Notiziario del mattino

E grazie grazie a farla fratello che accurato e ha condotto questa mattina nostra rassegna stampa stampa e regime adesso apriamo notiziario del mattino di radio radicale
Partiremo dall'intervista settimanale con il segretario del partito radicale Maurizio Turco poi limiteremo gli ultimi aggiornamenti sul conflitto in Medioriente con l'attacco dell'Iran nei confronti di Israele
Parleremo dei principali eventi della settimana politica europea
Come detto partiamo proprio dall'intervista del segretario del Partito Radicale ascolteremo alcuni passaggi della conversazione con Enrico Salvatori a partire dal cordoglio espresso da Maurizio Turco per la scomparsa di Giovanni Paolo Bernini
Perini è stato colpito da un malore nella sua abitazione a Parma aveva sessantun anni
Nella sua carriera politica fu tra l'altro assessore di Forza Italia nella giunta Vignali e presidente del consiglio comunale
E di recente aveva annunciato la sua candidatura alle elezioni amministrative di Berceto l'anno scorso aveva dato alle stampe il nuovo libero colpo al sistema incentrato sulla sua vicenda all'interno del processo Emilia sintomo turco
Noi l'abbiamo conosciuto
Durante
L'ultima campagna referendaria sulla sulla giustizia
Ci ha travolto con la sua storia è la storia di un'altra persona
Che improvvisamente si trova in un processo si trova coinvolto in un processo che c'è di mezzo
La 'ndrangheta dovranno passare degli anni perché sia assolto perché il fatto non non sussiste non c'è dubbio che
Anche lo diceva della sofferenza
Per uno come lui che da giovane era stato il segretario nazionale dei giovani socialdemocratici poi nella seconda Repubblica trovato spazio nel Forza Italia responsabile giustizia
Di forza Italia dell'Emilia Romagna era stato presidente del consiglio comunale di Parma ed è in quella veste
Che si è ritrovato ritrovato l'imputato
è venuto a diversi congressi intervenuto va soprattutto oltre a una promesso cittadino un politico capace vediamo anche un un amico l'abbiamo frequentato abbiamo frequentato molto l'aveva sentito due giorni fa ci mancheranno molto le sue su sollecitazioni
La sua disponibilità il suo buonumore ma soprattutto l'amicizia che aveva saputo manifestare e che era da noi dall'ricambiata
Ecco questo primo passaggio dell'intervista settimane con il segretario del partito radicale sentiamo ancora Maurizio Turco parlare della decisione dell'Agip comma sulle linee guida per la par condicio
Novità principale il fatto che l'Autorità sia per i i telegiornali sia per i programmi di informazione non si limiterà a valutare la quantità di tempo fruita
Dai soggetti politici nella programmazione ma considera le fasce orarie in cui l'esposizione dei soggetti avviene sulla base degli ascolti registrati dall'all'Italia
La decisione
Giulio lì Dini non limitarsi a ai tempi di parola ma di considerare le fasce orarie qualcosa per cui
Notiamo da da mezzo secolo è finalmente l'Agcom ha compreso o anche le fasce orarie sono importanti cioè parlare all'una di notte non è come parlare alle dieci di sera o alle nove o durante i telegiornali quindi questo è un'ottima decisione
E speriamo che possa in qualche modo essere ampliata anche anche ai telegiornali cioè voglio dire
Arte del conto del dei diversi ascolti e non solo delle fasce orarie
è chiaro che le fasce orarie sono legate agli ascolti ma se fossero legati direttamente all'ascolti bene gli avremmo veramente raggiunto come dire
Un livello
Calcolo delle presenze e di Aida influenza che hanno queste presenze sugli ascoltatori non non non approssimativo comunque benissimo questa prima decisione
Dell'Agcom erano anni che chi che chiedevamo che si procedesse in questo senso quindi speriamo che non abbia che non che non riguardi unicamente unicamente la par condicio ma
Sia il metodo di valutazione
Durante tutti i periodi e non solo in quelli in quelli elettorali ecco la seconda decisione di mandare in onda i comizi senza la mediazione giornalistica che dire finalmente è il metodo di radio radicale
Nove dodici minuti così Maurizio Turco durante l'intervista con Enrico Salvatori ascoltiamo anche un passaggio sul conflitto in Medioriente con l'attacco dell'Ira nei confronti di Israele
Penso che ci sia da fare una valutazione anche consenso che gli americani quello che ho detto quarantotto ore prima che ci sarebbe stato un un un attacco ed era una notizia da prendere sul serio dopodiché le varie cancelleria cominciano a quella americana ci sono messa in contatto con con gli iraniani
Per capire
Di cosa si trattasse
Io penso che questi lo resero cruciale nel senso che bisogna capire poi Israele cosa Spencer additare se detto in serata di reagire direttamente contro contro di teniamo anche conto che la maggior parte
Dei missili e droni neutralizzati sono stati neutralizzati non
In territorio in territorio israeliano la prima che arrivassero in in Israele e bisogna anche dire che durante la notte questa notte
Anche dal Libano Rizzo Hezbollah cioè ci sono stati ci sono andati tutti da fare
Signor dà fiducia a fare gli alleati gli alleati dell'Iran per dare per dare una qua una mano mi pare evidente
Che fossero qualcosa di dimostrativo sia per una ragione interna non so
Vedremo il ventosa cosa deciderà
Certo che se anche se l'Iran manterrà la parola data agli americani che qui finisce se Israele non reagisce qui finisce qui finisce tutto in realtà anche se dovessi definire sarebbe semplicemente una una interruzione
Di una guerra che dichiarata mi consolo da sempre
Nei confronti nei confronti di Israele dall'Iran dai suoi ed ai suoi saggi Paesi satelliti organizzazioni terroristiche sparse qua e là per il meglio il Medioriente quindi dovremmo vedere
Quale sarà la decisione israeliana per l'immediato non c'è dubbio che nel tempo bisognerebbe a vedere anche quanto tempo
Il conflitto tra tirano Israele potrebbe potrebbe essere un conflitto direi vero come quello di questa notte un conflitto vero che vedrebbe Israele attaccare l'Iran
