"Verde scuro - Verde chiaro. L'ecologia politica: etica, sviluppo sostenibile e democrazia" presentazione del libro di Lino De Benedetti (Le Mani Microart S)

Per io vorrei inizio
Conferenza stampa cercano semplicemente di motivare le ragioni che mi hanno spinto tra l'altro momento di forzata pausa dei lavori parlamentari per quanto riguarda le ragioni che mi hanno spinto
A scrivere questo ricco lavoro e a raccogliere una serie di interviste
Solo che raccolte della luce non è il giudice qui presente
Le ragioni beh dieci anni fa
Giusto di questi tempi veramente già qualche mese prima forse un anno prima comunque di questi tempi milioni soltanto cinque appariva per la prima volta nelle elezioni amministrative il simbolo il Sole che ride
Diciamo quasi di compleanno anzi dieci anni passati in maniera
Molto veloce e rapida con il mondo con delle sommovimenti di ordine politico
Culturale anche nel senso forte della parola che hanno cambiato non soltanto la geografia politica dell'Europa del mondo dell'Italia ma che hanno cambiato
Il senso del pensare e sentire etico politico del nostro paese penso anche di gran parte del mondo in quindici anni verdi sono come dire
Resistenti esistono il mio pensiero dal punto di vista e che in nonostante non siano una forza politica residuale come è accaduto a perfetto di noti fatti a forze politiche più grossi e più ampie di dieci anni fa voglio dire
E anche nuove dopo che recenti avvenimenti sono rimasti comunque una forza politica minoritaria e molto spesso anche per certi aspetti irrilevante lo scenario politico nazionale per esempio non abbiamo raggiunto no la quota
Proporzionale sbarramento al quattro per cento
Ma voglio dire questo è una cosa che potrebbe anche
Cerco di arrivare rapidamente conclusione vi è una queste motivazioni potrebbe anche essere una questione va bene è così
Teniamoci questa situazione
E si fa altro ma si contrappone a questo fatto quelle che ho chiamato
Per quanto riguarda l'ecologia politica un'ermeneutica Alcoa io ritengo che l'ecologia politica come penso sia ritenuto ora tra maggioranza dei Verdi
Sia una delle chiavi interpretative una delle chiavi interpretative la del mondo prenda se non altro per migliorarlo per farlo migliora ecco a fronte di una un contrasto così netto cioè
Documenti internazionali fatti consapevolezze delle nazioni
Consapevolezza anche dalla parte della l'opinione pubblica internazionale mondiale sul fatto che l'ecologia è davvero una delle chiavi di interpretazione del mondo dall'altra parte fossi verde non hanno raccolto sicuramente non raccolto
E questo enorme potenziale Stenone potenziale tutti riconosciute le forze politiche dalla comunità scientifica internazionale dei documenti eccetera eccetera
Ecco io credo che son tra coloro i quali ritengono che la ragione sociale che erano così verdi debba rimanere quasi può rimanere a patto che a patto ed è in questa come dire il introduzione
Metodologica del lavoro che ho fatto a patto che vi sia un ripensamento complessivo forte nel senso etico culturale politico organizzativo della ragione sociale averti
E da allora
Cercando di elencare alcune cose
Bene io non voglio non entro nel merito non lo voglio utilizzare il senso delle interviste che sono state raccolte undici interviste ma che comunque documentano nei diversi campi del sapere quanto e mostrano documento del mostro quanto all'ecologia sia ormai un fatto ineliminabile nella coscienza collettiva del sapere contemporaneo
Con scelte con esiti diverso e con suggerimenti diverso con proposte diverse chi le vede come una un'associazione chi avete comuni mento un soggetto una specie di lobby di pressioni chi le vede con un partito io non voglio entrare in questo ma è una documentazione che
Fa pensare
E proprio per questo credo vadano superavano superate alcune separatezze ne voglio indicare alcune
Nasce la mente spazio
Non a me meno oggi
Ma
E chi deve intervenire anzitutto io credo che debba
E se l'è presa coscienza di una consapevolezza che si rifà alla domanda
Che filosofo da poco morto carpo per
A più volte nel corso delle sue opere detto sul falso la famosa domanda sui chi deve comandare
Dicendo questa domanda sbagliata anch'io la penso così se è vero che ormai non non si pensi non si pensa più che deve comandare per esempio una classe
Oppure che devo comandare un gruppo di potere oppure che poteva comandare
Il progresso oppure che debba comandare alla natura ecco una prima una prima questione è questa una superamento di una questione ideologica
Che altrimenti si configura in una congelamento della stessa forza dei ricatti
O della stessa forza del soggetto politico
Pensare che a una a uno scontro che in termini Aloisi potremmo dire lo scontro tra Di eccentrico tanto più poteri antropocentrismo o in termini politici lo scontro tra natura e progresso
Sacra rizzare ambedue queste cose mi sembra sbagliato mi siamo una forma che porta ad un'auto congelamento della della forza etica politica e culturale espressa dei Verdi
Illa ciò che scioglie questa aporia questa dualismo è il concetto di relazione tutto a in relazione pensate per esempio mi sono divertito o qualche
