Verso un'equità di genere nella salute e nella ricerca scientifica

Venuto al Senato della Repubblica per me è un onore avermi oggi qui e come ogni anno presentare
Il libro bianco è sempre un po'un occasione per fare il punto su temi che in particolare mi stanno molto a cuore che sono temi che riguardano Sempre la salute voi sapete io
Sono un medico e quindi in queste occasioni poi cerco di rivestire raddoppia a me nella doppia veste quella di chi ha vissuto per vent'anni nel servizio sanitario nazionale come operatore in particolare come ricercatrice quelle di chi da quando è in Parlamento prova a mettere i temi che riguardano la salute ma anche la ricerca al centro dell'agenda politica
Il focus di quest'anno a mio avviso è molto interessante e quanto mai attuale anche per io obiettivi che abbiamo da raggiungere a livello europeo a livello internazionale perché si parla di parità di genere e in generale di equità nell'accesso alle cure
Voi sapete che il nostro Servizio Sanitario Nazionale universalistico ha una caratteristica che proprio quella dell'equità di accesso alle cure equità vuol dire
Fare in modo che liquori siano anche misurate e adeguate in base a quelle che sono le esigenze oggi parliamo di esigenze di genere ma io direi anche che in questo momento perché voi sapete che qualche metro più in là nell'aula del Senato
Si sta discutendo di autonomia differenziata e questo è un altro tema che mi sta molto a cuore per McQueen da politiche che rendano equo ed accessibile a tutti il Servizio sanitario nazionale significa anche fare in modo che quelli che sono i divari che oggi sono presenti
Nell'accesso a quel diritto costituzionale sancito dall'articolo trentadue della Costituzione che il diritto alla tutela della salute vengano appianati
Sempre di più ieri nell'intervento che ho fatto in aula ho ricordato che la Costituzione all'articolo tredici è una cosa importante cioè
E dovere della Repubblica rimuovere tutti gli ostacoli che garantisca che possano impedire il pieno sviluppo della persona umana
Oggi questi ostacoli ci sono ci sono è una parte di paese
E io non credo che ne dobbiamo parlare solo di differenza nord-sud di differenze tra aree interne
E aree metropolitane tra periferie e centro ci sono tante zone nel paese in cui i divari sono ancora più accentuati e all'interno di quei divari chiaramente i divari di genere
Sono ancora più accentuati
La politica dovrebbe prima a chiamare tutti i divari e fare in modo davvero che si parta tutti
Dallo stesso scalino altro che sviluppo della personale qui parliamo di persone che oggi non riescono ad accedere alle cure avete letto il rapporto di Jinbe di ieri che dice che
Ogni anno spendiamo immigrazione sanitaria più di quattro miliardi di euro
Che è il più del novanta per cento di saldo attivo che viene dalla migrazione sanitaria
E nelle casse di tre regioni che poi sono le tre Regioni che chiaramente chiedono più autonomia nella gestione dei propri conti e dei propri bilanci
E più del settanta per cento del saldo passivo invece è a carico delle regioni del Sud allora c'è oggi il divario cioè il rapporto Svimez dice che da quando è stata fatta la riforma del titolo quinto della Costituzione nel due mila uno quel divario aumentato quindi questo è un dato di fatto noi sappiamo che da quando c'è l'autonomia il divario nell'accesso alle cure è aumentato
Pensare di dare più potere alle Regioni che vuol dire più potere di decidere che ti anche che tipo di contratto perché stiamo parlando di ventitré magari da cui derivano cinquecento funzioni tra cui c'era il contratto dei medici degli infermieri addirittura la ricerca ma pone anche una regione decidere qual è il piano
Di ricerca che vuole seguire ricerca Cristo in qualsiasi campo aerospaziale cioè ci sono degli ambiti la ricerca l'Energia che addirittura dovrebbero avere una dimensione a mio avviso sovranazionale certamente
Non regionale scusate questo breve inciso ma chiaramente essendo proprio in questo momento è in discussione
Questa proposta io pagai io credo e sono convinta che sia utile parlarne
Doc con piacere
La parola alla Presidente della Fondazione
Onda la dottoressa Merzagora che farà il punto su qual è il tema alla all'ordine del giorno e poi
Insomma scusatemi se a un certo punto vengo poi dovessi venire richiamata in Aula perché come vi ho detto c'è una discussione in corso ma spero Questura di poter stare con voi tutto il tempo quindi grazie ancora e benvenuti
Grazie senatrice in cartellone benvenuti a tutti voi anche chi ci segue
Da remoto ora oggi stiamo qui per presentare questo volume verso un'equità di genere Nella Salute e nella ricerca che edito Franco Angeli ed è parte di una collana che ormai da tradizione
E con grande piacere realizziamo in collaborazione con Farmindustria
Quindi il ringraziamento speciale al presidente Catania direttore generale Enrica Giorgetti a tutta Farmindustria che ha reso possibile questo progetto editoriale
Con Farmindustria lo diciamo abbiamo fatto un lungo percorso perché siamo partiti nel due mila e dodici affrontando
Sempre in questo progetto editoriale il tema dello stato di salute e delle donne e delle strategie di intervento per poi calarci nelle realtà
Diciamo regionali e poi affrontare varie tematiche che sono stare a cuore anche a Farmindustria per il tema del welfare al femminile il tema delle donne dei tumori il tema della denatalità e il tema dell'invecchiamento no
Oggi parliamo del percorso che occorre raggiungere per ottenere un'equità che come dice la senatrice
E di grande attualità no i due pilastri del nostro servizio sanitario sono uguaglianza equità ma non sono sinonimi perché l'uno presuppone diciamo di poter fruire dei servizi indipendentemente dalle differenze l'altro invece come dire ci ci mette davanti a questa importanza di tener conto dei bisogni delle specificità
E e questo in fondo è poi la medicina di genere no di cui noi ci occupiamo ed è il fil rouge di tutto il volume che parte da un'analisi di quelle che sono gli obiettivi stabiliti nell'Agenda due mila e trenta delle Nazioni Unite in cui si parla proprio come raggiungere questi equità
Poi si esaminano i vari determinanti sociali che impattano sulla salute e poi ci si concentra sull'importanza di come un approccio genere specifico sia importante non solo in ambito
Della salute in tutte le fasi di età ma anche quando si parla di malattie rare di disabilità di violenza o di strati di popolazione vulnerabili come ad esempio gli stranieri o come esempio la popolazione carceraria
E infine l'ultima parte e avremo qui una relatrice la dottoressa Albini
Metteremmo e la dottoressa Ortona metteremo in evidenza come il gender gap esiste ancora nella sanità nella ricerca ma anche nell'innovazione digitale