Direttamente sul proprio sul proprio sul proprio territorio cosa che finora norme non è non è accaduta dover tenere anche conto che c'è un'emergenza che non emerge in queste ore
Che l'Iran dicono sì al prossimo ad avere una bomba al nucleare d'avere la bomba nucleare
Questo cambierebbe molto molto le cose
In cui è molto le cose in quell'area per cui ci sarebbe un'esigenza
Neutralizzare l'Iran in questo proposito mettere le mani mettere nelle mani di un Paese come l'Iran Nenni una bomba nucleare o sappiamo benissimo che crea un grosso problema randellare nel senso che esista bisognerebbe quella che è la situazione che vede quel territorio e quindi i cittadini che abita lo su quel territorio sottomesse delle dittature dalle quali sarebbe pressoché impossibile impossibile uscire
Ecco questa alcuni passaggi dell'intervista settimanale che Enrico Salvatori realizza con il segretario del partito radicale Maurizio Turco adesso parliamo proprio del conflitto dei timori di un'escalation in Medioriente gli Stati Uniti
Nel frattempo rispetto all'attacco di sabato notte da parte dell'Iran dicono di aver intercettato quasi la metà dei droni lanciati dall'Iran questa mattina abbiamo letto la notizia
Data dal Wall Street Journal secondo cui molti missili dall'Iran non sono proprio partiti o sono caduti prima di arrivare in Israele dunque un fallimento
Vai da in esortato Ottavia il Congresso ad approvare rapidamente gli aiuti dopo l'attacco Gerusalemme post dalla notizia che è anche la base aerea di innevati in me è stata colpita durante l'attacco missilistico iraniano
Inizialmente il portavoce dai DS il contrammiraglio Daniele cari aveva dichiarato che durante l'attacco erano stati riportati danni minori alle infrastrutture della base di neve time se nel sud d'Israele
Francia Regno Unito esortano Israele a evitare un'escalation del conflitto la Francia farà tutto il possibile per evitare un'ulteriore escalation del conflitto in Medioriente ha dichiarato stamani il Presidente della Repubblica francese Manuel Macron
Siamo tutti preoccupati per una possibile escalation anche il ministro degli Esteri britannico David Cameron ha esortato Israele a non fare rappresaglie dopo l'attacco iraniano contro ogni missile affermando che la mossa di Teheran è stato un fallimento quasi totale
E che l'attenzione dovrebbe rimanere concentrata sull'accordo per un cessate il fuoco a Gaza
Sì siete seduti neutrale questa mattina state pensando giustamente che abbiamo tutti i diritti di rispondere a questo attacco
E lo fanno ma noi chiediamo che non ci sia un'escalation ha detto Camera Mascagni Urso questa mattina per molti versi questa da stata una doppia sconfitta per l'Iran l'attacco è stato un fallimento quasi totale hanno rivelato al mondo che sono un'influenza maligna nella regione pronta a punta a fare questo quindi la nostra speranza è che non ci sia una risposta
Non ci sia una rappresaglia Cameron arriverà in Israele mercoledì per la sua terza visita dall'inizio della guerra interessante anche l'analisi ma diciamo con diversi punti di vista quattro Esperti che pubblica a Gerusalemme poste relative a mente alle alla scelta che dovrebbe fare Israele non tanto se o o se rispondere o o meno ma come dovrebbe rispondere Israele all'Iran e c'è chi dice
Come appunto generale che viene sentito dobbiamo rispondere ci sono due buone opzioni o approfittiamo dell'attacco di ieri per attaccare l'Iran o per raggiungere un accordo con gli Stati Uniti per entrare a Rafah ed eliminare a masselli nei campi centrali
Con me dei era al Balla ora il momento di utilizzare il nostro credito internazionale
Questo potrebbe spiegare anche quelle verboso in realtà sono stati poi smentite dal Primo Ministro Netanyahu relativamente alle divisioni che si sono create nel gabinetto di guerra
A proposito della risposta che alcuni ministri beni che anzi in particolare un altro ministro
Della sua a parte avrebbero sollecitato immediatamente nella nell'immediatezza dell'attacco iraniano durante lo stesso attacco da parte dell'Iran e invece il primo ministro che venne a soppesare prima io affetti dell'attacco e capire quali sono stati i danni oltre come sapete al ferimento grave di una bambina beduina che resta in gravi condizioni adesso ci trasferiamo ha ad Ankara dove cioè Mariano Giustino senza apre prima di sentire Mariano Giustino sentiamo anche il nostro ministro degli esteri che ieri ha parlato del conflitto era a Verona per il Vinitaly sentiamo
Ogni madre misure economiche
La le guerre certamente non sono mai positive
Qualche problema
Ci può essere per le nostre esportazioni per i costi dell'esportazione della situazione nel Mar Rosso e nel a Suez degli attacchi possono portare aiuti anche lì ho chiesto garanzie per
Il Naviglio marittimo italiano è stato il sequestro di un alieno non c'era nessuna italiane a bordo chiediamo alle dell'azione da parte dell'Iran in quella male ma ho ricevuto anche assicurazioni da parte del ministro degli esteri iraniano sul fatto che gli utili hanno detto all'oro agli iraniani che attaccheranno solo mercantili israeliani o che portano armi in Israele
C'è preoccupazione naturalmente anche per la popolazione iraniana che manifesta nonostante tutti i rischi a sostegno di Israele contro la Repubblica islamica considerata un'organizzazione terroristica la popolazione del movimento donna vita libertà
Che anche in queste ore sta subendo una dura repressione nelle strade dell'Iran repressa dalla polizia morale manifesta il sostegno allo Stato ebraico con messaggi scritti anche sui muri nelle abitazioni delle città iraniane sentiamo appunto Mariano Giustino Buongiorno Mariano
Unica le immagini e i filmati chi avete visto girare sulle tv esso invidio di manifestazioni Millacci nelle città iraniane di giubilo della popolazione
Sono raduni inscenate i dalla propaganda del regime orchestrati per celebrare gli attacchi contro Israele e per ingannare l'opinione pubblica globale facendo credere appunto che la popping l'Iran
