Dibattito di "Micromega": "Le ragioni della sinistra"

è stato lo posso dire con più tranquillità ad altri perché su queste scelte internazionali ho dissentito nel PC molto per tempo dal mille novecentocinquantasei
Dall'epoca dell'intervento in Ungheria
E quindi posso avere una posizione liberamente critica verso quelle scelte internazionali oggi ma il punto è che non sono affatto
E se non ci fosse andato invece perché nel bene e nel male proponeva una linea di riforme che questa non poteva essere accettata
Si dice che le sinistre in Italia non sono stati al governo oddio a meno che si considera il partito socialista
Un partito di centro di destra
Almeno la sinistra rappresentata dal Partito socialista al governo in Italia perché da trent'anni
E in questi trent'anni di partecipazione al governo dei socialisti la stagione delle riforme se non ricordo male è durata qualche mese
E poi hanno dovuto precipitosamente tornare indietro questo è il dato o no
Perché anche poi quando si parla di malgoverno di di di c'è
Che fatto insieme di mescolanza di affari politica e di concessioni populistiche e demagogiche su cui regge la Democrazia Cristiana nasce da un rifiuto di una politica di profonde riforme
E la sostituzione di questa politica
Ed è il terreno su cui è stato mantenuto un un certo blocco
Egemonizzato dal dalla Democrazia cristiana
E se adesso siamo alla frutta e perché siamo alla frutta di questo modo di governare
Su questo credo che sia indispensabile
Un momento un momento di riflessione
Quello che prima richiamavo solo nel titolo socialista il Partito democratico della sinistra
A me colpisce soprattutto un dato
La mancanza di piattaforma politica di questo avvicinamento
Cioè il fatto che avendo il PDS chiesto al Partito Socialista di rompere col governo di rompe CE di accettare alternative non avendo avuto su questi punti nessuna risposta positiva il processo di avvicinamento è continuato
E allora il rischio è che non si vada verso un'alternativa si vada semplicemente verso una maggiore confusione
Si dice che ci sono proposte alternative per esempio in queste campagne dei referendum
Proposte di cambiamento si dice di classi dirigenti va insomma se andiamo a scorrere i nomi dei propositori milioni nominali è una gran politica di riforme abolire il ministero delle Partecipazioni statali o la gli interventi straordinari sul Mezzogiorno
Cioè non c'è in questo momento come dire
In realtà una una un confronto politico estremamente confuso in realtà estremamente confuso senza che siano individuati con chiarezza ruoli di governo ruoli di opposizione in cui
Tutti ci si debba collocare questo mi sembra che sia un interrogativo a cui dobbiamo cercare di rivolgersi e allora
Il discorso di Flores d'Arcais se mettiamo insieme come dire un'alternativa di programmi caro Flores ti devo dire che io sono decenni che sento questo discorso e che ha sempre questa mai
Questa è la realtà
Con cui bisogna pure che in qualche modo perché in qualche modo ci si misuri
Bisogna mettersi insieme in nome della voglia di buongoverno
L'espressione della voglia di buongoverno e tipica dei governi corrotti
Quando la situazione di questo tipo che si pensa che il buongoverno sia un programma
Ma non è vero
Perché come si fa a dire buongoverno dipende dalle persone
Precisi c'era e c'è una categoria di persone oneste una categoria di persone disoneste scegliamo tra le persone oneste abbiamo risolto il problema
E badate che muoversi su questa base significa muoversi su una base di protesta indistinta
E assurdi toglili il Carroccio e la bandiera e al dunque la stessa cosa una protesta
Rifiuto di uno schieramento politico tradizionale di un'individuazione di forze sociali di riferimento costruzione su questa base di un consenso che parte da una protesta indicando che poi ci si unirà attraversa al mente
Indipendentemente dalle proprie opinioni per fare un governo non ci credo francamente non ci credo
Io noi pensiamo io penso che la questione sia
La questione sia più di fondo
E quando dico la questione più di fondo dico una cosa dico una cosa abbastanza precisa
Nel senso cioè che bisogna cominciare a individuare se nella situazione da queste non si possa come non si debba cominciare a pensare
A uno schieramento politico all'individuazione di un'alternativa siamo concreti insomma la gente protesta si dice ma su quali punti
Perché adesso è in discussione in Parlamento una legge finanziaria siamo qui i piedi piantati per terra alternativa quale
La sinistra cosa propone propone una linea più rigorista di quella del governo
è questa la strada
Una parte sembra che voglia seguirla questa strada una linea più rigorista di quella del governo
Attenzione perché può anche questa linea più rigorista di quella del governo può essere che tagli le unghie a qualche paternalismo democristiano se seguiamo la strada dei collegi uninominali più la privatizzazione
Il grosso modo abbiamo una sinistra che fa la politica della Thatcher
E crediamo che una politica di questo tipo possa avere consensi
Posso avere vasti consensi sociali di organizzare in funzione di una politica di questo tipo le proteste che sorgono dalla Società o non le consegniamo piuttosto alla protesta demagogica populistica e domani per le manovre di destra
Qui è un interrogativo molto
Molto stringente che ci propone la situazione io vi lancio un allarme badate che noi abbiamo fatto un enorme manifestazione sabato
Ma non l'abbiamo fatta perché eravamo comunisti perché siamo gli unici
Che grida col modo di prospettare il problema delle pensioni non siamo d'accordo con il modo di prospettare la trattativa de fra la Confindustria e i sindacati pensiamo che si debba prendere una soluzione diversa
Ma non è su questi dati veri che bisogna un certo punto trovare gli elementi di aggregazione di uno schieramento politico e sociale alternativo
Quello che faccio io è un discorso tradizionale o è semplicemente un discorso che cammina quei piedi piantati per terra perché altrimenti davvero facciamo fra di noi dei discorsi del ceto politico che
Non comprendiamo nemmeno noi basta che la gente
Credo che questi siano
Che interrogativi davvero di grande portata che in questo momento
Ci si presenti gli interessi forze sociali
Che abbia questa caratteristica
E scusate ma il discorso della DC forza tranquilla che garantisce nel bene e nel male in qualche modo una stabilità del Paese può anche darsi che vinca un'altra volta
Perché non si trova di fronte altro che sia una protesta che in qualche zona del Paese può vincere ma non una vera proposizione in qualche modo alternativa che poggi piedi dentro la realtà
Sociale del Paese che abbia da questo punto di vista una capacità forte in questo senso noi pensiamo che una svolta grande sarebbe se si fosse capaci oggi di dire
Rispetto a questo governo prepolitica c'è un movimento sindacale che prende una posizione chiara che non fa solo uno sciopero generale
Dimostrativo ma conduce una lotta conseguente tu determinati posizioni e rivendicazioni sarebbe questo l'elemento di chiarimento assolutamente decisivo nella situazione
In carenza del quale francamente ho l'impressione che i discorsi rimarrebbero molto confusi della sinistra no riuscirebbe ad avanzare obbligo
Ma io lunga lista
Di cose annotate cose su cui consento e cose su cui dissento comunque cercherò di dire la mia rapidamente
Io pure sono tante perché forse dopo in questa fase giù a Camerino la tendenza all'assuefazione
Paolo Flores giustamente diceva questo è stato uno dei dati più più negativi e radicati
Nella situazione italiana per lungo tempo per quanto si governasse Mario ci fosse corruzione ci fosse l'arroganza del potere eccetera eccetera ma poi tutto sommato
Prevaleva la tendenza all'assuefazione forse qui sta si sta rompendo sia perché la misura è colma
E le degenerazioni diventano insopportabili e sia perché essi intravede una possibilità di cambiamento
Io la tua maison eccetera eccetera tra Partito socialista il Partito democratico della sinistra o comunque anche se sicuramente era i pensieri e di alcuni degli amici che hanno parlato non ho sentito quasi citare la democrazia cristiana ora a me pare che una situazione
Di tipo degenerativo come quella di fronte a cui ci ci troviamo al punto che si può parlare dice Giorgio la Malfa quasi di partito unico c'è poco da fare
Storicamente a al suo centro il luogo esercitato dalla Democrazia cristiana come l'uomo dominante egemonico eccetera eccetera in tutti i governi del peso degli alleati
E io credo che questo sia profondamente sentito da una parte importante dell'opinione pubblica quella che oggi esprime in sofferenza e volontà di cambiamento
Credo che quello che sta succedendo nei rapporti tra partito socialista il Partito democratico della sinistra non soltanto nei palazzi come si usa dire ma in una parte più profonda
Dell'elettorato dei militanti dei simpatizzanti di questi due partiti
Sia connesso precisamente a ciò e cioè al fatto che oggi anche nel partito socialista
Serpeggia la consapevolezza di uteri contrattuale il suo potere di interdizione del suo potere di ricatto chiamiamolo come vogliamo nei confronti della democrazia cristiana i vantaggi che si sono acquisiti in modo particolare
Negli anni ottanta nel decennio trascorso sono stati quelli che sono stati
Oltre ciò non si riesce a andare il partito socialista credo sì
Renda conto cominci a rendersi conto di poter essere investito da un'ondata di insofferenza come quella che investe innanzitutto ma certo non solo la democrazia cristiana
E e si vede insomma che nel paese esistono degli spazi
Per cercare di costruire una risposta democratica alla crisi di questo sistema sue analisi con sue impostazioni anche il Partito repubblicano
E questa sera Giorgio la Malfa
Io ad esempio parlando di programma e di cose da fare io sono assolutamente d'accordo sia con lui che con Paolo Flores d'Arcais che la ricostruzione di uno Stato di diritto in questo Paese
Così come la ricostruzione di una finanza pubblica
Sana ingovernabile siano obiettivi fondamentali che anche i partiti della sinistra non debbano in nessun modo esitare a considerare prioritari quasi che fossero obiettivi
Di destra
O da regalare alla destra e a quale destra io quindi su questo non ho alcun dubbio non credo certo che si esaurisca qui riqualificazione della finanza pubblica e e noi immediatamente
Ci troviamo a fare i conti con problemi molto spinosi Garavini qui non si tratta di essere più rigoristi del governo perché io poi voglio vedere
Quale sarà
La dose la qualità la dose e la qualità del rigore del rigore della legge finanziaria quando sarà finita la discussione per la metà e d'altronde anche prima che cominci
E e non credo affatto che rigore significhi colpire conquiste sociali irrinunciabili
Che che hanno rappresentato il frutto di battaglie lunghe durissime ricordate anche qui da Giorgio la Malfa io sono profondamente convinto del fatto che si possa perseguire una politica di Risanamento ore anziché un accrescimento delle disuguaglianze sociali ma facendo piazza pulita
Se ci si riesce
Di una infinita serie di commistioni tra conquiste sociali reali
E concessioni particolaristiche clientelari che hanno dato luogo soltanto a sprechi e parassitismo io credo che queste debbano essere le nostre bandiere e mi fermo qui ma voglio dire poi d'altronde in tutta Europa
Non c'è una questione di Stato di diritto aperta come in Italia ma c'è una questione di stato sociale aperti tra perché lì ceda rivedere e rivenire in profondità senza perdere l'essenziale delle conquiste storiche dei decenni trascorsi ma io dico bisogna cercare di di di di ricostruire con massimo possibile di attenzione eccetera
