alcuni aspetti sì assolutamente pertinente
E che di cui noi oggi ci possiamo soltanto diciamo rafforzare no di cui poi si possiamo elaborare che possiamo utilizzare per essere più capaci di analizzare quello qui c'è il convegno e del gran Chile sessantadue
I saggi degli anni settanta le analisi degli anni ottanta non soltanto la mozione
Poi non presentata al diciottesimo Congresso ma una serie anche di lavori che lui fa di relazioni di saggi che scrive negli anni in meno indagati del suo ritorno nel PC che io ho avuto modo di leggere di studiare
Per scrivere questo libro miti sono davvero straordinari di invito per esempio a recuperare un testo Pio citato sul Welfare
Quando mai grida responsabile UE nel fare del PC quindi una volta rientrato dopo la morte in un bimbo nel partito
Consegna al partito con una discussione più che innovativa
Cioè in cui dice guardate che qui il mondo sta cambiando è cambiato il tema non è soltanto difende non è tanto difendere i privilegi acquisiti ma costruire un nuovo protagonismo popolare e democratico anche nei luoghi dello stato sociale a tutti i livelli e quindi fa un ragionamento non si privilegi ma sui nuovi diritti
Io cretini Daniela di fronte a quel testo prendo quelli che noi oggi facciamo che pensiamo siano particolarmente originali e allusivi di straccio perché quello è molto più avanti delle nostre riflessioni di oggi per dire senza fare Santini senza fare geografie
Ma che davvero immane di io ho visto vedo tante chiavi di lettura sia dal punto di vista politico cioè dal punto di vista teorico intellettuale che ci servono
Oltre a questo il fatto che lui abbia un rapporto critico con la dimensione del partito sempre è un altro elemento che non era affascinato no magari è critico con la democrazia cristiana fino a farsi lei diciamo fino a scontrarsi con Fanfani
Scivolando l'elezione a segretario dei giovani democristiani
E poi dieci della democrazia cristiana entra nel PC fino alla radiazione del manifesto e quindi anche con il pc già negli anni cinquanta sessanta vive un rapporto di di critica di dialettica e poiché con il manifesto nella frequentazione
è un po'infruttuosa ecco dei gruppi della nuova sinistra e poi nel produttore sia rispetto e chi sta fuori ma anche rispetto a un dialogo un dibattito interno e poi la fase che avete già ricordato del ritorno del PC i primi mesi nel PDS poi Rifondazione poi anche dopo ecco se c'è un altro elemento di attualità ma davvero potrei potrei raccontare per contarne mille ma che a me ha colpito e lo fa sentire attualissimo e straordinariamente utile anche per l'oggi c'è anche questo cioè il suo non arrendersi in maniera acritica al al partito per come e sempre invece cercando un partito migliore un partito più grande un partito più più capace di intercettare le sofferenze i bisogni le speranze della gente che quel partito vuole rappresentare e questo è un po'il cruccio che alla fine penso correggetemi se sbaglio divora Mario negli ultimi anni l'assenza di un partito all'altezza in questa aspirazione di questa analisi episodici anche lo stimolo che da noi
Nella ricerca di una sinistra coerente con la propria storia capaci di collocarsi a quell'altezza ma anche di guardare lontano c'è una sinistra che deve riconquistare una una organizzazione una soggettività
In grado di di concretizzare le le aspirazioni e le analisi che fa però anti soltanto recuperare un po'di quell'analisi ci consentirebbe di fare un passo avanti quindi ho scritto questo libro anche stimolare tutti noi in quella direzione non fermarsi ai Comit Facebook e alla alla politica politici anche pure ha una sua dignità e un suo valore ma che non esaurisce la politica quella con la P maiuscola della quale ci siamo innamorati da piccoli
Proviamo a continuerà a fare
Allora Alda versi e premiano regionali hanno ricevuto una domanda mi pare da parte di Simone ragioni che a fare a che vedere con il concorso negli ultimi anni di di Lucio Mario però vi debbo leggere qualcosa in meno della bella sciatta che si sta srotolando quindi alla parte adesso del mio schermo e intanto citare una domanda che fa Antonio Lenzi che saluto che collegato mi pare che anche autore
