34° edizione del Seminario di formazione Europea. "In rete per fare. Alleanze per l'accompagnamento al lavoro di giovani, donne e disoccupati" (Prima giornata)

Ti siamo molto contenti di essere qui a Torino e quindi diamo inizio a loro alla alla giornata
Io sono evasi proponendo sono direttore
Pensavo seppi nazionale
E siamo molto contenti di essere di essere qui a Torino alla svolta della trentaquattresimo edizione del dei seminari Europa
Ringrazio anticipatamente il Ciampi Monte che ci ha supportato nell'organizzazione della del del seminario le seminari Europa dal punto di vista organizzativo dal punto di vista dei contatti dal punto di vista delle delle relazioni sul territorio
In realtà in particolare sono Silvana che era presidente regionale che qui al che qui al tavolo quindi credo che sia un momento il seminario curato un momento importante di confronto questa l'abbiamo abbiamo scelto forse anche un po'coraggiosamente un tema anche il tema di cui al questo programma
E tocca la formazione professionale come elemento fondamentale delle politiche attive del lavoro in Italia quindi è una sfida
Per tutti per le istituzioni ma anche per la formazione professionale
E credo che sia stata una scelta lungimirante perché la prima occasione sappiamo che a diversi
Livelli le attività di questo programma importante legato al Pianera R. sono partite quindi questo è un primo momento di riflessione di confronto pensiamo utile per per tutti quanti sui territori per istituzioni credo che sia importante cominciamo lascerei subito la parola a Sora Silvana presidente del ciò sia a monte per i primi saluti
Bene benvenuti a tutti
Abbiamo un tavolo molto qualificato degli interventi che entreranno nel merito del tema molto più approfonditamente molto più qualificanti del mio intervento
Io condivido solo qualche riflessione pensando a questo momento
Mi sembra che sia importante che lo riteniamo come un momento di responsabilità nei confronti del nostro Paese perché gol può essere davvero una grande occasione
è una grande occasione che però ci chiede una capacità di convergenza e di attenzione reciproca sia come operatori sia come istituzioni perché sono insieme si raggiunge l'obiettivo
Se ogni realtà pensasse solo ai suoi obiettivi
Non sarebbe un risultato positivo perché
L'obiettivo di gole uno per tutti prezzo vuol dire che tutti dobbiamo convergere su un obiettivo comune se i centri per l'impiego raggiungono i loro obiettivi e la formazione professionale
Lavoro no non non abbiamo fatto gol se la formazione professionale raggiungesse i suoi obiettivi ma non i centri per l'impiego e non i servizi al lavoro non avremmo fatto gol
Quindi questa mattina davvero nella riflessione dicevamo abbiam parlato dirette ma è un lavoro di squadra è proprio così
è un lavoro di squadra che ci chiede grande responsabilità
Io non sono molto tifosa ma so che anche quando c'è un grande personaggi una squadra che molto bravo ma non c'è la squadra che lo sostiene il personaggio riesce a fare pochissimi gol
Allora lavoro di squadra chiede che siamo tutti preparati tutti convergenti in tutti Ardenna che ma anche che ci sia una buona regia e che ci sia la capacità di avere l'informazione in tempo reale
Altrimenti diventa molto difficile raggiungere degli obiettivi allora
Questa responsabilità
La vogliamo davvero assumere ognuno nella posizione e nel compito nel ruolo che si trovò compare ma con grande rispetto e con grande passione condivisa sapendo che tutti stiamo lavorando nella stessa direzione
E che la differenza molto spesso non la fanno i documenti ma la fanno le persone loro sperimentiamo nella vita quotidiana lo sperimentiamo anche nel lavoro
Allora se già il Piemonte potesse contare su tutti noi per una reale responsabilità convergenza passa nel condivisa
Credo che e il nostro assessore potrebbe avere una tranquillità anche nell'affrontare questo momento questo ambito questo compito così difficile
Ieri sera
Nel l'incontro che abbiamo fatto qualcuno ci ha richiamato anche la responsabilità che abbiamo nei confronti dei più fragili
A un altro tavolo qualcuno ci richiamava nel alla responsabilità nei confronti di chi invece ce la può fare allora anche se Gore prende un target
Abbastanza definito che sono le fasce davvero di popolazione anche con più difficoltà in questo momento
Riescono a superare la crisi non possiamo dimenticare che dobbiamo anche promuovere chi ha delle opportunità quindi tenere lo sguardo aperto su tutto l'orizzonte della formazione ecco il Piemonte grazie anche alla storia
Ha fatto l'esperienza di una rete forte nella formazione professionale dalle sue ricoveri Gelmini santi sociali
Abbiamo tantissimi personaggi e tante istituzioni che derivano proprio da questa capacità di farsi carico dei problemi sociali dell'individuare le e del cercare soluzioni anche là dove magari non c'erano ancora finanziamenti e risorse
Quindi siamo tenuti non solo a utilizzare bene i finanziamenti con responsabilità ma anche a mettere la creatività
La capacità di sognare le risorse che ci vengono dall'esperienza che abbiamo fatto in questi anni e dal fatto di sentirsi davvero la squadra e di sapere che lavoriamo insieme
Allora grazie della vostra presenza dice e di che lo quello che collegata a distanza grazie tutte le risposte significative istituzionali importante che abbiamo avuto e grazie anche di quello che porteremo avanti
Dopo grazie ai piccoli semi che riusciremo a gettare in questi giorni
Buon lavoro altrui
Parte solo Silvana e interviene sor María Tagliaferri presidente del ciò forse che la nostra casa madre che a uno a uno sguardo più ampio della formazione professionale quindi pensiamo sia importante avere anche un saluto da parte della dell'istituto buongiorno a tutti
Ecco e devo dire che per me è veramente un piacere ritrovarmi all'inizio alla via del Seminario
Europa e poter rivolgere un saluto a voi qui presenti autorità civili ecclesiali ai relatori che si avvicendano e a tutti noi che partecipiamo che veniamo da le diverse parti d'Italia
Ecco
Dico che è bello che ogni anno questo evento si svolga in territori DiVersi è un modo per esserci per scoprire le varie realtà nelle loro ricchezze e anche nelle loro problematiche
E nello stesso tempo toccare con mano il cuore che pulsa nella ricerca del bene per i giovani
Però la scelta di Torino quest'anno ha un significato più particolare siamo nel centocinquantesimo di fondazione del nostro istituto e quindi per noi significa tornare alle radici
E allora possiamo dire guardare il passato con gratitudine
Vivere il presente con passione abbracciare il futuro con speranza e credo che questa sia stata anche un po'l'esperienza che abbiamo vissuto ieri insieme
E significativo concreto il tema che verrà affrontato in Rete per fare i gol alleanze per l'accompagnamento al lavoro di giovani donne e disoccupati
E credo che in questo tempo così complessa segnata da tante incertezze precarietà l'istruzione formazione e professionali può dare un avrà un apporto molto significativo in concreto
Alla costruzione di un tessuto di un tessuto sociale rigenerato e rigenerante
E l'accompagnamento al lavoro di giovani donne e disoccupati sottolinea che queste categorie di persone sono una risorsa
Hanno i loro un grande potenziale che ha bisogno però di opportunità e possibilità per fiorire
E non è un caso che il Papa Francesco nel discorso finale dell'incontro dei leader mondiali delle religioni abbia individuato tre parole chiave
Pace donne e Giovanni
Mi dicono dunque sottolineava che ecco proprio loro hanno una particolare sensibilità per la pace e rispetto per la casa comune del creato
Certo ecco c'è bisogno di dare opportunità distruzioni di formazione e di ascoltarli senza paura
E siamo perciò invitati a costruire un mondo pensando al loro e con loro accompagnamento al lavoro vuol dire accompagnare a dare un senso alla propria vita
Ieri un po'di tornava questo anche ieri sera a realizzare quella dignità che è propria di ogni persona che ci è stata data e che nessuno ha il diritto di negargli la o calpestarli la e in questo Don Bosco e madre Mazzarello ci hanno insegnato tanto
Ciani insegnato che ci vuole audacia coraggio creatività e passione educativa
è che come già è stato sottolineato ci vuole un gioco di squadra costruire reti alleanze
Penso però che la Rete oltre sei reti di conoscenze e di relazioni di scambio di risorse competenze sguardi anche diversi
Si deve caratterizzare sempre più spesso commesso oggetto che si attiva per progettare e sostenere azioni di cambiamento
Vuol dire e questo per una grande sfida ritrovarsi come territorio intorno a una responsabilità condivisa che la funzione educativa di una comunità
E come così conclusione augurio ecco riporto quello che papa Francesco ha detto ai giovani è che hanno partecipato all'economia ovvero Francesco no date le indicazioni la prima guardare il mondo con gli occhi dei poveri
Ma vera vere gli occhi dei poveri bisogna conoscerli bisogna essere loro amici Dumbo schema dei Mazzarello ci hanno insegnato che accompagnare vuol dire farsi carico di tutta la persona
La seconda papa Francesco dice non dimenticatevi del lavoro non dimenticatevi dei lavoratori
Oggi giacenti fatica nel campo del lavoro normali sottolinea come nel futuro sarà ancora di più
Però viene anche sottolineato che senza lavoro degno ebbe remunerato che i giovani non diventano veramente adulti e le disuguaglianze aumentano senza lavoro si sopravvive ma non si vive bene
E l'ultima indicazione che la sento anche molto nostra Salesiane l'incarnazione
Prima si parlava di santi sociali è vero sono sardi che hanno avuto grandi ideali la li hanno incatenati li hanno resi concreti
E dopo lo schema dei Mazzarello sono stati due grandi sognatori però sogno va coniugato con segni nel senso che ci vogliono segni concreti
Scelte concrete passi concreti e penso che questo lo possiamo fare solo insieme come istituzioni qui presenti quindi Agorà tutti davvero buon lavoro ricco di speranza
Grazie sovrumana adesso daremo la parola alla Regione Piemonte alla dottoressa Elena Chiorrini no Assessore istruzione lavoro e formazione professionale della Regione Piemonte
Anche in questo caso i ringraziamenti alla Regione per per il patrocinio della nostra iniziativa per noi è importante sempre
Quando andiamo in una regione avere un contatto una collaborazione con la Regione perché sappiamo che l'istituzione e l'interlocuzione fondamentale
Per criteri per il territorio che siamo molto contenti e ringraziamo della della disponibilità della presenza e sappiamo che sono giorni molto difficile a Torino operaia la la concomitanza di tanti eventi quindi ringraziamo in maniera ancora più sentite particolare la dottoressa chiodino perché credo abbia fatto i salti mortali per uscire essere collo in presenza forse già promesso vediamo perché a Bruxelles anche il presidente può darsi che nell'arco della giornata si colleghi e avremmo molto piacere anche di questa cosa però in questo momento la Regione rappresentata dalla dottoressa Fiorina la quale lascio la parola
Grazie buongiorno a tutti ma siamo noi la Giunta della Regione Piemonte a ringraziare ciò s'per per questo evento ma non soltanto per tutto quello che rappresenta nella storia
Della della formazione evidentemente
Cento centocinquant'anni con me
Si diceva poc'anzi sono Radice libro fonde vuol dire esperienza vuol dire evidentemente anche tanta tanta passione
E quindi con estremo piacere crescono qui oggi saremo di nuovo insieme anche domani contestualmente oggi porto anche i saluti del presidente Cirio anche lui impegnato su Bruxelles con tutta la definizione dei dei fondi di fondi europei
E se non voglio parlare di un tema di cui e ritengo si sia sempre parlato troppo poco non si sia mai data l'addebito è adeguata importanza
Finalmente pare che sia arrivata si sia fatto
Da un pochino si siano puntati i riflettori sulla sulla formazione e questo non è secondario perché per quanto mi riguarda la formazione è un asset strategico
Di questa versione per i nostri giovani per le donne
Per le persone che e-mail fuoriuscite dal mondo del lavoro cercano in qualche modo di ricollocare si con con le abbiamo
Una delle opportunità che poi si possono mettere e in pratica
Sull'ambito formativo invece intendendolo in termini più ampi
Vedete negli ultimi anni purtroppo passato un pochino il il concetto che illustrato sociale e quello che essi qual è in qualche modo fornisce assistenzialismo
Ed è un concetto che non è perfettamente declinato in questo ha creato delle strutture lo stato sociale e anche quello che in determinate situazioni deve fornire e assicurare assistenzialismo a quelle persone che sono in difficoltà perché non possono lavorare a quelle quelle persone che hanno difficoltà perché il malattie colombiano non non gli hanno rese gli hanno migliorino abilitate
Al lavoro ma poi c'è c'è tutto un altro tema e diceva onestamente è stato citato Papa Francesco il Papa Francesco i recenti ha ribadito il concetto che la dignità dell'essere umano passa però della dignità del lavoro
E oggi come oggi il lavoro come dire diventa davvero il centro poi di tutte le tematiche del anti quella che appunti quello che il dibattito politico perché
Perché
Noi sappiamo che siamo in un momento di particolare criticità ma anche prima delle contingenze della guerra e della pandemia se ci spostiamo indietro ahimè sembrano tanti anni per quanto sono stati intensi realtà possiamo parlare di tre anni Mastelloni tornassimo tre anni fa ad esempio il problema dell'incrocio domanda offerta esisteva già non è che non esistesse vogliamo dire che si è acuito sicuramente sì
Ma non è un qualche cosa che scaturisce dai che ultime crisi che abbiamo vissuto
Forse le ultime crisi hanno dato hanno creato l'opportunità come dicevo
Poc'anzi di invece porre l'attenzione sulla formazione e quindi questi io sono come dire una un inguaribile ottimista e per cui mi piace guardare che cosa c'è rimasto di quelle che sono stati M anni travagliati è sicuramente una più piena e profonda consapevolezza di che cosa può fare quella politica attiva che è la formazione
Per troppo tempo ad un certo punto la formazione è stato ritenuto un percorso in determinate situazioni di serie B
è stato è stata ritenuta una spesa è stato ritenuto un qualche cosa che si poteva evitare mi spiego meglio
Abbiamo dei percorsi formativi anche di alta specializzazione post diploma e lo sapete benissimo tutti come sono
Gli ITS che portano a risultati importantissimi
Abbiamo ragazzi che se seguono percorsi anche nell'ambito del del percorso obbligatorio di studi ma se vanno informazione sono soddisfatti non saranno dei inetto e troveranno lavoro e si realizzeranno cosa che se invece magari c'era l'imposizione a un percorso se vogliamo definirlo anche se il termine errato ma diciamo nel nel luogo comune un percorso più tradizionale sembrava che quella fosse per forza l'ambizione senza pensare che oggi come oggi le potenzialità di ascensore sociale sono pochissime in una di queste
Passa proprio dalla formazione
Ho citato la formazione dei percorsi obbligatori perché dà soddisfazioni a quei ragazzi perché gli aiuta ad integrarli perché trovano lì davvero il loro percorso quello non è un percorso di serie B perché qualunque percorso che vada a valorizzare i vini e attitudini IMI consenta poi di sentirmi realizzato perché mi mette nelle condizioni di fare nella vita quello che mi piace
è un percorso di valorizzazione
Io amo
Ribadire a me stessa in quello che sento come il la responsabilità del mio mandato politico
Che non penso che non ho mai pensato che lo scandalo sia un giovane che decide di farsi una vita all'estero
Chi sceglie di farsi una vita all'estero se è una scelta ha fatto benissimo il tema è è stata davvero una scelta
Qui ha individuato davvero delle opportunità ha potuto fare a guardarle entrare magari un pochino in crisi perché ha dovuto valutare se riferiva l'opportunità che gli dava questa reazione preferiva le opportunità che visitavano
Altrove poi ha scelto oppure si è sentito
Ha sentito in se stesso di via Dino dal dire qui le medesime opportunità che aveva altro allora quella non è stata una scelta quindi questo è uno dei temi dirimenti la grande sfida anche e soprattutto Dieter corsi di formazione costruire quel ventaglio di opportunità
Per i giovani per le donne per i fragili che consenta loro davvero di poter scegliere di avere delle occasioni in questa guardandola in toto
è la grande sfida una sfida che si vince
Lavorando in squadra come si ricordava poco fa
Si vince avendo il coraggio di credere dei G lavorare anche in tutte quelle partnership pubblico-privato che ci consentono di portare avanti progettualità più mirati maggiormente declinati dove si mettono a disposizione le professionalità di tutti di chi ha ha dei percorsi pubblici alle spalle di Chieri per corsi privati alle spalle la valorizzazione di tutti i percorsi anche di quei professionisti che possono mettersi a disposizione di quella politica attiva che è la formazione che dicevo prima che ci tengo riprendere il tema
è stata considerata
Troppo spesso
Anche dalla politica una una spesa né formazione
Lo ribadisco
Un asset strategico formazione investimento così come lo è la formazione continua che invece anche e penso
A volte i nostri imprenditori che hanno dovuto mettere un po'alato ma perché perché quando
Un cittadino che sia esso un lavoratore un imprenditore
Pagare le tasse poi s'aspetta indietro di servizi la motivazione per cui non paga e tasse parte stato spulciare l'abbiamo detto e poi parte a vivere di ritorno dei servizi
La formazione pubblica purtroppo non è mai riuscita a lavorare adeguatamente a quell'incrocio domanda e offerta che desse anche all'imprenditore la possibilità di proseguire su quella che è la formazione continua perché dico
Dico questo perché ingiunge questo sì dalla Simons approntando e io dico sempre che
Il significato che darò il voto che loro io il mio mandato sarà quando nazioni a cui nel due mila ventiquattro
Iniziano a vedere i risultati dell'Academy e quindi di quella formazione completamente nuova che abbiamo strutturato in Piemonte dove abbiamo cercato di lavorare per davvero quell'incrocio domanda offerta che consenta
All'impresa al mondo che produce di esprimere chiaramente quali sono le necessità
Del delle imprese e allo stesso tempo per le agenzie formative
Il passaggio che sia quello appunto di risponderei con la formazione in modo adeguato a quelle esigenze che vengono
Che vengono espresse io colgo l'occasione per ringraziare anche ciò se ringraziare i miei uffici sono qua con altissime rappresentanza un po'sparpagliati ovunque
Agenzia Piemonte lavoro i centri per l'impiego
Perché si è lavorato a questa grande sfida che coinvolge anche il rendimento dell'Università a proposito di fare squadra abbiamo inserito anche le start-up gli incubatori abbiamo cercato di rendere anche se posso
Usare un termine poco istituzionale ma il vivace
Questo questo territorio andando a valorizzare uniti stretti ma questo perché anche per raccontare i nostri giovani che ogni singola provincia di questo territorio
A in sequenze realtà cioè contribuiscono a quel made in Italy che ci rende poi grandi nel mondo e che ci accomuna tutti e io penso che
L'ambito della formazione vada valorizzato anche in questi termini ricordandoci che quegli inviti iniziali una volta si chiamava bello e ben fatto ed era quella capacità di di fare
Anche e soprattutto che partiva dalle mani tant'è che poi banalmente manifattura
Oggi il made in Italy perché è diventato più complesse diventato più elaborato perché diventato quel vi terzo brand più conosciuto al mondo ma tutto quello passa dal passato ricordiamocelo sempre da quel bello e ben fatto
Indice la storia della formazione dice a quella storia di know how per cui quando parliamo di acquisizioni predatorie in questa nazione c'è sempre il tema che noi dobbiamo proteggere il nostro know how quel know how si è creato con la formazione che sia stata vedi era quella che sia eseguito in un percorso più tradizionale che sia stata quella della e dell'alta dell'alta formazione oggi che sia quella del passaggio di consegne quando si inizia a lavorare
Orario
Ci tengo particolarmente di fare tutto questo
Perché la grande sfida ulteriore e quella di cambiare quel paradigma culturale per cui per corsi di formazione non ti danno le medesime opportunità che ci darebbero altri percorsi magari anche accademici nella vita oggi
Oggi non è così
E in piena che citavo prima con il quale concludo
E proprio il fatto che oggi come oggi se c'è un limite e tendenzialmente quello proprio dell'ascensore sociale
Perché se io posso pensare che i miei genitori
Sì sono patrimonializzati più dei miei nonni la mia generazione già farà fatica patron meritarsi più quindi quella Dini genitori Ignis figli ancora di più e allora da dove bisogna passare bisogna passare da
Percorsi che hanno radici profonde ma che sanno essere i nuovi perché sono flessibili arrivano velocemente laddove ci sono quelle esigenze che sono quelle anche dell'impresa
Ricordandoci che nei nostri prese sono competitive perché c'è competenza se c'è competenza perché c'è formazione adeguata
Allora questo significa che quando parliamo di formazione poniamo trecentosessanta gradi della realtà di questa nazione di come questa relazione continua
Ad essere nonostante e la burocrazia il costo del lavoro le l'incertezza giuridica ci sta conosciamo perfettamente tutti quanti quali sono i limiti dell'Italia nonostante tutto questo continuiamo estere
La settima Potenza economica mondiale
Io penso che dentro tutto questo la formazione abbia un ruolo centrale in realtà ce lo abbia sempre avuto ma purtroppo che Rossi e dimenticati per un periodo ahimè anche abbondantemente lungo
Ringrazio
Ciò sta per avere avuto il coraggio di portare con l'occasione altro alpino il primo convegno nazionale su
Col da qua ripartiamo ma la sfida siamo tutti ben consapevoli è ben più ampia l'affrontiamo insieme grazie a tutti e buon lavoro
Grazie all'Assessore credo che sue parole ci si facciano molto piacere ne riconosce la formazione professionale con un asse strategico con investimento
Anche la necessità di cambiare il paradigma culturale che non è facile da scalfire quindi sappiamo di avere dall'altra parte l'assessore quindi si fa molto piacere che era dal Piemonte venga questo questo messaggio che pesante speriamo poter portare poi a livello nazionale
Anche lui era la sfida del rapporto nuovo pubblico privato dove tutti quanti siamo focalizzati verso l'obiettivo insieme credo che sia una una sottolineatura crei rilievo con molto piacere perché credo che sia un po'lo spirito
Con quale ci accingiamo a a ragionare insieme sul programma gol
Lascerei subito la parola al dottore Ernesto Diaco che è in collegamento cominciamo con qualche collegamento a distanza perché ma le tecnologie si permettono anche di avere questa questa opportunità che il direttore
Dell'ufficio per l'educazione la scuola e l'universitario della Cei per noi laziali in parte l'importante ovviamente e quindi ringraziamo il il dottor Diaco di intervenire in questo momento importante della del nostro cammino
Mi lascerei subito la parola per per un saluto grazie ancora
Questo spazio di questa opportunità che mi date per entrare brevemente in dialogo
Scorre io motivazione del seminario la presentazione ricevuto del degli obiettivi del vostro lavoro di questi giorni
E devo dire che ho trovato una fila di domande da far tremare i polsi non quali strumenti attivare quali relazioni sviluppare quali modelli privilegiare come assicurare stabilità e certezza la ricca progettualità educativa eccetera eccetera
Ecco mi pare che ci siano dei dei binomi che riassumono queste domande questi interrogativi in particolare il binomio fra bisogno di certezza di stabilità
Di alleanze e di relazioni di il binomio di concretezza ed elasticità ecco sono tutti temi di cui forse non ha bisogno solo nell'ambito dell'istruzione della formazione professionale ma un po'tutti noi un po'del nostro Paese penso particolare al mondo dell'educazione della scuola
Della formazione nel suo complesso e anche al mondo ecclesiale
Anche
E a suo modo ovviamente con le sue caratteristiche anche la comunità ecclesiale anche la Chiesa italiana vive una fase un po'di discernimento e di ricerca
Ricerca proprio spesso anche di nuovi modelli di presenza ricerca di relazioni significative e la ricerca di alleanze sono sono più di dieci anni che questa parola alleanze educative poi ulteriormente enfatizzato da papa Francesco con il patto educativo diciamo entrata un po'nei piani programmi
Delle diocesi della chiesa italiana ricerca anche di percorsi educativi ed altri alloggi nelle nostre comunità cristiane ricerca anche dei giovani stessi
Che lo sappiamo non sono poi così spesso numerosi non la ricerca nella nostra comunità ecclesiale anche di partecipazione e di corresponsabilità
Ecco il cammino sinodale che abbiamo intrapreso proprio un anno fa in questi giorni non viaggia al di sopra o di lato
Rispetto anche alla vita delle persone rispetto al cammino della società dei dei dei ragazzi dei giovani e di quanti stanno crescendo e non passa al di sopra e a di lato neanche penso del vostro lavoro e del vostro lavoro di questi giorni
Le vostre riflessioni ed esperienze servono fra virgolette alla Chiesa italiana e il cammino
Viceversa il cammino della Chiesa italiana il cammino sinodale serve
A voi
E che siete soggetti ecclesiali e la cui presenza oltre ad affondare le radici e storie in testimonianze
Di una Chiesa che madre maestra veniva ricordato prima il bellissimo anniversario il centocinquantesimo non di fondazione dell'istituto delle figlie di Mauria
Ausiliatrice
Ecco dicevo anche voi non siete solo il frutto di questa storia di santità di operosità
Siete anche oggi stesso il volto di una comunità che appassionata dell'uomo e del Vangelo lo stesso tempo ma su questo non dico altro perché ne so che domani mattina interverrà monsignor Gillo doriche il Vescovo presidente della Commissione episcopale
Per l'educazione per la scuola l'università e quindi certamente dirà lui più e meglio di me spesso io volevo fare un sottolineatura
Circa appunto le prospettive che voi volete affrontare o o che sono aperti e oggi a ciascuno di noi se se potessi aggiungere una di queste prospettive che poi ha tra le righe di quello che che ho letto di quello che ho visto nel vostro programma è quella della necessità di continuare a lavorare a elaborare una nuova cultura del lavoro
In un tempo in cui leggevo pochi giorni fa a in un articolo assistiamo a una cito costante perdita di centralità esistenziale del lavoro cioè il lavoro non ha più quella centralità quello ruolo nella vita delle persone che avevano fa e qui non è solo la questione dello smart working veramente portare a questo ricordo come in passato il Progetto culturale della Cei aveva elaborato in tre anni tre rapporti proposta su tre tematiche che erano consequenziali educazione demografia lavoro ecco forse queste sono anche le grandi questioni le grandi sfide le sedi centrali
Di oggi e sono legate educazione formazione demografia e lavoro ecco la cultura del lavoro va rimessa al centro degli obiettivi perché è cambiato il soggetto stesso del lavoro l'uomo la persona umana
E non possiamo dare per scontata l'attenzione a questa dimensione antropologica
Nell'elaborazione dei piani e dei programmi delle strategie dimensione antropologica che vuol dire dimensione relazionale dimensione vocazionale anche perché no
Del lavoro
Quindi tener conto non solo dei parametri economici e giuridici ma proprio di quelli sociali culturali ed esistenziali che dovrebbero venir prima almeno la nostra visione
Anche lo stesso pm RR anche circa il Pnr possiamo chiederci quale idea di società e di formazione della persona contiene allora ecco un'osservazione che si collega questo perché mi lasci un po'per per il vostro percorso di di questi giorni è la seguente siamo stiamo dando tutti grande spazio e grande attenzione alle analisi che quasi quotidianamente ci raggiungono sulla fragilità dei giovani
A causa della pandemia e non solo no tutto quello che i nostri ragazzi oggi hanno subito su cui si trovano a dover recuperare del terreno
Va benissimo fare questo lavoro ci mancherebbe sono analisi utilissime importanti rilevare la loro vulnerabilità anche il disorientamento dei nostri ragazzi ci mancherebbe altro però non basta
Un'attenzione pari a uno uguale attenzione dobbiamo riservarla non solo alla loro fragilità ma le loro potenzialità
Ai talenti dei giovani lo scrivete voi nel nel programma del seminario
Ai talenti non dei giovani in generale ma i talenti dei giovani di oggi sono quelli della Dad sono quelli sempre connessi con il cellulare sono i giovani dei piercing e dei tatuaggi eccetera
E e guai mi spiace quando vengono definito etichettati come la generazione così d'per mettere a punto l'accento sulle occasioni sulle esperienze che hanno perso quello che hanno perso possono recuperarlo dobbiamo credere in questo posso recuperarlo e possono evitare anche noi
Ad andare oltre ad andare avanti perché anche noi abbiamo perso non lo so non solo loro che sono frasi lo vulnerabili e se non li trattiamo con sufficienza con paternalismo se non li consideriamo degli extraterrestri o peggio ancora dei clienti io credo che potranno non solo recuperare
Lo svantaggio che che in questi anni che questo passaggio ha ha prodotto ma ripeto educare noi stessi toccare tutta la società ad andare avanti a guadagnare nuovi di chi ecco mentre prendiamo sul serio le loro fatiche i loro sacrifici dobbiamo anche prendere sul serio le loro capacità e il loro desiderio e cito non a caso questa parola perché quella su cui ieri mattina papa Francesco ha tenuto una bellissima catechesi concludo persona con le sue parole
Perché secondo sul desiderio diceva ieri in piazza San Pietro
Spesso è proprio il desiderio a fare la differenza tra un progetto è riuscito coerente e duraturo e le mille velleità e i tanti buoni propositi di cui come si dice è lastricato l'inferno quindi e il desiderio che fa la differenza
L'epoca in cui viviamo proseguiva
Sembra favorire la massima libertà di scelta ma nello stesso tempo atrofizza il desiderio
Per lo più ridotto alla voglia del momento e dobbiamo stare attenti a non atrofizzare il desiderio ma direi ad accendere il fondo e quello che sentivo anche poco fa
So Silvana Rosello che parlava di creatività e capacità di sognare e anche sommata agli affari parlava di sogni segni ecco e questa questa capacità di accendere di riconoscere e di accendere di educare i desideri dei nostri ragazzi questo vale anche per noi adulti anche noi siamo vivi e siamo educatori rimaniamo dei formatori solo se c'è questo fuoco acceso dentro di noi ecco
E con questo poi sapremo affrontare di come le soluzioni le strategie i piani operativi ecco
Se però non coltiviamo la certezza che le cose possono cambiare e che gli stessi ragazzi gli stessi giovani saranno decisivi sono decisivi rischiamo di fare poca strada ecco questo un po'la mia condivisione vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie dottor Bianco per la Sonata interessante riflessione sul tema lavoro
Quando c'era ci approcciamo a un programma come gode il tema lavoro e anche delle il senso del lavoro e il senso di come agiamo il nostro ruolo in questo programma
Che rischia di essere molto centrato sul quantitativo ci sposta rischia di farci perdere di vista la persona che comunque lei cento del nostro agire come come enti d'ispirazione cristiana do subito la parola don Massimiliano Sabatini presidente di cosa per quasi tutti gli enti di presenti fanno parte di questa sottrazione di conforta
Quindi con piacere lasciamo la parola don Massimiliano per una riflessione grazie per essersi collegato al nostro evento
Grazie buongiorno a tutti avrei tanto voluto essere ripresentano purtroppo non piede ingessato meno operante dice
Innanzitutto mi unisco sentitamente al collo delle felicitazioni per i centocinquanta anni di fondazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice ce esprimendo a nome di tutti gli enti conforta
Non solo l'affetto la stima riconoscenza no per quanto la preziosa missione Nord allora minano si porta lesse Meade essere sembra punta di diamante ecco dentro la nostra mente
Ma anche per dire che ci sentiamo in qualche modo pur riconoscendo le peculiarità del loro carisma tutti interpretati da quello che loro sulla de quello che loro fanno la commemorazione di ieri era intitolata alle parole Fontani direi no della loro allora giovane ragazza nocche ti dice l'amica Petronilla vieni anche tu faremo un laboratorio e come lo sentirci già tutti con le mani bastano in questa intuizione
Con quanto segue però anche la formula curatore dove accogliere dalle ragazze che allora erano in condizioni difficili e per insegnare a cucire diciamo oggi come si è diramata uno dei non è la declinazione delle delle professioni con l'imposizione e dice Maria Domenica Mazzarello all'amica Petronilla con l'intento di insegnare
A conoscere ad amare il signore
Un modo antesignano nel quale tutti ci ritroviamo per dire evangelizzazione promozione umana soccombere detto anche per i sessanta anni del concilio Vaticano secondo una missione sulla quale ancora tutti abbiamo tanta strada davanti ma siamo grati anche a chi ci mette il seme fecondo no che da centocinquanta anni conti ma germogliare
Venendo al nostro seminario certo già è stata colta e più volte espressa no la la il gioco di parole volutamente sportivo no calcistico del titolo no in Rete per fare gol
E i tutti sentiamo che certo il gol la realizzazione l'andare in Rete quello che fa alzare le braccia al cielo e dire risultare la vita devi di giovani e di donne di disoccupati no qui
In programma miniera
Mi sento di spostare vola cento però socio sulla Rete a fronte del gioco di parole il gol è la Rete sarebbero data la stessa cosa no col gol di avere tre tribù di regola e per noi ecco fare Rete è essere una ente sentiamo che è già una grande e a realizzazione e su questo mi sembra che il programma
Perderà tutta europea rappresenta un'opportunità formidabile per mettere a sistema per mettere in Rete le politiche del lavoro e le politiche sociali con gli aspetti della formazione sono tre assente su cui noi operatori della formazione professionale certo lavoriamo da nei ma troviamo ora il formidabile spunto di avere direi anche una innovazione strutturale importante che mette a sistema
Il
Pubblico e il privato
Il sistema pubblico con quello che noi rappresentiamo chiamiamolo privato noto e che ammettiamolo nel passato è stata un po'frammentaria è un po'estemporanea questa collaborazione quindi benvengano i c'è l'opportunità di questa rete nella quale dove ci sentiamo tra importanti punti cardine no che costituiscono il programma
Pensate al reinserimento occupazionale la skilling rischi Ling la ricollocazione collettiva ma penso di non sbagliare se dico che noi ecco periti di di controllo portiamo soprattutto un aspetto che è quello dell'inclusione
