Rassegna stampa estera

Quel giorno gli scrutatori di radio radicale giovedì sette settembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta oggi partiremo da dove ci eravamo lasciati ieri cioè l'Italia vista dall'estero perché proprio ieri il Financial Times ha pubblicato un editoriale sul rischio per il nostro Paese di sprecare i fondi del cosiddetto ricoveri fango il Pnr R. insomma
I cento novantuno miliardi di euro destinati all'Italia nel piano di riprese resilienza dell'Unione Europea
Post pandemia secondo il quotidiano della City Roma e Bruxelles devono lavorare insieme per adattare i piani di spesa italiani
Ma senza rinunciare alle riforme strutturali come invece vorrebbe fare il governo di Giorgia Meloni e sempre a proposito di Italia
Vi segnaleremo un articolo che è uscito sull'opinione di ieri a firma Francesco Maselli sui liberali italiani che si spaccano prima delle europee
Il pezzo parla di Matteo Renzi la nuova etichetta il centro la sua intenzione di candidarsi al Parlamento europeo nel due mila ventiquattro problema date le divisioni delle varie informazioni del cosiddetto terzo polo
Renzi Calenda ma anche più Europa il vero rischio è che con la soglia di sbarramento nessuno elegga un deputato con ripercussioni tra l'altro anche sul gruppo
Il regno al Parlamento europeo promosso da dal presidente francese mano nel macro
Poi torneremo sulla politica estera della Cina
Sci Jinping che ha deciso di boicottare il vertice del G venti che si terrà nel fine settimana
In India Nuova Delhi leggeremo le monde Sylvie Kauffmann sci rovina la festa ha modo di il primo ministro indiano Narendra mondi in un sistema internazionale in piena frammentazione la rivalità tra Cina e India aumenta
Dopo il vertice dei Brics dominato da Pechino la defecazione DC Jinping al vertice del G venti evidenzia le tensioni tra i due colossi asiatici che rivendicano la leadership del sud globale
Questa competizione lustra però anche la perdita di influenza dell'Occidente secondo le monde e in chiusura saremmo tempo parleremo anche di Polonia si avvicinano le elezioni politiche convocate il quindici di ottobre con una situazione nei sondaggi difficile per il partito al governo il partito legge giustizia il Peace
Che potrebbe non ottenere la maggioranza dei seggi in Parlamento il King maker rischia di diventare una formazione di estrema destra emersa da poco nei sondaggi che si chiama
Confederazione tradotta in italiano le cui ieri il Guardian dedicato un editoriale una nuova destra estrema corteggia i giovani in Polonia l'alienazione tre giovani elettori sta alimentando un partito estremista che potrebbe diventare decisivo dopo le elezioni cominciamo però dall'Italia ed altro Chantal si ieri l'editoriale L'Italia rischia di sprecare il suo contante inatteso Roma ebbro SEL devono lavorare insieme per adattare i piani dispensa di cosa si parla
Del Pnr re andiamo a leggere ancora prima che l'Italia ricevesse la prima tranche del suo pacchetto di sovvenzioni e prestiti da centonovantuno virgola cinque miliardi di euro nell'ambito del lo strumento di riprese resilienza dell'Unione Europea
C'erano dubbi sulla sua capacità di utilizzare in modo efficace la liquidità inattesa storicamente Roma spende pochi dei fondi messi a disposizione dall'Unione Europea e non riesce a farne buon uso
Con il Pnr R. al ritmo attuale potrebbe finire per spendere solo un quarto della sua dotazione totale che la più grande a livello di Unione europea
Entro la scadenza di metta due mila ventisei
Per il un'economia che ha più o meno le stesse dimensioni del periodo immediatamente successivo alla crisi finanziaria del due mila otto
Con un debito pari al centoquarantaquattro per cento del PIL sarebbe un enorme opportunità sprecata lo strumento di riprese resilienza il sultano del programma Next Generation new istituito all'indomani della pandemia come diciannove per convogliare fondi verso la modernizzazione dell'economia europea
L'Italia approvato suo programma nazionale il più grande programma di pesa dalla ricostruzione post Seconda guerra mondiale
Nel due mila ventuno sotto l'allora premier Mario Draghi il Pnr R. originario comprendeva Progetti per rafforzare le infrastrutture fisiche digitali del Paese