Tra le altre cose di non bel saggio citato perché questo libro di Oggiono ICI anche una cosa molto utile che sono una bibliografia spot fondamentale una biografia secondaria
In cui insomma si possono fare diciamo l'Elenco dire delle cose inessenziali da leggere per capire i tempi di cui si Parlamento
Il Santo Padre Pio Lenzi quindi chiede saluta naturalmente e cerca una domanda che io girerei a grazie Crucianelli ma anche ve la leggo
Sindaco Andrea ne vinceva il cruccio del partito lui per primo insieme a Mahone in quel famoso numero quattro del manifesto quello di Praga è sola in una casa scritto mai fa una critica impietosa sullo stato del parto della necessità una riforma in questo secondo me rappresenta chiude la discussione dell'URSS probabilmente una ricomposizione il manifesto rivista per un rinnovamento del partito ed è un cruccio
Torna questa vale come già una centralità permane negli anni ma anche i centri così presentarsi nel settantadue le elezioni ma una volta compiuta la scelta per approfitta di quell'occasione per rilanciare e strutturare il manifesto come gruppo politico nel suo discorso all'Assemblea che decise la partecipazione alle elezioni lo pose come condizione
Ugualmente fece nell'incontro con il gruppo vorrei approfondire la concezione del partito immagini e l'evoluzione nel suo pensiero su questo diciamo largo programma però insomma come nell'altra domanda certamente la radio dicendovi anche Crucianelli che Roberto Bongini dice che hai ragione sul Sessantotto
E e ancora che il discorso di Fiamignano questo ancoravano Lenzi la questione Mauro Lenzi però misura vale per le tesi sulla matrice nel comunismo dal cinquantasette al settantasette del settanta le tesi del settanta e infine Bubbico dice bene comunque gemelli su Rifondazione Zuffi una segretaria e ancora Paolo
Di essere che ma non sono sicura di aver ottenuto va bene quindi chiedo scusa Paolo Graziosi Antoniano perito passione intervento Aldo se puoi per favore riprendi la parola si è stato troppo educato
E poi i complimenti a Simone Vincenzo vita economici saluta e lo ringraziamo minigiro le domande sia di chi partecipa sia anche quello che diceva giorni così mi trattengo la le mie sciocchezze aveva ancora voglia
Comunque di di di rivolgervi prego Aldo
Io in apertura devo fare dello sport in un mozzo Antonio Limonta
Leggetelo Johnny questo libro né un libro molto utile minuscole debuttò sul manifesto lorde Censimento
Penso che vada valorizzato importante che Asquini dal nonno è stato uno di noi anziani mai stato un trentenne quindi morbide su un patrimonio politico
Cioè tutti
La domanda sul Pantin
Scusatemi separarci un qualche trasmissione Historia personalità io sono arrivato a piazza del Grillo dieci prima serie del Manifesto e poi del rivista mensile nel gennaio del settanta
Erano undici nascite under quaranta dinnanzi andai diviso Mondaini venne ad aprire un signore già raccolti capelli bianchi
C'erano lui in mano ogni l'inghippo Ornella Barra io chiesi un anno ci vogliamo aggredire che dobbiamo e lì c'era un po'nascite l'anno cinque azioni come ce l'aveva di azione non fosse messa in conto e c'era una discussione ad aprire dal padre se organizzazione si vince movimento culturale scimmie no
E devo dire avendo iniziato frequentare il manifesto
Qui pantaloni corpi di aver conosciuto tutti gli straordinari persino mangimi in atto dipinto Lidia Menapace Delors Anna emissioni del Milan
E Lucio mi ha sempre a Taranto perché aveva questo problema diurni vecchio via alla dazione
Tica
Ha ragione Carmignano di religiosi è stato uno straordinario ma anche teorico e secondo me il suo approccio a spanne l'originalità dell'arco nazioni culturali due arriva al maschilismo perfetta per e arriva il Milan girato umiliati alla concezione che in Occidente
Un movimento rivoluzionario del procedere per grandi process su cioè e quella originalità di pensiero muore aveva detto che al Brai negli anni Sessanta in teorici del neocapitalismo che guida una spinta teorica stenta cattiverie innovazione
