Il Disegno di legge sul premierato: intervista a Dario Parrini

Era di radicali siamo con la vicepresidente la Commissione affari costituzionali del Senato a Dario Parrini per parlare del ti TLC sul premierato che venerdì verrà approvato dal Consiglio dei ministri
Allora
è un passaggio molto importante per questa maggioranza sulla quale coi come in tutte le riforme costituzionali e istituzionali si rischia molto
Allora io senatore la prima cosa che le chiedo come ha trovato la la ratio del del ddl
Partendo dalla scheda unica e dal vari dalle dalle
Cambiamento io di utilizzo il termine cambiamento dei poteri del Presidente della Repubblica
Ma trovo il Progetto sia pasticciato poco leggibile contorto che pericoloso forse più pericoloso che pasticciato
Pericoloso perché distrugge la forma di governo parlamentare e ci porta a nulla cambia secondo lei finalmente ok ci porta in un regime
Presidenziale di fatto
Distrugge la forma di governo parlamentare perché nella forma di governo parlamentare è il Parlamento che controlla il Governo e ne determina la vita
Con questo sistema di elezione diretta del Presidente del Consiglio si crea un sistema in cui è il governo che controlla la vita del Parlamento e ne determina la durata
C'è un ribaltamento totale degli equilibri costituzionali
E la liquidazione della forma di governo parlamentare che è un elemento essenziale della nostra costituzione
E pericoloso perché toglie forza e autorevolezza non soltanto al Parlamento ma anche al capo dello Stato
La nostra Costituzione i nostri padri costituenti
Decisero che
I due vertici dello Stato Presidenza del Consiglio che il Presidente della Repubblica dovessero avere entrambi una investitura parlamentare
Anzi l'investitura parlamentare del Presidente della Repubblica doveva essere più ampia perché il Presidente della Repubblica eletto a maggioranza assoluta dalle Camere riunite allargata e di ai delegati regionali mentre la fiducia può essere data al presidente del Consiglio
Con la maggioranza anche relativa separatamente nelle
E volle che avessero entrambi un'investitura uguale la stessa fonte di legittimazione perché tra i due organi di vertice dello Stato doveva esserci
Un equilibrio un sistema di pesi e contrappesi
Se uno dei due figure viene letta in maniera tiretto è chiaro che questo equilibrio salta e non salta un mattoncino dalla Costituzione salta un fondamento
Della costituzione che in questi anni abbiamo visto che il Presidente della Repubblica
Come organo oppure vuole di arbitraggio di moderazione di motore di riserva nelle crisi può essere essenziale per le nostre istituzioni è un assenso picconate delle prerogative come fa questa riforma
Infine ci sono cose che lasciano sconcertati
Per esempio si mette in Costituzione il premio di maggioranza ecco il cinquantacinque per cento che è una
Nell'evento tipico
Della legge elettorale è stato messo in Costituzione per evitare
Futuro un pronunciamento della Consulta ma anche in Padania ma no non è così perché come bene sanno tutti perché lei si ricorderà che la Consulta sì ma le le le spiego
Come ben sanno tutti una riforma costituzionale prende la forma di un disegno di legge di riforma costituzionale
Quel disegno di legge può essere portato all'attenzione della Corte costituzionale che lo può dichiarare illegittimo
Quindi non
Non è che facendo il cinquantacinque per cento in Costituzione
Scanzano il giudizio di legittimità Della Corte chiaramente impossibile sennò sarebbe troppo facile aggirare
Il controllo di legittimità della Corte e fare cosa incostituzionali tramite legge costituzionale
Se si mette in costituzione il premio di maggioranza e io trovo che sia molto discutibile
Perché non a caso i padri costituenti non vollero costituzionalizzare la legge elettorale ci si dovrebbe mettere anche che il premio di maggioranza scatta al raggiungimento di una soglia minima di voti
Che questa non è indicata però del progetto capito la soglia minima di voti questo regolamenterà magari legge elettorale rende legittima la norma costituzionale pensata righe secondo lei ci sarebbe la Corte costituzionale nel due mila
E quattordici quando dichiarò illegittimo il Porcellum disse che era illegittimo perché attribuiva al cinquantacinque per cento dei seggi all'abolizione o alla lista che arrivava prima le elezioni
Indipendentemente da quanti voti prendeva questa coalizione a questa lista
Si era verificato nelle elezioni del due mila tredici di febbraio che il centro sinistra guidato allora da Bersani con il ventinove virgola sei per cento dei voti ottenne il cinquantacinque per cento dei seggi cioè un premio di maggioranza di venticinque punti
Del tutto fuori
Certa diciamo regolare di entità sproporzionata questo accelerò il giudizio
Della che la rendeva simile Emporio legge Acerbo perché che però aveva un premio di maggioranza esorbitanti addirittura peggiore perché la legge cervo se ora non ricordo male dava i due terzi dei seggi una cosa sta più votato assurda sì ancora peggio del cinquantacinque per cento però era una simile Acerbo
