Presentazione della Proposta di legge sull'istituzione del Registro delle autorizzazioni alle comunicazioni commerciali e la qualità dei servizi di comunicazione alla clientela 

Viene che oggi sono pur con gli strumenti
Più avanzati che sono stati messi in campo negli ultimi anni nella sostanza privi di tutele reali
Dal due mila dieci si sono registrate l'opposizione sia un registro in cui è possibile iscrivere una prudenza telefonica dal ventisette luglio grazie anche al lavoro che si è fatto presente governo estesa descrizione anche ai numeri telefoni mobili alla telefonia mobile
Per negare il consenso oggi c'è un sistema fondi che si fonda sul così detto ottavo punto cioè chi vuole negare il consenso alla ricezione di telefonate di carattere commerciale per il mio di materiale pubblicitario o di vendita diretta deve iscriversi può iscriversi in un registro
Dedicato un registro che gestito dalla da una fondazione legata alla all'Agcom
E che oggi però prevede un numero di iscritti molto limitato tre milioni e mezzo rispetta ottanta milioni di utenze telefoniche di di numeri mobili quindi una diciamo atto diciamo operatività molto limitata
E che nonostante sanzioni molto rigorose previste sulla carta che possono arrivare per violazione avrà era se fino a venti milioni di euro addirittura al quattro per cento del fatturato nella sostanza purtroppo non riesce ad assicurare una tutela reale ai consumatori italiani
Perché perché da dati che emergono anche dagli studi e l'unione nazionale consumatori oltre il sessanta per cento di coloro i quali sono anche già iscritti nel registro
Continuano a ricevere dopo l'iscrizione telefonate indesiderate quindi con una violazione della privacy davvero insopportabile per quanto ci riguarda
La
Non funziona l'attuale sistema per queste ragioni uno perché le iscrizioni sono molto limitate
Due perché le ci sono dei limiti oggettivi all'impianto legislativo che consentono un aggiramento fondamentalmente di aggirare e le il sistema di sanzioni oggi previsto
Sono numerosi diciamo i subappalti di contact center
Fatti all'estero quindi sono tantissime società una sorta di sottobosco di contact center irregolari che hanno sede fuori dall'un'europea che sono difficilmente sanzionabili con la normativa attuale
Ci sono pratiche come quelle dello così detto Spoon finché telefonico cioè utilizzo di numeri usa e getta o addirittura di numeri falsi di numeri finti camuffati che non è possibile come è possibile risalire anche in caso di violazione norme attuali per questa ragione arrivo
Alla al merito la nostra proposta abbiamo ragionato sulla necessita davvero l'esigenza di ribaltare completamente la logica le di tutela legislativa dei consumatori prevedendo un sistema così detto di Oppi in cioè la il divieto assoluto generalizzato di telefonate indesiderata ai consumatori e le famiglie italiane
Salvo
Diciamo un'accettazione esplicita da parte di singoli consumatori alla ricezione di queste telefonate che deriva da un'iscrizione in un registro che sarebbe diventerebbe registro delle autorizzazione quindi non più Registro delle opposizioni per negare un consenso mo'registro delle autorizzazioni per fornire un consenso rispetto invece a un divieto generalizzato di telefonate
Un sistema per semplificare il diciamo la questa normativa e per dare davvero tutele reali ai consumatori e alle famiglie italiane un sistema che già sono approvati in Olanda e Repubblica Ceca e che crediamo sia davvero indispensabile per operare una rivoluzione in questo settore
L'articolo due della proposta di legge che si lega questa mi avvio rapidamente a concludere
Proponiamo un ulteriore diciamo innovazione legislativa volta a rafforzare anche da questo punto di vista gli standard di tutela e di assistenza ai cittadini ai clienti c'è l'obbligo per le società
Che forniscono servizi commerciali più comuni tra servizi ad o media visivi finanziari telefonia mobile
A Erede quant'altro di prevedere un numero dedicato per l'assistenza clienti cui è obbligatorio rispondere entro tre minuti dalla contatto telefonico con diciamo un'assistenza fisica reale