E dentro al gruppo storico del Manifesto la peculiarità di denuncerò stanno in questo bisogno di legare Teoria pensiero ad azione imponenti non si separava mai due elementi cosa che invece per Pintor per la per Nattoli o per l'assenza Rossana il tema dell'organizzazione ornitiche ai dell'azione da post secondario infatti poi nel corso degli anni il quotidiano cos'è stato il privilegiato del campo più informativo
Più culturale al venir meno di azione politica
Io anche per le gelide nipponiche dim della federazione io sono appunto dal settanta che sono stato sempre considerato un mare di fine anno dopo
Una dato delle ultime chiacchierate con Lucio non mi fece una domanda secca di dice Aldo matusa e navigano ingredienti perché io od due maestri che considero
Fondamentali nella mia formazione politiche e culturali Lucio Magri con cui ho avuto una lunga frequentazione
Sono stato suo ha detto alla Camera dal settantasei Polo frattura esperienza di tracce guerra
Poi negli ultimi anni vi saranno stati vicini quelli terribili
E a quel e poi avevo Ingrao col quale ho lavorato tre anni ho avuto la fortuna in lavorare con i club e quindi non mi fa questa domanda brucia pelo dice matusa indica dagli album grida
E io cerchi sempre più chiari
Secondo Magri vi hanno indie italiano insieme come Maini sei e anche in gara gli hanno egli riusciva a parte che tu hai scritto il libro più antiche Valiano che sia stato mai scritto il sarto di Ulm
Perché è un elenco di tutte le occasioni perdute da Ingrao le occasioni politiche quello del nel corso degli anni anche il modo con cui poi esce dal PDS la conferma che Ingrao forse aveva dei limiti
Di azione d'iniziativa politica
E gli dice guarda tu hai scritto un libro molto anti-israeliano perché fare l'elenco riuscì all'avvio per dirvi se no ma io Qingdao ostili in modo grande persona detto però e cioè Lucio io sono con venature indie guardiane ma che viene perché il tuo limite che tu sei troppo teorico sei Totus politico questo quindi ipertesi disse solo all'archeologia politica l'azione tu non diresti mai come Pietro Ingrao vorrei stare in un bar seduto a vedere la gente che passa e chiedere ad ognuno
Tu chi sei che storia da fare
Dico e io sono Indymedia hanno anche perché c'è questa curiosità per gli altri per le persone Pelley soggettività
Singole che tu invece dei tuoi niente dei dintorni di teologia a volte per
Per di ed io mi cacciò di casa bellissimo delle questa affermazione
E ma poi si diciamo anche con morsi di ultima volta all'ultimo saluto è stato per me
Tanti drammatico c'erano abbracciati in questo ultimo saluto e non mi ha detto per Ronaldo estratto nata nella storia
Siamo Zinetti si ci siamo invertiti Simone attesta porrà come nuova generazione insieme a noi per quello che possiamo
Riprendere i fili della storia in questa storia c'erano
Grazie grazie a da eterologo Crucianelli anche perché tocca rispondere sulle domande che ci piaceva Lenzi
Certo sull'onda dell'emozione delle cose che ci ha raccontato verso l'alto non è facile ma tu sei diciamo uno di porzione sei più bravo di me o
Che sono in corso Roma e chi
No o un e sensi porre una questione fondamentali il partito è stato il problema
Per tutta la vita Maria cercato un partito o meglio ha cercato il partito io ho partecipato a un dibattito uno sul libro sul fatto di alla sezione di di San Lorenzo e mi ha sorpreso un giovane del quale non ricordo più
Più il nome
Che Lifetime considerazione sulla quale io non avevo riflettuto un collegamento ma chi in realtà è proprio così mi disse questo libro c'è il salto di B e un libro sul partito
Te il problema del partito permanga è stato sempre il problema fondamentale ora il punto però è capire quale garantito varia che sia in testa
Perché anche in questo ma anche di uno straordinario innovatore
E va anche bene rendendo nelle discussioni che che ci avevano e in realtà il suo è il vero partito gramsciano
Cioè epiloghi attentato non solo di teorizzare in termini astratti ma anche di portare in Umbria una pratica dove l'intellettuale collettivo di Gramsci comincia a scattare i primi passi e in questo senso secondo me veramente infernali è una persona molto complessa e danneggiando imbarazza discuterne in questo modo tra video e l'altro figlio