Insieme a importanti riforme strutturali per aumentare il potenziale di crescita di lungo termine ma Roma non è riuscita a tenere il passo con il calendario concordato
Inizialmente l'Italia avrebbe dovuto spendere poco più di quaranta miliardi di euro entro la fine del due mila ventidue secondo capitale economica se ne ha investiti meno del sessanta per cento la maggior parte dei fondi è stata destinata agli incentivi fiscali per l'edilizia la digitalizzazione che lo scorso anno hanno sostenuto l'economia italiana ma la spesa per progetti di investimento effettivi reali finora è stata modesta e dopo che l'Italia ha segnalato
Problemi sul centodiciotto dei suoi cinquecentoventisette obiettivi il pagamento da parte di Bruxelles e di ulteriori tranche è stato ritardato le ragioni avanzate dal governo italiano per giustificare il ritardo
Includono problemi gestionali costi elevati carenza di lavoratori e materiali
La caduta del governo di unità nazionale di Draghi la scorsa estate non ha aiutato il nuovo primo ministro Giorgia Meloni suoi alleati affermano che il Piano ereditato da Draghi era difettoso
C'è una parte di verità assorbire fondi pari al dieci per cento del PIL cinque anni un compito arduo ad esempio l'obiettivo di costruire oltre duecento chilometri di nuove infrastrutture di trasporto pubblico verde in sedici città particolarmente ambizioso
L'unico modo in cui l'Italia potrebbe completare il suo PNL RR originale sarebbe se la Commissione europea prorogatio la scadenza del due mila e ventisei cosa che però sembra improbabile insomma la revisione del piano assenso il governo Meloni ha già inviato correzioni a Brussel
Che cancellano però investimenti pubblici e re indirizzano i fondi verso le infrastrutture energetiche i crediti di imposta verdi per imprese e famiglie
Incanalare maggiore spesa verso questi settori attraverso il privato è sensato ma la cancellazione degli investimenti pubblici in infrastrutture fatiscenti un errore
C'è un altro problema che per il Financial Times appare più grave Meloni vuole anche annacquare alcune riforme strutturali
Queste includono il miglioramento dell'efficienza del settore pubblico l'incremento della concorrenza delle misure per ridurre gli arretrati della giustizia l'evasione fiscale
Molte riforme sono progettate per sostenere una maggiore crescita della produttività che può contribuire a riportare il debito pubblico italiano su base più sostenibile
Rimangiarsi queste promesse sarebbe un altro grave terrore la perdurante incapacità dell'Italia dispone di spendere i fondi europei deriva da molte delle sfide che queste riforme cercano di risolvere
Italia poi un indicatore per giudicare insuccesso del programma
Di ricoveri dell'Unione europea è nell'interesse di Brussel rielaborare il piano con Roma
Sarà importante dare priorità ai progetti infrastrutturali più essenziali sostenere gli incentivi per l'energia verde e non lasciare che le riforme strutturali vengano cancellate
Ciò che accade in Italia la terza economia più grande del blocco è importante per l'economia europea la sua stabilità finanziaria
L'Italia ha bisogno in realtà di più di cento novantuno miliardi di euro per risollevare le proprie sorti ma utilizzare in modo efficace lo strumento di riprese resilienza sarebbe almeno un passo avanti verso l'uscita
Dal malessere di bassa crescita che dura da oltre un decennio se l'Italia sempre che era questo pacchetto
è difficile immaginare come il Paese possa uscire dalla sua lunga crisi economica in tempi brevi così
Il farà Fontana Enzo
Sulla posta in gioco delle del Pnr delle modifiche chieste anche dal governo
Di Giorgia Meloni a proposito di Italia vista dall'estero vi segnaliamo anche un articolo che uscito sull'opinione di ieri di Francesco Maselli sui liberali italiani che si spaccano prima delle europea impegnata in una lotta fratricida tra i suoi leader la galassia centrista rischia di non eleggere alcune euro deputato nel due mila ventiquattro e questo a causa della soglia di sbarramento la rivalità tra Matteo Renzi e Carlo Calenda ha impedito ogni possibilità di alleanza tra i due partiti