Oggi abbiamo una situazione nella quale vi è un'aggressione telefonica indesiderata a fronte di un voto di assistenza telefonica invece che viene richiesta dagli utenti
La situazione è paradossale per le chiediamo di rafforzare le tutele reali per coloro i quali chiedono assistenza telefonica alle società che forniscono servizi commerciali ed evitare di essere diciamo disturbati tra virgolette da telefonate aggressive indesiderate questa diciamo complesso normativo consente nel secondo punto di dare anche tutela ai call center reale realtà legali seria che lavorano
Rispettando le regole e le leggi nel nostro Paese
Che potrebbero indirizzare sono circa centottantacinque mila i lavoratori impiegati in questo in questo settore legalmente nel nostro Paese di indirizzare i loro sforzi per fornire servizi alla clientela di assistenza telefonica richiesta invece di disturbare coloro i quali non richiedono
Una diciamo un'assistenza telefonica anzi vengono diciamo
In base alla loro privacy da telefonate che rischiano davvero di diventare aggressiva
Una normativa quindi complessa che mira a dare maggiori tutele consumatori alle famiglie che sono quali categorie più fragili del da questo punto di vista nei rapporti commerciali con gli operatori nel nostro paese grazie
Allora grazie Piero anche perché questa proposta il frutto di un lavoro che abbiamo fatto insieme per qualche mese Conte col Parlamento dall'inizio dalla mia esperienza allora al ministero dello sviluppo economico
Perché la legge che ha dato vita al registro dell'opposizioni e che poi ha modificato il Registro delle opposizioni per consentire l'inserimento di numeri mobilia realtà regge vecchia di quattro anni che però è rimasta totalmente inattuata per anni per una serie di blocchi che hanno impedito di procedere noi siamo riusciti a sbloccare questi blocchi finalmente a dar vita al nuovo Registro delle opposizioni che abbiamo sempre considerato un primo passo nella tutela dei consumatori e delle consumatrici italiane perché è evidente
Che dall'alto dell'esecutivo ci sono ancora una serie di cose che vanno fatte ad esempio quello che noi avevamo proposto al tavolo degli operatori era quello di avere e insieme con agì come con la Fondazione Ugo Bordoni ma anche con il garante della privacy un portale unico per le segnalazioni cioè fintanto che non si arriverà allo strumento che noi proponiamo cioè il passaggio dall'ottavo Tallo Putin
I consumatori che nonostante l'iscrizione al registro vengono disturbati da telefonate indesiderate devono poter avere uno strumento semplice di segnalazione
L'iscrizione al registro oggi è semplice per via telefonica on line si impiegano davvero pochi minuti per iscriversi ma segnalare una telefonata che proviene da un numero
Che continua a disturbare il consumatore che non vuole essere disturbato
E davvero difficile bisogna andare a cercare nel sito del Garante la pagina giusta o trovarla attraverso il sito dell'Agcom ancora quello dalla fondazione
Ugo Bordoni
è evidente che questo non aiuta i consumatori a fidarsi dell'istituzione siccome noi vogliamo invece che l'istituzione si anzitutto affidabile per chi si scrive a questo registro diciamo il primo la prima cosa che diciamo al nove seduttivo portata in fondo quell'impegno perché questo in realtà non ha bisogno di leggi che vengono approvate non ha bisogno di discussione parlamentare bisogna solo che quel tavolo si riunisca e decida di avere un portale unico
Dopodiché noi sappiamo che questa è ancora insufficiente perché c'è bisogno di un sistema che sia per tutti noi abbiamo raggiunto poco più di tre milioni di utenze ce ne sono ottanta milioni
E tanti di queste persone non hanno neanche gli strumenti o il tempo di dedicarsi ad iscrivere la propria utenza telefonica ad un ristoro delle opposizioni ed è evidente che noi dobbiamo tutelare gli altri settantasette milioni
E quindi abbiamo bisogno di uno strumento di questo tipo non ignoriamo
Che ci sono lavoratori e lavoratrici che sono coinvolte da questo tipo di attività coinvolte coinvolti
E è evidente però che anche a tutte la loro che si fa questo tipo di ragionamento perché il telemarketing indesiderato ed aggressivo per come è stato sviluppato e sicuramente tutti lo avranno notato sulla propria pelle