Sono abituato cresciuto dentro le Assemblee di Dio una difficoltà a intervenire in questa curva però lui è veramente una personalità molto complessa e che andrebbe lo dovremmo fare una conferenza dove dovremmo affrontare tutte le varie facce del la personalità il pensiero di marchi perché altrimenti si perde un po'la dimensione parlando diceva bene questa intenzione quasi totale che qui a Praga ma non era in questo senso cioè una differenza attorniato ma non era valido
Non è che era indifferente a quello che diciamo la gente provava sentiva così dirà non è assolutamente così e non era uno che si perché si
Palmieri la polizia indiana indiane
Picerno non aveva parte o comunque centinaia non era un grande lettore di cui si è però poi forse non è grande per per quella in italiano gli piaceva parole colpa sua San Giorgio presidente vagliare adesso
Beh anche possibile arabo che uno possa amare Ingrao non amare la so sia però voglio dire ma nei luoghi quando cantava internazionale si commuoveva
Ma non perché internazionale rievocava chissà quale armate russe in movimento Marinelli leva in quelle anche in quelle manifestazioni
Una sentimento popolare che mentre lui era una grande fonte di sentimenti e di emozioni quindi io opporrei
Che passasse l'idea fosse una sorta di macchina
Razionale inventare ma chi è il no non è proprio su Bay non a caso poi infatti alla fine ha preso una strada che vari evocato diciamo
Aldo ma comunque non voglio andare versione attaccato al momento le otto e qui siamo già alle otto e dieci
Undici urgente ripreso non si sofferma in termini da lanciate dalla vivacità della nostra sciatta che consentono deve dire che detta invece questa discussione interessa qui parla tranquillo se posso permettermi sono furgoni
D'accordo con la prefazione riuscirà Oggioni quando sottolinea l'importanza della dura cattolica non solo per noi
Che abbiamo la fortuna di avere papa Francesco ma permanente di questo è sempre stato giustamente otto nello scrivere e secondo me in questo senso il libro anche i quando nella sua analisi dell'origine splendido perché riporta in superficie proprio tutta quella che la radice culturale originaria che ma crisi porterà sempre ridendo come convinzione politica profonda perché quando lui fa la critica al compromesso storico non è mai una critica anche il mondo cattolico è una critica rispetto a una certa democrazia cristiana e lo dice sempre dobbiamo lavorare all'unità della sinistra come diceva Daniela prima come elemento fondamentale e intorno Luco vive con il mondo cattolico perché lì ci sono le energie importantissimi poteva trasformare questo Paese ma che non è mai stato sognato il cinquantuno per cento
Cambiamo l'Italia con il cinquantuno per cento la sua ed è sempre stata quella di avere un forte blocco sociale nel quale la realtà del mondo cattolico progressista avanzata alternativa fosse Antero componente fondamentale quindi io sono molto d'accordo con questa sottolinea dura però c'è una questione per questioni che accenno soltanto alle tesi del settanta
Che sono state sollevate orale tesi del settanta
E sono un testo molto
Si è prestato a diverse interpretazioni
Ad esempio tutta la componente dell'autonomia operaia romana che io conosco benissimo perché guardia di cinema amici proprio amici con i quali diranno le stesse case quindi ho una conoscenza profonda persone diciamo molto perbene e che era la sinistra del manifesto perché c'era già allora ci in vista del teste per questo la frequentavo e questa componente consideravano intesi del manifesto del mille novecentosettanta come chi fondative
Cioè una componente estremista fondamentale per quella che poi è stata la realtà romana si rifaceva alle realtà sì ecco qui leggo qui fanno era il manifesto non solo Bifano reclutato io nella sala di Psichiatria nel senso che lui era uno studente provoca nel collettivo
I medici Davideco conosco benissimo pensano Prati fanno ceramici Iucci ce n'erano tanti quei fecero quel tipo di scelta facendo di quelle tesi
