Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale
Ci troviamo questo appuntamento con la rassegna stampa dedicata alla giustizia dopo qualche settimana di assenza
E andremo a vedere
Il punto della situazione con riferimento a diverse questioni che hanno animato negli ultimi negli ultimi giorni
Per titoli Bertelli e per capitoli la questione
Cospito ma anche la vicenda che a riguardato i i gli ex terroristi terroristi rifugiati in Francia
E rispetto ai quali la corte di cassazione francese a negato appunto l'estradizione si tratta di terroristi rossi e diciamo subito che
Su entrambe queste vicende sia su quella di Cospito
Rispetto alla quale c'è stata la pronuncia della corte di cassazione italiana così come quella degli dei dieci terroristi di cui era stata richiesta l'estradizione
Gli ex di prima linea che estradizione che è stata appunto rifiutata dalla Corte di Cassazione francese entrando in queste questioni sono molto molto inquinante dalla politica sappiamo bene che allorquando la politica entra dalla porta in un'aura di tribunale il diritto esce dalla finestra e quindi diciamo così
Daremo conto di questa vicenda di queste di entrambe queste vicende
Ma
Tenendo conto del fatto che i i giornali di Area ovviamente
Su questo se le sono date di santa ragione eccome al solito o cambiando poi anche
Le posizioni chi era chi come dire si declama garantista rispetto ad altre vicende in queste situazioni
Da mostra di tutto il sentimento giustizialista che in realtà poi di vien fuori nei momenti opportuni e e e viceversa non non non ci sono nostro avviso delle riflessioni
Che sono animate esclusivamente dal rigore dal rigore dal rigore giuridico e e questo accade accade appunto quando poi ci sono delle delle questioni politiche che sono predominanti e che finiscono per condizionare e non poco i giudicanti quali che essi siano italiani francesi
Di i giudicanti come dire del merito ma anche supremi giudici delle corti di Cassazione
Altra altra altra
Questione
Che ha animato questa settimana sono state le prese di posizione non sempre allineate tra il partito di governo e suoi esponenti parliamo di fratelli d'Italia e il ministro Nordio Nordio che in questa settimana è stato protagonista poiché innanzitutto c'è stata alla proclamazione
Sì ad inizio settimana di uno sciopero di una chiedo scusa la parola non è corretta di ma astensione dalle udienze proclamata nei giorni diciannove venti e ventuno aprile
Dall'unione delle camere penali italiane proprio in ragione della
Della inerzia del governo rispetto a riforme importanti sul tema in particolar modo del processo penale che erano state annunciate
Con grande spiegamento di forze durante la campagna elettorale ma che fino ad oggi non hanno non hanno visto alcun passo in avanti da parte del governo
E subito dopo la programmazione dell'astensione il ministro Nordio ha provveduto a chiamare
A sé il rappresentante della dei penalisti italiani avvocato Giandomenico Caiazza al quale da
Diciamo illustrato in modo anche abbastanza imprevisto sorprendente
Un a cronoprogramma molto serrato in materia di riforme giustizia nel senso appunto declamato anche nel corso della campagna elettorale
E però qui allora come dire fatta la pace con gli avvocati penalisti è scoppiata la guerra
Del ministro Nordio con l'associazione nazionale magistrati un po'di confusione sicuramente
Non la migliore gestione da parte della ministero di tutte queste
Di tutti questi impegni e ovviamente
I giornali ne hanno scritto e quindi andremo a affrontare anche questo tema sia relativo alla
Volontà dichiarata da apparse di alcuni esponenti di Fratelli d'Italia addirittura di andare ad abrogare il reato di tortura subito smentita questa questa affermazione da parte del ministro Nordio sia sulle a altre riforme in cantiere e per le quali il ministro appunto anche alla Camera ha indicato un crono programma che dovrebbe diciamo portare alla deposito di una serie di progetti di disegni di legge governativi mirati e che riguardano innanzitutto il ritorno alla prescrizione Perret buona fede quindi con evidentemente la cancellazione
Della meccanismo individuato
Dal precedente Governo in schiacciato
Il precedente governo da una maggioranza assolutamente eterogenea e che aveva partorito
Questa questo istituto della
Improcedibilità diciamo processuale maldigerito da tutti i i giuristi e
Diciamo coloro che si occupano ordinariamente di processo penale anche perché
Effettivamente è una soluzione un po'bizzarra però appunto determinata dal fatto che in quel governo Draghi c'era da una parte il a sostegno di quel governo c'erano tanto il Movimento cinque stelle quanto quanto diciamo le formazioni politiche più o ritenute più garantiste come
Forza Italia ma anche come Italia viva e come la la Fondazione la alla formazione di Carlo Di Carlo Calenda
E vedremo questo quindi il ritorno preannunciato alla prescrizione nuova disciplina sulle intercettazioni telefoniche inappellabilità