Tant'è che poi ci fu l'Italicum che vero dava il cinquantacinque per cento dei seggi alla lista vincente ma lievitava
Sì questa lista al primo turno prendeva almeno il quaranta per cento
Oppure se questa lista vinceva al ballottaggio due quindi prendeva il turno del ballottaggio la maggioranza assoluta
Allora se può mettere in Costituzione una cosa ci tiene tra anche l'altra se ci va il premio si deve andare anche la soglia minima per ottenerlo se la soglia minima non cessano norma anche sarà attuato senz'altro
Cassata per incostituzionalità la norma antiribaltone oggi tutti si sono praticamente diciamo scatenati nel dire ecco se ci fosse stata sta norma antiribaltone prese in giro perché se voi sfavorire ribaltoni devi fare una norma come quella che cenni sistemi dove non si fanno
Rimpasto Che fai la sfiducia costruttiva Randy estremamente difficile con una clausola che esiste appunto in ordinamenti come la Svezia la Germania la Spagna che conosciute e consolidata
La sostituzione del Presidente del Consiglio in carica cioè la verità è che si può rafforzare il potere del Presidente del Consiglio la sua stabilità e anche la stabilità del governo
In maniera ordinata non pasticciata e senza bisogno di uscire dalla forma di governo parlamentare basta fare il modello tedesco
Che la nostra proposta si tuffa il modello tedesco resti nella forma di governo parlamentare Nucci il Parlamento non era la proposta di Calenda e la luna lo anche differente di carne non lesioni le prerogative del Presidente della Repubblica
Contemporaneamente rafforza il governo
E progetti questo nell'intendimento Della ve lo avevo l'elezione diretta di un capo per arrivare ad una concentrazione di potere in una sola persona molto grande ma questo Saras alla nostra porta
Allora senta
Ci sarà un premier eletto dal popolo però potrebbe anche esserci un successore del premier eletto dal popolo con un premier
Eletto dal Parlamento sì un caso di scuola in realtà è già praticamente irrealizzabile perché se dici che la sostituzione possibile soltanto se ha votato la stessa maggioranza che ha votato il primo vuol dire che basta il primo premier si organizzi con dieci fedelissimi per far venir meno l'identità della maggioranza del per il nuovo per rendere possibile la sostituzione certe
Di fatto è un simul simul non dichiarati per esempio con questo sistema secondo dopo di fumo secondo trasferisco questo sistema secondo lei potrebbe
Nascere un governo tipo come quello di Dini del novantacinque
Che Dini era diciamo eletto nella maggioranza del centrodestra perché questo è un sistema in cui giustamente
Di dal loro punto di vista se c'è un premier eletto dal popolo solo il popolo di fatto lo potrà stabilire con nuove elezioni quindi segrete seccati o si dimette
Il premier ha detto poco si va a votare questo succederà non vede una possibile la sostituzione anche se dicono che lo è non lo è
Senta la costate l'abolizione dei senatori a vita è una norma anti Monti
Marcello il sesso non mi pare un'arma di distrazione cioè
Si può essere d'accordo contrari ma mi pare l'ultimo dei problemi
Da affrontare per dare più efficienza le nostre istituzioni e si è chiesto voi quando arriverà la legge elettorale se se sarà fatta dal Parlamento se sarà un DDL vengono credo che ci dovrebbe essere una proposta di legge elettorale che cammina insieme alla riforma costituzionale
Quel dovrebbe avvenire questa la camerale se non so dove verrà incardinata perché se per esempio si ha idea di uccidere il Parlamento con l'elezione diretta del premier e magari continuare ad eleggere il Parlamento con un sistema liste bloccate il pericolo dal grande diventa certa enorme
E il il bicameralismo paritario io sarà più paritario considerando che c'è e non ci si potrà sciogliere uno dei due rami del Parlamento
Mi pare che la possibilità di sciogliere un solo ramo del Parlamento sia mai stata attivata
Sì però riguarderà non realizza e non ha mai rappresentato un ostacolo ai lavori parlamentari quindi è come la norma sui senatori a vita sono specchietti per le allodole secondo lei il Senato verrà penalizzato da questa riforma
No viene penalizzato in quanto parte del Parlamento che viene
Sostanzialmente schiacciato e la legge elettorale potevo PD alla Camera schiacciato scritto verrebbe riabilitato da da un un ritorno delle preferenze
La legge regionale deve basarsi su meccanismi che permettano agli elettori di contare nella scelta degli eletti non ci sono solo le preferenze ti sei collegi uninominali ci posso fare
Le preferenze o i collegi uninominali quello che non si può fare continuare come oggi con un sistema con cui cinque persone scelgono tutti parlamentari
Chiarissimo va bene vuole aggiungere qualcosa ma poche grazie da intervista cosa grazie al vice ventinove che c'è magari mi è sfuggito qualcosa me va bene benissimo ok grazie a vice presidente la Commissione affari costituzionali del Senato Dario Parrini grazie