Dalla pandemia alla guerra: emarginazione fisica ed emotiva. L'impatto sul territorio raccontato dai media

Al raduno della del dell'Ater hanno però ebbe parecchi contatti con l'Università Gregoriana ecco la facoltà di scienze sociali soprattutto nella preparazione del Convegno sui mali di Roma
Perché si servì delle competenze della facoltà il saluto del padre Beltramo allora padre rettore a lei la la parola poi noi appunto vedremo una firmato e daremo poi inizio quelle che sono le le le varie relazioni
Scusate che devo andare
Troppo veloce anzitutto perché il prima di cominciare devo dire che posso indovinare che questo un gruppo molto molto interessante immagino che se la molto incessante questa sera
Faccia sul braccio mentre
Eccellenze rapendo padre Sandro pallone presidente della Fondazione Ente nazionale Don Luigi Di Liegro
Dottoressa Luigi in Luigina Di Liegro se potrà regionale della stessa Fondazione centine relatore care graditi ospiti amici tutti
Sono lieto di porgervi il mio sentito benvenuto oggi qui alla Pontificia Università Gregoriana
In occasione del convegno sul tema della pandemia alla guerra e Mancini emarginazione fisica e emotiva
L'impatto sul territorio ha raccontato dai media
Promosso dalla Fondazione Internazionale da Luigi Di Liegro che abbiamo l'onore di ospitare in questa Aula Magna
Questa iniziativa già pregevole acquista un significato del tutto particolare perché è stata organizzata in occasione del venticinquesimo anniversario dalla morte di tonno Luigi dividendo no
La vita di don Luigi Di Liegro fondatore e direttore della Caritas romana è direttore dell'ufficio pastorale dal vicariato di Roma ha lasciato una un pronto intelligibile
Nella storia della nostra società e di questa città
La fondazione internazionale che porta il suo nome ne ha colto la perdita e infatti essa si d'opera incessante e incessante mente non solo per approfondire il pensiero di don Luigi e continuare la ricerca e la riflessione da Luís avviata
Ma soprattutto per sfoggiare e promuovere attività concrete
Questo è il motivo che mi piace questo gruppo
Don Luigi Di Liegro affermava non si può amare a distanza restando fuori d'dalla mischia senza sporcarsi le mani ma soprattutto non si può amare senza condividerne
Senza contagiarsi e questo suona molto come le parole disposte papa Francesco di che un pastore deve avere loro ma del casco
Sporcando sì le mani don Luigi Di Liegro ha plasmato servizi da carattere innovativo
Comit centri di ascolto gli ambulatori i centri di raccolta è di destituzione di medicinale ostelli e mense alle persone senza fissa dimora
A venticinque anni dalla morte don Luigi Diletti rientro ancora ci sfida a sporcarsi le mani è la sfida della sua testimonianza pastorale è più che mai attuale
Ma don Luigi Di Liegro non si è fermato qui ha capito bene che per creare servizi efficienti si deve fare rette
E per questo ha cercato e ha promosso in certamente incessantemente l'incontro tali operatori dalla solidarietà affinché facessero rette
E le loro opere fossero tangibile nella società e nelle istituzioni
E ancora oggi ci sfida acconciare conta già esserci in quest'opera a difesa degli ultimi Emily delitti immaginati
Torno Whiji è un uomo che ha saputo rischiare e osare che ha avuto il coraggio delle idee e che ha tradotto questi de e nazione concrete
Alle fine degli anni Novanta aveva intuito che anima immigrazione era una realtà cioè andava prendendo corpo e che richiedeva risposte
Negli anni Novanta
Ha avuto il coraggio di aprire una casa famiglia per malati di edizione al della gloria a Roma ti aprire mense per i poveretti avviare tante iniziative incurante delle critiche e delle polemiche
Alle quali rispondeva così davanti al popolo io mia incerti in ginocchio una società che non vorrei copre i finisce per diventare una società contro il portone
Ringrazio di cuore la fondazione che non solo continua decollare il messaggio di don Luigi ma non in un'ora e coprire davanti a loro sia in giochi era
Ci in invita è ingente e John inginocchiarsi
Come ha detto purtroppo devo lasciati a causa di un'altra e impegno
Che mi giudice che francamente
Ma ne scuso ma ringrazio tutti vuole che siete intervenuti Rent Venara oggi è che siete qui per rispondere all'appello lanciato da quest'uomo e da questo sacerdote che ancora oggi ci sfida
E ti formulo i miei auguri per questa iniziativa Craxi e molla coro
Ringraziamo il padre lettore per la sua presenza per l'accoglienza per il saluto a tutti che ha dato e per la come dire per la partecipazione anche corpi cordiale a quello che è il lavoro della Fondazione ed ora
L'assessore cotto assessore alla cultura del Comune di Roma che incominci onora con la sua presenza ecco lo invito a darci il suo saluto
Grazie e buon pomeriggio a tutte a tutti
Sono particolarmente contento di essere qui
Di in rappresentare in questo momento il sindaco Roberto Gualtieri abbiamo offerto in modo spontaneo e diretto e immediato illa patrocinio a questa iniziativa
Perché
CD sembrava fondamentale la riflessione che viene svolta in questa giornata
E con i premi che vengono consegnati alla memoria di una Nobile figura come quella di don Luigi Di Liegro io ringrazio padre Santoro Varrone presidente della Fondazione
Luigina Di Liegro la segretaria generale della Fondazione
E naturalmente il rettore il rettore della Pontificia Università Gregoriana che ci ospita a
Viviamo da ormai più di due anni un tempo tempestoso e irrequieto
Dove
La crisi sanitaria con la pandemia covo di diciannove
E la prevedibile che si è naturalmente la Lizza da crisi economica che ha accompagnato questa vicenda e poi il venti e la realtà di guerra
Che scoppiata nell'ultimo anno ecco sono qui ad aumentare
Una realtà che è la realtà della difficoltà dell'emarginazione della fragilità dal punto di vista fisico come recita
Questo incontro ed emotivo secondo l'organizzazione sanitaria mondiale della sanità
Un essere umano suo otto oggi vive in una diversa gradazione
Una situazione veri seria instabilità psicologica immotivata mentale dovuta
Dovuta
A una sindrome che dipende dallo stato di crisi che abbiamo vissuto e stiamo vivendo proprio per il combinato disposto tra pandemia
Crisi economica e
Guerra con le turbolenze del caso
Questa realtà è una realtà che riguarda
Tutte le fasce della popolazione
Certo che ci sono gli adolescenti o
I nostri figli più piccoli
E anche gli anziani che sono particolarmente colpiti o dal dal grande ritorno di Paure che si sembravano superate per sempre o invece penso ai più piccoli che si accostano a propria volta al mondo pensando che appunto il mondo sia un mondo
Dove guerra pandemia e difficoltà economica sono una condizione naturale una condizione spontanea con la quale dover vivere
E davvero Cenci sarà difficoltà a capire quanto saranno diciamo i costi sociali e costi psicologici
Di questa esperienza che stiamo vivendo
Appunto e per esempio con le generazioni più giovani e naturalmente il premi che oggi vengono dati sono dei premi che si rivolgono a
A degli intellettuali che nei loro diversi ambiti che sia la letteratura che sia il cinema
Che sia il mondo sanitario che sia il giornalismo hanno affrontato con grande con grande sensibilità
Questi temi quindi hanno tenuto acceso un faro che è un faro di preoccupazione un faro di denuncia
Ed è anche l'indicazione che quanto più c'è una
Sensibilità condivisa quanto più c'è la la consapevolezza del problema ecco che sarà
Più semplice diretto
Trovare gli strumenti per poterlo affrontare e speriamo e speriamo risolverlo per quanto riguarda l'ambito di mia competenza diciamola cultura Roma
E la mano pubblica la cultura romana è evidente che la cultura
Anche in una situazione di crisi come questa sanitaria economica bellica può svolgere una funzione molto importante una funzione di cura una funzione di terapia una funzione di rasserenamento
Una funzione di inclusione
Dobbiamo e siamo impegnati a creare spazi occasioni perché nei luoghi della città i principali ci possano essere momenti aggregativi momenti di incontro
Aiutino a superare
Ho a rendere meno meno dolorosa questa ferita che ha la forma di un trauma ed un trauma le cui conseguenze non sono ancora
Chiare e prevedibili ma noi ci siamo dentro e quindi grazie grazie a nome del Comune di Roma per questa iniziativa per questo premio
Alla memoria di un grande uomo di un grande cristiano come don Luigi Di Liegro
L'assessore dottor per per le sue parole ci hanno introdotto anche in una complessità nella quale noi siamo tutti come dire coin coinvolti ed ora torna gli occhietti consigliere delegato della comunicazione programmazione europea Anci Lazio ecco lo invito ad accomodarsi per rivolgerci sostenuto
Una sera intanto buona sera grazie per l'invito
Questo premio ci onora tantissimo
C'è un'ora per un lavoro svolto in grande difficoltà svolto con gli amministratori locali che in quel momento
Non sapevano che cosa stava succedendo soprattutto non sapevano che cosa li aspettava io oggi
Avere la responsabilità di una comunità piccola o grande che sia
Molto importante per questo siamo riusciti con i nostri tecnici con i nostri ragazzi a organizzare una comunicazione che in quel momento era fondamentale facevamo delle video riunioni con i sindaci e gli amministratori alle dieci alle undici di sera perché uscivano i comunicati della presidenza
E i sindaci dovevano organizzare il lavoro del giorno dopo
Lavoro per i cittadini per tranquillizzare i cittadini che in quel momento prendevano d'assalto i centralini dei comuni e non è stato semplice non è stato facile
Però debbo dire e ricordo quelle giornate
Molto convulse c'è stata la grande responsabilità degli amministratori locali di sindaci del degli assessori dei consiglieri comuni che si comunali che si sono impegnati per mantenere la calma per dare una prospettiva alle persone per tranquillizzare
E non è stato per nulla semplice
Quindi oggi essere qui e riconoscere ad Anci Lazio un premio
Io voglio ringraziare ma davvero dedicarlo qui vincere Marco Branca cioè che il nostro addetto stampa è colui che insieme ad altri colleghi accurato la comunicazione in quei momenti non potevamo sbagliare neanche le virgole
Perché diventava amo oggetto di attacco da parte di
Ti quindi è stato un lavoro davvero Dudù e davvero sotto pressione e siamo contenti oggi di stare qui a diciamo avete questo riconoscimento che per noi è importante quindi grazie mille per la partecipazione
Parte del premio appunto è stato fatto è stato come dire meritato proprio per il vostro lavoro e quindi questo mi permette adesso dare la parola Paolo Conti che introdurrà
Proprio questa seconda parte nella quale verranno date le motivazioni anche di questi premi oltre che presentati coloro che gli hanno meritati una piccola indicazione dato che il dottor Rodolfo Lena presidente della commissione Sanità Regione Lazio Thatcher cade
Già attorno e andiamo avanti qualora diciamo che c'ha amministrato trovarlo avremmo daremo il via anche la possibilità di dare Joseph la realtà romana toccava con mano grazie presidente
Buongiorno a tutti mi pare che poco fa l'assessore pronto arrabbiarsi utilizzato con grande
Capacità i anche il tema di fondo di questa premiazione
Nel senso che la Fondazione Di Liegro in omaggio a alla persona la quale si spiega che tenta tentiamo di restare nel solco del suo insegnamento si occupa di disagio mentale disagio mentale
E come ha detto molto bene l'assessore curatore in questo momento abbiamo periodo tempestoso ovviamente per prima per la pandemia ora per la guerra
E una serie di problematiche ci investono nel quotidiano arrivano le nostre case
E hanno modificato radicalmente le nostre esistenze ma questo sarebbe poco se non fosse che cambia le le esistenze di persone fragili deboli che hanno bisogno di sostegno che molto spesso non emergono nel tessuto sociale non non riescono a a a a a ad a farsi largo in una complessità sempre più intricata
Giustamente la fondazione aveva messo a fuoco proprio non ecco qualche riga la pandemia prima la guerra in Ucraina ora dalle relazioni sociali alla salute dallo squilibrio emotivo all'emergenza umanitaria ed economica
Continuiamo ad assistere a una profonda trasformazione della Società per come sino ad oggi l'abbiamo conosciuta ma non riusciamo a definire ancora gli impatti sulle persone mentre siamo passati da un'emergenza sanitaria una umanitaria
Eventi drammatici che hanno portato a nuove pesanti conseguenze sociali di cui spesso riusciamo a intuire solo i contorni qua ci sono due oltre interrogativi e poi cominciamo nel merito della giornata ma credo che se importante perché una Fondazione Roma la Fondazione Di Liegro non è semplicemente un'istituzione morale astratta e lontana
Agisce nel merito del delle dei problemi tenta di offrire delle soluzioni si mette a disposizione proprio delle persone
Che circa un sostegno credo che si questo sia importante sempre rammentarlo
Cosa sarà delle decine di migliaia di cittadini ucraini che hanno cercato accoglienza presso i propri parenti in Italia qual è lo stato di salute mentale
Di bambini e adolescenti appena usciti da due anni di didattica a distanza di socialità ridotta di fronte al significato agli effetti della parola guerra della morte entrati improvvisamente nel quotidiano di ognuno ecco questi sono soltanto alcuni
Elementi ed alcune suggestioni
Di quello che ci tocca vivere questo periodo ed è il contesto generale e nel quale il premio si sta muovendo i riconoscimenti vengono affidati ecco ora
Diciamo narra la tecnica sarà in questo modo nel senso che abbiamo deciso di
Tarda proporre prima una riflessione e poi di a far assegnare un premio per una singolare alta una singola iniziativa per cui ora prenderei abbiamo
Tempi relatori
Inviterei anche il presidente del del premio il Pierciro Galeone ecco ebbe il giorno stavo procedere con ecco e naturalmente
Abbiamo i relatori ora no
Abbiamo dunque Alessandro vento osservatorio sulle dipendenze sui dispute disturbi psichici sotto soglia però forse di volta in volta chiedo scusa sì certamente scusatemi molto
Allora
Vorrei chiedere per cortesia ad Alessandro vento osservatorio sulle dipendenze sui disturbi psichici sotto soglia di intervenire sul tema fattori di rischio di Psicopatologia disturbi della regolazione emotiva e sociale