L'articolo parte da la nuova etichetta di Matteo Renzi il il centro la sua intenzione di candidarsi
Alle e alle elezioni europee è incentrato solo su Italia viva e azione
Ricorda che l'alleanza centrista avevo ottenuto l'otto per cento alle elezioni politiche dello scorso anno quell'otto per cento potrebbe essere totalmente sprecato perché potrebbe non essere superata la soglia di sbarramento con Giorgia Meloni che può congratularsi con se stessa perché regna su un panorama politico più frammentato che mai le divisioni in Italia però rischiano di diventare presto un problema anche per Regno cioè il gruppo europeo a cui sono affiliati ma cronisti e che già deve fare i conti con la scomparsa di Giuda dannoso alla formazione centrista spagnola
Regno dice di non volersi intromettere negli affari interni dei partiti italiani che sosterrà tutti i partiti del gruppo in ugual misura
Ma oggi il rischio di avere più partiti centristi italiani nessun deputato il prossimo giugno è molto concreto così tra l'altro sull'opinione Francesco Maselli
E dimentica la la la la la terza componente mettiamola così di reunion quanto meno comunque del del gruppo liberale al Parlamento europeo del Partito liberale europeo
Che è quella di più Europa passiamo all'attualità internazionale che ovviamente continua
A vedere l'Ucraina al centro dell'attualità ne abbiamo parlato Gianni giorni nei giorni scorsi
C'è un altro appuntamento questo fine settimana di cui si inizia a discutere
Ed è la riunione del G venti il summit del G venti a nuova Delhi con un grande assente non solo con la di Mirko Butti non ma anche e soprattutto sci Jinping il presidente cinese le mondi oggi Sylvie Kauffmann sci rovina la festa a modi l'immagine un po'sfuocata come di vecchi film
Amatoriali ma il messaggio che emerge era chiaro è un reportage dell'agenzia di stampa americana Pd fuso pochi giorni fa su x ex with si vede l'arrivo dei capi di Stato al settimo vertice dei Paesi non allineati a Nuova Delhi nel mille novecentosei ottantatré accolti da Indira Gandhi il primo ministro nel suo sari verde e giallo
Indira Gandhi si rivolge poiché i suoi colleghi dal podio alla fine del discorso Fidel Castro la prende calorosamente tra le braccia
Il messaggio era all'epoca quello di una grande famiglia abbastanza eterogenea i Paesi non allineati molti dei quali nati dalla decolonizzazione che in piena guerra fredda
Volevano far sentire la propria voce al di fuori o dei due grandi blocchi quello americano e quello sovietico anche se alcuni come Cuba erano allineati con l'Unione Sovietica
L'iniziatore di quel movimento era stato il padre di Indira Gandhi Nehru il primo capo del governo dell'India indipendente
All'epoca del vertice del mille novecentottantatré India e Cina avevano un PIL paragonabile
Ed era solo una piccola frazione del PIL degli Stati Uniti quarant'anni dopo l'India ospiterà sabato e domenica un vertice completamente diverso il G venti di cui è presidente quest'anno al anche il contesto è molto diverso la Cina la seconda economia più grande al mondo rivaleggia con gli Stati Uniti
Se l'economia cinese
Rallenta quelle indiana è in forte espansione oggi del paese più popoloso al mondo davanti alla Cina all'India ovviamente ed è appena l'India atterrata sulla Luna preparata ad
Tempo questo vertice del G venti a cui partecipano il presidente John by the nei principali leader occidentali e dei Paesi emergenti doveva essere una sorta di apoteosi del momento indiano
A rovinare la festa è arrivato un annuncio dell'ultimo minuto il presidente cinese Shi Jinping sarà sostituito dal suo primo ministro
Questa assenza si aggiunge a quella di Vladimir Putin coinvolto nella sua guerra in Ucraina e oggi poco frequentabile per gli occidentali
Questa è la prima volta che sci salta un vertice del G venti Pechino non ha fornito spiegazioni
Alcuni si chiedono se sia per evitare di incontrare Gio by the non come accaduto lo scorso anno oppure se per concentrarsi su problemi interni oppure se per se ci Jinping sarà assente per dimostrare Narendra modi chi è il vero padrone in Asia
Questa su quest'ultima spiegazione sullo sfondo della rivalità tra i due giganti asiatici per la leadership del Sud globale
