Rassegna delle riviste di politica e storia

Radio radicale e così dunque anche oggi a questo appuntamento in cui vi parliamo di storia oggi eccezionalmente in Diretta partiamo da una notizia di cui già vi abbiamo detto da radio radicale in queste ore
La notizia della morte di crea veri
Vi leggeremo qualcosa da alcuni quotidiani proprio di queste ore ripercorre la vicenda di Piero Craveri ci consentirà anche oggi in qualche modo di legare insieme
Le segnalazioni e ci racconta questa vicenda di una cifra importante della storia
Del nostro paese della storia della nostra Italia queste parole vedere poi torneranno
Tra qualche minuto perché ci dicono appunto anche della vicenda della famiglia di Craveri partiamo da una segnalazione di Antonio Carioti una segnalazione di un articolo di Antonio Carioti su il Corriere della Sera
Di questa giornata di questo ventiquattro
Dicembre due mila ventitré dove appunto provate uno dei ritratti ma ce ne sono molti sui quotidiani
In questa giornata era il nipote di Croce di ok biografo di De Gasperi nipote di Benedetto Croce scrive Carioti studioso di salde convinzioni laiche aveva tuttavia dedicato il suo lavoro
Di maggiore impegno al cattolico Alcide degli azzurri però appunto così contraddistinto proprio dalla politica
Ampiamente liberale Piero Craveri scomparso a Roma o a tal a ottantacinque anni era uno storico attento rigoroso
Che non disdegnava però l'impegno civile giovedì ventotto dicembre questa anche informazione ci teniamo a dati alle ore sedici
Si terrà una cerimonia il suo ricordo a Roma presso l'aula magna della facoltà di teologia valdese in via Pietro Cossa quaranta
Nato il due giugno del mille novecentotrentotto Ottorino figlio dell'esponente antifascista Raimondo Craveri e figlio di Elena Croce primogenita del filosofo
Negli anni della formazione universitaria militato nell'Unione goliardica italiano l'associazione studentesca d'ispirazione la laica dopo la laurea in giurisprudenza crede si era dedicato alla accademia
Alla carriera accademica Nabi accademica in ambito storico proprio prima presso l'ateneo di Genova poi quello di Messina in particolare aveva approfondito lo studio dei problemi legati al mondo del lavoro mille novecentosettantasette aveva pubblicato un importante saggio sindacato istituzioni nel dopoguerra stampato dal bulino la sua attività in questo campo
Era finito anche in una lista di Bersani delle Brigate Rosse ai tempi del referendum sulla scala mobile o se il suo vero è stato eletto consigliere regionale campagna e poi senatore del Partito Radicale
Nel mille e novecento ottantasette nel frattempo nel mille novecentottanta
Craveri aveva vinto la cattedra di professore ordinario di Storia delle istituzioni politiche all'Università Federico secondo di Napoli in seguito nel novantaquattro poi passato all'università su rosso la Benincasa ancora Napoli doveva ho assunto l'insegnamento di Storia contemporanea nel mille novecentonovantacinque aveva pubblicato il volume la Repubblica
Dal mille novecentocinquantotto al mille novecentonovantadue per la storia d'Italia della UTET diretta da Giuseppe Galasso l'opera più rilevante dice Carioti gli Craveri è senza dubbio Degasperi stampato dal Mulino
Nel due mila e sei un'ampia biografia dello statista trentino Kennedy ricostruisce la formazione politica ne valorizza i meriti acquisiti nella ricostruzione
Dell'Italia e nel consolidamento della democrazia repubblicana frutto di una vasta ricerca archivistica il libro si avvale di una ricca documentazione medica e la segue
Attenti con attenzione la traiettoria di De Gasperi sin dagli anni del Trentino asburgico
E poi nel partito poiché il Partito Popolare espulsi hanno ma dedica grande spazio
Alla opera di governo negli anni dell'Unità antifascista e poi in quelli del centrismo netto il giudizio finale dell'Autore sulla eredità dello statista democristiano qui si apre una citazione ancora oggi
Chiedo scusa ancora oggi ciò che e di stabile sicuro l'Italia può contare
Nel campo della politica delle istituzioni dei legami internazionali le idee stesse che reggono o dovrebbero reggere la nostra convivenza civile progresso e L'Unità
