Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulla riforma del Patto di Stabilità

Buongiorno a voi ci siamo quasi ha detto il ministro delle Finanze spagnolo Nadia Calvini o ieri in conferenza stampa dopo la lunga accenda giovedì tra i ministri delle finanze dell'unione europea e la riunione formale dell'Ecofin ci siamo quasi sulla revisione delle regole di governance economica la famosa riforma del Patto di stabilità e crescita
Il compromesso che sta prendendo forma
Tuttavia molto tedesco un nuovo patto di stabilità che per alcuni aspetti assomiglia a quello vecchio aveva perso lo spirito iniziale
Che era contenuto nella proposta della Commissione europea fondamentalmente meno Stellita per preservare gli investimenti in particolare gli investimenti pubblici
Nelle priorità attuali la transizione Green e la trascrizione digitale e sarà proprio la presidenza spagnola mettere sul tavolo giovedì pomeriggio
Un testo che andava esattamente incontro alle esigenze poste dalla Germania e dai un gruppo di Paesi cosiddetti
Frugali che comprende tra l'altro i Paesi Bassi
La Finlandia la Svezia la Danimarca l'Austria
C due s'
Salvaguardie per
Spingere verso il risanamento di bilancio una che riguarda la riduzione media annua del debito dell'uno per cento del PIL
L'altra l'obiettivo di avere un deficit non al tre per cento come prevedono le regole di Maastricht ma all'uno virgola cinque per cento
Questi due parametri secondo la bozza di compromesso devono rientrare nella matrice e poi
Indica lo sforzo di bilancio che gli stati membri devono compiere nel periodo di aggiustamento
E soprattutto aggravano per l'appunto questo sforzo di Bilancio giovedì la Francia aveva minacciato di non approvare questo testo e aveva chiesto fondamentalmente una concessione una concessione per i Paesi sotto procedura per deficit eccessivo perché perché dal prossimo anno
La Francia ma anche l'Italia una decina di Paesi saranno sotto procedura per deficit eccessivo procedura che viene mantenuta dal testo di compromesso
E prevede un aggiustamento strutturale annuo dello zero virgola cinque per cento di Piller secondo il ministro francese Bruno lender
Questo non avrebbe senso nel momento in cui occorre fare Investimenti
E così la Francia ha chiesto uno sconto sconto che ha preso forma nella notte nel nell'ultimo compromesso negoziato fondamentalmente dalla Spagna insieme
Alla Francia all'Italia e la Germania questo sconto è un periodo transitorio tra il due mila venticinque e il due mila ventisette
Durante questo periodo transitorio la Commissione potrà tenere conto dell'aumento dei tassi d'interesse sul debito
Per fondamentalmente fare usare flessibilità nell'applicazione delle regole
Una flessibilità fonti francesi stimano al lo zero virgola due per cento cosa vuol dire tutto ciò che è molto complicato in termini tecnici
Vuol dire fondamentalmente che la conquista di ieri di Francia e Italia è uno sconto dello zero virgola due per cento di PIL in termini di sforzo fiscale
Per il due mila venticinque due mila ventisei due mila ventisette per l'Italia sono quattro miliardi da notare il fatto che nel due mila ventisette
Entrambi i Paesi avranno elezioni la Francia presidenziale d'Italia legislative
E dopo il patto entrerà pienamente in vigore fino a dei periodi transitori ci sarà l'austerità
Reazioni positive sia da parte di ho abbastanza moderatamente positive a questo ultimo compromesso da parte di Bruno le Maire il ministro francese ma anche il ministro italiano Giancarlo Giorgetti
Critici invece un gruppo di piccoli paesi frugali sono loro che vanno convinti nell'ultimo miglio di questa riforma ne abbiamo già elencati prima cioè si Bassi Austria Finlandia Svezia Danimarca e Lussemburgo anche in Lussemburgo che ha cambiato governo non è ancora dato il via libera quest'ultima bozza la presidenza spagnola spera di non dover convocare un altro ECOFIN di trovare un altro modo una procedura scritta o una videoconferenza per mettere lo stampino finale stampino finale che dovrebbe arrivare nella settimana
Tra il diciotto e il venticinque dicembre appena prima di Natale
Perché aspettare ancora una settimana perché
La prossima settimana c'è un altro appuntamento importante che rischia di diventare a formarsi in un vero e proprio fallimento il Consiglio europeo lì il vertice dei capi di Stato e di governo
Dedicato principalmente l'Ucraina con una serie di decisioni importanti da prendere
Via libera o meno ai negoziati di adesione un pacchetto di cinquanta miliardi di euro di aiuti al bilancio dell'Ucraina
Di aiuti militari o qui finanziamenti per gli aiuti militari di lungo Periodo i cosiddetti impegni di sicurezza
Joseph Borrell aveva parlato di venti miliardi per finanziare le forniture di armi il pacchetto il dodicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia
Tutto questo bloccato da da un solo leader Victor Orban che ieri in una intervista al settimanale francese Alcoa
Pubblicata dopo una cena con il presidente francese Maurel macro ha ribadito che e meglio togliere l'Ucraina dall'ordine del giorno del vertice perché altrimenti sarà un fallimento fallimento per chi ovviamente fallimento per l'Ucraina ma fallimento anche soprattutto per l'Unione europea che proietterà un'immagine di estrema debolezza
Nel nel resto del mondo l'incapacità di mantenere gli impegni per ora è tutto ti restituisco