Biglietti
Ha voluto ricordare per esempio nella questione del limite che i Verdi pongono ricordare una pagina del mille novecentoquarantadue di Einaudi
Sulla sull'economia del Mercante di cui il mercato beh Inaudi parlava Vieri contabili Simo ovviamente in in autrice non posso non possa numerato
Ne da una parte e dall'altra di forme Intersos per esponenti al personaggio della sinistra ma tanto e tanto meno loro l'ecologista
Comunque poneva la società politica la questione le regole e quindi la questione anche per quanto ci riguarda il limite che molte volte ha un aspetto a una a valenza negativa in realtà è la questione del controllo democratico del controllo democratico del dell'agire politico e quindi penso che i Verdi
Se vogliono irrompere come erano le premesse dieci anni fa ancora nell'agone politico pieno campo
Debbono totalmente confrontarsi con la madre con la modernità
Con loro sviluppo industriale con lo sviluppo il seno inteso nel senso più vasto ovviamente sapendo bene che alle spalle di questo c'è questa interpretazione questa chiamato questa ermeneutica
Ma senza nessuna sacralizzazione superando voglio dire questa forma ideologico un'altra cosa credo che vada anche superato l'approccio monotematico
Che ancora una volta non è una depotenziamento un adeguamento all'attuale tipo di sviluppo che non ma è esattamente l'opposto è il sapere riconoscere che c'è un progetto qualitativo più ampio
Più importanti più significativa negli quindi è il migliore
Questo io penso al traverso quindi quella che è la politica delle riforme
Lo dico qui è l'unica nota di ordine personale che posso affermarlo dico da protestanti riformare non è certamente opera blanda opera superficiale opera
Adeguata alla alla alle cose più piccole è esattamente l'opposto eradicare alcune riforme in per modificare completamente complessivamente la società ecco non è che noi che i Verdi finora invece hanno abbiano fatto
Del lavoro di ordine politico non abbia fatto da insetti RAI storiche tantissimo asterrebbe scorre agli atti il lavoro parlamentare del lavoro
In ordine ai vicini i processi in campo delle assemblee elettive comunali provinciali e regionali per vedere questo quel conto enorme duro prezioso lavoro però mancano al due tre
Riforme chiare su cui attirare in di consenso dell'opinione pubblica e quindi vi duali in questo alcuni inziative che incardina nonna visibilità una riconoscibilità vera e profonda che non sia da elemosinare dai mass media o che non sia l'elemosina are a questo peraltro partito
E qui ritti ritengo che iniziativa politica distingue
La canotta la la la dovrebbe distingue la nostra capacità di intervento quindi un'ecologia riformista
Che si confronta con la modernità che non sia solo di stimolo critico che non sia semplicemente di appunto approccio monotematico e che non sia nemmeno più quelle ecologia che io chiamo del carniere cioè a portare a casa quanto più si può attraverso il metro del trasversalismo ora con la maggioranza Procolo pulsione ma una opportuna
Come dire una forza politica adulta
Una forza politica adulta che sappia sparigliare la politica dei due tempi non quindi semplicemente per identità verde prima parliamo dell'Inter verde poi parliamo dell'alleanza e poi parliamo delle riforme ma che mette insieme questi due forti elementi
Che ad una leadership
Chiara riconosciuta l'altra grossa
Défaillance che in questa fase politica ma non soltanto adesso orrende la potenzialità della ermeneutica ecologista la rende incapace minoritaria spesso irrilevante
Dentro poi per ultimo una cultura della moderazione dell'equilibrio
Nella capacità di intervento in un'area molto ampia di cittadini ecco se dovessi riassumere chiudendo io credo che la occorra ricollocare l'azione politica dei Verdi nel cuore dell'incontro dell'area della sinistra democratica dei cattolici democratici pattisti e popolari della rara purista socialista liberaldemocratica però come nettezza Montecchia
Mi pare che sia finito il tempo di un integralismo politico che metta che parli ancora di vita politica delle sinistre
Credo che vi sia in questo uno spazio che i Verdi possono avere raccogliere come consenso dove la sinistra non riesce o non può certamente queste una preclusione netta alla destra come una preclusione a nuovi tentativi di re di di ricostituzione di una di un centro di un centrismo
Dentro quindi una maggioranza di centrosinistra anche se la parola mi piace poco perché riecheggia un passato che non sempre ci aiuta ad andare avanti
Ecco in questa coalizione con delle riforme chiare ideale debbono porre la questione sviluppo sostenibile come condizione di appartenenza ornare maggioritaria di Pola
Su questo credo che sia fuori dunque ma con l'accortezza di essere capace di rompere con una credibilità nemmeno credibilità di moderazione di equilibrio e di
Individuazione di alcune riforme
In questo mi pare in Italia di di capire di dire che l'ultima motivazione
Forse più per me l'importante che certamente non vedere non vedo non voglio con questo pensare di Verdi con una specie di meno punti ieri
