Fine vita: la proposta di legge si arena nell'aula della Camera. Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni

E radio radicale siamo in collegamento con Maria Antonietta Farina Coscioni
Per parlare del della proposta di legge sul fine vita
Che oggi arrivava in Aula e in aula si è fermato a perché che non è previsto al termine della della seduta non è stato previsto di proseguire la la di la discussione di concludere la discussione generale quindi
Adesso la la proposta di legge rimasta in una sorta di di limbo in attesa di proseguire il suo cammino
Non possiamo diciamo negare che al termine dell'esame in commissione ci sono state parecchie polemiche per su come si è andati avanti allora che impressione ai Maria Antonietta
Ma io ho seguito i la il dibattito generale la discussione generale da del testo di legge tale materia su morte volontaria medicalmente assistita insomma
Va e viene chiamata Cecilia stizzito ma il il dibattito dopo le relazioni della relatore tende Partito Democratico e che il relatore villa movimento cinque sterile mi è sembrato ovviamente da una non era non era Vienna ma con me diciamo indumenti purtroppo
Agenzia generale ormai pervenire solo coloro che sono iscritti a parlare interni mettete il riusciti americani The assistito era un tema che sicuramente avrebbe richiesto e richiede quello che io
Siamo un una sorta di un che diritto l'opinione pubblica italiana il diritto di avere una seria discussione parlamentare sul tema e quindi oggi ieri secondo me poteva essere fatto di più perché perché questo comunque questo particolare aspetto doveva essere esperto possano essere
Improntato ad un ad un ad un confronto laico ad un confronto senza pregiudizio io
L'ho anche insomma detto al giornale qualche giorno fa quando sono stata intervistata da Anna Maria Greco
La questione del del annunciatrici di assistito per chi sharing è sicuramente un atto difficile una scelta durissima non solo ovviamente ci decide di produrre infine alla propria esistenza procurare la morte dandosi la morte ma anche per chi sta accanto se questa legge così come oggi è stata discussa in all'aula del che la Camera dei deputati sì
Undici Ribéry inizia realizzerebbe una disumana burocrazia che allungherebbe i tempi del dolore della sofferenza di chi ne fa di chi appunto ne fa ne fa richiesta
Ecco il il dolore non attende in tempo della politica
E volessi diciamo sintetizzarla con a un una formula diciamo un po'definitiva
Io credo che sul tema della del fine vita ascolta ma per suicidio e assistito non si può aprire una trattativa nei confronti insomma del dello Stato perché perché chi decide di porre infine la propria esistenza
Deve avere la certezza non deve entrare col giustamente come ci ha chiamato in un limbo non dicendo che voglio dire agonia
Vuol dire quel tempo che rimane che non sai
Quanto è misurato o quanto misurabile che perché ci si ritrova di fronte a richieste autorizzazioni valutazione di comitati etici
Che ripeto perpetua libero indolore unioni
Eccome agli ascoltatori le scorte tricicli radio radicale
Pensando Luca Coscioni si nutriva artificialmente cioè dodici sono in data sei mila e tre di tenersi attraverso una notizia è un pazzo
Mentre quando ha dovuto decidere se attaccarsi alla macchina per respirare artificialmente ha fatto una scelta ha fatto una scelta di non di non dire una attaccare Izzo ispirato una macchina ecco quella scelta è stata la città invalicabile salva è stata una scelta e scudetto vi è stata una scelta esclusiva quindi con loro quindi io le persone quello voleva bene non hanno potuto incidere non hanno potuto cambiarla solo rispettarla ecco io credo che la legge deve essere una legge snella relatore del movimento il Partito Democratico vomito Cinque Stelle sanno che devono alleggerire un percorso che non può essere ad ostacoli
Perché malati disabili potrebbero morire morire di burocrazia quindi questo è un aspetto insomma fondamentale
Quanto viene ristretto il campo delle persone che possono accedere alla al suicidio assistito con la norma sui macchinari
La questione
Utile è semplice perché la legge tra le altre ovviamente con condizioni quindi della piena lucidità della piena così consapevolezza della scelta della scelta gli consentono
Prevede che
Quindi il malato disabili e quindi la persona che ne fa richiesta sia sottoposto dei trattamenti sanitarie ecco quel passaggio un passaggio che
Se lasciato scritto così come alimenterà acconsentì ecco il conflitto dove risiede perché io qual è la mia interpretazione c'è il trattamento il trattamento sanitario è stato aggiunto salva vita appuntamenti sanitari salvavita
Se non vengono specificati io posso intendere
Un sono o legati a ad una macchina oppure l'irreversibilità del male
O della condizione clinica nella piena coscienza non non sono elementi già tanto gravi e necessari
Da poter quindi prevedere anche la dipendenza da da una macchina ecco questo passaggio fondamentale perché se non vengono preclusi Menichini stessi malati non solo oncologici quelli affetti da patologie neurodegenerative nazionale Parkinson Alzheimer tutti diciamo quella categoria di