Sta sempre più prendendo la direzione delle robot con la e soprattutto è per lo più portato avanti da call center che sono irregolari
E la nostra battaglia principale è sempre stata quella per la legalità a tutela di chi questo mestiere invece lo fa nella legalità nell'interesse dei consumatori e naturalmente facendo quello che è perfettamente legale cioè promuovere l'attività
Di un'azienda siccome però diciamo noi dobbiamo tutelare dall'irregolarità in particolare i più fragili tra i consumatori il punto di caduta finale su cui diciamo sfidiamo tutto il Parlamento perché pensiamo che su questo tutti maggioranza e opposizione dovrebbero avere una visione unitaria
è quello di arrivare a dire che un consumatore che vuole ricevere delle offerte si scrive Luigi su un registro delle autorizzazioni fermo restando il diritto di revocarla quell'autorizzazione che naturalmente deve essere sempre garantito e poi per tutelare il lavoro di queste persone però è necessario invece garantire un'assistenza clienti che sia vera che sia professionale quindi che si garantisca anche formazione a queste persone che lavorano in quest'ambito
E quindi la qualità del lavoro in questo senso cresce si dà una mano alle aziende serie che da tempo fanno questo lavoro sono a loro volta aggredite da chi invece lo fa nell'irregolarità
Quindi diciamo questo è un passo ulteriore rispetto a quello che già c'è che nulla toglie ai compiti del governo in carica in particolare
Del ministro Urso dei suoi sottosegretari che dal punto di vista dell'attuazione di quanto previsto per il registro dell'opposizione hanno molto lavoro da fare e speriamo non si dimentichino di farlo
Ma allora aggiungo non nulla nel merito perché credo che sia stata detto sia stato detto tutto da l'onorevole De Luca dalla vicepresidente Ascani
E ringrazio entrambi per il lavoro fatto coinvolgendo anche il gruppo del partito democratico perché è un tema sul quale oggettivamente abbiamo degli obiettivi credo molto chiari semplificare la vita in consumatori cittadini
Cercare di garantire loro maggiore tutela e allo stesso tempo però salvaguardare il mondo che appunto e dietro alla alle telefonate che ognuno di noi riceve
Che sono telefonate dietro i quali sono donne e uomini persone non sempre e il problema è più quel mondo rischia di diventare un mondo che sparendo fa sparire anche posti di lavoro dietro invece a questa proposta c'è da una parte la tutela del cittadino consumatore
L'avvocato che ne direbbe un'inversione dell'onere della prova nel senso che non è il cittadino che deve farsi carico di dire che non vuole ricevere telefonate piuttosto è il cittadino che dice appunto se le vuole ricevere quindi fa una comunicazione diciamo più semplice chiarisce la proposizione e fa sì che in qualche modo diventi un cittadino attivo punto e non il cittadino che è costretto tra virgolette a difendersi da una situazione ormai oggettivamente complicate anche pesante dall'altra parte il siamo coscienti come ricordavate anche voi
Che questo mondo è un mondo che deve essere tutelato e quindi trasformare questi luoghi di lavoro in luoghi di tutela anche per i cittadini che lavorano e per i cittadini che ricevono le telefonate
E che chiedono sempre di più un'assistenza una tutela che ormai quasi per tutti telefonica come qualunque cosa dalla ricetta medica
Che ormai viene inviata per telefono anche dal medico di famiglia a le informazioni che desideriamo avere o anche semplicemente un intervento immediato che richiediamo da da tutti i servizi on line richiedono delle persone formate capaci che fanno un lavoro peraltro molto difficile complicato e che giustamente hanno il diritto di avere anche un lavoro dignitoso quindi questa nostra proposta tiene insieme tutto noi auspichiamo come ricordava appunto hanno Ascani che si vada avanti sul percorso che lei stessa ha seguito bene dal ministero dello sviluppo economico ma allo stesso tempo chiediamo un salto di qualità un passo in più l'Italia può farlo altri paesi europei l'hanno già fatto e crediamo che sia anche un segno di civiltà del nostro vivere in una comunità