Alle radici delle disuguaglianze di genere: il ruolo degli stereotipi nelle transizioni

Buongiorno a tutti buongiorno a tutti ringrazio
Tutti voi per essere qua vedo una sala piena e voglio ringraziare anche l'INAIL per averci ospitato oggi in questo bellissimo Auditorium ringrazio l'astinenza abbiamo al presidente
Per Luigi Stefanini qua con noi il Forum diseguaglianze diversità il coordinatore Andrea Mori miracoli e soprattutto tutte le relatrici relatori che oggi sono qualcuno noi arricchiranno questa giornata molto importante sul il sulle disuguaglianze di genere il ruolo degli stereotipi
L'ha per per far capire loro perché per noi il ruolo degli stereotipi così importante per spiegare nelle diverse fasi della vita
Il loro come loro i contribuiscono e qual è il loro ruolo volevo partire da alcuni dati dell'Istat nel due mila e diciotto insieme al Dipartimento delle pari opportunità della presidenza del Consiglio
E l'Istat ha individuato Tres stereotipi sui ruoli di generi tre sarò tipiche più comuni
E questi sono gli uomini sono meno adatti a occuparsi delle faccende domestiche per un uomo più che per la donna e molto importante avere successo nel lavoro
E l'uomo a dover provvedere alle necessità economiche della famiglia ebbene il cinquantanove per cento della popolazione italiana tra i diciotto e settantaquattro anni
Senza particolari differenze tra uomini e donne
Si si identificava in questi tre molto o abbastanza in queste tre affermazioni il ventidue per cento della popolazione italiana era totalmente d'accordo con una di queste affermazioni
Ora gli stereotipi sono è vero che sono più diffusi tra le persone meno istruite al crescere dell'età ma al quarantacinque per cento dei nostri giovani nel due mila e diciotto che identificava con queste affermazioni
Ora ricordiamoci che a cinque anni di distanza questi giovani non ci sono nel mondo del lavoro e quindi hanno hanno le loro idee le loro opinioni le loro i modelli culturali e sociali influenzano
Tutto il mercato del lavoro come quello dell'educazione come quello della dell'accesso ai servizi essenziali
Ora i gli stereotipi se andiamo a vedere bene sono molto più frequenti nel Mezzogiorno ad esempio in Campania al settantadue per cento della popolazione si identificava
In questi stereotipi ed è troppo in campagna dove i tassi di occupazione femminile insieme alla Sicilia sono i più bassi in tutta l'Unione Europea ricordiamo che il tasso di occupazione al trentatré per cento quello femminile
Da notare che tra le stesse donne tra minori donne tra noi tante qui il trentacinque per cento si ritrovava con l'affermazione che per un uomo è più importante avere successo nel lavoro rispetto alle donne
Ora quindi noi pensiamo con il con l'evento che abbiamo organizzato oggi con il gruppo di lavoro
Sulle Duse uguaglianze sulla povertà e anche sulla parità di genere e con una con il grandissimo contributo del Forum delle disuguaglianze diversità nel pensiamo che il ruolo degli stereotipi sia molto importante e vorremmo qui con voi fare emergere le azioni parlare di azioni parlare di politiche per contrastarli
Con Lella paladino e Silvia laccata e con l'aiuto di Marta Perrini abbiamo organizzato questo evento andando proprio ad esaminare le diverse fasi della vita di una donna
Dall'infanzia dalla primissima educazione al al lavoro e anche alla terza alla terza fase della vita
E l'abbiamo cercati di intersecare anche con due grande transizioni quella digitale quella ecologica che oggi sappiamo tutti non hanno effetti neutri sulle disuguaglianze di genere
Quindi grazie mille per essere qui adesso vorrei dare la parola alla coordinatrice onoraria del gruppo di lavoro cinque sulla parità di genere proroga Rosanna Oliva
Che è grande ufficiale della Repubblica italiana e ci tengo molto a dire queste cose perché Rosanna
Ha scardinato in tutti questi anni gli stereotipi e ha contribuito ad abolire alcune norme alcune leggi
Che fino al mille novecentosessanta ad esempio a impedivano alle donne no di accedere ai concorsi pubblici
Quindi l'Italia noi donne italiane noi uomini e donne italiane le dobbiamo una grandissima riconoscenza per tutte le battaglie che ancora combattenti e Rosanna la parola
Grazie grazie Flavia
Per questa bella introduzione per le parole che ha avuto nei miei confronti e per l'occasione che offriamo noi del gruppo di lavoro cinque di
Approfondire insieme questo tema degli stereotipi e una del dei temi principali da affrontare per arrivare a una vera parità di cioè per
E il collegamento tra
Peste i temi affrontati nel gruppo di lavoro AGESCI nel nostro è già stato evidenziato nell'evento che abbiamo organizzato come gruppo di lavoro cinque Anna e in cui proprio anche tu eri presente e anche patto per per rilevare che e necessario attuare Lotito radio delle politiche riguardo alla parità di genere a partire dal PM prego tema anche in questo di di grande attualità
L'Inter connessione tra gli obiettivi dell'Agenda Ono tutti quindi non solo tra il cinque e il dieci è stato sempre molto evidenziate di approfondito nel gruppo di lavoro cinque perché uno dei gruppi dei gol in cui l'interconnessione e più necessaria e anche in più preziosa per arrivare agli obiettivi che l'agenda si pone diciassette obiettivi sono tutti hanno tutti bisogno di una missione di genere senza l'ambizione di cenere non ci si rende conto di quella che è la realtà in tutti i campi dalla pace
Un tono alla le disuguaglianze passando per il per tutti tutti
E e di questo noi come gruppo di lavoro ci siamo sempre molto impegnati perché siamo consapevoli tempi ci rendiamo conto che un futuro sostenibile in un futuro di pari opportunità
E quindi anche in questo il ruolo delle donne è fondamentale
Abbiamo approfondito queste questioni con i quarantuno ed eventi
Del gruppo di lavoro
E si riunisce tra l'altro quasi una volta ogni mese mi mi abbiamo un'attività piuttosto impegnativa visto che le questioni da affrontare sono tantissime
Mi piace qui anche ricordare la
Scollegamento visto che si tratta del gruppo di lavoro uno dodici con la pace donne pace
è un argomento davvero molto importante da non dimenticare soprattutto in questo periodo in cui tante donne sono purtroppo
Impegnate ad affrontare le tragedie della guerra delle anzitutto
Come queste sono un po'i contenuti del messaggio che noi abbiamo esposto nel position paper e abbiamo presentato un proprio in occasione dell'evento del decimale più nei festival
Un position paper che tenta di offrire una panoramica delle criticità e caratterizzano ancora oggi la situazione delle donne
Presente il presente nello stesso tempo alcune proposte di indicazioni e di strumenti per il progressivo e ci auguriamo ravvicinato nel tempo superamento dei per i minimi discriminazioni di genere
In particolare sono stati scelti quattro focus di analisi lavoro e i processi di Amparo mente e leadership il contrasto e la proiezione della violenza la salute
E veniamo agli stereotipi gruppo di lavoro ritiene fondamentale per il raggiungimento dei target e dell'eguaglianza di genere parta dal superamento degli stereotipi
E come è stato detto ancora oggi influenza nella nostra società e la vita di tante donne e uomini del nostro Paese
Siamo partiti dal linguaggio
è necessario un cambiamento di paradigma culturale per il superamento negli stilista idioti a partire dal linguaggio
Bisogna avere il coraggio di scardinare meccanismi obsoleti
E gravano sulle donne e sull'intera società
Abbiamo organizzato un seminario aperto Urali e la lingua per contrastare gli stereotipi con la partecipazione avversari sia Stifani Ankara Agnoli una linguista
Dobbiamo poi fare anche il conto con ciò che riguarda il passato
Un nostro position step Pepper ha sottolineato che non utilizzare l'ammissione progettualità le competenze delle donne è un comportamento mio dannoso
Perché prima la società di una leva di sviluppo economica
E produce risultati non ottimali in quanto non rappresentativi della società e quindi non idonea a soddisfarle le diverse esigenze e le legittime aspettative
La visione di genere e utile anzi direi necessaria nell'approfondire le ricadute illuso sempre più diffuso dell'intelligenza artificiale
La transizione che abbia che stiamo vivendo verso digitale sempre più di fatto ci porta al nudo dall'utilizzo di algoritmi preventivi e G. imitativi e accrescono le pizzerie potenzialità dell'intervento nei settori più disparati
Dalla salute alla giustizia
Vanno però affrontate e possibilmente risolte varie criticità
La connessione tra etica e algoritmi il dieci gennaio scorso il Vaticano e stampi in Vaticano è stato firmato un accordo per i rappresentanti delle tre religioni abramitiche per promuovere una nuova branca del sapere legato al di alla albore ittica
Pali a dire a uno sviluppo etico dell'intelligenza artificiale
Rispetto della privacy e intervenuto recentemente garante
Ne va ignorato il rischio di diffusione io informazioni false
Costruite anche a fini di distorsione della comunicazione
Pensa a interventi mirati un effetto negativo accertato
E quello che gli algoritmi predittivi e genere attivi trasferiscano gli stereotipi e sono alla base delle diseguaglianze di genere e delle altre diseguaglianze
Questo fa temere che anche in una transizione così radicale verso il futuro
Sopravvivano mentalità e culture ormai superate nella società
Cosa fare
Parte favorita e valorizzata la presenza delle donne
E invece non solo in Italia mani il mondo tono Rapp sotto rappresentate nel settore dell'intelligenza artificiale dove Toro una professionista sul cinque donna
E sono ancora poche le donne che si laureò in ingegneria ventotto per cento informatica quaranta per cento
In Italia solo il sedici per cento le ragazze si laurea in facoltà scientifica contro il trentasette per cento dei ragazzi anche in questo un Effetto degli stereotipi imputati già nelle bambine
Di essere meno portate allo studio del vostro dell'est
è necessaria quindi un'accelerazione
Anche grazie alle risorse il pm RR dell'accesso delle donne ai percorsi formativi scientifici e per l'acquisizione di competenze città
In questa fase di transizione il gruppo di lavoro cinque ritiene fondamentale che il raggiungimento dei target dell'uguaglianza di genere parta proprio dal superamento degli stereotipi e ancora influenza la nostra società
Sono sicura e l'evento di oggi e il quale personalità impegnate invece il nuovo
Ti confronteranno sul tema contribuirà a individuare e proporre gli strumenti per il progressivo e ci auguriamo ore avvicinato nel tempo stupri rammento dei divari vince F grazie
Grazie Rosanna e già anticipata tante azioni e proposte di polizia e di politiche che che ovviamente su cui discuteremo nelle prossime sezioni volevo segnalare il progetto della RAI che ci dovrebbe che ci sta seguendo credo
Oggi non Women non non pannelli che è una campagna nata in seno alla Commissione europea per promuovere lo spazio il ruolo per le donne nei dibattiti pubblici valorizzando soprattutto le competenze e le esperienze femminile e adesso sono felice di dare la parola a Linda Laura Sabbatini direttrice del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione
Diffusione dell'informazione statistica dell'Istat che voi tutti già conoscete quindi grazie grazie per essere con noi un grande onore
Ecco per far allora intanto grazie per quest'invito sono molto contenta di essere qui anche perché penso che questa sia una questione assolutamente strategica da tenere in conto nella battaglia contro le disuguaglianze di genere e più in generale perché nella battaglia contro le disuguaglianze perché gli stereotipi sono vittime le donne ma sono vittime immigranti sono vittime innumerevoli gruppi della nostra popolazione
E nei confronti degli stereotipi è necessario dotarsi di una strategia per comprimere gli in più possibile
Allora partiamo un attimo da una prima riflessione fondamentale noi sappiamo che le disuguaglianze di genere sono particolarmente presenti e sviluppate nel nostro Paese
Non si ha la percezione netta di quanto siano grandi nella misura in cui la forza delle donne in qualche modo occulta se vogliamo da un punto di vista dell'immagine l'arretratezza che invece il paese ha su questo fronte
Perché poi cominciano a esserci tante donne comunque che svolgono determinati ruoli decisionali tante donne che si affermano anche in settori che sono settori a caratterizzazione maschile
Il problema è che in realtà i numeri ci dicono che la situazione donna dal punto di vista del lavoro
è particolarmente arretrata noi siamo penultimi in tutti i Paesi OCSE quindi anche dietro la Colombia Costa Rica e tanti altri paesi penultimi davanti insieme al Costarica
Davanti alla Turchia
Siamo in una situazione particolarmente critica perché metà delle donne non lavorano
E e l'obiettivo europeo era il sessanta per cento il tasso occupazione femminile per il due mila dieci
E anche le nostre regioni ricche del paese hanno raggiunto quell'obiettivo nel due mila dieci lo stanno raggiungendo pure
Quindi il problema è sì un problema di grandi differenze territoriali ma è un problema un po'complessivo cioè il le regioni più avanzate sono il Trentino Alto Adige o l'Emilia-Romagna
Ma anche qui non è che se abbiamo raggiunto il settanta settantacinque per cento come che sono i livelli del Regno Unito o della Germania
Quindi attenzione perché poi se ne parla poco
Ma la situazione veramente critica e non solo a livello decisionale e non solo a livello di percorsi di carriera ma di accesso permanenza nel lavoro
Il di qualità del lavoro
Perché la precarietà e l'irregolarità del lavoro tono maggiori praline durante questo un primo punto
Che cosa succede rispetto alla questione degli stereotipi e perché questa è una grande sfida che ci dovremmo dare che chiaramente gli stereotipi di genere sono
Qualcosa che approfondisce Illy in difficoltà per le donne
Nell'accesso nella permanenza e nello sviluppo dei troppi percorsi lavorativi delle proprie carriere e per complessivamente dei propri percorsi
Di vita si basano su opinioni Red costituite delle persone
E sono frutto di interni generalizzazioni rispetto a sedimenti Bari della popolazione
Molto impermeabili alla realtà e all'esperienza per questo diciamo animano i pregiudizi
Questo Fassi
Che la diciamo la catena dei delle difficoltà che poi sulle donne incontrano pezzi accenti in qualche modo diventi sia un tutti produca perché in generale gli stereotipi sono dei processi cognitivi automatici
E in gran parte però secondo gli psicologi sociali sono inconsapevoli
E questo elemento fondamentale ha cucito dobbiamo attaccare
Perché essendo un gran parte consapevoli noi non potremo mai darci l'obiettivo di eliminare uno stereotipo
è praticamente impossibile eliminarlo però possiamo darci l'obiettivo di comprimere
Decisamente la parte involontaria e inconscia degli stereotipi
Attraverso che cosa attraverso un appresa una crescita della consapevolezza e una crescita un Biella Contes così della Presa di coscienza collettiva come si può fare per fare il tutto sono è chiaro che c'è bisogno di dotarsi di una strategia cioè di dotarsi di una serie di obiettivi e di strumenti fondamentali
Per raggiungere questo obiettivo come far crescere la consapevolezza allora
La prima cosa fondamentale che dobbiamo porci
è quella che esistono delle figure rispetto alle quali se si agisce con formazione adeguata
Possono essere canali in inglese cioè è una parola molto efficace molti telaio strano
Cioè che possono essere gli insegnanti gli psicologi i lavoratori diciamo tutti coloro che lavorano nei media
Queste persone se conquistate a una maggiore consapevolezza quindi in sé formate adeguatamente hanno la possibilità di riprodurre meno per lo meno la parte inconscia diciamo così è inconsapevole degli degli stereotipi
E di reagire sul loro terreno per migliorare la situazione allora un'insegnante per esempio delle scuole primarie
Alla possibilità di dotarsi adegua tramite processi di formazione adeguati in questo Sanzo poi oggi c'è grande BMI che può spiegano ancora meglio
Che si occupa di pedagogia di genere gli insegnanti sono fondamentali perché se c'è una cosa che bisogna fare gli nei confronti delle donne che fin da bambine
Per il momento in cui a scuola vengono insegnate determinati è materia si debba avere un comportamento che le avvicina da subito
Alle materie Sterna se noi pensiamo di risolvere il problema dell'esterno che intervenendo sull'orientamento alla fine delle scuole superiori ovviamente
I giochi sono già fatti perché gli stereotipi intervengono in una fase iniziale di stima
E producono dei dei condizionamenti e dei comportamenti auto prescrittivi da parte delle persone le quali sanno che poi se non seguono quelle determinate regole
Crescendo
Incontreranno molto il più difficoltà chieste invece le seguono quindi ruolo degli insegnanti come molti Pleyel sono fondamentali ma devono essere in qualche modo ricondotti ad avere strumenti i libri di testo qui Irene BMI ha fatto proprio una ricerca molto bella
Il tuo i termini che vengono usati alle primarie sugli aggettivi che vengono usati rispetto a donne o uomini sui ruoli che le donne nel lavoro hanno sul fatto che gli uomini sono sempre considerati capi dottori
Gli ingegneri e le donne le casalinghe addirittura nei libri di testo una immagine che non è neanche l'immagine della realtà di oggi ma è più un'immagine
Della realtà delle donne del passato
Quindi una grande azione
Va fatta su questo secondo punto rivisitazione insieme con le case editrici alcune stanno già sperimentando dell'innovazione
Ma la maggioranza ancora un'impostazione molto vecchie questo incide moltissimo perché quelli sono gli anni critici ancora lo studio all'università
Se noi diciamo che uno dei terreni fondamentali dove la questione degli stereotipi
Passa è per esempio il terreno della rivoluzione tecnologica no e si parla di intelligenza artificiale si parla degli algoritmi e di come questi
Possono qui riprodurre ancora di più gli stereotipi se non c'è la presa di coscienza di ci ricostruisce di questa possibilità questo significa però che noi dovremmo batterci per esempio per introdurre trasversalmente in tutti i corsi di laurea
Per lo studio di come essi ecco sì si costruiscono gli stereotipi perché poi ci sono gli stereotipi di genere che si sovrappongono pure agli altri stereotipi no creando danni inenarrabili
Allora
Se si riuscisse o ammettere una materia obbligatoria per tutti i corsi di laurea oppure magari se non una materia obbligatoria dei crediti che però siano dei crediti diciamo con un peso significativo quindi gli studenti siano anche invogliati no poi a sceglierli
Tra i crediti cioè va studiata bene questa cosa questo che cosa porterebbe
Che gli informatico l'ingegnere informatico e così via
Che li studia capisce prende maggiormente coscienza di quanto lui stesso può diventare canale di trasmissione negativo quindi vestono in qualche modo dobbiamo darci una piattaforma per rompere diciamo così una griglia fondamentali di pratiche concrete di obiettivi da raggiungere perseguibili perché questi son tutti perseguibili
Per creare quel terreno
Che faccia fare un balzo culturale scrive gli stereotipi sono qualcosa di culturale che ovviamente poi alla fine colpisce interi segmenti di popolazione come le donne in quanto tali ma poi è chiaro che colpisce di più
Le donne con basso titolo di studio le donne che stanno in situazioni più svantaggiate delle altre
Che hanno quindi anche meno strumenti per riscattarsi liberarsi da questi stereotipi a questo va aggiunto ovviamente una questione fondamentale
Che riguarda invidia è ovvio
E anche qui c'è vedete le difficoltà che ci sono rispetto agli stereotipi da analizzare et eccome bene raccontata narrata tutta la vicenda della violenza di genere contro le donne si fa affaticano
A rincorrere questi pezzi di cronaca in cui vengono utilizzate certi modi di approcciare la violenza se queste cose venissero spiegate nel tempo per noi elimineremmo
Però diciamo che rimarrebbe solo o rimarrebbe
Prioritariamente in maggioranza diciamo l'atteggiamento di chi veramente coscientemente
Vuole approcciare le cose in un certo modo
Se venisse studiata adeguatamente faremmo veramente un balzo quindi io penso tra l'altro su questo abbiamo riflettuto molto quando c'è stato il G venti
In Italia con la presidenza con la presidenza italiana Draghi
Women Twenty ha proprio posto questo come un tema strategico centrale che era centrato proprio sul cambiamento culturale all'attenzione di tutti i leader
è difficile far percepire che una tematica di questo tipo
è allo stesso livello di grandi sfide economiche l'onere perché rende cioè
Crea percorsi di maggiore possibilità di liberazione delle donne stesse quindi è una grandissima sfida allora io penso che se affrontiamo diciamo questo elemento agendo con intelligenza su tutti multipla Ierse trovando
Obiettivi concreti per ognuno di questi
Puntando alla crescita della consapevolezza collettiva e capendo che quindi i bambini e bambine perché gli stereotipi ingabbiano anche i bambini
A
Non svolge le attività che vengono considerate ciclicamente
Femminili quindi se Loi riusciamo
A creare questo percorso di consapevole di crescita di consapevolezza collettiva potremmo fare un grande balzo culturale
Che permette di abbattere molte barriere anche per le donne nell'accesso nella permanenza nello sviluppo delle carriere femminili grazie
Razze grazie Linda Laura Sabbatini volevo dire che oggi dell'Hobbit quello che va abbiamo voluto noi oggi costruire con il forum disuguaglianze diversità e con l'Ardis
E proprio l'obiettivo di creare questa piattaforma anche tu dicevi di pratiche proposte da portare poi proprio sul tavolo del presidente della Repubblica e anche dei decisori politici per poco lavorare su questo nei nei prossimi mesi
Quindi adesso lascerò la parola la all'è la paladina o che il pilastro di di devo dire questo evento come organizzatrice come temi e come e come contenuti Lella grazie per essere qua Lella e anche fondatrice della cooperativa eBay fa parte anche del forum disuguaglianze diversità
Grazie per questa presentazione immeritata invece dico subito che ho avuto due splendide compagni di strada che io ringrazio Inf Flavia e Silvia senza le quali ovviamente la loro precisione io non no D'Alema è stata in grado di organizzare questa mattina sono molto contenta tra l'altro sono contenta di aver ascoltato gli interventi hanno proceduto nel mio perché hanno fatto il punto tra la e Linda in qualche modo ha già anticipato alcuni dei temi
Che in qualità di persona che aveva il compito di introdurla questa questa giornata di riflessioni insomma sono temi scivolosi non è facile e lei ha già messo appunto
Alcune cose lo diceva anche Flavia prima abbiamo scelto di riflettere sugli stereotipi
Nella profonda convinzione che essi svolgono un ruolo cardine nella riproduzione e nel consolidamento delle disuguaglianze e abbiamo proposto di esporli
Attraverso un approccio multidimensionale che tiene conto di tante cose non solo dell'ambito culturale
Ma anche di analisi storiche economiche e sociali e non solo
Per capire come le disuguaglianze si perpetuano e si rinforzano è necessario analizzare le radici psicologiche che sostengono i comportamenti di dominanza e sottomissione
Profondamente iscritti nella mente e nel corpo lo diceva anche prima
Linda Laura c'è quella parte di inconsapevolezza che agisce in un nuovo ENI e che teniamo non solo Hans a vivere inconsapevolmente ma addirittura riprodurre a nel nostro nei nostri funzioni educative grossi rulli genitoriali in una cantina transgenerazionale
Che dobbiamo lavorare per interrompere esaminare i processi cognitivi affettivi e motivazionali che intervengono nella costruzione del mantenimento delle disuguaglianze quindi essenziali per l'analisi ma anche per concepire un cambiamento per promuovere azioni e politiche tenendo conto delle transizioni non solo nelle diverse fasi della vita anche questo lo diceva molto bene prima fatica ma anche comunque le transizioni incursore che informano ogni ambito del presente particolare quella digitale e dei con lode quella ecologica
Allora fondamentale per nuovi sottolineare che gli stereotipi
In quanto relativi a dimensioni sovra strutturali sono funzionali anche al mantenimento della struttura economica questa è una dimensione che difficilmente viene richiamata alla quale invece io tengo tanto
E credo che vada in qualche modo condivisa
Quindi in un'ottica femminista intersezionale che tiene in conto delle discriminazioni multiple lo richiamava poco fa anche Lina non lo non sia soltanto donne si donne migranti si è donne disabili se donne anziane
Sì e domani di alcuni territori piuttosto che che di altri
Quindi a analizzare anche da questo punto di vista quindi nella interrelazione tra struttura sovrastruttura gli stereotipi diventano il punto d'attacco
Anche per evidenziare le condizioni le connessioni tra ordine simbolico patriarcale e su questo è chiaro a tutti e il sistema economico capitalistico anche nelle sue attuali declinazioni globali e neoliberiste
Che cos'è infatti uno stereotipo di genere lo diceva prima benissimo Linda Laura lo rimetto un attimo a fuoco
E quel meccanismo di categorizzazione al quale si ricorre per interpretare elaborare decodificare ristrutturare la realtà sessuale
Ossia la rappresentazione di jockey maschile e filmini Nile sorretto dall'idea diffusa che uomini e donne posseggono patrimoni di caratteristiche al di là del patrimonio biologico rispetto al quale già si potrebbero aprire ulteriori declinazioni al di là del vitalismo ma partiamo da un corpo da lì nasce in un corpo sessuato quindi con dei caratteri biologici
E che sono innegabili e in questa concezione distingue due categorie strutturando precisi immagini mentali
Configurate come l'altra presentazioni socialmente condivise della differenza sessuale quindi parliamo di quell'insieme di processi di adattamento quella modalità di comportamenti a rapporti con i quali ogni società
Trasforma la sessualità da dato biologico in prodotti dell'attività quindi analizzare il peso degli stereotipi assumendo un ottica di genere vuol dire assumere uno sguardo critico la consapevolezza collettiva critica di cui parlava prima la dottoressa Sabbadini
Uno sguardo consapevole
E e smascherare la mentalità di un sistema culturale a misura di uomo
Che considera naturale Lennon culturale l'attribuzione di alcune caratteristiche comportamentali e che sino alla prima socializzazione
Condiziona fortemente la strutturazione dell'identità di genere occultando quanto c'è di arbitrario di costruito
Nella ripartizione della differenza tra sessi in questo modo anche i cristalli Zandonà la possibilità di mutamento di quell'attribuzione
Della serie sette natura siamo abbiamo la propensione alla cura
E difficile che questo possa cambiare quindi e in qualche modo lo stereotipo cristallizza il mutamento e rende vani tutti i tentativi re profondi di cambiamento