Convincente tra centro e sinistra o peggio ancora visibili come eravamo forse un tempo come siamo stati visibili a sinistra il PDS tra PDS e Rifondazione
Invero il soggetto politico vero che dicevo prima deve mantenere la propria ragione sociale ma chiaramente
Sapendo bene che colloqui e con il centro e con la sinistra da questo tipo di posizione ma anche parlare con le nettezza di riforme anche a tutta una vasta area di milioni di cittadini che non per esempio nelle scorse elezioni
E hanno appoggiato il governo il governo che ha appena caduto
Riforma moderazione confronto con la modernità
Perdere tutte le tentazioni di ordine integralisti con ideologico queste mi appaiono le caratteristiche fondamentali che ho cercato di di scrivere per
Vedere i Verdi che una specie di staffetta democratica capace di porre nella società moderna la seconda pietra la prima è sicuramente la democrazia la democrazia la seconda
Lo sviluppo ecologicamente sostenibile si tratta di poter cogliere questo questo tipo di consenso anche nuovo se no
Se si potrebbe continuare potremmo continuare a lungo come Verdi fosse in eterno di raccogliere voti dopo due tre quattro per cento anche cinque per cento ma io sono francamente molto preoccupato in quella situazione politica di oggi
Preoccupato per la anche per la coalizione democratica che sta
Si sta per inverare mi pare che ancora siamo in presenza di un teatrino della politica in cui il confronto non è sulle grandi riforme o su quelle due o tre riforme chiave che possono traguardare ha veramente un consenso
Democratico che veda la coalizione in cui anche i Verdi di sono con una chiara scelte di campo è queste cose sono alcune delle motivazioni e ti in modo frastagliati in questo questo momento
Che sono scritte in queste poche pagine
Io anzitutto faccio anche l'anfitrione qui oggi ringrazio chi voluto intervenire soprattutto
Il mio amico posso dire ma sindaco di Roma Francesco Rutelli
Valdo Spini e Domenico Maselli
Ivan Novelli Pierce
Prego chiederei prima Francesco Rutelli suo intervento dopodiché
A volte libera
Sono circondato da un albergo grazie protestante va omogeneizzato senta
Che ci diamo una regolata
Ma io credo che questo lavoro che ha fatto Lino prepara inaugura una stagione di riflessione
Matura sulla storia che l'avvenire dei verbi che molto interessante tra l'altro è una è un lavoro che ha una grande ricchezza di riferimenti di citazioni e di spunti
Certamente
Al filo conduttore adesso ricordava
Lino cioè mettere presa una bella espressione mettere da seconda pietra nella polis dopo la democrazia lo sviluppo ecologicamente sostenibile
è anche un viaggio attraverso varie opinioni e varie posizioni sia di attualità politica sia di
Confronto culturale ideale che credo sia molto stimolante anche attraverso gli altri pareri raccolti efficacemente
Da un quadro che appunto a dieci anni data dall'inizio di questa avventura verde in politica
Era necessario era opportuno per info nose riflettuto sui veri soprattutto come movimento ambientalista e meno con
Riferimenti al contesto politico sociale delle alleanze
Con riferimento però anche appunto la società dei verdi in politica
In passato a me è capitato di dire più volte che vede esisteranno sempre la Società ma non è detto esistano sempre nella politica un meglio nelle elezioni come tale che questo sarebbe dipeso
Sempre dalla capacità di una forza politica ecologista
Di dire qualcosa di convincente di catturare consenso in misura adeguata
E quindi non non c'è rendita per nessuno in una situazione di grande evoluzione non ci può essere naturalmente neanche per una formazione
Che sempre si è sempre messo in discussione tutto sommato come sono stati i verbi che quando ha iniziato a resistere a dovuto confrontarsi con
Già le prime richieste di essere biodegradabili di sciogliersi di rimettersi in questione di inventare nuove soluzioni e questo credo sia un tratto originale ma anche obbligato diciamo per esperienza che è un'esperienza irrinunciabile e permanente in una società moderna
Come vediamo in tante parti del mondo dove pure non magari non esistono movimenti politici che si definiscono si richiamano all'ecologia
E ad una prospettiva di sviluppo ecologicamente e socialmente sostenibile
Ma che
Non solo
Esistono covano sotto la cenere ma esistono dalla coscienza
Nella coscienza di grandi parti dell'opinione fu
E quindi non c'è dubbio che questa e questo interrogativo di oggi ritrovati o di sempre ed è oggetto radio particolarmente attuale con il sistema maggioritario
E via dicendo certamente stava interrogando la vigilia Karol cioè della Assemblea generando l'assemblea federale si tiene tra un paio di settimane
Mi piace di riprende tra le molte citazioni una di Ernesto Rossi con Lino abbiamo in comune una formazione
Radicale legata alle battaglie per i diritti civili e quanto scriveva Ernesto Rossi mezzo secolo fa nella celeberrimo abolire la miseria ristampato
Pochi anni fa
A proposito della il confronto tra un regime individualistico con quella che si presenta come un'alternativa possibile scriveva mesto rosse per mano monopolio statale di tutti gli strumenti di produzione cioè la burocratizzazione di tutta la vita economica
