La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 31 minuti.
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8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
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Buongiorno agli ascoltatori bentrovati oggi mercoledì sette febbraio due mila ventiquattro questa stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale con la regia di Piero Scaldaferri
Con Cristiana Pugliese in una redazione e Roberta Iannuzzi in studio per leggeri
Leggere i giornali di oggi con una notizia di apertura unica su quasi tutti i giornali italiani e sui principali quotidiani europea in nel made in Italy diciamo così
La vicenda si intreccia con il Festival di Sanremo
Forse inutile che vi lega i titoli perché sono praticamente deluso sullo stesso tono sullo stesso argomento quasi uguali
Trattori l'Unione Europea cambia rotta marcia indietro dell'Unione Europea tutti sul trattore del vincitore questi sono i quotidiani principali ha proposto d'a proposito della ritirata
Del Unione europea su alcune misure dopo la protesta transnazionale dei trattori questi sono i quotidiani principali Il Sole ventiquattro Ore realtà
Inquadra il tutto in un contesto più ampio in cui dagli impegni confermati sulla riduzione delle emissioni di gas serra viene esclusa l'agricoltura l'erba cattiva questo è il titolo del Manifesto con Ursula von der Line che pianta
Un alberello la trattativa trattori Sanremo questa il fatto Quotidiano l'Unione europea si piega i trattori ai pesticidi questa il domani
Come il tempo in fondo i trattori piegano l'Unione Europea vincono i trattori il giornale quotidiano del Sud con i suoi soliti consigli il suo Europa svegliati
E torniamo al piano Monni
Fanno eccezioni libero che ci spiega che altro che tele Meloni a Sanremo addirittura si canta Bella ciao senonché mi pare di aver capito che Amadeus è un noto insomma cantante l'abbiano intonata a Striscia la notizia quindi non sul palco dell'Ariston non in diretta sulla tv pubblica e per giunta insomma imbeccati
Dalla concorrenza ma sono dettagli il festival dell'Unità
è un altro titolo la verità con Yelp Cannes indica invece con Meloni
Che dunque chiedono aiuto a Mattarella si parla di un irrituale tour romano dell'erede Agnelli L'Unità che racconta di una caccia aperta invece all'egiziano
Dopo il delitto di Catania parliamo di quello stupro
Di gruppo il dubbio sullo scontro in Commissione antimafia sulle confische
Agli assolti parliamo del caso della famiglia palermitana Cavallotti di cui i radicali si sono molto occupati e così anche Radio Radicale avvenire l'unico quotidiano che apre sugli spiragli per un cessate il fuoco in Medioriente con un'apertura anche attraverso il Qatar arriverebbe da Massa mentre continua l'opera difficile opera di mediazione di Tony Blinken
Questa mattina Tamiso vista la titola così Blinken incontrerà privatamente il capo dell'AIDS delle Forze di Difesa israeliane dopo che il premier aveva inizialmente respinto la richiesta degli Stati Uniti
Diplomatico statunitense in Israele per colloqui con gli ostaggi fonte dell'Intelligence siriano afferma che la base aerea
è stata bersaglio di un presunto attacco israeliano i sauditi si infuriano con la Casa Bianca sottolineando che non ci saranno romanizzazione senza
Il cessate il fuoco a Gaza
Altre notizie che invece troviamo sui giornali italiani
In Trentino abbattuto l'orso M novanta per ordine del presidente leghista Fugatti
Arrestato il manager Gabriele Visco figlio dell'ex ministro ennesimo oltraggio alla senatrice a vita Liliana Segre
Allora cominciamo evidentemente dai trattori e dal clima prendo il sole ventiquattro ore che ha senza senz'altro un paio più approfondito sobrio rispetto alla vicenda il titolo qui è l'Unione europea sul clima meno novanta per cento di CO due al due mila quaranta agricoltura esentata enucleare pulito poi nelle pagine interne ci viene spiegato tutto da Beda Romano che il corrispondente da Brussel in un contesto molto acceso sul versante ambientale segnato da proteste nel mondo agricolo la Commissione europea ha raccomandato ieri
Di ridurre del novanta per cento le emissioni nocive da qui al due mila quaranta
Rispetto ai livelli del mille novecentonovanta sempre ieri nello stesso ambito Parlamento e consiglio hanno trovato un accordo su un provvedimento che In the intende promuovere la produzione di tecnologie pulite proprio mentre la Commissione intende accelerare la ricerca nei reattori nucleari di nuova generazione crolla il peso di Grasse TAR Carbone a un'Europa un'altra notizia che ci da il Sole ventiquattro ore a partire da un rapporto per e crollato il peso del carbone del gas nella produzione di energia elettrica nel due mila ventitré il calo è stato rispettivamente del ventisei per cento e del quindici
Parallelamente aumentato il ruolo delle fonti pulite risultato la riduzione delle emissioni di gas serra del settore elettrico meno diciannove per cento una flessione che supera anche quella registrata nel due mila venti meno tredici l'anno del corrida
E il velo da questa è un'altra notizia sulle case Green è un'altra
Questione divisiva polarizzante Bruxelles e rinvia le decisioni sui finanziamenti
La data chiave dopo un piccolo rinvia stata pena fissata la penali al Parlamento europeo che esaminerà l'accordo sulla energico formalizzo o Begins dare TV sarà luogo
Nella avrà luogo nella settimana tra l'undici e il quattordici marzo quindi non ha fine febbraio come era stato ipotizzato all'inizio una data evocativa perché cade
A un anno esatto dal tredici marzo del due mila ventitré quando la stessa assemblea che ha approvato la posizione negoziale promossa dal relatore Ciara Anna
Confessa dei Verdi poi portata altri logo con le altre istituzioni europea in questo testo era fissato un obiettivo parecchio ambizioso e molto criticato
Per gli edifici residenziali avrebbe dovuto avrebbero dovuto raggiungere come minimo la classe di prestazione energetica e entro il due mila trenta e poi la classe di entro il due mila trentatré nel testo che andrà al voto in plenaria che è stato già licenziato dalla commissione industria lo scorso quindici gennaio non ci saranno indicazioni
Così stringenti intanto saranno i Paesi membri a dover fissare una curva di riduzione progressiva
Dei livelli di consumo del proprio parco immobiliare con l'obiettivo di arrivare nel due mila cinquanta un livello di emissioni zero quindi non si ragionerà più per classi energetiche minime
Da per i livelli medi di consumo
Volto pagina vada invece nella pagina quattro dove si racconta
Ed è il ritiro della proposta sui fitofarmaci
Sempre Beda Romano venendo incontro alle richieste del Parlamento a conferma di come alcune proposte del patto verde siano oggetto di profonda revisione la presidente von der Laiana annunciato ieri il ritiro di una proposta legislativa con la quale l'Unione Europea voleva imporre la riduzione dell'uso dei pesticidi chimici
Con l'occasione ha aperto la porta generosi incentivi per garantire un'efficace
Protezione della natura parlando davanti agli eruditi uno deputati a Strasburgo
L'ex ministra tedesca ha fermato la Commissione aveva proposto Regolamento
Con il lodevole obiettivo di ridurre i rischi
Dei prodotti fitness sanitari ma la proposta che si chiama surreale
è diventata fonte di tensioni è stata respinta dal Parlamento europeo non ci sono stati ulteriori progressi nemmeno al Consiglio per questo proporrò al collegio dei commissari di ritirarla il testo legislativo era stato presentato nel due mila ventidue
Prevedeva obiettivi vincolanti di riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitari chimici del cinquanta per cento entro il due mila trenta il tentativo naturalmente era di preservare la natura utilizzando le alternative biologiche
La controversa proposta ha subito provocato la prima reazione di molte associazioni di categoria preoccupate dal rischio di non riuscire a far fronte alla concorrenza internazionale ora cioè chi si intesta su questa vittoria l'abbiamo visto insomma in qualche modo impulsi avete in controluce anche leggendo le prime pagine dei giornali d'opinione oggi
Sicuramente tra costoro il governo Meloni la retromarcia dell'unione europea è una vittoria
I italiana scrivono mi Micaela Cappellini e Giorgio dell'orefice ma per gli agricoltori la protesta continua
Le aperture offerte ieri dalla presidente la commissione von der Leyen non sembrano soddisfare gli agricoltori scesi in piazza in cima alla lista delle loro richieste resta infatti il tema del giusto prezzo
Dei prodotti agricoli della concorrenza considerata sleale
Dei produttori extra-europei che non sono tenuti a rispettare gli standard di sostenibilità di sicurezza dell'Europa ed entrano sul mercato con prodotti a prezzi competitivi la questione dei prezzi è un tema caro anche ai consumatori tanto che il Codacons
Ieri si è ufficialmente schierato a fianco degli agricoltori
In piazza alla presidenza del Consiglio Giorgia Meloni dal canto suo si è intestata al successo sui pesticidi una vittoria anche italiano ha commentato ieri fin dal suo insediamento il governo italiano sta lavorando in Europa
Per tracciare una strada diversa da quella percorsa
Finora a comunicare produzione agricola rispetto del lavoro e sostenibilità ambientale
Che Il Sole ventiquattro Ore però non sembra insomma non sembra cascarci più di tanto scrive sotto nell'analisi Alessandra Caputo
Possibile ripensamento del governo sulla detassazione IRPEF degli agricoltori
La legge di bilancio due mila ventiquattro non ha previsto la proroga della misura concessa fino al trentuno dicembre due mila ventitré ma breve potrebbe essere introdotta con reinserimento alla due mila ventiquattro insomma non aveva nell'ultima legge di bilancio nella il Governo insomma non aveva prestato la stessa attenzione agli agricoltori però potrebbe tornare sui suoi passi dopo la sfilata dei trattori che abbiamo visto però continua
Lina Palmeri Nicola sua lettura politica pagina undici che la protesta dei trattori sia sfuggita di mano al governo è evidente dall'escalation blocchi stradali
Marce su Roma su Sanremo ma anche dal modo confuso in cui ha risposto la maggioranza prima si è ripetuto come un mantra che ER cultori sono contro l'Europa
Poi ieri Bruxelles ha battuto un colpo ma le contestazioni continuano e intanto Menoni aveva annunciato altri miliardi dal Piano nazionale di ripresa resilienza ma è stato facile verificare che non si tratta di nuovi soldi visto che il piano è stato già rivisto il bollinato da Bruxelles dunque
