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Eccoci di nuovo in diretta su Radio Radicale per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Errigo Salvatori
Oggi parliamo di infrastrutture di ponti visto che il tema del ponte sullo stretto è tornato di attualità il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha dichiarato
Il ponte sullo stretto di Messina è un dovere morale nei confronti di milioni di italiani sarà un volano di sviluppo non solo per Sicilia e Calabria il ponte sarà un attrattore di cervelli dall'estero in Italia
E poi ha detto io penso che l'Italia abbia tutte le possibilità il mio è un ottimismo fondato su numeri e dati e sulla convinzione di avere un sistema economico che più di altri si adatta alle crisi l'obiettivo ha ribadito ancora Salvini avviare i cantieri nel luglio del due mila ventiquattro
Salutiamo in collegamento telefonico il professore Enzo Siviero professore buona sera ben trovato LHC suona sera grazie dell'invito in genere grazie a lei ingegnere architetto italiano ha dedicato gran parte della sua carriera la progettazione di ponti all'insegnamento delle strutture non ha facoltà di architettura dell'Università di Venezia
Ha anche una lavori honoris causa in Architettura al Politecnico di Bari
Insomma professore prima di parlare del ponte sullo stretto di Messina Noriko il professore Aldo vi sono sei negli anni scorsi gli animi passati si occupa di per anni della necessità di realizzare dei collegamenti attraverso il Mediterraneo dell'Africa con il resto dell'Europa no per connettere queste due grandi civiltà queste due grandi culture oggi Giorgia Meloni nel governo oggi nel senso questo periodo
Parlano del piano Mattei è vero che lei aveva pensato anche ad un ponte tra Tunisia e Sicilia lungo centoquarantacinque chilometri per unire il Mediterraneo
Assolutamente sì anche levriero che un po'fiore all'occhiello visto che sono partito in realtà non dà un'idea mia personale ma da una proposta che la che lei ne ha aveva fatto sollecitata proprio dalla Regione Siciliana negli anni due mila e due due mila tre
Io ho visto
Progetto era un progetto di un tunnel ferroviario
Con quattro isole artificiali naturalmente la mia vocazione pontificale passatemi questo termine mi ha subito suggerito ma perché andare sotto per cento e quaranta chilometri quando potremo andare sopra
E da lì mi sono messo buzzo buono diciamo come divertissement se proprio lo voglio fino in fondo quindi un'iniziativa autonoma
Ho anche cercato di suggerire dai Ramats Rfi quando me ho avuto l'occasione al Papa usate mettete un paio di persone
A valutare questa opera che è tutt'altro che fuori scala sembra Police Tarakan parlando male di tredici quattordici anni fa quando prese in mano io
Questa cosa
E però non era dei fino adesso fondate che la cosa potrà andare in porto
E io ho fatto anche quattro conti dovrebbe costare sui centocinquanta miliardi sembra un numero spaventoso ma rispetto a quello che si fa in giro per il mondo assolutamente accettabile tanto più che collegheremo un continente intero prelato ricca età perché il dall'infrastruttura importanti investendo migliaia di miliardi lì dollari non proprio no scusate non migliaia di miliardi cioè sì numeri molto importanti e quindi mi sono cimentato truffato un pochettino di massima novantaquattro contenti di portare con la un grandissimo vantaggio che è quello di regolamentare passati dall'Africa
All'Italia all'Europa con la fittizia che diventerebbe veramente la piattaforma logistica dell'Europa mentre la Tunisia sarebbe la piattaforma logistica dell'Africa cioè sono ragionamenti che perché ha un po'riunione cosa che è mancata negli ultimi anni all'Italia fosse scritta intravedendo qualcosa So
Penso che sia una cosa fattibile ci sarebbe anche conforme chi chi è pronto a investire numeri di questo genere naturalmente
Con una oculatezza particolari c'è solo qualche piccola difficoltà ma che che con risolve non entro le queste lettere che comunque è fattibile lei ha tra l'altro progettato anche se non sbaglio nel due mila diciassette il punte Flaiano di Pescara giusto
