Intervista a Caterina Calia sula conferma da parte della Cassazione del 41 bis ad Alfredo Cospito

Radio radicale la notizia su Cospito la cassazione ha respinto il ricorso della difesa di Alfredo Cospito per la sospensione del regime di quarantuno bis la decisione dopo otto ore di camera
Di consiglio e non siamo in collegamento telefonico con Caterina Calia che fa parte del collegio difensivo di Alfredo Cospito e avvocato qual è o immaginiamo quale sia lo stato d'animo ma cosa significa per lei questa decisione
Ma diciamo che in realtà era l'ultima speranza o no in qualche modo è chiaro che sappiamo che la Cassazione c'ha un ruolo che è quello di valutazione la del provvedimento del tribunale di sorveglianza è quindi che sono quelle violazioni di legge e quindi insomma
E uno spaccato molto stretto
Avrebbero dovuto comunque fare una forzatura e il problema è che chiaramente le che avrebbe dovuto decidere che era comunque sempreché il ministro Nordio perché la ricezione di revoca del quarantuno bis o di sospensione dovrà essere politica
Non poteva essere demandata alla Cassazione chiaramente abbiamo un nutrito una speranza perché c'era un parere favorevole del procuratore generale
Però non è andata così questo sì non lo so non so cosa Anna una condanna a morte ma una condanna a morte che si parta in qualche modo decise guarda da chi assume le decisioni politiche insomma x
Però punto cui essa con quello che aveva detto proprio generale Gaeta sembrava preludere perlomeno un rinvio che già sono non vi soddisfaceva coerente esattamente non avrebbe modificato granché perché
Tempo e finito sono coperte quattro metri son centoventisette giorni
Al prevedono le condizioni sono sempre più un dramma che che insomma quindi
Noto non so ecco però ci sarebbe stata anche l'altra possibilità appunto dell'invece della revoca del quarantuno bis direttamente poteva farlo la cassazione invece certo per crescere un annullamento Ol
Senza rimedio ma
Certo non era una decisione così scontata nel senso che evidentemente la Cassazione ha ritenuto di non dover assumere un ruolo politico
In questo momento quindi enigma essendo un controllo qualche di tipo formale della motivazione della magistratura di sorprese del tribunale di sorveglianza
Diciamo o si limitano a valutare se c'era un'associazione cioè non c'è un approfondimento dei temi così come l'ha fatto invece il procuratore generale Gaeta intensa illecito sale e chiaramente
Quella poteva essere una strada che insomma avrebbe consentito comunque di riesaminare in un molto o diciannove o più approfondito con la situazione al tribunale di sorveglianza di Roma così non è stato evidentemente è qui
Insomma non mi sento di dire altro dovrebbe commenterà coi l'avvocato Flavio Rossi Albertini che effettivamente il suo difensore insomma io
Che do una mano ma lui che conosce
Capelli tutta la situazione detti cospetto certo certamente però insomma con voglio dire volevamo sentire lei perché in questo momento e complicatissimo godere molto difficile Totti Lodeserto accolto va bene grazie all'avvocato Caterina Calia per la sua espone ancora più necessario che ci sia col
Magari ci fosse insomma
Un fatta di goccino no generale diciamo ecco su queste o perché
Non si può lasciare intanto c'è una situazione di una condizione grave di salute a questo punto è poco importa che sia determinata da uno sciopero della fame volontario no perché c'è una norma nel nostro ordinamento che impone che è comunque il diritto alla salute deve essere garantito a tutti e qui siamo ad uno spazio grandissimo e farebbe veramente obbligatorio un differimento della pena sovrapponendo compete alla magistratura di Milano competente per territorio diciamo
Questo guasto potrebbe essersi nell'ultima possibilità va bene va bene grazie tante Grasso ne ha solo invitato buona serata la maschera