Ce ne appaiono erede evidenti anche gli aspetti positivi giudice del regime individualistico in un contesto molto duro a tutela dei dei
C'è un diritti sociali
E delle condizioni generali di libertà e di democrazia
E la rinviamo la conclusione che se non vogliamo rinunciare a continuo progresso del benessere umano e valori essenziali la civiltà moderna piuttosto che abolirlo conviene pensare a modificarlo e corretti
Continuando nelle riforme che sono state compiute in passato per renderlo meglio adatto
Alle mutevoli condizioni la vita collettiva
Il rapporto alle sempre nuove esigenze della coscienza morale ecco in questa semplici sempre toscano cavallo toscano
Ernesto Rossi era essenziale pungente ha cominciato
E
è chiaro chiarissimo
E in fondo acconto Iva continuava a scrivere per vent'anni oltre che nella prigionia fascista cosa assolutamente attuale ancora oggi e che ci serve uno per riflettere su questa apparente antinomia tra collettivismo che oggi in verità nessuno più ripropone
E forme di individualismo che oggi attingono a vette particolarmente becere
E a semplificazioni particolarmente triviali
Credo che questo è il ceppo
Più forte di un pensiero che si chiamava liberal socialista che era liberal socialista cercherò tempo libero al democratico allegato ai valori di fondo le democrazie e fortemente ancorato ai valori di solidarietà
E di tutela dei più deboli dell'ideale socialista
E qua stanze sicuramente la nostra formazione
Comune con Lino De Benetti alla quale io non ho mai rinunciato non intendo rinunciare e su cui credo la riflessione
Ecologista ha rappresentato se vogliamo la riflessione critica nel momento del passaggio dalla di di di civiltà negli anni settanta gli anni ottanta e gli anni novanta cioè di una
Civiltà più opulenta e più misera a livello planetario
Più
Capace di mettere a rischio risorse
Uniche ed irripetibili
E più disattenta e valori di fondo da democrazie
Io penso che il punto
Da da vedere a discutere su cui non c'è ancora chiarezza se come non fa chiarezza abbastanza neanche il tuo lavoro
Lino a quello del Governo oggi cioè la contraddizione di fondo ci sono dei contributi importanti tra la fine il punto di fondo di un pensiero
Come quello ecologista e
Di capire fino in fondo che nella Società rimarrà sempre ci sarà sempre
Sarà sempre una voce critica e creatrice
Ma che nella politica ci potrà essere solo
Se e quando si candida per governare cioè per dare delle risposte concrete alla vita dei cittadini
Questo il punto il vero salto di qualità di fronte al quale ci si trova e su quasi equivocato in passato alle polemiche interne riedizioni verdi che vogliono stare sempre opposizione cioè che devono entrare comunque la maggioranza dodici spot spalanchi un paio di assessorati
E sono stati ed erano a mio modo di vedere due posizioni molto diverse ivi abbiamo senso e possibilità di esistere anche come formazione politica che fa parte di una coalizione democratica
Perché ha ragione lì non ci sono dei punti
Non non è vero che non ci debbano esserne la destra anche idee ambientalista ci sono e sono anzi idee molto più fondamentaliste sta anzi nettamente più fondamentaliste che a sinistra diciamo così ma non c'è dubbio che l'idea ecologista della democrazia perché ha un'idea fondata su un corretto uso delle risorse su una matura visione quella responsabilità Ippoliti
E letteralmente responsabilità significa capacità di risposta
Agire in maniera responsabile rispetto a i punti di partenza che sono punti di partenza delle nostre comunità massone ancora e molto di più il punto di partenza globali dei quali purtroppo un punto di fondo quale che non riusciamo a produrre
Dei sistemi delle proposte dei modelli di
Azione e anche di governo a livello civico
Spesso anche con risultati importanti ed innovativi
Il SIT si pesa di meno questo limite politico la formazione politica che nella formazione i proposta di governo a livello nazionale
Resta ancora spaventosamente lontano una capacità di proposta di risposta che interi come ci ha chiamati in fondo al massimo livello certo all'inizio degli anni settanta
Sale Spring o Aurelio che c'è io o l'inizio dell'ambientalismo
Di questa nuova generazione c'ha chiamato suo tutor fino agli anni Settanta Rapporto Brundtland però certo che quando noi vediamo la notizia sulle agenzie di ieri sui giornali oggi del distacco di un iceberg che dalla emisfero adotta subito
Del Polo con
Una dimensione che quasi tre volte il Comune di Roma il comune più grande d'Europa e ho letto che parte grande come la Val d'Aosta
Ecco sì torniamo a bomba cioè torniamo appunto di fondo cioè quali sono gli strumenti di governo oltre ad una lentissima progressione del diritto internazionale di normative più significative
Forme che fanno ingresso sono successe cose importantissime nato un diritto internazionale ambientale sono di alcuni strumenti anche di controllo e di sanzione
C'è una giurisprudenza meno male che si sta che si sta facendo strada
