Conduce Francesco De Leo (Giornalista, Responsabile della … Comunicazione dell’Istituto Affari Internazionali, Direttore di AffarInternazionali).
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vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
generale, analista strategico, già Capo di Stato Maggiore della Difesa
Giornalista de La Stampa
storico contemporaneista
giornalista di Radio Radicale, direttore editoriale di Atlantico
emerito di demografia e statistica presso la Hebrew University di Gerusalemme
Grazie grazie Federico buon pomeriggio Francesco De Leo e Silvio fallire in regia spazio transnazionale un altro speciale della trasmissione di Radio radicale dedicato alla guerra di Israele
Da parte di Hamas con l'operazione Tempesta cliniche morti sono seicento i feriti ufficiali due mila quarantotto cento sarebbero gli ostaggi Israele
Risponde con l'operazione ISPA di ferro trecentosettanta morti due mila duecento feriti a Gaza ventidue località dello Stato ebraico attaccate l'esercito Ezralow continua a combattere contro i terroristi nelle strade del sud di Israele dopo che ieri con l'operazione Tempesta all'organizzazione palestinese
E penetrata addirittura a sorpresa in Israele uccidendo e prendendo come vi dicevo almeno cento ostaggi l'obiettivo politico
E fermare le intese tra lo Stato ebraico l'Arabia Saudita
E l'autorità nazionale palestinese e Israele ha lanciato degli attacchi di ritorsione ha reso il suolo edifici a Gaza il premier Netanyahu ha detto siamo in guerra nel Nord
Del paese un breve scambio di colpi con il gruppo libanese Hezbollah fatto temere un conflitto più ampio mentre ad Alessandria d'Egitto un poliziotto ha ucciso due turisti israeliani
C'è un una comunicazione un comunicato dell'ambasciata israeliana in Italia ieri abbiamo avuto quindi retta alle otto l'ambasciatore ve lo leggo
Se qualcuno ancora dei dubbi questo attacco rivela ancora una volta il vero volto di queste organizzazioni terroristiche
Gruppi sanguinarie incontrollabili privi di ogni inibizione morale motivati dall'odio dal desiderio di ferire in ogni modo i cittadini israeliani di portare sulla distruzione lo Stato di Israele
Hamas non è interessato alla sicurezza al benessere dei civili una striscia di Gaza i considera nient'altro che Pd né da sfruttare nei suoi sforzi per danneggiare i cittadini di Israele questo il testo di un comunicato
Messo poco fa dall'ambasciata assumere israeliani Italia commentando gli attacchi di Hamas buona sera Edmondo Cirielli e vice ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale bentornato radio radicale
In collegamento anche il generale Salvatore Farina analista strategico è stato capo di stato maggiore dell'esercito italiano bentornato generale
Ora ottobre in studio Federico Punzi giornalista di Radio Radicale direttore editoriale di atlantico che parteciperà alla nostra conversazione con gli ospiti allora viceministro parlo il passo comincio da lei
L'Italia o ha parlato oggi con leader di Germania Ucraina Gran Bretagna e anche Italia
Scholes Zaleski Melloni nessun H hanno tutti espresso sostegno al diritto di Israele di fare tutto il necessario per difendersi questo si legge in una dichiarazione dell'ufficio di Netanyahu
La posizione del nostro governo e come cosa possiamo fare in queste in queste ore per essere a fianco di Israele viceministro
Ma insomma l'Italia deve dare quello che sto facendo la solidarietà morale Chini ma politica forte purtroppo si è fatta molta ambiguità
In questi anni da ambienti per dell'ex governo legati al PPI lega anche la sinistra che in qualche maniera hanno consentito che hanno alla fine quarti trattato Hamas come se fosse uno Stato
E quindi in quanto tale Mecca dello Stato da una parte e uno stato d'altro che si prova a fare la pace la verità che è quella che ha detto l'ambasciatore che nuovi da tempo sosteniamo Hamas un'organizzazione terroristica
In una altri scopi se non fare il terrorismo contro tutto
Appare chiaramente eterodiretto dall'estero quindi non è neanche un'organizzazione affidabile per cui tu sebbene sanguinarie criminale
Lui intavolare un ragionamento quello che hanno fatto oggi ha lasciato scopre il prete difese israeliane perché è un atto folle dal punto di vista militare hanno avuto perdite enormi in termini di uomini e di mezzi ma l'obiettivo e spargere il terrore pensare in questa maniera
Lì conquistarti un posto nel mondo musulmano peraltro molto di combattenti mandati al massacro e che abbiamo visto chiaramente
Per animati da una feroce da un fanatismo e che che ripercorso soprattutto verso i civili insomma quindi oltre trecento morti sono per il settanta ottanta per cento forse anche il novanta per cento civili
Uccisi deliberatamente e neanche sotto il proprio freddati Manila bestiale date Baggi come si sono comportati è chiaro che noi dobbiamo da questo punto di vista dare la piena solidarietà che Israele nessun legittimo diritto a difendersi adesso sarà quello di annientare militarmente amasse è evidente che Israele non potrà più tollerare che esista
Un'organizzazione militare e terroristica al Garda che portano i costi di trent'anni minacciarla con tutto quello che ne consegue sul piano militare chiaramente
Teme un'escalation del conflitto viceministro lo appena Groppello appena delineata la tesi sostenuta che può immaginare
Per annientare la massa che cosa doveva fare il governo massiccia di Gaza talché Netanyahu ha detto con chiarezza
Autogol di viaggio di abbandonare allontanarsi da ogni posto simulacro dove si possono essere truppe di anarchia perché faranno cenere
Di questi posti mi sembra un linguaggio chiaro d'altro canto anche giustificabile come facciamo a dire dopo seicento morti fossero saranno sette ottocento
Cento duecento trecento ostaggi tutti civili donne e bambini vecchi tossico militari uccisi senza nessuna forma di rispetto sono ed e purtroppo c'è qualcuno che l'Occidente