Quindi l'obiettivo è cercare con questo volume di come dire percorrerà una strada verso questa equità quindi con grande piacere cedo la parola alla dottoressa Giorgetti
Grazie grazie a te Francesca grazie
La vicepresidente del Senato Castellone
Che si è voluto ospitare qui per noi comunque io vorrei cominciare con una frase di una canzone di di Vasco Rossi siamo ancora qui nel senso che sono davvero tanti anni che lavoriamo insieme dal due mila dodici
Siamo partiti chiaramente con il fil di ferro lo spago quando non quando ancora il tema della medicina di genere non era ancora svegli diciamo sviscerato
E dal due mila dodici a ad oggi possiamo dire che abbiamo fatto grandissimi passi avanti come settore industriale ma anche in collaborazione con gli ospedali e con i centri di ricerca perché le sperimentazioni cliniche sono o aumentate in modo straordinario oggi ci sono più di ottocento intorno agli ottocento farmacie
Io sviluppo per per le per le donne
Quindi vuol dire che sia superato un pregiudizio in qualche modo che c'era sulla sperimentazione femminile non sappiamo che le donne hanno delle caratteristiche diciamo o fisiche ormonali sono devono farlo essere ovviamente devono e possono diventare madre quindi le sperimentazioni al erano diciamo complesse all'epoca e non erano state adeguatamente valorizzate oggi tutto si è affinato e c'è una questa grande consapevolezza non dico che è merito solo nostro
Ma sicuramente una spinta credo che l'abbiamo data Farmindustria è molto impegnata sui temi della della diversità di genere non solo dal punto di vista scientifico clinico e delle patologie ma anche dal punto di vista sociale e e lavorativo dal punto di vista dell'opportunità per le donne
Noi facciamo ormai da sette anni una iniziativa in occasione la festa della donna
Sui temi che hai citato tu l'abbiamo fatta sempre insieme a voi
E siamo partiti da da una considerazione chi l'ha detto che le donne e gli uomini sono uguali non è vero che sono uguali no ecco
Quindi non sono uguali né dal punto di vista diciamo delle cure ed è dal punto di vista dei come le donne ha hanno sintomatologia leggiamo dal mio punto di vista delle sintomatologie relative a certe patologie che riguardano tutti uomini e donne ma le donne hanno sintomatologie diverse questi temi
Li abbiamo approfonditi proprio in nel primo incontro che abbiamo fatto parliamo ormai di sei sette anni fa perché poi il compito mia c'è un qualche modo c'ha confuso con con con le il conteggio no
Ecco quindi credo che abbiamo dato una grossa spinta i numeri del settore farmaceutico non li sto a ripetere perché sono strano che noi siamo assolutamente dal punto di vista lavorativo
O dell'organizzazione aziendale un settore che non ha assolutamente gap abbiamo quarantaquattro per cento donne tra cui
E lo stesso quarantaquattro per cento o vale anche per la contabilizzazione dei dirigenti e funzionari quindi sono donne che possono raggiungere i vertici
E abbiamo quindi messo in campo una serie di iniziative di welfare aziendale e di quindi contrattazione aziendale territoriale molto aziendale e territoriale molto importante
Volta a che cosa far sì che le donne possano dedicarsi al lavoro con il supporto di tutta una serie di strumenti aziendali
E e qui mi collego al tema della salute molto importante il pezzo di ugual far relativa alla salute della donna
Perché è un altro argomento fondamentale che va sottolineato ed è sottolineato in questo libro per quest'anno lo trovo ho trovato particolarmente ricco particolarmente ricco di spunti di idee anche di criticità da mettere sotto osservazione
Ecco il tema è che c'è una classe la donna si ammala
Ovviamente la ripercussione per tutta la famiglia perché il ruolo della donna è quello spesso di fare il caregiver questo vale soprattutto tra le donne che magari non hanno un lavoro
E quelle e che hanno un lavoro o hanno difficoltà a svolgere questo ruolo quindi la donna come motore della salute di tutta la famiglia e il welfare nostro riguarda anche tutto il tema della prevenzione della salute
Quindi noi ci teniamo moltissimo e perché lo diciamo non per essere
Non per vantarci ecco perché non non è questo che ci interessa Matt perché speriamo che questo sia un modello che possa essere replicato il tante altre settori non solo industriali ma anche tutti i settori in cui lavorano le donne quindi credo che
Anche questa volta questa discussione e questa questa questo rilievo che viene dato a tutti i temi che riguardano la donna collegati poi ai temi della medicina personalizzata tutte cose che quando siamo partiti non c'erano la digitalizzazione la telemedicina
Noi parlavamo di appropriatezza delle cure così un po'diciamo a tentoni all'epoca adesso invece sappiamo che cosa vuol dire l'appropriatezza delle cure quindi le imprese sono fortemente impegnate in questo e ringraziamo sempre Honda per darci l'opportunità di sottolineare quello che possiamo fare e quello che dovremmo fare di più tutti quanti
Grazie
Grazie ricca
E il tema della difficoltà del mondo del lavoro sottolineato benissimo in un libro che uscito da poco di Rita Querzé dove invece il quadro è super negativo quindi volutamente di Farmindustria S.p.A. è un'eccellenza per per la quelle
Purtroppo sì andiamo avanti chiamiamo con grande piacere l'onorevole Simona lui stesso per l'intervento
Ponente della Commissione affari sociali della Camera dei deputati
Simona
Buongiorno a tutti Lerner grazie a ondate terra e l'invito a Francesca veramente un Milan motore incredibile di iniziative etiche in e anche di raccordo tra la politica il mondo delle anziani nelle associazioni di pazienti tutti viste contraria che sono interessati a temi così importanti bene io
Credo che il tema della sanità di genere sia assolutamente accattivante
Volevo portare il mio contributo che anche voi presente
Nava nella monografia
Relativamente alla fatto che io presiedo il gruppo di sanità digitale
Nate Rapier digitali bene anche nella sanità digitale ne parlavo
Napo Canzi
Una noi dobbiamo rivendicare
Anna la parità di genere perché se da un lato ci scontriamo a contro una una una maggiore presenza di uomini nelle dinamiche
Di formazione
Ha di interazione in sanità digitale cioè se noi pensiamo che gli uomini sono proprio più presenti a in qualità di Esperti di sanità digitale rispetto alle donne questo da acida un gatto che difficilmente viene colmato e tutto quello che viene dall'intelligenza artificiale
E sostanzialmente mediato da prototipi da prerogative anche al maschile anche nell'interfaccia cioè quando noi andiamo a parlare di programmazione
In sanitaria se no andiamo a vedere nei programmi a di nella sanità digitale riguardano degli stereotipi in cui l'uomo il pezzo le capacità fisiche a sono maggiormente rappresentate quindi anche l'intelligenza artificiale quando colloqui a quando si interfaccia con una la la l'altra faccia e quindi anche una al femminile a Ifi colta perché ha in memoria molti più a modelli e stereotipi maschili quindi diciamo che la nostra battaglia