Alcuni organismi di controllo di vigilanza di di sorveglianza Shell ingresso del fattore ambientale nelle negli accordi internazionali per il commercio è una cosa importantissima
Cioè c'è la la perché non c'è dubbio che non politica ambientalista a livello sovranazionale funziona se interferisce non solo con la morale
Ma anche con l'economia
C'è il minimo dubbio allora non c'è dubbio che a livello locale gli ambientalisti riescono a produrre piattaforme e attitudini governo
Significativo in molte parti del mondo per non parlare l'Italia parliamo di Francoforte dove non più tardi di dieci giorni fa si è votato il piano preso quasi il venti per cento dei voti sulla scia dell'esperienza di governo e all'interno di una coalizione democratica
A livello nazionale molto più faticoso molto più faticoso e obiettivamente non c'è stata un'esperienza matura e credibile
Nelle nazioni sviluppate
E anche dove si sono registrati dei dei delle forme delle presenze governo Verdi ambientaliste
Marcate presentano i Paesi dell'Est di Nuova democrazia che sono state rapidissimamente riassorbite perché non hanno avuto la capacità di candidarsi come nuovi indirizzi nuovi strumenti
Diciamo per per lo sviluppo la nazione per lo sviluppo
Economico e sociale del Paese in maniera convincente la tragedia è a livello planetaria cioè a livello planetario dove l'urgenza è veramente e gli obiettivi di fondo sono veramente fondamentali
Il ritardo è il più o drammatico e quando io vedo questo tavolo
Ivan Novelli come rappresentante di Greenpeace mi rendo conto che le prove migliori le si dà su obiettivi puntuali
E quindi su cose importantissime come sono battute la certe specie come
La il bando di certe attività come iniziative specifiche ma di sicuro ecco
Siamo ancora alla siamo ancora alla coreografia non mi riferisco all'intesa diciamo siamo ancora
Alla no no c'è ancora la col non vuole fare rinvia il modo assoluto dai scritto aderente convintissimo tutta Greenpeace possiamo la coreografia
Delle di di nella sovrastruttura presso le classi di governo
Cioè sempre più difficile sempre più delicato
Obiettivamente la questione del dell'iceberg che ci richiama al tema dell'effetto serra sette bis dobbiamo sintetizzare sull'effetto serra siamo ancora a discutere se ci sia non ci sia e se davvero convenga non convenga prendere
Pure quelle iniziative che si chiamavano si chiamano no ricchezza ovvero che comunque fanno bene se si prendono e manco su quel tipo di iniziative per l'efficienza energetica per l'innovazione
Tecnologica legata alla contenimento delle missioni che concorrono a effetto serra ancora li stiamo veramente molto molto
Quindi concludo dicendo questo sono il punto di fondo e qui sto la cultura di governo e una risposta di governo su cui anche c'è stato infine un punto di equivoco tre
E cioè che ci sono che in fondo quando si parla di radicalità di nettezza dei contenuti ambientalisti questa dovessero corrispondere ad una radicalità nello schieramento politico
Che cosa è stato forse il più serio Errore o equivoco all'interno degli ambientalisti perché la politica in Italia ci di mondo intero diverbi perché la politica in Italia ci dimostra che
Non c'è
Ci può può non esserci contraddizione tra una radicalità di contenuti
Di merito su le grandi sfide la società sui grandi cambiamenti che riguardino la giustizia che riguardino il la solidarietà sociale che riguardino l'organizzazione della nostra comunità che riguardino l'ambiente
E una visione politica
Capace di convincere oltre che di avvicinare di convincere grandi numeri
Grandi masse di popolazione c'è stata una grande difficoltà all'inizio il verde prima ancora che ovina verissimo aveva a suo nome preso molti voti tra gente non politicizzate
Poi hanno cercato prevalentemente io sono stato protoni sta di un esperimento elettorale che era ancora più chiaramente
Caratterizzato dal punto di vista politico cioè a dire che diceva che vietino debbono dichiararsi né di destra né di sinistra che se non era sul vedi debbono avere un orientamento politico
Però debbono essere capaci di legare la forza e anche la radicalità di certi contenuti ecologici ambientali che aprono grandi contraddizioni grandi contraddizioni di una società e aprono grandi spazi nelle coscienze
E dunque anche nel consenso elettorale
Debbono saperli legare ad un dialogo come elettorato non politicizzato rettorato non schierato lettorato non pregiudizialmente di sinistra in questo modo hanno anche un contributo importante ad una ad un'aggregazione
Democratica di progresso ma soprattutto corrisponda loro finalità cioè di portare
Contenuti innovativi
E di portarli per il cambiamento politico senza compromesso
Ma
Rivolgendosi a quella ormai nella nostra società dominante non più crescente rilevante significativa ormai dominante parte di elettorato
Parte di società che non si dichiara pregiudizialmente schierata a sinistra o a destra che sceglie in base ai valori in base ai contenuti e chi meglio dei Verdi ha possibilità di farsi ascoltare sui valori a patto che non li
Che non rinuncia a scelta politica però che non li costringa entro una visione di radicalità ideologia che fa scappare
La gran parte delle persone che poi con l'ambiente hanno giustamente a che fare perché hanno che fare con un ponte per detersivo si vogliono porre il problema di inquinare di meno hanno a che fare con lo scoprono che il figlio all'allergie si rendono conto che ha una logica
Determina dall'inquinamento atmosferico che i bambini hanno dei disturbi
O magari dei kit e che questi sono relativi all'inquinamento acustico che i bambini hanno un'asma anche questo è relativo a una situazione drammatiche e allora questi sono valori e sono scelte anche politiche però questo secondo me è l'ultimo autobus secondo me per i Verdi in politica cioè capire
E agire perché questo diventi un'opzione di governo qualificante
Non massimalista come contenuto politico anche se molto coraggiosa e energica come contenuto ambientale
Già
I
Io ringrazio molto certamente per quest'invito a presentare un libro che è un libro culturalmente anche di frontiera perché gli influssi
Culturali presenti in questo libro sono molteplici e sono stati già individuati in parte la militanza verde per Lino è anche un fatto etico diciamo discende da un certo atteggiamento
In senso generale anche teologico ed etico dall'altro lato
C'è il richiamo a Ernesto Rossi alla cultura radicale e dall'altro lato questo richiamo molto moderna la cultura verde quindi è un po'un crogiolo diciamo così di influenze culturali che rendere libero particolarmente appassionante particolarmente significativa
Certamente è un libro che si situa anche in un dibattito che quello politico del movimento verde del suo assemblea federativa poi di quello che è in corso e più in generale nell'ambito della sinistra italiana e di questo momento che sta vincendo e direi che noi appunto chi milita nel Movimento Verde deve soprattutto prende da questo libro spunto per chiedere due cose
La prima è questa e in non c'è dubbio che abbiamo di fronte ad una sinistra in crisi di idee in crisi ridente positiva
E dall'approccio ambientalista l'approccio verde possono scaturire delle idee in positivo estremamente importanti non solo per il movimento ma anche in generale
Non c'è dubbio che la ragione per la quale per esempio abbiamo sempre discusso con molta intensità con i deputati verdi parlamentari vedi movimento verde Gianni del mattino e lo sa è questo rapporto ambiente occupazione che se scatta è una un rapporto importante interessante proprio per la capacità d'attrazione della sinistra oggi in secondo luogo anche per un altro elemento la sinistra si caratterizzava del passato come il movimento che voleva un controllo del pubblico sulla attività del privato
Sono stati spesi Libri pagine testi sulla programmazione tutti questi su questi perché programmazione poteva essere indicativa imperativa strutturale per settori polizza un tale verticale insomma inutile che ricordi tutte queste tappe
Oggettivamente oggi diciamo così l'aspetto del controllo pubblico sull'economia è stato per molti aspetti messo in minoranza battuta da questa ideologico e dal punto di vista culturale
Ma il problema del pubblico se riemerge riemerge proprio nel campo dell'ambiente e lì
Che la gente deve accettare di limiti alla sua propria personale iniziativa e deve rendersi conto che regole interventi sono necessari naturalmente dovrà essere anche intelligenti oltre che necessario un essere anche adeguate da questo punto di vista diciamo il confronto con la cultura il Movimento Verde mi sembra molto feconda oggi perché forse pago un modo moderno di riscoprire questo essere sinistra che significa non perseguire semplicemente ciascuno il proprio interesse individuale come risultato la società cresce civilmente salvo poi occuparsi di qualche debole che rimane sul sul terreno ma direi proprio l'incrocio con il la cultura verde oggi forse robot fondamentale per riscoprire anche la necessità della politica del cosa significa l'esperimento pubblico cosa significa il rapporto fecondo pubblico-privato
Chiaro che questo per il movimento verde implicare due cose da un lato certamente il mantenimento della propria individualità che mi sembra solamente necessaria e dall'altro lato però incrociarsi appunto con una cultura moderna di governo di una sinistra moderna
Che ha molto bisogno appunto di potere arricchirsi da queste iniziative da questi contenuti
è la ragione per la quale abbiamo sempre cercato di vedere oggi che nella crisi anche di di di ideologia di prospettive che si è verificata nella sinistra bisognava rispondere attraverso un ricco pluralismo di apporti
E questo libro è questo te e questa tematica credo ce lo posso sottolineare che ce lo possa assolutamente rappresentare è evidente è ovvio che c'è esiste una specificità verde
Che qualche volta pone il verde per forza l'opposizione nel senso che dà dei parametri diciamo di valutazioni incerto problema dei pesi
Che sono diversi da quello che dà un appartenente al movimento politico e quindi questo alle volte può evidentemente mettono in una posizione di opposizione
Però è evidente anche che di fronte alla grandi vitale che ha dei seri problemi anche ora evocati da Rutelli