Bene
Allora grazie per l'invito ringrazio la Fondazione Di Liegro che nell'attività quotidiana con i Dipartimenti di salute mentale ci ha tanto impegno eccita ci dà una mano in tutta una serie di cose per cui c'è un rapporto continuativo
Ed essere qui oggi mi fa particolarmente piacere perché è uno momento come dire di raccolta delle idee è un momento anche istituzionale quindi dà maggiore
Importanza rilevanza quello che facciamo nel quotidiano allora mi è stato chiesto di ragionare insieme sui fattori di rischio di Psicopatologia connessi ai due temi che sono stati e introdotti quindi della pandemia della guerra come scenari che in qualche maniera innescano disagio mentale che in alcuni casi le malattie mentali e quindi farò riferimento ad alcuni costrutti chiarii rapidamente in modo tale da dare una diciamo connessione con il tema della salute mentale
Allora com'partiamo dalla dalla pandemia la pandemia ha ha generato nelle diverse fasce di età dei disagi e dei disturbi differenti in relazione appunto alla popolazione che descriviamo sicuramente è stata particolarmente impattante sulla fascia d'età adolescenziale perché Ina dove l'adolescenza quella fase della sviluppo della persona in cui il ragazzo o la ragazza si devono in qualche maniera autonomia entrare rispetto alla famiglia d'origine quindi devono fare una serie di esperienze questa è proprio la il significato evoluzionistico dell'adolescenza cioè devono fare una serie di esperienze che permettono di classificare le varie questioni del mondo e poi scegliere qualche cosa a specializzarsi in qualche cosa
Tale meccanismo ha proprio una matrice di tipo biologico cioè succede per una predisposizione biologica in cui per la quale diciamo alcuni nuclei del cervello sono già sviluppati altri no
E quindi da persone molto propenso a sperimentare cose nuove a classificarle a fare errori con la propria testa e a un certo punto a sviluppare un livello di maturità quando queste strutture cerebrali si fortifica no
Questo è un processo osano allora ne fisiologico intendo dire all'interno della pandemia diciamo tutto ciò è stato in qualche modo suo spesso quindi sia con il meccanismo di lotta cioè chiudere le persone che in casa evitare i contatti sociali per ovvie ragioni giuste per carità ma senz'altro con un impatto su questo
E quindi l'adolescente si è trovato all'interno delle mura di casa ad interagire quasi esclusivamente con la propria famiglia
E a disattendere quella che è la vocazione di cui ho parlato prima di autonomia dice il TAR ha con la propria testa quindi scelta soggettiva
E ancor di più di allontanamento dal gruppo dei pari che invece diciamo le il il polo opposto a quello della famiglia quello di identificazione con qualcosa di autonomo allora l'insieme di queste due cose cioè stare solo a contatto con la famiglia
Che in qualche maniera e è stato anche per alcuni versi protettivo ma non sulla dinamica di autonomia
E stare lontano dal gruppo dei pari quindi al gruppo delle persone con cui c'è un rispecchiamento a generato tendenzialmente un sentimento di angoscia di smarrimenti top sono aumentati gli stati d'animo negativi nei adolescenti i quali hanno tentato di come dire dare fare una adattamento a questa condizione qui attraverso delle strategie fai da te tipo l'utili per ulteriore utilizzo della dell'interna
Quindi stare dei dieci ore dodici ore al giorno davanti al computer o davanti al suo smartphone chiusi nella stanza hanno utilizzato di più quando sono riusciti a farlo gli alcolici e le sostanze psicoattive
E l'insieme di tutti questi fattori ha determinato un aumento di una sedi con porta venti estremamente preoccupanti come per esempio l'autolesionismo negli adolescenti in alcuni casi i tentativi di suicidio o comunque l'idea l'idea di utilizzare il suicidio come una via d'uscita
E qui naturalmente l'Effetto sul sistema sanitario si è visto in maniera netta ad esempio l'ospedale Bambino Gesù ha avuto un aumento drastico quasi raddoppiato del numero degli accessi in pronto soccorso per tentativi di suicidio per autolesionismo e questo è un dato evidente chiaro che deve essere considerato e pertanto possiamo concludere su cui in questo ragionamento che se un adolescente non è in grado di confrontarsi con il gruppo dei vari tra una seri motivi e di stare insieme agli altri comunque di avere la propensione a autonomizzazione alla propria famiglia d'origine sì ammalati più che non in una condizione di fisiologica
Nelle fasce d'età più gran più alte e più elevate quindi ci sono stati altri meccanismi di compensazione per esempio l'Istituto superiore di sanità ha rilevato il raddoppio del consumo di alcolici
Cioè gli adulti hanno cominciato a bere di più il vino la birra i superalcolici l'hanno fatto in maniera rileva statisticamente rilevante hanno trascorso molto più tempo a per esempio mangiare quindici sono stati c'è stata una maggiore incidenza di problematiche legate a malattie che hanno a che fare con l'iper alimentazione
Ocone le problematiche metaboliche e quindi il il meccanismo di compensazione nella fascia d'età più alta è stato legato particolarmente al consumo degli alcolici in particolar modo io lavoro anche con molti utenti psichiatrici che hanno problematiche con le dipendenze attraverso l'associazione osservato alle sue dipendenze che dirigo
E in quel periodo dello dava molte persone mi hanno telefonato chiedendo mini delle prescrizioni psicofarmacologica per fare fronte a comportamenti
Prima come dire affidati al mondo della strada per esempio l'utilizzo dalla cannabis oppure l'utilizzo di altre sostanze psicoattive che ho per ovvie ragioni non potevano più utilizzare e quindi avevano necessità di fare fronte a questo tipo di problema medico con dei metodi che sono di tipo prescrittivo
Questo mi ha dato molto la misura di come la regolazione delle emozioni in un contesto del genere salta completamente quindi le persone a vario livello in base alla fascia di età e al contesto erano di sregolata
E quali sono state quelle che hanno in funzione di questo sviluppato maggiore
Difficoltà e comunque maggiore livello di disturbo la potestà la salute mentale
Quelle tutte quelle fasce di persone che appartengono al concetto di Inter sezionali ITA
L'Inter sezionali da fa riferimento è un diciamo un concetto utilizzato sia in socio in sociologia che in giurisprudenza per descrivere tutte quelle popolazioni che sono più fragili per l'appartenenza ad una minoranza quindi non so faccio riferimento alla l'orientamento sessuale il colore della pelle la povertà la disabilità grave come dire si possono avere tutta una serie di motivi che sono diversi tra loro per cui sono psicologicamente provati dalla loro condizione in relazione alla contesto di riferimento e questo è un tema molto delicato quello dell'intersezione a vita perché credo che debba porre come dire una particolare rilevanza quello che facciamo non solo dal punto di vista sanitario perché non è un tema sanitario questo un tema di tipo sociale
Ma cita la misura di come il tessuto sociale di riferimento Possa diciamo risolvere delle cose prima ancora che subentri l'aspetto sanitario ok e quindi credo che una giornata come questa che mette in Rete
Aspetti sociosanitari la culturali sia estremamente importante simbolica di qualche cosa che sta funzionando
E peraltro se funziona questo tipo di Rete non c'è neanche più la paura di condizioni così gravi come la pandemia o la guerra perché comunque c'è un sentimento di condivisione dei problemi di vicinanza il nemico più forte in una situazione del genere degente proprio isolamento quindi fatto l'idea di essere da soli isolamento conduce paga l'angoscia come abbiamo detto prima quello di cui parlavo degli adolescenti
C'è un altro tema importante poi concludo che ha a che fare con la cosiddetta fiducia e piste amica ok questo è un concetto che ha definito uno psico patologo ungherese per telefono anche il quale ha parlato appunto di e pista Nick Trust definendo la fiducia che le persone ripongono nella conoscenza e quindi anche nella cultura scientifica
Cioè se le persone non si fidano di quello che sentono ad esempio attraverso i canali di comunicazione come i telegiornali internet o la i come i congressi le cose che scrive la scienza questo produce un sentimento di smarrimenti o di perdita del senso comune delle cose
E contribuisce quindi alla genesi è un altro fattore di rischio della Psicopatologia cioè se non mi fido di quello che mi dicono gli scienziati di quello che mi dice il telegiornale
E in questo l'internet e i media hanno avuto un ruolo a mio avviso un po'negativo in queste vicende del pub par mi riferisco alla palla su tutto la pandemia
Perché c'è stata una inflazione di informazioni c'è troppe informazioni a volte in contrasto tra di loro
A volte senza una rigore metodologico e quindi questo ha generato non le persone il sentimento di sfiducia verso la le piste amica
E questo è un problema molto serio che dobbiamo limitare non solo in con la guerra la pandemia ma anche proprio con attraverso scale di internet perché internet è una moltiplicatore di questo problema cioè la capacità di internet di ricercare
Come dire clicca quindi di ricercare numero di lettori numerico di visitatori pericolosa perché in qualche modo produce una distorsione cognitiva nelle persone
Tre persone non si rendono conto che quello che c'è sul web e leggermente in alcuni casi in alcuni casi grossolanamente diverso dalla realtà
Ma la realtà non è quella che sul web
Sul web si mettono solo le fotografie migliori non si mettono le fotografie peggiori
E questo determina nella testa delle persone soprattutto dei più piccoli una distorsione cognitiva cioè la conclusione il saltare alle conclusioni e che esistono solo persone becco le fotografie belle non sa come dire
Addirittura il meteo risente di questo per aumentare i clicca lei i siti web che danno il meteo privilegia non la nuvola piuttosto che il sole
Perché quando c'è la nuvola le persone è statisticamente calcolato che cliccano di più
Vanno a vedere più spesso quanto su quanto cambia il meteo e questo aumenta il meccanismo della pubblicità dei banner e pertanto la distorsione cognitiva è che ci sia più maltempo di quello che realmente cioè e così via
Quindi questo tipo di distorsione va compresa tenuta sotto controllo e diciamo decodificato Erasmo smontata per quello che possiamo nella nella vita quotidiana quindi ringrazio ancora Fondazione Di Liegro per la bellissima iniziativa e ascolterò compiacere gli altri relatori grazie
Grazie grazie
Gare
è interessante e stimolante le realtà di base che ci aiutano a capire adesso Pierciro civili come presidente persino valevole presidente della giuria vicepresidente della Fondazione
Le Generali motivazione del premio a Fabrizio Starace presidente del Seattle e al c.t. una menzione speciale per Maria Egizia Fiaschetti una bravissima cronista collega del Corriere della Sera prego cresce
Si sente ecco no si beva volevo solo dire una cosa sul premio nel senso che qui
Il premio
Don Luigi Di Liegro per il giornalismo la ricerca sociale ha già una sua tradizione cioè perché
Il primo premio fu fu assegnato i primi premi furono assegnati nel due mila sei qua non è che è stato fatto tutti gli anni però sono dal due mila sei ad oggi speciosa diversi premi c'è anche un motivo fosse stato emerso nei vostri interventi anche del perché intitolare un premio sulla ricerca e sulla sulla sulla comunicazione don Luigi non e ha fatto dal tante cose ha fatto tante cose ma queste sono state due due parti in molto importante della sua azione sia la conoscenza che la comunicazione
Diceva prima padre-padrone della del rapporto con la Gregoriana in più Luigi fa prestissimo una ricerca la seguisse ma si affida proprio la Gregoriana sulla religiosità nella città di Roma usando strumenti che che perché all'epoca erano
Stati avviati in altri contesti nazionali ma che in Italia ancora poco conosciuti e poi la grande ricerca su così sui costi sulle attese di carità e giustizia dalla città di Roma del convegno del settantaquattro ma anche la comunicazione con legge un gran comunicatore esso insomma molto avete tantissimi filmati non quella fondamentale perché
Ed è ero un modo non solo per informare le persone ma un tentativo a volte riuscito anzi spesso riuscito di toccarle coscienza
Era il suo modo rosso sonoro di agire pubblicamente era questo sollevare un problema pubblico è riuscire a toccare le le le coscienza delle persone quali che fossero loro orientamento religioso politico
Quindi era uno che era molto attento alla ricerca soprattutto delle cose meno studiate cioè più più nascoste
Ed era un comunicatore delle cose meno gradite come diceva lei meno gradite
E quindi penso il premio si è sempre orientato in questo modo in questi anni dal primo anno nel due mila sei fu fu sul tema della città illegale ricordo qua alcuni premiati al Robert Quine furono premiati Roberto Saviano e Riccardo Iacona che son due giornalisti mentre sul per la ricerca
Fu data ha andando sì gone per i lavori sul tema dei rom poi nel nel due mila sette lo sport come fra passione corruzione messo anche il tema dello sport come meccanismo d'integrazione Furno Previati Gianni Minà e Darwin Pastorino
I diritti senza confini nel due mila otto quando sarà il sessantesimo anniversario della Dichiarazione dei diritti universali dell'uomo e furono premiati Gustavo Zabel Zagrebelski e Stefano Rodotà
E poi un'economia giusta cui fu premiato Carlo Petrini
Poi la salute questo due mila tredici Gemma Brandi Dante Carraro del della dei Medici con l'Africa
Ecco questo qui è e il tema cercare di trovare i premi a delle persone naturalmente che sono dei bravi professionisti questo sì certi corti
Però anche persone che abbiano anche una spinta pure evidente spinta etica insomma che ex in qualche modo contrastino quelli che sono due grandi nemici della verità che sono l'ideologia e il cinismo
E quindi persone che andando oltre le ideologie il cinismo sono riusciti a raccontare storie che non so sempre sotto i riflettori e a farlo senza padroni solo col Urco interesse prevalente di informare il lettore beh questi sono un po'