E smontare questo che sicuramente tema Complesso le le le le proposte di Linda sono assolutamente accoglibile
Può essere molto utile analizzare le culture altre l'uso a Laglio relativismo culturale la conoscenza e l'antropologia culturale dell'antropologia
Ci servono perché rendono possibile sfidare il credo riguardo alle modalità e alla permanenza di tipi sessuali
E rende meno certe le convinzioni riguardo a una femminilità in una maschili tacco mirati quindi sesso biologico da un lato e attitudini comportamenti identità personali dall'altro
Non sono collegati si può nascere con un sesso femminile ad essere educati considerati riconosciuti maschi e viceversa
Sono tanti gli studi e c'è una grande letteratura su questo il modo in cui si educati e quindi essenziale anzi è determinante fin da bambini ci viene insegnato che ciò che femmine e maschi fanno è diverso e che a ciascuno di questi gruppi è attribuito un valore ciò che gli altri s'aspettano Dinoi diventa poi quello che noi ci aspettiamo da noi stessi diventa un modo di essere
Le caratteristiche che sono attribuite al gruppo entro il quale siamo fatti appartenere diventano parte di nuovi e della nostra identità per questo poi è così difficile avere la consapevolezza e assumere lo sguardo critico l'identità tra l'altro lo sappiamo si costruisce nella relazione
Ed è questo propriamente di genere cioè un insieme di attributi di caratteristiche psicoattitudinali e di comportamenti che si ritengono adeguati ad un uomo o ad una donna e prima ancora un bambino Ovadia una bambina esseri sociali chiaramente
A livello cognitivo sappiamo che questo commutare nel tempo e nello spazio il problema il resto quello che il non ci arriva consapevolmente
Quindi femminilità maschi Rita diventano caratteristiche a a Tristan
E questo non è scontato l'insieme delle disposizioni Processi comportamenti rapporti sulla base dei quali ogni società trasforma il fatto biologico della differenza sessuale in prodotto dell'attività umana
E organizza la divisione dei compiti spettanti ad ogni tanto nel sesso determinati ruoli sociali
Allora il concetto di genere che per questo poi così fondamentali assumere
è in grado di esprimere anche qualcosa di più non solo il carattere sistematico sociale variabile delle relazioni tra sessi ma anche quello del loro incardinamento nelle strutture simboliche ideologica
Va sottolineata la capacità che genere ad indicare non solo le relazioni specifiche di potere e di subordinazione tra uomini e donne ma anche i modi in cui quei rapporti si sono costituiti impegnando strutturale
Istituzioni pratiche di vita rituali e ogni altro aspetto del vivere sociale quindi a livello analitico l'introduzione di questa categoria permesso di pensare altrimenti con alcuni effetti positivi
Si è potuto riunire in un solo concetto tutto quello che vieti sociali costruite arbitrario nella ripartizione della differenza dei sessi
Mettendo in luce sia la variabilità tra una società e l'altra sia la possibilità di di mutamento di questa attribuzione e quindi la possibilità del cambiamento
E del contrasto delle disuguaglianze e quindi genere a intrinsecamente contenuti ed Espresso anche l'idea di asimmetria e di gerarchia
Il carattere arbitrario della differenza tra sessi genera diventa il punto di partenza per una critica l'assetto sociale degli status di uomini e donne
Generi far rilevare non solo l'artificiale vita della divisione del lavoro tre sesti ma anche il fatto che c'è una costante sperequazione nella ripartizione delle risorse nell'accesso agli carriera nella retribuzione a parità di compiti
Se è un fatto se Pins è un fatto che tutte le società adottare una qualche divisione del lavoro tra uomini e donne è anche vero che questa divisione non risponde ad alcun criterio naturale
Ciò che è ritenuto maschile una popolazione può essere compito riservato alla donna in un'altra in una data società operazioni riservate in un dato momento storico il gruppo femminile possono diventare di pertinenza maschile in un'epoca successiva gli esempi sono numerosi infatti penso sempre che ricordare cosa hanno fatto le donne durante i due conflitti mondiali per poi dimenticarlo immediatamente momenti di pace ringrazia allungando i vestiti e uscendo nuovamente dal mercato del lavoro in maniera molto chiara
Così alla divisione del lavoro si accompagna la simmetria del trattamento dei due sesti
E come quella di visioni costruiti atti artificiale così non ha fondamenti di legittimazione la diversa posizione riservata a uomini e donne nella scala del precisi del prestigio sociale del potere politico
Tutto questo chiaramente ha ricadute importanti nella nelle dimensioni economiche il persistere dello stereotipo cardine nella propensione alla cura della donna
Determina lo spostamento in una dimensione privata di tutto quello che dovrebbe essere connesso alla responsabilità pubblica della riproduzione sociale
E quindi tutto ciò che rende possibile la produzione in quest'ottica assumendo come profondamente connesse le dimensioni strutturali con quelle sopra strutturali
Appare evidente come gli stereotipi culturali sono funzionali scusate non solo al sistema simbolico ma quello economico
Pranzo a rotazione della cura coinciso inoltre nel pensiero moderno quelli svaluta azione delle mozioni in quanto polarità negativi all'interno di décolleté unire peculiari del pensiero occidentale maschile e femminile pubblico-privato Cavaggioni passione mente corpo
L'immagine riduttiva tradizionale di una dimensioni privata e femminile di più occludere la necessaria estensione la sfera pubblica e sociale nonché maschile
Ed impedirne l'auspicata universalizzazione di questo si parlerà anche nell'ultimo dei pannelli nato in programma questa mattina per quanto è fondamentale la distinzione tra cura privata e tutto quello che assume una diminuzione di retribuzione nella cura a carico del sistema pubblico e quindi con le aspirazioni guardo Elena corazza altra compagna di strada nella nell'universalizzazione del rendere pubblico questo questo dovere di cura
Per inceppa in ultima dimensione e tutti
Che
Che implichi vorrei in qualche modo richiamare anche sintetizzando molto perché penso questo sforando il mio tempo
La la dimensione delle emozioni e quindi quanto poi nelle varie trappole degli stereotipi di genere ha inciso all'idea
Della della della propensione non solo alla cura ma dell'amore verso l'altro in particolare verso e le nuvole verso i propri figli e del prendersene cura in quanto in tutto questo le donne poi realizzano la loro più autentica natura la loro identità e il loro destino
Quindi l'amore ha finito in questo caso per diventare veicolo di diseguaglianza tra sessi di sacrificio di dominio patriarca
Tale e ha determinato il confida mento delle donne lo dicevo prima nella sfera privata in una condizione di subalternità connessa alla funzione marginale di soggetti di cura è noto come il carico di pura rappresenti un vincolo lo diceva anche prima Linda Laura per l'accesso e la permanenza nel mercato del lavoro per l'avanzamento di carriera per la realizzazione professionale
Però molto meno si percepisce quando il mandato culturale ad esso connesso condizioni precocemente nelle bambine desideri e bisogni e con essi propensioni aspirazioni o condivido assolutamente che arrivare
All'Alice ossia tardissimo ma bisogna intervenire in quella che è la strutturazione la propria identità
Perché non parliamo solo di di capacità o o di propensioni parliamo di bisogni profondi di desideri e di quello che chiunque ha una malattia penso tantissime donne parlano sempre del senso di colpa
Rispetto alle proprie funzioni genitoriali che altro non è queste l'altra faccia dell'amore no dell'amore che viene in qualche modo attraverso l'idea dell'amore romantico tutto il pensiero moderno Condi ha finito per condizionare in tutti gli ambiti gli aspetti che abbiamo richiamato c'è però una una grossa contraddizione che che sentiamo in questo momento nel quale richiamiamo invece l'importanza della cura
In un momento in cui e infine fondamentale promuovere giustizia sociale contrastare i su quegli Hansen e proponiamo la cura controllato Nismo indifferenza contro l'erosione del legame sociale
Contro l'incuria del mondo
E la drammatica condizione ambientale e quindi riprendendo anche quello che era qualche punto cardine dei suggerimenti della dottoressa Sabbadini
è indispensabile
Assumere con un altro sguardo una nuova consapevolezza anche questa dimensione e liberare la l'amore
Dagli sospetti sacrificali di dominio assumendo invece l'amore verso se stesse
E liberando quindi la cura di queste dimensioni mitigative quindi se se vogliamo parlare di una buona cura a quella dalla quale tutti facciamo liste riferimento
La cura anche per l'amato non può essere fondata su un'idea puramente altruistica dell'amore concepito come di giudizio di edizioni e obbligo di Segni
Una buona cura richiede di adottare un atteggiamento critico riflessivo rispetto alle proprie emozioni
Per superare l'ostacolo di un idea sacrificale dell'amore farne oggetto di scelta consapevole
Nella quale l'attenzione all'altro non Rescue non esclude il rispetto e la consapevolezza di sé e la rinuncia all'amore e dissi questo è uno dei mandati
Che nel lavoro con le donne vittime di violenza costantemente poniamo in campo ma sappiamo quanto poi Complesso avere uno sguardo critico soprattutto quando tra il Complesso per tutti avere uno sguardo critico rispetto alla cultura
Nella quale poi tutti quanti siamo immersi e se idee ed è proprio per questo che abbiamo bisogno di lavorare insieme di adottare uno sguardo critico collettivo e rispetto alle dimensioni che e prima venivano richiamati e da Linda Laura Sabbadini penso che l'informazione sia fondamentale e la cultura sia fondamentale
Su cui esso ringraziando lei le grandi doni presenti al tavolo io invito a parlare
Delle dimensioni dell'educazione nei diversi ambiti
Le nostre relative ai vertici del primo panel
Ersilia Baudo
Dell'Agenzia spaziale europea il presidente dell'associazione Cielo itinerante
I n di anni ricercatrice e docente di pedagogia di genere presso il limite rivestita di Firenze
E Celeste Costantino già deputata coordinatrice dell'Osservatorio per la parità di genere del ministero della cultura
E grande promotrice nonostante tutto e nonostante i diritti dell'educazione a all'affettività dell'educazione alle differenza grazie
E depositi
Grazie per essere venuti erano santi taxi mancanti e difficoltà
Grazie
Moltissimo per questo invito è un tema che danni in qualche modo mi mi occupa i devo dire che mia ho avuto anche la privilegio di contribuire alla formulazione di alcune proposte della strategia nazionale soprattutto rispetto all'ambito stemma
Ho preparato una presentazione non so se riesco ad avere un
Sì mi serve
Perfetto allora comincio subito
Cinquecento sterline d'una stanza squadra se nell'anno ed una stanza tutta per sé questo era quello che secondo vigila Wars serviva
Ad una donna per e in qualche modo affermarsi in un mondo prevalenza maschile dice
E faceva questo quindi fondamentalmente la libertà intellettuale dipende dalla indipendenza economica la creatività della libertà intellettuale la privacy è un elemento fondamentale per riuscire appunto mantenere un equilibrio rispetto alle sollecitazioni familiari
Per il gelo faceva questo bellissimo spiccia nella Cambridge nel collegio femminile di Cambridge nel mille novecentoventotto
E era l'anno in cui appunto si estese il suffragio alle donne eppure venirci a di Cambridge riconobbe il titolo la parità del titolo universitario alle anche alle donne solo diciannove anni dopo quindi diciamo progressi che avanzavano lentamente
Ora
Questo ma un rapporto del diciassette ma anche guardando gli ultimi rapporti insomma il effettivamente quella della parità di genere è una strada in salita
E devo dire che io comincio anche un po'a preoccuparmi di un effetto di Gender fra chi Grancia e se ne parla tanto e e quindi le percezioni sono che si sta facendo molto invece non è questa la situazione
Una rivoluzione accaduta bisogna riconoscerlo ormai ci sono molte più donne che si laureano più uomini in praticamente tutti i Paesi OCSE in praticamente in tutti i Paesi europei
Forse la Germania un po'limita eppure sono ancora pochissime quelle che scelgono le materie stemma e questo un grafico del dell'OCSE che in qualche modo potrebbe confermare uno stereotipo perché appunto il problema del presenza di della mancanza di donne soprattutto rispetto a lei ma alle chance diciamo Fadda
Che gli gli uomini si interessa di più alle cose le donne di più le persone io non sono d'accordo secondo me la pressione qui rispetto alla calza prestanza e donne nelle fisica ingegneria matematica eccetera è dovuto al fatto che l'intensità di matematica in una materia diciamo rappresenta un muro rispetto all'entrata delle donne
Consentite consideriamo che oltretutto nel digitale dove c'è veramente una bassissima presenza femminile l'Italia è l'unico Paese con l'Islanda tre paesi OCSE dove a parità di competenze le donne guadagnano di più
Saranno cinque forse quindi non è un dato statisticamente rilevante però è chiaro che quella è un'autostrada un'autostrada di emancipazione che sarebbe lungimirante
Percorrere
World Economic Forum Mancini diceva nel due mila diciotto che ci vogliono duecento due anni per la parità economica degenera mondiale
Nel due mila venti duecentocinquantasette nel due mila ventuno duecentosessantasette no no il dato due mila ventidue quindi non so con la situazione quindi il baratro diciamo si allarga quindi non solo non si fanno progressi ma si va indietro
E la cosa interessante e che al cuore di questa di questo contino ripeto spero due mila ventidue ci sia stato un un perversa di questa dimensione danza però diciamo è chiaro che il bordo Economic Forum si spiega questo
Questo aumentare della distanza
Perché ci sono poche donne che fanno le materie stanno perché sono levate una quindi una mancanza diffuse sistemati a Edison è una cisterna perché quelli sono i settori ha più grande empowerment economico e tassi occupazionali sono alti installarle professionista legali sono molte più alte c'è una connessione chiara tra salari e competenze matematica per esempio anche qui
Dati OCSE
E quindi il fatto che non ci siano donne in questi settori che sono comunque settori più grande richiesta anche diciamo ai lavori di domani implica che economicamente questa emancipazione non arriva
Parliamo degli stereotipi allora gli stereotipi e sono l'argomento fondamentale io ho contribuito dicevo al con la Bonetti onorevole proponenti sulla parte stanno e anche con Fabiola Giannotti abbiamo cercato di mettere sul tavolo una serie di raccomandazioni che per coprissero tutta la vita delle donne perché anche l'esclusione delle donne anziane del digitale un grosso problema non è il solo
Però è chiaro che l'identità Stam siccome è stato già detto sì formale elementari ora gli stereotipi sono molti quando dico delle cose sono in genere dati OCSE o dati Eurostat comunque diciamo i nelle famiglie siamo non linguaggio molto più quantitativo verso i maschi che verso le femminuccia lei è il c'è una grosso una grossa influenza familiare sullo stereotipo a partire dal fanno anche da da dalla mamma che se gli chiedono di aiutarli di evitare marmi non compie matematica dice che di attuata ma c'è proprio una una una fortissima presenza in famiglia di disse Rauti e poi a scuola a scuola
Vi sono anche ha bisogno di dire che non c'è nessuna differenza cognitiva fra bambini e bambine pure molto presto molto molto presto già da prima elementare si alza un muro danza verso verso la matematica che poi comunque appunto lascia indietro molti
Debbo dell'intelligenza artificiale di come questi bias sono comunque diciamo impregnata l'intelligenza artificiale di bias soprattutto appunto il modo in cui i modelli riproducono questi bias del passato sono ovviamente fonte di preoccupazione enorme tanto che un un azione veramente molto molto dedicata a questo tema dovrebbe essere fatte rapidamente tutto il bias inconscio ovvero ma il bias Commission uno anche dei grossi problemi io lo vedo sul lavoro
Manager preferisce prendere un uomo una donna e lo spiega anche bene perché preferisce quindi è un male sconosciuto è molto più difficile non certo Sanzo poeta replicare perché se la si butta sulle competenze
Quando in realtà appunto c'è più una questione di familiarità o di difficile diciamo correggere queste cose
Ma gli stereotipi storno qualcosa che in qualche modo esiste ed ed è invariabile o sono anche costruiti socialmente allora oggi quando si parla di di CRA
Si pensa AN hard della Silicon Valley o il delle big band tiro Rino i chi si occupa di computer Science sono gli occhi e lutti brutti che si vestono male
In realtà
Questa è la copertina di Cosmopolitan del sessantotto la regina della computer science sessantotto era Grace otterrà che oltretutto a cui si deve diciamo la formulazione di linguaggi
Del del comma al lei che ha coniato il termine banche perché c'era una una farfallina che era entrato dentro eccetera in questa intervista lei dice che in fondo la computer Scientist è una che deve come preparare una scena degli avere gli ingredienti del pazze avanza devi eccetera eccetera quindi assolutamente uno stereo dico ben diverso considerate che le donne che si occupavano di software
Soft e quindi finché è stato percepito come software è stato diciamo
Un po'così e trascurato dagli omini negli Stati Uniti erano moltissimi maestoso agli anni Ottanta che cominciato a vedere una discesa quindi anche le stereotipo e qualcosa
Che ha una sua forza culturale dinamica ora però voglio dare una spallata ampolla questione del di stereotipi e cioè parla del paradosso che nei Paesi a più grande Gender quality cioè il minor numero di due ragazze che fanno star male
In né per i minimi negli Emirati in Turchia in Tunisia e in Algeria stiamo oltre il cinquanta per cento
La sonda su Marte degli Emirati il team era quasi tutto femminile quindi perché sicuramente non è una questione di stereotipi
Perché non possiamo pensavo di role Models non possiamo pensare che abbiano dei role model suo dell'East
E oggi di che funzionano
Bene
Quindi qual è il problema perché la spiegazione che io mi do è un po'quella che che parte da rileggere amorfo e cioè lì dove
Si cerca un'emancipazione che difficile perché la Società non ci aiuta
Le materie stanchi ma sono la strada di quell'empowerment cioè è lì che si deve stare se si vuole comunque avere un'indipendenza economica una la possibilità di costruirsi una vita anche indipendentemente da una situazione familiare
Quindi questa consapevolezza dell'empowerment che portano le stamane sono gli spazi dove si immagina si costruisce il futuro e appunto in qualche modo
Finanziariamente sì sì insomma ci ci sia gli strumenti per sentire andanti se non viene se non si è consapevoli di questa cosa o se non si considerano importanti è chiaro che non io devo dire io vengo dal Sud sono l'astrofisica e io quando suo certo essere si sia un po'l'ho scelto anche per questo perché pensavo che poi avrebbero ascoltata di più
E secondo me è vero cioè è vero che studiare le materie scientifiche da una tribù autorevolezza a chi normalmente magari ha difficoltà ad essere ascoltato
Anche lì magari a un contrasto sociale però secondo me questi dati riflettono proprio questa questo questo senso appunto che che è una strada che in qualche modo dà delle possibilità che altrimenti non si dovrebbero faccio un Breve coso sullo spazio perché sarà interessante la questione spazza la terza persona andare lo spazio è stata Valentina telescopio
Oggi solo il dodici per cento del di chi è andato nello spazio sono donne quindi libertà bassissimo anche qui le percezioni e ci vollero vent'anni per avere se li realizza nonostante gli americani fossero pronti perché gli uomini consideravano che era una questione di ordine sociale ci fu un famoso di Renga
Ordine sociale le donne non potevano fare quelle cose quindi riuscirò per vent'anni a bloccare la cessione Carrano pronto insomma c'è un bellissimo documentario ma scritto ci tiene racconta questa storia incredibile di discriminazione
E addirittura gli ingegneri della NASA pensavano che salirà i Devole se portarsi volesse toccarsi quando era in orbita fra fecero questo kit dove di grandi discussioni portiamo il mascara costava il rossetto
Lei non proprio lo non lo diciamolo disprezza Ò infatti non ha mai volato del museo Washington
Quindi per dire e per devi anche al nello spazio si lavora tantissimo ormai sugli stereotipi
Addirittura la missione con cui si torna sulla Luna si chiama tennis anche alla gemella di Apollo quindi c'è una grossa volontà di di diciamo ossia l'intenzionalità della del dell'inclusione
Allora personalmente io una militanza diciamo a partire da questo lo diceva prima Linda abbiamo il più grande più grandi differenze di competenze matematica tra adolescenti di tutti i Paesi OCSE dopo il Costa Rica e della Colombia cosa vuol dire vuol dire che i giochi sono fatti cioè non da ormai si è fuori se fuori dalle medie
Sì fuori dalle elementari se non ha mai avuto quegli strumenti e se appunto ai coltivato una diffidenza verso la matematica se fuori io sono convinta che la matematica è l'abilità autore di futuro numero uno un'abilità autore di pari opportunità le pari opportunità si gioco nell'inclusione di tutti nella matematica già da dalle elementari
Io vengo di con Francia Macrone o qualche anno fa dichiarò la matematica emergenza nazionale sono stati delle sessioni
Ma non solo perché intese debole matematico non sarà economicamente ma perché chi si sente inadeguato rispetto alla tematica e l'Italia il più grande numero di adulti che dicono di non capirci niente
Sarà poi più incline a delegare il ragionamentino amplessi serpentine a diffidare degli esperti ai ridere la scienza eccetera eccetera la democrazia rischio se non si coltivano questi strumenti
Critici quindi con la mia associazione ciò ritiene errante nessuno ormai due anni con un pulmino con dentro il telescopio andiamo in tutte le zone di disaggio economico e di rischi di abbandono scolastico in Italia i bambini impresa cucinano come ente imparò a lanciare razzi la sera guardano per la prima volta bambini con zero stimoli intorno contestuali
Guardano agli annali di Saturno qualcosa succede
E belli parte un desiderio per se stessi le disuguaglianze io penso che se si lavora sul sul socio economico si includono poi anche le bambine perché comunque un asse oltretutto questa questa divisione di competenze matematica riflette i tre assi disuguaglianze italiani geografico Gian per e socio economico
Chi viene da un contrasto socio economico basso sarà Samp pre fuori
E c'è un determinismo sociale inaccettabile
Quindi nessun genitore dovrebbe mai accettare di sentirsi dire da un insegnante che il figlio o la figlia non sono portati il dovere di un Paese portarceli tutti questo il mio
Il linguaggio di fomentare o l'italiano entriamo inglese il linguaggio del rialzo sono lista grazie
Grazie
Avrei dovuto richiamare i tempi ma non potevo secca troppo interessante tra l'altro grazie anche perché e il pulmino del eccellenti le arance tra qualche giorno sarà ad andare a Casal di Principe per
A proprio perché teniamo tanto al contrasto della povertà educativa Mari dico una cosa lanciamo domani a Napoli un progetto con Stam Ford dell'inclusione nella matematica e partirà formiamo i ragazzi di ventidue anni
A insegnare questo ma dei nove Chivu in quattro settimane si fanno i progressi che in genere si fanno in tre anni e li porteremo le quattro questioni di Napoli Scampia Forcella Tor Bella Monaca e a Milano
Grazie
Anche nell'informazione avevo sentito nati rissa dei diritti iraniana che raccontava la stessa esperienza cioè le le ragazze iraniane proprio per spingere sulla propria emancipazione studiamo tantissimo l'estrema differenza insomma delle nostre per lo stesso Denti S credo tra l'altro che questa connessione colonna il sentire più urgenza nella liberazione oltre che nella mangi pazza che mai come in questo momento sia pertinente per richiamare l'attenzione lo facevo anche prima
L'India allora rispetto al nostro Paese perché abbiamo delle trappole simbolica no possiamo immaginare di aver raggiunto dei traguardi e Civis traiamo rispetto invece a una situazione che molto ma molto critica
Bene io passo a la parola in IBM e che è stata per tante di noi che lavoriamo costantemente su questi temi un punto di riferimento importante abbiamo tutte lette sui libri
E anche utilizzato la sua ricerca proprio per per dimostrare quanto ancora c'è da fare nei termini dell'educazione dei termini della delle riforme auspicate prima da da Linda Laura
Bene grazie mille anche degli inviti ad avere un piacere essere qua
Allora io vengo da Firenze dall'Università di Firenze sono pedagogista e da qualche anno a questa parte mi trovo a insegnare uno strano insegnamento che si chiama pedagogia di genere
C'è una cattedra a Firenze che serve proprio a formare le future maestre ed educatrici e insegnanti alla cultura di genere delle pari opportunità è una strana disciplina che magari molte di voi non hanno sentito nominare è strana perché rara si trova attualmente in cinque Atena in tutta Italia questa disciplina qua questo significa che in tutti gli atenei che formano le maestre di domani
Non è prevista e quindi non si formano le future maestra la cultura della parità di genere
Che cos'è questa strana materia che si chiama pedagogia di genere
Una materia che ha due scopi a mio avviso da un lato ovviamente uno scopo come sempre la pedagogia devolvere propositivo no quindi di andare a enucleare definire possibili percorsi educativi che promuovano pari opportunità di genere
Lo scopo che però per me è più interessante è quello critico dei costruttivo prima di fare bisogna capire ciò che non va nella scuola italiana lo scopo dei costruttivo per me è andare a scandagliare i vari ambiti scolastici per capire dove ancora permangono stereotipi
C'è infatti un po'un ragionamento schizofrenico secondo me oggi rispetta il rapporto scuola e cultura della parità da un lato ci sono una serie di proclama anche politici leggi vedi l'ultima quella del sedici sulla buona scuola
Che in un articolo specifico definisce la necessità di una formazione appunto obbligatoria per gli insegnanti e le insegnanti e la cultura di genere
Dall'altro chi lavora a scuola lo sa bene
Non c'è traccia scuola di una formazione alla cultura di genere le maestre le insegnanti sono assolutamente a digiuno delle tematiche di cui stiamo trattando noi oggi questo significa che la scuola anziché essere un antidoto alle disuguaglianze è complice di disuguaglianza per esattamente il contrario
Quindi si spera sempre che la scuola diventi il correttore no di diseguaglianze tra l'altro ad ampio raggio no
Classiste razziste e sessiste ma in realtà chi opera nella scuola non ha spesso gli strumenti necessari a questa mission
