Presentazione del libro "Fuori dalle bolle...social" di Giuseppe Raffa (Assod edizioni)

Affronta un tema molto importante poco fallendo venendo qui ho ricevuto la telefonata di un collega poi dovuto staccare gli ho detto guarda sto per presentare un già libero al Senato e mi ha chiesto ma perché presentare un libro al Senato
Perché gli ho risposto in maniera molto molto l'ho già detto guarda non è narrativa poi ti spiego in effetti mi ha dato
Lo spunto per RAI riflettere sull'importanza di questa iniziativa che ha avuto il senatore Salvatore Salemi che fin Graziano perché è un libro fuori dalle bolle sociali del pedagogista oltre che amico Giuseppe e Giuseppe Raffa
Che davvero rappresenta quello che dovrebbe essere no il momento di contatto tra un palazzo come questo fuori cioè uno stimolo da parte di un professionista eccetera a d'un a ad un organo importante come come il Senato in questo caso attraverso anche la commissione che recepisce questo tipo di di stimoli perché poi entrare nel merito di alcune di alcune vicende di alcuni problemi chimiche obiettivamente come dire interessano tutta la a tutta la società e probabilmente non soltanto quella quella italiana il era il titolo fuori dalle bolle sono cioè alla al di là della mostrare ironia e sarcasmo
E tipico di di Giuseppe Raffa dai dice già tutto rispetto anche a quello che poi è il il cuore degni di questo problema quindi scienza giovanile
Chilla difficoltà relazionale tra quelle che sono le due generazioni la famiglia
E quindi agenda generazione dei genitori e quella dei dei figli insomma temi che poi vengono i nuclei nati è che chiaramente affronteremo anche nel corso di questo di questo dibattito
Taccio perché appunto oltre a ringraziare voglio anche dare la la parola alla sanatoria Sallemi che ha avuto questa iniziativa e quindi
A lei per l'appunto la parola per introdurre anche chi è Giuseppe nel contesto del della sul territorio di riferimento vittoria e la Francia di Ragusa
Assolutamente io la ringrazio ringrazio innanzitutto la collega senatrice la buco lo per la sua preziosa presenza per la sua preziosa competenza
Ringrazio Giuseppe Raffa per essere presente in quest'aula del Senato comunque voglio dire riecheggia un po'che ha la sua importanza Elba collegata all'importanza anche che oggi i tuoi studi tu quindici agosto anche qui hanno diciamo come dire messo in in rilievo una grandissima difficoltà che oggi viviamo
E mi collego soprattutto l'abbiamo fatto insieme anche perché ho partecipato nota intervista qualche tempo fa a vittoria su quella che è la difficoltà del mondo giovanile
La capacità o per meglio dire l'incapacità che noi stessi abbiamo di riuscire a leggerli
Cosa che non hai tu perché lo fai per professione sul pedagogista sei abituato a conoscere a scavare nei meandri delle personalità di questi ragazzi per cercare di capire complicanze per cercarne di capi aspirazioni per cercare di capire quelle che sono le storture e magari tentare di correggere però mi ha colpito come tu inizio tubazione dicendo sono giovani non è educa Abbili con i cannoni PEG pedagogici del passato
Ed è quello di cui parla mormorii qualche tempo fa durante quell'intervista io ho avuto la fortuna di conoscere per per l'affare
E di imparare ad ascoltarlo un po'nel nostro territorio un territorio difficile un territorio complesso
Per citarne uno degli ultimi esempi su questo qua mi allaccio comunque magari a quello che poi direte
Il tardivo un ragazzo si trova all'interno di un distributore h ventiquattro
Si accinge a comprare delle cose
Sopraggiunge un altro ragazzo appena maggiorenne il quale inutilmente tenta di attaccare diciamo briga nei confronti di questo ragazzo il ragazzo resiste a questo tentativo e questa provocazione financo dire io non so neanche cosa ti sta riferendo questo ragazzo insiste Ronconi lo butta a terra lo colpisce calci pugni in faccia lasciandolo disarmato
In atti inerme
La cosa che mi ha più colpito di questo gesto non è tanto la violenza che la violenza c'è sempre stata