Questa è la storia piccola storia del premio don Luigi Di Liegro e arriviamo a oggi appunto cui il premio si inquadra nelle nelle attività sono nelle vicende delle tre crisi che abbiamo affrontato recentemente quindi io leggo o la giuria assegnato un premio per la ricerca sociale Fabrizio Starace vi che riceve il premio per la sua capacità di interpretare il disagio psichico come paradigma di problemi e difficoltà che riguardano non solo una fascia della popolazione ma tutta la comunità
Le ricerche condotte negli ultimi due anni hanno contribuito e contribuiscono alla conoscenza di quanto sia stato importante l'impatto emotivo della pandemia per tutta la nostra società per le fasce più fragili per gli adolescenti
Al tempo stesso individuato soluzioni e strumenti utili per interventi necessariamente Tempesti
Ecco a Fabrizio Starace il premio consegna il premio Calcara
Arrivato
Io naturalmente e ringrazio ringrazio la giuria e sono ancor più onorato dopo aver ascoltato coloro che hanno negli anni scorsi ottenuto questo riconoscimento
Credo che individui in molti punti che con alla società che presiedo con la comunità di professionisti che a contribuito al lavoro che abbiamo
Condotto
Molti punti che sono delle stelle polari alle quali facciamo riferimento innanzitutto l'interesse comune
Il bene comune abbiamo più volte detto che per noi lavorare e in salute mentale significa qualcosa in più che esercitare una professione significa lavorare per rendere più solidi i legami
Con i quali una comunità si tiene e abbiam visto quanto siano importanti questi legami quando devono sostenere l'impatto di una tempesta come quella che ci ha travolti e dalla quale stiamo faticosamente uscendo in questi anni
Sono davvero molto molto lieto anche di raccogliere quella quella riflessione
Sulla
Su la dimensione di impegno che ci riguarda quando ci occupiamo degli ultimi ecco le persone con problemi di salute mentale con disabilità diventa no se non lo sono già degli
E io credo che
Ripetere una citazione famosa se siamo in grado di occuparci bene di loro ci occuperemo bene di tutta la Società di tutta la comunità vi ringrazio davvero molto spero di fare tesoretti migliorare
E adesso menzione speciale dice per il giornalismo a Maria Egizia Fiaschetti giornalista del Corriere della Sera
Riceve la menzione speciale don Luigi Di Liegro per il giornalismo per la sua capacità di rappresentare Roma attraverso le sue molte sfumature dalla cronaca politica la cultura alle grandi istanze sociali canino a ha innovato il racconto del territorio
Spaziando nel mondo dell'ammenda dell'underground della cultura non ufficiale con incursioni in parte di città raramente presenti nel mondo dell'informazione
Consegna il premio ah ecco se presidente lei non è arrivato approvato qualche
Allora voglio ringraziare la Fondazione Di Liegro perché sicuramente questo è un premio molto del prestigioso
E morente ringrazio tutti qui presente vorrei spendere due parole soltanto su quello che è stato un poco accennato introduzione
E voglio dire che da cronista che insomma svolge la professione ormai da quasi vent'anni e penso che anche i colleghi che sono qui presenti possano confermarlo
Non era mai capitato di trovarsi di fronte a qualcosa del genere che è assolutamente inedito e dentro il quale siamo ancora
Tutti
Quindi ma per primi ci siamo trovati in difficoltà perché un comunista è abituato a lavorare in emergenza ma quante volte è successo mitigazione prendi fare la valigia in tre secondi parti perché deve andare sull'alluvione devi andare sulla frana devi andare sul terremoto
Però questa è un'emergenza che dura da due anni e mezzo quasi trent'diciamo e nella quale natanti erano coinvolti innanzitutto come persone
Quindi con il nostro isolamento in casa durante lo da un i nostri genitori anziani fragili da proteggere i figli che erano in casa e non potevano andare a scuola in erano tutti in David quindi in questa circostanza che si è protratta così tanto nel tempo trovare quella che viene chiamata la giusta distanza del giornalismo sicuramente è stato un esercizio molto difficile
Così come è stato difficile fronteggiare quella che ho sentito accennare prima ovvero di info diniano questo bombardamento di informazioni
E arginare è veramente le vagonate di feci nausea che sono arrivate e che a tutt'oggi continuano ad arrivare no in quella che ormai all'era della cosiddetta post verità
E per cui insomma io voglio ringraziarvi di questo premio porrà in partenza
Dedicarlo scusate nasce la promozione ai colleghi che non ci sono più che hanno perso la vita durante la Panda
Allora procediamo grazie Maria Egizia per questo momento di grande intensità
Ricevuto consegnare perché poi alla fine le mozioni sono delle cose private ma quando vengono condivise assumono un valore esponenziale ora chiedo la professoressa Tiziana Sallusti dirigente scolastico del liceo statale Magnani che è una grande istituzione di Roma allevato generazioni di romani nell'area dei centro storico e prati nel suo intervento è Effetti azioni comportamentali giovanili prego professoressa Meazza
Allora desidero ringraziare la fondazione di Lennon per quest'invito ringrazio Luigina Di Liegro
Eccola qui che con grande affetto mi hanno invitata in questa cornice meravigliosa che dell'università Gregoriana con grande fato culturale nella nostra nel nostro Paese quindi mi accingo puntuale raccontati il punto di vista della scuola
Perché come dicevamo tutti eravamo immersi anche noi scuola eravamo immersi eravamo protagonisti o coprotagonisti di un periodo storico che ancora si vede
All'interno e come mia diciamo mia Duso
Porto dei dati perché i dati possono sembrare freddi i numeri le percentuali possono sembrare credibili fredde ma non lo sono perché se vanno a
Diciamo interfacciarsi niente relax con quella che è poi la realtà che noi viviamo tutti i giorni questi dati assume un significato no diventano sostanza e alcuni dati dopo un anno di pandemia ci troviamo nel due mila ventuno
No eravamo tutti affranti preoccupati vedevamo carri no
All'interno delle città dei paesi passare con i nostri e con i congiunti fonetica Bersani appunto questa commozione che prima ha sentito e di cui ringrazio giornalista perché sta rapporti per tutti noi è stato come un tornare indietro
A livello globale cosa è successo a scuola la scuola perso giorni di insegnamento apprendimento
Parliamo di Sequals settantaquattro giorni distruzione vuol dire che è più di un terzo dell'anno scolastico che si attesta tra i centottanta e duecento giorni i ragazzi e i bambini non sono venuti a scuola
E questo non vuol dire che non abbiamo imparato niente attenzione ci mancherebbe altro però non sono venuti a scuola non hanno avuto relazioni con i loro compagni con i loro professori con i loro docenti e come dicevamo prima sono stati chiusi in casa ed hanno avuto un altro tipo di apprendimento privo di insegnamento
L'Italia e la Germania questa andato asse importante sono stati i paesi dove questo è avvenuto più diciamo hanno perso più giorni di scuola utile che sono stati più protettivi verso l'assoluto ovviamente
La scuola in questi due anni è stata oggetto di tantissimi di tantissime ricerche sociali continuamente quindi ne cito alcune abbiamo l'università di Bologna all'università la Cattolica
E e anche noi cominciamo a mia anima tutte le scuole di Roma ma anche i colleghi di tutt'Italia abbiamo abbiamo contribuito appunto alla ricerca sociale perché forse ancora non ci rendiamo conto di ciò che è accaduto ma fra qualche anno vedremo i risultati
Chi sono i nostri ragazzi le nostre ragazze che uomini e donne diventeranno dopo questo trauma
E la nostra scuola ha partecipato ad una ad una ricerca sociale con la cooperativa sociale rifornimento in volo attraverso dei focus group tant'in cui sono stati intervistati ragazzi ragazze professori
Dirigenti scolastici tutte le componenti scolastiche si parlava di cambiamenti delle relazioni sociali e della percezione del rischio vi faccio vedere su alcuni dati quelli che ci interessano oggi
Potete vedere in questa diciamo in questo grave questo ambito grafico torta i ragazzi
Notano soffrono moltissimo di un peggioramento dei rapporti delle problematiche organizzative perché organizzarsi all'improvviso è stato difficile e ricordo che l'Italia è lunga e l'Italia non è fatta solo di Roma del centro di Roma che io ho l'onore di ho avuto con l'onore di lavorare perché è un posto bellissimo mentali è fatta di piccoli paesi di luoghi dove non c'è la connessione quindi tanta solitudine
E i ragazzi hanno paura di un peggioramento dei rapporti e cominciano a sentire i sintomi depressivi cioè noi li abbiamo identificati come sintomi depressivi chiaramente i ragazzi non è che utilizzano questo linguaggio
Ma gli psicologi che hanno svolto questa indagine si è parlato di sindromi di sintomi depressivi
Però se vediamo loro cosa percepiscono
Loro sono preoccupati del diciamo di infrange le regole del contagio i gli adolescenti sono stati chiamati gli untori perché non ragazzi che comunque si volevano vedere incontrare ma ne hanno paura di contagiare i loro genitori non ogni le persone più care e comunque più fragili
Ma loro non si preoccupano gran che della didattica non è questo il loro problema non è lì che sentono di perdere qualcosa perché erano talmente così angosciati di perdere la loro vita quotidiana che in realtà il peggioramento delle relazioni vedete venticinque virgola uno per cento e soltanto il tredici due per per cento si preoccupa dell'apprendimento
Ma questo non trova d'accordo rimbalzi INVALSI l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione ne avrete sentito parlare chi di voi non ha un figlio o nipote che va a scuola
Invalsi è una struttura ministeriale che verifica le performances scolastiche dei nostri studenti in alcuni anni di corso costato cosa vede rimbalzi attraverso le prove che vengono somministrata agli studenti sulla scuola primaria
Andiamo bene cioè i bambini le bambine imparano anche perché a casa mi genitori che è quanto di più prezioso lo possano avere fra i bambini
Può sembrare assurdo ma da questa pandemia nel primo periodo hanno qualcosa che forse non arrivano prima i genitori a casa dei genitori accanto papà e la mamma che si mettono vicino li aiutano a studiare sembra assurdo ma un bambino di sei anni sette anni è un sogno no
Vediamo che invece che nella scuola secondaria di primo grado cominciano i problemi per tutte le attività di matematica italiano sugli inglese invece le performance restano più o meno simili erano basse già prima quindi non possono peggiorare
I risultati delle prove INVALSI nel due mila ventuno non ve li cito perché sono troppo brutte vado direttamente al due mila ventidue
Le pratiche italiano gli studenti sembrano giungere il livello tre i livelli vanno da zero cinque vuol dire che gli studenti cominciano a disimpegnare la lettura e la comprensione l'esposizione di un testo
Le probabili matematica non vi dico niente perché sono ancora inferiori vi ricordo che in quattro regioni d'Italia
Non li nomino perché non voglio qui fare buoni e cattivi addirittura le performances arrivano al di sotto la sufficienza cioè i ragazzi arrivare alla maturità con delle competenze di terza media
Ci domandiamo a è stata la data a fare tutto questo no ovviamente no la data solo peggiorato alcune situazioni che già erano insistenti quindi sgomberiamo il campo dal fatto che la tarda distrutto la scuola perché questo non è vero
Cinque il rapporto Censis l'ultimo che state messo
Poco tempo fa a in intervistato anche qui tutte le componenti io però ho soltanto squarciato quello di dirigenti che cosa raccontano dei loro ragazzi e qui mi ricollego a quello che è stato detto dal dottor bento
Si parla di depressione di santi esistenziale ma ancora una volta è tutta colpa della data e che adesso è stato completamente cancellata ovviamente no
Perché non è possibile che un metodo possa di stiamo distrugge la competenza e la vita dei ragazzi
Ma vedremo hippie Boy chiudere ogni discorso e continuo sempre con dei dati e i dirigenti scolastici ci dicono questo non è che la David impedito ai ragazzi di apprendere Massolo accentuato le difficoltà della scuola
E che non è riuscita a contrastare gli effetti negativi di soprattutto in quei luoghi che la paese dove c'è un basso status socio economico culturale come vedete quasi la totalità dei dirigenti noto a questo ora non
Vi prego solo di guardare l'ultimo dato la verde non è responsabile se ma lo è stato il suo utilizzo in un periodo come quello della pandemia
Questo che vuol dire vuol dire che gli insegnanti non avendo avuto attività di formazione precedente hanno trasposto di fronte a un video la didattica che facevano in presenza ma questo non poteva andare all'impossibile no
Devi trovare altri metodi di fissare altre modalità
Ma gli insegnanti italiani non tutti erano preparati a tutto questo quindi quello che si diceva prima che diceva la dottoressa ne eravamo tutti immersi quindi non c'era qualcuno che ha potuto proteggere qualcun altro
Nessuno di noi tanto meno scuola in alcune scuole del Paese non esistono cure computer noi siamo al liceo Mamiani di Roma via delle Milizie quindi parlo di blocco centrale non l'abbiamo ancora la fibra perché lì la fibra non è arrivata figuriamoci in un piccolo paese della Barbagia era chiaro che non potesse andare tutto questo
E licenze se citarla
E di ci dice che gli studenti vivono una fase di sospensione che non è la depressione no poi la somma usa termini tecnici cioè loro si sentono sospesi non hanno più punti di riferimento gli adulti a scuola non sono in grado di proteggere gli adulti a casa sono arrabbiatissimi con il lavoro che sfugge è una gran parte delle persone hanno perso il lavoro altrui non si trovano a lavorare a casa
Reporting dire chiaramente l'indire invece un istituto di ricerca del mio warrant e ci unisce ai ha elaborato tantissimi dati
Su varie tematiche che quelle che vedete ma hanno le leggo per annoianti
E ci dice che cos'è che non ha funzionato non ha funzionato nella scuola il cambiamento forzato ce ne siamo stati obbligati in meno di un mese in quindici giorni a cambiare il nostro modo di lavorare
E tutte queste metodologie perché il mio poi emanato tantissimi documenti
Ci ha detto dovete fare infilati per classe Rommel doppietta e l'apprendimento cooperativo ma gli insegnanti erano stati preparati a questo i dirigenti erano stati preparati a questo
è facile mettere i documenti
Ma questa formazione negli anni precedenti accordi che c'era no rispondo io c'era macchia di leopardo
E Vito questo questo questa chicca sapete qual è l'elemento che gli insegnanti hanno usato per fare didattica a distanza il libro di testo
Ma non perché loro fossero cattivi è perché noi dov'è l'Italia è stata chiusa all'improvviso e noi avevamo di fronte a noi i libri di testo poteva funzionare una data a distanza di fronte a un video con un libro di testo e basta
è stato complicato ma gli insegnanti sono resi agli atti questa parola va molto di moda hanno cominciato a studiare e sicuramente il due mila ventidue le cose sono andate molto meglio
L'Istat ci parla di quel peggioramento del benessere che è stato ravvisato prima e ci dice che il sistema sanzionare auto il doppio degli accessi
E ma questo è vero sì è vero noi a scuola abbiamo il doppio degli studenti che avevamo l'anno scorso che sono in cura
Presso privati o presso il Servizio sanitario nazionale per depressione problematiche legate a crisi e stati di Anzio costanti cioè non ogni tanto
Noi tutti quando andavamo a scuola avevamo dei momenti di ansia Nattino li ha avuti compito in classe di latino di tre quell'interrogazioni chi non li ha avuti i ragazzi sono in perenne stato di ansia
Ne passiamo per i corridoi perché piangi se è stato interrogato non ancora ma deve essere interrogato oggi no no ma intanto piango perché piangi perché sono preoccupato sono ragazzi innanzi a costante
Tutti anche ragazzi molto molto bravi
Capaci competenti
Che cosa sta succedendo
Lista testi parla di desertificazione degli affetti mi ha colpito molto questa parola però voluta diciamo mettere virgolettare
Listate dice non è difficile intuire le ragioni di questa disaffezione perché lì perché quelle che sembrano delle difficoltà legati al primo anno di pandemia si sono raddoppiate nel secondo anno desertificazione degli affetti è sono strettamente legate alle limitazioni che hanno dovuto subire gli adolescenti che come dicevamo prima sono invece in un momento esplosivo di osservazione del mondo che li circonda
è pur vero che durante questo periodo abbiamo imparato tante cose Anna che abbiamo soltanto perso abbiamo guadagnato diverse più ampie competenze informatiche una maggiore autonomia lo studio più tempo in famiglia che non è da sottovalutare
E altre forme di creatività e di socializzazione perché queste sono cose che abbiamo imparato anche la scuola ha imparato molto
Insegnanti come dicevamo prima hanno cominciato a studiare anche anche per raggiungere competenze informatiche
Hanno capito che era necessario formarsi e lo hanno fatto con grande senso di responsabilità hanno riprogettato la didattica stanno fuori progettando la didattica e hanno costruito una nuova lite con famiglie studenti e territorio
Ora vi do da tutte queste analisi vi dò proprio delle una sintesi di quello che noi vediamo tutti i giorni sulla nostra pelle
Una maggiore fragilità emotiva quello che vi dicevo prima piangono si disperano
Meno l'inclusione per i diversamente abili per i più fragili e per i meno connessi è un dato la pandemia così come la guerra ma ai risultati della guerra li vedremo fra qualche anno hanno reso più fragili già fragili
Hanno una minore capacità attenti IVA i nostri ragazzi durante la data avevano il computer il cellulare e forse le falde di papà loro non sono mai stati concentrati sul sul su un unico Devices e teneri ora scuola concentrati su un professore che spiega loro la lezione e molto molto complicato
Staccarli dal cellulare fa rivivere una scuola normale e molto molto complicato ma non perché non siano rispettosi
è perché per troppo tempo hanno tenuto l'attenzione su senza tener la mai realmente su una cosa sola l'anno sparpagliata su mille attività
Alterazione dell'umore accentuata dalla dall'aumento eccessivo di alcol e droghe leggere e meno leggere di questo siamo sicuri perché noi sappiamo che molti dei nostri studenti non parlo della mia scuole sopra l'anno della scuola fanno uso di sostanze e sono in cura psicologica e psichiatrica
Aumento dei problemi alimentari non solo perché hanno smesso di muoversi ma perché hanno imparato ad avere un diverso rapporto con il cibo
Sono aumentati a dismisura gli episodi di isolamento e purtroppo devo constatare sulla nostra pelle di autolesionismo
Ragazzi che si tagliano su sulle braccia e sulle gambe ragazze che tentano il suicidio in ingeriscono pasticche di ogni tipo specialmente quella delle persone che anziane canne in famiglia
Io sono trentotto anni che lavoro nella scuola è il primo anno che mi trovo
Secondo anno in difficoltà perché i nostri ragazzi tentano di togliersi la vita in un momento in cui dovrebbero amarla con tutta la loro espressione d'amore no
Disturbi del sonno i nostri ragazzi genitori salmi figlio s'addormenta intorno alle due ce li tolgo tutto ma loro prima delle due due e mezza non dormono ovviamente possibile fare scuola se la notte non si dorme impossibile per nessuno
Cambiamento del rapporto con il corpo il movimento tornati a scuola noi pensavamo che l'educazione fisica sarebbe stata no la cosa bellissima i ragazzi non non amano più fare palestra fare educazione fisica si stancano facilmente non sono più attratti mancanza di motivazione facciamo
Tantissima fatica a trovare cose che l'interesse non realmente
Ma non ci mettiamo d'anima no ci mancherebbe altro questi sulle difficoltà noi dobbiamo credo tutti noi educatori a tutti i livelli genitori scuola tutti no coloro che operano nell'educazione anche fuori della scuola
Dobbiamo dovremmo non voglio usare un tempio modo sbagliati riconquistare la nostra funzione protettiva
I ragazzi gli adolescenti hanno bisogno che noi adulti torniamo ad essere delle capsule protettive
La famiglia il docente la scuola le istituzioni noi siamo qui per proteggerli proteggerli talvolta anche da loro stessi quindi aiutarli a crescere perché noi siamo una palestra e poi durante l'anno nel mondo e si sperimenteranno ma se anche noi siamo insicuri problematici pieni di dubbi se il nostro mood quello di piangere preoccuparsi di sperarci loro non ce la potranno fare non hanno bisogno assolutamente Dinoi ma di noi adulti
Forti presenti protettivi
E questo può avvenire non solo nell'individuo ma può venire nella comunità cioè tutto questo
Può avvenire soltanto se il ruolo della scuola il ruolo del sapere cambieranno diventeranno un nuovo di forma un luogo di formazione di incontro e rientri per niente pretenderemo diversamente in maniera migliore
La cultura la conoscenza e la formazione quindi al fine di ricostruire un paradigma educativo in grado di promuovere nei giovani un processo di formazione globale capaci di integrare i percorsi scolastici
E di costruire una cittadinanza autonoma responsabile solidale desidero concludere con una frase che io amo molto di don Luigi Di Liegro
L'impegno per la solidarietà deve diventare una passione per tutti senza essere demandata sulle professionisti ebbero qui ci sono molto professionisti ma noi siamo tutti dentro e dobbiamo mettere le mani in pasta ma per aiutare i nostri giovani a diventare cittadini uomini e donne capaci di vivere insomma la propria vita in maniera serena futuro vi ringrazio dell'attenzione
Mi sembra che
Questa relazione della professoressa faccia giustizia di tanti luoghi comuni sulla scuola italiana
Sulla disattenzione che si dice il corpo insegnante abbia nei confronti dei nostri figli
Delle dei giovani assolutamente falso perché una capacità di analisi una quantità di cifre una qualità di riflessione complimenti professoressa grazie per averci aiutata a capire
Molti aspetti della vita lo dico da padre perché insomma
Importante se sapere che si può contare su una istituzione come queste
Ora chiederei al professor Carlo sulla che il nostro consigliere
PDCI Simona colonna della Fondazione
Di leggere le motivazioni del premio che viene assegnato allo scrittore Daniele Mencarelli e al regista Francesco Bruni della splendida operazione ovviamente letteraria prima di tutto
Ruberò un istante solo per ricordare che
Chiedo scusa mi sono persa l'emozione nipoti Vals cercansi motivazioni non
Volevo solo
Accogliamo piccolo centro
Io sono di Ollolai viene
Che sono
Ecco non è
No
Di cioè che diceva mi associo ai complementi per la relazione della professoressa Sallusti
Che ha fatto però riferimento ai piccoli centri della Barbagia in realtà io sono di Ollolai che la capitale della Barbagia ricordo che sono tutti i piccoli centri molto connessi perché Tiscali prende il nome proprio da un luogo mitico
Della Barbagia ma non è questo il problema è che in questi piccoli centri invece dire stante ha una maggiore capacità di reazione di resistenza
Alla pandemia i suoi problemi proprio perché si è fatto tesoro di quello che uno degli elementi più positivi della cultura pastorale della Barbagia cioè il senso per lo spirito di comunità che ha che è stato il vero toccasana per quanto meno diminuire se non impedire molti dei problemi che sono stati prima per richiamati
Perdonate nella e Carlos lo sentivo solo dire che il premio verrà assegnato dalemiano attualmente che cederei Tito ornare ha svolto il suo qualcosa
Leggo la la motivazione per il premio per lei miliardi a Daniele Mencarelli Francesco Bruni
Ricevono il Premio don Luigi Di Liegro per i media
Per avere raccontato alla realtà quotidiana del disagio psichico attraverso strumenti di grande diffusione con coraggio e sensibilità
La scelta nel libero e nella serie
Di personaggi che interpretano il male di vivere all'interno della nostra società accompagnati da chi li affianca in questa condizione in famiglia nel lavoro nei luoghi di cura
Nella scuola offre al grande pubblico la possibilità
Di immedesimarsi entrare in contatto con un mondo che si intende voler sentire distante
Credo che prima vogliamo vedere il trailer del firme mi dicevano che pronto così con tramite causa allora la menzione allora la scusate abbiamo prima al premier per costata
Vi chiedo scusa così i residenti
No menzione speciale diamo il film per il giornalismo abbiamo Mazzei
Qual è l'ultima cosa che ha fatto l'altra sera
Richiesta qua
Destinato un trattamento sanitario obbligatorio dodicesimo Sicilia qua no se non lo si chiamava obbligatorio è stato già allora siamo quella Alessandro Madonina già conosciuti
Sia questo sediamo Giorgio quanto diverse Lo Parco Antonio legato in un viaggio esercita istituzionalmente ci sono visto nidi aziendali mediante faccio io non c'entro niente insomma si qualificano immaginario quanti rimango non fa così consenso giorni possono bonus presso
Realizzare una manna giusta dal
Negli occhi cucchiaiate danza Carbone com'è non funziona
Zanello questo possiamo immaginare un pochino meglio statistiche sui fatti compagnia
Ora
Veramente anche a fare
Sì le compagne di stanza sono pesantissime evitato di incontri
Anzi
Dingle anniversario
C'hai vent'anni disposti rimandate adesso prima che sia troppo tardi
Francesco Bruni grazie
Sopra
Per chi non l'avesse ancora vista grazie grazie grazie
Una serie che farla de un po'il ragazzo di vent'anni che viene ricoverato incassavano reparto di psichiatria lì non vi dico cosa succede perché sono perché non l'ha vista non la vede a testimonianza di un malessere giovanile che secondo me credo anche secondo Ranieri era già presente ben prima della pandemia anche la pandemia a accentuato il nostro paniere è un supereroe con l'avevamo definito noi dell'empatia e della sensibilità che si sente addosso cioè incapace di proteggersi dal dolore
Questo premio ci onora particolarmente perché travalicano diciamo il discorso
Commerciale il discorso anche artistico ed è insomma testimonianza del fatto che con questo nostro lavoro abbiamo fatto qualcosa di socialmente utile vogliamo dire quanto meno al dibattito pubblico
La serie sta avendo un un grandissimo riscontro di pubblico di tutte le età quest'altra cosa molto importante cioè la vedono
Sì agli adolescenti e i loro genitori che persino i loro nonni e in questo momento siamo appunto invitati un po'ovunque a parlare di cose
Che io personalmente non conosco bene quanto Daniele e infatti vorrei ringraziare Heaven Carelli perché comunque il suo meraviglioso romanzo che vi invito a leggere mi ha portato per mano in una storia di dolore di speranza
E mi ha aperto un mondo a me che sono sostanzialmente una rettore che però cerca sempre di narrare sentimenti umani diciamo così
E per cui lascio la parola Daniele gli faccio un grandissimo applauso
Io impiegherò scritti spero mi auguro pochissimo tempo
Prima Alessandro vento ha usato questo termine distorsione cognitiva
E ogni epoca secondo me corre dei rischi rispetto a queste distorsioni io credo che da un uomo da uomo non medico ma da soprattutto da poeta da uno che nasce con questa lingua che oggi non vive
Particolare interesse fortuna credo che oggi esista anche un altro rischio un altro rischio di distorsione cognitiva
Quella di fare di qualsiasi inquietudine umana un sintomo non meglio specificato
E io questo lo vedo e lo vivo nel senso da uomo stop cui a difendere una parte di inquietudine
Che non necessariamente deve essere ascritta in automatico nel registro delle patologie
Nell'ultimo anno e mezzo incontrato quasi sessanta mila ragazzi di di scuola superiore grazie anche al Premio Strega Giovani
Io mi sento non di contraddire matti argomentare arricchire le parole della preside dicendo che i nostri figli sono anni luce migliori di noi anzi non migliori di nuovo i migliori di me
E non ho altro da dire se non appunto difendiamo curiamo laddove c'è da curare ma non corriamo il rischio di far diventare patologia la fragilità la fragilità e un dato della nostra natura innata con lui
Non necessariamente malattia io ho avuto un'enorme fortuna dall'adolescenza in poi che quella di incontrare la parola dei fragili per eccellenza e cioè dei poeti di quelli che non nascondono la fragilità la fanno diventare parola la fanno diventare relazione
E grazie a questa parola sono mi ritengo salvato da quelli che volevano vedere in me è semplicemente e maledettamente una patologia da curare l'uomo non è mai solo patologia grazie
Allora
Progetto sulla leggera la motivazione per la menzione speciale a Lucca Liverani giornalista prego
Riceve la ma la menzione speciale don Luigi Di Liegro per il giornalismo per la sua capacità di raccontare
Le vicende di coloro che vivono ai margini della nostra società
E di come i più fragili stiano scontando più di tutti le conseguenze della pandemia della guerra della crisi economica per avere sa appunto da
Dare visibilità al lavoro svolto dall'associazionismo dal terzo settore nel sostegno e nell'aiuto verso gli emarginati Tale discriminanti
Brevissimi ringraziamenti innanzitutto alla Fondazione Di Liegro per me è un onore
Aver ricevuto questo premio
L'altro grazie sicuramente alla mia testata perché non avrei potuto probabilmente scrivere e fare quello che ho fatto o almeno farlo
Con questa costanza questo approfondimento se non avessi lavorato per avvenire che mi ha sempre dato spazio e libertà su questi su questi temi e quindi il mio grazie va anche all'avvenire al mio direttore Marco Tarquinio
è un ringraziamento reale non è piaggeria scusate
E pagnotte adesso grazie forse più importante e a don Luigi Di Liegro perché secondo non sarei qui se non fossi stato
Trent'anni fa e più vuol dire che sono vecchio
Un obiettore di coscienza del nella Caritas romana di don Luigi Di Liegro avevo fatto domanda per andare all'ostello alle all'epoca il servizio di leva perché obiettava al militare durava venti mesi non dodici perché nero obiettori eravamo degli scansafatiche quindi dovrà essere punitivo per disincentivare uno mentre aspettavo di partire per fortuna corte costituzionale equiparo
La durata dei due servizi quindi feci dodici mesi però poiché alla carica signor con mi vollero al centro di documentazione il lo sta nel rimasto così crollo visitato tante volte ho conosciuto tante persone operatori ospiti ma non non son riuscito a farci l'obiettore di don Luigi conservo due ricordi
Look uno era quando lui in questa sua incessante opera di di amore evangelico per per gli ultimi per i fragili probabilmente si è consumato ricordo una volta che col suo accento
Un po'campano dichiara di Gaeta disse scusate se se uso questi termini ma se aveva detto don Luigi lo posso dire anch'io dice purtroppo
Dei poveri non gliene frega un grazie a nessuno
Detto ciò l'altro momento e vi lascio è alla partenza della marcia della pace Perugia-Assisi nel novantasette eravamo tutti lì ai Giardini del frontone
A dare il via libera era Flavio Lotti il coordinatore della marcia Perugia-Assisi il sindaco di Roma allora Francesco Rutelli che diedero la notizia della scomparsa di don Luigi e io ricordo perfettamente il lo scoramento la il dolore di tanti colleghi che lo conoscevano i testate laiche che non avevano niente a che vedere per me c'è una consonanza già aveva iniziato a lavorare da qualche anno ad Avvenire
E in questo vedo davvero come don Luigi Di Liegro abbiam saputo unire persone di buona volontà e strade diverse come già aveva detto
Molto prima nel sessantatré e Papa Giovanni ventitreesimo fate un pezzo di strada
Con chi condivide qualcosa di voi ma credo che don Luigi Di Liegro sia stato veramente l'anticipatore della della Chiesa in uscita e della Chiesa che si deve preoccupare degli scarti di questo sistema
Economica e sociale la Chiesa di Papa Francesco grazie alla Fondazione
Cioè collega deragliato e anche qui questo ricordo bellissimo che ci riporta al fatto che se siamo tutti qua banale dirlo però fatemelo dire siamo tutti qua sì siamo qui ad assegnare dei perenni
E se siamo qui a riflettere continuamente su questa persona che continuiamo a citare può dire Luigi Di Liegro attraversato le nostre vite lasciando un una traccia profondissimo più che un insegnamento perché tutti noi che l'abbiamo conosciuta bene siamo qua per questa ragione non è un mix Norman non aveva nessun e sulla presunzione di insegnare lui indicava faceva il operava
E quindi un lavoro talmente concreto che non poteva che lasciare tracce così profonde sensibili e vere quindi veramente
Straordinario quello che è riuscito a a fare anche per noi dentro di noi
Ora non s'è qui tra lo voi di persona ma è dovrebbe essere collegato con noi
Alberto Ceriani coordinatore dell'Osservatorio Autonomie e territori del Dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Pavia
Ti chiederei di farmi sapere se il collegamento c'è per favore
Non mi pare che ci sia
Tattici qualche secondo di tempo si mi dicono che ci siamo quasi
Comunque il suo intervento sarà prossimità e comunicazione reti di comunicazione parallele
Ecco ci buona sera
Buonasera
Berlusconi allori benvenuto grazie grazie a morte grazie per l'invito mi spiace non essere di persona poi il
Io sono un testimone della dell'attività di quanto accaduto sul fronte degli enti locali il e nella testimonianza mia e fino a tarda struttura dell'Osservatorio per le Autonomie per il territorio dalle università
Di di Pavia e tenendo conto del del monitoraggi che abbiamo fatto nel primo dalla pandemia e certamente nei primi dieci mesi bella date sposato la pandemia autunno del due mila dieci che poi sono finiti raccontati nella volume della periferica che che trovate
Il urlare che si chiama otto uno miglia ed enti ed epidemia il e intanto una una difficoltà contino ma io non sono spesso invitato contare dipinte mica
Ti clorite diciannove e del rapporto tra cori diciannove al mondo dell'autonomia devo dire che c'è una difficoltà potrei dire permanente che che è un po'questa quando si fanno monitoraggio di questo tipo non siamo arrivati a centocinquanta duecento interviste
Sindaci fatte conseguente nella nei vari momenti il quello che si registra anche qua ci racconta tende il il primo problema è quello della come raccontare la simmetria dei fenomeni nel nel primo periodo alla pandemia ricorderete periodo l'acuzie che colpisce essenzialmente cioè una parte dei territori italiani il le di nomi di accettare e riconoscere ricorderete Codogno Cremona
Parte del attempate Lombardia parte dell'Emilia
Torino-Milano dei media il il i sindaci ricevevano noi siamo passati da tre contarci
Ha ha contagiato più numero a tripla cifra nel giro di poche ore poche giornate non abbiamo consapevolezza del cosa stia accadendo
Mi pare che nessuno abbia consapevolezza di clienti concreti di che cosa con che cosa abbiamo a che fare
Non possiamo che scegliere la statale il confinamento coatto rigidissimo zona rossa non sappiamo cosa fare
Ed ecco questa percezione dei come possono reagire testimoni così di fronte al Live che sono i sindaci ma come totalmente sorge a suo padre sistemi sanitari e difficile da raccontare oltre che difficile anche da da monitorare perché per non hanno tutto avevano tutto ecco il pensare che non ha per relazionarci con orecchie ricercatore universitario pura uno un lunga tradizione di affiancamento di conoscenza che personale quindi il primo problema è come si fa fatica a raccontare de il gli elementi cruciali di una pandemia che che ha così impattato e che in fondo da sul quale c'è ancora un problema se volete di consapevolezza che è stato un grande fallimento dei sistemi di prevenzione che pure esistevano in tutto il mondo che curano devono esserne stati detti questa consapevolezza
Facevo fatica raccontarla
E la seconda cosa è quella cosa potevano fare i sindaci comuni rispetto alla non esplodere così
Così virulento e così anche poco poco trattato il quello che ho capito è che il vicina ci sono otto e trovate investiti di una di un ruolo che hanno esercitato tutto sommato da soli cupo e coordinati anche da associazione di categoria grande poco
Anci ha fatto ha fatto un cenno fatto anche la società e più in generale e il ma sono trovati a interpretare in qualche modo da soli il la seconda linea del fronte cemento della della della della pandemia la prima era quella sanitaria secondo la parte sociale
Esprimo nessuna rimonta anche dal Dirigente della
Del della dello Sco di Roma riceve dico io Roma e mi poi tutti le mille descrizione che avete fatto il tipo sociale di tipo psicologico sono una parte del fronteggiamento che i sindaci hanno dovuto hanno dovuto reggere e mancare in anzi largamente non avendo monumento gli strumenti per farlo
Io quindi nell'elemento che sono tutto fatto trovati a fare quello di gestire e anche in autonomia e Iveco libera interpretazione la seconda linea di fronte cemento che era quella tutto sociale il cito un una le parole di un singolo che ti dice
E prima mi alzavo la mattina
Io dovevo di implementare alla fine mi procurano quello di implementare il mio programma elettorale nel giro di poche ore di pochi giorni tutto questo è stato spazzato via
Dovevo reggere trovare le soluzioni per fronteggiare un'epidemia e che arrivava agli sportelli arrivava la telefonata arrivata persone inducono mi muovevo in città
Non avevano informazioni per muovermi
I dati delle ASL non erano sufficienti dovevano integrare comune i dati della mia piccola rete di medici di base che mi dicevano
Perché punto raccontarci dovevano far fronte a una revisione completa nel sistema dei servizi e e il dovevo affrontare il tema della comunicazione dei cittadini ecco da qui il titolo del mio intervento sono partito dalle comunicazioni parallele
Forse questo lascito de fosse più facile raccontare i sindaci comuni hanno interpretato correttamente
La famiglia come una revisione sistemi di voler far come una reinterpretazione del servizio di sportello come un'attenzione un procedere con una nuove logiche di sensibilità al alle domande dei cittadini anche le domande più nascoste più più implicite più tipici del per pertanto con un po'in tutta la riga di appuntamento sull'alimentare di approntamento sul anche famiglie con una solidità divinità che però hanno dovuto interrompere l'attività economica quindi con emergenze
Che di che che non si conoscevano che sono dovute
Ci sono volute gestire e quindi tutto quello che è stato detto lo riconosco certamente problemi di di ascolto Ricontati informazione accesso
Nuovi servizi coordina reni procedersi e e con spilli che devono essere adeguati e un sindaco ciò detto meno male che non sono un sindaco sono
Di otto alle spalle una comunità che Rioveggio perché reggeva già in passato perché avevamo della strumentazione proprio anche colleghi che che fatico perché non hanno questa
Questo questo potenziale
Chiudo con una con una considerazione il pensione centoquattro rotante
Attendere cercatori mi hanno cercato di fare il lavoro
Dobbiamo commentare pare più l'elaborazione teorica su quello che è accaduto pandemia il mi permetto di suggerire segue la costruzione di un vocabolario comune
Non un caporale comune ci dovrebbe essere certamente un tema di qualità del dato di qualità del coordinamento di capire che il sistemi di autonomia locale anche i più piccoli sono parte del sistema
Complessivo nazionale il fronteggiamento delle delle ditte processi complicati
Con temi come la recita percettiva capire solo in parte quello che sta accadendo cogliere le anticipazioni interpretare segnali di allarme sociale gestire una domanda nuovo domanda di prossimità cercare di costruire comunque mantenere perché poi la pandemia difficilissimo ottenere nelle condizioni di un di un punto di vista sistemico a con questa cosa dovrebbe essere colpiti trasformate in un non vocabolo al comune componente quello che che non bisogna fare dimenticare in fretta quanto accaduto
Dalla facile conserva successivo a quello così amato insomma
Strutturarci meglio sia dal punto di vista teorico che dal punto di vista della capacità delle istituzioni e di chi il lavoro assurda sui veri problemi come voi che e quindi deve essere attrezzato la strumentazione
Apposita grazie
Grazie professore grazie
Ora chiederei ha Carlo Casula di leggere la motivazione del premio Roberta Sergio Orsi che caporal vertice del chi aggira il Lazio e ovviamente Rodolfo Lena di riprendere il suo posto di lavoro
Copra prego Carlo
Il premio don Luigi Di Liegro per il giornalismo le viene assegnato per avere saputo rappresentare con il suo ruolo di capo redattrice
Al TGR Lazio anche gli spazi più periferici e complicati del nostro territorio
Dando voce a chi per diverse ragioni si trova a vivere in una condizione di fragilità in marginalità
E dando rilievo e riconoscimento alle tante realtà anche del terzo settore impegnate al loro fianco
La direzione di Roberta Serra Dozza restituisce dignità agli ultimi attraverso una narrazione puntuale e costante che non scivola mai nella retorica e nel pietismo
Buona sera tutto e tutti intanto grazie alla Fondazione grazie all'originale di Liegro per me questi ultimi due anni sono stati fondamentali ho letteralmente cambiato il punto di vista e del lavoro
Dopo ventitré anni in cronaca al TG tre nazionale dove avevo iniziato a raccontare la pandemia
E l'emarginazione mi sono trovata a dover dirigere un telegiornale che però da delle enormi soddisfazioni
Sentivo i ricordi delle frasi delle parole di don Luigi
Beh a me rimane salta è rimasta sempre in testa una parola state attenti
No quella richiamo che don Luigi fece agli amministratori proprio nel chieder loro di sporcarsi le mani ecco facile fare il telegiornale del Lazio da Roma
E la capitale succede di tutto si può fare a meno anche di raccontare la Provincia meno facile è stato riuscire a raggiungere questi territori lontani questi territori spesso strippers perduti e dimenticati
Nel momento della pandemia la cosa che a me ha colpito principalmente nel raccontare il nostro territorio è stato proprio quello di trovare dei soggetti fragili e per fragili non intendo solo quelli in cui siamo abituati a riconoscere ma penso ai ai nostri anziani
è con loro per me sono stati il motivo di spinta principale perché li abbiamo dovuti abbandonare e forse questo è stato i l'atto più difficile di questi anni di pandemia li abbiamo dovuti rinchiudere
Nelle RSA o lasciare negli ospedali senza che nessuno Dinoi
Avesse potuto stargli accanto e donare loro una parola di conforto