Non la Repubblica islamica
E a sostegno appunto dell'attacco questi filmati che hanno fatto il giro di inedia sono stati messi in Rete dai Pasdaran e non riflettono affatto le vere convinzioni del Po
Con l'iraniano e dunque non dovrebbero essere in perpetrati come Italia e fondamentale distinguere tra le azioni del regime e i sentimenti genuini del popolo iraniano che anche in queste ore
Si sta
Manifestando coraggiosamente a sostegno di Israele che sta combattendo coraggiosamente a mani nude controllare recrudescenza della repressione della polizia morale
Che ha istituito posti di blocco ad ogni angolo delle strade principali di Teheran e né i famigerati
Tunnel dell'orrore così vengono chiamati i percorsi nel simili sotto passi delle metropolitane i infestate da agenti della polizia morale per dare la caccia alle donne senza velo
Donne che usano senza paura le loro a un anno la loro micidiale arma le loro macchine fotografiche per smascherare la polizia morale
E gli agenti sotto copertura che le molestava per le strade e nelle metropolitane affinché rispettino le odiose leggi sull'Igiaba che impongono l'apartheid e di genere
Video della dalle metropolitane di Teheran e mostrano donne TIR resistono che vengono trascinate in vigneti fuori dalla metropolitana dalla polizia al modo
Tale e che cercano aiuto urla di donne zio sotto la Presa degli agenti delle pattuglie del Richard
Hutter Mascia un gruppo di coraggiose persone ha impedito
Alla polizia morale di arrestare una donna perché non indossava Licia queste cose sono accadute mentre era in corso l'attacco dirli virale contro Israele sono il numero uno
Sì i video prodotti dai manifestanti verande che ci inviano per la pubblicazione sui sociale e per mostrare come la popolazione la polizia morale anche in queste ore
Dell'attacco dell'Iran è concessionaria Bach creato un'atmosfera terrificante per le donne nelle quali troppo litanie di terra da alcuni giorni le forze Bassi già aggrediscono violentemente li arrestano
E quei coloro che non si coprono i capelli questa repressione segue l'ultima direttiva dialitica Mei e fa eco al tragico destino di massa mini nelle piazze e nelle strade il regime ha schierato
In queste ore uno numero spaventoso di furgoni della polizia morale per assicurare l'impossibile l'applicazione Dini decreto che segue una direttiva intransigente di Khamenei che impone l'applicazione spietata
Della legge sull'hijab obbligatori la polizia di Teheran Boucher e a di altre città
A hanno annunciato al a e la che intensificheranno l'applicazione della politica dell'hijab mille
Aree pubbliche il popolo iraniano sta sacrificando la propria vita per sbarazzarsi di questo regime che definiscono terroristico
E non si sono uniti non si sono uniti ai raduni delle forze Basiji che come avete visto avrete visto dai video diffusi dai vari media
Hanno inscenato in alcune piazze caroselli festosi con le loro motociclette avete visto che
Adivano giravano con le motociclette ma quelle solo alle forze bassi c'è la popolazione
Non vi ha partecipato i giovani Miranda stanno da diversi anni lanciando invece le saggi dirompenti in aperta contraddizione con la retorica antiamericana antisraeliana e antioccidentale imposta sin dalla sua nascita nel mille novecentosettantanove
Dal regime iraniano degli Ayatollah gli oppositori in Iran sostengono che finché esisterà una repubblica islamica l'Iran nel Medioriente non avranno pace
No no per Gaza c'è no per Hamas no per il Libano c'è Hezbollah
La mia vita è solo per virale questi sono gli slogan dei giovani manifestanti
Anche in queste ore Iran né in questi giorni le forze Basiji miliziani dei guardiani della rivoluzione hanno il compito di affiancare le forze nelle operazioni di repressione delle proteste
In i rami giovani non intendono per nulla manifestare se segno di Gaza
Perché sanno che Gaza e dominata da Hamas lo dicono apertamente i ragazzi universitari e delle scuole medie che gridano se Pai Pasdaran
Bassi indici
Hamas siete voi il nostro insiste senpai bassissimo Hamas siete mosti ecco queste dicono per le generazioni più giovani la lotta dei palestinesi per la loro terra è semplicemente ormai
Un giocattolo retorico con cui la leadership
Vuole rafforzare la propria influenza mi morse un musulmano per quarantacinque anni il regime demaniale ha cercato di fare il lavaggio del cervello alla popolazione ha indottrinato i bambini fin dalla tenera età i stilando l'odio per l'Occidente per l'America per Israele per gli ebrei li hanno costretti sin dalle scuole elementari a bruciare la bandiera statunitense e quella della stella di Davide ma ora ora gli italiani ed era gli anni grida nelle strade di tutti i maggiori centri urbani i nostri regime islamico e come l'Isis e come Hamas e per questo deve essere abbattuto infine brevemente la Turchia prende la via dimensione il conflitto tra Iran e Israele
E rilascia una dichiarazione piuttosto sfumata
Intanto l'Iran aveva informato in anticipo la Turchia della sua operazione pianificata contro Israele Washington aveva comunicato a Teheran tramite Ankara che qualsiasi azione intrapresa
Della avrei sarebbe avrebbe dovuto essere sarebbe dovuto essere entro certi limiti la Turchia che ha denunciato il Israele per la sua campagna su Gaza
Ha dichiarato di non volere ulteriormente Ina sull'inasprimento delle tensioni nella regione
Accecante detto il ministro degli esteri turco Hakan sfidanti ha parlato direttamente con il suo omologo iraniano Albula a Abdullahi io diciamo
Aveva con gli omologhi Statunitensi la scorsa settimana per discutere dell'operazione pianificata che già della quale Ankara già era stata informata
Da alcuni giorni per questo appunto a da qui il silenzio di Ankara su questa su questa operazione la Turchia in una dichiarazione formale afferma che l'attacco
Di Israele all'ambasciata iraniana a Damasco è stata una violazione del diritto internazionale