Dai che nessuno sia escluso mi sembra che questo e quello più che ci chiamano proprio l'incenso vocazionale no portare in questa Rete il nostro apporto il che attinge alla dottrina sociale della Chiesa ma quello dell'inclusione ecco mi sembra che l'approccio nostro proprio del farsi carico dei bisogni delle persone più fragili
Coglieva anche però oltre il semplice merce per la domanda e l'offerta
Sentiamo il vogliamo giocarci un'opportunità attraverso la quale i nostri enti avranno modo hanno modo di esprimersi con la loro propria passione educativa con una pluralità di approcci propria dei valori perché stanno al nostro fondamento e che ci animano sempre con il fine di collaborare al bene comune
Infine
Verso il quale sento che anche i lavori che adesso iniziano contribuiranno con l'aiuto di tutti
Grazie con lavoro
Grazie don Massimiliano anche per questa attenzione che pone al tema dell'inclusione campi e ma importante aver parlato di fragili vulnerabili credo che programmato al ci ponga proprio questo questo tipo di attenzione che significa un accompagnamento anche faticoso difficoltoso dove la formazione professionale ha lavorato molto in questi anni credo che sarà uno dei soggetti più attivi pensiamo alla famoso Aster quattro di Gore che proprio rivolto alle persone più in difficoltà e credo che su questo tema
Noi come come sistema della formazione professionale ci siamo in particolare gli enti fuori cosa per forma soci in particolare su questi temi ha un ruolo importante dare la parola alla dottoressa Anna Barbieri per me è importante avere anche la Commissione europea in particolare alla Direzione generale per l'occupazione affari sociali e inclusione unità per la formazione professionale apprendistati educazione degli adulti tante
Tante competenze sappiamo che Anna Barbieri è è un'amica diciotto se ha partecipato
Direttamente in presenza diversi seminari Europa quindi ci fa piacere averla con noi il diciamo la parola per un punto di vista anche da da Bruxelles esami un seminario europeo quindi ci fa piacere avere anche questo punto di vista grazie
Sì buongiorno a tutti grazie a voi per avermi invitato essere qui con voi oggi con molto molto piacere vorrei condividere con voi
Alcune informazioni sulle tematiche del seminario per quanto riguarda l'occupabilità dei lavoratori e la formazione professionale
E
Sono con voi portando via un saluto da Bruxelles da parte della Commissione europea anche se solo in modo virtuale possiamo passare alla prossima slide grazie mille
Stiamo vivendo un momento molto molto critico
La pandemia colmi d'e la tragica situazione in Ucraina oltre ad essere delle drammatiche emergenze umanitarie
Hanno anche messo in evidenza e accentuato delle fragilità e delle problematiche del nostro sistema sociale del nostro mercato del lavoro
Per quanto riguarda l'educazione e la formazione le competenze possiamo dire che queste possono aiutare ad aumentare ad affrontare queste sfide
E ad aumentare la resilienza del no delle nostre società e del nostro mercato del lavoro la resilienza in quanto la capacità di reagire alle Carrisi ed è per questo che il primo principio del pilastro europeo dei diritti sociali
Sancisce il diritto all'educazione alla formazione all'apprendimento permanente di qualità e inclusivo per tutti
Ma per rendere questo principio una realtà devo dire che c'è purtroppo ancora molto lavoro da fare
Possiamo parlare ad esempio della transizione del mi scuso per il l'errore di battitura nelle slide e quindi venendo ad attrarre la transizione deve abbiamo bisogno di personale qualificato che come possiamo vedere nella congiuntura attuale
Molto carente
Per quanto riguarda la transizione digitale possiamo dire che questa sia già in atto perché il novanta per cento dei lavori delle occupazioni richiede già adesso un certo livello di competenze digitali mentre invece vediamo che nella popolazione attiva europea il quaranta per il quarantadue per cento delle persone ha competenze digitali insufficienti
è urgente quindi di mettere in atto delle politiche e delle competenze efficaci e forti la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen annunciato proprio poco tempo fa che il due mila ventitré sarà l'anno europeo delle competenze possiamo passare alla prossima slide
Questo anno europeo non vuole essere però un anno di celebrazioni vuole essere piuttosto un campanello di allarme perché occorre una maggiore attenzione per e maggiori sforzi per l'investimento in capitale umano per il nostro mercato del lavoro
Bisogna migliorare la cooperazione con l'impresa
Collegare le opportunità di lavoro che esistono e che l'impresa è faticano a coprire con le aspirazioni dei cittadini e attivare soprattutto come è stato detto dai dai relatori precedenti anche le donne e i giovani
Cioè bisogna tirare il TAR aveva il talento verso l'Europa in provenienza da Paesi terzi quando questo sia necessario se non si possono trovare le compere perché infetti necessarie sul territorio europeo
Anche tramite il riconoscimento delle qualifiche dei titoli di studio di paesi terzi
Prossima segnano l'integrazione
Anche la formazione professionale può contribuire a questi obiettivi e deve essere come diciamo noi ogni tanto a prova di futuro
Per fare ciò bisogna che la formazione professionale garantisca ai giovani
E agli adulti l'acquisizione delle competenze necessarie per far fronte alla transizione digitale sia quella verde sia la loro occupabilità per l'evoluzione della loro carriera lavorativa
Ma anche per la cittadinanza attiva per essere cittadini a pieno titolo nella nostra società la formazione professionale deve garantire l'inclusività e le pari opportunità
Perché nessuno sia lasciato fuori dal campo mi permetta una metafora con il tema del gol del seminario di questi giorni perché nessuno sia lasciato che è fuori dal campo ne in panchina
La formazione professionale deve essere un riferimento di eccellenza
Bisogna che la formazione professionale sia sempre più ambiziosa e allora invito anche voi come attori della formazione professionale ad essere più ambiziosi
è stato menzionato da don Sabattini il diciamo la cooperazione a livello europeo l'importanza della cooperazione internazionale che veramente ad ogni paese di vedere cosa si fa in un'altra realtà e condividere le proprie buone pratiche e questa accenno alla cooperazione internazionale mi porta all'ultimo tema che volevo toccare con voi prossima slide
Infatti per eccellenza cambio per piacere granate
Per diciamo possiamo dire che il programma Erasmus più il programma per eccellenza che si occupa della cooperazione e della mobilità transnazionale e offre moltissime opportunità per quello che riguarda la formazione professionale
Io ho scelto oggi di indicare lui solo uno dei bandi che sono utili per la formazione professionale è quello dei progetti lungimiranti che sono gestiti a livello centralizzato dalla sono dall'Agenzia europea di Bruxelles e che sono parte delle alleanze per l'innovazione questi progetti lungimiranti mirano infatti per vari settori dell'educazione a portare a promuovere pratiche altamente innovative nel programma di lavoro di Erasmus più del due mila ventitré sono indicate per questi progetti lungimiranti tre ha reso specifiche
Una è l'educazione digitale contrari priorità che coprono la tecnologia la pedagogia e Di Rella
La diciamo la lite deve darsi quella che chiamiamo la liberarsi per il digitale
C'è un'area specifica per la formazione professionale che riguarda due priorità con un bar gente umile totale di dieci milioni queste due priorità sono le micro credenziali per l'occupabilità
E la priorità cinque l'attrattività la promozione dell'attrattività della formazione professionale tramite le reti e i partenariati dei centri di formazione
Professionale di tutti gli stakeholder della formazione professionale e quindi capite perché ho scelto questo bando specifico
Io ho voluto parlare né perché penso che queste priorità per la formazione professionale si collegano molto bene a quelle che sono le tematiche del vostro onore seminario possono essere uno spunto per portare il supporto finanziario a qualche iniziativa che potreste sviluppare nei prossimi mesi
La l'ultima quella della formazione degli adulti anche lì con due priorità che riguardano i registri nazionali di opportunità di formazione e il supporto di un'iniziativa che si chiama
Patto per le competenze amministrative europea in cui cerchiamo di federare tutti gli operatori che si occupano di competenze cercare che lavorino insieme
Per offrire sempre più opportunità di formazione alla cosa alle ai cittadini europei scusate se le priorità sono indicate in inglese perché per il momento il programma di lavoro per il due mila ventitré
è stato pubblicato solo in inglese quindi non volevo avventurarmi in una traduzione personale però a vedere a fine ottobre la inizio novembre uscirà la guida del programma Erasmus più per il due mila ventitré
Che contiene maggiori indicazioni maggiori dettagli su questo
Dando specifico ma anche su tutte le opportunità che sono offerte dal programma Erasmus più per la formazione professionale e sarà pubblicata anche in italiano prossima slide e piacere
Ecco arrivo alla fine del mio intervento vorrei invitarvi quando condividere in modo la presentazione con voi ad esplorare ulteriormente questi link che ha messo alla fine della mia presentazione
E vi auguro buon lavoro buon proseguimento delle discussioni del seminario grazie mille
Durante
Grazie dottoressa Barbieri della Commissione europea credo insomma
Abbiamo un'anteprima anche sull'Anno europeo e delle competenze ventitré anche sulle nuove prospettive di Erasmus Plas
Tutti noi sappiamo che come ciò se siamo particolarmente impegnati nei progetti europei neri nella logica dell'internazionalizzazione anzi è presente un corner all'uscita dove vengono presentati i nostri progetti europei quindi se dopo avete
Un attimo di tempo le nostre colleghe possono illustrarvi progetti europei credo che sia un orizzonte importante per il nostro sistema per il sistema della formazione professionale
Bene concludiamo questa prima parte di saluti che non sono stati solo dei saluti formali ma anzi sono stati quasi delle relazioni che che sia il sì fanno entrare nella nel vivo della discussione ma siamo una una parte che abbiamo chiamato introduzione al seminario nel senso che ora cunicoli alcuni colleghi cerchiamo di identificare quelle che un poi il percorso che abbiamo cercato di fare rispetto alla seminare Oropa che anche un percorso innovativo che ci verrà raccontato credo interessante di lavoro a distanza prima del seminario Europa e quindi entriamo nel nel nel merito entriamo nel proprio nelle questioni sulle quali intendiamo discutere
La serie per prima la parola alla dottoressa Paola lattina presidente di forma
Forma sappiamo è conforme lavoriamo io da un anno che lavoro a livello nazionale incontrato Paola tante tante volte l'ho avuto piacere lavorare con forma promotrice organizzatrice di questo seminario Europa
E con la con la possibilità quindi di estendere di far risuonare nei risultati di questo di questo seminario anche tutti gli altri enti di formazioni credo che sia un servizio che come ciò facciamo all'intero sistema della formazione professionale che lo attraverso Paola ci sarà questa sicuramente collegamento grazie ATER parola papà
Grazie Massimo Buongiorno anche da parte mia tutti a tutte
E io davvero e questi i saluti introduttivi sono stati veramente densi di contenuti quindi riprendo il filo su tre questioni che sono già state accennate
La prima la prima credo Odasso Silvana che diceva lei dobbiamo accogliere chi fa fatica ma anche promuovere sia possibilità la vocazione della formazione professionale a tutto tondo
Poi ancora l'assessore Fiorino ruolo c'è ha parlato del ruolo centrale centrale per quella che è la politica tipo per quella politica chi che è la formazione sempre una frase banale ma non lo è affatto e ci tornerò coi rapidamente perché proprio la visione che noi condividiamo che auspicavamo da tempo invocavano
E infine questo due mila ventitré all'europea della formazione che davvero ci apre ulteriori prospettive ci incoraggia ulteriormente quindi o per fortuna siamo in tre a da ad introdurre questo seminario Europa a importanti ricco con presenze autorevolissime di quest'anno ma io provo a fare la mia parte molto rapidamente
Riprendendo questo questo fatto inequivocabile
è un tema originale per noi perché ci stiamo addentrando nel campo delle politiche attive del lavoro noi stiamo definiti gli enti di formazione grande associazione nazionale degli enti di formazione professionale Pini tutto il mondo salesiano
Tutta conta per gli altri grandi enti nazionali ENAIP CSE lei al quindi questa grande organizzazione che in questi anni ha lavorato tanto insieme è spesso definita l'associazione degli enti della Ies Happy
Ed è vero perché il cuore per noi troppo l'istruzione e la formazione professionale e quindi negli altri anni
Ai seminari Europa che ci onoriamo come forma di condividere ringraziando sempre insorse per questa opportunità ecco gli altri anni parlavamo Dellai FP eventuale dell'alleanza con le imprese per questo qualche mese learning anche in Italia
Parlavamo della filiera anzi del sistema dell'ecosistema della formazione anche nel senso della proiezione in verticale verso l'IFTS così importante l'ITS
Ecco quest'anno ci addentriamo in un terreno per noi anche in parte nuove ci vuole anche un po'di coraggio non a caso abbiamo lavorato tanto
Per arrivare a questo seminario col falso dirà meglio store Manuela ma insomma con tanti incontri interlocuzioni con l'approfondimento con i nostri esperti tecnici ma anche tanti dialoghi con chi sta sul campo
E dicevo perché perché fin da subito quando si è cominciato a parlare di PNR abbiamo visto le Pinel prospettive del programma gol nell'abbiamo salutato non solo con attenzione ma anche con molta fiducia con molta speranza
Abbiamo capito da subito che si trattava che programma col con questa ambizione di portare in Italia una riforma strutturale delle politiche attive del lavoro
Poteva essere può essere una occasioni importante storica se tutti insieme lo sapremo vive bene proprio per cambiare il passo noi come forma avevamo sempre detto alcune cose le ricordo rapidamente alcune sono già state accennate
L'avevamo da sentire osservato come tanti che il nostro paese il aveva uno squilibrio evidente tra le politiche attive gli investimenti in politiche passive chiedo scusa
Quindi negli ammortizzatori sociali prevalentemente e le politiche attive troppo acerbi insufficienti e anche se gli le risorse economiche destinate anche alle politiche attive in Italia
Non erano distanti in termini quantitativi da quelle di altri grandi paesi europei tuttavia però questa caratteristica diciamo grandissima di grande limite
Che erano destinate per lo più a trasferimenti monetari non a creare un'infrastruttura disservizi per accompagnare veramente le persone al lavoro e con tante conseguenze e a fronte di quei fenomeni che adesso per brevità non riprendo ma molto gravide non soltanto diciamo la la la disoccupazione soprattutto l'altissimo numero di niente ma questo fenomeno incredibile paradossale del mese merce tra quello che viene richiesto dal mercato del lavoro e l'offerta la disponibilità la formazione delle persone
L'altra cosa che dicevamo anzi c'è impera
Che la formazione per noi
è e deve essere riconosciuta come la prima e la più importante delle politiche attive del lavoro nei servizi per il lavoro
Occorre inserire anche la formazione la buona formazione altrimenti cosa offriamo alle persone che devono fare dei percorsi dei cammini proprio per andare verso il lavoro in maniera più più sostenuta con più chance diciamo riterrei mettendosi con un rafforzamento del loro percorse delle loro potenzialità
Anche questo non era una sull'affermazione così banali fino a poco fa in Italia tant'è vero che nei precedenti percorsi programmino informazione a preservare allora un ruolo Cillario diciamo così a volte non era proprio prevista penso all'assegno di ricollocazione
E la terza cosa tra le alcune che da sempre avevamo osservato è sottolineato era e mestieri della gli effetti sono nella nell'ambito del mercato del lavoro italiano solo tra quei mestieri dove si registra un più alto mismatch spunto da quello che richiedono le aziende le competenze critiche si ritrovano tali persone nella popolazione quindi noi certamente insistiamo perché lei gli esempi soprattutto l'individuale ma lei rifiuta in generale si sviluppi in tutte le regioni la Regione che ci ospite ringrazio Regione Piemonte
Oltre al ciò se Regione Piemonte perché un onore essere qui in una delle delle regioni in cui il sistema della formazione professionale maturi in quella che fu il PD è un'opportunità è un diritto accessibile a tutti i ragazzi non è così in tutt'Italia
Ma soprattutto dicevamo
C'è un tema di Giovannini giovani adulti di persone che di fatto quando quei mestieri ma non solo preparati per quei mestieri quelli esteri nel mercato complessivo comunicazioni obbligatorie quindi le assunzioni che ogni anno avvengono in Italia
Un anno circa un terzo poco meno di un terzo dei contratti di lavoro del del settore privato e tantissimo le poco quindi certo riguarda l'ingegnere guarda e le alcune property professi una riguarda tantissimo per esempio nella meccanica meccatronica la logistica tanti dei nostri ambiti recentemente abbiamo sentito un grido d'allarme di tutte le imprese che devono infrastrutturali il Paese e che cerca di June Tissi e non ci sono in Italia quelli che che fanno non soli scusate non mi addentro ma insomma credo che serva da proprio per fare i collegamenti per voi le nostre reti eterno avere le tecnologie di cui tutti abbiamo bisogno soprattutto le nostre imprese
Quindi le vacancy riguardano anche il nostro mondo c'è un tema di poter offrire formazione professionale o anche del nostro rinnovato repertori gli esempi naturalmente in modo diverso
Anche i giovani adulti anni e alla carica degli adulti che ancora si possono rimettere in gioco
Quindi quando abbiamo visto che le ho delinearsi McKenna Ravel programmando l'avevo letto Caprino ci dobbiamo essere noi ci siamo
Perché dobbiamo dare il nostro contributo a questa grande sfida che dobbiamo tutti quanti affrontare e vivere insieme tutti devono fare la propria parte certo anche noi i grandi enti di formazione professionali grandi antinazionale
Quelli definiti della gli esempi anche se non siamo solo della gli effetti perché naturalmente noi facciamo tanta formazione superiore formazione per gli adulti facciamo
Facciamo siamo tanti noi molto spesso nei territori anche accreditati per i servizi per il lavoro e quindi abbiamo già questa esperienza
Ma cosa portiamo in specifico e vado velocemente a chiudere questa prima parte dell'introduzione
Innanzitutto portiamo diciamo in questo programma che ecco che ha natura di Dini l'andatura di di riforma che ha una durata pluriennale che finalmente vede dei finanziamenti adeguati con tante potenzialità e che finalmente riconosce strutturalmente lei esempi al suo interno ecco quindi promettente ecco questa è la nostra la nostra logica mucosa portiamo certamente portiamo
Un'esperienza importante nell'accoglienza delle persone dell'accoglienza dell'accompagnamento delle persone anche quelle fragili non solo quelle fragili ma anche quelle che hanno qualche difficoltà in più con un'attenzione personalizzata con la grande attenzione
Anche al percorso individuale di ciascuno
Di ciascuno
Portiamo certamente un'esperienza importante nel raccordo con le aziende del territorio
Il duale la rafforzata ma da sempre l'esperienza degli enti di formazione professionale è un'esperienza di grandissimo dialogo e collaborazione con il mondo delle imprese perché il la formazione migliore si fa in alleanza con il sistema delle intese importiamo certamente ancora capacità di fare rete nel con la comunità nel senso più allargato e naturalmente con le istituzioni
Ma io concludo per queste brevi parole perché poi ci pari sentiremo nel pomeriggio domani proprio per illustrare meglio la ricina scissione che forma ha fatto in questi anni in questi mesi
Sì fin dall'inizio quindi della dell'avvio del PNR declini soprattutto in questi ultimi mesi dicevamo cosa ma non è la prima forse dall'IMI da marzo per lo meno da marzo che abbiamo deciso indicare il seminario Europa
Al programma vola in particolare proprio a cominciare a vedere come parte come si sta avviando no alle prime fasi
Quindi lo vogliamo fare veramente con umiltà
Perché non certamente siamo tutti l'impresa in strada in cammino
E sarebbe troppo facile dire va bene adesso aspettiamo vediamo un po'come va ancora si stanno scaldando i motori non forse è importante proprio da subito
Segnalare umilmente ma senza sottrarsi appunto al nostro vivere le cose che nella nostra rete cogliamo come magari imperfetti insufficienti come migliorabili ecco perché forse ride per ragionare fin da subito può essere un un bel punto di partenza può essere un'occasione che tutti quanti insieme noi qui vogliamo cogliere in questi prossimi giorni
Mi è stata rubata la citazione finale perché è già stato citato papa Francesco ad economia Francesco con i giovani economisti imprenditori studiosi ha proprio parlato dell'importanza dell'amore ha parlato della dignità del lavoro delle mani allora prova a dire chiudendo la stessa cosa una cosa simile
Citandolo un'altra recita ancora più recente occasione
In cui parlando alla agli agli sette partecipanti della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice in Vaticano ha proprio detto testualmente così la povertà non si combatte con l'assistenzialismo no
Così la si aveste utilizzavano la si combatte come già dicevo nella da un dato sì aiutare i poveri con il denaro deve essere sempre un rimedio provvisorio per far altro per far fronte alle emergenze doveroso il vero obiettivo dovrebbe essere di consentire loro una de vita dei degna mediante il lavoro la porta è il lavoro la porta della dignità di un uomo e di una donna è il lavoro quindi grazie e buon lavoro a tutti
Grazie
Grazie Paolo a Latina grazie a forma per il supporto che ci ha dato durante l'organizzazione seminare toccato già due temi importanti che loro torneranno più volte nella nostra discussione
E il tema della personalizzazione perché è un programma di questo tipo rischia di diventare molto automatizzato e e la personalizzazione e la la la creazione su misura dei limiti delle degli interventi per le persone che lo che sia un tema importante così come la relazione con l'impresa che si riconduca riconduce assimilare l'anno scorso abbiamo proprio approfondito questo tema in collegamento con il sistema duale
Non subito la parola alla padrona di casa
Sarà Manuela però basta che
A con con instancabile ha condotto l'organizzazione di questo seminario che ritrovava il ringraziamento di tutti per per il lavoro che ha fatto e che credo che sia importante il suo intervento come come apertura della dell'Osa seminario
Grazie a padrona di casa per fortuna no però mi sta a cuore a dire
Davvero ringrazia tutti quanti per essere qua e poi mi piacerebbe provare a dire la la bellezza di quello che stiamo costruendo mi piace dirla così questa bellezza seminario Europa
Trentaquattresima edizione quindi ha davvero tanti anni abbiamo qui già il professor quelle Recep coi ascolteremo che li ha fatti tutti questi seminari
Ma abbiamo qui anche se Lauretta che è stata la inventa e quella che l'ha inventato che l'ha sfondato che l'ha voluto che l'accurato e che ancora adesso ovviamente fa parte del comitato tecnico scientifico quindi ci tengo proprio dire che è presente che lo stiamo continuando a costruire il seminario Europa e vorrei sottolineare la bellezza del metodo
Non per vantarci però perché ci crediamo molto
A questa opportunità e a questa necessità dimetterci insieme tutti quanti e allora quest'anno in modo particolare siamo riusciti a fare anche quei focus group che son Lauretta sempre desiderava e e poi fa ne faremo anche in seguito al seminario Europa Paola ce lo dirà
Per preparare in modo particolare quello di quest'anno anche con tutti gli enti quest'anno finalmente siamo riusciti a fare un incontro con tutti gli enti sedici settembre e oggi qui come Joyce e come forma parliamo a nome di tutti ma sono contento di dire che abbiamo il presidente di scuola centrale di formazione ha visto arrivare Arduino
Prima quindi ci sono proprio i vertici anche degli enti abbiamo il presidente di elencare dell'Emilia Romagna e siamo contenti c'è il presidente di ING Cheyne AIPE
In grande rappresentanza ci sono molti enti rappresentati perdonatemi se non rinomino tutti ma voi tutti quelli del ciò che sono anche numerosi anche quest'anno ecco ci siamo
Tutti insieme
E
A proposito di gol mi fa permettetemi una metafora calcistica anche se non dovrei parlare perché sono della Juve qualcuno mi contesta ma non importa mi piace il quinto e il pesce
Mi pervade da Torino ti voglio dire qua a Roma non si può dire che della Juve rete neanche voi logge va bene allora questa metafora calcistica a me piace riprende la ma in questo senso
Siamo una squadra è vero l'assessore dice meglio squadra che realmente a me piace proprio questo gioco di squadra direi quasi siamo una comunità avanti senza quasi ma mi sta a cuore e dire che non stiamo facendo un campionato non siamo delle squadre che giocano magari a volte tra di loro un campionato nazionale in cui addirittura alle regioni
No no siamo tutti nella stessa squadra me stanno a cuore tantissimo dire questo siamo nella stessa squadra ed è una squadra grandissima siamo in alleanza tutti insieme e dobbiamo vincere contro contro la disoccupazione contro il disagio giovanile contro tutto questa questo questo disagio ormai ai ce l'ha detto anche bene Anna per Vieri dilagante
Noi dobbiamo lavorare in giocare insieme sentire l'ammissione insieme in alleanza
Per vincere davvero questo
Questa questa partita è una grande partita
Non aggiungo altro perché mi sta a cuore che io parli il dottor Bocchieri in modo particolare coi ascoltiamo delle le relazioni dico solo che perciò forse li programmando una scommessa ulteriore e dal due mila venti che ne parliamo
Ci diciamo che non è solo una delle tante possibilità per noi è la possibilità di rinnovare anche non solo la nostra azione non solo il nostro fare ma anche il nostro essere vogliamo sentirci sempre di più al servizio della persona
A trecentosessanta gradi le persone sono al centro dall'inizio da quando li incontriamo fino a quando riusciamo finalmente ad accompagnarle al lavoro
è molto importante questo facciamo formazione è ormai la facciamo bene diciamo nel Piemonte dove la formazione professionale eccellenza davvero
E non ci basta e vogliamo essere capaci anche di fare il resto di fare prima e di fare dopo ma su questo avremo modo sentita Judi parlarne io aggiungo ulteriormente ringraziamenti continuano copia degli assist
Grazie sono Manuela anche per l'entusiasmo che sente trasmette quindi siamo contenti che si sia questa questa questo inizio di seminario con il turbo anzi a usare se voi tutti tutti pronti
Lasciare la parola dottor Gianni Bocchieri che credo tutti noi conosciamo ruolo importante coordinamento il muco Pnr Stato-Regioni quindi uno snodo fondamentale nella nella tocca anche anche il programma con ahimè non solo Pnr ben più ampio di Volterra credo che nel rapporto Stato-Regioni e nelle nella giù nel giusto equilibrio se si giochi un po'anche il il il successo del di successo del programma gol poi sappiamo conosciamo che lui anche un amico la formazione professionale ha varato nella formazione professionale tanti anni ha partecipato a a diverse edizioni seminare Europa quindi siamo contenti di averlo tutta la giornata sappiamo che ha un lavoro tale che ritagliarsi una giornata credo che sia stato molto complicato e quindi lo ringraziamo a maggior ragione tra le ha dedicato questo tempo all'altro seminario la parola dotta Bocchieri
Bene grazie grazie di questa opportunità no sinceramente si è complicato di tagliarsi giornate però è una giornata che per me importante al contrario cioè sono io che Cremia ritiro è già mi vedo che
Con questo inizio conto scoppiettante diciamo che siamo già a buon punto
Ma non mi aspettavo di dover fare anche l'introduzione venne mi mi sento doppiamente onorato per questa opportunità
O francamente sentendo gli interventi precedenti ho cercato di capire come poter fare una introduzione che vorrei mantenerle più breve possibile anche perché poi ci saranno i seminari di approfondimento e quindi credo che sarà una giornata me particolarmente arricchente proprio perché vedo che i temi saranno tanti saranno ben approfonditi in Benin
Ben sviluppati avremo occasione anch'io stesso in una tavola rotonda del pomeriggio di a fare degli affondi specifici puntuali verticali su alcune parti mio cercherei in nell'introduzione di di dare un mio punto di vista mettendo in luce ha speso indicati come al solito in chiaroscuro noi banche per iniziare non per voler fare il e i controcanto all'ottimismo della volontà della di sono Manuela non vorrei interpretare non hanno non ne sarei capace il pessimismo della ragione non non ne sono capace di fare non sono capaci di farlo però
Nel secondo me e sarebbe utile puntualizzare alcuni
Alcuni elementi da condividere alla riflessione della giornata ora serrati ed è stato già detto El Salvador lo ripeto in modo molto veloce sono stati anni e sono ed è un tempo difficile sono stati anni complicati
Per quanto riguarda soprattutto il sistema educativo che io preferisco come dire dell'istruzione formazione perché istruzione formazione secondo me richiama un certo il tipo di di approccio un approccio un modello un modo educazione qualcosa che va anche oltre quindi mi limito
è semplicemente ai a a Cina ricordare che due anni scolastici e formativi condotti portati avanti in un certo modo inevitabilmente hanno creato dei disagi
Presenti creeranno anche forse qualche disagio futuro non possiamo dimenticare che appunto premurata vera aver fatto avere affondato con due anni in un certo modo con una certa modalità didattica che ancora magari non è non rientra nel patrimonio vedute informativo di tutto il sistema di istruzione e formazione chiaramente
Accende un un punto di attenzione su cui dovremmo riflettere anche in proiezione futura visto che tra l'altro parliamo di programmi che coi vanno oltre il di per i percorsi ordinamentali quindi anche in proiezione futura non dimentichiamoci che due anni
Sono stati difficili non soltanto appunto per le solitudini per le disconnessione io o le connessioni artificiose quindi secondo me è un elemento di cui don di cui dobbiamo tener conto
Abbiamo cercato e ho risposto a questa problematiche con tutto quello che ci ha portato in qualche modo fuori da da dalla dalle situazioni le abbiamo vissute il Pnr R. sicuramente è stato presentato come uno degli delle opportunità con cui poter ripartire riaffrontare il futuro poi nel frattempo abbiamo avuto anche abbiamo in corso altre problematiche che di cui non ci aspettavamo dopo cento anni di di di di di assenza di esperienze pandemica hanno enorme avevamo dimenticato che potessimo essere bloccati in casa da una pandemia dopo cento anni ormai eravamo proiettati andare su Marte cercavamo la l'acqua su Marte poi ci siamo stati e siamo stati costretti a casa da una da da un virus di cui non abbiamo ancora capito qual è l'origine quindi è chiaro che non non è inutile dire che anche avere la guerra in Europa è un'altra
Delle problematiche che dovremo affrontare non soltanto per il i rubinetti del gas quindi somma
Diciamo che
Grazie sapere
Sentire quello che in una parole indipendentemente nell'unica valori tedesco verso importante Sardar vestirla importante così cosiddetto Zeitgeist nostri nello spirito del tempo che tempo stiamo vivendo perché
Se non affrontiamo i tempi secondo conosce avvertendo nello spirito dal mio punto di vista qualunque
Frumento qualunque mezzo finanziario burocratico amministrativo non hanno perdere il suo significato e quindi ritorno appunto del Pnr di cui mi occupo in particolar modo il pm RR è stato presentato come un nuovo Piano Marshall è stato caricato di retorica è stato presentato come appunto il il mezzo con cui risolvere tutte le problematiche ecco io credo che dovremmo come al solito togliere
La retorica noi cercare di capire
Effettivamente come il PNR ossa rappresentare un'opportunità per accelerare una serie di processi che sono stati ricordati anche essere state con che ricordando la rassegna delle precedenti edizioni no il tema appunto della Yasser PC di come finanziarla stabilmente nel duale e quant'altri condoni sono temi risolti
Non non sono degli risolti sono temi che dovrebbero traguardo che atti dovremmo traguardare attraverso il PNR per poi Renna per care di risolverli stabilmente quindi dal mio punto di vista del PM il PNR per e sicuramente una grande opportunità qui cito anch'io
Il Papa Francesco uno una grande opportunità campi derivante dalla crisi che non va sprecata però incominciamo a interrogarci qui l'interrogativo
è stato smistato posto da da un intervento precedente la domanda e il pm RR e soltanto un piano finanziario che viene attuato in un in un perimetro pubblicistico
E quindi
Come dire con tutte le i rischi che questo comporta oppure mette la persona al centro
Ecco io francamente se dovessi dare una risposta da da da da ottimista farei fatica siccome tra amici ci si dice
Ci si parla con parole di verità devo dire che io francamente non sto vedendo
Una grande Necci una grande esigenza di mettere la persona al centro perché altrimenti se noi mettessimo la persona al centro non potremmo essere soddisfatti soltanto dei risultati quantitativi come post sentito da qualche intervento precedente però non possiamo essere contenti
Se raggiungiamo targhette quantitativi senza guardarci dentro così come non possiamo essere contenti
Se riusciamo a spendere i soldi del Pnr
Per due ordini di motivi primo perché dovremmo ricordare hanno gli stessi che il Piano RR e una parte di sussidi piccola ma la gran parte ed invito no
Quindi
è un elemento che bisogna riguardare proprio per chi ha la capacità come noi di ancora tenere assieme
Passato
Spero lo dimostriamo essendo qui antichi nell'anniversario che è stato ricordato presente e futuro se s'colleghiamo le tre dimensioni temporali e chiaro che e questo elemento si perde e debito PNR ed edito ed è un programma soprattutto di obiettivi obiettivi non quantitativi non distesa
Se noi interpretiamo il successo del primo RR soltanto dipendente da quante risorse abbiamo speso
Allora intanto degli indenne nel corner nei nei nei caratteri ama la dimensione sarebbe ancora un programma distesa come quelli che noi affrontiamo a livello regionale cioè siamo bravi solo se riusciamo a spendere no che verrebbe dovrebbe essere interpretare un modo diverso siamo bravi se realizziamo obiettivi
La burocrazia quindi dovrebbe cambiare un po'la la testa da questo punto di vista cioè non il mio premio personale non dipende dal fatto di essere riuscito a Dio a fare un bando o a impegnare risorse con una lettera bisogna guardare altro quindi dal mio punto di vista il PNR R.