Delle sentenze di assoluzione da parte dei pubblici ministeri tutti i cavalli di battaglia che di cui si era persa traccia praticamente in questi primi mesi di governo e in ragione di questo aver perso le tracce e poi c'era stata il preannuncio di una mobilitazione dei penalisti che al momento peraltro appare essere confermata
Altre altre questioni sulla su che che altre letture che vorremmo andare a fare riguardano la vita Interna diciamo alla magistratura e quindi l'attività del consiglio superiore della magistratura sempre da attenzionare perché lì che e si giocano poi le vere e proprie partite di potere e purtroppo
Nonostante come dire anche le le le le
Tutte le questioni che erano emerse
Partire dallo scandalo Palamara
E che avevano ferito mortalmente l'immagine della precedente CSM con la richiesta di un cambio di passo da parte innanzitutto dell'opinione pubblica ma anche della al Presidente della Repubblica con le promesse che su questo erano state diciamo presentate da parte di tutti gli attori
Tanto la magistratura associata quanto la stessa politica ecco nonostante tutto questo
Siamo di solito siamo alla al solito
Al solito gioco italiano per cui tutto cambia perché nulla oca perché nulla cambi e toghe Gattopardo
Una locuzione che abbiamo trovato su alcuni giornali a commento di discende
Che hanno riguardato appunto importanti esponenti intoccabili esponenti della magistratura e per
Sicché e che il CSM appunto a trattato appunto da intoccabili
Quindi solito CSM cerchiobottista salva per esempio Pignatone il dottor Pignatone e questo è un articolo di Giacomo Amadori
Il ventisei marzo sulla sulla verità ma
Andremo a leggere appunto tutto quel che è accaduto nel corso di questa settimana cercheremo di farlo però abbastanza velocemente perché se il se saremo sufficientemente bravi potremmo andare a leggere tutta una serie di approfondimenti in copertina che sono stati fatti dalla
Dubbio nel corso di questa settimana
è l'accusa la copertina praticamente del del dubbio del ventisette marzo due mila ventitré
E è un'operazione meritoria dal punto di vista editoriale ovviamente il dubbio è un giornale di nicchia giornale eletto da per lo più da avvocati e magistrati
Di queste cose che pubblica il dubbio per esempio sulla funzione del processo penale ovviamente non troverete traccia nei principali giornali italiani intendiamo dire quando parliamo di principali giornali dei giornali più diffusi che non significa che poi principali sicuramente per diffusione sono i principali
E e il dubbio
Qui come dire cerca di rimettere con questa iniziativa il a la chiesa al centro del villaggio cioè il ruolo e la funzione del processo penale che è andato o completamente smarrito
Sotto i colpi della populismo giudiziario animato dai media ma le campagne elettorali dai partiti politici in cerca di consenso dalla magistratura in cerca di consenso sociale
Si è persa completamente la funzione propria del processo penale
In diciamo in forma liberale
E ci sono dei preziosi approfondimenti proprio su questi temi che il dubbio ha ha pubblicato a il ventisette marzo a partire dalle pagine quattro e cinque con un lungo intervento ma tutto veramente la legge
Del professor Giovanni Fiandaca il magistrato combattente scardina e danneggia le regole e l'ortodossia del processo penale
E poi a pagine sei e sette la lunga torsione del processo penale è il più vistoso dissi all'inquinamento dell'ordinamento dello Stato
Articolo di
Alberto Cisterna magistrato
E ancora A pagina dieci e undici sempre nello stesso giorno quel declino del processo basato su emergenze spesso irreali che hanno attraversato l'Italia è il contributo del giurista
Vincenzo troppo vedremo se avremo la possibilità di condividere con gli ascoltatori
Questi contributi che
Sono contributi
Lo capiamo non di cronaca neanche troppo di critica politica quanto sono colti delle prove in contributi su culturali che aiutano a a riflettere se solo lo si volesse riflettere su o sui danni sui danni che si sono prodotti e sui danni che ancora più si possono introdurre per il futuro qualora non venga ricco
è stata la all'ordinamento la funzione propria del processo penale la funzione propria in un ambito di separazione dei poteri
Della della dell'ordine giudiziario
Sono tutte questioni davvero di vita o di morte per un Paese democratico ma il cicaleccio quotidiano porta poi spesso
A guardare il dito e a perdere di lista all'altezza
Cerchiamo allora di andare veloci nella lettura e nel render conto di quello appunto che Princi porno do ha occupato le pagine dei giornali con riferimento al tema giustizia
In nel corso di questa settimana
Abbiamo però prima una nostra prima pagina
Perché una prima pagina che non fa riferimento diciamo acciocché Quinci fermo occupato le pagine dei giornali ma ad una vicenda che ha occupato quartiere
Pagina di giornale al solito non purtroppo il più
Diffusi e che
Riguarda appunto il mondo radicale innanzitutto gli ascoltatori di radio radicale lo sanno
C'è una vicenda che poi è legata in generale anche al tema della tortura c'è una vicenda quella del al processo in corso
Pepe i pestaggi alla carcere di Santa Maria capo a mettere centinaia di imputati