E anche espresso preoccupazione per il fatto che la ritorsione iraniana potrebbe trasformarsi in una guerra di giornale affermato di aver trasmesso messaggi Stark agli Stati Uniti all'Iraq
Prima dell'attacco col convincere le parti a mostrare reazioni proporzionate e invita tutte le parti a porre fine alle scandisce quindi come vedete una dichiarazione abbastanza diplomatica e quindi che tipica dire il del della della strategia e della retorica del presidente turco mille crisi regionali che si stanno verificando e per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie Mariano Giustino adesso da Ankara ci spostiamo a Brussel per parlare delle reazioni dell'Europa all'attacco da parte dell'Iran ha nelle posizioni su un'eventuale risposta di Israele poi l'agenda europea della settimana
Buongiorno al nostro corrispondente David Carretta
Buongiorno a voi l'Unione Europea condanna con la massima fermezza gli attacchi iraniani di droni missili contro Israele si tratta di un escalation senza precedenti e di una minaccia alla sicurezza regionale ha detto ieri l'Alto rappresentante per la politica estera Joseph Borrello
In una dichiarazione a nome dei ventisette l'Unione europea ribadisce il suo impegno per la sicurezza di Israele in questa situazione regionale altamente tesa
Un'ulteriore escalation non può essere nell'interesse di nessuno invitiamo tutte le parti alla massima moderazione ha spiegato
Ancora Borrel nella sua dichiarazione che cosa significa al di là della condanna della Repubblica islamica
L'invito all'Iran è di non lanciare una nuova rappresaglia per evitare una conflagrazione regionale più a PA e questo invito con ogni probabilità verrà ribadito in una riunione in video conferenza dei ministri degli esteri che si terrà domani è stata convocata dallo stesso Borrelli nonché nel nel Consiglio europeo di mercoledì e giovedì Consiglio europeo convocato da Jean-Michel per discutere soprattutto di economia di un nuovo patto per la competitività europea
Ma che poco poco sta in qualche modo concentrandosi su temi di politica internazionale oltre che del la situazione in Medio Oriente
Si discuterà anche di Ucraina la richiesta di chi è di fornire sistemi di difesa rientra a non loro
Beha ancora una volta ritardi incapacità di mantenere la parola data
Foro che fallito il piano per fornire un milione di munizioni all'esercito ucraino dentro la fine dello scorso marzo e poi c'è un altro tema di politica internazionale la a la Turchia e i rapporti le relazioni con la Turchia di Recep Tayyp Erdogan anche alla luce dei risultati delle ultime elezioni
Amministrative che hanno visto la sconfitta del Partito di di perdo Ganna l'altro l'altro tema cominciamo quello centrale
La competitività europea sulla base di un rapporto che bienne presentato al Consiglio europeo data Enrico Letta l'ex presidente del Consiglio italiano stato incaricato di redigere questo rapporto sul futuro del mercato interno
Questa mattina Frasson Times pubblica un'intervista proprio a il ricco letta che lancia un avvertimento l'Unione europea di fronte il declino senza una riforma del mercato interno il problema
Che in questo nuovo mondo dice letta al PalaSharp Times siamo troppo piccoli e se non ci integriamo
Avremmo il declino letta nell'intervista e nel suo nel suo rapporto sosterrà la necessità di una maggiore integrazione dei mercati dei capitali del mercato dell'energia del mercato delle telecomunicazioni e i leader nella loro bozza di conclusioni
Lanceranno con ogni probabilità
Un mio io ero pm Competitiveness Bill è un nuovo patto europeo per la competitività che sarà alta al centro della dell'agenda della prossima legislatura prendendo il posto per molti aspetti del New European green deal che era stato invece al centro della legislatura
Che si sta per chiudere
Per tornare però all'Iran
E alla a e alla situazione più generale in Medioriente
Va notato valutato che ci sono alcune alcuni distinguo tra gli stati membri dell'Unione europea un esempio
Il premier spagnolo Pedro Sanchez che mentre era in corso l'attacco nella notte tra venerdì
E tra sabato e domenica chiedo scusa
Si è si è limitato esprimere massima preoccupazione per gli eventi in Medioriente e
A chiederà tutti di evitare costi i costi di un'escalation regionale
Fatto notevole Sanchez non ha nominato l'Iran in quel messaggio iniziale
Non ha condannato l'attacco lo ha fatto solo domenica domenica mattina lasciarmi Shelley Presidente del Consiglio europeo così come l'altro rappresentante Borrel hanno insistito molto su la necessità di un cessate il fuoco immediato a Gaza Michel nel dopo l'incontro che c'è stato ieri dei leader del G7 ha detto continueremo i nostri sforzi per lavorare verso una discarica di Sant'porre fine alla crisi a Gaza il più presto possibile in particolare attraverso un cessate il fuoco immediato farà la differenza detto Michel
Questi questo tipo di messaggi non arriva invece dalla Germania Germania che ieri è stata molto letto e molto dura nei confronti del dell'Iran attribuendo al alla alla Repubblica islamica
La volontà di di di di un'escalation regionale
Che cosa ha detto il ministro degli Esteri tedesco Annalena verbo credo il regime iraniano ha chiaramente portato il Medioriente sull'orlo del baratro questo il quadro se non è domande ti restituisco la linea
Grazie a David Carretta sono le nove e trentasette minuti questo notiziario del mattino di radio radicale intanto in Israele è l'hai DIEF solleva
Le restrizioni dovute all'attacco dell'Iran sui raduni il un giorno prima di quanto originariamente fosse previsto gli Stati Uniti come detto sostengono di aver intercettato quasi la metà
Di droni lanciati dall'Iran by viene esorta il Congresso ad approvare rapidamente gli aiuti a Israele Hamas dice di presentare una proposta di accordo sugli ostaggi
L'agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea raccomanda cautela nello spazio aereo israeliano era mi hanno il ministro degli Esteri britannico Cameron dice prenderemo in considerazione più sanzioni contro l'Iran