Ancora dar credito a queste a questi delicatissimi criminali il tema che sicuramente gli accordi di Abramo e gli accordi con l'abbia colpita
Possono aver mosso ma io credo che possa aver mosso al di fuori dei confini dell'hashish di Gaza lamento di questi terroristi criminali chiaramente Israele nel suo diritto di difendere deve neutralizzare
La minaccia un suo paese e questa vicenda questo dramma in questa tragedia di di oggi dimostra quanto sia fortissima questa minaccia
Oggi sono stati due turisti israeliani che sono stati uccisi in Egitto possiamo garantire la massima sicurezza ovviamente per immagino ai cittadini israeliani anche agli ebrei perché purtroppo è stato fatto anche una caccia è fatta anche una caccia all'ebreo in queste ore quindi c'è anche una questione diciamo etnica nella nella nell'attacco di Hamas lo possiamo insomma
Dare tanta sicurezza insomma garantire questa sicurezza agli israeliani che sono nel nostro Paese
Pronto
Risente sì ho io ho diciamo è caduta la linea quindi sì no le dicevo oggi sono stati uccisi due cittadini israeliani in Egitto
Noi come Italia ci sono ovviamente tanti israeliani che vivono nel nostro Paese possiamo garantire loro massima sicurezza e certo noi dobbiamo attrezzarci ad un attimo anche perché purtroppo in questi anni
I governi che ci hanno preceduto ma insomma oggettivamente anche negli ultimi minuti abbiamo avuto una immigrazione incontrollata di stampo islamico quindi non si può escludere che tra i tanti che sono immigrati non ci siano come candidato un altro episodio accreditati in giro per l'Europa fanatici radicali islamici del possono tutti i succitati da questo perché è accaduto Israele chiaramente siamo in massima allerta
La Meloni ha convocato una riunione di Commissione Difesa Interni degli speri dal punto di vista interamente Dell'Anna degli inviti i cittadini italiani con doppia cittadinanza o comunque i cittadini pagano
Che si trovano in luoghi pericolosi anche la Farnesina dando in uso per gli anni ha lanciato Massimo al TAR dappertutto
Cerchiamo di a in modo che le cose vadano in una cornice di massima sicurezza possibile
Un'ultima domanda viceministro da Federico Punzi che dedico il sedici amici soci ascolta sì grazie al fisco volevo porre una questione appunto il vice ministro quindi va bene chiaramente dovute le dichiarazioni la solidarietà morale Israel il nostro sostegno però c'è un tema che sono i miliardi di dollari che sono arrivati dall'Unione europea dagli Stati Uniti anche attraverso l'agenzia delle Nazioni Unite alle varie entità palestinesi
Un flusso di denaro che in teoria era destinato al funzionamento degli apparati pubblici dei servizi essenziali nei territori palestinesi e che però basta guardare qual è la realtà
Di questi territori
Palese che sono stati usati per altri scopi
Che possono tutto oggi diciamo
Soldi che insomma c'è un tema anche negli Stati Uniti si parla della se sono sono stati sospesi questi fondi perché venivano usati per rimborsare le famiglie dei jihadisti
E poco fa è uscita una nota la una dichiarazione di Berlino riportata dalla dall'agenzia in cui si dice che ci sarà
Una revisione degli aiuti
Ai territori palestinesi e non pensa che anche il nostro Governo anzi Bruxelles possa porre il tema
Ma noi ci abbiamo già pensato non ho bisogno di tedeschi e neanche che cadette questa tragedia che è accaduto da quando ci siamo noi abbiamo lanciato una sistematica riduzione e diciamo molti fondi sono stati congelati su tutti
Quindi noi l'avevamo già fatto perché sapevamo già concreto da molti e siccome impattato negli anni scorsi all'opposizione avevamo mi pace
Monti caramente
Soldi
Dicono addirittura per fare dei ribelli libri antichi miti finanziati dalla Cooperazione internazionale noi diciamo subito attivati già dall'anno scorso a monitorare in abbiamo cliniche ridotto che marzo tantissimi fondi chiaramente esistono ottima carta
Il bilancio ma non sono stati erogati perché stiamo facendo stavamo facendo dei controlli
Il tematici per verificare che non ci però Iman bagnate questa attività burocratica ha ovviamente rallentato e di gran lunga elargizione decreto delegato una delle poche azioni regolarmente ancora dato un contributo annuale all'agenzia di cooperazione debitore Veracini unite spirituale cinici proprio perché vogliamo vederci chiaro abbiamo chiesto la fede documenti e di riscontri che ancora non ci sono arrivati evidente che adesso saremo ancora più scrupolosi e dunque viene non vedremo chiarezza remoti segnali chiari sia per la nostra chiesa di cooperazione italiana sia per la cooperazione dell'Italia accanite le agenzie delle Nazioni Unite che diciamoci la verità netto degli Stati Uniti spesso sono anche in preda paesi totalitari vicini alla Russia insomma i comitati
Addirittura ci sono nel comitato dei diritti umani nazioni totalitarie quindi vorrebbero dare poi lezioni di di moralità la Israele quindi insomma sappiamo già come funziona
Questa struttura questo assume quest'ultimo minuto adesso colata del genere capitata tutti renderanno conto della gravità della cosa tutti saranno scopo non si pronunciano su di noi in questo anno
Grazie davvero viceministro Cirielli che in queste ore così insomma importanti e particolari ha avuto modo di dedicare del tempo agli ascoltatori di radio radicale buon lavoro davvero grazie grazie diciotto di diciassette indiretta radio radicale continuiamo a parlare della guerra ad Israele in questo speciale spazio transnazionale buona sera ancora e lo ringrazio insomma per la pazienza l'attesa al generale
Salvatore Farina è stato capo di stato maggiore dell'esercito oggi
E analista strategico ancora grazie di esserci
Generale le forze di Hamas rimangono nel territorio israeliano lo ha detto il portavoce delle Forze di Difesa israeliane a gare in una conferenza stampa