Un punto fondamentale limiti al discusso con l'uso di questa cosa
Lui ha sempre detto quelle tesi sono un testo teorico l'errore forse anche dall'ingerenza forse da parte mia di città ma l'errore che è stato fatto corto circuito su quelle tesi
Cioè si è voluto trasformare quelle tesi che era un ragionamento su un processo che aveva una dimensione storica in un circuito politico alberi e quindi è diventato estremismo
Cioè questo esecutivo che avevano dietro via dei erano dentro i testi del manifesto cerchi per un verso erano un ragionamento perché lì delle tesi del settantasei parla del bisogno di comunismo e le contraddizioni oggettive del capitalismo entro cui potevamo maturare i sogni esigenze che prefiguravano un'altra società che era quella la società appunto degli acquari dei comunisti è positiva ma tutto questo nella testa di ma anche lì era una ragionamento sulla soglia che doveva maturare e invece diventando un testo politico sulla cui base si sono costruite anche esperienze molto radica in Italia voglio fare solo una battuta perché non vorrei perché alcune equivoco che quella su Bertinotti
Allora io considero non a caso abbiamo avuto una rottura Bertinotti quegli anni no
Le scelte poi teste già allora faceva mio padre aveva la conclusione del Congo presso dove Benedetto segretario c'erano assolutamente un'altra cosa un'altra cosa rispetto all'insurrezione
Alla relazione di ma che io considero molti veramente una serie di errori ma questo però non mi può far tacere su un fatto
Che esperto dice come le cose cioè per la prima volta nella storia del Parlamento italiano un capogruppo
Perché io ero di Rifondazione comunista un gruppo di quaranta parlamentare stiamo parlando cinque parlamentari
è intervenuto in rottura con il segretario di quel partito noi abbiamo fatto due interventi imperava parlamentare contrapposti Bertinotti chiedeva la sfiducia e io chiedevo fiducia e il gruppo si staccò esattamente a quindi il momento veramente i lacerazioni durissima emotive che io sono rimasto poi a discutere con Bertinotti e sono rimasto persino altri quindici venti giorni capogruppo di Rifondazione Comunista
Per dire che io ho molte polemiche da fare ma che non vanno traspose sul piano personale perché invece dal punto di vista anche della dialettica in un passaggio questi con loro posso dire che non si è comportato veramente darà signore fra virgolette cioè per che non ha messo in moto cosa che invece ci fu Rifondazione Cipputi Rifondazione una sorta di campagna veramente
Vero veder ovvero quella di hanno uno spunto del Manifesto quando stipula radiazione di allora manifesto dove appunto fecero il grande gesto il partito comunista di far discutere in tutte le istituzioni le tesi del Manifesto no però allo stesso tempo nessuno dei componenti il manifesto con mandato nelle sezioni a sostenere le proprie tesi quindi praticamente una discorso un monologo che veniva ripetuto in tutte le stazioni contro questi appunto che stavano visite negando il partito con le loro tesi ecco c'erano parte chi c'era ricorderà che invece un atteggiamento il figlio manco Pipilotti Bertinotti ebbe un atteggiamento diverso ecco volevo fare questa puntualizzazione siccome le polemiche sono sempre tante io sono molto con le le scelte politiche ma dal punto di vista comportamentale la storia è stata diversa
Insieme a lei senza mai posso ancora dire non se abbiamo l'aria alcuni hanno scritto nelle chart ma qual è l'attualità di Oggioni nel suo libro il lo spieghiamo bene non dobbiamo cercare un'attualità meccanica però vi vorrei far riflettere sul fatto che gente come me fa ogni anno
Non ha una casa politiche questa è la contraddizione
Cioè oggi
Tutte le offerte politiche sinistra italiana quello che resta di Rifondazione l'articolo uno non parlo del PD quello che mi convince meno di tutti
Sono tutte in antiquate
Alla fa bisogna dei tempi delle contraddizioni
Del capitalismo e del mercato è questa la contraddizione servì leggo Marguerite
L'idea di una ricomposizione di un Arduin di un rinnovamento della sinistra nel suo insieme mi sembra che sia l'ispirazione
Forse Pierre attuale non possiamo accontentarci