De de mettere la persona al centro perché deve occuparsi dei risultati che riesce a portare alla persona altrimenti stiamo andando fuori strada lo stiamo interpretando in un modo diverso
E e non possiamo permettercelo perché oggettivamente le risorse di cui stiamo parlando sono risorse che onestamente semplicemente nell'ambito dell'istruzione formazione e lavoro non abbiamo mai avuto l'opportunità di Dini adesso è stato detto ma io giorno voglio Cirielli voglio ricordarlo non ho visto la slide dell'opportunità europea no dei bandi dieci milioni quindici milioni dieci mila rappresentati in una slide come una grande opportunità
Sulle politiche attive abbiamo a disposizione quattro miliardi e quattro quattro miliardi e quattro di euro da spendere entro il Duemila ventisei il primo riparto gol di cui parleremo oggi e soltanto di ottocentottanta milioni
Chiamo la dimensione di con cui abbiamo a che fare per le competenze dei lavoratori per aggiornare le competenze dei lavoratori in costanza di rapporto il nuovo fondo nuove competenze e finanziato con un miliardo un miliardo di euro
Per l'orientamento
Dato solo alle università
Sono stati né sui partiti duecentocinquanta milioni di euro
Ora sono dati che io credo debbano essere messi in in una doppia prospettiva primo di raffronto quantitativo invece con i finanziamenti ordinari
Finanziamento statale della gli effetti centonovantacinque milioni da quanti anni sono arrivato al Ministro dell'istruzione nel due mila otto
E c'erano quaranta milioni a disposizione che sono stati cancellati dall'allora ministro Tremonti
Ok di cui poi abbiamo pagato i conti politici chi era al ministero in quel momento ma centonovantacinque milioni dell'ANFP sono rimasti inalterati dal due mila otto sono passati quindici anni ora il raffronto e importante
è importante mettere in luce questi dati quantitativi anche perché ed è il secondo la seconda dimensione su cui vorrei richiamare la vostra attenzione il PNR non è presente
Cioè il genere finisce nel due mila ventisei quindi noi dovremmo avere anche la capacità proprio perché riusciamo a collegare tre dimensioni temporali passato presente e futuro di capire che se dotiamo i sistemi con immissione di risorse di una cd tale dimensione dobbiamo può ricordarci che dopo questi sistemi vanno mantenuti
Cioè immaginare di prevedere un intervento straordinario di un di di un miliardo circa o o poco meno per da raddoppiare il numero degli studenti degli ITS deve far riflettere sul fatto che quando con le avrei raddoppiati nel due mila e nel ti sei dovrei garantiti finanziamenti stabili
E allora da questo punto di vista il il la legislatura che sta per iniziare deve anche incaricarsi di raccordare questi elementi
Perché altrimenti non ci capiamo perché ne del siamo costretti anche a studiare se vediamo da una parte che la riforma militante degli ITS
E stata realizzate prevede un finanziamento stabile di quaranta milioni l'anno e dall'altra parte c'è un miliardo e mezzo da spendere in tre due mila ventisei nel frattempo abbiamo anche perso un anno fa formativo la domanda è ma nel due mila ventisette che cosa succederà
Quindi ecco io credo non mi fermo qui perché altrimenti rattristato troppo non è la mia
Nel mio obiettivo io dico sempre soltanto che appunto sono pure elementi su cui credo che anche la posizione
Di chi degli organizzatori per gli elementi che sono stati messi in evidenza nei documenti che sono stati elaborati
In in in lite per trentasei per aiutare il di lavori di oggi e di domani siano debbano essere debbano tener conto di tutti questi punti perché altrimenti
Perdiamo di vista alcune prospettive il fatto che la gli effetti dovesse giocare
Che che l'istruzione formazione professionale dove si giocano un ruolo delle politiche attive interne era già scontato onestamente io non credevo che fosse un argomento di attualità
Per me come dire nell'esperienza regionale lombarda la cito perché insomma nove anni non sono nove giorni per me appunto era scontato che il anzi anzi le le prime transizioni avvengono a niente alla fine dei percorsi di istruzione e formazione e quindi noi dobbiamo rafforzare questi elementi qualifica anti dei dei sistemi regionali l'assessore violino e come dire la la la la un altra in terra una una un'altra degli attori protagonisti di questa fase importante
Tra l'altro di istinti a a con le deleghe
Tutte se tutti assieme unite perché questo è un altro degli elementi determinanti no perché se noi noi non abbiamo le filiere o comunque gli ambiti unite secondo me corriamo dei rischi
Il da ultimo il recupero un altro spunto devo il della dottoressa Barbieri che mi è piaciuto sempre su cui
Vorrei appunto concludere questa non brevissima introduzione
La maggiore ambizione ecco io credo della IeFP io su questo sono totalmente d'accordo e la maggiore ambizione della IeFP e quella dal mio punto di vista ed è sicuramente parziale e potrei aggiungerne altri
Gli elementi pro dal mio punto di vista
La maggiore
Ambizione deve innanzitutto partire dal fatto che non dobbiamo mai accontentarci di considerare la l'istruzione e formazione professionale una componente una una filiera con gli ITS
Che sia la serie ci
Cioè io su questo è una visione che non condividerò mai Litti essere gli ITS e parto al contrario non sono il livello terziario dell'istruzione e formazione professionale inchieste sono livello terziario
Pronto perché insuccesso dell'istruzione e formazione professionale non è quella sostando di risolvere il mismatch e e quella di realizzare
Le le persone i giovani io non continua vada a pensare visto che stiamo parlando di metafore calcistiche
Tutti quanti quando parliamo di soluzione formazione professionale diciamo che
Il modello di riferimento è la Germania no voi in che senso il modello dello chiaramente come tutti centosedici sono stato curioso voglio andare a vedere come funziona il modello tedesco prima sono da da Bolzano cui sono andato
In Baviera ecco io credo che il successo del momento del del modello tedesco
Al di là del del modo in cui loro contrastano lire la dispersione ma su questo meglio non non è tempo di di approfondire noi il modo molto puntuale
Quello che ha in mente a me esalta del modello tedesco e che il giovane apprendista
In un Mercedes dance
Si qualifica
Poi prende il diploma poi prende il libro diploma superiore e potrà fare l'ingegnere se vuole e qualora la valorizzazione delle cosiddette passerelle
E che noi dovremmo misurare e insuccesso del percorso ristorazione professionale anche con il fatto che i nostri giovani dell'istruzione e formazione professionale diventano ingegneri
Non accontentiamoci del diploma superiore non basta chiamarli supertecnici e Ardea aggiungere anche se
Solo che alla mia amica
Valentina Aprea piace molto la parola Accademia gli ITS per risolvere il problema perché altrimenti torniamo indietro nel tempo di quindici anni quando
Ci si Nick diceva nei minimi nell'ambito politico l'apprendistato non attrae
Dobbiamo cambiargli nome il usiamo l'inglese e poi ho scoperto che apprendistato in inglese si dice apprendista
Grazie
Grazie
Nietzsche bene grazie dottor Bocchieri credo
Messo vicino a Sora Manuela un po'di pessimismo della ragione con i numeri insieme l'ottimismo ragazzata post così non è non è casuale la la composizione dell'introduzione quindi
Sapevamo già quindi la ringraziamo davvero che gli stimoli sono già entrati pienamente sul tema di RAI e quindi siamo siamo contenti tante sono le suggestioni non mi farei fatica sottolineare qualcuna credo che tutti presenti abbiano colto un po'ischemie che si gli temi come dire rispetto ai quali tutti quanti siamo da un lato consapevoli del della sfida dell'impegno dall'altra siamo anche preoccupati perché credo che ci sia una giusta preoccupazione da parte di tutti
Perché è una montagna dall'alto da scalare e quindi credo che tutti quanti o lo facciamo insieme con lo spirito del sia Sormano era se no credo che difficilmente il debito che accumuliamo per i nostri figli
Sia qualcosa che possa ritornare quindi troviamo la responsabilità in questi anni veramente importanti a cominciare dallo Stato Regioni privato eccetera ma tutti insieme dobbiamo vincere questa sfida bene
E salutiamo anche il presidente dico no se viene anche sono dimenticati di salutare la mano che vediamo qualcuno salutiamo siamo abbiamo piaceri delle azioni al tavolo
E cambiamo assetto entriamo sempre di più nella nel nel merito delle delle del tema
All'interno del Comitato tecnico scientifico abbiamo fatto questa valutazione vediamo ci sembrava utile
Poter dedicare la prima mattinata l'abbiamo chiamata ad alcune relazioni fondanti cioè alcune relazioni che ci aiutassero a ricostruire la complessità del quadro
All'interno del quale cui entreremo nel pomeriggio nel merito tecnico del programma gol quindi oggi nel nella mattina non affrontiamo la tecnicità del programma gol ma alcuni elementi che forse ci aiutano a comprendere collocare il programma crolla
Da un lato sulle dinamiche a livello a livello mondiale
Perché ci sono come dire un ad una visione una visione ampia per poi pian piano imbuto arrivare alla al programma
E e poi dopo ma mano vedrete nel nell'articolazione per avremo tre relazioni che si aiutare un po'a ricostruire la visione d'insieme il quadro
All'interno del quale poi collocare i nostri ragionamenti più specifici
Il primo è il primo quadro diciamo così Buso un'altra metafora sono sempre il calcio Ducos un fatto quindi le prime pennellate della della del quadro se gli offre il suo Alessandra Smeriglio lì
è segretaria del dicastero per i servizi dello sviluppo umano integrale del Vaticano
E non so se voi sapete però visto che è stato citato più volte economia Francesco è una delle delle artefici del del del del lavoro che è stato fatto
Proprio su questi temi quindi abbiamo intanto l'onore e il piacere di avere suora sono Alessandra che è una se ne ha quindi fa parte della nella nostra famiglia un economista credo
Piuttosto conosciuta nella in questa in questo contesto abbiamo il piacere purtroppo non è in presenza e a distanza ma credo che sia utile avercela e abbiamo dato questo titolo alla alla relazione previamente lei dirà quello che vuole
Trasformazioni sociali culturali lavorativi a livello provare bisogna istanze quindi
Un tema abbastanza ampio
Chiederei a suor Alessandra se riesce a stare sulla mezz'oretta perché abbiamo un po'di gestione di intenti siamo leggermente ritardo ma non troppo quindi le chiederei se ci dà una mano anche sui tempi intanto la ringraziamo per per la disponibilità per la presidenza
Grazie
La vedo la sala vedo che ben nutrita mi dispiace non non essere lì di persona
E non è solo un modo di dire perché quando avevo visto l'invito del seminario sarei precipitata troppo da quando o questo lavoro qui in indicassero e devo dire tanti no perché siamo in un momento anche e di riorganizzazione e c'è bisogno di essere presenti ma sono con voi e magari mi piacerà anche riguardare le registrazioni di quello che capita
Ho visto il clima cioè dal per poco che ho sentito mi sembra che ci sia un clima di di ottimismo e di varia di fare che è molto bello
E si cercherò di essere breve perché in questo mi aiuta il contesto internazionale di diversi ritmi morbidi quando ci si incontra con diverse culture a e a volte mi sembra che
Quello che si può dire in cinque minuti non bisogna impiegare mezz'ora per dirlo dopodiché è pur vero che io devo aprire grazie a Dio non credo di dover dare risposte perché non so saprei dare quindi mi limiterò ad alcune considerazioni e ad alcune provocazioni che poi potranno essere riprese mi è stato chiesto di partire cioè di dare uno sguardo rispetto al contesto che vedo da qui stando a Roma ma in maniera interfacciando con tutto il mondo e mentre
Quando ascoltavo gli interventi che mi hanno preceduta
Che vanno tanto nel concreto arriviamo a parlare di numeri eccetera
Mi sento un po'fuori adesso da tutto questo però a volte bisogna anche essere fuori e avere un altro punto di vista per per poter anche aiutarci tutti insieme
Mentre si parlava appunto pensavo che io noi qui ricevendo tanti vescovi incontriamo il vescovo di Davos ma ieri avevamo il vescovo di vescovi del Senegal Mauritania
Ecc e e poi abbiamo quelli dell'Amazzonia e tutto quello che sta capitando lo ascoltiamo da una prospettiva particolare e cioè da chi si trova immerso nei problemi e non semplicemente mila quello che emerge sempre di più
E che le intuizioni di papa Francesco che si
Già stato citato e vi dico anche che anch'io avevo preso quella citazione sul lavoro quindi non la ripetiamo ma il fatto che riesco anni vuol dire dice qualcosa che ci deve far muovere
Prima il cuore poi le mani
Il pensiero
Nei due iniezioni di Papa Francesco che continuano ad accompagnarci de continuano a rimanere linguine ma anche protetti che sono quelle derivanti dalle due ultime encicliche tutto è connesso encicliche sociali Tudor connesso lauda così siamo tutti connesse
E ed è qui dentro che ci dobbiamo muovere se vogliamo pure in un contesto particolare di una nazione di un un occuparsi di lavoro da un angolo particolare non possiamo uscire da questo quadro se vogliamo capire come muoverci anche nel futuro
E quali sono i rende in questo momento
E ci credono
Problematici ma che nello stesso tempo sono la realtà che Celli pronte dalla quale non possiamo scappare se vogliamo progettare programmare
Non si può non partire
Dal da da tutto quello che sta capitando a livello climatico
Perché sappiamo che ci condiziona e lo siamo toccando anche economicamente e finanziariamente proprio in questo momento
Ci sono due aspetti che ci riguardano nel cambiamento climatico ed è anche uno dei motivi per cui i giovani sono molto arrabbiati uno sono
Come affrontare le conseguenze degli errori del passato che sono visibili oggi e che ci stanno portando verso un baratro
Ma dall'altra parte quali sono gli errori che dobbiamo indicare adesso
Quindi c'è una responsabilità molto grande neri il evitare che la temperatura globale le cresca in un modo che i cambiamenti diventino incontrollabili e siamo ancora in tempo
Sistemando quello che c'è da sistemare del passato e evitando errori del presente
E quando si si parlava di PM
I n r r come debito è giustissimo debito dobbiamo far prendere oggi che noi stiamo mettendo sulle spalle di delle nuove delle generazioni che seguiranno questo debito
Ma esiste anche un debito con l'anticipo che papa Francesco cita nella l'avvocato sì e normalmente viene inteso come il debito che viene in qualche modo messo sulle spalle di Paesi più poveri che consumano meno a causa di chi consuma di più e sfrutta questi Paesi e questi paesi si trovano in un indebito senza loro colpa
Ma oggi possiamo anche dire che esiste un debito ecologico che quello che
Da chi veniva prima di nuovi ma da noi stessi nei confronti delle nuove generazioni è stato messo sulle spalle di turni non ha fatto nulla per avere tutto questo da gestire tra le proprie mani quindi c'è una dimensione di debito ecologico che vuol dire anche
Evitare di continuare a spostare questo debito che diventerebbe forse vogliamo parlare in termini economici rispetto al clima cioè poi dopo non sapremo più come reagire
Ma il fatto che si parla di cambiamenti climatici di tutto quello che sta capitando che chiede e non mi soffermo conversione ecologica chiede azioni chiede che la sostenibilità diventi un sistema cioè che non sia solo qualcosa da mettere accanto al resto però tutto questo interconnesso con altro
Causa conseguenza di quello che stiamo vivendo evita emergente ricco e oggi lo possiamo toccare con mano non solo perché ci sono situazioni geopolitiche che creano questo momento spaventoso di tre sì dell'Energia ma anche perché
Consumiamo sempre di più e quindi abbiamo bisogno di più energia e quindi tutto questo se da una parte crea problemi a livello economico e finanziario dall'altra parte
Continua a ad amplificare anche il tema dei
Dei cambiamenti di climatici e
E anche ciò che rischia di farci tornare indietro lo sappiamo
L'Europa
In tal
Ricordare perché così si è distinta in questo aveva raggiunto una grande consapevolezza su questi temi la pandemia e adesso la situazione della guerra
Rischiano di farci dico coalizzare su altro senza comprendere che tutto è connesso
E non possiamo affrontare un problema se non ne affrontiamo altri
L'altro grande prende che ci accompagna e anche qui legato a tutto e che la popolazione mondiale e Mendo continua ad essere in aumento ma non dappertutto
Quindi il fatto che sia in aumento pensate la rispetto al tema sostenibilità Energia schema finanziario
E tutto quanto verso ma se vogliamo vedere i quadri
A livello di continenti l'unico continente che andrà in minima che va in diminuzione di popolazione d'Europa l Italia penso che in questo abbia dei primati
E anche all'economia Francesco papa Francesco ha ribadito questo tema e continuo a ribadirlo di un inverno demografico
Che
Associato all'aumento della
Longevità si vive di più sappiamo a quale tipo di insostenibilità
Ci sta costando e ha quando ulteriore debito questo
Porta nei confronti delle nuove
Generazioni
E quindi anche questo è un tema noi ci sentiamo sovrastati da che cosa posso fare io rispetto a questo
Però sentirci sovrastati a volte rischia di non farci neanche entrare nei temi di non volerli comprendere e quindi alla fine di
Non fare nulla
E se ne sono annullata potremo solo che peggiorare
Una delle iniziative che noi abbiamo lanciato con il dicastero insieme al movimento lauda Tosi un piccolo tentativo di dire tutti possiamo fare qualcosa
Che è quello della lodato sia show la forma questa piattaforma d'azione in cui ci si può iscrivere pare un assessment rispetto ai temi ecologici ma di ecologia integrale
E e si può camminare insieme al bar per rintracciare i propri progressi
La piattaforma prevede sette gruppi di
Per coinvolgersi che sono le università hanno istituzioni educative istituti religiosi le diocesi e parrocchie tutto il settore imprenditoriale le organizzazioni centri di salute eccetera e credo che forse probabilmente già è coinvolta anche parte della formazione professionale però sarebbe molto interessante anche un una aggregarsi
Intorno a questi temi
L'altra solo per informazioni iniziativa che si è appena realizzata è stata appena lanciata il cima delle per mo'film sulla Laura Tosi
Che vuole essere un modo per s'è tradotta in tante lingue aumenterà
Il numero di lingue in cui verrà tradotto e disponibile gratuitamente su You tube vuole essere un modo per aiutarci a prendere consapevolezza e ad agire perché ognuno può fare qualcosa
Quindi dicevano clima
Energia aumento della popolazione il tema dell'urbanizzazione che forse a noi non dice tantissimo ma corsi sì perché in Italia il tema dello spopolamento
Di alcune aree dice molto ma pensate lo a livello mondiale di nella città che si vanno costituendo di abbandono delle campagne vuol dire anche sui temi rispetto ai temi ecologici a qualche abbandono della cura che sia nei confronti della terra
Che nello stesso tempo in molti Paesi corrisponde al cosiddetto fenomeno di mantenerli per cui le persone rimangono senza terra
E quindi
Se volessimo mettere tutto insieme mettiamoci dentro perché tutto questo causa
Diventa a causa e a qualche conseguenza anche di questo spostamento di massa di persone delle migrazioni che non è più un fenomeno che possiamo considerare al lato di qualcosa ma dobbiamo imparare penso in questo momento considerarlo un fenomeno normale che ci coinvolge tutti del quale mentre andiamo a
Ad occuparci delle cause per poterli risolvere non possiamo ignorarli evitarlo in una conferenza stampa hanno cercato di successi stuzzica si sul tema elezioni in Italia e tema migratorie cosa dice il Vaticano noi abbiamo detto abbiamo risposto
Uno che dell'Italia si occupa l'Italia quindi casomai la Chiesa italiana quindi non il Vaticano
Ma nello stesso tempo abbiamo disposto che quello che noi possiamo fare adesso comprendere che cosa vuol dire essere umani essere fratelli
E non lasciare morire le persone perché il tema in questo momento questo Simone per la guerra si muore perché si è costretti a spostarsi ed è molto interessante secondo me che nel film
Sulla lauda tutsi una delle storie raccontate sia la storia di un giovane del Senegal che deve emigrare
Per motivi climatici
Perché non riesce non riesce più a fare il lavoro che deve fare si vede tutto il suo viaggio è una storia vera né si comprende corse che i problemi sono più complesse di come a volte li trattiamo
Siamo anche l'altro prende
Molto più connessi e la pandemia in questo credo che abbiamo aiutato sebbene rimane il tema a livello mondiale del digital device dal per cui molti sono quelli che non hanno ancora accesso alle tecnologie e quindi da una parte del mondo si connette a un'altra parte rimane esclusa e di questo ci conduce al tema
Che da un punto di vista economico continuano se noi prendiamo tutto il mondo i trend di crescita
Soprattutto trainata da alcune
Nazioni alcune potenze
E questo secondo me è uno dei temi più grandi che ci deve fare interrogare perché dobbiamo chiederci
E oggi abbiamo i dati una volta si parlava di teorie adesso abbiamo i dati non dati dobbiamo chiederci a che cosa serve
Continuare crescere con un certo modello se poi di questo momento di crescita
Questo a unendo e questa crescita da una parte e continua a generare tanti danni mentre cerchiamo di risolverli e dall'altra
è qualcosa di cui si appropriano pochissime persone sulla terra vecchie dovrebbe beneficiarne non ne trae beneficio
E allora credo che sia anche questo uno dei motivi per cui Papa Francesco
Attacchi da Mentone giovani credo che noi tutti dobbiamo in un modo o nell'altro fare affidamento e Giovanni papa Francesco quando avuto l'intuizione iniziale di economia Francesco ha detto io potrei chiamare qui i potenti della terra gli economisti potremmo fare un un grande li mettiamo tutti dentro una stanza non se ne esce finché non non si ragiona su come cambiare
Ma l'intuizione è stata proprio ma se io metto insieme persone che da venti trent'anni si sono formate in un certo modo hanno lavorato in un certo modo come possono vedere alternative strade diverse
Non è un po'l'unico modo
Affidarsi ai giovani che stanno iniziando adesso che hanno in qualche modo l'indignazione di quello che sta capitando
Che hanno qualità per esempio quella di sapersi connettere al di là della Nazione delle appartenenze riescono a lavorare insieme hanno una capacità unica di appunto di stare insieme nei diversi paesi del mondo e
E di connettersi per dire un esempio una delle storie raccontate davanti a Papa Francesco il ventiquattro settembre quella di una giovane donna arcana
Che
Attivista in qualche modo per i diritti delle donne soprattutto con il cambio regine
E che per questo era per seduta perseguitata hanno incendiato la casa della loro famiglia non riusciva a muoversi era praticamente confinata in una cantina e cercava di fare arrivare il messaggio aiutate civili
Sono stati i giovani alcuni giovani debbano Francesco intercettare questo messaggio e a collegarsi
Lungo la rotta per poter fare uscire ad arrivare questa persona in Italia ecco i giovani hanno questa capacità di di crederci di connettersi immediatamente
E noi pensiamo a volte che hanno solo idee in realtà riescono con la pratica perché nell'economia di Francesco sono stati portati e noi adesso stiamo facendo una grande mappatura
Tantissimi progetti iniziati concreti non semplicemente libere e prospettive hanno firmato un patto in cui si impegnano loro non chiedono ai grandi e potenti di impegnarsi mettono si mettono in gioco
E
E allora
Credo che sia importante anche per noi comprendere in che modo Di Giovanni gli stessi giovani che sono i nostri centri stessi giovani che borse sembrano quelli meno equipaggiati possono aiutarci nel trasformare questo sistema e
Avere anche un po'l'ambizione di riuscire a cambiare questo modello un modello economico che
E questa è la sfida che lancio io non so dare risposte ma questo è quello che papa Francesco ci chiede e chi è sul campo dovrebbe aiutarci a
A comprendere meglio e a far diventare realtà
Cosa vuol dire un'economia dove il lavoro venga rimessa al centro dove si parta dal lavoro e non da finanza che ormai è diventata finanza per la finanza
E che non risponde più alla sua vocazione originaria di essere strumento a sostegno di chi ha bisogno di emanciparsi no di poter riuscire a vivere
Quindi cosa vuol dire
Se diciamo lavora al centro di partiamo dal lavoro e fissiamo questo paletto che lavoro deve essere dignitoso che il lavoro deve essere riconosciuto si parlava di tanti soldi a disposizione per le politiche attive del lavoro
Cosa possono diventare queste politiche attive se vogliamo ripartire da lì e quindi Baldelli carenza arrivare avverso
Quali meccanismi possono essere scardinati perché oggi abbiamo questa divisione
Tremenda tra un un numero enorme di persone che non sa come arrivare a fine mese e pochi
Che detengono tantissimo e ieri abbiamo avuto un in un seminario di cardinalità glamour del
Dicastero per l'evangelizzazione dei popoli diceva siamo considerati abituati a considerare i poveri come in inglese a Minority una minoranza
Cioè gli scarti tranquilli esclusi forse non ci rendiamo conto che sono la maggioranza innescata degli esclusi oggi sono la maggioranza se guardiamo a tutto il mondo non sono una minoranza
E quindi rovesciare anche la
Come dire la prospettiva e quindi mi avvio verso le conclusioni perché vedo che il tempo passa se si vuole rispettare un po'il programma e non continuare ad andare troppo al oltre dico ancora un metto ancora un piccolo blocco
Per
Continuare a fare queste pennellate che non non hanno nessuna pretesa di essere esaustive e e poi dare una prospettiva
Il mondo a livello geopolitico si sta trasformando lo vediamo sotto i nostri occhi e
La l'espressione che viene utilizzata siamo poi le nodali
Nel senso che
Quello che diventa più importante oggi anche a livello geopolitico non è essere una potenza non è
Appunto avere potere ma la capacità di essere no di di relazionarsi
Ne sono stato l'abbiamo visto cioè quello che queste crisi che stiamo attraversando cerca non insegnarci ma forse non riusciamo a vela cogliere prendiamo la pandemia
La guerra la situazione energetica
La sicurezza alimentare che deriva da tutto questo nel mondo ci insegnano e questo papà famoso venti marzo ventisette marzo del due mila venti l'aveva detto chiaramente se ne esce solo se comprendiamo stare sulla stessa barca
Ora quello che appunto
Bene di che ci stanno mettendo in ginocchio cercano prosegue insegnarci e che bisogna che possiamo uscirne solo insieme e in questo senso
Il piano nazionale
Tutto quello che a livello europeo anche stato fatto durante
Periodo più intenso della pandemia
Nessuno Stato avrebbe potuto farlo da solo tutt'oggi di fronte alle tentazioni di muoversi in maniera scoordinata di fronte al problema energetico ci si rende conto che meglio
Agire insieme
E
Neanche del futuro io penso che questo valga a livello di istanti ma anche di organizzazioni che si occupano come tutti voi raduna informazione
E formazione professionale il tema
Bene se vogliamo organizzare una metafora che non è del calcio purtroppo può essere un passante età
Tante armi oggi si posseggono ce la potenza di una nazione non è quante armi vengono possedute
Ma quali relazioni ci sono perché le armi lo stiamo vedendo possano essere trasferite cioè quali sono i flussi per cui legandosi milioni all'anno qui lo vediamo in maniera negativa proviamo a pensare in positivo
Tanti saranno la qualità delle relazioni per cui ci si può trasferire flussi conoscenze aiuti in modo che anche se piccoli si possa far parte di un sistema più grande
Vanno in chiusura dicendo di fronte a tutto questo qual è oltre al fatto di rimettere al centro il lavoro la prospettiva che papa Francesco ha in mente come un chiodo fisso che ha lasciato anche ai giovani di economico Francesco
Il mondo
Con gli occhi dei più poveri
Si migliorerà si cambierà l'economia se si guarderanno alle covasse dalla prospettiva delle vittime e degli scartati
Ma per avere gli occhi delle vittime degli scartati bisogna conoscere bisogna ascoltare bisogna esserci
E
E questa è veramente quello che più sta a cuore a raggi X sei
Che essi stessi passano a diventare protagonisti di un cambiamento nel suo libro ritorniamo a sognare lui scrive dobbiamo trascurare i morti
Per trasformare coloro che sono stati scartati
In attori di un nuovo futuro dobbiamo coinvolgere il popolo
In un progetto comune
Vada a vantaggio soltanto di un piccolo gruppo di persone
E quando parlo di cambiamento voglio di
Che quelle stesse persone che oggi si trovano ai margini della società devono diventare i protagonisti dei cambiamenti sociali nel mio cuore esce questo
Tutto questo abbiamo cominciato a sperimentarlo in un piccolissimo Progetto che abbiamo presentato ieri
Che si intitola a
Ad oggi a partire dalle periferie esistenziali questo progetto coinvolto una un centinaio di teologi in tutto il mondo
Lavorato nei cinque continenti e per un anno sono andati ad ascoltare quale l'idea che c'è dietro questo progetto e che forse può essere un suggerimento
In modo diverso anche per voi
E che
è un'orgia
Quindi che finora è stata pensata a tavolino pone car
Era il volto David
Io cosa quale che volto di Dio come trasmetterlo come farlo conoscere
Chiedendo sì
Se io va
Esistenziale e quindi non solo economiche se io vado ad ascoltare
Le persone che in questo momento sono escluse scartate
Verità su idiomi rivela no quale il volto di Dio che mi fanno conoscere e quindi cosa devo cambiare io a partire da loro
A voi noi siamo sempre propensi a dire come fare ad aiutare come portar fuori proviamo a pensare
Rispetto ai giovani che noi incontriamo rispetto alle persone che forse non vediamo perché non andiamo nei modi giusti proviamo a chiederci se io ascolto seriamente queste persone col San
In su una nuova economia quest'anno a vedermi su un nuovo modo di lavorare cos'hanno degli inermi eccetera eccetera in conseguenza potrebbe essere la chiave per
Riuscire a fare la nostra parte e chiudo qui perché non mi voglio rubare troppo tempo anche alla pausa che mi sembra fosse prevista mentre mi ringrazio per l'attenzione
Bene grazie sor Alessandra credo di interpretare il di sentire comune della della nello sguardo ampio che ci ha che serata suonare strana credo sulle ringraziare a nome di tutti perché
Forse abbiamo bisogno di questa visione per poi entrare nel merito delle questioni credo che insomma
Ora abbiamo avuto un bel quadro Bell un bel un bell'affresco come come inaugurazione di questo seminario Europa quindi ringraziamo ancora sono Alessandra per per l'intervento tra l'altro molto rispettoso dei tempi clinici consente di fare la nostra pausa con ecco sufficiente coso vicente Cal ma perché abbiamo altre due relazioni quindi non illudete vi mi raccomando quindi grazie ancora davvero Daniela vediamo di poter riavere in altre occasioni anche anche in presenza per poter approfondire questi elementi per la formazione professionale che secondo me secondo noi immagino sono davvero fondamentali e ci danno il senso del nostro agire credo che sia questo l'aspetto più rilevante grazie ancora
Un momento sull'altro applauso se vogliamo fare sarà Alessandra questo
Un'altra cosa voi che siete sul campo
Grazie davvero noti possiamo fare un cassa emanato però prende le distanze quindi abbiamo direi un quarto d'ora di tempo lo so che non sarà mai rispettoso ma
Poi dopo lo si mangia e quindi si va fuori eh via all'uscita
Ricco l'instabile
Prima un
Abbiamo i tempi un po'contingentati per il pranzo
E non si siede non Marrazza piccolini entrasse avete trenta secondi per sedermi
Cioè chiamate anche da fuori le persone così cominciano
è una residente
Niente
Proceda
Per il come il mio
A Orléans
Ora cinque
Ma si è espresso prego
A Cuneo Simona
Noi
E cena
Ma anche
Selene ora degli allora Bonomi non ancora
Un record almeno
Monza Giordano era lei signora sempre in questa o anzi
In
Pongo insomma
Allora sa
Bene cominciamo se vi accomodate Tampa daremo la parola tra un attimo al professor Rosina
Vi prego di sedervi
Scusate se se fate silenzio scusate se vi accomodate possiamo cominciare
Non amo questo ruolo ma mi tocca
Ecco
Bene grazie
Grazie per la comprensione continuiamo dicevo questa parte questa parte diciamo così di di costruzione di un di uno sfondo credo che il abbiamo pensato tutti l'intervento di su Alessandra con uno sguardo molto molto ampio
Abbiamo chiesto al professor Alessandro Rosina sociologo all'Università Cattolica del Sacro Cuore
Di entrare un Poppi specifico nel contesto nazionale quindi abbiamo dato questo questo titolo
Il contesto nazionale in trasformazione le alleanze necessarie credo che il tema dell'alleanza
Abbiamo dalla parola collaborazione abbiamo usato la parola insieme abbiamo usato la parola comunità
Credo che sia un po'il filo conduttore di tutto il nostro ragionamento quindi diamo la parola al professor Rosina lo ringraziamo per per la disponibilità
Anche Luis riesce a stare nella mezz'ora così riusciamo organizzare il nostro i nostri lavori quindi prego ancora in sala scusate se potete accomodarvi o quanto meno non parlare perché se no diventa un po'difficile grazie professore asina
Buongiorno spero che mi sentiate
Ringrazio anche senza perfetto Orlando era un celebre coperte per saldare l'otto e nel collegamento funziona siamo sintonia bene
Ringrazio anch'io glielo sto bel momento di di confronto nulla Mandanda l'espressione della formazione della delle nuove generazioni
Vidas essere in remoto ma pervenuta la necessità di combinare anche con altri impegni previste oggi cercherò di appunto essere Breve il mio punto di partenza è quello il bello o per arrivare poi al tema dell'alleanza come
Pertanto giustamente e correttamente detto il punto di partenza è quello anche del contesto nazionale qui la la riflessione che facciamo ci colloca
E la prenderei anche abbastanza larga che può cercando comunque di stare nei tempi ne dobbiamo per essere consapevoli che il tema di cui ci occupiamo si inserisce una a in una fase e completamente nuova del percorso del nostro Paese non solo del nostro Paese ma in maniera particolare del paese non è che parliamo del
Per la formazione dei giovani del mondo del lavoro
Come un qualsiasi come se fosse un tema che riguarda qualsiasi generazione qualsiasi se epoca storica ci sono delle specificità ma molto profonde che riguardano il tempo in cui viviamo e che vanno
Riconosciute perché pongono sfide nuove pongono soprattutto i giovani
Nella costruzione delle delle proprie scelte formative e lavorative e di vita in un contesto molto diverso rispetto alle generazioni precedenti e se non quelli ancorché l'adeguata questo rischiano anche che
Tutti gli strumenti che mettiamo a disposizione sia quelli più efficace
E allora per la consapevolezza di questo basta anche
Semplicemente pensare che per lunga K anzi per tutta la storia dell'umanità la
Ente da sempre molto ricca
Della società e della popolazione e il fatto di poter contare su questa componente i giovani consistente ricca a niente ha consentito anche il una presenza solida fuori di entrata e di presenza nelle età lavorative
Questo però hanno sta cambiando radicalmente perché tra le grandi trasformazioni e c'è anche la la riduzione l'esiguità Star Trek maggiore delle nuove città azione censurabile i giovani non sono che una risorsa abbondante ma sono una risorsa scarsa sempre più ridotta e questo ha delle implicazioni poi anche nelle capacità di generare crescita e il benessere
All'interno la in una società di una economica
Per dare un po'anche
Dei punti di riferimento anche il comunista appiedati rispetto alle questa riflessione
Queste
Queste slide coproduttori tono un po'anche a ad avere questo quadro proposte per alcune chiara e rispetto a dove si colloca il nostro Paese in questo processo
Che è così nuovo cioè quello di avere meno giovane spetta alle epoche passate che non anche bello Gomez per poter essere identificato il tema utili però ben presente
Qui
Sul monte Igman
No
Unica due
Città
In anni Carlo
Convinti so che l'operazione più o l'ho già Vandals
Sì aveva scusate anche per i collegati a distanza non è che non si sente l'audio anche in sala c'è un problema con il collegamento con il professore Rosina
Quindi adesso appena riusciamo a ripristinare ma
Professore mi scusi il probabile asprigno dal tarlo meravigliose alleggerisce un po'la connessione
Tanto la sentiamo brevissimo perfetto grazie occorre
Per slide che azionisti che era ovvio sì si può accedere dicevo che appunto con le grandi trasformazioni del pagamento di Cassino e Sora delle pressioni che stiamo facendo sul tema quello di avere sempre meno giovane questo cioè avere sempre meno giovani
è una formazione così nuova che richiede addirittura un termine o per poter invitare questo processo e che ha implicazioni rilevanti perché avere meno giovani vuol dire anche in in prospettiva meno persone che entra nel mondo del lavoro età attiva e quindi indebolimento
Per la capacità di un Paese in un territorio in generale crescita e sviluppo attraverso le energie le intelligenze sì una risorsa che è sempre stata abbondante in passato anche adesso sta diventando scarsa quindi che cosa dovrei ed è scarsa soprattutto nel nostro Paese e qui vedete appunto il grafico dove c'è ubicata la percentuale under trenta
Nei vari Paesi europei Everett incorniciato in rosso l'Italia comincia nel paese in cui questa risorsa saprà giovani in assoluto scarsa all'interno per l'Europa ecco più quel continente in quel punto la
Questa trasformazione demografica e sono certamente accentuata rispetto al resto del mondo
Quale l'implicazione di avere meno giovani ben stranamente dove ci troviamo un solo ad averne di meno e quindi a le nuove generazioni che costituiscono una risorsa scarsa ma paradossalmente è potrà essere scarsa anche una risorsa fortemente sotto utilizzato nel nostro Paese abbiamo un altro indicatore raccordo che ci caratterizza meno giovani siamo quelli con il raccordo dei giovani mentre cede il rischio quantitativa dei giovani in Europa ma siamo anche quelli che li spreca non di più
E e l'indicatore che misura lo spreco delle nuove generazioni
è stato introdotto al due mila dieci in Europa ed è quello dei niente giovane perché non studiano e non lavorano questo che ormai abbiamo familiarizzato già nel due mila otto prima del André cessione presto valore era tra i più alti in Europa dopo la recessione non c'è stato un ritorno sui livelli pre grande recessione e anzi impone la pandemia ulteriormente peggiorato e divario rispetto a lama ed europea
Non si è mai ridotto in tutto questo percorso premi dobbiamo partire da questa consapevolezza cioè di incapacità per il sistema Paese
Di valorizzare le nuove generazioni che sono anche l'avesse una risorsa molto più scarsa rispetto al passato
Quantitativa disponibile e sicuramente di meno rispetto a quella degli altri Paesi ecco questa è un po'il paradosso da cui dobbiamo uscire e che ci caratterizza
Che frena come la capacità sia il futuro dei giovani stessi ce le prospettive Viriglio bonomia ed realizzata in per i progetti di vita e sia il percorso del Paese di poter guardare alla soglia futuro
Contando appunto su una risorsa come giovani che sia bene inserita qualificata all'interno poi delle sfide anche per il Paese deve cogliere Porta a Porta recita il proprio sviluppo sostenibile
Ho un un punto cosa ci cosa già che alimenta una alto così alto livello di niente nel nostro Paese così persistente mente alto e sui livelli quindi peggiore rispetto agli altri paesi con cui ci confrontiamo sono soprattutto le fragilità di tutto il percorso di transizione scuola-lavoro questo
Il problema garante dell'approccio che va cambiato
Che deve portare una visione sistemica di tutto quello che ruota attorno a tradizione scuola lavoro e di alleanza per i soggetti che possono come possono
In in maniera integrata poterla favorire diventa da la la sfida principale da per poter uscire da questa citazione che che penalizza i giovani il Paese stesso
Per la transizione scuola-lavoro possiamo rappresentarla come labirinto è un labirinto in generale perché la realtà è diventata molto più complessa in rapido cambiamento Percorsi nel mito dei giovani sono più frammentati più articolate rispetto al passato questo riguarda tutte le società moderne avanzate il mondo del lavoro e il grande cambiamento cambiamenti per il contratto cambiano le competenze
E certa
E quindi è diventata questo percorso non è più lineare non è più così scontato come in passato come nelle generazioni precedenti
