Da Expo Milano a Roma. Intervista a Bobo Craxi

Radio radicale siamo con Bobo Craxi per parlare di Expo due mila e trenta allora lei ha svolto questa diplomazia della della Expo i tempi di di di Milano riuscendo a portare in in porto questa questa battaglia
Ci spiega che cosa come ha preso questa sconfitta e soprattutto che cosa può dire di di come è stata gestita visto che lei ha affrontato un capitolo precedente che è quello delle di Expo Milano
Intanto sono dispiaciuto per la sconfitta di Roma nella Capitale d'Italia
Sono cambiate molte cose
Noi vincemmo con il Governo Prodi con il sindaco Moratti nel due mila e otto
E non dimentichiamo che dopo il due mila otto anche il mondo è cambiato quindi altre condizioni economiche altri condizioni geopolitiche
Io non posso pensare diciamo che non sia stato fatto tutto ciò che era necessario fare almeno dal punto di vista del insomma dal dalla prassi
E è indubbio diciamo che che Roma cerca una rivincita sulla sulla non candidatura alle Olimpiadi
Dove la Roma dove Roma avrebbe vinto sicuramente
E a Roma si è trovata di fronte a Riad riapre non è soltanto una città anche diciamo nella capitale simbolo di uno dei player economici più importanti di questa parte del secolo cioè avessero
Tecnicamente quello che io rilevo che mi ha sorpreso visto che anche l'ambasciatore Massolo ha sottolineato e che sono venuti a mancare addirittura i frutti
Che erano stati confermati dalle singole capitali perché cosa succede singoli stati tu visiti dopo del presentato tutto l'oggetto ad un certo punto ti fanno sapere se il loro voto sarà favorevole strike price c'è un impegno e prendono un impegno sostanzialmente con con quel Paese
Sono mancati anche qui
E quindi risultato avventura terza l'Italia all'epoca di Mila no no questo non sud non accanto no noi vincemmo largamente su Smirne che era una città secondaria della Turchia
Però lo ripeto erano altre condizioni politiche
Sicuramente
C'era più
L'Expo era entrato in una fase diciamo decadente del del della sua della sua non meno vissuto più come una specie di grande fiera in realtà agli expo non tanto per lui per l'evento in sé ma le ricadute dell'expo sono molto diciamo importanti con un pizzico di ospitano risolvibile Tinti uno che dura un anno un altro che dura sei mesi addirittura uno di tre l'Italia già aveva perso una candidatura Expo che fu Trieste prima Dinoi a Milano
Ma per pochi voti e quello che spinse diciamo così
Moratti
Fare la sua candidatura così come anche Torino si era avanzato la sua candidatura del Governo ad accettare questa sfida quello che non fece Monti con le Olimpiadi
Facendo un calcolo sbagliato perché in realtà per quanto l'investimento di Stato si è ingente lo ripeto sono sono gli indotti post evento che che rilanciano
Diciamo l'immagine delle città Roma come si sa recapitare universale quindi era era questa per Roma una un'occasione di prestigio
E forse anche per
Per evitare
Diciamo così no per rievocare quello che non avvenne novant'anni fa no Roma non fu sempre esposizione universale Leo non è altro che
Ma se vendi una mancata di una mancata la mancata esposizione universale
Presumo che questi pochi voti siano arrivati
A causa del fatto che variabile avesse già denunciato
L'ottenimento della sua maggioranza
E quindi venti delegati hanno voluto evitare il ballottaggio
Presumo anche naturalmente che il metodo diciamo politico di Campagna dell'Arabia Saudita sia un metodo abbastanza sbrigativo
Anche qui
Essendo un organismo internazionale diciamo dove gode un di un certo equilibrio perché volontà all'azione delle esposizioni
Non è non sono le Nazioni Unite diciamo conta è un è un è un mercato d'affari non è un mercato dove la politica
Ha un suo peso e quindi la campagna italiana probabilmente non ha utilizzato il mito di bassi diciamo per colpirla rabbia e saldi perché è un luogo dove si sa dove alcuni diritti vengono negati
Si entra molto nel merito della proposta Milano è una grande una Milano-Roma è una gran bella proposta che invece non è passato poi non ho visto l'impegno del governo ma anche qui la candidatura di Roma è avvenuta a cavallo
Diciamo ancora con il governo Draghi carica il governo Meloni non ha assunto se non credo formalmente la guida diciamo delle procedure delle manovre
Della campagna però mi pare che il governo a meno che non abbia messo la faccia e considerando che sarebbe stata una sconfitta preferito non esserne parte no nella vita politica esistono anche gli scontri
E questo è sport classica situazione per la quale nata non è la cassazione del giudizio sul nostro Paese o su Roma
è un un libero voto di centinaia rotti i Paesi che aveva scelto l'opzione di Riad rischiosa
Facile la testa allora lei non direbbe che è una sconfitta della nostra politica estera ma è una rinuncia della nostra politica estera
Io penso che che che va che che valgano molto intesi diciamo economici
Candidato alternativo a Roma era era un candidato che avrà un peso economico indubbiamente
Più grande del nostro quindi conteranno soprattutto i soldi in futuro qua per l'aggiudicazione di una di una sede le successive expo
Temo di sì cioè il capitalismo globale impone questo tipo di scelte mentre invece
Come si sa all'Expo aveva un suo elemento di democraticità
Forse è stato prematuro da parte nostra tentare la candidatura ma in fondo però Milano è stato nel due mila e quindici si sarebbe svolto quindici anni dopo però in questo diciamo quindicennio
Ci stanno dentro altri quattro cinque Paesi non ci stanno altri trenta Paesi che possono ospitare e quindi anche l'elemento del pluralismo ha contato a prescindere dal fatto che
Che il che abbia vinto Riad
Sul piano naturalmente nazionale chiaro che viene vissuto comune
Una sconfitta si possono trarre tutte le conseguenze ma non non intravedo
In realtà un fatto
Che è quella del due mila otto fu una grande vittoria e non questa una grande scontri
Senza un'ultima cosa il partito di coloro che vedono queste come un'occasione per aumentare le disparità sociali
Che vedono nel no a queste manifestazioni una bandiera politica questo partito è stato rafforzato
No perché lo spirito dicemmo del tempo e dell'Expò di realtà a molto a che vedere
Con la dimensione multilaterale della comunità internazionale
Esattamente il contrario poi naturalmente c'è l'elemento commerciale va be'ma qui stiamo su una sola condizione per cui tutto ciò che si fa non va bene perché produce profitti è chiaro che se si costruiscono come accaduto in Qatar in vista di a tempo record non vengono osservate le minime tutele nei confronti lavoratori ma l'Expo di Milano
Parliamoci chiaro nel dossier di candidatura c'erano delle regole ferree impeccabili avremmo per esempio un grandissimo supporto nel sindacato
Certo no dipende le cose sempre come si fa normale dell'Expo in quanto tale ha uno spirito universalistico che non può essere considerato
Ostile ora diciamo di classe bene grazie grazie come sempre a solo grazie