Il potere variano di Pescara è uno dei miei ripeto fiore all'occhiello è un ponte particolare anche molto particolare un po'l'icona e quello che mi era stato chiesto dal dalla loro al sindaco Luciano D'Alfonso
Vorrei un simbolo per la città avevo già come dire fatto promotore culturale collaudatore del conto del mare
Forse la più bella passerella che abbiamo in Italia anche più bella dal mio punto di vista ripeto il ponte di Calatrava Venezia che pure collaudato
Ponte Ennio Flaiano è è un gioiellino gioiello incastonato l'unico aspetto che mi ripete che avrebbe bisogno di un pochino più respiro attorno c'è spesso perché è una scultura scala urbana
Sembra un ponte che danza e con questi rallegrano
Esistono sembrerebbero proprio delle dell'etica che si allungano un po'così anche psicologicamente per afferrare che cosa l'attenzione del del pubblico che si ferma e guarda
Emerita perché quella fine queste opere che hanno questa valenza architettonica sono molto suggestive e vogliono sollecitare la sosta delle persone per pensare per immaginare
Per vedere cosa effettivamente è successo come si è trasformato in luogo devo dire la verità vandalo presentato la facoltà d'Architettura di Pescara per il professor Clemente allora era
Era precedere la facoltà mi aveva fatto un regalino ha fatto vedere un una tesi di laurea urbanistica
E proprio ora centrata sul sul ponte che ancora non c'era molto bello questo perché credo ricordiamo anche i nostri ragazzi a meditare a pensare e le cose si possono fare bene e in fretta corti particolarmente rilevante perché è una cosa che quando ponte molto bello anche lì intorno viene valorizzato contrattempi non vengono mai considerati ma avere la patrimonializzazione del territorio passa attraverso la collocazione laddove teme un parco c'è una mo'una cosa particolare attrattiva immediatamente i valori che alterna perché latente
Non se ne rende conto ma il bello ISE bene bello
Pulito
Conviene io positiva quello di cui abbiamo bisogno in questi tempi che ancora oggi sono abbastanza da come parla sembra quasi che i punti abbiano una valenza poetica
Ma si il ponte non è un oggetto è un soggetto con che parla parla e qualche quartetti insulta perché purtroppo la maggior parte dei conti del fronte realizzati chiamarli conti secondo me è un eufemismo io sono dell'idea che da chiamare conti quelli persi edotti quelli brutti purtroppo sono la maggioranza però c'è una tensione riversa
E si può fare io credo che e l'emozione che crea un'opera bella perché ci fermiamo davanti a un ponte romano che lo guardiamo sentiamo qualifiche cosa sentiamo che le pietre parlano si raccontano dissesto si raccontano la propria storia
Una cosa bellissima queste uno ci pensa carta delle parti invece a fianco sotto queste FI chiede
Sono delle tangenziali che che non hanno niente voglio dire niente di umano
Sono praticamente la materializzazione del diavolo questo il mio punto di vista altro che Ponte degli Angeli bomber del diavolo come nel Medioevo
Poi sono bellissimi come più del denaro dal nome in Italia ci stanno facendo le cose interessanti e non sono così pessimista anche
Io Bortolato pontificale contitolare questo termine sta dando qualche furto almeno mi sembra insomma poi non non è che voglio fare io voglio promuovere il fare bene credo che questo sia
Un elemento forte unita e nere che è passato che ha passato quarantaquattro anni architettura con una laurea honoris causa in architettura una cosa opposizione infatti mi chiamano uno GM ovvero una un infermiere transgenico del resto io credo che se si parla un po'di
Consiliari suggestione ed emozione si fa solo bene i ragazzi soprattutto hanno bisogno di quest'oggi nere Scarampo io so che per lei il ponte più bello d'Italia il debutto Bisantis che avanzarono progettato da Morandi
Guardi quando parliamo di Morandi però la mente la direttamente a Genova lei che però considerazione su quello che è successo su come si sarebbe mosso lei politicamente
Guardi quello che è successo secondo me no non è uno operazione che abbia forzato onore all'Italia che qui è frenetica perché noi diamo distrutto un ponte era un monumento considerato tale in tutto il mondo basta pensare che delle nove era caratterizzata dal ponte sul Po eccetera