Una abbiamo già quattrocento sanzioni contro quel Paese abbiamo messo in atto un regime di sanzioni completamente nuovo alla fine dello scorso anno perché si sta dimostrando molto efficace poi ancora una notizia che premiamo dai quotidiani on line israeliani la Francia intensifica la sicurezza intorno alle sinagoghe alle scuole
Ebraiche in parte come risposta all'attuale crisi mediorientale tra Israele e Iran a questo ha detto il ministro dell'Interno Dharma Nena sulla piattaforma di social media ex mentre la Pasqua si avvicina e data l'attuale situazione internazionale ha detto e funzionari locali di rafforzare insomma quando la Pasqua si stava avvicinando ha detto di già di rafforzare significativamente la sicurezza
Miei luoghi visitati dai nostri compatrioti ebrei specialmente per quanto riguarda le sinagoghe e le scuole ebraiche questa mattina il presidente francese ma Caronna ha parlato anche delle prossime Olimpiadi
Di Parigi ha detto che possibile che venga rivista meno la cerimonia di apertura limitata al Trocadero oppure riportata all'interno dello Stadio di Francia
Questi piani BE Cine il caso di minacce eccessive
Per la sfilata sulla Senna di barconi con gli atleti le indicazioni che era prevista originariamente per il ventisei
Luglio adesso vi proponiamo qualche passaggio della trasmissione che ha realizzato ieri mattina Francesco De Leo e di approfondimento sull'attacco dell'Iran
Vi facciamo ascoltare in parte intanto un passaggio di quanto dichiarato dal sottosegretario alla Difesa matti io a Matteo Perego di Cremona Coop sempre un Francesco De Leo
Evidentemente dal punto di vista tattico si tratta più la sconfitta dell'Iraq novantanove per cento tra Broni e missili lanciati su Israele sospette rilettura intercettati fuori dallo spazio Israele solo uno ha colpito la Balzani Vattimo e del sud
Purtroppo causando il ferimento di una bambina questo è il primo elemento però l'altro elemento di carattere politico che per la prima volta nella storia diciamo contemporanea sono accaduti due
Fenomeni di un'intensità tale che non avevano precedenti l'attacco del sette ottobre gravasse quello di oggi che i cerchi di del tredici aprile da parte dell'Iran è quel che deve far riflettere sulla postura assunta dall'Iran e probabilmente anche conseguente agli spetti degli accordi avrà la voce alto isolamento dalla Regione all'incapacità di esprimersi come come potenza leader quadrante mediorentale questo è quello che deve fare chi rifletta risorse
Dal punto di vista nella relazione ovviamente la comunità internazionale del nostro Paese c'era una cordata per l'attacco portata avanti dall'Iran
Aveva c'era stato anche un monito da parte l'amministrazione americana all'Iran ma finché non non quello procedersi in questo da un percorso di escalation che auspichiamo però non porti a nelle conseguente diciamo di peso maggiore
Ovviamente lo scorcio della comunità internazionale ed evitare che la Regione si trasformi ulteriormente visto anche incidenza dell'attività del musical non e dunque dei Pasdaran ricordo anche questo ieri sulla beh portoghese coincidente quindi è un quadro geopolitico molto degradato in cui la comunità internazionale deve intervenire Carmen piegare
Possibili sospetti come dire a cascata che possono generare una sorta di conflittualità diffusa che aveva interessi sullo penso che li ha perso a oltre a contare i tagli ce l'ho però non abbia l'interesse ad allargare il conflitto a uno colpito in forma diretta sul suo sul suo territorio ingaggiare
Ulteriormente Israele anzi mi sembra che gli è stato recapitato profonda saggio partirà questo creazione euro l'operazione in risposta all'attacco a Damasco e non come lasciando intendere che non ci fossero un'iniziativa ulteriore da parte del comunque presupporre in cui prego
Prima di salutarla socchiuso una Rover complicate particolari per il suo lavoro sono più di mille soldati presto prezioso servizio soldati italiani intervenuti sull'impegnati al confine tra Israele il libro non li ha sentiti Kuso possiamo dire insomma sulla situazione sul tronco
Un ministro corretta ovviamente di conseguenza anch'io siamo alla la la situazione assolutamente sotto controllo tutti pianeti emergenza sono ovviamente solidi e quindi la citazione a cui siamo preparati non c'è nessun pericolo in questo momento per i nostri militari c'è stato precauzioni dovuto durante corso dell'attacco da parte dell'Iran
Per cui è tutto come dire chiesti in maniera assolutamente attenta con massiva tutelare i nostri militari di
Perché ci sono procedure che sono molto chiare strutturato
In questo momento non ci sono pericoli per lo stop del pericolo rappresentato importantissima storica su cui il nostro Paese può o orgoglioso perché importanza della contingente italiano per sulla missione UNIFIL ha un valore significativo un impegno del nostro Paese contiamo dal mille novecentottantadue con Italo con la creazione venivano tutti qui è un'iniziativa molto importante ovviamente in contrasto come questo ce la fa più parate c'è ora la sicurezza dei nostri militari solo circa mille duecento
Non è quarantatré minuti così Matteo Perego di creme lago sottosegretario di Stato alla difesa mentre in serata l ministro Crosetto al ministro alla Difesa insieme al ministro degli Esteri italiani saranno in audizione dinanzi alle commissioni Esseri difesa di Camera e senato
Questo era un passaggio di spazio transnazionale nello speciale curato ieri mattina da Francesco De Leo qui a radio radicale ascoltiamo anche Guido Olimpio analista editorialista del Corriere della Sera
Allora soltanto all'attacco si è svolto come era stato previsto e anticipato con questo attacco di numeroso i commessi di cui balistici e soprattutto terroni
Come se stabilito prima dello scudo composto da Israele Stati Uniti degli Stati Uniti Francia Gran Bretagna Giordania e forse qualche altro paese che non lo ha dichiarato