C'è stata i miei tempi c'è stata quando io gli anni novanta dicevano i cittadini nelle città con città abbastanza violenta c'era nelle scuole allora mi domando da Uto sempre a che fare con la violenza vasi agire ci si confronta ci si scontra cerca di resistere ma quello che mi ha colpito è stato il fatto che quell'azione è stata ripresa da un suo nemico volutamente perché si doveva riprendere quel gesto e doveva essere diffuso
Li ho avuto la percezione dottore Raffa che la situazione ci sta sfuggendo letteralmente prima
E quello del tu nel tuo libro sostiene cioè l'incapacità della nostra generazione forse anche in uscita governare sistemi sociali di aver dato la possibilità ai soci al di come dire
Comprime la nostra capacità educativa
Dipende molto probabilmente per noi genitori dalla dalla incapacità che abbiamo forse anche a leggere su questo ripeto touche maestro
Però oltre alle bullismo sa del bullismo questa a questi fenomeni e comunque da un punto di vista legislativo sono stati diciamo circoscritti ben ben controllati ben individuati ora per esempio ripeto il governo ha anche deciso di rincarare la dose poco
In base all'ultima licenza che se ci sono state e vengono puniti fino a sette anni di reclusione chi compie degli atti di un certo tipo è con una multa di due mila euro a carico dei genitori
Ma quell'attività repressiva
De finalizzata ad affermare un'onta un'ombra dilagante
Quello di cui parli tu scava nella capacità educativa ci di fare in modo che questi ragazzi capiscono che la violenza non è oggi il modo idoneo per comunicare perché io temo che oggi la violenza si difende si è diventato un modo che lo utilizzano per comunicare una volta l'arrabbiatura poteri esternare
Nei confronti di un docente che magari hanno pensato come tela potevi stare in piazza urlante manifestando il Sessantotto nasce dalla rabbia nasce dalla violenza di una intera classe giovanile
Loro la loro rabbia Esterna no aggredendo attaccando indente mettendosi socio tutto ciò che non fanno di regolare come se volessero fare capire agli altri che il limite può essere sempre superato
Che non c'è mai qualcuno che ti può dire quello che non devi fare quello che devi fare qui permettetemi una provocazione centra anche l'incapacità della nostra a volte classe gli insegnanti soprattutto nelle scuole elementari e medie che forse hanno abdicato forte anche al ruolo di educatore
Perché io ricordo che la prima cosa
Che la mia maestra mi insegnate a rispettare l'autorità dopo entrava nel merito della cultura dell'insegnamento dalla capacità di che di comprendere i numeri di quelli per i verbi ma prima l'autorità esiste
E credo che questo ci sia sfuggito io mi mi limito a concludere ringraziando Giuseppe per quello che fa vittoria per la sua azione scientifica e di studio che svolge in una teca complicata difficile lo ringrazio per questo di del per me è stato un grande onore un grande piacere avere la possibilità di poter ospitare insomma si del Senato
Grazie senatore Sallemi anche per la guerra riportato alla l'attualità quello che è un quello che un il tema centrale di questo di questo libro
Quando quando lei parlava di di di quanto accaduto a vittoria mi è venuto ovviamente credo un po'tutti in mente quello che è accaduto accanivano e anche alla Foro Italico di Palermo
Dove l'elemento della tecnologia
è stato probabilmente anche per noi
Dirompente perché comunque ci siamo scontrati contro un qualcosa come diceva prima di di nuovo
E e succhi arrivano ad esempio il governo governo e poi adesso in sede parlamentare sì intervenuto in maniera in maniera forte e decisa e anche per come dire
Mi ha diciamo così deformazione professionale sul su che vanno sia intervenuto anche riqualificando quello che è stato il teatro gli orrori cioè il centro sportivo Delfina
Affidando a Sport e Salute quindi una la socia del governo che promuove lo sporta questo tipo di rinascita e quindi collego passa anche la parola la senatrice Bucaro perché le agenzie educative
A scuola anzi in primis la famiglia
La scuola e poi lo sport così come la cultura guarda caso tutti e tre elementi legati dalla vostra commissione dalla commissione a cui lei fa fa parte
Dovrebbero davvero rappresentare quella non Bush protettivo ma quell'alveo entro il quale farà confluire questo fiume in piena che sono i giovani e che probabilmente lo hanno rappresentato fino a qualche tempo fa