Era un'opera d'arte indiscutibilmente in cui alla fine non tutti se ne sono fregati sull'onda dell'emozione non era necessario demolirlo anzi
Secondo me era l'occasione per fare un restyling complessivo dimostrando che l'Italia prima nel mondo per fare la restauro del cemento armato
Ci sono fior di di colleghi il restauro di tecnologie di sculture che si occupa di questo abbiamo preferito fare un'operazione iconoclasti e cambi distruggere
Per sostituirlo con un'opera che mi piante per per Renzo Piano che io considero sicuramente uno dei più grandi architetti del mondo a sul tema del ponte non si è cimentato al meglio anzi se mi consentite faccio una battuta
Visto che non gli hanno fatto fare la Gronda a Genova gli hanno detto fai una deroga Aia questa grandissima grondaia resto una battuta
Morandini
Cinquant'anni all'apparato un Conte doveva duecento evidenti duecentotrenta metri di luce
Per tre campate
Pepe tre campate di Renzo Piano sono cento metri corretto con cinquanta metri anche i viadotti dirette sono settantacinque metri tutte tra in epoca di lungo respiro di spazio negli anni sessanta settanta chi faceva male che hanno fatto le i ponti con tutta questa serie di stilate pessimo vivere leggermente di in obliquo fanno muro mentre invece il conte
Antonio e torno al Morandi
Del dei penitenti tanti Sobrero più Marella come lo chiamiamo noi è un contenitore centocinquanta metri ebraico del mondo per un po'un ponte ad arco che ha delle caratteristiche architettonico culturali uniche e irripetibili quello è veramente quello che noi dobbiamo fare siamo capace ancora oggi di farlo puro la politica nel caso di Genova si è si è schierata totalmente a favore di che cosa
Incide nella persino e io l'ho chiamato pontifici io quali la soluzione migliore sarebbe stata quella di Falcone pare a Renzo Piano il suo ponte nuovo per carità su cui io ho il mio pensiero ma non è condiviso ma insomma s'intende di Pompei la pensa come me
Si poteva lasciarlo tranquillamente in clinica infatti più era il momento nel quale si poteva fare una diagnosi con complessiva sull'opera perché abbiamo in scala uno a uno
Spot appare tutto per vedere anche come effettivamente è crollato perché la cosa ancora oggi non è esattamente diciamo chiedo scusa chiara
E unanimemente condivisa ecco perché poi sono pura quindi come dire Morandini ha fatto
Quello lì ma ne ha fatto uno di Misurata e Carlo Stone seri perché è un po'proprio rispetto a questo appare degli orrori ponti ad arco perché l'arco non dorme mai sono due debolezze diventano una certezza
In tanti suoi perché lo lo lo percorre da sopra da sotto
Vive e anche l'unica opera che parla mi piace proprio riscontrare questo in quel ponte è un soggetto
Un soggetto e come tale va trattato corsi in fondo anche l'uomo è un po'se ci pensiamo bene l'amicizia è un ponte il bacio è un ponte l'amore è un ponte una stretta di mano è un po'per un abbraccio e un po'il ponte la metafora assoluta però deve essere bello altrimenti diventa come dire una condizione nella quale uno vive male frutto e cattivo e l'energia negativa che qui veloci Cicchitto con molto su questo aspetto datteri Non è vero ma ci credo ma insomma anche questo fa parte del cuore che pulsa il ponte sullo stretto di Messina che soggetto sa
è un gigante stratosferico mi consentite perché ha una dimensione che tanto da un punto di vista psicologico e la batteria di Roma la materializzazione di qualcosa che è stato pensato dal due mila
E trecento due mila quattrocento anni poi non so se si è esattamente vero ma già il fatto che se ne parla che segnò Metello aveva immaginato questo
E Annibale aveva pure pensato di fare attraversare insomma diciamo che c'è una storia infinita su un'opera che era totalmente condivisa fino a una trentina d'anni fa
Destra e sinistra non c'era discussione anti il primo a mettere in moto il meccanismo diciamo in tempi più recenti del Conte di Messina portone al deputato comunista adesso non mi ricordo il nome perché purtroppo la mia età ho una memoria selettiva non dico che mi dimentico le corse ma insomma
In certi casi mi dispiace