Ha fatto come dire affatto il suo mestiere ha fatto il suo lavoro e a neutralizzato la maggior parte dei dei questi oggetti volanti di questi ordigni di questi missili
Favorito sia dalla tecnologia
Sia dal fatto che non sono armi superveloci e quindi c'è tempo per quote di intercettare anche distanti dal confine israeliano inoltre ricordiamo che Israele e i suoi alleati hanno molto tempo per prepararsi l'uccisione dei tre coi treni o più alti ufficiali dei Pasdaran Athabasca punto più aprire la risposta iraniana anticipata è avvenuta patito poche settimane quindi hanno avuto modo di schierarsi
Che però un elemento da non sottovalutare il successo dello scoppio non può far dimenticare che comunque l'Italia continua a sviluppare queste armi via distribuite in Medioriente e cioè che cosa è una questione di numeri in prima o poi potrebbe riuscire a superare oscuro
Ecco questo un passaggio dell'analisi di Guido Olimpio ascoltiamo anche Stefano Silvestri anche gli analista direttori rari di affari internazionali è stato sottosegretario alla Difesa
Ma cominciamo dalla reazione russa
Che il comunicato ufficiale mi sembra ricalcare fedelmente
Le posizioni già espresse dal ministero degli esteri cinese confermando praticamente la ormai crescente dipendenza della politica estera russa
Dalle posizioni cinesi e a questo si aggiunge la posizione di il confine più esposta
Che sia leader sembra più esplicitamente con Anna
Certamente quello che è accaduto ieri ieri troppe è stato una escalation significativa
Da vari punti di vista
Il primo prestato a un attacco diretto dal territorio iraniano al territorio israeliano ora infilato scusa
Iraniani il migliore degli anni avevano distrutto un consolato italiano quindi
Diciamo quello che giuridicamente dal territorio italiano
A Damasco non cambia la realtà del fatto che un attacco dal territorio nazionale al territorio nazionale finora non c'era mai stato quindi quei sto mette per la prima volta Israele
Di fronte a un attacco diretto iraniano e non indiretto cioè non attraverso Hezbollah utili amato o attraverso anche azioni
Più o meno terroristiche o o di guerriglia dal territorio siriano bensì proprio da Paese a Paese
Che cosa vorrà fare Israele a questo punto non lo sappiamo
Certamente secondo me la tentazione
Cannavò
Di rispondere in calendario
Cioè quindi Tucker littorio al territorio da Israele direttamente sull'Iran
Sarà forte
Perché questo complicherebbe allarga minerebbe il conflitto
E praticamente consentirebbe all'attuale gabinetto di guerra presieduto dall'italiano
Di continuare a lungo ad evitare un ritorno di Israele alle elezioni al dove molto probabilmente Netanyahu verrebbe sconfitta
Il rischio quindi che la sigla azione
Dovesse peggiorare che noi siamo o prigionieri
Gli interessi politici di questo leader
Tutti guerra Stefano diciamo aperto anche un personaggio come Ganz nuovo leader dell'opposizione cambierà qualcosa nella discussione tutto quel sul tuo viso pulito prevarrà Pubblico
Vedremo come si comporteranno certamente l'attacco israeliano
O qualche cosa di
Il molto significativo
Tra l'altro ricordavano stamattina alcuni commentatori
Che è uno degli aspetti di questa di questo all'attacco delle conseguenze inaspettate di questo attacco
E che Israele ha dovuto difendere dagli attacchi dei droni che stavano cadendo ecco direzione la moschea di all'acqua
E Kirkuk un grosso centro religioso
Ora musulmano che è quello costruito suo padre rovina del Tempio di Gerusalemme
Bene il facciamo parte queste curiosità
L'altro aspetto strategico
E cash che effettivamente utile dove esce schierarci operativamente a con con l'Iran
Che gli americani
Perché avevo detto che non vogliono e la guerra si estenda
Quindi non vorrebbero un contrattacco israeliano
A scegliere i cani possono in qualche maniera costretti politicamente ad appoggiare militarmente
L'attacco israeliano noi avremo una saldatura tra il conflitto in Ucraina il conflitto in Medioriente
Questa è uno spettro è uno scenario
Molto molto pericoloso
Vedremo c'è la c'è oggi pomeriggio riunione del G7
Minimo e cosa tenteranno di fare però ripeto in questo momento
Il il a diciamo la la palla
Berlino il gioco del biliardo lasci e cianotica colpo non rivederlo deve decidere dettagliato e il gabinetto di guerra israeliana
Così Stefano Silvestri ieri con Francesco De Leo nella sua trasmissione lo speciale di spazio transnazionale egli dal G7 reato l'appello a non acuire le tensioni nella riunione che era stata convocata ieri ci sono altre notizie che vengono evidenziate dalle agenzie sempre il discorso che ha fatto il presidente Manuel Macron oggi
Alla tv francese sabato notte durante l'attacco iraniana Israele la Francia intervenuta per intercettare i missili droni su richiesta
Della Giordania il titolo di è il Financial Times in questo momento è Macrone chiede agli alleati di contenere la minaccia
I ragni Anna by Vienna e chiede moderazione da Israele dopo l'attacco missilistico i droni iraniani
C'è la notizia sempre dal quotidiano finanziario britannico per cui il conflitto in Medioriente non influisce più di tanto sul mercato petrolifero che scrolla le spalle ai timori di una guerra più ampia dopo l'attacco
Iraniano Anthony Blinken ha parlato ieri con i suoi omologhi del Regno Unito e della Germania
Tutte le parti hanno concordato sull'importanza di condannare l'attacco iraniano nei termini più forti possibili e di prevenire un ulteriore escalation questo si legge comunicato del Dipartimento di Stato americano citato dai media statunitensi e secondo quello che abbiamo letto finora nelle notizie dei quotidiani internazionali sia cartacei che on line e nelle agenzie italiane mi sembra questa la linea e che tengono i diversi sono i principali paesi europei per esempio il ministro degli Esteri britannico
