Persone, agricoltura, ambiente - Assemblea Generale di Confagricoltura (2ª giornata)

La
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Ma anzi
Bene
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Minimi
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La
Buongiorno a tutti volgerà tutti e con le note del club degli di Debussy diamo avvio a questa seconda giornata di lavori dell'Assemblea nazionale di Confagricoltura un appuntamento che va ben oltre quello della nostra cadenza annuale per ritrovarsi perché come avrete già visto ieri e come vedete anche dalla nutrita rassegna stampa odierna c'è stata la possibilità di un confronto ad ampio raggio voluto da Confagricoltura dal presidente Giansanti con le principali personalità del mondo economico e politico lo facciamo ancora oggi con grande piacere con altre personalità saluto tutti quanti tutte le autorità un saluto particolare oltre che al ministro Salvini al sottosegretario centinaio al sottosegretario D'Eramo e a tutti gli altri che non posso elencare ma che sicuramente ringraziamo ulteriormente per essere qui
Quest'oggi dicevo continuiamo questo questo discorso e lo facciamo dando la parola a numerosi ospiti di altrettanta importanza sia a livello nazionale
Che a livello europeo ma per dare avvio ai lavori invito il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti ad aprire ufficialmente questa seconda giornata di assemblea nazionale prego presidente grazie
Gentili
Gentile signori gentili signori grazie di essere qui illustri istituzioni ospiti presidenti direttori
Vice Presidente del Senato
Ma io la ringrazio perché mi dimostra di essere sempre avanti
Allora io non vi ruberò molto tempo molto ieri è stato detto
Faccio una breve desume soprattutto per i nostri ospiti di oggi noi ieri abbiamo voluto incontrare confrontarci con l'amministratore delegato di ENEL con l'amministratore delegato del criterio di col e con il presidente di Confindustria
Il due mila venti tre sarà un anno difficile
Approfitto lo dico ai tanti parlamentari presenti in sala al vicepresidente del Senato al sottosegretario agricoltura lo dico al ministro Salvini al sindaco di Roma
Il due mila venti tre dai nostri indicatori sarà un anno molto più difficile del due mila ventidue
Il caro energia la guerra alle porte l'insicurezza legato alla mancanza di certezze perché questo sta accadendo dobbiamo dire con chiarezza e io lo devo ai miei agricoltori che il due mila ventitré
Stante quello che stiamo vivendo in questi giorni non sarà un anno facile
Continueremo ad avere caro energia continueremo ad avere l'inflazione che ha un impatto devastante sia sui conti delle famiglie sia sulla capacità delle imprese di stare sul mercato
Le misure protezionistiche adottate dal Presidente by the per tutelare l'inflazione in America sono misure protezionistiche
Che non a vantaggio nostro export su quel mercato
Le misure di chiusura su alcuni mercati ovviamente non avvantaggiano la competitività delle nostre imprese che sempre più è soffocata da una mercato globale in cui stiamo concentrando mano a mano che si chiudono i mercati
Quella
Unico sbocco di mercato per tutto il mondo che va in quella imbuto
E lì in quella competitività noi possiamo esser forti quanto volete del nostro made in Italy ma se per produrre costasse per trasportare costa diventa difficile poi vincere le sfide del mercato
Oggi i temi prevalenti a livello globale sono la Food Security tra Putin fra fashion io parlo dei temi miei dei nostri emendamenti non entro nel merito tenente di politica generale in Turchia ottobre su settembre più cento per cento L'aumento dei costi alimentari
L'Italia è uno dei Paesi
Che
Ha tenuto meglio più tredici per cento signori da un mese all'altro il costo diventare è aumentato del tredici per cento
Mese su mese non anno su anno questo cosa significa che se noi non interveniamo velocemente
Per interrompere questa spirale inflazionistica non ci troviamo di fronte ad agricoltori che sempre di più fanno fatica a scaricare a terra un aumento dei costi cosa su cui tra l'altro il governo in maniera anche legittima ci ha chiesto demente di limitare il più possibile perché poi il bene generale del Paese deve sempre e comunque prevalere ma dall'altra parte non abbiamo oggi un sistema agricolo o agro industriale che si sta affermando perché produrre per perdere non piace a nessuno
E allora certo le misure
Che questo governo può adottare io capisco e sono molto limitate da una debito preesistente vecchio ministro scusami se ti chiama ministri scusi se la chiamo ministro ancora ma lei ha conosciuto i numeri della
Di quello che oggi il debito pubblico del Paese che non è ovviamente da ricondurre gli ultimi governi
Però oggi quel debito Pisa
La Germania interviene mette duecento miliardi di euro a sostegno degli loro imprenditori la Francia interviene la Francia ha sviluppato un nuovo progetto sul bio figurano i danni stiamo chiedendo Biociclo oggi è possibile acquistare dieci per in Francia zero virgola ottantanove centesimi i cittadini francesi acquistano bio fior prodotto da agricoltori francesi a zero ottantanove gli agricoltori francesi sono potenti felici perché ottimizzano la loro coltivazione portando un utile a casa i cittadini francesi ovviamente sono contenti perché spendono meno rispetto a un litro di gasolio però ci costa due euro al litro in Italia
Che quel due euro al litro che oggi non permetta la nostra agricoltura nostro orticoltura la nostra alle nostre produzioni essere competitiva sui grandi mercati internazionali nel due mila diciassette nella mia prima riunione che feci la presidente di Confagricoltura raccontare il perché me lo raccontò il mio vice presidente Cilento che il mercato tedesco del mercato di riferimento dell'ortofrutta un mercato in cui a parità di chilometri arrivano le clementine della piana di Sibari e arrivano le clementine dalla Spagna
La differenza stava allora in una differenza di costo di trasporto dove il gasolio in Italia allora costava uno euro e quaranta
Mentre in Germania Spagna costa un euro al litro
Voi capite che quei quaranta centesimi fanno sì che sul prezzo finito della Clementina in Germania le grandi catene distributive tedesche preferivano lo spagnolo e l'italiano
Vengo da una recente visita in Inghilterra in Inghilterra non si trovano più prodotti non c'è uova non ci sono pollami non c'è ortofrutta la scelta di Brecht sito non è stata una scelta felice per loro questo che cosa significa che se non torniamo a investire velocemente sui modelli agro industriali del Paese il Paese va in difficoltà
Il costo alimentare tenda ad o mentale il costo della vita aumenta e le famiglie vanno in difficoltà
E quando una famiglia ma in difficoltà voi capite che poi l'irrazionalità delle scelte può portare a fare scelte anche a volte non consapevoli distruttive né come ne siamo l'Italia
Tutto rispetto dei non siamo Paesi arretrati però in quella dimensione chiudo perché ho già parlato troppo credo che
Confagricoltura si aspetta molto sia da questo governo che sia anche dalla sana amministrazione dalla buona amministrazione da parte dei sindaci
Noi oggi lo dico da cittadino romano ma questo vale per Roma ma vale per tante zone d'Italia sognando la stagione dei cinghiali
Sindaco Masini tenta di popolari nel mondo non se n'è più vedere il Colosseo sino a vedere cinghiali io vivo a Roma come lei sa essendo agricoltore romano
è inaccettabile che nel due mila e ventidue ci siano più cinghiali che cittadini romani se andiamo avanti così tra qualche anno i cittadini e il voto del sindaco di Roma rifiuterà micidiali non ci saremmo neanche più noi allora credo che questo oggi e lo dico anche al ministro Salvini sia inaccettabile noi oggi abbiamo queste zone rosse dove non è possibile cacciare dove ancora qualcuno si oppone al De popolamento dei cinghiali
Stanno sostanzialmente nell'edema i cinghiali cinghiali vivono in Italia nell'Eden
Nel mondo perfetto nessuno che gli dà fastidio qualcuno che gli dà da mangiare rilasciamo accoppiare riprodursi
In maniera allegre felice quindi sono queste famiglie di cinghiali
Che ovviamente stanno e rischiano di distruggere un patrimonio zootecnico e un patrimonio di ricchezza Eno gastronomica unica nel mondo
E mi confronto qualche giorno fa col presidente della Sardegna che dopo anni e anni e anni sono ancora in Sardegna dopo aver ripulito la Sardegna ancora oggi non riescono esportare
Guardate che se qualche cinghiale lo dico soprattutto a qualche amico del Piemonte
Scava alla una rete noi ci giochiamo tutto il settore della salumeria italiana nel mondo perché ce li chiudono i mercati allora o iniziamo ad adottare piani seri certi che vadano incontro all'economia e alla sicurezza dei dei nostri luoghi o è evidente che la non amministrazione
Ovviamente diventa un rischio io sono convinto che tanto il sindaco di Roma quanto il ministro Salvini abbiano a cuore questo problema è che possano aiutarci a trovare delle giuste soluzioni
Chiudo veramente e approfitto di avere il sindaco il ministro Salvini e poi contenente tutti gli ospiti in sala
Ho fatto un viva una recente visita anche nostra aria
Lo strano Paese lontanissimo
Lo strali a esporta il settanta per cento di quello che produce la strada è talmente tanto lontano che riesce a essere competitiva in tutti i suoi settori di produzione Dino olio ortofrutta zootecnia latte
Perché perché hanno costruito centri di logistica dove passa tutta la produzione agricola di quel grande Paese e attraverso una strategia definita a tavolino
Questi gli impianti di logistica sono collegati apporti ero porti e velocemente raggiungono i mercati internazionali
Io vivo a Roma nero ma abbiamo un sistema autostradale che parte dal raccordo anulare e che attraverso raccordo anulare collega l'Abruzzo a Roma
Collega Roma all'A uno verso nord Roma verso sud abbiamo un porto abbiamo un aeroporto che abbiamo un centro agroalimentare
A Milano abbiamo
Malpensa
Un sistema infrastrutturale che collega Malpensa ad Ovest abbiamo spero prima o poi la tarda a Verona abbiamo un centro intermodale dove tra l'altro alla sede la Confagricoltura Verona neanche a farlo apposta abbiamo il centro ortofrutticolo più grande d'Europa collegato al cui il sistema viario nord est sud
Nord un porto Venezia un tiro di schioppo e attaccato al centro Dario porto di Verona
Cosa stiamo facendo oggi noi per costruire modelli di accentramento e di logistica che possano permetterci derivare velocemente dei mercati internazionali è lì la chiave di volta che fino ad oggi non abbiamo messo a sistema
Però io immagino e spero che in un prossimo futuro anche all'interno del ricoveri Plum del PM RR si possano iniziare a costruire pianificazione in cui i progetti del ministero delle politiche agricole parlano direttamente con i progetti ad esempio
Del ministero della dei trasporti
Dove quei progetti parlano con gli amministratori delle città costruire quattro cinque macro Poli
Tra amministrazioni comunali provinciali e regionali ministeri coinvolti significa cambiare letteralmente dalla mattina alla sera la capacità competitiva delle nostre imprese
Accentrare la produzione agricola più velocità sul mercato abbattere i costi mercati che andiamo a trovare e dove arriveremo anche velocemente
è un sogno io a me piace vivere di sogno di sogni ogni giorno ogni anno ogni mattina ci svegliamo e decidiamo di realtà quindi quello che noi vi chiediamo e chiediamo alle istituzioni è quello di passare dal sogno alla realtà
Questo governo e questa Amministrazione comunale hanno avuto un mandato popolare dei cittadini di Roma e da cittadini italiani a governare bene questa città dell'Italia