è stato approvato a suo tempo anche da Prodi D'Alema dopodiché è diventato il ponte di Berlusconi ha assunto una valenza politica che come in Italia sistematicamente e non è un caso che si parla di maggioranza e i o posizione quando voleva l'opposizione deve negare anche quello che aveva indetto approvato quando era in maggioranza e con questo uno entra distrugge quello che ha fatto il precedente questi riprende da capo credo che oggi invece la situazione si è completamente ribaltata
Lasciò in o ponte come dire
La loro politiche arcadica chiamiamola così perché per questi signori che non hanno motivazioni se non di tipo emotivo suggestivo chi lo stretto che che viene rovinato quando invece è stato già rovinato dal per quei quarter pronte incredibili dove l'abusivismo è sfrenato ridicolo rete bellissimo visto da lontano
Oppure ieri notte
Ma quando ti è vicino alla costa che a colpi di quanto sia stato capace l'uomo di distruggere un ambiente naturale che intriso definito vittoria come dire di natura e uomini perché poi il mito dei dei piscine karité Ilaria Fata Morgana insomma te ne sono nel nell'
Per imporci concentra possiamo avere grandi Papi
Del nostro Meridione dove nella Magna greca italiana oggettivamente capirete che in Grecia e questo non ce lo possiamo dimenticare perché bene o male
La creta ricordiamocelo tutti è la culla della democrazia
Cosa che non è così Cesar il deputato del CCD cui parlava Pancrazio De Pasquale che Obama mise in piedi una risoluzione del Parlamento europeo noi parlavamo spesso che la questione del ponte anche con il professor Francesco Forte che tra l'altro
Hanno visto alcuni dicono fu ministro delle Finanze nato pochi tempo fa esattamente nel due mila ventidue mi sembra nel governo
Fanfani è Craxi era un grandissimo professore universitario anche nostro interlocutore
Faccio io un po'di provo a trovare gli spunti contraddizione professore
Si dice che perché dobbiamo fare il ponte sullo stretto di Messina quando le autostrade siciliane per lunghi tratti unica corsia sono fatiscenti pericolose la stazione di villa San Giovanni sembra Beirut mancano ascensori per disabili da anni
Spesso centinaia di passeggeri siciliani dirette appunto a villa San Giovanni perdono i treni perché gli aliscafi da Messina partono in ritardo insomma c'è una situazione veramente la drammatica la mobilità allora si dice diamo priorità alle piccole cose parleremo al ponte
Allora la mia risposta è a sono cinquant'anni che si dice questo non si è fatto né l'uno né l'altra volta Sistani
Diciamo merito del PM RR fare che ormai gli investimenti in Sicilia in Calabria sono dell'ordine qualche decina di miliardi in una programmazione almeno decennale
Poi storicamente dimostrato che sono le grandi opere che trascinano le piccole perché perché l'emozione il rintocco delle grandi opera è un moltiplicatore di interessi e di volontà di investire cioè amplifica la speranza e fare stare i giovani l'attore stanno purtroppo scappando del resto parlando è stato cancellato anche lì ho chiamato Po pigidio Monti Passera hanno cancellato il contesto di dove due miliardi poco più che lo Stato ci metteva in quel momento ricorriamo che all'epoca compera valutati in tutto sugli otto miliardi comprese le opere
Complementari tutti gli oneri finanziari di concessione
E e ed era previsto che nel giro di otto anni sarebbe stato completato pinete l'avremmo da due da da da due anni e mezzo noi due miliardi la mattina li hanno accolti dal ponte invece che lasciarli in Sicilia o in Calabria li hanno portati al Nord sull'alta velocità
Quindi
Dopo perché dicevano
Sono i pena esperiti no facciamo prima questo o quell'altro sono rimasti sostanzialmente scornati anche per la gente si deve rendere conto che i capitoli di spesa non sono così investibili in Italia abbiamo un meccanismo abbastanza terrazzo
Cioè significa che tu hai
Posizionato dei soldi in un capitolo di spesa portato un altro capitolo di pesa molto spesso
Determinato solo da un del collettivo di lei che può comunque per i commissariamenti che continuiamo adesso stanno dimostrando inequivocabilmente che la nostra legge non funziona perché se per farle opere le devo commissariare