Il movimento a un certo punto è chiamato ad una vera e propria prova di governo cioè non può più essere soltanto un movimento di opposizione non può non essere chiamato da provarci a cosa vuol dire sviluppo sostenibile cosa vuol dire orientare il mondo in questa direzione
Come voi sapete
Nel marzo del novantaquattro i ministri dell'Ambiente dei Paesi del G7 in Italia
Per cercare di inviare un messaggio alla rione dei capi di Stato e di governo che doveva svolgersi a Napoli nel luglio successivo che cosa vuol dire l'ambiente del mondo dell'occupazione poi cambiare sia capi di governo si amici dell'ambiente l'iniziativa naturalmente sulla consentendo l'ha potuto avere un un un suo o non ha potuto avere un suo sviluppo
Ma anche in questo campo anche in quest'idea cioè nel campo del governo mondiale mi sembra che l'ambiente rappresenti una componente essenziale ed è anche un punto su cui l'Italia può fare una sua maggiore politica estera anche degna di maggiore considerazione
Noi un tempo contavamo perché passava al nostro interno las la la frontiera est-ovest allora come la mettete con l'euro ministri mi mettete non li mettete tutti parlano col microscopio forze politiche italiane Parlamento si decide o non decide oggi questa attenzione con microscopio nei nostri confronti onestamente non c'è più
Avevamo all'inizio pensavo di ospitare il negoziato israelo palestinese ma del luglio o della costruzione cambia poco del mille novecentonovantadue questo disposta da Washington
Voglio dire se anche il nostro Paese parlando proprio voto schiettamente vuole a vere un capacità di presenza internazionale deve mettersi a disposizione della risoluzione dei grandi problemi ambientali economici e sociali del nostro mondo
Naturalmente magari in un modo diverso da quello che fu fatto una conferenza popolazione del Cairo che è stata poi una specie di atteggiamento difensivo culturalmente provinciale che ha caratterizzato allora il nostro governa non voglio adesso insistere molto su tante di questi spunti che potrebbero venire ma per dire che noi veniamo qui non per dire a celebrare questi dieci anni e direbbe certo insomma avete fatto perché potevate adesso così i fari sono passati vedete diventare grande tutti maggiorenni di pensare ad altro direi no anzi il contrario l'idea è di potere ricevere
Dall'impatto dal colloquio e dalle dibattito con voi questi stimoli questi spunti e queste idee che possono arricchire culturalmente una proposta
Di governo della sinistra anche perché queste stati veramente necessarie creduti davo pagato nel novantaquattro
Il prezzo di una campagna elettorale fatta molto anti e poco per e qui molto si parla male l'avversario per carità giustissimo ma poco se diceva che cosa si voleva andare realmente a fare o comunque non era ben chiaro non era bene i creato ebbene individuato che cosa si voleva realmente fare
Allora io credo che sulla scorta anche di documenti oggettivi come libro bianco di Dell'Orco ci sia la possibilità di lavorare molti spunti di programma di governo a partire a questa tematica
Non uscirà dalle altre una parola positiva sul Prodi Michil misi bene come si dice in latino
Però io ho letto che quattro punti via professore si aggiunga un quinto l'ambiente non perché parla un ex ministro dell'ambiente ma perché forse proprio giusta ed è utile ed è necessario penso che sarebbe qualcosa di positivo ed importante almeno spero
E sarebbe forse simpatico se da questa riunione magari uscisse questo comune intendimento e questa piattaforma la vorremmo arricchire appuntato con un quinto punto dedicata all'ambiente il suo rapporto con l'occupazione un piano Roosevelt piano di difesa del suolo sono su tre cose estremamente attuali
Nell'Italia di oggi e credo e spero che questa debba dire poi anche l'assemblea federativa che questo dibattito e questo libro serve anche a questo grazie
Io mi trovo un po'in difficoltà perché non so se mi convenga continuare in un approccio più politico un approccio più letterario più di lettura del libro
In realtà sono tentato di partire da questo ultimo lato
Per una ragione perché il libro è anche scritto benissimo
Io vorrei sottolineare le pagine sessanta e sessantuno dove i due aspetti vengono messi insieme cioè l'aspetto letterario l'aspetto politico
Perché qui diventa un poeta il nostro amico Lino e parla delle quattro stagioni dell'ecologia politica ecco questa idea delle quattro stagioni
Mi faceva mi tornava in mente mentre parlava Valdo Spini per una ragione molto semplice diceva noi eravamo alla al confine tra
Lester enormi
Io direi che noi siamo di nuovo al confine
Siamo al confine tra il mondo ricco al mondo povero
Siamo al confine tra da una parte l'Europa dell'Est e in Europa dell'Ovest ma dall'altra parte l'Africa oggi sempre più tormentata dai fondamentalismi islamici
E i fondamentalismi islamici sono un modo catastrofico di rispondere alla situazione
Attuale
Tutta la forza del di Lino De Benetti edile che l'ecologismo in modo particolare i Verdi non devono essere catastrofici