Avete tutto il tempo per realizzare quello che non ci aspettiamo noi non saremo mai quelli che vi chiedono il tutto oggi noi siamo qui per chiedere di essere ascoltati e insieme a voi poter pianificare costruire e poi ovviamente valutare se quello che è stato deciso collegialmente viene realizzato guardate a me non piace guardare ad un futuro che guarda al passato a me piace guardare al futuro che guarda al futuro ad un'Italia che torna ad essere protagonista nei mercati ad un'Italia sempre più forte ad un'Italia che dia valore al sistema agro industriale del Paese
Noi siamo il primo comparto del Paese lo dicono tutti
I fattori tutti gli indicatori venticinque per cento del PIL oltre quattro milioni di occupati cosa di più ora non chiedo che il venticinque per cento del dibattito politico sia dedicato all'agroindustria
Ma neanche lo zero quindi signor Sindaco signora ministro autorità presenti in sala è ora di cambiare marcia cambiare rotta iniziamo a focalizzare l'attenzione su queste grandi strategie che insieme a voi dobbiamo costruire senza che di coltura non c'è futuro i due terzi del territorio italiano sono gestiti da agricoltori un terzo sono foreste e un terzo sono le campagne il terzo rimanenti sono le città quelle città oggi hanno bisogno dei due terzi sia perché noi siamo la protezione anche territoriale quale sarebbe l'Italia senza il ruolo degli agricoltori nelle manutenzioni dei territori
Pensate che senza quella nostra capacità di mantenere boschi e foreste
Senza la capacità di poter produrre quello che lei i nostri cittadini delle città ci chiedono quindi recita dipendono totalmente da quei due terzi del territorio così gestito dai terreni di coltura italiani
Quindi l'impegno che noi richiediamo è quello di nuovo modello adroni industriale del Paese un nuovo piano per l'agricoltura sempre più per creare quel valore aggiunto che serve anche poi perché le aree di stizza perché poi quando si crea ricchezza ce n'è per tutti
Quindi grazie e buon lavoro a tutti
Grazie presidente ha messo sul tavolo tutti i temi di questa giornata è dato molti spunti allora visto che è stato già in parte salutati invito il sindaco di Roma Roberto Gualtieri
A portare il saluto a questa platea si fa molto piacere averla per la prima volta con noi prego signor Sindaco
Buongiorno grazie davvero sono lieto di essere qui a questa portante Assemblea di Confagricoltura
E vi ringrazio per l'invito anche se darmi l'opportunità di parlare di un tema fondamentale per il nostro Paese per la nostra città perché normalmente ci sono le campagne le città
Come diceva il presidente Giansanti Roma cioè la campagna nella città e quindi a un caso abbastanza unico in cui questa interdipendenza è ancora più stretta e marcata
Roman grande comune agricolo e quindi noi siamo diciamo così
Interessati e partecipi di una strategia di sostegno di rilancio del settore agricolo non solo come polo urbano in cui tanti cittadini devono
Consumare aver approvvigionamenti di cibo di qualità di qualità
Ma e che sono parte di uno sforzo di
Produzione
E competitività del dei comparti produttivi del Paese quindi di quella Grigolo nella sua specificità nella sua importanza ma anche perché siamo diciamo una città in cui si produce
Quindi siamo in un doppiamente interessati è doppiamente consapevoli della particolarità dell'importanza di un settore che ha che non è solo un settore produttivo un settore produttivo che
Investe su una dimensione centrale sia per la
Di vita delle persone cibo
Sia per
La cura del del suolo
E non è un caso che per questo
L'integrazione europea ha sempre affiancato alla integrazione dei mercati
L'esigenza di sostenere in modo particolare il comparto agricolo che non può essere trattato
Come qualsiasi altro settore agricolo noi di questo siamo consapevoli siamo consapevoli delle sfide particolari che oggi il settore a livello internazionale a livello europeo a livello nazionale affronta non è più mio compito diciamo così contribuire sul piano del governo nazionale a questi temi o su quello delle scelte europee
Ma insomma penso che da questo punto di vista ci siamo in piena condivisione da tutte le forze
Principali del Paese sui temi e sulle questioni su cui occorre impegnarsi sia sui tavoli internazionali sia a livello nazionale e l'abbiamo fatto la nostra parte
Quando della non solo nel negoziare ottenere le risorse che ne perde ma anche nel decidere di destinare una parte importante DS a differenza di quello che hanno fatto altri Paesi agricoltura con misure come miliardi e mezzo per il parco Agri solare
E egli ottocento milioni sulla logistica agroalimentare che sono effettivamente un tema molto molto importante noi siamo poi interessati perché ci sono centri agroalimentari e poi ce n'è uno particolarmente rilevanti carta di Roma di Guidonia che può non solo svilupparsi auspichiamo anche con le risorse tenere col concorso risorse piene periodo mente ma anche e questo richiede appunto una una maggiore integrazione di lavoro tra la dimensione dei finanziamenti agricoli e quelli dei trasporti e della logistica anche con l'integrazione come ricordava il presidente Giansanti
Sulla sulle piattaforme logistiche del paese a Roma porto Ario porto per favorire concorre a ridurre quei gatti costo che spesso poi una gestione non sufficientemente passata su economie di scala su grandi infrastrutture del del trasporto dei prodotti poi genera sull'intera sull'intera filiera quindi su questo terreno piena disponibilità ad approfondire come si può a livello territoriale costruire un modello integrato la produzione distribuzione Carr logistica
Per valorizzare anche la potenziale proiezione non solo territoriale
Si parla giustamente di chilometro zero di consumo e rotti del territorio ma noi siamo anche interessati alla diciamo collocazione di Roma come grande polo
Europeo internazionale
Del dell'agricoltura e anche appunto della sua commercio internazionale quindi questo è un grande aspetto come poi nel PNR come sapete ci sono ci sono altri interventi importanti anche per l'ambiente penso alla sostituzione quattrocento milioni per la sostituzione del parte del parco macchine agricole e o naturalmente all'interventi su sulla sulla sul biometano e il sostegno alla ricerca che è fondamentale a partire dall'avvio Diakité
E di poli di ricerca integrata che devono anche fare cooperare comiche che troppo spesso anche per ragioni di vario tipo alcuni anche ideologiche
A limitato l'esigenza necessaria di rafforzare la contenuto di ricerca ed innovazione anche al comparto agricolo che perché
Anche perché io non penso affatto che diciamo così la valorizzazione e la salvaguardia della dimensione naturale della dimensione locale denso di territoriale della dimensioni tipica della dell'agricoltura sia in contraddizione con l'innovazione con la ricetta la tecnologia la sfida il nostro tempo esattamente quella di costruire una combinazione virtuosa
Tra queste due dimensioni e questo riguarda tutti i comparti figuriamoci quanto non può non riguardare un comparto come quello come quello come quello agricolo
Dentro questo poi c'è appunto la dimensione specifica di Roma come anche città agricola noi dopo quarantaquattro anni da quella precedente fatta aperta dal sindaco Argan abbiamo deciso a Roma la seconda conferenza cittadina sull'agricoltura
Abbiamo parlato di valorizzazione delle aziende di Castel di Guido e Tenuta del Cavaliere di due bandi per giovani agricoltori e la creazione di nuove aziende agricole per la realizzazione di orti urbani
E siamo pienamente consapevoli del contributo importante che comparto agricolo può dare non solo alla economia del paese non solo alla qualità della vita delle persone ma anche appunto alla raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica che come sapete per Roma è che Roma ha deciso di affrontare in modo sfidante essendo stata selezionata tra le città con che dovrebbero raggiungevano i trenta climatica in anticipo quindi la nostra politica anche agricola
Richiede e avrà sta avendo un dialogo importante anche con tutto il mondo dall'agricoltura e quindi anche naturalmente
Confagricoltura
E speriamo che questo tavolo ci aiuti a rafforzare questa invenzione peculiare della nostra città che davvero unica e che costituisce per Roma tra l'altro un biglietto da visita una particolare Roma può aiutare l'agricoltura l'agricoltura può aiutare Roma questa caratteristica di romantici tante in possesso urbana e agricola
Di città dove si produce cibo prodotti di buona qualità e contemporaneamente
Si dispone del patrimonio
Sia storico artistico archeologico sia naturalistico più sviluppato il più straordinario
Del Paese probabilmente del mondo è un asset straordinario che per noi e ne siamo intenzionati a su cui a lavorare a costruire anche un posizionamento un allargamento dell'attrattività della città su tanti vari settori al tempo stesso appunto un rafforzamento della qualità della vita
Delle romane e dei romani nella consapevolezza questo settore fondamentale ci ha dato prova durante sfide molto difficili di una capacità di tenuta straordinarie non dimentico che durante il Covent
Italia riuscirà a reggere l'uscita apportare cibo affresco sulla tavola di tutte le italiane di tutti gli italiani nonostante lo davano stante sfide difficilissime questo stato una prova i tenuta del sistema Paese che deve anche molto alla capacità degli agricoltori e delle filiere agricole poi sta spetta a noi fare la nostra parte su tutti i fronti anche naturalmente sui fronti in cui non siamo direttamente responsabili ma siamo protagonisti e quindi naturalmente anche sul tema che veniva posto anche se naturalmente invito e organizzazioni di interesse nella loro diciamo proprio per gli Oscar sono molto fiducioso e molto sostenitore della teoria della società in cui i corpi intermedi costituiscono un veicolo importante la capacità di
Elaborare in modo corretto
Dati informazioni e costituirsi
Essere quindi un interlocutore attivo intelligente delle politiche che devono coinvolgere le forze sociali e produttive questo richiede naturalmente a tutti di essere molto seria molto rigorosi quando si fanno numeri quando si fanno analisi
Poi si possono anche fare le battute naturalmente però io mi aspetto naturalmente da voi danzante
O più di serietà quando si parla di cose serie come anche il tema
Dei cinghiali a Roma e nel Lazio nel Paese che una grande che è un grande emergenza nazionale è un grande tema su cui è giusto che tutte le istituzioni intervengano e su cui Roma è in tutti i tavoli in tutti i tavoli
Cui partecipa per la sollecitazioni l'attuazione dei piani Sempre dalla parte di chi chiede misure nette per la riduzione del nuovo re per gli abbattimenti
Siamo riusciti a ottenere che finalmente come forse sapete
Che un utile che sia noto c'è un piano regionale che sta finalmente procedendo con numeri importanti alla riduzione del numero e da parte di Roma Capitale come è noto in tutte le sedi in cui sensato questo la nostra posizione è stata quella di chiedere di fare di più prima è meglio
Questa è e questa sarà la nostra posizione e quindi su questo tema nel se mai ci sentiamo non dico parte lesa ma Coop persone è un'amministrazione che vuole
Appunto che tutti ci aiutino ad affrontare questo problema e noi siamo sicuramente facendo la nostra parte sapendo che poi l'appunto una città che all'intreccio di Campagna e città come Roma a su questo problema una percezione molto più forte
Perché unisce la percezione che c'è in tante città d'Italia con quella che cioè come voi sapete bene in tanti territori agricoli Italia dove questo fenomeno è drammatico non lo devo dire a voi che lo sapete meglio di me ma ne ho piena contezza perché me ne occupavo fin da quando ero parlamentare europeo dell'impatto drammatico perché c'è stata una sottovalutazione complessiva del sistema Paese