Garavini non è che
Non ci fossero opposizioni profonde ad un programma di riforme di cui poteva farsi
Sostenitrice la sinistra o si faceva sostenitore il PC dall'opposizione un tempo PC e PSI entrambi dalla opposizione certamente certamente la sinistra è stata combattuta è stata contrastata si è cercato di sbarrargli alle di sbarrare alle l'accesso al governo o alla possibilità di costituire un'alternativa di governo la preoccupazione con la preoccupazione di forze non di destra e non reazionarie
Che vedevano nelle posizioni o nella collocazione internazionale del PC fino a un dato momento
Un elemento di contraddizione insuperabile e da parte dello stesso principe in un periodo non Breve essi è come dire quasi tacitamente a
Preso atto di questa impossibilità
E si sono anche viste tutte le contropartite possibili un partito bloccato all'opposizione che non poteva accedere al governo che però guadagnava potere di condizionamento nel processo legislativo che esercitava al massimo il suo ruolo faceva sentire al massimo il suo peso nel Parlamento tenente
Incredibili fuori d'Italia di di mistificazione per cui tutti quelli che sono al governo sono insieme anche alla opposizione
Io non sono d'accordo con Giorgio la Malfa naturalmente su su un giudizio che non tiene conto delle periodizzazione storiche riconosciute riconosciute da tutti come si fa a dire che la posizione internazionale il PC
è rimasta sempre la stessa fino a quando è diventato Gorbaciov fra il segretario segretario del PCUS ma dico sappiamo sappiamo che non è sappiamo
Esatto
Ma sappiamo sappiamo che non è così sappiamo che non è così sappiamo che noi all'inizio degli Angiò Gio all'inizio degli anni Settanta noi abbiamo fatto abbiamo fatto un cambiamento drastico
Abbandonando la parola d'ordine dell'uscita dell'Italia dalla NATO questo all'inizio degli anni Settanta prima del mille novecentosettantacinque e poi tutto il seguito
Lo ricordi troppo bene e mi ha scritto troppo a suo tempo tuo padre per potere adesso rimuovere e tutto ciò e dire che abbiamo cambiato soltanto non so se nell'ottantacinque ottantasei ottantasette e d'altra parte tutte le nostre posizioni hanno formato oggetto di una
Così sterminata letteratura da parte di tutti gli studiosi del comunismo americani inglesi eccetera che insomma dovevamo avere qualcosa di particolare ovvio originale
Infine vengo
Ai rapporti PDS P S i che le divergenze siamo grati non ho mai negato questo non ho mai negato
Credo che non si possa pensare ad una prospettiva comune di governo addirittura che per il momento non è per nulla dietro l'angolo ma neppure a ad una intesa politica di qualche portata di qualche consistenza senza approfondire in modo non diplomatico il confronto su questi motivi di divergenza però poi potrei fare anche con una certa facilità
Un elenco di questioni su cui si sono già realizzate convergenze anche in Parlamento oltre che nel governo
Di una parte non trascurabile degli enti locali ove il governo del movimento sindacale o nel governo di altre organizzazioni sociali dice
In questi i discorsi di Paolo Flores
E che poi non non riesco a a ricavarne il filo di nessuna politica per questo PDS io discuto anche se per fortuna nel PDS non non ci sono
Formule su cui giurare via ecco quindi non abbiamo mai giurato sulla formula regime io credo che tanto non sia
Molto opportuno all'indomani della caduta di regimi autenticamente totalmente autoritari
Quasi quasi suggerire analogia non mi pare che sia che sia giusto sia giusto e poi certamente
Il termine regime evoca una totale
Ma anche gli astri il PSI e PDS la verità è che tu proponi uno schieramento di alternativa sia pure come risultato di confronti programmatici senza pilastri ora quei due notti potranno piacere
Io non penso che debbano essere i soli penso che ci possano essere
Pilastri altrettanto robusti indipendentemente dal peso elettorale di ciascun partito sono dell'avviso certamente che si debba partire dal programma ma bisogna anche aprire un'idea di quali forze possano o forse
A conclusione di un confronto programmatico essere disponibili per uno schieramento di alternativa
Ora la situazione è migliorata dal punto di vista delle presenze una delle perle
In modo che
Ti rendi conto di quello che è avvenuto e sta premendo io farei anche darei qualche domanda se c'è del vento interventi rapidi del del pubblico
E vorrei soltanto spiegare che forse per colpa mia
Abbiamo fatto siamo andati un po'fuori dal dal seminato dal seminato della del tema fissato dalla rivista e Garavini mi diceva che nessuno si deve appropriare del pubblico né di rappresentare la gente e io sono d'accordo con lui ho visto anch'io la manifestazione lui l'ha fatta
Ha parlato io sono andata a guardarla e certo era una manifestazione molto molto grande tanto vero che l'abbiamo data fondamentali io mi ritrovavo nero ed ordini che circolò gadget
Green volley uno dei criteri ho sentito che proprio scandito anche molto bene era quello che tutti devono pagare le tasse
E che secondo me è la base fondamentale di qualsiasi programma di rinnovamento di questo paese che non sembra una cosa piccola
è un vero atto rivoluzionario sarebbe perché far pagare le tasse in Italia in modo giusto a tutti cambierebbe profondamente e la situazione e c'era questa parola d'ordine
C'era quella con sulla sua azione della sanità e altre che erano tutte riconducibili a un discorso generale
Della sinistra della gente gli otto sul passato l'hanno fatto tutti in modo chiaro ha fatto la Malfa la fatto Napolitano tutti sono richiamati a questa parte
Ma volevo soltanto richiamare l'attenzione vostra soprattutto di quelli che stanno a questa parte del tavolo
Che alla gente qui mi dispiace ma ancora una volta devo liberare della gente
Alla gente
Di certi discorsi astratti sul passato intere serie
E io non è che voglio dirvi una cosa è però certa il programma di Silva
Da chi è stato messo in prima serata
Perché pensavano il crollo del comunismo documentari materiale
C'era di tutto in prima serata sulla Rete uno prego di non aggiungere che c'era la qualità no infatti stavo arrivando mancava quali però gli storici diaria diaria comunista
Certamente alla gente non è interessato assolutamente niente
Tanto è vero che stasera viene spostato rapidamente alle ventitré di sera e probabilmente a terza puntata andrà a finire alle due di notte perché gli ascoltatori diminuiscono
Ho e questo è deve far riflettere in qualche modo quando si parla di altri problemi ripeto non voglio farla pubblicità annoio Samarcanda e così via discutibilissimo ciò che molti la discutono all'anno ad un solo discussa polemizzato con essa anche a sinistra e certamente però l'interesse della gente cresce enormemente la partecipazione della gente
Cresce enormemente io ecco qui volevo soltanto dire questo non che mi sentivo in nessun modo di rappresentare
Netta nella gente anche il programma di Selva avrebbe avuto un ascolto di tipo diverso c'è qualche cosa che sta maturando che non so percepire non è compito mio e compito dei dei politici e non certo dei cronisti
Ma sta venendo qualche cosa nel Paese
Di assai profondo e di assai serio cioè il malcontento sta salendo profondamente io ho detto questo soltanto per richiamare a un'attualità che sentivo Avola contato la notizia di oggi certo quando scappa il boss della mafia e qualche riflessione bisogna farla
Però non volevo minimamente io penso che anche una riflessione attenta e seria sul passato ci riguarda tutti io Bondi permetto soltanto e poi non parlo più
Di ricordi tante in quel momento eccetera eccetera nel sessantotto la rottura con l'Unione Sovietica è stata clamorosa
Profonda seria quando all'unanimità abbiamo deciso tutti quanti ricordo nel primo incontro una stanza arrivato Ingrao Cossutta tenendo tardi consultato immediatamente lungo e così via
E beh c'è stato un unità totale nel condannare l'intervento sovietico in Cecoslovacchia lì qualche cosa
Nella storia è profondamente cambiato
Quindi io quella data e credo che non possa essere dimenticato e forse quella data ha ha inciso anche molto nella storia che si sta facendo non quella che fa Selva ma per esempio alcuni storici americani hanno prodotto del materiale al quella nascita di fermenti importanti in alcuni Paesi dell'Est
Tanto vero che c'erano tutta una serie di movimenti del dissenso che si chiamavano appunto le sì Italia in e che erano quelli che si collegavano in qualche modo a questo modo di pensare un po'diverso
Originale dei Comunisti italiani questo l'ho detto perché ho vissuto quella quella storia con un un certo interesse ecco io diceva adesso se vogliamo ecco qualche rapida domanda e diamo coi subito la parola al ministro
Da qui però per favore se non si sono noti se paura debba intervenire si prepari qui dietro così ecco prima del chiuso
Basta dire soltanto così ci sono
O comunque queste
Occupa
Apro il giornale che c'era il dibattito per cercare di capire di che tipo di sinistra sono ebbene quello che mi dispiace e che non l'ha capito perché da quanto dei primi interventi poté la seconda ondata l'unico intervento che ho capito quello del signor Corsi che sono l'ultimo punto a dire che di parlare un po'più chiaramente
E quindi adesso io sto col dubbio perché adesso a maggio che ci sono le elezioni o forse prima a chiodo al voto
Lo do a la Malfa che mi fa il gesuita e mi dice la di l'alternativa deve essere di sinistra no di centro però un po'allargata a destra Davide Comense cinque sesti di gran cosa facciamo oppure lo do al Garavini che dice dice delle cose molto giuste ma che purtroppo ragiona ancora
Con tutto il rispetto a chi propone un un comitato promotore di referendum
Praticamente non non asseconda
Quasi nessuna se non ricordo bene quali qual su quali vi proponete ma sicuramente non su quelli contro la partitocrazia contro le ingerenze partitocratiche nel nel sistema politico lungo l'uninominale la privatizzazione eccetera eccetera quindi una proposta contro concreta data alla gente io non rappresento la gente io sono la gente
Data la gente appunto voi viti attingere non la nella non appoggiate oppure ha donato al PDS che a livello teorico era quello che più di tutti mi stava vicino mi stava vicino
E ho letto il suo libro laddove la foresta insieme Murri e quello aspetta aspetta aspetta aspetta mi fa finire
Mi fa venire a maggio proponevate una legge elettorale oggi ne proponete un altra conti con sui referendum
Riforme concrete non si sa quale proponete se no se si se e quali
Napolitano che a quanto ho capito è quasi più gesuita di la Malfa
Dunque io soffi e finisco qual è la risposta che da me alla gente alla gente semplice
Più concretamente più semplicemente possibile
Una serata rivolgo a nome di tutte le agenzie siamo qui per lavorare e volevamo chiedere a l'onorevole Napolitano nel Garavini a proposito di com'ed ancora magari da estendere a tutti gli altri politici presenti
Cosa ne pensano di questa campagna elettorale che si avverta prima con il dossier su Mancino poi con il dossier su andò a Formica infine col dossier sul pc e sul PCUS
Dove si andrà a finire grazie
Ma se ne così rapidi diciamo
La sera tutti quanti mi chiamo Christian faccia parte della sinistra giovanile ma a prescindere da quello sono qui come libero cittadino molto interessante
Volevo un parere se fosse possibile anche da da tutti voi su quello che è stata l'archiviazione del caso Mannino che a prescindere dagli schieramenti politici lascia intravedere
No sono in televisione andasse bene tutti così siete uguali Inc comunque volevo un po'un parere
