Iran: la risoluzione del Senato contro le repressioni. Intervista a Giuliomaria Terzi Di Santagata

Era che i radicale stiamo con il presidente la commissione Politiche dell'Unione Europea Giulio Terzi di Sant'Agata di Fratelli d'Italia
Perché oggi non è arrivata una risoluzione la ventiquattro gli numero romano numero uno della senatrice Craxi presidente della commissione Esteri
Su quello che sta succedendo in Iran la cosa positiva che rispetto alla Camera dove la discussione si è svolta esclusivamente ente in terza Commissione In commissione esteri qui i senatori della commissione esteri hanno voluto che il perché la risoluzione arrivasse in aula ed è stata votata all'unanimità allora un bel segnale soddisfatto della discussione dove tra l'altro nel dispositivo del provvedimento si chiede di inserire i cosiddetti guardiani della rivoluzione nelle associazioni terroristiche nella lista delle onde
Credo
Sì questo è stato proposto da da me e da dalla senatrice Camusso da altri senatori
Il testo della Risoluzione
E riferito soprattutto e particolare nasce come risoluzione in Dir reazione del parlamento dell'Italia nella nostra società nata nel nostro mondo politico nel nostro governo ma Parlamento che l'ha portata nasce come reazione agli orrori che stanno accadendo in Iran da sei mesi a questa parte
L'assassinio terribile di Mascia minimi e di tante altre persone migliaia di ragazzi di persone impiccagioni torture violenze carcerazioni di decine di migliaia di persone in questi ultimi sei mesi ma cos'è stata anzitutto il primo punto l'adozione in aula di questa risoluzione per consenso con voto unanime
Ecco questo anche sul piano personale mi ha fatto particolare piacere perché io sono convinto personalmente ma questa è questa con questo convincimento credo che sia ampiamente condiviso
Dalla maggioranza di governo alla quale l'onor di patria appartenere in particolare da Fratelli d'Italia e da Presidente del Consiglio che ne ha parlato ripetutamente sono convinto che sui temi importanti prioritarie di grande valore per il nostro interesse nazionale per la nostra politica estera
Sia necessario non soltanto auspicabile ma necessario che il Parlamento di approva di coesione
Che si superino quelle differenze strumentali per cui tutto quello che fa il governo viene negato d'arresto o anche in altri casi che non ci sia delle idee buone anche la farsa l'opposizione questa apertura
Mi son permesso non è un'apertura questo concetto questo senso di
Di buona politica a mio avviso mi son permesso di farne è stato anche nel breve intervento che ho fatto ieri in relazione Carla risoluzione che abbiamo presentato
Che abbiamo portato come diciamo risoluzione indirizzate valutazione del Senato per il prossimo Consiglio europeo per il Consiglio europeo di domani
Quindi il fatto che su questa risoluzione che riguarda un tema molto importante
Il rispetto dei diritti umani dei diritti delle donne
La lotta contro la violenza e anche i rapporti con l'Iran perché questo è il tema fondamentale la nostra politica estera la politica estera dell'Unione Europea nei confronti dell'Iran
E che sia stato votato all'unanimità un passaggio significativo e credo che la presidente Craxi portando avanti questa risoluzione in terza commissione esteri difesa portandola anche in aula
Abbia abbia seguito una procedura encomiabile e sono contento di di aver visto oggi di aver partecipato questa roba a questa adozione per quanto riguarda l'intervento che ho pronunciato era soprattutto era soprattutto mirato a rappresentare
Una questione
La politica che abbiamo supporto da molti anni da troppi anni a questa parte diciamo negli ultimi dieci anni con i diversi governi presso lo spaccio ma forse anche prima in diverse stagioni nei confronti del
è una politica basata su una
Convinzione di aver di fronte un Paese che non è quello che che lontanissimo PSR quello che