Mi permetto di mettere dentro anche un po'la Chiesa o comunque i valori
Del della del cattolicesimo
Oggi totalmente questo al buio non non c'è più quindi questa alleanza educativa che tra l'altro viene anche emerge come esigenze come richiesta anche del libero di di Giuseppe talmente e la chiave la chiave di volta
è per l'appunto nel dare la parola la senatrice buco lo sottolineo proprio questo
Questo questo questo non caso la la la commissione di cui lei è componente così come alla Camera per l'appunto mette insieme distruzione la cultura e lo sport quindi non è
Non è da poco assunto prego
Grazie intanto privo ringrazio sia la collega Sallemi che il dottore Rafa
Del dell'invito
Per me è veramente un piacere presentare liberò del dottore Rafa fuori dalle volle social intanto complimenti veramente per iscritto e a una intensità e complessità hanno questo questo titolo che che veramente racchiude un po'tutto il senso del del del della finalità del del del libero come donna di scuola in primo luogo lo trovo veramente interessante questo questo titolo
Si pone l'attenzione su tanti temi ma soprattutto si pone l'attenzione cioè non fare importante su quello che la tematica direi del del disagio giovanile dei Contini e direi criticano kids trio sentono questi giovani che alla fine gridano
Perché la violenza
E un richiamo
Io non vedo né violenze Phoenix
Io vedo che gli atti di violenza sono alla fine
Un richiamo di questi ragazzi
Di questi giovani che sono stati abbandonati sono stati abbandonati da una famiglia che è in crisi
Poco fa si è accennato si è fatto un passaggio su due istituzioni importanti che sono quelle che per l'eccellenza sono devono formati devono educare devono favorire la crescita sana dei nostri giovani per diventare poi uomini donne cittadini cittadine San consapevoli in tutti i campi quindi nella sua città nel lavoro
Quello che anche nel sociale nella nella società ecco non ci ritroviamo impedisce una famiglia che in parte e assente Teresa logicamente da mille impegni dal lavoro
Ma soprattutto una famiglia che ha smesso di seguire l'evoluzione dei loro figli ha smesso di ascoltare lo slang di questi ragazzi e allora cosa fa fa un passo indietro
Non li capisco e quindi e quindi mi abbandono dall'altro lato invece Libro de già in modo eccessivo
Sbagliando
Perché si va agli eccessi da un lato gli abbandoni dannato li protegge in modo eccessivo che non e restano sempre dei bambini insicuri e lo sappiamo tutti
Dottore e arraffa poi e esperto in materia
Sa bene cosa vuol dire di insicurezza l'insicurezza può avere o una via di aggressività o una via che a quella che possono essere i tentativi purtroppo che in sono in aumento
Di suicidi di depressione di anzi a noi abbiamo e questi sono gli ultimi dati dati drammatici un aumento esponenziale dei nostri giovani con problemi di salute mentale
Quindi dobbiamo veramente adesso interrogarci dobbiamo intervenire non solo interrogarci ma intervenire e chi lo deve fare se non la famiglia
E la scuola
Anche lì luogo per eccellenza di formazione educazione che negli anni ha perso è vero
Quello che ha detto
Poco fa
Il senatore Sallemi non è più la scuola di un
Una molto
Perché la scuola perso l'autorevolezza
La scuola e Teresa da mille impegni
Che sono tutti programmatici che non hanno niente
A che fare con quello che il compito primo ma i ducali e formale
E quindi questo ha creato un questo disagio
Logico che poi i giovani dove trovano il ritardo
Dove trovano a questa forma di insicurezza
In questa bovina che isoscele
E quindici tocca tutti gli altri internet
Io conosco pochissimo e socialmente e sono molto
Fiera di questo però
Io soppiantato questi soci l'hanno soppiantato quello che invece la funzione educativa di queste due istituzioni importanti
E i tempi non dobbiamo però estremizzare
Perché l'uso dei sociale il a
Una positività lustro l'uso di internet è importante ci si può mettere in contatto con con con con i i propri
Amici
Noi dobbiamo vedere invece intervenire dove l'utilizzo di questi sociali incide in modo negativo sul comportamento dei nostri ragazzi
Quando
A è tramite solo celle sì sì va a scoprire che ci sono le sfide alla morte
Grecia
Oppure questi ragazzi che si chiudono dentro