Un annuncio che si è perso nello scontento ma soprattutto come si fa a ripetere che tutta colpa dell'ideologia di Rina dell'Unione Europea S. poi all'economia stanno studiando come ripristinare le agevolazioni nazionali l'IRPEF cancellate
Dalla legge di bilancio così Il Sole ventiquattro Ore con una veloce ricognizione
Che abbiamo appunto appena fatto andiamo a vedere anche i giornali che sono più più orientato fin qui più critici nei confronti del del governo allora prendo la Repubblica con il Festival dei detrattori in prima pagina
E la pagina cinque dedicata appunto alla stretta europea
Sui pesticidi che salta Bruxelles ascoltiamo i coltivatori la presidente della Commissione al Parlamento europeo promette incentivi annuncia il ritiro delle norme sul green della green colo
Meloni di vittoria anche italiana la segretaria del Pd slanci Strasburgo aveva bocciato aveva bocciato la proposta questo è quanto ha dichiarato
Appunto la leader del Partito Democratico insomma del maggior partito di opposizione
Anche gli esponenti delle opposizioni in Italia stigmatizzano il passo indietro sui pesticidi della Commissione europea
Mi fa ridere vedere Giorgia Meloni e rivendicare la scelta di ritirare la proposta sui pesticidi che forse lei non lo sapeva è stata già bocciata da quest'aula dice da Strasburgo dove si trova per incontrare gli europarlamentari la leader del PdL Jean
La Premier Meloni con Forza Italia e lega il PD amputato la pacca ricorda il comportavo cioè di Europa verde deputato di Alleanza e Verdi e sinistra Angelo Bonelli ora al centro della protesta dei trattori
Non la votammo perché Direzione risorse alle grandi aziende e lascia le briciole ai piccoli agricoltori sotto i dettagli sulla normativa sui fitofarmaci affondata e anche le ragioni per cui l'Europa si è arresa ritardi lobby elezioni così appunto l'Europa si arrende alla chimica nei campi Elena Dusi scrive il rinnovo per altri dieci anni in Europa del controverso erbicida Geely fossato classificato come probabile cancerogeno
Il voto contrario da parte dell'Europarlamento a stragrande maggioranza del Regolamento europeo che dimezzava
I pesticidi in agricoltura la decisione francese della scorsa settimana infine di mettere in pausa il piano nazionale di riduzione della chimica nei campi
La lotta ai fitofarmaci era già finita stritolata tra le ruote dei trattori ben prima di ieri quando la presidente la commissione annunciato il ritiro della bozza del Regolamento Farm Suffolk
Dal campo la forchetta von dell'ANIA l'ha bloccato una strada che era già senza sbocco commenta Andrea Segré economista agronomo professore di Economia circolare e politiche per lo sviluppo sostenibile l'ateneo di Bologna
Regolamento europeo accartocciato da von der la iena prevedeva di dimezzare l'uso dei pesticidi nei campi europei entro il due mila trenta senza quei prodotti chimici però le rese agricole calano dell'otto per cento per i cereali e dell'undici per i semi da olio e per il dieci per io Spini ortaggi ecco perché la bozza nata nei corridoi di Brussel nel due mila venti su iniziativa di Rieti era finita subito nel mirino delle lobby dei grandi produttori agricoli europei spalleggiati dalle destre
Così appunto la pagina cinque D di Repubblica invece il domani che pur
A negli articoli
Dello stesso tipo ci racconta in aggiunta chi sono i manifestanti
Che sono senz'altro una compagine
Eterogenea soprattutto caotica spontanea
Tanti piccoli imprenditori animano le manifestazioni di questi giorni ma tra chi protesta spuntano anche nomi noti del ribellismo italiano scrive Stefano Iannaccone e il movimento è già diviso alla nascita imprenditori stremati
Alle prese con le difficoltà di un settore come quello agricolo indebolito duramente dalla crisi economica e colpito dalle tensioni geopolitiche dai mutamenti dei mercati
Il movimento detrattori è una base spontanea ma all'interno si trova di tutto estremisti di destra Novak s'no Euro che hanno trovato un territorio di protesta contro l'establishment dall'Europa e da lì e all'Italia
è un magma che ribolle dire frustrazioni con una furia iconoclasta che prende di mira le organizzazioni agricole ufficiale tutte nessuna esclusa non mancano le contraddizioni interne e le divisioni fra cerca una punta una soluzione dei problemi
E chi invece vuole alzare i decibel della protesta il movimento è un esempio di spontaneismo nato dal passaparola in versione digitale da mozzata e sociali gli strumenti di comunicazione che hanno permesso di parlarsi per decidere i luoghi dei liberisti dei presidi l'ingresso del casello autostradale di Orte è stato uno dei centri delle prime proteste e verso la capitale è un ponte verso la capitale uno dei volti della mobilitazione però un déjà vu del ribellismo italiana si chiama Danilo Calvani ogni ci riferimento dei comitati
Del comitato che i cultori traditi è stato uno degli animatori dei Forconi movimento populista che nel due mila tredici ha fatto irruzione sulla scena politica salvo sparire nel giro di poche settimane
All'epoca era una mescolanza di autotrasportatori operaio oltre gli agricoltori Calvani
Aveva convocato una delle manifestazioni per assediare Montecitorio il presunto accerchiamento si era rivelato il ritrovo di uno sparuto gruppo di ribelli talebani nel frattempo rimasto fedele a se stesso sui sociale ha continuato a pubblicare contenuti contro l'Europa
Ma anche sprezzanti commenti sul presidente della Repubblica Sergio Mattarella e altri dal tono omofobo oggi prova a mettersi in testa alla colonna di trattori senza che nessuno però
Lo riconosca così tra l'altro Stefano Iannaccone sulla domani ancora vado sulla stampa adesso andiamo a vedere anche una nota politica poi andare avanti nonostante tema
Renda veramente diresti tante pagine dei dei giornali dicevamo italiani ed europei che oggi andiamo a vedere la stampa con la pagina due dedicata a questo alla fine la marcia indietro
L'Unione europea si arrende
E i meloni Salvini quella sfida sul sociale per intestarsi la vittoria contro Brussel
Giorgia Meloni e Matteo Salvini continuano disperatamente a rincorrere i trattori e una gara chi condivide di più la loro protesta persino di fronte alla notizia data ieri dalla presidente Ponder l'anche di fronte ai cortei
Annuncia di voler chiedere il ritiro della proposta sull'uso sostenibile dei pesticidi ecco
I due leader italiani provano intestasse nel merito il leader della lega il primo a intervenire festanti viva gli agricoltori cui trattori stanno costringendo l'Europa rimangiarsi le follie imposte da multinazionali e sinistre scrive sul sociale
Meloni vedendo l'alleato cerca di alzare ancora di più l'asticella vittoria anche italiana
Sostiene rientrando da Tokio le opposizioni restano sbigottite appunto la dichiarazione di Jean mi fa ridere Meloni che rivendica la scelta di ritirare una proposta già bocciata
In Europa l'Internazionale degli scontenti quindi andiamo a vedere anche a livello internazionale chi sono i protagonisti di questa di questa protesta oltre all'ex leader dei Forconi cioè Salvatore fai se l'ideatore della marcia dei trattori a Roma con uno dei fondatori del movimento riscatto agricolo
Poi c'è Morgan o di sindacalista quarantaquattrenne della Bretagna capo dell'associazione confederazioni Eisen
Giovedì Amadeus li farà salire sul palco se giovedì far salire sul palco il rischio che litigano tra di loro su chi debba farlo a dar retta uno del mondo dell'agricoltura che il mondo lo conosce bene quel mondo e che da settimane monitora il fenomeno trattori
Il movimento sorto quindici giorni fa in Italia ispirandosi a quanto stava già avvenendo nel resto d'Europa è tutto un ribollire di sigle Longhi e leader che protestano più o meno per le stesse cose ma il sono invece in competizione
Per la guida della rivolta oltre a essere già in aperto contrasto con Coldiretti con il suo presidente Ettore Prandini e in misura direttamente proporzionale al loro peso con tutte le altre associazioni di categoria
Andiamo a pagina quattro eleggiamo Marcello Sorgi
Se Meloni cede dopo ma cronache e Bruxelles a Roma c'è un vecchio detto buttarla in caciara legato alla tradizione a tradizionale tendenza della capitale dei romani a sdrammatizzare tutto con un cinismo secolare
Anche le cose serie che meriterebbero attenzione la rima non certo
Ma abbastanza probabile degli agricoltori della marcia dei trattori sul palco di Sanremo corrisponde esattamente a questo se davvero ci arriveranno cosa che sia detto con tutto il rispetto di Amadeus
Difficilmente potrà avvenire senza il benestare del Governo il festival avrà confermato la sa la sua natura di grande evento politico oltre che canoro nazionale
E Melloni avrà definitivamente rinunciato alla linea dura contro il movimento detrattori del quale sarebbe stata naturalmente alleata quand'era all'opposizione che invece approvata contrastare nei primi giorni in cui trovavano bloccare l'autostrada del Sole
A dare il via libera del resto per un compromesso il più possibile onorevole dato che comunque capovolge la linea tenuta fin qui è stata la presidente von der Lian la quale ha confermato che l'obiettivo europeo resta quello di tagliare sensibilmente l'uso di pesticidi inquinanti ma non è certo il caso di farlo adesso in piena campagna elettorale così dopo Madron dopo Bruxelles e Meloni e deve arrendersi e trattori al governo italiano toccherà in fondo lo sforzo minori dato che il ministro dell'agricoltura Lollobrigida aveva già provveduto a una serie di concessioni
Agli imprenditori agricoli legate al pm RR la modernizzazione dell'impresa era questa la ragione per cui in pieno accordo concordo con Coldiretti Palazzo Chigi aveva provato a resistere puntando sul fatto che il grosso degli agricoltori
Era stata accontentata e quella marcia in quella in marcia la frangia più estremista della categoria guidata pure da Novak se Forconi pronti a mettersi alla testa di qualsiasi protesta ma appunto tra Sanremo e piazza Colonna l'indirizzo della Presidenza del Consiglio
Meloni a compreso che alla fine era meglio raccordo i cui termini sono ancora da dettagliare e meglio se celebrato no a Matrix al questo appunto
Questa è una nota sulla vicenda adesso parliamo facciamo un salto apparentemente però insomma
Un certo atteggiamento nei confronti dell'ambiente viene tradito oggi anche nella vicenda dell'orso
Diamo a pagina diciannove del Corriere doverci insomma viene raccontata la conclusione di questa vicenda che in mille discussioni negli scorsi mesi pure aveva aveva concentrato insomma molte attenzioni aveva conquistato anche le le prime pagine Longino oggi la vicenda