Appare quella più convincente a Sylvie Kauffmann di le Monde l'annuncio dell'assenza di sci è stato preceduto da una mossa della Cina che non ha mancato di indignare gli indiani
Tra gli altri
Perché agli indiani non sono gli unici nel mirino espansionista di Pechino
Qual è questa mossa la pubblicazione dell'edizione due mila e ventitré della mappa nazionale della Cina questo documento ufficiale colloca all'interno dei confini cinesi
Lo Stato indiano della Roon Scialla Prada esce l'altopiano della corsa ai Shin Regione in cui Pechino e Nuova Delhi hanno una disputa territoriale
Il ministero degli Esteri mi hanno protestato insomma non è proprio il presagio di
Un G venti sereno
Al di là degli intoppi congiunturali poi le tensioni tra Cina e India all'ombra del G venti riflettono secondo Sylvie Kauffmann un sistema internazionale in piena frammentazione
Dove la Cina cerca di imporre la sua visione di un ordine al Terna attivo a quello occidentale mentre l'India vuole soprattutto non schierarsi
L'ha molti polarità del mondo del ventesimo secolo è più complicata e l'India pur tenendo d'occhio modo preoccupato la Cina naviga tra gli Stati Uniti con cui vuole essere vicina la Russia che le ancora molto utile e alcune potenze medie al non allineamento è succeduto il molti allineamento
Al modello democratico è succeduta la moltiplicazione delle autocrazie disinibite tutto questo molto fluido
Nei Brics come al G venti la Cina avanza metodicamente le sue pedine
Sta sostituendo la stella
Calante della beltà Rodi Initiative le nuove vie della seta con la Global del velo Chimenti Initiative la la Global Security Initiative per e perché no oppure la Global sibili session Initiative fra investe nell'ONU e all'e sterno cerca di allargare i cerchi attorno a se stessa ma con reazioni negative
L'Indonesia ad esempio ha annunciato di voler aspettare prima di aderire ai Brics ma ci sono anche molti altri paesi candidati entrare
E non è un Achrome di recente avvertito non ho visto persone bussare alla porta del G venti in affetti non è così è possibile che venga messa all'Unione africana
Ma la trasformazione del G venti nel G ventuno non deve nascondere all'Occidente la radice del problema avendo impiegato troppo tempo per condividere il potere nel sistema internazionale che ha costruito
L'Occidente rischia di finire per perdere questo potere
Così
Tra l'altro si dica Hoffman
Su le Hammond
Abbiamo praticamente esaurito il tempo e allora semplice segnalazione sulla Polonia perché si avvicinano le elezioni il quindici ottobre impedisse il partito legge e Giustizia sopranista nazionalista
Al governo Varsavia non è messo benissimo nei sondaggi si intesta ma rischia di perdere la maggioranza di seggi
Il che non di per sé non è una buona notizia per l'opposizione liberale
Guidata da don Donal Tusken ex presidente del consiglio europeo ex premier polacco perché come ricordava ieri il Guardian in un editoriale
Sta emergendo una nuova estrema destra che corteggio soprattutto i Giovanni polacchi
Questa nuova destra
Si colloca più a destra del Peace che quest'anno ha deciso di fare campagna contro l'immigrazione
E come si chiama la confederazione guidata da un trentaseienne
Slavo MIR mentre non ex consulente fiscale star di tic toc che combina
Autoritarismo culturale con riduzione delle tasse e economia anti welfare per fare un esempio nel due mila diciannove ha dichiarato
Che il sostegno del suo partito deriva da elettori che non vogliono gli ebrei gli omosessuali da Bortot le tasse e l'unione europea
Morale il punto qual è è che questo partito secondo il Guardian i sondaggi effettivamente lo confermano potrebbe diventare il King maker
Dopo le elezioni partito decisivo per dare al Peace la maggioranza magari ancora più spostata verso l'estrema destra il che è preoccupante secondo il Guardian una
Per tutta Europa dove fenomeni di questo genere da Vox in Spagna de in Germania si stanno moltiplicando passivi ci si presenta come anti-sistema per demolire il consenso liberale associato l'Unione europea e all'era Bella globalizzazione ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale