La scomparsa di Kissinger. Intervista a Federico Mollicone

Radio radicale siamo con Federico Mollicone presidente della Commissione cultura sport editoria per parlare con lui della scomparsa di Henry Kissinger che sicuramente assegnato la politica degli Stati Uniti
Sia negli anni settanta macchine anche nei decenni successivi perché molte delle linee
Di di politica estera degli Stati Uniti sono proseguite anche dopo finge allora lei ritiene che sia stato importante questa questa figura nel dialogo internazionale pur diciamo mantenendo un profilo di
Ancora guerra fredda anzi parentesi c'è stato un protagonista assoluto del Novecento sono festeggiato da poco il secolo morire dimostra la la capacità del personaggio la lucidità fino all'ultimo fino all'incontro il presidente Meloni presso l'ambasciata di Washington dalle Washington e la capacità di analisi e di lucida che ha avuto anche sulle ultime vicende
Del Medioriente e quindi una è la dimostrazione quando la la mente assiste
L'uomo assiste fino
In merito è una figura che ha ha rappresentato l'interventismo sicuramente la guerra fredda sicuramente interventismo americano
Del
Insomma lo scenario nel diorama geopolitico mondiale
E l'unica che sappiamo essere un falco un falco del patron presso il premio Nobel all'epoca del Vietnam e che ha avuto anche ruoli di diciamo di gli accordò il Medioriente quelli fatti gamberi qui c'è personaggio assolutamente di primo piano
Era un consigliere del principe il lago Machiavelli ma che in realtà era principe esso stesso e in più
Mi ha colpito nelle sue ultime analisi questa definizione sulla leadership lui diceva che la leadership il leader ideale non devono essere solo pragmatico sappiamo lui il il relatore della della Realpolitik N
Geopolitica
In politica estera ma anche un artista cioè doveva avere la capacità di visione strategica ma anche l'intuizione ecco questo è forse un'analisi medita di Kissinger
E chi può invece far capire la sua potenza di Spider-Man allora il fatto che
Luís dopo la sua diciamo sparizione politica durante l'amministrazione Carter gli Stati Uniti abbiano passato nel momento più difficile in politica in politica estera
A che cosa ci dice nel senso che noi abbiamo visto che gli Stati Uniti hanno ripreso quota negli anni ottanta con Reagan seguendo i dettami della linea Kishin Kissinger anche se lui non aveva un ruolo allora che cosa ha insegnato agli Stati Uniti
Realmente anche col dialogo con la Cina
Beh appunto la Realpolitik e quindi in realtà se siamo sempre stati altri passi diplomatici con la Cina adesso siamo nella fase di grande attrito ma nonostante questo è il primo importatore americano esportatore americano quindi c'è una alla la Realpolitik di Kissinger come dottrina rimasta sempre viva
Sul resto ovviamente
Bisogna fare anche un'analisi perché ormai siamo andammo incontro non più un sistema bipolare stile Guerra fredda ma siamo a un sistema multipolare su questo quindi mai si deve essere diverso in questo si inserisce una rinnovata
Geopolitica dell'Italia da protagonista l'abbiamo visto nell'accordo titolare con gli Indiana con i Paesi africani con la stessa americana con i Paesi nordeuropei la capacità dell'Italia di
Essere esistere e
Intervenire che era scomparsa da tempo voglio dire qualcosa ultima cosa sul golpe in Cile allora il Cile fu il primo governo marxista leninista della storia internazionale
Stava portando quel Paese alla alla rovina
Il golpe come diciamo come è stato valuta
Io sono per la democrazia quindi
Dittatura tutto ciò che contrada democrazia favorevole capisco che all'epoca in una lettura di guerra fredda aveva un partito paese marxista all'interno della propria un continente potrà essere un po'più
Grazie preferivo Mollicone