Della nazione risalgono innanzitutto alla sua epoca ai all'opera che e di svolse che egli vi svolse questa è una citazione pur questo profilo prego profilo ma molto
Ricco significativo di Antonio Carioti che trovate sul Corriere della Sera del ventiquattro dicembre un ritratto interessante
Anche questo che vi leggiamo fu il Giornale di Vittorio ma Schiochet non ha mai voluto sentirsi un personaggio il titolo del dell'articolo è morto Craveri storico liberale i nipoti di cru
La storia e il lavoro a cui però ho dedicato la vita una citazione prego credo che ero che attraversa e ne va a ottantacinque anni da professionista da intellettuale da professori universitari da opinionista su quotidiani di prestigio
Senza mai andare sopra le righe e la scelta di e chi porta nel sangue una eredità pesante dice Macioce
Quella di una famiglia che ha segnato la cultura di questo Paesi il nonno era Benedetto Croce ricordo che per le vacanze di Natale è una citazione questa andavamo a Napoli
Per incontrarlo era una persona seria il realista ma con nipoti molto affettuoso fine della citazione
La madre era era Elena Croce una donna con una carica intellettuale sociale fuori dal comune un punto di riferimento per intellettuale scrittore e scrittori
Nel secondo novecento molto legata al Mondo di Pannunzio il padre era Raimondo Carlo Craveri
Partigiano tra i fondatori del Partito d'Azione il rischio in questi casi dice Macioce e di ritrovarsi a vivere con troppo passato alle spalle
Con una casa troppo ingombrante così forte da schiacciare io da spingerci a rinnegare coi santi
Piero Craveri è riuscito a trovare la sua strada senza vestirsi da mamma santissima e neppure da ribelle è stato un liberale non classico ma profondo
Con una discontinua carriera politica segnata dalla amicizia con Marco Pannella è stato senatore per sette giorni nel partito radicale qui poi si riporta un'altra agitazione
Ho ho dato le dimissioni dopo pochi giorni perché Marco mi fece dimettere me lo chiedessero l'ho fatto più scura della citazione non se n'è mai pentito la politica era una a passione da guardare da lontano con la passione di un accademico c'è un personaggio che attratto più di altre la sua attenzione di storico ed è Alcide De Gasperi che ha studiato raccontato operando il fascino di un leader democratico in grado di guardare oltre l'orizzonte che non li la non si lascia influenzare dalla ricerca del consenso immediata che qui de diavoletto quasi tutto questo articolo questo ritratto che trovate sul quotidiano il il Giornale di Vittorio Macioce che evoca la caduta del categoria del sangue che forse può portare lontano ma il tema diciamo
Di queste vicende anche familiari della trasmissione della cultura delle idee attraverso delle famiglie abbiamo tentato di parlare Trittin
Questa rubrica e della difficoltà di interpretare diciamo con
Con strumenti adeguati
Questo tema e vedete che in questi ritratti in queste personalità
In evidenza naturalmente la questione in qualche modo emerge noi per raccontarvi un qualcosa di questa della famiglia Croce che è una famiglia protagonista della storia d'Italia non solo della storia della Repubblica perché appunto si è parlato anche della protagonismo di Benedetto Croce improbo protagonismo di cui tante volte
Vi abbiamo raccontato da radio radicale non solo in questa rubrica anche bene abbiamo in qualche modo raccontato anche alcune contraddizioni li vogliamo leggere qualcosa di un articolo che trovate facilmente con gli strumenti a disposizione on line nel tratto dall'archivio
Del Corriere della sera oggi questo brano puntato un po'particolare perché
Abbiamo rimandato le segnalazioni dalle riviste alla puntata una puntata speciale di questa rubrica che ascolterete ventisei di dicembre oggi utilizziamo fonti un po'diverso
Per le segnalazioni appunto un articolo che comparve sul Corriere della Sera il ventuno marzo del mille
E novecentonovantasei che ci racconta invece qualcosa di Elena Croce e vi vogliamo appunto raccontare un po'anche questo contesto
Di cui vi abbiamo detto qualcosa