Di una crescita della popolazione
Di questa specie fuori controllo è una incapacità di tutto il sistema Paese di sviluppare per tempo una strategia di contenimento
Adesso diciamo così a cose ormai sviluppate si stanno finalmente realizzando le azioni e noi siamo sempre a sostegno di quelle più nette più decise perché è anche un modo per salvaguardare una specie che però deve avere numeri e dimensioni adeguate all'ambiente l'ecosistema
E quindi in questo modo serio corretto anche di essere ambientalisti ore che di curare il proprio territorio e quindi su questo naturalmente il nostro impegno c'è e ci sarà grazie davvero
Grazie signor Sindaco sicuramente agricoltori le imprese agricole conteranno a fare la propria parte non a caso anche il titolo di questa Assemblea persone agricoltura ambiente evidenzia questa questa liaison molto forte tra queste
Tre parole tre temi deve scappare quindi io lo invito subito il vicepresidente del Senato Giammarco centinaio a portare il suo contributo a questa Assemblea
Lì ieri da questo palco il nostro Presidente nel dialogo col presidente di Confindustria Bonomi ha lanciato una proposta quella di mettersi insieme realmente per superare questa crisi e a dare realmente competitività alle imprese non si ragiona più per compartimenti stagni ma si deve collaborare agricoltura industria insieme per uscire e teniamo conto vicepresidente che l'agricoltura anche una carta in più a quella della molti pur della multifunzionalità può giocare un ruolo importante anche nel PIL che il turismo può dare
Con le note durissimo con l'enogastronomia nella salvaguardia dei borghi e nella valorizzazione dei territori prego a lei la parola grazie mille
Beh come sfonda una porta aperta quando parla di abbinamento tra il turismo era e l'agroalimentare perché se vi ricordate avevamo lanciato un sogno nel due mila e diciotto
Innanzitutto io penso
Che
Sono molto ho ho riflettuto molto mentre stava parlando il presidente Giansanti perché condivido pienamente le parole le parole che ha detto e condivido anche quello che è stato detto ieri la giornata di ieri da lontano da remoto nonostante l'impegno seguito
Ho seguito anche il dibattito che c'è stato anche dall'accesso in alcuni in alcuni momenti ma quindi questo è il sale della democrazia che è una cosa molto positiva
Mi preparava il presidente
Mi è venuto in mente un po'quello che ci si eravamo detti nel due mila diciannove
Il fatto che sia necessario per il nostro Paese
Lanciare un piano strategico per quanto riguarda l'agroalimentare non il piano strategico che ci impone l'Europa un piano strategico voluto dall'Italia un piano strategico che ci dica e che
Decida che cosa vogliamo fare dell'agroalimentare italiano non solamente dall'agricoltura ma di tutta la filiera questo importantissimo
Un piano strategico che deve essere fatto e in un momento di crisi come questo deve essere ancora di più all'ordine del giorno perché presidente espresso bene il momento drammatico che stiamo vivendo e che vi faremo che vi faremo l'anno prossimo le tutte le tutti gli indicatori ci stanno dicendo che si andrà in una direzione di ulteriore crisi rispetto al due mila ventidue
Un piano strategico che però deve essere non semplicemente un piano che diede gestire l'emergenza
Perché per gestire l'emergenza non serve la politica
Per gestire l'emergenza bastano due funzionari bastano dei tecnici bastano le associazioni di categoria che vanno al mi ai ministeri e dicono abbiamo questo problema alzano il dito abbiamo questo problema e problema lo si risolve velocemente
Compito della politica un altro compito la politica delle visione compito dalla politica e guardare al futuro Easton Churchill diceva che un bravo politico non guarda la sua legislatura ma guarda oltre e guarda al futuro questo il compito della politica vera
E in questo momento la politica ha bisogno devi fare questo deve andare in questa direzione deve andare la direzione di lanciare quello che il futuro dell'agroalimentare italiano il futuro di quello che
Noi sogniamo di quello che noi vogliamo il futuro
E il futuro che hanno già ragionato alcuni colleghi negli altri paesi pensiamo la Spagna segnano passi prima parlava del le clementine se non sbaglio spagnole
Ma non è solamente una questione di di di di Clementina una questione di altri paesi vicini di casa nostri vicini di casa che hanno fatto una strategia e hanno fatto una strategia a medio lungo termine
Facendo un ragionamento sulle filiere sotto strategiche dei loro paesi e questo è quello che dobbiamo fare anche noi
Dobbiamo andare in questa direzione questa direzione del futuro a questo che la direzione che ci chiedono soprattutto i giovani che si approcciano all'agricoltura che si approcciano all'agro alimentare cosa sarà del mio futuro punto di domanda
E io sono convinto di una cosa che
Quello che ha detto introducendo miss è fondamentale la strategia non deve essere solamente una strategia di sistema di comparto
L'agroalimentare italiano è uno dei settori più importanti del nostro Paese e come tale ha bisogno di interloquire con tutto il resto del
Sistema Paese Italia e quindi per la gran parlare di infrastrutture dobbiamo parlare di turismo dobbiamo parlare di ambiente
Perché è impensabile abbiamo parlato prima dei cinghiali non voglio tornare sulla questione cinghiali perché non c'è più il sindaco di Roma ma è impensabile che ci sia qualcuno che continua a bloccare
La questione della fauna selvatica
La fauna selvatica è uno degli argomenti che all'ordine del giorno perché molto spesso quando mi capita ancora oggi e da vicepresidente del Senato frequento il mondo agricolo ancora oggi quando a che fare con il mondo agricolo una delle priorità più importanti è la burocrazia e la fauna selvatica
E non è solamente il cinghiale perché se guardiamo da Bolzano a Lampedusa c'è una serie di problemi riguardanti la fauna selvatica e quindi dobbiamo pensare che questo è un argomento che riguarda a trecentosessanta gradi il nostro Paese e riguarda l'agricoltura come la pesca perché anche in acqua anche quando parliamo la pesca parliamo di fauna selvatica che c'è bisogno di contrastare e il lavoro che deve essere fatto deve andare in questa direzione ci deve essere una regia più ampia
Che non sia solamente il ministero delle politiche agricole che cerca di diventare il sindacato del del del del mondo agricolo che non può essere solamente il ministero del io richiamo ancora con il vecchio nome dello sviluppo economico che deve pensare invece solamente alle imprese dell'agroalimentare è una filiera importante che deve lavorare a trecentosessanta gradi
Questo è il compito della politica
Non solamente ministeriale anche parlamentare lo dico a me stesso e lo dico anche ai colleghi parlamentari che sono presenti che sono presenti
Ina in sala in questo momento il popolo italiano ci ha dato una mission e questa mission deve essere portata a casa il più velocemente possibile termino
Perché ho partecipato anche alla fase precedente quella di stamattina quando si è parlato di per nuove tecnologie questo è il futuro dell'agricoltura italiana erede
E mi piace e lo dico sempre non è per piaggeria perché i vertici di Confagricoltura ma come anche IMI e vertici a livello locale arrivo dalla Provincia di Pavia e quindi li li voglio salutare perché io sono un po'partigiano lo sono ancora
E
Il ragionamento che abbiamo sempre fatto il futuro dell'agricoltura italiana deve andare con le nuove tecnologie e con la ricerca scientifica anche questo è un aspetto che il Parlamento dovrà tenere in considerazione
Perché se vogliamo che i giovani agricoltori siano sempre più all'avanguardia se vogliamo che i giovani agricoltori siano sempre più competitivi con il resto del mercato dobbiamo essere essere anche il sistema Italia anche sistema paese deve aiutare questi questi
Eroi perché molto spesso io richiamerò ai a portare avanti la loro mi
E poi termino con una parola che ha detto il presidente Giansanti prima e che io sposo totalmente la parola competenze apra la competenza per me è che rimane fondamentale senza le competenze non si va da nessuna parte grazie
Grazie grazie vicepresidente facciamo un cambio di scaletta per per impegni istituzionali e quindi dal vicepresidente del Senato andiamo al ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che ci fa piacere chiaramente
Che che sia nuovamente con noi
Che c'è c'è chi guarda al presente sino al passato di continuo guardare al futuro rappresenta i dice prendi
Premetto
Non parlo di cinghiali
Così non urto la suscettibilità di nessuno però parlo di Luppi che in molte zone del Paese sono lo stesso identico problema
Tuteliamo quella splendida immagine che avete messo oltre la bimba che indica lontano latte ecco tuteliamo quegli animali la cui sopravvivenza è la cui moltiplicazione è e sarà fondamentale per il nostro presente per il nostro futuro sul resto un po'di equilibrio
Va va
Va portato
Cinque minuti saluto per ringraziarvi perché poi e
Comincia fra fra una mezz'oretta non di più
Il preconsiglio sul nuovo Codice degli appalti sul nuovo codice dei contratti pubblici che che riguarderà anche tutti voi ovviamente che che porterò domani a mezzogiorno
In Consiglio dei ministri con Massimiliano parlavamo di di logistica io sono in ufficio da cinquantaquattro giorni affascinante sfida affascinante che è legata al vostro presente al vostro business alla vostra competitività perché tu puoi avere il prodotto migliore del mondo però hai bisogno di farlo arrivare velocemente a basso costo laddove debba arrivare quindi tu parlavi di logistica e quindi metri Ministero Infrastrutture e Trasporti è casa vostra come casa di sindaci quindi prima o dopo Natale un incontro nel mio ufficio per parlare di dossier logistici con con voi Conan nasconderne feriti con commerci taglia con Trenitalia con ANCI con ANCI assolutamente beh indisponibile parlavo di Codice degli appalti perché sarà tema di dibattito nelle prossime ore su giornali e telegiornali
Noi abbiamo brasiliano ha raccolto più di duecento contributi di soggetti pubblici e privati più di settantatré associazioni hanno mandato le proprie riflessioni
Parliamo di duecentotrenta articoli di trentacinque allegati l'indicazione
Chiodato agli uffici e che è stata in buona parte recepite ne sono molto contento e fra pochi minuti sarà on line era quello di ridurre i tempi della burocrazia i costi dalla burocrazia i passaggi
Qualcuno ha comprato pagine di giornale in questi giorni penso ad alcuni sindacati lanciando degli allarmi
Io penso che un codice snello veloce moderno efficiente sia l'unico modo per arginare la corruzione perché la corruzione si infilava dove i processi sono lunghi e complicati
Meno uffici devi girare più è difficile trovare il corrotto il corruttore quindi abbiamo ridotto i tempi della burocrazia per dare delle risposte quanti
Dei tuoi associati vogliono allargare il capannone vogliono investire vogliono acquistare nuovi mezzi fanno la domanda trenta giorni sessanta giorni novanta giorni
E poi la valutazione in barba ambientale la Valutazione impatto paesaggistico nel nuovo Codice viaggiano tutte in parallelo vengono ridotti i tempi vengono alzate le soglie
Che permettono ai comuni di di mettere a bando direttamente
Vengono dimezzate le garanzie chieste all'impresa in modo tale da coinvolgere anche le piccole e medie imprese vengono evitati piccoli e medi Comuni permettendo alle società private di fare progettazione ed è su questione perché ne stiam parlando di PNR ve ne parla neanche tu ma l'Italia è bella e lunga e di versi affascinante ma più di cinque mila comuni hanno meno di cinque mila abitanti
