Rassegna stampa estera

Buongiorno discute autori di radio radicale mercoledì sette febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi l'apertura l'Ucraina ci occuperemo soprattutto di ciò che sta accadendo a chi va anch'esse
L'attenzione è incentrato soprattutto su Washington il congresso con i repubblicani alla Camera che sì preparano a far saltare nuovamente
Un pacchetto di aiuti per chi ero non solo anche per Israele per la crisi
Dei migranti al confine sud meridionale che era stato concordato in modo bipartisan al Senato e questo su chiara indicazione di Donald Trump che gioca la carta del tanto peggio tanto meglio
Per non offrire in qualche modo a Baj ben dei potenziali successi in vista della campagna presidenziale elezioni di novembre cosa sta accadendo a chi Herr molti giornali mi hanno scritto il probabile licenziamento del capo dell'esercito
Balleri Saluzzo né da parte del presidente Volodymyr Zaleski
Leggeremo editoriale dal Times il generale di ferro il titolo le frizioni tra politici e generali in Ucraina potrebbero
Scoraggiare i sostenitori occidentali di Kjaer scrive il quotidiano conservatore
Di Londra potremo d'occuparsi di Medioriente l'escalation nel Mar Rosso ma non solo anche in Siria e Iraq con i bombardamenti condotti dagli americani
Contro milizie alleate del dell'Iran in rappresaglia un attacco contro una base in Giordania ha provocato la morte di tre soldati statunitensi
Tuttavia secondo le Figaro
Commento di Renault girar l'America e l'Iran non vogliono farsi la guerra perché non hanno interresse in uno scontro diretto appena arrestato
Sembra proposito di Medioriente le mondo oggi pubblica un'interessante analisi dirà vol Thibaut a proposito della Cina che preferisce restare in disparte
è un po'imbarazzata rispetto a quanto sta accadendo e tra l'altro sottolinea l'Hammond
La Cina è lungi dall'essere l'unica a voler non farsi coinvolgere
Dall'Indonesia al Brasile passando per il Sudafrica alle opinioni pubbliche di numerosi Paesi di quello che viene definito oggi il sud
Globale
Guardano Kuhn
Disgusto ciò che accade a Gaza e
L'assenza di gesti politici determinanti da parte
Americana ma Pechino spera approfittare di questo sentimento critico nei confronti degli Stati Uniti
Chiuderemo con le proteste Dillinger i cultori
Un po'ovunque in Europa la commissione e Ursula von der Lai Nieri hanno compiuto un altro gesto anzi due realtà
A favore del mondo agricolo il primo più simbolico che altro ritiro di una proposta che era già stata bocciata dal Parlamento
Europeo sulla riduzione del cinquanta per cento dei pesticidi entro il due mila e trenta
Il secondo l'esclusione di fatto dell'agricoltura dagli obiettivi per la riduzione delle emissioni
Nel due mila e quaranta un taglio del novanta per cento rispetto all'anno base del mille novecentonovanta
Su questo leggeremo l'editoriale dal Financial Times l'emergere del populismo agricolo i politici europei devono trovare un delicato equilibrio tra le domande degli agricoltori
E le azioni necessari per il clima partiamo però dall'Ucraina e dal generale di ferro come viene definito nel titolo di ieri il capo delle forze armate ucraine Balleri Saluzzo mi in un editoriale del Times le frizioni tra politici e generali in Ucraina potrebbero scoraggiare i sostenitori occidentali
Spiega il quotidiano conservatore di Londra in due attori politici più popolare in Ucraina sono ai ferri corti presidente Volodymyr Zaleski
Che è stato efficacissimo nel promuovere la causa del suo paese nel mondo dopo quasi due anni di guerra ancora un indice di gradimento del sessantadue per cento in patria
Ma il suo comandante in capo Valeri Zanuso ni soprannominato il generale di ferro può attualmente vantare l'ottantotto per cento di gradimento
E naturale dunque che il Presidente veda nel suo capo dell'esercito un potenziale rivale
E sembra essere pronto a licenziarlo in Ucraina vige la legge Marziale le elezioni previste per marzo sono state sospese per motivi di sicurezza