Anzi cosa succede dicevo la scuola tende a reiterare stereotipi ma dal momento che gli stereotipi passano a scuola
Hanno un valore un potere molto più grande vengono istituzionalizzati
Tengono istituzionalizzati i divari binari ismi di genere se passano in maniera tacita scuola vengono legittimati vengono istituzionalizzati ripenso
Questo ragionamento che sto facendo non è affatto nuovo l'ha fatto per la prima volta cinquant'anni fa
Elena Gianini Belotti in questo notissimo saggio che si chiama dalla parte delle bambine
Che per me è una sorta lo chiamo il libro termometro no si mette sotto il braccio e si vede quant'è cambiato dopo dieci dopo vent'anni dopo trenta dopo cinquant'anni dalla scrittura
In cui Elena Gianini Belotti portava avanti una tesi sconcertante
Le insegnanti sono sessiste come si può pretendere che la scuola cambia il mondo se le educatrici le maestre sono sessiste
Ovviamente le maestre salgono in cattedra
Portano dietro la cultura in cui sono cresciute per forza e come tutte come la maggior parte delle donne cresciute in italiano e lo vediamo con il latte noi il sessismo presso Bergamo con il latte fa parte di noi
Allora se non c'è qualcuno che si discosti dalla cultura sessiste in cui sei nata cresciuta ti sei formata salita in cattedra la la la manderà i no sul sulle nuove generazioni per l'appunto le insegnanti sono sessiste sono conservatrici diceva Elena Gianini Belotti non hanno alcuna intenzione
Di modificare la situazione esistente per loro già il fatto di arrivare a fare la professione di maestra
è già di per sé quello un traguardo non c'è motivo di cambiare ulteriormente la scuola
Quindi io vedo tre ambiti problematici della pedagogia di genere che sono su quelli su cui sta focalizzando insomma da una quindicina d'anni a questa parte
Il primo riguarda la formazione delle degli insegnanti lo diceva e non lo sto a ripetere Linda Laura Sabbadini quindi al di là di querce che sta scritto sulla carta non esiste questa formazione è un caso se è una maestra incrocia nella sua formazione
Queste queste tematiche
Un secondo nucleo molto problematico e ancora vi dirò pochissimo indagato dalla ricerca pedagogica
Riguarda gli stereotipi che passano impunemente spesso implicitamente nei libri di testo nei materiali di dati ICI queste il mio tormentone il mio Cavallo di talia io la prima ricerca che ho condotto e nella pedagogia di genere riguardava proprio gli stereotipi sul maschile sul femminile sulle relazioni tra i generi nei libri di lettura per la scuola primaria Novi libri fondativi
I libri su cui bambini e bambine imparano
A leggere a scrivere ma soprattutto aggiungo a crearsi un'idea del mondo che li circonda e le circonda allora proprio in quei libri
Anche nel due mila ancora oggi continuano ad essere veicolati gli stereotipi più biechi e spesso anacronistici ora tassativo ormai tre passati dalla realtà stessa per cui la maggior parte delle donne nei libri di testo non lavora
Ha come unica immissione sembra proprio una missione la missione materna quindi madre moglie cura queste sono le parole chiave rarissime volte le donne lavorano quando lavorano fanno le maestre quindi libri di testo sono pieni di maestre
I bambini e le bambine hanno di fronte a loro tutti i giorni dalla zero sei a tutta la primaria solo donne sapete che la scuola italiana quella più femminili Zatti in Europa
Abbiamo questo primato no le donne insegnanti nel nostro Paese facendo una media tra scuola d'infanzia primaria e medie sono l'ottantatré per cento del corpo docente
Alla scuola d'infanzia quest'anno sono il novantanove per cento alla scuola primaria sono il novantacinque per cento vi dico i numeri perché i numeri dicono offende i numeri dicono quindi
Este queste donne la maggior parte di queste donne appunto
E sono lì davanti e ce li ritroviamo punto appunto anche nei libri per cui le bambine che leggono quelli veri hanno davanti le maestre per un circolo vizioso sognerà hanno da grandi di fare esattamente quel mestiere lì oppure un mestiere di cura nei libri di testo gli uomini o conteggiato che fanno cinquanta diverse professioni
Gli uomini fanno tutto dal ferroviere all'astronauta all'ingegnere al biologo al poeta l'imbianchino fanno tutti i mestieri possibili sono ritratti anche proprio nelle illustrazioni Himmel desti possibili
Allora quando si dice abbastanza ingenuamente
Ma dove stanno le discriminazioni di genere a scuola bambine e bambini siedono sugli stessi banchi hanno davanti gli stessi libri queste parità non è parità perché se in quel libro
Una bambina che si chiama Omar sta legge tutti i giorni che da grande dovrà stare a casa a far la mamma ex come mestiere può fare la gelata era posti nella maestra
è un po'diverso rispetto a questa qui quel libro per lei una venga letto da un bambino che si chiama Marco
Che trova nel libro tutti i giorni un messaggio ben diverso Marco
Tu da grande poi i fari tutto
Tutto allora il libro è lo stesso ma il messaggio che arriva come vedete è differente
Una terza questione mi avvio alle conclusioni riguarda la l'annosa questione ovviamente già ampiamente anticipata da chi mi ha preceduto della di quella che si chiama segregazione formativa no perché alle come causa della segregazione no professionale donne stelle ovviamente c'è una segregazione formativa che dipende dai percorsi di studio no che sono scelti dei ragazzini e dalle ragazzine a partire dalla terza media
Io qui aggiungo onta sellino per me importante c'è la questione certamente
Il da da da recuperare da delle ragazze della lontananza delle ragazze dalle professioni educate Stemme ma aggiungo diciamo guardo il fenomeno dall'altro lato della medaglia cioè per me è altrettanto vi dirò grave che i maschi i ragazzi si tengono del tutto lontani da tutti gli studi che poi diventano professioni ovviamente educative di cura in Italia non abbiamo più educatori maschi non abbiamo più maestri maschi non abbiamo più un modello maschile per i bambini e le bambine che significa che anche il maschile può essere capace di cura di accudimento e di educazione
Io credo che l'assenza di maestri maschi di educatori maschi ripeto sia altrettanto grave della carenza delle donne nelle sterminate
Di dirò l'ultimissimo tasselli no questo prettamente quantitativo
Mentre con quei tempi biblici che venivano anticipati però c'è una progressione delle ragazze nelle stemma livello europeo mondiale anche italiano
Invece sui ragazzi che fanno professioni educative di cura c'è una retrocessione non è che stiamo andando avanti lentamente stiamo andando indietro la cura ritorna ad essere professione missione
Femminile trovo che la questione insomma
Ah mi fa riflettere grazie per l'attenzione
Via in grazie tra l'altro la la la
La Curia come proposizioni femminile la sua abitazione della cui lasciargli del Welsh nessuno tutti i temi che hanno un'evidenza tale insomma grazie non all'arenile espunti da raccogliere non non prendo tempo agli interventi di Celeste grazie
Naturalmente anch'io ringrazio per quest'invito e per questo momento di di confronto sono molto contenta di essere qui enti intervenire dopo questi interventi che ho ascoltato che mi permettono veramente anche
Senza metterci d'accordo dice uno degli assist perfetti
Perché io parto invece nel nel mio intervento dalla convenzione di Istanbul
Lo faccio non solo perché Parlamento europeo i partiti che in questo momento governano il mostro pare se hanno pensato bene di astenersi
Ma perché dal due mila e tredici anno in cui l'Italia ha ratificato la convenzione per tante di noi che si occupano di violenza maschile sulle donne
Ha significato avere un atto un documenti istituzionale a cui potersi aggrappare nel nostro lavoro
E non a caso nella convenzione di Istanbul all'articolo quattordici viene completamente dedicato al sistema dell'istruzione
Dell'istruzione dell'educazione ai paragrafi uno e due si fa un riferimento molto chiaro quello che c'ha appena descritto nel suo intervento Irene in PM
Dice le parti che sarebbero le nazioni intraprendono le azioni necessarie per includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado molto importante questo passaggio di ogni ordine e grado
Nei materiali didattici sui temi quali
La parità fra i sessi i ruoli di genere nostri occhi Pati il reciproco rispetto
La soluzione non violenta dei conflitti nei rapporti interpersonali la violenza contro le donne basata sul genere il diritto all'integrità personale appropriati a livello cognitivo degli allievi
Allora per me molto importante citare quest'articolo Perca nella presentazione che la Palladino ha fatto di me io dieci anni fa ormai presenta una proposta di legge che era relativa a introdurre l'educazione all'affettività nel nelle scuole proprio per provare a fare quello che Linda Laura Sabbadini prima parla di esprimeva come con un'espressione secondo me molto centrata comprimere gli stereotipi
Perché tutto questo è necessario farla scuola provo anche qui a essere iper sintetica per due motivi la scuola nella prima comunità
è la prima forma comunitaria con cui si misurano le bambine in bambine lei ragazzi e ragazzi e l'emotività ricopre una parte consistente non lo sviluppo della persone nella formazione della persona l'altro elemento am
Per la scuola l'unica istituzione
In cui i bambini e le bambine i ragazzi e le ragazze si possono interfacciare è il luogo in cui la politica la famiglia la società alla cultura possono assumersi delle responsabilità
I bambini ce lo spiegava benissimo prima era in IBM sono da subito soggette ad assumere dei ruoli
Anche perché sono indirizzati a degli stili di vita a dei consumi a dei gusti indotti dal contesto che gli sta intorno
Lo possiamo dedurre immediatamente dalla scelta dei colori dalla scelta dei giocattoli dalle parole che ascoltano a cui vengono indirizzati dagli adulti
Espressioni che ormai fanno parte del del linguaggio comune non fare la femminuccia nel momento in cui piange rivolta ad un un bambino
O viceversa se ha una bambina un modo di giocare estremamente manesco non fare il maschiaccio
Sono delle parole ci sono delle espressioni tipica che ascoltiamo ancora adesso in continuazione
Quello che spesso
Osservano diventa per loro elemento da replicare o da riprodurre
Ed è quello che avviene diciamo dentro l'ambito familiare
La divisione dei compiti il dei compiti legati alla alla casa oppure il ruolo della cura
O o ancora di più la disparità di tempo che viene dedicata a al loro tra da padre alla madre
è quello che veniva detto da Linda Laura rispetto al dato occupazionale le donne sono più presenti dentro l'ambito domestico sono quelle che si occupano di più proprio del
Della cura e della gestione anche nei confronti del dell'istruzione dei bambini tutto questo viene assorbito e in qualche modo viene riprodotto io una bambina di cinque anni
Che spesso e volentieri un ritorno a casa dicendo mica il suo coetaneo il suo compagno di di Giolitti lei dice a che cosa può giocare che cosa non può giocare
Lei non può giocare a calcio nella vulgata del degli amici dei compagni maschi
Non può avere il bicchiere di Spiderman o lo zaino di dibattito mamma perché quello è un immaginario rivolto ai maschi e non alle femmine
Come i suoi conti viceversa
Loro ore Cordisco noi il il il bambino che mette il pantalone Rosa o la maglietta rossa perché a non è un colore appropriato al al suo sesso
Se nell'infatti site nell'infanzia Cuasso diciamo ristabilire ruoli viene vissuto anche in una dinamica di gioco fra di loro quindi diciamo non con degli elementi particolarmente aggressivi
Nella preadolescenza su questo termine magari però cosa c'è tempo anche a ritornarci
E nell'adolescenza
Questore ristabilire una dimensione conosciuta avviene anche attraverso purtroppo attraverso il conflitto non necessariamente purtroppo e invece purtroppo attraverso l'aggressività
Fanno capolino espressioni violente c'è un richiamo continuo nell'Uzi Tire compagnia e anche una dimensione fisica che si fa avanti
Ormai studi accreditati del mondo della pedagogia della Psicologia ma anche
Diciamo la lasciamo questo termine di studi di genere un altro tema ma anche proverò ad affrontare fanno fatica ci dicono che i ragazzi e le ragazze nella preadolescenza nell'adolescenza fanno fatica a gestire emozioni sentimenti delusioni eccitazioni cambiamenti
Fanno fatica a gestire la sessualità partiamo da qui per iniziare a definire quindi che cosa intendo io per
Educazione all'affettività che evidentemente è un tipo di sapere che si avvale di numerose conoscenze a una volta avremmo detto un un sapere multidisciplinare
Allora l'educazione sessuale il primo tassello
Considerate che l'Italia l'unico paese insieme alla Grecia a non avere nel proprio ordinamento scolastico una forma di educazione all'affettività
E di educazione sessuale tutti i Paesi del Nord Europa già negli anni Cinquanta inizi anni sessanta avevano previsto nel proprio ordinamento scolastico
L'educazione sessuale e poi verso la fine degli anni sessanta e gli anni Settanta anche Paesi come la Germania la Francia hanno previsto l'educazione sessuale nelle scuole
Educazione sessuale significa conoscere il proprio corpo imparare ad accettare no conoscerne i limiti e potenzialità
Cresce oggi soprattutto posto pandemia tra i giovanissimi la frustrazione la paura il senso di incapacità per le proprie prestazioni sessuali conoscono fondamentalmente il sesso tramite gli opportuna
Del una visione che arriva estremamente violenta
Il tipo di di immaginario che si sta riproducendo dentro questo luogo questi tipi di canali web
Un un posizionamento della della donna nella ragazza Sempre sottomessa sul bus Terna l'atto sessuale
Con rapporti lunghi prestazioni
Interminabili e con evidentemente anche orgasmi inverosimili che abbandono introitati dai ragazzi come diciamo l'obiettivo da raggiungere
De somma c'ha mostrato un rapporto in cui si vede in maniera Annetta come proliferano ciabatte e gruppi chiusi in cui viene riprodotta una pornografia fatte in casa ma anche stupri firmati violenze di gruppo sempre più presenti dove il reale e il virtuale sembra ormai non avere più alcun tipo di di filtro non c'è più garantendo alcun tipo di sfumatura come aumentano i casi che per brevità utilizzo questa espressione che non ha assolutamente centrata dire vernice porno per racchiudere un pochino tutto quello che è il segmento che in questo momento diciamo colpisce
Questa su questa fascia di dieta diciamo scuola media scuola superiore
Quindi questo il primo tassello l'altro tassello l'educazione sessuale all'educazione di genere cioè provare a fare emergere il io lo definisco il rimosso perché
Noi donne diciamo il contributo che le donne hanno dato che dovrebbe essere presente all'interno dei libri di di testi dette di testo Musco di testi scolastici
Sono un di fatto un rimosso non c'è solamente una negazione di quello che è stato la storia la storia delle donne perché è vero che in determinate poche storiche il nostro contributo è stato ridotto perché in pay
Vito
Ma non ma non siamo state anche rimosse laddove c'è stato una presenza nostro un contributo importante è evidente nella storia nella filosofia nella letteratura
Nella scienza nell'arte nella matematica e come abbiamo sentito nel preziosi intervento di Ersilia Baudo
Perché questo è stato anche direzionata o lo è stato in passato il purtroppo ancora adesso l'altro tassello vado rapidamente
è l'educazione civica è l'altro segmento che comporre l'educazione all'affettività i nostri diritti e doveri di cittadine e di cittadini il ruolo delle istituzioni il funzionamento dello Stato
Per realizzare un progetto educativo di questo tipo sono tanti soggetti che devono provare a realizzarlo in multiplayer veniva detto
E sono i dirigenti scolastici insegnanti le famiglie l'università i centri antiviolenza in quanto esperienze già a disposizione di questo Processo
Psicologi pedagogisti case editrici
Le case editrici è stato in parte già già detto perché la necessità della legge arrivo alle alle conclusioni
Noi in questi anni abbiamo visto come con l'autonomia scolastica in realtà tantissime scuole già stanno aprendo i propri i dirigenti scolastici illuminati hanno aperto le porte dei propri istituti per dare accesso a Progetti
Ci sono ormai associazioni che hanno fatto questo lavoro di formazione appunto terra
Per gli insegnanti
Ma questo non fa altro che determinare come Sempre una dimensione dieci serie A e di serie B per cui alcune scuole riescono ad affrontare alcuni temi altri invece sono state
Abbandonate dal da questo sistema ma allora la proposta qual è
Visto che dobbiamo anche riuscire a da restituire allora dieci anni fa veniva fatta questa questa proposta di legge altre ne sono state depositate oggi in parlamento però il punto è
Non basta depositare delle proposte di legge per fare in modo che questo percorso si attivi allora approvare anche qui a fare un un un tipo di
Di lavoro di campagna intorno ad uno strumento che veramente di grande prevenzione
è contro la decostruzione di stereotipi degli stereotipi ma in ultima analisi appunto contro la io lenza maschile sulle donne io penso che
Maestà
è la legislatura è il tempo in cui provare a mettere in campo questo elemento come farlo possiamo prendere disse siamo anche in questo contesto abbiamo delle esperienze
Che hanno segnato un corso diverso nella storia del nostro Paese è il momento per farlo adesso grazie
Grazie celeste grazie tutte penso che l'idea della complessità del tema sia chiara a tutti ma e spero sia che anche Chiara che una strada dato da seguire sia possibile grazie la
Ecco
Ecco buongiorno a tutti staremo nei tempi assolutamente tra l'altro l'avevamo pensato a questo a questo panel come una conversazione veloce io prima di tutto ringrazio ascrisse Flavia terribile che c'ha invitato qui
A parlare di questi temi ascoltare degli interventi interessanti come quelli di che ci sono stati fino adesso e adesso stanno noi capire come questi bias a queste gli stereotipi di genere possono influenzare nelle due sfide che ci aspettano
La transizione digitale e quello ecologica
è stata interessante anche quando Ersilia Baudo ha parlato di Gender fattibile è un po'quello che ci succede adesso perché adesso stiamo vivendo un momento che ci sembra quello giusto
Dove abbiamo sfondato il Ersilia non mi sente però distratti va be abbiamo sfondato il tetto di cristallo e abbiamo un Presidente del Consiglio donna un ministro della famiglia donna
è un direttore d'orchestra donna ma il problema rimane sempre quello culturale no il problema del linguaggio che che ovviamente influisce e soprattutto può essere di ostacoli in questa transizione digitale
Perché non dire una Presidente del Consiglio una amministra ma questo poi lo vedremo perché il pericolo e gli ostacoli del quello che vedremo adesso anche abbastanza
A rapidamente come possiamo pare una lotta contro questi stereotipi che si rifletteranno ovviamente inevitabilmente nell'intelligenza artificiale
Perché se no poi si arriva a fare come Jessica Rabbit ve lo ricordate mi disegnano così quindi Dacian CPT magari esce un qualcosa con ora ovvie che ha proprio uno stereotipo di genere che parla di delle bambine che devono giocare con le bambole dei maschietti devono giocare con le macchinine ma sono stati proprio programmati in questo modo io saluto i nostri ospiti abbiamo in collegamento di letta ai stesse cioè
Non avendo
Dovrebbe essere in collega eccoci ai riletta
Stavo in giornate lo sguardo di Le tale sei collegata da Amsterdam ho capito bene da una minaccia a Tau sempre sembreranno articoli prediletta è credo OPA advocacy privacy network
E si occupa soprattutto di etica
Della di tutta Quinza resta transizione digitale abbiamo con noi Teresa numerico
Che professoressa possiamo dire professoressa di Roma Tre ma soprattutto a ha scritto da poco un libro la sua ultima lei è saggista scrittrice e la sua ultima operare il proprio il Big Data Nassi
Blindate algoritmi quindi parla proprio proprio di queste abbiamo Guido Petter e che dell'Università Guglielmo Marconi abbiamo anche un uomo con noi sarà interessante capire come può programmare questa questa intelligenza artificiale come si può programmare queste antenne intelligenza artificiale per fare combattere gli stereotipi di genere però io partirei subito con Diletta non perdiamo tempo
Se ci fa capire un po'come può influire queste etica nella in questa lotta
Grazie partiamo subito si faccio un una brevissima introduzione poi voglio mostrarvi una cosa ma cerco di essere assolutamente rapida nei tempi intanto GRA sì grazie ancora per l'invito e mi dispiace moltissimo non poteva essere lì con voi però seguito un po'anche gli interventi precedenti dire che siamo perfettamente in linea anche con questo tema qui diciamo per per calarlo un po'nel nella transizione digitale tecnologica io
Sentito già molti spunti utili nelle conversazioni precedenti anche su questo tema quindi a me diciamo quando parla di di genere tecnologia io da qualche anno che mi occupo di bias di genere nell'intelligenza artificiale nello specifico per farlo sono partita da dal lavoro del delle femministe degli anni settanta che ha iniziato a occuparsi di tecnologia diciamo già in tempi non sospetti una delle prime cose che
Mi di cui mi sono resa conto con iniziata leggerle è che tutti i ragionamenti che ne facciamo oggetto abbiamo fatto questa mattina che facciamo in molte sedi giustamente e continuiamo a fare
Sulle materie stemma e diciamo la la disuguaglianza o la disparità di genere loro lo facevano negli anni settanta questo è secondo me particolarmente interessante perché da un lato ci dice che in tutti questi anni non siamo riusciti a fare praticamente nulla
Dall'altro lato provocatoriamente mi viene da dire che ci racconta anche che forse stiamo guardando un po'la parte sbagliata quindi quando parliamo di diciamo più che etica adesso proprio del rapporto tra genere inteso in ottica assolutamente intersezionale
E tecnologia abbiamo due prospettive da guardare la prima è quella come dicevano loro proprio già in quegli anni
Il rapporto tra diciamo del genere nella tecnologia e quindi tutto il discorso sulle professioni e sulla formazione e l'accesso all'educazione tecnologica da parte di ragazze studentesse
E questo punto riguarda le materie sterno ma riguarda una cosa che oltre ai dati di accesso ai dati nelle professioni dovrebbe anche farci diciamo discutere o o parlare
Di qualcosa che è stato accennato poco fa e che appunto rientra nel nel nel mondo della cultura più che del
Del caso specifico no cioè quanto diciamo la tecnologia sia sempre stata vista e raccontata divulgata come culturalmente maschile e come il fatto che la tecnologia sia effettivamente considerata sia da uomini che da donne comune culturalmente maschile sia di per sé un qualcosa che allontana le donne da quel diciamo da quel mondo non tanto perché si sentono inadatte perché c'è sempre diciamo già negli anni Settanta dicevano diamo tutto l'onere no abbiamo la responsabilità di non avvicinarsi a questa facoltà
Alle ragazze cioè diciamo che è colpa loro se non studiano matematica sullo spiedo fisica
Quando in realtà diciamo ci sarebbe un lavoro culturale sociale e politico soprattutto da fare per rendere quelle quegli ambienti qui mondi accessibili alle donne e questa è una cosa che secondo me diciamo ogni tanto passa un po'in secondo piano mentre evidentemente credo sia molto importante quindi questo è diciamo un primo punto sul genere nella tecnologia l'altra parte che è quella su cui io volevo un attimo concentrarmi
Brevemente
Per farmi intanto una panoramica di quello che forse stanco succedendo oggi il genere e la tecnologia Che cosa succede quando diciamo le tecnologie digitali
O l'intelligenza artificiale oggi nello specifico
Diciamo si promette di analizzare i dati utilizzando il genere come una variabile effettivamente ed evidentemente molto importante quindi di condivido un secondo
Lo schermo per far rivedere una cosa che secondo me spiega bene lo stato dell'arte anch'
Tanto di tennis
Lo vedete
Sì si vede credo anche qui in sala
Ottimo sto cercando di mettere
Lo schermo intero
Però va be'intanto lo lasciamo così triste
Se no perdiamo tempo
Dunque allora questo è diciamo un esempio appunto gruppi di cosa succede quando genere tecnologia vengono insieme nel senso che il gene le viene in qualche modo codificato no nella tipologia questo è un esempio abbiamo parlato si è parlato anche di welfare prima o comunque di politiche pubbliche
Io sono i Paesi Bassi perché sto facendo questa ricerca su come le pubbliche amministrazioni usano il digitale e la tecnologia e diciamo questo è un caso in cui
I Paesi Bassi nello specifico la città di Rotterdam
Altri Rizzato un algoritmo per assegnare dei benefici pubblici degli aiuti diciamo alle famiglie delle persone in condizioni socio economiche svantaggiate
E soprattutto ha usato un algoritmo per determinare chi di queste persone chi tra queste persone queste famiglie stessi chiedendo questi sussidi in modo fraudolento quindi non avesse in realtà diciamo diritto un po'non potesse poi effettivamente o ripagare dei prestiti o effettivamente gestire queste queste risorse concesse dallo Stato in modo diciamo giusto secondo le autorità
Questo esempio che viene da un'inchiesta di cui oggi sono riportati i dati sotto di White della vita usare ancora se fa vedere come una volta che diciamo viene dato questo compito a degli algoritmi predittivi in questo caso quindi canalizzato a rischio di un'altra deve fare una previsione di qualcosa di un rischio come cambi il dato e appunto la percentuale di rischio in base al genere ad esempio e al al fatto di avere dei figli e quindi nel nel primo riquadro nero vedete un numero c'è un
Ma diciamo l'indicatore di rischio per delle persone giovani quindi il fatto di essere giovani corrisponde a questo rischio qui e Mammano vedete rischio aumentato come neve quando viene aggiunta la variabile del genere e quindi del fatto di essere donne nello specifico quindi aumenta significativamente quando alla popolazione donna e aumenta ancora di più quando ero questa popolazione giovane
è donna e ha dei figli quindi questa come i Paesi Bassi nello specifico la città di Rotterdam per anni ha considerato le donne giovani con dei figli che volevano accedere adesso si di welfare
Quindi come la potenzialmente come la categoria di persone più a rischio e da dover tenere in considerazione
A sinistra vedete la stessa cosa però in un albero decisionale che è poi il modello algoritmi coi diciamo su questo loro si son basati per prendere decisioni
Si richiede diciamo questa è la l'albero che mostra cosa succede quando la persona da investigare è donna
C'è un'altra albero diciamo per per per gli uomini che completamente diverso cioè ad esempio non richiede se si hanno dei figli cioè quando una persona è uomo di genere maschile
Il fatto che abbia dei figli non è una cosa rilevante cioè non è un onere che gli viene diciamo attribuito no quindi questo è un dato che appartiene solo alla donna in questo tipo di calcolo in questo tipo di gestione diciamo algoritmi cavo basata su dati rispetto a a questi modelli
Quindi questo Braies qua in strada esatto questo è un bias però quello che volevo portare sul tavolo è che è un bias sempre un bias come vediamo assolutamente umano nel senso che diciamo questa la seconda parte di questa cosa qui chiudo era solo per farmi vedere come diciamo questo questo profilo che è stato creato per vedere diciamo per fare queste prove per verificare effettivamente che questo modello avesse dei vari Asti genere presentasse dei Paesi in genere è stato creato questo profilo di di questa madre con due bambini recentemente separata e che appunto è stata cristallizzata impresa come esempio per una persona diciamo a rischio massimo di commettere una frode nei confronti dello Stato quindi questo e ci dice molto di come vengono considerate le donne
Single con bambini ma comunque già solo anche le donne in di di da parte delle pubbliche amministrazioni in Europa a Londra tutte chiaramente però anche da quelle più avanzate dal punto di vista democratico e sociale
E questo è assolutamente un pregiudizio che va risolto diciamo io ho fatto questo disegnino per farmi vedere come purtroppo una volta che questi pregiudizi e dati come si diceva già prima vengono istituzionalizzati e prima si parlava della scuola io qui parlo di modello matematico perché diciamo c'è già allestita nel istituzionalizzazione del pregiudizio come vediamo in atto
Quando questa pregiudizi istituzionalizzato viene codificato in un modello matematico è davvero complicato tornare indietro son sicura che anche interessa Bindi visto saprà spiegare perfettamente questo però diciamo questa è un po'il problema c'è se ci focalizziamo troppo su cosa succede nella tecnologia
Senza capire cosa succede prima e che viene codificato poi nelle pratiche digitali tecnologiche e che rischia di essere amplificate al massimo quando poi viene restituito alla società
Stiamo perdendo diciamo un una parte importante del
Nel discorso
Grazie tu di Letta resti collegata no perché magari visto che ci sono quindi lo sempre veloce perché mi guardano per i tempi però interessante adesso capire
Da Teresa numerico come che cosa si può fare per entrare in questi algoritmi in queste formule matematiche così staccata
In queste formule matematiche per cambiargli la testa sempre il programmatore sempre uomo quindi l'uomo ragiona con la cultura che che abbiamo noi che crea questi
Questi stereotipi quindi come come si può agire
Al in
Sentite sì
No
No perché allora dei grazie dell'invito innanzitutto grazie anche della della domanda e anche del di questa prima primo intervento di Diletta colleghe punto già ci siamo incontrate in varie occasioni ed è appunto quel molto interessante parlare insieme perché lei gli fa vedere diciamo caso concreto io provo a dare delle indicazioni super che questo caso concreto si verifica e sul fatto che ci sono alcuni automatismi che rendono inevitabile per certi versi fare queste associazioni a meno che non si stia veramente molto molto attenti innanzitutto voglio dire voglio fare due premesse una a che fare con il fatto che la
E la tecnologia è potere la tecnologia un sistema di potere
Quindi e ovviamente l'intelligenza artificiale nonna non non smentisce questa questa cosa e la tecnologia è un sistema di regolazione dei rapporti sociali e dei rapporti con la natura quindi non è mai neutrale nessuno vi dirà e correttamente che la tecnologia è neutrale poi dipende da come si usa no la tecnologia non è mai neutrale è possibile fare un lavoro di neutralizzazione delle conseguenze più nefaste della tecnologia invece di utilizzo delle conseguenze più più positive per l'umanità ma questo ha bisogno di un intervento sempre politico
L'intervento politico che decide in cui le persone collettivamente decidono
Come e dove vogliono utilizzare queste tecnologie il fatto di avere una potenzialità tecnologica non significa assolutamente che noi dobbiamo utilizzare quella tecnologia per eviterà insomma ci sono Bari
Casi nei quali siamo intervenuti
Dopo non dico una bomba atomica parlo dell'amianto
Parlo delle plastiche
Parlo di una serie di Inter ma lo stesso traffico lo stesse regole del traffico sono degli interventi di regolazione di un po'una potenza tecnologica che poi diventava pericolosa per la Società quindi non l'abbiamo già fatto il lo faremo
Anche per quanto riguarda l'intelligenza artificiale il problema e capire perché lo dobbiamo fare e in che senso dobbiamo intervenire e su questo appunto bisogna un po'intenderci
Alla la questione degli stereotipi io preferisco chiamarli meccanismi di categorizzazione noi abbiamo bisogno c'è utilizziamo soprattutto l'Occidente lo fa
Dei meccanismi di categorizzazione perché questi meccanismi categorizzazione velocizzano i processi di relazione
Con l'altro o con la decisione da prendere quindi noi inevitabilmente siamo spinti anche dalla nostra tradizione culturale giudaico cristiana e anche greco giudaico cristiana a
Valutare
Costruire meccanismi di valutazione e in e definire questi meccanismi di valutazione nel modo più oggettivo universalista possibile questa è una cosa che appartiene all'occidente
No no tutta la sulla cultura del mondo aperti all'Occidente siccome l'Occidente ancora una volta intere esercita un potere una potenza egemonica
Evidentemente indicate questa è la soluzione migliore per interfacciarsi con qualsiasi cosa il che palesemente falso perché le categorie devono essere immobili e sono relazionali
Che sono sempre situate quando noi decidiamo diciamo questa cosa è così lo facciamo dal nostro posizionamento
Quindi bisognerebbe va be'adesso qua la questione che non voglio discutere approvare un approccio relazionale e non sostanzialista
Alle categorie e questo anche aiuta il tema dell'intersezione Anita e la comprensione che noi siamo dentro un circuito
E di e la tecnologia però che fa la tecnologia
E lì da questo meccanismo categoriale che proprio dell'Occidente e lo rende
Lo rafforza lo inabissa e lo definisce come oggettivo per il fatto di essere tecnico e queste proprio la cosa che non bisogna permettergli di fare
Perché le possiamo utilizzare la tecnologia possiamo utilizzare il supporto che la tecnologia ci può dare ma non possiamo mai bene vero sillaba pozione che dice questo è oggettivo perché lo dice la macchina
La macchina per dire cose intelligenti dice anche tante cavolate e questo ce lo dirà meglio
Dopo Guido quando parlerà della intelligenza artificiale
Generativa ma io invece mi voglio concentrare brevissimamente su quali sono i meccanismi proprio tecnici li dico in due parole sono facili per cui noi non possiamo berci il sistema delle categorie
E i diventa c'ha fatto vedere un esito assorbente esiziale di questo meccanismo rionale ma vi faccio vedere pene che queste categorie non possono essere accettate soprattutto quando esercitano una previsione e quindi una prescrizione sui casi singoli su cui proprio non hanno possibilità di avere voce in capitolo
Primo
Prima diciamo meccanismo differenza l'induzione l'induzione a cosa funziona vagamente matematica e non sempre perché comunque è un casino anche matematica e che presuppone che quello che è successo in passato valga anche per il futuro
A lei anzitutto questi inferenza vale nelle situazioni di mondo stabile cioè quelle in cui c'è una
Meccanismo che funziona sempre allo stesso modo
è comunque un principio di conservazione ci ha quindi quello che è successo prima si replica dopo e perciò bene che va conserva l'esistente quindi per esempio nel caso degli stipendi delle donne
Se noi prendiamo il principio d'induzione lo applichiamo alla proiezione degli stipendi le donne in futuro abbiamo che sto più bassi degli uomini
E non solo per il contratto perché oggettivamente si proietta il passato sul futuro il futuro viene colonizzato dalla rappresentazione che abbiamo del passato quindi questo è irricevibile
E invece è proprio ciò che sta dietro ai meccanismi di supporta la rete decidono automatica secondo principio inferenziale la somiglianza
No principi somiglianza se tu ti comporti
Che noi abbiamo tanti dati su come si comportano le persone
Se tante persone si comportano allo stesso modo io definisco le categorie il modo in cui costruisco gli attributi di queste persone medico assunto questa cioè lo stesso attributo Satie wahabiti nella stessa zona
Quindi comporterà ai come quelli del gruppo di quelli che abitano in questa zona in inseribile perché è una cosa che ovviamente in una dicessimo ad alta voce nessuna potrebbe fare non poi discriminare una persona tu dire fare una valutazione sulla persona per il K e invece sono in abissi dentro al sistema tecnico questa cosa illecita anzi è intelligente artificialmente eppure e e predice la tua possibilità di avere uno accesso al credito alle prestazioni del welfare all'accesso alle cure mediche eccetera eccetera eccetera
Che è una cosa ovviamente inaccettabile quindi questo è come un lavare in Arno quelle discriminazioni che tanto faticosamente nelle lotte degli anni Sessanta e Settanta avevamo eliminato a Chiasso dentro la tecnologia ci vengono riproposte
I diciamo OPA Sizzano te e universali disatteso terzo punto riconoscimento un tema classico dell'intelligenza artificiale la capacità di riconoscere ma che cosa significa riconoscere come riconosciamo il riconoscimento cioè il meccanismo di che funzione all'interno della del riconoscimento del sistema artificiale eh
è fatto da una serie di processi di astrazione e di diciamo e di riorganizzazione della rappresentazione
Che è
Costituzionalmente discriminatoria c'è bisogno tantissimi dati e poi si discrimina tutto quello che non somiglia
A quello che viene considerato aste astrattamente il modello il meccanismo di riconoscimento che invece si utilizza che gli ultimi gli umani utilizzano si veda quando i ragazzini imparano subito a riconoscere un gatto da voi mi hanno visto uno non è basato sull'astrazione e sulla installazione ma è basato sull'accumulazione e quindi un meccanismo totalmente differente e totalmente inclusivo che in relazione alle quindi questi tre meccanismi sono tre meccanismi da
Rifiutare soprattutto per il fatto che
Eventualmente possono dare delle tendenze statistiche non possono mai e poi mai essere utilizzati per prendere delle decisioni sui singoli e nessuno statistico appunto conoscere la conoscere la matematica
è fondamentale perché ti mette anche la posizione di sapere quello che non può fare la matematica Hillary principali sono quelli negativi sull'impossibilità
Di risolvere certi problemi con la matematica
è il fatto che qualunque statistico ti dice che Colli sui dati non si può mai prende un avviso sul caso singolo perché sul singolo lancio del del saldo del della moneta lo statistico non ha voce e non può parlare
Quindi se noi invece prendiamo tutte queste cose che sappiamo bene Lane avvisiamo li mettiamo dentro a questo meccanismo e poi Larry Brown nei libri proponiamo sulla società per dire noi c'abbiamo la verità che voi non sapete e questo è inaccettabile
Ma bravissima at
è inaccettabile ci ha insegnato come son fatti come le categorizzazione in ai meccanismi di categorizzazione ma e chiediamo a Guido come fare invece a Como a programmare in maniera diversa e forse anche quando ci siamo parlati l'altra volta abbiamo affrontato il tema di questo c'ha CPT la nuova era diciamo CPT che ci sembra un po'prende qualcosa di
Il nome non c'è oggi più di lui sicuramente avrete sentito tutti parlare del letto eccetera lo prendiamo come esempio eclatante elementi emergente di queste capacità nuovo poi fare una premessa prima di tutto su di me se possibile
è vero in segno di ingegneria è vero sono stato quasi trent'anni in IBM dovere direttore del centro studi però io sono laureato in filosofia del linguaggio con De Mauro
Grazie
Quindi
Una tesi sì sì di sul di linguistica computazionale in tempi non sospetti diciamo
Beh mi ci piacerebbe a tutti penso di avere ancora con noi i professore che sarebbe non sono molto interessato a quello che sta avvenendo
Sul fronte delle tecnologie linguistiche ma avrebbe anche qualcosa di molto interessante dire spetta un po'hanno i suoi allievi cercare insomma con come possiamo di portare avanti il suo per il saggio la sua visione
Questi generatori linguistici pre addestrati GPP generali prigione trasformati
Sono si compongono sostanzialmente di due grandi elementi uno detto il genera l'angolo ci modello il modello linguistico generale
Osare è una gigantesca rete neurale come si dice di centinaia di miliardi di neuroni
E viene addestrata viene formata esponendo lì tutta la testualità di cui siamo dispositivi di che si ha a disposizione in forma digitale
Questo addestramento genera diciamo chiamano un campo di forse ecco una un campo di forze di attrazione tra le parole tra parole e locuzioni che si attraggono
A vicenda
Questa queste tecniche che si usano sono molto sofisticate non possiamo dare dettagli però grosso modo si rifanno alla distribuzione lirismo della linguistica europea degli anni e americana soprattutto degli anni degli anni trenta americana perché gli distribuzioni stia americani dicono Harris eh sì qui dovevano studiare le le lingue diciamo dei nativi americani senza avere dizionari grammatiche senza neanche avere i testi e quindi a analizzavano grandi quantità Armano albatro tempi di di locuzioni trascritte cercavano di capire
La correlazione diceva delle parole del Sud in base alla loro distribuzione come si collocano quali sono
Il il motto era voi conoscerete una parola dai dalla compagnia da dalle parole che la con te la circondano dalla compagnia leader della compagnia contro dalle varie con cui si accompagna questa questa visione distribuzioni sta del linguaggio ma ha addirittura cioè si può usare diciamo anche la la la linguistica di Wittgenstein se vogliamo per capire come funzionano è perché funziona non poi così in modo così e così eclatante queste macchine litigasse diceva voi comprendete una frase come comprendente una melodia
Per per ragioni di assonanza quindici su che per certe forme somiglianze di famiglia come le chiamano Daloui di di affinità che si stabiliscono sul piano espressivo classica del significante
Quindi lei questi genera l'angolo ci model queste grandi reti neurali linguistiche sentito semplicemente si fa per dire riescono a a catturare benissimo queste somiglianze di famiglia queste assonanze cedette riescono a riprodurre ma c'è un'altra grande componente di queste diverse l'ecologia che stanno oggi insomma di cui si legge sui giornali ed è della componente e si chiama dire in forse Net learning cioè una volta ottenuta questa rete neurale si mette a in linea il sistema e c'è tutta una fase in cui lo sia a destra
Per rinforzare la sigla per per rinforzo per rinforzo è premio e punizione è un diciamo è è una nozione comportamenti istiga a quindi qui il il riferimento nel Pio vinca semmai Skinner se me
In cui e quando il sistema genera qualche frase non adeguata qualcuno all'essere umano lo corregge law quando genera qualcosa di positivo lo premia
Quindi a forza di premi e punizioni questa questo sistema converge verso un comportamento desiderava bile da parte di chi lo sta istruendo per CPT è stato addestrato da una legione di lavoratori e lavoratrici me ne e noto nigeriani Cooper africani
Per pagati pare molto poco che comunque nonostante loro basso solare hanno fatto un buon lavoro direi perché certi pettirosso che di voi ce l'abbiamo un po'giocato molto politicamente corretto
è molto difficile fargli dire qualcosa di sessista o o che
Quindi qual è il messaggio il messaggio che si nella sicuramente riceverà l'AMGOT modo sì vengono a costituirsi gli stereotipi di genere perché questi vengono addestrati con la testualità attingibilità
Dappertutto ed è praticamente inevitabile in che ci sono questi effetti
Ci sono studi che cercano di capire come bonificare questi questi testi prima di istruire i le reti neurali tuttavia è una cosa abbastanza difficili
Però è invece abbastanza efficace il questo addestramento a posteriori che porta il sistema a ingenerare delle delle frasi loro devono esibire dei comportamenti
Accettabili
Siamo sempre lo chiarisco in una prospettiva diciamo esterna list nel senso che le ma la macchina non capisce non ha non ha siamo siamo sempre sul versante le significante la macchina non alla nozione di segno linguistico nona non ha una vera semantica
Però però di fatto riesce ad esibire e dei comportamenti molto utili per esempio io uso certi PT per la per i lavori Céline Prodi del software perché le questi sistemi funzionano anche per i generali non s'soltanto sequenze linguistiche ma anche per esempio i pezzi di programma
E in quel senso lì sono supporti pochissimi che sono utilizzati da ormai tutto quel mondo del per lo sviluppo del software e di cui non ci libereremo nessuno si illuda di spegnere queste macchine il garante della privacy italiano ha fatto una mossa come sapete
Ma queste è stata poi diciamo riassorbita eccetera
Allora quale situazione ci troviamo a chiudere finirono anche a questi sistemi che stanno lì per restare in questo momento sono di proprietà sono in esercizio presso grandi diciamolo polisti uno eh sostanzialmente Microsoft o balneari l'altro sarà a breve Google bombarda eccetera e c'è da aspettarsi che altri sì nascono altri poli ma c'è anche da aspettarsi che queste l'ecologia vengono un si faccia un po'di di diciamo di di
Spenda un side Zini diciamo sale si riducono un po'la si specializzi lo presento questi modelli per le tasche specifici in questo caso avremmo uno sviluppo anche distribuito di queste tecniche quindi come governiamo questi processi di a questo punto viene il tema di come governiamo come i duchi amo queste macchine come educhi hanno queste intelligenze aliene che stanno cominciando a popolare il nostro spazio certamente sì abbiamo a che fare con grandi monopolisti un ruolo ce l'avranno le istituzioni la comunità europea e i governi eccetera per il con quei soggetti si a un l'interlocuzione a livello diciamo di governo questi questi sistemi samba reggae interna degli Stati
E se parliamo di uno sviluppo invece decentralizzato del noi tutti auspichiamo dal punto di vista dalla prospettiva dallo sviluppo industriale di sviluppo sostenibile ed equilibrato
Se ci mettiamo nella prospettiva futura che possiamo aspettarci nei prossimi anni di uno sviluppo dei centralizzato allora questo compito diciamo di controllo di di di educazione andrà evidentemente portato sulla scala della società impera cioè non possibili non sarà più possibile credo delegare
Questo compito a alle funzioni di governo
Le diciamo la burocratizzazione che si sta pensando anche nel in sede di Comunità europea
La regolamentazione di questi sistemi arriverà fino a un certo punto potrà fare certe cose ma altri no il il caso del Garante dall'italiano lo mostra
Molto chiaramente è stata fatta una una mossa verso open ideali i risultati che si sono ottenuti sono modesti nel senso che adesso per negare intere chi dice ok se tu vuoi rimuovere i tuoi dati sarda Dacia GP ti puoi chiederlo
Hai diritto richiedono Mannori non garantiamo che saremo capaci di farlo e non lo fanno che non lo dicono per malissimo e lo dicono perché è tecnicamente è abbastanza difficile togliere questa ripresa quindi in conclusione
Cioè ci sic ci spetta un compito diciamo educativo rispetto a queste tecnologie questo compito
Un compito di tutta la società quindi la consapevolezza della cultura tecnologica devono fare progressi perché è un compito che spetta a tutta la società
Perso
Grazie
Primo prima cosa comunisti ma prima di passare noi possiamo fare qualcosa io so che questo già Chucky Beattie se noi inseriamo delle informazioni
Ognuno di noi può fare qualcosa possiamo potete lasciare guide Teresa un messaggio a tutti in modo da fare da essere ambasciatrice ambasciatori di rito
Di un linguaggio dunque non possiamo dire quello che ci pare cioè dipinti di Luigi non non in camera questa informazione come se fosse una base di dati no Louis semplice Miloud ne parlo al maschile scusa presidente semplicemente semplicemente a una traccia diciamo della sonorità dico non non tanto del contenuto testuale
Il quello che fanno dall'interno in realtà poi non lo sa nessuno ed è questo che ci e gi va per dire del però non è tanto quello possiamo educarlo educarlo però per esempio nel caso colui generasse un espressione diciamo di tipo sessista possiamo mettere il pollice in giù
E dire no questo non mi piace essere questo lo si può fare
Amo la prima cosa da fare non Berzin la retorica che c'ha le proprietà emergenti che mai ci sale intelligenza artificiale in generale in arrivo perché queste sono tutte cose che lo di che dicono quelli che li produco
Convinti che quindi ovviamente hanno interesse a che noi riteniamo che sia l'infallibile incorruttibili
E impossibili da firmare
Credo che questo sia il primo diciamo il primo lavoro che è un lavoro importante perché presente nel mondo della stampa sono completamente assieme a serviti a questa ideologia del l'intelligenza generale è vicina il che è molto lontano dall'essere vero quello che però è vero
E chi è pericoloso è il fatto che siccome noi attribuiamo socialmente l'intelligenza topo e attribuire l'intelligenza in due modi o perché veramente la gente che comunque è un agente socio tecnico no lui l'ha detto molto bene
Ci sono molte persone a basso livello ad alto livello che contribuiscono a costruire questa cosa nonché un grandissimo dispendio energetico che non è questa la sede ma che comunque va considerato ma la questione però ferma molto importante da sottolineare è il fatto che questi strumenti non sono in alcun modo da prendere
Per ora quell'atto e questo e e mantenere questa questa consapevolezza chi esime dal fatto che noi la nostra ignoranza attribuiamo l'intelligenza la macchina la nostra ignoranza è legata al fatto che quelli sono super segreti
Nel loro modo di funzionare ma potrebbero anche esserci un esercito di persone che per
Dico una cosa falsa però e Chris pongono cioè di un esercito di persone che appagamento a due dollari all'ora ci rispondono e noi quindi attribuire l'intelligenza sì a delle persone che però sono artificiali artificiali cioè quindi l'intelligenza si attribuisce anche attraverso la stupidità di chi la deve attribuire non soltanto attraverso la competenza della gente qui è importante mantenere quindi possiamo aiutare grazie grazie a tutti passiamo
All'altro fammela sulla giustizia ambientale parliamo di ambiente
Un giorno intanto mi presento sono Barbara fortissima del crea e della Richter orali no no finale affronteremo il tema della Gius giustizia ambientale degli stilisti stereotipi di genere
Presso una slide di risente stili ce n'è un assolo
Intanto visto che aspettano una slide presento in pari Annalisa Corrado in ciminiera ecologista attivista che li ematica ah sì occupati i progetti innovativi per il naso cioè tasso zero CO due delle attività tecniche delle associazioni Kyoto club
Anche autrice di sa
Oggi tra cui le ragazze essa verranno immondo Non c'è pace senza transizione ecologica
E Simona fa indiani sindacalista della Cirio gemelle si occupano di politiche per il clima ambiente sviluppo sono se inibire trasformazione trine giusta transizione e pace Marco Pedroni
La stagione lista
Presidente di Coop Italia dal due mila tredici e dal due mila venti anche dell'Associazione nazionale cooperative di conti su maturi
La Coppa fatto del assoluto sostenibilità alla direttrice di sviluppo da molti anni sia all'interno che alle sterno
Ha il tema della giustizia ambientale
Sì è stato il link dell'impatto che il clima nell'ambiente hanno svolto sulla vita delle donne è stato il tema centrale della sessanta sessantaseiesima
Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne che si è svolta lo scorso anno a marzo
E come messaggio conclusivo si affermava che senza l'uguaglianza di genere Elli emancipazione delle donne non si possono contrastare il cambiamento climatico edili rischi di catastrofi ambientali questo perché perché la transizione ecologica Abdel gli effetti che non sono che sono non nel
Ne
Neutri possono contribuire aumentare o addì mille lire le di sugo uguaglianze e quindi richiede un profondo cambio cambiamento strutturale
Di cui le politiche leggi decisioni devono farsi carico perché semmai se fossero neutre
Rischierebbero di avere conseguenze negative quindi farà no guarire disuguaglianze allargare il divario su sale ma affinché le politiche siano sostenibili inclusive fondamentale rilievi nuove tutte le le barriere che impediscono alle donne di inverare il potenziale i loro il i loro Valenti e soprattutto le loro aspirazioni e e i temi di cui l'immagine che alla vostra sinistra ecco tratta da un lavoro che abbiamo fatto nell'ambito della rete rurale in sì o no alle in un gruppo di lavoro che si occupa di parità di genere e queste parole chiave sono stati tirati fuori da uno dei quattro se i binari di un di Cipro sulla parità di genere Mandorlini propongo qui come guida
Perché tutti si Minari che fossero stati sulla pesca pastorizia diritti imprenditoria al lavoro
Partivano come blocco principi principale darli sterile
Sterili stereotipi che danno di sparita vulnerabilità invisibilità quello che è emerso che mancano le informazioni e per avere degli strumenti giusti
E efficace occorre che ci sia una corresponsabilità di tutti sono getti che ci sia una partecipazione soprattutto un'integrazione di temi che li vede che le politiche si hanno
A
A
Attraversino tutti i argomenti e i temi che possono in il fluire quindi veniamo al dunque ho rubato due minuti solo per introdurre il tema perché il questioni che ci poniamo in questo pane sono appunto
Perché c'è un nesso fra ambientalismo e femminile Nismo
Perché laggiù Cynthia climatica viene declinata anche come questione di genere e quali sono le azioni concrete su cui tipizzare la attenzione chiederei ad Annalisa Corrado come prima cosa di dire il suo libro sul sulle donne sulle sulle ragazze che salveranno il mondo
Come fare io la la narra motiva di di genere come cambia anche la missione abbiamo parlato dei misteri oggi vedi come questi siano in siti quindi che c'è quanto blocco pelle ragazze astuto inviare materie stemma
Come come aiuta questo libro cosa l'ha spinta
A affrontare questo tema in questo modo
Grazie grazie sono molto contenta di essere qui il tavola precedente è stata veramente molto interessante dell'atrio
In quanto ingegnere ha insomma la questione delle materie stemma la vivo molto da vicino perché insomma non eravamo moltissime e ahinoi l'altro giorno sulla tenere una lezione ingegneria meccanica ancora non sono moltissime nella mia facoltà più o meno
Siamo non dico come prima ma non c'è la sostanziosa differenza che speravo di vedere e che i numeri purtroppo non raccontavano però uno specie Hassan tre Lare il retropensiero che possa funzionare avrà è evidente che il libro