Ed è quindi molto
Più difficile da riuscire a compiere con successo dall'altro poi a a fronte di questa complessità a questo rapido cambiamento rispetto al quale i giovani si trovano proiettati particolare oggi all'azione di oggi ci sono poi le fragilità specifica del nostro Paese
Che per carenza di informazione adeguata per carenza di orientamento per la carenza di accompagnamento per pranzi e tutti questi strumenti che dovrebbero ulteriormente essere potenziate rispetto al passato
Invece sono rimasti deboli
E quindi il giovane sono quelli che la transizione scuola-lavoro
Quelli che tra l'uscita dai dai dai portoni della
Buona all'entrata nel cancello del mondo del lavoro si perdono all'interno di questo la vetrinetta sono i giovani che non ci perdono qui dentro perché quindi non riescono poi a accolga con successo questo percorso questa consapevolezza di essere in un Paese che in fornisce le nuove generazioni strumenti adeguati per essere soggetti attivi di crescita e sviluppo e di partecipare quindi anche come protagonista è un Paese che cresce con loro territorio esce con loro
è andata a consolidarsi
Anche a livello di percezione che i giovani stessi a denunciato i dati oggettivi degli indicatori rete abbiamo detto ma anche appunto la processione suggestiva che i giovani hanno di un Paese che non sta investendo su di loro per investe molto di meno rispetto ai coetanei della del dal resto d'Europa
E e e che quindi non dà fiducia formando Ribeiro sarebbe adeguatamente al mondo lavoro perché appunto con loro il paese posso accrescere e questi dati sulla percezione di abbiamo da l'Osservatorio giovani dell'Istituto Toniolo opera principale indagine unitario sulle nuove generazioni consente equilibrare formazione continua
Rispetto non solo ai dati oggettivi manca come giovanili con la propria realtà le scelte che fanno e se guardiamo la la tabella quella più colorata lì differente quando gli si chiede quali sono i fattori di difficoltà l'entrata nel mondo del lavoro e noi l'abbiamo chiesto la sua regione italiana tra comparativa dei coetanei degli altri paesi c'è anche il fatto che i giovani stessi dovrebbero impegnarsi di più darsi però appare oggi cercare lavoro vuol dire essere pertinente intraprendenti che in passato
E questo lo riconosce
Con due giorni su tre sostanzialmente che riconoscono che ci ama dell'impegno dei giovani devono metterci ma quello che fa la differenza e anche nel confronto con la percezione del poeta europei sono tutti gli altri aspetti che ci sono italiani perdono
Prevalente come fattore come ostacoli
E percentuale atti paesi in cui vivo la carenza di orientamento alle scuole
E qui la possibilità di poter fare un percorso formativo che sia poi aiuti a orientare anche rispetto al mondo del lavoro poi la carenza di politiche attive del lavoro cioè ci sta mi Sperti e consentono di abbinare adeguatamente domanda-offerta di competenze e di professionalità qui c'è tutto il tema dei limiti delle dei centri per l'impiego tempo tutto il tema della domanda di qualità del lavoro e quindi devo
Politica di sviluppo del Paese è un Paese che crea opportunità per i giovani che allarga il mondo del lavoro attraverso renderà
Il fatto che il giovane De arrivano a portare nuove idee che posso diventare nuovi prodotti e servizi e comunque promuove o dalle tante di intendere processi di sviluppo e diventano più funzionale sostenibile davanti alle grandi sfide per più tempo qui c'è tutta la la questione della poiché la tradizione dell'arte digitale dal rilancio del Paese attraverso appunto competenza e sensibilità che i giovani stessi potrebbero portare e che invece non riescono a vedere riconosciute o non riesco ancora ha ancora a percepire la sperimentale come reale opportunità che si rivolgono allo e quindi c'è questa porte per ciascuna
Cioè è stata in proiettata medium è che riporta quindi anche troppo molto più spesso può rassegnarsi
O ad andarsene all'estero
Quasi anche in partenza a volte partendo da un senso di sfiducia
Rispetto a quello che il Paese può offrire Psv Giancane confondere le politiche dell'esecuzione e questo appunto ora andate poi più facce che si scoraggi mantici dei motivi no
Iniziamo presente che è una delle caratteristiche anche rispetto delle specificità delle nuove generazioni è che danno ormai visse nei contesti stimolante
Che l'hanno riconoscimento del loro valore quelli mette alla prova e chiede aiuto alla dare il meglio di sé ma che sono però anche molto più fragile rispetto al rischio la possibilità di demotivazione quando invece oltre lo trovò un terreno fertile
E quindi il anche i messaggi che arrivano a loro tante
Non riscontro concreto delle opportunità e che possono poi raggiunge attraverso il loro impegno rischia di produrre anche questa sfiducia quasi fin da in partenza soprattutto nei giovani più più Franci
Poi c'è e legato a questo che è un po'anche un elemento è uscito nel varie volte nelle lentamente precedenti cioè l'attenzione dobbiamo dare non solo appunto agli aspetti oggettivi di come cambia
La realtà e ricorda il lavoro ma anche delle specificità anche antropologica complici
E che ne caratterizzano il dato le nuove generazioni italiane in particolare la la generazione Z che quella che attualmente maggiormente all'interno della coalizione scuola lavoro e qui
è interessante anche Abel Ben presente del momento storico in cui ci collochiamo e delle come le nuove generazioni intanto da questo momento storico
Dico l'impatto e la pallina la pandemia aumentato ulteriormente le fragilità dei giovani stessi
I dati del Rapporto Giovani mostrò che su tutte le dimensioni delle della ex chiesa delle competenza sociali c'è stata una caduta tra il due mila e venti del due mila ventidue quindi sono
Presi molto più fragile ma è anche la generazione da qui in paese può ripartire in un modo nuovo una fase nuova di investimento che migliori anche rispetto alle condizioni in cui vincoli le carenze che il Paese aveva prima della pandemia e che inizia una nuova fase ed è chiaro che se il Paese che sarà la nuova fase questa nuova fase inizia con le nuove generazioni cioè e che si stanno formando stanno entrando nel mondo del lavoro
Cioè c'è una coincidenza tra nuova fase di sviluppo del Paese che può partire anche attraverso nuovi investimenti e nuove generazioni che stanno si stanno formando entrando nel mondo lavoro suona il piano e la tradizione scuola lavoro e che potranno vedere
Per questo la fase di crescita e di sviluppo del Paese nuova fase attraverso il proprio percorso anche individuale il palco ruolo che potranno avere all'interno di questo
Processo quindi c'è questa situazione di ambivalenza in cui di Eligio Boni attuali si trovano
E infatti quando gli chiediamo sembrerà troppo ragioni pensato a generazioni di quanto sarà con la conseguente formazione cioè un che cosa che si caratterizza di più la tua generazione nel confronto tra generazioni precedenti
Le due voci che ottengono la percentuale più elevata e che quindi in cui si riconoscono con le proprie specificità rispetto le generazioni precedenti che sono lassù una generazione che ha meno certezze rispetto al futuro
Da un lato e dall'altro più aperta al cambiamento all'innovazione ora quest'anno due risposte opposte una relata sostanzialmente da un lato cioè l'incertezza e l'uomo del futuro e quindi i rischi
I rischi di emarginazione di sentirsi
Subordini di subire un futuro in cui non ti riconosci
E dall'altra invece anzi da parte del cambiamento e innovazione cioè essere protagonisti dalla costruzione del futuro per trasformare il cambiamento in miglioramento attraverso il proprio valore che diventa innovazione
Che si porta nei processi del paese che cresce Coni un ingorgo poi una il tuo essere attivo con l'impegno che ci metti e quindi
Parte dei processi
E Cambiano i migliori Paesi impietrito
Quindi è come se si trovassero non solo come generazione ma intanto di ciascun giovane come se ci fosse questa ambivalenza questo timore
Di sopportare davanti all'incertezza del futuro a ritrarsi di permettersi indifesa se vogliamo anche qui e non deserta metal ciclistico e cioè la difesa è l'attacco
La difesa rispetto al cambiamento incertezza nei confronti del futuro ed essere messi in attacco rispetta invece a un Paese che inizia una fase nuova e la fa mettendo al centro
Le capacità e le competenze e le nuove generazioni posso portare e questo è un è un po'come uno snodo è uno snodo in questo fase storica viviamo contemporaneamente lo snodo del Paese
Riuscirà anche interpretare una nuova fase di sviluppo o tornerà quello che era prima della recessione è lo snodo per le nuove generazioni cioè diventeranno protagonista di un Paese che cresce con loro
O si ritroveranno invece con un paese che Vieri proporrà gli stessi e fragilità agli stessi limiti le stesse contraddizioni ma con un debito pubblico enormemente
Alimenti aumentato perché gli investimenti viene a chiedercelo you non saranno stati utilizzati per le nuove generazioni per aumentare l'opportunità e per gemella l'effettiva crescita e benessere del Paese e un momento di snodo per noi dobbiamo guardare con attenzione e con responsabilità e che con e che va interpretato anche nel percorso nel Paese ed è nel percorse tante seconde scuola lavoro per i giovani
Stanno realizzando vado a concludere cercano quindi stare anche nei tempi dicendo che
Se quando guardiamo i limiti oggettivi che entravano in gioco è una tradizione scuola-lavoro vediamo che i loro indicarono
Come tu un po'tutti gli aspetti siano più penalizzante in Italia rispetto ai coetanei di altri paesi
Quando invece ci spostiamo a a guardare le potenzialità e dei cambiamenti e delle sfide che riguardano
Il proprio tempo è interessante vedere che le cose cambiano cioè che i
La voglia di sentirsi proprio inclusi i processi di cambiamento e di poter essere protagonisti delle sfide del proprio tempo è diritto del più forte tra i giovani italiani perché frequenta negli altri Paesi
Quando in questa slide vedete per ciascuno di questi temi indica quanto importante per per per migliorare il futuro del tuo paese
E vedete che su tutte queste voci che sono le voci principali valori sono più alti indicateci voi italiani che dai quei panni degli altri Paesi Spagna Francia Germania e Regno Unito
Cioè il favorire scrive
Può tecnologico inclusivo che l'ultima riga vedete quindi transizione digitale nuove tecnologie competenze tecniche avanzate sono considerate giovane come un'opportunità cioè vorrebbero poter partecipare a la sfida della tradizione di litorale per innovazione tecnologica attraverso le competenze ben formate
Che poi loro
Possono portare all'interno dell'azienda per l'organizzazione per vincere questa spie per far vincere il Paese questa sfida
Ci sono le opportunità da promuovere per le nuove generazioni ovviamente c'è un'attenzione alla al a un futuro che migliora con le nuove generazioni e questo è particolarmente sentito tra regioni italiane cioè sono i temi dell'ambiente ridurre l'inquinamento e vedete la transazione
Non so digitale ma anche quelle ecologica trasmissione verde e cosa come sfida in cui si vorrebbe avere un ruolo
Inclusivo che da protagonisti portando qui non so le proprie competenze che sono possono e se volete ecologiche ma anche le proprie sensibilità
E un tema fonte interna l'ambiente sappiamo a una forte sensibilità nei giovani e quindi paese a una trasmissione verde da poter realizzare questa frazione verde non può non essere fatta portando all'interno delle aziende ed organizzazioni debba in tutto il sistema Paese
Di queste sensibilità quindi quello che i giovani vorrebbero vedere deve come scelte che il Paese fa parte su questa sfida e su questo fronte sono tutti aspetti che si pongono sulla
Sotto la punta più avanzata sostanzialmente delle trasformazioni in conto concorso della della frontiera sostanzialmente del cambiamento e innovazione però quello che è ancora più interessante è che il punteggio più elevato c'era
L'idea di poter contribuire a costruire un nuovo modello sociale e di sviluppo inclusivo del Paese infatti il valore più elevato e promuovere benessere e felicità dei cittadini
Cioè a questo vorrebbero poter contribuire ai giovani italiani ancor più rispetto ai coetanei degli altri paesi
E noi non coinvolgendoli in maniera adeguata formando Libè aiutandoli a combinare bene imparare fa a potersi inserire adeguatamente al mondo al lavoro essere incoraggiati a dare il meglio di sé
Entra nelle aziende e sapere che invasero organizzazioni se valorizzato apre nuove sensibilità le nuove competenze che in maniera solida e portato e che caratterizza una specifica il valore che tu puoi portare all'interno dei processi di crescita costruendo alcun modello sociale ed economico nuovo
Che guarda anche a temi che vanno oltre
Dalla produzione il consumo il salario ma guardano alla capacità di produrre valore con impatto sociale e con serenità sommati sviluppo di per sé molto più ampia
Qualcosa che se noi non realizziamo lascia il giovane margine no non utilizzato energia propulsiva del Paese può avere per fare quel salto non solo quantitativo
Ma anche qualitativo nella costruzione del futuro comunque chiudo anch'io
Avrebbe inoltre parlato anche delle indicazioni che arrivavano da varie ricerche fatte sul territorio parte sia con il ministero delle Politiche giovanili sia con ANCI e sia con
I giovani stessi
Della movimento uno non basta che una rete di giovani che si è mobilitata proprio a partire dal studiare il Pnr ha detto
Dal capire che cosa investe il piano RR e dal poter a sentirsi partecipi anche delle scelte che il Paese fa attraversi gli investimenti generale ci aiuti a questo no
Quello che emerge la la la necessità solo dico velocemente dipende rimaneva sistemi catturato ambizione spara lavoro non ha persi separati tra scuola da una parte le aziende dalla
Altra destituzione dall'altra c'è qui per intero dall'altra con la visione sistemica integrata e di alleanze forti sul territorio che poi consentano di poter poi dalle soluzioni perequate queste alleanze devono riguardare sia i vertici cioè i ministeri ministeri non possono operare in maniera indipendente dall'alto del ministero dell'Istruzione dall'altra il ministero del lavoro dall'altra resta delle politiche giovanili dell'altra
L'integrazione deve partire da lì e poi a Scatà Scatà del potere anche favorire i processi è sul territorio che favoriscono alleanze che si vadano coi a realizzare e poi ci sono però anche i temi specifici che i giovani vedono come
Fondamentali
E tra l'altro la frase messa porta il piano fatto con noi proprio sul tema dei netta dicevano esplicita non chiediamo misure assistenzialistiche bonus per l'occupazione
Chiediamo politiche reali che mirino al lungo periodo anche prevedendo obblighi ritrovasse repellente rese e poi la valorizzazione e la qualità del lavoro in senso generale e andando a valutare per tutto il percorso tradizionale scuola lavoro c'è il tema dell'offerta quello che chiedono l'origine stessa rafforzare il ruolo del sistema di istruzione e formazione professionale
Trasformazione tra serale non accademica per che questo riduce sono disponibili però dicono dispersione scolastica rischia diventare niente ma anche sì consentita dei giovani quelle otto in quelle competenze tecniche che siano presunzione nel spendibile direttamente sul territorio ma anche poi i competenze avanzate che serviranno anch'io via nel tempo evita il rilancio dell'apprendistato soprattutto apprezzato formativo con le prime perseguirà il poi c'è la necessità di rafforzare la l'incontro fra domanda fa lavoro ma quindi vuol dire anche potenziare non solo in termini occupi quantitativi la presenza dei centri per l'impiego ma anche che all'interno ci siano e professionalità
Ben formate in grado di a di dialogare con i giovani stessi rientra la relazione prigione specie di accompagnare il sapere quali sono le esigenze ed evitare anche poi e per i più fragili regolari inibite sono un po'più cresciuti
Con l'età anche a giornale proprie competenze a riqualificarsi ecco anche gli appare anche la qualità della domanda lavoro perché se non si parte dalla qualità non per lavoro
Adeguata
Il rischio è quello di disincentivare i giovani stessa formarsi bene visto che poi non sono adeguatamente il loro capitale umano
Adeguatamente valorizzato nel mondo andammo
In termini e chiudo appunto lo dicevo con riprendendo la metafora calcistica
La questione di avere troppi giovani niente cioè troppi giovani in panchina non si risolve pensando semplicemente di prendere il giovane dalla panchina e dire adesso che si è rimasto in panchina fino fino a questo momento sai che c'è dalla panchina ti buttiamo in campo è in campo adesso dimostri quanto va
Non funziona così
Perché così semplicemente diventa una profezia che si auto adempie cioè si dimostra semplicemente che il gioco è una volta Cantoni in campo possono funzionare la squadra non riescono a operare il meglio di sé non riescono a giocare bene
E quindi siete nutrivano ancora di più è anzi diventa in qualche modo la conferma perché non vuole investire sui giovani vuole lasciare per la squadra giochi così come giocato finora
Anche se poi non ottenne risultati e i colli prende anziché farle Magenta a dimostrazione che i giovani invece a vanno inseriti non danno un valore aggiunto
E non fanno la differenza cosa che allora bisogna fare
Lunghissimi si butta dalla panchina nel mondo al lavoro bisogna prima forma più bene farli allenare bene al meglio delle loro possibilità del dei loro desideri delle dei temi e dei loro parenti di quello che sono a cui sono portati c'è un guardarli
Infatti cioè capire quale la formazione dall'allenamento migliore per le loro caratteristiche loro specifiche caratteristiche poi vanno votiva
Damasco ha buttato in campo anche sapendo avendole tratti de vanno motivati ha fatto un lavorante sulla sulla fiducia sulla possibilità poi di far squadra di contribuire a
Alla a un gioco collettivo veniva trasmesso poi Pini come sta giocando una squadra cioè come sta modificando il mondo del lavoro come si gioca in squadra quale ruolo e poi vanno inserite
Trovando nel ruolo in cui possono meglio giocare all'interno della scuola quindi ben formati ben motivati inseriti nel ruolo in cui possono dare il meglio di sé all'intermodalità e poi entrando in campo
Anche valutare la possibilità di spostarli che vuole cioè di vedere all'interno del gioco di come si sviluppa la possibilità anche di passare dalla la sinistra la destra dalla difesa all'attacco cerca con attenzione specifica
Alla condizione dove possono dare Linda ed è così che si fanno
Ed è così che si fa squadra questa che aveva dovrebbe essere appunto l'approccio perché dovremmo avere che quello che finora non siamo riusciti a fare nel modo migliore ma L'Unità la strada e poi consente ai giovani di sentire veramente che hanno attorno a loro una comunità che
Investe su di loro che in veste che crede pallore che possono generare e che li mette nelle convinzioni e poi di dare il meglio se andranno in questa direzione questo Paese potrà iniziare una fase nuova se specie questa alleanza questa visione sistemica continueremo aveva la
Il rischio di ritrovarci con un record di niente e con giovani Point se ne andavano all'estero per rivedere al ribasso le aspettative
Che continuerà a a caratterizzarci e quindi rientra destino per il nostro Paese per i giovani dal quale sempre più difficilmente potremmo uccidere
Grazie fermo qua
Grazie professore asina
Comunque avete in cartella Rete le slide con le informazioni che ovviamente non c'è stato tempo di poter condividere nella nella nella totalità riprendo solo un passaggio che mi sembra vada da un lato in continuità con la relazione della di suore di sole Alessandra
Che si dice che siamo in un momento di snodo con tante potenzialità e quindi forse il programma gol non a caso viene in questo momento è uno strumento l'opportunità ma l'altro elemento credo e qui si dà un elemento di speranza nelle almeno io l'ho l'ho colto in questi termini un'opportunità una potenzialità quindi una speranza che però nasce dall'ascolto dei giovani che possa diventare soggetto attivisti messi nelle condizioni per usato questi termini per andare verso un nuovo modello sociale inclusivo del Paese quindi c'è una voglia anche dei giovani
E forse tutti i movimenti che abbiamo visto in questi ultimi anni forse vanno letti anche in questo in quest'ottica per noi adulti come uno sprone uno sprint per andare nella direzione che provava delineare sono Alessandra e mi pare sia molto vicina molto
Sentita anche dai giovani almeno che sono stati Inter intervistati nelle nelle ricerche che ci hanno presentato quello che insomma questo sguardo ci dà ci dà una speranza
E anche proprio questa attenzione a creare le condizioni perché poi i giovani possano esprimere questo siamo responsabili noi quindi se ne se non creiamo le condizioni se non siamo un buon allenatore che sposta le persone le aliena
Cambio di ruolo quando è necessario spiega come si sta in squadre eccetera è chiaro che perdiamo l'opportunità quindi credo che sia e così è una sfida perché anche cosa stiamo a vedere come destinatari anzi tra i destinatari principali Giovannini perché proprio sono in questa in questa situazione che si sente descriveva il professore asina quindi lo ringraziamo credo nome
A nome di tutti per essere avessi fatto anche attraverso i numeri dato uno sguardo anche sul nostro su un altro contesto nazionale
Anche paragonato lo è ai Paesi che ci sentiamo più vicini quindi Spagna Francia eccetera credo che siano e Germania
Siano dei dei dei denso Marchini interessanti per noi perché ci ci aiutano a capire un po'gli limpide macro direzioni nelle quali ci collochiamo quindi la ringraziamo ancora per la disponibilità e credo per la chiarezza e per la puntualità delle dell'esposizione
Passiamo grazie ancora
Abbiamo l'ultima relazione in questa volta in presenza il professore Michele che lei
Professore emerito dell'Università Pontificia Salesiana detto bene cattedra di metodologie didattiche seguito bene durezza cosa interessa dire solo per e sono un socio fondatore dal conoscono da
Pensata da quanti anni mi occupo dei soluzioni di formazione professionale prima estrazione professor formazione professionale
Vede grazie al quindi la presenza sappiamo nebbie parlavamo prima e dal due mila che quasi ininterrottamente il professor pelle Ray fa una relazione quindi in questo caso più di lo diciamo di di di stampo educativo quindi entriamo ancora in questa in questo dipinto che si è si è aperto
Dal dal dalla macroaree dal Macro lo sguardo internazionale lo sguardo nazionale entriamo anche in qualche suggestione che ci parlano anche delle dell'aspetto educativo di quello che sta di quello che sta succedendo quindi abbiamo dato questo titolo che leggete nella
Nella nella prima slide e sfide sociali lavorative personali
La formazione delle competenze personali successi occupazionale tra l'altro sappiamo che il professor Pera lei ha di recente pubblicato un libro sull'identità professionale che ne abbiamo prestato abbiamo diffuso nel nostro sistema forse farà riferimento anche a quello che sono però insomma è però però però un contributo credo che ha letto il libro molto molto interessante su temi che per noi sono fondamentali a lei professor per la RAI
La parola intanto buongiorno a tutti
Questo effettivamente la ventunesima volta che il partecipa al seminario Europa
Però voglio ricordare un anno al due mila sei sedici anni fa è stata cruciale per la formazione professionale
Primo in un convegno a Bologna promosso da Romano Prodi insiste duramente perché si costituisce in Italia finalmente un sistema di formazione professionale superiore non accademico
Al quale fosse l'ho data la filiera totale della formazione professionale fino ai titoli superiori
Poi c'è voluto tempo e poi lo uso quel poco dell'istruzione tecnica superiore con tutti i suoi problemi nel due mila sei
In un convegno Zeller seminario
Alla del santuario Dea Roma lei come si chiama l'azienda fa c'era altro
I lavori al Divino Amore
Ero qui seduto al tavolo e qui c'era il ministro della pubblica istruzione pone il problema dell'obbligo scolastico fino a dieci anni
Discutendo nel liceo ma perché non l'ho chiamato e obbligo di istruzione e diventa formazione istruzione formazione professionale così si legittima anche nella formazione professionale
Al dicembre del due mila sei e passato al fuori la norma
Voglio ricordare questo perché uno dei passaggi e adesso cerchiamo ancora di al portale olandesi per poter dare dignità e continuità alla formazione professionale
Questo mi pare essenziale impegnarci in questo io sono stato chiamato a fare questo purtroppo è una tematica molto discusso a quelle delle così dette sottoscrivere riuscì o competenze personali
Io vorrei però prima a fare un piccola riflessione critica
Perché nel programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori quelle in cui lavoriamo volge si voleva favorire l'occupabilità
Ma quando il Complesso questo concerto di occupabilità abbiamo sentito già varie relazioni
Le competenze richieste evolvono nel tempo e si presentano come integrazioni personali di conoscenza abilità atteggiamenti tenete conto che molto normativa italiana si parla solo di conoscenze abilità mentre a livello europeo si parla anche di atteggiamenti
Ignorando che è la parte più profonda dalla persona è quella di essere disponibile a fare qualcosa
Non basta conoscere all'essere abili lo sappiamo noi più poi molti magari sono bravi accede lancia voglio rifarmi e cioè negli nel circolo oggi veleggiano
Quindi
E al peggior vecchie minatore ossia hard culturale interno dentelli comprati sia solo ma per queste ultime non la faccenda è una loro definanzia volerne soprattutto una nuova valutazione nei loro sviluppo cioè carenti
Da alcuni anni sono fioriti non gli eventi di Aix ci servono vedremo
Molte di queste sostiene sono collegate a tratti di personalità ad esempio il soggetto normalmente puntuale e preciso sia nella vita quotidiana sia a scuola faggete e lo sarà anche nel mondo del lavoro
Ma vale anche il contrario uno che Bulgaria case negli stadi ci fa e lo sarà sempre
Se poi a queste qualità si accompagni una certa rigidità e difficoltà di adattamenti si presta preciso e puntuale ma non so nuove per il giro anche questa caratteristica che tendono a persistere
Allora eppure si tratta di competenza del personale sei chiese come evidente
Usa e getta un silos sono renderà la sua voce anche nel lavoro cioè si innestano questa competenza del personale si tratti di personalità in cui non possiamo fare fino a un certo punto
Pesci serie toccherebbero i tanti problemi dell'orientamento cioè non è il caso di affrontare adesso
Ma la cosiddetta intelligenza emotiva cioè la capacità di riconoscere e gestire l'entropia altrui emozioni è molto legata al contesto
E possono essere formate gli studi soffia il vento delle organizzazioni ha messo in evidenza come occorre imparare a controllare e orientare le proprie reazioni emozionale nei vari contesti
Non lasciarsi trascinare da est
Sembra che gran parte dall'abbandono del posto di lavoro sia dovuto a problemi emozionali relazionali
E in particolare nell'entrare in un nuovo contesto lavorativo con nuovi colleghi noi superiore occorre muoversi con calma e pazienza
E cercare di Nicolò conoscere riconoscere alle sollecitazioni positive e negative presenti e di affrontarle con spirito costruttivo garanzia diversi cori ironico
è il primo passo sta proprio nell'essere consapevoli di questa problematica e imparare a non reagire impulsivamente da situazioni di stress emozionale nel controllo dell'impulsività e uno dalle qualità fin da piccoli bambini che bisogna uscire un paria
Ma dare spazio a forme di distensione di ritrovamento dalla calma
Nel novembre due mila quindici a Bertinoro un convegno internazionale sul sottoscrivesse e e un loro ruolo le competenze del personale impiegato in vita
Una delle constatazioni evidenziante re che contrariamente a diffusa convinzione le prime emottisi abbondi in violazione dell'abbandono del posto di lavoro nei primi due anni di impiego non è una carenza di competenze tecniche
Bensì carenza di competenze relazionali impersonali
Senegal belli indicò come negli Stati Uniti non era in Italia bisognerebbe fare un'indagine ai due nei primi diciotto mesi che lavoro ben il quarantasei per cento e del loro i soldi era in crisi e abbandonava il posto
Mentre solo il diciannove per cento la pieno successo il ventisei non accettava il film che s'è riversata il diciannove perché incapace di gestire le proprie emozioni e quindici per cento per carenza di motivazioni
Ma anche nei primi mesi del due mila ventidue certificato Linus in Italia più di un milione di persone hanno lasciato il posto di lavoro lo motivazione legate al benessere personale
Sembra voi a molti ricercatori che i giovani preferiscono spesso forme di lavoro almeno strutturante stabile per potere gestire se stessi in maniera soddisfacente
Più attento al benessere personale a un equilibrio tempo dedicato al lavoro il tempo dedicato alla vita privata
C'è conoscete questi giovani forse ne trovate pareti di prestiti
Quindi nel concerto di occupabilità poi entrano in gioco due palazzine
Si insiste molto sul lavoratore ma anche sul posto di lavoro
E in particolare il secondo partner al posto di lavoro si presenta dinamico variabile evolutivo molte volte dal punto di visto che all'esito tecnologico è vero che in Italia ci sono magari dell'agenzia impostati per la qualità di un posto di lavoro dipende così da molti fattori dal tipo di lavoro da svolgere no al modo di gestire l'organizzazione alle relazione da parte del management e dei supervisori si parla poco di formazione del maggiormente del supervisore
Essenziale per favorire l'ingresso del posto di lavoro
Non è in grado dal grado di collaborazione fra il personale
Dal livello raggiunto di transizione ecologica digitale si parla tanto di questa trasmissione ma
è un passaggio è una transizione è lenta e faticosa bisogna vedere come viene gestita anche dalle varie aziende
Parlare solo di sostiene se necessario al lavoratore appare assai riduttivo
Anche le persone cambiano apparvero essendo figlio di una sottocultura che negli ultimi anni che verrà scelto da comparve mia se molto sulla sua novanta
Con le competenze richieste dal mondo del lavoro evolvono nel tempo anche nelle loro componenti fondamentali di conseguenza anche la loro formazione
Oggi per esempio una grande richiesta di competenza proveniente dal mondo del lavoro riguarda la trasmissione digitale
Che ogni organizzazione pubblica o privata ed era un frontale
Non si tratta solo di Carlo schietta etniche cioè le competenze tecnologiche il tecnico pratiche nel valorizzare tecnologie digitali sempre più complessa ottenne prendere coscienza Da Rold del cosette degente al soft skills
Cioè della competenza del personale necessario per sapersi muovere dal contesto tecnologico digitale
Alcune di queste solo nuove riguardo all'ambito della riservatezza dall'attenzione alla sicurezza alla privacy
Dispone unità fondamentale di ogni persona
Che si collega a un cloud una piattaforma aziendale che sia statale che è sia comunale sia privata che essenziale che rispetti tutta una serie di questioni perché sappiamo adesso quanti cyber qualche
Pensavo
Incursioni violente dentro le aziende ed entra nello Stato persino alla sanità e continuamente aggredita da questo quindi anche gli operatori sanitari anche il medico oblio che registra tutte le cose le vie
L'ultima volta fra Stato ed è andato a rievocare tuttavia storia per io non voglio che sia in piazza
Però se non forse edizione senta il mio medico di base e mettere tutto in piazza
Quindi ci sono queste competenze
Penso non legata in proprio lo sviluppo tecnologico
No cosa del maggiore manager certamente vanno indicate chiare e valide nove procedurale ma la base del lavoro precisione sistema esercitano STR quindi il problema delle sospesa è una banalità
Oggi in campo formativo si parla poco di rovo utilizzazione del mondo del lavoro e della vita quotidiana
Ma ciò sta diffondendosi rapidamente anche se spesso non ce ne accorgiamo
Quindi ad esempio è stato proprio il caso di adesso del propose diagnosi per la formazione e in alcune organizzazioni avviandosi infanzia verso un sistema che
Si chiama acciacco
Robot conversazionale
Ispirata all'intelligenza artificiale chiamate non lo leggo e chiamatelo come volete che fa l'altro in una conversazione tra le persone nemici raccontava una è andata a fare questo colloquio
è lei raccontava che lei aveva fatto questa formazione che allora FIPE che poi non trovando lavoro e comincia a pensare alla baby sitter quello padano cioè poi ripeto è l'accesso alla fine il suggerimento di formazione che viene fuori approfondire la qualità della badante
Dante lei ci aveva evaso vaiolo voglio fare la badante della ricciola se io ho parlato tanto da adottare la badante a tempo fa la baby sitter esisteva debole allora sì diciamolo cosa vuol fare da lui violate
Allora interagire con i sistemi presidente intelligenti toccava il sale non imparare come si è intelligenti a interagire con loro
Quindi c'è un problema non solo dei parallele relazioni con le persone ma anche con gli autori di colonne
Pensate adesso
La a maggio a un sistema di Lincoln seguire o svendita
E cliente che si lamentano che vogliono cambiare restituire eccetera se gestito oramai da un luogo conversazionale
Hanno fatto l'indagine per vedere se i clienti erano più contenti delle persone o dell'uomo
è risultato che non sia un contentino al rogo
Perché a questo non a emozioni non si arrabbia l'organza gran è paziente affetta eccetera
La Ryanair l'età annotazione del pastrano interrompo conversazionali quelli con intelligenza artificiale
Ama ditelo voi Soriano di persona saperi perché molte aziende ad amare le assunzioni fanno attraverso queste forme del colloquio conversazionale gestito dal cuoco
E allora dobbiamo non essere capaci di interagire con loro non essere vittime di loro perdendo contro e poi c'abbiamo un mito degli algoritmi che sono cose rigida e non è vero
Gli algoritmi sono anche così del tema motore inferenziale
Cioè sulla base delle informazioni che gli andiamo cercando di elaborare delle ipotesi nelle cose
E però hanno un grado di probabilità queste
Assai l'operatore non ne è capace di capire che il suggerimento che viene da si robot intelligenti ha un indice di probabilità lui l'indice di affidabilità da seguire è un disastro non penso deve essere anche all'utente
Chiedo questo perché sembra quasi che in peso ambito non esiste il problema
Bene invece si sta diffondendo anche in Italia ci sono tantissime le aziende che si affidano ad aziende private per assumere il personale
Nel quale automaticamente per i corridoi poi fanno queste conversazioni e il Comune non li trovò e alla fine qualcuno lo prendono per colloqui individuali
Però intanto c'è una scrematura pesante
Hanno interagire positivamente con robot intelligenti sapendo collaborare con lei si sarà sentito mio necessarie sia dal mondo sanitario no
Pensato Cavallaro l'utilizzazione dell'area chirurgia
Sia in pericolo neri dietro
Signor dalla ristorazione
Per tutta la serie sia meccanico elettromeccanico elettronico
Coi non ci illudiamo
Per questa problematica di interazione con automobili sono intelligenti non sottovalutiamo la loro formali intelligenza impariamo a interagire Mark solo quali sospirando propose in questo quadro non si tratta di sapere il trauma invece per l'altro varie macchine che si in questi tempi per azione
Con le macchine ce l'abbiamo da secoli in particolare dal mille settecento dobbiamo imparare a interagire positivamente con i pacchi
Adesso le macchine sono diventate queste non soltanto al meglio di me per guidare un'automobile scelga la parte tecnico pratica va al senso di responsabilità nel guidare morti sepolti incidenti senza guai a Roma poi gli uni incidenti che non finiscono mai non è un problema della macchina
è un problema dell'uomo per la guida
Ho adesso ricordando presso il proprio evasi derisa ricordare Nesciens sospese di cui parliamo sono spesso collegata frassini personalità
Questi caratteri gialli sorgente derivano da influssi sia di natura genetica sia culturale sia esperienziale si evidenzia i salari
Vedi la differenza culturale tra mondo asiatico al mondo occidentale quanto alla laboriosità non lo vediamo all'università c'abbiamo molti cinesi giapponesi vedete crediti Argentin amiche in particolare
Un cinese in genere più pronto di un italiano impegnarsi e lavoro molte ore al giorno per molti giorni dicendo magari sono più ripetitivi magari sono io però veda un lavoro da fare e affidabile lo fanno eccetera magari anche tutta la notte però lo fa
Lontane sono direttamente collegate ad atteggiamenti precursore sviluppati nel tempo questo è il problema
Un atteggiamento e una disposizione interno stabili nei riguardi di situazioni persone o cose
A differenza del termine attitudine da non confondere con l'atteggiamento più stravedeva attitudine a volte nativa invece l'atteggiamento deriva dall'esperienza sviluppata nel tempo sia dall'influenza sociale culturale nella quale si convolti sia dalla risonanza selettive ed emozionare addestrativa
Allora
Con un po'di tempo mi pare c'è ancora vorrei esplorare alcuni ambiti depresso insomma particolarmente legata al mondo del lavoro
Sulle altre no
Il primo gusto di fare bene il proprio lavoro constatando la ferme nei modi e dei tempi previsti scusate se sembra una banalità
Ma si tratta di una dimensione etico estetica basata sulla motivazione sulla volizione etica
Perché non ha senso di responsabilità
Estetica mette in campo il gusto e il piacere di far bene la bellezza di armonia tra quanto si vuole realizzare a quanto si realizza effettivamente tutti noi lo proviamo se possiamo fare qualcosa bene
Chi piace è un lusso
Pensate in cucina tanti campi nel quale si gusta questi
Per impegnarsi in un'attività però deve essere chiaro che cosa si vuole ottenere eccome
E questo è uno dei punti chiave
Solo così ci si concentra le attività che porta alla sua realizzazione evitando altre prospettive di lavoro distrazioni facili perseverando quando ci sono difficoltà insuccesso
Dal punto di vista dei clan sedi impersonalità pelli che evocavano delle al MOSE quegli competenze non cognitive Entella disegno di legge
Si tratta di coscienziosi ITA
Senso di responsabilità perseveranza l'anno stanzialità
Ma anche a un possibile pignoleria scrupolosità bisogna stare attenti perché ci sono delle deve essere un equivoco pensato perché ai suoi tempi già Aristotele parlava del giusto mezzo esiste quindi anni la vecchia questione
Certamente a Concord non lo sviluppo questa che interessano in questo ambito elementi genetici e culturali
I primi come apertura native verso di esso
I secondi come influenza sostenga in particolare da parte del contesto ripresi modelli positivi perché indetto rientrante in tale direzione se uno non ha modelli positivi è difficile
Per imparare osservando gli altri
Non puoi pensare alle cose dal punto di vista formativo occorre rendere consapevoli dell'importanza di tale ambito per competenza e favorire l'impiegato muovere ulteriormente
A esempio c'è l'abbondare con le strategie di lavoro
Come strategia di attenzione selettiva rivolta all'informazione impertinenti utili o necessari
Poi sviluppare positivamente strategia Dini va azione dell'informazione che possono favorire tendenza con pentiti uno che si mette a lavorare e penso alle partite
è difficile che faccia il lavoro perbene
Capita anche a me e molte volte di avere distrazioni mitigato Boselli gestire la concentrazione per un tempo adeguato questo deve e essere consapevole e cercare di promuoverlo
Evitando il controllo visivo con possibili fonte di distrazione anche questo se io sto facendo un lavoro per esempio di orologeria
De diciamo di oreficeria e se mi distraggo al fine di Alstom
Allora pesto gusto di far bene il lavoro portandola a termine ingenti demoni
C'è tutta una serie di cose che sono evidentemente tratti di personalità o altre cose che possono essere formate ma sono formate nella consapevolezza che il soggetto a della loro importanza cellule non collabora ai processi formativi e difficile che venga fuori qualcosa
Quindi il primo passo sembra quello di rendere consapevoli personalmente dell'importanza di sviluppare a certe dimensioni di SEL
Spirito d'iniziativa o agenti di vita personale secondo ambito