Di rimanere senza casa virilmente rimanere minoritaria di nella testa e nelle azioni dobbiamo un po'rimettere in discussione tutto
E devo dire che quella formula
Di Bersani tutte del cose che circa un anno in quella che mi attrae di più facciamo qualcosa di nuovo all'altezza dei tempi e di nuovo
Nella cultura politica oggi Lucio credo
Non si può interpretare a posteriori su un pensiero ma sarebbe in prima fila a dire facciamo qualcosa di nuove dal punto di vista politico e culturale mettiamo insieme le forze le generazioni produciamo idee e azione
Grazie Aldo Garzia dicevo che mi fischiano le orecchie ma quello che diceva Bocelli non nessuno aveva diciamo in terra equivocato avevamo capito che sul piano personale
C'era diciamo della stima e solamente su questo non erano poi per il resto quello che hai detto mi fa molto fischiare le orecchie ma sarebbe un'altra storia e al prossimo libro io giorni speriamo che magari entra nel dettaglio racconta anche questo
E ci sono anche altre al altre cose che sono successe in quegli anni però insomma io direi che passerei vedo che Francesco la cresta
Ci sorveglia occhiuto da ove si è si è si è palesato c'è la la finestra del mio Borrelli che ci sta aiutando verrà che per la parte diciamo più di zoom
Che ci fanno uova o quindi evidentemente stiamo per chiudere passerei la parola giorni dicendo che di occasioni perdute oggi ne abbiamo parlato molto ma io resto l'inguaribile forma ottimista e penso che ci siano tantissime altre occasioni da perdere e siamo qua diciamo a a cercarle magari qualcuna di queste non non sarà pensa prego zone ringraziando Dio ancora facendo i complimenti altro Libre anche facendo i complimenti a chi ci ha ascoltato a tutto e tutti perché lasciate brulicava di commenti ve li vedete
E di questioni intelligenti che io ho cercato solamente di leggere
Per voi grazie a tutti a tutti grazie a S e tirate su una copertina così si vede anche libro prego giorno
Io ho preso appunti io non lo voglio dire sinceramente ho preso appunti perché scontare
The Daniela Luciana farmi annoiando per me ogni volta ossigeno e non lo dico in maniera retorica ma la ragione per cui ho scritto questo libro anche perché avevo bisogno ne abbiamo tutti bisogno di confrontarci con questa politica non con quella a cui siamo abituati tu parlavi dei treni che sono passati che non abbiamo preso negli ultimi anni io vorrei che noi provassimo costruire un treno nostro con i suoi vagoni
Con la sua locomotiva dall'inizio
Con con i suoi passeggeri cioè avrei voglia che tutto questo si traduce se prima o poi anche in una iniziativa politica che serve davvero tutti parto per cui da qui in pochissimi minuti
Da quello che diceva Garcia da ultimo forse serve davvero un un processo costituente ricostituente di fondativo in cui tutti troviamo mette un po'di quello che siamo degli errori fatti ma anche delle delle speranze che abbiamo per il futuro proviamo a fare un passo in avanti perché così oggettivamente non non serviamo nulla così siamo tanti piccoli soggetti tante monadi io velate
Chechi siberiano della propria autosufficienza si guardano un po'lo specchio ma non riescono a costruire quel quella massa critica che è necessaria
Per per cambiare per cambiare le cose io son convinto davvero che che questa sia la prospettiva politica sulla quale lavorare a partire ho provato a dire nel libro anche da alcuni elementi di attualità e di correttezza di attualità di alcuni temi di Lucio Magri
Di alcuni approcci dimagrito citato la questione cattolica in ville Europa nel libro il rapporto con Gramsci Togliatti il tema del Partito il tema del lavoro
Ma non soltanto l'attualità di alcuni temi ma anche come diceva giustamente Lenzi in ciabatte la giustezza del metodo forse viene ancora prima
Delle dei temi che di volta in volta possiamo affrontare e se l'analisi attuali il metodo è giusto ed è imperituro cioè quel modo di far politica che tiene insieme la tattica e la strategia che tiene insieme la cultura politica con l'azione
è ovvio che riesce sempre a sorreggere le scelte politiche