Vuol dire che quello che abbiamo fatto in questi vent'anni trent'anni ed è un motivo
Molto chiaro è che come tempio supporto che uno Lupi come ho detto a suo tempo caro per la la prima Merloni piuttosto impedire turbare apporti impediscono di lavorare tutti fresco e alla fine il guaio ruppe il responsabile del procedimento sa perfettamente che ormai bisogna fare uno slalom speciale molto stretto cunicoli trabocchetti e qualche e qualche bomba
Foppolo sottoterra perché saltare quindi è un problema un pochino più complesso comunque le voglio dare una risposta molto secca il No Ponte oggi non ha alcun senso oggettivo nemmeno da un punto di vista economico
Che ci fa il ponte guardi solo l'indotto solo ridotto del ponte
Con quello che si deve fare accanto al ponte che sono già uno-due miliare dei lavori la metropolitana riscontri per la sistemazione di quota affronta la messa a regime anche di problemi di cui sesto
Teologico perché per il monitoraggio e il controllo sono quello portava una cinquantina di miliardi
Sulle casse dello Stato
Secondo l'insularità corta sei miliardi e mezzo nessuno di qua con per all'anno nessuno ha contestato quindi lasciamo pure il numero dei tredici miliardi che in questo momento è valutato il il pacchetto complessivo
Se se ne occupa portato molto ancora percorsa qualche aggiustamento ci sarà perché ideali che si è pagato l'opera cioè ma quale opera in giro per il mondo sia ripagata conguagli che la tal all'alta velocità in invitammo nel nord est nord
E e quindi ma non solo la Val di Susa quella diciamo è un'opera che anche contestata altrove io mi ricordo qualche decennio parziale No Ponte No TAV No MOSE
Ed erano sempre gli stessi centinaia che vediamo da Poste sta comunque no sì così apertamente l'alta velocità nel nord Italia ha cambiato completamente la polarità
Oggi io che abito a Padova interiore a Roma
Quindici vent'anni fa ci si può ci vorranno sei sette ore la Salerno Reggio va be'hanno sistemato l'autostrada io l'ho qualche dubbio secondo me ci potevamo farne un'altra
In parallelo ma problema poi alla fine è che attraversando luoghi molto densamente abitati non è che tutti coi fermare ogni venti chilometri quindi la cosiddetta alta velocità verso Reggio Calabria ognuno vuole il suo posto c'è Paola cioè la media che ci sono situazioni che vanno valutate caso per caso ma fondamentalmente ormai le distanze non si misurano più in chilometri si misurano in tempo in ore qualche volta in minuti
Perché perché il tempo è denaro salgono duramente quando c'è qualche rogna
Detto questo io credo che proprio facendo il ponte si potranno fare anche tutte le altre o sono credo ma io credo che sia proprio la vera realtà e quindi quando si inclinò Conte che dicono
Per la per fortuna hanno smesso di dire che il ponte non è fattibile ecco salvo qualche soggetto che secondo me
Sarebbe bene che studia che prima di parlare ma l'Italia sappiamo benissimo che è fatta di persone che parlano senza condividere nelle seguace della diciamo così le basi della geografia urbana ci raccontano proprio questo no che costruendo delle infrastrutture del prossimo anno
Automaticamente di riflesso costruire diciamo così dei dei rapporti dei collegamenti sociali tra persone tra mercati d'altro per quanto riguarda invece il rischio ambientale e vediamo che cosa dice Mario Tozzi divulgatore scientifico i laghi di Ganzirri scordiamoci di perché sparirebbero
Con piloni alti quattrocento metri sbanca era ebbero tutto così come verrebbe distrutto la circolazione delle acque dolci non ci trovi più niente lì andrebbero cancellati quegli ecosistemi
Stiamo parlano di siti di importanza comunitaria zona di protezione speciale se ne fregano di tutto dal punto di vista dell'impatto paesaggistico e dell'impatto sugli ecosistemi
è devastante in questo senso è anticostituzionale perché adesso la Costituzione difende gli ecosistemi con l'integrazione all'articolo nove c'è scritto proprio esplicitamente qui non li stai difendendo anzi sta distruggendo
Sanarli guardi purtroppo io