Qui si parla di un convegno Elena Croce riflessioni e testimonianze dedicato alla figlia del filosofo scomparsa nel mille novecentonovanta quattro che peraltro di trovare l'archivio on line di radio radicale con gli interventi tra gli altri Pietro Citati Roberto Calasso Giuseppe Galasso Roberto Calasso Giuseppe Galasso Cesare Cases dura Carli
Il Corriere della Sera in quella occasione pubblicava degli stracci e intervento di Giovanni Macchia
Che vi leggiamo non è facile vivere la propria vita quando si è feeling grand'uomo e qui si scriveva appunto
Si facevano più o meno le stesse riflessioni in merito però ad Elena conosce la situazione straordinaria che Elena Croce affrontò fu quella di rimanere si stesse essendo figlia di Benedetto Croce
Ammirazione verso il proprio padre che fu in lei costante profonda
Nei suoi aspetti sentimentali morali civili di pensiero non divenne mai un tentativo di imitazione agli inizi la sua carriera i tempi dell'università Elena contro tutte le previsioni si scrisse la facoltà di giurisprudenza
In un tempo in cui erano poche le donne che affrontavano gli studi giuridici e nella si iscrisse alla facoltà che frequentò suo padre
Portò a termine i suoi studi si sposò con Raimondo Craveri cui tocco di inaugura come il nove giugno
L'Autore di questo articolo grande collana dei saggi di Einaudi con suo studio sugli Voltaire politico dell'Illuminismo
Filosofia storia diritto l'accingevano dunque da tutte le parti la letteratura non aveva un posto preminente nella sua educazione ma abbandonata Napoli scelta come residenza Roma le cose cambiarono Elena comincio a costruirsi
In senso più vasto possibile la propria personalità che divenne una delle più operose di quegli anni ho conosciuto diceva l'autore di questo articolo
Elena Croce a Roma allora edere difficile dimenticarla viveva la sua luminosa casa
Di via San Nicola dei Cesarini di fronte al teatro argentina al centro
Di Roma prima volta che varcare la soglia della sua casa era un mezzo giorno assolato dell'estate del mille novecentoquarantaquattro mi accompagnava un amico un ex allievo dell'Università di Pisa Antonio con russi e mi ritrovai di fronte una signora attraente snella elegante dalla voce squillante con grandi sorrisi che improvvisamente scomparivano su un volto un po'triste più avanti prosegue durante questa conversazione in cui si parlava di molte cose anche di scrittori venne fuori come di nome di Rilke
Che mi pareva e la non amasse dando pienamente ragione suo padre ma subito dopo
Il suo volto ci oscuro CID rivelò a bassa voce una notizia che l'aveva sconvolta
E che forse fino allora aveva tenuta nascosta come le cose profonde che non devono venire annunciate nel corso di una conversazione a una persona conosciuta solo pochi minuti prima si trattava della morte di Alfonso cassati
Giovane figlio di Alessandro Casati forse un suo amico della giovinezza famiglia Casati è un'altra Fania importante nella storia
D'Italia rimarremo rimanemmo in silenzio per pochi secondi senza interromperlo con parole di circostanza di una volta
Nella mia lunga amicizia con Elena ho assistito questi silenzi improvvisi in cui Paribas immergersi e senza più badare alle persone e alle cose che aveva di intorno come se tutto fosse distrutto
A Roma dopo la guerra dopo la Resistenza viveva lo sforzo della ricostruzione
Della sua ripresa vitale appariva una città quasi irriconoscibile odore scrive poi più avanti era il grande Periodo delle scelte nascevano nuovi editori nuove riviste nove iniziative sì inaugurava no circoli di cultura che avevano sede in antichi palazzi patrizi
E dove c'era il ricordo di un grande passato ma dove nasceva stranamente una voglia di Avvenire in alto passo coi tempi Elena si inserisce facilmente nel ritmo in cui viveva la capitale in quella stagione ma straordinaria
Fusione dice l'autore di grazia mondana di gentilezza di intelligenza non dimenticò mai di essere nata a Napoli figlia di una cultura che veda ha vinto la sua battaglia si accorse forse quegli anni che la sua giovinezza silenziosa passata nella casa paterna era servita perché e la potesse reggere