Che si chiama le ragazze salveranno il mondo di per sé contiene uno stereotipo no potrebbe essere tacciato di questo in realtà voi diciamo con mio figlio maggiore che c'è rimasto abbastanza male quando l'ha letto ce la siamo cavata dicendo che
Visto che il nostro linguaggio profondamente maschile per cui basta un maschio per declinare tutto il plurale maschile anche in una sala
Completamente piena di donne allora detto che una volta ogni tanto
I maschi utili alla salvezza del mondo devono imparare a sentirsi comodino un plurale femminile insomma quindi diciamo che sono benvenuti purché si rendano disponibili ogni tanto a farsi fare il plurale diversamente
La la la questione dello stereotipo me la sono posta anche per dire perché voglio sostenere che la transizione con logica abbia bisogno delle donne in maniera così importante
E ovviamente del il rischio dello stereotipo è dietro l'angolo ma
A parte che c'è tutta la la storia dell'Ecofin minimo insomma che ci viene in aiuto in supporto no perché a proposito di scuole di pensiero che nascono negli anni sessanta settanta eccetera
Non è certo una cosa che abbiamo inventato di recente questa e innanzitutto ci sono delle grossissime affinità fra femminismo ecologia e una è che tutti sono state relegate al di fuori del mondo del potere delle decisioni no sia al le donne con il loro corpo che l'ecosistema con il suo corpo sono state messe da parte e considerate qualcosa che c'è che sta lì da cui si può saccheggiare
Quando si vuole e continuamente tutto quello di cui si ha bisogno no quindi il potere intanto è maschio il potere intanto prende dall'ecosistema in maniera predatoria fossile e aggressiva tutto quello di cui ha bisogno quindi innanzitutto sono stati i due grandi assenti nella no scuola
Che ha cercato di interpretare il mondo e che ha cercato di costruire le strategie per governarlo e la loro assenza in entrambi i casi è quella che giustifica una marea di fallimenti che stiamo vivendo noi siamo in una crisi sistemica
In questo momento storico che è una crisi sociale ambientale climatica geopolitica perché purtroppo abbiamo la guerra in casa ma e ce ne sono altre decine in giro per il mondo quindi insomma
La situazione pace non è assolutamente portata a casa commenti
Speravamo
E c'è una crisi energetica e c'è una crisi economica somma relativa anche pandemica adesso stiamo un po'uscendo ma insomma non è che tra l'altro il tema risolto perché sappiamo bene che Lelli spillover dipendono dal nostro atteggiamento predatorio ancora una volta nei confronti dell'ecosistema quindi se ne continuiamo così arriveranno altri virus a farci visita prima o poi sono quindi diciamo che non mi sento di dire che è risolta la situazione anche se ne stiamo uscendo in qualche modo
Quindi
Da una parte c'è questo tema della necessità
Vitale di un approccio sistemico per governare una crisi sistemica
Non si può pensare a nessun tipo di per specializzazione per risolvere nessuno di queste crisi singolarmente perché serve qualcuno che sappia tenere insieme tutti i pezzi come si dice l'agenda venti trenta tra l'altro che di cui oggi abbiamo anche
Le effigi addosso si tiene tutto insieme cioè non c'è
La possibilità nel governare la crisi climatica di non pensare alla parità di genere di non pensare alla povertà di non pensare a come fare partnership degli obiettivi tra enti locali in prese Società Civile cittadinanza no quindi
Questo approccio sistemico è necessario non solo da un punto di vista etico ma proprio per la efficacia delle soluzioni che si portano a terra
E questo sguardo trasversale e qui c'è il rischio di stereotipo ma provo a camminare sulla filo voi mi dite voi se se sono caduta oppure no
C'è un tema il tema è quello che le donne storicamente innegabilmente sono state legate a piccoli ruoli in piccoli nuclei tipo la famiglia al massimo la comunità territoriale insomma in maniera con la palla al piede del fatto che noi siamo quelle che sappiamo fare bene la cura che ci occupiamo delle fragilità che ci occupiamo dei piccoli che ci occupiamo dell'anziani
E con questa storia che siamo brave a curare c'hanno tenute lì ora questo di un'abitudine innegabile direi abbiamo fatto però un'attitudine cioè quanto meno il patriarcato non ci priva dell'empatia perché noi da piccole possiamo piangere possiamo essere messe in contatto con la nostra fragilità quindi anche troppo direi però insomma questa è un'altra storia
Quanto meno questa capacità di tenere tutto insieme di guardare anche la velocità che assumono nel camminare i più fragili
Diciamo che appunto
L'abbiamo dovuto imparare obtorto collo quello che hanno sbagliato i potenti è che questa tipo di atteggiamento è quello che serve adesso come il pane come l'aria come l'acqua
Per risolvere invece questa crisi sistemica cioè la cura che noi abbiamo internalizzato interiorizzato
è la stessa che si dovrebbe tenere alla guida di un'azienda è la stessa che si dovrebbe tenere alla guida di un territorio alla guida di un paese o nelle decisioni internazionali e più paesi tengono assieme quindi questa talento che molte donne hanno sviluppato gioco forza
E è fondamentale in questa fase storica per costruire politiche efficaci oltre al dato statistico che per fare la cosa più difficile che il genere umano si sia mai trovato a fare nella Storia del genere umano servono lì i migliori talenti
Di tutti effettuò esclude il cinquantuno per cento della popolazione statisticamente fai fatica a trovare questi talenti che ti servono insomma quindi anche solo una cosa molto più terra terra
Potrebbe essere questa e il l'altro l'altro tema eh che appunto c'è una multidisciplinarietà immune Inter sezionali ITA dell'approccio che serve e che è quello che il femminismo una parte del femminismo studia lavora praticata tantissimo tempo insomma quindi questo tipo di modo
Di tenere assieme le lotte e di non dimenticarsi quelle degli altri anche se tu vestali esercitando una con maggiore intensità
Tipico insomma del della sorellanza femminista che che ci dicano che noi siamo una contro l'altra che non sappiamo fare squadra
Eccetera eccetera perizoma è vero che donne esterna è qualcosa di fondamentale
O anche solo per diventare un Paese civile e competitivo all'interno del sistema mercato
Mondiale ma è anche vero che non servono solo le stemma nella transizione ecologica anzi in quella che chiamano molti la conversione ecologica e di economia e società sarebbe tutto serve che
Tutte le competenze si mettano insieme per questo salto evoluzionistico di cui abbiamo di cui abbiamo bisogno non mi fermerei qui insomma
Più intimi sentire
Quindi la giustizia climatica è anche una questione di genere e perché questa giustizia climatica è anche una questione di genere commenta come si intrecciano i temi e lo chiederei a Simona fa indiani in che si è occupata di pet questi termini
Pongo
Sì
Allora intanto anch'io vi ringrazio a tutti i piedi in vita
Sì scusate Savino ha visto una vecchia mia
Che non ho notato che in sono attimo distratta vi ringrazia tutti per l'invito e per la bellissima discussione davvero tutti panel sono stati davvero trovo tempi ieri hanno dato tanti spunti di riflessione
Alla che venire alla domanda di Barbara
Come la giusta la giustizia del genere impattano sulla giustizia ambientali climatica quando si parla di giustizia climatiche o comunque noi più spesso usiamo la parola giusta transizione Resta comprende tutti gli aspetti di tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile non si può parlare di una giustizia climatica si conta ancora ne ha vinte non vengono raggiunti quelli che sono gli altri obiettivi quindi Previtali epica di genere e la pace
La piena occupazione piena occupazione che è stata un po'ripresa nonni farine vari interventi nei vari panel
Sappiamo che abbiamo visto Bietti Ivo al due mila trenta l'obiettivo tu contro cinque che ci chiede di raggiungere una piena e buona occupazione per tutti comprese le donne i giovani chi ha delle diverse abilità siamo
Montani simile a questo obiettivo ora siamo un po'lontanissimi da tutti gli obiettivi tant'è vero che si si si parla già di di rinviare gli obiettivi di sviluppo sostenibile un più al due mila trenta manga allungare i tempi
Perché diciamo non c'è la volontà di quel radicale cambiamento invece che necessario per tenere insieme tutti tutte queste cose un'equità di genere intergenerazionale
Il tema di di cambiare completamente un sistema perché un conto è un sistema basato sullo sfruttamento e sui dominio che si ripercuote
Sulla Serra sulla l'ambiente in cui viviamo chi ha potere uomo sulla donna i Paesi più ricchi sui Paesi più poveri è un sistema è qua completamente scardinato
E di cui il sistema capitalistico ovviamente un grosso impedimento perché SVP mette davanti a tutto il benessere dell'ambiente delle persone piuttosto che i profitti e difficili si raggiungono quelli che sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Il tema degli stereotipi in questa situazioni ovviamente è un grosso ostacolo perché ne avete citati un po'tutti questi stereotipi
Io ho letto anche un rapporto del Cnr lo stato della dell'adolescenza due mila ventitré dove questo questo sondaggio sui gli stereotipi di genere veniva fatto sui ragazzi molto giovani e anche di tre sentissimo ci sono dei dati dei numeri
Veramente impressionano vedere come anche nei ragazzi più giovani venga accettato come una cosa normale il fatto che le donne appunto hanno più con picchi di prendersi cura di stare a casa di gestire la famiglia che si lavora non riesca mai essere delle buone compagnie nei demodé madri cioè sono dati che sinceramente io che non mi occupo non specifica di queste cose non avere i mai creduto possibili soprattutto nei miei giovani e questo ci deve far riflettere perché il cambiamento Ricci richiede la sanzione vuole oggi anche dal punto di vista di lavoro del mercato del lavoro di come verranno distribuiti i lavori è un cambiamento radicale dove
Ci saranno molti lavori di cura che dovranno lo svilupparsi e qui però sono raccolto con la relatrice diceva prima per questo non deve essere per me un punto di forza per le donne ma i lavori di cura devono essere lavori di frutti uomini e donne come dall'altra parte
Lavori di tutti devono essere quelli che ci richiede la sanzione a Bologna non solo ovviamente a livello apicale di stemmi Lauri devono essere incrementato ma anche a livello di lavori manuali la manutenzione e riparare
L'installatore e manutentore di pannelli fotovoltaici
Cioè tutti i lavori che devono essere sviluppati su cui si deve fare Santa formazione riqualificazione per professionale e che devono riguardare tutti non ci desse più questo condizionamento che alcuni lavori e siano o meno che siano di più siano solo appannaggio degli uomini e altri
Che siano solo delle donne
E questo vale soprattutto con il nostro Paese dove abbiamo ancora dei dati pressione avanti sulla disoccupazione sul sullo scoop sulle da percentuali di occupabilità delle donne rispetto agli uomini i giovani ancora peggio
Se una coi è donna giovani e al sud ancora peggio ci sono poi i le donne sono maggiormente colpite per da quello che riguarda anche il lavoro precario stagionale part-time involontario lavoro irregolare quindi tutti i semi su cui dobbiamo intervenire
E il quando si parla di transizione ecologica è importante anche il fatto che per arrivare alla transizione Olocene quindi tutte le sono anche le azioni di mitigazione e di adattamento al cambiamento climatico nel portarle avanti sia nazioni anche che puntano alla piena occupazione e alla parità di genere
Su questo si può anche fare santo per il Pnr ha fatto un tentativo è stato fatto un tentativo che è quello della trasversalità dell'occupazione della parità di genere giovanile e per le persone con disabilità in tutte le missioni
Il problema è che poi anche di due in due punti deduco molto critici il primo è quello che poi nelle linee guida per l'applicazione di questa di questo impegno diciamo così sono previste delle deroghe
Ed è vero che si applicano facilmente basta dire per quanto riguarda i giovani e non ci sono persone con sufficiente esperienza punito fra i giovani sulle donne che non ci sono preparazioni ferie che niente specifica per quel tipo di appalto opere e quindi il consente di fatto di superare quelle sono degni di iniquità quindi picchi Stilicone a tutto il tema dell'educazione dell'orientamento alla formazione la formazione permanente l'altro punto critico è quello dei servizi sociali e non ci sono tagli continua alludendo a fare il fatto che quello stesso Pnr R uno degli obiettivi con possibili da raggiungere è quello degli asili nido e degli asili d'infanzia ci danno il segno di quanto poi quelli che sono gli stereotipi vengono poi rafforzati da uno stato sociale che non esisteva e che c'è che sente più messo in discussione e che quindi di fatto impediscono
Sempre di più alle donne di avere un accesso anche continuativo al mercato del lavoro
L'ultimo passaggio di l'intreccio fra le varie fosse anche il tema delle migrazioni la reazione di trazione anche del lavoro quindi e sono lavori di cura e prevalentemente femminili hanno poi anche questo aspetto specifico di dove possibile dove le donne riescono poi a entrare nel mondo del lavoro ma hanno bisogno di un sostegno e non trovano uno stato sociale nei servizi pubblici di relegare spessa Donnini spesso migranti lavoro di cura e anche su questo
Penso che dovremmo fare una riflessione e aprire anche un modo di scardinare anche questi stereotipi e di si sommano di genere di migrazione
Per nelle guide grazie
Penso che sarò messo
Allora noi ci siamo occupati appunto e cioè cioè c'è un ulteriore passaggio Vernate e ci occupiamo di addirittura agricoltura che è un lavoro visto come povero come strettamente ma stile abbiamo toccato tutti questi punti con molta ma nei nostri seminari perché sia giunge anche un se Touré che già di per sé ma stile e minoritario pugni con meno numeri diciamo al quattro per cento dello nell'occupazione su tutta Europa quindi donne migranti nella guerra agricolo manuale era proprio per
Però ci sono delle azioni che si possono fare parlavamo un punto di azioni collettive degli atti che la coppa appunto a un impegno molto forte
Sia all'interno che alle Ferno Four for forma alla parità di genere sia
Lei il personale interno che verso alle filiere quindi verso chi produce
Pro Dotti Coppa e anche in forma formazione nelle scuole parlavamo dei multipla se ci sono dei corsi che fa di la Coppa per gli insigni insiemi antidoto
Educatori
Per in
Sì mi aree Java scuola un linguaggio diverso un modo diverso per vedere la questione se unire e da di enti e quindi dare la parola Marco Pedroni
Che ci racconterà quali azioni si possono mettere in campo
Grazie papà forcina grazie dell'invito devo dire che è stato davvero tutti panel molto interessante ho sentito cose che secondo me ci sono anche utili pistola nostro lavoro prima di parlare delle cosa che facciamo però permettetemi di
Una riflessione tanto qua ci dovrebbero essere state più che il sottoscritto Maura Latini amministratrice delegata Silvia Mastagni che qua invece la direttrice la comunicazione di Koch sulle vere anime che hanno spinto questo nostro programma che si chiama proposte che un programma per combattere tutte le differenze per l'uguaglianza dei generali ma anche di altri
Data la natura
La riflessione
Io mi sono chiesto ma
Più che di solito trattiamo come essi silos distinti il tema dell'ambiente e il tema della parità di genere
Per realtà oggi ho sentito molti di voi che invece dicono che c'è un legame forte io penso che ci sia davvero un legame e non è semplicemente perché non lo vogliamo cercare in termini culturali o in termini di aspirazione o i temi di valore
E come credo che ci sia un legame forte con i temi della giustizia sociale cioè se c'è se c'è qualcosa che in qualche modo Stato strettamente connesso a questo tema la giustizia ambientale la giustizia sociale e giustizia di genere
O se volete usare i termini negativi le discriminazioni
Sociali di genere
E i disastri ambientale il degrado del nostro del nostro ambiente ecco hanno una relazione tra di Rossi il Papa diceva qualche anno fa
Poi la sua enciclica l'ha dato segni che c'è una correlazione fra molto forte tra degrado sociale degrado ambientale là dove c'è in qualche modo un degrado ambientale
La società si divarica ancor di più la dove c'è una forte differenza sociale dove c'è uno sfruttamento l'ambiente viene colpito con più forza abbiamo davanti a me gli esempi del mondo e forse anche iniqua
Io penso che questo legame ci sia anche con le col tema del genere guardate è una questione io vengo come credo molti di voi da una storia culturale che vede movimento operaio
Che per certi aspetti per tanti anni ha escluso due di questi di questi punti fondamentali che invece atteso che
Mondo progressista dovrebbe considerare
Però questo legame fra queste tre componenti
Lo diceva adesso Simona Fabiani passano così si scontra spesso con non semplicemente le logiche del mercato ma una strutturazione del mercato della finanza dell'economia globale che spinge diciamo così contro queste giustizia
Ora dobbiamo sapere a mio punta di un punto di vista meglio la vedo così che davvero fondamentale non affidarsi semplicemente allo sviluppo la tecnica la fiducia nel futuro ma alle forze che possono a muoversi insieme su queste tre dimensioni
E non è un tema ovviamente solo italiano le ultime locale per ognuno può fare la sua parte nel piccolo noi siamo operazioni consumatori qui c'è Pierluigi Stefanini care lavorato per tantissimi anni era la copia
Comunque abbiamo fatto anche tante cose insieme e un movimento cooperativo assenso se lavora su queste dimensioni
Non se lavora solo sulla dimensione diciamo così dal proprio rapporto col mercato e d'altra parte siamo nati per questa cosa siamo nati per aiutare chi non aveva chi non aveva la possibilità ad avere migliori condizioni di vita di lavoro di retribuzione
Però facciamo da
Diversi anni
Verso i nostri fornitori noi abbiamo scopre fatta più o meno da cinquantacinque mila persone che lavorano in corsa il milione e mezzo di soci non lo sapete
Ma abbiamo anche
Tantissimi i fornitori tante in prese con quindi tanti lavoratori tanti imprenditori che in qualche modo ci riforniscono in particolare
Sui nostri prodotti a marchio abbiamo oggi quasi settecento fornitori gran parte piccole-medie imprese italiane in molti casi anche a risultati in gran parte dell'ortofrutta
Viene da quelle zone Taccone da molti anni
Siamo partiti con Confort Kyoto cioè abbiamo fatto un'azione e istituito un premio
Tra i temi ambientali per le sfide ambientali che faceva questa catena di fornitura questa filiera adesso si dice
Usando un termine un po'improprio e quindi oggi noi abbiamo questo programma che continua negli anni che si chiama oggi il comfort futures cioè pensiamo al futuro in termini ambientali da tre anni
Questo è il terzo
Abbiamo inserito un altro premio che in qualche modo invece plus de che cioè riduciamo le differenze già abbiamo fatto premiazioni delle imprese che hanno fatto cose celle ma non serve solo il premio il senso è che noi stiamo chiedendo ah non solo hanno gli stessi e dobbiamo fare tanti miglioramenti sia sul lato della possibilità di fare cose sostenibili se all'atto di fare promozioni di detta la parità di genere ma stiamo chiedendo ai nostri fornitori a questa filiera integrata di fare delle cose
Posa
Intanto di avere possibilità di lavoro
Gli Toso con una retribuzione paritarie con condizioni di assistenza che le imprese possono fare anche nei campi della Calabria e della Sicilia della Puglia
Non solo la media impresa che di vicenza nostra fornitrice
Allora diamo fatto corsi di formazione interni ma anche per questi molti han partecipato il premio è semplicemente lo sbocco di questa cosa il riconoscimento con un panino giuria fatta da terzi di questa di questa cosa qui
E lui fare questa cosa insieme alle stesse impresa e che a noi stessi su ambiente e parità di genere ha un significato guardate che noi spesso lite troviamo conoscendo un po'come funziona l'organizzazione e le imprese troviamo che laddove c'è una forte componente non solo di lavoro ma anche di direzione dell'impresa o di ruoli nelle imprese delle donne troviamo imprese che hanno una maggiore capacità di essere positive sul mercato di a vere un elemento di inclusione e forse anche una volta una durata i una durata maggiore della stessa impresa dalla loro prospettiva quando abbiamo team di lavoro lo vediamo anche dentro Cop
Che prevedono uomini e donne non solo al novanta per cento di uomini e è una donna funzionano meglio
I gruppi di lavoro la logica di lavorare non semplicemente sulla scala gerarchica ma diciamo così per gruppi di un giro gruppi di qualità con vecchio termine ma Pertini integrati è sicuramente una logica che aiuta
Se hai differenze che non solo solo di genere ma a volte anche di esperienza io per esempio
Tutta la spinta ad avere in qualche modo focalizzazione
Su professioni molto tecnologiche la capisco Man non credo che l'impresa ha bisogno solo di questo
Io penso che l'intesa di un viso prima c'era
Mettere se ricordo
Pene dice moda studi di linguistica
Due spesso abbiamo ottimi dirigenti omini e donne che hanno fatto studi umanistici poi certo bisogna saper maneggiare dei numeri per stare in un'impresa se non può è un po'complicato
Ma serve avere una visione generale serve aver in qualche modo un rapporto con un mondo che chiedono Complesso quando noi decidiamo di fare un rinnovamento dei prodotti non è che possiamo pensare semplicemente a fatti tecnici certo ci sono i fatti tecnici la composizione organolettica del processo produttivo ma ci sono anche patti ambientali
Quanta CO due sto producendo facendo in questo modo in quest'altro modo
E se il Packaging fatto così quanti informazione scambio coi consumatori quante educazione alimentare sto facendo ecco questi sono temi che a mio modo di vedere intersecano profondamente le organizzazioni e in cui questi due elementi voglio dico questi tre perché c'è anche questo tema della giustizia sociale ci sono
E sulla parità
Per fatto un po'di cose abbia fatto agricoli sempre collettivi femministe abbiamo fatto una battaglia sugli assorbenti raggiungendo anche dei risultati che non sono stati ridotti l'IVA al dieci per cento adesso al cinque
L'abbiamo fatto lanciato alla anche lui una campagna per il congedo di paternità obbligatorio non sono molto d'accordo lavoro di cura non può essere solo volo delle donne
Lo dico Davigo vivo il la famiglia mia moglie o le storie femminista come credo molti di voi ne ho due figlie grandi so cosa vuol dire misurarsi per un questo ma lo capisco fino in fondo e credo che sia non lo dice ma molto preoccupato la cosa che ho imparato prima che il novanta per cento lo diceva lei delle insegnanti è donna
Perché è vero si producono automaticamente anche senza uno dei modelli che in qualche modo sono ripetitivi su quello schema la cultura che ci portiamo dietro una forza di trascinamento linguistica culturale pazzesca
Quindi cambiare anche dentro l'impresa è una cosa che si può fare vizir un grandissimo impegno sforzo non abbiamo il settanta per cento delle nostre lavoratrici che sono donne
Ma abbiamo solo il trentacinque per cento e siamo tra i migliori la distribuzione di ruoli di dirigente di responsabilità donne nel consiglio d'amministrazione va un po'meglio solo il quarantatré quarantaquattro per cento la presenza di donne
Tra i soci fra quei sei milioni e mezzo sul cinquantatré cinquantaquattro per cento quindi a dobbiamo fare sforzi per progredire in questo io non credo nella politica
Delle quote intese come un vincolo credono nelle quote con un obiettivo
Pone il superamento di barriere con un obiettivo e molte volte anche le nostre colleghe hanno questa opinione e poi però ci vogliono due effettivamente degli sforzi se no semplicemente Unali di dire che non va bene la politica delle quote finisco con una battuta
Però anch'io penso che la tecnologia la tecnico una volta si sia la scienza non è neutrale
Quindi dovremmo avere una grande consapevolezza critica di pur sapendo che viviamo in un mondo in cui ci ha CPT non si fermerà ci saranno forme spero etiopi decentrato e come veniva prima che dentro diciamo così
Le le cosiddette tecnologie a maggior ragione non sul assenza nelle tecnologie c'è un elemento di dominio ovvero c'è una rappresentazione
Per i rapporti di forze dell'economia ma dobbiamo farci i conti allora un po'di quella cultura critica forse varrebbe la pena davvero tenerla presente anche per generazioni che questa discussione non l'han fatta però qualche filosofo anche recentemente allora centralmente un po'ci mette in guardia il dominio della tecnica
è un dominio con cui fare i conti non subirlo io la passività di fronte a questa prospettiva ineluttabile non la vedo perché altrimenti quella battaglia su quelle tre frontiere ingiustizia sociale giustizia ambientale giustizia di genere la terapia
Io penso che un po'di questo ottimismo della volontà scusate nella citazione sia utile grasse
Abbiamo strada cinque minuti volevo chiedere a tutti e tre i comuni quali strumenti azioni si garantisce un approccio Intel selezionare e sopra tutto quando poi si fanno degli atti con concreti come si fa poi a vedere
E effettivamente sul stati raggiunti dirupi Pippi ci sono dei dati di bisogna raccogliere ci sono
Delle politiche che devono essere ha detto adeguate però con degli obiettivi bare usati sui di sogni quindi come e cosa non abbiamo fatto ancora che si dovrebbe fa cosa anziché mi dovrebbe fare una battuta ma
Palma via un minuto e trenta secondi per dire la mia su queste beh io credo che del il nel nostro paese manchi proprio questo tipo di approccio su un po'tanti fronti no io mi occupo di Energia principalmente nella parte professionale della mia vita
E purtroppo manca la strategia una volta fatta la strategia ci vuole una pianificazione e nella pianificazione e l'individuazione delle azioni devono essere misurate con degli indicatori di efficacia no qui noi andiamo sempre un po'
A a naso ha intuito c'è il famoso secondo me che poi si traduce in scontri di italici su una singola cosa no
Quindi con Rossella Muroni più volte che li che saluto già sulla pax ci ci troviamo più volte di fronte alle domande rigassificatore sì o no no pure ma che significa nelle nell'ambito la strategia quale in quanti anni dobbiamo liberarci dalle fossili nota ci sono tutta una serie di cose che l'assenza di pianificazione e l'assenza di strategia e non permettono di esaminare in un contesto no invece l'approccio degli esiti Gysi sarebbe un'altra cosa sarebbe sarebbe trasversale e sarebbe
Tutti questi di Gysi dovrebbero essere valutati a su la strategia che si sta utilizzando per ciascuno di loro singolarmente cioè adesso if i famosi fondi del PM RR no avrebbero dovuto essere spesi un terzo per la transizione ecologica per dire no e poi ci doveva essere questa potentissima leva per l'inclusione femminile ma se non ci sono degli strumenti che mi dicano