Deve essere a tutto campo complessa Ornella rivisitare quelle che sono trappole Barzini digitali del sistema lo dicevo poc'anzi per fortuna oggi accapo anche nella task force della Presidenza del Consiglio c'è Anna Gianluigi Greco che una un esperto di intelligente artificiale con cui io sto assolutamente dialogando
Perché dove da una parte dobbiamo favorire una maggiore informazione
Dal una introduzione del genere femminile
Nell'interfaccia dall'altra dobbiamo ha fortemente spingere a le grandi professionalità femminili apprendere campo in in nella formazione
Ha di altri Esperti quindi la battaglia nata nato Campisi diversificazione una per cui il tutto il mio impegno come presidente dell'intergruppo come me come anche a medico come donna a a favorire
A una discussione su temi così importanti che verranno oggi nel corso di questo incontro credo nasce sollevati da al più parti
Quindi io navi ringrazio in qualche modo una penso di volerci a essere una credo che Honda lo sappia a dire
La nostra su questi temi così importanti grazie
Grazie Simona e del diciamo che la tematica che è sollevato e anche approfondita oltre che nel tuo diciamo riproduzione che nel capitolo di Santoro no scusate se difficoltà
Ne l'onorevole Malavasi che è arrivata con noi grazie fa molto piacere di averla
Grazie buongiorno a tutti i faccio prestissimo perché ci sono tanti e relatori intanto ringrazio perché non solo la senatrice che ha ospitato l'iniziativa qui ma anche tutta Fondazione onde tutti coloro che hanno contribuito a scrivere questo libro bianco che è un modo per fare un punto zero no capire insieme dove siamo arrivati e che cosa dobbiamo ancora fare per farci carico
Del delle differenze di genere anche nel settore sanitario dico questo perché ci sono sono tutti fatti sicuramente dei passi avanti ma credo che questo sia ancora un tema sia ancora una frontiera comunque che richiede impegno e che ha possibilità diciamo di di miglioramento ne sono molto convinta come diceva prima la collega Loizzo un po'per il lavoro che stiamo facendo anche in commissione ma soprattutto perché
Io credo che ci sia bisogno ci voglia l'onestà intellettuale il lavoro che dobbiamo fare per riconoscere
Anche le differenze che anche nelle diverse malattie ci sono comunque tra gli uomini e le donne quindi partire da una consapevolezza trasversale che metta in campo la formazione adeguata per poi permetterci di farci carico di queste differenze sono tante le patologie che rispondono diversamente comunque il mio nome delle donne e devo dire che ci sono anche
Atteggiamenti differenti degli uomini e delle donne rispetto comunque alle alle patologie credo che negli anni siano comunque cresciuti l'impegno e la consapevolezza che ad esempio il sistema immunitario si comporta in modo differente tra uomo e donna e i dati che le con la comunità scientifica ci mette a disposizione
Ha reso evidente punto queste queste differenze che ci siano comunque degli esiti diversi e a volte anche più gravi nelle donne disegni possono essere tantissimi ad esempio con fondazioni non abbiamo lavorato tanto anche sul tema dell'emicrania sappiamo bene come anche questo sia un tema comunque
Poi sesta rappresentata quasi come una patologia anche di genere quindi con un punto di vista differente
E forse anche il fatto che essa a volte le donne soffro di più di alcune patologie ma sono magari più restie anche a a rivolgersi al medico a sottoporsi comunque a terapia fors'anche per il senso di responsabilità rispetto al nucleo familiare
E al tempo che non vogliono sottrarre anche come tema quindi culturale e psicologico
Alla alla al proprio contesto famigliare e da qui quindi l'importanza anche della prevenzione di genere è un tema molto importante subiremo ancora fare tanti passi avanti lo dico perché anche per una donna per parlamentare guarda le colleghe vedere a volte i dati così
Non sempre positivi sull'adesione anche semplicemente alle campagne di Screen da parte delle donne significa che c'è bisogno ancora di investire culturalmente per stimolare comunque la partecipazione per permettere quindi la prevenzione l'eventuale diagnosi precoce la prese in carico multidisciplinare che oggi è così importante
E quindi garantire una migliore qualità della vita per nomine e per per le donne sicuramente dei passi avanti sono stati fatti mentendo che ci sia ancora tanto da lavorare su questo
Su quest'argomento lo dico perché la legge
Tre del due mila e diciotto ha sicuramente rappresentato un passo avanti importante nell'applicazione della medicina di genere nel servizio sanitario nazionale visto che è previsto un piano volta la diffusione della medicina di genere
Con divulgazione e formazione indicazione di attività pratiche nella diagnosi che tengono conto delle differenze ma c'è ancora bisogno è stato medi
Fare dei passi avanti in sinergia insieme ovviamente al ministero al padre tecnico scientifico che è previsto nella legge
Proprio perché questo risultato non è sicuramente un fattore conclusivo ma è l'inizio di un percorso di un passo avanti che richieda ancora da parte di tutti i professionisti della salute un grandissimo impegno
Credo che il fine ultimo di tutti noi sia quello di migliorare la salute di tutti e di tutte
Attraverso la medicina più personalizzata più elfiche enti e più efficiente che possa comportare anche delle economie nel senso che sappiamo bene come utilizzare meglio le risorse ma anche l'attività di screening possono permettere un risparmio sui costi del sistema sanitario nazionale ma soprattutto un miglioramento della qualità della vita
Delle persone quindi sta anche a noi diciamo che in questo momento abbiamo una funzione importanti decisioni politici farci carico di questo punto di vista che non è mai scontato Simona lo ha detto bene prima
Dobbiamo continuamente attenzionare comunque ha uno sguardo di genere anche nel settore sanitario perché io penso che possa diventare un'azione più incisiva più efficiente più corretta
Più sinergica provando proprio a stimolare a promuovere e iniziative trasversalità stimolando ovviamente tutte le aziende sanitarie
Nell'adozione nell'applicazione dei principi cardine anche delle di questo piano previsto nella legge che prima ho citato quindi dobbiamo continuare secondo me come obiettivo principale a insistere a impegnarci a includere in tutte le aree mediche è una dimensione diciamo di genere basata sulle differenze
Di sesso e di genere in termini biologici clinici culturali