Un processo che è partito solo grazie al fatto che in qualche modo non ci si era vedutisti del della circostanza che alcune telecamere del carcere erano rimaste accese altre
Fate spente e quindi una macelleria messicana che proprio che
Come dire è stata eletti è stata ripresa in tempo reale
Da tutta una serie di telecamere e rispetto a questi fatti non si è potuto come spesso è accaduto il passato non si è potuto vedere gli occhi un processo importante
Anche perché proprio nel momento in cui
Diciamo è entrato in vigore il reato di tortura la magistratura come dire si è fatta un po'più attenta e si è fatta meno condizionare dal fatto che poi
Queste questi crimini sono per lo più o commessi da rappresentanti dello Stato e quindi sono iniziate un po'di processi di tutta Italia
Torino Biella
Oltre Santa Maria Capua Vetere ecco su Biella
Ci sono delle indagini in corso e
Il venticinque marzo la stampa alla Stampa di Torino a pagina quattordici d'acconto
Di quel che si sta in qualche modo profilando a seguito di queste indagini il calvario dei detenuti di Biella le carte
Colpivano ovunque pensavo di morire
Clima di sopraffazione
Le guardi con manganelli e guanti erano circa dieci mi hanno gettato a terra spogliato nudo in manganellato e pensavo di morire
Ero ammanettato davanti è rivolto verso il muro cercavo di chiudermi ma loro mi corre mi colpivano e ad un certo punto speravo solo che finisse
Ecco se questi fatti dovessero essere confermati
Poi nel corso di un processo penale avremmo la prova della illegalità sistemica che diciamo comunque in quel mondo carcerario
Viene
Come dire sì auto alimenta allora la questione del processo Santa Maria Capua Vetere il presidente della corte d'assise
A su speso
Lei
Ha vietato la pubblicazione a Radio Radicale
Delle ultime due udienze la decisione non è definitiva ci sarà una decisione definitiva il cinque aprile ovviamente è una decisione abbastanza incomprensibile ancorché dettata da una
Diciamo apparente motivazione che è quella di non condizionare i testimoni delle successive udienze ma come ben sanno tutti coloro che si occupano di giustizia
Diciamo radio radicale
Pur trasmettendo
Le udienze appunto in via integrale dove alcuni difensori a hanno sollecitato appunto il presidente ha non autorizzare il più a la pubblicazione di queste di queste di queste sedute diavola di queste udienze
Perché hanno detto i testimoni delle udienze successive potrebbero andare ad ascoltare a radio radicale ciò che è avvenuto nelle udienze precedenti e parametrare le loro testimonianze diciamo a seconda delle
Delle convenienze o dei interessa insomma andare potrebbero queste la pubblicazione di queste sedute andare ad inquinare
Diciamo le testimonianze successive ora
Solo due battute su questo evidentemente
Il testimone che a un animo di non rendere una testimonianza veritiera e quindi di andare a parametrare le proprie dichiarazioni testimoniali sugli interessi di questo o di quel protagonista del processo
Non è un testimone che ha bisogno di radio radicale va le udienze sono pubbliche ancorché in una in un'aula di tribunale
E
Come dire basta mandare l'amico assentire
E l'udienza e poi farsi riferire che cosa hanno detto gli altri testimoni per aggiustare le proprie versioni il che peraltro costituirebbe anche un sta nonna
Il rilevante reato penale come quello di falsa testimonianza comunque il presidente probabilmente diciamo la tesi nell'immediatezza è stata ritenuta come diciamo è stata è una tesi suggestiva ma che non fa i conti con la realtà dei fatti e
E quindi vedremo che cosa deciderà il cinque aprile il presidente
Della corte d'assise di Santa Maria capo Vetere su questo su questo punto
E hanno scritto il domani in particolar modo gli ha prestato attenzione a a questa vicenda
E dà conto anche del fatto che su questo tema sarà presentata una interrogazione parlamentare da parte sia alcun
Esponenti del PD ma
Il processo di Santa Maria Capua Vetere
Offre il a destro per fare un link con una notizia che in un paese diciamo
Il Paese con del con un sistema informativo normale
E non inquinato da troppi editori impuri a avrebbe avuto
La dignità questa notizia quanto meno di di una prima pagina da parte più o meno di tutti quanti i giornali soprattutto di giorno aironi e invece nulla di che cosa parliamo parliamo
Della rapporto della del del comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani e o e degradanti
Che è stato stilato a seguito di diversi visite in diversi istituti penitenziari da parte di una delegazione della comitato europeo appunto per la prevenzione della tortura e dei trattamenti inumani e degradanti
Ed è un rapporto che ancora una volta mette all'indice lì il sistema carcerario italiana
Chi ha scritto su questo il dubbio contaminano Aliprandi il venticinque marzo a pagina sette lo scorso anno la delegazione del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene
E trattamenti inumani e degradanti a visitato diversi istituti penitenziari
E a elaborato appunto nel corso di questo periodo un relazione con la quale richiamo all'Italia a Rispetto dei diritti fondamentali dei individui carcere carceri violente e sovraffollate il richiamo del CPT
Altro giornale che pubblica questa notizia solo il riformista di Angelo Stella il Comitato europeo l'articolo di Angelo Stella
Stessa data venticinque marzo pagina cinque il Comitato europeo anti tortura prigioni italiane violente abolite l'isolamento e cambiate il carcere duro
Quello che applicato invece dalla Corte di Cassazione a Cospito e è un rapporto appunto che è stato stilato dopo
La visita dei nostri istituti di pena ricorda Angela Stella
Ancora chi ha scritto di questo su questo Claudia diaconale sull'opinione delle libertà Strasburgo bacchetta l'Italia sulla condizione delle carceri pagina due
Il venticinque marzo del due mila ventitré
E ancora l'ultimo giornale quindi vedete il Riformista il dubbio l'opinione di libertà
E poi avvenire il giornale dei vescovi violenze e sovraffollamento nelle carceri Strasburgo rimette l'Italia sotto accusa l'articolo di Viviana da Loviso
E anche questo articolo è pubblicato il è stato pubblicato il venticinque marzo del due mila ventitré avete
Visto in qualche notiziario
Di reti pubbliche o private questa notizia è possibile chi legge per voi la rassegna stampa no non l'ha vista tanto meno in quelli della Rai Radiotelevisione italiana concessionaria pubblica del servizio radiotelevisivo che quindi dovrebbe fare
Come dire proprio di questo sua
Funzione pubblica un tratto caratterizzante
Lei la propria programmazione e se il Comitato europeo per la prevenzione della tortura richiama l'Italia come Paese torturatore insomma
Forse la notizia c'è niente ma niente neanche su gli altri giornali più
Appunto diffusi Repubblica a il Corriere della Sera il Messaggero
E così e così via niente allora noi però l'articolo di Angelo Stella sul Riformista lo leggiamo
Il rapporto dell'organo del Consiglio d'Europa dopo la visita dei nostri istituti di pena serve una strategia più ampia contro il sovraffollamento
La detenzione sia l'ultima ratio migliorare la formazione del personale e ricordiamoci forse viene ricordato
Nell'articolo di di Diana da Loviso perché parla di
Una paese l'Italia che nuovamente messo sotto accusa
Ricordiamoci che nel due mila tredici la Corte europea dei diritti dell'uomo proprio a causa del sovraffollamento e delle conseguenti condizioni inumane e degradanti in cui sono mantenuti
Gli esseri umani privati della libertà personale in quanto sottoposti ad un procedimento penale che attendono in carcere quindi parliamo di custodia cautelare o in quanto sottoposti ad una fase di espiazione della pena che dovrebbe essere secondo la Costituzione rieducative finalizzate di reinserimento sociale
Ecco ci fu appunto la sentenza Torreggiani in quel caso non fu una richiamo del Comitato
Europeo verrà tortura ma fu una condanna a a alla Repubblica italiana ma nessuno si vergogna di
Né di vivere
E per questo poi come dire si possono prendere anche delle iniziative politiche per costringere i governanti del paese in cui si vive a far sì che il proprio Paese sia un Paese un po'più civile
Ma appunto né da parte dei cittadini o delle forze politiche organizzate
Sì
Sia
Ci sono iniziative
Se non appunto insoliti
I soliti nei radicali organizzate nelle varie forme nelle varie malformazioni che oggi
Diciamo rappresentano un po'quel mondo che fu della galassia radicale se non appunto alcuni
Meritori
Esempi di persone che si dedicano a questo anima e corpo tutti i giorni per il resto zero
E zero anche ovviamente da parte del di chi di chi governa
Non c'è vergogna non ci si vergogna di vivere in un Paese che tortura i troppi
Detenuti il sovraffollamento carcerario rappresentava un problema con carceri che operavano lunghi al centoquattordici per cento della loro capacità ufficiale
I cinquanta mila posti al momento della visita
Affrontare il problema verso
L'affollamento richiede una strategia coerente più ampia
Che copra sia la missione in carcere sia il rilascio per assicurare che la detenzione sia veramente la misura di ultima istanza
Allo stesso tempo è necessario prendere delle misure per migliorare le condizioni materiali nelle di nelle carceri visitate
Questo si legge nel rapporto del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani e degradanti pubblicato ieri quindi il ventiquattro marzo in merito
Alla sua visita periodica in Italia condotta nella Periodo quindi le visite erano relative al periodo marzo aprile due mila ventidue
Un anno fa
In realtà alcune carcere avevano tassi di sovraffollamento superiore al centoquaranta per cento della loro capacità ufficiale e Angela Stella ricorda Monza Lorusso e Cotugno di Torino Regina Coeli di Roma è vero le nostre carceri sono sovraffollate ha commentato il ministro Nordio a margine di un convegno ad Udine
Abbiamo ampi progetti per ridurre questa criticità
Un progetto a lungo termine riguarda la dismissione delle vecchie carceri come Regina Coeli che può essere venduto sul mercato prevedendo costruzioni di nuove case
