Presentazione del libro di Goffredo Bettini "Attraversamenti. Storie e incontri di un comunista e democratico italiano"

E e Conte
Buonasera
Buonasera a tutti
Grazie della vostra
Presenze ora
Io per prima cosa mi sentirei di fare
Un omaggio tutti visto che nel mio libro parlo di amiche di amici
Un omaggio alla mia grande amica che mi ha accompagnato per tanti anni nella mia esperienza politica per cui ho voluto molto bene che purtroppo qualche giorno fa scomparsi
E mi riferisco a Giovanna Marini
Credo che dovrebbe scorrere la sua immagine
E ma ma non assumono
Il passò il ricordo
Avevano fascio
No no
Nel mille quindi
Fare clima ora
Ha
Allora iniziamo subito così non
Non perdiamo tempo ci siamo dati
Un tempo degli interventi massimo di quarto d'ora a un quarto d'ora io batterò il tempo anzi forse quattordici minuti in modo che ci si possa preparare chiusa
Iniziamo la presentazione di questo mio ultimo libero io ringrazio davvero
Per la presenza che vedo qui in prima fila anche se il qualche luce contro gli occhi di tante
Persone a cui tengo
Ne fanno parte in un modo o nell'altro anche della vigna vita
E vorrei iniziare con Ritanna Armeni che in una cara Compagna mica intellettuale femminista giornalista che ho sempre seguito negli ultimi anni
Il premier buonasera bar funziona sì buonasera grazie
Io mi trovo qui seduta con molti politici ma come dire la mia lettura del libro di Goffredo è stata di altro tipo cioè non è stata è stato una lettura nella quale la cosa che più mi ha affascinato
Goffredo e l'idea che mi è sembrato di essermi trovata di fronte ad un arazzo
Non ha dubbi di Clinton come dice nella sua bella introduzione Smeriglio ma ad una Ramazzotti ad un insieme di fili colorati che tu hai tenuto insieme coi quali è costruito delle figure allora mi sono c'otto pensato e mi sono abbastanza applicata a capire quali erano questi fili sui quali con i quali tu hai costruito la trama di questo libro
E in questo libro troverete innanzitutto un filo molto importante essendo Goffredo non vede meraviglia Rete che il filo della politica
E un filo rosso ovviamente questo filo
E il filo del colore del partito nel quale Goffredo ha militato nel quale ha creduto nel quale al vissuto soprattutto e nel quale ha costruito anche molti molti dei suoi sogni
Questo filo lo troverete nella sicuramente nell'incontro nell'attraversamento questo libro si chiama attraversamenti che secondo me è un bel titolo per per far capire che il libro è lo troverete sicuramente nel capitolo su Pietro Ingrao e un capitolo nel quale si parla di questo di quest'uomo
E questo politico dubbioso questo poeta che però non rinuncia mai alla battaglia ecco gli è piaciuto molto questo fatto che tu hai scritto
E che non ha mai abbandonato la sua comunità anche dei momenti così più duri quando questo pareva
Dovesse avvenire
E la ritroviamo la politica sicuramente
Nella nel nel racconto
Che fa Goffredo di Pier Paolo Pasolini che pure non è un politico ma che quest'incontro molto bello e avviene con i ragazzi della FGCI
E checché Goffredo ci racconta benissimo e c'è e la fascinazione dell'opera istmo di Tronti
Che si sente molto nel nel libro però mi sono chiesta
Che cosa è davvero intrigante in questi attraversamenti e con questi attraversamenti secondo me non è intrigante tanto il filo della politica
Quanto il fatto che questo filo riesca ad intrecciarsi con altri fili in modo e li renda a sua volta diversi ecco il primo finirò col quale si intreccia moltissimo e il filo dell'amicizia
E un filo sempre presente in questi attraverso in questi attraversamenti mutilo che scorre e si intreccia con quello della politica spesso ne avvolto quasi l'amicizia
Che Goffredo racconta è un'amicizia che rende vera venne del più veri rapporti politici e si direbbe quasi che Goffredo in questo libro dimostra bene che la politica non sia possibile senza l'amicizia
Amicizia che naturalmente non esclude scontri competizioni e che proprio per questo non può essere non è mai una questione solo privata
La trovate la troverete infliggendo questo libro nella figura di Gianni Borgna dirigente nella cultura e nella politica romana per molto tempo
Un uomo non riconosciuto abbastanza nella sua genialità
E che ci dà nel racconto di Goffredo uno dei momenti alti di questa unione tra politica e amicizia
Ma c'è un altro filo in questo libro oltre quello dell'amicizia e della politica che intriga molto e che mi ha particolarmente incuriosito
E credo che poi forse ne parlerà il sindaco Gualtieri un filo il cui nome può apparire burocratico c'è che c'entra ed è quello dell'amministrazione
Dove il luogo in cui la politica si incontra realmente con gli uomini e con le donne e li vede da vicino e ne e vista da vicino ecco
Goffredo parla dell'amministrazione io confesso di far parte di quelle persone che vedono sempre l'amministrazione come lontana invece in questo in un libro soprattutto nel capitolo che riguarda il sindaco di Roma l'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli mi ha molto colpito perché è un capitolo in cui la politica
L'amicizia si incontrano con l'amministrazione sono scrissi importanti
E che dividono e perché spesso la politica racconta ho letto via diviso
L'amicizia via riunito molto spesso l'amicizia mi diviso ma la politica di ha fatto andare avanti e questo ha creato e questo come dire ha fatto vivere in me
Te lo confesso un'idea per la prima volta diverta Daddy G amministrazione perché amministrazione una parola che evoca lentezza burocrazia non lo sappiamo sconforto di saggi parole date non mantenute
Invece in questo libro scopre che l'amministrazione grazie alla politica e all'amicizia e anche alla competizione positiva
E può diventare momento
Di tale in una città può diventare ricerca del futuro
E questo devo dire il capitolo che riguarda Francesco Rutelli di cui immagino poi Francesco parlerà direttamente
Però io gli volevo raccontare questa impressione quindi come avete visto ci sono già crescite molto diverso in questo libro che si tengono insieme noi il filo rosso della politica
Quello dell'amicizia
E quello dell'amministrazione io non mi voglio dilungare per non essere stucchevole sulla questione dei figli e dei colori però c'è anche un altro filo di cui voglio parlare che in questo libro è molto evidente
E il figlio del potere adesso Goffredo tu sai benissimo è inutile che ce lo nascondiamo che sei ritenuto un uomo di potere
Io mai non ci conosciamo abbastanza bene io non posso giudicare un atto se ritenuto un uomo che ha avuto molto potere che ha manovrato molto nelle stanze del potere un Omo che sei influire nell'ombra
Ecco io l'ho trovato il potere nel libro perché tu
Io che ne ho una esterna certe sanità invece dal potere quando l'ho letto
Ho molto apprezzato che tu non nasconda l'importanza del potere in questo libro anzi che tu la renda esplicita proprio tangibile
E Dei se vogliamo dare un colore al potere abbiamo detto rosso quello dell'arazzo forse possiamo dire azzurro il colore dell'amicizia il giallo del potere percorre tutto il libro lo percorre tutto ma io ho scoperto con mia grande sorpresa che non lo deturpa cosa importante e anzi devo dire e che alcuni esperti occulta diventa inaspettatamente positivo e come si chiama l'Auditorium o no questo bel posto
Questo bel luogo nato dalla lavoro comune degli incontri corre il suo piano produciamo Beria e con queste scelte politiche culturali e amministrative perché è stato tutti insieme ci sono tutti i fili in questo non sarebbero stati possibili senza l'esercizio di un potere e senza questi intrighi e senza quell'intreccio che appunto c'è sempre nel libro io lo so che l'autore non si riconosce spesso in quello che dicono gli altri ma può essere con utile in questo intreccio continuo tra l'amministrazione la cultura la politica e l'amicizia
Ecco ho individuato naturalmente altri figli altri colori però potrei essere noiosa poi non so se ci stiamo avvicinando i famosi quindici minuti
Però mi fermo qui ma non mi fermo nella discussione mi fermo qui perché voglio dire più un'altra impressione personale invece dei Geo e andava avanti
Mi sono posto una domanda che cosa rendendo questo arazzo
Questa razzo così armonioso perché arazzo che Goffredo dipinge un arazzo armonioso
E che cosa consente alla politica di stare insieme con l'amicizia persino con la Nostalgia perché c'è anche il filo della nostalgia e non è stucchevole grazie al cielo
E ma anche che rende l'Amministrazione unita alla politica come luogo di lotta politica ma anche un luogo di donne e di uomini che vogliono fare
Per io conosco non tanto la abbastanza per capire che c'è l'umanità di Bettino detti di Goffredo Bettini
Che suo carattere benevolo diciamo così nei confronti di una sua nei confronti del mondo però non mi bastava per capire come serio l'unicità costruire questa armonia tra questioni così diverso e potere amicizia amministrazione politica cultura
Saltato una risposta risposta l'ho trovata pagina duecentocinquanta
E l'ho trovato in un nome Franca Chiaromonte nel spero che Franca sia questi cercare
Perché
Non saprei da pagina duecentocinquanta ci racconta la scoperta del femminismo
E della cultura femminista della cultura femminista
Il capitolo in cui Goffredo parla di Franca Chiaromonte
Econdo né naturalmente secondo me
Non è un capitolo come gli altri
E nel senso che non solo è intenso e questo lo sono anche gli altri intimo coinvolgente
E non solo racconta una relazione importante che muove dal profondo si vede chiarissimo che diventa capitale
Ma il capitolo che riguarda francamente comincia a pagina duecentocinquanta
Spiega moltissimo dell'armonia
Dei colori della consonanza di tutto la ratio
Spiega l'originalità in qualche modo il scusate devo girare pagina degli appunti