Di conseguenza questa lotta di potere non così discreta tra i due
Quanto c'è di più simile a una prova di forza dell'uno contro l'altro
Da questa rivalità però dipende molto più della capacità dell'uno dell'altro di mostrare i muscoli l'Ucraina dipende dalle armi occidentali e dal sostegno politico continuo degli alleati
Negli Stati Uniti un gruppo bipartisan di senatori ha raggiunto un accordo su un pacchetto da sessanta due miliardi di dollari di aiuti all'Ucraina
Che però rischia di non passare alla Camera
Nell'anno delle elezioni americane Ittierre deve fare i conti anche con le dure lotte interne al congresso il Presidente della Camera lo speaker Michael Johnson
Ha detto che sosterrà un disegno di legge dispensa include diciassette miliardi di dollari per Israele ma non l'Ucraina
Dall'altra per probabile candidato repubblicano alla presidenza ha chiarito di non essere entusiasta del continuo sforzo bellico
Di chi arriva l'Ucraina prosegue il Times ha bisogno di trentaquattro virgola cinque miliardi di dollari in assistenza estera solo quest'anno per mantenere le sue posizioni
L'Europa ha promesso cinquanta miliardi ma spalmati su quattro anni se gli Stati Uniti non riusciranno ad approvare nuovi aiuti e soprattutto se Trump tornerà alla Casa Bianca ci sarà un grosso deficit in termini di di lancio Denain Ski che trascorre gran parte del suo tempo cercare di convincere i Paesi occidentali
Ad accelerare le consegne di armi si è evidentemente a corto del vento che sta cambiando direzione
Quando il generale di Saluzzo ni ha detto negli scorsi mesi che la guerra era entrata in una fase di stallo con gli invasori russi delle esche ha mostrato tutta la sua irritazione per quella frase
Il generale intendeva situazioni di equilibrio ma lo stallo la parola stallo suggerisce che gli ucraini potrebbero essere abbastanza esausti da prendere in considerazioni termini di un Cordon con URSIA esattamente il segnale sbagliato da inviare nel momento in cui Zaleski sta cercando centinaia di migliaia di munizioni
La resistenza dell'Ucraina l'invasione russa ha fatto molto affidamento sulla volontà di vittoria del governo ucraino tutte le controversie pubbliche tra il generale e il presidente
Lasciano trasparire nervosismo su quanto lontano possa spingere un governo senza cercare un nuovo mandato elettorale
Vedete Ski è stato spesso accusato di trasformare la vibrante cultura democratica del suo Paese in una società più chiusa i leader civili
Anche in passato hanno licenziato i loro comandanti il presidente americano Harry Truman sollevò dal suo incarico di comando da Glass
MacArthur per aver messo in discussione la politica americana in Corea
Ma il dilemma di Zaleski è più complicato deve dimostrare fermezza di intenti contro ogni probabilità questo richiede una dimostrazione di unità tra il governo civile quello militare se nel prossimo anno serviranno sacrifici ancora maggiori da parte della popolazione civile sia Zaleski sia al suo generale dovranno essere responsabili della leadership bellica ITGI pubblici indeboliscono il sostegno occidentale e incoraggiano la Russia così tra l'altro il Times in questo editoriale
Oggi vogliamo tornare anche sul Medioriente rischi di un'escalation escalation che c'è diciamo tra gli Stati Uniti e le milizie appoggiate
Dall'Iran
Ma secondo Reno girar uno dei commentatori di le Figaro quotidiano francese l'America e l'Iran non vogliono starci la guerra il ventotto gennaio due mila e ventiquattro tre soldati americani sono morti altri quarantasette sono rimasti feriti nell'attacco contro la loro base in Giordania
Base situata nell'estremo in estremità nord-orientale del Paese
Da dove gli americani monito erano le milizie jihadiste che operano in territori Silvia e Iraq
Soprannominato Ottawa per twenty to l'avamposto americano è stato attaccato da un drone operato dalle milizie sciite della resistenza islamica in Iraq ideologicamente vicine ai Mullah iraniani come aiuti nello Yemen i miliziani sciiti radicali estremisti dell'Iraq criticano gli americani per il loro sostegno politico e militare all'invasione di Israele della Striscia di Gaza