Ma anche un progetto a lungo termine soluzione più ambiziosa e definita di utilizzare una serie di edifici a cominciare dalle caserme dismesse che hanno strutture compatibili con il carcere
Ha aggiunto ancora Nordio con pochi soldi potremmo ristrutturare queste caserme dismesse questo ci consentirebbe una detenzione differenziata vedi tu detenuti
Condannati per reati di diversa gravità con uno sfoltimento dalla popolazione carceraria con queste caserme che sono molto diffuse
E che hanno degli spazi compatibili con una delle funzioni essenziali della pena che quella rieducativa attraverso la pratica dello sport per lavoro all'interno dello spazio carcerario ha concluso il ministro
Il rapporto ai di deliziato invece prosegue Angelo Stella inoltre numerose segnalazioni di violenza e intimidazione
Anche tre detenuti nelle carceri visitate
Le autorità italiane dovrebbero istituire una strategia omnicomprensiva per prevenire tali violenze intimidazioni attraverso inter alia la promozione di invece il sistema di sicurezza dinamica da parte del personale penitenziario che migliorerebbe il controllo e la sicurezza e renderebbe il lavoro degli agenti di polizia penitenziaria più appagante
La delegazione ha ricevuto inoltre alcune denunce di maltrattamenti di detenuti da parte del personale di polizia penitenziaria l'autorità italiane dovrebbero migliorare la formazione del personale sull'uso dei metodi di controllo e contenzioni sicuri
In particolare per i due per i detenuti con tendenza all'Autori sionismo e con disturbi mentali
In relazione alle misure restrittive
Regimi d'isolamento il CPT chiede una serie di interventi tra cui l'abolizione dell'isolamento diurno e il riesame della gestione dei detenuti sottoposti al regime del quarantuno bis
In linea con le raccomandazioni di lunga data del CPT
Tra l'altro
Apre una parentesi Angela Stella confliggere ebbe anche con l'articolo ventisette della Costituzione
Il ma la gestione dei detenuti il quarantuno bis attuale
E prosegue poi sempre Angela Stella il Comitato ritiene potrebbe essere raggiunto questo riesame attraverso l'adozione di circolari di modifica del regime emesse dal DAP
Quello che emerge nel rapporto ha sottolineato Patrizio Gonnella presidente di Antigone è in larga parte coerente con la situazione che Antigone denuncia da tempo e che avevamo avuto modo di manifestare durante la consultazione che avemmo con la delegazione nonché con le proposte che da noi arrivano per una riforma del sistema penitenziario che guardi alla mi alla pena come elemento di risocializzazione della persona
Questi sono appunto gli auspici di Antigone
E sono gli auspici di tutti coloro che si occupano di
Pena e di appunto esecuzione penale e che hanno tutti gli ho i tutti i giorni sotto gli occhi la il baratto che divide
Quelle che sono le delle vere e proprie università di
Crimine e di ma la vita e cioè le carceri italiane con quello che invece di disegna la
Come giustamente ricordava trasferì la vicenda innanzitutto la nostra costituzione un baratro che non è mai Stato colmato da nessun al governo
E che sarebbe ora veramente visto che oramai siamo nel due mila ventitré ed è abbastanza vergognoso
Vivere in un paese del genere che qualcuno facesse facesse qualcosa
Su su questo punto e rispetto a questa vicenda poi dice da segnalare la assoluta intempestività della del del di alcuni esponenti
Della di Fratelli d'Italia che hanno
Bisogna capire
Se in qualche modo centra il processo di Santa Maria Capua Vetere o
Se c'entrano anche
Diciamo al solito aderenze tra alcuni corpi intermedi rappresentativi di categorie e i partiti politici
Chi vuole intendere intenda
Fratelli d'Italia vuole abolire il reato di tortura
Notizia pubblicata sul Manifesto con lo stesso giorno in cui viene pubblicata dagli altri giornali il a la notizia della rapporto della CPT
Sembra proprio che imbarbarito dell'imbarbarito in questo Paese
Sia l'unico motivo per cui il governo hanno apre l'articolo il manifesto su questo su questo tema ampiamente manifesto schierato in termini assolutamente antigovernativi
Dopo l'attacco emigranti a chi li salva dopo la scelta di tenere in prigione le mamme con i figli adesso la maggioranza di centrodestra vuole abolire il reato di tortura faticosamente introdotto nel codice penale nel due mila diciassette
A farlo è una pattuglia di deputati di Fratelli d'Italia che con una proposta di legge che prevede di cancellare due articoli il seicentotredici bis tortura nel seicentotredici terra del Codice penale istigazione del pubblico ufficiale a commettere tortura il testo è arrivato in Commissione della Campion Commissione giustizia della Camera per essere discusso
Sostenere che la tortura e l'Italia non esista è una bugia far finta di niente voltarsi dall'altra parte è già questa una violazione dei diritti umani
E lo so perché l'ho provato sulla mia pelle ha commentato Ilaria Cucchi sorella di Stefano senatrice nei sinistra Verdi
E come se non bastasse ieri il viceministro civile gli ha chiesto di togliere la patria potestà dei figli alle donne in carcere con la sentenza definitiva
E a fronte di questa