Come la faccio questa cose che ne valutino la bontà come faccio io a dire che sto utilizzando questo strumento in quel modo cosa che tra l'altro stiamo vedendo che guarda caso non ci si non si sta riuscendo a fare no
Quindi io più che una risposta o che credo che questo sia proprio uno degli elementi per risolvere tutte le crisi che abbiamo davanti cioè utilizzare quest'approccio e utilizzare anche le scienze tecniche come si dice le scienze dure le scienze morbide e non mi ricordo insomma comunque un approccio multidisciplinare anche su questo
Per
Questo era per il coraggio che ha risposto alla domanda del Vietnam
Sì aggiunge propriamente tutte le proposte sono state fatte durante la mattinata è anche il tema della pianificazione degli richiamava Annalisa penso un tema importante da portare avanti sia quello della partecipazione
Che nella transizione volo Acea appunto cambia tutto e questo cambiamento complessivo deve essere scritto il PM
Scritto insieme quindi ha una partecipazione anche democratica dicitura incomprensibilmente associazioni a società civile ha quindi anche una componente dicendo idee e questa partecipazione deve essere nella pianificazione ma anche può in fase di Monate monitoraggi e di valutazioni quindi misurare poi risultati perché per esempio il PNR c'era questo obiettivo
I predicare il trenta per cento di votazioni creata le donne ma poi va be'idrato sì effettivamente ha funzionato e poi fare una fase di valutazione dove se si vede quell'obiettivo non è stato raggiunto si mettono in piedi dei correttivi
Questo tema da partecipazione purtroppo nel nostro Paese un tema estremamente critico ora per esempio sta scrivendo l'aggiornamento in piano nazionale integrati nel giardino e inchini
Quello vecchio tematica giusta tensione era completamente assente
Questo caso nell'aggiornamento non c'è nessuna partecipazione è stato fatto solo un questionario on line in cui per rispondere senza nessun tipo di coinvolgimento quindi io credo invece questo è uno dei punti su cui anche come As is dobbiamo tali
Poi una battuta per dire questo ne diano una strategia sembrano sull'ormai la strategia realtà si chiama tra buona spesa può cambiare no Valle d'Itria cerchiamo di praticare perché un prodotto cervice che ci sia
Una sostenibilità economica dalle persone che lo producono e per i consumatori credo ci sia un rispetto dell'ambiente e rispetto dei diritti d'
E quel prodotto lì chi fosse costa un centesimo in più due centesimi in più dirà che le persone sappiano e dentro quel Producer c'è c'è quella cosa lì
Poi fare se controllo della Fia per se c'è lavori su tutte l'aspetto da perché in fondo non è facile non cercando di fare almeno sulla parte del nostro lavoro che parla dei nostri può e allora se però lo fai come abbiamo fatto per esempio sugli enti di sull'antibiotico resistenza nell'uso delle patente degli animali senza dirlo alla gente per dire guarda P dentro c'è un contenuto salutisti ed ambientale perché abbiamo usato gli antibiotici per allevare i polli passeggiavano in modo
O non usiamo antibiotici per otto titoli cinesi nell'allevamento dei maiali o dei poi e questo un a un beneficio però quella carne libretti di di cambiare il modo in cui si allevano le cose costa o di più
Non può costare troppo perché altrimenti facciamo l'ecologia per i ricchi facciamo il Sud ottanta mila euro per una cioè non è questa la strada però un po'di propoposta allora bisogna trovare il giusto prezzo per questi elementi qui
Giusto preso in giro quindi non è sente il prezzo più basso in assoluto è quello che riesce però coniugare delle cose che ai consumatori devono arrivare
Dire una buona spesa può cambiare il mondo ha questo senso non è pretenziosa esige che tu puoi fare nel tuo piccolo una cosa scegliendo se sei informato ma non solo all'Arco
Quindi torniamo quelle tribù poche voci che c'erano come Sorrow insieme informazione partecipazione integrazione e solo dopo gli strumenti che possano poi tornare a vedere se gli stereotipi di invisibilità
Sono state risolte o almeno con compresse come si diceva ma grazie mille stanze
Tagli
Passo all'altro pane
Allora buongiorno a tutti a tutti io stavo Chiara costine sanno ricercatrice del laboratorio per corsi di secondo qua Proença
E adesso spetta a me ancora il compito di coordinare questo ultimo Pananti
Sui sierotipi di genere nel terzo campo della vita
Abbiamo tre ospiti qui accanto a me a noi dichiara Vernon giornalista e scrittrice famosa fino al mille novecentottantasei hanno cui pubblicò il suo romanzo d'esordio Porci con le ali che poi è diventato un po'il manifesto della generazione del sessantotto allora Lidia Ravera pubblicata trenta opere di narrativa ha lavorato per il cinema e anche per la televisione
Collegati invece abbiamo Cristiano Gori e docente di politica sociale presso l'Università di Trento è da anni impegnate sul fronte della ricerca pura ed applicata ha dedicato negli ultimi anni in particolare uno spazio importante della sua attività di studioso alla partecipazione dei processi di quali segreti nell'ambito delle politiche di contrasto alla povertà
E oggi coordinatore del Patto per un nuovo uguali star per la non autosufficienza
Poi abbiamo chiara costi Chiara Saraceno senza dubbio una delle figure più rilevanti della sociologia italiana
Motrice fra le più citata a livello internazionale e che ha contribuito a Novate fortemente lo studio delle politiche sociali con particolare riferimento alla dimensione di genere nel ruolo della famiglia io introduco
Veramente prendendomi pochissimi minuti per fare diciamo un po'un quadro di contrasto parto da alcuni alcuni dati
Che sono quelli relativa alla popolazione con più di sessantacinque anni che oggi rappresenta il ventitré virgola cinque per cento del totale e secondo le proiezioni dell'Istat nel due mila cinquanta questa popolazione raggiungerà
Potrebbe raggiungere praticamente il trentacinque per cento
è una novità storica
Presto se consideriamo che gli over sessantacinque negli anni sessanta erano appena il nove per cento della popolazione
Quindi è come se per le generazioni attuali ancora più per quelle future
Si stanno aprendo delle prospettive che hanno diciamo sostanzialmente impensabili per i genitori e i nonni degli anziani di oggi
La speranza di vita alla nascita nel mille novecentosessanta di sessantotto virgola quattro anni oggi è di ottanta virgola quattro anni
In pratica abbiamo guadagnato dodici anni e significa che molti di noi sanno già vivendo comunque diranno la condizioni di anzi
E hanno per circa quindici vent'anni
Allora la presenza di di un alto numero di anziani di questo fenomeno non nuovo di questo pezzo di vita nuovo che abbiamo davanti pudicamente pone delle sfide
E la prima punta quella che andiamo a un po'a snocciolare oggi è quella relativa appunto agli stereotipi e al loro contrasto
Riprendendo un termine coniato alla fine degli anni Sessanta da qualche tempo senza auto a riparlare di agilissimo anzianissimo facendola finita con i noti termini di razzismo e sessismo
La diffusione di un termine di questo tipo evidenzia l'esistenza disperata IP chiaramente specifici
Che quali sono riguarda ad esempio l'intralcio alla produttività il mancato dinamismo sociale un'idea generica di vulnerabilità che in qualche modo colpi colpirebbe indistintamente la popolazione sopra i sessantacinque anni
Allora certamente quella di essere ottime la battaglia soprattutto culturale e ma è chiaro che anche le politiche pubbliche le che se le politiche di welfare che si mettono in campo hanno un ruolo centrale nella loro contrasto allora
Piccola trasgressione brevissima sulle politiche di welfare sappiamo tutti ormai da tempo che la popola la crescita della popolazione anziana mina la sostenibilità dei sistemi di welfare perché perché sostanzialmente si contrae la quota di popolazione attiva quindi di chi versa tasse contributi essenziali per la sopravvivenza dell'Uefa sterilizzati
Questo ovviamente costringe a ripensare i servizi peraltro oggi anche scarsi dedicati agli anziani
E la strada da percorrere sembra essersi delineata negli ultimi decenni di riflessioni degli studi di welfare sembra quell'appunto di un un sistema che sia sempre più basato sulla comunità ad esempio sui nuovi con modelli di abitare sull'invecchiamento attivo su meccanismi di scambio intergenerazionale e intergenerazionale
E queste politiche vanno nella direzione di contrastare stereotipi
Come ad esempio quello relativo allo scarso dinamismo sociale pensiamo al ruolo dell'invecchiamento attivo in questo senso possono promuovere il benessere generale di questa fascia della popolazione e possono contrasta dei rischi di solitudini
E quindi come dire favorire il fatto che il momento dell'eventuale fase di notte autosufficienza venga il più possibile spostato in avanti
C'è però un'altra sfida che cui devono far fronte le politiche di welfare in generale non sono quelle legate alle anziani differentemente dal passato
Penso in particolare al welfare fordista che guardava come dire aveva davanti a sé categorie molto ampia molto Muggiani e quindi anche cicli di vita più stabili più in cui sostanzialmente si entrava nel mercato del lavoro ci si stava per tot anni si andava
In pensione si rimaneva intenzionati per pochi anni e poi si sì moriva oggi percorsi sono molto più complessi non solo la vita più lunga
Ma anche gli anni che viviamo sono un diciamo molto più diversificati nei percorsi individuali e quindi quel far deve essere in grado di rispondere di dare risposte
Estremamente diversificate e personalizzate questo processo in letteratura ormai da chiamato ormai da molti anni processo di individualizzazione
L'individualizzazione del welfare quindi qui vado a chiudere lascio la parola atti mi seguirà tornando un po'alla questione degli stereotipi e chiedendomi se c'è e in qualche modo un parallelismo fra questo processo di individuazione del welfare che spinge ma la necessità di pensare politiche sempre più appunto in grado di rispondere abbisogni diversificati e Complessi con il concetto che è già stato richiamato prima di me
Prima di negli altri interventi di in terra seziona Lita ovvero quella concetto che appunto ritornando alle donne anziani che sono un po'l'oggetto di questo panel
Rimanda il fatto che dietro a questa categoria si celano in realtà una molteplicità di condizioni che sono è sito nel vissuto attuale il passato della persona cui vogliamo rivolgersi quindi diciamo i punti su cui invito le tue relatrice rivelatori che siedono a questo tavolo fisicamente e virtualmente a ragionare sono due da un lato gli stereotipi come prodotto culturale e dall'altro le politiche attraverso cui questi stereotipi possono essere contrastati anche in questa fase dell'età
Quindi sugli stereotipi in questa fase della vita d'idea
Per aver ha di recente pubblicato un libro dal titolo il tra it
E allora chiederei proprio a lei di iniziare questa discussione raccontandoci in che modo gli stereotipi influiscono su come le donne affrontano il divano questa fase della vita e se ci sono ed eventualmente quali sono delle differenze fra come la vecchiaia è vissuta dagli uomini e dalle donne
Fatta marcia sta
Rivedo posti vuoti e facce affamate
Quindi non so se volevo dare la parola al mio libero perché c'ho ragionato tanto e anche per essere più rapida ma non so vediamo se sopravvive intanto vorrei premettere una cosa
Io ho un sogno a ridosso di prima
Una vita che duri tutta la vita no no una vita che finisca
A due terzi
E la nostra vita finisca a due terzi responsabilità diretta degli stereotipi dei cliché degli aggettivi squalifica attivi che vengono meccanicamente annessi
A chi attraversa questa che è una parte della vita non è vi do questa notizia vedo che la maggioranza abbastanza giovane
Di Doha questa notizia non è un buco nero
Da cui esce sei la strega Nocciolina è una parte della vita sei esattamente quello che sei continenza quello che sei sempre stato allora perché gli stereotipi tutti gli stereotipi fanno male gli ultimi uccidono
Allora è una battaglia
Urgente
Perché siamo una maggioranza lo eravamo quando siamo nati infatti Simec famosi baby boomers lo siamo ancora adesso anche se la mannaia comincia ascolti ci però adagio siamo parecchi e siamo un problema politico è un problema politico la mutazione anagrafica della nostra società
L'allungamento del aspettativa di vita coniugato con la crescita zero fra di noi un Paese di vecchi
Non sopporto più che si facciano delle smorfie di compatimento quando dico un Paese diventi un Paese di vecchi è un Paese meraviglioso il passato il più più il passato è lungo più ai una protesi esistenziale che ti fa camminare più veloce degli altri capire di più essere più libera avere meno bisogno di piacere a tutti e quindi essere meno conformista e accettare la tua diversità lottare
Perché se c'è ancora qualcuno convinto che la differenza non esiste più perché ad essa abbiamo accesso a tutte le professioni perché su tutte le buone intenzioni anche che abbiamo sentito oggi soprattutto negli ultimi interventi
E quindi la differenza non esiste più si tratta di mettere a posto due tre meccanismi del invecchiati e poi ne riparliamo
Nella vecchiaia cadono veramente tutte le maschere sulla differenza
Tra uomini e donne che è una differenza profonda prima parlavate dell'Aned della coordinazione della rivoluzione ecologica con la giustizia femminista
Noi donne siamo parte della natura c'abbiamo cinquant'anni di mestruazioni che ce lo ricordano e poi l'aridità per noi vengono usati aggettivi come fresca
Come se fossimo mazzetti di lattuga
A noi viene chiesto di
Parte della natura per questo veniamo bocciate molto presto perché è chiaro che non sei più sul banco del del mercato no sei nella pattumiera se il tuo problema di essere un vegetale
Bisogna farci attenzione a come in modo strisciante vengono introiettate gli stereotipi sull'età per cui noi partiamo con delle fasi di auto su valutazione fortissima
Che buttano a mare quarant'anni di femminismo perché siamo le prime a introiettare il fatto che facendo parte della natura nella misura in cui facciamo parte della natura
Andiamo a scadenza come le mozzarelle come la rucola
Ma non è così
Perché noi grazie al dottor Pincus che ha fatto la vera grande rivoluzione del Novecento slogan Nando il sesso dalla procreazione noi siamo entrati anche nella cultura non siamo più solo natura quindi siamo degli esseri umani tragicamente completi
Che apparteniamo alla cultura e alla natura quindi anche noi usciamo dalla caverna per andare a Mazar El Bufalo
Perché non abbiamo più una gravidanza dietro l'altra lo vogliamo hanno e sia benedetta la centonovantaquattro che ce la lascino per tutta la vita anche se sempre materia di scambio politico perché se sul nostro corpo nelle guerre
I vincitori
Giocano la carta della violenza e dell'orrore
Nella vita quotidiana
Noi siamo
Preda ancora della natura ma siamo anche cultura allora possiamo scegliere
Questo ci rende anche molto minacciose come immagine ma adesso visto che vi vedo ancora sveglie
Mi pare almeno
Vorrei leggervi due pezzettini del libero
Perché
Perché è un comizio non è un saggio non è un romanzo cosa che con cui mi guadagno da vivere da
Cinquant'anni quarantasette è del settantasei non dell'ottantasei per circolare talmente giovane che proprio non le usciva nel mille novecentosettantasei non ce l'ha fatta nel settantasei
Ecco io ho dedicato una quantità di romanzi di a questo tema perché è chiaro ho avuto il problema del dell'invecchiare sono stata terrorizzata dall'invecchiare
All'uscita dall'età pediatrica quindi è chiaro che ho maturato una certa muscolatura per cui magari e l'ente più suggestivo leggervi questo pezzettino
Tanto se date segni di svenimento me ne accorga mi ferma
Dicono che gli adulti e tali sono considerati quelli che hanno fra i trenta e i cinquantacinque anni siano i padroni del vapore se sono maschi naturalmente maschi dell'età di mezzo
Sono loro gli uomini
L'umanità
Le donne in quella stessa ormai larga fascia d'età verso la fine tra i quarantacinque e i cinquantacinque incominciano a differenziarsi duramente dall'universale che ancora maschile spiace dirlo mai così
Non solo non hanno lo stesso accesso ai piani alti della società ma subiscono il primo affronto la prima diminuzione di integrità la prima offesa per menopausa
La fine dell'età feconda più uomini non sono sottoposti alla stessa esperienza
Fino a cinquantacinque anni sono giovani
Dai cinquantacinque sessantacinque meno giovani
Dai sessantasette pensionati
Il pensionamento di colpisce nella loro identità spesso legata al lavoro ma l'odore mortifero che si sprigiona dal ritiro dalla chiusura delle porte dell'ufficio può essere contrastato
Con altre passioni affermative
Anche altri amori eventualmente magari con la figlia dei vicini di casa
Perché conservando almeno teoricamente la capacità di generare gli uomini non si presente hanno sul terreno dell'eros diminuiti disfunzionali al sottotesto erotico della Marzi e moltiplicarsi
Resta no umani gli uomini le donne al contrario vengono private di colpo e crudelmente proprio da ciò che le rendeva differenti più ricche più complete contenere nel proprio corpo il dispositivo che perpetua la specie
Si decidano di metterlo in moto c'è
E costituisce il senso della differenza direi anche addirittura della supremazia femminile
L'uomo scopre di essere diventato genitore se riceve una telefonata
Un'accusa un invito un'allusione
La donna lo sa con la certezza del corpo
Indipendentemente da come arrivano all'appuntamento con la fine della fertilità se madrileno madri con rimpianti o senza felici e infelici le donne non vengono più considerate donne intere quando si interrompe loro flusso mestruale
è il primo appuntamento con la vecchiaia e cade intorno ai cinquant'anni ne vivano le donne secondo statistica minimo altri trentasei spesso quarantacinque quarantacinque sono anni difficili
Possono diventare terribili se non facciamo qualcosa
Ecco
è qui che vi volevo
E qui che questa simpatica lamentazione diventa un grido di battaglia che cosa possiamo fare che cosa possiamo fare per smettere di essere considerate merce scaduta quando non lo vogliamo più o ancora peggio merce avariata quando non indossiamo più la livrea prevista per gli oggetti del desiderio maschile
Prima di tutto dobbiamo lottare contro gli stereotipi che dalla culla alla bara ci infilano nelle gabbie dell'età
E cosa sono gli stereotipi
Espedienti cognitivi che ci aiutano a interpretare ciò che ci circonda semplificando
Pericolosamente la complessità del reale sono credenze e informazioni di comodo mai verificate ma stabilizzate dalla ripetizione resistenti perciò al cambiamento
Gli stereotipi li viviamo sulla nostra pelle minano la nostra salute mentale riducono le nostre aspettative
Ci rendono pavidi e conformisti ogni età invece di essere vissuta come un viaggio eccitante fra paesi stranieri
Diventa la stazione dolorosa di una via crucis irta di aggettivi squalifica attivi non è soltanto la sempre aborrito
Terza età o la temuta quarta e ultima a fare le spese degli stereotipi ogni età alla sua croce volete che vi lega le croci di ogni età
Anche mettetevi d'accordo a ragazze
Ho settant'anni
E per tutta la vita ho avuto paura di varcare la soglia della vecchiaia era un territorio di sconfinata mestizia dove la malattia la noia la morte come tre mostri di antica bruttezza scalciavano alla vita chiudevano le porte o almeno così credevo
Ho tredici anni e tutti si aspettano che io non sappia niente mi fanno domande senza ascoltare le risposte il senso è sempre lo stesso che cosa farai da grande
Nessuno si chiede che cosa faccio adesso soltanto i grandi fanno
Infatti questi poveretti sono costretti a dipingere di nero le piscine di Roma tutti tutti i monumenti per alzare la voce no perché gelano sempre cosa faranno da grandi ma non li stanno a sentire ho vent'anni e devo sbrigarmi essere felice dicono che tutta la vita davanti a una frase minacciosa chissà se se ne rendono conto
Tutti rimpiangono la giovinezza ricordando quello che vogliono quello che sperano di aver vissuto quello che hanno deciso di rimpiangere ma essere giovani certe volte fa paura
A brevi un po'se no andiamo troppo lunghi
Ogni sabato un incubo diciott'anni mi devo divertire mi devo innamorare mi devo sballare devo ballare devo provare emozioni passioni devo approfittare della mia età come se fosse la stagione dei saldi
Ho quarant'anni e devo sbrigarmi essere madre adesso o mai più c'è qualcosa di sbagliato se non mi pongo il problema c'è qualcosa di sbagliato se me lo pongo c'è qualcosa di sbagliato anche se lo risolto
Ho sessanta anni e sono innamorata mi sento ridicola mi sento fuori posto mi sento come l'invocata una festa
Pare che esista un'età per innamorarsi e una per ricordarsi di quando si era innamorata e ma chi l'ha detto polacco The riscritto a modo mio queste testimonianze per dimostrare che ogni età la sua croce finché la tua età alla subisci
Senza mai sporgersi sul primo sul dopo comunicando con chi lo sta vivendo quel prima o quel dopo
Io mi sono rovinata giovinezza e maturità per la paura di invecchiare ora sono vecchia felice come non sono mai stata
Di chi di voi farebbe questa affermazione così spregiudicata
Come non avrei mai immaginato piena di energia pulita
Ponti alternative libera leggera sì qualcuno qualcuno un po'decrepito una simpatica strega sulla settantina mi avesse avvisata che la vecchiaia e Creta morbida che terrà poi modellare addosso viverla come ti pare
Sarei stata meno spaventata avrei vissuto meglio poi l'altro pezzo ve lo risparmio panche e tavoloni
Grazie nulla cercando subito di recuperare qualche minuto visto il ritardo passerei subito la parola al professor Cristiano Gori chiedendo di qual è il ruolo degli stereotipi di genere nell'assistenza agli anziani quindi spostando un po'al focus anche sulle politiche grazie
Grazie a Chiara mi sentite
Sì sentiamo ok buongiorno a tutti ringrazio ha smesso Foroni l'uguaglianza per l'invito
E mi dispiace molto non essere lì con voi oggi
Io
Però qualche considerazione sull'assistenza agli anziani e gli stereotipi di genere a partire dall'esperienza del Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza
Che ha una una coalizione sociale che unisce la maggior parte delle organizzazioni italiane impegnate nell'assistenza e nella tutela degli anziani
Perché negli ultimi due anni si è battuta per una riforma dell'assistenza agli anziani degna di questo nome
E ha ottenuto che la riforma fosse introdotta nel Pnr e adesso come dire ha fortemente influenzato i contenuti della legge delega che il primo passo dopodiché questo percorso sarà molto lungo e come andrà lo vedremo però visto che sono qui
Voglio sampling mi sembra giusto e mi fa piacere ricordare
Che per per la partenza
Del del patto il ruolo del forno disuguaglianze è stato cruciale allora perché
Io vorrei cioè è chiaro che il tema degli stereotipi di genere nell'assistenza agli anziani come dire talmente pervasivo
Anch'essi ex per esempio no che la cura degli anziani ricade sulle donne italiane che quando le donne si sono un po'alleggerite perché lo Stato e le badanti si è spostata su donne straniere e quindi
Sempre donne però io vorrei stare più su quello che sto che ho imparato
Ho ho sulle mie domande in questa come dire in questi ultimi due anni di lavoro su col processo decisionale per promuovere la riforma dell'assistenza agli anziani
Quindi partiamo da lo stereotipo classico all'assistenza agli anziani che la cura degli anziani non autosufficienti è questione per figli per figli e moglie
Nella cura degli anziani questa vediamo adesso puoi fare tre esempi su come secondo me
Questo stereotipo ha pervaso i processi di riforma ugualmente difficoltà e il primo riguarda la politica il secondo le competenze il terzo gli interventi ecco secondo me questo stereotipo è molto legato al fatto che la riforma non ha trovato sinora un sostegno politico cioè noi l'abbiamo spinta qualcuno ci ha aperto la porta ma nessun partito nessuna forza politica ha deciso di sostenere la riforma gli anziani
E allora io per anni ho pensato bene come dire questa è una grande questione sociale dieci milioni di persone se sommiamo anziani familiari operatori
è un tema che nella vita di tutti
Ed è un tema che di cui lo Stato centrale non si è mai occupato sistematicamente e che nessun
E che nessun
Partito politico presidia
Quindi tema concreto molto diffuso scoperto politicamente io pensavo prima o poi arriverà i Cinque Stelle degli anziani per dire derivati pane cinquestelle all'inizio hanno investito sulla povertà al di là degli esiti
Quando se ne parlava poco ci hanno costruito la propria fortuna politica quindi una grande questione sociale con poca attenzione da parte la politica
Io pensavo qualcuno primo poi la farà propria invece no
L'assistenza agli anziani non autosufficienti rimane
Una materia poco controversa perché tutti ti dicono tutti gli esponenti politici che Nicola si facciano qualcosa per gli anziani
Però anche assolutamente marginale nessuno la fa sua
Pura io chiediamoci perché è chiaro che quello stereotipo gioca però io
L'ancora non ho capito bene
Non è una questione cioè ormai nessuno sostiene esplicitamente che vada bene così
Che vada bene che il carico sia sulle famiglie sulle donne
Io mi sono fatto l'idea che è più come dire una sedimentazione nel tempo dello stereotipo di genere per cui comunque le le le figlie
Che le mogli si si occupano dell'assistenza agli anziani perché nessun esponente politico anche di primo piano che dice
No va be'emana cavolata sta riforma però poi quando devono scegliere cinque punti per cui battersi questa non c'è mai
Come se anch'essi c'è anche quello come se nulla percepissero e secondo me io l'idea che mi sono fatto eh
E come come dire se lo stereotipo di genere si si fosse radicato nel pensare contro o inconscio degli esponenti politici
E il tema delle competenze qui l'argomento è otto e l'argomento è perché disegnare una buona riforma semmai ci si riuscirà
Non è affatto sufficiente perché ci sono buone possibilità che non si trovi il personale
E qua c'è un punto allora sale culturalmente la cura è una questione di donne figlie
è nello stereotipo di genere una questione di amore non di competenze
E questo lo strappo diffusissimo quindi
I lavori nel welfare non sono lavori che richiedono competenze
E quindi non sono lavori che richiedono competenze e quindi hanno masso status e pessime condizioni occupazionali e stipendi
E quindi stereotipo di genere
Tonio quale amore no competente no ruolo delle competenze nel nella cura quindi quando la cura si fa professione che ovviamente un lavoro
Marginale
Non solo tutto di donne col
Ma marginale e infatti non a caso
Storicamente la cura villa anche lavori diciamo professionali di cura sono tutti di donne di bassa estrazione sociale come tassi di reddito livello d'istruzione
Ok quindi questa è la nostra eredità