Un parere veloce era sceso su su questo scandalo che praticamente da buon da Bondi siamo cittadino mi lascia alquanto allibito ma la componente appunto Enza Gentile capisco ancora di meno
Io mi chiamo giochino così le volevo chiedere questo
Sicuramente il blocco di alta per quarantacinque anni in Italia affatto sentire l'influenza di blocchi contrapposti che hanno determinato quello che anche questa sera è stato posto in evidenza cioè che la democrazia cristiana
Nonostante foto di diritto
Ha continuato ininterrottamente a governare e questo nonostante negli anni immediatamente successivi alla fine della guerra ci fossero non poche voci e che invece soprattutto all'atto della formazione
Della carta costituzionale il senso dello Stato lo avessero ebbene elevato per cui evidentemente queste voci progressivamente sono andato affievolendosi
Io chiedo per quale motivo in Italia queste voci
Che invece erano esistenti negli anni quaranta e negli anni Cinquanta progressivamente si sono andate affievolendosi hanno determinato la mancanza assoluto
Di uno stato democratico secondo quella che è l'accezione democrazia o ci provo l'Italia democrazia sovranità limitata così come purtroppo io credo sia stato in questi quarantacinque anni grazie
Abbiamo
A Napolitano che avevamo già un impegno avvisato che alle sei doveva andare o uguale o una parola poi passiamo
E poi
O
Ho occupa
Le questioni imposte nell'ultimo intervento sono questioni diciamo che richiedono un ulteriore discussione piuttosto che una secca risposta
Io sono convinto del fatto che c'è stato gravissimo scadimento anche
Nel personale politico e di governo oltre che nel costume abbiamo cercato di ricordare io posso io posso soltanto dire che attento cominciato tantissimo tempo fa la mia attività parlamentare o vissuto dei periodi che erano anche dei periodi di scontro pesante e difficile adesso sentire gridare in una accade raramente in una seduta della Camera da qualche democristiano improperi e nei confronti dei comunisti come capitava all'ora e magari dei nostri banchi non si era teneri nel rispondere o o esitanti nel fare altrettanto quindi c'erano elementi anche di grande durezza in questo una gran parte del personale politico e ritengo che anche nel confronto sui problemi
Che si svolgeva a in Parlamento beh insomma come dire c'era una carica di sfida da tutte e due le parti dello schieramento
Di governo e dallo schieramento di opposizione che contribuivano attenere all'orto il livello della vita politica del Paese forse anche la selezione del personale politico e di governo era un poco meno deteriorata di quanto non sia diventata sempre di più nel corso del periodo più recente poi va bene
Qui non si tratta soltanto del mondo politico in senso stretto qui si tratta dello stand logiche di partito e addirittura di corrente in manovre tra talvolta del tutto oscure che dita rotte
Riescano a farsi strada nei corpi dello Stato
Quindi mi sembra che la necessità di ridefinire regole sia essenziale anche se vogliamo che si accerti la verità supposizioni di uomini politici perché dai dai dai grandi polveroni in cui sì sì si mescola con tutta probabilità di in in dosi abbondanti il vero e il falso rischia rischia di uscire indenne anche chi è responsabile
Per quello che riguarda il programma a sinistra io sono spiacente che non abbiamo e mi dispiace realmente constatare e come sia difficile discutere tra di noi e nello stesso tempo comunicare con chi non è
Un politico di professione o comunque molto addentrato nel linguaggio nel linguaggio e un e nella logica della lotta politica credo che su questo dobbiamo riflettere molto
A proposito anche del programma perché noi ad un programma stiamo lavorando come partito democratico della sinistra
E credo che già nelle prossime settimane verrà fuori qualcosa che tutti potranno leggere io ritengo che proprio in quell'occasione noi da dobbiamo dar dar prova di una capacità di linguaggio più diretto elette e univoche
Per quello che riguarda la domanda delle agenzie evidentemente
Le agenzie non sono state soddisfatte della risposta del capo dello Stato Rettore Capo dello Stato su questa questione dei finanziamenti ai partiti dei diversi schieramenti è intervenuto con una battuta abbastanza drastica
Cioè secondo il presidente Cossiga e del tutto
Ovvio o facilmente presumibile che per un certo periodo di tempo
Periodo di di lotta politica molto dura in Italia ci siano stati finanziamenti ad entrambi gli schieramenti di governo e di opposizione da parte
Piovani al di là della battuta considerazioni
Perché si possono seriamente fare
E non a senso unico
E tuttavia io posso parlare solo di una cosa io sono entrato nel mille novecentosettantacinque a far parte della segreteria del partito essendone segretario Berlinguer
Ci sono rimasto fino al mille novecento ottantuno in quello organismo
E non solo in quell'organismo pur discutendo sui bilanci del partito
Non è mai trapelato nulla che potesse far pensare a finanziamenti da parte del Partito comunista dell'Unione Sovietica il nome di vecchi più o meno logorati legati col Partito comunista dell'Unione Sovietica di cui Berlinguer si è fatto promotore in quella fase della vita del partito mi portano ad escludere
Che ci potessero essere contributi finanziari da parte del partito comunista dell'Unione Sovietica
Minimo leader
O o o
Oppure
Dopo poco può comincio House molto velocemente comincerà quest'ultima questione
Posso opinione la mia opinione è che questa campagna sui finanziamenti sovietici i comunisti italiani
Sia da parte di un tentativo di ne novazione polizia affermare la sua autonomia internazionale
Che ha condotto una dura polemica nei confronti di altri partiti in particolare del CUS per difendere questa sua autonomia e affermarla su tutti i piani politico organizzativo e finanziario
Un partito che ha promosso suo tempo le più grandi campagne di autofinanziamento che siano state conosciute lo schieramento politico del nostro Paese
Dico questo con tanto maggior forza in quanto
Io che sono coordinatore nazionale del movimento di Rifondazione Comunista che ho quindi massima responsabilità del movimento
Sono anche un compagno che ha ritenuto a suo tempo che lo sa non soltanto di non essere in qualche modo critico rispetto a Mario
Nella fine del sessantanove degli anni Sessanta nel comitato centrale del partito sull'espulsione dei compagni del manifesto precisamente su questo punto perché ritenevo che sulla necessità di distinguersi vinto otto dalla politica dell'Unione Sovietica
Dalla necessità di non considerare la caratterizzazione socialista di quel regime di considerare gli elementi di grande potenza che vi erano in quello stato con una posizione nettamente critica fosse necessario fermarla anche prima degli anni settanta
Lo dico per sottolineare anche come quindi il movimento che rappresento è del tutto fuori d'altra parte da questa polemica
La la campagna investito direttamente il compagno Cossutta al quale ha dato una smentita netta secca che dalle accuse
Gli sono state rivolte certamente con efficacia
Per quello che riguarda la questione di Mannino
Sospetto pronto scagiona mentre
Questo non c'è dubbio
Rispetto ad una imputazione
Che gli è stata rivolta da un pentito
E qui io vorrei anche denunciare una situazione abbastanza norme
Che coinvolge in parte pure la Commissione antimafia
Come sapete la Commissione antimafia
Denunciato la presenza media dei candidati
Di usare i partiti di persone compromesse con col
Il tutto spiega
Perfino in un girone assolutamente
Se non ci si riesce ora facciamo prima
E poi il secondo giro rovesciamo
No b
Lo stesso
Allora va be'
Per motivi voi capite cioè la televisione per motivi i tecnici
C'è poi sono tecnici non lo devi dire sono motivi di libertà per cercare di far esprimere il più possibile alle persone presenti o o comunque loro fumo pignolo in modo preciso non facciamo prima un giro molto rapido
Che è quello dal quale noi traiamo o il materiale per fare il servizio per il telegiornale delle diciannove quindi stando ad andare in onda quindi è necessario fare molto presto
Poi ci sarà un secondo giro e io credo uno spazio per le domande
Dei presenti
Il tema
Cede è molto ambizioso
Che probabilmente richiederebbe un un tempo e delle dimensioni di intervento assolutamente diverse da quelle necessari
In un dibattito di questo tipo possibili un dibattito di questo tipo
Però mi affascina
E che sinistra quale sinistra
Dopo il il comunismo
Io prima di dare la parola Paolo Flores che ha inventato questo tema
L'ha sviluppato su MicroMega
Io vorrei dire solo una cosa l'osservazione che credo quella che c'è in testa molti di noi
Se il tema esiste
Sinistra dopo il comunismo
Io su questo ho delle perplessità personali ma voglio sentire il dibattito mi interessa molto molto questo dibattito
La convinzione che ho profonda
E che la maggioranza delle persone degli italiani
In questo momento non si interrogano su questo
Ma si interrogano su che cosa fa la sinistra
Cosa fanno le forze che in qualche modo si richiamano a ideali di progresso di cambiamento e di democrazia
In una situazione come quella italiana di questi giorni e di queste settimane
Sarà un vizio da cronista sarà un vizio da giornalista un Paese ridotto in una situazione veramente seria
Sia sul piano economico che sul piano morale
Le ultime notizie credo voi le conoscete non c'entro con questo ordine del giorno ma quando un boss
Della mafia
Condannato già all'ergastolo e forse impiegato uno dei più gravi delitti esce dal carcere di Palermo e scompare
E non c'era nessuno a guardare questo boss mafioso
Beh secondo me forse gli interrogativi e le discussioni che dovremmo fare che tutti i democratici e tutte le persone perbene
Di questo però in questo momento in questo Paese si pongono sono problemi di grandissima attualità immediatezza che cosa facciamo da cronista è un centro giorno
Mi ecco l'unica cosa a cui tengo e che non non pensiate che sia un fatto demagogico lo sento profondamente per le sto vivendo delle giornate su questi problemi su queste questioni
Su quello che arriva sui nostri tavoli sui dossier sulle vigliaccherie sulle infamie che è veramente allucinante credo che in questo momento tutti quelli che fanno il mio mestiere
E che hanno il senso dell'onestà
Quale che siano le torride
Ne parlavo proprio stamattina con Montanelli al telefono
E dicevamo va be il disgusto sta salendo profondo e l'indignazione sta diventando seria da parte nostra
Paolo
Dopo opportuno
No io non credo che le tue osservazioni da cronista siano fuori tema al contrario
Perché io sono convintissimo che ci sia un nesso molto stretto fra le necessità
Del Paese quindi ruolo che può svolgere la sinistra e la capacità della sinistra di essere all'altezza di queste esigenze quindi di offrire davvero un'alternativa
E ovviamente i problemi di credibilità che a questa sinistra oggi più che mai necessaria per il rinnovamento del Paese
Nascono problemi di credibilità che nascono anche dal suo passato e da come fa i conti col passato e non le ragioni della sinistra
Non ci troviamo nel migliore dei mondi possibili
Ci troviamo in un mondo che invece a stringente necessità di essere straordinariamente migliorato
E quindi la sinistra e esattamente se vuole essere all'altezza del suo compito la forza che deve realizzare i cambiamenti necessaria
E tuttavia sono altrettanto convinto e questa è la seconda tesi
Che se la sinistra non sa fare
Pienamente i conti con il proprio passato senza rimozioni senza da ipocrisie senza paura
Questa incapacità peserà come un terribile handicap sopra la Sizzo che va avanti