Iniziativa di alcuni deputati di Fratelli d'Italia
Subito messa in riduce ovviamente non abbiamo letto questo articolo del manifesto ma questa vicenda del reato di tortura è stata della proposta di abolire il reato di tortura è stata abbondantemente
Trattata da tutti quanti i giornali che cosa e che cosa è successo è successo che ovviamente si sono si sono andati a sentire anche
Un po'di giuristi e la stampa il ventisei marzo sente Cesare Mirabelli
Ex
Corte costituzionale e e che cosa dice Mirabelli abolirlo sarebbe inammissibile sì va contro la Costituzione e Siva contro di trattati dell'unione europea
Abolire il reato di tortura sarebbe inammissibile le e
E e c'è appunto una intervista condotta da Giacomo Galeazzi il ventisei il ventisei marzo ma siccome Nordio
Prima di essere ministro forse diciamo più di essere ministro comunque è un giurista sempre subito resoconto e quindi è tornato indietro il marzo il trenta marzo Il Sole ventiquattro Ore a pagina tredici
Parliamo solo di cronaca il reato di tortura un reato odioso e abbiamo tutte le intenzioni di mantenerlo il governo non ha nessuna intenzione di abrogarlo
Lo ha detto il ministro Nordio rispondendo ieri ad un'interrogazione a un'interrogazione question-time spiegando che ci sono solo questioni tecniche che vanno rimodulate quindi Nordio sì distingue essi mette a distanza di sicurezza
Dall'iniziativa di appunto alcuni deputato di Fratelli d'Italia che evidentemente non parlano non solo di rimodulare
Delle questioni tecniche ma nei loro disegni di legge parlavano proprio di abrogazione del seicentotredici disse terra della del Codice penale e su questo il fatto Quotidiano attacca Nordio incerto incerto resta il reato di tortura ma anche no e e questo incedere un po'incerto di Nordio che sicuramente vede i suoi convincimenti giurista liberale messi a dura prova alcune iniziative di Fratelli d'Italia
Fa diciamo si si si è visto anche con riferimento proprio a tutte quelle
Riforme che in qualche modo erano state ampiamente pubblicizzate propagandate annunciare durante la campagna elettorale
Con riferimento in particolar modo al processo penale e ad un rimettere il processo penale diciamo nei nei nei binari
Di una paese liberale e però o diciamo fino a qualche giorno fa sembrava sembrava che tutto questo fosse fosse semplicemente svanito e allora il dente ancora il venticinque marzo il venticinque marzo
Angela Steva ventina Stella sul dubbio parlava di carriere separate troppe grane il governo ci ripensa dietrofront sulla giustizia
Dal Transatlantico fanno sapere che la premier vuole evitare di aprire nuove fronti con le tonde
E quindi
Inerzia sulla separazione delle carriere inezia immerse sull'inappellabilità
Delle sentenze di assoluzione da parte del pm inerzia sulle intercettazioni telefoniche inerzia sulla riforma
Della prescrizione sfregiata da all'ex governo che vedeva ministro della giustizia alla buona fede
E e tant'è che ancora Angela stella sulla riformista ancora il ventotto marzo dava conto appunto delle iniziative delle
Dell'Unione delle camere penali il Governo è prono alle procure gli avvocati proclamano lo sciopero
Abbiamo già detto si tratta di astensione non di sciopero gli avvocati non possono scioperare scioperano da se stessi come si fa
Possono non ha andare alle udienze o meglio andare e dichiarare di astenersi con ciò determinando blocco della attività d'udienza le riforme urgenti richieste dall'avvocatura sono ignorate introduce
Tra alle virgolette
Che è però non solo non non capiamo che appartengono forse l'avvocato Caiazza le riforme urgenti richieste dall'avvocatura sono ignorate il diktat della magistratura prontamente seguiti chiuse le virgolette monta il malcontento verso il governo
E in maggioranza tra i penalisti italiani guidati da Giandomenico Caiazza che annunciano tre giorni di sciopero
Diciannove venti e ventuno aprile una manifestazione nazionale per chiedere il rispetto degli impegni elettorali sulla giustizia nella delibera approvata il ventisette marzo
Dall'Unione delle Camere penali si denuncia lancia il rallentamento della riforma costituzionale della separazione delle carriere
Il congelamento delle riforme dell'ordinamento giudiziario sgradito alle toghe e poi carcere carcere carcere ogni qual volta la cronaca e la ricerca del consenso
Ispirano e sollecitano il peggiore populismo penale senza esito i ripetuti impegni pubblici del ministro Nordio ad avviare un tavolo
Camere penali NN accademia per individuare gli interventi più necessari ed urgenti di modifica dei decreti attuativi della carta abbia insomma
Chiedono i penalisti la preannunciata stagione delle riforme liberali della giustizia è già abortita
E
Anche il fatto quotidiano ovviamente nel caso di specie
Cavalcare questa notizia perché il fatto quotidiano all'obiettivo di una contro Nordio e e quindi
Di pur non essendo particolarmente vicino all'Unione delle camere penali il foglio dove più spesso vengono pubblicate delle veline delle indagini che fuoriescono diciamo dalle e dalle stanze di chi fa le indagini e