Spiega il messaggio deliberò
Io lo so che Goffredo poi fa un analisi di nella parte finale della politica italiana e qui ci sono persone che ne parleranno molto bene non non spetta a me fare questo non è non è su questo come voglio
Soffermare
Però io ho capito che
Bettini Goffredo grazie a Franca una donna ti dice esplicitamente di aver amato e a cui è legato da un'amicizia profonda e tenera
Racconta come ha conosciuto il femminismo e come questo sia entrato dentro di lui
Poi attraversò il Partito comunista la carta delle donne l'opera straordinaria di Livia Turco e come lo abbia cambiato come chi Hakan piatto
E abbia cambiato il suo modo di vedere il mondo
Be direte che non abbia una vita che è una un uomo venga influenzato dal femminismo per fortuna senza come dire molta retorica senza pessimismo di maniera possiamo dire che gli uomini sono cambiati hanno cambiato una parte di se stessa perché se stessi e per fortuna molti ma quello che mi ha stupito e che mi ha fatto capire molto
E che Goffredo questa cultura femminista la attraversata alla comprende e l'ha fatta sua prima mi hai confessato di aver letto i libri della Cavarero giusto
E e l'ha studiata l'ha studiata studiato i libri adesso io so che ci sono moltissimi uomini che oggi sono convinti e le donne debbono andare avanti hanno un rapporto diverso con le donne però io non conosco quasi nessun uomo forse un'altra volta Goffredo
Che sia andato dentro la cultura delle donne che hanno le abbia letto dei liberi non è pessimismo è le donne e gli uomini accettano che le donne
Siano cambiate quello che non accettano e che le donne cambi nel mondo una scorto un po'diverso e invece mi pare mi pare questo l'ho molto apprezzato
Che nel nel tuo libro e soprattutto nelle sue conclusioni questo ci sia
Ecco leggendo
Leggendo appunto attraversamenti
Appunto leggendo questi questo mix di amicizia politica cultura amore amministrazione mai capiamo che tutto questo può essere tessuto attraverso e questo secondo me la forza del la forza non esplicita ma implicitamente molto molto forte grande del tuo libro può essere tessuto
Soltanto attraverso una relazione continua con l'altro
Uno di mosse e questo è un una grande lezione del femminismo beh insomma tu hai dedicato un capitolo ad Andrea Augello un nemico politico con il quale però non è mai rifiutato la relazione com'è evidente
Pensa la relazione e la volontà di relazioni che valorizza la differenza e anche le differenze perché non parliamo più di differenza da parliamo di differenze
Beh diciamo che l'arazzo e tu hai voluto fare sarebbe stato un'accozzaglia di fili senza senso
Invece grazie a questa cultura femminista e viene fuori tutto acquista un senso
E il passato gli incontri gli attraversamenti però
E anche l'unica mi pare di capire Loffredo che consente uno sguardo positivo per il futuro
Che contiene la speranza di cambiamento appena presente non piace come credo non piace a molti di noi non ci piace
E sappiamo anche che è molto difficile da contrastare questo presente
Il futuro
Appunto quello che io ho capito dal tuo libro al di là delle conclusioni strettamente politiche sulle quali non mi dilungo il futuro non potrà che cominciare
Quello vita questo mi pare che tu dica da quello che la cultura femminista ha seminato le donne dice nelle conclusioni Goffredo non hanno avuto paura di essere un po'hanno intrecciato relazioni hanno abbattuto pensieri che tratta arrivano agitatissimi
E ci suggerisce che da lì da quel metodo da quella storia dobbiamo cominciare ricominciare per costruire un sistema valoriale un nuovo sguardo e quindi senza paura lo possiamo dire un nuovo potere
Non so se ne saremo capaci però dovremmo provarci intanto mi pare di poter dire e davvero concludo credo nei tredici minuti
Poterlo dire con qualche certezza che senza quella cultura senza Franca che a questo punto diventa simbolica intanto non ci sarebbe stato questo libro secondo me non ci sarebbe stato l'intreccio di cui ho parlato non ci sarebbe la stato la razzoli tanti fili che lo compongono insomma sarebbe stato un libro somigliante a questo ma non questo
Ed è per questo che non se ne voglia nessuno io credo che per questo libro un applauso spetti a Goffredo manca Franca grazie
Grazie Ritanna
Se è stato emittenti reciproche
Diamo il sindaco perché la parola Roberto Gualtieri devo dire gli ho voluto molto che fosse presente non ringrazio non tanto in questo caso come sindaco come amico di tanti anni intellettuale scrittore soli Quaglio
Costruisce interloquito concilia
Grazie l'ho freddo saluto note a tutti i presenti e gli altri che insieme a me
Sono qui per parlare di questo bellissimo libro
Grazie conferito per la ve lo scritto
Perché un libro davvero
Particolare unico anche rispetto ai tanti che che ha iscritto e che abbiamo tutti letto discusso
Perché offre
Una molteplicità di dimensioni di chiavi di lettura Rita ma parlava quindi figli anch'io
Da un punto di vista diverso arrivano a conclusione descrizione simile perché la vicenda nel libro come come sapete o come saprete leggendo Ron la vicenda politica culturale umana ti offre di un periodo lungo da quando si è affacciato di fatto la vita politica fino non arriva all'oggi diciamo così fino come forse ecco dal termine acque è meglio due mila nove due mila otto mila vino Goffredo questo libro ricostruisce questa questa vicenda così ricca e densa di di Goffredo non attraverso il racconto dei fatti il racconto della sua vita Marrakech Traverso e è il racconto dei suoi amici di alcuni suoi amici di nove amici importanti punto Gianni Borgna Pier Paolo Pasolini Mario Tronti e tre Ingrao Francesco Rutelli Renzo Piano Luciano Berio Andrea Augello e Franca Chiaromonte e quindi libro si parla di loro
E
Quindi il giudizio del racconto di Goffredo di se stesso e delle vicende che ha attraversato e che in molti casi ha concorso a determinare passa attraverso il racconto di queste persone la descrizione di queste persone del suo rapporto di amicizia appunto perché un libro sull'amicizia
Con con queste persone
Questo già una chiave Toma molto stimolante intrigante molto ricca e densa sotto tanti piani ecco perché poi Libra un epilogo che invece è un diciamo piccolo saggio di politica relativo all'oggi
E la bellezza degli che può essere letto diciamo separatamente isolatamente ma che se viene letto separatamente dal resto a a perde molto della sua densità della sua profondità anche se non c'è a papà quasi rapporto tra tra il tra il grosso del libro e quest'articolo finale che è completamente diverso è un normale diciamo saggio di politica sussidi analisi la situazione attuale ricco e come sempre ma ecco l'interesse del libretto che esse poi lo se lo si legge separatamente da un una certa chiave se lo si legge insieme al resto assume un altro significato è una assai maggiore profondità
E questo avviene perché le io penso che né in questi nove ritratti
Ci sono tre livelli di lettura
Il primo naturalmente che già diverse vale insomma la lettura del libro è proprio
Sono nove grandi personalità che vengono raccontate nel rapporto con Goffredo cioè attraverso il modo con cui Julia conosciuti via frequentati
Con grande insomma ricchezza e con grande arricchimento perché poi sono persone di cui non sempre esistono biografie studi adeguati quindi libro ottico consente di di di conoscere molto di di grandi personalità appunto il caso di Gianni Borgna
Emblematico grandissima personalità cui questa città deve molto per la sua straordinaria capacità di niente
Lei non limitarsi ad amministrare un settore ma di fare una lungimirante
Sapiente solida politica culturale che se ha saputo appoggiare sulle istituzioni culturali sugli intellettuali sul mondo della cultura somma e che ha saputo avere una sua universalità pura
Diciamo senza mai generi scadere nel genere Generalísimo quindi grande personalità poi chiaramente metto è stato per me particolarmente ricca e la lettura istruttiva la lettura del capitolo su Francesco
Perché riassume benissimo a insomma non solo la le grandi qualità e doti di Francesco come politico come sindaco grandissimo sindaco
è stato di questa città ma anche proprio il processo a un tempo politico ma anche umano perché appunto la politica si fa con le persone e questo è messaggio dura messaggi fondamentali del libro che ha portato quell'esperienza di governo che ha avuto in Francesco suo leader sul sindaco ma che poi era basata su una squadra larga di grandi personalità che è stata costruita assumere svolge una funzione straordinariamente importante per la nostra città
Dopo una fase difficile per Roma non solo di amministri buona amministrazione ma appunto di profonda trasformazione profonda trasformazione della città ed è per questo noi non possiamo l'ho detto anche un incontro molto bello promosso Francesco persone che hanno condiviso di questa esperienza noi non possiamo non non non ispirarci a quell'esperienza perché molto
Vito simile lavoriamo molto molto molto ricca per noi perché anche noi pensiamo di dover non semplicemente manutenere questa città ma trasformarla profondamente che solo nel momento in cui abbiamo chiaro delle trasformazioni ancorate anche a scelte profonde strutturali
Anche contemporaneamente potremo migliorare gli aspetti più concreti e diretti del rapporto cittadini quindi è un è un è un una una pagina quella anche del ruolo che poco freddo ha svolto importantissimo in quell'esperienza ma che ha svolto una sapiente
Il ruolo di di di di di di di leadership direzione di Francesco appunto una squadra larga dipinti personalità che hanno saputo mettersi al servizio della città e hanno vissuto anche anche sul piano umano per oltre che politico e amministrativo una comunità di intenti e una condivisione di un'ambizione quando io stavo per candidarmi parlare andai in parlare da Francesco devi parlo proprio di questo gruppo che seicento persone con cui bisognava non limitarsi a distribuire i compiti ma tutti insieme studiare condividere un orizzonte di trasformazione farlo allargarlo e poi costruire dei rapporti larghi nella città