L'Italia non è Roma Milano Torino Bologna Napoli Palermo
Cinque mila comuni su otto mila non meno di cinque mila abitanti
E documenti mi fai a fare il bando di progettazione del viadotto dell'infrastruttura della nuova piattaforma logistica a un comune di tre mila abitanti che è tanto sì al capo dei dei vigili urbani quindi questo è il ragionamento il codice
Prende sostegno ai piccoli comuni sostegno alle piccole e medie imprese riduzione dei tempi della burocrazia
Voi le vivete come me io ho parlato con alcuni imprenditori agricoli che stanno cercando di autoprodurre l'Energia per la loro azienda
E e hanno i note le sovrintendenze
Sul colore del pannello ma io mi domando e dico a chi dà fastidio al pannello sull'are sul sul tetto della stalla sul tetto dell'azienda agricola chi può dare fastidio no mentre non
C'è un amico io nel nel ponte dell'Immacolata siccome avevamo Consiglio dei ministri ho portato mia figlia
A Roma
L'ho portata a giocare dalla dalla figlia di di di un mio amico che che alcuni alberghi ed era costernato perché ha presentato un progetto per fare a sue spese sul tetto del suo albergo dei pannelli solari per la copertura energetica del suo
Albergo ma stiam parlando del quindicesimo ventesimo piano quindi nessuno vedrebbe risposta sovrintendenza no
Sul tetto no
Però a suolo sì
Cioè a Roma disturba sul tetto ma non sulla street Catto ecco
Io mi domando ci son sovrintendenti che intendono loro a loro compiutamente come accompagnamento all'innovazione e tradizione tutela del bello ma accompagnamento all'innovazione
Se qualcuno è lì per dire no no Enoch per me può cambiare mestiere perché non si può tenere ferma l'Italia in base a
Non è il core business di questo persone coltura agricoltura ambiente però poi entra in casa vostra est entra nella vostra stalle entra nella vostra azienda agricola il Codice degli degli appalti e dei dei contratti e quindi vedremo di di portarlo fino in fondo sulla logistica ieri ho fatto una riunione e questo sì entra direttamente nelle nostre delle vostre aziende con tutte le associazioni dell'autotrasporto
Ovviamente ci sono le manovre di bilancio duecento milioni di euro per aiutare queste realtà imprenditoriali ad affrontare il il caro gasolio il caro Energia ci sono a livello europeo
Per amor di patria non commento quello che sta emergendo in Europa su altri fronti però ci sono a livello europeo Paesi che fanno dumping penso la vicina Austria avessimo fatto noi una cosa del genere al Brennero c'avrebbero già sanzionato non è possibile limitare l'accesso ai mezzi e alle merci
Italiane io son d'accordo col collega tedesco o ci sarà un una parità di condizioni oppure chiederemo che europea metta sotto infrazione
L'Austria perché non possiamo avere i vostri prodotti che ci mettono di più e costano di più per arrivare dove merita andiamo di arrivare poi questi cinquantaquattro giorni Massimiliano e mi taccio io ho trovato a proposito di velocità e di ambiente centodiciassette opere commissariate centodiciassette opere commissariate stamattina incontrato gli industriali bresciani sul sulla bretella della Valtrompia poi ragioniamo di ero porte di che
Largo perché ovviamente Verona controlla anche Montichiari quindi l'Italia bella però è anche molto gelosa della del proprio del proprio territorio
Stiamo lavorando per sbloccare piccole grandi cantieri perché poi ne va anche dell'efficacia del vostro lavoro e del business
Perché chi fa agricoltura e questo lo dico ai colleghi giornalisti lo fa
Per passione ma lo fa per lavori lo fa per guadagnare perché chiunque lavori lo fa per avere profitto reddito ricchezza altrimenti passa l'immagine televisiva del contadino cerca moglie che nei ritagli di tempo uno va in stalla ma poi la la la parola parte
Che
Poi non ho capito perché sta roba sessista potrebbe esser la contadina cerca marito contadino cerca moglie oggi lo dico sorridendo perché poi non è il caso di offendersi sotto sotto Natale o dice
Ci sono i giornali della mia città di Milano che mi attaccano dieci secondi però mi si permetta sono in casa di amici e quando sei in casa di amici parli di cose fondamentali come i codici e la logistica e poi venti secondi di sorriso con un amico te lo fai
E hanno attaccato perché ho detto che a Milano cioè l'albero Natale in piazza Duomo classico quest'anno hanno le palle rosa
De gustibus per me Natale rosso cioè rosso e argentato e non ma è un
Voi per me è dire che preferisco rosso voglio dire tanta uno è uno sforzo culturale non non indifferente non no
Ma il titolo il titolo di Repubblica on line adesso attacco sessista ma perché non non contesto le palle rosa ladri contestate anche gialle Ftse azzurrina ma riceve non
Cos'è
Sessista non il Natale per me è rosso e argentato e dorata no prego siamo un paese
Va be'verde adesso hanno sono sono arrivato in ritardo all'applauso sul giallo non
Cioè ci metta un po'ciò i duecentotrenta articoli del Codice che che minimi occupano
Spazio neuroni Coppoli il giallo verso ma arriverà al messaggio fra descritto dal perché non non facevo accenno a niente a nessuno
No no né scherzavo prima consegnava cosa è bella perché ero è bella insomma ma scorsa ero a processo a Palermo belloccio ci sono modi migliori per occupare il tempo però siccome l'udienza è finita prima son passato
A un'iniziativa di un'altra confederazione agricola di centro a Palermo al bello che che che poi mi arrivano messaggi da dalle altre fonti
Sicuramente oggi mi arriveranno numerosi messaggi al termine di questo di questo incontro da parte di di di amici di altro di altro colore è fondamentale il contributo di tutti e mi taccio
Ministero delle infrastrutture tre ministeri in uno casa lavori pubblici opere pubbliche trasporti ANAS Rfi FS sono le principali stazioni
Appaltanti perché poi Pnr R è una sigla sono è un acronimo son quattro lettere vanno poi sono decine di miliardi non solo al Met ne abbiam quaranta poi devono diventare Progetti
Il rischio vero è se non acceleriamo la burocrazia in casa delle imprese agricole ma anche negli altri fronti né di questi fondi dobbiamo spendere e rendicontare a cantiere chiuso entro due mila ventisei
Tenete presente che a normativa vigente un cantiere fra i cinquanta e i cento milioni di euro ha una durata media vicine ai dieci anni
Siamo al quindici dicembre del due mila e ventidue se la matematica non è un'opinione abbiamo quattro anni di tempo percorrere io sto correndo come un matto perché l'amico Alessandro Morelli sottosegretario la programmazione economica riesca a portare entro il ventotto ventinove dicembre
Rimodulazioni di infrastrutture Anna spenti quattro strade fondamentale per il Paese quattro miliardi di lavoro entro il trentuno dodici altrimenti va tutto in fumo
Problema del mio ministero premente in maniera diversa al ministero del dell'agricoltura non è la carenza di soldi lo dico sottovoce in giorni di legge di bilancio il dramma è che ci sono i soldi
Ma i soldi non diventano opere pubbliche io ho visto ho trovato che dei fondi europei F S C due mila quattordici due mila venti quindi qualche annetto fa venti miliardi a al Bitte in portafoglio
Pagati alle aziende due
Impegnati otto
Non è possibile
Non è possibile perché è questo perché non c'è mai nessuno che è responsabile
Perché la battaglia della Lega sull'autonomia perché autonomia significa responsabilità se sei bravo e se c'è un dirigente pubblico apicale a fine anno e ha raggiunto i tuoi obiettivi ti premio
Se non hai raggiunto i suoi obiettivi non puoi auto premiare atti perché ti autoassolve in un Paese che si fonda sulle autonomie
Premia il merito e chi merita un po'di meno meriterà di più l'anno dopo però non possiamo essere messi tutti sullo stesso livello anche nelle imprese agricole chi spende in innovazione in aggregazione in internalizzazione non non non può essere messo sullo stesso piano di chi di chi altro quindi in bocca al lupo in Europa ci son diverse diverse battaglie sulla tutela del Medina
Questo governo ha intenzione di combatterle rivince alle tutti insieme ci sono anche battaglie sulla transizione ecologica che invece danneggiano per assurdo la sostenibilità ambientale pensiamo anche
Ai temi degli euro sette alla messa al bando dei mezzi dei mezzi a combustione interna benzinaio avviso della al tutto elettrico
Che ci sposterebbe dalla dipendenza dal gas russo alla dipendenza dalle batterie elettriche cinesi e io non voglio più dipendere da niente e da nessuno perché questo non significa
Aiutare l'ambiente questo significa sui citarsi adesso corro perché c'è il pre-Consiglio
Ah Chigi su questo Codice
Degli appalti settimana prossima di Codice in codice o la prima riunione sul rinnovo anche del Codice della strada che data mille novecentonovantadue
E ovviamente deve Investire in sicurezza in tutela della vita della del decoro
Siccome l'uomo è ciò che mangia io auguro lunga vita a voi alle vostre imprese ai vostri dipendenti
Non c'è bisogno di salario minimo o reddito di cittadinanza c'è bisogno di gente che che sa lavorare che vuole lavorare che ha le capacità di lavorare
C'eravamo impegnati come lega come centrodestra reintrodurre forme di lavoro agile
Come i buoni lavoro i voucher soprattutto nel settore dell'agricoltura del commercio perché è meglio un buono lavoro a tempo giustamente pagato che un non lavoro o un lavoro
In nero quindi penso che siamo
All'inizio di di di cinque anni di un percorso durante il quale avremo bisogno di voi quindi considerate il ministero delle infrastrutture e dei lavori pubblici
Casa vostra per qualsiasi esigenza vi auguro buona fortuna e buon Santo Natale in anticipo grazie
Mettetemi
Ringraziare il vicepremier Matteo Salvini
Che come al solito ci dimostri Matteo vicinanza amicizia che noi ovviamente ricambiamo come ricambio ovviamente a tutto il gruppo che contesta cercando ovviamente di dare un forte contributo all'agricoltura
Vedo tanti amici dal presidente Carloni alta senatore Bergessio al sottosegretario D'Eramo
Riccardo Molinari e tanti altri che sono qui presenti in sala una vicinanza per me significativa rispetto ai nostri problemi noi non piace lamentarci
Mi dispiace se il sindaco di Roma si sia arrabbiato ma io sono costretto a dire le cose come stanno
Il mio mondo la mia platea non ce la fa più rispetto ai problemi
Per noi
La serietà il rigore viene prima di ogni cosa ne siamo persone serie e rigorose e quel rispetto che dobbiamo alle istituzioni dall'altra parte ovviamente ci aspettiamo anche molto da parte delle istituzioni per quella serietà per quel rigore che gli agricoltori cittadini italiani ogni giorno mostrano nell'essere italiani
Poi se una battuta può essere apprezzato non apprezzata Annan il problema oggi è che esiste un problema serio che va affrontato risolto
E siamo consapevoli e convinti che insieme potremo trovare le soluzioni per risolverle e soprattutto per costruire un modello economico-produttivo
Io quando qualcuno vorrà farò vedere i danni dai cinghiali che fanno alle coltivazioni
Non dimentichiamoci che riguarda il codice stradale che ci sono tante persone che perdono la vita nel peggiore dei casi o si fanno molto male quando incontrano animali selvatici lungo il loro percorso
Non dimentichiamoci che oggi la non il non controllo degli animali e della fauna selvatica a livello generale rischia di compromettere un settore dell'economia del Paese che vale miliardi di fatturato vogliamo scherzare vogliamo non accettare una battuta viva dio siamo in Italia se siamo ponte sotto Natale non accetta una battuta
Vuol dire che evidentemente non siamo lontani anche di ridere di scherzare ogni tanto e anche per alleggerire avvolto un problema enorme che noi viviamo invece molto seriamente con molto rigore dall'altra parte grazie dell'ascolto confidiamo
