Focus Europa - G7, Consiglio di sicurezza ONU, Vertice NATO: una settimana decisiva per i nuovi equilibri mondiali

Radio radicale appuntamento con
Focosi Europa insieme alla rappresentanza della Commissione europea in Italia e c'è in collegamento Massi mo'Progno responsabile della comunicazione appunto della rappresentanza alla commissione europea nel nostro Paese ben trovato bentornato
E parliamo quest'oggi ieri del fitto calendario di appuntamenti e anche di storiche decisioni che verranno prese in queste ore siamo partiti la scorsa settimana
Con venerdì via via libera alla processo di adesione
Della
Dell'Ucraina ovviamente l'Unione europea erano una decisione molto molto attesa poi discuteremo anche degli altri annessi e connessi perché si parla anche di altri
Paesi che potrebbero iniziare un iter similare anche se ovviamente Bontempi e differenti mentre in queste ultime ventiquattro quarantotto ore e di qui fino a quasi alla fine di questa settimana
Ci sono vertici importantissimi
Di cui parlare di commentare questa sera ovvero partiamo dagli elementi emersi ed è stata la giornata clou diciamo
Del G7 con la conferenza stampa di chiusura lui ha preso parte aumenta anche il nostro premier Mario Draghi Bianchi da quelle parole prenderemo spunto ma contestualmente stasera proprio mentre andiamo in onda c'è il consiglio di sicurezza dell'ONU in programma dalle ore ventuno e ora italiano richiesto proprio dai G7 e in altri Paesi ovviamente per fermare l'escalation contro i civili in Krajina è stata chiesta appunto
Questa riunione
D'emergenza e contestualmente inizia proprio da stasera lo storico vertice NATO
A Madrid che discuterà in primis dell'ingresso di Svezia e Finlandia conto nell'Alleanza atlantica e chiaramente un tema molto caldo che a che fare soprattutto con la la gravi crisi in Ucraina e la politica molto avventata molto violenta
Della Russia che ha come sapete portato delle grandissime conseguenze era un ritorno fondamentalmente della politica blocchi non per responsabilità occidentale questo diciamo
Va detto a
E ci stiamo arrivando francamente anche con una certa rapidità si prospetta quindi un Occidente che per ora appare unito l'Europa che appare unità in questo momento anche appunto sul fronte della dell'invio di armi a Kiev due la il G7 in particolare è stato molto risoluto
Su l'appoggio incondizionato a Kiev la l'aumento di armi e di di di di forze militari a disposizione si parla anche di un rafforzamento meccanico Polonia vedremo quali sono anche gli altri addentellati e se discuto so anche al Anna la al il tetto sul prezzo sul prezzo del gas di tutto questo parliamo cercando di tenere ovviamente in ordine tutti gli argomenti perché appunto c'è questo questo Piano proprio di i vertici proprio in questi ultimi giorni
è un ruolo uno seguito all'altro Massimo proprio da dove vogliamo iniziare un buon giorno Valerio Bongiorno tutte gli ascoltatori grazie per questo intervento ma come hai detto tu
Si è fatto quadrato in questo G7 con l'Ucraina
La la commissione europea a aveva già anticipato che avrebbe preso neanche ha preso l'impegno diciamo
Di applicare un limite al prezzo del gas ma e indie i ministri competenti del G7
Hanno aggiunto hanno diciamo preceduto questa impressione questa urgenza
E devono studiare appunto come applicare o oltre un tetto al prezzo sul petrolio anche un tetto al prezzo del gas una cosa a cui premier italiano Traini tiene molto e
Diciamo cosa da sottolineare anche è come gli americani fatto tre impressione anche sul Giappone al Giappone che dipende molto
Dal punto di vista energetico e qui ha avuto diciamo come spesso succede
Adeguarsi alle richieste
Statunitense quindi diciamo la l'Unione europea si mostra
Si mostra unità
è è difficile che il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Dove s'è presente la la Russia e la Cina riesca a a votare una qualche risoluzione
Quello che mi pare degno di nota è che
Nel G venti in inglese ma
C'è l'accettazione di Putin al quindici novembre a partecipare sa summit del G venti e anche se da qui al quindici novembre possono succedere un sacco di cose