Politici ma non solo politici appunto il campo largo e non è un campo largo generico ma è la costruzione di un largo fronte politico e sociale che deve essere da un lato largo ma dall'altro coerentemente capace di individuare un progetto condiviso di trasformazione che non può essere solo quello che critiche che nasce anche nella dialettica e nella capacità di ascolto
Dove l'altro del punto di vista dell'altro che non può mai essere solo giacobini che Giacobbe misticamente visto calato dall'alto
Ma che deve appunto in un processo maieutico che non è solo della dialettica e del dialogo politico rispetto al quale l'amicizia politica l'amicizia questa parola aiuta a attacca un altro duro
Produce la sintesi positiva e anche la capacità di ascolto dei punti di vista
Di chi è distante dell'avversario del del se molto bella anche la parte dedicata Andrea Augello che è stato un avversario ma che al tempo stesso appunto una persona con cui Goffredo uno rapporto profondo di amicizia
Che non che nasceva sì ma da una dato di stima di rispetto personale ma anche via da questo dialogo cui da punti di vista diversi comunque c'era una comune sentire un comune passione rispetto a Roma
E alle sue vicende quindi questa prima parte
è molto amore molto richiama poi appunto ce n'è una seconda che attraverso lo specchio qui che compongono i Dogon so come dire dipinti medievali in cui non c'è ancora la prospettiva quindi lo sfondo quindi c'è gli ampi gli amici sono in primo piano
Ma attraverso gli amici cioè Goffredo cioè il contesto e quindi la sua Biografia politica e personale dentro in questo specchio
Dei raccontata attraverso gli ha pure apporti di amicizie qui naturalmente appunto emerge
Nel genere la straordinaria capacità che Goffredo avuto di essere coerentemente un politico un intellettuale e di costruire costruire processi politici soluzioni politiche dentro questa dentro sempre dentro la costruzione di di di di soluzioni politiche che nascevano da una capacità di unire e allargare dialettica anche qui mai frutto di una semplice scambio contrattuale ma frutto di una maieutica o dialogo che aiutava a conoscere pago l'immediatezza quando Goffredo parla del terzo occhio della politica il concerto punto non è tanto il dettaglio così però c'è l'immediatezza della visione di un processo politico nella sua complicazione nella sua
E però anche quindi degli stessi comprende il processo politico si può concorrere a indirizzarlo né avendo la presunzione di poter cambiare di di poter prescindere dai dati di realtà
Ne avendo diciamo così la debolezza di limitarsi a barcamenarsi
Tra i dati di realtà appunto quello che Machiavelli parla la grande politica come si sa come si governano così le alluvioni con con con i canali di incanalando lecco quindi tra necessità e libertà
Dentro però non una processo solipsistica o ma anche qui attraverso un dialogo che sia politico sociale dall'unione di forze sociali territoriali politiche che devono essere maggioritario che devono eccetera eccetera ma anche dentro una dir dialettica che anche cognitiva mi permetto di dire
E che allarga l'intelligenza degli avvenimenti
E quindi qui c'è tanto anch'io poi io in questo caso io forse io Giuseppe aspettiamo la seconda edizione quella e magari tra qualche anno quando parlerà allargherà la retro logica e racconterà e la parte più più recente
Della della loro politico e appunto di amicizia di Goffredo
Ma io ho avuto la fortuna da un ruolo molto chiuso le opere il mio primo discorso politico lotta non so quand'ero stato catapultato tesoro da Nicola Zingaretti alla guida della lega di studenti universitari contenuto al Congresso Goffredo non se lo ricorderà
Che elesse Goffredo segretario della Federazione nei giorni del bombardamento della Libia eccetera cedere loro terrorizzato punto da questo matricola universitaria e appunto fui testimone di quel gruppo dirigente di quella stagione che poi preparò in realtà la la perché in quella che non fu appunto solo chi ha vissuto quegli anni della seconda metà degli anni Ottanta l'esperienza di Goffredo la guida la federazione romana
Del PC capisce che e il libro aiuta a capire come poi la scelta geniale e mi permetto di dire è giusta sfortunatamente extra giusta di di di proporre a Francesco di di essere il candidato per la sinistra eccetera eccetera
A sua volta non era semplicemente una intelligente manovra politica nella scelta di un candidato a cui affidare le sorti e il destino di tutti ma era anche il frutto di un di un percorso molto ricco in cui Goffredo è stato protagoniste così naturalmente
Vale per altre pagine ma appunto per rispettare la regola dei quindici minuti
Tale non non non non le approfondisco se non dire che appunto anche qui c'è quindi questa doppia dimensione che che trattiamo e dell'amicizia aiuta a capire non solo allargamento come superamento dell'autosufficienza
Ma anche appunto dialettica nella condivisi nella comprensione che bisogna sempre capire ascoltare il punto di verità che c'è nel tuo interlocutore sia il tuo
Vicino di partito sia il tuo partito alleato ma persino il tuo avversario che non si può
Uscire dalla dai giochi a somma zero che sembrano sempre come una situazione si fa così però c'è questo danno se si fa cosa c'è questa così può diciamo superare in avanti
La soluzione non con quello che è quello più da me non è mai piaciuta questa espressione appunto la mossa del cavallo perché ha un po'una un approccio più giacobino diciamo più di manovra intelligente Vittorio forma più attraverso appunto la dialettica e quindi la comprensione della verità che dentro il punto rimisero così anche se non condivide quasi nulla dell'altro lo devi sempre capire
Che c'è un punto di verità nell'opinione dell'altro e quello che aiuta paradossalmente a essere anche egemonico delle relazioni con l'altro nient'affatto cioè quanto più sì riconosce la verità nella posizione il tuo interlocutore o financo il tuo avversario quanto più si è forti
Nel esprime le proprie ragioni io questo l'ho vissuto anche vedo l'esperienza che appunto non è oggetto del libro né né dell'epilogo ma che a me preme anche vertice qui Giuseppe che quindi non potrei none
Diciamo descrivere la il pezzo che io ho fatto di politica unitaria diciamo di campo largo che insieme abbiamo condotto nell'esperienza di governo che abbiamo condiviso con Giuseppe io qui mi sento di dire due cose con la prima ve la dico secca così non evito dove l'argomentare troppo che trovo davvero
Sconcertante insostenibile
Oltre che inaccettabile giusto ma proprio Suicidal sbagliato la sostanziale
Rimozione
Ho debolezza rispetto a chi ha voluto produrre questa equazione di un dato di fatto fondamentale
Che che non la e non lo dico per per aver vissuto da protagonista l'esperienza di governo ma lo dico adesso col distacco di chi si occupa Ciano così relativamente di altro
E che quell'esperienza di governo a tecnicamente salvato l'Italia nel momento più difficile della sua storia e l'ha fatto proprio perché a questa afflato di di salvataggio che produceva riunioni e fino a notte fonda lavoro h ventiquattro sette giorni su sette c'ha un impegno diciamo encomiabile i tutti in tutta quella squadra
Ma affiancato diciamo la visione chiara che se si voleva salvare l'Italia bisognava affermare dei principi di giustizia di solidarietà e bisognava farlo e
E questo ha portato a quello che oggi è considerato un dato scontato ma i ricordare il dibattito nel Consiglio europeo nell'Ecofin
Come che non abbiamo ceduto ormai di Tobey cioè c'è il Pnr RC Roma verso il tema giustamente lo spendiamo riusciamo a spende tutti i soldi ma quello era
Un tabù politico
Quello è stato un capovolgimento di impianto
Della linea di merito di politica economica e di governance di politica europea senza precedenti senza il quale oggi l'Italia sarebbe collassata noi non avremmo l'Euro nelle nostre tasche il Paese sarebbe collassato
E questa cosa non era non sarebbe avvenuta da sola senza la creatività la convinzione e la o di una battaglia politica che ha considerato necessario ciò che appariva impossibile e proprio perché era necessario
Ha però ottenuto alto un livello di di di di ambizione anche poi di capacità tecnica di produrre quella cambiamento non da soli naturalmente col concorso di tante altre forze europee ma all'inizio eravamo pochissimi ecco sport dopo spaventati tanti perché se no non si poteva fare
Va all'inizio sarà e quello che sarà era fortemente legato con idea che abbiamo avuto di superare l'austerità
Di che se oggi i dati dicono che Cooper una crisi molto maggiore di quella finanziaria del due mila otto mila nove l'Italia uscita molto meglio
Senza perdere posti di lavoro senza che le riprese senza diciamo salvaguardando il suo tessuto cioè o addirittura migliorando il reddito generale del Sid il reddito pro-capite migliorato questo non è che è avvenuto è avvenuto
Perfetto di quello e e questo è il punto più attinente oltre che al giudizio politico che politicamente credo per per chi viene dalla mia parte
Sarebbe suicida non dare e perché regalerebbe paradossalmente oggi in questo momento siamo anche avversari una competizione proporzionale ma noi perché dobbiamo regalare a Giuseppe
I successi di un governo di cui siamo stati così fortemente magna pars e di cui siamo stati protagonisti che dobbiamo quelli dobbiamo assumerli non è non spostò a stupire che non siamo andati bene in elezioni in cui non abbiamo ci siamo nascosti rispetto ciò che avevamo fatto di più di più relativo di veramente importante nel Paese quindi questo punto molto importante ma credo che sia attinente quello relativo al libro rispetto al fatto che anche qui