Tendenza capacità di agire attivamente nelle situazioni per risolvere il problema in termini orale
Un ambito di competenza che da una parte si innesta su attitudini personali anche io vendo i miei amici miei confratelli vedo quelli attivi c'è un problema subito pronti a risolvere pendenza varia sfrecciava perché gli altri lo facciano
E
Molte volte montato proprio l'impersonalità
Però bisogna anche se spesso essere attivi De Paoli Sormano era invece un'attiva scenda per far per risolvere il collega
O l'ambito di competenza che si riversa sull'anti lumbard dall'altra su atteggiamenti abilità coltivate nel tempo
Due competenza elementare giorni già per la pianificazione cioè il sapersi imporre obiettive saper pianificare azioni per raggiungerli abilità nell'anticipare i miei denti eventi futuri nel seguire l'indicazione opportuna nel raggiungere uno scopo abilità nell'iniziare compili tempestivamente e questo vale anche per me
Oddio astenere priva degli strumenti idonei i materiali necessari per completare l'attività quante persone incominceremo nulla ne manca questo urne manca questo mi manca quell'altro
Previsto quello che avrà necessaria prepararlo Crema manager sono sembrano banalità sono belle menti fondamentale della competenza poltrone né organizzativi saper organizzare un'attività un ambiente deve ordinare alle cose al posto giusto dove trovarle risponda alle sfide che l'esperienza all'interno del server
Delvecchio interno essenziale cioè io faccio una cosa va mandate vada avanti
C'è un fendente dall'azione stessa dal realtà se va avanti bene o male che meglio se vado avanti bene a Padova vale anche qui un fendente dato dal tempo appello vede che il tempo incominciò a dire al prossimo attenti non esagerate contro di me e cinque che Euro guidata dalla realtà e cerca di intervenire per migliorarla
Se per organizzare un'attività un ambiente rispondere alla sezione correggendo i propri errori capace di gestire una molteplicità di attività presso le donne ci battono abbondantemente nel molti castelli questo è sicuro
è controllare la realizzazione che siano fortemente sì collega questo all'imprenditorialità di cui tutti parliamo che riguarda in primo luogo se stessi
Saper progettare impropriamente al proprio futuro in che modo se stessi e il proprio modo di vivere impegnarsi per realizzare dei si parla tanto di orientamento
No primo rientra mentre io cosa voglio fare di me stesso vediamo di esplorare di verificare di testare sperimentare quello che va bene per me
Cogliendo le opportunità e tenendo conto dei vincoli e limiti imposti dalla realtà riuscendo a coniugare fedeltà essenziale al proprio progetto di vita e capacità di adattamento alle circostanze per via via Nervo
Tutto ciò passa anche sotto il nome di proattività e di spirito d'iniziativa è una dimensione da curare fondamentale di cui tutti parlano
Però come farlo presto il problema come per la nuova allora il primo deve essere la persona consapevole di questo e poi aiutarlo con modelli suggerimenti che non possono aumentare
Come il tratto di personalità può essere citata all'estroversione soprattutto come il dinamismo tendenza intervenire
Dal punto di vista formativo punta per promuovere un atteggiamento favorevole all'opera Trincale e imprenditoriale sia verso le difese di fronte la realtà nel quale quale si è percepita interpretata nelle sue possibilità di cambiamento eliminare attento
Per tende moto alle proprie risorse personali sia d'intensità si emozionale penso tipico il freni sportivo
è fondamentale in tutte le cose ma da treni sportivo possiamo prendere molte indicazioni preliminari del mondo del lavoro
Apertura mentale la debilitate sì tedesco si usa questa terminologia abbondanti fervente adesso perché evidentemente maggio al mondo che il cardinal disordinato assalto al governo cambia è una delle competenze del personale che bisognerebbe valutare di far crescere fin dall'inizio sia si parla di funzioni esecutive nel bambino no
Questa flessibilità vedendo in vini Jardin tre quattro cinque anni sono rigidi l'ossimoro tardi danneggiati
Aiutarle invece era invece un po'più flessibile proprio databili
A giocare con i miei ragazzi no quello no però io vedo assolutamente no calma nei media cioè verso caldeggiato non riguarda tanto Loris della propone queste stragi propongo ora nulla dagli assistenti fondamentale per il di aiuta adesso con la capacità di gestire se stessi nel riuscire a spostare l'attenzione comportamento l'impegno da un ambito all'altro
La capacità di passare da una prospettiva all'altro da un argomento all'altro alla tolleranza al cambiamento e alla flessibilità nella soluzione dei problemi
Voi capite che è qui sino in fondo a delle cose se facciamo un'autoanalisi
Torniamo subito come ma risolve i nostri problemi
E ricchezze
è così che vogliamo fare quindi quando si fanno queste famose valutazioni previste dal piano Bondi ai fini della formazione io mi domando come si fanno a fare delle valutazioni
Se non si osservano un po'sistematicamente le persone
E qui c'è tutto un problema che non voglio entrare nel merito però questi famosi problemi di di anni ossicini dei diagnosi Vialli bisogno delle carenze dal poter tant'è un problema non banale
Non banalizziamo all'ottavo
Dal punto di vista dei ritratti di personaggi Faraldi apertura mentale di apertura l'esperienza la novità al mondo culturale tecnologica nella loro evoluzione dinamica
L'Italia senior confesso io perciò un odio profondo
Qual Microsoft programma Office
Perché adesso c'è nel nuovo
Perché io ho imparato
Anni fa a usarlo in Borsa
Otto luogo gente una fan poi cominciate voluta due tre quattro cinque e siamo al quattordici
Adesso viene fuori il ventidue
Insomma ecco questo adattamento continua la tecnologia non è una banalità
è una fatica da fare anche tutti vogliono sfrattato proveniente quando c'è un problema europeo si trova ecco è bene prendere coscienza di quanto siamo disponibili noi al cambiamento quando penso si rende necessario nel contesto lavorativo
Allora dice ripensa dei sulla vita ad adattarsi alle nuove esigenze senza per questo rimanere disorientati
Questo è la occorre trovare un giusto equilibrio fra stabilità personale cambiamento nell'agire
Da un punto di vista formativo importante chiarire che la propria identità personale e professionale interne saltare se confrontate con le sollecitazioni che provengono dal mondo sociale lavorativo
In particolare cambiamenti che deriva dalla transizione digitale ed ecologico
Molti dei lavoratori di una certa età
Hanno delle enormi difficoltà
Io so fare questo ho sempre fatto questo perché devo cambiare
Fatemi fare quello che so fare
è una bella impresa cambiare la società e lo sviluppo e in base alle competenze di una persona
Sfortunatamente le persone devono adattarsi allo sviluppo della società del Po la cultura puramente economici
Magari per qualcosa può rimanere
Io ricordo certe forme di fotografia fatte con cura eccetera verso quelle digitali eccetera rimangono ancora delle piccole aziende artigiane fotografie di grande qualità
Dove possono ancora andare a votare quelle valori ai
Le ho passato un periodo Toro è difficile negli anni ottanta con la stampa
San Zeno lavoravo con la regione venne decisa
C'è qualche minuto vigileremo Saverio otto minuti dieci
E
Le aziende dicevano che dovevano imparare a la composizione oli Lothar monetario quella avallo e no è dire no bisogna fare la fotocomposizione allora abbiamo incominciato a fare formazione sia dell'uno e dell'altro nell'ottantaquattro tre anni dopo la Mondadori ha fatto tutto di fotocomposizione
Conclusione son venuti a San Zeno più di trecento operai per essere riconvertiti
Ben centoventi non ce l'hanno fatta
Perché si richiede il passaggio a una rappresentazione astratta di qualcosa che si fa concretamente con le vanno con lei del valore per questo è stato uno dei passaggi poi è arrivata la digitalizzazione nella nella nella delle immagini
Altro passaggio al poi la stampa digitale in dieci anni sono sparite delle competenza professionale ne sono arrivate delle altre
In che fa uno
Cioè va in pensione
Alla radice penserebbe
Questo equilibrio
Bisogna mi ama riflettere sulla propria Margherita o meno da questo punto di vista è un primo passo per impegnarsi a minacciare se necessario con l'aiuto dei formatori
Sono in grado di mettere in atto nuovi comportamenti fronda condizioni mutate esplora l'ambiente intorno a me cercando opportunità per crescere o per trovare lavoro
Esamino con cura le opzioni prima di scegliere vengo conto dei modi diversi per fare le cose mi lascia incuriosire da loro opportunità tra gli elementi che brilla devono esserne consapevoli
E infine
Lavorare intende partecipare un gruppo di lavoro essere uno degli obiettivi formativi più eccitante ed esplica la capacità di collaborava dalla porta saper dare il proprio contributo in vista di un obiettivo comune
Dall'altro saper comunicare con gli altri membri del gruppo e coordinare integrare con esso il proprio apporto
Nella nel faccia disconoscendo le personalità con cui abbiamo molte volte fa la novità che viene dall'uso delle tecnologie digitali sta nel fatto che sia la comunicazione sia la collaborazione non solo vengono attuate in presenza ma anche talvolta soprattutto l'istanza in quanto mediate dai mezzi di informazione di natura tecnologica
Di conseguenza si allarga notevolmente lo spettro delle possibili attua azioni concrete dell'attività delle relazioni diversi membri del gruppo di lavoro
Si può anche a distinguere fra il punto in cui le persone svolgono gli stessi compiti
Ho compiti analoghi omologhi invece in cui per esercitarle danno apporti diversi che indicano anche son partenza differenti utili però è necessario per conseguire risultati a Tolosa
Nel secondo caso si preferisce parlare di tempi di lavoro perché sono persone con diverse competenze nel devono sapere dialogare tra loro per ottenere obiettivi comuni e non è facile
Perché ognuno vuole risolvere i problemi dal suo punto di vista e non tenere quello degli altri
Per questo il problema dei Pari team internazionale che abbiamo avuto in questi ultimi dieci cinque anni diciamo almeno perché molte aziende sia sfidano a questi temi internazionale anche per la gestione della propria azienda e ma anche per
Sentiamo off-shore
De queste cose
è chiaro Dompé fin dall'inizio era già un delisting gruppo generica un gruppo di lavoro il vincolo dato dall'obiettivo comune da raggiungere
Da un punto di vista dei tratti di personalità si fa riferimento alla cosiddetta mentalità sia dal punto di vista cordialità se da quella opere
Attività da questo punto di Phoenix divisi per facile distinguere sorgenti tendenti a chiudersi in se stessi a volere agire da soli soggetti che hanno bisogno di stare a fare con gli altri questo è un problema
Ma anche tanta questa competenza bene a riflettere sulla nostra visuale verità incapacità trovo utile stimolante discuterà lavorare in gruppo oppure quando partecipa ai lavori di gruppo l'impressione di perdere tempo
Penso che è importante imparare a lavorare in gruppo riesco ad accettare assunta nella circa le differenze nel pensare e nell'agire degli altri
E fece una specie di analisi critica che io posso fare proprio all'inizio di un percorso formativo
Non ho citato i gruppi
La datare nella virtualità ho accennato solo ma teniamo conto del tutto presto implica l'aspetto della virtualità c'è una distanza
Alloro la conclusione del sono mi mangiai fa
Evolve dovevo mangiare si Lula viene io qua ai fini informativi necessari a tenere conto di due specificità legate allo sviluppo delle competenze personali e sociali
E in primo luogo delle favorirla consapevolezza delle loro caratteristiche dal dolore stanza
Nell'ambito della propria specializzazione del bisogno di un loro sviluppo seccare
Prima devo essere io adesso consacra
E in secondo luogo occorre aiutare informandone a impegnarsi personalmente nel superava in carenze riscontrate con la guida l'aiuto del sistema formativo malori ed essere il primo formatore in questo ambito
E il primo responsabile il protagonista del bar conformati alla persona formando e informato lo guidano sostiene non senza la sua consapevolezza e scendendo il nulla si muove
Essenziale quindi aiutare informando adesso era consapevole del progetto di formazione dei suoi obiettivi del convincimento personale nel comò procedere
Quanto al progetto formativo ancora ricordava come le competenze tecnico pratiche obiettive del percorso vanno integrate con quelle verso allo stile se sospendevano come direbbe Dewey Inter penetrano sci
Dei conseguenza non è molto utile sviluppare quelle personali sociali in tempi e contesti diversi di quelle riferibili a scrive
Io ho visto bene sviluppare la capacità di lavorare insieme di farle del gruppi sociale fare tutta una serie di cose eccetera lontano mille miglia
Da quello che dovranno fare nella
Per il trasferimento di questo era lontano tutte le indagini fatte sulla formazione dei sospiri fuori dal contesto lavorativo
Hanno enormi difficoltà prossimamente nel contesto lavorativo per il Po
Per cui dal punto di vista metodologico suggerimento arrivato ad usare due forme di feedback entrano in gioco nell'attività alternative il fendente interno quelle serbe
Il vecchio interno riguarda l'autovalutazione degli effetti del proprio agire avendo come serve di confronto proprio gli obiettivi o sotto obiettivi del percorso formativo
La valorizzazione del Tibet interna l'attività lavorativa e d'altra parte una finalità essenziale di ogni percorso informativo
Sindaca Serna dato al formatore informatore che seguono i progressi o meno del format una forma di valutazione formativa e guida sostiene l'intero parco
Grazie
Un giallo
Benissimo
Grazie buona relazione dice la verità in Ucraina grazie professor per la RAI che sempre apre sempre anche qui orizzonti così più sul micro che è sul macro però sulle sullo sviluppo delle competenze so stile credo che questi quattro macro competenze che ci ha individuato siano importanti anche perché dentro il programma gol tutti bene sappiamo che c'è anche lo sviluppo di queste competenze e l'ultime suggestioni di collegarle al contesto lavorativo e non considerarle estrapolate forma abili in altri contesti credo che sia un'indicazione molto importante per la formazione professionale nel momento in cui agirà con con persone adulte per sviluppare queste competenze che sappiamo essere quelle più richieste dal mondo aziendale quindi ringraziamo dire che siamo stati nei tempi ringrazio tutti per proprio anche per averci aiutato una comunicazione di servizio adesso Tiziana anzi dalla comunicazione per il faranno ci rivediamo alle
Dodici e quarantacinque promise Tiziana bene
Per consentire assistente il pranzo
Sarà servito al primo piano al ristorante
Le persone che alloggiano in a Bellco o che comunque si sono prenotate per il pranzo sono pregate di accomodarsi e di avere con loro il
Il buono pasto che hanno ricevuto
Chi non avesse avuto insomma il tempo di ritirarlo non si preoccupi tanto abbiamo gli elenchi insomma sarete rintracciati sull'elenco potrete accedere in tutti gli altri casi vi chiediamo la cortesia gran de di non affollato che all'ingresso del ristorante perché non ha Pienza ulteriore per Somma oltre quanto è stato prenotato buon pranzo a tutti qui alle quindici
Dodici e quarantacinque
Qui come in stato
Ricco ininfluente
No
Sì Duryea
Mi domando
Comunque io no
Ma
Bene
Complimenti al Music
No anzi accenti
Il ritmo
Il problema
No
Sì che al momento
Per in Sardegna
A
Lui è un attimo
No
Ma
Marco alla domanda cantando
La
No concimi minima conobbe
Mentre non so
Stop
Ma
Anzi
Impianti buona Pasqua i boschi Enimont in gamba allora Mesina installazioni sperare no no veniva proposto nostro controllante è pronta
Non c'è
Anch'
No mediante
Anni sono
Parole pesanti strascichi
Incendio scapigliato assicurano un sinonimo velocità no niente
Carosi
Non c'è un'autoambulanza
Ancora in in dove sorniona subito credo allora
Elenco alcune in Abruzzo
Orsini percorso non intendo
Quindi cosa si inserì
Guadalupi no
Può
E così bene nato a un ambiente Bricolo ecco insomma Pino spera Barbara
Parma oggi poi
Ho sperato diciamo nato
Però
Delle esecuzioni
Tante domande
Il MoMA
Ma danza
Io ancora
Ma ancora
Uno
Sì
Ma
Volevo congresso
Cioè ma
Esatto va bene operazione già reso indolore
Per
O invece
Boh finisce Max intimo manovrando in jeans in cinque non può Illinois
Protocollo che si può fare pare continua
Primo
Allora cosa
Corbelli Evans
Coprifuoco a Roma dove furono
Euro
La queste dimostrazioni OPA va non senza luci
Linea dura
Dinanzi poi insomma
Sì
All'uomo
Un po'di humour io così
Penso
Sì ma senza
Un primo
Diventare invisibile ma chiedevo
Min
No ordinando nuovi
Il mondo
In stimarlo
Se uno è un uomo
Ma penso
In buca
Siamo mi annunciando quando infatti vispo
Ma
Non vengono
Un primo lui no
Ora
Impone
Ma impunito
Un uomo
Come fanno un uomo
Gol di una comune
Cioè sana
O no Monte può hanno Stories
Nell'ultimo
No
Burlando
Dunque avrà adesso no
Guardi già
E insieme
Mi se si
Bene
Se ci sistemiamo cominciamo i lavori del pomeriggio
Non vi preoccupate io dopo scompaiono
Lascio la parola
E se si accomodiamo sì anche le persone che sono fuori così cominciamo
Ecco intanto vorremmo
Scusate se vi accomodate scusate in fondo
Già abituata a gestire le classi e quindi
E dopo fatti nomi e
Va bene da intanto volevamo salutare il dottor Fabrizio manca anche adesso sappiamo essere qua nel pomeriggio
è direttore generale per gli ordinamenti scolastici i ministeri Lust dell'istruzione e quindi ringraziamo per la disponibilità per essere presente già da questa mattina ma i lavori siamo molto contenti di avere di averlo tra di noi e quindi lo lo salutiamo calorosamente speriamo che abbia gradito questo primo momento del seminario Europa come gruppo venderemo nel nel pomeriggio oggi pomeriggio entreremo più nel merito del programma gall oggi abbiamo stamattina ha cercato di creato un po'di fondo un po'la visione all'interno della quale collocare il il programma oggi entriamo
Nel merito operativo e tecnico del proprio del programma per cominciare a vedere
Da più punti di vista quindi avremo diversi interlocutori
Che si illustreranno dal loro punto di vista questi primi mesi diciamo così di attuazione del programma gol perché siamo stati vero coraggiosi perché eravamo consapevoli che avremmo fatto il seminario Europa in un momento dove le attività non erano esattamente nel pieno della dello svolgimento però ci sembrava utile visto l'importanza del tema avere un primo momento di confronto oggi tecnico domani la primo politico ci sembrava comunque utile per cominciare a a riflettere ragionare con persone diciamo così che sul tema possono darci contributi il coordinatore della della tavola rotonda sarà il dottor Bocchieri quindi terra lui i tempi lo ringraziamo di nuovo per per la sia per l'intervento di stamattina molto puntuale già ed è che c'è un chiaro introdotti al tema non la mia siamo anche per la disponibilità per il per introduzione il coordinamento della della tavola rotonda
Ricordo tutti purtroppo mi tocca questo compito rispetto dei tempi perché abbiamo un po'di tempi
Contingentati rispetto quell'organizzazione del pomeriggio visita guidata e e cena lascio solo una comunicazione di servizio per l'organizzazione invece del posto e così dopo non ci interrompiamo appena finiti usciamo e ci prepariamo
A distanza
Alcune comunicazioni una sì riguarda la visita culturale alla Venaria Reale che ci è stata gentilmente offerta organizzata dalla dai colleghi del Piemonte e il l'autobus la navetta tutti gli ospiti alloggiati in Otello sono diciamo automaticamente iscritti
Alla alla visita e alla cena che ne seguirà la navetta partirà alle diciotto l'autobus qui davanti da davanti all'albergo
Poi alcune altre informazioni che la l'amministrazione mi chiede di darvi
E Ceccato domani mattina è previsto entro le dieci e ovviamente ci sarà la possibilità di depositare bagagli chi deve saldare l'Otello può ovviamente procedere ed è pregato caldamente di darcene notizia di informare Maria così può tenere sotto controllo la situazione
L'ultimo avviso per cortesia chi lascia lascia i lavori domani mattina domani prima del pranzo quindi non pranza con noi anche per cortesia pregato di comunicarcelo in segreteria in modo che possiamo organizzare il i buoni per il passato grazie buon lavoro
Bene grazie prendo la conduzione del della tavola rotonda io che cercherò di essere meno invasivo invadente possibile quindi lascio spazio visto che abbiamo un'economia di tempi e quindi informo preventivamente tutti i relatori dessero particolarmente rigido nel rispetto degli dei tempi
La tavola rotonda il nutritissimo e quindi ai relatori singoli previsto un tempo di quindici minuti a quelli doppi me l'ha giocato un po'insomma facciamo dieci e dieci e quindi in modo tale da consentire via al arrivare in sul pullman e in orario quindi sarò particolarmente rigido succo da questo punto di vista seguirò Linda religiosamente il la scaletta quindi non non non prevedo di alterare di cambiare anche se
Avrei avuto qualche voglia di farlo però insomma io credo che sia resa a parte le battute è stata costruita in un modo anche consequenziale per cui il primo intervento del professor Giulio Salerno io non non non mi dilungo troppo nella presentazione tanto lo conosciamo tutti
Professore ordinario di diritto pubblico gestisce anche ed è direttore di un istituto del CNR per sul sui sistemi regionali o con lui
Ho ho avuto anche il piacere di incrociare mi non soltanto sui temi dell'anno della nostra vocazione istruzione formazione e lavoro ma anche su altri ambiti perché appunto negli ultimi mesi ci siamo incrociati in un gruppo di lavoro sul sull'autonomia barra federalismo fiscale è chiaro che è un tema che tra l'altro riguarda anche nostri ambiti nostri temi quindi il titolo del dell'intervento parla da solo non non c'è bisogno di fare sottolineature io mi permetto soltanto di chiedere visto che stiamo dal punto parlando dobbiamo introdurre il tema nell'analisi verticale del del di gol
Anche qualche riferimento Uttar guardiamo anche uno scenario post PNR R. considerando che una delle riforme previste dal PNR dovrebbe essere quella della realizzazione del federalismo fiscale che sicuramente non è indifferente anche nei nostri ambiti di diario di di studio di di analisi anche di applicazione considerando che le politiche attive poi sono un po'sul crinale delle competenze
Non un po'più che un po'sul crinale delle competenze concorrenti Stato-Regioni abituati a parlare soltanto di competenze sulla formazione professionale come competenza esclusiva delle Regioni io credo che sia interessante magari dare nel senso del significato di un di operare in ambiti che siano diversi dalle competenze esclusive statali o regionali e quindi quello delle politiche attive credo che sia un ambito
Interessante dal vedere anche alla luce di questa di questo di questo traguardo che potrebbe essere il l'attuazione freno fiscale
Però grazie presidente grazie dato ma ciò ossa dell'invito forma il titolo ma lo ripeto perché soltanto per leggerlo si creerebbero quindici minuti
Che credo che l'argomento delle dalla relazione dalla bambino nel senso indicato dal Presidente che oggi ci dirige brevemente di che cosa vi parlerò
Cercherò di verificare se all'interno del programma di gol si possono leggere o una prospettiva più ampia proprio dato esattamente nel senso detto da ultimo cioè se il programma col possa essere il passaggio il viatico lo strumento l'occasione per arrivare in Italia
A attuare riconoscere e garantire un diritto universalistico quindi diritto soggettivo diritto solidaristico chiaramente alla formazione professionale e per il lavoro
Sì essenzialmente proprio due aspetti profilo soggettivo cioè il profilo dei soggetti al cui programma si rivolge e ed è un profilo come vi dirò ma vi anticipo subito tendenzialmente molto ampio ma purtroppo nella pratica tende a segmentare i soggetti beneficiari e quindi ci sono rischi rispetta una prospettiva da dire universalistica del diritto in questione
Il terzo punto è una questione molto molto delicata perché ci sia un diritto universalistico alla formazione per il lavoro è necessario che ci siano livelli essenziali delle prestazioni assicurati in modo omogeneo sul territorio nazionale
Programma dal è molto interessante perché prevede una rivalutazione dei livelli essenziali già previsti per le politiche attive del lavoro
Sorgono dei problemi anche soprattutto problemi di carattere finanziario e tra i problemi collegati alla stabilizzazione del programma cioè una volta che noi abbiamo creato tutto questo grande meccanismo come questo meccanismo potrà approdare vorrei fare
Fermo per il Paese il quarto punto è un po'una mia
Idea cioè vale a dire il programma dal nasce come un programma nazionale a attuazione regionale
In cui è evidente che ci possano essere non sappiamo bene ci sono dei territori regionali più deboli dal punto di vista dell'offerta formativa
Come risolvere il problema di questa debolezza che possiamo dire quasi endemica nel Paese
Allora una proposta dovrebbe essere quello di avviare un percorso uno tanto di intervento statale all'interno di questi territori più lo fa più fragili ma creare una rete di rapporti fra le Regioni grossa consentire un intervento all'interno di questi territori
Dove l'offerta formativa e meno strutturata e quindi favorire anche in questo senso l'intervento la valorizzazione degli enti nazionali che potrebbero essere utilmente soggetti attivi in questo tipo di processo
Allora per il alla prospettiva detto molto rapidamente le slide sono quindici mila euro nemmeno dello SLAI da incominciate a contare il tempo se l'obiettivo è un riconoscimento di un diritto universalistico e solidaristico
In uno studio molto interessante che è stato fatto da china rincorso di diciamo consolidamento ma già presentato a una interessantissimo Convegno dell'Associazione italiana in studi regionali
è stato sottolineato che in altri Paesi simile dieci non il Regno Unito Francia e Germania si sa avviando proprio un processo di riconoscimento di un diritto universale alla formazione
E quindi questo processo importante la cosa si sta sviluppando in Europa stamattina c'è stato detto che il prossimo anno sarà l'anno europeo delle competenze che la formazione professionale a livello europeo viene considerato un tassello importante
Per lo sviluppo anche sociale ed economico ed ecco quindi Gore potrebbe inserirsi all'interno di questo il processo che si sta aprendo anche in altri stati europei ma perché noi possiamo parlare davvero di un diritto di cittadinanza per mi ricordo in modo molto semplice che perché ci sia un diritto di cittadinanza cioè riconosciuto da tutti
Deve essere fondato sulla Costituzione chiaramente in Italia ci sono vari articoli privi di Fido che nella costituzione sanciscono l'importanza del diritto alla formazione per il lavoro e ce ne sono vari Cosimo direi che ci sarà una interpretazione progressiva ed evolutiva della Costituzione la Costituzione nata con un concetto di istruzione prevalentemente scolastico poi successivamente a cui si affiancava una competenza collegata all'avviamento alla proroga cui invece poi giunta dal due mila e uno in poi una integrazione molto importante cioè il riconoscimento di una materia per il parodia cioè l'istruzione e formazione professionale
A cui poi si è aggiunta ovviamente le politiche attive del lavoro come un ambito non attribuite allo Stato che è diventato quindi di competenza esclusiva per la Regione
Questo è un diritto universalistica e cosa dovrebbe avere dovrebbe avere come oggetto la fruizione di prestazioni informative destinate proprio a i inserire o reinserire migliorare il collegamento tra i soggetti
Il lavoro e i beneficiari dovrebbero essere tutti questi oggetti che si trovano in condizioni di bisogno rispetto a questo rapporto tra la formazione e il lavoro
Essenzialmente perché noi possiamo parlare di un nuovo diritto di cittadinanza per la formazione al lavoro abbiamo la necessità di costituire un sistema un assetto di funzioni pubbliche che siano destinate a questo scopo
Però va sottolineato che questo Complesso assetto struttura in Italia sulla base delle innovazione introdotta nel due mila e uno può essere esercitata anche in via sussidiaria da soggetti non pubblici
E quel Gramado la è importante perché valorizza il partenariato proprio tra il pubblico e il privato quindi va in questo senso va nel senso della sussidiarietà orizzontale
Bisogna tener conto che ci troviamo in un settore molto particolare cioè nell'incrocio tra le politiche attive del lavoro
La formazione professionale classica cioè permanente e continua e la io scettiche potrebbe essere coinvolta anzi in una delle proposte di di formare i propri maggior coinvolgimento della via scippi all'interno del dei percorsi formativi consentiti attraverso dove finanziari dal volts quindi è chiaro che si tratta di materia scusare io sono un costituzionalista quindi sono molte affezionato alle imprese delle competenze ma dal punto di vista delle attribuzioni pubblica le competenze sono competenze regionali ma è necessario che occorre una governance unitaria aperte assolutamente si tratta di istituire un meccanismo a livello nazionale quindi necessariamente i principi generali fondamentali devono essere stabiliti
Con atti statali controllati è avvenuto questo abbiamo avuto degli atti statali che pagano rimesso l'attuazione ai piani di attrazione regionale previsti all'interno di ogni regione pensionamento importanti ancora la tutela Traverso il qua
Il personale l'argomento fondamentale di cui comunque papero dopo allora
Prendiamo il profilo soggettivo qui faccio
Una ombrelli descrizione del fatto che il gol prevede una serie di categorie di soggetti beneficiari è chiaro che perché si faccia un intervento di carattere sociale che abbia per oggetto le persone
Che devono essere destinatari di interventi per favorirne l'inserimento e reinserimento il miglioramento delle competenze per cessa al mondo del lavoro reinserimento nel mondo lavoro dobbiamo utilizzare dei criteri ragionevoli per identificare questa platea
E quindi una identificazione per categorie come i è stata fatta nel programmato è senz'altro consentibile può essere senz'alto con consentita sei al Pronto idonea ad abbracciare la platea di soggetti che si possano trovare in questa condizione specifica
E possiamo riconoscere senz'altro quella identificazione delle gallerie partendo dal è una identificazione che ha una tendenza sostanzialmente universalistica quindi possiamo riconoscere come sostanzialmente positivo questo tipo di accertamento
C'è però un problema che il programma di Owen prevede la possibilità che in sede di attuazione dei piani di attuazione regionale
Poi ci siano delle
Differenziate scelte di priorità circa l'ingresso nel programma nel qui si apre un problema se andiamo a vedere i piani di attuazione regionale di Pale
Ci saranno anche raccontati le priorità nell'attuazione al programma viola sono differenziate
Per ciascuna regione io nello scritto alle ho consegnato perché avete agli atti faccio degli esempi specifici adesso non le ripeto però chiaramente ci sono
Categorie di priorità che in certe regioni sono avvantaggiate in altre no all'arresto dal punto di vista di una idea di una tutela universalistica di un diritto alla formazione per il lavoro è un problema allora pongo lo riconosciamo come un diritto per tutti i soggetti che ne hanno la necessità oppure invece scegliamo una strada nel quale preferiamo individuare in modo teorico realizzato delle categorie
Che sono state individuate talvolta medianica trazione regionale con motivazioni abbastanza ampie da altre parti invece devo uno dire leggendo questi piani di attrazione regionali le giustificazioni nelle categorie di priorità all'accesso al programma che non sono state un po'apodittiche certa se tenuto conto del bacino regionale dei fabbisogni formativi dello stato della disoccupazione e quant'altro
Però effettivamente una persona perché si tra una regione può accedere con la priorità ai sì tra l'altra Regione non può accedere ad dai siano devo dire da un posto
Crea qualche problema quindi senz'altro ritengo che ci sia comunque la necessità di proseguire questo lavoro di analisi del programma
Do la credo che si sia fatto molto bene in questa occasione a comprare l'attenzione sul programmato bisogna puntare l'attuazione la l'attenzione da subito per poi non farci dire da qualche anno
Abbiamo impiegato male questi soldi non abbiamo realizzato quegli obiettivi non abbiamo tenuto conto delle esigenze formative delle persone eccetera eccetera parliamone sin da subito
Chiariamo ciò che sta accadendo eventualmente come previsto Madonna
Esercitiamo la possibilità di modificare anche l'ordine dolore priorità stabilite al a livello regionale per esempio stabiliamo dei criteri nazionali in Gallura identificazione delle ragioni che giustificano le priorità offerta in modo piuttosto che in un altro modo
Il per allora silente è una è un acronimo che è diventato famoso vergini non sa che cosa sono
Nella Costituzione dal due mila e uno la Costituzione è stata diciamo scritta e riscritta nel due mila uno in tutta la parte che riguarda le autonomie territoriali le Regioni Comuni e Province con lo scopo di rafforzare molto le attribuzioni degli enti territoriali
E quindi è stato sottratto a una buona affetta almeno formalmente di potere allo stato è chiaro che se io attribuisco maggiori competenze alle Regioni problema quale cioè le insegno ai costituzionalisti più famosi
Il principio generale negli Stati democratici il principio dell'eguaglianza alla legge deve valere per tutti
è chiaro che se io ventuno leggi perché diciannove sono le regioni due le province autonome Paolo ventuno tipi di legge e quindi le leggi diventano differenziate sul territorio nazionale
E allora si è creata una forma di bilanciamento cioè si è detto quando sono in gioco diritti di cittadinanza la Costituzione dice prestazioni concernenti i diritti civili
E sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale
E se noi crediamo necessario così come anche il programma dello ci dice la necessità di istituire un diritto universalistico alla formazione per il lavoro
Allora il che ci devono stare cioè dobbiamo assicurare dei livelli essenziali delle prestazioni uniformi su tutto il territorio nazionale
La sera del Paese avviso che dal due mila uno in poi il sono stati scritti descritti rettificati in pochi ambiti soprattutto quello sanitario abbastanza famoso i livelli essenziali di assistenza
Ma un problema fondamentale sul letto al quale che lo Stato definisce quindi non o essenziale di prestazioni pubblica che le Regioni devono assicurare le regioni possono incrementare il livello di servizio e quindi potrebbero fare pure col programma dolente elementare il livello di servizio
E hanno delle competenze per poterlo fare ma devono avere le risorse perché c'è anche un obbligo
Previsto in Costituzione la copertura finanziaria dei ogni spesa pubblica quindi c'è il problema dei finanziamento come finanziare il quindi la presenza del all'interno della proviamo a loro la è importante ci sono dei problemi sullo sfondo che quindi accenno sono Rivelli minimi sono a livelli standard sono a livelli stabiliti solo per garantire l'utente o anche per assicurare l'efficienza del servizio
Sino a che punto io sono costretta consideri valletta del dovendo tener conto delle delle risorse io è chiaro l'età più risorse o tanto maggiore Astori livello di questi il per come assicurare il finanziamento della retta perché la Costituzione bensì a un principio
Lui forse qualcuno si dimentica ma dice che tutte le funzioni attribuite agli enti territoriali e quindi anche le funzioni di Roma devono essere integralmente finanziate dallo Stato Crosa Lodola sinora rifinanziamento integrale con risorse proprie
Ma o attraverso un fondo di perequazione
In realtà la legge che dovrebbe assicurare questo finanziamento integrale sarà approvata tredici anni fa ormai ma l'attrazione molto parziale quindi le questioni del federalismo fiscale di cui si per la la prima ci interessa la pace il problema di come precisare questi due come misurare pensile come monitorarli
E poi c'è un problema essenziale va bene lo Stato stabilisce il i livelli essenziali il per i diritti ma poi se le Regioni non li rispettano che cosa accade allora la Costituzione prevede così c'è una legge d'attuazione o intervento sostitutivo dello Stato in Italia che ha dovuto in materia sanitaria
Però nelle regioni in cui le l'assistenza sanitaria non a rispettare i livelli essenziali delle di assistenza non è che poi il sistema sanitario e migliorati l'intervento sostitutivo dello stato può servire a rimettere forse i conti a posto ma non a migliorare poi il la soddisfazione del diritto
Nelle slide e nel testo scritto rinvio al testo scritto si parla di che cosa sono il parere programma crolla questo tanto per dirvi che che cosa è successo in Italia che i livelli essenziali sono stati previsti per le politiche attive del lavoro ma così come accade spesso da noi non sono stati iscritti nella legge è stato rinviato a un decreto ministeriale previo accordo con le regioni
Con il programma Dole cosa è stato fatto siamo stati presi alcuni dei livelli essenziali previsti del politica di ventuno
E sono stati considerati degli obiettivi che devono essere perseguiti nell'ambito del programma bolla e poi si è tenuto conto del problema finanziario cioè c'è detto ma sono degli estratti dal decreto
Del programma crolla che il finanziamento sostanzialmente assicurato attraverso i soldi che vengono trasferiti dall'Europa ma quindi c'è la necessità di assicurare correlazione tra gli obiettivi quantitativi
E sono in indicate nel programma crolla
E per tutte le prestazioni che sono previste come livello essenziale e allora una questione cruciale è stata quella dell'unità di costo standard cioè proprio per assicurare questo contemperamento tra il raggiungimento degli obiettivi e il finanziamento che ci proviene dall'Europa
è stato previsto che per l'unità del Polo sessanta ci sia una notevole discrezionalità della scelta delle unità di corso standard applicare da quella europea quella di garanzia giovani a quello previsto
All'interno delle stesse regioni per i programmi Porro quindi una notevole varietà del costo finanziabile è stato però previsto nello stesso programmatorio
Che si possano cambiare le unità di cosa standard si possono modificare ogni misura del per l'attuazione degli obiettivi che si possano modificare anche l'indicazione dei costi delle prestazioni che devono essere erogate questa Inter tante perché si riapre al nodo non è una gabbia rigida ma diciamo consente ai cambiamenti in corsa che potrebbero davvero essere molto importanti quando per esempio questo questo Periodo sappiamo che i costi in certi ambiti sono cambiati fortemente quindi grida ricorso Stendhal rinvia entrano assolutamente inadeguate rispetto ai costi sostenuti per erogare quelle prestazioni
E allora in modo molto semplificato sui lepre nel programma del ci sarebbe molto da dire
è stato fatto uno sforzo ma certo non abbiamo enunciato in modo chiaro le singole prestazioni sono stati identificati dei percorsi no i cinque percorsi del possono essere adottati però le prestazioni non sono specificate sì ammette una pluralità di metro Gerico si Stendhal aveva forse il programma dai potrebbe essere l'occasione per anno se davvero consapevoli cassare una metodologia di calcolo dei costi standard unitariamente ESE e flessibile
E poi c'è il problema fondamentale che è abbastanza contraddittorio con un programma volto assicurare una valenza universalistica di un diritto alla formazione professionale in stato che tra pochi anni questi diritti cessano
Possibile
Che riconosciamo prima saranno una certa quantità di Soggetti questi il poi dopo questi tetto vengono meno come riassume Arbore
Diciamo questo impegno Orion strutturazione ordinaria delle nostre istituzioni perché il diritto di cittadinanza collegata al presidente sia poi stabilizzato
Plotino aspetto che riguarda le criticità
Il problema del prevede che in caso di criticità soprattutto ritardi nel perseguimento degli degli obiettivi quindi lo scopo è quello non andiamo non siamo non dobbiamo essere considerati diciamo dei discoli incapaci da parte nell'Europa allora interviene a pare e Amparo viene dato un compito di monitoraggio di intesa con la Regione
E però vengono richiamati anche i poteri sostitutivi previsti dalla governance prima in R.