Perché è questa verità sta condizionando il processo decisionale perché adesso prima si parlava del War perché non c'è negli ultimi anni sono stati messi una sede di fondi sui servizi pensiamo con la lotta alla povertà che ha messo un sacco di soldi per assistenti sociali
Pura lotta col con lo sviluppo dei nidi che ha messo moltissimi soldi per educatori solo che assistenti sociali ed educatori non si trovano perché nessuno vuole fare queste professioni le professioni del web per le professioni di cura
E poiché anche le ossa e tutte le altre diciamo professionisti trenta e anche per quanto riguarda le le
Le professioni strettamente legate all'assistenza degli anziani come gli operatori socio sanitari e altri
Non c'è nessuno
Nessuno vuol fare questi lavori cioè in un paese a bassa occupazione
Nessuno vuole fare questi lavori
E quindi ne stiamo passando questo squame diventerà un piumone perché abbiamo passato anni a dire hanno i servizi non hanno risorse Nuccia finanziamento pubblico nei servizi appunto
E nei servizi di welfare adesso stiamo passando allo scenario inedito ci sono le risorse ma non ci sono i servizi perché non c'è il personale
E questo io lo percepisco come Cerci tante volte ho la sensazione che tutta questa fatica che stiamo facendo per la riforma degli anziani risulterà vana se non si troveranno come dire non si troverà personale
Come sembra se nostro Marano osso che altri ecco
E però se poi lo sviluppo di servizi le donne a questo punto siccome figlie madri ne saranno penalizzate
Quindi io credo che questo sia un tema pieno di cose
Diciamo credo che ci sia chiaramente un asse
La cura è è un lavoro femminile d'amore due la cura non richiede competenza tecnica quindi le professioni di cura
Vengono svalutate socialmente e vengono poco retribuite quindi alla luna non le fa nessuno le vuole fare nessuno
E poi stando sul su sui sulle sulle professioni non le vuole fare sul piano quali sono dovrebbero farle più uomini ma a questo punto anche il sospetto che anche le donne navigano più molta voglia alcune quanto meno meno di quanto si aspettava
E quindi tu sei partito col col pregiudizio con lo stereotipo della cura come solo una questione d'amore Pedone
E se i fini e ai è seguito lo svilimento dello status delle consegne cooperazione anche lavori di cura e sei arrivato che quando i fondi per i lavori di cura ci sono
A questo punto lo svilimento di queste professioni è stato tale che non lo vuole fare nessuno
E poi quarto né al genere perché prossimo se non si sviluppano i servizi
A pagare saranno prevalentemente
Tre donne terzo terzo asse gli interventi
Perché il punto è perché rischiamo di dare le risposte sbagliate
Allora
Durante la pandemia ci sono stati molti problemi per gli anziani in casa di riposo la struttura residenziale però diciamo
La risposta tra gli addetti ai lavori e va be'certo le case delle strutture residenziali vanno migliorate
Perché ha fatto la vostra qualità importante
In Italia ce ne sono pochissime rispetto al resto d'Europa e qualunque tecnico
Sa che per profili di Alzheimer novantenne ciò alcuni profili che vivono meglio è struttura residenziale
Il
E quindi non quel patto diceva abbiamo sempre portato avanti il nostro approccio che quello ovvio tra gli addetti ai lavori che è quello della filiera
Cioè ci dev'essere un range di risposte domiciliare residenziale e semiresidenziale prestazioni monetarie che mano adattate in base ai bisogni
Ai bisogni del
Per anziani
Ecco
Ma qual era il problema di questa come dire questa battaglia ideologica che si è scatenata contro le strutture residenziali
Case per andiamo al suolo tutte le strutture residenziali è che questa materia teologica Navarre scontato che ci fossero gli delle mogli e delle figlie pronte a passare la vita
Per gli anziani gravissimi
Questo dal momento
Perché per i casi molto gravi questo è l'esito
Quindi come dire
Quella che sembrava in realtà una adesso che era tecnicamente non stava in piedi ma quella che ideologicamente per testa degli ideologi poteva sembrare una battaglia di libertà in realtà uno un ragionamento che presupponeva la non libertà delle mogli e delle scimmie prese ciò delle mogli e delle figlie quindi
Si potevano fare tanti Casimo fatto questo perché è stato più controverso perché appunto dietro questa retorica noi istituzionalizzazione c'è un assunto
C'è un assunto sulle sulla moglie e le figlie e peraltro devo dire che alcune delle cose più belle che ho letto diciamo di studi lingue Serra
Negli ultimi anni su questo tema su questi temi sono proprio le tensioni che vivono donne di cinquantacinque sessanta anni che da una parte
Sarebbero orientati a dire a mamma perché non ti trasferisci Inca in casa di riposo
E e pensano cavolo meglio cinquantacinque sessanta anni devo sono in Alice
Io dico la mia vita di voglia di fare al meglio dall'altra parte hanno una serie di norme sociali che hanno ereditato sono intorno a loro che tecnico sedici a mamma di andare in casa di riposo e cattiva
E e queste donne sono quelle strette tra cui cinque tra questa tensione anche con un con un patto ossa fortissimo quindi diciamo io ho fatto tre esempi di come Loria il classico
Piloti Poli genere la cura degli anziani è una questione per hanno dato sufficienti per figli e mogli
Si sia come dire
Sia dentro il processo decisionale Augusto assistendo
Diciamo la cosa che mi colpisce quando Franz che mi ha colpito quando ho ragionato per prepararmi però oggi come questo
In maniera indire in maniera magari non troppo diretta magari di lungo periodo eccetera ma come questo stato questo stereotipo di genere pervada
Interamente questo campo di politica pubblica grazie
Grazie
Non appassiona banana la professoressa Saraceno per l'ultimo intervento e le chiederei se a suo avviso il concetto di intersezione Anita è utile per lo scopo che ci siamo detti ovvero quello da un lato di combattere gli stereotipi e dall'altro di mettere in campo politiche in grado di rispondere a bisogni sempre più variegati e comprarsi grazie
Ma io non amo particolarmente il concerto intestazione di vita perché penso che non ce ne fosse bisogno nel senso che almeno nella via Pratica di studiosa
La la la l'impatto che i soggetti sono situati
In un'epoca in classi sociali in contesti particolari mi è sempre stato chiaro che non esistesse la donna ma che esistono le domande socialmente situarlo sono come individui ma anche come socialmente situate mi è sempre stato chiarissimo infatti parlando
Proprio della vecchiaia
Io ricordo il titolo di un bellissimo libro di tantissimi anni fa in psico sociologo svizzero la lite pinne il titolo era dei Chiaie del parlava sia di donne che gli uomini e appunto mostrava come est direttive si diventa vecchi sulla base della vita che sia voluto ma si dà vita che che si è avuta o che anche con fortemente segnata
Da dalle esperienze di lavoro dalle circostanze socio economiche oltre che tali vicende più strettamente individuali familiari e così via per cui non solo come sappiano dai demografi e degli epidemiologi egli speranze stesse divinità cioè il poter diventare vecchie per quanto tempo si sit-in può rimanere eletti e con quali in condizioni di salute si può vivere la vecchiaia
è fortemente legato al tipo di vita che si è voluto da bambini su e quindi è fortemente condotta segnato dalle disuguaglianze di classe come si diceva un tempo questo vale sia per le donne che te li uomini ma si arriva anche alla vecchiaia con risorse diverse anche parità di malattia voglio dire leggeri le risorse presente oggi fragilità per fronteggiare la sono molto molto differenziate molte anche molto disuguale nel nostro Paese disuguali spesso non solo in base alle circostanze sociale alla stratificazione sociale ma anche in base alla collocazione territoriale né ci sono non ci sono servizi di certo il gene
Quindi pavese per intersezione dei tassi intende questo ovviamente si nel senso che ovviamente non siamo non siamo tutti uguali non solo perché siamo individui e quindi per ciò stesso non siamo identici nelle nostre esperienze mal di DS ma anche perché siamo disuguali mi finché bene quindi tra cioè Dini non siamo omogenei ma siamo anche pensiamo anche disuguali rinviamo a questa età con risorse diverse
E queste diversità poi può essere come dire Granato comunque complicata anche da quello che succede attorno a noi nel nostro diventare vecchie quando prima Gori parlava del fatto dello stereotipo dell'accusa che ci che ci perseguita durante tutta la nostra vita due volte per due ed intende entro la vecchiaia
Il di non solo si sì sì di diventiamo fragili nove stesse ventole più o meno presto il più o meno gravemente minima c'è qualcuno di noi che deve anche fronteggiare las la fragilità dentro la propria famiglia ad esempio non solo le cinquantenni capita anche agli ottantenni rischiano di dover gestire definibile fronteggiare la e questo come dire
La vecchiaia felice
Forse sì forse no ecco comunque nonno non può neppure sempre scegliere che tipo di vecchiaia fare nella misure in cui deve anche come dire fare i conti con quello che succede attorno a lei U aiuti
E da questo punto di vista cristiano ha detto benissimo mi ha mi ha anche rubato IST scherzo ma mi han preso parte dell'intervento che avevo preparato cioè quanto la gli stereotipi di genere influenzino le politiche stesse aggiungo soltanto un altro esempio lui ha fatto benissimo l'esempio delle politiche per la non autosufficienza
Potremmo dire che in parte sono anche le politiche per la prima infanzia un po'meno ma sono ancora fortemente caratterizzate da questa aspettativa che ci sia la famiglia aproposito di stereotipi appunto della cura
Non solo ci si aspetta che siano le donne a fare
O come il figlio come come nuovo avevo come moglie a cura degli anziani a volte anche con siccome muore ma ma o come badanti ma anche che le nonne
Quando anche le nonne lo faccio se non non non è disponibile
No no non è disponibile perché fa altro perché non è non è disponibile a fare la cura il tempo pieno non è una buona nonna mai considerati una buona no quando quando io ho avuto i miei nipotini renderlo piccoli avevo le mie coetanee nomine che dicevano io faccio dal no no no
Oppure io non faccio la nonna cioè c'era questa idea eccezionale non come un ruolo preciso che è un ruolo di accudimento quando dicevo io faccio non faccio la nomina intendeva non esattamente sono disponibile per la cura sistematica non occasione oppure oppure no
Ma c'è un'altra politica che fortemente segnata
Dalla dagli stereotipi di genere e che poi parte in modo diverso sulle disuguaglianze tra le donne oltre che tra donne e uomini e che e che la lo famosa opzione donna
Molto popolare
Molto popolare di anche molto sostenuta non cioè non non c'è sindacato era anche non se il partito che assist che assumo una posizione critica nei confronti di queste politica che sembra una privilegio per le donne no motivata molte a voi c'è stato un Presidente del Consiglio Anna di cui non faccio il nome un tempo fa che disse così le donne le donne potranno rinnovando l'opzione donna di S così le donne potranno fare le nomine
Potranno godersi in i punti cardine la mia prima reazione fosse solo su perché allora i Nonino cioè perché non possono svolgere loro no perché in realtà fare le nomine e godersi nipoti significava occuparsene
Occuparsene oppure occuparsi del punto di qualche persona fragile in età a anziana dentro la famiglia allora l'opzione donna è una non è affatto un privilegio o meglio e qui arrivano le disuguaglianze il fatto che non sono tutte le donne non sono tutte uguali tra di loro
Può essere un privilegio vecchi allora si accompagna è coniugato con una persona con la tensione è alta o comunque ha un reddito a a un altro reddito in famiglie alto e quindi può permettersi
Il forte taglio alla pensione che l'attenzione che l'opzione don produce
Ma e quindi c'è una porta i dati di di chi ha in quelli festivi dati dice che se l'acqua chi prende in opzione donna sono o chi se lo può permettere
E che nei discorsi ci può garantire una vecchiaia anche agiata diciamo così Hess tutte ridendo un prêt à porter di pensioni e quindi sono scambio tra De Gennaro era una vita un po'più di libertà finché la salute regge
Ma l'altro grande gruppo che prende l'opzione donna sono invece coloro che sono fu sante da responsabilità di cura che non possono delegare che non possono voi culturalmente non si sentono in grado nei famosi
Donne di cui parlava prima Cristiano Gori cioè quelle che si sentono in colpa se non provvedono loro oppure semplicemente non non non c'è in famiglia possibilità di ricorrere a servizi a pagamento
Perché poi non tutti devono appunto finire nelle RSA posto vicino al posto fra le le semmai e le eccellenze nessuno quindi queste donne in realtà pagano un prezzo altissimo
Per andare in pensione prima
Per fare grati se il lavoro di cura cioè pagano un prezzo per fare il lavoro di cura gratis
E io ho sempre pensato che bisognasse contrastare l'opzione donna che tra l'altro è de diventa appare particolarmente iniquo servono al confronto e con una costa cento adesso centouno se il dottore Invest cioè non c'è nessuna nessuna perdita in termine in termini economici laddove invece bisognerebbe insistere molto di più
Sul fatto che ci nel corso della vita arguto responsabilità pesanti di cultura pesanti quindi avuto figli i figli piccoli li ha cresciuti eccetera
Dovrebbe Rizzo oppure accudito persone gravemente dipendenti dovrebbe avvenire
Dei contributi verso la pensione si può figurativo
Di che fa e in Italia con l'attenzione Dini sì sì sì hanno a richiesta tre mimesi di contributi Constin figurativi per il figlio
Fino a un massimo di dodici mesi di contributi figurativi pensate che in Germania i contributi figurativi per ciascun figlio sono un anno
Un anno questo aumenterebbe la l'anzianità e la ricchezza pensionistica
Dicono loro che hanno figli o che le o anche Germania neanche possibile avere contributi figurativi per chiara a perché entra in mare Cervia e leader cioè la le schegge del principale di un familiare e questo mi sembra un modo più equo oltre al fatto di provvedere servizi naturalmente di riconoscere la cura non deve cioè che l'ingresso di chi altri che al G20 attribuisco una responsabilità di cura e addirittura devi pagare in termini o di non partecipazione al mercato del lavoro modi di compressione della sua possibilità di lavoro o addirittura di rinunciano porta dalla pensione
Perché per fornire la cura gratis invece in questo caso io riconosco il valore della pure tempestato e questo tira forza i tuoi diritti anche in questo caso dal punto di vista pensionistico per cui però bisogna anche dopo punto stare molto attenti su come certe politiche col punto l'opzione donna che è un esempio Valenciennes potrebbero forse fare altri il i il apparentemente favoriscono le donne che messe in condizioni di non di assenza di Scelta che se non posso provvedere altrimenti devo fare così
Addirittura la la richiedono cioè non solo meglio ricevo tantissime lettere di persone che dicono la nobile opzione donna va bene anzi lei dovrebbe lottare per averla eccetera
Pur essendo un'ingiustizia
Quindi di e di ma questo appunto che aumenta le disuguaglianze disuguaglianze sia tra le donne tra chi può permettersi di stare al lavoro di chi può permettersi di uscire dal lavoro perché non perché comunque garantita la sua sicurezza economia che invece è costretto a uscire dalla loro oppure costretto a ad alternative impossibili
Attraverso una politica che tutto cieca
L'
Non solo le diseguaglianze di genere ma anche le diseguaglianze tra donne
Chi vede quindi
Cafu nell'idea che il tempo stretto infinito grazie allora siamo in ritardo quindi io chiudo sarebbe bello fare un altro giro non lo faremo passò la parola per la chiusura grazie
Allora espertissimo e io e Silvia abbiamo il compito
Difficilissimo di sintetizzare questa veramente ricca giornata piena di spunti eccetera mi aiuta un po'perché tutte e due stavamo prendendo appunti ce li ce li ce li passavamo
Per cosa vado vado subito perché ci vogliamo dare come abbiamo detto quattro minuti e quattro minuti quindi vediamo cosa riusciamo a dire in quattro minuti innanzitutto sull'educazione
Abbiamo detto che i mai gli stereotipi di genere si combattono con l'educazione e la formazione fin dalla scuola dell'infanzia questo è stato spiegato da Linda Laura Sabbatini da viene BMI Celeste Costantino Ersilia Baudo
La scuola infatti è il luogo dove le bambine le bambine
Trascorrono gran parte della giornata dove ero loro
Crea uno al primo modello di comunità e per questo anche la scuola devo offrire gli strumenti di lettura e di interpretazione dei processi storici sociali economici proprio per creare una futura cittadinanza che sia consapevole solidale e soprattutto appena tali diversità e alle differenze
Parlato di come applicare la convenzioni di Istanbul del due mila undici che sapete è stata ratificata anche dall'Italia e crediamo ci sia bisogno di una proposta di legge organica
Per promuovere percorsi di accompagnamento nelle diverse fasi della formazione abbiamo parlato dai tre ai diciotto anni quindi tutti i cicli
Didattici
Boh vogliamo dei percorsi didattici sperimentali tesi a stimolare nelle bambine nei bambini nelle ragazze nelle ragazze
La capacità di riflettere sull'affettività come è stato spiegato da Celeste Costantino dalle sulle relazioni sui sentimenti di parità di rispetto e di accoglienza
è stato poi anche molto evidenziato come il contrasto agli stereotipi di genere richieda politiche azioni diversificate con un'attenzione al linguaggio
Ai libri di testo si è molto parlato dei libri di testo ogni media e nella pubblicità
Infatti vogliamo che fossero monitorati e tutti i libri di testo e monitorati nel nel senso che devono rispettare le indicazioni contenute nel Codice di autoregolamentazione in pulite
Pari opportunità nei libri di testo ma anche è stato molto
Detto da dai relatori occorre promuovere una formazione un continuo aggiornamento di tutto il corpo dei c'è e docente dobbiamo
Formare meglio il corpo decente docente su questo ed è una crescita quindi da fare insieme
Che coinvolge dirigenti scolastici insegnanti genitori e gli studenti questo è stato anche del detto da Celeste Costantino
Da anni in Italia abbiamo visto investe troppo poco l'istruzione informazione ricerca le donne in Italia sono molto istruite da molto più istruite degli uomini e il sessantacinque per cento almeno un diploma contro un sessanta per cento degli uomini e anche lei laureata e tra i trenta trentaquattro anni arrivano al trentatré per cento rispetto al venti per cento degli uomini molto basso queste queste percentuali però coro le le donne hanno un vantaggio ma un vantaggio che non si pronuncia in alcun modo
Ha un'età un altrettanto vantaggio sul mercato del lavoro in quanto il tasso di occupazione femminile è molto più basso di quello maschile
E abbiamo anche visto che in alcune regioni del Mezzogiorno si registrano i tassi di occupazione femminili che sono i più bassi
Nel in Europa Campania e Sicilia sono solo il trentatré per cento
Il ruolo degli stereotipi e ritardo accumulato dalla da questo nostro Paese si manifestano in maniera ancora più drammatica
Nel basso tasso di donne laureate nelle discipline stemma
E soprattutto ne I risultati mediocri dei testi scolastici standardizzati che riguardano i quindicenni in matematica e in scienza o da qualche parte porse Ersilia Majno c'ha fatto vedere come il la differenza media di punteggio tra ragazze e ragazzi in matematica e di sedici punti in Italia contro i cinque punti di una media dell'OCSE
Ed è incredibile anche vedere come in alcuni Paesi molti paesi le studentesse il PLI risultati hanno dei risvolti molto migliori di quelli dei ragazzi quindi ne è una conferma di quanto questi divari sono tutt'altro che ineluttabili nei risultati in matematica e scienze divari generali ovviamente spesso si saldano con tutti con i divari territoriali e socioeconomici
Ma la presenza femminile nelle discipline sperma comporta
Ricordiamoci anche disparità salariali e anche un allargamento del divario di genere o qui occorre quindi promuovere e incoraggiare l'accesso delle ragazze le materie stemma
Fino ai più alti livelli di istruzione anche per mettere a frutto le opportunità offerte dalla transizione digitale dalla tradizione di ecologica su questo il Pnr come sappiamo
A molti fondi
Proprio sul potenziamento dell'insegnamento delle materie stemma nei diversi cicli stola scolastici e occorrerà noi monitorare anzi è potenziare in questo momento si sta molto la culla lavorando su come modificare il nuovo piano nazionale di riprese resilienza monitoriamo che queste risorse vengono spese bene vengono anche rafforzate
Passando a dati algoritmi e lotta agli stereotipi abbiamo visto come il mondo della Rete dell'intelligenza artificiale troppo lo specchio della nostra società
Con il rischio di riflettere e di replicare ma anche di amplificare i stereotipi le disuguaglianze sociali esistenti
E infatti abbiamo poco sia Teresa non medico che di detta sketch hanno spiegato come gli algoritmi si nutrono di dati e nel processo di raccolte di selezioni si cela molte CP stereotipi S. bias
Sono infatti molti gli ambiti nei quali si possono insinuare il film possono nascondere isterico Pd dissero tipi di igiene l'abbiamo visti nel mercato del lavoro forse il forno disuguaglianze diversità e tra i primi ad aver
Ad aver
Lavorato su questi stereotipi nei processi di reclutamento delle aziende che si affiderà una in misura maggiore i sistemi di automatizzati dell'intelligenza artificiale ma anche nella stessa diagnostica medica quando gli algoritmi sono addestrati su dei sette
Di dati clinici che non sono rappresentativi e poi i nuovi modelli di intelligenza artificiale generativa come c'è oggi Pitti
In cui l'algoritmo può catturare erano riprodurre categorizzazione esistenti nei dati che poi vengono ripetute rinforzate con la loro rete reazione di questo ha spiegato bene Guido Vetere
Le soluzioni individuate le direzioni su cui lavorare essa mi sembra un almeno tre la prima consiste nella sensibilizzazione degli utenti ed è anche legata alla trasparenza e rafforzamento dei controlli
La seconda coinvolge chi ha la responsabilità di realizzare sviluppare gli algoritmi e la terza più la sulla regolamentazione le regole
Parto dalla prima velocissima sensibilizzazione dei a utenti come è stato visto e ci vuole una maggiore trasparenza sia sulle fonte dei dati sui parametri sui criteri sulla base dei quali questi algoritmi forniscono una risposta per pro per una risposta e quindi maggiore trasparenza vuol dire anche un approccio più consapevole
E soprattutto per
Anche per sviluppare delle capacità critiche da parte degli utenti quindi campagne di sensibilizzazione dovrebbero informare il pubblico sulle capacità ma anche sui grandi limiti e le potenziali distorsioni nei sistemi di intelligenza artificiale
Parallelamente occorrerebbe rafforzare gli strumenti a disposizione dell'autorità di vigilanza delle università e dei centri di ricerca
Come ad esempio ho letto da molte parti ma lei parlava anche qui devo mettere dei dei di moto elogi e Comune per monitorare bias per progettare standard su cui testare sviluppare i gli algoritmi ma soprattutto anche per valutare la qualità delle fonti dei data dei dataset da cui sistemi imparano e poi loro stessi si addestrano
Sul secondo punto il
Sul secondo aspetto il punto di partenza a mio avviso è la presenza femminile nel mondo della tecnologia e del Lia e questo ci riallacciamo
Alla all'educazione e la formazione
Ricordiamoci che gli algoritmi lo stanno sviluppando li stanno addestrando dei gruppi di persone in quindi necessario aumentare la presenza delle donne in questi gruppi di lavoro
Che progettano che addestrano anche monitora i modelli della borraccia né dei dati e degli algoritmi si potrebbe pensare a degli incentivi o anche a una regolamentazione per le grandi aziende che operano nel settore
Dell'intelligenza artificiale per garantire che questi gruppi sviluppano degli algoritmi che siano il più possibile contro Condit conclude gruppi che siano il più possibile diversificati
E che le persone che sviluppano le tecnologie provengono anche da contesti differenti in modo che le diversità vengono prese in considerazione
E quel tema finale delle regole la Commissione europea ha presentato sappiamo tutti nella prima nel due mila e ventuno una proposta di Regolamento sull'intelligenza artificiale
L'artificiere intelligenza Act con l'obiettivo di promuovere dei sistemi di intelligenze artificiali sicuri ed etici
Cosa interessante ha classificato le tecnologie in base i rischi che queste pongono per i diritti fondamentali
Ora dopo mesi e mesi di trattative guarda lui dovete finalmente si sta arrivando alla approvazioni di questa proposta
Legislativa Camp che prevede anche una serie di obblighi e per i produttori i requisiti di trasparenza con anche delle sanzioni ovviamente
L'impatto di questo Regolamento dipenderà dalla sua implementazione eccome anche potrà interagire come si potrà adattare con l'evolvere del di una delle tecnologie evolvere dirompente anche l'emergere di dei nuovi rischi
è stato poi citato e ci tengo anche molte finisco qua da da Rosanna Oliva
L'impegno per promuovere un uso etico delli nell'intelligenza artificiale che si è basato sui principi di trasparenza inclusione responsabilità imparzialità e affabilità affabilità
Questo è stato promosso dalla Pontificia accademica Accademia per la vita
Con l'iniziativa rom col foro e io x siglata anche da grandi player tecnologici come l'IBM e la mancano soft
La con le appunto una chiamata tutte le in prese Annoni Orel delle organizzazione della cittadinanza attiva le università e le istituzioni
Proprio per presidiare alcuni principi o etici che devono governare l'intero percorso di elaborazione dei sistemi intelligenza artificiale
Chiamata largo largo l'Al Gore etica e quale lascio la parola resta Silvia perché forse ho parlato anche troppo
L'abbia
Allora io andrò veramente super rapida quindi perdonatemi se se leggerò ma mi aiuta a veramente a sintetizzare giustizia ambientale dello stato e gli stereotipi di genere questa era la nostra terza sessione
E richiamo subito le pareti Annalisa Corrado che ha richiamato l'analogia tra il corpo delle donne dell'ecosistema
Sul filo dello stereotipo ma ha detto Annalisa entrambi sono stati messi fuori dal mondo del potere delle decisioni e la loro assenza giustifica una marea di fallimenti
Una cosa che aggiungiamo questo e dire che l'impatto dei cambiamenti climatici non è lo stesso per donne e uomini che queste ultime rappresentano il settanta per cento dei padri poveri del mondo uno virgola tre miliardi di persone
E dipendono in misura maggiore proprio per il loro sostentamento delle risorse naturali
Le donne soffrono di maggiore scarsità d'acqua impoverimento delle terre inquinamento fenomeni climatici estremi