E e sociali e psicologici perché anch'io credo che sia davvero ancora l'inizio di un percorso che richiede ancora attenzione per migliorare anche una presa in carico di genere che sia uomo che sia donne ovviamente
è uguale per migliorare la capacità terapeutica e la presa in carico multidisciplinare delle patologie quindi un libro sicuramente importante che ci dà spunti di riflessione su cui in Commissione sanità di cui faccio parte insieme a chi mi ha preceduto
Ci ho ci impegneremo in modo trasversale anche politicamente per continuare ovviamente questi impegno grazie
Grazie onorevole malandati e mite Cerrina ricordare come dire il l'inghippo Linea Rosa no che sono questi riconoscimenti agli ospedali italiani
Proprio per un'attenzione al genere per la costruzione di percorsi diagnostico-terapeutici che sono proprio insomma è un piccolo contributo no anche queste o nella
Siamo in attesa della a ecco arrivata la senatrice Cantù allora approfittiamo
Prego perché molto felici di averti con noi
Vicepresidente della Commissione affari sociali Gene sanità del Senato
Grazie grazie a tutti voi Buongiorno Buongiorno a quello che sono oggi presenti chiedono molto numerosi in occasione di questa importante conferenza stampa ma anche un Buongiorno è un saluto sentito a tutti coloro che sono numerosi si stanno seguendo da remoto
Pronte esimermi dal portare la mia testimonianza quanto sta facendo Honda per sensibilizzare sull'argomento anche se innumerevoli colleghi istituzionali faranno sicuramente meglio di me
Perché con tutta la partita di sintesi
Nel descrivere i contenuti della pubblicazione
Ma sono assolutamente convinta che si debba continuare a sottolineare identicità
Tuttora irrisolte
Sulle differenze di genere
E quanto ci sia a
Per la messa in campo delle possibili soluzioni
Posto che dobbiamo dal mio punto di vista coraggiosamente traguardare il pieno riconoscimento del diritto all'uguaglianza sostanziale di genere
Già sancito dal nostro dettato costituzionale come ben sapete stante la ratio generali specifica dell'articolo
L'Iran legge fondata
Sembra infatti
Ma sullo dall'inizio degli anni ottanta
Che siamo riusciti a rimuovere il così detto delitto d'onore
E correlato al matrimonio riparatore
Grazie alla legge quattrocentoquarantadue tanto
Non meraviglia quindi che ci sono ancora
Ed anche resistenze
E dei retaggi al cambiamento atteso credo onestamente di carattere educazionale ma anche in termini di diritti città e Gico però viale su cui invito a riflettere
Insieme perché io credo che dobbiamo riconoscere che
Al giudizio di disvalore si imponga aiutare l'inaccettabilità sostanziale ma ma dobbiamo anche altrettanto realisticamente misura
E quindi credo che questo debba indurci sempre di più e sempre meglio ad agire per contrastare sempre più convintamente questo ordine di dinamica storicizzata e agire anche innovativa mente mentre indicato ogni idea
L'importante ogni percorso prototipale utile che possa essere generato da un lavoro trasversale di grande coinvolgimento e di lettura delle effettive necessità anche di ordine quotidiano delle donne
Per creare le migliori condizioni di superamento di queste barriere sia nell'uomo utilità che negli ambienti di lavoro
Ebbene come sapete io mi occupo di sanità
E da queste discrasie dobbiamo aver consapevolezza che discende anche quantomeno corretti e logicamente quella che è una crescente rilevante a cui dobbiamo porre rimedio dinamica di violenze gli aggressori
Contro gli operatori in generale ma
Ben sapendo cioè gli è un importante prevalenza di queste drammatiche fattispecie
In un documento e il pregiudizio ed hanno dell'esito
E questo tenendo conto che il tema si pone non solo in emergenza urgenza nei pronti soccorso ma
Riguarda in maniera significativa anche la generalità delle nostre
Ecco etnici allora
Io mi permetto di sottolineare di la necessità che dobbiamo non solo
E agire
Fare convintamente anche perché negli ultimi vent'anni le donne hanno gli ha gli ha assunto Wally responsabilità
Nella società civile ed economica c'è
Ci impongono
Di mettere in campo tutti gli accorgimenti utili per ragionare una visione strategica ancora più ampia che quella di conciliazione
Come dicevamo prima dei tempi di vita e di lavoro e quindi di effettiva messa in campo di politiche di genere trasversali che non sono né di destra Medici sinistra ma che devono essere effettivamente evocato in un orizzonte temporale ragionevole
Che credo possa essere questa legislatura ma anche una parte della prossima considerata la consistenza dell'impatto delle stesse al fine di superare in chiave strutturale contestualmente a queste differenze quelle che sono le cause ostative no un cambio di paradigma e che sono alla base del così detto interno de grazie
Il due mila cinque godere
Il mio dell'intervento per sottolineare che dal dal mio punto di vista accidenti
Per la riorganizzazione e rafforzamento del nostro servizio sanitario nazionale prima ha sostenuto in chiave universalistica e ricordo Cherchi non addetto ai lavori ma soprattutto rimarco nella certezza di quanto ne abbiamo quindi collegialmente consapevolezza che Pier universalistico intendiamo già pagato dalla fiscalità generale e questo ad ogni conseguente affetto di legittimazione ha un diritto e che inventa essere al G8 da parte dei cittadini in chiave di effettiva appropriata certezze di risposte
Secondo l'effettivo bisogno inespresso che vuol dire quindi misurare una presa in carico Jessica ragionevolmente appropriata
Al tipo edificio notte può essere un bisogno tempo dipendente che quindi Rizzi è in atto una immediata
Presentare come invece bisogno di elezione che secondo gli appropriati necessità escludere peraltro tempi di attesa non riconducibili al effettive necessità sanitarie e socio sanitarie e questo a cominciare dalla prevenzione
Dalla diagnosi precoce quindi io penso per esempio ad una riflessione su protocolli innovativi non solo nei feriali fra e quindi nell'accettazione quello che è un punto d'ingresso cruciale del nostro sistema sanitario
Che attenersi contributi trasversali
Di tutti i gruppi sono certa potranno con arrivare alla definizione di un importante elemento e di arricchimento di quello che ricordo è un collegate ordinamentale dei gigli avanzo
Cioè gettando il rafforzamento e la riorganizzazione dell'assistenza territoriale
Nel nostro servizio sanitario nazionale quanto la riorganizzazione e rafforzamento e l'assistenza ospedaliera quindi nel concludere il mio auspicio è quello che davvero iniziative come quella promossa da Honda che ringrazio siano l'occasione per la la rinnovata convinta azione di sinergia collaborativa che può trovare proprio nella nostra Commissione decima sanità lavoro previdenza soprattutto capace di orientarsi come stiamo facendo