Chiedo scusa
Nelle pagine centrali regionali e nel caso nel Corriere della Sera dobbiamo andare nella pagina
Diciannove però un articolo o trovate da tutte le parti perché è stato firmato un ordine di abbattimento dell'osso M novanta ed è stato anche
Eseguito ce lo racconta Andrea Pasqualetto e radio collare il blitz ordinato da Fugatti lo denunceremo l'ira delle associazioni Pichetto Fratin e il ministro non è questa la strada
Tre anni Pelù Bruno antenati sloveni una passione in cassonetti Sonni all'anagrafe M novanta era un orso ragazzino nato e cresciuto tra i boschi
Del trentino l'hanno abbattuto ieri gli uomini della Forestale mentre gironzolava nella bassa Val di Sole
Procedete aveva ordinato poco prima il governatore Maurizio Fugatti dando esecuzione al Parini re dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale l'Ispra il giorno prima aveva concesso il via libera all'uccisione esemplare confidente con l'uomo
Problematico e pericoloso l'ultimo allarme del ventotto gennaio quando sogni si è messo a seguire una coppia di fidanzati che passeggiavano lungo una strada forestale dalle parti di Mezzana sempre in Val di Sole
Prima erano stati segnalati altri dodici avvicendamenti in centro residenziale o nelle immediate vicinanze di abitazioni ha sottolineato Fugatti
Motivando così la repentina decisione sono trascorsi quasi cinque mesi dall'inizio del monitoraggio intensivo sull'orso con azioni
Di dissuasione senza alcun risultato apprezzabile l'orso è rimasto attivo e pericoloso anche durante i mesi invernali individuarlo è stato semplice
Perché sono in allo scorso settembre aveva radio collare sorprendono tuttavia i tempi velocissimi l'abbattimento
Eseguito nelle ore in cui è stata firmata l'ordinanza si è trattato in una vera e propria esecuzione insorto Massimo Vitturi responsabile dell'Area animali selvatici della lega antivivisezione mentre pubblicavano il decreto di uccisione erano già pronti con le carabine fumanti per impedirci di difendere me novanta dalla condanna a morte l'ipotesi degli animalisti e quella visto il precedenti ben precedente di JJ quattro il cui abbattimento è stato bloccato con i ricorsi Fugatti ha giocato d'anticipo passando alle vie di fatto è una vergogna
Una pagina bruttissima nella storia del nostro Paese un atto di miopia arroganza crudeltà senza precedenti è insorta Michela vittoria Brambilla
Presidente dell'intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la tutela dell'ambiente Presidente della lega italiana
Per la difesa degli animali e dell'ambiente la lei da Fugatti ha ucciso fatto uccidere l'orso dopo averlo dimmi individuato mettendo la firma quando l'animale era ormai sotto tiro così annegata cittadini che non aveva che non la pensano come lui la possibilità di esprimersi
A noi associazioni di impugnare il provvedimento questa lei dichiarazioni
Quindi Michela vittoria
Brambilla nella in questa vicenda ma le sue posizioni sono appunto conosciute intorno molto note così anche il ministro Gilberto Pichetto Fratin in campo la soppressione non può essere l'unica alternativa
Se quanto fino a oggi messo in campo con la Provincia di Trento non è stata sufficiente l'impegno da parte di tutti deve essere quello di in moltiplicare gli sforzi per individuare ogni soluzione possibile
A garantire una convivenza pacifica
Nei nei territori
Questo dichiara appunto il ministro rispetto alla questa è una gestione del territorio e ricordiamo che la tutela dell'ambiente ma anche dei negli animali è stata inserita recentemente all'unanimità
Nella Costituzione con una modifica negli articoli tanti fondamentali del nostro della nostra carta costituzionale
Con problemi che riguardano poi anche la la ripartizione delle nelle materie tra lo stato e le le regioni in questo caso una regione a statuto a statuto speciale
Allora andiamo andiamo avanti però con sicuramente una questione che che farà discutere
Per il momento che l'abbiamo segnalata adesso veniamo altre questioni connessa il nostro rapporto con l'Europa ed è quello nel nostro rapporto
Poi rapporto del dell'attuale governo dell'attuale maggioranza con l'Ungheria anche in vista delle prossime elezioni europee e anche considerato che quello che abbiamo visto le immagini abbiamo visto nei giorni scorsi del trattamento inumano riservato ai detenuti in quel Paese
Dove appunto governa un fedele alleato delle insomma che le forze di maggioranza
Ne scrive oggi nella sua nota sul Corriere della Sera Massimo Franco l'avvertimento è arrivato in arrivato in modo ufficioso dai popolari europei e questo già
Fa capire che forse non sono così compatti però al proprio interno ma far sapere che qualunque avvicinamento tra il gruppo conservatore di Giorgia Meloni e il presidente ungherese Viktor Orban
Creerebbe problemi per la collaborazione tra centro e destra dopo il voto di giugno ripropone una questione spinosa cioè fino a che punto possa essere assecondata
L'esigenza di allargare le alleanze in direzione dei partiti sovrani essi per assorbirne l'onda d'urto e addomesticati
Il tema un riflesso italiano perché la premiere e il suo vice berlusconiano Antonio Tajani sono in disaccordo con la lega di Matteo Salvini che vorrebbe un accordo anche con l'ultradestra francese e tedesca
Ma in miniatura il dilemma che agita l'intera unioni divisa tra chi considera inevitabile opportuno l'asse storico tra popolari e socialisti e che invece accarezza l'idea di costruire nuovi equilibri l'altolà arrivato ieri
E a questa seconda ipotesi e sembra rivolto sia Hakkinen PPE ancora le insegue sia Meloni e ai suoi conservatori questo a proposito di una possibile di una possibile entrata dopo le elezioni europee dei Orban all'interno della formazione di Ormanni all'interno del gruppo Cr dei conservatori europei
C'è però ancora oggi sui giornali il caso Ilaria sale essa oggi sul Corriere parla il ministro della Giustizia racconta
Anche la sua versione dell'incontro avuto con il padre di lariana fu costui è uscito molto deluso vedremo anche l'intervista
Sul corriere trovate appunto il Guardasigilli giudice ungheresi sovrane sul caso sale se lo Stato fa il possibile ministro Nordio
Chiama intervistare Virginia Piccolillo Roberto Salis denuncia che lo Stato non fa niente per sua figlia Ilaria non è così
Lo Stato ha fatto il possibile anche di più abbiamo oltre due mila cittadini in carceri straniere per ciascuno ci attiviamo nei limiti di norma
Ma si sentono lasciati soli mai stati soli non incontrato due volte ci siamo mossi con doverosa sollecitudine appena ci è stato prospettato il problema
Ma il nostro intervento limite invalicabile la sovranità della giurisdizione straniera
Perché non ha voluto firmare la garanzia che la detenzione domiciliare in Italia sarebbe stata in sicurezza ci ha chiesto di descrivere al giudice ungherese le garanzie offerte dallo Stato italiano in caso di applicazione degli arresti domiciliari
Era una richiesta irricevibile se fosse stata una semplice spiegazione il magistrato avrebbe potuto rispondere anche Luino
Che anche lui conosceva la legge italiana se invece fosse stato una surrettizia richiesta di convertire la misura cautelare sarebbe stato un'interferenza
L'idea che un ministro italiano possa suggerire a un giudice italiano straniero come comportarsi sarebbe vista
Giustamente come un sacrilegio perché non alza la voce ragioni politiche
Come accusa la leader Dainelli Jean non capisco cosa intenda sul far la voce grossa nei confronti di una giurisdizione sovrana cosa accadrebbe se un ministro straniero volesse insegnare ai nostri magistrati cosa devono fare
Perché non ospitare salisse in ambasciata impossibile territorio italiano ma non ha né la struttura mila legittimazione a sostituirsi a un domicilio privato come luogo di detenzione
Se in astratto un detenuto si allontanasse commetterebbe il reato di evasione punito dalla legge italiana ma sarebbe arrestato in Ungheria
Che dovrebbe riconsegnarla nomi avremmo un insolubile conflitto di attribuzioni mai verificato pure ricordiamo nella vicenda dei marò
Una detenzione in ambasciata anche piuttosto lungo ma insomma lasciamo perdere i domiciliari in Ungheria non erano stati chiesti
Per timore di ritorsioni neonaziste non so
Perché non sia stata presentata subito la richiesta era l'unico mezzo per poter poi chiedere i domiciliari in Italia per gli accordi euro poi occorre doppio passaggio requisito non richiesto in India prima ero che poi erano militari ecco
Chiedere direttamente i domiciliari in Italia non poteva sortire affetto allora cosa farete l'unica cosa che possiamo stiamo che possiamo fare stiamo facendo assicurarci che vengono rispettato le regole umanitarie europee sulla detenzione
Avete avuto garanzie contro manette al guinzaglio al Garante dei detenuti hanno assicurato un trattamento conforme a legge accorda internazionali manette catene non sono state abolite ma solo un'eccezione normativa italiana ed europea sono chiarissime
L'imputato compare libero davanti al giudice salvo non si dispongono misure coercitive per ragioni di sicurezza un pericolo di fuga mamma
Insomma questi all'intervista al ministro che amministro Nordio che trovate sul Corriere della Sera sulla invece Stampace ancora Roberto Salis
E andiamo a vedere cosa cosa dice anche insomma come spiega la sua delusione di fronte a queste parole rassicuranti del ministero
Mia figlia in catene noi furiosi col Governo ci resta solo Mattarella il padre della donna detenuto a Budapest nessuna iniziativa ma non credo che la causa di ciò sia l'amicizia Meloni Orban
Signor sale sia un momento buono per parlare non ho momenti buoni purtroppo qual è l'aggettivo più giusto per definire il suo stato d'animo
A cedere Nicolo Giancane la risposta furibondo sono così nell'incontro con il governo visto differente ha visto differenze tra la posizione del ministro Nordio quello del ministro degli Esteri italiani
Nessuna differenza è stato un incontro sconfortante con entrambi
Ci hanno lasciati completamente soli mia figlia Ilaria rischia di stare anch'ancora altro tempo in quella galera di Budapest rivedremo le manette sui polsi e le catene ai piedi molte altre volte ancora
Lei è l'avvocato Eugenio Losco cosa eravate andati a chiedere due documenti per sostenere la nostra richiesta di arresti domiciliari in Italia quei fogli di accompagnamento
Firmati dai ministri sarebbero serviti come garanzia per il governo ungherese male ne hanno negativa entrambi e con quale motivazione ci hanno detto che la nostra è una richiesta irrituale una domanda che rischiava di creare precedenti