Da parecchio tempo comunque da da da qualche anno in modo straordinariamente acuto e cioè lo scontento la disaffezione la rivolta il disgusto di di una parte notevole crescente del Paese nei confronti di chi CD governa questo ormai è un estremismo dovremmo dire di chi ci mal governa
Non da luogo a una crescita dell'opposizione cioè cresce l'opposizione nel Paese e l'opposizione l'opposizione politica non cresce questa è una assoluta anomalia in qualsiasi altro Paese occidentale laddove cresce lo scontento cioè l'opposizione fra urgente al governo
Crescerebbe poi l'opposizione politica l'alternativa punti di vista poi
La forza di malgoverno viene straordinariamente premiata da un elettorato
Che evidentemente per un verso disaffezione poi lo stile a questo modo di far politica ma dall'altro evidentemente passivo e rassegnato perché non vede alternative allora come mai questo paradosso come mai una sinistra che dovrebbe avere il vento in poppa perché i gli attuali dirigenti sono incapaci di governare
E non riesce a essere un'alternativa credibile io credo che questo abbia a che fare con le rimozioni di cui appunto parleremo nella nel primo vero più ampio intervento
Concludo io concordo naturalmente sul fatto che le ragioni della sinistra
Rimangono forti dopo il comunismo
Ho sentito con piacere che lo ha detto Paolo Flores d'Arcais anche e d'altra parte altrimenti forse Micromega avrebbe dovuto cambiare denominazione sociale se fossero cessate le ragioni a sinistra non credo che la sinistra
Debba ripartire da zero per assolvere il suo compito sono Riccio fortemente convinto e avremo modo di discuterne successivamente fare i conti col proprio passato sì ripartire da zero uno
Ematico quindici metri dal novembre del mille novecentottantanove al febbraio del mille novecento novantuno affatto una cosa sola affatto i conti col proprio passato naturalmente ci può essere sempre materia di ulteriore
Riflessione critica di ulteriore approfondimento storico o politico ma credo che il PC ha compiuto uno sforzo eccezionale proprio in quel senso e tuttavia non basta
Non basta perché specialmente in un Paese come l'Italia in cui non c'è stata alternanza c'è stata democrazia bloccata per oltre quarant'anni
Non prende corpo programma
Credibile
Uno schieramento affidabile su un programma credibile
Per cui valga la pena di pronunciarsi e di rompere con Pavarotti interessi particolari
Il fatto che ci sia in sofferenza e addirittura disgusto nei confronti di chi Governors governa all'Italia non basta
Perché credo che anche il singolo elettore più deluso più critico
Più arrabbiato nei confronti del governo si chieda che cosa poi Possa garantire in cambio e come posso soltanto alla sinistra in senso stretto o in senso storico che credo debba farsi insieme con forze che di sinistra
Propriamente non si considerano questo è il tema ed è un tema su cui io penso che oramai si debba riflettere in modo stringente e conclusivo dopo che sono cadute insieme con i regimi comunisti
Dell'Est anche tanti muri nel nostro Paese sono cambiati sostanzialmente i termini della competizione politica in Italia
La Malfa il quale ci spiegherà spero
O se c'è possibile Cosimo
In alternativa
Prego
Una una crisi della sinistra della sinistra chiamiamola marxista in Italia di cui parlava Flores d'Arcais
E naturalmente
Nasce da da quello che è successo
Nel mondo particolare nell'Unione Sovietica nel nell'Est europeo nel corso di questi anni io sono d'accordo
Che senza
Che questa questo la sinistra quella che in Italia è stata la sinistra può rinascere come sinistra soltanto attraverso una profonda riflessione sul sul suo passato
Non so se debba essere così impietosa così tanto impietosa come la descrive ShopArt HX nel suo articolo su MicroMega comunque dovesse certamente molto profonda
Adornato che ha scritto pubblicata adesso da Rizzoli oltre la sinistra in cui mi pare ci sia uno sforzo di riflessione
Rilevante per capire che cosa è avvenuto quali sono
I problemi che ancora oggi fronteggia la sinistra quindi credo che dal punto di vista della definizione della sinistra in senso stretto una riflessione sul passato sia necessaria tuttavia io penso che
Quello che diceva Cursi nella sua breve introduzione sia oggi più importante per chiunque in Italia
Si preoccupi delle condizioni del Paese qui non si tratta di definire che cos'è la sinistra in Italia oggi perché il problema italiano non si pone oggi
Ed è la mia riserva rispetto all'imponente con un problema di individuare una sinistra rispetto a una destra o un centro moderato in Italia oggi la situazione di governo non può essere descritta nei termini di una situazione di destra moderata per essere descritta nei termini come diceva Curzi ruppe Flores d'Arcais nel con l'espressione di non governo o di malgoverno cioè quello che in Italia oggi si fronteggia una situazione di insufficiente governo dei fenomeni e dei problemi economici sociali del nostro Paese
Siamo di fronte a una situazione in cui l'Italia è e assi e priva di un governo efficace dei suoi problemi non si tratta di cambiare la direzione l'orientamento politico del governo si tratta di dare ove istituire sia l'onorevole Fontana della democrazia cristiana dibatteva con Giorgio Bocca
Su diceva Giorgio Bocca tu attacchi lo Stato di diritto attaccando le istituzioni di questo Paese in questo momento bocca diceva
Io non alta con lo Stato di diritto io dico che non c'è più o non c'è uno Stato di diritto nel Mezzogiorno è che esso va costruito ecco i termini del problema italiano sono costruire o ricostruire uno Stato di diritto nei confronti dei grandi problemi del Paese in rapporto ai grandi del pubblico problemi del Paese mi colpisce molto come l'altro saggio di di MicroMega di cui discutiamo oggi quello di Caracciolo dica che il problema è essenzialmente questo di costruire una fra il centro
E che Galli della Loggia in un articolo interessante che ha scritto la settimana scorsa sulla stampa dice che in questo momento si tratta di di creare un'alternativa di governo anche un'alternativa di personale politico e di classe dirigente
E che questa alternativa di governo deve avere credibilità e questa credibilità vuol dire a essere avere il coraggio di essere anche di destra per quel che vale oggi questa espressione cioè mi pare
Che la maggior parte degli osservatori oggi tenda a considerare che il problema non può essere più riportato nei termini tradizionali del dopoguerra a destra o a sinistra
Va be'da essere formulato nei termini di ricambio della classe dirigente azione delle condizioni di sfascio di anarchia progressiva nel quale noi siamo questo io credo che sia oggi il problema politico che debba essere poste che noi discuteremo in questo dibattito
Ho
Vini
Occupa
Ma io prima di tutto l'obiezione da fare al tema
Che proporrei diversamente proporrei per quello che mi riguarda come il comunismo dopo la crisi dell'Unione Sovietica del socialismo reale
Che è altra cosa dal pensare che quella crisi abbia liquidato l'esperienza è retrospettive dei comunisti
E lo dico perché questa situazione di malgoverno che è stata denunciata prima di tutto il frutto di una situazione in cui singolarmente in Italia chi sta al governo fa anche l'opposizione
E che chi sta all'opposizione invece di fare l'opposizione realmente pensa di tentare di stare ugualmente al governo
Non è un caso che l'ultima grande Lattaia politiche sociali di opposizione sia stata fatta nell'ottantaquattro intorno
Ha una misura di taglio dei salari e che dopo quella battaglia dopo la morte di Berlinguer ci furono le ultime elezioni nella quale ebbe non soltanto un grande successo l'allora Partito comunista ma complessivamente le forze che si collocano parlamentare mente a sinistra della Democrazia Cristiana ebbero se non sbaglio un risultato Simone
Avere finalmente una collocazione chiara di fronte ai problemi del Paese
Per essere capaci di una denuncia la cui consegue una lotta sociale politica di opposizione coerente perché altrimenti le nostre lamentele diventeranno semplicemente materia di un'ondata di qualunquismo
E consentiranno alle forze che danno risposte demagogiche possono domani attrarre supposizioni reazionarie
Contro la stessa democrazia che cominciano a comparire in certe parti d'Italia una capacità di attrattiva notevolissima anche fra quelle forze sociali che sono state finora
Coerentemente collocati su posizioni di democrazia avanzata con la punto di vista con una coerenza che credo ci debba essere riconosciuto abbiamo detto fin dall'inizio della nostra tentativo di ricostruire una forza comunista all'indomani dello scioglimento del PC
Nella posizione di chi dice prima di tutto
Coerenza nella opposizione
Ecco abbiamo esaurito la prima parte verbale speriamo che la collega Sciarelli riesca a trarre qualche cosa per il telegiornale e adesso riprendiamo il nostro dibattito
Che per il tema come possibilità di sviluppo di discussione
Io insisto
In questo caso moderato che non deve essere pignolo ma insisto
Nel tentare di convincere e i rappresentanti di forze politiche anche autorevoli importanti che sono che sono presenti
Che nel paese c'è uno stato siamo arrivati a un momento molto importante
Probabilmente chiusi in alcuni palazzi non sempre si ha la sensazione esatta di quello che sta avvenendo
Non saprei assolutamente dire sul piano elettorale che cosa significhi questo perché l'osservazione che faceva Paolo e vera poi non sempre tutto si ripercuote contro voti dati elettorali coincidono costa due anni per le telefonate così dire
Ci accorgiamo che non solo il pubblico di sinistra
Non solo i due milioni circa di persone che guardano sempre per esempio il TG tre perché sono in qualche modo con le collocabili a sinistra hanno dei ricordi e così via
Ma un pubblico molto più vasto
Ci chiede sollecita
Interventi continui su fatti estremamente concreti
La gente è fortemente indignata oggi è bastato che il telegiornale adesso dal bravo notizia la primissima notizia della di questo evaso dal carcere di Palermo perché tutti i telefoni della RAI fossero intasati
Di gente che diceva è uno schifo qui non c'è più il governo qui ne sono una vergogna qui quante erano giuste
O meno e certamente
Ecco guardate bene che quei sei milioni che hanno ascoltato Samarcanda diventati Otto e mezzo nel momento più importante della discussione
Queste migliaia di persone che spremono che vogliono far sentire la loro voce che si esprimono sono una realtà e alla discutere della sinistra miglior sapere
Non so se sono gente di sinistra
Perché poi da alcune osservazioni su altre cose
Sua per esempio la presenza di immigrati e sono pareri molto lo senti lo vedi da alcune lettere che arrivano c'è un miscuglio di posizioni che sono di destra di sinistra di centro
Sono però di gente che è sempre più convinta che così seppur cultura
Questo si attacca ognuno
Ora adesso approfittando del fatto che si non c'è la televisione si può parlare lievemente più dall'uovo va bene ugualmente ma insomma
Si può sviluppare almeno un ragionamento
Noi dobbiamo partire dal dalla considerazione di che cosa è stata la la storia italiana di questo dopoguerra se vogliamo
Aggiornare sulla sinistra oggi o sulla sinistra domani
Abbiamo prendere atto del fatto che l'Italia ha avuto un problema
Che nessun altro Paese collocato al di qua della cortina di ferro una forza non solo elettorale con rafforzarli radicamento nella società
Che non ha paragoni in nessun altro Paese dell'Occidente
E questo è mi è stato in un quadro internazionale dove
Il confronto lo scontro fra Est e Ovest è stato uno scontro che è stato durissimo
Il il rilevante diciamo non un finto scontro avuto naturalmente una