Questi poteri di cui all'articolo dodici comma uno del decreto legge settantasette due mila ventuno sono poteri fermamente al momento incisivi cinese Maya
Applicati però se accadesse allora c'è tutta una procediamo grazie può comportare un Presidente del Consiglio il Consiglio dei ministri a sostituirsi o nominare commissari adatta si tratta di interventi sostitutivi collegati
Ai diciamo al raggiungimento degli obiettivi e non tanto alla soddisfazione del spesso volevo dire allora una proposta equivale verso le conclusioni potrebbe essere quella di utilizzare uno strumento che è stato quasi
Rassicurato la Costituzione qual è stata cambiata nel due mila uno è stata cambiata anche prevedendo che la solidarietà tra le Regioni
Lo rivela usano poco però c'è scritto in costituzione cioè le regioni per il migliore esercizio delle funzioni di loro spettanza possono stipulare tra loro delle intese costituire degli organi comuni
Quindi qualcosa di molto importante per aiutarsi e allora si potrebbe immaginare che all'intera come si organizza domani possano essere coinvolti anche ingenti nazionali della istruzione e formazione professionale proprio per stabilire delle intese al fine di poter attivare l'erogazione dei percorsi della forma
Informativi collegati al governo
Ne in quelle regioni di un non c'è una certa formativa debole
Quali potrebbero essere gli assetti positivi di queste intese interregionali
Poter esportare all'esperienza degli enti nazionali nelle regioni domani attivare quindi dei percorsi virtuosi nel istituzione che lo svolgimento di attività formative
Ritenuto uno zero nove Stifani Teodoro risorse assegnate a quelle Regioni le regioni non perdete
Però risorse assegnato al territorio ma le risorse resterebbero assegnata a quel territorio utilizzando
L'esperienza e le competenze degli enti nazionali gli emotivi potrebbero essere raggiunti in modo non soltanto qualità quantitativo ma anche quantitativo curando le persone davvero
Singolo dovrebbero rispettare effettivamente il per sì dovrebbe vivificare il tessuto sociale di queste regioni e anche di verificare la solidarietà orizzontale tra le regioni e si eviterebbe il ricorso a una concetto di sussidiarietà in senso sous in senso sostitutivo cioè facendo intervenire
Lo Stato che vorrebbe dire a dire dal centro in modo da un lato ma soprattutto il rischio sarebbe quello che le risorse non impiegare in queste regioni sarebbero trasferite ristretto ad altri obiettivi ci sarebbe anche questo rischio
Allora qualche riflessione conclusiva che oggi o anche integrata tenendo conto delle delle riflessioni che ci sono state dette oggi anni si apre un mondo interconnesso molto segmentato per ormai ci sono problemi di denatalità
L'immigrazione i giovani sono arrabbiati se detto stamattina ma aggiungerei che fra larga fetta di giovani indifferenti o invisibili
Le generazioni future saranno sempre più indebitate perché anche PM era re ci porta più debito indebito anche ambientale ci è stato detto oggi l'evoluzione della tecnologia va tenuta in considerazione l'unione europea è divisa ed incerta io Grey concluso siamo sull'orlo del baratro con tutto quello che abbiamo dei e in realtà direi di rovesciare la prospettiva noi possiamo utilizzare goduta per passare da
Ho una
Un sistema un assetto che è stato costruito per meccanismi perché gli ho da riconosciuto che è stato costruito per meccanismi necessario condensato immaginato d'Oro
A un sistema che invece cerchi di orientarsi più verso i principi di cui abbiamo detto
E cioè avere delle istituzioni corresponsabili Stato regioni istituzioni al servizio del bene persone
Perché la Repubblica è fondata sul lavoro che questo non ce lo dobbiamo scordare quando i costituenti hanno scelto questa espressione era la mia scelta a casa
Prestata o era una delle espressioni più criticato della spesso Rossi sorride la nostra meta suprema prodotti simili suona come un lavoro non cioè cure fondata sul lavoro non significa proprio che la Repubblica doveva assicurare il rispetto deve programmare il lavoro come elemento che posso assicurare la durata imita degli individui quindi se noi cerchiamo di orientare o riorientare gol verso diritti veri verso diritti davvero garantiti all'interno di uno sistema di servizi sostenibili quelli sostenibili anche strutturalmente e possiamo cercare di creare anche un sistema di sussidiarietà orizzontale fra le Regioni bensì curare una leale collaborazione questo è un principio che è stato enunciato da parecchio tempo dalla Corte costituzionale ma ci significa che ciascuno deve fare il proprio compito e lo deve fare il Brennero deve stare al servizio del paese e delle persone grazie
Grazie
Grazie professore rimandiamo magari alcuni affondi per le suggestioni che ci ha lasciato proprio perché abbiamo anche un po'scoraggiati e ve lo dico non tanto per bacchettare tema per ammonire i prossimi così giusto per non mettere pressione a nessuno
E quindi il passo la parola dottor Mauro Frisa ancora anche professore a contratto
Su va in quanto esperto di sistemi di certificazione delle competenze io credo che siano giusto introdurre opportuno introdurre l'intervento ricordando che appunto gol fa parte di del PNR R che prevede altri altre altre iniziative tra queste anche il piano nuove competenze
Da cui poi discende la il secondo nuove competenze che avevo richiamato stamattina intanto insomma Bronte ritrovo l'eco di alcune di alcune mie asserzioni di stamattina quindi insomma credo che sia opportuno nella nel nell'analisi del programma fare riferimento al sistema delle certificazioni
Sentiremo in che modo si intersecano si incrociano i vari i vari addentellati del Pnr R credo che sia importante valorizzare l'importante la la certificazione in quanto finalizzazione di un percorso per credo insomma non non conosco la relazione ma immagino che sia importante sottolineare soprattutto questa la finalizzazione perché altrimenti perdiamo la ragione
Stessa di interne per di capire che cosa sia la certificazione per magari su questo faremo qualche altro affondo grazie
Stretto grazie buon pomeriggio a tutti il parto veloce che così a sostare nella nei tempi è un intervento un po'tecnico un po'no somma diciamo che cerco
Passo è falso passare un po'di immagini non le commenta ovviamente ma perché noi parliamo tanto di gol parliamo tanto di processi parliamo di tanto come questi processi si incastrano fra di loro le varie fasi della le cose però in effetti poi molte volte non lo conosciamo di fatta di opere sono l'economista al lavoro che è stato cash ormai da tanti anni al caso andato vado a vedere come funziona perché l'ha sentito parlare tanto nel nel gruppo che ha preparato questo seminario e sono andato a vedere allora
Il contributo sarà assegnato è quello di dire ma
Prova a leggere gol dal punto di vista dell'esperienza cioè quanto l'esperienza delle persone entrava in gioco in questo meccanismo poi però si scopre che il
Il meccanismo
Come diceva appunto il il coordinato da tavola rotonda è fatto di due pezzi ma non possiamo guardare solamente il gol in senso stretto cioè lo dobbiamo proprio guardare con un combinato disposto con il Piano nuove competenze e poi dal piano né competenza né con il fondo quindi l'ho immaginato come un primo momento nel quale si va a istituzionalizzare disciplinare
Auspicare un un un binario da questo punto di vista perché un binario perché avevamo la rotaia uno che è quella delle politiche del lavoro la notaia due che è quella della formazione che cosa tiene insieme queste due rotaie lo fa diventare un binario che porta verso l'occupabilità
Il valore dell'esperienza perché chi accede da una parte dovrà dichiarare delle esperienze chi Boy di dall'altra parte della formazione farà un'esperienza però ci siamo resi conto nel tempo lo sappiamo tutti perché in questa sala e lo tanti
Persone che hanno collaborato a creare il sistema di certificazione delle competenze nazionale di cui al decreto tredici sono al due mila tredici lo conosciamo penso tutti ci si è resi conto che non basta aver avuto delle esperienze qualcuno le ha riconosciute non basta fare della formazione bisogna anche che anche la formazione quindi l'esperienza in un senso listi Cosa dal personaggio tutto quello che una persona porta possa essere riconosciuto da qualcuno con delle forme evidentemente miste
Varie Blendi di riconoscimento più o meno amaro dal più o meno soft come diceva anche professor per la RAI questa mattina perché altrimenti manca un pezzo
E sappiamo benissimo che proiettarsi nell'occupabilità come diceva per superare questa mattina essendo un concetto molto molto molto complesso
Serve effettivamente mettere in campo tutto quello che una persona può effettivamente portare in quella direzione quindi ho cercato di fare una sintesi ma non le commento evidentemente ce vado solamente avanti dimostro alcune cose perché non tutti peso sono andati a leggere
Le varie le disposizioni e così via c'è un assessment
Che fa il focus sui bisogni di competenze Veneto sempre citato la pagina sotto perché il teste Igor presi dal talento e dalla norma
A orientare il possesso la valutazione professionale di un operatore non si tratta di una valutazione in termini assoluti
Però i percorsi poi sono definiti in relazione anche la disponibilità delle risorse e degli dei target del del programma
Quindi ci sono molte domande ed è da questo punto di vista mentre invano un'esperienza quale implica riconoscere come da chi che ha prodotto che cosa questa esperienza
Degli apprendimenti che possono essere successivamente spesi dove allora se facciamo sintesi il contesto è quello formale è quello non formale guardate che il programma o comunque il processo non tocca l'informale questo dal mio punto di vista è un problema perché sappiamo benissimo che nell'informale di una persona c'è una richiesta di risorse molte volte
Le norme che nessuno vede nemmeno la persona che se non c'è qualcuno che mi aiuta a mettere a fuoco non le potrà mai mettere in valore e questo e
Un buco
Dall'altra parte quindi valutazione multidimensionale c'è una profilazione quantitativa ma ce n'è poi una partecipata
Poi c'è il centro per l'impiego cioè l'operatore che orientatore del processo il decisore perché così c'è scritto nella norma l'oggetto e l'apprendimento è la competenza quando noi ci riferiamo alla competenza sappiamo che questo oggetto questo elemento a una definizione ben precisa e nel purtroppo il termine competenza diventato un termine prezzemolo perché scrivo ovunque dappertutto
E non ci si interroga mai sul vero significato della competenza che sappiamo benissimo quale che non richiamo perché altrimenti siamo lì su questa cosa un po'troppo
Tempo che non che non abbiamo e poi la formazione personalizzata quindi dove essendo questa esperienza che io documento che io non avrò che io racconto in questo caso siccome solo nella prima fase del processo Landro a spendere nella formazione personalizzata quindi mi servirà poi per in qualche modo identificare mio profilo di distanza
Però anche qui in effetti non si capisce bene poi che cosa succede allora
Il processo e questo lo conoscete benissimo ci sono canali diverso in base alle situazioni che vengono rilevate e così via voi vedete che però ogni canale ci sono anche delle o canoni steppa diciamo del Processo di assenso per voi questa presentazione sarà disponibile on line
Su una piattaforma quindi ve la potete vedere con calma nella profilazione qualitativa quindi prendendo diciamo di fare riferimento alla guida no che è stata
Elaborata legge ci sono questi punti che sono stati evidenziati il punto è ricostruire il percorso professionale e l'esperienza lavorativa della persona
Viene focalizzata dall'altra parte le competenze di varia tipologia quindi
Diciamo che dal punto di vista del del questionario della relazione del del racconto sia completo e completo cioè ci fa riferimento però andiamo un po'a vedere allora l'esperienza lavorativa viene fotografata
Utilizzando la CP lista cioè
Sostanzialmente il Codice di classificazione professionale al dirigismo cinque
Appunto nelle disposizioni che poi diciamo associano la personale occupassi allora l'ultima occupazione che ha svolto a quella diciamo che ha avuto sostanzialmente la durata che è stata indicata nelle disposizioni appunto negli ultimi tre anni
E quindi io racconto l'esperienza e vengo diciamo classificato poi su questo
Faccio una considerazione sulla sul finire del dell'intervento poi intervistava avanti
E vado a sondare quelli che sono quelle che sono il brivido quello che definito come vedete il bagaglio di competenze tecnico-professionali quindi il contenuto l'autonomia alla responsabilità quindi
Si tende un po'a ad andare verso la definizione no della della risultati apprendimento in EQF sonore fra molti europea Longhi Sipa labilità conoscenze autonomia responsabilità
Però poi se guardiamo un attimino insomma come le cose vengono raccolte allora parliamo sostanzialmente di una nazione che riguardano attività le mansioni che ha svolto gli strumenti che ha utilizzato e fin qui uno dice pene
Vedete che la rende Agata produce dei punteggi vedete che per ogni tipologia di situazione che è stata fotografata vengono diciamo prodotti dei punteggi benissimo
Alla fine di questa operazione c'è una tabella guida c'è evidentemente genera il punteggio massimo complessivo
Ecco questa mattina posso perché per la RAI parlava appunto di algoritmi e quant'altro ecco io volevo mostrare proprio che ci sono i nomi di questi punteggi e
Con la possibilità evidentemente che in base al risultato che emerge l'operatore ha un margine di più o meno tre punti
Nel momento in cui la persona si trova su dei punteggi soglie bisogna decidere se mandarlo da una parte e mandano dall'altra in termini di tipi di percorso chiaro che
Questa cosa del gettone di Notre lo dico personalmente a me non piace tanto perché quando diciamo la possibilità vuol dire che siamo molte persone adesso la dico abbastanza pesantemente ma la dico
Su consenso soglia e magari a livello generale solo sotto su alcuni target obiettivo di alcune tipologie corso Ali potrei giocare sul più treni uno tre
Per poter in qualche modo orientare le persone in un certo modo quindi quel pietre meno tre che sanno la salvaguardia vanta potrebbe anche nascondere qualcos'altro quindi alla fine
Arriviamo a bere una casistica di questo tipo ma questa la più bella perché tipi destini sono questi guarda perché io li ho presi dalla guida quindi vuol dire che tipologia A uno e A a meno minore di sette di minore di otto decimi nulla di serio ci
Più di minore di dodici cioè Signori su questi comodi si producono il destino delle persone rispetto a quella che sarà la fase successiva
Io capisco che quando devi gestire numeri importanti di persone per forza di cose devi automatizzare delle fasi tra noi dobbiamo essere consapevoli che tipi di Tassone
Profili di persone e destini di
Persone solo legate diciamo queste forme lei questo è diciamo il quadro che emerge quindi la scheda che emerge questa mi lentamente la passione poi se qualcuno di voi non l'ha vista se la vedrà però importante da dire perché questa è diciamo la fotografia che emerge da questo tipo di cooperazione
Quella norma ci dice che nello specifico delle competenze attenzione dobbiamo usare il medesimo linguaggio attenzione dobbiamo rifarci al sistema nazionale di certificazione delle competenze
Saranno messi a disposizione strumenti dinamici come saranno messi a disposizione di chi sa quali saranno questi strumenti di Nahr dinamici ma comunque per individuare lo screening va bene ma non emerge già un po'd'acqua perché la mia domanda è anche quella cioè alla figlia dove emerge il sistema emergerà poi successivamente
Probabilmente emerge allora poiché punto di attenzione su questo
Velocemente allora vi opponete solamente un esempio il fatto che arrivano persona e viene inquadrata come disegnatore tecnico cibi trentuno tre sette uno che cosa ci dice nulla perché in realtà esempi di professione legate al disegnatore tecnico solo di settori completamente diverso e un conto è progettare in edilizia al conte progettare in Elettronica un conto è progettare nel settore navale e quindi allora io
Loro fotografie come disegnatore tecnico e poi lo link Ocone c'è sono altri sistemi più intelligenti magari che alla singola regione che mi date c'è posto di lavoro per quella certissima che cosa vuol dire se lui viene dal navale
Dell'Alto Adige cioè in Alto Adige si costruiscono navi quindi di fatto cioè questo aspetto così è proprio in grado dimezzare in questa è un proprio la prima domanda la seconda domanda sul punto di attenzione e che l'abbiamo lavorato per gruppo entrante vedo i colleghi delle regioni qua e così via tantissimo tantissimi anni o abbiamo sviluppato questa piattaforma avrà tutti i difetti del mondo
Ma in realtà anche grande pregio che per la prima volta a livello nazionale abbiamo un riferimento che descrive settori economici produttivi process di lavoro le fasi hanno delle opportunità
E un valore che enorme dall'orientamento alla progettazione formativa e così via usiamo lo stop alla in effetti molti hanno cominciato a usarlo perché qui non c'è un riferimento invece nel momento in cui io devo raccontare la mia esperienza
Non ho possibilità di andare a come operatore dico anche a utilizzare le Ada dell'Atlantis settori da solo mentre la Tour perché non lo posso fare
Ad esempio nel nella nel nei sistemi che abbiamo studiato anche in Germania tutta la narrazione di qualsiasi persona che si presenti all'interno dei processi che lo portano a costruire il proprio progetto professionale si basa sulle attività lavorative non si parla mai di competenza
Si parla sempre soltanto di attività allora qui sono sforzo enorme avete visto prima di ricostruire ruoli e mansioni cosa hai fatto quali strumenti utilizzato cosa perché ma in realtà abbiamo uno strumento che però qui non figura
In questa fase e non figura nemmeno con la possibilità perché qualcuno poi mi ha detto che avevo anticipato questa riflessione dicendo ma quante non alle competenze e quindi siccome gol centro sulle competenze
In realtà non lo usiamo in questa fase come non abbiamo le competenze si chiamino risultati attesi
Ogni area di attività chi lo conosce bene risultati attesi una performance professionale delle stesse caso perfetta e livelli di complessità da uno a quattro che noi usiamo quindi mondi che non si parlano non si riesce a capire perché
Cosa che invece nella formazione ci si parla benissimo perché chi progetta ultimamente non progetta sempre utilizzando la tratta e invece in questo caso proprio dove sarebbe stato necessario e sostanzialmente assente e come dicevo ecco qua il bagaglio di competenze i riferimenti non li abbiamo e non li usiamo in questa fase la pago esibendo erano usati dopo sì ma usati da tv usati come Linciano tisi chi si occupa di formazione
Eh sì ho capito però dove c'è scritto questo non c'è ritornata
Quindi
La sintesi di questo primo pezzo e quindi del del del della rotaia diciamo della del del del blocco sono del posizionamento nel mercato c'è qui abbiamo questi temi cioè sono votazione professionale
La persona viene posizionato in un modo o nell'altro c'è discrezionalità e cielo Tomatis norma come possono stare assieme le due cose quindi questo è un altro elemento e poi il problema dei linguaggi e diciamo del del gap dove ai obiettivi di quantità ma dovesse avere obiettivi di qualità perché abbiamo visto che lei fa questo lavoro lo facciamo per la qualità lo dovremo fare perché vogliamo secolare migliaia di persone
E dall'altra data proprio il discorso della distanza che può essere voglio dire in qualche modo artificiale sarà coi quella distanza oppure no e queste persone vengono consegnati alla fase successiva c'è la fase della formazione allora questa mattina sentendo per lei che insisteva evidentemente su un elemento importante sento che suona il il il cronometro quindi vado veloce
Insisteva su un elemento che non viene mai considerato cresceva gli atteggiamenti
Allora se io vengo profilato e quell'esempio che ha portato il dominante se io vengo profilato come persona che ha svolto negli ultimi tre anni
Servizi di pulizia di carattere domestico per necessità di integrazione del reddito perché non aveva a disposizione altro ma cinque anni prima faceva la contabile
Ed ha perso lavoro perché l'azienda chiusa
Lei nel sistema la Pro sia come persona potenzialmente occupabili come a detta alle pulizie se non è di cibo uno cioè arrivi forze andrò a fare dei corsi per addetti alle pulizie ma la persona vicina e voglio andare a fare la contabile voglio riappropriare mi della mia vecchia qualificazione datemi la madre
E quindi ha in corso se non è diciamo se non rientra nella condizionalità non si presenta
E quindi dall'altra parte chi la sa chi aspetta tra virgolette clienti passatemi così perché evidentemente che gestisce la formazione no
Vede non vede arrivare nessuno e quindi allora diciamo che il Balli che siamo abbiamo trattato tra centoventicinque mila persone fino adesso siamo avanti siamo bravissimi
Sì ma una battuta che avevo raccolto in un confronto che ho visto e prepara il seminario ma non alzamento distesa
Quindi cioè
Allora vuol dire che effettivamente anche la parte diciamo formativa tenerezze descritto molto bene cioè
Addirittura si parla di sostituirsi ai Parioli competenza tecnico professionali però si richiama sempre perché qui siamo andati nel generici quindi siamo nell'altra
Niente nell'altro diciamo nell'altra come dire all'Italia nell'altra località e anche in questo caso qua qui percorsi sappiamo che sono di questo tipo perché la domanda mettere in valore un'esperienza cioè quale cioè il percorso che ha fatto più o meno lungo che ha una un obiettivo di tipo ha un obiettivo di tipo di e poi in qualche modo quali sono i soggetti che mi prendono in carico sono soggetti formativi sono soggetti titolati anche a all'individuazione validazione della certificazione delle competenze forse sì forse no corso non coincidono
E poi come gestisco quindi l'uscita qualche cosa vale che cosa io li lascio perché questo anche l'altro l'altro tema è sul sul che cosa vale
Qui ho riportato in piccolo quindi non si riuscirà mai a leggere o a che cosa ci dice il pm ci che si dice che di Norman il di norma le esperienze formative dovrebbero conseguire una portare al conseguimento di una qualificazione professionale
Di norma inserita nel repertorio e sappiamo che presi tredici si dice una cosa molto importante linee-guida cioè centouno non hai un oggetto cioè quella qualificazione inserito nel tuo le patologie da regionale tu non puoi certifica cioè non vale la pena qualificazione di un altro repertorio regionale se non ce l'hai non puoi fare siccome ci siamo resi conto tutti diciamo come Regione hanno partecipato in quella fase a cui il gruppo di lavoro che questo quello poteva creare problemi allora è stata introdotta la formula diciamo paracadute che a quella di dire va bene se non certifichiamo delle qualificazioni almeno attestiamo degli apprendimenti
Le qualificazioni sono circa cinque mila se guardiamo repertorio in questo momento quindi tanto
Però il problema è che bisogna capire che alcune regioni intanto alcune regioni poche qui anche qui come diceva contro Giulio prima c'è la situazione è molto diversificata cioè vuol dire che alla fine non è che tutti hanno pari diritti perché cioè se una persona viva del mio territorio centoventinove cura nei cugini Alto Adige sono due province autonome nel repertorio di collisioni
E siccome il principio generale di gole qui e ora come ogni sappiamo già che qui da me
E questa è anche un altro limite accenni al mare territorio e ora cioè rispetto a quello che c'è adesso quindi se non c'è peccato
Allora in questo caso degli attestati almeno degli apprendimenti perché se no altrimenti che cosa fai e quindi si rimanda le linee guida
Per l'intero per o per la visita degli Soggetti diciamo titolati e si richiama al documento di trasparenza legato però che nel frattempo molte Regioni sano e ispirate a a quello che è uscito sul fondo nuove competenze dei primi avvisi e quindi erano partiti con la con un allegato un po'diverso
Che viene polemizzato alcuni si muovono in un modo in cui si muovono in un altro
Questo ad esempio quello che lavora con trentino che ha fatto diciamo un mix che ha chiarito bene che non sempre e non essere competenza di riferimento ma possono esserci delle abilità delle conoscenze purché siano referenzialità all'Atlante perché questo ci dice il pm ci allora la domanda
Io anche questa ma come mai
Quando noi sconfiniamo nella formazione ci riferiamo alla calate come uno strumento fondamentale altrimenti non puoi nemmeno attestare e quando invece tu vai profili all'inizio non c'è nessun riferimento come fanno a dialogare due cose e questo è un problema serio
E poi ci sono delle implicazioni progettuali e vado a chiudere cioè è chiaro che se noi andiamo ad attestare degli apprendimenti in un certo modo vuoi che sia una certificazione qualche sia un'attestazione è chiaro però che allora se è una c'è una certificazione di una qualificazione tu devi stare dentro quel meccanismo ci sono delle prove di valutazione ben definite
Ci sono c'è un processo ben definito e non è che perché tu proviene da bolla l'Ovra e di serie X
Ho perché se tutto viene invece non da colla Loisy disse a dei ormai impossibile e come mettere assieme le due cose non si sa anche perché sappiamo tra l'altro che ogni sistema regionale da questo punto di vista perso e quindi ci sarà chi è nella regione stare il più fortunato perché è un sistema più chiaro più lineare più collaudato ed altre parti invece un sistema che magari invece da questo punto di vista unità pari opportunità
E poi la qualificazione sempre accessibile sempre forma binaria continua a richiamare perché ho visto alcuni Progetti vengono prese delle competenze in esito a quattro anni per un manutentore industriale emesse su un corso di ottanta ore
Ma scusate cioè ma dove siamo
E allora se io faccio quest'operazione che non c'è una pertinenza contestuale che non è nemmeno immaginato una prova prestazionale perché ad esempio non è prevista a meno che non ci sia una disposizione regionale che è molto attenta prevede esattamente queste cose
E quindi dia proprio la possibilità di dire faccio chiarezza perché se non faccia chiarezza vuol dire che anche questo tipo di percorso
O di esperienza non solo può generare un grande così finito questo un tema ma dall'altra parte può generare una macchina che produce canta
Perché se concedo di competenze abusato se le cose non sono chiare se non sono poco associate se non c'è questo criterio di forma avvilita di accessibilità
Perché sull'accessibilità vi faccio un esempio seguendo io Bolzano tra le varie tra le varie cose cioè ho visto in una regione che hanno preso un una qualificazione nella bioedilizia l'hanno appoggiata su dei corsi non sapendo però questa qualificazione a delle restrizioni un accesso ossea architetto Josè un perito o se è un geometra iscritto ad albo
Quindi che cosa stiamo facendo allora vuol dire che la persona si presenterà con questo certificato con questo ha pescato evidentemente l'azienda X impiega tre secondi per capire che non vale niente
Quindi avremo speso sacco di soldi per niente ma soprattutto ahimè purtroppo avremo illuso la persona per l'ennesima volta grazie
Grazie
Grazie
No
O di ho ricevuto molti impulsi da questo intervento mi verrebbe voglia di interloquire ma non riesco a fare di più dico soltanto che poi magari ci torniamo
Tutti gli aspetti più negativi rappresentati nell'intervento su non sono nulla rispetto alla nuova edizione del fondo nuove competenze per le imprese
E siccome mi auguro che vuole lei SP interveniente anche su quello ecco tutto quello che avete sentito sulla di norma finalizzata all'acquisizione delle competenze
Su nuovo fondo rende fuori sul nuovo S.n.c. seconda edizione
Peggio perché la la formazione viene di finanziata noi di norma c'è scritto dall'altra parte dai fondi interprofessionali che non fanno certificazione di competenza
E soprattutto nell'ambito delle due transizione le delle due transizioni il decreto ministeriale dice non vale l'Atlante vale le le le leale valgono le altre certificazioni quindi non abbiamo ancora finito di costruire una cosa
Su cui possiamo chiamare il ring corresponsabilità la dottoressa Nicastro che qui seduta in prima fila e il PD nonostante
E ciò nonostante già ci riferiamo ad altre classificazioni e chiaro che poi non è soltanto un'ora di di illusione io mi Augello magari fosse vero che l'azienda ci impiega cinque minuti a capire
Che la quella certificazione non vale io temo che addirittura il lavoratore non lo esibisca nemmeno perché non ci crede nemmeno lui
Bene scusate se questa mia ma non non potevo non non riuscivo a stare zitto
Per a monte numeri qui ieri qui se rientriamo nella pianificazione regionale siede in tandem quindi tra l'altro siede anche amici quindi sono costretto a farmi recuperare il ritardo accumulato
Allora io non uso le slide le avete in cartella le potete scorrere ma cito tre blocchi nelle slide egli ecco accompagna questi tre blocchi con delle considerazioni Monorchio tengo d'occhio Italia
Partendo dal presupposto che non vorrei neanche che questo programma gol godesse di eccessiva cattiva scatti la fama no
Perché anche la rappresentazione di questo programma non trovate sol per ci fanno un minuto non trova un assassino e non è che c'è in giro per l'Italia un criminale che si è inventato gode in un certo modo
Sì esistono almeno ventuno criminali più l'amministrazione centrale dello Stato
Nel senso che il primo punto che volevo cantare all'inizio delle slide che vedete che avete in cartella c'è un primo blocco che fa il percorso con cui è stato varato gol
Ed è un percorso che è partito io mi ricordo le prime svanite nel quale si dice immaginava come potesse funzionare a marzo due mila ventuno
E il primo essere umano che è entrato a fare un assessment era a giugno del due mila ventidue
Un anno e qualche mese durante il quale successo ovviamente di tutto ma col mai dobbiamo essere abituati all'idea che quando prendiamo un arco temporale superiore ai venticinque giorni nel frattempo succede di tutto no
Anche nella vita personale quindi funziona così
Quindi questo arco temporale è successo di tutto
E in questo arco temporale l'esercizio dei ventun assassini possiamo dire così più lampada più qualcun altro non so se mi sta ascoltando dottor Raja speriamo di no se no amen
These questo esercizio
Si è sviluppato e per esempio il sistema dell'assessment è un gruppo di lavoro delle regioni sarà prodotta
Quella cosa che avete che giustamente è stata anche criticata perché è un oggetto che sul quale bisogna riflettere e modificare è stato prodotto da un gruppo di lavoro
Che si è basato sulle esperienze più consolidati in Italia in questo campo
Ok
E e che partiva dall'idea di abbandonare il meccanismo automatico di garanzia giovani
Per introdurre una maggiore capacità di leggere i bisogni delle persone
Io racconto come poi con lei cioè l'esito son d'accordo con previsti si veniva raccontato è un esito sul quale bisogna riflettere e che il suo padre a lavorare per modificato
Però insomma i l'arco di tempo e da marzo vent'marzo ventuno prima persona giugno ventidue no
Prima persone nelle ragioni che son partite prima che secondo blocco meglio la seconda slide che vi avrei mostrato che troverete Quang Binh cartella e quella della fotografia delle regioni ad oggi che dice che tutte le Regioni son partite
E uno dice un elemento si può criticare assolutamente sarà criticabile che tutte sono partite ma hanno fatto per la prima parte che si diceva
La Seles mentre la presa in carico la valuta questa parte qui alla fine attribuendo delle canali verso i quali orientare le persone nella loro cerchia nel loro percorso successivo verso l'occupabilità
E quindi questo come dire e ho letto anche degli articoli di giornali dice sì siccome c'era l'obiettivo quantitativo entro la fine dell'anno solare
Trecce seicento mila persone quindi è stato fissato un obiettivo quantitativo e tutti hanno corso per fare quello
Al mio è una critica giusta e di fatti non è il programma
E l'avvio di un programma
Ma guardate che se non avessimo avuto sulla testa quell'obiettivo quantitativo oggi non faremo un convegno per parlare dell'asilo di gol faremo un convegno per parlare del fatto che c'è un fondo dell'Unione Europea sul quale si sta ragionando che sarà oggetto di programmazione che entro il due mila e il ventisette dovremmo rendicontare e poi vediamo se me la cavo
Quindi per fortuna che ci sono stati messi sulla testa degli obiettivi quantitativi che ci obbligano tutti a avviare la macchina
Quindi il Latina considerazione volevo fare percorso complicato un sacco di elementi lirici e io sono grato profilata anche Angelo Sereno per le cose che hanno detto perché bisogna imparare e provare a cambiare no cioè non bisogna fermarsi
A quei pochi che hanno responsabilità meglio non osservatore no però sono stato conservatore che ha visto tutta questa dinamica e quindi la posso raccontarla no
Sì quindi il secondo punto che volevo sottolineare che se guardiamo da questa prima aspetto il bicchiere mezzo pieno
Il bicchiere mezzo pieno dice che be insomma questo percorso ha portato se non altro oggi a creare un'infrastruttura
Cade gli strumenti deficitari
Che è stata accumulata terzo blocco delle slide che vedete gli avvisi regionali in modo verticale tendenzialmente come se il problema dell'occupabilità fosse risolvibile assillo ossa
Poco comunicanti tra di loro eccome se le persone
Che vengono prese in carico oggi e iniziano che era un percorso formativo quando ci sarà disponibilità del corso Laura e magari quattro mesi dopo nel frattempo non sono campo potrebbero essere cambiate e come quindi se non ci fossero i vasi comunicanti tra essi rossa se non perché a un certo punto è uscita per non so Satan
Mai formalizzata uscita questa regola se non perché nell'anno solare
Non dopo l'anno solare poi avrei tra reiterare
Il programma
Ma le persone cambiano nel nel nella vita
Quindi periodo poco dicevo ricordiamoci come qua come si è sviluppato e ricordiamoci che noi facciamo in Italia facciamo fatica da uniti
Da un'idea a qualunque livello familia a tradurla in un'azione Luigi qualcosa per qualcuno
Il secondo è però questo ci ha creato un'infrastruttura e su questa infrastruttura possiamo lavorare guardare al fatto che il programma no traguarda prossimi quattro anni
Cioè alla fine del due mila e venticinque forse oltre S avremo da attirare le somme e vedere che cosa siamo riusciti costa la terza considerazione è che ha spinto comunque tutti i sistemi a muoversi che allora due slide e lo raccontano vedete per esempio che c'è una moltitudini di risorse certo ha ragione Giulio Salerno
Sono le c'è stato revocato anche stamattina risorse che terminano Angelina dicembre due mila e venticinque
Esso per abbiamo tutti una corresponsabilità far sì che queste non siano risorse temporanei che non c'è un progetto europeo no e ne abbiamo sempre finanziato formazione politiche e con progetti che erano scadenza
Vedo che ancora due minuti scarsi quindi cito i sei punti di Cito
Sulle appunto infrastrutture opportunità e scenario nel quale possiamo muoverci il primo
Bisogna rivedere i LEP il per c'era una interessante intuizione hanno avuto una traduzione amministrativa
A casa mia livelli essenziali delle prestazioni si misurano ce la prestazione è riconoscibile dal soggetto al quale rivolta ai non è stata così la traduzione dei delle così come le abbiamo configurati
Quindi c'è uno spazio sul quale si può intervenire partendo dall'esperienza di questo programma seconda cosa indubbiamente c'è un problema
Gli strumenti sono insufficienti ce l'assessment non dice secondo me o il ogni regione era interpretato in modo diverso non dice che devi andare a fare quel corso di formazione
Ti indirizza verso un contenitore accidentale skilling
Evocata una funzione che secondo me è sottovalutata e sulla quale bisogna lavorare che la rivalutazione dell'orientamento
L'orientamento
Con una strumentazione adeguata
Dovrebbe essere la sede nella quale si disegna il rapporto tra il fabbisogno potenziale della sua storia con tutti i limiti del Risano son d'accordo e le opportunità verso le quali si può muovere quell'esercizio l'unico discrezionale ma di possibilità va esercitato bisogna costruire capacità in quello di usarlo
Terza cosa