E poi hanno detto che sarebbe stata anche un'excusatio non petita in alternativa avete chiesto
Gli arresti domiciliari in ambasciata sì ma ci è stato risposto che non si può fare ne abbiamo ribattuto perché con i marò è stato possibile farlo il loro perché non si trattava di cittadini ma di funzionari dello Stato insomma niente niente di niente ci hanno detto che dobbiamo trovare da soli
Il modo ripeto siamo soli in un'intervista alla Stampa Nordio aveva dichiarato di essere rimasto molto colpito dalle immagini di Ilaria incatenata ne avete parlato no non ha detto neanche una parola su questo lei pensa che sua figlia non fosse
Una militante antifascista il comportamento se non fosse una militante antifascista il comportamento del governo sarebbe diverso voglio dire lei pensa che l sua idee politiche
Influiscano sull'aiuto che sta crescendo voglio sperare di no anzi un governo che ha posizioni politico opposte se volesse mostrarsi particolarmente saggio tutelerebbe ITA Ilaria
Farebbero un bel gesto nel prendersi cura di qualcuno che la pensa diversamente da loro ritiene che il rapporto politico con Orban
Di giochi contro no io non credo a queste cose credo che ci sia una gestione inadeguata per problemi del genere lo penso in assoluto infatti credo che neppure con un altro governo le cose per Ilaria sarebbero cambiate più di tanto
Sta cercando di togliere gli eccessi di ideologismo di una vicenda prima di tutto ma arabe certo perché se facciamo scadere questo caso in un'occasione per fare speculazioni politiche allora mia figlia può restare in carcere
A Budapest fino all'ergastolo
Sulla prima pagina queste le parole di Roberto sale sulla prima pagina scrive Mattia Feltri
A proposito dell'ignobile destino riservato Ilaria salisse al suo sventurato padre tutti sanno che in Ungheria seri problemi di Stato di diritto
In particolare per la precarietà dell'indipendenza della magistratura limitata dal controllo del governo tutti lo sanno poiché il Parlamento europeo ha definito quella ungherese non più una democrazia mano turca sia elettorale spesso richiamata al sanzionata dall'unione siccome tutti lo sanno dovrebbero saperlo dibattito di questi giorni ha preso un andamento surreale per esempio il governo italiano finge di arrivare da Andromeda
E si chiede come Possamai Giorgia Meloni far valere la sua amicizia con Orban il quale da sincero democratico non soltanto è disarmato davanti alla sagra indipendenza la magistratura ma niente farebbe nemmeno se potesse va bene poi continua così immanente
Capito quale
Il punto
Il giornale A pagina otto quindi un giornale non lontano dal governo non lontano dalle posizioni espresse tante volte
Su questo argomento
E anche dal ministro Tagliani dal ministro degli Esteri allora qui a pagina otto vediamo come tratta questa vicenda
La famiglia salisse imbocca la sponda dell'Europa per i domiciliari in Italia Ilaria si punta su commissione e consiglio europeo
Tajani domani in aula devolvere nera appunto la sua informativa il PG che soffia sul fuoco
Questo è quello che scrive Fabrizio De Feo è al centro troviamo l'immagine davvero
Sono orribile di un musicista skinhead aggredito dalla banda del martello che sarebbe la stessa banda di cui fa parte farebbe parte Ilaria Cialis almeno questo scrive il giornale
E cioè la foto appunto in cui ancora una persona da dal dal volto
Normale e poi quella in cui è ha mai incontrato questa banda del martello ed è ed è stato gravemente ferito al volto praticamente sfigurato
Io quasi ucciso dagli anarchici perché di destra si chiama l'asilo due doghe una delle vittime della sinistra estremista racconta hanno anche pugnalato la mia fidanzata
Guardate la mia foto di oggi e quella di un anno fa
Me le hanno scattate quando sono tornata a casa dall'ospedale ci sono finito perché io e la mia fidanzata siamo stati attaccati feriti a colpi di spranga manganelli e coltellate da quei criminali guardate come eravamo
Ridotti a me hanno spaccato la testa sprangate la mia fidanzata hanno tirato
Due coltellate nelle gambe siamo vivi per miracolo sessant'anni lavora per una compagnia di sicurezza milita in una formazione della destra ungherese suona in un gruppo musicale skinhead
E fino a un anno fa era conosciuto soltanto per aver partecipato a dei concerti organizzati dalla sua formazione politica dei primi di febbraio dello scorso anno il suo volto tumefatto è il simbolo delle violenze della banda del martello il gruppo di estrema sinistra responsabile di numerosi assalti ai cosiddetti nazi-fascisti un gruppo a cui accusata di appartenere anche l'aria Salis nel quattro agguati messi a segno dalla banda a Budapest tra il nove il dieci febbraio del due mila ventitré rimasero feriti almeno nove persone tra queste
Lui era uno dei più gravi le lesioni subite dall'UE e dalla sua fidanzata hanno spinto la magistratura ungherese a formulare l'accusa
Di tentato omicidio nei confronti di tutte le persone sospettate di aver preso parte gli assalti e tra questi anche l'italiana Sales quella sera racconta Dudù che in questa intervista esclusiva al giornale ero appena uscito da un concerto organizzato
Dalla formazione politica cui appartengo stava tornando a casa assieme a alla mia fidanzata avevamo deciso di rientrare con i mezzi pubblici e stavamo camminando
Mano nella mano da cosa hanno capito che eravate due militanti di destra non lo so proprio forse mi avevano seguito ma di certo in quel momento non stavamo facendo nulla che ci potesse qualificare
Nessuna vedendo ci poteva dire se fossimo di destra o sinistra eravamo semplicemente una coppia di passanti
Passeggiavamo tenendoci per mano chiacchierando come fanno tante coppie e poi cosa è successo non so dirglielo con esattezza perché non ho avuto neppure il tempo di guardarli in faccia mi hanno attaccato alle spalle mi hanno colpito alla testa con quei Manganelli
Telescopici che ho saputo poi usano spesso in questi
Assalti
è vero che in quei giorni stava partecipando alle celebrazioni del Giorno dell'onore
Certo partecipa all'evento da tanto tempo ci vado ogni anno e non me ne vergogno lo faccio per dimostrare rispetto a dei caduti e considero degli eroi ma questo non significa
Non giustifica i criminali che hanno cercato di uscire di uccidermi
è questo punto è e l'intervista a questo ungherese ed è stato colpito nel insomma in conseguenza della sua partecipazione al giorno dello dell'onore presumiamo
E che viene punto pubblicata oggi dalla giornale nella stampa s'è dimenticato di leggerli al consiglio una una pagina di a per approfondire appunto anche questa questa vicenda questa storia questa celebrazione
Nell'Ungheria nera la pagina undici firmata dall'inviato a Budapest della stampa Ludovico Poletto
A caccia emigranti gli slogan omofobica e l'avanzata di ultradestra così Budapest si prepara all'invasione di neonazi per il giorno dell'onore quello di quest'anno
Tutto il contrario di tutto per dire vietato esporre al bancone bandiere con la bah con la svastica perché sono un simbolo di autocrazia e possono disturbare l'ordine pubblico così ha stabilito un paio di giorni fa al tribunale
Distrettuale chiudendo per ora il caso di un uomo che a dicembre aveva legato al balcone uno stendardo nazista multa di centocinquanta mila fiorini e immediato ricorso in appello verremo nell'Ungheria che si prepara a festeggiare
Il giorno dell'onore con l'arrivo Budapesti decine di gruppi fino nazisti da mezza Europa può cadere anche questo nell'Ungheria nera fatta di associazioni
Che non fanno mistero della parte da quest'anno accade tutto e il suo contrario multe a uno che espone una bandiera e simboli nazisti ostentati per un giorno
Ecco cosa si celebra il dieci febbraio l'onore parola d'ordine che senti pronunciare da tutti attraversando la galassia di gruppi e gruppetti che non hanno sedi ufficiali e ma canali su telegramma e ritrovi semi clandestini
I messaggi postati su un ultrà espliciti ma nessuno di loro ha voglia di parlare spiegare Busse ricevi soltanto porte sbattute in faccia
Abbiamo già parlato con i nostri amici italiani non siamo interessati a parlare con voi della stampa tradotto niente con contatti continui non è più che amico ma poi scavi ed ecco qui
Tutto quel che non accetta la destra oltre il conservatorismo di governo emigranti prima di tutto fuori tutti qui non devono proprio arrivare lo dice in sintesi Novak
Il vicepresidente del partito di ultradestra nostra patria che siede in Parlamento ai banchi dell'opposizione
Che si parte fotografare davanti alle reti piazzate confini per impedire l'arrivo dei migranti dalla Serbia la sua posizione è chiara ed è più netta ancora di quella del governo ieri ce l'ha ribadito non li vogliamo Orban però li fa venire come lavoratori
Ma noi questa cosa non va bene via tutti lo racconta così in chiaro senza tentennamenti altro che i totem ma di propaganda che il presidente ha fatto mettere in tutto a Budapest il novantanove per cento degli ungheresi
Sono contrari ai centri di accoglienza dei più Ilardi vorrebbe proprio fuori una specie di ricerca di purezza del Paese via tutti anche quelli che vivono nelle case scrostate senza riscaldamento dell'ottavo distretto di Budapest
Ma quindi siete voi che rappresentate l'estremismo del paese non c'è una destra estrema questioni invenzioni l'unico estremismo rappresentato da quella donna che ha commesso quei crimini in Ungheria chiaro Ilaria assalì essa sì ma la destra estrema
Esistono a destra e basta
Eppure le croci frecciate che combattevano quei nazisti sono nate qui
E le croci uncinate su uno sui blog come l'immagine di Anna Frank con una maglietta di una squadra di calcio oppure il video di un incappucciato che dà fuoco una bandiera rossa con falce e martello e poi i testi
La Palestina è un nemico gay e lesbiche la propaganda Gender un'aberrazione il Paese la deve vietare immediatamente ovunque
Stiamo snaturando la nostra società annunciano gli ideologi digitali Orban alla vita scuola troppo
Troppo poco bisognerebbe fare di più
Ma poi alle cinque del pomeriggio fuori da un bar non lontano dal centro due giovanotti si baciano senza che nessuno per strada si scompongono e avrà un
Ora uno dei pochi ritrovi della sinistra antifascista la militante Maya svela che c'è in corso
La riunione di un'associazione Gender ancora immagini di gruppi di estrema destra che attraverso la musica raccontano il loro credo sullo sfondo la bandiera con la svastica leggermente