Una realtà molto profonda e molto concreta nella vita dei popoli l'Italia ha pagato in modo particolare questa condizione
Questa presenza comunista così forte in parte
Io io non sono così se è vero come
Cioè non non è che
Sottovaluto onde partito come il partito comunista che ha fatto lotte importanti dalla riforma agraria le questioni del salario alla vita nelle fabbriche alla salute dell'avvocato in questo sarebbe molto grave per così dire
Dimenticare questo aspetto della della della battaglia politica dei comunisti nel nostro Paese o per non parlare della lotta contro il fascismo naturalmente il contributo alla lotta contro il fascismo la liberazione del Paese però nel complesso
La presenza di una forza di sinistra
Che aveva tuttavia un suo una una scelta di politica internazionale come quella che i comunisti hanno avuto e hanno conservato fino alla metà degli anni Ottanta fine insomma sostanzialmente fino a dopo l'avvento di Gorbaciov nell'Unione Sovietica
Ha costituito un elemento sostanzialmente di impraticabilità fondamentale ed è stata la mancanza del dei meccanismi di ricambio della classe dirigente che sono l'essenza della vita democratica del del del meccanismo democratico Dahrendorf ha detto
Una delle sue ultime cose conversazioni alcunché ho ascoltato ha detto a me l'essenza della vita democratica poi non è altro che il cambiamento dei governi in queste tutto quanto quello
Il segreto del meccanismo democratico e che si manda a casa un Governo e si sostituisce una classe dirigente ogni certo numero di anni l'Italia questo non l'ha avuto
E non lo poteva vere almeno lo dico io guardato ma credo che oggi lo direbbe
Lo direbbe da tutto questo tavolo fosse all'esclusione di Garavini ma sostanzialmente non l'ha avuto e non lo poteva vere un un alterna un'alternativa perché se lo avevo o di cui oggi non sapremmo
Saremmo
E l'avremmo pagato in termini di politica internazionale probabilmente anche in termini di benessere economico quindi la vita italiana è stata per così dire bloccata da questa presenza di una forza politica molto rilevante con molti meriti nella vita sociale del Paese ma anche con un profondo elemento di inagibilità o di i inaccettabilità che oggi risulta storicamente confermato da quello che è avvenuto nel nel mondo nel corso di questi anni
Naturalmente il prezzo di questa presenza comunista è stato terribile perché è stato la mancanza di alternative
Ed è stato l'instaurarsi di un sistema politico una specie di regime di partito unico
Che è quello che ha detto di governo e in parte anche comprendente i grandi partiti dell'opposizione in particolare il partito comunista che sostanzialmente ha trasformato il sistema democratico in una specie di regime
Inalterabile immutabile in questa condizione i partiti politici
Si sono trasformati da da quello che sono i partiti politici nella vita democratica dei Paesi che conosciamo sito determina dimostra divenuti dei partiti politici simili a quelli che caratterizzano gli stati totalitari
Cioè i partiti politici son diventate grandi organizzazioni
Del consenso delle forze economiche delle forze culturali e così via caratterizzate da una immobilità da una appresa sulla società che è stato uno degli elementi della crisi
Della crisi del nostro Paese
Diventano un filtro una un'intercapedine che separa i bisogni della gente dalle possibilità dello Stato di funzionare
Oggi siamo in una condizione nella quale tutti i maggiori partiti considera l'agenda delle cose da fare molto chiaro ed evidente nessuno in grado di fare le cose che risultano chiari ed evidenti
Questo perché perché evidentemente si è creata una condizione di malattia molto profonda che il sistema che è dovuta alla al fatto che i meccanismi democratici italiani non hanno potuto funzionare nell'arco degli ultimi trenta o quarant'anni allora io credo che spetta alla sinistra comunista ai comunisti spetta una riflessione critica autocritica come quella che suggerisce
Flores d'Arcais che io desidero nella quale io non voglio ha sempre avuto una discussione civile con il Partito comunista non ha mai avuto una contrapposizione
Volgare o una un un un atteggiamento non l'ha avuto in passato quando il Partito comunista era fortissimo non ha voglia di averla in questo momento il cui partito comunista e più debole non abbiamo nessuna intenzione di rifarci per così dire del di della
Di una certa arroganza che i comunisti hanno avuto negli anni del dopoguerra dicendo adesso quando sono in difficoltà quindi non non è una cosa che riguarda noi in un certo senso è una cosa che riguarda il dibattito interno alla sinistra Micromega è la sede
Di questo dibattito dura almeno delle sedi di questo dibattito trentotto telefonicamente dico semplicemente
Che oggi siccome è cambiata la situazione internazionale e siccome o di Berlino è venuto giù tipo le conseguenze ultime
Di un meccanismo democratico bloccato solo l'inesistenza di un governo degno di questo nome a questo punto bisognava
Avviare quella che io chiamo la ricostruzione del Paese dopo la guerra fredda cioè bisognava e bisogna
Rapidamente
Ricreare le forze politiche
Che avviino la fase del dopoguerra come se noi fossimo stati per trent'anni nella guerra fredda che la guerra fredda fosse stata una guerra che ha diviso il Paese oggi lo dobbiamo ricostruire la vita politica democratica di una democrazia piena in cui questo problema non esiste più rese più blocco di cui abbiamo parlato
Credo che la posizione repubblicana abbia il merito di essere stata la prima posizione politica che in un certo senso
Prende aprire ex novo le fondamenta di una ripresa democratica del nostro Paese
Questa ripresa democratica del nostro Paese secondo me non deve essere posta nei termini stretti della destra e della sinistra perché se la sinistra italiana cerca di ricostruire le condizioni
Per ridefinire si sinistra nei confronti di una destra secondo me termale nelle nuove in cui si è trovato capisco la posizione di Garavini la comprende regalini ritiene che lo sfascio per così dire del sistema di oggi sia figlio delle strutture per così dire di questo sistema cioè sia l'espressione piena esiste ma capisco che uno si possa definire alternativo all'attuale sistema nei termini in cui dovrebbe definirsi Rifondazione Comunista capisco questa impostazione naturalmente uno condividendola ma per gli altri
Che non accetto non facciamo l'errore di definirci destra e sinistra cerchiamo di stabilire che cos'è un programma di governo
Nei termini in cui adottiamo a Galli della Loggia un programma di governo credibile che possano essere posto affondamento di un ricambio del personale dirigente che ciò che farà funzionare
Da capo la democrazia italiana è che alla fine consentirà forse se lo faremo con molto coraggio di uscire dalle condizioni di crisi in cui l'Italia oggi ben
Poco durato dieci minuti secondo me questo
Oncologico e quindi non è che lei ecco di non superare o alle ore diciotto dal convivo veniva abbiamo chiuso questa parte possiamo eventualmente rispondere anche al
Gli hanno il venti venticinque per cento del paese che è sotto regime di mafia e non di democrazia per dire la cosa che sanno tutti ma poi li potremmo fare l'elenco dei del dei mali del Paese del malgoverno
Due perché di fronte a questa situazione drammatica
C'è una tendenza secondo me tragica all'assuefazione
Cioè ci si indigna la prima volta la seconda volta civici si indigna meno e al decimo mafioso che sta in un ospedale di lusso e scappa non ci si indigna era più e questo rende più drammatico non meno la situazione
E terzo perché nulla ci fa vedere un'alternativa come probabile
Quindi io credo che la situazione sia davvero drammatici ora vorrei partire dall'abile alternativa dobbiamo impegnarci completamente per questa alternativa per oggi non è probabile
Io credo che non è probabile perché non è credibile le formulazioni che vengono date di questa alternativa non sono credibili la formulazione
Che domina e quella dell'alternativa di sinistra diciamo
Alternativa di sinistra allargata oggi ci viene proposta che però parte sempre dal fatto che i pilastri di uno schieramento alternativo devono essere PDS PSI
Io non ci credo a questa e credo che sia
Irrealizzabile e neanche auspicabile questa genere di alternativa e cerca di spiegare per
Cos'hanno in comune PDS PSI
Se si dice però la la posizione ufficiale del nostro partito è questa
C'è un quasi regime partitocratico di sfascio eccetera
E si dice questo
Quasi regime è radicato in alcuni decenni di governo di alcune forze e queste forze hanno un nome e un cognome
Un nome e cognome che si chiama democrazia cristiana da quasi mezzo secolo però c'è l'altro nome altrettanto importante che si chiama Partito Socialista Italiano da oltre un quarto di secolo
E oltre un quarto di secolo non è uno scherzo è più del periodo fascista
Cioè è qualcosa che si radica che comporta mutazioni antropologica in una forza politica
Quindi
Se davvero c'è un regime questo regime cogliersi gli strumenti per cambiarlo perché se si è ciechi è sicuro che non che non riusciremo a cambiare nulla
Ma se anche non si vuole parlare di regime andiamo
Alla agenda dei temi esaminiamo uno per uno e allora scopriremo che diciamo tutti che sono essenziali le riforme istituzionali e sulle riforme istituzionali c'è un abisso
Tra i DS è partito socialista e tant'è vero che poi quando ci si divide su se chi si o no come nei casi dei referendum ci si trova
Dalle parti opposte non dirò dalle barricate opposte se non piacciono Bach
Dalle urne opposte che è il modo democratico di stare sulle barricate
Quindi su una cosa che si giudica Sensi alle si è all'opposto quando si discute di problemi non tornerò sulla questione della droga non faccio tutto l'elenco dico solo che ci si trova in una qualche sintonia fra PDS PSI
Nella politica estera quando questa politica estera è una non politica estera
Cioè quando non si prende posizione di fronte alla guerra civile in Jugoslavia e non si fa quello che si può poteva fare per impedirle cioè riconoscere alcuni mesi fa
Slovenia Croazia e quindi cosa che difficilmente avrebbe consentito alla Serbia i successivi interventi e e così via cioè quando
In pratica non si fa politico si fa una politica vagamente populista che proprio ciò che non ci serve PDS PSI si trovano d'accordo in tutte le altre cose si trovano a scontrarsi allora
Io credo che
E invece dobbiamo vedere che
Quello che oggi serve a questo Paese qualcosa che secondo il nostro modo tradizionale di pensare di sinistra e molto di meno ma che io invece credo è molto di più se la smettiamo con i vecchi schemi e cioè
Oggi un'alternativa semplicemente della serietà e del buongoverno è la cosa più rivoluzionaria che ci sia in questo Paese
Io proprio ho usato tempo fa in un articolo su Repubblica questo schema e lo ritrovo in parte in alcune cose che citava di di di Galli Della Loggia che che che citava Giorgio la Malfa cioè ho scritto che oggi in Italia la cosa più rivoluzionaria
E quella che qui italiana da fare ed è la più difficile
E e straordinariamente difficile in un Paese in cui appunto un quarto del territorio della gente e sottratta alla legalità e costretta ad obbedire alla peggiore delle dittature cioè a quello mafioso che una forma di
A suo modo di totalitarismo allora se queste davvero la cosa più rivoluzionaria legalità e buon governo
Le forze che nel Paese e nello schieramento politico possono trovarsi attorno a un programma
Di legalità e buon governo e di gente credibile