La una serie di iniziative condivise trasversalmente con tutti i rappresentanti dei gruppi per farsi c'è un lavoro istituzionale prima ancora che politico strategico diverso che prospettive rispetto alle soluzioni che dobbiamo portare già conto della necessità di poteri verrà arrivare a metà e quindi io vi confesso che da questo punto di vista sono un post thatcheriana
Vale a dire se vuoi che sia una cosa se ne parla di nuovo Massimo e che si faccia tinello ad una donna in alternativa c'è bisogno di economia del vostro lavoro
Entriamo nel vivo del libro bianco con piacere do la parola Nicoletta ormai che la nostra coordinatrice medico scientifica Rifondazione un grazie grazie Francesca e buongiorno a tutte e tutti
Allora può proiettare nel slide direi che entriamo subito nel vivo di alcune tematiche che abbiamo trattato in questo libro che è molto composito ha proprio un po'come lo stampo di tutti i nostri limiti anche una composizione di tematiche multidisciplinare interdisciplinare proprio nel segno
Della della medicina di genere nella prima parte come è stato anticipato vengono analizzati in ottica di genere quelli che sono i determinanti sociali che impattano sulla salute prima fra tutti le istruzioni soluzione
E un secondo capitolo riguarda un tema che molto importante è stato anche ricordato Ina in apertura dalla senatrice cartellone il tema delle differenze regionali questo capitolo a un focoso su quello che è un ruolo della riorganizzazione dei servizi anche alla luce del decreto della settantasette del Maggio ventidue
E io volo della telemedicina nell'abbattere nelle le barriere e favorire un'equità e allora proprio su questo tema lo inviterei a parlare la mano e la dottoressa Manuela tamburo De Bella
Responsabile dell'unità operativa semplice reti cliniche ospedaliere il monitoraggio sette di anni Settanta di AgeNaS che è stata incaricata dal
Dottor manto anche con altri patrizi autori di questo capitolo prego dottoressa tutti buongiorno ringrazio ondata era nostro
Contributo per averci sempre inclusi in questo momento di confronto l'agenzia per la sua stessa natura e la sua missione è uno snodo diciamo all'interno del sistema sanitario
Perché devi ottimizzare deve promuovere l'ottimizzazione l'armonizzazione di quelli che sono le procedure
E le i servizi che il nostro legislatore sui ci impone di trasferire poi sul territorio
E la loro realizzazione stessa armonizzando differenze di seguita non soltanto di genere ma anche proprio territoriali
E il capitolo al quale noi abbiamo diciamo contribuito proprio verte sulla erogazione fondamentale
Legata a un elemento rivoluzionario che è stato dato dal D. M. settantasette cioè la nuova realizzazione di una sanità di prossimità di cure intermedie che tolgono un po'quella che è la visione ospedalocentrica che da sempre ha caratterizzato il nostro sistema sanitario riporta l'erogazione dei servizi a una dimensione più di prossimità più legata anche alle esigenze e alla presenza del soggetto del paziente e il suo diciamo Ambito territoriale di residenza
E il Bari standard e tra i vari stand descritti nelle via le settantasette a parte i luoghi di cura
Nuovi e diversificati come nel caso della comunità all'ospedale di comunità di strumenti come le cotte le le centrali operative territoriali abbiamo anche
Importante ruolo di uno strumento quali la telemedicina cosa fa la telemedicina cos'è questa
Questa questa definizione che apparentemente può essere un'entità così astratta in realtà
L'obiettivo è appunto quello di
Era un cabaret e quindi di costruire un modello di erogazione dei servizi omogenea sul territorio e quindi in realtà l'organizzazione di questi modelli che poi sottende
E diciamo il il fulcro fondamentale delle della messa in opera dei DM settantasette quello appunto di avere uno strumento che possa dare prestazioni sanitarie
Anche a distanza quindi in riducendo quelle che sono le disuguaglianze le difficoltà del paziente anche a recarsi nel luogo di cura le donne le donne che spesso sono cardini per come si è detto ma sono anche pazienti e che quindi spesso per essere assistite devono allontanarsi dalla famiglia o comunque da quelli che sono i doveri quotidiani lavorativi e di come dire familiari che spesso rinunciano anche alla loro cura per non disattendere altre importanti diciamo attività non ultima anche quella lavorativa perché non esiste soltanto l'attività familiare ma le donne che lavorano hanno ancora un'ulteriore difficoltà
Quindi cosa succede cosa la telemedicina
Consente un accesso diretto ai servizi collegando la residenza dell'assistito all'ambiente sanitario rendendo quindi la casa il primo luogo di cura svolge un ruolo importante qui nel monitoraggio nel monitoraggio di parametri nel monitoraggio di terapia in atto
Prese dalla vanta i pazienti e quindi questo favorisce anche una de ospedalizzazione del soggetto è una riappropriarsi degli spazi dei tempi anche della propria vita
E i motivi quindi i vantaggi diciamo introdotti dal sistema digitale degli strumenti digitali sono ovviamente
Innumerevoli necessario sottolineare che la progettazione di questi strumenti tiene conto deve tener conto sia delle differenze di genere dello status socio economico
E ed entra ed etnico anche ne è al contrario deve non deve aumentare la disparità della salute ma deve ridurre quelle che sono le disparità
In considerazione di quello che abbiamo appena detto è stato come sapete
AgeNaS l'Agenzia per la transizione digitale il il bando appunto per la creazione della nuova piattaforma della Piemme TA piattaforma nazionale di telemedicina si è conclusa è stata anche
E diciamo come dire comprovata e adesso siamo nelle fasi in cui dobbiamo realizzare il verticali regionali per connettere
La struttura a tutte quelle realtà regionali in parte preesistenti infatti in parte il neo formazione
è rendere ecco accessibili a tutti gli strumenti nuovi a tutti sul territorio nazionale al di là della Regione di appartenenza e questo è molto importante io
Sono contenta che oggi ci siano i rappresentanti della politica perché noi non possiamo fare nulla senza il supporto supporto strutturare l'impegno importante e quindi siamo un organo tecnico ma lavoriamo a fianco
Loro appunto per la realizzazione archivia PMT quindi collaudata novembre adesso in fase di realizzazione con le
Verticali e anche con quelli che sono i device perché non ci dimentichiamo che fu quello che porta quello che deve comunicare parlare
E tra la piattaforma il fascicolo sanitario elettronico che è uno strumento nazionale che il paziente si porta dietro chiama tutte le informazioni del paziente in qualsiasi
Ambito così regioni o Paesi si trovi ha una sua come dire identità sanitaria