E anche aggiunto che le truppe israeliane sono impegnati a trovarli per uccidere attecchire invito revisione un quesito trovino libereremo l'area e per ora l'esercito ha condotto attacchi su circa ottocento obiettivi a Gaza questo lo riporta il Times o vis-à-vis intanto si temono centinaia tra morti e dispersi forse presi in ostaggio tra i giovani che partecipavano al Nova music festival lo scrive l'Independent diversi video
Mostrano questo attacco di miliziani di Hamas alle prime luci dell'alba spari fuga nel mezzo del deserto
Il festival di musica elettronica celebrava la natura per la festa ebraica delle su cortili tra essi del kibbutz direi ma ridosso proprio del confine con la striscia alcuni ragazzi dati per dispersi sono poi stati riconosciuti dai familiari dei video
Rilanciati da Gaza per mostrare di ostaggi israeliani quindi immaginata insomma la drammaticità del momento allora generale volevo chiederle di chiarisce insomma in che maniera Israele può come diceva il dice misto ci è di poco fa
Cercare di smantellare da questo gruppo terroristico di Hamas in questo momento lo quale insomma la strategia militare da parte di Israele
E visto che ci sono ancora di come dicevo delle delle Cellule di massa all'interno del Paese
E poi insomma cosa cos'ha provato insomma è stata una grande défaillance dei disservizi anche insomma tutto quanto degli ostaggi magari parliamo nel prossimo intervento prego
Intanto avrete una sorpresa anche per tutto l'apparato di sicurezza e che evidentemente non si aspettavano un attacco a trecentosessanta gradi razzi infiltrazioni quindi con i gruppi armati presa di ostaggi uccisioni violente veramente efferate chiaramente condannabile questo chiaramente
C'è ancora presenza di elementi terroristici di Hamas nell'ambito del territorio israeliano Israele chiaramente cerca di neutralizzare quindi fare un clearing di tutte le aree setacciare punto per punto villaggio per villaggio dei ventidue che erano stati poi attaccati e fino a trovare tutti quanti a neutralizzarlo ma non solo ovviamente anche diciamo individuato è attaccato obiettivi sensibili critici a Gaza tutti i tunnel idee positive baci
Quindi la prateria ritraeva e quella limitato di mettere in sicurezza tutti poi i cittadini e di cercare di far sì che nel proprio territorio non agiscono più elementi
Nemici che possono produrrà ulteriori violenze
E poi di dichiarato guerra interamente una governa questa a tutto campo e quindi bisogna aspettarsi che nel tempo Israele cerchi prove di neutralizzare tutto l'apparato militare di Hamas apparato militare che ricordiamolo è stato viene alimentato con appoggio dall'Iran e quindicina di metri sono delle pause nel due mila trentuno maggio
Se non sbaglio c'è stato un grande attacco coi perché chiaramente che è stato sopito è stato naturalizzato
E che questo ovviamente poi ci sono delle pause ER mano si organizzano poi attacca a sorpresa
Israele non può permettere nessuno Stato può permettersi vive da sempre in uno stato di guerra in uno stato in cui tutti quanti gli abitanti temono e di notte o di giorno che arrivi un razzo
Datata a Gaza e tra l'altro poi dopo c'è un altro fronte ricordiamolo che quando si parla di escalation del conflitto Israele
Ovviamente viene attaccato anche cerca di colpi d'artiglieria tirati da parte di chi con la
Che provengono dal Libano quindi c'è un rischio se al momento non pare siano ancora degli avvertimenti no non sia non stati venivano Sonego la quota di massa chiaro
Cioè c'è sempre questa quest'altro fronte che potrebbe diciamo accendersi quindi cioè bisogna stare attenti noi abbiamo anche e la missione UNIFIL la missione dell'ONU l'Italia partecipa con grande sforzo data da molto tempo che ha avuto una funzione attiva di calmierare un po'tutta quanta la la criticità di quell'area lì
Quindi c'è da aspettarsi giustamente dal punto di vista proprio di legittima difesa che Israele a i frutti allettati tutte le strategie per neutralizzare l'apparato militare
Di Hamas che chiaramente e agguerrito e e ovviamente questo poi dal punto di vista poi strategico
Sì giustificate dal fatto che proprio in questi giorni e oltre agli accordi di Abramo con tutti gli altri Paesi
Col col barocco con gli Emirati eccetera che aveva sottoscritto Israele c'era un avvicinamento forte con l'Arabia Saudita e quindi ci sono gli AFIS incrociati io
Dalla parte la Adolfo Israele fa parte Ivan diciamo nemico storico ci arrivo della parte sud Italia fatta dagli esordi tra chi alimenta queste concrezioni qui per sparigliare
è una crisi che si innesta in altre crisi no ed abbiamo visto settimane fa il discorso del deve Nagorno Karabakh ratifica del conflitto l'Ucraina che permane siamo veramente circondati da un arco di crisi importantissimo bisogna stare attenti è veramente vigile e cercare di ivi far valere anche soprattutto il diritto internazionale il diritto all'autodifesa creare ogni sforzo c'è poi perché ho letto non abbiano a ripetersi
Israele fa bene fa bene a a difendersi va be'erano traghettare perché i gruppi armati militari non sono solo terroristi sparse proprio l'apparato militare che quindi va a smantellato e quindi l'arresto rimane paralizzato insomma
Di farle fare una domanda da Federico Punzi vive con Twitter del ministro della Difesa Guido Crosetto da questa mattina mi chiedono di commentare are intervenire parlare il mio compito è lavorare capire prevenire per questo una settimana fa scrive Crosetto parlai dirà hanno come fattore di maggior preoccupazione per me in questo momento in molti non capirono perché si fanno analisi superficiali così
Poco fa su Twitter il nostro ministro della Difesa Federico Punzi generale Farinati ascolta
Sì al generale volevo chiave al punto che l'operazione di Ama su Hamas sulla su Gaza di Israele da parte di sé sarà anche l'operazione
Naturalmente di terra questo potrebbe aprire un fronte anche al nord del Paese con l'intervento di Hezbollah