Quello che ha consentito di fare queste è stata proprio questo esercizio non di diciamo di identificazione nella distinzione di posizioni di culture politiche a volte anche molto significa realmente diverse però
Di un dialogo di un'attenzione di fronte all'emergenza del Paese
Di capire di ascoltare il punto di vista dell'altro e proprio per questo di riuscire a trovare delle soluzioni che spostavano in avanti la dialettica dei fatti altrimenti saremmo stati paralizzati allora proprio iper sinteticamente
Per rispettare la regola di minuti dico solo qual è la terza tipo di mezzi chiave di lettura che volevo solo citare perché è molto ricca
Perché questo libro pur essendo concreto nella descrizione di queste cose che poi evocano e danno indicazioni molto importanti sulla politica dell'oggi
Ora sulla quale mi astengo ma dà giudizi anche per ragioni di tempo e introduce una terza dimensione che forse è la più ricca che è quella io tra questi giorni ho partecipato alla ai lavori dello straordinario simposio sulla fraternità della Fondazione Fratelli tutti nata di ispirazione di papa Francesco di quella straordinaria incisività
Esattamente il punto teorico era che mettere al centro come dice papa Francesco la fraternità e l'amicizia sociale senza la quale non fai nella libertà alla Lila Liberté nelle Galite e quindi la liberté legalità e da sole senza la fraternità e che fraternità amicizia sociale
Non le fai non è che è solo una petizione di principio perché siamo buoni e quindi di ovvio dire cose belle ma
Non si capiscono i problemi non si costruiscono le soluzioni alle sfide del nostro tempo che sono a un tempo generali e locali
Perché sono le stesse cose perché nelle nostre città abbiamo i senza fissa dimora perché abbiamo i problemi generali perché le nostre s'città viviamo e possiamo concorrere a mitigare e a e a trasformare affermare i cambiamenti climatici che sono a un tempo questioni generali ed è questo se non si concepisce non si capisce cioè non si cognitiva mente non si capiscono se non si capisce che l'uomo non è una monade isolata
Che vive le relazioni in maniera contrattuale massimizzando il suo proprio piacere individuale nel rispetto dei a dieta con gli altri uomini se ma che la dimensione relazionale
Dal punto di vista generazionale Chiti ha generato e Tino generiamo dal punto di vista appunto delle amicizie dell'amicizia
Sociale oltre amicizia personale è la dimensione senza la quale l'umanità non può comprendere e quindi non può trovare le soluzioni ai problemi giganteschi generali e al tempo stesso concretissimi e tutti i giorni attraverso il nostro pianeta attraversato da guerre da da da datata trasformazioni sociali e climatiche gigantesche che li ritroviamo poi quotidianamente costantemente nelle strade nelle piazze della nostra città come di tante altre città e che e se si vuole
Praticare questa agenda
Progressista globale aspetti e e quindi applicare e costruire libertà
E Guagliani essa tra gli uomini per poter salvare il genere umano e migliorare nostro pianeta noi dobbiamo concepire saper leggere con gli occhi
Può e la dimensione la chiave dell'amicizia è generatrice di intelligenza politica e di intelligenza cognitiva e di capacità
Di risolvere i problemi e quindi questa terza chiave indirettamente questo dico che poi quando si leggono le sfide dell'oggi come costruire un'alleanza come vincere come fa
Le cose se la si legge alla luce di queste tre dimensioni non solo le prime due ma anche questa terza
Con con questa diciamo occhiali che introducono questa dimensione proprio teoricamente elmetto di dire anche se molto concreta allora
Ci si dota di strumenti di una cassetta degli attrezzi più ricca per affrontare i compiti che è il nostro dovere affrontare se vogliamo svolgere la nostra funzione
Progressiva nella storia di Roma tenera storia d'Italia e nella storia d'Europa grazie
Ringrazio il sindaco raccomando i tempi perché
Tendo il sindaco avrebbe chiamato i vigili quindi io sono stato imprudente diciamo così però dobbiamo stare a quindici minuti io io batterò il tempo a questo punto perché gli altri non hanno la forza di chiamare i vigili
La mia amica Annese Pinin direttrice nell'arco di piano nazionale
E intanto grazie
Grazie per quest'invito ma e allora io direi questo che ho trovato il libro attraversamenti un libro tweet Simona davvero durissimo tra l'altro se si arriva all'epilogo finale che quello in cui si tirano le fila non politiche la situazione in cui in cui ci troviamo
Viste dall'occhio di Goffredo Bettini dopo aver letto tutti i capitoli che parlano appunto gli attraversamenti cioè degli incontri straordinari con questi personaggi straordinari tu a Rimini e dissi proprio ma com'è che ci siamo ridotti
In questo modo e no chi tre non lo scoramento incredibile
Peraltro ha preso anche in prima persona lo scoramento perché Goffredo Bettini chiama in causa anche la mia generazione chiama in causa anche chi fa il mio mestiere quindi giornalisti che era in casa in causa ovviamente via politica e soprattutto il centrosinistra
Anche qui senza sconti devo dire che con Giuseppe Conte con radici a il è abbastanza tenero c'erano consulente
Vi criticata ma con grande con grande cautela e dire con quasi con un po'di tenerezza
Però però c'è davvero una una messa in discussione assoluta
Del campo progressista o del campo largo e tanto tu usi la parola che mi è piaciuta molto perché dice a un certo punto per me il campo largo un atto di generosità nera molto bello no
Io ora forse semplifico troppo ma il mio mestiere anche semplificare mi sembra che tu voglia dirci poi con questo libro che
La politica in generale in Italia ma non sono però in particolare il centrosinistra ha smesso di fare politica
è un po'come se ci sia la la fine della politica la morte della politica
Per questa incapacità di che cosa di avere visione
Che l'abc della politica
Di costruire ponti di comunicazione la generosità del campo l'ARPA no anche qui l'abc della politica e tra l'altro stride in modo particolare perché troppo attraverso gli attraversamenti ci ricordi che il partito democratico in fondo nasce invece dalla grande ambizione di inclusività che arriva dalla storia di due partiti che sembrava non avessero niente in comune il nuovo semplifico la democrazia cristiana e il Partito Comunista che invece hanno fatto una straordinaria sintesi di nuovo l'ho fatto politica
E dissipa dopo questa
Appunto questa avventura in incredibile quaranta anni fa nel Sud nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo sulla possibilità di diffondere insieme due tradizioni di questo tipo come è possibile che oggi ci si avvicini chi intorno a questioni davvero quasi
Banali se non ridicole a un certo punto tu nel libro parli di peccato Tarquinio per è seduto qui che saluto e dice una cosa che condivido cioè com'è possibile che in un grande partito
Inclusivo perché appunto fa sintesi
Tradizione straordinari della nostra storia repubblicana democratica si stia ore a parlare del fatto che viene data possibilità di di di competizione di parole diritto di accesso qualcuno che la pensa in maniera appena disorganica rispetto no al quello che cos'è il pensiero Chiesa tu certo punto dieci bisogna decidere se essere un partito Società un Partito Chiesa ebbene un partito che deve stabilire chi ha diritto di parola che diritto di di ingresso un Partito Chiesa non è un partito Società e non è un partito inclusivo e non è un partito che fa politica
è un partito che sta arroccato su posizioni difensive forse perché ha molta paura forse perché ha perso la capacità di reggere presenterà Società
Forse perché fa proprio il contrario di quello che la politica cioè anziché cercare ponti trova soltanto i punti di distacco e qui ovviamente tiri in ballo
Il Movimento cinque stelle e appunto questo rapporto irrisolto perché incapace
Di comunicare sui grandi obiettivi grandi ideali che riscontri sia nel Pd ma anche anche il Movimento cinque se c'è questa paura c'è in entrambi questi due schieramenti questo mettere davanti le differenze questo dire la prima occasione no beva
Se non la pensiamo proprio allo stesso modo non si può non si può stare nello stesso campo che qualcosa di contrario a Roma
Assolutamente a quello che tu
E penso anche la maggior parte delle persone che sono qui diventa credo non sia la politica
Quando dico che tiri in causa tutti anche la mia generazione anche chi fa il mio mestiere
Dico che in questo libro punto durissimo
Tu dici delle cose spietate su quello che siamo diventati
Parti della così trazione del presente no tutto è diventato merce tutto forse la fine della politica perché se tutto è commerciabile se tutto è misurabile attraverso il denaro se tutto
E valutabile in quanto contiene quanto mi torna indietro che tornaconto elettorale o meno che sia dove la politica dove lo spazio per vedere le cose
E ci chiami in causa perché dici che siamo tutti incapaci di leggerlo questo presente e quindi anche qui di fare politica perché leggere predette significa trovare delle soluzioni
Oltre che delle chiavi di lettura
Al presente pari a un certo punto del lavoro e anche qui mi ha mi ha colpito perché mi ha costretto a interrogarmi
Dissi sì e
E i il lavoro oggi vale vale poco versante pensate arriviamo da un paio di mesi in cui sono abbiamo raccontato le più pesanti stragi sul lavoro no sette morti alla centrale elettrica del bolognese cinque morti in un cantiere a Firenze altri cinque morti
In Sicilia
Lo spazio per l'ho trovato anche sui media non solo nel dibattito politico pochissimo diciassette anni fa quando c'è stata l'ultima grande strage collettiva sui posti di lavoro creati senz'Lupo sette morti
