Sei in condotta: il DDL 924 bis. Intervista ad Ornella Cuzzupi

E radio radicale siamo con Ornella Curcio che segretario detti UGL scuola nazionali oggi alle scuola
Per parlare della conferenza stampa di oggi che riguarda il disegno di legge novecento ventiquattro bis sul la disciplina in materia di valutazione comportamento delle studentesse e degli studenti
Allora il governo ha avuto un a un suo provvedimento che adesso deve affrontare l'iter parlamentare
Di questo tema si è parlato tanto la la riforma prevista è quella che nel caso di delitto incertezze in condotta
Lo studente venga rimandata a settembre dovrà essere fatta una dovrà fare un elaborato in materia di cittadinanza allora come l'in qual è stata l'impostazione del governo le volevo chiedere se secondo lei ha bisogno di correttivi
Guardi non ha bisogno di ulteriori correttivi se non soltanto qualcosa da limare
La cosa che bisogna considerare infatti noi abbiamo presentato nell'esame del disegno di legge numero appunto due novecentoventiquattro visse abbiamo presentato le nostre riflessioni e magari qualche richiesta di magari di indirizzare qualcosa di più
Più pertinente per quanto riguarda vede il rapporto che c'è tra il governo le forze di governo e il personale della scuola mai dovremmo attenzionare quello che il il popolo
Dell'istruzione e della conoscenza quindi dare maggiore visibilità il maggiore naturalmente libertà di movimento sia ai dirigenti scolastici che ai docenti al personale Ata perché una cosa è sicura guasti che bisogna cercare di di redimere tutto ciò che sta avvenendo
La violenza non è mai giustificabile sotto nessun punto di vista la scuola nell'alveo naturale dell'educazione
Dopo la famiglia ne siamo la seconda comunità educante quindi vede questa mancanza di rispetto che cioè verso la scuola verso i docenti tra gli stessi studenti attenzione tra di loro
Questa violenza classiche ci vogliano delle non li voglio dire sanzioni ma delle regole fare
Perché non vogliamo sanzionare però sinceramente c'è bisogno di dare con l'obiettivo di ridurre lo studente allora il il meccanismo del del
Di di mandare luce trenta settembre è giusto
E giusto e quando ci sono dei casi in cui la Enza molto gravi inaudita stiamo parlando Blair gli episodi proprio che vanno oltre allora si può andare anche sinceramente allievo cioè la lavorazione sicuramente
Allora il provvedimento secondo lei verrà caricato di altre questioni tipo per esempio di occupazioni delle scuole non per le occupazioni in sé
Ma per chi danneggia le scuole
Ci ci potranno compatibilmente anche con le diciamo l'autonomia didattiche scolastica anche entrare altre altre norme come per esempio ieri l'altro ieri sentivo Valditara parlare di evitare di utilizzare gli smartphone
Guardi allora vede l'utilizzo degli smartphone per quanto riguarda la didattica oggigiorno può essere sicuramente un ausilio sicuramente cioè
Non deve essere fatto un largo abuso quello no perché vede manca oggi il rapporto relazionale
Tra quello che lo studente con lo stesso compagno sì troppo concentrati forse su quelle che sono le tecnologie e allora ci distoglie da quello che il rapporto interpersonale
Per cui farne un uso moderato si a farne uso in quelli sa un pochino che va oltre no perciò ci manca quello che il contatto ma bisogna ritornare a quello
Chi occupa sfascia allora occupa sfasciata e sfascio e sfascia congiunzione
Deve essere punito deve risarcire potrebbe entrare a una norma del genere assolutamente sì e forse sarebbe anche giusto re che dice perché la cosa pubblica e la cosa pubblica non vede la scuola
Prima di istruire e Luca e allora dobbiamo educare anche al rispetto verso la cosa pubblica e questo è importante l'ultima cosa che i prestiti sono d'accordo con questo tipo di impostazione in relazione all'autonomia didattica e scolastica
Guardi credo di sì però vede quello che io auspico come naturalmente Federazione nazionale e che ci sia un amalgama scontri d'unione stretto tra il dirigente scolastico il docente il personale Ata
Perché soltanto così la scuola funzionerà
Bene grazie ringrazio
Ornella Cozzo Peace segretario nazionale UGL scuola grazie