L'intervento di Hezbollah chiaramente chiamerebbe Israele anche a a contrastare i Hezbollah con operazioni anche in Libano in Siria quando almeno dal punto di vista dell'aviazione a questo punto c'è un pericolo escalation cioè uno scontro diretto con l'Iran e se eccome ripristinare diciamo un minimo di dissuasione nei confronti di Teheran ha visto che un po'la regia di questi carenti di destabilizzazione
Credo che per evitare l'escalation ripete il pugno c'è stato intervento da parte di tutti i principali tutte tutte le potenze in pratica agli Stati Uniti poi europea la Cina la stessa Russia hanno gesto di di di dismettere e di rifare la fine a queste violenze ovviamente ci sono interessi diversi quello che bisogna fare a questo a questo punto e e cercare di fare intervenire quelle forze che sono state sempre importanti
Per calmierare cercare di riportare la calma e consono per il degli stati importantissimi recito uno l'Egitto l'Egitto nel due mila ventuno è stato fondamentale per cercare di e far abbassare la tensione con riso state tutte le pensioni e gli attacchi del maggio due mila ventuno
Egitto Giordania che sono due Stati che hanno siglato la pace con Israele hanno un ruolo importantissimo quindi e molto dipende anche da loro
E cercare di influire sulla parte parola sulla parte palestinese perché poi dopo o ovviamente Hamas al supporto sia vero dei guerriglieri indicare tutto quanto però poi dopo quando la popolazione si stacca da questo se si riesce a fare bene sarà un grande vantaggio anche per la pace o comunque per cercare di paternità la violenza e racchiudono alternare questo apparato terrorista militare che minacciano sempre Israele quindi un ruolo non solo le grandi potenze ma anche e soprattutto perché pare chiave che sono due Stati ripeto Egitto Giordania hanno avuto un ruolo fondamentale perché e tutto il resto anche loro portare riportare la calma e la pace
O almeno il cessate il fuoco e in quella zona di noi dobbiamo stare vicini
Come Italia al comune europea come Paesi interessati e come altri Paesi contributori importanti Paesi che contribuiscono a missione UNIFIL pernotto allargare la crisi ovviamente libero e su questo io mi spendo epico che il Libano da tempo fragilissimo merita di essere aiutato merita di essere
Supportato da tutti i punti di vista anche la potenza economico finanziario per farsi che non vada a a a vincere nell'ambito di quel Paese un elemento che Fini è un partito politico però fa marcia un'anima militare che poi Polla che può contribuire anche ad allargare la la crisi video ogni termine
A tutto campo a trecentosessanta gradi adesso generale Praga prima di salutarla dobbiamo parlare però di ostaggi o altri due collegamenti dobbiamo essere un po'più brevi e Israele non sta conducendo alcuni negoziato con la Mastra mitili Gitto ha scritto poco
Fa il sito di Tyson Israele riferendosi alle notizie circolate in questo senso mentre il Wall Street Journal dice che l'Egitto di Assisi non sarebbe riuscito nella sua missione di intermediazione con Hamas per il rito shop degli ostaggi israeliani potrebbero essere cento dice una più di cento anzi gli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas lo riferisce una fonte israeliana che e citata da Arezzo una domanda ovviamente molto difficile e complicata come commessi CUB militarmente come si impostano insomma come si pianifica una una liberazione di di di cento persone che insomma trattenuta detenuti in questo momento da Nenni tunnel nodi di un di una striscia popolata da due milioni e mezzo di persone
Versi sicuramente questo qui richiede l'ho detto l'Egitto sotto il attentato sicuramente purtroppo ci dispiace non c'è riuscito
E a questo punto diciamo con molta cautela con molta calma
Bisogna aspettare il momento opportuno raccogliere le giuste informazioni e poi in questo in questo campo ci sono le forze speciali sicuramente del d'Israele che c'è acquisita importanti
Fonti di intelligenza sanno più o meno
O comunque con una buona certezza dove nell'area in cui si trova perché però chiaro bisogna agire con molta con molta cautela perché gli ostaggi chiaramente sono vigilati da gente armata che potrebbe fare un'altra carneficina quindi ci vuole
In questo caso ci vuole molta prudenza molta calma e agire soltanto quando sia la certezza d'un degli informatori anche sul posto che possono dare sicuramente una madre una operazione tra le più difficili in assoluto
Per una formazione e militare e di sicurezza e che va a liberare delle degli ostaggi della vita insomma sempre molto
Perfino barche beh qualche precedente sicuramente c'è però è ovvio
Che alcuni precedenti suppletive altri son finiti son finiti male insomma quindi italiani hanno dimostrato che quando poi si muovono in questo senso lo sanno fare vanno quasi sul sicuro però non c'è qua non bisogna mai
Dare per per per vinto nulla quindi bisogna veramente agire con colleghi sia meglio magari aspettare poi non è neanche nell'interesse credo
Di Hamas andare a trucidare tranquillamente un centinaio di persone quelli che sono perché è questo qui sicuramente
Sarebbe andare veramente l'escalation oltre ogni previsione sono quindi meglio trattare da un certo punto di vista però poi dopo se se c'è tutta la che condiziona il contorno per fare un'operazione con un rischio diciamo minimo comunque
Diciamo abbastanza basso allora almeno nel ma bisogna però detto studiarla bene perché poi anche una responsabilità politica e chi si assume questa decisione
Un'ultima domanda da Federico Punzi è quella salutiamo per davvero sì la questione delle degli ostaggi chiaramente la quanto l'operazione che sembra Israele ha voglia fare nella Striscia
In realtà oggi proprio gabinetto israeliano approvato proprio lo stato di guerra sembra che voglia di recuperare proprio il controllo totale della striscia di Gaza Israele è compatibile con alla liberazione degli ostaggi
E che avrete questo crea un problema è ovvio che che l'intenzione di Israele quella lì sicuramente di sgominare tutti i centri depositi i comandi