Perché poi i programmi sono anche fatti di persone di facce e di un passato e di credibilità e non si può dire lega io ho ho sempre considerato il dal partito repubblicano perché secondo me questa è più politica e e la migliore politica che si può fare perché la politica è fatta di persone e di persone che non possono essere credibili ecco questo è ciò che rende credibile poi tutto l'intera forza politica anche se gli altri fossero delle ottime persone allora
Se questi sono le questioni serietà legalità buongoverno è evidente e credibilità e gente e di cui ci possiamo fidare per queste cose è evidente che lo schieramento
Passa attraverso i partiti oggi non non può essere PDS più PSI più qualcun altro poi questi altri sono sempre tenuti sul vago forze cattoliche laiche Cherson e anche in qualche fetta di PDS non abbiamo le persone credibili
E non abbiamo la capacità di una politica seria
Nel PDS in larghi settori non abbiamo neanche la possibilità di una politica di legalità del buongoverno non ne parlo
Allora è evidente che noi dobbiamo ragionare in un altro modo se vogliamo l'alternativa davvero dobbiamo puntare a un'alternativa di programmi
Cioè dobbiamo scegliere alcune cose qualificanti e poi chi ci sta ci sta senza pensare prima fa parte del vecchio schieramento di sinistra di qualche perché oggi quello che decide eh
E in che modo scissi misura con i problemi drammatici che dividono davvero accusa un'obiezione a questo ragionamento va bene ma poi alla fine degli averi i numeri io credo che proprio finché si ragiona in termini di schieramenti i numeri per una maggioranza non li metteremo mai insieme perché la gente è stanca
Di etichette e dà fiducia solo a delle proposte è talmente disperata che alle volte dà fiducia anche a delle proposte nulle come quelle delle leghe
Perché comunque sono radicalmente contro il vecchio balletto degli schieramenti
Allora
I numeri con la politica degli schieramenti cioè dell'alternativa di sinistra allargata non li raggiungeremmo mai
Mentre invece io credo che con un'alternativa di programma torna quelle poche cose naturalmente però dovremmo approfondire Parlamento ma io credo che potenzialmente sia maggioritario nel Paese e questa non è utopia perché va dato
Non è utopia perché se le leghe in due anni possono passare in una nella più importante regione italiana dallo zero al trenta quaranta per cento non avendo nulla da proporre io credo che uno schieramento
Attorno a un programma di governo cioè di buongoverno legalità e serietà e anti partitocrazia quindi
E che quindi ha delle cose da dire be può prendere molto più del quaranta per cento in due anni può diventare forza di maggioranza per far questo però bisogna sapere che se sia davvero occidentali
La di primo spartiacque che conta è governo opposizione non subisce perché oggi noi invece dobbiamo accreditare il partito classico che vuole essere di governo e di opposizione il PSI
Dandogli degli alibi noi dobbiamo essere rigorosi la il primo spartiacque chi sta al governo che è responsabile di tutto ciò che il Governo fare non può poi lamentarsi e chi sta all'opposizione non dobbiamo innanzitutto
Su un programma di serietà e legalità
Mettere insieme le forze che oggi hanno deciso di stare all'opposizione per proporsi al Paese come un'alternativa se il PSI vuole starci
Ben venga se vuole continuare a fare i suoi giochi di governo dobbiamo sapere che almeno per oggi è un nostro avversario e lo dobbiamo combattere come avversario perché se no i voti con le cose poco chiare non si prendono
O o
L'esordio di
Dal nostro Presidente
Per un invito a non stare chiusi nei palazzi io personalmente chiuso nei palazzi cerco di non stare
Partecipò manifestazioni assemblee
E però inviterei tutti a non a non parlare a nome della gente
Cerchiamo di parlare a nome dei nostri programmi delle nostre idee perché rendersi interprete della gente francamente è fin troppo facile
Da questo punto di vista io dissento con una parte della info
Sono state considerate persone
Compromesse con la mafia fra i candidati delle elezioni
Che avevano le loro spalle singolari storia nel caso per esempio dei candidati Rifondazione Comunista due avevano delle condanne per un l'azione delle terne o occupazione di strada durante manifestazioni sindacali condanne di cui onestamente penso possano per essere in qualche e avrebbe requisito in casa la la figlia che era tossicodipendente realtà aveva cercato di farlo per fare uscire la figlia da questa dal questa vicenda era una denuncia che non ha avuto nessun'esito giudiziario un quarto un presidente di una cooperativa che aveva avuto una denuncia per un traffico
Di di per una situazione non denunciato come non regolare di appalti anche questo una denuncia che non ha avuto nessun suo in seguito giudiziario
Ora
Questo di considerare tutti disonesti è un modo per
In realtà poi per fare in modo che tutti siano graziati
Perché nel nell'Assemblea regionale siciliana tutti sanno che vi sono deputati regionali che avvenire accanto e questo è il problema
Che ha fatto la campagna elettorale in Sicilia sa per esempio che in provincia di Trapani non era possibile affiggere dei manifesti che non fosse di manifesti due candidati democristiani
Perché c'erano solo quelli
E questi due democristiana regolarmente eletti sono fra quelli che io ritengo essere non compromessi con la mafia ma addirittura mafiosi e questi sono i punti veri su cui non si riesce a intervenire è stato citato giustamente il coraggioso intervento che ha fatto il Partito repubblicano proposito
Di un no ex componente già membra che attualmente membro del Parlamento che è stata del resto anche se non erro con cariche ministeriali ma
Questo è il punto
Ai essere considerata connessa con la malavita organizzata è una parte politicamente vicino al presidente del Consiglio son tutte cose che sono stranota extra discusse messe sui giornali oggetto di polemiche
Delle quali non si riesce a venire a capo perché non si riesce a venire a capo un grande punto interrogativo
Che però a mio parere non può essere sciolto io torno anche su un argomento che era parte di ho finito di quelle di un intervento che è stato svolto qui
Perché Ina realtà non si riesce mai a mettermi in relazione questi problemi di malgoverno di buongoverno
Con problemi come dire di linea politica di di modo tutti fossero investiti da polemiche molto acute di ordine morale fossero stati estromessi
In un caso è avvenuto però quando un ministro avuto il coraggio democristiano ha avuto il coraggio di affrontare l'enorme problema regolamentazione urbanistiche della rendita fondiaria questo è stato fatto fuori
Pur
Che o si affrontano i nodi della situazione economica e sociale della situazione strutturale veri e allora si va al centro dei problemi e si affronti si pone anche la questione del buongoverno mi sembra che i piedi piantati per terra oppure
Oppure noi continuiamo ad agitarsi in una situazione che diventa sempre più difficile sempre più come contenuta sia nei referendum elettorali siano i referendum che è una posizione politica
Siamo contrari ad una democrazia alla all'abolizione della proporzionale
Non pensiamo che sia di sinistra ma di destra una democrazia fatto in modo che le assemblee non rappresentino a tutte le forze sociali le tendenze sociali politiche presenti nel Paese e da che mondo è mondo la sinistra ha sempre sostenuto questo tipo di democrazia non l'altra
Perché adesso la sinistra sostenga invece che sia più opportuno che sia una minoranza direttori eleggere una maggioranza parlamentare come di fatto sia e coi sistemi uninominali ecosistemi al premio di maggioranza
Noi la consideriamo una cosa abnorme così come non corra non crediamo che invece di risanare l'intervento pubblico nell'economia e sistema delle parte risanata Simo la politica ma che scherziamo perché forse che tutto il sistema degli appalti non è governato da un intreccio fra impresa e e chi governa a livello di comuni a livello nazionale in cui non c'entrano per niente le aziende pubbliche
Forse che non c'è un intreccio fra governo del paese a tutti i livelli e il sistema delle imprese
Che preme e che sempre di più sono quelli che il Governo cosa fanno le amministrazioni comunali oggi se non di fatto firmare programmi che quasi sempre progetti che quasi sempre non fanno loro
E non è questo il vero problema del risanamento pubblico
Modo di intervenire ecco però voglio dire ho finito scusate la lunghezza questi ci paiono che siano nodi da affrontare
Non solo
Ho avuto un richiamo alla alla canone un richiamo personale umano
Un richiamo del
Della commissione della Camera alla quale devo tra l'altro ritornare quindi mi scuso doppiamente
Mi scuso anche se
Mi atterrò strettamente al tema
Come mi suggerivano al liceo
E quindi sarebbe d'altronde molto difficile appunto divagare tram Mannino le partecipazioni statali io il tema era dopo i il comunismo i comunismi la sinistra
Ecco e questo tema è stato posto sulla nostra rivista in modo molto disinvolto e come e dissacrante come costume della nostra rivista nella quale
Tra di loro qualche volta forse esageriamo in questo ma è una buona lezione
Per una sinistra che ha dovuto per molto tempo essere ingabbiata nella unanimismo plumbeo comunista e che anche dovuto in qualche modo essere
Diciamo mortificata da un certo conformismo socialista
Voglio dire questo che rispetto ai due articoli e mi attengo questi perché sono le due provocazioni che questa rivista presenta in questo numero di di Paolo tra orrore sbarca in sé di Lucio Caracciolo vorrei esprimere per rapidamente brevissime prima di tutto che io su molte cose che sono scritte in questi due articoli concordo su alcune dissento
Concordo
Per esempio sull'analisi che Paolo fa del comunismo della sua eredità di Rho qualche cosa subito dopo a questo proposito e da questo punto di vista mi permetto di fare una nota critica a Curzi quando dice noi facemmo una straordinaria e radicale rottura
Nel sessantotto no questa rottura
Non ci fu nel sessantotto fu ancora una volta confermato il giudizio
Reazionario sui movimenti ungheresi del cinquantasei nessuno può dimenticarlo la realtà è che non spira
Sono d'accordo con Lucio Caracciolo quando dice che negli ultimi tempi la sinistra tutta la sinistra è sulla difensiva e che le cose nuove sono venute da destra dobbiamo fare i conti con queste verità
Cerchiamo di poterle affrontare però voglio dire cerchiamo di poter affrontare non con quell'atmosfera e con quell'umore
Che è stato definito in un bel libro di Ferdinando Adornato oltre la sinistra pubblicato in questi ultimi giorni in queste ultime settimane
Il
Un'atmosfera di sconfitti Isma'un'atmosfera di frustrazione
Come se si trattasse di fare i conti con un conti nelle gravi difficoltà che bisogna superare in modo costruttivo
E allora due punti rapidamente e poi chiudo
Eredità comunista
Beh e l'eredità comunista voglio chiarirlo fino in fondo perché io ho scritto in un articolo pubblicato su Repubblica qualche tempo fa qualche settimana fa perché c'è un'eredità comunista da raccogliere ora io probabilmente non mi sono fatto intendere io non credo che vi sia un'eredità né del comunismo teorico né del comunismo come dire reale praticato
Penso che l'eredità da raccogliere come ho detto subito dopo è quella dei comunisti della passione della dedizione
Della
Dell'entusiasmo ora democrazia per i valori che erano quelli che il comunismo teorico e il comunismo reale
Invece negava quella è la eredità la eredità e il potenziale di dedizione dei di tanti militanti comunisti che deve essere raccolto
Io non credo che possa essere raccolto se si continua entro una cultura comunista che ha dimostrato il suo fallimento dovremmo andare forse alle radici e qui non lo non non non non seguo questo filo perché poi come richiami Marco mi direbbe che non capisce che cosa dico forse sarebbe avrebbe anche ragione