Modificata per ora non è festa nazionale ma qualcuno sussurra che il presidente ha stanziato oltre settanta milioni di fiorini per sostenere l'iniziativa scusi no Vacca perché ha deciso di parlare con noi
Chiede ancora giornalista perché ormai non si occupa delle opinioni differenti da quelle espresse da Fides suo partito per questo neanche sui media appaiono quelle del movimento nostra patria ma siamo italiani come Ilaria salisse alla mano la risposta netta stiamo parlando di una terrorista e il suo posto in prigione anzi in un sistema di detenzione pesante e la società ungherese si aspetta una pena seria
Ma gli arresti domiciliari non sarebbero già abbastanza in Ungheria ci sarebbe una sull'OPA sollevazione popolare se Allan tifa concedessero i domiciliari in Italia il posto dove deve stare è in galera
Questa è un'altra pagina che avevo dimenticato di di citare allora andiamo avanti con la nostra rassegna stampa dopo il caso salisse vorrei citare anche qualche giornale più piccola di
Di sinistra come unità che ci racconta parla caccia aperta l'egiziano dopo il reato di stupro
Di Catania sul sociale è un inferno è aperta la caccia all'egiziano all'africana Negro
Il terribile delitto di Catania dove sette ragazzi giovanissimi hanno violentato una ragazzina di tredici anni immobilizzato il suo giovane fidanzato è stato l'occasione per dare il via libera a qualunque possibile manifestazione di xenofobia e razzismo
Lo spunto e la nazionalità egiziana dei ragazzi autori dell'aggressione le fette lo sbraga lo sdoganamento della
Criminalizzazione dello straniero scrive Piero Sansonetti sull'Unità
Solo il su Libero facciamo qualche esempio uno di quei sondaggi che spesso troviamo sui giornali
Che inquadrano le le violenze contro le donne soprattutto come un fenomeno legato all'immigrazione questo perché c'è una netta sproporzione tra gli immigrati chi vengono denunciati per abuso però insomma di violenze
Contro le donne e
E coloro appunto che non gli immigrati non sono che vivono in questo Paese scrive il libero a pagina sei
Inviati inchiodano il PD di immigrati stuprano otto volte più degli italiani secondo il rapporto del Viminale gli stranieri sono l'otto virgola sette per cento della popolazione però commettono
Quasi un abuso sessuale su due l'imbarazzo dell'hash Line
Questi sono i dati insomma che vediamo
Spesso lei due mila ventitré le denunce e gli arresti sono stati cinque mila settecento
Quarantatré per violenze sessuali di cui due mila quattrocentonovanta nei confronti di stranieri il che rappresenta il quarantatré virgola quattro per cento dunque gli italiani sono più responsabili
Degli immigrati no evidentemente perché quest'ultimi rappresentano l'otto virgola sette per cento dell'intera popolazione residente in Italia i connazionali che si sono macchiati
Di violenza sessuale sono tre mila duecentocinquantatré su cinquantaquattro milioni significa che gli stranieri cinque milioni hanno commesso violenze sessuali otto volte più
Degli italiani però questo modo di ragionare che diciamo non non ci sorprende insomma troviamo su su Libero insomma questo modo di vedere i dati
Ieri l'abbiamo visto anti sul sul Corriere è libero insomma da brava remora
Da insomma chi riprende riempie le pagine insomma riprendendo articoli altrui irritanti del piccolo corsivo di Gramellini sul Corriere oggi ci fanno in una pagina intera e perché io ho ascoltato la rassegna stampa di ieri insomma Gramellini scriveva della vittima di un solo giorno la vittima di Catania che proprio perché per i nostri Complessi insomma di di apparire razzisti veniva messa in prima pagina soltanto per un giorno mentre se fossero stati ragazzi bene della della Catania bene a violentarla né negli USA ne avremo parlato per giorni eh sembra
Sembra un'ovvietà era
Sarebbe ovvio
Parlare di più di casi il che avvengono quando insomma c'è una con una personale integrata che vive bene in una società che in cui è nato e cresciuto e che lo sostiene a commettere un reato piuttosto che un minore che arriva dall'Africa probabilmente
Isolato dalla sua famiglia disadattato con che ha fatto un percorso all'interno delle comunità insomma non dovrebbe stupire ma invece ha stupito
Anche il corsivista del Corriere quindi oggi libero scrive il Corriere ammette se il violentatore uno straniero i giornali tacciono insomma incredibile
Sei il cane a mordere l'uomo insomma non ci facciamo troppi articoli se invece l'uomo a mordere il cane che stiamo lì a raccontare pagine e pagine giornate intere appunto a discutere
Di ragazzi che vivevano nella nel benessere che hanno invece tentato uno stupro ma insomma il giornalista finalmente denunciato il conformismo perbenista che attanagliano certa parte della categoria quando il colpevole africano si dà meno risalto alla notizia una tecnica che quotidiani progressisti
Conoscono molto bene questa appunto libero ma poi c'è un altra notizia che dobbiamo dare dei che riguarda invece quello che era già anticipato ieri nella intervistati
Alla ministra Roccella e la questione della dell'euro belle europea della del sesso senza consenso considerato come stupro dato alcune parti invece bocciato a livello normativo andiamo a vedere la pagina diciotto del insomma a livello normativo comunitario andiamo a vedere la pagina diciotto del
Della repubblica un'occasione persa per i diritti l'Europa boccia il reato di stupro insomma messa così sembra
La questione sembra diversa da quella che è sfumata l'intesa per ritenere violenza il sesso senza consenso l'Italia era per il sì
No di Francia e Germania un'occasione sprecata di più una vergogna è forte l'amarezza del fronte italiano per l'accordo raggiunto ieri dalle istituzioni europee sulla direttiva che intende combattere la violenza sulle donne
Ma che non menzione reato di stupro quando le relatrici presentano i media l'intesa tra il Parlamento e il Consiglio dell'Unione Europea in indicano il bicchiere mezzo pieno
Ovvero norme più severe
Sulla violenza informatica migliore sostegno alle vittime un elenco più lungo di circostanze aggravanti compresi crimini contro una figura pubblica l'intento di punire le vittime
Per le loro caratteristiche personali e quello di preservare l'onore e norme contro l'emotività mutilazioni genitali e matrimoni forte forzati illusione dura poco le stesse relatrici devono ammettere che non è passato l'elemento chiave ispirato al modello spagnolo del solo sì sì
Il rapporto sessuale non consensuale stupro
Su questo si era giocata la partita e si erano moltiplicati gli appelli anche in Italia con una lettera indirizzata la Premier Meloni da una ventina di deputati dell'opposizione su iniziativa di Laura Boldrini e con una petizione dell'associazione differenza donna
Le relatrici hanno evidenziato come l'articolo trentasei obblighi gli stati membri a sensibilizzare l'opinione pubblica proprio sulla definizione di stupro come sesso senza consenso ma è una magra consolazione
Paesi come Spagna e Italia Svezia Finlandia Belgio Polonia ci hanno sostenuto mentre clamoroso che insieme all'Ungheria si siano ritrovati sul fronte del no la Francia del liberale ma pronti e la Germania dove i liberali hanno messo il veto
Ebbe i progetti di Amnesty International denuncia l'omissione dei gruppi più a rischio valenza delle donne LGBT
Q i a russa di quelle in condizioni di irregolarità o che svolgono lavoro sessuale sono profondamente delusi anche alcune figure italiane
Che più si erano spesi nelle scorse settimane come le Roux deputata del Pd Pina Picierno che parla di un'occasione storica sprecata della vittoria di interessi nazionali che affondano
Nelle radici di una cultura reazionaria e ci spiega che i negoziati sono durati pochissimo appena due ore
Amareggia la decisione di non recepire l'articolo cinque
Se fosse passata ogni Stato membro avrebbe rischiato la procedura di infrazione in caso di mancato rispetto della direttiva ma anche i reati di violenza ormai nascono ridimensionati perché saranno considerati tali solo quando produrranno un grave danno sulla vittima
Spiace che il governo italiano non sia riuscita a esercitare in modo efficace il proprio peso negoziale speriamo allora
Che adesso possa fare una legge in Italia siamo usciti però ad ottenere almeno una clausola di revisione entro cinque anni Linda Laura Sabbadini già direttrice centrale dell'Istat
La definisce una vergogna questa nuova versione un arretramento grave non deve passare la votazione in Parlamento di aprile Sabatini cita la questione dello stupro la debolezza sulla violenza cyber
E anche il mancato riconoscimento delle molestie sessuali sul lavoro che cosa dobbiamo fare
Di una direttiva che vuole sensibilizzare le donne devono farci sentire la loro voce
Allarghiamo la protesta nel nostro negli altri paesi facciamo sì classi rimandi alla prossima legislatura sono ormai ottanta mila le firme di ripetizioni di differenza donna non molliamo
E però insomma nessuno si spiega perché Francia e Germania sopralzo hanno si sono opposte
Allora veniamo abbiamo parlato in apertura della politica agricola adesso parliamo della politica industriale ma in particolare quella italiana che però si intreccia nella globalizzazione anche con quella cinesi andiamo a vedere questo tour
Dei John Elkann a Roma ne varrà la stampa a pagina ventitré ma noi andiamo a vedere il taglio critico che oggi ha il giornale ancora più critico quello se volete quello della della verità andiamo prendiamo il giornale che anche una foto in cui vengono ritratti il presidente Mattarella con John Elkann Sons sia
Ecco appunto immagini d'archivio comunque un colloquio precedente
è il carnet faccia a faccia con Mattarella l'erede dell'avvocato in missione diplomatica anche da Giorgetti e Panetta
Orso assente il caso ha voluto che proprio ieri nel pieno dello scontro in atto trasse l'anche se il Governo il presidente del gruppo Automobili cistico nonché sì o della cassaforte sor
Appunto John Elkann avesse programmato una serie di incontri a Roma siamo nel capo dello Stato Sergio Mattarella sia con il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti tra gli appuntamenti previsti anche quelli con il governatore della Banca d'Italia
Fabio Panetta il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Teo Luzi e l'ambasciatore statunitense in Italia getta marcato
Al centro dei colloqui ufficialmente le attività italiane di stelle antis gruppo impegnato al tavolo sullo sviluppo dell'automotive va aperto a Mimì ter
Il Monti