A quella trasformazione e divenire un personaggio dice ho avuto un personaggio utile alla sua patria dissestata che risorge dalle interni
Te dalle rovine più amati scrive l'odore e lei non era soltanto una scrittrice come ne esistevano allora aveva scritto libri alcuni di grande impegno come due biografie una nel mille novecentosessantanove
Su Silvio Spaventa e nel mille novecentosessantaquattro in collaborazione con la sorella alta il bel volume sul De Santis i saggi sui romantici tedeschi poi in tutto
Quello che è scritto se cercava di interpretare il proprio passato la società che aveva frequentato da Amato quella che chiamava la patria napoletana è questa l'occasione per ricorda di questo importante scritto di Elena Croce ricordi
Familiari i passaggi della sua infanzia l'ambiente liberale che aveva frequentato o il confronto tra le due e città in cui fino allora aveva vissuto sempre rimarrà limitandosi nello specchio della biografia per scoprirli segni nascosti o profondi aveva capito scrive più avanti in quegli anni che era necessario anzitutto collaborare al rinnovamento della società delle istituzioni alla difesa del patrimonio artistico bisognava lavorare più che nell'assoluto nel contingente si può dimenticare anche in questa occasione dicevo l'Authority Cordoba
Anche di di una istituzione presi presa dal nome di un giornale intervista interventista diretto Cesare De Lollis Italia Nostra anche per la nostra Italia dice l'autore
In quegli anni terra di speculatori ma appunto Italia Nostra si occupa del territorio italiano verrà di speculatori su cui sotto regimi di democrazia e dittatura il Paese legale per Quintavalle
Più impensate ignominia era necessario combattere una battaglia eterna
Per scese diciamo così in campo come poi sì sì sì sì sì dice
E da qualche decennio significò concentrazione stabilire con gli altri un rapporto di lavoro e di collaborazione del Sas in tal senso non è possibile non ricordare è tutto quello che le riuscì di fare una donna appunto
Di grande generosità scrive più avanti in questa capacità di scoprire nuovi talenti nuovi scrittori molti di essi divenuti poi storici stragisti assai noti collaborarono per la prima volta dalle pagine di una rivista da lei fondata lo spettatore italiano per esempio citati Zolla lombardo Frezza ad altri
E poi appunto
Cita alcuni casi dell'attività culturale di avere la croce ad esempio del Gattopardo nessuno
Dei lettori dei letterati professionisti di quegli anni si era accorta di questo piccolo Camus capolavoro dice l'autore di questo articolo sta perdendo sarà prendendo la via verso quei generosi cestini dove vengono gettati per sempre
I manoscritti rifiutati dagli e editori Elena invece affidò questo manoscritto a Giorgio Bassani allora segretario di redazione di una rivista Botteghe Oscure
Fondata e diretta da Margherita Caetani principessa di Bassiano che aveva aperto i saloni di Palazzo del Drago alle quattro fronti fontane
Ad un grande circolo il ritrovo Bassani aveva iniziato una sua attività editoriale presso Feltrinelli a chi appartenesse quel manoscritto nessuno lo sapeva ma non sarebbe stato difficile scoprirlo poi come avvenne importante per una vera però pubblicarlo il suo piacere
Nella vita era stato più d'una volta quello di soddisfare un istinto del tutto pratico e concreto date dare coloro che lo meritavano un po'di felicità abbiamo letto
Ampi stralci di questo articolo
Di Giovanni ma sia del ventuno marzo del mille e novecentonovantasei ritrovate facilmente nell'archivio on line e del Corriere della Sera per raccontarvi appunto della storia di questa
La famiglia protagonista della vicenda della nostra Italia abbiamo raccontato anche la nascita di Italia nostra qualche modo andiamo avanti con collegamenti Sempre
Diciamo lati e vi vogliamo segnalare qualcosa oggi e innanzitutto vogliamo segnalarvi proprio questa iniziativa che trovate on line è un'iniziativa per il momento che è tornata on line trovate questa rivista che si chiama lettera ai compagni
Ed è il titolo di una rivista fondata da Ferruccio Parri nel mille novecentosessantanove e il sito trovate proprio digitando semplicemente lettera ai compagni rivista appunto comma