Dopo aver sentito le parole di Maria egizia che davvero condivido e ringrazio per aver ricordato i nostri colleghi che non ci sono più
Io questo premio lo dedico a tutte quelle persone a cominciare dagli infermieri che sono stati accanto ai nostri anziani
Scusate ma penso che queste sono anche dalla diagonali seduta
Con una commozione un'emozione e una partecipazione davvero molto forte vi ringrazio tanto per questo non vado avanti
Scusate ma mi corre l'obbligo di dire la cosa perché questo premio prima abbiamo parlato della scuola
E adesso c'è giustizia anche su un altro luogo comune che noi giornalisti siamo cinici
Che non legge non siamo attraversati dalle emozioni non non guardiamo più nulla di tutto quello che ci circonda perdonate e falso veramente falso
E forse il miglior giornalismo oggi ne abbiamo avute molte e semplificazioni è proprio quello che non sirene lasciare attraversare sempre da ciò che è la verità altrimenti non può trasmettere quello che trasmette elettori forse sarà che siamo privilegiati lavoriamo per posti civili prego
Sì e forse anche quello molto per quello che mi riguarda non ti preoccupare
Io chiederei a Manuel ma gli occhietti di prepararsi gentilezza a consegnare delle menzioni speciali ora che Carlo Cassola leggerà lei menzioni speciali per Fabio polli
Direttore del Tuscolo iniziativa comunicativa durante la pandemia e a per Marco Brancaccio ufficio stampa Anci Lazio prego Carlo
Fabio Polledri riceve la menzione speciale don Luigi Di Liegro
Per il giornalismo per avere saputo rispondere alle esigenze di informazione da parte dei cittadini dell'area dei Castelli Romani
Nel corso dell'occhio da un decretato dal governo per la pandemia da copie del diciannove
Attraverso la rubrica giornaliera indiretta Facebook sulla pagina del periodico ha svolto un ruolo di importanza sociale rafforzando il senso di comunità e garantendo la diffusione tempestiva
Delle iniziative intraprese dalle singole amministrazioni comunali per contenere il rischio contagio Pecci sostenere le famiglie in difficoltà
Buonasera a tutti
Ringrazio naturalmente la fondazione per questo bellissimo riconoscimento saluto
L'università che ci ospita in questa bellissima struttura e colgo anche l'occasione di ringraziare un piccolo ringraziamento lanci Lazio per averci diciamo segnalato per la nostra iniziativa locale
Abbiamo parlato di tante cose che sta venendo fuori un qualche cosa di veramente molto bello in questo pomeriggio al di là dello soddisfazione personale per il premio ricevuto
Perché abbiamo parlato di temi che ci toccano tutti quanti dal punto di vista personale ma soprattutto si è parlato di quello che è il senso di comunità che deve sempre accompagnarci di più
Nelle nostre giornate sia la
Del di oggi che del futuro proprio per dare a quei ragazzi e plaudo gli interventi che mi hanno preceduto di tutti illustri
Ospiti per dare ai ragazzi siamo tutti i genitori un futuro che possa essere diciamo per loro
Una occasione importante di crescita ma soprattutto di rimanere in Italia perché poi vediamo che questi giovani cercano sempre di più di trovare sbocchi all'estero
Credendo
Io ho un nipote che stava Lenzi ha da sei sette anni era andato a cercare un po'di fortuna ma poi è rimasto lì e non vuole tornare a casa
Credendo che in altre parti si sia effettivamente meglio che in Italia questo noi non possiamo permettercelo noi che rappresentiamo la generazione di mezzo abbiamo il dovere sociale e plaudo a tutto quello che viene fatto dalla fondazione e da queste strutture per dare ai nostri giovani un futuro altrimenti dico sempre io quando ne parlò in questi contesti o anche nei contesti amicali
è inutile che noi diciamo ai nostri nipoti bello di nonno se poi non facciamo nulla per i giovani e per il futuro
Cosa abbiamo fatto per fare vede noi durante quel periodo ci siamo inventati un sistema vecchio e nuovo e non ci sarebbe stato tutto quello che abbiamo potuto fare sì non ci fosse stato appunto la rete internet credo e lo abbiamo sperimentato tutti che senza la connessione internet che funzionava perfettamente anche in Barbagia io sono stato uno dei primi clienti di Tiscali di Antonello Soro
Senza quella Rete noi avremmo avuto tante tante più difficoltà
Io ho deciso a un certo punto un giorno di creare uno spazio pomeridiano
Attraverso Facebook semplicemente con un iPad e con un telefono
In cento dieci e più dirette giornaliere abbiamo sentito oltre trecentocinquanta persone che sono intervenuti e amministratori locali forze dell'Ordine Psicologi
Scrittori sportivi siamo andati addirittura riprendere quelli del nostro territorio che vivevano nelle altre parti del mondo creando una rubrica andando a sentire persone a Filadelfia a Boston
Persone che stavano a San Paolo in Brasile ci raccontavano quello che stava accadendo
Ecco ripeto questa interconnessione questo senso di comunità che noi dobbiamo ammettere le nostre azioni quotidiane nel nostro lavoro
Facciamo che sia sempre più allargato coinvolgiamo gli altri coinvolgiamo i nostri amici portiamoli nelle condizioni di riscoprirsi utili agli altri perché altrimenti i giovani come diceva la professoressa
Non avranno motivazioni io prenderò molte motivazioni da questo premio l'anno prossimo il mio giornale festeggerà trent'anni di attività nel territorio un'attività certosina io sono un giornalista chilometro zero ma come dice la direttrice la la nostra collega
Andare a scoprire dove sono le le le situazioni più difficili nei territori
Non è cosa semplice il grande giornalista che scrive sui grandi giornali al massimo può ricevere il piccolo diciamo rimprovero dall'editore o dalla persona che è stata in quel momento tra virgolette criticata o attaccata nei territori il la mattina dopo tu sei fermato dalla persona per strada quindi diciamo non è facile grazie grazie grazie sopra
Ora tocca Marmolada ancoraggio al caccia se riceve la mozione speciale don Luigi Di Liegro per il giornalismo per avere saputo coniugare il ruolo istituzionale dell'Anci Lazio con la necessità dei trasmettere in maniera fluida e fruibile da tutti notizie complicate in tempo reale nel corso della prima fase della pandemia da covi di diciannove
Grazie al coordinamento con altri colleghi di uffici stampa di enti comunali e sovracomunali del Lazio
Ha messo a punto strumenti utili per la diffusione delle notizie che hanno saputo venire incontro alla necessità della situazione emergenziale
Ripresi e condivisi su tutto il territorio nazionale
In questo ambito vanno sicuramente menzionati Giulia Agostinelli
Attualmente in forza all'ufficio stampa di Castelgandolfo
Mauro loda Dio addetto stampa del comune di Zagarolo Daniele Priori all'epoca addetto stampa del comune di Grottaferrata
Salve a tutti
Di solito non gli uffici stampa stiamo dietro e quindi il il ruolo qui davanti è per me è un po'complicato perché noi di vai mandiamo le persone a parlare
è un lavoro complicato il nostro perché siamo sempre siamo come i medici o come i sacerdoti siamo sempre in servizio o come anche i sindaci perché un sindaco non è sindaco dal lunedì al venerdì dalle nove del mattino alle cinque del pomeriggio un sin da quel sindaco sempre
Durante l'ho da un io di sindaci ne ho visti tanti proprio grazie all'Anci Lazio per cui per cui lavoro ho visto tanti sindaci che si trovano in difficoltà persone prima che sindaci e noi con lanci lazzo siamo riusciti in qualche modo a ad aiutarli a fare a fare sì che parlassero insieme a noi insieme alla Regione Lazio per un certo punto
Con altri colleghi con Daniele con Mauro e con e con Giulia che è che è qui con me
C'è stata c'è stata questa idea di fare rete farete né tra gli uffici stampa del del territorio
All'inizio eravamo una ventina venticinque trenta insomma eravamo molto pochi voi adesso questa sciatta perché alla fine una sciatta di Whatsapp raccoglie quasi cento uffici stampa di tutto il territorio del Lazio
Uscivano i DPCM
Di del presidente Conte e noi eravamo lì io Giulia e Mauro eravamo lì ad ascoltarli
E quando uscivano le bozze mandate da altri colleghi di sottobanco eccetera eccetera eravamo lì a a tradurli fondamentalmente a tradurli perché c'è c'è DPCM italiano italiano DPCM non è non è così semplice
Lì tra dicevamo e li li facciamo diventare delle info grafiche fruibili a tutti quanti ma soprattutto erano dell'infografica e che tutti quanti condividevamo negli uffici stampa dei comuni del Lazio quindi era un'informazione univoca
E quello che era nato come qualcosa di molto ristretto a una cerchia abbastanza ristretto a un certo punto ci siamo accorti che c'erano persone in altre parti d'Italia che ricevevano le nostre le nostre info grafiche
E ci siamo resi conto che abbiamo fatto un lavoro enorme abbiamo aiutato davvero le persone e questo è stato davvero meraviglioso e allora
Ricevere questo premio qui c'è scritto ufficio stampa Anci Lazio ma è è molto più strutturato di così c'è tantissimo lavoro dietro ci sono nottate passate a rispondere ai commenti delle persone ne ricordo uno che mi fa molto ridere perché mi ricordo di una persona che mi chiese
Ma ok d'accordo non si può andare in macchina insieme ma se io ho un mio amico vogliamo andare a pesca e possiamo arrivare alla barca il con due macchine separate e poi stare in barca insieme
Quindi c'era parecchie parecchia confusione
Però alla fine rispondevi attutisce scavi di dare a tutti quanti delle informazioni che fossero corretti e non era facile vi assicuro non era davvero facile però l'abbiamo vissuta tutti quanti insieme quindi tutti quanti lo sappiamo
Io vi ringrazio vi ringrazio a nome mio a nome dell'Anci Lazio
E a nome del coordinamento uffici stampa del del Lazio che insomma questa questa piccola organizzazione che poi l'organizzazione non è che però esiste c'è e che continua a lavorare tutti i giorni facendo Rete mettendo su una buona pratica che funziona
E funziona davvero grazie davvero
Allora chiederei sempre scusate io fisco ma di essere giornalista lo faccio da una quantità di anni veramente indecente ma il ruolo degli uffici stampa è qualcosa di insostituibile per la catena dell'informazione perché molto spesso ovviamente noi giornalisti che siamo sul campo chi scrive chi fa televisione eccetera
Le fonti di informazioni che arrivano dalla dagli uffici stampa sono veramente un uno strumento insostituibile lo dico perché magari non tutti sanno giustamente però ecco senza di loro probabilmente nostro lavoro sarebbe pressoché impossibile motto circostanza
Pier Luigi Mazzella è il rappresentante italiano del comitato media e Società dell'informazione del Consiglio d'Europa
E ora interverrà sul tema Info Day mia durante l'emergenza colpite riflessioni su contrasto europeo prego
Buonasera buonasera a tutti mi associo ai ringraziamenti generale alla Fondazione richiedono a questa prestigiosa
Università pontificia che ci ospita questo diciamo questo convegno ecco accorre parallelo alla consegna del piano premio don Luigi Di Liegro per il giornalismo la ricerca sociale
Sono stati premiati giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo autori accademici in questo tempo segnato di alla pandemia dalla guerra in Ucraina si sono distinti nel decifrare l'impatto sui territori o nel raccontare storie di emarginazione
Fisica e psichica quindi abbiamo sentito i vari relatori parlare soprattutto di di sul disturbi emotivi della situazione nelle scuole dei giovani io adesso porto diciamo un punto di vista un po'diverso
Cerco di dire
Di raccontare come dalle o dal Consiglio d'Europa Consiglio d'Europa come sapete un organismo un'organizzazione internazionale di quarantasei paesi in cui sostanzialmente la la stella polare e la convenzione europea dei diritti dell'uomo che quindi era salva guardia dei diritti dell'uomo
Della democrazia e della inclusione sociale quindi mi scuso il mio intervento sarà un po'più forse algido o più asettico rispetto a tutti quelli che mi hanno preceduto
Un po'anche semplificatorio perché il tempo è breve
Me ne scuso anticipatamente comunque sappiamo che la pandemia ha costituito una crisi globale
Per noi nero per questa generazione senza precedenti che ha indotto gli Stati europei tra disporre misure urgenti straordinarie anche limitative della libertà personale
Ci siamo quindi trovati alla alle prese con diciamo un virus inedito in evoluzione costante da studiare ed affrontare sulla base di ricostruzione scientifica in movimento
All'informazione in senso ampio faccio questo quadro solo velocemente introduttivo è stato richiesto interpretare un un compito un ruolo abnorme nel fornire notizie
Il cui consumo sia on line sia offline e quindi nella stampa tradizionale radio stampa e televisione
è cresciuto sensibilmente nel mondo gli stessi successi diciamo delle strategie messe in campo Inca livello internazionale per contenere la diffusione del virus prima diciamo di della del dei vaccini e dopo i Taccini quindi durante le campagne vaccinali
Sono dipesi dall'accesso ad informazioni accurate tempestive eccetera
Il dibattito libero che si è potuto verificare parlo dei nostri paesi liberaldemocratici
è stato fondamentale per CONSAP per consentire lo abbiamo capito oggi una qualche consapevolezza tra le persone
Per prevenire il panico collettivo per motivare la collaborazione degli uni con gli altri per rafforzare la solita ritratta gli individui e per dare ultimo ma non ultimo fiducia nelle nelle misure adottate in via generale il giornalismo e parlo di del giornalismo di qualità
Quello che si fa che viene premiato oggi qui
All'interno dei nostri sistemi pluralista ICI non ha limitato il flusso delle informazioni comunicati speciale ufficiali forse dico delle cose ovvie ma mi serve a introdurre il tema successivo
Verificandone la possibilità ed evitando diciamo notizie sensazionali mistica
Diversamente nei regimi autocratici vediamo cosa sta avvenendo ora in Cina con i protestanti Covip il corride stato strumentalizzato per imbavagliare ancora di più la libera informazioni e le opinioni divergenti
Allora i diversi lo kodama attuati anche in Europa hanno comunque imposto limitazioni generali soprattutto restrizioni alle libertà di movimento