E questo errore l'abbia fatto con la Russia di Putin l'abbiamo fatto con la Cina CCP ma ancora più grave averlo fatto per tanto tempo nei confronti di un Iraq le cui caratteristiche fondamentali sono di essere una teocrazia fondamentalista islamica
Quindi uno Stato islamico fondamentalista né più né meno terrorista di quello che è stato lo Stato islamico sunnita questa uno Stato islamico sciita
Ma con delle aggravanti rispetto se vogliamo rispetto lo Stato islamico
Se unita all'Isis perché questo è un grande Paese membro delle Nazioni Unite col quale tutti a relazioni diplomatiche
Per di più adesso profondamente coinvolto nel conflitto in Ucraina attraverso lo spiegamento di milizie di forze militari governate dei guardiani della rivoluzione islamica
Che forniscono armi forniscono troni forniscono missili e mercenari o addirittura persone reclutate forse forzosamente
In Afghanistan in Siria insieme quindi
Lire sodale contro la Russia di Putin spiega uomini e forze direttamente sul terreno commette le stesse efferatezze commenta le forze russe
Ed è il Paese e il Paese col quale ci confrontiamo quando discutiamo i diritti umani quindi inammissibile pensare che ci sia qualche
Bagliori di riformismo semplicemente perché ha fatto la pace con l'Arabia Saudita sotto la mediazione cinese cioè tratto in un'altra alleanza con la Cina rafforzata nel servita
Al quadro profilo complichino ed entrate queste risposte dobbiamo vedere
Con gli occhi che abbiamo la realtà che abbiamo davanti i grandi paese verso il quale dobbiamo modificare strategia e la strategia è quella di colpire economicamente sul piano economico sul piano delle sanzioni i Pasdaran destrutturati Intelligence risolvere che fra l'altro come abbiamo ricordato stamattina
Hanno cercato anche di colpire perfino quattro anni fa una grandissima riunione del cento del consiglio nazionale della Resistenza iraniana
Quello guidato con la coalizione di opposizione deposizione democratica guidata da dalla signora Ciampi hanno cercato di creare un
Un ponte un atto di terrorismo spaventoso organizzato da chi
Organizzato da un diplomatico accreditato come diplomatico iraniano
All'ambasciata iraniana di Vienna
E che era venuto apportare una bomba ad altissimo potenziale da sistemare nella oltre dove c'erano fra l'altro anche alcuni colleghi oltre al sottoscritto che partecipavano una grandissima manifestazione sul grande moka tattico
Con il
Senza ovviamente aver nessuna idea per fortuna questo attentato è stato fermato quasi solo i soldi di di questo evento altrimenti sarebbe accaduta una catastrofe colossale ma chi era asse di chi era a azzardo attaccassero la cassa era un diplomatico regnano propriamente una una spia un accidente collegato ai servizi Ranieri che governano una rete in diversi Paesi europei di decine e decine di agenti sotto copertura
E era è era in Europa per per essere per essere fa autore di attentati di questo tipo quindi è stata una cosa sta l'Iran e questo è
Terrorista sette terrorista all'esterno e il Paese dopato che a fare i conti non possiamo permetterci per il gusto di la necessità parte di qualcuno e anche la disonestà da parte di di qualcuno di continuare a voler fare a fare come un paese del genere ignorare che presenta dei rischi serissimi per la sicurezza di ognuno di noi cosa
Dopo il Consiglio europeo voi il la Commissione esteri di cui lenta a parte ma comunque sa incontrerà il Ministro degli Esteri Tajani per tornare a parlare di questo argomento è soddisfatto anche di questa di aver ottenuto questa diciamo possibilità di confronto con il ministro degli Esteri dopo la vittoria per l'approdo in Aula della risoluzione
Certo mi sembra assolutamente positivo mi auguro di poter partecipare molto gentilmente la presidente Craxi mi aveva offerto questa possibilità sicuramente sì se riesco davvero colloqui in quella sede anche col ministro fra l'altro ho presentato anche in questi ultimi tempi
Alcuni atti parlamentari interrogazioni al governo su alcuni aspetti che riguardano soprattutto la Cina ma questo è un altro argomento sul quale intendo agire
Grazie a Giulio Terzi di Sant'Agata