Quello fu un evento epocale assediato un prima e un dopo se ne è parlato per mesi ha occupato per settimane le prime pagine dei giornali questi morti ci sono stati tre giorni sulle prime pagine dei giornali perché perché valgono meno perché lavoro vale meno luce dice il lavoro vale meno ci sono meno lavoratori hanno meno voce contrattuale
Hanno meno voce in capitolo quindi per cui siamo venuti tempo in cui il lavoro non vale nulla si vede e e dove la lettura
Di chi dovrebbe darla mia per chi fa punto informazione e della politica
Non c'è
Parli di che cos'è un certo punto tiri fuori farò i tredici esemplari delle te la pulsione di morte antico interessante per mi ha colpito anche questo cioè
Gli esseri umani tendono se non vengono stimolati a spegnersi
Se dobbiamo continuamente stimolati la necessità appunto di avere un obiettivo una visione ideale ci spegniamo
E tu dici ci stiamo già spegnendo in questo senso che cerchiamo in calo soprattutto la mia generazione
Che si sta spegnendo in questa no in questa
Bambagia un po'materialista un po'commerciale un po'ma così Zante usa la parola che hai usato tu e poi siccome non volevo essere io troppo dura dico due cose invece che sono degli spiragli di luce granitiche ho trovato negli prepara così non non tra faccio troppo lunga sono i patti sul microfono
Una riguarda proprio Goffredo Bettini come persona come essere umano anche qua ma sorpreso chili in questo libro lui parla di se stesso con una grande fragilità parla del suo rapporto con il femminile con la sua mamma
Che ha detto scrive non non era così così materna con la sua tata adatti invece erano torna bellissime trovato molto materna parli del omosessualità del rapporto con la muore con con le donne con la psicanalisi col mettersi in discussione pare il suo rapporto con la morte ecco c'è tanta fragilità però è come se si dicesse Goffredo Bettini mettendosi così tanto a Nuto in una maniera che forse non l'ha mai fatto prima che l'unico modo per non spegnersi certo non finire dentro luogo l'impulso di morte per la pulsione di morte che scorta appunto la
Rinchiudersi negli stessi anche quello e questo sia un grande insegnamento di questi anni anche quello di dirci stragi di
E di essere in contatto con noi stessi profondamente
E l'ultima cosa molto bella che dissi che parlava poco fa Ritanna Armeni ottanta raccordo con lei mi chiama in causa di nuovo in questo caso come donna
E allora dai una soluzione no alla fine tutta questa grande tragedia del contemporaneo guida una soluzione dice come che fa la politica risvegliarsi
Da questo impulso di morte da questo torpore può fare una cosa simile a quella che hanno fatto le femministe nel secolo scorso gran parte stanno ancora adesso è un'operazione difficilissima cioè prende le distanze in maniera netta
Da quel patriarcato rotte sembrava inevitabile e non è facile contro ci sei stato dentro pensi che non sia possibile una realtà diversa da quella in cui sei nato
Non è che percepisce esattamente la differenza tra libertà e non libertà quando ci sei dentro troppo facile dire siete liberi
Va che intuita la libertà va letta eccolo turchini dentro un modo che ti sembra inevitabile per la libertà di non non la sai vedere con le donne sono state capaci di vederla
Quella carta e quell'orizzonte di libertà ma per farlo hanno fatto una cosa violentissima
Cioè dovendosi unire si sono dovute anche separare
Dal genere maschile nella prima fase del femminile sono perché altrimenti non avrebbero visto ed è
è dolorosissimo è difficilissimo
Ma necessario e Goffredo Bettini dice
Anche noi anche voi anche noi dobbiamo essere capaci abbastanza coraggiosi da fare questa cosa dolorosa i prendere le distanze in maniera chiara da quello che non ci piace più
Di questo mondo questo deve fare la sinistra il campo largo quella generosità che lui evoca deve essere capace di dire questo no questo no questo no senza tutte quelle sfumature che abitini chiaro no come nel caso Tarquinio per però un passivo un po'un un po'sulla pace detto giusto un po'sui diritti ha detto sbagliato vediamo come bisogna essere chiari e netti nelle forze
Basta sono stata in tempi sì grazie
Grazie
Grazie per i tempi ma grazie soprattutto per quello che hai detto
La parola Francesco con Rutelli che naturalmente in parte per grazie fisso trionfo degli amici vi sia incorniciati essi come diceva anche il Sindaco quanto importante è stato importante in quell'esperienza
Che non abbiamo fatto insieme nel novanta il tre per il che diciamo io non ho mai avuto una sintonia grande come dirigente politico come l'ho avuta con Francesco Rutelli
Non c'è stato mai momento di gelosia
Competizione riconoscendo chiaramente sul campo quale erano legge del triennio in quel momento era il sindaco di Roma e cioè il capo di tutti noi
Goffredo io sono qui per testimoniali questo incontro bellissimo intanto complimenti fate una pausa in più all'UI per riunito questa
Compagine
Ed è un'esperienza per tutti noi che di partecipiamo bella sono qui per testimoniare in pubblico parte quello che tu scrive
Gli attraversamenti propri dell'amicizia sono uno spazio di libertà
Anche la nostra certamente e poi possono essere un grande orizzonte di libertà
In un tempo in cui cresce e di nuovo cito link cattivi in merito delle coscienze
Dei comportamenti degli stili di vita
E ringrazio Goffredo per avere aperto il libro su Gianni Borgna per un motivo speciale
Io non pensavo a Gianni come Assessorato cultura troverà altre idee
Cosa anche Anna Maria tre ho sempre
E fu lui a suggerirmelo e non te ringrazierò mai abbastanza per per aver detto che quel ragazzo non è il più Amico
Nella nostra compagine che non c'è più
Che non c'è più
E che era forte come un uomo come intellettuale come amministratore come persona del dialogo
Dell'apertura
E di una che nasce ecco non torno sul sull'esperienza
Delle amministrazioni che abbiamo avuto Roberto Gualtieri ha detto una cosa giusta
La fine chi deve guidare c'ha la responsabilità anche e soprattutto di motivare di tenere uniti
Su una visione su progetti concreti sul lavoro che si fa sui risultati amministrativi sul rapporto con la cittadinanza
Una squadra un gruppo di persone e quindi se noi abbiamo lavorato non lavorato bene
E qui io vedo alcune persone va onorato in quelle amministrazione lo si deve al gioco le squadre e questa era la mia responsabilità di farlo funzionare e di fare lavorare al meglio persone molto diverse tra di loro
In molti casi e quindi vengo gli argomenti politici del libro di Goffredo
Cito di nuovo la consapevolezza che i progressisti non sono autosufficienti
E avendo lasciato come sapete ormai undici anni fa le posizioni politico istituzionali che cosa credo di avere imparato
E come piace ogni tanto ricordare una figura singolare insieme acrobatica per la politica e la diplomazia della intellettualità che era Tairong
A cavallo tra sovrani
Popolo aristocrazia borghesia nel cambiamento Francia tale non cito questa espressione
Che ogni tanto mi piace ripetere non hanno imparato nulla
Non hanno dimenticato nulla
E questa espresso
Credo che valga per il centrosinistra
Nel senso che abbiamo imparato poco dall'esperienza abbiamo di molto dimenticato moltissimo in questi trent'anni
Di competizioni maggioritarie
Attenzione ho detto maggioritarie non bipolari perché sapete perfettamente non abbiamo avuto qui ci sono rappresentanti di governi diversi con maggioranze diverse con coalizioni diverse da tecniche
Non non le le conoscete perfettamente non solo negli ultimi dieci quindici anni
E quindi cose che noi non abbiamo imparato ma non abbiamo imparato da quella che a mio avviso è la Vera eredità politica di Berlusconi
Rita politica di Berlusconi è stato di tenere insieme tutto iniziato trent'anni fa nelle elezioni romane come ricorderete
Di avere sempre tenuto insieme una coalizione interiore quale differenza sono abissale
Sul piano politico
Ciò tante differenze ma non si mette in discussione la tenuta della coalizione se voi ci pensate adesso cito delle cifre che sono molto diversi tra di loro ma la Lega è passata dal tre per cento al trentaquattro
Forza Italia è passata da trenta e passa ben al al sette
A seconda dei cicli Alleanza Nazionale poi Fratelli d'Italia questi ultimi quattro o il ventotto con delle differenze in condizioni normali avrebbero scatenato una competizione anche nella divaricazione la vera eredità di Berlusconi vedo qui Gianni Letta a per eredità di Berlusconi politica è stata di avere chiarito fin dall'inizio che queste forze nella loro trasformazione evoluzione involuzioni e spesso anche oggi differenze
Anche sensibili non si dovevano stacca
Allora e libro a forza politica Libre Bettini è questa cioè di mettere in rilievo che occorre una coalizione stabile questo è
Siccome l'argomento ci sono tre gambe principali lo descrive
Ce ne sono anche altri forse Roma siamo Smeriglio fatto l'introduzione ma noi parla in particolare del di un Partito Democratico che abbia un baricentro solido
Un movimento cinque stelle che con Conte lascia alle spalle semplificazione
Demagogiche anche in alcuni casi un'area centrale riformatrice democratico liberale e uso anche la parola libertaria che Goffredo un refuso molte volte
Tra l'altro ti dico secondo me se troppo cattivo con le forze centriste è libero
Dice quando legge dice cose molto molto aspre
E in fondo tutto sommato a less cosa c'aveva dimostrato la Margherita ha dimostrato che possibile era possibile oltre che necessario tenere insieme in un progetto politico comune
Persone diverse provenienti da esperienze anche divergenti e in molti casi come il Bay personalismi complicati
Si può fare e ci siamo riusciti in certi momenti scorcio abbiamo fatto poi c'è stata nasce il Pd qui