Non ho una grande considerazione Mario Tozzi che mi sembra un tuttologo che ha preso per le posizioni sulle quali connette frodi entro dobbiamo chiamare allora a questo punto la settimana prossima così ci facciamo un dibattito lo chiamavano qualche anno fa e sì confrontarono Mario Tozzi con il professor Alberto prestiti insieme conosce bene allora Matteo ma credo che comunque niente non abbia proprio non c'è storia comunque io io
L'ho ascoltato per carità sono sempre molto curioso anche quando ti sento profondamente soprattutto selezione cosa non le sa fa voglio ricordare che Mario Tozzi e ha detto che intanto Nasini come questa
Il ponte resterebbe Suma ci sarebbe il cimitero guanti un doppio cimitero dimenticandosi che in realtà il problema del novanta del terremoto di Messina totem morti perché c'era azionato lo Tsunami non perché c'è stato il problema si dico che non c'è
Comunque adesso ho smesso di dire per Pompei crollerà
Sulla questione si ha detto il ponte rimarrebbe potrebbe reggere
Ma Reggio Calabria Massimo M e Messina certamente certamente crollerebbero quindi diciamo e non sarà non sarebbe meglio adeguare antisismica mentre lo stretto prima di farci
Passare sopra varie tonnellate di acciaio cemento questo vicina non sarebbe meglio prima di tutto verificare gli abusivismi fare in modo che le cose
Cecchi invece che aver costruito sui greti dei fiumi o a Porto frane come staff è stato accertato anche recentemente
Domani c'è un problema di cultura che purtroppo non c'è l'altro né in Italia sappiamo benissimo che ormai i costi della come gli interventi per sistemare le cose successivi sono due o tre volte superiori a quelli della prevenzione che peraltro ci sarebbe la possibilità di fare ma qui era una volontà politica
No guardi i laghi territoriale deve andarseli a vedere per benino in questo momento che cosa sono
Non sono quello che vedi che viene descritto dice sostato parecchie volte comunque la prevalente di quelli che stanno lì sono personaggi che hanno comprato la casa che non lo vogliono mollare comunque la
Non è vero
Che che essi che si distrugge e tutto si cambia vanta una anche la natura cambia rifaccio Kung Fu senza esempio loro e so che tutti conoscono perché la trama moglie Copenaghen si è costruita quest'opera
Ordinaria non è che il ponte il Bellori son sia particolarmente bello però una caratteristica su cui pochi si sono fermati
Ce l'hanno costruito un'isola artificiale perché ad un certo momento si è passati dalla parte eritrea la parte Subalpina ci hanno fatto un passaggio dal ponte al tunnel
Quell'isola
Studiata come si deve dagli Pepe degli ecologisti dei biologi e così via nel giro di tre anni quattro anni
Ha determinato uno avanzamento di Pio diversità straordinario
Il problema è che fa regolamentato allora siccome il Ponte di Messina ecco perché ho studiato il mondo non solo dopo che il trentenne ricco ma anche Franco Cristaldi entrale così sulle biodiversità agli uccelli le ombre e così via
E sono questione di investire qualche cosa in più e fare in modo e Ida di biodiversità anche si è modificata
Si evolva
Cioè se noi pensiamo che la biodiversità cammini da sola stiamo sbagliando perché lui non è così par per vedere cosa col quattro sono le situazioni dei temi salinità che però lungo lungo i fiumi per dire no oppure
Il problema grosso che abbiamo in Italia diciamocelo francamente e l'inquinamento
è d'inquinamento su quello dovremmo lavorare non sulla questione di salvare il ranocchio piuttosto che ormai siamo arrivati al punto
Qui siamo più attenti agli animali
Qui agli uomini siamo nel quale mi ricordo del professor Francesco Forte ci raccontava spesso che quando lui si occupava in Parlamento alle sì agli anni Novanta di Ponte sullo Stretto la proposta veniva bocciata spesso quando si chiedeva lo scrutinio segreto perché avversato da compagnie di traghetti
E da mafia e 'ndrangheta professore un'ultima cosa è vero che il problema italiano e l'inquinamento ma anche la messa in sicurezza
Delle abitazioni civili di quelle delle infrastrutture pubbliche come stanno per esempio ecco i ponti in Italia sappiamo lo sanno benissimo questo ce lo abbiamo visto