è un programma che uno scenario pluriennale non è finito oggi quarta cosa ha introdotto un concetto che avevamo trascurato la prossimità
Che lo svantaggio si affronta di più con la prossimità dei servizi e ha spinto tutte le amministrazioni a pensare e a iniziare a progettare la prossimità
Milita più ha finito solo alla penultima
Non dici non va interpretato in modo sequenziale
Non c'è prima lascerà l'orientamento e alla ricerca di lavoro e no qui o la formazione e poi la ricerca di lavoro va interpretato come un processo di accompagnamento è stato detto stamattina in cui l'orientamento chi è aiuta a disegnare la tua traiettoria l'ultima questo veramente a un richiamo a un'evocazione
Dobbiamo avere un sistema che ci aiuti a capire
Se con tutte le critiche
Al dicembre due mila e venticinque saremo cambiati
Cioè io sono veramente stanco di occuparsene personalmente ma insomma ho io mi diverto vado avanti
Indagini in questi qui diciassette ventidue anni in cui mi occupo di politica del lavoro sono un po'stanco di misurarmi sempre con il fatto che non siamo mai riusciti a farle che non funzionano mai
Dà garanzia giovani che e a maggio due mila quattordici è partita a giugno ha già nei primi dieci articoli dicevano che era fallita no
Gol più o meno la stessa cosa cioè io vorrei arrivare a dicembre due mila e venticinque ce l'ho ma non ha funzionato tutto però abbiamo fatto un passo avanti
Per fare un passo avanti evitare lo stima che lo monitori che ci dica dov'è il passo avanti quest'oggi non è chiaro non è non è disponibile chiudo dicendo
Appunto siccome già assolutamente aggredirlo per modificare le cose che non vanno Mater usa una metafora calcistica che è stata qualche questa deroga da stamattina è una partita King luogo origine richiede anche in qualche giocatore ciò che a testa alta
Cioè che i guanti abbia la visione del gioco
Che non sia solo incatenato alla necessità di impedire all'avversario di non raggiungere dei di risultato nei prossimi dieci minuti
Dobbiamo conseguire il targhetta ma dobbiamo avere anche lo sguardo
Della visione che guarda al Duemila da fine due mila venticinque
Ringrazio il branco un
Io e Sormano era di diremmo che anche noi della Juventus non bisogno di un giocatore che guardi
Non guarda il pallone enti alla alla Platini alla Pirlo però va be'lasciamo ci fermiamo qui con le metafore calcistiche Eugenio Gotti tutte e l'altro di oscuro sulla pianificazione regionale a te la parola
E vado in continuità
Penso proprio con insomma con con Giuliomaria sta Herno confessate conterà Monte provando però a
Dare una una lettura
Boh con uno sguardo che guardando las la storia forse un po'più ottimista nel senso che presente vedo che gol
Non me solo un programma che vale quattro virgola quattro miliardi
è una credito riforma mascherata da programma ma in realtà un nuovo tentativo
Cioè
La la verità siccome riemerge proprio documento è lecito alcuni perché adesso ma è molto chiaro che non è distante anni non non tanto la consapevolezza di non c'è sempre stata tra governo regioni su questa debolezza da cui partiva il paese resa per le politiche attive dal fatto che il decreto legislativo centocinquanta non non poteva stare in piedi quel
Momento non verrà attuato completamente
Ma no il fatto che si sia scritto si sia messo nero su bianco su decreti ministeriali in su accordi Stato-Regioni sui documenti proprio delle regioni il fatto che si sta lavorando
Per mettere a regime le politiche del lavoro in Italia cioè questa cosa non era così chiara neanche come dire con decreto legislativo centocinquanta se cosa permette nel senso che no è una di quelle leggi che poi anche se non è attuata non importa ecco il fatto ma come diceva Franco prima che gol ossia una Cristo riforma perché cambia l'assegno di ricollocazione è un'evoluzione della sede di corruzione di fatto
Con due elementi importanti ha portato la formazione dentro nel prato perché la sentì rivalutazione non riconosceva e a tutt'oggi come dire la la la norma il decreto legislativo centocinquanta è ancora così
Però dolce la strutturalmente almeno nei percorsi screening skilling
Il fatto che abbia ampliato la platea dei beneficiari era stata quella universalità di cui parlava Giulio prima quindi non solo i beneficiari dinastie dopo quattro mesi di stage di di di beneficio ma sostanzialmente tutti c'era sta solo fuori maschio bianco quarantenne disoccupato da da quattro mesi con una cosa così
Senta nastri
Quindi di fatto una presa universale di fatto ora queste due cose fan parte del suo essere credito riforma perché di fatto si è sentito l'assegno di vocazione
Però è anche un cambiamento importante nella governance multilivello che appunto come ricordava prima Giulio nella logica delle competenze concorrenti fondamentale alla ricorre ad un attimo cosa è successo negli ultimi dieci anni a mani e magari ci aiuta perché alla garanzia giovani era un programma a tutti gli effetti è sovrana finanza due volte un miliardo per volta dal dal programma europeo e trattato l'Italia come un programma quindi senza logica mettere a regime di mettere a sistema che per questi atti no tanto che a una delle critiche al punto che era facile fare a garanzia Joy che prese tradotto nell'ottica regionali non sanno dette anche lì ci fosse un programma nazionale
Ma quella l'attuazione regionale è stata quella di micro avvisi di mora utente ma mono mono azione dell'avviso i tirocini ecco cose proprio lontane da una logica di sistema
Tuttavia ce lo ha riconosciuto la stessa Commissione europea garanzia giovane è stato importante perché ecco l'infrastruttura
Di cui si parlava ancora prima le regioni la linea quattordici quando per esempio garanzie giovane solo sette l'emozione deprezzamento lavoro
Non c'erano sistemi informativi che tenessero traccia di di grande di tutti gli elementi repliche del lavoro
Non c'era no la neanche la prassi di attivarsi e non in qualche regione si contano sulle dita di una mano di creare delle policy deprecati della del lavoro e garante ha giocato anche le premesse per poi il decreto legislativo centocinquanta anni dal punto di vista dell'esperienza
Ecco già il fatto che oggi non si parli più solamente di un programma ma vediamo per i documenti di di fatto di una messa a regime
Del politiche per lavoro è unicamente importante il decreto legislativo centocinquanta mila e quindici che appunto in teoria doveva puntare alla messa la creazione si sono dimenticati del lavoro di fatto aveva lo strumento principe Gassendi ricollocazione che non è mai stato utilizzato perché ancora volta
Il cento Dipietrangelo centocinquanta è stato fatto in una concezione che prefigurava il nuovo testo costituzionale che poi invece è stato bocciato dal referendum del dicembre due mila e sedici le regioni a quel punto hanno premesso abbastanza in discussione quell'impianto
Andare a quel o ha fatto quel punto a affatto la sede l'ecolocazione la prima sperimentazione direttamente bypassando le regioni andato direttamente sui destinatari il risultato è stato un membro lo diceva sessanta non è un problema un flop clamoroso
Poi ha messo a regime
Per qualche mese l'asse di rotazione
E
Ne ha infilati nel limite diciannove è stato eliminato dal decreto centocinquanta perché è stato messo disposizione non più disoccupati necessari dinastiche ma esclusivamente per i beneficiari di redditi cittadina
Questo dalla storia no del anche del come dire del del mancato raccordo Stato-Regioni durante tutti quegli anni già nel due mila diciotto le Regioni cui sono dire del però mai resa con coordinamento no più forte a livello nazionale ecco
Secondo me con gol di in qualche modo no siamo andati in quella direzione
Perché gol
Si fonda nel rapporto tra Regione simile
è vero sono le ancora leggeri decreto ministeriale quattro donne diciotto è sicura di sufficiente per altro
Come dire la la formazione citata solamente come avviò il percorso di formazione nonché un po'diverso fosse dalla diritto universale di di formazione però il fatto che i rapporti Stato-Regione si fondino
Sui letta è un passo avanti notevole no cioè fosse anche sketch dottor ma anche presente fra che per lei effetti così non sarebbe male perché invece mentre il PPI ogni regione come se non ci fossero le no e quindi questa governance multilivello basata sulle che era anche un ruolo fortissimo tanto al perché i fatti e tutti piani d'azione regionale fossero verificati d'ambito che fosse un'interlocuzione costante
Tanto le regioni deriva da questo ecco quindi e e poi perché si lavora dico in una logica di sistema guardate c'è un oltre il decreto ministeriale che istituisce gol oltre il piano le competenze che sempre fatto in accordo con le regioni in una logica strategica
Non solo dando più contenuti Algol perché e il piano nuove competenze che dice cosa vuol dire Stirling schivi ma superiore eccetera ma al di là di quello cioè una logica visione strategica nel piano le competenze e guardate c'è un anche un documento interessante
Cioè molto interessante delle regioni di marzo del ventidue per altro un ordine guida la riforma del mercato allorché va in quella direzione che che dice decido qualcosa perché sono molto forte al
L'ora
Ecco c'è necessità di consolidare misure di politica attiva stabili e aperta
Ossia non legata alla pubblicazione annuale di avvisi a partire dall'implementazione dico
Anche solo questa frase no volevo potevo ovviamente importante l'esponente regionale di misure politiche per il lavoro risentano del difficoltà di adeguare le regole di utilizzo delle risorse europea
A politiche ordinarie stabili come dovrebbero essere le politiche attive per il lavoro sono i problemi veri che le Regioni hanno incontrato in questo in questi anni che per la prima volta mettono nero su bianco in modo così così forte così chiaro
Aggiungo implementare le procedure per la definizione di strumenti normativi per la collaborazione tra servizi e lavoro pubblici e privati pure l'autonoma realizzazione regionalizzazione del lavoro al fine di consolidare un modello nazionale
Di riferimento utile a valorizzare specificità che presenta dei diversi attori questo quello che le regioni scrivono che mi sembra una nella prospettiva assolutamente nuova anche nel rapporto Stato-Regioni allora se il questo è il contesto in cui ci muoviamo
Io penso che ci si debba assolutamente concentrare sulle logiche realizzative
Dico
Perché un un altro tentativo fallito sarebbe un duro colpo per le politiche attive del lavoro e quindi si tratta di Contra sulla redazione vuol dire ma ancora ci cito cose che sono ancora negli atti ufficiali vuol dire ad esempio
Lavorare su il sistema informativo unitario della formazione e del lavoro che ancora non è completo vuol dire lavorare
Sicura che sulla revisione del Letta come Di Pietro stesse regioni e e anche il governo sito stessa cosa lavorare sulle comunità di costo standard che non solo sono inadeguate ma solo costruite male cioè nella fascia bici
Che in realtà dovrebbe essere collegata al CV del docente in realtà le regioni stanno scegliendo se usa la fascia di Bocci per tutto a quindi a anche ecco mi dice un tutto un tema di concentra di congela sulla Rete sta dove per esazione attenzione non intendo solo tanto radio solo diciamo che tanto simile a Tora raggiungere gli obiettivi numerici del PNR
Ma realizzare quelle componenti necessarie per avere un sistema di politiche attive del lavoro e quindi vuol dire appunto il fascicolo è proprio il lavoratore ad esempio o che l'evoluzione di questo saluto il cittadino che ancora non esiste che già sarebbe un grande aiuto per gli operatori per anche la NASA del personale delle sue competenze anche per predisporre certificazione competente il tutto il tema della strumentazione quegli strumenti dinamici che citava prima Mauro
Devono essere sviluppati e inutile lasciare le singole regioni cioè ci vuole come diceva Giulio così termino
Perché l'ho finito il mio tempo ci vuole quella solidarietà
Interregionale oltre che sicuramente anche una messa in in gioco delle delle risorse delle competenze del ministero del lavoro per realizzare per concentrarsi su questi strumenti operativi e aggiungo amministrativi
Necessari alla realizzazione di gol in una logica dimessa a regime grazie
Sì
Razzi Eugenio
Grazie
Non commento non faccio commenti così che guadagniamo tempo Paola Cina antidoto che forse ci consente di fare anche delle prime delle prime sintesi era l'opportunità per la richiesta del di
Rappresentata dal gol
Grazie mille grazie a tutti dicevamo questa mattina che il mondo della formazione professionale quindi grandi enti nazionali
Che fanno parte di forma hanno guardato subito al programma col Coni inferenze e hanno messo subito in campo le loro disponibilità ad essere parte di questa grande sfida
Questo pomeriggio ci siamo già addentrati nel cogliere alcuni indubbi aspetti positivi quello che abbiamo letto bicchiere mezzo pieno non c'è mai stato un programma così
Ha una durata più lunga di quelli che dei quelle che erano le azioni a cui eravamo abituati a dei finanziamenti importanti quindi finalmente sono adeguati a quella che è una sfida che il Paese da tempo doveva affrontare noi da tempo chiedevamo che ne affrontasse ha coinvolto sono coinvolti diciamo lo Stato con le sue competenze le sue responsabilità e le regioni in una maniera che sembra interessante corretta
Prevede e chiudo su questa ripresa un po'di alcuni contenuti che buttavamo già li portavo già questa mattina in apertura con prevede un coinvolgimento dei soggetti privati
Non pieno noi vorremmo che fosse anche maggiore ma comunque è previsto e va comunque realizzato va implementato e quindi anche i soggetti privati
Accreditati sia ai servizi per il lavoro che alla formazione professionale sono parte fanno parte di questa sfida di questo disegno e dicevamo
Finalmente la formazione professionale ha un suo ruolo ha un suo posto rispetto ad altri esperienza in cui o non c'era proprio oppure come in garanzia giovani Spini ma poi per essere residuale perché si andava di tirocini o di servizio civile scusate non voglio chiaramente è un'esperienza molto più articolata e complessa avuto tanti aspetti positivi ma rischiavamo veramente di dimenticarci che la formazione professionale e è importantissima nell'ambito di questi processi di accompagnamento delle persone verso il lavoro verso una piena e positiva occupabilità quindi non abbiamo fatto due cose in cartellina avete quattro facciate semplici semplici che io un pochettino stasera un pochettino domani mattina invece li presento
Delle presento proprio come frutto di un lavoro di Nesi quindi di ascolto delle nostre realtà territoriali che incominciavano che cominciano in questi in questi giorni in queste settimane proprio a realizzare gol quindi diceva adesso Eugenio si tratta questa sera
Più che altro di alcune logiche realizzative quindi vedete che il titolo è
E intanto possiamo andare la prima slide sono quattro slide stasera veloce le faccio le leggo perché abbiamo anche curato bene le parole ci siamo tornati tante volte abbiamo discusso con gli interlocutori o quindi questa sera vediamo alcune logiche realizzative sono dei punti di attenzione delle riflessioni domani ce l'avete già in cartellina proprio una paginetta
Saranno sette proposte concrete hanno immediata anche grazie anche diciamo attivabili concretamente presto in fretta insomma che emetteranno anche un pochettino al terra le cose che diciamo questo pomeriggio quindi molto rapidamente abbiamo cinque profili di sistema e cinque profili organizzativi perché appunto provano a raccogliere la nostra analisi la nostra lettura per offrirla
A tutti quanti noi come squadra ecco no rispetto a traguardare dei miglioramenti fin da subito ecco non perché si voglia su qualcuno diceva prima no
Lasciateci fare qualche passo ma certo non tutti insieme stiamo cercando i pargoli possono ecco vogliamo per marci prima ancora di aver tentato ha proprio il contrario
Vogliamo provare a portare delle riflessioni anche critica in senso positivo migliorative proprio per per farlo fin da subito in modo che il tempo per fortuna abbastanza ampio che abbiamo davanti ci sia alleato quindi cinque profili di sistema innanzitutto
Ecco noi vorremmo dare anche nel campo del anche in gol ridico anche perché ce l'abbiamo in testa per la chiesa di Pieri sistema della formazione ordinamentale
Vorremmo adottare un approccio ecosistemi con che cosa vuol dire che occorre valorizzare le opportunità e vincere la sfida della prossimità considerando il valore aggiunto delle istituzioni formative accreditate quindi
Ma anche come punti di accesso ai servizi di gol le informative istituzioni formative accreditate alla formazione o ai servizi per il lavoro
E che bisogna sostenere approcci azioni per una reale convergenza di obiettivi e un efficace coordinamento tra i centri di formazione professionali
I servizi per il lavoro dei soggetti accreditati e i centri per l'impiego quindi creare delle occasioni di lavoro comune di dialogo di cooperazione una seconda sottolineatura suggestione di sistema ha per titolo una nuova offerta formativa flessibile ed efficace dei preti poi domani che nelle proposte suggeriamo anche che si è allargata oltre a quelle che sono le offerte di husky linea destini del tipica del programma con e cosa diciamo quindi che è necessario tenere conto delle esigenze progettuali e attuative e anche degli dei relativi costi quelli veri reali oggi per assicurare l'effettiva flessibilità e la corretta personalizzazione dell'offerta formativa di Golda e i destinatari non sono tutti
Quali e alcuni dei destinatari delle categorie due tre richiedono un'accoglienza e un accompagnamento molto personalizzato di piccolo gruppo questo va assolutamente prese in considerazione
E ancora occorre definire nuovi spazi di collaborazione e dialogo
Con le intese
Sembrano assenti in questo quadro che ne stiamo descrivendo e invece il rapporto con le imprese per declinare offerte formative di filiera
Funzionali alla convergenza dei fabbisogni personali e quelle di e di quelli aziendali è fondamentale quindi al centro la persona al centro le imprese del territorio che si sono alleate
Andiamo avanti
Come far dialogare ed è evidente mette in amicizia
Lo dobbiamo grazie del suggerimento punto tre
Gli obiettivi quantitativi e quelli qualitativi di continuo contesta in forte cambiamento
Io sono d'accordo con l'avessimo avuto degli obiettivi quali quantitative forse non non saremo mai nemmeno partiti
E questo ed è anche importante che ci che ci si rappresenti che nel c'è un bisogno enorme nel nostro Paese di azioni di servizi per il lavoro e di formazione professionale nell'ambito delle politiche attive del lavoro
Occorre però integrare gli obiettivi quantitativi di gol per andare verso un impatto qualitativo quindi adesso è tutto da costruire questo passaggio alle azioni formative di queste persone che sono state accolte e profilate e bisogna farli rispettando le esigenze della persona in modo non è così automatico sul ci diamo siamo resi conto meno ad ad esclusione di questo pomeriggio quindi rispettando le esigenze della persona e anche del mondo delle imprese delle professioni del territorio in cui le persone vivono in cui noi operiamo
E ancora sempre dal punto di vista del raccordo tra la quantità e la qualità occorre rendere concreta in futuro la prospettiva di possibili correzioni o aggiustamenti del programma qualora la profilazione come è stata attualmente predisposta messe in campo
Dovesse rivelare ecco alcuni limitino che noi in qualche caso Tutino già osserviamo
Quarto punto sempre dal punto di vista del sistema
E che noi pensiamo a un sistema un sottosistema stabile e coordinato all'interno delle politiche attive del lavoro anche qui uno potrebbe dire va be'ma è troppo presto siamo appena iniziando meno dobbiamo pensarci subito alla prospettiva della stabilità e della permanenza
Del sistema e dei servizi formativi anche al all'indomani della conclusione del programma col perché alla fine questi anni saranno veloci bisognerà a presentarsi con subito questo tema di come dare continuità e stabilità se vogliamo che questa sia una riforma strutturali di cui finalmente il Paese si dota e dovremo affinare il rapporto con le altre componenti delle politiche attive in una prospettiva di riforma complessiva ristrutturata pesavo anche rispetto alla a all'esperienza che è fatta di Garanzia Giovani
Ultimo punto e ieri abbiamo già parlato tanto questo pomeriggio il superamento della disparità delle opportunità territoriali
Occorre garantire in tutte le regioni i livelli essenziali delle prestazioni superando un'eccessiva frammentazione ma occorre anche non mettere il freno a mano non tirare il freno a mano per quelle regioni
Che già avevano dei sistemi uni Lubatti maturi e importantissimo cercare di tenere insieme questi due obiettivi quindi niente
Accesso alle opportunità e garanzia dei LEA in tutte le regioni ma Dossena Ray sistemica avevano già lei deve delle delle chance che avevano già delle delle risorse e delle delle V metodologie del delle i percorsi ecco e dall'altra parte è già stato detto attivare delle sinergie interregionali magari attraverso quel progetto pilota che sono anche previsti
Nel programma per rispondere a esigenze o sovraregionali o anche settoriali che possono permettere tra le altre cose alle Regioni un pochino più in difficoltà magari di far tesoro dell'esperienza di quelle più più avanti se possiamo dire così con molto rispetto
Cinque profili organizzativi allora puntiamo a dei processi fluidi abbiamo scritto lungo la catena del valore dei servizi e quindi vorremmo che quella profilazione scusate grazie
Che mi suggerite di di girare l'Atlantide vorremmo evitare che quella profilazioni appunto
Automatizzata definita multidimensionale soggettiva di cui abbiamo già parlato che però dipende in parte anche dal target del programma e dalla disponibilità concreta di risorse nel qui ed ora diventasse rigida e definitiva quindi anche qui non solo cocci sono cosa ci sono anche in parte già scritta nei venti comunque non sono vietate a volte si potranno raggiungere con dei cambiamenti ecco
Noi vorremmo veramente che ci fosse un circuito virtuoso quindi che le persone potessero poi nel momento in cui vanno allora il talento specialistico essere magari comprese di più in tutta la loro storia nero potenzialità nel loro aspirazioni il contesto del territorio delle aziende essere maggiormente tenuti in considerazione quindi che si possa anche ritornare poi a quella che è stata una iniziale profilazione e ancora raccordare i processi di assessment formativo
Attraverso approcci linguaggi comuni che possono collegare volle e il piano nuove competenze
Ora al sistema nazionale della certificazione della individuazione valutazione certificazione delle competenze è già stato già anche questo già accennato
Secondo punto da un punto di vista sempre organizzativo una effettiva e stabile occupazione coerente con i fabbisogni anche qui gli strumenti che rendono poi che devono esserci un devono essere messi a disposizione da tutti quanti noi devono essere costruiti per rendere efficace il programma col né quello appunto di una di cataloghi di fabbisogni sistematicamente aggiornati implementati in collegamento con le imprese in grado dialogare con il processo appunto di matching sappiamo in Italia tanti problemi con le caratteristiche qualitative dei beneficiari e accompagnare la persona presa in carico diceva forse oggi quaranta parlando dei giovani lo dicevo sedici anni nella relazione sui giovani e la che poi sono soli in panchina li buttiamo in campo così no
Forse bisogna allenarli vede e poi magari anche pensare vedere come vanno cambiare ruolo nella squadra
Squadre noi diciamo accompagnare la persona presa in carico
Anche nella fase di un primo di primo inserimento lavorativo in azienda monitorando e sostenendo le sue risorse e i suoi fabbisogni per tradurre un'opportunità in una o reale o in una reale prospettiva professionale stabili
Dal punto di vista siamo al numero tre
Dei modelli degli approcci e degli strumenti di inclusione formativa e lavorativa abbiamo scritto che e puntiamo a perseguire gli obiettivi di inclusione sociale e attenzione per le persone fragili svantaggiate
Anche attraverso azioni di sensibilizzazione e coinvolgendo il territorio e tutte le reti di servizio
I nostri mondi portano in dotazione al programmato al non soltanto la loro reti loro capillare raccolto Corcolle aziende del territorio ma anche l'appartenenza mondi vitali alla società civile
E quindi alle associazioni del terzo settore tutto questo deve essere un mondo che si mobilita tutto quanto insieme per lavorare attorno al programma
E valorizzare il modello l'approccio metodologico gli strumenti formativi propri della gli effetti in relazione appunto anche a questi target a questi destinatari
Quarto passaggio dotazione infrastrutturale e crescita nella qualità delle risorse umane tutto ciò non si fa come dire stando fermi ma bisogna farlo investendo e il sistema della formazione profano professionale è un'infrastruttura il Paese ha capito di dover investire sui centri per l'impiego bene
Bisogna investire anche sulle strutture dei centri di formazione professionale degli enti di formazione professionale perché noi credo che siamo bravi abbastanza bravi siamo a disposizione ma stiamo veramente facendo uno sforzo grande in questi anni di tenuta senza grande aiuto abbiamo affrontato prima la pandemia adesso il caro energia chissà forse adesso Sensi accorgeranno governo che ci siamo anche noi oltre alle scuole abbiamo che dai laboratori tenuti dagli alunni da tenere in classe accende la luce al mattino dei nostri laboratori sono energivori sì
Come tante aziende che adesso si stanno ecco allora
Questo vuol dire che occorre anche investire nell'infrastruttura degli enti di formazione professionale e nella formazione degli operatori tanti nostri operatori sono andati a lavorare nei centri per l'impiego
Quindi noi stiamo riformando di nuovo nuove generazioni gli operatori perché tanti bene giustamente bando importante abbiamo arricchì però per ragazzi allora forse bisogna anche investire su questi aspetti le infrastrutture materiali e immateriali
E infine un'offerta integrata e coinvolta di servizi evitare quindi qui ci tornerò domani ci torneremo
Evitare che col diventi sostitutivo o addirittura riduttivo e non invece integrativo
Rispetto all'offerta di formazione professionale che le regioni già arrivano soprattutto alcune con grande merito con grande qualità delle eccellenze nel nostro Paese
Perché altrimenti appiattirà Emo verso il basso invece che mettere le ali quello che già c'era
Costruendo un di più
E infine qui del della presentazione stasera l'ultimo punto mi spiace chiudere così ma ma è proprio vero domani ne riparleremo
Facendo anche un discorso articolato ecco Mario le unità del costo standard c'è stato detto no anche Dini Messeri confuse quella europea quello nazionale con le regionali
In ogni caso quaranta in unità di costo standard per la formazione professionale sono assolutamente insufficienti a sostenere lo sforzo che noi stiamo facendo io vi dico quelle dell'Ajah FP sono la metà di ciò che è riconosciuto dati del Ministero dell'Istruzione
Per lei nel mille le le sorelle classi della scuola secondaria superiore sono la metà in media sovranità come si fa andare e non vengono aggiornate Darmian come si fa
E qui la stessa cosa non soltanto nella nella quantità che prevista inizialmente che adesso già solo col caro energia
Diventi sufficienti per definizione ma anche proprio per quell'attenzione quella necessità di personalizzare i percorsi di prevedere iniziative e e momenti di piccolo gruppo e non di gruppo grande sempre allargato
Che noi segna segnaliamo che in questi giorni stiamo sottolineando con grande attenzione grazie
Grazie Paolo
Adesso Adriana il un intervento da in esterna in collegamento
Non vorrei entrare troppo nella parte
Il dottor Stefano Ryan non so se è già collegato se goloso quindi dove perfetto allora
Il programma con il ma anche prima del programma col la sperimentazione da Signori collocazione poi dopo il reddito di cittadinanza prevedevano il potenziamento dei centri per l'impiego il dottor RAI io credo che ci possa dare intanto un aggiornamento sullo stato dell'arte del del potenziamento dei centri per l'impiego e poi anche una prospettiva rispetto alla collaborazione tra i centri per l'impiego il i centri di formazione professionale quindi anche una come dire una una prospettiva una proiezione rispetto alla Rete nazionale di cui centocinquanta parla già all'articolo uno abbiamo quindici minuti di tempo a disposizione io non non mi sono permesso di intervenire quindi magari le le chiedo di seguire disegnare le stesse il tempo proprio per evitarmi la la socievolezza di fare un intervento a gamba tesa la ringrazio in anticipo per per la sua relazione grazie
Manna mette in cantiere ci mettono in funzione promettono cercherò di rispettare il tempo ringraziando innanzitutto che l'opportunità e la mia prima pubblico vuol dire non semplicissimo con il nuovo ruolo che dal giugno due mila ventidue Scò provando mediamente a sostenere lo spessore e la qualità delle degli interventi che mi hanno preceduto ovviamente mente ai quali sono grato che ho ascoltato tutti no ante sportiva resterà non ci sta sì
Dovuta
Top meni lascia il prestito anticipare il fatto che tono dal il il registro anche di questi sostengo rispetto a questi temi Claudio Luti ascolti un po'più basso
Per l'eccellente andrebbe rubricato forse più volo una testimonianza dalla dal fronte dal campo piuttosto che come una non ancora maturata riflessione visto che appunto sono su un treno in corsa su quello che andiamo via via facendo
Il tutto avvolto il mantra della logica realizzativa e impreca interventi e risuonato
Proprio perché proprio adesso è proprio in questo momento al di là dei risultati che senza nessun treno trionfalismo non siamo portati a a pubblicizzare a monitorare molto importante non trasformarci in cantori di di catastrofi Giannuzzi ad già previste pochi mesi duopolio l'inizio dell'attività perché poi c'è il rischio che insomma sì sì ci si accontenti del fatto che qualche danno qualche disastro avviene proprio perché gioca con i pezzi spero sempre di poter almeno avverarsi e talora contribuiscono all'altro veramente
Sul potenziamento dei centri per l'impiego favola il rende con del ministero del lavoro io l'ho vissuto avendo un'esperienza diretta e nella nell'ambito della per e diventa un punto d'una regione in particolare
Quando è stato vissuto come epocale piazza dove non era mai accaduto che ci tutti nella
è indolore in cui i servizi ed abbia restano stati in qualche modo coinvolti dalla novantanove in poi
Appunto periodo della dismissione da parte dell'autorità ministeriale avverso la territorialità e la possibilità con il passaggio tra Regione Provincia e poi con un ritorno indietro regioni
In quel tempo il reclutamento è le politiche ieri delle risorse umane per le regioni non hanno brillato per capacità riguardano lontano
è il piano di potenziamento connesso con il decreto sulla sulla di cittadinanza versata forse per chi lavora all'interno dei servizi la vittima opportunità di privi
Care che questi luoghi il cui brand non è particolarmente
Attrattivo fossero degni ieri prêt
O per poter fruire di impedimenti calibro rispettassero le futuro che potessero entrare dentro questi luoghi percepiti come polverosi e tendenzialmente non non attrattivi entrassero Giovanni Pascoli persone con competenze professionali aggiornate con titoli di studio
Non casualmente raccolti con profili che finalmente cominciano a ad avere per una loro specificità per la delicatezza delle attività
Cui sono
Indirizzata
Quindi è ogni
Nel nostro Paese si investe e contare
Contare significatività penale non certo ai ai rapporti utenti operatori che ci sono in altri Paesi europei ma per approssimarsi almeno livello di
Trattabilità
Sfuggendo finalmente quello che qualche anno fa veniva dichiara chiamato il collocamento impossibile oggi come dire schiera attraverso appositi segmentazione destinata sia attraverso percorsi di specializzazione organizzativa interna
I centri per l'impiego non proprio del battaglione in cui le persone come dire vanno dove c'è bisogno ma solo tendenzialmente trasformati in luoghi con una specifica di negatività con specifiche
Competenze connesse con le attività
Avanti
Primo per prevalga su vengono nazionale perché non è che queste cose nelle macchie di leopardo dice subito i servizi per l'impiego segnalano non ci fossero già il problema l'intero
Il problema è la mazza memi a Brunico
Uguale possibilmente uguale contro
Lo sapete chi
Pianificava o auspicava a la trasformazione della l'universalizzazione del diritto all'accesso a questo tipo di servizi
Richiede o
E
Il tema quindici in cui maggiormente o proprio a onorevoli dare tempo messa a disposizione è intanto ringraziare per in
I
Le suggestioni gli spunti e le le valutazioni che gli interventi che mi hanno preceduto mi consigli hanno consentito e al limite provate ad aggiungere qualche precisazione ma semplicemente con con la con l'idea di andare avanti insieme a ragionare su questioni che anch'io punto di capitale importanza rispetto ai destini delle politiche del lavoro nel nostro nel nostro Paese
Inizierà e al tema
Più praticato che è quello che sta su un certo potesse oggetto in questo hanno che passato vorrebbe ben più di un anno
Perché l'inizio dell'adozione dico nel novembre due mila ventuno
Con il decreto a dicembre è il no viene adottato il programma e si costituisce il Comitato dimentico pollo
Per le
La presentazione giornali
Dalì comincia lavoro di come dire di cooperazione
Di condivisione che qualcuno anche definito una congrega di ventuno come dire criminale di cui Ampa fa appunto il coordinatore dell'associazione un po'non finalizzata al bene del
Per mondo ma con qualche difficoltà a produrlo
E
I lui io ho sperimentato sia dal versante regione dal versante nazionale negli ultimi mesi risorgimentale hanno una cosa che si poteva praticare pagine menta cioè che facendo la periferia è possibile immaginare forme di cooperazione ma già entra nella periferia tendenzialmente tenta in continuazione centro non la valorizzasse il centro non investe se il centro non promuove l'attivazione del la periferia
Nella olio facciamo dopo credo di averla
Intravista verificata tanto
L'intesa la condivisione sembra un po'complicate rigida mentre tempi più lunghi però io penso che tra
Dicembre in cui
Si approva il comitato direttivo e aprile in cui tutte le regioni hanno pianificato cosa parando nell'ambito dell'attività è hanno presentato i loro organi regionali che hanno ricevuto contemporaneamente le prime nove ai primi rilievi e in taluni casi anche nell'intera prova e definitive
Sì a un tempo abbastanza congruo
Rispetto a quello che poteva accadere in quel tempo il è vero un'autorità centrale
E avrebbe potuto cominciare al primo di gennaio due mila ventidue
Chiedendo di partire ma abbiamo già sperimentato che pure una pianificazione che viene solo dall'alto cose non trova S e gamberi operative sui territori che hanno la competenza nella gestione dell'erogazione del servizio autorizzare spesso come dire urla nel nel se non proprio deserto almeno corre in luoghi dove difficilmente vi era scontata quindi io mi pareva oppone
Almeno in termini di apprendimento organizzativo del sistema nel suo complesso del muretto dove il comitato direttivo ha fino ad oggi adottato
Che ha ripeto qualche costo danni di tempo ma qualche efficacia
Questi fondi tramite intermedi concreta implementazione messa a terra di quello che si dice per convincerci comincia più facilmente a fare quello che si dicesse diciamo insieme quello che si tratta
Tra maggio e giugno si sono definite le procedure di assessment guarda dichiarò tre minuti proprio alcuni chiarimenti su quel tema
E poi si è adeguato informativo alla Coop siano applicati dalla con il venti Pistelli
Informativi regionali capisco che possa apparire un tempo difficoltoso però spesso i sistemi informativi necessitano di Investimenti di di quell'idiota arditi allegati tecnici estremamente complicati da da redigere è perché perché padre non potevamo ora abbiamo voluto o potuto o dovuto costituire un sistema
Unico ma abbiamo stretti poi per costruire un sistema unificato perché
Questo è quello che è venuto incontro apra alla storia