Non entro nella nella vicenda dell'attualità politica e faccio solo una notazione e Goffredo vogliosa e rispetto alla stagione che ho vissuto
Perché sono persone che ha smesso di fare
Attività politica perché non me la sento di passare tutta la giornata e magari pure la notte
A lanciare invettive sui social card
Ad avversari per ad avversari
E spesso ad amici se possibile alleate è una delle principale attività col proposito di conquistare un consenso che magari dura fino al prossimo posto poi se ricomincia
Non mi non mi scriveva e spezza ampio ritorna sempre detto Pelé tra tanti consensi abbiano né a chiudere tra tanti consensi e un apprezzamento lo leggerete tutti visto libero ricchissimo
Su un punto voglio sottolineare diversamente da te che a mio avviso non si tratta tanto di contrastare il virgolette dominio dell'Occidente ne facciamo parte
Ma di indicare l'irresponsabilità e le strategie
Dell'Occidente democratico
In un mondo multipolare
In cui l'Occidente non sarà più egemone
Per indicare una strada o contribuire a una strada
La crisi climatica ci interpella ci interpellano le strategie che riguardano l'innovazione digitale intelligenza artificiale la creatività che connessa a questo ma anche
Appunto il dominio piuttosto che delle verità delle falsità delle falsificazioni la propaganda basata su strumentalità sempre alimentate e
Fake Mius di Fay
Assolutamente grezzi de deformanti nei confronti dell'altra persona grandissima sfida scelto ma anche
Per il nostro Occidente democratico le prospettive industriali produttive e del lavoro in questi scenari cambia fra i tanti accenni a questi temi la fronte il tema sostanziale
Della qualità del lavoro quindi Goffredo quelli bravi come te
I momenti decisivi delle traiettorie politiche
Sanno costruire sanno collaborare per disegnare nuove costrutti nuove coalizioni come avvenuto a novantatré altre volte e nuove prospettive
E allora io oggi voglio dirle voglio conclude il mio intervento scusami Roberto con una cosa ho portato a casa
Perché oggi è il tredici maggio
Esattamente cinquant'anni fa a quest'ora
Io non ho alcun merito perché non avevo il diritto di voto cinquanta anni fa c'era la vittoria del referendum sul divorzio
Esattamente
Esattamente
Esattamente cinquanta anni fa questo ora maturava la cosa fece e aggiornare i radicali io no non prezzario manco votato per il day hospital protetta avevo diciannove anni e attenzione altra cosa importante
Grazie a quello che nacque in quel contesto è arrivato il voto e diciottenni
Che è nato dopo lo alito referendum sul divorzio sulla scia dei movimenti per i diritti civili e io credo che vero la vita di milioni d'italiani è cambiata da quello tredici maggio di esattamente cinquant'anni fa che dobbiamo ringraziare
Il socialista fortuna illiberale Baslini dobbiamo ringraziare i radicali Marco Pannella per la battaglia che hanno fatto meravigliosa
Visionaria
Quindi le forze della sinistra e soprattutto dobbiamo ringraziare il popolo italiano perché quel giorno col sessanta per cento di no dimostrò di essere molto più avanti guardava più avanti in qualche modo non si è solo fatto guidare ma guidato ha guidato la politica e per cui da questo iniziata una grande stagione di cambiamenti però la società più aperta
Più libera
Più democratica poi sono stati tanti stop and go trasformazione
E però Goffredo
Questo l'abbiamo imparato e non lo vogliamo dimenticare
Ringrazio Francesco
E innanzitutto di Grasso però questa bellissima platea perché il fondo per la presentazione di un libro che tra politica e vita
Ed è raro trovare una platea così bella
Così folta
Mi così appassionata
Conclude questo giro di di pareri di interventi Giuseppe Conte
Giuseppe Conte
E un amico di più recente formazione così io l'ho incontrato per la prima volta la mia vita quando si è formato il governo
Quando Renzi proposi un governo anche con i cinque Stelle io dissi sì ma non facciamolo solo sull'Iva
Facciamo allora un governo di legislatura e l'idea cammino verrà il momento è nata una collaborazione che si è trasformata anche in amicizia
E questa amicizia nonostante le in certi momenti le convenienze
Io l'ho sempre voluta non solo mantenere ma ostentare
Perché questo significa coerenza e che nasce che guarda al futuro
La parola Giuseppe
E stato detto al libro sulla politica sul valore fondamentale amicizia
Ho un libro che continuamente trasuda cultura
Il ruolo della cultura
Rapporti con le personalità molto diverse personalità sono raffinatissimi intellettuali
è un libro sull'importanza del dialogo lo sforzo di capire l'altro da sé
Di riconoscere se stesso nell'altro
Nella diversità
Di riconoscersi nella comune finitudine proprio nell'essere umani
In fondo
L'amicizia
Ritrovarsi insieme
Con il riserbo rivendicando riservo anche dei propri spazi
E confrontarsi
Tale rispettive solitudini
Che il rumore della vita non cancella
Con la curiosità
Ma che senso di sopraffazione che deriva da quella percezione
Del mistero infinito insondabile della vita questo un po'
La
Il senso diciamo per me perché un senso ovviamente che ha affidato sempre al lettore ma il significato il senso di un libro significato in quello chiede attraverso il processo di lettura ne ricaviamo
Ci sono tantissimi
Attraversamenti
Tutti molto interessanti devo dire
Forse se ne devo chitarre qui qualcuno
Molto intenso quello è stato detto su Franca Chiaromonte
Ma mi soffermerei un attimo su Pietro Ingrao
Però se c'è una persona che ho conosciuto ma avrebbe fatto molto doverosi per piacere conoscere e Pietro Ingrao e devo dire che per come lo racconta bel come racconta questo attraversamento questa amicizia
Goffredo
Il la curiosità e ancora più profonda sognatore estremista
Cocciuto
Intransigente
Ecco c'è un passaggio del libro uscito pagina centododici
Che restituisce un po'poi descritto in poche righe
Un tratto di questa personalità molto affascinante
Capire ancora una volta la personalità di Ingrao reduce da un incontro quando era presidente della Camera lo porta su meraviglioso terrazzo di Montecitorio
E lui c'è un dialogo
Un diavolo ma anche
Una sua astrazione on guardare oltremodo dal come racconti questi incontri spesso c'era anche del silenzio o un ascolto
Molto diciamo rarefatto capi ancora oltre a personalità di Ingrao
In quella notte un po'magica immergersi nel gorgo della quotidianità o del e della storia
E nello stesso tempo evocare tutto ciò che sfugge sovrasta interroga
Appartarsi in uno spazio di libertà che ti permettono sguardo innocente leggero
Senza la disciplina delle regole l'armatura intestata incollata addosso fin dalla nascita
Ingrao
Aveva avuto una storia politica
Nel suo centenario di vita
Veramente significativa attraverso un po'tutta la storia del Partito comunista con i suoi limiti quando ad esempio il cinquantasei non riconobbe
Il valore del rivoluzione ungherese sospesi scagliò contro
Quando ebbe dei dubbi
Ma di forte contrasto con la svolta
Nel Bolognino agli inizi del novanta però ecco e su questo credo che con Goffredo possiamo concordare stato una personalità di grande profondità e è stato definito un settario ma forse era proprio il contrario del settarismo Goffredo su questo credo che tu un po'voi assolutamente convenire
Veniva è stato attaccato per le sue posizioni intransigenti del congresso del sessantasei Alicata quando i ministri gli appiccico quella formula
Della rivendicazione del dubbio permanente ma credo che sia stata veramente una delle personalità più affascinanti del Partito Comunista Italiano e sicuramente anche più vicine se pensiamo poi a questa sensibilità ambientalista
Si è parlato anche di femminismo anche lui aveva una grandissima sensibilità il movimento femminista tutto ciò che è rappresentato tutto ciò che ha realizzato sul piano delle battaglie culturali e politiche
E nel due mila undici ci fu scrisse quelli indignarsi non basta
Stefanel Sella aveva scritto indignarsi no nel una sorta di manifesto e lui nella sua risposta spiega come intende l'impegno politico ecco ancora oggi diventa tra le figure che CCT una delle forse delle più affascinanti perché rispondendo a indignarsi
Mi dice He-Man pegno politico fu una resistenza del mio essere vecchie rifiutava di adattarsi a vivere in un mondo segnato alla possibile vittoria dell'Anzhi fascismo e De Leon impegno politico che lo spinge a dire che politica e nella vita non basta indignarsi bisogna è il Cile e agire
Anche
Prende atto delle posizioni che sono scomode fuori dal coro
A costo di scontentare anche gli amici
E
Vengo all'epilogo sull'epilogo
Ce una particolare attenzione al l'esperienza di governo che abbiamo vissuto insieme la ricorda tutto
La nostra amicizia era di recente formazione
Però devo dire
Che è un'amicizia come sempre nasce nel segno della piena gratuita
Tu sei descritto come un uomo di potere
Ma vorrei dire che quando abbiamo iniziato a confrontarci abbiamo avuto anche lunghe conversazioni durante l'esperienza del conte due
Non mi ha mai chiesto di sistemare la persona ti descrivono
Come
Come un uomo di potere ma purtroppo questo non ho potuto riscontrare neppure netto i desiderata
In realtà invece c'è stato la grande curiosità
E anche la raffinata sensibilità culturale di chi voleva capire quell'esperienza
Di chi voleva dare un contributo autentico sincero a quell'esperienza di governo che tu hai giudicato sicuramente così significativa
Rispetto e anche
A suo modo rivoluzionaria è stato detto anche la Roberto Gualtieri abbiamo segnato delle tappe fondamentali in un momento storico poi particolarmente pressante contante sfide
Che all'uso come dire messo a dura prova non solo la nostra il nostro nero Bolano strana capacità di reazione manchi quel la capacità di reazione all'intera comunità nazionali