Ah sì assolutamente ma se il paradosso stanno stanno peggio quelli che sono stati costruiti dopo gli anni Settanta di quelle stati costruiti prima pari Ponte Risorgimento di Roma branco del mondo per una decina d'anni
Per cento metri riduzione son son passati cento e dieci anni
Cioè appartenuto parlavo dei ponti romani tornano i conti in calcestruzzo che qualche mio collega dopo cinquant'anni con dei calci e tutto va demolito è una balla colossale non è così antisom punti molto belli e molto ben tenuti perché erano costruiti bene
No no guardi il il problema solo di volontà politica
La questione dei ponti purtroppo in Italia ci vogliono i morti che le stragi perché il politico si renda conto che bisogna investire sulla manutenzione noi siamo stati varato la manutenzione quali le faccio un esempio
Pop star io son padovano però insomma la mia vita accademica sia svolta quasi interamente per quarantaquattro anni a Venezia
Subito dopo la guerra l'escavo dei rii
Che era uno degli opliti uno degli opliti del Serenissima Repubblica non a caso circa al magistrato alle acque
Non proprio atto autorizzata con un certo momento dovendoli scavare si sono trovati con un livello di inquinamento dei fanghi per cui anche che
E eliminare del materiale che tutto sommato era quasi nove può bisogna eliminare per il materiale che tossico quindi i costi si sono amplificati cioè i non fare la manutenzione in quel caso lì ha determinato di costi pazzeschi dopodiché le dico anche francamente che la messa insicurezza dei delle delle delle costruzioni visto che poi è il mio mestiere
Fondamentalmente essendo professore di Tecnica delle Costruzioni votato i Pompei e quindi come dire ormai fronteggiato è una cosa che tutto sommato sappiamo fare da tanti decenni anzi le posso dire che sulla questione si limita la messa in sicurezza d'Italia ricamo i primi al mondo perché perché abbiamo un patrimonio edilizio particolarmente delicato anzi siamo talmente bravi che riusciamo a fare anche corse che altri non saprebbero fare
Sono edifici storici perché la gran parte della nostra della nostra edilizia M. finite anche minore però a fondamenti di qualche che anche qualche secolo allora pian pianino se tu vai a vedere le cose
Io francamente in centodieci l'avrei più spinto il centodieci per cento ero iscritto per la messa in sicurezza sismica nei quali io faccio una battuta quel tanto per dire l'Italia
Lei faccia una valutazione qualche decennio fa improvvisamente in Italia tutte le autostrade sono state dotate di barriere fotocopiò solventi e di carattere il che sono fra i più importanti da nel mondo abbiamo investito miliardi
Diego per fare praticamente delle gallerie cielo aperto
E in quel momento questo quegli stessi soldi potevano essere ammessi per fare l'adeguamento sismico del dei
Non è stato fatto allora
Perché certe cose si fanno e altre non si fanno perché esistono delle lobby e in Italia sono non esplicitamente quei sa benissimo che in America sono esplicite
Per cui il condizionamento politico viene fatto anche in relazione a questi aspetti liquida le sfonda una porta aperta presso l'abbiamo parlato che va competeranno in Aldo Loris Rossi della necessità di rottamare Letizia
Ho sberle che prima di qualità purtroppo però oggi però abbiamo concluso il nostro tempo a disposizione
Noi veramente ringraziamo grazie professore Enzo Siviero ricordiamo agli agli ascoltatori un ingegnere architetto italiano ha dedicato gran parte della sua carriera progettazione i ponti all'insegnamento
Delle strutture della facoltà di architettura dell'Università di Venezia ma in particolare dello Iuav di Venezia dove è stato professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni come ci ricordava che l'urto tosare grazie veramente per averci dedicato questa mezz'ora abbondante insomma
Un grave il cultura e conoscenza mi mi mi stimolate quando sono stimolato devo della verità e gli ho fatto qualche volta purtroppo non riesco a fermarmi no ma allora non l'ascoltiamo sempre con grande piacere grazie veramente
Buon lavoro Volareweb severo buona giornata anni noi ci fermiamo qui per oggi con il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia over sciolto un saluto da Enrico Salvatori