In questo in questo in questa occasione invece come dire cavalcare l'iniziativa
Della del del dell'Unione delle camere penali inerzia sulla giustizia penalisti in sciopero
Contro quella che viene definita l'inerzia del governo sulle riforme e che cosa accade accade che
A all'esito di questa proclamazione dell'astensione il ministro Nordio convoca repentinamente la presidente
Dell'unione delle camere penali Caiazza
E gli illustra un un crono programma molto serrato lo abbiamo detto su prescrizione inappellabilità intercettazioni telefoniche per la verità non abbiamo letto
Della separazione delle carriere
E immediatamente convoca il tavolo tecnico dal quale però sono escluse
Le rappresentanze dell'Associazione nazionale magistrati che allora che succede succede che Shas sono scintille tra Associazione Nazionale Magistrati e il ministero
è il trenta marzo e di queste scintille né scrivono la stampa l'Associazione nazionale magistrati protesta col Guardasigilli per essere stata esclusa dal tavolo tecnico consultazione per la riforma del processo penale
Ed è in una nota denunciava unilateralità della visione ministeriale
Ha stretto giro la replica di Nordio stupito per la nota dell'Anm fermo restando che in questo organismo sono inseriti imprescindibilmente diversi magistrati ridevo che proprio questa mattina è stato concordato col presidente Santa Lucia
Un incontro per il quattro aprile tra Anm CM pensare che sarebbe il Consiglio nazionale forense e camere penali
E su questa
Diciamo iniziativa di Nordio che poi quindi è corso ai ripari Collina l'Unione delle camere penali e poi corso normalmente ripari anche con l'Anm
Scrive Hermès Antonucci
Che però parla di strappo di Nordio
Esclusa l'Anm dal tavolo sul processo penale e
E poi invece abbiamo visto che ci sono che il TAR un un tavolo
Quello del quattro aprile vedrà la presenza anche dei magistrati delle possibili riforme
Preannunciate dalla ministro Nordio al avvocato
Giandomenico Caiazza in rappresentanza dell'Unione delle camere penali scrive Virginia Piccolillo sul Corriere della Sera il ventinove marzo
In particolar modo si concentra sul tema della prescrizione il segnale di Fratelli d'Italia il PD sulla prescrizione via la riforma Bonafede torni il testo
Di Orlando ma su questo testo evidentemente
Se
Diciamo bisogna registrare il silenzio proprio del partito democratico
Siamo già a cinquanta minuti quindi come come purtroppo accade spesso non riusciamo a ottenere i tempi perché
Gli articoli che escono nel corso di una settimana e che riguardano la giustizia sono sono molti nomi bisogna raccontare innanzitutto la cronaca può avvenire qualche qualche commento a proposito di diciamo riflessioni e commenti allora segnaliamo l'avevamo attenzionata questa vicenda del libro di Alessandro Barbano che era stato messo all'indice
Da vari esponenti della
Diciamo dell'antimafia
Dell'antimafia storica o di carriera Giancarlo Caselli e Nando Dalla Chiesa
A non avevano speso belle parole rispetto a questa iniziativa editoriale che invece
Un'iniziativa meritoria proprio perché e mette in luce
Quello che è un vero e proprio santuario intoccabile
Che è quello dell'antimafia di professione è che quello delle misure di prevenzione che possono portare a detronizzare vite persone famiglie spogliando le di tutto il loro patrimonio di tutti i beni di tutti gli averi
Pur in assenza di un reato e sicuramente in assenza di un un processo che Fossa garantire un diritto di difesa a coloro che
Sfortunati si vedono messi all'indice da qualche velina di qualche questa
L'inganno il libro di Alessandro Barbano presentato alla Camera siamo al venticinque marzo a pagina otto sul dubbio Enrico Novi
Dopo i recenti anatemi arrivano la pre arrivano gli apprezzamenti che sono quelli dell'ex ministro Cartabia
Della professore ma annessa e anche ed è questo che viene sottolineato in questo articolo un coraggioso
Quando si parla di coraggio nella o semplice fatto di esprimere delle idee
E delle proprie opinioni in materia di giustizia
E che evidentemente non collimano corda a quelle della narrazione impostata la massima narrazione vinci vale qui ci vuole coraggio a dire qualcosa di diverso
è veramente qualcosa di molto preoccupante e qui il coraggio è quello del procuratore generale della Cassazione Piccirillo che ha appunto effettuato una endorsement rispetto al libro di Barbano e Piccirillo era anche ex capo di gabinetto di via aree Mura
Cosa ha detto Piccirillo ha ragione Barbano il sistema dell'antimafia a pezzi garanzie sacrificate senza produrre risultati
E il libro da questo punto di vista coglie assolutamente nel segno mentre la ex ministra Cartabia ha detto del libro sicuramente è un'opera polemica ma da prendere assolutamente sul serio
Terrà le distorsioni
Che vengono compiuti quotidianamente ai danni appunto dei patrimoni di persone che lo ricordiamo possono essere sottoposti alle misure patrimoniali
Di prevenzione antimafia
Pur essendo totalmente estranei a qualsiasi fattispecie di reato
Che sia stata accertata da un tribunale la Corte d'Appello da una corte di cassazione non è necessario basta il sospetto