E a questo si devono quindi alla piattaforma si devono collegare i device i device che sono proprio gli strumenti pratici che il paziente a domicilio e che devono parlare devono Inter connettersi con e la piattaforma e infine un altro ruolo importante della piattaforma è quella della del dialogo tra professionisti il tele non salta il consulto nel Tele consulto tra professionisti questo è importantissimo per ridurre la diciamo le diseguaglianze sul territorio perché per esempio per ambiti come l'oncologia io sono oncologo medico prestato ormai da qualche anno alla governance sanitaria l'oncologia e tumori rari le malattie rare
Jovanotti tantissimo del fatto che il paziente non debba spostarsi per avere una second opinion o per poter accedere a un trial o a bere una una revisione di vetrini o quant'altro per una diagnosi più completa ma può attraverso questi strumenti i suoi specialistiche hanno in carico del paziente possono dialogare con l'esperto
Nazionali di quella determinata patologia e quindi avere un responso l'immediato senza spostamento del paziente questa un impatto sociale importante e quindi lo strumento a diciamo a servizio del sociale al servizio della qualità di vita dei pazienti
Io vi ringrazio
Riprendiamo qua il nostro viaggio diciamo nell'indice della libro bianco dove come è stato anticipato in a
Virtù e abbiamo una seconda parte dedicata alla medicina di genere e alla declinazione della medicina di genere nelle diverse fasi della vita
Una terza parte che è molto variegata perché abbraccia tematiche molto differenti trattenevo proprio nel segno di un approccio della medicina di genere quindi di una medicina personalizzata e quindi arrivo
Velocissima poi all'ultima parte del libro dove ci occupiamo di Gender Gap di bypass disperso in genere nell'ambito della sanità nella ricerca scientifica e nell'innovazione digitale e quindi è già salita è pronta sul podio la dottoressa Elena Ortona che collaborava tanto tempo con fondazione onda direttrice del Centro per la medicina di genere presso l'Istituto superiore di sanità
A cui abbiamo affidato al capitolo proprio sui banchi aste di sesso e genere nella ricerca scientifica ma in un'ottica propositiva come come superando
Certi grazie no grazie io prima di tutto volevo ringraziare ovviamente Fondazione Honda Francesca The ovviamente tutte le persone che hanno contribuito alla stesura di questo libro che a mio parere rappresenta veramente un passo importante verso la diffusione della medicina di genere
Anche verso una un passo che porterà al quel cambiamento di prospettiva che metta la persona al centro del percorso di cura quindi una cura più qua e appropriata per tutte e tutti
Sicuramente in questo tempo siamo chiamati tutti quanti a a agire a cercare di
Rafforzare sempre di più il nostro sistema sanitario nazionale per fare questo dobbiamo continuare a
Produrre a diffondere conoscenze sicuramente questo libro è un piccolo passo a un passo importante verso questa direzione e per questo la ricerca scientifica sicuramente fondamentale una ricerca scientifica che tenga conto delle differenze di sesso e genere
Anche se solo fino a poco tempo fa a sappiamo come uomini e donne venivano considerati i uguali le uniche differenze che venivano prese in considerazione vanno quelle della delle dimensioni del peso
O per quanto riguarda gli apparati riproduttivi
E grazie alle ricerche epidemiologiche invece si è messo bene in evidenza come la maggior parte delle malattie che colpiscono entrambi i sessi possono presentare differenze importanti in termini di incidenza sintomatologia
In termini di risposte trattamenti di prognosi ma nonostante queste evidenze molte ricerche epidemiologiche ancora
Presentano i propri dati e non disaggregati per sesso presentano dati aggregati quindi in modo neutro non mettendo in evidenza quindi le differenze rispetto e cenere
E questo invece è assolutamente imprescindibili sia per quanto riguarda la ricerca preclinica la ricerca clinica la ricerca farmacologica
Prendiamo ad esempio le ricerche preclinica e le ricerche in vitro su uccello le cellule isolate da organismi che possono essere femmine o maschi e oramai sappiamo bene che
Cellule che derivano da organismi femminile o tristi maschili possono aveva un comportamento diverso quando sottoposte a uno stress a un unico ambiente alterato
Le cellule che derivano da attivisti femminili sono più plastiche sono più residenti rispondono meglio agli stress mettono in atto una serie di meccanismi di protezione che portano alla loro sopravvivenza
Mentre le cellule che derivano da organismi maschili vanno più facilmente incontro a morte se sottoposti allo stesso stress Bevilacqua si evince la necessità di testare cellule maschile e femminile presentare i dati poi disaggregati per sesso questo vale anche negli studi sugli animali vengono sempre
E quasi sempre nel lavori pubblicati utilizzati animali di sesso maschile in questo probabilmente per evitare le fluttuazioni ormonali che sarebbero
Causate dall'utilizzo di animali anche di sesso femminile quindi aumenterebbero troppo il numero di animali da utilizzare le spese sarebbero sicuramente elevate
Ovviamente anche degli studi clinici vengono arruolati specialmente nelle prime fasi dell'osso degli studi negli studi di fase uno quelli che devono valutare la tollerabilità di una sostanza la sua tossicità avvengono quasi sempre a volati individui ancora oggi di sesso maschile
Questo ovviamente non va bene non va bene perché uomini e donne si comportano in maniera diversa hanno un metabolismo differente una distribuzione differente del farmaco ancora escrezione differente quindi assolutamente necessario testare
Uomini e donne
Presentare poi risultati disaggregati per sesso per mettere in ne evidenzia le differenze una volta messe in evidenza poter far studiare i fattori che sono alla base che sono responsabili di questa differenza che possono essere
Fattori legati al sesso per i fattori biologici foto e vincerete ceppi genetici ormonali ma anche fattori legati al genere quindi agli stili di vita ha fatto il socio culturali all'ambiente
E quindi è assolutamente necessario come possiamo fare per superare questo il bias
Sicuramente la formazione la diffusione
Della medicina di genere è un primo passo un grande supporto ce lo stanno dando le riviste scientifiche pensiamo a Nature pensiamo all'altra delle riviste principali
Che ci sono hanno inserito nelle istruzioni degli Autori le raccomandazioni perché venga
Ne hanno presentati i risultati degli articoli pubblicati disaggregati per sesso e questo sicuramente un passo avanti
Un altro aspetto molto importante che dobbiamo temi di cui dobbiamo tenere conto la sensibilizzazione dei comitati etici comitati etici devono essere se sibili fratelli importanza che i
I lavori che vengono presentati al loro siano a poi pong pongano un attenzione alle differenze di sesso e genere