E i luoghi dove poi dopo si è penso che loro sappiano molto bella che hanno sicuramente degli informatori
Nell'ambito della Striscia e vuole sgominare per cercare definitivamente di neutralizzare di azzerare le capacità militari di Hamas
Questo ovviamente può andare in contrasto perché serie gli ostaggi che sono detenuti poi che hanno dette diciamo la la la parte di Hamas si vede stretta con le spalle al muro potrebbe anche fare dei comunicati minacciare e cercare di restare comunque
Israele ha un compito difficile perché poi agire di se non sbaglio Agata c'è un milione e mezzo di persone insomma quindi non è facile quindi non può a Israele permettersi neanche di fare una una strage una carneficina i palestinesi perché questo poi ai sarebbe e ce la mette tutta tutta una parte del mondo arabo chiaramente
Andrebbero poi a protestare e a inficiare tutti quegli accordi con i tanti passi avanti che siano stati fatti negli anni precedenti quindi siccome la la dirigenza israeliana
Quello attuale ma anche quelle precedenti dopo ad esempio è molto molto molto sagge
Faranno la manovra Terrestre etnica entreranno sicuramente anche se è necessario che i carri armati eccetera eccetera però cercheranno ovvio che colpire obiettivi militari di neutralizzare tante che come ha detto prima
Giustamente
Mi pare il dottor De Leo hanno chiesto di far allontanare tutta la popolazione civile dai posti dove noto che ci siano dei centri di comando depositi munizioni armi eccetera
Perché loro li colpiranno e cercheranno di di di fare questo e sarà sicuramente anche una campagna per
Grazie grazie davvero alla generale Salvatore Farina presto generale grazie per essere stato con noi
Grazie buonasera a gran voce
Diciotto e trentatré in radio radicale indiretta speciale spazio transnazionale sulla guerra di Israele buona sera Sergio Della Pergola emerito di democrazia e statistica presso la Hebrew University di Gerusalemme da dove e in collegamento bentornato a radio radicale però
Vuole essere in regola
Buona sera lo storico Claudio Vercelli bentornato anche a lei però
Buonasera a tutti
Volevo chiedervi questo allora innanzitutto sentiamo da da Della Pergola qual è il clima insomma più di ventiquattro ore dall'inizio di questa guerra che ovviamente come come come sentite continua e e poi insomma chiacchieriamo anche su quello che è venuto fuori anche insomma in questa prima parte di trasmissione cioè il la volontà ovviamente da parte di Israele di di smantellare il la milizia terroristica di Hamas e di cercare di capire come sia a livello insomma di Società civile da un punto di vista anche politico come questa cosa viene respirata in questo momento appunto Gerusalemme come magari la stampa
Sta in qualche maniera raccontando posizioni insomma diverse che dibattito c'è da questo punto di vista credo che la cosa più importanti come diceva anche il professor Della Pergola gli
E ovviamente quelli da quella degli ostaggi
Professore allora che momento è come come come vive Gerusalemme insomma il il day after
Lei prima il clima
Di balordi mentre lo innanzitutto sbalordimento per due motivi le le l'entità delle Pelt hanno mostruoso
Della strage di civili e anche di militari che è stata perpetrata in queste ventiquattro ore i numeri più recenti Sama finora seicentocinquanta morti e due mila cento feriti
Gran parte civili e chiaramente non sono numeri finali perché mancano ancora circa settecentocinquanta persone di cui non si sa se sono morti se sono riusciti a nascondersi o sono stati deportati a Gaza questa è una è una cosa perché ha precedenti
Ricordiamo che nella guerra del Kippur sono morti due mila
Settecento soldati nella guerra dei sei giorni sono corpi seicento soldati e anche nella guerra del Libano sono morti seicento soldati ma qui si parla in gran parte di civili e allora bisogna tornare indietro
Al cosiddetti moti del mille novecentoventinove
Quando una massa di Arapi inferociti massacrò centinaia di civili ebrei in quella che allora era la Palestina del mandato britannico
E dunque una cavalcata precedenti nella storia dello Stato di Israele che permette il primo elemento di balordi metà patente Shemesh impegni correnti che si vedono e che forse avete visto anche voi che circolano in Rete
Dei prigionieri brutalità quindi c'è un camion pieno di tanti intorno ai tre quattro anni che sono anche loro prigionieri trattati come polli ricorda volto Auschwitz ricordiamoci che qui stiamo sopra sono una narrativa che è molto prossima a quella della Shoah cioè abbassare gli ebrei in quanto ebrei e quanti più se ne possono ammazzare con tutti i mezzi possibili che cosa Matteo dei balordi momento quello Tella
Incapacità dei servizi di informazione di prevedere questo fatto anche nella relazione del molto che i polli che essa è stata una politica militare che ha consentito quindi per molte ore ai terroristi
Dica maschili dilagare nei centri abitati Vigorelli al confine
Prendendo quali come ostaggi ancora centinaia di persone uccidendo aree molti sul posto Sica e poi finalmente l'esercito
è arrivato lentamente Parri Poletto il territorio dalle informazioni che ho molto recenti degli ultimi notiziari la i combattimenti e non sono ancora completati o se ci sono ancora terroristi palestinesi in territorio israeliano
In una minoranza rende cittadine e dei kibbutz in un bar
Nel lungo il confine con Gaza ma ripeto la la la guerra non è ancora finita in territorio israeliano prima ancora che si parli di una guerra in un territorio di Gaza nel frattempo l'aviazione israeliana agisce
Costantemente accaldato seri danni alle infrastrutture
E anche ai centri di comando diciamo base Reginald però francamente non si vede quello che sembrerebbe una reazione adeguata alla mostruosità del danno compiuto contro Israele è molto simile a quello che vediamo alle campagne precedenti Israele a Gaza che sono avvenute ripetutamente