Cioè mi sembra pagina per pagina di leggere questo non catastrofismo lui dice anche non millenari Isma'io sono millenarista e quindi la vede diversamente ma non Milena lirismo nel senso neanche sogno di un mondo ideale
Non catastrofismo cioè non dire a tutti guardate che se non facciamo questo da un giorno all'altro crolla il mondo ma iniziativa
Lui è scritto un'ecologia radicalmente riformista
Poi ha corretto ha detto riformatrice
E queste a me è piaciuto molto queste non solo riformista cioè che segue le cose cambiandole a poco
Ma riformatrice cioè che vuole riformare questo mondo così in crisi e da questo punto di vista riprendendo quello che ho detto in partenza
Dopo aver spiegato cos'è l'inverno dello sviluppo economico dell'occidente
Parla dell'estate esplode negli Stati democratici la necessità di una nuova stagione dei diritti dei cittadini
Accanto alle vecchie povertà non risolte accanto ai diritti umani sanciti ma non applicati sorge nelle esigenze del mondo moderno la necessità di nuovi diritti di una nuova cittadinanza che costituiscono l'anima della democrazia e della res pubblica
Il proprio l'ecologia politica pone alla democrazia e nella democrazia
I nuovi diritti civili che riguardano le qualità minacciata da un selvaggio liberismo tecnocratico che senza controllo democratico
Senza il riconoscimento delle applicazioni di nuovi diritti rischia di sopraffare la democrazia
Il sole alto della stagione estiva
Rischia di bruciare i diritti dei nuovi poveri denutriti di democrazia e di partecipazione
Occorre prevenire con i Ballets balsami di normative civili per una libertà minacciata dalla standardizzazione mercanti
Il libro è tutto dominato da da una parte dalla speranza nella nuova tecnologia veniva usata dall'altra parte dal terrore di una tecnologia usata in questi campi
Per questi il libro è molto bello è estremamente interessante mi sembra un'indicazione intimo
Apprezzato libro perché sarebbe molto semplice
Da una giusta Fotografia della storia del verde in maniera
Che io condivido e
Credo che lo sforzo di rinnova anche
Ma apprezzato perché ha saputo
Fare un'analisi critica della ruolo dei Verdi che non era assolutamente scontata
E
Un'analisi che forse per la medesima formazione perché anche io vengo dalla mondo radicale condivido molto cioè io credo che quelle che Lino chiamava le le riforme
I verdi devono imporre imporsi prima e cercare di imporre dopo
Sia siano quelle che in una certa misura
Sono un po'le leve priorità che ciascuna organizzazione si si deve dare che se uno mi appunto sono un po'o mancate nella storia ultima dei Verdi che una critica un po'che anche che ci siamo fatti anche un po'come associazioni ambientaliste nel loro nel loro insieme cioè nel non aver saputo
O gridare in maniera
All'unisono un a a quelle che sono le nostre priorità quelle che sono secondo noi le urgenze da da affrontare i messaggi che che diamo sono messaggi spesso troppo frammentati
Che se non vengono recepite questo o credo che se non vengono recepite nemmeno dai è più vicini difficilmente possono poi essere recepite dai più lontani
Sulle difficoltà che ci sono meno
Credo che la sua
Molto interessante fare un l'analisi comparata delle delle risposte alle stesse domande sono state fatte ai all'intervistati e lì si capisce la difficoltà sul diverso valore che viene data alla alla parola al concetto di ambiente e lì si capisce come poi trovare consenso difficile se tutto lo mettiamo poi nella ma inseriamo nel con testo e credo sia difficile trovare un altro paese stesse difficoltà almeno Europa stessa difficoltà cioè che attraversa l'Italia quindi nel contesto sociale politico istituzionale che ci troviamo giustamente prima
Valdo Spini faceva riferimento le sue esperienza di governo sono purtroppo difficoltà che troviamo tutti i giorni tutti noi nel cercare di portare avanti le nostre nostre iniziative
Però o appunto io credo che lo primo sforzo debba venire da noi come giustamente ricordava Rutelli prima
C'è un ci sono alcuni problemi
A che sono clamorosamente gravi la vicenda di ieri della del dell'Antartide del per l'andata alla deriva di una ma un pezzo di ghiaccio grande quanto la dalla Val d'Aosta dove dove verrà anche questo assorbito da tutti noi in in una maniera sbagliata vero che ciascuno di noi per noi l'effetto serra i cambiamenti climatici è una campagna
Ma prioritaria quindi qualche cosa faremo però tutti noi faremo sicuramente troppo poco di fronte a una vento che è un evento di una gravità assoluta
L'interlocuzione anche qui a livello nazionale probabilmente non ci sarà perché poi dovremo andare a bussare alla porta di qualche funzionario dirigente odio direttore generale dei ministero che oggi ha tutt'altro che pensare piuttosto che intervenire sui nostri piani energetici o via dicendo però io credo che
Appunto primo sforzo dobbiamo fare nuovi come ambientalisti da una parte Verdi dall'altra nel rafforzare le nostre ragioni ma portava
Benissimo se ci sono domande posso anche risponde il pane che con i altrimenti possiamo chiudere smette forse anche troppo lunghi nei tempi finiti i possiamo includere i quiz insomma
Benissimo grazie
Grazie Montale
Che