Nella volontà di fare delle belle cose insieme quando vorrà e non ci si ammazzi di scriverti che verrò a trovare per confrontarci sui temi grazie
Bene procediamo allora in maniera snella verso la seconda parte dell'Assemblea dall'Italia passiamo all'Europa perché dal primo gennaio del due mila ventitré entrerà in vigore la nuova politica agricola la nuova PAC a una pacca e che è stata concepita come sapete in un periodo che sembra ormai molto distante nel senso che era uno scenario completamente diverso non c'è stata non c'era la pandemia non c'era la guerra
Però di in questa fase c'è ancora margine diciamo per rivedere le incertezze che Confagricoltura per prima aveva evidenziato
Le sfide del settore sono sono tante le abbiamo sentite ma chiaramente la prima è quella di difendere il potenziale produttivo abbiamo un video incentrato in particolare sulla PAC ma non solo
Della presidente del parlamento europeo Roberta mezzo la se possiamo mandarlo
In onda pregherei intanto la platea di fare un po'di silenzio per ascoltarlo meglio grazie
Caro Presidente Giansanti e illustri ospiti e il Parlamento europeo è sempre stato e sarà sempre dalla parte delli agricoltori quest'anno celebriamo il sessanta anniversario della politica agricola comune dell'Unione Europea una politica comunitaria che ha trasformato l'Europa
Un esempio ed un patrimonio che non dobbiamo disperdere soprattutto nel contesto delle sfide che ci perdono tutti i protagonisti
L'ingiustificata invasione dell'Ucraina da parte della Russia e porse ucraini bloccati dalla presenza della flotta russa nel Mar Nero hanno creato un'onda di urto nel sistema nostra alimentare
Portandoci ha costi di produzione più elevati per gli agricoltori e mettendo a rischio la sicurezza alimentare
Ma non abbiamo perso tempo perché l'assenza stessa dell'esistenza del Parlamento europeo è quella di dare voce ai cittadini e allora preoccupazioni e e e trecentottantasette miliardi di euro che sono stati stanziati per la PAC produrranno risultati tangibili per tutti gli agricoltori abbiamo aumentato il potenziale produttivo europeo è garantito applico Jonah menti di qualità e prezzi accessibili per tutte le famiglie europee
Stiamo continuando a lavorare assiduamente con tutti i membri delle commissioni parlamentari competenti
Sulla revisione del sistema delle indicazione geografica e sulla proposta di regolamento sull'uso sostenibile dei pesticidi
Sempre cercando di rimettere gli agricoltori al centro degli obiettivi che ci siamo posti per garantire una Procol Tura più competitiva e più sostenibile capace di essere vera protagonista della transizione ecologica
Nessuno conosce la natura meglio dei nostri agricoltori avete contribuito alle conoscenze scientifiche
Su come raggiungere un equilibrio tra le esigenze del nostro ambiente alla capacità di utilizzare lo a nostro vantaggio
Per questo contiamo sulla vostra esperienza in tutte le azioni legislative che Ristich toccano da vicino
Gli obiettivi della pax sono chiari dobbiamo garantire ogni reddito Adecco atto allegre Colturi
Dobbiamo tutelare l'ambiente
Abbiamo bisogno dei risultati tangibili sviluppando avere Area Network rurali e dinamiche
Sostenendo il ricambio generazionale compiuto nell'agricoltura e aumentando la competitività e promuovendo la con le conoscenze e l'innovazione
Utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per raggiungere questi obiettivi
Ascolteremo la vostra voce ogni volta che il Parlamento dovrà esprimersi su questioni connesse al Greenville europeo e alla strategia fumante o forte
E cambiamenti non avverranno senza del poi o lavoro a tutti
C'è bisogno di un Paese forte ma c'è bisogno di un'Europa forte e lo vediamo anche ad esempio sul discorso energetico che d'attualità ormai
Da numerose settimane c'è bisogno di una risposta solida alla richiesta energetica da parte dell'Europa
Allora Italia Europa si può fare di più l'abbiamo chiesto al commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni possiamo vedere il video insieme
Buongiorno ringrazio il presidente di Confagricoltura per l'invito e saluto i ministeri le autorità presenti e tutti voi
Sta volgendo al termine un anno segnato dal ritorno della guerra in Europa un incubo una tragedia che credevamo consegnate ormai i libri di storia
La scellerata invasione russa dell'Ucraina
Ha provocato una crisi energetica e alimentare mondiali
Con pesanti ricadute sulla nostra economia
Ma questo è stato anche l'anno in cui gli effetti del riscaldamento climatico si sono manifestati in maniera sempre più evidente
Soprattutto nel nostro Paese
Due grandi fenomeni hanno colpito il settore agricolo più di altri
Non solo per l'impatto del costo dell'energia sulla produzione
Ma anche per la mancanza di fertilizzanti
E la grave siccità che ha gravemente danneggiato i raccolti
Di fronte a queste sfide
A mio avviso abbiamo tre priorità
Primo problemi comuni a tutti i Paesi dell'Unione vanno affrontate corrisposte comuni europee
Affidandosi solamente a soluzioni nazionali corriamo un rischio
Il rischio di distorcere la concorrenza nel mercato unico
Contribuendo ad aumentare i divari tra Paesi che possono permettersi di sostenere le proprie economie in misura maggiore e quelli che invece hanno margini di bilancio più ristretti
Dobbiamo pertanto lavorare a nuovi strumenti
Per evitare il rischio di frammentazione all'interno dell'Unione Europea
Secondo dobbiamo tutelare il settore agroalimentare italiano uno dei comparti trainanti dell'economia nazionale
Che incide del dieci per cento sul PIL se si considera l'intera filiera
E anche uno dei maggiori ambasciatori del made in Italy nel mondo
Con un valore delle esportazioni che continua a crescere e che l'anno scorso ha superato i cinquanta miliardi di euro
L'Italia
Sapete vanta il numero maggiore di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica protetta riconosciuti dall'Unione Europea
Un primato di qualità notevole
E che va difeso va difeso anche da frodi come
Il cosiddetto Italian Sandri
L'agricoltura ai prodotti di qualità delle varie filiere agricole alimentari
Rappresentano inoltre una parte importante del modello sociale europeo
Che deve continuare ad avere un forte pilastro industriale che produttivo anche se certamente sempre più all'insegna della sostenibilità
Questo obiettivo di tutela si deve infatti inserire nell'ambito di una trasformazione generale della nostra economia del nostro modello di sviluppo
Da un sistema basato sullo sfruttamento delle risorse naturali
E le emissioni di gas serra
Ha un nuovo paradigma
Un paradigma di sviluppo sostenibile
Incentrato sull'economia circolare
Sull'energia pulita
Su una maggiore armonia tra le persone che il piani
In questo contesto la transizione ecologica deve rappresentare un'ulteriore opportunità di sviluppo
Attraendo investimenti in nuove tecnologie e innovazione
In una migliore gestione delle risorse incompetenze che muove professionali
Al tempo stesso occorre fare attenzione ai possibili impatti sui settori sulle categorie più interessate da questi cambiamenti
Tra cui il comparto agroalimentare
Strumenti europei come il fondo per la transizione giusta
E il fondo sociale per il clima sono pensati esattamente per questo
Terza priorità
Cogliere la grande occasione del Pnr
Unica per l'economia italiana che il comparto agricolo non fa eccezione
Tali investimenti previsti per il settore
Ci sono circa tre miliardi per la meccanizzazione per la gestione delle risorse idriche che per la realizzazione di impianti fotovoltaici per centrare questo obiettivo
è necessario essere protagonisti
Non solo nei livelli istituzionali ma anche da parte dei partner sociali
Dei soggetti economici
E dell'intera comunità
Uno sforzo che non può prescindere dal contributo di Confagricoltura
E in generale il settore agroalimentare autentico punto di forza e di eccellenza dell'Italia
Con il pm RR Italia può avviare un nuovo percorso di crescita sostenibile
Capace di coniugare sostenibilità economica ambientale che socia
La sfida è quella di tornare a crescere
Di farlo nel rispetto dell'ambiente
E di farlo senza lasciare indietro nessun dei ringrazio
E grazie anche al commissario Gentiloni mi dicono che ha piacere di portare un saluto anche il neo presidente dei giovani agricoltori dell'hangar quindi di di Confagricoltura Giovanni Gioia che prego quindi di andare al podio per un saluto breve prima del saluto conclusivo del premier
Grazie grazie a tutti
Per me che sono cresciuto all'atto e Confagricoltura è un onore poter parlare oggi qui alla mia prima assemblea da presidente dei giovani di Confagricoltura
Sento anche la responsabilità
Di portare la visione dei giovani in un'assemblea così importante partecipata
Avrei voluto anche ringraziare il senatore centinaio per aver accennato alla tematica dei giovani agricoltori
E forse mi sarei aspettato anche qualche qualche parolina in più dagli altri ma ci sono io appositamente per far questo in effetti
Ci tocca naturalmente un ritrovato protagonismo sindacali in quanto non solo per per il fatto di essere imprenditori così come tutti gli altri ma per il fatto di avere davanti a noi una lunghissima prospettiva di Investimenti di crescita abbiamo il dovere di proporre alla nostra confederazione delle proposte concrete lungimiranti proposte fattive per e collaborare con la nostra struttura organizzativa
Si parla di futuro mio vorrei un attimino parlare anche di presente e di dati che molto spesso non vengono presi in considerazione l'ultimo censimento generale dell'Istat
Ha rilevato come negli ultimi dieci anni le aziende gestite da under trentacinque siano calate da centottantasei mila centoquattro mila in Italia
E la percentuale di aziende gestite da under quaranta dall'undici al tre per cento al nove otto
Quindi questo fantomatico ritorno alla terra dei giovani in realtà non è certificato dei dati però abbiamo anche dei dati molto incoraggianti ovvero che quelli che restano in agricoltura
Generalmente investono molto di più in innovazione e diversificazione rispetto agli over quaranta
Hanno una dimensione media aziendale doppia in Italia rispetto alle aziende over quaranta diciotto punto sei ettari contro nove nove
E qui esso e hanno anche titoli di studio più avanzati quindi la parte più professionalizzata possiamo dirle promettente dell'agricoltura italiana
Che incarna perfettamente quei valori a quei Confagricoltura tiene particolarmente innovazione Investimenti in attività che rivolgano la propria impressa a in un'ottica di mercato di economia
La Presidente del Parlamento Europeo mezzo la parlava di investimento in misure per il ricambio generazionale
Se questi sono i dati quelli che appena enunciato abbiamo in sala anche la presidente del consiglio europeo dei giovani agricoltori di Anna Lenzi noi siamo i peggiori in Europa
Siamo i peggiori in Europa
Quindi se questi sono i dati evidentemente le politiche per il ricambio generazionale adottate finora non sono state sufficienti o ben indirizzate
E abbiamo il dovere di dirlo non sono regole scritte sulla pietra possiamo tranquillamente prenderci la briga di provare a riscrivere le regole del gioco
Non solo per il ricambio generazionale naturalmente ma anche per tutto ciò che riguarda la sostenibilità ambientale
Del quale un partito della quale in particolare nei giovani agricoltori siamo diciamo abbiamo il dovere di pensare a cui per cui abbiamo dovrei pensare
E quindi presidente mi piacerebbe che langa sia sempre più coinvolta in quelle tematiche per cui tra l'altro io al comitato di presidenza abbiamo pensato delle deleghe specifiche
Proposito innovazione genetica carbon farmi inglese