Non escono più hanno paura pure di aprire la porta
E quindi si chiudono nel loro silenzio
Ma questo è un richiamo un grido disperato di aiuto oppure abbiamo i casi di Palermo drammatici indica vanno che ci fanno capire come io ho ho letto poi le le
Il ragazzo uno dei ragazzi che ha violentato
Che tramite tic toc si usava queste frasi esistono frasi drammatici dissolva frasi dove tu capisci che questi ragazzi sono non hanno sentimenti
E soprattutto hanno una forte debolezza e hanno la convinzione che per essere forti
Per essere sicuri devi dimostrare che sei violento usi la forza ma la forza fisica
Ed è solo questo che davanti
E quindi
Mi è piaciuto anche dottore Rafa quello che lei ha suggerito in questo libro che è importantissimo da un via
Maestra attenzione
Non ne ho discusso non si risolve il problema con i nostri ragazzi togliendo internet togliendo
Il telefonino o togliendo l'accesso ai socialisti il problema resta
Ma dobbiamo invece avvicinarci al loro conosce il loro mondo capire Cossa il porta
Ad essere così quelli di saggio consegna Mogliano i nostri ragazzi e di lì il verrà chiave di lettura
Importante che
Si faccia questo nella formazione
Soprattutto iniziando dalle scuole
Dell'infanzia e gestire dove ancora ce l'inizio del percorso di formazione del ragazzo che poi diventerà un uomo per far capire cosa vuol dire rapportarsi in un comportamento che non è violento che non comportamento di Rispetto delle diversità
E importante soprattutto ribadisco parlare la loro l'iniqua
Io chiudo ringraziando veramente il dottore Rafa del lavoro che ha fatto che e chiuso in questo libero e e che vengano veramente lavori del genere che ci possano dare una un supporto anche ai alle tante famiglie che in questo momento sono in crisi
Grazie a lei senatrice G. sette piani parte di darti la parola volevo presentare chi è Giuseppe Giuseppe Raffa anche perché secco di anni contenuti questo questo volume questo libro a valore però per l'autorevolezza di chi lo ha scritto e di chi ha scritto questi contenuti che poi sono anche degli articoli redatti per aveva il quotidiano la Sicilia Giuseppe che sia io che il senatore Sanna e l'abbiamo la fortuna tre queste di conoscere al prescindere dalla del libro e a prescindere dal ruolo di pedagogista all'attivo diverse pubblicazioni
E accomunate non soltanto tra i temi ma anche dalla dall'ironia dei titoli cespugli senz'anima che secondo me è geniale come come degli degli senz'anima pensavo duri senz'anima ancora ancora peggio al bullo da morire compatto questa questa Craxi poi sul piano professionale dal due mila sedici è stato chiamato a coordinare l'ambulatorio antibullismo dell'asta di Ragusa l'unico tra l'altro presidio del genere da Roma da Roma in giù
è autore di alcuni progetti molto interessanti che possono anche avere una appendice a mio avviso nazionale mi attiverò in tal senso empio quello del lo allora educatore
Timbra il nuovo ruolo del Cocer le risposte giovanili c'è un intervento leggo di pedagogia dello sport avviato con il contributo della FIGC di Ragusa
Poi nel due mila diciotto è stato scelto professore Luca Bernardo primario nella casa pediatrica della Fatebenefratelli nell'ambito del progetto quale era pesante per il sud della Conafi il coordinamento nazionale i cyber bullismo è stato nominato coordinatore del profitto dell'Ascoli Ragusa per un pronto soccorso pedagogico unica esperienza in Italia
Per intercettare i nuovi disturbi post scolpita dei bambini
E pone venti ventuno cedette è stato chiamato al governo regionale guidato da Nello Musumeci a dare il contributo in qualità di esperto alla legge regionale sui bullismo approvata poi dall'Assemblea regionale siciliana nella novembre dello stesso anno quindi mi permette mi sono permesso di come dire creare una cornice di autorevolezza rispetto a a Giuseppe il quale spiego il suo libro dedicando cinque capitoli
Quello che mi è piaciuta a me come dire sul piano squisitamente personale e che non hai rivolto un atto di accusa nei confronti di questi ragazzi