Con un impianto culturale con un afflato con un con una capacità di respiro di pensiero alta che davvero quello che secondo me serve alla politica di oggi anche alle nuove generazioni che vogliono far politica molti forse hanno dimenticato non ha mai imparato
Questo questa lezione che invece secondo me centrali
Sì posso scegliere un'ultima e un ultimo elemento di attualità che che mi affascina che considero cruciale per l'oggi il grande questa è la democrazia
Cioè l'analisi che magari fa e la ricetta che Magri propone sulla democrazia nella crisi la democrazia e di potrei cavarmela
Con una battuta penso che davvero il tema che Mario impone sia quello di rafforzare la democrazia
Negli istituti rappresentativi che la nostra Costituzione da con un nuovo livello di democrazia
Più profondo più radicato più molecolare più diffuso che rende protagonisti gli uomini e le donne
Nei luoghi di lavoro nei luoghi di studio nei luoghi di vita quotidiana
E che l'elemento che Madrid cerca sia nella società proponendo il consigliere Isma'riprendendo come diceva Crucianelli perfettamente il Gramsci anche quello
Non filtrato dalle edizioni togliattiana dei Quaderni dopoguerra quindi riprendendo i Gramsci dell'esperienza consiliare propone provando ad attualizzare lo anche nel sessantotto negli anni settanta e persino in una società diversa come retta negli anni ottanta ma anche dentro il partito
Perché io non nessuno mi toglie dalla testa che l'elemento di critica e di insoddisfazione di insofferenza di Marguerite per il partito reale
Per quello che di volta in volta cioè forse fatto salvo una piccola parentesi del produttore dopo dopo il settantotto quei quegli anni quegli anni quei quei quel DNA quel triennio di quegli anni di grande sperimentazione democratica
Mi sulla testa che l'elemento di soddisfazione la causa di questi visurazione appunto il fatto che manca un partito che riesce a implementare anche nei propri modi di essere e di agire quella democrazia più forte e più diffusa più estesa che ricerca anche nella nella politica e nella società e che critica nella Società neo capitalista che ha preso il via negli anni Sessanta e Settanta io son convinto che questa sia una traccia di ricerca molto fertile anche per le sperimentazioni che noi possiamo provare a mettere in campo quando parliamo di un processo rifonda che Ivo
Ricorsi tutti i voli aggregativo della sinistra italiana perché una sinistra senza quell'ambizione cioè di praticare non soltanto di alludere una democrazia di tipo nuovo secondo me destinata ad ad avere il fiato corto e le gambe corte io son convinto che invece proprio perché vanno costruiti treni dobbiamo pensare a treni molto lunghi e ad alta velocità altissima velocità ma ma ma senza l'alta velocità del e noi contestiamo quindi che vadano veloci mamma senza rovinarla natura senza rovinare l'ambiente
E anzi provando a in qualche modo praticare anche quella quel quell'altra grande visione di Magri anticipatrice
Sulla rapporto tra la natura l'uomo il capitale
Di cui non abbiamo parlato ma che diventa come dire ancora più clamorosamente attuale se la confrontiamo con le sfide abbiamo di fronte in questi giorni quindi davvero non ho voluto fare un libro Santino come diceva la mia ma ho voluto fare un libro
Che ci desse qualche stimolo utile la mente e utili anche per l'attività politica e spero in qualche modo di di essere stato in grado di farlo
Le conclusioni di oggi anche vigna deve ricominciare negli anni un nuovo mandi Linea Notte da noi fianco se ex inaspettato no conosciuta Dora però proprio in aspettativa
Qui non ci diamo appuntamento per fare una non la presentazione ma un dibattito una discussione mio dire dalla treno pubblica gestione come meglio toglierlo dalla sala ovale
Sì poi le avevano dato la prova un fluido meglio no non lo so c'è anche il tema dei Trotsky non lo so verso ci ripensiamo sopra chiede Francesco pure chiudiamo così
Chiudiamo così allora così grazie grazie ad Almiron grazie lunga tutti i lucernari in onda post comunista ma neocomunista Simone Angioni edizione S Efesto chiedo scusa
E esserci a mandato sull'etere e anche radio radicale grazie a tutti a tutti e presto maggior avviso