è anche per integrare il già esistente gruppo credito abbiamo pensato ad un ad un gruppo di lavoro sui strumenti assicurativi dato che il primo pilastro adesso avrà il tre per cento dei fondi destinati al fondo mutualistico nazionale Agrica atte e quindi è un è un aspetto molto interessante il presidente in assemblea elettiva ci chiedeva
Che agricoltura
Vogliono pensano i giovani di Confagricoltura di qui ai prossimi dieci venti trent'anni
Vogliamo non siete più la scuola di Confagricoltura o meglio io penso non lo siamo mai stati presidente
Ma siete effettivamente tutti effetti dei dirigenti della nostra Confagricoltura
E quindi a noi
Piacerebbe essere coinvolti a tutto tondo in qualsiasi ambito d'azione della Confederazione dub Pharma a proposito abbiamo anche delega digitalizzazione ab Pharma segnato un ragazzo molto brillante di Cremona
Che dove il presidente dovrebbe aver conosciuto la dallo scorso appuntamento alla Fiera zootecnica
E quindi ci piacerebbe essere coinvolti sempre di più in ogni aspetto d'azione alla Confederazione presidente noi siamo atti Ida a completa disposizione sentiamo il dovere di volerlo di di farlo vogliamo farlo
Per quanto mi sarà concesso presidente prometto di essere sempre presente se ci fosse qualcosa da recriminare all'Hangar presidente
Usarmi come parafulmine ti prego perché voglio anche fare in modo che l'entusiasmo dei miei sdegno agli associati non venga non venga in qualche modo smorzato dobbiamo tenerlo sempre alto grazie mille per l'attenzione
Grazie grazie anche al presidente gioia sicuramente non mancheranno le proposte anche da parte dei giovani
Costruire insieme quel modello di agricoltura prospettato e auspicato dal presidente siamo in chiusura non può essere qui con noi per impegni istituzionali ma ha voluto sicuramente essere presente con un messaggio che ci ha mandato e che andiamo ad ascoltare con il quale si avvicina me la chiusura definitiva di questa due giorni
Quindi il presidente del consiglio Giorgia Meloni
Buongiorno a tutti voglio salutare il presidente Giansanti Lorin grazie per questo invito mi spiace ovviamente non poter partecipare in presenza all'assemblea nazionale di Confagricoltura
Ma non volevo comunque far mancare il mio contributo ai vostri lavori saluta i ministri i rappresentanti delle categorie economiche rappresentanti istituzionali che prenderanno parte a questa due giorni e ovviamente saluto
Con particolare attenzione tutti i delegati presenti
Il settore agroalimentare è al centro dell'azione di questo governo
E noi vogliamo guardare a questo comparto come sistema di tutela e crescita di quell'insieme di abilità produzioni di qualità valori che si identificano nelle tradizioni nei metodi di lavorazione nei territori rurali
Per la nostra nazione tutti elementi che rendono il made in Italy agroalimentare un assetto strategico
Della nostra economia è un elemento distintivo del nostro saper fare a livello internazionale si è molto parlato della scelta di questo governo di rinominare il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali umili ministero dell'agricoltura
Della sovranità alimentare e delle foreste
Non è stata una decisione simbolica la nostra è stata una decisione sostanziale perché questo Governo si è dato una doppia missione
Da una parte vogliamo difendere il diritto di una nazione di scegliere il proprio modello produttivo e alimentare in alternativa all'omologazione alimentare globale al cibo sintetico
Dall'altra abbiamo il dovere di tutelare i consumatori assicurando cibo disponibile per tutti e in qualità
Ci siamo mossi esattamente in questa direzione quando abbiamo scritto la legge di bilancio il governo come sapete ha istituito un fondo da cento milioni di euro dedicato proprio alla sovranità alimentare ovvero al potenziamento dell'approvvigionamento di materie prime agricole per la nazione e al rafforzamento della filiera
Per realtà produttive del comparto agricolo e a
Alimentare hanno dimostrato di saper affrontare gli affetti della crisi economica il peso del caro energia e dell'inflazione ma non possono essere lasciate sole e vanno sostenute
E per questo che tra le ultime misure abbiamo confermato in manovra il credito d'imposta del venti per cento per l'acquisto del carburante utilizzato per la trazione dei mezzi e per il riscaldamento delle serre dei fabbricati produttivi adibiti all'allevamento degli animali
Però noi crediamo che le imprese del comparto Awad o no ma vadano anche aiutate nella grande sfida della modernizzazione
Perché tradizione e modernità da sempre devono viaggiare insieme
Su questo abbiamo concentrato i nostri sforzi abbiamo creato un fondo da duecentoventicinque milioni di euro per favorire l'innovazione tecnologica dei processi e aumentare così produttività competitività e sostenibilità ambientale
Sosteniamo inoltre il ricambio generazionale in agricoltura lo facciamo dando la possibilità agli under quaranta di avviare la propria attività agricola versando zero contributi previdenziali per i primi ventiquattro mesi il Governo si impegnerà inoltre per stabilizzare il reddito degli agricoltori per garantire una distribuzione più equa degli aiuti tra aziende territori a vantaggio delle aree rurali intermedie
Per le rare rurali con maggiori problemi di sviluppo delle zone Mahmoud montane delle zone collinari interni cioè dei territori che in questi anni sono stati maggiormente in sofferenza
Così come intendiamo lavorare per assicurare condizioni di lavoro sempre migliori rispettose della dignità degli operatori
Rafforzare le norme di salute sicurezza all'interno delle aziende agricole contrastare il fenomeno dello sfruttamento lavorativo il settore agroalimentare italiano
è sinonimo di eccellenza e di sostenibilità
è nostro compito continuare a contrastare in ogni sede qualsiasi tentativo di omologazione alimentare l'odiosa imitazione dei nostri prodotti d'eccellenza e quei sistemi di etichettatura fuorvianti che danneggiano il made in Italy
Primo tra tutti inutili score è un progetto che al momento è stato accantonato immune che è stato anche oggetto del mio primo incontro di una delle materie del mio primo incontro con la presidente della Commissione europea Ursula von der l'aliante
Ma sul quale il progetto con il governo continuerà alla a vigilare per evitare sorprese
Allo stesso tempo
Vogliamo lavorare per costruire altri strumenti che siano davvero capaci di fornire ai consumatori informazioni chiare trasparenti su quello che comprano e che consumano
L'Italia sarà in prima linea nella difesa del cibo naturale uno dei punti di forza del nostro made in Italy e intende contrastare in ogni sede inciviltà cibo invece artificiale che rischia di spezzare il legame millenario
Che esiste tra la filiera agroalimentare i prodotti destinati al consumo
è centrale nell'azione di governo la nuova politica agricola comune che come sapete è stata appena prova approvata e vale oltre trentasette miliardi di euro nostra intenzione mantenere un dialogo costante con l'Unione europea per coglierne le migliori opportunità
Dalla facilitazione delle procedure alla sburocratizzazione dal sostegno alla filiera in particolare nelle aree più svantaggiate agli investimenti
In ricerca e innovazione
Ci muoveremo anche sul fronte del Pnr R. perché la nostra intenzione a renderlo più aderente alle attuali esigenze del comparto penso ad esempio al tema della meccanizzazione del rinnovo del parco delle macchine agricole dove vogliamo coniugare lo svecchiamento del parco esistente con la tutela dell'industria nazionale così come riteniamo importante lavorare in Europa per la rimodulazione della riduzione degli agrofarmaci
Per scongiurare la possibilità di dover rincorrere paradossalmente all'approvvigionamento da nazioni che non rispettano le nostre stesse regole
Questo governo intende affrontare anche problemi strutturali che toccano il comparto penso soprattutto la siccità
Problema che i cambiamenti climatici hanno reso sempre più ricorrente e dai tra ed a tratti emergenziale
Vogliamo mettere a sistema Risorse interventi in capo diversi ministeri e realizzare un'unica strategia pluriennale a livello nazionale il primo obiettivo
E quello di incrementare la capacità di stoccaggio delle acque piovane che ancora fermo a un inaccettabile undici per cento bisogna proseguire i programmi già avviati grazie al Pnr aerea gli altri strumenti di programmazione europei e nazionali velocizzando le procedure per la messa a terra di questi interventi che la parte più delicata e più importante
Serve la progettazione di nuove opere
Di grandi medie e piccole dimensioni da affiancare agli incentivi che sostengano la creazione di un reticolo di piccoli in base a carattere comprensoriale aziendale
Solo così possiamo immaginare di farci trovare pronti e ottenere anche un secondo risultato
Non dimentichiamo che una corretta
Regimazione delle acque affiancata dalla gestione sostenibile delle foreste del territorio rurale consente di prevenire e rispondere in maniera efficace anche fenomeni di dissesto idrogeologico
Dobbiamo puntare su una pianificazione degli interventi di medio lungo termine che contemplino anche la manutenzione dell'esistente per garantire un utilizzo efficace della risorsa acqua il monitoraggio dei prelievi era di riduzione delle perdite
Ecco e vado verso la conclusione il lavoro che abbiamo davanti è particolarmente impegnativo ma allo stesso tempo entusiasmante il Governo potrà lavorare bene solo se sarà in grado di contare sul contributo di chi ogni giorno si rimbocca le maniche fa dell'agroalimentare italiano un'eccellenza assoluta nel mondo e certamente voi siete una di quelle realtà grazie a tutti e buon lavoro
E questo era il messaggio del presidente del Consiglio Meloni siamo davvero in chiusura mentre invitavo il presidente a attrarre proprio le conclusioni di questa due-giorni permettetemi di ringraziare tutti voi che siete arrivate da ogni parte d'Italia
Per questa Assemblea nazionale alla giunta i vicepresidenti il nostro direttore generale barile e ovviamente a chi ha lavorato dietro le quinte per l'organizzazione di questa Assemblea
I miei colleghi giornalisti anche presente in sala stampa oggi e al Presidente chiedo come la finale qual è il messaggio che vuole che rimanga da questa Assemblea due mila ventidue
Serietà e concretezza
Misto di nove non l'abbiamo l'abbiamo serietà e concretezza
Che dire sono stati due giorni di lavoro complessi permettetemi anche da parte mia ovviamente di ringraziare tutto lo staff di Confagricoltura il direttore generale tutte le persone che hanno lavorato per la riuscita di questo convegno permettetemi di ringraziare tutte le autorità che sono intervenute gli amici
Tutte le persone che sono venute ad ascoltarci tutta l'autorità che sono da costarci forze dell'ordine quindi grande grazie per questa due giorni in cui Confagricoltura ha cercato cerca sempre cercherà di far conoscere quello che deve essere per noi il futuro dell'agricoltura italiana
Io mi sto sforzando da diverso tempo nel cercare di costruire intorno all'agricoltura un nuovo modello economico forte delle sue capacità economiche
Forte della sua capacità di garantire la nostra presenza sul territorio forte di creare una società migliore
Fuori da ogni città c'è sempre un agricoltore anche nelle città ci siamo
In una città ci son presenti tutti
Fuori dalle città
In qualsiasi Comune d'Italia c'è sempre un agricoltore
Credo che sia l'unica attività economica sempre presente
Questo deve farci pensare riflettere quello che il ruolo degli agricoltori se sui temi delle comunità non so più comunità rurali
Ancora oggi molto spesso nel dibattito se leggete
Si parla di comunità rurali del rilancio delle comunità rurali ma io credo che qualcosa che vada oltre la comunità rurale la comunità rurale un concetto legato al tema della fattoria che forse balzo fino agli anni Sessanta
Non abbiamo più oggi un modello un sistema città
Spazio territorio basato sulla fattoria ci piacerebbe molto ma non è così però Lea agricoltura di agricoltori rispetto ad un modello che è cambiato la meccanizzazione negli anni Sessanta l'introduzione della chimica hanno reso tutto più produttivo
E quindi è evidente che quella nostra presenza territoriale forse non sarà più intesa come la la fattoria negli anni Sessanta ma come la fattoria negli anni due mila materia connessa
Una fattoria dove rispetto dei ruoli per rispetto del lavoro dove rispetto dei nostri lavoratori è sacro tanto quanto l'attività dell'impresa che noi rappresentiamo
Lo Stato è due giorni che abbiamo affrontato tanti temi se avete visto temi di carattere politico
Temi divisione
Temi legati a quello che sarà l'anno che verrà io credo che le cose vadano dette con chiarezza vadano dette per quello che sono
Comode o scomode che siano o certamente sta a chi ci ascolta capire che il nostro non vuole essere ne negativi istmo né essere una tirata di orecchie ma solamente dire come stanno le cose e rispetta come stanno le cose trovare quelle giuste soluzioni lo state giornate due giorni in cui mi porto con me cosa
Mi anzitutto una bella farsa assembleare ieri mattina un dibattito Franco sereno sui grandi temi del futuro sui temi che caratterizzano la Confagricoltura
Guarda del dibattito acceso che c'è stato ieri è il sale della democrazia della nostra associazione
Non ci sono delle maggioranze e delle minoranze
Non c'è chi ha vinto e c'è chi ha perso c'è una Confagricoltura che ha vinto e basta cioè la Confagricoltura che essa a un certo momento deve necessariamente ritrovarsi rispetta le sue dinamiche interne rispetto alle prospettive che dobbiamo costruire insieme
Confagricoltura non è il Presidente questo lo che sia chiara a tutti voi Confagricoltura non sono io Confagricoltura siamo noi l'ho sempre detto la nostra forza nasce appunto dal discutere se volete anche Merani Masa animata animosa dite come volete abbiamo battagliato ce le siamo date di santa ragione ma la cosa più bella stata poi trovare una soluzione condivisa da parte di tutti questo
Un'associazione che deve avere paura di confrontarsi sui grandi temi interni una Confagricoltura che non deve aver paura di confrontarsi sui temi dell'agricoltura del futuro noi abbiamo i nostri slogan io occulto Rispetto nel profondo rispetto delle istituzioni delle altre associazioni
Agricole delle associazioni professionale tutte delle stazioni dei lavoratori il rispetto quello che dicono gli altri anche se molto spesso gli altri non rispettano quello che diciamo noi
Evidentemente noi diciamo la verità
Evidentemente molto più semplice parlare dei non problemi piuttosto che dei problemi perché quando si parla dei problemi
Ai problemi poi di trovare le soluzioni
E quindi noi a differenza di molti altri siamo invece quell'associazione che non teme di parlare al proprio interno dei problemi per nasconderli sotto al tappeto pur di non farli vedere
Noi non abbiamo tra Pitti per fortuna e quindi sotto il tappeto non c'è nulla
Noi abbiamo una forte concretezza fatta di confronto sui grandi temi
Che ci porta necessariamente a mettere sul tavolo i problemi ne siamo un'associazione di imprenditori l'associazione in cui l'imprenditore va in Confagricoltura perché perché cerca protezione perché cerca visione che cerca il futuro della sua azienda agricola l'articolo uno dello Statuto la Confederazione questo dice sarebbe per me molto comodo non affrontare i problemi interni o piuttosto che i problemi dell'agricoltura
Ieri potevamo fare una parte interna dedicata ad un'approvazione di un bilancio preventivo basta facciamo finta che andasse tutto bene
Ieri pomeriggio potevamo dire che andava tutto bene che domina ventitré sarà un anno fortunato che due mila ventitré sarà un anno di successi
Che va tutto bene per l'agricoltura italiana oggi avremmo potuto dire che in fondo tutto la fauna selvatica non è un problema di questa mattina ho avuto una confronto con il commissario alla PSA insieme a Prodi Milani non so se ancora in sede
Io credo che oggi i temi i problemi che abbiamo sul tavolo vanno risolti
Signori che reputazione Creti chiediamo costruiamo se nascondiamo i problemi ai nostri agricoltori non parlare oggi all'istituzione dei problemi che ci sono sul tavolo facciamo le celebrazioni facciamo le grandi feste facciamo il Titanic
Io ricordo sempre che in quel bellissimo film Karel Titanic c'era l'orchestrina che suonava
Continua a suonare nel frattempo la nave affondava il Titanic affondato ha fatto storia
Io non vorrei mai essere nei panni di chi era sul Titanic e ascoltava la musique Ina che suonava
Io da cittadino italiano da presidente di un'associazione di imprenditori da una presidente di un'associazione seria e concreta mi non ci stiamo ad ascoltare la musica china e la barca che affonda guardate l'Italia non può permettersi di affondare l'Italia oggi è una nazione importante centrale siamo noi Italia come noi siamo Confagricoltura noi siamo l'Italia
Lamentarsi sempre del problema degli altri non fa bene
Non dobbiamo preoccuparci di risolvere i problemi nostri e possibilmente laddove possibile anche i problemi degli altri ed è il motivo per cui abbiamo avuto un confronto un dibattito con i sistemi dell'industria
Io sono un agricoltore come voi sono cresciuto a pane agricoltura e pane agricoltura contro industria perché da sempre questa dicotomia ma di industria creativa l'agricoltore buono o a volte l'agricoltura cattive l'industria buona ma che senso ha
è forse arrivato il momento di superare alcuni steccati
Lo diceva ieri sono messi arrivato il momento in cui l'agricoltura e l'industria l'agricoltura e l'industria grande distribuzione iniziano a costruire uno nuovo modello che possa generare valore aggiunto sul mercato doma
Do e sui mercati internazionali
Guardate quando io vedo leggo i numeri del sistema agro industriale
Non è che son felice se l'industria va male mi sono molto felice quando ridusse va molto bene guadagna un sacco di soldi perché quando l'industria guadagna vuol dire che quell'industria in grado di poter acquistare i prodotti degli agricoltori ad un maggior valore
Se l'industria chiude i suoi bilanci in negativo è evidente
L'impatto successivo ricade sui fornitori dell'industria chi sono i forni dell'industria l'agricoltore noi non abbiamo a nostra volta quella capacità di poter ribaltare dei costi
E quindi quel modello ieri rappresentava Carlo Bonomi industria agricoltura industria
Deve portarci ad aprire una nuova stagione di collaborazione e di alleanza in cui il sistema industriale il sistema agricolo di nuovo il sistema industriale creano quelle condizioni di Mantova scusate di maggior vantaggio
Per un modello agro industriale che crei reddito
Ma in fondo tutto
Noi dobbiamo anche uscire da una stagione mio nonno mi insegnava che il bilancio dell'agricoltura si ogni cinque anni
Adesso stiamo spostando l'arco temporale stiamo dicendo il bilancio dell'agricoltura si fa ogni dieci l'altro giorno mostrava un grafico della piovosità nella mia azienda agricola di Roma mi dispiace Farid agricoltore a Roma quindi questo mio nonno ma lasciato ma oltre cinghiali oggi o al problema della piovosità io oggi una pioggia concentrata nel mese di dicembre mi piove talmente tanto a dicembre che quell'acqua non è solamente un problema di invasi io non anche facendo un altro lago costruendo un lago non mi basterebbe quell'acqua per poter accompagnare la coltivazione durante l'anno allora gli effetti del cambiamento climatico vanno controllati
Tutti i grandi temi legati alla garanzia del reddito degli imprenditori agricoli non possono essere misurati in uno spazio temporale che per comodità si fa ogni cinque ogni dieci e poi facciamo ogni Giubileo ogni venticinque
In questa responsabilità io vi dico che come Confagricoltura lo dobbiamo prenderci noi la responsabilità forti delle nostre consapevolezze
Di poter insieme a tutti i nostri alleati costruire un modello agricolo che Possa portare vantaggio economico anno dopo anno ad una crescita sostenibile del per il nostro le nostre aziende agricole
Quando io leggo i dati dell'Istat e i dati diminuiscono
Io Oggioni saremo molto che Giovanni portasse la sua idea la sua visione il suo contributo delle regioni di Confagricoltura non vorrei anche Pietro gliel'ho detto per me non siete una scuola non voglio che sia la scuola di Confagricoltura Langa
Non c'è una scuola noi oggi siamo giovani agricoltori e agricoltori signora ma siamo agricoltori
Io ho bisogno dell'entusiasmo e delle idee dei giovani per poter inizia con chi farà costruire dei modelli agricoli che possano costruire l'agricoltura che verrà quello che noi seminiamo oggi ed agricoltori sappiamo che quello che tu semini oggi lo raccoglierà in un prossimo futuro la politica agricola la politica economica che noi stiamo seminando oggi raccoglieremo tra qualche anno
Errori di politica economica silenzi sulla politica economica sono danni che noi andiamo a creare all'agricoltura del futuro
E non possiamo più continuare
A dire che va tutto bene
A me è costata fatica è costata reputazione costata amicizia
Dire no alla PAC e dirlo in maniera forte
Alcuni europarlamentari
Non hanno preso di buon occhio il fatto che io abbia detto no alla PAC sono stato l'unico anzi scusate Coffa e colture è stata l'unica Cristina lo sa che se ne è assunta la responsabilità a dirlo in Europa non ci piace questa parte oggi ascolto ieri il ministro che mi dice bene fette avevate ragione
Una mera soddisfazione
Intanto dal primo di gennaio il contributo ha detto delle singole aziende agricole scenderà
E io per me questo scusate una sconfitta
La sconfitta che non me la sento mia ma me la sento mia perché non sono stato così forte da poter far cambiare un sistema di regole che andava contro l'agricoltura
Guardate un presidente che ama parlare solo di se stesso Gritti solamente di successi non è un bravo presidente
Io so quello che ho fatto in quei mesi di dura trattativa col ministro Patronelli
Avrei voluto fare di più non lo potevo scrivere io la politica agricola comunitaria l'amo comunque stare all'interno di un accordo generale in cui il ministro ha dovuto trovare un equilibrio tra varie associazioni
Quando io dicevo che bisognava avere una soglia d'ingresso cinque mila euro
E guardate noi di aziende agricole con un contributo in anno inferiore a cinque mila euro li abbiamo anche noi
Non è un mancare di rispetto alle piccole aziende agricole
Cinque mila euro
Sono quattrocento venti Euro di contributo al mese
Poi non so chi di voi abbia una collaboratrice domestica a quattrocentoventi euro neanche la collaboratrice domestica viene lavora
Questo fatto di dignità
Allora cambia la vita quattrocentoventi euro al mese all'imprenditore
Quattrocentoventi euro il mediamente il costo di quattro scene un marito e moglie per quattro scene in un mese
Sapete qual è la soglia trecento euro
No cinque mila trecento ventisei euro al mese
Una pizza Perù al mese da parte ad alcuni permetterà di mangiare una pizza al mese neanche da Briatore anche il busto di dire ci vai da Briatore manco quel privilegio allora dire che queste cose fanno male a mio avviso fanno male agli agricoltori
Quando io penso agli strumenti di difesa che dobbiamo adottare e concordi Sesa noi dobbiamo necessariamente inizierà a pensare ad un nuovo modello agricolo fatto da produttività e garanzia su quello che non andiamo a produrre rispetto agli effetti del cambiamento climatico