In questi ultimi anni quindi bombardamenti installazioni anche di abitazioni di comandanti
Ma non quelle che ovviamente preparati qua in cui come si chiede
A raccontare nelle dichiarazioni dei politici ieri la battuta va cancellato praticamente per i prossimi cinquant'anni per credere non si non è neanche quello degli ostaggi o no un professore
Ormai è fatta in parte il tema in parte no gli ostaggi certamente possano essere dispersi un po'dappertutto ad accettarle quanti sono oggetto sono più di cento e non si sa dove sono ma ciò non toglie che il tono ancora grosse problematiche la flessibilità della potenza militare di sabato in un certo senso precedono e anticipano il discorso dei degli ostaggi e che va comunque adulato la la prova perché
La capacità di capace di governare nera annullata però finora questo veramente non si vede
E poi
Più intenso ora una pausa il problema è di vedere se questa cosa non si allarga alle mi pare lo ripeto il governo non ha ancora fatto un ingresso via terra
Nel nel territorio di Garda però questo potrebbe avvenire
E poi c'è il problema di quello che può succedere al confine settentrionale venivano c'è l'incognita Palau oggi Europa unita entrare pienamente in questa guerra
Tabacchiera certa tornava avrebbe Calamo un certo tanti di colpi di mortaio di cannonate ma la coda minima Baldo praticamente balla fattori tante dichiarazione che era con una specie di piccolo come dire un una dichiarazione di parte educazione morale ma non più di questo allo sforzo
Di battere poiché là dentro è è stata abbattuta sopra fatto cioè in pieno territorio israeliano del nord col tempo di Galliani si sono preparati hanno hanno ovviamente arruolato le riserve e quindi non si può dire che qui succede qualcosa nell'orbita delle non non era non era equiparata ma non è assolutamente chiaro quello che può avveniva infine ricordo che vai all'interno del provvedimento che degli Stati Uniti
Ne saranno piantati ai dall'ENEL nel caso in cui vada avesse intenzione di ritardare di fronte nord quindi concludendo la grande incertezza ultima passa all'azione personale
Io ieri non erano Gerusalemme ci sono tornato perché altera lei ha trovato la cita in un totale silenzio
E come consulente a me ricorda un altro momento che abbiamo vissuto vedere il giorno prima della guerra del Golfo il giorno prima della guerra del Golfo c'era un'enorme pensione norme silenzio sembrava la fetta cosa aspetta a terra che
Potrebbe forse dire che domani succederà qualcosa di grosso oppure no bar comunque siamo a questo punto della situazione dividere le c'è ancora molto da aggiungere ma questo lo dirò dopo
Interessante professor Vercelli quanto diceva Sergio Della Pergola anche insomma molto molto molto drammatico per questo paragone insomma per questo camion pieno di bambini rinchiusi come polli le sue considerazioni diciamo
Più di ventiquattro ore dall'inizio di questa guerra
Un solo alcuni elementi realmente Rayner luce che ed infamie sono evidenti gli assenti parte vanno invece io discepolato sia ovverosia
E intanto si è aperta una lunghissima crisi di che in tutta applaudite plausibilità
Durerà nel corso del tempo avrà più a chi più manifestazioni vedremo do diremo poi appunto con i trascorre
Del tempo anche cosa tutto ciò consisterà non ci troviamo di vari impieghi andina rischia allo scenario tradizionale se così lo vogliamo chiamare del confronto
Tra Israele a ma assai più una massa ha spostato completamente da questo punto di vista non solo i suoi e di come dire che ha cambiato anche un po'da scacchiera sulla quale schiva giocando se posso usare questa espressione una partita che avvertita tanto più in Israele come una partita esistenziale ancora una volta tanto più
Giustamente veniva ricordato prima che
Quanto è avvenuto ieri il contenuto
Nel ultime ventiquattro ore circa poco più ha pochissimi precedenti o nessuno cioè qui non ci troviamo dinanzi almeno in questa fase specifica
In questa giganti
E direi anche catastrofiche prospettiche di non ci troviamo dinanzi a una guerra tradizionale a una guerra di aggressione
Ci troviamo dinanzi la e naturalmente anche l'invasione militare così come era stato nel caso delle guerre precedenti
Ci troviamo dinanzi a una sorta di intervento di scatenamento per così dire di violente sistemati
Non solo buttarmi Marcelline contro i civili indifesi gli è come già ieri sera di Kobe Adamo i civili sono essenzialmente l'obiettivo che Camassa ha designato l'ha definito come targhe su cui lavorare dovrà innanzi
è un messaggio in qualche misura manda non soltanto alla controparte israeliana Amanda l'intero mondo arabo era
Urlano cercando di Verdun grande alla partecipazione ed interesse laddove vi siano e splendidi di vario genere natura disponibili disponibili come già avvenuto con alcune manifestazioni
E anche in Europa
Disponibile ad accettare questo tipo per l'appunto di invito a questo quindi è un quadro generare
Che cd indica anche una differenza
Di sostanza rispetto a dicendo che potrebbero sembrare incidenti parallele euro assimilabili del passato anche su questo punto qua già ci eravamo soffermati impastate conversazioni sul fatto che
Tanto più innanzi a una dentro babau di questo genere ci troviamo a dover ridefinire di ridisegnare d'ora innanzi completamente quella cosa altrimenti
No risibile nella sua interrogazione che chiamiamo come conflitto arabo israelo palestinese tutto ancora da definirsi in questo fatto
Un ulteriore dato io però lo vorrei mettere in rilievo perché appunto qui stiamo parlando di
Più conflitti in corso c'è un conflitto che militare c'è un conflitto con contro il CPT non un conflitto civile no contro i civili cioè che ci sono conflitti politici
C'è un compito anche simbolico non è un caso se in modo immagini raccapriccianti
Con grande
Come potrei dire gratificazione da parte di coloro che le hanno riprese venti