E quello di riflettere sulle radici teoriche del comunismo su Marx sul fatto che non è perché le due fondamentali premesse che la società moderne vanno su
Implicando sì e che questa semplificazione deve essere agevolata dalla violenza sono le i due errori fondamentali dai quali deriva tutto il fallimento comunista ma
E inutile
In questa sede approfondire un tema bene altrimenti complesso e difficile è il fatto è che al fallimento comunista non deve seguire né o non dovrebbe seguire per la sinistra né
Quella diciamo indulgenza ad una cultura puramente negativa del malcontento e del conto Isma'
Tutto è scandalo tutto il male tutto e catastrofe
Ne è ovviamente storica non c'è io non sono d'accordo né con l'unzione con Paolo quando dicono a soprattutto Paolo ricominciamo da zero primo nella storia non si comincia mai da zero
C'è una continuità della storia noi ci inseriamo in un flusso che è fatto di tradizioni di credenze
Che è fatto di solidarietà che è fatto di tante cose che noi non possiamo spazzare via come qualcuno che venga e dica adesso arrivo io ricominciamo da zero no
Non possiamo e non dobbiamo volere ricominciare da zero una tradizione vittoriosa nella sinistra può piacere o dispiacere ad alcuni o a molti c'è e della tradizione socialista e democratica
Perché tutti i temi irrisolti dando ragione alla tradizione socialista e democratica
Non è io non posso accettare che si mettono lì due cosiddetti fallimenti sullo stesso piano da una parte c'è un fallimento clamoroso
E dall'altra c'è una politica che ha le sue i suoi trionfi le sue difficoltà
Ma che è la politica vincente è quella che ha vinto che ha ragione storica perché ha ragione storica perché ha accettato una realtà di confronto con la società capitalistica ma di confronto che si basa sulla
Capacità di orientare e di correggere il capitalismo in base a determinati valori e obiettivi Générale democrazia
Soprattutto soprattutto in questo ultimo decennio in questi ultimi vent'anni
Io penso che la gloria della socialdemocrazia quello lo stato del benessere si sia invischiata in una serie di difficoltà gravi che derivano almeno due da tre fondamentali su tre fondamentali trappole della socialdemocrazia
Quella del nazionalismo perché nata internazionale internazionalista la socialdemocrazia e si è trovata ad identificarsi fortemente specialmente in alcuni Paesi
Con gli Stati nazionali al punto da essere reazionari al punto che il capitalismo è diventato internazionalista e i socialisti e i socialdemocratici vedi Francia
Vedi Inghilterra sono diventa confondere la solidarietà con la burocrazia dello Stato è il terzo dell'economicismo quello che si può chiamare l'economicismo il non capire che socialismo non vuol dire soltanto benessere materiale
Ma vuol dire affermazione di valori di cittadinanza di civiltà affitti morali culturali che vanno ben al di là e correggono ecologici che correggono la visione economicistica in materialistica del socialdemocrazie
E lungo queste riconoscere questi errori ben diversamente dal comunismo dalle catastrofi comuniste significa e dallo possibilità di costruire di correggere non partendo da zero vero una nuova sinistra che però parte da quei valori e da quelle premesse premesse si costruiscono delle società sulla base di compromessi accettate
Questa
Terribile parola ma di compromessi nei quali ognuno fa la sua parte quello che io non posso accettare che la sinistra diventi destra
E che
Nello sforzo di adeguarsi a determinate situazioni nello sforzo realistico di poterle governare si finisce per vestire i panni dell'avversario come alcuni travestimenti anche nelle socialdemocrazie dimostrano quindi
Vi è certamente vi sono dei problemi formidabili di correzione
Per le sinistre ma sulla base non da zero sulla base di un'esperienza che storicamente vittoriosa
C'è poi un fatto queste socialdemocrazie si sono un po'invecchiate si devono si devono aprire anche ha una tradizione
Che non è
Diciamo bigotta mente socialdemocratica ha una tradizione più ampia quella tradizione che noi chiamiamo liberal socialista che ha da noi
Degli illustri
Degli degli illustri campioni come Rosselli ha una tradizione che ha Coppi il la sinistra liberale con la sinistra socialista in questo senso c'è una fondamentale revisione da fare
Non dei valori e non delle premesse di metodo politico l'accettazione piena e completa della Domenico del veterano Grazia il ripudio totale della del la cultura e della pratica
E non condutture che sono palingenetiche e sterili
Allora io dico se dobbiamo dirlo non empaticamente contro easy ricominciamo da tre ci sono tre partiti che si ispirano
Al socialismo che lo dichiarano che dicono di volere o che aderiscono o che dicono di volere aderire alla Internazionale socialista il che tra l'altro prova che se c'è un vincitore storico è quello e oppure ricominciamo severamente però non vogliamo giocare il tre sette e se Giorgio La Malfa d'accordo ricominciamo da quattro ma voglio dire ricominciamo da una tradizione che e solida
E che deve essere fortemente aggiornata aggiornata nel senso dell'INPS imprigionato dentro lo schema del degli degli Stati nazionali e dei nazionalismi era aggiorniamolo questo patrimonio socialista e socialdemocratico sulla base della della della della lotta contro lo statalismo
Perché veramente la solidarietà deve partire dal cittadino e il cittadino ha con i mezzi che la tecniche moderne li danno tutta la possibilità di poter la affermare contro le burocrazie dello Stato con le quali anche le socialdemocrazie efficienti non parliamo delle nostre si si sono infine invischiati cerchiamo di affrontarle questo aggiornamento sulla base di nuovi valori e nuove e nuovi problemi come quello ambientalistico
Come quello della educazione dell'educazione della gente della gente che per essere educata non è che uno basta di che dire io sono io sono la gente per poter essere riferito che deve potere essere educata ed educare sia da prendere e questo è stato anche un gravissimo un gravissimo errore della tradizione socialista di lasciar da parte tutta quella enorme Autori dunque formidabile Autori dunque azione sociale che stava nelle società
Culturali popolari nelle università popolari e in tutta la tradizione di apprendimento morale e culturale abbiamo molto da imparare da quella tradizione abbiamo molto da potere sviluppare sulla base di quella tradizione
Purché
Non diventiamo una sinistra piagnone
Una sinistra che sempre contro abilità una tradizione l'abbiamo dietro le spalle e non doping dove non non dobbiamo cominciare da zero una forza potenziale con anche e soprattutto quella che viene dai militanti comunisti e dalle loro tradizioni e dalle loro e dalla loro passione l'abbiamo ed è cerchiamo di sviluppare costruttivamente un programma questo è il compito che dovrebbe
Che dovremmo svolgere dopo il comunismo
Allora grande Marocco ad Ancona alla
O
Abbiamo
Conclude quello che
Ottobre età rovesciare perché ventisei problema del fallimento di quello che sta avvenendo in questo momento dal nostro paese tradimento reale
Radio la per questo forse il giovane diceva candidature soltanto in questo senso io parlo fa che abbiamo cercato di pure un problema sentiamo
Quello che stiamo vivendo giunti comune grande farmi
Molto serio
Vivono il nostro
Prima io sono
Sono convinto che l'impostazione
Siamo così
Fattiva che che un foro suggerisce per le diverse componenti della sinistra socialista italiana cioè socialdemocrazia sul partito
Non riesca a ritrovare un un un accordo sulle cose da fare difficilmente esce dalla condizione di crisi
In cui si trova quindi sono convinto che quella sia cioè il mio augurio salvo che questo sforzo di cui parlavo solo possa avere successo anche perché la sinistra è una parte necessari a Dio
Di uno sforzo per risanare il Paese rispetto ai problemi di cui parla Curzi naturalmente
Non abbiamo il tempo di farlo adesso ma ci sono alcuni problemi
E che che Ruffolo deve su cui UFO dovrebbe rispondere più a fondo quando egli dice
Come ha detto nella prima parte del suo intervento che il problema
Del dal movimento comunista su altre questioni
Allora se l'errore in Marx a che cosa si appende la tradizione socialista europea se non a si appende a Marx
Cioè a quale altra albero genealogico si può fare riferimento se avviene in un furono i nazisti no e questi fatti e te lo chiedo per saperlo diciamo qual è la l'alto il riferimento ideale al quale al quale fare
Riferimento e
E se la seconda domanda sempre da questo punto di vista ma naturalmente non è questa la sede può darsi che possa essere un articolo di Ruffolo
Se c'è una critica così forte dello statalismo che secondo me esatta del tutto esatta perché avevamo diciamo malattia delle socialdemocrazie
è stata la Consulta confondere la burocrazia con basterebbe chiarirsi su questo punto che ne potremmo mettere appunto un modello di stato sociale in Italia
Libero da tutti i difetti della dello stato assistenziale perché lo Stato assistenziale che è stato costruito nel dopoguerra è uno Stato che sotto la veste di uno Stato che deve fornire prestazioni ai cittadini fornisce prestazioni ai suoi dipendenti per così dire ce ne abbiamo scambiato
La
La la natura pubblica del delle strutture destinate a sostenere le classi più deboli con l'effettiva capacità di
Di una trasformazione di una
Di una vero contenuto sociale della società moderna quindi questi sono i problemi che io credo valga all'e sterno non facendo parte di questa tradizione venendo da una storia diversa sono molto interessati che questo processo possano avere dei risultati dico soltanto viste sia andato via
Si accusi che Napolitano io lo Stato per così dire sommario nel dire Partito comunista è sempre stato uguale nel corso degli anni del dopoguerra
Ma costato sommario
Per non perdere molto tempo e perché pensavo che in un certo senso fosse ormai la convenzione anche dei degli ex comunisti
Che c'era stata una responsabilità di natura durata trent'anni se dovessi andare nel nel dettaglio di questo potrei farlo dare dei giudizi meno severe di quelli che ha da Flores d'Arcais che è membro del PDS di Bardera il fatto che nel sessantotto venne condannato Sili invasione ma non il sistema che l'aveva determinata insomma se uno vuole rifiutare quella polemicamente quelle osservazioni che io facevo con una certa cortesia ma talora si legge il saggio di là di Flores d'Arcais che essendo membro il PDS a maggio autorità di me e trova delle osservazioni molto più secche sul grado o se legge il libro di Adornato a cui faceva riferimento un foro
Trova è un'accusa che per esempio dice Curzi mi dispiace non sia presente che quei difetti si sono visti anche dopo il cambiamento del nome si sono quelle Tati nel giudizio sulla guerra del Golfo
Cioè che se vogliamo dire le cose come stanno certi difetti nella valutazione dei problemi del Partito comunista polemizzare su questo quanto per guardare
Al domani a vedere di che cosa si possa fare insieme ciascuno dal suo profilo
Grazie oppure concludendo brevemente
Lo faccio perché non avremo o Mondadori ringraziamenti uno a Giorgio la Malfa che ringrazio perché mi attribuisce di essere un autorevole esponente del Pd e SEL che purtroppo falso io faccio parte della direzione del PDS che non contano assolutamente nulla e con ciò rispondo appunto a Marco che ringrazio per aver detto che era rimasto convinto di quelle brevi tesi perché erano cinquanta tesi in venticinque pagine di solito i documenti che fanno i partiti sono di trecento pagine
Si era detto convinto di quel programma