Di che si tratta di leggiamo proprio
Il chi siamo di questo sito primo comitato di redazione di lettera i compagni era composto da Gaetano Arfè Simone Gatto Lamberto Mercuri Ferruccio Parri Leo Valiani e quali poi si sono aggiunti altri
Agnoletti Tristano Codignola Galante Garrone e Pietro Caleffi e c'è una dichiarazione uno stralcio della dichiarazione della redazione del primo numero mille novecentosessantanove Como deve comprendere e scrivevano appunto i protagonisti che abbiamo citato lo scopo della lettera è quello di creare un punto di incontro di collegamento tra vecchi compagni accomunati da una fede nella libertà e giovani meno giovani Chelini sì criticano se si tratta di una iniziativa appunto nata da quell'aria che non si riconosceva
Nel nel contesto dell'Anpi Emma aveva condivisione iniziativa della resistenza e appunto che traeva anche poi le sue la sua origine dalla da Giustizia e Libertà per esempio faceva capo appunto alla fiat ha la Federazione appunto che raggruppava queste altre e realtà che raggruppa ancora oggi e queste altre realtà che vengono che
E custodiscono anche la memoria della esistenza il nostro partenze e quindi voglio insegnare qualcosa da questo sito che peraltro presente anche i primi numeri della rivista lettera ai compagni che trovate in pdf su questo sito
Vogliamo segnalarvi un saggio però pubblicato di recente sul sito di Andrea Ricciardi l'ultimo Rosselli e la guerra civile spagnola
Ed è di punto tre Ricciardi già ve l'abbiamo detto la difesa della Repubblica spagnola fu per l'ultimo Rosselli una delle sue priorità dopo il colpo di stato di Franco senza riuscire a trovare un accordo con i socialisti e i comunisti fondatore
Di Giustizia e Libertà costituire una colonia di centoquaranta volontari del ventotto agosto del mille novecentotrentasei ebbene Battesimo
Del dà fuoco a monte pelato in Aragona
I suoi interlocutori in quella fase furono gli anarchici di e Camillo Berneri tante volte sentito Marco Pannella ricordare che Miglio Berneri
Sebbene ci fossero dissidi non marginali levatura politica e organizzativa che nel successivo dicembre portarono allo scioglimento della Colonnella costituzione del gruppo Matteo che di una fu formazione anarchica autonoma circa un mese prima il tredici novembre del mille novecento trentasei
Rosselli aveva pronunciato da Radio Barcellona un discorso e poi divenuto celebre oggi in Spagna domani in Italia in quella circostanza
Egli non solo aveva fornito informazioni sul corso dei combattimenti sulla crescita numerica dei volontari italiani determinato dalla Costituzione della legione italiana composta da oltre e cinquecento tra socialisti comunisti repubblicani regioni Legione comandata comandante militare la Pacciardi commissario politico Boron tipo è divisa quattro compagnie impegnate aveva strenua difesa di Madrid ma aveva anche assimilato situazione spagnola a un futuro possibile
In patria criticando aspramente il sostegno fascista a Franco e invitando i connazionali a boicottare in questo discorso l'invio di armi Henry Harrison svegliarsi
E a prepararsi appunto alla lotta in sintesi questi erano i temi toccati in questo intervento radiofonico da Radio Barcellona
Da Rosselli la le divisioni interne ricorda Ricciardi
In Spagna tra gli antifascisti culminati fra il tre e l'otto maggio dello stesso mille novecento
Trentasette nelle sanguinose giornate di Barcellona dove gli stalinisti uccisero alcune centinaia di anarchici compreso Berneri è stata raccontata che poi nei particolari la sua uccisione ed esponenti
E altri esponenti di queste formazioni cominciare anche poi dalle decisioni dei trotskisti Rosselli
E che sarebbe stato ucciso assieme alla fratello il successivo nove giugno in Normandia sul mandato del SIM fascista nonostante la sua proverbiale generosità
La determinazione mostrata fin dai primi giorni successivi al colpo di Stato
Di Franco nell'organizzazione nell'organizzare la lotta forse comprese comprese in maggio in via quasi definitiva che la situazione in Spagna sarebbe divenuta via via più difficile e si citano un passaggio in questo saggio