Cameron invita Israele a pensare con la testa hanno han Mescaleros Sean e quindi esorta Israele a non rispondere all'attacco iraniano sostenendo che l'operazione di Teheran è stata un fallimento quasi totale anche invitato l'Iran affermarsi ha osservato che per ora l'attenzione dovrebbe essere rivolta a concordare un cessate il fuoco nella striscia di Gaza
Devi Camerana ha detto che Israele sarebbe perfettamente giustificato a rispondere all'Iran ha visto che è stato attaccato ma di stare attenti e di pensare con la testa non con il cuore Cameron ha aggiunto che quello di sabato notte è stato un attacco molto significativo ma fortunatamente è stato un fallimento anzi una doppia sconfitta perché l'attacco è fallito erano oltre rivelato la vera natura del regime la sua influenza perversa sulla Regione
Ecco se questa è la linea dei leader principali dei principali paesi europei
Tra cui anche quelli che hanno contribuito a difendere Israele dalla minaccia iraniana sabato notte
C'è poi la linea dei partiti in particolare dei partiti europei e del Partito Democratico in questo caso quindi un partito di opposizione
Non so quanto corrispondente a quanto dichiara
Quello che tuttavia responsabile esteri del Partito Democratico questa mattina in un'intervista televisiva Sky starter quindi su Sky TG ventiquattro Giuseppe Provenzano
Che dice noi come Paese abbiamo anche un interesse diretto e specifico abbiamo condannato
L'attacco iraniana Israele che ha un significato politico e simbolico un attacco annunciato reso largamente prevedibile è stato sventato con il contributo di Stati Uniti Gran Bretagna e Giordania ora si dice anche della Francia
Noi non dobbiamo evitare solo l'escalation di cui è responsabile il Governo israeliano
E io voglio dirlo in maniera molto netta perché non si in bomba ardono le ambasciate riferimento all'attacco alla consolato a Damasco in cui è stato ucciso un altro generale
I rami hanno bisogna evitare un ulteriore aggravamento della violenza ma bisogna costruire un cessate il fuoco durevole e sostenibile a Gaza che porti alla liberazione degli ostaggi credo che gli Stati Uniti
Ma anche i Paesi vicini possono avere un ruolo importante queste le parole di Giuseppe Provenzano che poi dice condivisibile il monito del ministro Crosetto a Israele condivido
E anche la linea del Pd ieri c'è stata la telefonata tra la segretaria lisci lane Giorgia Meloni io stesso ho sentito i ministri italiani Crosetto per condividere una linea rispetto a quella che sta diventando una minaccia senza precedenti dice pure
Queste le ultime notizie sul conflitto poi naturalmente vi daremo conto nel corso della giornata
Di tutti gli aggiornamenti del caso vi ricordo che alle dieci è prevista la seduta della Camera dei deputati che all'ordine del giorno ancora il piano nazionale di riprese resilienza la sua attuazione questo dare dovrebbe essere il quarto decreto legge numero diciannove
Del due marzo due mila ventiquattro che deve essere convertito
Abdallah Parlamento dunque questa mattina è prevista la discussione generale M. le votazioni però non prima delle ore quattordici è possibile dunque che sia
Una seduta relativamente Breve a meno che non ci siano anche interventi sulla attacco Inanna interventi sull'ordine dei lavori vedremo staremo a vedere contro se ciò avverrà e poi vi dico anche che ci sono altre notizie che riguardano sempre le elezioni in India ne abbiamo parlato questa mattina nell'agenda settimanale partire dalle sette e dieci cioè questo lungo apporto appuntamento elettorale che inizia a questa settimana e terminerà soltanto a giugno al quattro giugno con la proclamazione dei risultati perché quasi un miliardo di elettori è chiamato al voto è il partito del favorito cioè che il premier Narendra modi ha presentato il suo manifesto elettorale il partito si chiama Bharatiya già nata partì il programma che contiene gli impegni del partito verso i elettori lo ha fatto in una manifestazione nella quale il premier modi ha parlato per ottantasette minuti sono sessantanove pagine
Un documento che intitolato modi chi garanti sottolinea la figura del premier come persona chiave
Della campagna del partito a differenza del congresso la principale formazione di opposizione che il suo manifesto presentato la settimana scorsa ha parlato di promesse
Il BG IP a scelto il termine garanzie il manifesto sottolinea che la sua visione mira a garantire l'ulteriore sviluppo del Paese attraverso l'espansione delle politiche di welfare
Il miglioramento generale delle condizioni sociali la creazione di posti di lavoro
E si impegnano oltre a garantire la sicurezza interna attraverso il completamento del programma Casa il contestato meccanismo che concede la cittadinanza tutti gli stranieri rifugiati nel Paese
Per persecuzioni religiose escluderne musulmani vengono poi ribadite alcune sostanziali riforme già annunciate dal governo il Codice civile unificato che assimila e a tutti i cittadini di qualsiasi credo nello stesso Codice civile diritto di famiglia alla UA Nation Wan Election una nazione la lezione che sincronizza era le votazioni per il Parlamento e tutte le assemblee statali simultaneamente in un solo giorno o in un periodo di tempo specifico questi alcune notizie che ci danno le agenzie in questo momento che leggevamo prima la notizia che sul sui quotidiani on line israeliani per cui la sicurezza aerea
Non è bisognerà entità in questo momento quindi cautela sullo spazio aereo
Israele era hanno questo avviso invita l'attenzione in concluso lo spazio aereo circostante per una distanza di cento miglia nautiche l'invito a seguire tutte le pubblicazioni
Area un'antica disponibili in vigore compresi gli aggiornamenti dalla piattaforma europea per la condivisione la cooperazione delle informazioni
Sull'Iran la segnala continua a esserci un aumento del rischio di errori di calcolo e di identificazione errata al momento del sulla Fiera otterranno la regione di informazione dei voli
Di metteranno a questa agenzia ANSA che
Ripete appunto la notizia che leggiamo leggevamo poco poco fa