Dell'assenza i motivi dell'assenza del ministro Urso tra l'altro promotore del tavolo Automotive folk tra un impegno Cambieri cedette occupato in alcune riunioni la discussione avrà sicuramente toccato il problema della crisi dei rapporti tra stella anche se il governo con i accesi botta e risposta a distanza trattava rash Landi e la premier Meloni e il ministro Urso nei prossimi giorni
Rientrata Meloni dalla missione si capirà
A Tokio quale si capirà quale piega prenderà la situazione sesta al fatto che il nodo Mirafiori impianto definito a rischio da tappare Cha se dal governo non arriveranno sostanziosi sostegni all'auto elettrica deve essere sciolto al più presto
Definendo con precisione il suo futuro intanto a marzo scatterà la cassa integrazione per i lavoratori impiegati sulle linee la cinquecento elettrica dei modelli Maserati
Sì figlio ma lui lo ha sollecitato a questo punto un vertice con azienda e Governo
Sotto retroscena di Massimiliano scafi quel no del Quirinale l'erede Magnelli disponibilità ad ascoltare ma nessuno scudo istituzionale nello scontro col governo
Ascoltare be'quello sì certo che Mattarella la scorta del resto spiegano al Colle il capo dello Stato che è sempre disponibile a prestare attenzione
Ai protagonisti della vita pubblica ed economica italiana come potrebbe non dare udienza al presidente Pistella antis
Quindi l'accoglie nel suo studio lo fa sedere sul divanetto sente quello che ha da dire perché la FIAT ha comunque fatto la storia del Paese io offro un caffè fa cenni di assenso con la testa ogni tanto sorride pure
Ma l'ombrello istituzionale cioè il vero motivo che spinge John Elkann al Quirinale quello se lo può scordare nessuna copertura politica quindi Mattarella non può soprattutto non vuole
Entrare nello scontro tra l'ex FIAT e il governo non diremo neanche una parola questo infatti il mantra dei consiglieri della parete della presidenza
Della repubblica
Allora da questo vado sul Corriere a pagina trentuno dove stella anche se appare sotto osservazione il Cannes a Roma l'incontro al Quirinale
Una visita ma anche Italia le polemiche suo presenza e produzione
In Italia sotto Federico Fubini intervista il ceo di Catto el
Che appunto un leader delle batterie elettrica con il trentasette virgola quattro per cento del mercato mondiale
Darsi all'auto elettrica cinese abbiamo fornitori europei investiremo a casa vostra cioè la parità di costo con i motori termici con un patrimonio personale
Stimato oggi in ventitré miliardi
Di dollari Zenga che con e fra i cinque o sei uomini più ricchi della Cina ma non si direbbe di aver capito che nel paese di Sitchin Pigni miliardari sono più al sicuro si tengono un profilo basso concedono pochissime interviste
Come questa al Corriere eppure estende ha fondato e guida da Cazzola e guida carte le il gruppo leader delle batterie elettriche
Ed è che appunto grandi clienti a come Daimler BMW Volkswagen
Fox Banken Tesla
E ora anche se l'antis dottor Zenga perché la Cina intanto avanti sull'Europa sulla mobilità elettrica grazie all'innovazione in continua una catena del valore ben sviluppata e gli sforzi congiunti
Di tutti gli attori dell'industria la Cina è diventata un protagonista fondamentale nella Pubblica elettrica nel mondo e nella transizione alla mobilità verde
L'Europa in queste risponde per iscritto rigorosamente
Precisa Federico Fubini l'Europa inventato le prime auto
E a centocinquanta anni di esperienza e competenze accumulate ore costruttori europee stanno accelerando i loro sforzi dunque non credo che siano molto indietro l'Europa Brass sull'elettrico lo stesso successo che ha avuto sui motori termici
E insomma questa questione incipit della dell'intervista che vale senz'altro la pena di leggere per quanto resa per iscritto da uno dei protagonisti di questa transizione all'elettrico
Però io devo passare gli altri argomenti e ce ne sono vari allora comincerei dal premierato resto sul Corriere vado a pagina sei perché c'è un'apertura a nuove modifiche da parte di chi è autore del testo cioè almeno del nome del testo d'apertura del ministro Casellati premierato nulla è immodificabile tempo per dibattere disponibilità modifiche per chiarire i dubbi che ancora restano
Sotto c'è un'intervista
A
Luciano Violante allungo magistrato già presidente della Camera che è un uomo del dialogo dice modello superato si rischia l'instabilità però la democrazia non è in pericolo certo non bisogna indebolire il capo dello Stato dare più stabilità al governo è positivo anche se quando ci sono maggioranze rilevanti come oggi la stabilità dovrebbe essere garantita poi ci sono i rischi interni a tutte le coalizioni comunque sì principio del stile la stabilità va condiviso
Il premierato risolve a me pare un modello superato una formula che va bene per le società pacificata e che accettano la sconfitta quell'attuali non lo sono hanno bisogno di un arbitro ma l'arbitro non può farlo che capo di una parte la crisi di Stati Uniti e Francia nasce proprio dalla IMI di unità dei sistemi presidenziali
Hangover Mariel Società conflittuali ci torneremo su questo tema perché è l'argomento anche dell'editoriale di apertura del Corriere della Sera che è firmato oggi da Sabino Cassese cinque indizi di una crisi epocale la crisi epocale quella
Della magistratura invece del successo delle autocrazie
Sul giornale A pagina nove restando alla premierato troviamo un'intervista sempre a parlare sempre un ministro il ministro dei rapporti con il Parlamento
Luca Ciriani più poteri al premier col nuovo testo abbiamo scelto di preservare le prerogative del Colle
No abbiamo ascoltato siamo tutti soddisfatti dopo il confronto con la lega ha proposto le critiche di Marcello Pera non si può fare pagare piccoli imprenditori una transizione troppo ideologica dice invece sui trattori e poi parla anche della vicenda
Sul Sgarbi dice per noi il caso è chiuso ha dato le dimissioni la Premier le ha colte infine
Qui a proposito dei segnali invece del Quirinale per diversi parlamentari anche di maggioranza c'è il timore che la riforma vada interferire con le prerogative del presidente
La riforma è un compromesso rispetta la storia della destra che voleva l'elezione diretta del Presidente il premierato è una via di mezzo proprio per salvaguardare i poteri del Quirinale che avrà un ruolo fondamentale anche con questa riforma
Abbiamo ascoltato e tenuto conto anche dei rilievi l'opposizione di chi chiedeva pure in maggioranza di preservare
Le prerogative del collega inutile dire che chi si pone quella quel problema diceva che insomma qui c'è il problema negazione della realtà e che è inevitabile che
Facendo eleggere direttamente il premier Poteri
Non normati non c'è un punto oggetto della della normativa di cui stiamo discutendo se non in dei passaggi minimi
Automaticamente però vengono ridimensionati la riforma della giustizia che in parlamento con le difficoltà dovute alla strenua opposizione di Movimento cinque Stelle anche del partito democratico
Repubblica faggi noto battaglia sulla giustizia giustizia slittano abuso d'ufficio bavaglio alla stampa a Palazzo Madama l'opposizione fa ostruzionismo
E incassa altre ventiquattro ore di dibattito il Pd fermatevi i Cinque Stelle la norma sarà bocciata
Dalla Consulta e poi i ancora sul caso nonché due con recupero un articolo che mi era sfuggito ieri che era su avvenire
Ed era una al colloquio un'intervista con la garante dei detenuti sarda Irene Testa che anche tesoriera del partito radicale e che partiva da questo caso che per qualche ragione appassionato anche diciamo chi non brilla proprio per garantismo all'interno dell'informazione italiana però va detto anche c'è stata anche una una certa delusione da parte di chi conosce bene questa vicenda come appunto
La garante dei detenuti sarda e che con il chi appunto l'ha seguita anche attraverso Radio Radicale nel suo svolgersi da quando appunto Zuncheddu fu dipende divenne punto un un nome con ripetuto quasi quotidianamente qui sulle frequenze di Radio Radicale grazie all'attività del partito radicale di René che essa che poi sono riusciti effettivamente nel e insieme all'avvocato che pane ampiamente è protagonista di questa vicenda avvocato trovo a no dal tenero appunto la la soluzione
Nella pastore sardo allora questa intervista risalire nuca Liverani comincia proprio da questo
Dopo l'assoluzione di John che dobbiamo assistito una fiera delle banalità domande come era più comoda la branda in Shell al letto a casa irrispettoso e di un uomo che ha passato trentatré anni in carcere da innocente dice Irene Testa
E nessuno che affronti appunto il problema qual è il vero problema posto dal caso Zuncheddu capire che cosa l'ha portato in carcere per tentato tre anni
Ma siamo celebrando un successo della giustizia ma un caso enorme di malagiustizia ebbero che abbiamo ancora una magistratura sana perché la corte d'appello
Questo ha dimostrato riaprendo il caso ma c'è anche una parte della magistratura che non dà nessuna fiducia
Non si può far finta di niente di fronte ai tre gradi di giudizio che hanno condannato Zuncheddu
Per quanto ci sia stato il depistaggio di un poliziotto i magistrati devono valutare gli elementi qualche responsabilità qualcuno deve pur prendersela ecco mi sarei aspettato un dibattito sulla necessità di riformare la giustizia parliamo di circa mille ingiuste detenzioni l'anno
Dati del ministero
Dell'economia
Sui risarcimenti questo tra l'altro trovati ieri su Avvenire
In parte rimediamo così il caso Cavallotti invece è quello che trovate oggi sul dubbio sulla prima pagina che del quotidiano che ci spiega questa vicenda
Parlando appunto di uno scontro tra i partiti in Antimafia ma innanzitutto una questione che interessa la Corte europea dei diritti dell'uomo che intende vederci chiaro e d'esprimersi a breve sul Codice antimafia in italiano un perché
Sono previste delle misure di prevenzione patrimoniali all'interno di queste
E vengono mantenute il caso Cavallotti anche in caso di assoluzione
A cominciare dal suo più naturale perimetro scrive riconobbi la Commissione parlamentare antimafia non potrebbe che essere così alcuni dati emersi negli ultimi giorni attestano l'approssimarsi del conflitto nella Bicamerale
Di palazzo San Macuto andiamo nelle pagine interne a pagina sette
Confische agli innocenti iniziato lo scontro ma innanzitutto considerata la richiesta avanzata dal Pd e in particolare dal capogruppo in Antimafia villini di acquisire agli atti della Commissione le repliche trasmesse alla corte di Strasburgo dall'Avvocatura dello Stato nell'ambito del ricorso Cavallotti all'istanza di Ghedini che Palazzo Chigi ha soddisfatto pochi giorni fa a rispondere a breve la richiesta simmetrica