Del carteggio tra Carlo Rosselli e Gaetano Salvemini sì cita un pezzo che non vi leggiamo in cui di una lettera appunto di Rosselli a salvare in cui sostanzialmente Rosselli
In una prima fase si dice abbastanza ottimista della prospettiva che andava delineandosi ben più pessimista invece Salvemini che rispondendo il ventitré febbraio del mille novecentotrentasette scrisse
Vorrei Ganna mi ma mi pare che la causa nostra in Spagna è perduta me ne duole per il popolo Spagnuolo
E che si è rivelato degno di miglior sorte ha dato o prove di entusiasmo memorabili ma un popolo ha bisogno di partiti che lo guidino diceva Salvemini un popolo senza Martini del senza partiti e polvere
I socialisti leghisti trotskisti anarchici repubblicani Spagna hanno fatto hanno fatto tutto ciò che potevano hanno fatto miracoli ma ci vuole del tempo bisogna fare esperienza che valgono queste consolazioni se alla fine poi la battaglia sarà perduta
Se sulla guerra civile spagnola fine la previsione scrive Ricciardi di Salvemini si mostrò purtroppo valida pur in veranda si dopo i successi repubblicani che sono stati ricordati con quello di guardare a e pur parziali segnarono una sorta però di cesura storica perché dimostrarono che era possibile affrontare il nazifascismo in campo aperto con reali possibilità di successo il messaggio dell'ottimista Rosselli di sarebbe sopravvissuto il suo modo di guardare al futuro avrebbe stimolato migliaia
Di antifascisti anche nelle fasi più tragica della seconda guerra mondiale della storia di Giustizia e Libertà
Che sarebbe confluita poi nel Partito d'azione del mille novecentoquarantatré colle brigate partigiane di Giustizia e Libertà a fianco delle altre forze antifasciste a cominciare anche dai comunisti degli alleati
Il Partito d'Azione avrebbe notevolmente contribuito alla vittoria della resistenze alla sconfitta del nazifascismo propedeutica alla sofferta nascita della Repubblica democratica la stesura
Della Costituzione entrata in vigore il primo gennaio
Nel mille e novecento quarantotto così dice Ricciardi naturalmente non entrando poi nel merito
Dei rapporti tra le varie anime della resistenza di cui però più volte dobbiamo racconta questo è uno dei dei saggi che trovate su questo sito lettera ai compagni ve ne segnaliamo un altro perché chi qui poi cogliamo l'occasione per parlare di appunto di questo contesto abbiamo
In qualche modo utilizzato appunto questa notizia del giorno cioè la confà al la scomparsa di Piero Craveri per parlarvi di uno dei
Di fiumi carsici appunto che accompagnano la storia del nostro paese e di cui appunto in qualche modo vi abbiamo presentato alcune testimonianze e ancora da a questo sito lettera i compagni bici chiamo un saggio
Che è in realtà una recensione di Paola Signorino a un testo che ha questo titolo lavoro
Storiografico storia passionale della guerra partigiana che in realtà ha già abbiamo segnalato altre volte dichiara Colombini è stato stampato da la terza quest'anno scrive
Appunto Paular signorino
Indagare i sentimenti è un compito che solitamente non è ritenuto di pertinenza degli storici tante volte abbiamo cercato di affrontare queste questioni la letteratura lavori sia l'arte la psicanalisi sono convenzionalmente considerati gli strumenti più adeguati per sondare paura coraggio orgoglio rabbia oggi Nostalgia amore eppure sì come ci ricordava Marc Bloch l'oggetto della storia e per sua natura luogo e la citazione da Apologia della storia stampato da Einaudi un testo davvero importante questo tema blocco allora l'opportunità scrive l'autrice o meglio la necessità di occuparsi di ciò chiari
Cade nell'animo nel comparto amento degli esseri umani quando vivono in circostanze eccezionali ci appare del tutto coerente con il lavoro soli grafico una sintesi molto chiara
Che la questione che tante volte abbiamo cercato in qualche modo di segnalati nella storia della Resistenza scrive più avanti le motivazioni ideali e politiche che hanno condotto ad una scelta combattente sono state a lungo analizzate raccontate poche sono naturalmente fondamentali per ricostruire il grande quadro