E tu su quello se è stato è dimostrato questo tuo apertura al dialogo alla comprensione delle ragioni dell'altro e anche dopo quando
La tua e il tuo partito
Appresso
Pone ha scelto un'agenda diversa
Ho già trovato distanti anche allora non è messo in discussione il valore delle di dell'amicizia del dialogo anche Lippo urna
Ovviamente assolutamente lineare collaudato forza politica
è continuato a coltivare il senso di uno scambio di un confronto cercando anche di capire le ragioni altrui
Quella quelle spese coerenza significativa perché l'ha fatto toccare con mano
A me personalmente a tutti noi come in Italia ci sia un vincolo esterno
C'è anche un vincolo interno
E questi due vincoli si intrecciano e poi ti mandano a casa
L'ho dei passaggi in cui evidentemente non puoi superare non può andare oltre limiti
Che in qualche modo si manifestano
Ti rendi conto che che non ci riesce non ce la fai
Ma ne deve prendere atto la politica anche questo è la ragione per cui anziché vivere
Nella dimensione del rancore insieme la mia comunità abbiamo fatto molto umilmente un percorso diverso
Credendo nel valore dell'impegno politico per la comunità creando sinceramente autenticamente nel servizio per il bene comune
Che ti spinge
Non
A lavorare sul merito della convenienza personale
E il destino personale o dei singoli
Ma abbiamo cercato di armi Bracciano atterra iniettori
Ora in questa traiettoria per quanto riguarda mela di uno la mia comunità non c'è assolutamente non mettiamo in discussione
Nella nostra collocazione nella prospettiva di un impegno unitario
Particolare col Partito Democratico
Solo che
Abbiamo la consapevolezza che per costruire un'alternativa di governo
Non possiamo più permetterci in questa condizione di affidarci anche come un possesso alla necessità da uno stato di necessità che poi divenne sfiora la casualità dobbiamo e siamo nella condizione
I descrive una traiettoria politica piena di contenuti che nasce dal confronto al dialogo
Mai detto mai detto e allora visto che abbiamo dei punti in disaccordo allora ce ne stiamo ognuno per proprio conto ho sempre tutto al contrario
Non ho mai messo in discussione il dialogo ho detto questo dialogo deve affinarsi dobbiamo riconoscerci dobbiamo trovare dei punti in comune ovviamente vediamo da due contesti completamente diverse la traiettoria del partito democratico come la vedova io e anche una traiettoria complicata da Eredità irrisolte
è stato detto non si viene da due tradizioni partitiche diverse e molto distanti anche quella democristiana e quella comunista
Forse Goffredo
E lo dico a te chi viene dalla tradizione comunista
Il i conti con il comunista e con il comunismo forse non sono stati fatti perché io ricordo quando nel mille centonovantanove
Aldo Schiavone pubblico un titolo omonimo i conti col Comune i soci fu una grande reazione
All'interno del del del tuo partito anche delle forze culturali di sinistra
Ecco ma quella quei conti forse va fatti perché
Bisogna quell'ideale di fraternità quell'ideale di scarto di quel citazione di milioni di diseredati di oppressi ecco va spiegato perché
Anche carenze tiro richiede nella sistemazione marxiana
E dall'altro anche sicuramente non solo da un certo punto di vista la fu la forza d'urto degli eventi con la rivoluzione Delay venti ottobre perché si è persa quella forza propulsiva
La forza micidiale di riscatto
Da questo punto di vista quando parlo di tra il sette e l'eredità è risolta lo dico in punta di piedi senza sofferenza intendiamoci
Però venite da una tradizione dove c'è stata una grandissima elaborazione teorica che in qualche modo poi di c'è stata incontrato incrociato una sorta di catastrofe il culturale
Il la sua nel momento Cinquestelle completamente diversa per la signora che nasce dal basso
Anche spontanea
E man mano adesso in questa fase maturità cerca di organizzasse anche come elaborazione teorica ma io sono convinto che ci conosceremo e il dialogo sarà sempre più fecondo sempre più utile nel rispetto delle reciproche Cipro che sensibilità
Noi
Da quando abbiamo scelto il canto volessi star con una carta di principi e valori molto chiara
Abbiamo recuperando attenzione
Delle istanza che già esistevano in stanza ambientalista sociale da un lato di Beppe Grillo
L'istanza della
Democrazia
Diretta delle information society di Casaleggio le abbiamo sistemate e adesso abbiamo una comunità e appare molto radicata radicale su alcuni passaggi
Radicale sulla transazione ecologiche per la scelta delle rinnovabili
Radicale sul giustizia sociale le politiche del lavoro
Radicale anche sul letture e interpretazioni vicino a Reggio globali
E quindi sulla guerra residente
Siamo radicali su questo
Regali su un certo modo anche di far politica
Dove
Auspichiamo che lo scenario politico nazionale
Posso appunto spazzare via un certo modo di far politica che induce a scambi anche a infiltrazioni e inquinamenti vari
Su questo però
Lo facciamo e vogliamo anche se rispettate in questa radicalità
Quello che ad esempio troviamo irriguardoso e che ogni volta telefoniamo pronte ma del genere
Veniamo definiti opportunisti perché ci sono le elezioni perché ci son questo perché vogliamo prendere
Qualche voto in più ecco questo vorrei avremo modo insomma per dialogare in questa traiettoria che assolutamente io giudico convergente in prospettiva per riconoscere le reciproche ragioni
Per capire fino in fondo
Le istanze altrui ecco vorrei solo dire che sulla guerra noi siamo veramente per noi è un imperativo categorico
Ho vissuto sentito tutta la mia comunità riteniamo che non prender posizione rimanere indifferenti uno scenario del genere
Sia veramente una grave colpa
Una grave colpa e questo si spinge
Ad assumere
Nelle posizioni forse sosta morti
Che posso apparire quasi scomode ma non sono certo volta mette in difficoltà gli altri semplicemente a delineare un percorso e a cercare di rompere
Quelle occhi appare ormai
Un ineluttabile strada che si è definita
E che sta portando rispetto alle sfide che stiamo vivendo ci sta portando in una direzione e questa saltando il multipolarismo sta saltando anche la voglia la determinazione delle persone di poter incidere sul sull'agone politico
Ecco questo sono delle considerazione che mi son venute
Del libro però ripeto tu sei un alfiere del dialogo
Questo dialogo è già in corso
Credo che tu possa avere ho un ruolo assolutamente disinteressato ma nutrito dal genuina vocazione l'impegno politico e intellettuale
Che ti fa onore con il giusto disincanto
Ma chiediamo grossi incontro io poi salterò qualche qualche cosa perché sono state dette cose bellissima
Complete molto anche sublime quindi io cercherò paradossalmente di riequilibrare verso l'alto Sky
Perché è un'occasione per esprimermi insomma
Dopo certe pause
Lui è un innanzitutto ringrazio le presenze che sono veramente tanti diverso molto diverso
Che dimostrano un po'questa mia tendenza al dialogo
E permettetemi una piccola deroga politica politica non si è parlato di elezione di europee ma insomma in
L'ho visto qui presenti anche in prima fila
Tanti dirigenti e militanti
Di altri partiti insomma hammam vedo anche tanti candidati alle prossime europee
Del mio partito del no
Il partito democratico si presenta come una lista molto forte che va tutta la polizza
Pratica dalla segretaria del flamenco
Al nostro Nicola Zingaretti dico nostro perché
Il dirigente più prestigioso per nove abbiamo avuto in questi anni il numero due della lista
Vedo qui presente proprio in prima fila
Marco Tarquinio
Un indipendente un cattolico democratico un insigne intellettuale un giornalista
E voglio dire che la sua candidatura
Non è un problema
Ma è un fiore all'occhiello
Per quindi non è una componente del Pd
Una corrente del PD cerchiamo di non correnti Inzago
Come al solito cambiano i nomi dei partiti ma la sinistra i microfoni è sempre difficile pazienza
E quindi è anche un po'stucchevole domandarsi se minoranza di maggioranza nel partito democratico
Tarquinio un uomo libero
Per questo lo abbiamo voluto Connors
E testimonia integralmente una posizione valoriale
E pronuncia una parola che pare bandita nel dibattito pubblico
Pace in fase ancora pacco
E non significa non sostenere l'Ucraina
O fare sconti
Allora vita strage di Hamas può essere indulgenti verso furti
Significa semplicemente
Che si è in testa alla pace
Spingi per la trattativa
E per un compromesso giusto
Sì pratichi solo la guerra
Non avrai nata
Ma l'odio crescente
Fino a concepire il Coni nemici siccome in mostra Division umani
E che per la loro stessa natura meritevoli dimori
Anche l'Europa è stata silente
In questa vicenda
Però possibile
Non un ponte di dialogo
Come nella sua vocazione e nella sua storia Hamas troppo subalterna
Ad un estremismo
Bellicista occidentalis e atlantista
E l'Italia si è accodata tradendo anche in questo caso la sua tradizione
E oggi
Ma io no
Persino
Dei giganteschi lista testi
Uomini il leader della Prima Repubblica come Craxi Andreotti o persino puro Monti egli fu il primo dopo la guerra da visitare Mosca
Tra gli altri vedo anche Marco Paciotti da sempre
Sempre in prima fila in sintonia
Con me
Sul piano politico intelligente e tenace servitore di più deboli
E Matteo Ricci
Che io ho già dichiarato più volte di sostenere con piena convinzione
Una boccata di aria fresca formidabile sindaco dipese aerodinamico colto di una generazione più giovane
In Europa sarebbe una bella novità
E infine
Non c'è niente da fare la politica mi torna dentro
Vedo anche
Massimiliano Smeriglio
L'avrei voluto nelle liste dei paesi
Sì meglio un pezzo pregiato della classe dirigente della sinistra romana e nazionale
è un amico vero
Reale insostituibilità
Gli auguro di Fante della Luino il suo partito perché per me è stato il miglior parlamentare europeo della scorsa legislatura