Rendendo complicata anche ai cronisti raggiungere sul posto le notizie la loro stessa sicurezza e noi in Europa vediamo già minacciata
Per varie ragioni precedenti le organizzazioni criminali gruppi neonazisti in quei Paesi a Democrazia illiberale o limitata anche come oppositori politici a volte quindi di opinioni divergenti è stata ancora emessa ancora più alla prova durante questo questo periodo quindi bene hanno fatto il bene fa bene hanno fatto Paesi i Paesi Bassi per esempio Lucchesi a decretare durante l'emergenza sentite sanitarie giornalisti chi worker come i medici e come gli infermieri cioè categorie con particolari statuti di libertà e garanzie di libertà bene fa lo ripeto ancora la fondazione di Negro a premiare questo giornalismo di qualità
Ma
Veniamo al punto del mio titolo e qui dico che forse sarà un po'ansiogeno ma è chiaro che io parlo del solo delle preoccupazioni della patologia poi c'è tanto bene nel web però diciamo durante la pandemia nel luglio due mila venti
Impicco in piena crisi pandemica lo MS cioè l'organizzazione mondiale per la sanità per la prima volta ha parlato di infotainment che che è una crasi tra information entrambe Nick
Anticipo subito qualcosa della risposta che proverò poi a declinare
Il copilota dire dello ammesse è stato accompagnato da un parallelo virus all'interno della delle nostre società anche quelle occidentali
Altrettanto pericoloso per la salute e l'opinione pubblica
Quello di un rischioso disordine informativo è emerso soprattutto nel mare magnum di internet
La sindrome
Della del disordine informativo non è certo nuova diciamo per chi studia da anni i rapporti tra diciamo tecnologie diritti e informazione ma è stata diagnosticata con tutti i suoi sintomi dissi information diffusione i contenuti falsi in Italia ci piace tanto la parola tecnico uso ma all'estero l'hanno già depennata perché si ritiene che le news non solo non si tratta di usura quindi non vogliono dare la qualità di Newsweek
E quindi parlando di sé information ma l'information cioè distribuzione di contenuti genuini lievitati in modo fuorviante tennis information riproposizione di reale di contenuti altrui falsi con fuorvianti
Ma questo è noto quello che invece la preoccupazione maggiore
E che qui vorrei segnalare è stato che da qualche anno dei potenti algoritmi
All'apprendimento automatico machine learning
E un'intelligenza Interfree artificiale sempre più inquieti viva e creativa
C'è avete visto letto che qualcuno ha detto che addirittura Terni intelligenza artificiale ormai cosciente che ha coscienza di sé pacata queste controverso ancora
Servendosi di risolvibili banche di dati si stanno dimostrando capaci di analizzare comprendere e addirittura influenzare i comportamenti umani
Allora chi oggi si mette alla ricerca di un'informazione su internet e oggi i giovani la maggior parte delle delle delle persone e lo fa lo fa quasi esclusivamente nessuno
Segue di più stampa radio televisione
Dopo un momento di iniziare diciamo di ebrezza per per la quantità di informazioni che trova prova un senso di disorientamento in parte lo diceva il professor vento mi sembra
Cioè una volta dentro l'informazione che si cerca li potrà sembrare che la finzione si sovrappone alla realtà il vero si sovrappone al falso che vi sono molte post verità
E che l'errore non sia mai rettificato ma viene lasciato lì a galleggiare per l'eternità e si ritrova sempre in Rete
Allora nel seguire poi l'informazione tra i palinsesti del nostro motore di ricerca c'è per esempio Google per capirci
Si potrà poi per avere una sensazione strana cioè quella di essere sotto molti sottomessi a delle gerarchie opache
Che voglio dire voglio dire che la scaletta delle proposte informative sembrerà rivelare delle priorità dettate non tanto dall'accuratezza dei fatti o dalla trasparenza delle fonti come dovrebbe essere il giorno nelle regole del giornalismo migliore
Ma dall'invece
Sono è vengono dettate queste queste queste priorità dal sensazionalismo
E dalla carica virale cioè dalla capacità di essere ripetute
Quindi diciamo che noi canti entriamo nel web come cacciatori ha spesso ne usciamo da da prete
Inseguiti da informazioni appartenenti sempre i medesimi genere gli stessi argomenti potremmo trovarci ingabbiati attenzione che questo tema entrato nel Vocabolario Treccani ho scoperto
I ecco ci Ambrassa
Cioè
Dei luoghi dove veniamo targhe tipizzati ghettizzati insieme ad altre persone e veniamo raggiunti sempre dalle stesse informazioni che ci interessano di cui siamo già convinti
E dove non può trovare spazio
Una una idea è un'opinione divergente
Sono preoccupazioni non c'è solo questo però io volevo puntare su questo
Per quanto sento sento dire in un consesso che approfondisce molto il rapporto tra tecnologia informazione tutto questo evidente nell'ecosistema del web
è un è uno dei diciamo dei fenomeni distorsivi della funzione informativa del pubblico di da dibattito e quindi anche della Democrazia in ultima analisi Durante la crisi sanitaria coprite con la polarizzazione delle posizioni quindi Glock da amanti rockband tax Novak Screen passino Green passa ha dato uno dei peggiori esempi dissi
Ma la cosa più grave sta nel fatto che tutto questo non sembra ascrivibile al caso o al caos prima vento parlava dei click
Ma
Deriva da un movente prevalentemente unicamente economico
Siamo diciamo noi stessi operativi all'Aja consegnare gratuitamente a motori di ricerca a social media piattaforme digitali i nostri dati comuni
Quindi diciamo nei nostri contatti personali le nostre foto nei nostri movimenti dove andiamo nostri gusti cosa mangiamo gli acquisti eccetera anche dati sensibili
E cioè convinzioni politiche credo religiosi
Orientamenti sessuali è stato della salute della gente di salute e per fino i nostri dati biologici e biometrici pensate le impronte digitali e riconoscimento facciale
Intervengono allora complessi sistemi tecnologici potenziati e proprio dalla dall'intelligenza artificiale dagli algoritmi machine learning che li setacciano gli segmenta no
Alla ricerca proprio delle nostre abitudini le nostre convinzioni
Soprattutto delle nostre paura
Allora queste è stata anche linfoide mia di cui ha parlato l'OMS cioè una melassa tra informazione e propaganda e pubblicità
Con cui i social media i palinsesti news dei motori di ricerca hanno dato vita più che è fuori discussione a spazi dove per ragioni di ordine economico
E cioè l'utilità
Commerciale degli inserzionisti del web poteva essere artatamente influenzato il nostro modo di conoscere e di sentire
Lo storico israeliano Utah alla nuova Harari in un suo recente scritto ventuno lezioni per il ventunesimo secolo
Ha sottolineato come gli esseri umani siamo sempre stati bravissimi ad inventare nuove tecnologie molto meno a utilizzarle diciamo con saggezza
Adombrando la possibilità concreta che le recenti tecnologie informatiche biologiche
Potenziate dall'intelligenza artificiale dagli algoritmi Masci Blair learning leggo e arriveranno ad alterare il flusso spesso delle nostre menti
Con Effetti in determinabili sulla nostra psicologia personale e collettiva e sui nostri sistemi sociali oggi sul Messaggero trovato questa
Questa notizia
CIPE nel cervello umano maschia presenta neurali
Teste entro sei mesi
Allora questo per dargli lo scenario di quanto diciamo siamo rischieremmo & l'attenzione che che che necessita questo quadro
Quindi concludo consegnò questi spunti per un nuovo convegno
Ai gli psicologi e sociologi agli educatori che la Fondazione Di Liegro oggi riunito
In questa Inter bella riflessione comune
Viviamo un'epoca certamente di grandi crisi criticità di situazione complicate che essi che il web ci richiede di decifrare all'istante perché non c'è più il tempo di approfitto molte volte di approfondire invece quello che serve servono analisi attente interdisciplinari
E questo viene dal Consiglio d'Europa l'attenzione che richiede che su cui pone l'attenzione con un autentico lavoro di squadre
Che ci accompagni verso questo lo dico io un discernimento capace di trattare di tracciare un orizzonte politico e sociale in cui la persona resti sempre al centro
Grazie scusate se vi ho dato un po'di ansia
Alla alla fine di questo convegno forse era meglio se intervenire o per il grazie grazie Luigi Mazzella sempre materiale di grande interesse per tutti noi che facciamo questo lavoro ora arriviamo agli ultimi due riconoscimenti sono due colleghi che agiscono in ambito europeo non sono qui tra lui perché sono sul loro posto di lavoro
Cominciamo con la prima menzione speciale Carlo che sulla che sarà per Filippa indice giornalista della Radio Vaticana che ci parla dalla Gran Bretagna prego Carlo
Filippa Hit Channel riceve la menzione speciale Don Luigi Di Liegro per il giornalismo per avere portato all'interno della sua professione di temi del dialogo
Interreligioso dell'ecumenismo temi tanto più importanti oggi per la costruzione della pace
A abbiamo il collegamento
Grazie sia ci sono come mi sentite accorci diciamo benvenuto tra l'Ulivo pomeriggio
Grazie grazie lire per avermi dato la possibilità di di collegarmi con voi da all'ombra e qui dove mi trovo a lavorare a distanza
Mi collego anche alle parole degli altri colleghi che hanno parlato prima tanto dei problemi della pandemia e anche la così detto import M no
Ma bis non bisogna dimenticare credo che uno degli effetti positivi durante i terribili locale
E alla scoperta dalla diffusione di questi mezzi tecnologici
Per imparare nuovi modi di lavorare di sentirsi vicino ai colleghi amici parenti Rubino ammontavano o che hanno difficoltà nel muoversi
Penso che conosciamo tutti i genitori e nonni amici più anziani che hanno vinto la paura della se non logica per imparare a collegarsi con i figli a seguire messe a partecipare a corsi on line in mezzo a tanti disagi è stato un modo per combattere l'isolamento l'emarginazione e per questo possiamo ringraziare e credo che dobbiamo essere più creativi nell'utilizzare questi mezzi per raggiungere quelli che vivono ancora esclusi alla ma immagine dalla nostra società
Io vorrei ringraziare di cuore la fondazione di questa menzione speciale durante più di trent'anni che ho lavorato alla sezione inglese dalla Radio Vaticana
Sono stata ispirato molto nel mio lavoro da persone come don Luigi e tantissimi altri che ho conosciuto sempre con questo cari tennistico di vivere il Vangelo
Con un'attenzione particolare per i poveri immigranti disabili di esclusiva ogni genere
Ricorda molto bene l'apertura in quel periodo trentaquattro anni fa della casa per i sieropositivi a villa Glori
Con tutte le polemiche in quel periodo lavoravo moltissimo con la Caritas internazionale essa soprattutto corna monsignor Roddick il grande esperto della Caritas sugo ai DS
E che insieme abbiamo lavorato cercando di informare e sensibilizzare cambiare atteggiamento nei confronti di queste persone sofferenti
Adesso non lavora più alla radio ma lavoro con la Federazione luterana mondiale
Ma con gli stessi obiettivi di raccontare storie di persone Maggi nati di comunità che continuano a soffrire moltissimo gli affetti dalla pandemia ma soprattutto di far conoscere quanto alla Chiesa anzi le chiese e le comunico di vede per portare speranza e un futuro dignitoso a queste persone
Chi mi conosce sa che sono appassionata dell'ecumenismo e al dialogo interreligioso perché sono convinto che solo insieme possiamo trovare delle nuove idee pena
Possiamo trovare più forza più capacità per portare pace e giustizia in questo momento così difficile di guerra di crisi economica di crisi culturale anche quindi questa settimana la notizia non so se l'avete visto che qui in Inghilterra non siamo più un Paese cristiano nel senso che chiude la metà se le persone sia o boutique in Liguria iniziali a anche quelle materia per un altro convegno quindi per adesso vi ringrazio alla Fondazione a tutti i colleghi della radio che ha la Radio Vaticana
E adesso fa parte del dicastero per la comunicazione
E vi auguro buona continuazione dei lavori
Grazie fa grazie
Il premier ricevuto con veramente sul serio ora prima di assegnare l'ultima motivazioni vorrei pregare Rodolfo Lena di venirci a dare l'indirizzo di saluto che prima non ha potuto darci per le difficoltà di parcheggio e l'avete già visto in in un'altra appare esteta
Però prego prego storia del parcheggio mi perseguita sempre parcheggiano ma non è così però
Innanzitutto mi scuso con voi per il ritardo ma avevo un'altra manifestazione quindi sono arrivato tardi sono uscito tardi da quell'incontro il traffico mi ha impedito di arrivare in tempo
Ma anch'io voglio ringraziare innanzitutto Luigina la fondazione
E portare i saluti della Regione Lazio della commissione sanità e politiche sociale che mi onoro di rappresentare in qualità di suo presidente
Bene ha fatto la Regione Luigina ad accompagnare la fondazione in questo e in altri percorsi che vorrete fare perché è stato molto interessante l'incontro di ieri di oggi
Si è parlato di giovani si è parlato più che di patologia io parlerei di disagio e di disturbo ma vorremmo e Riva albero vorremmo evitare che si arrivi ad una patologia
I nostri giovani hanno bisogno di essere ascoltati e soprattutto quando parliamo di loro noi spesso parliamo di forse il giornalista che mi ha che diciamo intervenuto prima parlava di dargli un futuro migliore io gli ore dare un presente migliore
Perché sono in grado di gestirlo di crearsi e lo perché molto probabilmente mentre noi siamo qui in queste condizioni la colpa è nostra che non siamo stati noi in grado di gestire il nostro presente
Diciamo sempre i giovani voi sarete il futuro no io penso e spero che possano essere questo presente il nostro presente perché meglio di noi possano interpretare i tempi che stiamo vivendo che sono i loro i nostri giovani non non è vero che non ci ascoltano e siamo noi che non siamo capaci di parlare il loro linguaggio la scuola fatto dei passi in avanti molto importante ho solo ascoltato la preside condivido quello che ci ha detto le difficoltà l'isolamento sociale i nostri le nostre strutture che si occupano di minori
Di problemi di diciamo così di malattie mentali di anoressia
Sono pieni sono colmi di bambini di ragazze di donne che tentano soprattutto la parte femminile ad esempio che tentano il suicidio