Non hai puntato l'indice ma forte anche della tua esperienza della tua formazione pedagogica hai cercato di dire questo è il problema come arginarlo senza buttare la croce addosso a qualcuno ma studiando quello che può essere anche la natura del problema a te rivolgo questa questa domanda per dati poi il terrà il tuo intervento qual è lo stimolo qual è l'impulso che oggi lettera fa attraverso questo libro vuole dare in questo caso alla alla politica
Intanto grazie
L'onore mio Salvatore Sallemi salvo Salemme senatrice Bucalo caro Giorgio essere qui è un grandissimo onore e in una sala dedicata tra l'altro ai caduti e di Nassiriya
Lo stimolo che io desidero dare alla politica ma più in generale agli adulti di riferimento agli adulti competenti cioè tutti coloro che gravitano attorno ai giovani e di aprire gli occhi
E le orecchie a tutto ciò che avviene nel mondo giovanile facendo riferimento ad una data che io ritengo essere fatidica anche perché la data dell'inizio dell'avvio della rivoluzione digitale
Che è quella rivoluzione che ha cambiato totalmente le carte in tavola nelle famiglie e dunque nelle scuole facendo sì che i genitori facessero un clamoroso inedito epocale passo indietro
Manco fossero Celestino quinto il famoso papa del gran rifiuto ora sono tantissimi Celestino quinti quinto che vivono in famiglia genitori che hanno abdicato al proprio ruolo non perché stanno puntando al male dei loro figli perché non esistono genitori che hanno intenzioni nere chiamiamole così da questo punto di vista ci mancherebbe altro semplicemente non capiscono nulla
Dei nuovi ragazzi quali sono un'altra specie umana senatrice buca lo dico ovviamente con una provocazione come una provocazione e chiaramente il titolo
Del libro cui lei gentilmente ha fatto riferimento cioè fuori dalle bolle sociale quale stiamo parlando la data di riferimento è quella perché perché la rivoluzione digitale produce una serie di come posso deperibili Happy fenomeni dei quali ancora forse non ci siamo resi conto al cento per cento anche perché la rivoluzione tecnologica e ancora in corso
E quindi stiamo facendo un po'tutti la fine della famosa rana bollita di Chomsky cioè c'è un fuoco lento che ci sta cuocendo tutti non ce ne stiamo accorgendo e invece dobbiamo aprire gli occhi quindi il mio messaggio la mia sollecitazione il mio input e rivolto chiaramente a tutti gli adulti compete primo la nascita dei nativi digitali
Internet per tutti che un tempo era una come dire un metodo democratico perché dava accesso a chiunque
Che prima come dire non aveva questa possibilità oggi non è più così ma ne parliamo dopo
Primo la nascita dei nativi digitali un'altra specie umana loro sono completamente diversi rispetto ai ragazzi degli anni i coetanei gli anni ottanta novanta e anche settanta ovviamente
Quindi di conseguenza i canoni pedagogici psicologici e tecnologici dei quale abbiamo usufruito prima per educare i ragazzi degli anni settanta ottanta novanta oggi non valgono più
E devono essere ricostituiti e ricostruiti del tutto seconda operazione la rinascita chiamiamola così di tutti noi
Immigrati digitale mi si consenta questo termine di gran moda per tante altre cose assolutamente tragiche la mia è anche questa una piccola provocazione perché siamo immigrati digitali perché proveniamo da un'altra terra l'analogico
E ci siamo immersi in un territorio nuovo mondo che non conosciamo
Un mondo che Luciano Floridi che un filosofo contemporaneo perché noi spesso facciamo riferimento ai filosofi di un tempo no salvo lui è contemporanei studia studia la etica della filosofia e ci insegna che oggi non c'è più la divisione a mo'Di Muro di Berlino tra l'on line e lo foyer non è più così oggi siamo tutti iper connessi e vediamo nell'imposta era o Società delle mangrovie così come la chiama
Lungo cioè è un mettesse dove siamo tutti coinvolti
Anche perché oggi tutto quello che noi facciamo e tutto visibile a tutti tanto è vero giustamente al senatore Sallemi faceva riferimento alla emergenza giovanile prendendo spunto dall'ultimo grave caso che abbiamo tutti trattato io ovviamente dal punto di vista pedagogico e educativo bene la domanda è
Questa aggressione è stata pensata prima di mettere in atto
La registrazione di ciò che stava avvenendo
O forse è finalizzata proprio a quello