Signori non significa raccontare un mondo che verrà nel due mila cinquecento non significa fare la foto di Israele e vedere in Israele che fanno i trattamenti con Valerio significa che noi domani mattina se non incidiamo velocemente sulla definizione di alcuni modelli economici inserendo subito il tema della protezione della garanzia della tutela del reddito e delle nostre produzioni lo stiamo facendo il nostro compito e non so quanti di noi ancora hanno capito che partirà un fondo catastrofali dal primo di gennaio che abbiamo cordis fissa che abbiamo GA
Quello è un'associazione che risolve i problemi a agli agricoltori e trova delle soluzioni
Continuiamo a farci delle dei nemici Filippo puntiamo a farci nemici non è problema diamo comunque a testa alta
L'educazione che i nostri genitori nostri nomi ci hanno insegnato perché la facciano la Verdi di fronte a nessuno quando dice le cose come stanno
E io quella faccia non voglio perderla di fronte a nessuno soprattutto quando devo rispetto ai miei associati l'ho detto prima
Io abbiamo rispetto istituzionale nei confronti di tutti ci confrontiamo ma non possiamo assecondare quello che qualcun altro si vuol sentir dire
E se qualcuno se la prende a me dispiace detto generalmente sono una persona molto educata
Con profondo rispetto di tutto e di tutti può capitare di fare una battuta ma come tutte le cose a me piace sempre ricordare che la parola cornetti se c'è il presidente di Como lo sassoni fagiolini a Roma i cornetti son quelli che si mangiano Curko poco cappuccino
Venivano fra una battuta può darsi che qualcuno la legga
A fagioli mi qualcun altro la lega invece cappuccino e cornetto che possiamo farci e siamo agricoltori abbiamo una nostra
La nostra modo di far delle battute ma in fondo tutto quell'orgoglio quella dignità non ce lo può togliere nessuno quell'orgoglio quella dignità che ha fatto sì che l'agricoltore la sempre a testa alta
Perché la dignità è un qualcosa cui all'agricoltore non la toglierà mai nessuno
Io non conosco agricoltore non abbia una sua dignità provano in tutte le maniere a sacrificarci economicamente ha mortificato ci molto spesso facendoci apparire come racconta dal ministro Salvini no contadino cerca moglie
Ma perché il contadino circa mogli una contadina cerca moglie ma chi siamo
Abbiamo bisogno di andare a fare un reality cioè buzzurro che cerca una gentile signora io lo trova limiti della dignità e dell'offesa di mi sento offeso no se parlo di cinghiali
Allora
Fin Grazio ma lo dico chiaro ci sono c'è un giornalista e ringrazio il ministro abbia tirato fuori un tema di dignità nel senso che è veramente paradossale
Che veniamo utilizzati strumentalizzati anziché parlare della produttività di una popolazione mondiale che cresce quello che dovrebbero fare gli agricoltori da qual due mila cinquanta in termini di produttività e competitività e qualcun altro invece ci si preoccupa di cerca cita moglie
Insomma
La mia ambizione produrre di più non dice moglie posso che ce l'abbiamo tutti siamo tutti felici contento le agricolture ICI che hanno il coro gentili mariti però in quella dimensione noi oggi abbiamo bisogno di una buona politica
Cresciamo quindi e andiamo incontro anche a delle elezioni importanti ci saranno le elezioni regionali in alcune grandi regioni d'Italia mi auguro e spero che le unioni provinciali e le federazioni regionali sappiano costruire delle proposte politiche in quelle regioni importanti per poter garantire la politica regionale
Ma è altrettanto evidente che il ministro ieri ha fatto un passaggio a cui io do valore perché se si viene qui si dicono le cose
Vuol dire che tutte quelle cose chiederemo conto dire che si torna ad una politica centralizzata
Finalmente né da tempo lo dicevamo il famoso revisione del Titolo quinto
Io continuo a non capire come possiamo permetterci di avere delle pianificazioni territoriali non abbiamo venti Assessori qui io devo molto rispetto Manno abbiamo venti ministri delle Politiche agricole lo dicevamo a Bruxelles con il commissario capo
Un ministro e venti ministri ognuno si fa la propria politica agricola regionale
In una con Regione si crea il ponte destro destra regione a fianco del ponte verso sud la per la regione a nord nel ponte verso nord ma poi manca la connessione tre ponti
E quindi le macchine sostanzialmente sul ponte non salgo e non scendono
Allora in quella dimensione immagine più alta che emerge da questa Assemblea il filmato alcune nuove parole d'ordine
In territorio italiano gestito governato abbellito promosso migliorato dagli agricoltori italiani
Quello deve essere l'orgoglio di tutti noi e mi auguro e spero che questa due giorni possa ancor di più
Dare ai presidenti e direttori quell'orgoglio di essere Confagricoltura
Perché meno persone preme Confagricoltura e la Confagricoltura del territorio la Confagricoltura che presidia e la Confagricoltura che innova
Noi siamo stati quelli che hanno introdotto i trattori siamo stati quelli che nel prodotto la buona chimica siamo quelli che stanno cercando di introdurre la scienza e la ricerca siamo quelli che hanno introdotto le agroenergie saremo i primi ad introdurre il carbon fare niente signori questa è storia agricola e chi l'ha fatta Confagricoltura a me piace parlare di questi primati vorrei che anche voi poste consapevoli di questi primati e dell'orgoglio con cui noi dobbiamo andare a raccontare ai nostri soci quello che noi facciamo
Non siamo bravi a passare in televisione a me
Evidentemente dire le cose scomode non fa audience
A me interessa però risolvere i problemi degli agricoltori
A me interessa portare a casa risultati con o senza audience perché poi sono i numeri quelli che contano e quando vedo i numeri dell'associazione che anno dopo anno il numero delle giornate lavoro tende a crescere rispetto a dei meccanismi di processi di automazione o piuttosto che di processi di meccanizzazione guardate che mentre le nostre aziende
Meccanizzate automatizza perché significa avere minor necessità di forza lavoro vuol dire che se quel numero di giornate lavoro menta
Al di là di quello che posso pensa qualcuno vuol dire che stanno aumentando il numero delle aziende agricole scritta Confagricoltura
A differenza di altri ne non portiamo in piazza e soci da sbandierare come se fossero dei trofei non abbiamo gli assetti Trophy
Ne abbiamo i soci
Noi non siamo i soci per essere strumentalizzati non abbiamo l'album delle figurine dei soci di Confagricoltura dissi uno vale uno socio per noi un altro socio grande piccolo medio
E allora la lezione credo di questa due giorni sia proprio questa un'associazione che discute che affronta i temi che pone sul tavolo i problemi e che cerca di trovare delle soluzioni
In alcuni casi si lancia anche oltre le sue capacità perché perché siamo imprenditori perché siamo abituati a sfidarsi noi stessi
Perché non abbiamo paura di niente e di nessuno
Ed è l'invito che ogni ricordo chiudo a tutti voi
Il prossimo anno sarà un anno difficile
Un anno in cui forse
A me per primo tre ameranno i polsi nella definizione di alcune politiche
Guardate e Vincenzo denunci lo sa perché mi è stato a fianco quando abbiamo deciso da parte
Ma voi mettetevi nei miei panni
Quaranta miliardi di euro ve lo ribadisco quaranta miliardi di Europ
Io ho costruito un piano economico in cui dovevamo attribuire quaranta miliardi di euro vi rendete conto qual è la responsabilità a cui siamo chiamati nella adozione delle nostre
Scusate scelte
Io capisco quando qualcuno mi dice ma rimasto fuori un settore un altro settore
Quaranta miliardi di euro quindici per cento di taglio pagamenti redistributivi
Convergenza esterna convergenza Interna però c'è stato un momento in cui rischiavamo di porta a casa niente
Ecco schermi bar dimenticata
E allora
Un'associazione porte è in grado anche di prendere decisioni scelte forti ieri quando abbiamo fra
Atto
Le nostre scelte l'ho detto avremmo dovuto e prenderemo delle scelte coraggiose ci vuole coraggio nella vita
Coraggio ce l'hai o non ce l'hai qualcuno più bravo di me diceva il coraggio non te lo dai
Io riconosco in tutti i presidenti tutti i direttori che noi coraggio ce l'abbiamo raggio delle forza coraggio delle idee coraggio delle scelte
Cosa ci manca
La consapevolezza
La consulenza di chi siamo
E torno sempre alla domanda che mi pongo la mia alla nostra giunta chi siamo perché non riusciamo a capire chi siamo
Perché dimostrare chi siamo significa dimostrare al mondo produttivo al mondo delle istituzioni tutte cosa e Confagricoltura cosa rappresenta e quali sono le nostre Poro le nostre politiche di crescita
In quella dimensione io non penso che qui dentro ci siano numeri due
E neanche numeri tre
Io non posso accettare che in Confagricoltura ci siano numeri due numeri tre a me piacciono solamente i numeri primi
E quando dissi al dal presidente della Liguria no il libro preferito è la solitudine dei numeri primi
In quella solitudine dei numeri primi dobbiamo continuare ad essere primi meglio soli primi che seconde male accompagnati
E quindi in quelle scelte che noi dobbiamo fare per i mesi a venire per gli anni a venire a cominciare dall'ascolto che è necessario che io abbia con tutti i territori
Da nord a sud da est ad ovest con l'ascolto con i giovani con l'ascolto delle nostri alleati dobbiamo costruire un nuovo modello agricola
Se avremo coraggio
Riusciremo a mettere a terra una proposta in grado di continuare a portare mettere a terra futuro progresso come chi prima di noi
Nel mille novecentoquarantacinque quarantasei quarantasette beh coraggio a dire io contro un trattore cingolato il parcheggio
Il bue con l'aratro
Va beh io credo che in quegli anni non era una scelta facile passare da un bue ad un aratro e Maggi nate le resistenze quando io iniziai a fare l'allevatore che trova il toro in azienda e dissi a mio nonno nonno guarda che esiste la fecondazione artificiale piuttosto che le mie trasferte ma detto ma dove le leggi 'ste cose Macchitella tra contate
E oggi tutte le stalle d'Italia
Parlare noi riempio trasferta ancora oggi mi capita quando parlo Bonamici non agricoltori e no si parla di temi
Sociali importanti la la narrante allegra in quanto si cerca di fare si può fare che oggi la scienza può fare per favorire la natalità etici ma io Jando tassa ti faccio da vent'anni fa
Ma in quale clinica le fate nove ad installare i fari quando il racconto che fa so fecondare le vacche
Sul patentino della ruota sappiatelo
Quando io racconto ora Mario per sul Po di manualità però se mi ci metto lo so fare
Lascia su qualche posso fa qualche battuta oppure neanche le battute mi fido
Allora quando io racconto che quando posso secondo qualche batterti guarda lettino fecondi relati sì
Questo è il nostro lavoro mai sono orgoglioso di seconda Lavacca sono orgoglioso di essere allevatore
Io sono fortemente orgoglioso di essere un agricoltore e sono ancora più orgoglioso di essere il presidente degli agricoltori imprenditori italiani
In quell'orgoglio io trasferisco a voi questo mio orgoglio a tutti voi cari Presidenti cari direttori dovete essere solamente che orgogliosi di ciò che rappresentate di ciò che siete voi stessi delle famiglie agricole che voi rappresentate
Noi siamo quella parte buona e bella dell'impresa agricola italiana al pari di tante altre perché io ci tengo anche a parlar bene degli altri a differenza degli altri che parlano male di noi
Noi tutti insieme dobbiamo costruire un nuovo modello in cui l'agricoltura torni protagonista e quindi l'anno due mila ventitré per quanto cupo difficile possa essere deve vederci operosi protagonisti verso un nuovo
Rivoluzionario modello agricolo che deve arrivare buone Natale a tutti
Allora prima di salutarmi c'è un piccolo aperitivo solo un piccolo aperitivo di saluto al secondo piano auguri a tutti
Per la
A
Ma
Un
Il vero
Delle
Ma
Quindi
Mi pare