Il governo di Benjamin Netanyahu si è impegnato con i cittadini israeliani a distruggere completamente a Massa dopo il pogrom
Commesso il sette ottobre nei kibbutz del sud d'Israele
Agasa l'esercito israeliano non è ancora riuscito a catturare il leader militari di Hamas sua liberare gli ostaggi rapiti il sette ottobre
Ma con le con le bombe fornite dall'America distrutto gran parte delle abitazioni costringendo centinaia di migliaia di palestinesi a diventare profughi dentro la loro Striscia
Hamas è un movimento islamico sunnita di resistenza Israele storicamente vicino ai Fratelli musulmani egiziani ma la lotta degli arabi sunniti contro il nemico sionista fu intrapresa
Dal l'Ayatollah Khomeini non appena preso il potere nella Persia sciita nel mille novecentosettantanove
Il leader della rivoluzione iraniana aveva fatto della liberazione di Gerusalemme una causa sacra per cercare di attirare al suo fianco i mussulmani di tutto il mondo
Iniziate il due febbraio due mila e ventiquattro le rappresaglie americane per l'attacco in Giordania sono state numerose mirate e tardive numerose perché sono stati distrutti ottantacinque obiettivi in territorio iracheno il siriano per dimostrare agli elettori americani che John by the end difendere difenderà sempre con la massima fermezza la vita dei suoi soldati
Per mandare un messaggio chiaro a tutte le milizie del Medioriente che pensano di unirsi all'asse della resistenza contro Israele sponsorizzato da da Iran
E attacchi però sono stati anche tardivi perché gli americani hanno dato tempo ai consiglieri iraniani schierati con queste milizie in Iraq che in Siria di andarsene
Infine sono stati mirati perché hanno risparmiato il territorio dell'Iran
Qual è il il
Punto al di là delle differenze ideologiche tra America e Iran esistono oggi secondo re non Civardi lo finiamo reali convergenze tattiche tra queste due potenze per evitare la guerra entrambi hanno capito che per loro non c'è assolutamente nulla da guadagnare in uno scontro diretto per quanto riguarda l'Iran ha raggiunto ha già raggiunto il suo Nirvana diplomatico senza perdere nemmeno un soldato la guerra a Gaza
è stata un'dono su un piatto d'argento per i Mullah iraniani
Ha restituito all'Iran una leadership inaspettate in Medioriente facendoci dimenticare il controverso ruolo iraniano in Siria e la repressione contro le proteste interne di violenza inaudita rabbiosa unità che si era riconciliata con l'Iran attraverso la Cina ha rinunciato a stabilire relazioni diplomatiche con Israele
L'Iran ha poi compreso i costi dell'amicizia con Cina e Russia
Il regime teocratico in realtà in segreto desidera un grande scambio un grande patto con gli americani che in quel
Ma nucleare sanzioni nuova architettura di sicurezza per il Medio Oriente
I Mall a voglio non preservare la natura del loro regime ma desiderano che l'Iran torni a essere una potenza commerciale anche solo per ridurre l'insoddisfazione dei giovani iraniani
Per quanto riguarda l'America secondo Rino girare i democratici del potere sono ormai vaccinati contro gli interventi militari neocon nei Paesi musulmani
Che in teoria dovrebbero portare la pace attraverso l'instaurazione di democrazia e di tipo occidentale
Di fronte a Donal Trump appoggio by the non vuole apparire come un presidente Falco se le circostanze glielo permetteranno
By then cercherà addirittura di presentarsi tra sei mesi come l'uomo che è riuscito a normalizzare i rapporti con Taher Anna dopo quarantacinque anni di rottura
Ne ancorati alla storia né ancorati alla geografia gli antagonismi Israele iraniani e Ivano americani sono antagonismi artificiali nutriti da considerazioni di politica interna
Da entrambe le parti
Lo sanno bene gli strateghi con una visione di lungo periodo a Washington a Tel Aviv fra e alta erariale così Renault girar