E così sarà possibile veramente avviare quel cambiamento di prospettiva per una salute più equa inappropriata perché appunto l'applicazione della medicina di genere non è solo un dovere scientifico ma è anche un dovere etico grazie
Grazie lena accusa allora la parola ad Adriana Albini collaboratrice alla direzione scientifica IRCCS Istituto Europeo di Oncologia
Se fa mi fa piacere ricordare anche per Conte ma molta attinente al capitolo che che abbiamo affidato presidente del nostro club topi Italian women Scientist ah le abbiamo affidato un capitolo sulla pubblicazione delle donne nella carriera scientifica vediamo quali sono le modalità per superare gli ostacoli
Grazie Nicoletta anch'io ringrazio molto Francesca Merzagora la Fondazione Honda con cui collabora da tanti anni e Farmindustria con Enrica Giorgetti e Marcello Panni
Nel fatto sicuramente molto importante questi incontri mi sono sempre occupata di disparità di GM nelle carriere scientifiche della ricerca
Da quando praticamente negli Stati Uniti in astrazione americana cerca soltanto la già trent'anni fa
Aveva un'associazione una sottosuccessione Women in casa Research in cui seguiva
Diciamo le carriere femminili noi sappiamo tutti che mentre il numero degli studenti e soprattutto nelle scienze biomediche di cui mi occupo direttamente e nella medicina aumenta e si sono migliori vuoti talvolta e tempi di Lauria più belli
Ci si apre questa forbice nel tempo con le carriere sono dati che si hanno soprattutto dall'università pieni raccoglie quindi il numero di ricercatori simile uomini e donne numeri professori associati un po'meno
Professore ordinario è sicuramente molto più gli uomini e poi rettori elettrici
Direttore dipartimento però imparare le lezioni scientifiche degli eroi CCS Inga aumenta sempre di più e su questo naturalmente bisognerebbe fare delle azioni a Coppi suggerire ricette di se restiamo in campo
Così anche farmacologico possono essere di vario tipo lavorare sia sugli uomini che sulle donne spesso e volentieri la la la Donna spessa che fa più fatica anche a proporsi noi diamo visto che le donne anche molto brave molto produttive nella ricerca biomedica talvolta sono invisibili
Quindi per questo che con Francesca Merzagora abbiamo fondato questo a diciamo club delle topi italiana Scientist che sono le donne con un alto H index cosiddetto Cia
Capacità di ripubblicare e che sono una grandissima forza perché ormai sono più di di cento con H index superiore a cinquanta sono listate a livello internazionale ma si fa più fatica a seguirle nelle professioni sarebbe bello che fosse quasi obbligatorio che ogni associazione diversità o ex facesse per esempio bilance di genere
Non tutte lo fanno Bicocca dove ho fatto con lo straordinario
A al bilancio di genere Università di Ferrara
Molti ex non lo fanno e questo sarebbe molto importante è molto bello il capitolo appunto di Enrica Giorgetti lo fa vedere che il fermo industria
Si segue si dà a questa opportunità sarebbe importante fare formazione a quello che mi era piaciuto posizionare il canale insegnare a
Fare un colloquio negoziare lo stipendio
Perché è vero che noi abbiamo parificato diciamo le in qualità di qualità di stipendio però in realtà non è così perché gli uomini magari hanno più incentivi i premi fanno hanno gli straordinari pagati quindi alla fine c'è sempre una divario di stipendio qua ci sono analisi usiamo sempre
Il soffitto di cristallo come espressione ma ci sono altre due espressioni inglesi molto interessanti vuole allo Sticky floor un pavimento appiccicoso cioè non solo non riusciamo a passare soffitti di cristallo ma non riusciamo a camminare su questo parente appiccicoso e a fare le scale
E quindi si rimane a questo livello pari è un altro e il Dream Gatto il delegato è una parola che avendo io una figlia una figlia ogni tanto ci penso
Perché vuol dire la il il gatto tra quello che una ragazza post sognare di diventare e quello che sente come realtà
E mia figlia stessa area che è laureata in CTS quando se lavora perderà più brava centodieci e lode eccetera è stato è stato assunto un ragazzo eletto perché lui io sono la più brava
è questo il mio che già prendeva una coscienza papà mi ha chiesto mamma condor che non va
Ecco noi non vogliamo che le nostre ragazze brave che studiano eccetera si debbano chiedere cosa ho che non va e spesso e volentieri devo dire per fare diciamo concluderei rapidamente
Abbiamo bisogno anche che la stampa visto che facciamo una conferenza stampa ci aiuti con le parole io ho sempre notato ad esempio che quando fa una scoperta una donna per esempio colpite
Coperto pavida e da Maria Capobianchi allo Spallanzani gli angeli del virus gli angeli dal laboratorio ma non ha mai fatto ha detto di non lo so
Bassetti piuttosto notte Bouyohi Michelangelo del laboratorio lanciata a Cardiff siamo angeli anche quando siamo Foglia volete quindi molto sul linguaggio e di genere che secondo me può cambiare sta poi abbiamo bisogno di mento uomini donne che in qualche modo incoraggi no quello che è la donna di essere di sentirsi all'altezza del compito perché molte non affrontano solo perché non vengono promosse ma perché non si candidano al ruolo di leadership quindi lo stereotipo il bias talvolta è sia dal punto di vista femminile che dal punto di vista maschile
E un'altra battaglia che faccio con altre associazioni di cui sto sono presto presidente eletto che si chiama Ida a Brindisi Women ed è bello nel management
Perelli qual panel cioè essere sempre attenti che ci siano uomini e donne che che parlano come per esempio abbiamo visto qui Fondazione Honda lo fa sempre nei convegni e quindi e quindi è tutta una serie di misure che secondo me la politica atto aiutare a a portare avanti che vadano verso una coscienza la leadership verso la capacità anche di queste altre parole sempre tutto inglese non so della prole model abbiamo pochi role model quando si parla di donne e la scienza ci sono giusto
La Montalcini latte che tra l'altro non ci sono più la Giannotti eppure come esempio premi Nobel per la fisica donne per adesso sono solo cinque quindi è molto difficile noi dobbiamo anche costruire in qualche modo anche con la visita nei media delle figure di riferimento a più non posso dire questa persona c'era fatta ce la possiamo fare anche noi e lì io ringrazio ancora Francesca con la possibilità di aver messo insieme queste donne molti di loro dopo che abbiamo creato questo club sono diventate direttrici di ricerca
Per esempio due delle figure del Mario Negri in altre
Istituzioni e questo secondo me la presa di coscienza insieme e naturalmente il supporto degli uomini nelle istituzioni non solo a promuovere ma anche in qualche modo a dare l'incoraggiamento e la partnership di dire facciamo assieme non pertanto per l'ambizione della donna ma perché una donna in posizione di leadership sicuramente migliora anche le istituzioni e gli istituti dove lavora grazie