Anche il fatto che negli anni si vedranno mai incontrerà si ci in nelle prossime settimane o si parleranno insomma un colloquio
Come detto Jack Sullivan è un è un passo importante perché ovviamente la Cina avrà un ruolo fondamentale una cosa che mi pare
Giusto sottolineare agli ascoltatori è che spesso noi abbiamo diciamo una visione italiana europea comunque occidentale mentre il mondo molto grande
E e come appunto in questi consessi come le Nazioni Unite ognuno può dire la sua e diciamo non è la percezione che noi abbiamo del mondo non è la stessa che al mondo ci dal in erano bianco
è il fatto che ci fossero in questo G7 che è stato allargato a cinque Paesi asiatici africani importante perché
Che noi spesso normale ma i Paesi africani in questo momento per tante ragioni
Anche per le ragioni in emergenti che perché sappiamo che questa guerra sta portando allo sconvolgimento sulle politiche energetiche soprattutto in Europa è insomma la fine forza protagonista se non altro perché stare necessarie per molte tecnologie ma anche per le nuove tecnologie fotovoltaiche e per le rinnovabili insomma sono parte di questa partita per diciamo in amore o per interesse non so ma ecco questo
Francamente misto credo no questo è importantissimo diciamo con African grande contenitore di materie prime come altri Paesi e quindi
Diciamo non
Non non deve essere sottovalutato il ruolo paesi anche come il Venezuela o paesi arabi
E questa questa geopolitica di oggi che spesso e politica dell'energia geopolitica dell'energia quindi chi ha le risorse è importante che può dire la sua centoventi Moon se noi pensiamo in tutto il mondo quindi vide valori europei e questo non è così perché non è questione così purtroppo perché spesso
Diciamo i paesi sono aggregati innata organismi regionali gli organismi anche di ispirazione magari comunque
Religiosa oppure cioè mi viene in mente
Alcuni allarghiamo il sano come culturale occorre competano ieri culturale quindi diciamo alla fine
è chiaro che l'Africa
A interessa che ci sia una soluzione perché il gran ucraino è importante
Però a diciamo in ad esempio nella
In una recente discussione tra i Paesi del Commonwealth c'erano molti Paesi anglofoni africani
Che non volevano neanche se ci tasse nel loro comunicato finale il la guerra in Ucraina quindi cioè bisogna capire che il resto del mondo non è che necessariamente la pensi come numeri
E questa guerra vuole essere occluso furti membro anche di di di valore in opera per alcuni aspetti valori che l'Occidente ha fatto propri
Ecco l'altro ma anche vogliamo toccare paranoidi G7 parliamo rinato c'è il tema appunto della visione alla alleanza atlantica e quindi al sistema di difesa notte evidentemente
In Svezia e Finlandia un passo storico e però potrebbe essere messo fortemente in discussione da un altro attore importante la Turchia vogliamo soffermarci un attimo su questo passaggio
Ma sì diciamo che svedese in Finlandia storico tanto ricordiamo che la Finlandia un Paese
Piccolo cioè non è piccole piccolo come popolazione ma a un esercito estremamente efficiente e anche confrontandomi con
Diplomatici e colleghi finlandesi recentemente proprio per capire questo loro cambio di imposizione
Hanno detto ma è evidente che
Come stanno andando le cose non abbiamo tanta scelta e e anche Draghi mi sembra che l'abbia ribadito in conferenza stampa il G7 cioè non non può perdere la democrazia
Quello che mi fa un po'specie diciamo è nella posizione
Del presidente ucraino che quando parla di dipingere
La guerra o come a volte bisogna distinguere tra quello che magari degli accordi diplomatici possono avvenire a seguito di riunioni di alto livello con la comunicazione anche magari
Finalizzata alla alla al morale delle truppe o al
O alla situazione contingente che sta soffrendo adesso il popolo ucraino accerto le la l'esposizione diciamo di sostegno alle forze armate ucraine
E appunto e l'allargamento NATO sono notizie che fanno capire che
Cioè effettivamente la
Molti paesi sono affianco del dell'Ucraina che