Dunque fra qualche istante ci collegheremo con Palazzo Montecitorio perseguire la seduta della Camera dei deputati
E nel frattempo vi do conto di altri dichiarazioni che prendo dalle agenzie italiane in particolare in questo caso dall'Amsa proprio da Matteo Perego di Cremona o che abbiamo ascoltato
In un passaggio tratto da spazio transnazionale di ieri oggi interviene ad Agorà Rai tre e dice il sottotitolo difesa non c'è nessun segnale in questo momento di pericolo per i nostri militari in Medioriente
Monitoriamo la situazione però con grande attenzione questa è un'altra notizia e poi ancora
Da sulla conflitto in Medioriente una dichiarazione Sempre diamo a parte del responsabile esteri del partito democratico Giuseppe Provenzano la difesa comune europea è uno dei cardini del pensiero federalista dice ne siamo tra i primi a chiedere di andare verso una difesa comune
Ma deve servire ad avere una politica estera europea cosa che l'Europa fatica fare
Sul piano diplomatico l'Europa si è condannata all'irrilevanza tutte le dichiarazioni diffonderla in sul Medioriente sono insufficienti manchevoli e parziali
Manca Sempre Uniti sentiva forte assertiva per chiedere il cessate il fuoco a Gaza così Sempre il responsabile esteri del partito democratico Provenzano una dichiarazione a Sky startup questo plasticamente evidenzia come l'Unione europea divisa senza contare che i governi sono andati in ordine sparso nessuno impedisce ai governi di coordinarsi meglio nonostante il sistema del veto l'Europa e i suoi leadership si stanno lasciando trascinare in questi mesi da una retorica di guerra
Leadership che non riescono a spingere verso un'integrazione delle politiche industriali vengono a dirci come ha fatto Shar Michel che serve una politica di guerra europea quel così conclude
Proprio Provenzano
Ancora
Notizie che riguardano oggi questa giornata che in cui appunto erano previste diverse visite al Vinitaly doveva andarci anche la Presidente del Consiglio ma secondo quello che abbiamo letto ieri sulle agenzie
Questo impegno dovrebbe essere stato rivisto Celli però il ministro Lollobrigida naturalmente parla del suo settore
Sostenere il settore del vino Italia nazione della qualità è sempre evidente come l'Italia sia l'azione della qualità del cibo afferma il ministro il nostro cibo e percepito come espressione delle nostre eccellenze
Ma sapete qual è il nostro segreto la sovrapposizione di tante culture di tante contaminazioni la nostra storia
Ci ha lasciato tanto dall'epoca romana quando eravamo il centro del mondo allora conosciuto agli arabi a tutte le culture che sono passate nel nostro Paese questa contaminazione per il mondo eccezionale questa è la nostra forza dice il ministro dell'Agricoltura
Della sovranità alimentare e delle foreste in un'intervista alla stampa così Francesco Lollobrigida dunque diverse le interviste che oggi erano pubblicate sui quotidiani italiani in appartiene da quella del ministro o con il ministro Crosetto
Ancora vi leggo qualche notizia prendendo la in questo caso
Da fonti dirette israeliane come Tamiso visita le vediamo se ci sono aggiornamenti in attesa di collegarci con alla Camera dei deputati
Sulla prima pagina campeggia ancora un'analisi di
Giacobbe Majid come gli Stati Uniti si sono
Hanno spostato una cambiato la propria posizione dalla diciamo rimproverare Israele su quanto fatto a Gaza ammonirla boia Israele su quanto fatto a Gaza
Dal invece da questa posizione adesso sono in difesa contro l'Iran questa
Questo è il titolo dato a un'analisi che parte da una conferenza stampa dichiarazioni alla stampa di un funzionale degli Stati Uniti che ha rivelato
Lei i rapporti e in quelle ore concitate tra Israele e la Casa Bianca la
La come è stata affrontata la come è stato affrontato l'attacco nella situation room per quell'ovviamente che se ne sa
E l'appello del presidente con il primo ministro per discutere dell'attacco al convoglio di aiuti iniziato però con il coordinamento sull'Iran dunque ricorderete vuol Central Kitchen da quell'episodio che è sembrato insomma
Il punto più basso nei rapporti tra non solo tra gli Stati Uniti Israele ma in generale tra ieri reati occidentali
E Israele quando appunto per un errore dell'esercito israeliano sono stati colpiti incivili civili che erano lì per aiutare Montoya abitanti di Gaza con questa ONG che si occupa appunto di cucinare pasti di servirli si occupa in meno luoghi di guerra comunque nuovi difficili della terra
E quello quel momento però quel momento di confronto tra il Presidente degli Stati Uniti con i primi Primo Ministro
Netanyahu si aprì tuttavia proprio con il coordinamento sull'Iran coordinamento ben riuscito visto che sono stati neutralizzati e il novantanove per cento di missili dei droni che sono partiti dall'Iran anche se Wall Street Journal come dicevamo prima ci dice oggi che
Una buona parte non sono mai arrivati dunque erano piuttosto inoffensivi comunque dimostrando da una parte il terrore diciamo la titolarità del terrore non più con intermediari attraverso Proxy da parte della Repubblica islamica dell'Iran ma dall'altra anche l'inefficienza o comunque
Mellin offensività sebbene
Si trattasse di un attacco di portata annunciata e dimostrativa telefonata insomma si è detto era stata ampiamente anticipato tuttavia era un attacco massiccio che non poteva a fare danno danno realtà l'ha fatto oltre a quella base di cui parlavamo prima è stata colpita una bambina con le schegge ancora in gravi condizioni lotta tra le vie della vita e la morte ma insomma questo
Da questi fatti parte appunto l'analisi sulla possibile risposta di Israele una risposta che come avete sentito su alcuni quotidiani
Sì posso avere il pre ascolto viene data per scontata diciamo il termine diciamo il termine la questione soltanto quando e in Juan con quale portata ci sarà questa risposta ma dovrebbe essere iniziata la seduta della Camera dei deputati sono i dieci sei minuti e dunque andiamo a Palazzo Montecitorio