Del capo delegazione di Forza Italia Pietro Pitt Alissa che lo assiste solleciterà l'ufficio di presidenza retto dalla Meloni Anna Chiara Colosimo ad accogliere nella documentazione anche le controdeduzioni inviate ai giudici europei da difensore della famiglia Cavallotti
Il tutto in un quadro molto delicato
Intanto perché sulla causa intentata dalla famiglia di imprenditori palermitani vittime
Della confisca definitiva di tutti i loro beni nonostante la piena assoluzione nel processo penale la CEDU potrebbe pronunciarsi nel giro di qualche mese con effetti potenzialmente dirompenti per la tenuta del Codice antimafia di questo ci avverte
Il il dubbio nel frattempo cioè questo arresto di cui oggi si occupano tutti i giornali il colui che appunto è finito agli arresti domiciliari quasi non ha nome viene presentato in sostanza come il figlio dei Vincenzo Visco dell'ex ministro ma
Il nome c'è la si chiama Gabriele disco figlio dell'ex ministro delle finanze ex manager di Invitalia
Repubblica è uno dei giornali che dedica maggiore attenzione a questa vicenda
Mazzette carriera il titolo insomma sono sempre sullo stesso stile la tela di Visco Junior arrestato il figlio dall'ex ministro ai domiciliari con altri tre per un appalto da da quattro milioni quando era manager di Invitalia
Il conto con il nome del cane come password a questo viene messo all'occhiello deve essere un particolare fondamentale però visto mi sfugge in questo momento la logica
La DG Sport e Salute e il pranzo con diabolica mi propose un progetto per la pace negli Stati sotto c'è un'intervista a Diego Nepi Molinelli so già amministratore delegato di sport salute l'azienda pubblica che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia
All'epoca in cui fissò un appuntamento con Fabrizio Piscitelli Diabolik storico capo ultrà della Lazio e poi uno dei boss della mala capitolina dal direttore marketing di Coni Servizi
Ancora un'altra pagina i messaggi cifrati e gli amici portate crimini subito la pasta poi fatemi promuovere il punto di partenza vediamo se ci capiamo qualcosa di più e l'indagine per corruzione e traffico d'influenza che ha portato due imprenditori un avvocato e il figlio di un ex ministro agli arresti domiciliari quello di arriva un viaggio in un mondo di favori relazioni promesse millanterie
Dove i nomi dei vertici delle istituzioni italiane vengono spesi per ingraziarsi i favori dell'amico di turno
E l'amico di turno in questo caso si chiama Gabriele Visco cinquantadue anni e non è solo un ex dirigente di Invitalia in grado di aiutare gli amici imprenditori era Joubert aggiudicarsi appalti pubblici ma anche il figlio di Vincenzo Visco ex ministro
Dell'economia ai tempi dei governi Prodi e dalle ma insomma
I
Giusto e di tensioni errori della magistratura
Tante insomma ben rappresentate nella vicenda di malagiustizia di Beniamino Zuncheddu una donna hanno fatto nessun proseguite neanche tra ai giornalisti
Sono pagine e pagine su questo a proposito di ovviamente anche il fatto quotidiano se ne occupa andiamo a dare uno sguardo come qual è il taglio di questo i giornali pure
Sempre grande attenzione quelle che sono le inchieste gli atti delle inchieste
Presentate come chiarisco anche su Repubblica come dei fatti reali come la realtà insomma dipinto
Però è il dipinto di appunto racconta
L'atto del dell'accusa vedi gli inquirenti una vicenda che poi dovrà essere naturalmente giudicata quindi fissata in un una serie di processi di Croce di procedimento giuridico ma insomma andiamo a vedere la le pagine del
Del del fatto quotidiano oggi Invitalia le relazioni illecite di Visco Junior corruzioni e favore
E poi le carte gli appoggi promessi dall'ex AN Fioretti su persone vicine al ministro Urso sentito come teste il nipote il Mattarella
Un sistema di relazioni illecite con protagonisti aggiravano le regole per il perseguimento dei propri obiettivi di interesse economico così il Gip Maria Gasparini descrive l'indagine che ieri ha portato i domiciliari
Gabriele Visco in passato dirigente di Invitalia l'agenzia di proprietà del ministero dell'Economia
Disco Junior è accusato di corruzione e traffico di influenze quest'ultimo reato contestato con voi imprenditori Claudio Fava il lato e Pierluigi Fioretti uomo con un lungo passato nella vecchia guardia di Alleanza Nazionale di cui è stato nel novantacinque
Presidente della Federazione romana secondo le accuse dunque Gabriele Visco Gabriele Visco sfruttando e valutando dell'azionista esistenti all'interno di Invitalia
Per assicurare interventi a favore delle imprese riconducibili a due imprenditori anche per promettere l'intervento sui membri delle commissioni si faceva promettere Doni
E utilità come un iPhone pro max quattordici
Asseritamente destinato al RUP di una gara vinta da una società di fave lato ma che Visco ha dato alla moglie o anche un'imprecisata somma di Siena di denaro consegnato una parte di fave lato dicembre due mila ventidue vada tutto questo
Visco è indagato anche per corruzione in questo caso con un avvocato Luca leone per l'accusa Visco aveva fatto tenera legale un incarico di consulenza nell'ambito della commessa in essere tra Invitalia il ministero dell'Ambiente
Invitalia pagato leone per un totale di duecentotrentuno mila euro denaro che in parte era stato girato all'avvocato su un altro suo conto
Nell'ordinanza il Gip sottolinea che l'incarico alle un era stato firmato dall'allora di Domenico Arcuri
Vera Visco l'unico a gestire la risorsa Leone ha interrotto il rapporto con Invitalia novembre due mila ventitré estraneo all'inchiesta Arcuri spiega non ho conferito l'incarico alla buona avvocato leone su input richiesta diretta di Visco il mio conferimenti era solo formale
La successiva proroga
Alcun tra
O di leone stavolta fino al trentuno gennaio due mila ventiquattro porta la firma dell'attuale ad di Mattarella
Il numero uno di Invitalia e nipote del capo dello Stato estranea all'inchiesta ed è stato sentito come persona informata sui fatti nei mesi scorsi sulle ragioni del suo incarico
Invitalia intanto in una nota ha ribadito di aver cessato ogni rapporto di lavoro con Visco che valuterà ogni azione per tutelare la propria posizione come parte Mesa
A proposito di figli di ministri qui mia attira la mia attenzione nella
La notizia che da il fatto quotidiano di una presunta pressione nella ministro Casellati sul ministro italiani
Affinché il suo figlio Alvise che direttore d'orchestra diriga la scala e questo da cosa lo desume rende Giacomo Salvini che firma questo autore questo che firma come autore quest'articolo
Dal fatto che il ministro per le riforme farebbe pressione per indicare come direttore del teatro
Del Teatro alla Scala appunto
Direttore insomma un una personalità con cui il figlio ha lavorato a lungo
Il sovrintendente Dominique Meyer scade nel due mila venticinque due mila venticinque ma già nel due mila ventiquattro va fatto
Questa nomina così Casellati vorrebbe che a prendere il suo posto fosse Fortunato Horton Bina che dal due mila diciassette soprintendente del Teatro la Fenice di Venezia
Dove negli ultimi mesi proprio Alvise Casellati ha diretto diverso
Avvenivano al caso Amato anche oggi i giornali se ne occupano o il corredo il
Poi io a un articolo dove in sostanza sacche apre proprio il giornale firmato da Ermes Antonucci dove ci dice fondo era solo una questione burocratica la la richiesta di fare questa presentazione del libro nel carcere di San Vittore arrivata pochi giorni prima non nei tempi e insomma ripubblica la stampa hanno montato un caso dal nulla
I però non non è così a leggere anche gli altri giornali prendo
Non prendo questi due ultimi citati da Antonucci nel suo articolo ma prendo invece il Corriere della Sera più neutro da questo punto di vista Amato dopo lo stop so essere amico dei conservatori il loro no
Perché l'ex presidente della Consulta presentato poi il suo volume a Milano dopo la cancellazione dell'evento a San Vittore quindi fuori dal carcere mi scrive Luigi Ferrarella
Guardate che se mi mettono ostacolo
Intorno a me spesso sono difficili da aggirare non faccio dichiarazioni su questa vicenda non ha senso ripete Giuliano Amato microfoni che a margine della presentazione
Pomeridiana in tribunale del suo libro sulla Corte Costituzionale cercano un commento sull'annullamento opera del ministro della Giustizia in ministero della giustizia dell'incontro previsto in mattinata con i detenuti del gruppo di studio Costituzione viva nel carcere di San Vittore
E che cosa devono accontentarsi di scrutare le mezze battute o le parenti sì che ad Amato scappano durante il dialogo organizzato darete per i diritti presente l'acqua attrice ex presso responsabile dell'ufficio stampa della Consulta Donatella Stasio
Non dobbiamo temere l'autonomia differenziata scherza per esempio Amato quando gli additano il diniego che prima del niente ministeriale di minano già aveva impedito a Napoli un incontro sul libro non in un carcere ma in un corso di formazione di dirigenti penitenziari
E a proposito del talento dialogante della figura di un presidente
Conservatore della corte come fu Paolo Grossi è una considerazione incidentali quello che lo fa deviare dalla frase in corso per osservare che in un'istituzione come la Corte Costituzionale era la responsabilità di fronte le responsabilità di fronte alle quali ci si trova sono tali che non possono essere assolte come fanno questi nelle loro riunioni di partito guai a chi pensa a una corte come uno dei tanti posti in cui piazzare i propri uomini e donne
Ed ancora quando gli ricapita di pronunciare più tardi la parola conservatore chiamato non trattiene la battuta
Io anche se la penso diversamente sono capace di essere amico di conservatori non sempre vale il contrario
Ma la cifra del suo intervento restando a più strutturata preoccupazione che il presidente emerito della Consulta torna esporrei creare in tempi così difficili di politica radicalizzata il rischio per le corti se superano il confine
Di essere immediatamente messa alla gogna come partigiane politiche è un tema angoscioso ed è una difficoltà di fronte alla quale ci siamo trovati davanti alle quali sono convinto che la corte affatto o fa il possibile per raggiungere il massimo di ciò che può fare e anzi e davanti a queste situazioni