Sembra tutti i costi bisogna poi vedere
Cosa succede anche il nome entrava anche rimise diventa avesse assunto una guerra di logoramento che quello che mi pare Jones non abbiamo alcuna governato voglia ASS scongiurare per la verità se già in
Se c'è uno sconfitto al momento
E la cosa sinceramente
Preoccupa sia sottoscritto ma anche l'Unione europea in generale
è nella transizione ecologica perché è chiaro che con questo stravolgimento diciamo con un ritorno al carbone
Uno non abbandono nel per Carbone da Paesi tradizionalmente estratto di carbone una Polonia Bulgaria alla stesso Ucraina Turchia Germania e quello che era già difficile chiunque riff
Ipotizzare dove un'Europa
Che fosse stato magari una best practice in materia ecologica sarebbe stata comunque un un ottimo esempio ma a livello di impatto su tutto il mondo incolpato relativo è chiaro che al momento questa transizione rimandata e o sospese a diciamo nonostante clima stia soffrendo moltissimo e lo vediamo sia calze con gli incendi tutti i giorni ma quello che è importante secondo me è che ci sia nel nuovo ordine mondiale che ci sarà
Dopo dopo la fine di questa guerra
Che
Che potrebbe secondo me comunque
Continuare a bassa intensità oppure anche dico io è giusto c'è in questo momento anche la preoccupazione da parte di che è sempre stata presente da parte dei Lakers francese ma pronto insomma anche uno dei leader che si fanno sentire di più no in Europa abbiamo cominciato la scorsa settimana lo storico viaggio dalla Polonia sia Dima pronunciarsi e Draghi
I notando chiamati in poi i tre tenori in particolare per la prole importante in questa fase non umiliare non umiliare insegnamenti sono anche interviste di ieri Kissinger insomma inutile
Sì mentre provengono appunto bisogna che l'Europa molto più che gli Stati Uniti altri Paesi si interroghino poi o in che modo Perico involgere Mosca in questo nuovo ordine mondiale perché anche solo per ragioni geografiche è evidente che i nostri rapporti sono per forza di cose diversi da quelli che hanno gli Stati Uniti o altri Paesi
Sì ma matrona senz'altro ragione ma questo si applica a a questa guerra come ad altri diciamo no
Quindi
Sicuramente Presidente francese
Avere una ha cercato sempre anche di mantenere un bungalow addirittura lui personalmente
Sennò anche la presidenza francese in questo periodo non i francesi insomma
Hanno anche dei dubbi a questo fresca sul petrolio diciamo no hanno hanno dei dubbi sulla realizzazione pratica
E insomma poi bisognerebbe anche coinvolgerà anche l'Iran Venezuela Paesi produttori importanti
Comunque insomma queste grandi organizzazioni ci si incontrano è sicuramente degno di nota perché
L'approccio africano se
è un problema in Europa un problema dell'Europa
Non non non è al momento è un problema di tutti questi
Certo intanto ci fermiamo qui non so se ci sono delle segnalazione Massimo proprio volete fare come Commissione europea in Italia gli iniziative oppure anglicani che state seguendo Maginot la strettissima attualità come noi tutti perché hanno attualità
Storica incalzante in queste ore però si ci sono iniziative che appunto siamo soliti segnalare in più questo spazio di
Programmazione camminando ovviamente un po'colore tono rispetto a qualche amica dopo un'ora intorno diciamo che
Visto che è un periodo di vacanza
La Commissione europea ha fatto una appare sui diritti dei passeggeri
Io passeggero Reitz si chiama si può trovare sul si può scaricare sul telefono che spiega a tutti i passeggeri
I loro diritti e cosa fare in caso di problemi di ritardi sia per
Foglie altri spostamenti comunque questa terra alleggerire diciamo un po'interni della giornata
Esatto esatto e va be'ogni tanto ci vuole anche questo
Intanto grazie davvero alla rappresentanza alla commissione europea limitare al massimo proprio che appunto per la Commissione europea in Italia il responsabile comunicazione buon proseguimento con i nostri programmi ovviamente in questo spaccato abbiamo parlato
Molto approfonditamente questioni europee come siamo soliti grazie grazie