Circolare su lega su il circuito il sistema di informazione internazionale c'è una rivendicazione di brutalità no prima Sergio Della Pergola parlava chi l'olio uno tra i tanti dei bambini trattenuti in gruppo ha detto come dei polli spuma di polli da portare al macello
Ora questi immagini non sono casuali non sono occasionali anche perché Hamas a Urso knock out come posso dire
Culturale ideologico molto specifico essa utilizzare molto bene le immagini quando ci sono io corre e questo questo io avevo voglia evitare un po'tutti tutti quanti ci ascoltano a riflettere perché siamo in uno scenario diverso rispetto a quello del passato non solo non è una guerra tradizionale non solo non è un'aggressione secondo quelle para editing secondo quei criteri che si sono conosciuti
Negli ultimi quantomeno negli ultimi ottant'anni ma e ma e qualcosa che invece torna diciamo così è un elemento Baltico la contrapposizione Iliade la contrapposizione di una parte del mondo musulmano
Non solo quello arabo di contro in questo caso quindi a agli ebrei
Questo è un dato che emerge chiaramente unità questi atti questi gesti questo Camassa voluto comunicare in maniera molto chiara non sta aggredendo solo Israele
E aggredendo in qualche misura ciò che definisce come satanico
Non voglio andare col suo affermazioni o su piani inclinati di regate come dire a una lettura quasi metafisica indicati qui parliamo di eventi materiali concreti però dietro ci sono le ricostruzioni biologiche che non sono mai venute meno e che adesso vengono rivendicati in maniera appena Taffarel al mare e vengono rivendicate con un sovrappiù di brutalità che non è gratuita che calcolate che proseguirà sicuramente anche intervenire la vicenda degli ostaggi e chiudo si inserisce come merce di scambio
Probabilmente non soltanto la negarla Israele ma con merce di scambio io Medioriente io temo
Un elemento di questo scenario così come dire paradossale così sorprendente quelli spettanti così angosciante
Chiarissimo Federico Punzi per il professor Della Pergola e poi per il professor Claudio Vercelli
Facciamo domande brevi risposte più brevi perché abbiamo ancora dieci minuti e volevo toccare che va anche della comunità internazionale perché ci sono dichiarazioni importanti dalla Germania e ci sono anche notizie importanti che arrivano dall'Iran Federico
Sì volevo ricollegarmi quanto veniva detto ora e la domanda può essere
Può ancora corretto non rischia di essere fuorviante anche nelle discussioni le analisi in quello che poi saranno le politiche dell'Occidente ancora di questione
Israelo palestinese c'è ancora una questione palestinese una causa palestinese oppure oppure invece dobbiamo parlare di una di un sequestro di questa causa quand'
Atto del jihadismo della Jihad pura e semplice da un lato anche degli interessi e delle ambizioni iraniane diranno è dietro tu tutti questi gruppi diciamo Gaza Hamas a Gaza Hezbollah in Libano ma i gruppi vi sono anche in Siria in Iraq
Costruito una rete di proxy se che agiscono su suo comando con i suoi mezzi
Sto caso sia del impedire l'accordo tra l'abisso di testa
Che invece potrebbe proprio risolvere no la questione palestinese quindi esista ancora una casa volesse esame pare che sia appunto oggi ad o interessi dei iraniani
Della Pergola prima di darle la parola mi collego e dunque le notizie alla domanda di Federico molto interessante allora oggi il Presidente iraniano così completiamo il quadro la ISI attenuto una telefonata con il segretario generale del movimento della Jihad islamica
E con il capo del movimento palestinese Hamas lo riporta l'agenzia statale iraniana isolare ISI ha parlato con entrambi conversazioni separate
Degli sviluppi della situazione palestinese i dettagli di questi colloqui ovviamente non sono stati resi noti poi c'è una nota importante da Berlino
Lo riporta lo Spiegel sono parole del ministro dello Sviluppo Schulz che dice il governo tedesco intende rivedere gli aiuti ai palestinesi dopo l'attacco di amassero diceva Federico qualche minuto fa
Il governo è sempre stato attento a verificare che i soldi venissero usati solo per fini pacifici ma questi attacchi contro Israele segnano una frattura terribile ora rivedremo il nostro intero impegno per i territori palestinesi
Professor Della Pergola
E ben bene la Germania ma senz'altro condivido da quello che diceva tra prima il collega credo che avvolge il giusto cioè il sequestro
Della causa palestinese il sequestro però non è cominciato oggi perché aveva ottenuto scene dalla guerra del mille novecentoquarantotto nel momento in cui ricordiamoci che nel quarantasette l'Assemblea dell'ONU aveva stabilito la partizione
Nella Palestina del mandato britannico in due star
E si chiamava dallo Stato arabo lo Stato ebraico
L'attenzione niente Palestina niente Israele arabo ed ebraico perché erano i nomi dei due Stati la parte ebraica accettò la parte araba rifiutò ma in quel momento in inizia una guerra al termine della quale nel territorio del futuro del presunto stato arabo
Era stato in realtà partito fra tre persone fra tre partite le persone pubbliche donare il rene che aveva diciamo così migliorato i confini dello Stato ebraico occupando alcune zone di confine ma le altre due parti inviata fu occupata dall'Egitto
La Cisgiordania occupata dalla Transgiordania sia dei palestinesi che non c'era più traccia c'erano due Stati
Esteri leggete la Transgiordania che occupavano il territorio della del del defunto Stato arabo
E quindi avevano preso a loro praticamente laccato seta il bastoncino di Quetta tragica cassetta nel portare avanti le esigenze vedete palestinesi che nel frattempo tagliando la storia e l'Egitto e la Giordania hanno fatto la pace
Con Israele e quindi ora c'è un nuovo agente tutta nuova gente chiaramente
E l'Iran e la Siria ha avuto un ruolo più o meno parziale in tutta questa vicenda ed è oggi la l'Iran quello che conduce