Grazie mille Adriana grazie alle tre relativi sei e approfitto per ringraziare tutti gli autori
Tutti gli autori che hanno contribuito alcuni ci stanno seguendo alcuni sono qui con noi c'è Walter Malorni Eugenio Santoro quindi grazie per la vostra preziosa opera e con una grande piacere passo la parola al dottor Martello Cattani fare
Interamente a conclusivo presidente di Farmindustria fin grazie dottoressa ma buon pomeriggio a tutti a me restano semplici avete da fare a questo punto tre cose i ringraziamenti
Vedere come anno dopo anno ci sia molta attenzione
Molta sensibilità su un tema che diffondono culturale
E siamo ahi noi in una società che ha derive culturali
Paurose che sono di valori che sono legate alla violenza che sta aumentando e che questa è trasversale
A pieni di del Gender ad accettare equity e quindi un ringraziamento sentito alla presidente Castellone per essere sempre al fianco della
Fondazione Honda e a Francesca che ci aiutano a a coagulare interessa rappresentare i dati si parte sempre da lì dai dati che possono descrivere la dimensione di un problema che deve essere da un punto di vista culturale per un Paese l'ottava economia al mondo un'opportunità non più procrastinabile
Allora il secondo punto è perché Enrica Giorgetti è rappresentato benissimo quello che stiamo facendo come come industria perché lo facciamo
Perché abbiamo un privilegio che è quello di poter investire in innovazione l'innovazione sia scientifica sia tecnologica industriale si porta la cultura e la cultura automaticamente sfonda le barriere che sono sempre culturale perché crea diversità e la diversità crea ricchezza e sarebbe bello poter monitorare misurare un giorno la diversità che c'è nelle istituzioni che c'è nelle amministrazioni per vedere che cosa esce fuori probabilmente un dato non tanto bello
E quindi poter rappresentare un settore che di fatto al cinquanta per cento di diversità è bello perché vuol dire che crea le stesse opportunità
Crea in questo caso le stesse opportunità alle donne che hanno una vita più difficile perché se vuoi fare dei figli chi vedi assentare per la maternità e oggi avere nel nostro settore strumenti di anche di di congedi parentali e qui per il Papa dalla mamma credo che sia davvero molto importante
Perché lo facciamo perché facciamo questo perché quella inclusione che parte della nostra cultura del nostro valore a dei riverberi che vanno verso tante iniziative ricca citava il tema della dell'otto l'otto marzo legato alla natalità
E quindi noi la cultura parte dai fondamentali Central natalità l'istruzione e la formazione dove il nostro Paese sconta del gatto enorme quindi lì
La disabilità l'inclusione sociale per nuove sono elementi di ricchezza perché sono in maniera naturale rappresentati
Dentro il nostro sistema industriale e quindi continueremo a impegnarci su questo per aiutare
I governi a a fare una cosa molto semplice lo citava perfettamente dal presidente Castellone ridurre quelle differenze i LEA parlano chiarissimo soprattutto le differenze no che impattano anche e soprattutto sulle donne bene e qui c'è un ci sono riforme a costo zero cerco adesso di chiudere guardando un po'a noi e quali sarebbero innanzitutto
Legate all'accesso ai farmaci abolizione di tutti i prontuari terapeutici regionali e ospedalieri che serve uno nel due mila ventiquattro annulla solo a creare differenza
Ma anche servono per la medicina di genere
Bene lo stimolo a un governo illuminato deve essere questo perché da un segnale culturale e soprattutto sui giovani enorme oggi la dottoressa prima citava i dubbi no riguardo al futuro o comunque le difficoltà ma se chiedi a tanti giovani che cosa Walid ti rispondono non lo so
Non lo so c'è un bisonte undici disorientamento che è molto forte perché purtroppo la perdita di valori
E altrettanto forte non è solo un tema nostro riguarda un po'tutto quello che sta accadendo oggi dal mondo e quindi credo che continuare a porre questi temi con forza con la Cina
Perché lavoriamo sui fondamentali sul fondamentale principale che è la cultura
Di un Paese
Che la cultura sociale la cultura delle pari opportunità della difesa
Verso la violenza della difesa verso l'istruzione della difesa verso l'opportunità diciamo chiudo perché è stato già troppo lungo quel cinquanta per cento di equity che noi abbiamo nelle nostre aziende
Si riflette di fatto ormai questo l'aspetto più importante anche nella parte salariale
E quindi non non ce ne vantiamo però ecco
La politica che i governi dovrebbero avere l'umiltà di ascoltare quei settori che rappresentano delle eccellenze perché hanno le competenze hanno una visione strategica per mettere a disposizione
E quindi tutto può essere messo a fattor comune in un sistema paese
Ognuno per le proprie aree di eccellenza di competenza ma serve molta umiltà e capacità di ascolto di dialogo ma voi non ci stancheremo mai la nostra parte della nostra missione perché queste iniziative come altre hanno uno sbocco che è la responsabilità sociale di fondo e su questo chi
Trainano la produzione e l'export del Paese ha una responsabilità anche anche superiore grazie
Perché il buon lavoro
Lasciare dove fare
Grazie Francesca grazie al Presidente Cattani grazie a tutti quelli che sono intervenuti allora come diceva il presidente voglio chiudere con questo e alta dobbiamo ancora fare un grande lavoro culturale se pensiamo che quando si parla di donne come se si parlasse di una minoranza invece più del cinquanta per cento della popolazione no basta questo
Per dire per farci capire quanto lavoro ancora c'è da fare io sono convinta che il primo pilastro sia partire proprio appunto dall'istruzione dall'educazione e da rafforzare questi modelli già dalla scuola ecco perché è importante anche in ambito di violenza come come tu dicevi presidente
Cominciare a parlare di educazione anche educazione emozionale educazione a gestire l'affettività
è fondamentale che noi mettiamo nelle mani dei nostri giovani gli strumenti per realizzare quelli che sono i loro sogni mettere a frutto il proprio talento sentir dire
Ad un giovane cioè dire ad un giovane da parte diciamo della politica e purtroppo abbiamo sentito è colpa tua se non lavori ti devi accontentare di fare qualsiasi lavoro
Magari anche se sei donne ti pagano meno l'importante lavorare no per dire per riprendere quello che dice la professoressa Albini
è quanto di più triste davvero
Si possa essere quindi lo Stato e la politica io spero che abbia la visione di lavorare soprattutto a questo fare in modo che davvero tutti i cittadini italiani in particolare tutti i giovani di questo Paese possano avere gli strumenti per realizzare i propri sogni grazie a tutti e grazie