Dobbiamo porci questa domanda e soprattutto cosa bisogna fare Giorgio fatta questa disamina occorre assolutamente che noi si entri in punta di piedi non a gamba tesa nelle bolle socio dei ragazzi
In che maniera studiando le tecnologie acquisendo quelle informazioni che ci consentono di capire come funzionano i socialisti
Ovviamente non Facebook dove ci sono degli adulti ci siamo tutti noi insomma ecco ma i loro sociale cioè tic toc Instagram ma ce ne sono anche tantissimi altri compresi questi funzionamenti compreso come funziona internet che ha delle sue leggi tutte particolari
Dobbiamo essere noi a spiegare ragazzi quelle sono i rischi dice Vittorino Andreoli che i ragazzi sono sì nativi digitali ma sono anche ingenui digitale e mi pare che i risultati sono sotto gli occhi di tutti di un uso scorretto bulimico
Come dire non responsabile del delle tecnologie ecco che e necessario che noi si studia e si capisca quello che accade
Cyberbullismo sexting sex torsione
Dipendenze tecnologiche i pedofili che purtroppo ormai viaggiano on line non sono in giro per la città sonori tutti concentrati inattesa di bimbi di sette otto anni proposito beh
Quindi sette otto anni non potrebbero aprire un profilo sociale perché c'è un'età che tredici anni ma che non rispetta nessuno
I genitori sottovalutano il fatto che i ragazzini anzi mi correggo i Bindi utilizzino giornate intere le tecnologia si chiudano appunto nelle bolle sociale
Con purtroppo le tragedie che vediamo sotto gli occhi di tutti lei senatrice buco la prima faceva giustamente riferimento le cialde Angelo
Queste gare terribili che spesso purtroppo finiscono male anche noi abbiamo avuto a vittoria in provincia di Ragusa in Sicilia una vittima una giovane vittima di queste tragiche corse che poi finiscono in maniera terribile c'erano tempi in cui i ragazzi si sfidavano con le automobili James Dean
Il suo personaggio morivano in quel famoso film Gioventù bruciata
Ci sono non lo so Gris per esempio che ho rivisto proprio qualche giorno fa il protagonista John Travolta Danny Zuko faceva delle gare automobilistiche con i suoi antagonisti sfidando la morte il pezzo di Lucio Battisti emozioni che racconta di queste sfide a fari spenti nella no ma la notte questo per dire che le sfide
Il la tendenza a rischiare ci sono sempre state ma oggi di più oggi di più perché oggi c'è una carenza di padre il Papa è scomparso e evaporato
E quindi sono evaporati i due principi fondamentali che il Papa deve consegnare a assolutamente principio di responsabilità e di giustizia e si vede quello che succede
Tutta questa gente questi giovani che fanno quelle cose di cui stiamo parlando sono tutti soggetti senza padre
O con un padre violento e attenzione perché poi c'è la crisi della madre e concludo perché la mamma è in crisi la mamma e quella che tra le tantissime cose importanti deve consegnare il codice materne cioè la chiave d'accesso
All'affettività mia e a quella degli altri
Ecco perché sono cinici ecco perché sono come dire mettono in campo una violenza di età sono affettivi perché purtroppo sono senza ma in termine tecnico noi diciamo noi pedagogisti psicologi eccetera sindrome della madre morta ma non perché la mamma sia deceduta per carità
Lunga vita a tutte le mamme
è un assente hanno affettiva che produce questi risultati nei ragazzi bisogna ricominciare alle famiglie
Bisogna ricominciare dalla scuola bisogna cominciare dalla educazione il cui potere trasformati Ivo e assolutamente importante capace di rigenerare qualunque tessuto connettivo malato e menomato
Grazie grazie Giuseppe io non so se la senatrice pure aggiungere qualcosa saluto Sallemi altrimenti chiudiamo chiudiamo qui questa presentazione invitando ciascuno di noi a leggere questo questo libro ottenendo accanto lo specchio
Perché è un libro parlo per esperienza personale che nel momento in cui lo si legge ci si confronta anche con il proprio modo di vivere dissocia alla di vivere internet e di vivere nel caso in cui uno e genitore come educatore
In in senso lato di vivere l'educazione nei confronti di chi vive polle sociale quindi nel libro utile a tutti anche come riflette autoanalisi grazie Giuseppe Raffa grazie senatrice burocrazia ancora alla senatore Sanna ENI fuori dalle bolle sociali nella libreria grazie a tutti