Io continuo a pensare che la scommessa PDS vada giocata fino in fondo perché è l'unica speranza davvero concreta io sono convinto che all'Italia serve un partito della sinistra liberal
Questo era scritto e argomentato in quelle tesi per questo mi sono impegnato nella fondazione del PDS il PDS troppo spesso soprattutto nella sua pratica è ancora invece un partito ex comunista con tutta la moderazione non la radicalità perché queste leve le qui o con tutta la moderazione del Partito comunista perché il Partito comunista era
Appunto un partito più che moderazione era un partito conservatore nelle questioni concrete per rivolgere rivoluzionari a parole si debba essere radicalmente riformisti tanto nelle parole quanto nelle pratiche credo che appunto l'unica sinistra
Di cui ha bisogno il Paese sia una sinistra liberal e per questo io penso che
Le socialdemocrazie hanno esaurito la loro spinta propulsiva non è che io le metto sullo stesso piano i comunismi questa è una accusa gratuita Giorgio
No a perché io anzi io sono convinto che da una parte abbiamo i drammi e le tragedie di regimi comunisti d'altra parte abbiamo conquiste del Welfare State
Che dobbiamo a certe socialdemocrazie non a tutte alla socialdemocrazia italiana non dobbiamo assolutamente niente purtroppo perché
Quel poco e fatto male di quel tempo a venticinque anni di partecipazione socialista al governo ahimè purtroppo dobbiamo come la democrazia cristiana gli aspetti detti di un welfare che nasce già degenerativo in questo
Paese comunque alla socialdemocrazia nordiche
Alle sarà stato socialdemocrazie nordiche dobbiamo moltissimo il mondo occidentale deve moltissimo perché certe conquiste sono diventate
Così innaturali che neanche la Thatcher le ha potute in Inghilterra smantellare smantellare tutte quindi non li metto sullo stesso piano dico solo che oggi come oggi le socialdemocrazie realmente esistenti e quella italiana in modo particolarissimo
Hanno perlomeno esaurito la loro spinta propulsiva se vogliamo parlare così
Sicuramente agite quelle delle immigrazioni e così via
E in più tutte le socialdemocrazie sono non già parte della soluzione del problema ma parte del problema per quello che riguarda un problema nuovo e cruciale che appunto la partitocrazia cioè il fatto che e una forma di oppressione nuova
Si è venuta a creare
Attraverso la degenerazione di meccanismi che invece erano nati per combattere le vecchio pressioni perché la politica e la democrazia politica e la democrazia politica attraverso i partiti doveva essere esattamente uno strumento per combattere altre
Oppressioni e per riequilibrare i poteri economici e così via e invece oggi il funzionò oppressione ed una parte e in questo i partiti e socialisti europei non sono diversi o migliori dagli altri partiti purtroppo sono parte del problema partitocratico quindi questi sono i motivi e non delle dei pregiudizi ma il fatto che non voglio essere mie opere nella politica così come invece lo sono nella vita e di guardare alle cose come stanno
Oggi non serve la vecchia tradizione socialdemocratica che quello che aveva da dare e ci sono cose ripeto grandi la dato oggi invece non ha da dare più nulla e anzi nella pratica e spesso parte del problema io credo a una sinistra liberal per questo credo alla costruzione di un'alternativa secche in questi partiti sono per questa soluzione e faccia sì che queste forze si uniscano e Parrino direttamente al Paese per questo oggi siccome io credo da occidentale convinto che la prima divisione in una democrazia occidentale fichi fra chi sta al governo a chi sta all'opposizione per quest'oggi io
Penso che andrebbe privilegiato un rapporto fra PDS e pr i perché sono ambedue all'opposizione allora si confrontino sui programmi
Con il PSI se esce dal governo ma finché sta al governo e l'avversario dell'opposizione questa è la democrazia occidentale non si può stare da tutte e due le parti contemporaneamente
E allora però o
Ho a Curzi appunto vorrei dire che
Italiano
Rispetto a quello sovietico è certamente stato un altra cosa però non facciamo finta che non ci siano tutta una serie di cose che oggi si preferisce dimenticare e che sono delle complicità con lo stalinismo che non sono finite con la morte di Stalin
Perché ancora cioè Berlinguer ha parlato di esaurimento della spinta propulsiva della Rivoluzione d'ottobre nel mille novecento ottantuno
Cioè se non faccio male calcoli venticinque anni dopo la rivolta d'Ungheria a quell'epoca ancora venticinque anni dopo un'epoca storica dopo
Ancora si diceva che il che l'Unione Sovietica era un paese socialista anche se sta contratti illiberali ora ragazzi queste questa altro che gesuiti Isma'quel formulazione di questo genere sono Gesù trasudano gesuiti Isma'perché quello era un regime di oppressione totalitaria da alcuni decenni perlomeno quindi non facciamo finta di essere stati sempre di sempre diversi non è così questo non significa che il comunisti militanti comunisti non abbiamo fatto battaglie per la democrazia anzi io
Ripeto costantemente che le hanno fatte più fortemente di quasi tutti gli altri
Solo che le faceva no con delle bandiere
Che non erano accettabili ideologicamente così come io non rinnego nulla di tutte le battaglie che ho fatto ad esempio nel sessantotto
Le rifarei tutte quante credi Che Guevara che non sono coerenti con quelle lotte che faceva e anzi noi almeno io le facevo con questi ritratti c'era perfino chi li faceva con i ritratti di Stalin e di mano quindi e quelle erano lotte invece anti autoritarie che io penso si debbano Rep quindi
Chiedere che si riveda il passato non significa dire che le lotte non si dovevano fare che bisogna rinnegare qualcosa
Delle proprie lotte ma bisogna capire che c'era una contraddizione profonda fra quelle lotte democratico libertari e l'ideologia e i ritratti in nome dei quali si facevano per cui a Napolitano purtroppo
Non c'è no a Giorgio prima che vada via io so che lui considera
Polemiche nel cosa che forse vi sembrerà polemica ma quando lui parla dei fratelli Rosselli
Che cosa c'entra il oggi il Partito socialista di oggi con i fratelli Rosselli cioè voglio dire tu pensi davvero che i fratelli Rosselli si scriverebbero a questo partito socialista io non credo e e quindi non non possiamo parlare di tradizioni come se fossero viventi
Purtroppo quelli ai fratelli Rosselli che si fanno nel partito socialista non dico da da parte tua ma da parte di del di quello che conta poi nel Partito Socialista sono degli omaggi rituali purtroppo questo fa parte del ipocrisia della politica
Tutte le forze politiche fanno Maggi rituali a persone che spesso se oggi fossero identici inorridisce non uscite dal Governo perché per fare lo volevo l'alternativa bisogna che chi stava al governo non governi più e chi chi sta all'opposizione
Finisca per stare al governo ma il PSI sembra ragionare che vuole l'alternativa cioè vuole passare da un Governo con la DC è un Governo con le sinistre
L'unica cosa che non cambia mai che il PSI rimane al governo questo però è trasformismo non è alternativa almeno io secondo schemi semplici continua a considerarlo così e il trasformismo
è il vizio più profondo di questo Paese che politicamente in un secolo e mezzo di unità
No un po'meno ma insomma quasi un secolo e mezzo di unità è vissuta di trasformismo la il la vera caratteristica il tempo occidentali chiare o da una parte o dall'altra e poi e chi sta all'opposizione cerca di diventare maggioranze andare al governo e cacciare chi sta al governo alla opposizione questo mi viene
Rimproverato con come cose semplificatoria e tra queste l'Occidente
Preso sul set la democrazia ci dentale presa sul serio nei suoi aspetti positivi non i suoi aspetti degenerativi
E concludo con qualcuno Garavini mi ha detto che il discorso che facevo
Se ci si toglie il Carroccio
Le leghe razzismo è come quello delle leghe va be intanto se alle leghe gli togli il razzismo l'antimeridionalismo il Carroccio eccetera non ci rimane più niente quindi
In continuazione dei dei contenuti programmatici che dovrebbe avere un governo però alcune cose si possono si possono dire per esempio far pagare le tasse a tutti non è una proposta comunista è una proposta
Che dovrebbe trovare consenzienti
Le forze più diverse e che purtroppo veri Garavini non ha a che fare con diversi programmi perché a parole lo dicono tutti a che fare con le persone che poi fanno il ministro delle finanze o che dirigono il governo quindi quando tu mi dici
Che parlare di buongoverno astrazione fumo
Tu però poi organizzi in piazza una manifestazione in cui lo slogan più forte è che le tasse le devono pagare tutti
E e la differenza non è di programmi e solo di per sé un po'le tasse non le pagano tutti e quindi la differenza è esattamente di persone che fanno quello che dicono
E questa non è una differenza fra comunismo e non comunismo è appunto la differenza di una alternativa della della serietà e così
Quando a Milano si scoprono solite magagne cosa che tutti sanno naturalmente ma finalmente ogni tanto se ne scopre
Qualcuno e cioè che si costruisce in barba alle leggi con le tangenti e così via e c'è qualcuno non so se presidente dell'ordine degli architetti o chi altra fa ha detto ci sarebbe una una cosa molto semplice da fare basterebbe stabilire che
Le pratiche Bireh dall'inizio alla fine intanto così noi sapremmo
Chi è responsabile se poi ci sono imbrogli e che e i funzionari dovrebbe seguire la pratica nelle sue cose essenziali e per quanto riguarda i dettagli c'è un architetto responsabile
Della costruzione che autocertifica che sta rispettando la legge dopodiché se si scopre che non che nei dettagli non ha rispettata verrà radiato dall'albo questa cosa
Assolutamente semplice eh l'ultima cosa che le forze politiche faranno perché naturalmente colpisce davvero la partitocrazia è questo genere di cose
Che noi dobbiamo chiedere queste cose
Sergio non sono comunismo non comunismo sono appunto quell'alternativa delle cose concrete della serietà che attesti che cose che non si faranno e e sulle quali le forze politiche di governo non
Non mollano malgrado
A Milano ci sia una Giunta
Una giunta di sinistra cioè ci sia l'alternativa che governa
Noi abbiamo una situazione per cui un signore può essere preso con venti milioni nelle mutande e la prima cosa che che un sindaco dice
è che non bisogna criminalizzare i funzionari e quindi le circoscrizioni quando si sa benissimo che ne viene colto una ma che la cosa è assolutamente diffusa e che ci sarebbero misure semplici
Non comuniste misure semplici
Liberali semplici che darebbero delle Mazza naturalmente ci sarebbe ugualmente della cornuta perché poi ci si domanda come è possibile che non si riesca a sconfiggere la mafia ma per un motivo molto semplice che differenza c'è fra il pizzo che chiede un mafiose la tangente che chiede un politico dal punto di vista di di chi lo deve pagare riprese proprio nulla
E quindi per quale motivo se tutto il mondo politico di governo chiede tangenti o tutto no al novanta per cento cioè è la pratica diffusa come si può pensare che questo stesso mondo politico posso poi combattere
Energicamente la mafia a prescindere da tutte le altre considerazioni e cioè il controllo dei voti e così via ecco questo per questo io ritengo che non sia affatto astratto nel piccolo borghese né riduttivo ce
Cuesta sia l'unica strada tutto il resto sono continua chiacchiere che noi facciamo e con le quali noi continueremo ad avere o questo governo o fenomeni di opposizione allo sfascio tipo le leghe e invece l'alternativa
Di un modo più civile di vivere non riusciremo ad averla mai
Ho