Patologia da oggi inguaribile ed irreversibili
Che non o uniche che non arrivano a ancora al diciamo a quello a quella condizione di essere legati ad una macchina ok riguardi l'audizione poco riguardi quindi respiro in la ventilazione quindi questo è un passaggio che deve essere
Chiarito fa la stiamo scrivendo la legge Di Bella si scriva
E chiara senza tutto e alimentare quei conflitti quelli Curzi insomma al giudice per per poter l'appello di interpretare quindi allungare continuamente l'azione la e quindi non c'è in realtà l'esercizio venerdì da descritto quindi la facoltà poi di poterlo o di poter realizzare
La in Consiglio
Se ti un'ultima cosa vuoi dire qualcosa su come i partiti non dico quelli di centrodestra perché ovviamente l'hanno fatto il loro gioco ma quelli del centrosinistra si sono pure presentati dimessi a questo appuntamento
Diciamo arrendendosi ogni tipo di compromesso rendendo il
La la la proposta di legge più minimalista possibile
Da se basta andare a prendersi
Da un tasso di legge di quelle legislazioni che prevedono ovviamente
Nella depenalizzazione insomma della del suicidio assistito oppure appunto la facoltà reale poter porre fine proprio dolore la propria sofferenza ecco io voglio ripartire questa legge non si riconosce il diritto di cecità questo già Angela sbaglia si stabilisce che
AN cosa hanno sbagliato come lo Stato conformi al malato
Uno che vuole procurarsi appunto la mostra ecco se gli aerei il legislatore
Comprende che ci troviamo di fronte a un malato in grado di esprimere la volontà
Neanche disabile capace di non curarsi quindi un farmaco senza intervento diretto del medico ecco perché ricredere
E ostinarci su un passaggio dell'obiezione appunto di coscienza c'è una questione centrale diarrea ovviamente un ulteriori problemi praticamente ma il farmacista si potrà obiettare la vendita del farmaco oppure semplicemente è l'ago cannula per anni suicidio assistito ecco io credo che ancora una volta anche se apparentemente ma anche nelle dichiarazioni stesso
Lo stesso segretario del partito democratico e Enrico Letta appunto che questa legge va fatta perché è cosa diversa
Insomma da procurare la morte quindi con un atto di tipo è eutanasia quindi con l'intervento diretto tenda
Pennati corso
E
Però era stato sono evidenti è evidente quel retaggio ideologico che emerge su questa questione sul fine vita perché perché un questa legge sintetizza
E si dà per scontate cioè e non si dà per scontato il percorso vendite stesse il percorso di cure palliative quindi per combattere il dolore ovviamente ecco quindi vuol dire che
Il percorso che è stato fatto fino adesso di una corretta applicazione della legge trentotto del due mila e dieci quello sulle cure palliative e quindi c'è qualcosa che in tutto questo periodo non
E non è andato come doveva come doveva andare allora ecco secondo me bisogna a battere qualsiasi Sogliani ipocrisia
Di tipo che sia politica e severe sono sostanzialmente
Trascorsi proprio da oggi diciotto
Ma dicembre ricorreranno trenta viene trentasette anni non del deposito della prima proposta di legge a firma Loris Fortuna radicale socialista insomma copiata era
Ecco secondo me a questo punto ci
Dovrebbero esistere e coesistere quindi niente parlamentari in tutti gli schieramenti pronti sì a battersi per dei diritti anche quando magari l'opportunismo parlamentare sembra rappresentare
Una sorta diciamo di di di di ostacolo insormontabile quindi io credo che questo aspetto
Diciamo chi fa informazione
Dovrebbe dovrebbe sicuramente tenerlo in considerazione cugini scardinare qualsiasi logica che Fossa
Impedire a di fare un un passo un passo avanti sulla questione ovviamente
Scelte di fine vita tralasciando eccome pensare insomma e Lanfranco tutta poi l'altra parte è legata alla al referendum ma quello sulla questione di dodici chili del contingente
Sicuramente scrivere una legge riprendere in mano appunto questa legge sulle scelte di fine vita sicuramente dovrebbe legislature dovrebbe legiferare anche su questi casi senza rimandarlo borsone
Ancora
A decisioni dei giudici quindi con hai esordito con
Ecco nella domanda cruciale fatto il dibattito generale la discussione quindici generale con
Relazioni e con interventi simili sia quelli a favore di questa legge quelli contrari e ora
Bene io atti zittiti ringrazio molto per
Terra-terra per questa intervista ringrazia ma Maria Antonietta Farina Coscioni il dell'istituto
Corso Luca Coscioni con la quale abbiamo parlato del della della proposta di legge sul fine vita che che nata si è arenata immediatamente in Aula a Montecitorio oggi grazie
Grazie nella Franco e insomma
Come si dice
Che che fortuna ci accompagni tra virgolette che che fortuna intendiamo Loris Fortuna quindi sperando che impegno o del primo parlamentare
Socialista radicale che ha depositato
Alla proposta di legge in tema di è operativa passiva possa davvero insomma accompagnare elementi di dei parlamentari e in questa legislatura