Questo questo gioco di rappresentante di un interesse di qualcun altro all'interno del movimento palestinese poi come è noto abbiamo una scissione profonda perché in realtà il ritorno due conviventi palle che crede che sono in guerra permanente tra di loro l'autorità palestinese a Ramallah a marce che detiene l'assoluta sovranità sul Garda e quindi il concetto evitata palestinese è morto da tempo anche se a questo punto io come diciamo conservatore anche un poco politologo sarei personalmente
Certamente a favore della spartizione dell'intero territorio fra due Stati per due popoli ossia all'idea teorica
Nella pratica dell'orrore sempre valida la maniera con cui questo discorso viene portato avanti tragicamente falso
E non può portare da nessuna parte perdona ulteriore violenza ora ne adottiamo bene però che il testo attuale ciclo di carenza non è concluso e non è chiaro se Luca dove si potrà osservare
Sentiamo Vercelli prima però c'è una testimonianza che arriva dalla dalla BBC che ha intervistato un medico di emergenza israeliano nessuno mai anidro visto almeno duecento cadaveri sul posto si parla del massacro aveva di qui vi dicevo prima nei pressi del confine tra Israele e la Striscia e stato un massacro
Non ho mai visto nulla di simile in vita mia un agguato le scuole di terroristi che aspettavano davanti alle uscite di emergenza ho visto almeno duecento cadaveri sul posto professor Vercelli
Una questione palestinese esso che ciò dicendo mi attirano le ire di certuni che ci stanno ascoltando
Una versione palestinese lievi spinta plausibilmente detta nel mille novecentosessantaquattro sessantacinque e quindi sono all'incirca in cui il movimento
Ingiusta palestinese cercò di darsi un corpo autonomo con la contraddittorietà che comunque queste vicende portano sempre con sé che cercò di formulare anche attraverso il ricorso alla forza e la violenza Petrolini uno comunque sia una causa palestinese che cerco di trasformare la devozione di collettività disperse trattenute utilizzate a loro volta come merce di scambio dentro al i campi profughi un soggetto politico contrario non stiamo qui a rifare tutta la storia che di comunque e molto complessa ed è peraltro anche molto interessante
Dopodiché vicenda palestinese con un due mila uno praticamente sommergere a Sesto
Entrano in gioco nuovi elementi e arriviamo alloggi quindi premette già come dire
Della Pergola faceva disse al direttore apriva la se vogliamo essere storicamente più prossimo nelle premesse di una questione Paris niente ormai inabissata e comunque sono chiaramente nerbate in un passato neanche troppo prossimo a questo punto però come giustamente è stato detto effettivamente efficace la parola sequestro il sequestro il mister
Io fra l'altro non sono neanche poi facile certe espressioni come dire ecco quasi compiaciuto invece questo islamico nel vede tematiche relative all'autonomia e alla evento l'indipendenza nazionale delle comunità arabo palestinese in quei territori
Flessibili che si vada verso o si sia già arrivati verso l'anno zero
L'anno vero perché comunque lo dico veramente comune grande costruzione pagherebbe mite stanno queste parole perché comunque è evidente che non c'è alcun interesse da parte di questi protagonisti cura anche nella loro brutalità di portare i il tutto a un obiettivo politico in qualche numero condivisibile forse anche sono per Atto di forza c'è invece una volontà distruttiva
Io vorrei ricordare a tutti che il Nord sciopero di in movimento i fondamentalisti non è un nocciolo di costruzione ma di distruzione
E anche qui non sto andando al campo della metafisica dobbiamo capire che qui c'è veramente una spinta e una pulsione di morte molto forte
Ora molto dipenderà anche il raccordo effettivamente Israele riuscirà fare da questo punto di vista è una situazione maledettamente complicata intricatissima qualsiasi mossa si faccia avrà comunque delle controproducente
Non vorrei essere nei panni e Djokovic fragile Primo Ministro che si trova davanti a uno scenario quanto meno imprevedibile e imprevisto se vogliamo
Credo punto alle falle che l'intelligenza e non solo anche il sistema di protezione militare hanno rivelato in questi ultime ventiquattro quaranta Torre Narmer rimane il fatto che obiettivamente non c'è diventa una questione palestinese è una campana a morto anche per coloro che legittimamente
Aspirava ne continuano ad aspirare a una soluzione nazionale del dei temi bergamaschi all'identità palestinese
Bene io da ringrazio davvero il professor Claudio Vercelli che avete appena sentito ringrazio il professor Sergio Della Pergola per essere stati con noi davvero
Come insomma ci diciamo ormai da più severe il preziosissimo il vostro aiuto considereremo
Ovviamente se possibile per voi insomma a chiamarli e davvero grazie da parte ascoltatori di radio radicale per essere stati con noi appresso
Buona fortuna ovviamente anche al professor Della Pergola alla prossima
Ora ora ce l'abbiamo con tre ragionamenti Conde RAI al presidente la Commissione europea la portata della brutali tale dell'attacco terroristico di Hamas ci lascia senza fiato gente indifesa brutalmente assassinato a sangue freddo per le strade siamo forti con Israele e il suo popolo oggi le bandiere dell'Unione europea e di Israele sventolano fianco affianco
Una notizia riportata da M. Cnbc l'Asti Stati Uniti stanno pianificando lo spostamento di navi e aerei militari più vicino ad Israele questo insegno
Di sostegno e poi ci sono le terribili cifre oltre settecento israeliani la maggior parte civili
Uccisi dall'inizio dell'attacco a Gaza sono in media israeliani che riportano queste cifre secondo alle quali i feriti sono due mila cinquecento io ringrazio anche Federico Punzi del giornalista di Radio Radicale direttore editoriale di Atlantico per essere stato con noi e a lui restituisco la linea grazie Federico e Grazio Venezia si può fare in regia
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