Ma come ci si può difendere da questo sospetto con pochi e fragilissimi strumenti il procedimento di prevenzione è un procedimento dove addirittura l'onere probatorio sostanzialmente invertito
Il proposto
Così si chiamano coloro che vengono appunto proposti per essere soggetti ad una misura di direzione che deve dimostrare
Che ha come dire che il suo patrimonio frutto di attività lecite e nonna
Di
Legami con la criminalità organizzata per i quali ribadiamo non è necessario un accertamento ma è sufficiente il sospetto
Ed è veramente raccapricciante
Ovviamente
Come dire ci sono sempre i due pesi e due misure
Con gli altri cioè il massimo rigore tra loro invece no
Quindi toghe Gattopardo il solito CSM cerchiobottista usando Pignatone qui non ci sono sospetti tutto filato liscio la questione
è quella della fascicolo che è stato sottratto a dall'allora procuratore capo Pignatone che viene descritto da Giacomo Amadori
Sulla verità il ventisei marzo ancora come potentissimo capo della tribunale del Vaticano
E che aveva appunto sottratto il fascicolo delle indagini che stava conducendo il pubblico ministero Stefano Fava
Nei confronti dell'avvocato Siracusano Piero a amara che Stefano Fava voleva arrestare che poi non fu arrestato
Ma che si è ritrovato successivamente al centro ma in realtà già c'erano degli elementi antecedenti di complicatissime tranne
L'avvocato amara e
C'erano delle questioni che facevano riferimento ad attività svolte dalla fratello del dottor Pignatone avvocato che quindi era
Appunto stato avvocato in precedenza di
Di
Che in qualche modo aveva avuto delle cointeressenze con con amara
E niente e il CSM
A ritenuto infondate tutte le possibili censura nei confronti del comportamento di Pignatone
In realtà poi la importanza di questa decisione
Letta in filigrana e che con questa decisione il CSM ha
Sancito e consacrato una sorta di potere gerarchico assoluto da parte dei capi delle procure nei confronti dei troppi sostituti
Scrive Giacomo Amadori anche nella sua nuova composizione del CSM cerchiobottista il parlamentino dei giudici conferma la tendenza ad evitare decisioni scomode così archivia la pratica sull'ex procuratore di Roma che tolse il PM Fava il fascicolo su Mara
Che poi verrà arrestato successivamente ma non da Roma bensì da Potenza
E e con questo diciamo abbiamo o concluso la lettura delle notizie purtroppo
Terminata anche
L'ora che abbiamo a disposizione quindi sarà assolutamente impossibile andare a leggere
Ma lo vi segnaliamo nuovamente lo abbiamo ho fatto all'inizio di questa rassegna stampa per
Chi volesse come dire
Fare anche di riflessione autonomi partendo dalle riflessioni
Di un maestro del diritto come professor Giovanni Fiandaca
E di un magistrato scomodo come Alberto Cisterna giurista come Vincenzo troppo su quella che sta accadendo intorno alla ruolo del processo penale
Il magistrato combattente cioè il magistrato che combatte contro i fenomeni e che quindi
Rigetta l'idea a di dover fare i conti semplicemente con un processo che è finalizzato ad accertare le responsabilità individuali
Delle singole persone e non a a combattere i fenomeni sociali e non a a cercare attraverso il processo penale il consenso sociale per la magistratura ecco il magistrato questa
Figura ce ne sono tante tante tante ma di magistrato combattente secondo il professor Fiandaca sta scardinando
Alla
La funzione della processo penale
Se di scardinamento parla il professor Fiandaca di torsione
Della funzione del processo penale parla Alberto Cisterna magistrato ed diciamo la
Torsione che afferma il dottor cisterna
Evidenzia il più vis
Tu suddivisi allineamento dell'ordinamento dello Stato
Collina
è stata una silente e versione
Scrive
Il dottor cisterna che ha sempre che ha lasciato sempre qua o quasi intatta la forma sia chiaro quella è sempre stata apparentemente rispettata
Quindi una silente eversione che ha favorito il proliferare di un sottobosco nelle prassi nella costruzione delle carriere
Nelle interlocuzioni del di State tra magistratura inquirente ed enti governativi della sicurezza
Che contraddice qualsivoglia separazione dei poteri rappresenta e rappresenta la più potente minaccia alla autonomia della politica e in fondo appunto
La più potente minaccia all'autonomia della politica e quindi anche la più potente minaccia all'ordinamento
Dello stato
E
Riflessioni che sono completate
Da al contributo di Vincenzo troppo sempre suburbio
Del ventisette marzo marzo
Perché queste torsioni si sono puntute
Realizzare
A causa di
Emergenze spesso irreali
Che sono state però raccontati come tali che hanno attraversato l'Italia degli ultimi decenni
E che hanno determinato delle risposte
Appunto di tipo populista da parte di una politica mio te
Debole e anche un po'vigliacca che ha lasciato campo aperto appunto alla figura della magistrato combattente né scriveva già tanti anni fa
Anche Leonardo Sciascia il tempo è finito ci sentiamo la prossima settimana e l'augurio è quello di un buon proseguimento di ascolto dei programmi di Radio Radicale