Il comico ha messo in luce una difficoltà oggettiva di presa in carico che mi auguro il Pnr
Ci possa dare la possibilità di superare un momento difficile c'è una mancanza di sanità
E di politiche sociali soprattutto sul territorio la nostra rete ospedaliera vi rubo due minuti soltanto la nostra rete ospedaliera parlo del Lazio nonostante le mille difficoltà sul Covi d'ha tenuto e ha tenuto bene
I primi i primi è già un dato importante perché i primi casi lo voglio ricordare di covered bastavano a Milano a Codogno stavano a Roma i due famosi cinesi
E la scelta che ha fatto la Regione
A mio modo di vedere i risultati sono stati sotto gli occhi di tutti di concentrare solo al lo Spallanzani il Covi d'è stata una scelta azzeccata altre situazioni hanno sparso un po'gli virus in tutti i pronto soccorso della loro regione e ci sono stati dei risultati diciamo
Differenti quindi il copione siamo riusciti a contenerlo dal punto di vista ospedaliero e anche dal punto di vista dei vaccini
E questo dello dobbiamo e io anche qui faccio i complimenti ai nostri sanitari parlo degli ostaggi gli infermieri dei medici che però io non ho mai definito eroi e vi spiego perché
Perché loro quel lavoro l'hanno fatto anche prima del Covent e lo continuano a fare anche dopo forse qualcuno non se ne era mai a corto e i covi da messo in luce tutto quello che facevano il Lazio dal due mila e dodici era una regione commissariata siamo usciti dal commissariamento siamo una regione che ha posto con i conti grazie al loro che nonostante noi nel due mila e tredici appena siamo stati eletti abbiamo potuto assumere nel Lazio soltanto trecentoventi persone perché avevamo il blocco del turnover al dieci per cento che vuol dire
Fuori ne escono tre mila e due mentre uno soltanto trecentoventi il vero sacrificio l'hanno fatto loro
E purtroppo tutti i cittadini della nostra regione oggi
La Regione Lazio non è più commissariata è una regione che funziona che ai bilanci a zero non abbiamo più un centesimo di debito siamo diventati una regione europea che ai pagamenti a sessanta novanta giorni
Questo grazie a tutti gli operatori che lavorano quotidianamente
Che cosa è successo però che col commissariamento si è lavorato solo sulla sanità che quindi solo sulla patologia e mai sul disagio e mai sul disturbo sociale
Quindi oggi ne dobbiamo recuperare tutto quel tempo che abbiamo perso dobbiamo e lo stiamo facendo erano vent'anni che non si assumevano psicologi nell'azione venti anni anzi ventidue che non si facevano un bando per psicologi nelle nostre reti territoriali finalmente l'abbiamo assunti duecentocinquanta che non bastano
Cominciamo provvedere la luce alla fine del tunnel quindi non vi voglio annoiare neanch'io con numeri Juan
L'altro però vi dico grazie del lavoro che svolgete la Regione Lazio è a vostro fianco continuerà ad esserlo
Perché parlare di questi disagi parlare di questi disturbi parlare di queste patologie
Ci dà anche a noi la possibilità di entrare nel vivo delle situazioni di capire meglio il confronto con la scuola il confronto con i giornalisti il confronto con chi vive quotidianamente queste realtà ovviamente il confronto con i nostri professionisti ci dà la possibilità di poter programmare un'integrazione finalmente socio sanitaria vera è una presa in carico di chi anche per periodi Singh specifici della propria vita
Può avere un disagio povere un disturbo e che non possa mai cadere nella patologia questo è quello che ne dobbiamo fare prendere in carico la persona nel momento del bisogno da Luigi ce l'ha insegnato ce lo insegna sempre Luigina me lo ricorda
Spesso quotidianamente del lavoro che ha svolto e di quello che si sta facendo di quello che fa la Fondazione io sono orgoglioso veramente che come presidente di commissione ha cercato di coinvolgere la Regione Lazio verso le vostre iniziative perché sono assolutamente meritevoli grazie e buon lavoro
Grazie anche per la passione con cui ha ricordato il lavoro della Regione Lazio grazie veramente questo anche questo è molto importante ora assisteremo qualcosa che credo non ci sia non ci siano precedenti Carlo Cassola leggere la motivazione
Del premio assegnato a un eccellente bravissimo collega che Giammarco Sicuro del TG due che ci parlerà dai ad una macchina in cui si sta spostando in Ucraina e quindi è l'assegnazione di un premio a un collega sul posto di lavoro non un posto
In una macchina quindici rendiamo conto di che cosa sia
Il lavoro giornalistico spero che siamo in grado di aprire il collegamento
Mi sentite Barbra Introna Cedar grazie buonasera un attimo Carlo Casula deve leggere la posizione che ti riguarda
Buon lavoro sul territorio buon lavoro tra tutti noi con molta simpatia prego Giammarco Sicuro riceve il premio don Luigi Di Liegro per il giornalismo per il suo impegno nel raccontare fin dall'inizio del conflitto la guerra in Ucraina
Facendo del lavoro di giornalista anche quello di testimone diretto degli eventi attraverso i suoi reportage coniuga con attenzione e professionalità
La necessità di documentare i fatti in modo imparziale con la capacità di trasmettere il dramma vissuto dalle popolazioni coinvolte
La sua testimonianza e tanto più preziosa oggi come quella dei molti impianti di guerra
Che rischiano ogni giorno la propria vinta per restituire a tutti noi fu una informazione quanto più possibile aderente alla realtà
Grazie grazie davvero spero che mi sentiate come giustamente
Avevate annunciato ecco vi parlo da da un'automobile perché qua in Ucraina
Si lavora molto in auto anche perché ci siamo portati dell'inverter dei produttori di Energia perché come sapete purtroppo l'Ucraina da molto tempo vive una sorta di blackout per a macchia di leopardo questo costringe milioni di persone di cittadini di donne e bambini
Fragili anziani a dover sopravvivere
E a temperature molto basse in questo momento qua siamo sotto lo zero Bibi e parlo da ovviamente aperto all'Ucraina siamo nei pressi di Odessa
E quindi per svolgere complicato in questo in questi termini lavoro di giornalismo sul campo dobbiamo adattarci alla situazione anche nove e quindi vivere in questa sorta di penombra oppure illuminati da queste torce ci siamo portate anche le candele per poter lavorare al meglio e poi carichiamo le batterie degli strumenti che ci permettono appunto ricollegarci anche con voi per raccontare agli italiani ai telespettatori in questo caso visto che si parla di RAI quello che effettivamente deve sopportare la gente le vittime
Della guerra che storicamente con la resilienza incredibile riescono a rimanere in queste città oscure quello che vi posso restituire l'acqua è appunto un mondo nero oltre alle delle tenebre in questo momento intorno a noi non si veda sotto ente niente ma ci sono case ci sono aziende ci sono persone né quello che invece chiedono gli ucraini e lo riporta ovviamente a tutti voi sono generatori elettrici sono strumenti che permettano di coprirsi e affrontare e superare il freddo le coperte
Tutto ciò che può essere utile quindi l'appello che voglio darvi è diffondere appunto questa necessità e che le autorità occhi può farlo punto aiuti queste persone che purtroppo adesso si prepara ad affrontare un inverno davvero complicato per accedere a questo riconoscimento che veramente un onore un prestigio il giornalismo sociale e ciò che che insegue mi caratterizza la necessità quindi di portare le storie delle persone all'attenzione del del pubblico risolvere quindi attraverso il giornalismo ben fatto sul campo alcuni problemi se non la stragrande maggioranza che si possono affrontare appunto ponendo l'attenzione su alcune questioni in questo caso le le vittime di guerre poi provando a trovare delle soluzioni per aiutare queste persone e quindi importante parlare giornalismo sociale importante parlare giornalismo sul campo già nessuno degli inviati di chi lavora questo momento anche in Ucraina rischiano anche personalmente siamo tante gli inviati insomma che ci fermiamo qua a raccontare questa questo dramma incredibile non spegniamo la luce questa importante non soltanto in senso fisico il coniuge che ci permette appunto di vederci qua purtroppo dove ce n'è poca mano spendiamo ora luce l'attenzione sul dramma di queste persone e sulla guerra nella ricerca costante della della pace come dice anche Paolo Francesco quindi continuiamo insistere nella parlare del dramma degli ucraini ma cercando poi anche di fare pressioni su chi governa il mondo perché si arrivi veramente ad una pace giusta suona pace prima possibile perché le condizioni non sono veramente più accettabili
Grazie ancora quindi per per questo per questo riconoscimento è insomma spero di avervi dato almeno un un accenno Pordenone ha un qualche elemento in più per capire il le difficoltà con cui si lavora ma soprattutto come vivono le le persone qua giù verso necessità vista la situazione in cui da quindi parlo devi continuare a a parlare di Krajina parlare in tutte le guerre anche quelle purtroppo più dimenticate ecco che ce ne sono tante in giro per il mondo quindi magari il prossimo anno sarà lo spunto per parlare anche di di altre di altri conflitti in giro per il mondo assi mentre avrebbe fatto anche precedentemente perché poi la guerra porta solo disastri porta solo sofferenza come come vediamo le raccontiamo e mostriamo ogni giorno
Grazie a Giammarco Sicuro avverrà verso
Offerto questa testimonianza che veramente incarna il nostro lavoro al migliore dei livelli possibili e alle migliore della qualità di informazione possibile mettendosi anche in discussione dal punto di vista fisico perché non è così scontato che un giornalista possa debba e voglia farlo
Per cui grazie di essere stato con noi grazie di averlo fatto in questo modo
E con la passione che ci hai trasmesso riportandoci veramente ai valori della Fondazione e anche al senso stesso di questo premio siamo tutti felici di aver terrà segnato buon lavoro
Grazie davvero
Crediamo presta televisione alcune dal vivo
Spero di tornare Alpi puoi incontrare Biglia stringergli la mano insomma in questa occasione non è stato possibile organizzeremo sicuramente grazie
Grazie abbiamo concluso questa cerimonia da questo incontro direi vorrei chiedere Gina Di Liegro ovviamente la colonna portante di tutta questa roba
Di concludere
Grazie per la vostra intenzione allora dovrebbe apparire la card con con le parole di don Luigi
Parole di don Luigi che c'hanno guidato oggi aspetta desta rimangono che è importante
Ecco no laddove c'è coscienza del Rispetto attenzione alla verità vuol dire che stiamo costruendo un futuro di pace
Tutti voi oggi un po'avete detto questo no per me veramente emozionante vederli
Come ha detto più Ciro prima abbiamo fatti abbiamo iniziato questa premiazione tanti anni fa e non siamo sempre riusciti a portarla avanti
Però io so che don Luigi sarebbe contento di questo dove hanno già detto tutti della sua e a com'era importante per lui e giornalismo come era importante per lui
Riuscire a entrare nelle case delle persone nelle coscienze delle persone e lui lo faceva attraverso i giornalisti
Paolo Conti sa benissimo quante volte lo avrà incontrato no e che ti ha sollecitato Paolino
E tanti voi che siete qui chiede TG Lazio legge Nay Corriere Messaggero che era un era molto presente nella vita e don Luigi la televisione largo raggio
Lui don Luigi o in qualche modo utilizzava il giornalista no maluccio Rizzato per fine giusto no dire
Allora io voglio semplicemente ma con tutto il cuore ringraziare mio consiglio di amministrazione che li avete visti cui oggi sono tutti in buone mani Marche cibo infatti
Che sono bravissimo perché sono molto paziente con le mie richieste le mie solleciti Martina gli sollecito continuamente
Voglio ringraziare lo staff della Fondazione che sembrerebbe a chi sa quanti siamo ma non siamo tanti pur se vede ne abbiamo un dipendente e due poppa ettari & e dopo tanti
E volontari voglio dire servizio civile
Per cui ringrazio l'horror non dico tutti nome che io me li dimentico però devo ringraziarli sicuramente Paola Galeone Tiziana Ceccarelli alla
Chirico ad essi Silvia Schillaci e mai calza molto che è un po'la base della Fondazione dopo tutto il gruppo
E di coesa coesa l'associazione dei giovani però più importante qui ragazzi io devo ringraziare i volontari che stanno in cui in questa sala
Quest'anno
Mille e il nostro è il direttore del e leggi energie addetti a altro il gruppo che gaudente cui intorno che sono tutte persone che sono loro fondazioni di Diego Nonino
Io vi ringrazio è veramente stato un bellissimo opportunità
Stare insieme ricordare don Luigi però ricordare
La vostra partecipazione in questo grande sfida che noi abbiamo la sfida del del del disagio psicosociale nella nostra società
E tutti noi lo stiamo e in qualche modo portando avanti con piccole pezzi
Last Bernardis la Regione Lazio perché io devo dire la verità Rodolfo mi chiamò qualche mese fa a Rodolfo
Mi ha detto guarda c'è questo finanziamento e poi fare un Progetto Veio dissero vinci cose varie io ringrazio Rodolfo nostro il consigliere regionale che presidente della Commissione sanità
è pur vero che ancora non ci abbiamo sociosanitaria bancarie riuscissimo a Massa o che e nei suoi oggettivi c'ha lavorato tanto e ci continuerà a lavorare
Perché la Regione e dove diciamo i finanziamenti per quello di cui noi abissi abbiamo bisogno sono per cui io ringrazio per questo opportunità
Il pettine rispetteremo prossimo anno e di nuovo grazie a tutti Buon Natale ci saranno due venti ancora importante un evento e quindici di dicembre c'abbiamo a nostra festa di Natale della Fondazione Di Liegro dove ci saranno i nostri
Laboratorio musica teatro ecco i nostri volontari che saranno presenti che sono veramente
Dei
Spesso non fondamentale per la fondazione di dietro ecco
E dopo a a febbraio ricomincia tutto il nostro lavoro per educare formare comincerà un altro il percorso di formazione su sosta Niglia con Tiziana ci stiamo lavorando con Marta sosta Nidia che può dire toccheremo tutto quei temi
Importante per la nostra società neanche ringrazia tutti i i premiati menzionati grazie di cuore a tutti Buon Natale di cuore va bene
Adesso c'è l'aperitivo
Qui
Quale