Su la figlia o di di ieri
Dal punto di vista interessante anche se
Comba originale anche se combacia con diverse analisi che che si sono che sono state pubblicate dai giornali esteri in questi giorni sul fatto che né l'uno né l'altro né Stati Uniti né Iran abbiano un vero interesse uno scontro diretto sempre a proposito di Medioriente
Una una segnalazione da nel mondo di oggi
Harold Thibaut sul fronte mediorientale la Cina preferisce restare in disparte
E perché perché Pechino innanzitutto in qualche modo sono stata sorpresa dall'attacco del sette ottobre
Ma soprattutto vuole e anche da ciò che cambi in termini di equilibri per la Regione rapporti con l'Iran con l'Arabia Saudita Pechino aveva promosso il riavvicinamento ma insomma vuole soprattutto la Cina comunista sfruttare
Il risentimento anti americano e per questa ragione
Non intende intervenire nella nella situazione attuale malgrado il fatto che alcuni suoi interessi siano siano messi in discussione in particolare con gli attacchi utili nel Mar Rosso interessi ovviamente di carattere commerciale
Per chiudere però vogliamo dedicare un
Po'di tempo agli agricoltori che hanno ricevuto ieri un altro regalo anzi due da Ursula von der Lai e noi lo abbiamo detto nel sommario pesticidi ma non solo obiettivi di emissioni e due mila e quaranta che escludono di fatto gli agricoltori
I farmaci on Time sieri aveva un editoriale dal titolo l'emergere del populismo agricolo e scrive il quotidiano della City dalla Francia alla Germania passando per l'Italia la Grecia
Proseguono le proteste degli agricoltori dell'Unione Europea le proteste agricole sono vecchie quanto la stessa Unione Europea effettivamente così se cercate su internet ci sono foto
Di di proteste già negli anni sessanta settanta con l'allora commissario l'agricoltura
Raffigurato da un da un un pazzo impiccato
Ma insomma
Gli agricoltori che possono portare con sé i trattori e mucchi di letame per esprimere ciò che pensano sono in più una lobby molto potente i sussidi annuali l'agricoltura pari a circa sessanta miliardi di euro rappresentano un terzo del bilancio dell'Unione Europea
Eppure qual è il punto raramente si sono viste così tante manifestazioni in così tanti Paesi contemporaneamente i politici sono di fronte a una scelta difficile fare troppe concessioni al settore agricolo
Rispetto a misure vitali per il clima oppure consentire ai partiti di estrema destra di trarre vantaggio dalle proteste degli agricoltori alle elezioni europea
Se però si fa un confronto con le altre categorie agli altri settori
Si scopre scrive Franz von Times che gli agricoltori sono sempre stati coccolati dall'unione europea
Qual è il problema
è che nel settore agricolo per tutte le imprese tranne quelle più grandi ci sono grandi rischi e Magri guadagni gli agricoltori dicono che negli ultimi anni i costi di produzione di finanziamento sono aumentati vertiginosamente a causa dell'inflazione dalla guerra in Ucraina
I margini si sono ridotti soprattutto a causa della grande distribuzione che cerca di contenere i prezzi
Nel pieno della crisi del costo della vita mi agricoltori poi si lamentano di essere indeboliti dalle importazioni compresi i prodotti ucraini
Dopo l'unione che l'Unione Europea giustamente ha aperto le sue porte per sostenere l'economia di
Chi era viva
Qual è il punto fanno Ciampa INPS ricorda che praticamente dal green deal gli agricoltori non sono stati praticamente toccati e allora il problema è un altro il problema alla fine riguarda come vengono distribuiti in qualche modo le ricchezze nella nell'agribusiness in generale
E le conclusioni del feroce un Times che forse deve cambiare l'agricoltura
Trasformando le aziende agricole in attività più stabili di proprietà di società che possano permettersi di investire questo potrebbe contribuire a mantenere più gente nel settore agricolo
Ci fermiamo per oggi David Carretta una buona giornata con Radio Radicale