Tutto questo soprattutto in un articolo e richiamato in un articolo della voce dice per una per una donna soprattutto se vive nei Paesi in via di sviluppo
Questo tipo di i cambiamenti climatici non solo Mentana appunto il tema legato alla l'alimentazione eccetera ma anche la probabilità di morire in seguito ad un evento estremo di soffrire
Di peggioramenti alla salute mentale e di addirittura di essere più soggetti alla violenza domestica
A livello globale sono l'ottanta per cento degli sfollati a causa di gas disastri ma ambientali sono donne cosa sarebbe quindi dal punto di vista di un approccio più generale richiamando sempre le parole di Annalisa
Un approccio sistemico per risolvere una crisi sistemica come come appunto richiamato da lei e come dicono tantissimi attiviste che a tutte le latitudini
Del mondo si sono battute per l'ambiente e la giustizia ambientale se non vado errato UL Timi dati della cotto ventisette quindi l'ultima che c'è in cotto che ci si stata vedeva una partecipazione delle donne soprattutto delle attiviste nella fascia sedici trentasei che era molto ampia per quanto riguarda proprio le ragazze qui ci sono tante attiviste
Nel nord e nel sud del mondo donne che si battono per la giustizia ambientale ribadiscono le però la necessità di considerare le lotte in modo olistico immaginando la lotta al cambiamento climatico una lotta a tutti gli affetti per la giustizia sociale
Dando voce nel processo a chi non ha voce e a chi subisce maggiormente le conseguenze dei cambiamenti inventando anche pratiche collettive che vadano oltre la logica individualista cosa serve per le politiche e già chiudo questo primo paragrafo
Un fare analisi su dati disaggregati sugli impatti di cambiamenti climatici sul genere
Non tutti i paesi hanno c'è un o ci sono dei dati sempre su un articolo della voce del due mila e diciannove due mila venti che purtroppo qui ma nel mio quaderno c'erano
Che fanno vedere come l'Italia non non era tra i Paesi che hanno dati disaggregati e anche che valutano l'impatto delle politica in tali quindi indecente e importantissimo integrare la chiave di generi in tutte le politiche ambientali e poi come ricordato da Simona Fabiani
E valutare l'esito di quelle politiche Simona Fabiani richiamava tra l'altro un altro punto fondamentale che è quello del di una necessità più ampia di dialogo sociale e di partecipazioni in Generali alle politiche che ovviamente come sapete
è un cavallo di battaglia del Forum da tanto tempo quindi assolutamente partecipazione e chiave di generi integrata strutturare percorsi di educazione e questo la l'hai già detto due non lo hanno ricordato
Tanti tanti e tante prima di me e una un'intersezione anche nell'educazione entra l'ambiente e le politiche di genere poi una cosa che richiamata da Marco Pedroni
Che diceva i team di lavoro funzionano quando sono più possibile diversificati aumentare la rappresentanza politica femminile perché si è visto
Dal punto di vista delle dell'adozione delle politiche che quando ci sono donne le politiche rispetto al cambiamento sì climatico sono più severe c'è anche uno studio addirittura sui amministrazioni sulle amministrazioni locali e sui sindaci
V ultima sessione quella su gli stereotipi nel terzo tempo della vita leggendo alcune cose prima di questo come dire per preparare insieme appunto alle alle Flavia
Questo questo appuntamento di oggi che ringrazio per essere stato delle preziose compagnie di strada
Ho letto che appunto c'è una donna che si chiama Vienna Cammarota che sta facendo è un percorso di ventidue mila chilometri a piedi da Venezia alla Cina
Una donna di settantadue anni che ha scritto nel suo sito voglio sradicare quei pregiudizi sulle donne sul fatto che una donna sola e della mia età non può non dovrebbe compiere questo tipo di impresa
Quindi e lo lo richiamava in un articolo sull'essenziale Barbara le idee le da Cagni racconta la storia di di Vienna Cammarota quindi sono tante le donne che in questo Paese vogliono una vita che dura tutta la vita
Per recitare una bellissima espressione che Lidia Ravera
A c'ha ha condiviso oggi con noi e che mi porto dietro però di si diventa vecchi anche in base alla vita che ha avuto che si ha avuto ha riguardato la professoressa Saraceno e le donne spesso arrivano con condizioni di salute peggiori
Anche in base alla qualità della vita che hanno fatto e Aldo più lavoro
Al al lavoro molto pesante che hanno avuto sulle loro spalle un piccolissimo dato da un un sondaggio Istat sugli aspetti della vita quotidiana per esempio richiamo anche la la percentuale di donne che ha rinunciato a prestazioni sanitarie è aumentata in questi anni tra il due mila diciannove due mila ventuno per dire che anche questa cosa della speranza della vita delle donne in parte un trend che si sta il San pochettino
Andando diciamo al contrario chiudo
Dicendo che importantissimo ovviamente il tema degli anziani degli anni degli anziani l'assistenza allora una loro priorità il form disuguaglianze diversità sostiene la riforma della non autosufficienza diciamo non da oggi ma da quando Cristiano Gori e le organizzazioni SIS e non messi insieme a lavorare su questo la riforma ha come obiettivo quello di programmare e realizzare monitorare in modo integrato l'insieme degli interventi del settore in modo da assicurare risposte unitarie e adeguate
Per i servizi di assistenza pubblica gli anziani non autosufficienti e importante declinare i cui bisogni quegli interventi in funzione anche le differenze di genere sia per interventi integrati socio sanitari pensiamo a quanto importante la medicina di genere sia per quelli relativi agli ambiti relazionali di socializzazione purtroppo gli stereotipi di genere sono ancora troppo forti e le condizioni di vita
Troppo disuguali per quei davvero che tutte le politiche abbiano un approccio di genere e non siano neutre
Lavora grazie e adesso chiamiamo Pirlo
Pierluigi Stefanini presidente dell'ASI bische arrivato quale nome puntuali le abbiamo fatto fare
Le due e Rossella Muroni Andrea presidente di nuove rigenerazione Andrea Molino ricordino le di coordinatore del Forum disuguaglianze diversità è chiara o dei fra ed espulsioni cioè l'Italia grazie a tutti
E allora
Io un intervento di un'ora
Grazie e laser colate lì sono telegrafico solo per dire
Tre cose
Grazie buongiorno era così a salutati
Allora intanto volevo dirvi questo l'Ansa ha rilanciato la nostra diretta con la pagina Facebook
Rompe il Cda Rai News Radio Radicale il gruppo quotidiano nazionale l'ex il Giorno la Nazione il Resto del Carlino
Da pagina fare spot di RAI per la sostenibilità
L'evento ha raggiunto
Nel corso della mattinata oltre ventidue mila persone sui canali agilis e sul canale del Festival quindi direi che da questo punto di vista è stato una bella Mrs
Pene devo dire che
E devo dire che la la la la mattinata è stato davvero di grandissimo interesse di grandissimo livello e dunque grazie
A Flavia terribile al Forum diversità disuguaglianze Rosanna Oliva
Coordinatrice onoraria del gol cinque che con lei Dore Iacovelli Liliana Ho Chi Minh combattono con una notevole determinazione
Ed efficacia
Per cercare di contribuire a tenere alto e fare avanzare nell'attività della nostra alleanza
I contenuti che ci portino alla parità di genere
Peraltro devo dire che in questi anni questo lavoro ha determinato un aumento di attenzione una cresta di sensibilità
E ed impegno di tante forze che insieme ad altri stanno cercando di misurarsi di contribuire di far progredire presto terreno fondamentale
Peraltro abbiamo anche realizzato due anni fa una riforma della governance dell'alleanza oggi c'è una donna presidente insieme e quindi siamo in due c'è una perfetta parità ma soprattutto la struttura visto una crescita e una presenza davvero di grande livello di qualità ma anche di parità con le ragazze e ragazzi che lavorano con la nostra alleanza e quindi alla svista cercato anche dal punto di vista della sua natura di essere coerente e conseguente naturalmente c'è tanto da fare come è stato detto tre battute conclusive per lasciare i nostri ospiti il compito di che entrare di più nel merito
Il primo punto che vorrei sottolineare c'è stato ben descritto in modo molto ricco approfondito
è quello di riuscire a fare un ulteriore salto in avanti
Possiamo dire che è aumentato di molto la sensibilità ma le conseguenze nelle politiche nelle scelte richiede un ulteriore scatto in avanti dobbiamo predire cercare per quanto possibile
Di affiancare alla sensibilità che cresce alle proposte che si stanno sviluppando conseguenti azioni e politiche che siano coerenti
E quindi ancora c'è molto da fare
Come sapete bene
Per farlo attraverso una dimensione come è stato ben detto che sia olistica che sia sistemiche che si è integrata cioè fare in modo noi diciamo da tempo come Alleanza
Pari in maniera che in tutte le politiche il tema della parità di genere entri a pieno titolo oggi non è così
Peraltro vorrei dire
Poi finisco a proposito di stereotipi e di condizionamenti particolarmente odiosi intollerabili di varia natura come abbiamo sentito stamattina
Non va trascurato un piano che il Forum delle disuguaglianze diversità disuguaglianze porta avanti fin dall'inizio
E c'è una critica
Nostra anche di asili schede contenute nell'Agenda due mila e trenta dell'attuale sistema di funzionamento
Del modello economico e prevale che guida i processi a tutti i livelli
Se ci sono questi condizionamenti questi stereotipi queste limitazioni gravi perché c'è un modello economico che intende promuovere questo tipo divisione culturale anche non come sappiamo potremmo prenderla da tanti punti di vista cito solo quello legato ai consumi e ai modelli di consumo per sottolineare l'importanza più un cambiamento davvero profondo dei modelli culturali e di consumo
Dicevo in tutte le politiche allora ricordo e ho finito che noi abbiamo
Come Paese una strategia nazionale sulla parità di genere approvata nel giugno del due mila ventuno
Per ora adesso bisogna realizzarla
Allora l'alleanza come dire cercherà per quello che è nelle sue possibilità di fare in modo che si dell'ISI questa strategia peraltro strategia che è il frutto della strategia europea
Approvato un anno prima questa strategia
Ha valore fino al due mila ventisei quindi allineata al piano RR quindi non è che c'è da fare ricerche ce la fa lo cioè da realizzare scusate la brutalità cioè non è che adesso ricominciamo a discutere di creare un'altra volta adesso facciamolo
Faccio solo degli esempi pratici e così mi dà l'idea eppure lo sapete di cosa vuol dire
Questa strategia nazionale individuo con cinque punti chiave il lavoro il reddito le competenze in tempo significa la cura e il potere
Ritiene facciamo un esempio pratico per quello che riguarda il divario di retribuzione non dobbiamo come obiettivo due mila ventisei come Paese arrivare dal diciassette attuale di divario intollerabile al dieci per cento
Parliamo di stelle come voi avete opportunamente sottolineato nel corso della mattinata e noi dobbiamo riuscire ad arrivare dal ventisette al trentacinque per cento nel due mila ventisei
Parliamo di di docenti universitari ordinari dobbiamo passare oggi il venticinque per cento la quota di donne dobbiamo arrivare al quaranta per cento nel due mila ventisei e potrei fare altri esenti
Imprese femminili dobbiamo riuscire ad arrivare oggi il ventidue per cento al trenta per cento del due mila e potrei fare tutti gli altri esempi che sono dentro la strategia nazionale che sono target precisi puntuali sui quali il Paese si deve cimentare
Allora ci sarà anche una donna Presidente del Consiglio ma adesso vedremo se su questo terreno fondamentale le politiche saranno conseguente in grado di rispondere infine ultima l'ho portato via troppo tempo sulla transizione ecologica giusta che noi abbiamo come Alleanza elaborato lo scorso ottobre prendendo spunto dal piano di attuazione per l'ambiente dell'Europa all'ottavo piano che si porta due mila trenta nel piano europeo si dice in modo molto chiaro e forte che occorre per essere coerenti con la transizione giusta
Ridurre le disuguaglianze appartiene di quel genere fondamentale
Peraltro nel nel lavoro che i nostri
Si è lasciati a livello globale civici propongono con periodicità e con continuità ormai sulla crisi climatica si fanno sapere ci dicono che ad esempio l'impronta di carbonio
Pro capite donne e uomini a vantaggio delle donne perché le donne mangiano meno carne se non utilizzano le automobili come gli uomini per fare esempi che danno l'idea di che cosa vuol dire questo così come i Paesi che hanno un livello di parità maggiore raggiunto tra uomini e donne hanno anche un una consumo pro-capite è un'impronta di carbonio inferiore
Dunque per dare l'idea che se siamo conseguenti e siamo corrispondenti riusciamo davvero a rispondere a queste enormi sfide che sono difficili ma che sono fondamentali scusato l'ho tenuto troppo lunga
Il tempo è trascorso vada e allora dunque non non non ha un ordine ma richiamo uno alla volta e dunque senza Chiara odi prego chiara
Grazie
Grazie ringraziarmi sperimentazione distorsioni c'era soprattutto per aver avuto l'opportunità di partecipare a questo incontro così stimolante anche confortevole dico confortevole perché dentro queste Mura ovviamente alcuni danni assumono la rilevanza che meritano ma ancora purtroppo la realtà comunque che con cui ci confrontiamo tutti i giorni diverso al di fuori e Frei Reyes fin Dana scende mille diciotto e fin da subito abbraccio quello che era l'interconnessione tra giustizia ambientale giustizia sociale come abbiamo visto anche durante tutti gli interventi di stamattina serve una lente e di genere a una lente intersezionale e aggiungerei Valenti intergenerazionale
Per cogliere quelle che sono le interdipendenza che lega appunto ma moltiplicità delle ferie e dinamica delle della sociali
E soprattutto per cogliere quella che la complessità della realtà in cui viviamo
Noi come generazione intenzionalità intergenerazionali dati permette di entrare anche per esempio in un'aula e cogliere quanto quest'Aula sia omogenea o eterogenea in termini di età genere razza classe sociale di appartenenza
E e ho apprezzato molto l'intervento di Lidia Ravera in in termini anche di diversi da appunto una diversità che non deve essere colta come minaccia momenti siccome ricchezza e una diversità in cui il lavoro di cura si deve basare sull'ascolto
è un ascolto necessario e possibile grazie soprattutto anche la diversità ci nonna nonostante quindi veder la diversità appunto come una ricchezza
Ormai è largamente dimostrato che per quanto riguarda appunto la transizione
All'intera la transizione ecologia ma siamo tutti sulla stessa barca questo perché ovviamente la crisi climatica degli impatti diversi e tende ad aumentare quelle che sono quelle disuguaglianze economiche sociali
Soprattutto per le persone che divenne nuovamente dalle risorse naturali le cosiddette Naba Mostafa chi People e anzi e quindi è importante tener conto che più il tempo passa e più la forbice sociale comunque tende ad allargarsi
Né da una parte le problematiche quindi si intrecciano dall'altra le soluzioni possano convergere non mi dilungo perché fare siamo con beni cioè con poco tempo e anche perché sono state comunque già trattati durante la mattinata sia in ambito lavorativo
Prima di ieri pomeriggio distribuzione quale lavoro domestico responsabilità di cura orario di lavoro flessibile contestare norme in materia di congedo parentale
In ambito distruzione ovviamente la presenza appunto di donne e ragazze all'interno delle standard
Vero insomma che non ci sia nel futuro così tanta necessità di continuare a indire anche giornate per dare maggiore visibilità termali che quindi a quanto pare sono carenti no
Infatti nel due mila e quindici è stata indetta la giornata delle donne delle ragazze nella scienza che si celebra ogni undici di febbraio
E
Infine Santina accusando di cazzotti son sì da Colonia comunque Lina e e le ho raccontato offriva al pari di cosa veniva a parlare e mi chiede Amal cosa cosa gendarmi stereotipi
O in generale il serial vivi in genere con la transizione ecologica
E e allora mi tormentano Antimo a riflettere ovviamente di quanto sia necessario portare fuori questi dibattiti
E quanto mettere in discussione gli stereotipi e ripensare quindi il nostro immaginario significhi in prima di tutto cambiare la nostra mentalità o cambiare il nostro modo di pensare e grazie a questo immaginare di un mondo diverso
E per concludere riprendo una citazione di filiera se arriva Karnak che sono fra i due protagonisti all'interno della traiettoria che ha portato quell'accordo di Parigi del due mila e quindici e che nel loro libro scegliere il futuro delineano appunto quelli sono due percorsi possibili un futuro degenerativo un futuro rigenerativo
E e quello di cui linea e quello che fanno un appello un appello a appunto a a cambiare a cambiare mentalità e decidere e in questo decennio così critico che traiettoria delineare quello di cui abbiamo bisogno appunto una trasformazione inizia sistemica e al tempo stesso individuale
Grazie grazie già da oggi Rosella Muroni presidente nuove rigenerazione rivelazioni grazie grazie ben molto rapidamente io sulla questione ambientale io ne sono stato Presidente Dellai ambiente e di questo mi occupo da una vita
Vorrei sottolineare però un aspetto positivo molto è stato detto qui mi non ritorno sulle cose già dette Perotti esiste un triangolo magico
Tra le donne l'innovazione e l'ambiente lo dico perché in questa epoca in cui tutti parlano di transizione ecologica invece sarebbe necessaria una conversione ecologica ben più
A coraggiosa
Tantissimi dei brevetti e dei metodi e dei processi innovativi in campo ambientale hanno firme femminili penso all'economia circolare penso all'agricoltura biologica
è stata una donna inventare il polimero vegetale alternativo alla plastica una donna italiana
E così tutto il campo della bioedilizia moltissimi brevetti hanno firme femminili questo lo dico perché io credo che la questione vada vista anche assolutamente in positivo comunque grande
Incoraggiamento e la dimostrazione forse che la questione ambientale era un luogo in cui gli uomini non si come dire non si applicavano non si esercitavano non lo Stato non spazio libero e noi abbiamo colmato con vuoti quel vuoto anche con non solo diciamo essendo soggetti fragili io vedo qui
Sabina Ratti con cui abbiamo lavorato per anni sul tema energetico sulla sostenibilità ti ricordi sabbia quando parlavamo ad esempio delle donne africane no e dell'utilizzo delle biomasse di come le donne africane fossero le prime vittime della siccità perché voleva andare a dire andare a cercare l'acqua
Anche i luoghi più lontani però poi siamo andate anche nelle università e abbiamo trovato appunto questa capacità di innovazione l'abbiamo trovata io Lab l'ho trovata dice diciamo di più nell'impresa privata cioè spessissimo le donne incrociano
La propria idea la propria innovazione
La la capacità di innovare anche con l'impresa in coro economica quindi io credo che vada fatta anche una narrazione impositivo racconto in positivo di quali che essi di quelle che sono le le potenzialità e le opportunità
Lo dico perché
Quello che fa paura della conversione ecologica ed è per questo che viene così fortemente contrastata nonostante abbiamo ormai pezzi interi del nostro Paese che va sott'acqua e abbiamo imparato quanto l'Italia sia un hot spot dei mutamenti climatici non si tratta più degli orsi e di ghiacciai nell'articolo
O non solo più o non solo diciamo
Coloro che frena hanno impediscono questa conversione ecologica conti non essere moltissimi e io credo che questo lo dico da sociologa in fondo è perché se noi la realizzassimo veramente e prima o poi lo faremo la storia la poi rallentare ma non la puoi
Fermare siamo destinati al futuro
Ecco io credo che la verità è che quello che viene messo in discussione sono anche i ruoli sociali tradizionali
Che sia economia circolare che sia produzione di energia pulita penso alle comunità energetiche si mette in discussione il ruolo tradizionale dei cittadini e anche il posto delle donne in quella in quella creazione così innovativa anche a livello lo sa più sociale io come presidente di nove rigenerazione e mi occupo di rigenerazione urbana
In realtà ci occupiamo di rigenerazione sociale per cui nella realizzazione di una comunità energetica non c'è solo la condivisione di un pannello che produce energia pulita
Ma c'è proprio anche una serie di processi di confronto bisogna creare insieme una cooperativa bisogna uscire dalla propria casa e magari riscoprire la sala riunioni del condominio o la piazzetta sotto casa c'è anche una grande superamento della della solitudine che ha soprattutto quella degli anziani delle anziane e però devo dire che le più combattive le più combattive nei quartieri per realizzare le comunità energetiche per ridisegnare ad esempio una piazza che sia un luogo davvero sicuro luogo a misura
Di tutto e di tutti sono proprio le donne soprattutto assente
Ti ognuna Scherzo condominio ma voglio dire non è responsabilità mia
Le donne invece sono grandi protagoniste di questo cambiamento e credo che sia importante mettere insieme non solo la l'innovazione
Ambientale ma l'innovazione sociale in cui appunto non è solo produzione di energia pulita ma anche nuovo processo di creazione di valore Grazia
Tratto ho perso il filo
Se Rossella quando avevamo l'ironico coordinatore del Forum
Prego allora intanto grazie davvero a tutte tutti voi che siete rimasti qua fino adesso il primo ringraziamento devo ringraziare anche Flavia Cinderella per questa e Marta per questa giornata di Rho prevede brevemente perché le ringrazio però prima permettetemi dire anemica Flavia insomma che mi ha invitato qui che ma bisogna posizione di sementi scomoda perché adesso devo competere con la vostra resistenza
E tra l'altro oggi in quanto uomo sono portatori inconsapevoli di stenotipia di genere che tra l'altro uno di quegli uomini confessa capisce poco di matematica quindi la mia autostima andata proprio Sapio
Sotto i piedi detto questo trovo che il convegno di oggi tutta un'parla di contenuti o voi sottile al metodo di questo di questo incontro di oggi
Nel senso che da un lato è un modo originale con cui è stato affrontato il tema perché ha intrecciato la tematica degli stereotipi di genere attraverso le fasi di vita Rizzoli due grandi transizioni
L'ha fatto mischiando linguaggi e non è cosa da poco perché stamattina sentito linguaggi che da un lato sono linguaggi competenti ma sono anche linguaggio accessibile ed emozionanti perché una cosa rara anche nei convegni e nella politica
Alto livello la messo molto sul piano del dell'impianto culturale io credo che il primo grande processo di disinvestimento di questo Paese veniva fuori anche gli interventi fatti prima prima ancora che economico intervenire Tato culturale e cambiato il senso comune del Paese
Play su queste tematiche le sue tematiche di genere primario sua povertà pensate l'indegno dibattito sulle diseguaglianze di questo Paese Novi povertà e trasformati in colpevoli della loro condizione e dove il problema non è più la povertà ma come trattare i poveri ma non ho tempo per allargarmi su questi invece alcune cose che su mi sono rimaste a sketch cento che non voglio farmi delle nemiche dei nemici uno
è il piano culturale Linda Laura ha detto una cosa fondamentale occorre avere delle strategie per comprimere gli affetti degli stereotipi e per modificare la consapevolezza su questi temi
Io ritengo sia un segnale importantissimo voglio dire
E quindi ci rilancia ad uscire sulla dimensione politica e culturale
Di queste tematiche non lo devo spiegare sicuramente i movimenti femministi né tanto meno i centri antiviolenza che Stati tra i pochi servizi che hanno mantenuto un approccio politico in questi anni di sbornia tecnici sta di tutti gli altri servizi ma questo elemento e centrale
Seconda questione che tornata interventi dire la che voglio riprendere ma anche di Annalisa Corrado nella diceva c'è uno c'è un nesso forte tra ordine patriarcale
The ordine capitalista anche nelle sue forme nuove della globalizzazione del neoliberismo e Annalisa Corrado diceva il corpo delle donne come corpo dell'ecosistema sono imbattuti stati sbattuti fuori dal potere se ne vedono gli effetti questa questa collocazione
In un ambito di parte nell'affrontare questa cosa
Chiaro nell'affrontarla quindi non neutro generico neutro
Pendente comma di parte mi sembra ha solamente centrale d'altra parte questa roba veniva poi ripresa nelle pratiche dal presidente di Coop quando diceva non a caso
E laddove ci sono dei lupi dirigenti composti in un equilibrio con le donne queste presi sono più bravi non soltanto dal punto di vista del genere
E anche del della sostenibilità dei prodotti ma anche nella produzione di migliorare le prestazioni dell'impresa e quindi dell'economia come così che ci ricordava nella quindi c'è stato anche un filo rosso che ha legato queste questioni come presupposto dello sviluppo e non come esito dello sviluppo
E che l'altra grande questione Gorini quando la politica certifica gli stereotipi la certifica perché la politica anche quelle in campo democratico progressista molto spesso pensa
Di queste questioni stamattina come la conversione ecologica così come questi adeguata della povertà non sono le politiche che contano
Alle politiche vengono dopo nella ribaltare pareri ma su queste su queste questioni e su questo è davvero chiudo perché se no faccio anche quegli libero parlerò pochissimo poi rompo le balle per troppo tempo l'ultima parte quella di Gori
Quando diceva sì io poi siccome oltre a fare il coordinatore del Forum facendo l'operatore sociale da quarantadue anni
E vero
Per questo fatto che il lavoro di cure legato al genere quindi la tematica dell'amore non delle competenze
Ha svilito e sacrificato il lavoro sociale pubblico e del privato sociale
E oggi per la prima volta in un paese all'avanguardia su queste tematiche con leggi e serviti che ci invidia tutto il mondo ne abbiamo soprattutto nel Centro-Nord una grandissima fuga di operatori operatrici
E ne era persa di anima del lavoro sociale perché alcune organizzazioni si sono andati sulla tecnica e sulla prestazionale ma sopra tutto perché la cultura non riconosce loro la dignità di lavoratori e lavoratrici
La dico così io prendono stipendi non mi sento meno etico da un volontario
Rispetto a questa roba qui
Stanno fuggendo dal lavoro sociale non stiamo buttando a mare non soltanto un sistema di servizi e concetto di cura universale pubblica responsabilità di tutti tutti ma anche un patrimonio di competenze e saperi enorme che sarebbe utilissimo in questo Paese in questo momento
Grazie
Grazie grazie al ponte ricordo che domani il Festival si chiude
Presso l'aula dei parlamentari a Roma dopo un percorso di diciassette giorni in quasi mille venti insomma è stata una un bel camino pieno di contenuti come la mattinata di oggi ci ha dimostrato che la Senghore buone cose