Alla al procedere del sistema dei servizi per il lavoro che sono stati prima via altri di altri soggetti e poi solo dal due mila e quindici il sistema delle alcuni unificato o unico ha cominciato ad operare quindi abbiamo cominciato a lavorare in cooperazione applicativa e continueremo a farlo come dire in questo senso non ha gli investimenti in coloro i quali hanno un capo e la responsabilità dell'erogazione del saldo
A luglio
La maggior parte delle regioni ha cominciato a fare entrare persone centri per l'impiego
A settembre abbiamo un primo monitoraggio il cui c'accorgiamo che comunque la macchina rossa partendo
La corda non sai non senza stupore con quelle quella necessaria gratificazione di vedere qualche impegno proverbio per
Andare importo troverà punto ci siamo felici di fare a ottobre
Raggiungiamo il target europeo e provvederemo penso da qui a dicembre seppur con un un passo probabile dopo potrà anche essere diverso ma
Il tema fondamentale era quello dell'obiettivo quantitativo
Sì possiamo valutarlo quando ci pare qualcuno l'ha valorizzato perché almeno ci si può in quell'abitazione la funzione dell'orizzonte o della dell'obiettivo sempre quella cioè una volta che ci si arriva consenta di guardare avanti e l'obiettivo è questo quello più a vedere
La contezza che abbiamo un tempo e andando avanti vediamo cosa che prima non vedevamo una volta conseguito l'obiettivo quantità
Cioè passare dall'idea la cui azione contro l'ha detto prima di me
Ex Aldo comunque
Un processo che ci consente e anche un guadagno cognitivo dal punto di vista dell'organizzazione queste
Cosa è successo dentro i centri per l'impiego io di come dire dopo un po'in casa
Sono per certo che la procedura per sesso
In coppia con quindi credo rigore ecco con una l'attenzione quelle che non ci mette a ruota in queste cose a quelle che sono comunque le variabili intervenienti su disponibilità delle persone e loro
Il comportamento all'interno del mercato del lavoro pendolo indagate bel colpo dall'età non rivoluzionarie per neppure concreto
La sera del giorno on è un questionario non viene auto un privato
E la Francia l'intervista e i geni operatori dei terreni dello tendenzialmente formati battere totem qualcosa di più circa sei mila operatori dei servizi pubblici per il lavoro sul processo per sesso
E continuerà a farlo dal ridicolo a quella formazione supervisione quel
Di quello a furor di quell'attività
Giù la testa e della pace l'intervista
In tutti i cinquecento euro dice nell'impiego per utilizza
Per dire cosa qualcuno l'ha detto per
Cominciare a sondare
A tipo di proposta può essere
A da alla persona che l'operatore ha di fronte
Dire passa e sconta ha come esito o non certo l'attività di orientamento infatti viene inquadrata RAI e quello che D'Amico signorile
Ma come esperto come ha ottenuto la clusterizzazione percorso per cominciare a non avere più un approccio diamo a tutti poco perché non possiamo dare luogo appunto
Ma voi c'è un appello l'approccio un minimo selettivo nei confronti delle differenti
Visibilità che le persone hanno all'interno dell'abitacolo
Però perché vogliamo il ciclista S.p.A. che sorge al quinto digit
Perché dando tutto quello che noi oggi sappiamo o su ciò che avviene abbia interno del mercato lavori interni domanda a o venti comune vincola un alla trascuratezza locale del ciclista come linguaggio oggi c'è fra le aziende comunicano con loro azioni dell'Olanda con la bocca con quel codice
Una stringa di testo quindi poco esaustiva della complessità nel processo
Però è un linguaggio leggenda popolare e il centro per l'impiego conoscono storicamente perché nel anche dargliela tanto lavoro da venne largo dal ad oggi quello la modalità di
A registrazione dei esperienze lavorative di di registrazione delle istanze o della o della progettualità lavorativa delle persone
Ne conosco bene i limiti ovviamente alla vera quel linguaggio che attualmente Pakula
Ma Goggi fissato e non dare degli accordi nulla da questo punto di vista soprattutto di Stradella progettazione governativa
Certo è vero assolutamente
è una cosa che viene detto ci sta facendo si farà dopo mi proverò a spiegare come ma
Meglio proverò a spiegare come centro gente però su cui si sta lavorando poi gruppi di lavoro
Mi sembra centro quel gioco nei
Ma non pensiamo attraverso il GP Stati disabile prestino delle sopra
Ovviamente no
è la progettazione di breve periodo in cui uniformemente universalmente per ultima laddove si stabilisce non so il pregresso ma anche un profilo che approvo poi solo ciò che ho fatto ma anche che non le pare
Ciò che voglio fare assicurerei la nostra signora lavora
Nell'ambito dei servizi delle pulizie e che ha S.p.A. il secondo Ap perché nel momento in cui il Palasesto in questa sua volontà è questa sua determinazione fosse del vende in chiaro
è ovvio che sua progettazione riguardi il profilo da provo auspicato su cui lo ha bisogno del giorno avendo cinque restituire
è una delle ragioni per aderire allo su cui si condivide
Le attività da compiere
è l'orientamento di primo livello
Ma a degli automatismi ben vengano gli automatismi
Ma già dal garante in giù diciamo chiesto ma era già stato usi progettato vediamo Bova Disney vanno presidiati dall'operatore visto che la persona & davanti all'operazione
Operatore è chiamato proprio perché gli automatismi lo dirà addio a condizionare del destino eventualmente ad assegnare alla persona che si trova nella fase di passaggio un punteggio o in aggiunta fase soglia un budello o in aggiunta ho in per sottrazione perde terminare sorvegliati sonda pienamente
Le altre se volessimo determinarlo da qualunque punto di vista è inutile lo strumento solo per i casi soglia determinare che cosa l'apertura meglio che lo faccia avendoci colloquiato avendoci parlato
Quindi lo strumento siccome può essere migliorato forse da troppi RAI Works forse sul percorso quattro non è ancora particolarmente sensibile
Do ieri sentite le abbiamo interne di monitoraggio sicuramente riflessione che si è già innescata questo
Ma non serve a stabilire il destino
Eros
Momento Petra sterilizzare gli utenti PON come tutti gli strumenti come dire i limiti che non vanno cioè o meglio non ammette digitati diretti mettendoci Zago lo strumento in quando avrà
Perché non c'è Atlante nel processo dato nessuno vieta alla alla all'operatore di utilizzarlo proprio nell'ambito della valutazione della professionalità anzi è stato richiesto è ovvio che però il lungolago di un quarto d'obbligo Zola quarantacinque minuti per la durata media perché abbiamo registrato arrivare anche a quello di approfondimento Nord ha consentito ovviamente lo abbiamo spostato
Spostato dove esattamente fuori può la l'assessment ma come prima ante di orientamento specialistico negata sia alle possibilità di un accompagnamento al lavoro per il nuovo credo
Sia a soprattutto a quella morire la fase inedita
Da gestire o dentro o fuori i centri per l'impiego che l'incontro domanda offerta di forma fazione
è più elevato all'altro illustre complicato del pastiglie analysis
Che ovviamente a in aula de e dei risultati attesi di ogni singolo così però
La il centro di valutazione che ha ha nella fatturazione da parte del singolo soggetto delle Harada connesse con quel profilo la modalità attraverso il quale si cerca di raggiungere quella progettazione per competenza che come è stato anticipato ad altri
E ormai patrimonio abbastanza diffuso della progettazione formativa happening che si può me Share ha ragione il bottino che lo ha detto
E che attraverso come dire approfondimento in ambito specialistico cioè nel corpo a quello posta sesta prima della dell'avvio dell'attività di formazione
Va ma sicuramente portato a a a termine come concorso ed è in tutti i percorsi sì l'accompagnamento va ovvio prende e a maggior ragione per otto due Ettore dove
Appunto abbiamo a tema l'incrocio domanda offerta di informazione
Perché Atlante solo dopo quindi solo perché è un tema di approfondimento però l'aumento previsto necessario connesso approva
Alle attività che le persone fanno subito dopo il parto volutamente in questione qualcosa dovevano averlo di produrre carta carta con le attestazioni
Sì larve attestazioni saranno anche variegato sapranno comunque caricata telematicamente dei sistemi informativi fa parte del nostro accordo o degli Operational rendimento con la commistione europea
Per cui ogni percorso formativo dovrà essere caratterizzato o dalla giurisdizione di completamento
Ho per da attestazione ittiche
Contende dallo i risultati raggiunti allora l'attestazione delle unità di competenza che se lo sa
Anche in un periodo di astinenza
O l'attività di aziende sono poco rilevante Rizzini pensarne dei formati
Ma solo quella carta che sarà necessaria alla stessa persona magari non proprio per presentarla lavoratori alla datore di lavoro ma probabilmente presentarla se è intenzionato a a continuare l'attività formativa chiedo quando Del Monte
Voglio solo figlie andiamo andiamo sforato dice Minuti chiudo allora io va be'non ero al massimo estetico delle opinioni solo chiamato non solo per ruolo anche un po'per passione e interesse
Provvede e impegno in questa partita guardare al due mila venticinque come orizzonte
E e poi interessato ovviamente a tutto quello che non va di quello che occupato non vorrei come dire fare l'orlo metodologico di non vedere gli alberi per colpa del boss degli orrori che esporremo compie e qualche albero pubblico e lo stiamo piantando
Mi scuso per la lo spopolamento
Francia grazie mi scuso se loro il ricordato all'ONU ma guardato dopo il cronometro in quelle oggi so che la passione Mbeki appassionato assente perdere di viste Steiner capita sembra anche a me mi scuso per questo allora adesso abbiamo lì l'intervento conclusivo anche se in duplice in tandem anche queste ci dà una com'era una testimonianza diretta sull'applicazione a livello regionale quindi e non solo
Se parla prima direttore perché il direttore Fagiolo seguo
Bene grazie bonghisti buon pomeriggio buona conclusione ma mi fa piacere intervenire in questo momento su questo cantiere partiamo da Goldman gol non è l'unico cantiere quindi siamo in un cantiere all'interno di altri cantieri
E richiamo che la discesa sul campo cioè in sostanza la giornata è stata densissima e ci ha offerto spunti davvero straordinari quindi per provare a leggere un po'a distanza perché noi siamo in campo e quindi Dinoi anche come Regione e come agenzia oggi siamo morti presenti proprio per capire ascoltare cercare di mettere a fuoco la situazione in cui siamo Sergio che il giocare in campo fatto anche di contraddizioni di limiti di avanzamenti di di attimi di confusione
Io vorrei richiamare tra le parole emerse questa mattina
Che questo cantiere gol segnato da un'opportunità poi cercherò di dare alcuni elementi sul perché e sul come Regione Piemonte sta cercando di ho di cogliere questa opportunità ma anche da molte fatiche e da molte preoccupazioni anche perché in sostanza l'opportunità percorso da Regione e quella di aprire il cantiere gol ma all'interno dei cantieri che erano già aperti quindi sostanza Regione Piemonte aveva già operato fin dal due mila ventuno una serie di cambiamenti
Decisi sulla flessibilizzazione dell'offerta formativa quindi superando un'offerta formativa corsi e offrendo dell'opportunità di maggiore flessibilità
Naturalmente un'attenzione alle persone e con attenzione al alle domande dell'impresa
Ecco quindi queste poche battute per vedere dove siamo naturalmente scorriamo perché molte cose sono state dette rientrerà lei su questa quindi il piano nazionale nuove competenze quindi in Regione abbiamo cercato di cogliere queste opportunità mettendo insieme l'intero pacchetto quindi da un lato l'attenzione ai disoccupati con gol
E in questo pensando al piano di rafforzamento centri per l'impiego
Come strumenti di supporto e di integrazione Algol Piano i piani programmazioni nazionali e fondo sociale
Europeo Plas giovani quindi col programma duale risorse nazionali e le altre due fonti e lavoratori fondo nuove competenze con gli altri fondi complementari
Su questa partita mi soffermerei su un aspetto soltanto ecco la Regione ha colto questo piano come una riforma complessiva quindi un'occasione per provare a rileggere l'intero impianto una dei uno dei termini Cardini è l'integrazione già questa mattina l'assessore lo richiamava quindi nel momento in cui è stata ripensata l'offerta formativa
Naturalmente si è operato in una prospettiva di profonda integrazione con i servizi per l'impiego e quindi questo è stato il disegno complessivo
Che accompagnato il percorso naturalmente vado velocemente come questi sono i numeri di Regione Piemonte quindi targhetta milestone risorse finanziarie quindi trentotto mila lavoratori entro il trentun dicembre dieci mila duecento informazione tra mille ottocento
Informazione sui competenze di digitali queste sono le risorse e quindi all'interno della prima tranche di cinquantasei milioni trentatré milioni sono stati utilizzati per attività formative e ventitré per i servizi al lavoro
Ecco l'operazione nomina dentro perché chi chi opera in Regione Piemonte sa che cosa ha rappresentato questo cioè in sostanza gol è stato uno strumento le risorse di gol sono state uno strumento inserito all'interno della programmazione ordinaria e con strumenti finanziati con risorse di fondo sociale
Ecco un altro passaggio che
Che cerca di descrivere certi in modo sintetico come stiamo cercando di operare
Integrare le politiche quindi lo sviluppo delle competenze e trovo interessantissimi
Gli stimoli di questa mattina sia del professor per le aree Massiah anche quelli del pomeriggio in cui siamo andati a riflettere sulle competenze sono uno dei temi naturalmente su cui stiamo lavorando disse il secondo elemento la seconda politica l'occupazione terza l'inclusione qui ritorna questo termine l'integrazione tra i sistemi che i servizi formazione professionale orientamento e la proroga
Qui il tempo scorre velocissimo quindi non mi soffermo però questo questa rappresentazione è un po'uno degli elementi guida del del della Regione quindi tre sistemi orientamento permanente formazione professionale dei sistemi dei servizi al lavoro
E poi abbiamo sulle righe di capitale umano le politiche per l'occupazione per l'inclusione sociale
Abbiamo tracciato questo ellisse ecco quindi in prima battuta gol interviene su questi aspetti non mi addentro nelle descrizioni ecco però in particolare interviene sulle politiche per l'occupazione per l'inclusione è chiaro che ci ritroviamo in una prospettiva di allargamento quindi sostanza
Anche gli strumenti percorsi del dello sviluppo del capitale umano
Dovranno essere in qualche modo toccati o almeno disponibili all'interno di questo percorso
Ecco quindi che ci ritroviamo pienamente anche nell'in altre interni che sono stati usati questa mattina
Rinnovare il nostro fare rinnovare il nostro essere questo naturalmente è un'operazione di rinnovamento che richiesto agli operatori accreditati
Confesso che anche un rinnovamento interno che forse non traspare ma faticosissimo all'interno delle delle amministrazioni e dei soggetti quindi di Regione Piemonte e di agenzia che contano ancora
Ecco all'interno di questo percorso è chiaro che ci sono alcuni fari qui sintetizzerei
Velocemente quali sono gli elementi su cui stiamo lavorando naturalmente l'attenzione ai risultati che sono quantitativi ma e e anche qui riconosco l'elemento positivo dobbiamo avere uno strumento che funzione perché sempre tornando alla giornata calcistica non siamo in una fase di allenamento ma per vedere che cosa succede occorre giocare e aver consapevolezza che emergeranno anche contraddizioni che occorreva affrontare e oggi è stata una giornata in cui ne abbiamo evidenziate
Parecchie quindi risultati sì quantitativi ma ci sono le persone
La centralità sui livelli essenziali delle prestazioni il tema prossimità che uno degli elementi che che la collega al termine svilupperà in modo particolare
Il tema dell'integrazione in questo caso non te lo riaggancia ad alcune riflessioni di questa mattina in particolare alla riflessione sulla ripper personalizzazione è chiaro che questi strumenti
Sia il mio ostici quindi sia la profilazione la scrivente analisi sulla soprattutto i percorsi dovranno corrispondere alle persone e chiaro che in questo sarà un obiettivo non facile lo collego al tema dell'integrazione perché non soltanto sarà necessario fare niente ma forse occorreva cambiare la modalità di fare rete io penso che il gol
Si apra ad un versante ad una sperimentazione che richieda nuove modalità di integrazione di interazione tra gli attori che intervengono sulle politiche
Territoriali anche perché le riflessioni che emergevano questa mattina
Personalizzazione rendere consapevoli dei progetti degli obiettivi il cambiamento
Innescare una dimensione educativa nelle persone dei soggetti con cui lavoriamo il coinvolgimento dell'impresa il rafforzamento del sistema duale
Un incremento dei servizi di individuazione validazione e certificazione delle competenze riforma dell'orientamento questo altro tema delicato
E il rafforzamento delle capacità analitiche degli osservatori regionali anche su questo stiamo facendo
Degli approfondimenti proprio per fare in modo che a livello territoriale quindi nella prossimità ci siano i servizi ma ci siano anche nelle analisi adeguate
Non mi soffermo questo disegno di integrazione
Voluto dall'assessore sì sintetizza in questo disegno di legge che al momento e all'esame del Consiglio regionale
Questa profonda integrazione dei servizi
Ti orientamento permanente formazione professionale servizi per l'impiego e politiche del lavoro cioè all'interno di questo disegno sono sintetizzati i sia gli strumenti sia gli obiettivi grigia del Piemonte
Qui non mi soffermo abbiamo messo soltanto
Nel colonne i destinatari i percorsi di golf ma anche le misure di Regione Piemonte e quindi in sostanza integrando con il le risorse dei programmi nazionali dei programmi regionali gol e il fondo regionale disabili che per noi è uno strumento altrettanto importante di programmazione integrato a queste solo con il tempo qui c'era in sostanza la la rilettura ecco all'interno di questo progetto ed in questo cantiere una rilettura sia delle degli esempi sperimentando anche dei percorsi per adulti
Il potenziamento della formazione tecnica sono superiore la formazione per l'occupabilità e
I contributi in particolare qui ci saranno alcuni interventi borse di studio università ecco l'ultimo elemento su questo mi soffermo ma anche chiudo e quello del dell'altra parte delle prospettive evolutive quindi tra gli elementi importanti l'offerta formativa in particolare l'apprendistato di terzo livello quindi questa proposta un'altra l'offerta formativa
Per disoccupati e l'ultima l'offerta formativa
Però o Pati all'interno di un modello Academy cioè in sostanza già questa mattina l'assessore l'ha richiamato velocemente ma all'interno di una flessibilità formativa prevista nei percorsi gol una Offerta altrettanto flessibile attenti ai territori attenta alle persone alle intese
Agli occupati piede su compatibili erogata da questo sistema accademiche vede
Le agenzie formative i soggetti che erogano formazione ha stretto contatto con le imprese naturalmente all'interno dei partenariati territoriali e di filiera
Bene grazie vero siamo scesi in campo considerò che le riflessioni di questa mattina sono state tutte importantissime che naturalmente saranno oggetto di approfondimento insieme manca al nostro interno casa
Grazie dottore dei
L'ultimo intervento prima delle conclusioni dove direttore dei mali dell'agenzia Piemonte
Sei
E io cercherò di essere breve non utilizzo le slide riprova dall'abbraccio con una breve traccia
Ritengo sotto gli occhi
Dunque a me difficile il compito di chiudere questa giornata e quindi davvero rischia di ripetersi è molto alto
Oggi è stato detto tantissimo Sgorlon questa misura così per rubare il termine usato
La collega prima rito riforma è stata una risata sotto moltissimi profili e quindi non ci sarebbe moltissimo da aggiungere tra l'altro Arturo che mi ha preceduto è stato esaustivo e preciso su quanto stiamo facendo e Regione Piemonte
Brevemente qualche suggestione da raccogliere sulla giornata che ho trovato particolarmente interessante e la necessità di non sprecare l'occasione anche con ci fornisce il fatto che possiamo vincere se facciamo squadra ce lo siamo detti se mettiamo al centro la persona se investiamo in capitale umano
E se alziamo anche l'asticella delle nostre ambizioni S mettiamo in campo passione creatività Rudar c'era questo è quello che mi ha rimasto prevalentemente insomma da dalla dalla discussione e dalla dalla dalle illustrazioni di oggi al cui solo alcune delle tante cose
Mi anche quanto colpito il richiamo fatto da da Gianni Bocchieri sulla necessità di frenare in parte l'entusiasmo proprio perché è necessario mettere in campo un sano realismo perché per centrare gli obiettivi non basta fare innovazione girare il contatore ma bisogna anche capire se abbiamo davvero fatto quello che la riforma ci ci chiede di fare nello stesso tempo però Franco giustamente ci dice che se non fossimo stati costretti a fare numero forse oggi non saremmo qua
E non ci saremmo incontrati quindi tutto sommato
Le due abbiamo abbiamo comunque trovato una quadra in qualche modo io non ho molto altro da dire ma vorrei provare soltanto brevemente a raccontarvi quello che Agenzia Piemonte lavoro sta facendo nella messa in campo di Gori in Piemonte
E partirei da un dal prosieguo in qualche modo di questa metafora calcistica che comunque giocoforza viene viene bene utilizzare cemento che avevo pensato a un altro tipo di intervento ma proprio perché sono l'ultima a parlare mi rendo conto che insomma l'attenzione forse non non sarà più così alta non è più così alta e forse vale la pena chiudere di leggerezza e quindi mi sono avvalsa di una consulenza per questo per questo intervento che mio figlio stamattina portando
Scuola
Da casa alle sette e trenta mi ha fatto un piccolo riassunto del principali tecniche calcistiche da utilizzare in questa in questa metafora che non si dica che Apl non investe sulle nuove generazioni che a dodici anni proviamoci e allora per fare gol innanzitutto bisogna entrare in campo modesto
I chi sono i giocatori nel nostro caso i centri per l'impiego
La compagine dei privati accreditati i servizi lavoro la formazione i servizi sociali che forse abbiamo citato poco oggi gli utenti e anche se sullo sfondo pensa Paola leggerezza del territorio
Quindi entrati in campo bisogna iniziare a giocare lacrimazione dal calcio d'inizio come sappiamo l'assessment
La profilazione dell'utente che ha regione Piemonte è competenza esclusiva dei cippi apprendo dalle dalle vostre richieste che Trest chiederò chiederete che che non siano soltanto i CPI ad oggi per noi Regione Piemonte così
Eh
In questo quindi a questo dato di fatto l'assessment per noi sempre per per vedere se ho capito quello che mi ha spiegato mio figlio un po'al modulo di gioco sei nel calcio con sarà il quattro tre tre il tre cinque due noi abbiamo le regole che ha pal
Ha dato per la profilazione
Quindi fatto l'assessment adesso occorre iniziare Angiò creare secondo i diversi schemi di gioco che sono differenziati per tipologia di avversari nel calcio e nel nostro caso per tipologia di utente abbiamo i nostri cluster
è se nel calcio si parla di marcatura a uomo o a zona noi abbiamo i nostri cinque percorsi che conosciamo bene e quindi magari no non li vado a ripetere perché essendo tutti addetti ai lavori li conosciamo bene quindi
Il nostro percorso uno tanto amato tanto odiato Reschigna maschili lavoro inclusione che il percorso quattro più dedicato lo svantaggio
E la ricollocazione collettiva
Nel giocare e l'abbiamo detto l'hanno detto proprio oggi pomeriggio è stato sottolineato in maniera anche piuttosto forte che ci siamo accorti che non tutti i giocatori giocatori pur dovendo seguire lo stesso modulo che quello dell'assessment
Lo facciano lo abbiano fatto nello stesso modo
Perché anche noi operatori dei cicli con gli operatori dici che guarda i colleghi non tutti gli operatori del CP pur dovendo seguire le stesse regole riescono a farlo perfettamente nello stesso modo questo un pochettino limite su cui dobbiamo sicuramente lavorare
Quindi qua entra in gioco proprio
La massima
L'espressione della del suggerimento che mi sono che mi è stato dato e spero di non sbagliare mio figlio mi ha detto se si gioca il quattro tre tre tiqui-taca non è come il falso guerra io non so cosa sto dicendo però
Per l'operatore del CP utilizza la sesta e seconda Tiki Taka probabilmente fatto più in fretta fa questo colloco questa profilazione in maniera più veloce
Deve arrivare insomma nel rispetto dei quarantacinque minuti che anch'essa Mariah Ciacera ha ricordato e quindi farà le domande sì con una certa sensibilità però forse non come un grande approfondimento
Se invece prova a spingersi al falso Where probabilmente prova a giocare un ruolo diverso da quello che gli ha segnato normalmente quindi in maniera un po'maieutica cerca di tirare fuori da l'utente che ha di fronte ai reali bisogni e quindi probabilmente in questo caso forse dall'uno riesce a spostarsi al duo chissà anche altre su questo sicuramente dobbiamo lavorarci meglio ed è una delle nostre delle nostre ambizioni
Di queste difficoltà sicuramente
Hanno vai rischiano di mettere un po'in difficoltà gli esiti gli esiti della misura e quindi naturalmente dobbiamo lavorare molto sulla sul suo ruolo
Inorridito regione più volte forse non li abbiamo dati perché anche anche Franco ha detto che sono nell'ordine RAI comunque non siamo al sessantanove per cento dell'obiettivo ne abbiamo ventisei mila quattrocentoventi ha ottenuto il cinquantasei per cento il percorso erano il ventisei per cento in percorso due
Il quindici intercorso tre
E quindi come vedete il numero molto più elevato rispetto al percorso uno abbiamo anche no incontrato come come i colleghi gli amici del degli Agenzia cittadini che avrebbero voluto fare altro
E che sono stati profilati un percorso che non ritengono proprio personalizzato
Criminali ci stiamo interrogando su come dare una svolta il gioco
Sempre per utilizzare la metafora calcistica mi verrebbe da dire che a questo punto siamo un po'nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo siamo ad ottobre
E quindi probabilmente le regole del gioco ad oggi quindi non credo possano essere cambiate anche se è giusto fare delle delle richieste
Magari nella partita di ritorno al prossimo anno lo possiamo fare che cosa possiamo fare adesso
Dicevo quello che possono fare i centri per l'impiego migliorare sicuramente la qualità della profilazione
Mi viene da dire però che possiamo tutti quanti noi per primi col vostro aiuto e tutti insieme migliorare dello spazio di tempo che passiamo nello spogliatoio per me lo spogliatoio le la rete la rete delle alleanze
E quindi perché non siano perenne ruote perché non si parli soltanto di fare rete ma davvero la si pratichi economico abbiamo anche un pochettino vincere non soltanto dei pregiudizi ma anche un po'di ipocrisia che a volte ci caratterizza rappresentarla questa elette nel raccontarla minori ecco quello che o mi lasciate questi pochi minuti sono mi manca poco però con un po'd'orgoglio Borrel può rivendicare come regione d'agenzia il fatto che direte abbiamo iniziato a parlarne vero Arturo molto prima che uscisse gol
E all'interno dell'agenzia abbiamo creato addirittura una servizio dedicato che si chiama coordinamento rete pubblica a seconda del mercato del lavoro mi ricordo mai la dicitura completa
Vedo qui tra il pubblico Serena presenti che la responsabile di questa unità che ringrazio perché leghista cuce commedia
La sommaria copioni che sicuramente sui territori a volte nascono e propone soluzioni ci sono colleghi che si sono proprio dedicati anima e corpo l'implementazione rigore l'elegante gli assi che gestisce l'Unità di Progetto i colleghi
Elena Repetto e e Diego Panetta dei cicli di Tortona e Alessandro mi scusate insomma questo sport però insomma sì ma davvero sono e poi grazie a loro sei gol funzionerà non non lo spumante
Solo grazie grazie
Possiamo
E a chi c'è dietro obiettivo entri di agenzia che insomma ci sta dando una grandissima mano questo per dire che fare rete importante
E parlando di truccarsi e secondo me dovremmo dirci che fare retta conviene nel senso che
Se ci se ci interroghiamo sul fatto che e girato ora ce l'ha imposto dobbiamo anche pensare che lo ha fatto perché perché conveniente ma devo esserne consapevoli non lo facciamo soltanto perché abbiamo un patrimonio valoriale comune noi perseguiamo come i dipendenti pubblici in maniera molto orgogliosa l'interesse pubblico
Chi ci ospita oggi ha un patrimonio valoriale
Che è molto simile ma che fa riferimento ad altro
Tutti quanti però dobbiamo renderci conto che conviene e quando esplicitare anche le reciproche convenienze senza vergognarsi di farlo perché ciascuno di noi ha un obiettivo da raggiungere quindi era la centralità della persona costruire dei servizi ai cittadini la sostenibilità economica che mi sembra essere un problema quindi se secondo me siamo tutti in grado di chiarire questi aspetti è molto più probabile
Che gli obiettivi insieme riusciamo a raggiungere perché sappiamo che non dobbiamo nasconderci in qualche modo quindi fare rete talmente importante per agenzia per ragione che abbiamo messo in piedi un master dedicato i colleghi responsabili dei CPT permea Ger dirette quindi del network della rete crediamo che debba essere implementato anche con delle competenze abbiamo parlato di competenze specifiche che personale dei centri per l'impiego deve avere e quindi abbiamo un po'l'ambizione di provare a dare il nostro contributo anche in questa direzione chiudo credo che a quest'ora Petruzzi
Ritiene
Sono lo diciassette e trenta diciassette e trenta rileviamo rispetto nonostante i ritardi accumulati abbiamo rispettato intendevano pochissimo tempo per tirare qualche conclusione rendo a mia volta qualche minuto
Perché credo se ho interpretato bene
E penso di sì insomma il l'obiettivo dell'incontro di questo di questa tavola rotonda di questa di questo pomeriggio credo che di poter dire che dal dal mio punto di vista l'obiettivo centrato nel senso che se ci interrogavamo
Se sul fatto del che si che che fosse opportuno o utile necessario coinvolgimento del degli enti della in effetti nelle politiche attive la risposta che emerge dal da tutti gli interventi e si io onestamente l'ho detto fin dall'inizio e stamattina c'è per me era già un dato ascolto scontato quindi io credo che questo sia un un invece quando poi è stato l'esito del della tavola lì oggi derby dell'excursus che io inviterei anche a ripercorrere partendo dal quadro costituzionale
E ci è stato dato all'inizio
C'è una competenza concorrente Stato-Regioni c'è una legge sul federalismo fiscale inattuata da tredici anni è una legge cioè il federalismo fiscale uno degli obiettivi del Pnr R.
Ed è quello da raggiungere nel due mila ventisei e quindi da questo punto di vista il mio se ho trasmesso pessimismo stamattina devo dire rettificarlo se dal mio punto di vista la saldatura tra che cosa è il per un termine di garantire diritti individuali e
Attraverso il PNR R. deve poi tra guardare a un assetto di finanza pubblica modificato necessariamente perché altrimenti avremmo soltanto fatto una grande operazione di
Doping del dei sistemi dei vari sistemi e non avremmo guardato non avremmo costruito nulla di duraturo
L'auspicio che invece questa
Cioè le l'incastro tra quando facciamo col PNR R. rispetto a riforma alla riforma importante che questo Paese sospetta non è non entriamo sui temi di come questa era finanziata sulla solidarietà nazionale perché è chiaro che quella è un presupposto di partenza ma tutti gli strumenti sono già a disposizione nella stessa legge del due mila e nove quindi chi si attarda a dire che il federalismo l'autonomia
Crea secessioni di chi di del Nord rispetto al Sud dei ricchi rispetto ai poveri secondo me e fuoristrada semplicemente non ancora non ha ancora capito come scritta quella norma quella quelle norme del due mila e nove quindi questo è l'auspicio
Dal punto di vista della della della delle finalizzazioni anche in termini di certificazione le competenze l'intervento
è stato di di fissando è stato efficacissimo io devo dire che ne ho scritto un pezzo sul sul condono e competenze chi mi ha aiutato a scriverlo mi ha mandato un messaggio dicendomi
Era tutto quello che intendevamo dire ma non siamo stati capaci dirlo come fine financo quindi insomma
Se sono sono contento di questo di questo aiuto perché andrò a rivedere la registrazione l'implementazione regionali
Le scuse o se è stato fatto efficacemente dai dai miei due amici Franco Chiaramonte Eugenio Gotti perché ormai insomma sono anche amici oltre essere stati i colleghi di lavoro
Paolo Vacchino su mandato del del delle del del delle proposte che io sottoscriverei in toto e spero che domani sono costati alla giusta tensione politica su semplicemente mi mi limito a dire qui e questa è l'ulteriore risultato rispetto all'altro obiettivo della del del del seminario credo
Che ricordo ripeto quello che dicevo stamattina questo per in questo decreto questi primi in questo primo riparto riguarda ottocentottanta milioni abbiamo scritto un decreto
Che prevede un articolo in un articolo che sia aggiornato anche il modo con cui ripartire i prossimi fondi quindi ci sono tutti gli spazi ci sono tutte le opportunità per intervenire per integrare per a anche a cogliere le sollecitazioni i consigli che vengono dal mondo
Della gli effetti sull'aggiornamento dei del del potenziamento dei centri per l'impiego non non ho molto da aggiungere insomma il dentino dottor Raja una passione tale per cui essi non non non non ha non ha bisogno di essere sottolineate in alcun modo
Per quanto riguarda invece implementazione regionale io colgo le ultime slide del direttore faggio perché secondo me danno anche il senso del fatto che siamo in un momento molto particolare ne stiamo finendo una programmazione quattordici venti che seppure dovrebbe essere finita due anni fa e ancora in in in corso di chiusura c'è un una nuova programmazione ventuno ventisette in partenza c'è il Pnr in mezzo c'è il Fondo sviluppo e coesione insomma c'è tanta roba e quindi credo che ci sia tutta la necessità di approfondire di da raccogliere gli spunti che sono emersi di approfondirli è chiaro che e il livello regionale e
Deve deve essere messo nella condizione di esercitare un protagonismo e quindi da questo punto di vista auspico che i livelli della sussidiarietà verticale funzionino prima ancora che quelli orizzontali quindi allo stesso tempo però qui non non non per fare Ibrahimovic è a secondo della maglia che che indossa però dall'altra parte come dicevo
Al l'amico faggio prima le Regioni devono anche uscire dal cosiddetto mugugno no
Il mugugno era il famoso il contratto di lavoro della repubblica marinara di Genova dove il lavoratore accettava una paga inferiore pur di potersi lamentare ecco le è finita la stagione del Modugno
Nel senso che le Regioni devono sta anche su uscire
Dal dal dal dal dalla dal mugugno di per essere stati coinvolti poco
Le le regioni sono ente di programmazione non c'è un non ci può essere un derby Regione Comuni perché i Comuni sono i destinatari sono sono i destinatari dei fondi sono i destinatari di fondi perché devono fare le opere
Le Regioni sono enti di programmazione la loro capacità si misurerà anche nella possibilità di integrare e quindi io di se dovessi limitarmi così ricito di mia Kiril chi mi ha ricordato all'inizio
I trascorsi in Regione Lombardia quando facevamo ogni mese i convegni e gli incontri con gli operatori e gli bacchettava Amos erano anche incontri molto accesi ecco io consiglio le ultime tre slide
Del direttore faggio perché credo che sia importante ragionare sul puzzle delle opportunità che sono attualmente in essere perché ricordo che l'ultimo rapporto di monitoraggio di garanzia giovani evitato da Ampa al diretta da Paola Nicastro
Ricordava anche punto fosse la spesa di Garanzia Giovani ecco Garanzia Giovani non è finita Diva e combatte insieme a noi bisogna sfruttarla
Grazie a tutti e buona visita Rosi
Scusate ringraziamo intanto tutti quanti anche siamo siamo stati davvero bravi a stare nei tempi siamo un pochino diamo pochine recuperare le sei pullman partono quindi appoggiamo le le cose sono questo ai pullman
Padrone corre