Della guerra partigiana in tutte le sue implicazioni organizzative e politiche e militari progettuale le grandi passioni che hanno reso possibile questo fenomeno un fenomeno complesso
Ricchissimo di esperienze sfumature
Come quello della Resistenza italiana ed europea sono state dunque al centro
Delle riflessioni della ricerca studio grafica come giusto che sia il libro dichiara Colombini storia passionale della guerra partigiana evidenzia un con grande efficacia come invece sia non solo possibile ma anche necessario un cambio o meglio un affiancamento di prospettiva che permette di raccontare di nuovo e meglio la vicenda costitutiva della nostra democrazia dice
L'autrice
Cosa sarebbero gli ideali dei grandi passioni che muovono scelte radicali
Senza i sentimenti che animano ogni individuo nella vita concreta nell'arco di Diana vicende che essi intesse di relazioni affetti gioie Paure desideri
E ancora
Quale quali possibilità euristiche ci offre l'indagine inverare la lotta partigiana attraverso la lente delle passioni quotidiani punto non è dunque fare la storia o l'analisi di che cosa sia un sentimento come spiega l'autrice
Ma utilizzare questa categoria nel modo più ampio per comprendere quanto la lotta sia stata intessuta pervasa i sentimenti pulsioni che tutti noi
Agivamo in quanto esseri umani e perciò immediatamente comprensibili
Una cornice di extra ordinarietà durata venti mesi una cornice in cui pubblico e privato necessità politico organizzative sentimenti individuali sono intrecciati influenzati a vicenda un nuovo modo quindi di ripercorrere la storia della Resistenza che ormai lontana nel tempo e per questo a tratti disumani zattera
Sacra Lizzano atta o al contrario spesso vilipesa
L'aria vicini e la renda nuovamente comprensibile in grado di essere comunicata meglio
Dice l'autrice una storia
Che diffida diffida
Della retorica inutile e dannosa ripresa invece nel suo farsi quotidiano complicatissimo doloroso in continua evoluzione intessuto di paura esaltazione desiderio o di una storia che ribolle da cui scaturisce in arrestarli la necessità per ogni combattente di affrontare ogni giorno la trasformazione radicale
Che nella quotidianità una interazione continua e fitta per ciò che e pubblico e ciò che è privato e intimo
Scrive l'autrice prima o affianco delle grandi cornice politica il lavoro dell'autrice si interroga su cosa abbia comportato per ogni individuo che decise di passare dall'altra parte il la scelta di diventare uno o una fuori legge quale intima trasformazione sia stata necessaria
Quale torsione del senso comune della considerazione di ciò che è ritenuto lecito
Si sia dovuto operare queste domande sono davvero
In qualche modo
Forse poco radicale quando si raccontano queste storie prosegue quali sono stato cioè le umanissime passioni che hanno guidato per venti mesi
Il tempo che hanno avuto in sorte una citazione uomini e donne in un momento in una realtà oggettivamente extra ordinaria partire da sentimenti dei combattenti permetti di lasciare sullo sfondo
La storia istituzionale che comunque è presente e naturalmente pace la citazione perché quando si parla di queste cose non si può non ricordare il primo libro che fu anche oggetto di polemiche di o in qualche modo abbiamo anche parlato in questa trasformazione che cercò di mettere a fuoco queste dinamiche Claudio Pavone
Una guerra civile Saggio storico sulla moralità della resistenza stampato
La prima edizione Bollati Boringhieri a Torino nel mille e novecento novantuno e questo è solo un passaggio di di questo ampio saggio di Paola signorino che recensisce il libero
Storia passionale della guerra partigiana stampato da la terza quest'anno di Chiara Colombini lo trovate questo saggio
Sul sito lettera ai compagni basta digitare appunto questa dicitura e trovate anche l'archivio on line della rivista fondata appunto da Ferruccio Parri nel mille e novecentosessantanove con questa citazione ci fermiamo anche per oggi ed eccezionalmente questa a volte ci risentiamo per questo appuntamento tra due giorni