Che i giudici delle Corti costituzionali più diverse dicono i cittadini non ci lasciate soli non permettete che veniamo etichettati e per quello che non siamo perché se la Corte coi perde la sua legittimazione il sistema democratico ha perso un'istituzione fondamentale e ancora una volta uno dei termometri la cultura costituzionale non ancora entrata nella testa delle persone nonostante i nostri sforzi e il carcere
In Italia sta prendendo sempre più piede l'idea che in carcere si entri solo per essere puniti ma questo alza la voce e contro la Costituzione il carcere esiste per migliorare e non per marcire lì fino a quando uno muore o si procura la morte
Occorre che gli italiani si chiariscano le idee capiscano che tutti possano non possono migliorare
Una così Presidente Amato una Satyagraha un dialogo con con il governo hanno aperto Nessuno tocchi Caino anche Roberto Giachetti d Italia viva
Con diverse figure che si stanno affiancando allo sciopero della fame che è iniziato tra il ventidue e il ventitré gennaio scorso e tra costoro c'è anche un ex componente del Collegio del Garante nazionale delle persone private della libertà personale dell'avvocata Emilia Rossi che oggi viene intervistata da Damiano Aliprandi sul dubbio l'intervista
La trovati appunto lì a pagina dodici ha iniziato anche il la lo sciopero della fame nell'ambito del Satyagraha di Nessuno tocchi Caino un gesto significativo visto la sua lunga esperienza sul campo
Ritengo dice che uno stato responsabile debba farsi carico delle situazioni di emergenza quella delle carceri italiane la situazione
Demel Gian sa che non può attendere i tempi di grandi riforme o della realizzazione di progetti edilizi ma richiede provvedimenti immediati e urgenti il sovraffollamento è arrivato quasi al centoventotto
Per cento rispetto a venerdì scorso quando erano tredici le persone che si erano tolte la vita in carcere dall'inizio dell'anno si sono avuti altri due
Sui cd quindi quindici in trentaquattro giorni
Non crescendo angosciante che appare inarrestabile l'esperienza di conoscenza e di responsabilità che ho maturato negli oltre sette anni di componente del collegio
Mi fa sentire quanto mai necessaria la ricerca di dialogo con le istituzioni nel nostro Paese perché si arrivi a mettere un argine a questo quadro drammatico
Così Emilia Rossi andiamo a poi avanti con il domani che a pagina sette la storia di un di unica ma il primo aperto in Italia a Milano
E un inno al luogo dove le madri possono stare in carcere con i figli da già in carcere possono essere detenute invece di andare in carcere
Con i figli dai zero ai ai tre anni è una pagina che trovate nella nel domani di oggi poi invece sulla scuola ridisegnato il manifesto perché il
Ci sono diversi casi di cronaca insieme all'intervista che ieri era presente sul Mattino al Messaggero al ministro Valditara che fanno pensare a un inasprimento in arrivo
Quanto meno delle misure di sicurezza in arrivo per le scuole quando si susseguono
Diversi casi di violenze sulle scuole nelle scuole che probabilmente saranno anche i più diffusi ma quando vengono evidenziati così tanto in prima pagina si sui giornali il dubbio che si ci sia qualcosa che sta bollendo in pentola e questo dubbio viene confermato dalla lettura oggi della manifesto Valditara chiede le forze dell'ordine a scuola questo era un passaggio dell'intervista ma a me è sembrato ieri più il giornalista che insomma incalzava il ministro su una misura del genere ministro insomma che diceva ma non mi sembra il caso forse soltanto nelle scuole
Insomma a rischio
I casi di cronaca sono diverso un ragazzo di quindici anni è stato accoltellato da un conoscente appena maggiorenne all'uscita della scuola riportando una seria ferita alla coscia c'è stato poi l'accoltellamento anche di un insegnante poi il Preside
Una pervenuta Barisone professore sarà stata accoltellata alla schiena da uno studente senza gravi conseguenze per fortuna
E poi c'è stato anche quel preside che è stato picchiato dai genitori il ministro Valditara che da tempo
Da tempo opera per un ritorno all'autoritarismo nelle scuole ne ha approfittato per rilanciare la sua riforma
Della condotta le altre misure repressive
E intende adottare ho proposto al ministro alla Giustizia una norma che prevede laddove vi siano state aggressioni atti di violenza reati nei confronti di personale della scuola che si possa agire in giudizio civilmente per ottenere una riparazione dei danni
Da immagine che l'istituzione scolastica subito ha detto ieri durante un incontro in Puglia annuncio che ha fatto seguito alla circolare di lunedì con la quale ricorda ricordava i dirigenti di segnalare alle autorità
Gli occupanti per il reato di danneggiamento di proprietà pubblica sempre a supporto del pugno duro il ministero
Anche per la prima volta ha comunicato i numeri della banca dati che ha istituito a viale Trastevere nell'ultimo anno scolastico avevamo avuto trentasei casi ora dopo cinque mesi siamo a ventisette
Con un aumento del centoundici per cento degli atti di violenza nei confronti del personale della scuola mentre sono in diminuzione
Gli atti di violenza commessi da studenti meno undici per cento aggiungendo poi che si deve ragionare sul fatto che nelle nostre scuole si è in crisi il concetto di autorità
Allora chiudo veramente perché siamo già molto ritardo con uno sguardo alla politica internazionale allora
C'è un collaboratore della Repubblica che ci racconta la realtà di Gaza sono raccontata dal sette ottobre poi che oggi firma un articolo a pagina tredici Del del giornale
E racconta appunto la
La morte di di suo padre proprio per le ragioni che hanno reso il
Gli ospedali e punto di Gaza
Al collasso il debole senza alcuna Mohammed è morto per un'influenza era il mio papà scrive Salmi al
Astrarmi nel suo diario da Gaza di oggi sull'antisemitismo un episodio in Germania che colpisce
Tra l'altro il nipote di una delle vittime della strage di Monaco
E sulla stampa l'ennesimo episodio che invece riguarda signora Segre però stavolta di esserne responsabile è una figura diciamo che è diventata in qualche modo pubblica di una ex funzionaria
Della Farnesina Elena Basile che appostato sui sociale un video choc contro la senatrice si dispera solo per i bambini ebrei imita innanzi Stich
Scrive Francesco Moscatelli Segre l'ultimo ostacolo oltraggio
E poi i ci sono le le vicende politiche dei Paesi che si avviano alle elezioni l'Azerbaijan una vi segnalo la lettura della Repubblica A pagina quindici con la scontata vittoria di chi ha ereditato il potere in quel Paese
La invece una notizia un lutto che colpisce il Cile con l'ex presidente Piñera che era a bordo di un elicottero anzi guidava Louise quanto a quanto pare per le forti piogge che hanno colpito il paese oltre che i gli incendi che hanno devastato il Paese in questi giorni
A è caduto appunto con il suo elicottero deve deceduto all'India invece che si avvia al voto pavesi appunto
Che subisce una forte involuzione nazionalista con
Appunto la figura di Narendra modi vide insegnano la prima pagina dell'inserto del foglio mentre in Russia non è che ci fossero speranze insomma per gli oppositori di punti in però insomma si quelle sono al lumicino di quelle quelle di un suo oppositore di anche di presentarsi alle elezioni Mariano Giustino ci scrive invece scrive a proposito di Turchia come sempre oggi sul Riformista a pagina sette anche ve lo segnalo chiudiamo
Con la crisi
Della democrazia e di Sabino Cassese con Sabino Cassese professore scrive sulla prima pagina della nel Corriere i cinque indizi di una crisi epocale vado però nella pagina nelle pagine interne pagina ventiquattro vi segnalo anche che un Tribunale statunitense ha deciso che in quanto privato cittadino Trump non potrà godere dell'immunità quindi potranno andare avanti processi nei suoi confronti ma la questione da approfondire al di là dei titoli e poi andiamo a vedere il professor Cassese allora le democrazie mature quelle che hanno un secolo di vita alle spalle sentono il peso di un nobile passato hanno dato ascolto a molti è contraddistinto contraddittori interessi collettivi
E e ma quando debbono decidere devono mettere insieme tutti questi interessi trovano difficoltà a stabilire quale di essi debba avere la prevalenza altro problema di crisi elemento di crisi nelle democrazie contemporanee sono spariti quegli organismi una volta avvicinavano i governanti ai governati cioè i partiti come le associazioni e poi in terzo luogo mancano le grandi idealità che hanno mosso il mondo per due secoli aggregando gli elettorati gli stessi portatori di interessi economici e sociali non riuniscono non riescono a unirsi o a trovare convergenze e quindi l'offerta politica debole e frammentata
Quarto fattori di crisi le attitudini dei governanti per i quali la politica non è più passione ma mestieri quindi
Fattore sita nella sottovalutazione di quello che una volta si chiamava all'ordine della ragione la possibilità di agire secondo ragione
Richiede di attivare i processi cognitivi che aumentano la capacità dell'elettorato mantengono il suo rapporto con i rappresentanti consentono quel progresso del governo rappresentativo
Che consiste nell'estrarre dall'ovazione gli uomini capaci e di mettervi alla somma dell'edificio sociale
In passato
La scolarizzazione di massa per i partiti politici infine l'esperienza gestionale pubblica locale o nazionale hanno svolto questo ruolo consentendo ad esempio alle democrazie di abbandonare il suffragio censita Rio per giungere al suffragio universale attraverso l'istruzione perché tutti potessero votare a mano a mano che si realizzano l'obbligo scolastico questi fattori di crisi possano rimanere latenti per lungo
Periodo
Però producono un collasso dei sistemi democratici se e quando si verificano eventi quali l'affermarsi di movimenti antisistema crisi economiche
Erosione degli standard di vita rotture della legalità un'importante ricerca condotta negli Stati Uniti e in Europa da una decina di studiosi ha mostrato quali sono i fattori distali quelle intermedie quelli prossimali che influenzano il declino
La stessa ricerca ha messo in luce che è una cintura protettiva intorno alla democrazia necessaria perché i correttivi abituali possono funzionare
Questa cintura richiede un alto livello di poli archivia grande capacità amministrativa un rigoroso rispetto della legalità è uno sviluppo dell'istruzione e della società civile
Io vi ringrazio per l'ascolto questo era parte dell'articolo professor Cassese che apre oggi il Corriere della Sera ci risentiamo domani con la stampa e regime io intanto vi auguro una buona giornata
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