E lo ringrazio per la bella introduzione al mio libro
Vedete il mio libro parla di tante personalità diverso
E cosa le lega è stato detto rilegata indicizzati
Gli amici si appartengono
Si attraversa
E lei ci prontamente si guastano qualcosa nel
Tra queste visioni c'è anche un avversario
L'unico avversario
Un amico di destra
Andrea Augello
Noi siamo combattuti
Ma ci siamo voluti bene
Come dico nel libro le nostre scusate perché è venuto a mancare improvvisamente anzi dopo una lunga malattia improvvisamente perché troppo copre
Ma adesso le le spade sono deposte
E sono rimasti ad incrociarsi sul cuochi
Augello mi ha lasciato una lezione di lealtà
Un'idea
Cavalleresca della lotta politica
Rafforzato la mia convinzione che la grande politica
E quella che sa accogliere la verità
Che sta dentro a chi combatte
A chi combatti
Parlo anche di altri amici che non sono politici
Compagni di avventura e di vita
Proprio qui all'Auditorium
Sul piano con la sua architettura sospesa
Come a vincere la forza di gravità
Per tentare e per tendere cioè
E Luciano Berio
Con il suo materialismo assoluto
Secondo il quale la musica
Ordina le molecole dell'uomo
E infine in politica quello a cui devo di più
Pietro Ingrao
Lo ricordava adesso cioè
Il solo insegnamento che voleva io ricordarsi
Era
Cedette e difende naturale libertà
Sì libero
E quanto solo in piccola parte o saputo presenza
Nella mia vita questo obiettivo
L'amicizia oggi è sempre più dura
Non c'è spazio per gli amici
è in corso una dolorosa trasformazione antropologica
La ragione la direttrice Pini
Un libro tremendo da questo punto di vista
Tutto è ridotto a merce ogni aspetto della vita
Una sorta d'istinto di morte quasi a voler tornare come è stato ricordato la fascia nera per la materia
Cosa tra le cose
L'avere licenze invece invita
Garantista
Imprevedibile di energetica
Valori Musso e cioè sia
Parola con l'altro
Ho silenzio che appare
è un soffio controvento
Rispetto alla mercificazione del turbo capitalismo odierno in cui gli spetti parte vedere
Solo il Papa
Dunque la nostra battaglia è certamente
La nostra battaglia è certamente sì nell'oggi
Subito di fronte a noi
Ed è per un governo diverso
Ma è anche una battaglia di lunga lena
Casamatta perché è un atto come indicava Gramsci
Lotta culturale ideale intellettuale
E anche profondamente umana
Difficile
Ma il femminismo c'ha insegnato che i pochi possono diventare in molti
Si parte da Assisi
La reazione collaudo altra un con l'altro dall'esenti
Dalle pratiche alternative e soprattutto tra i giovani sono più
Di quanto crediamo siamo
Saranno
Dalle compagne e compagni amici e amiche
Staranno
Prima piccole isole
Poi tiranti Lissone poi al CIPE
Infine sarà invasioni di per affermare come dice Tronti uno dei protagonisti del mio libro
Lo spirito libero
Il pericolo altrimenti
Ha a che fare con la stessa qualità della democrazia
Il cittadino diventa un consumatore la politica un Marchetti
Si compra e si vende
Un merci nonno di potere di ruoli istituzionali
Questa è la questione morale
Ai magistrati il compito di indagare il Sindaco il single
Alla politica il compito di riformare il partito
Come servono detto in varie occasioni gruppi dirigenti autorevoli
Con i migliori
Non si sa
Servono iscritti che si mischiano tra di loro e decidono sulle questioni fondamentali
Nell'esercizio della loro responsabilità individuale
Da tanti anni
Nessun segretario
Del mio partito ha svolto tale compito
L'ultimo
Nella mia tradizione Jesu occupato di tali questioni
è stato un galantuomo Piero Fassino una vita per il partito e con generosità ha saputo garitta al Partito Democratico
Dunque
Cioè la prospettiva e ce l'ho
Non è
In un'occasione di propaganda il governo attuale ha fatto male
Evidenziato anche tratti illiberali e di prepotenza ma se
Così va preso sul serio
E sembra preso in funzione di una risposta e L'Unità
Delle forse alternativa
Chiamatela come volete
Campo largo nuovo centro sinistra campo democratico
Non è e il numero dei partiti punto o meno determinare
Il campo credibile dell'alternativa
Perché quel campo è un sentimento
Non è aritmetica
è un'idea una classe dirigente credibile un programma di governo
Lo vuole il metodo per costruirlo
Non è il richiamo all'ultimo momento per l'emergenza
Ci vuole tempo è un progresso un confronto vero un rispetto reciproco
Altrimenti si perde
Mentre noi abbiamo vinto in una grande regione la Sardegna perché abbiamo rispettato questa ispirazione
Che il campo largo chiamato lo come voleva come volete significa sapersi mettere nei panni dell'altro
Noi avevamo trovato una sintesi felice
Lo ha ricordato i guanti
Hanno formato un governo compie due
Che forse è stato il Governo più di sinistra nella storia del nostro Paese nel dopoguerra
E lo abbiamo poi dimenticato come dimostra
Abbiamo dimenticato che ha salvato l'Italia lo diceva guasti
Affrontando il Comintern con rigore scientifico
E difendendo i vincoli in una fase di crisi economica e sbandamento della società italiana
Parlo crollare è stato un delitto politico
Non voglio ripercorrere le vicende ognuno ha fatto i suoi errori fatto sta che la caduta di quel governo
Ha aperto la strada alla teste d'Italia
Sui fu errore
Nel fare cadere tra chi
E ci fu il loro massimo errore
Dichiarare mai più con i Cinquestelle
Potevamo pareggiare o persino vincere delle ultime politiche
E invece divisi abbiamo regalato tutti i collegi del Mezzogiorno ai nostri avversari
E ora di rimettersi in cammino
Oggi
Abbiamo di fronte le europee
Massimamente proporzionali
E quindi è evidente la competizione qualche asprezza
Ma occhio
Non superare il confine oltre il quale la competizione o l'asprezza diventa una ferita noi primari minacce
E occhio perché sarà importante alla fine contare i voti delle forze di governo
Vedere Sennori saremmo stati in grado di superare tutti con i voti di tutta l'opposizione
Perché questo guarderanno tutti
Domandano spesso anche a me chi federatore chi avrà all'egemonia
L'egemonia non si dichiara
L'egemonia si conquista sul campo
E l'egemonia sarà di chi pensando a se stesso
Sempre a pensare contemporaneamente con maggiore credibilità alla Repubblica alla democrazia al futuro dell'Italia e all'attacco
Il premier con Clark è in regola
Ecco perché
Lo sento fino in fondo il mio partito
A condizione che non parte il non vero va
Punto delicatissimo
Il suo respiro l'arco
Il pluralismo
Viene a dirci che lo hanno genuina e che queste radici non si inducono ad uno
Perché lussi ognuno sarebbero un disastro
E porterebbe
Divisioni reparti
Nel quindi certamente
Io sono tra quelli che spinge in questa direzione
Contare vedersi a sentirsi Lippi una Sinistra critica e di trasformazione sulla Scala
Il riformismo dei diritti il garantismo delle libertà
E decisivo perché il costituente il riformismo cattolico
Che allo stesso tempo
Su alcuni temi molto più radicali deciso sua alta
Più moderato più imprudente
E più sensibile ai valori
Della sede che porta nel cuore
Allora se serve un partito che abbiamo o lo dico nel libro la forza di permettere che ognuna di queste anime vinta
E si rivolga è letteralmente alla società
Perché non costringa
Ad ogni passo
Di adeguarsi al vedo mila militari in quel momento comanda
Che sappia unificarsi nelle elezioni contro gli avversari nei passaggi legislativi fondamentali
Ma come il partito democratico americano ha baite e assente vs
Non si annullano Massi Summa
Anche nel Pd
Devono Emerick ed è sempre più inveisse personalità
Della repubblica
E non si penalizzino a vicenda
E non si annullano
Ma che si somma
Naturalmente accanto al Pd servono alleanze
Abbiamo detto in tutti i modi delle alleanze e di tutta la sinistra io ho parlato di tutta la sinistra
Quindi non solo dei figli anche delle forze a sinistra pur fisso
Niente rissa
E poi i Cinque Stelle rimanente
E quindi Francesco lo dico con sincerità non conseguì Rita
Sai quanto
Forse si è stato il primo a dire che in quel campo seguito a quella data
Quell'aria liberale laica centrista libertario
Che non ha confluito nel Pd
Ma che è una grande tradizione politica sana Kakà Malagodi Ugo la Malfa
Ma il più caro
E questa e vale un dieci per cento dell'elettorato
E si riconosce Henan normal mapping
In un partito fortemente caratterizzato anche della sinistra
Oggi se questa
Da calendario e Terenzio
Abbiamo superato anche il loro
Sì
Ma non c'è niente da fare
Non hanno alcuna e dove unitaria
In mente l'amicizia
E alla fine si stanno
Malmenando anche a vicenda
Che il mio spirito tema in avanti altre Force io ho parlato di Francesco
Lo conosco
Conosco il suo talento mi fa rabbia
Si sia tirato un po'ai margini dalla politica naturalmente ragione
Sbracato dal mostro su cui
I farà oggi politica lui che sta lì
Con il cacciavite
E il martello a ricostruire i capisaldi di un minimo governo di Roma insieme a una squadra meravigliosa
Questi credo che ci sia Esterino Montino da qualche parte
Un gigante dell'amministrazione di Roma un gigante
Però parlato anche di altre forze di sindaci importante di intellettuali di pezzi dell'imprenditoria che non è di rapina
Che non ha i soldi all'estero ma che scommette su un Paese migliore
Dunque unità
L'unità terreni
La possibilità di migliorare tutti
L'unica è una speranza che si dà al nostro popolo
E stabilisca anche un senso nel limite
Già un colpo settarismo che la mela malevola conseguenza dell'impotenza politica
Il senso del limite
Sapete quante volte io l'ho sentito personalmente e chiudo
Mi è sembrato
Tante volte inutile lontano insensate
Il mio affanno il mio agire la mia lotta
Mi sono sentito solo altro che potere su chi fosse
La persona che nella mia vita tra i leader politici quello che ha abbandonato ulteriormente frustrazioni di potere più frequentemente ne ho fatto lunghi anni di digiuno del potere che mi hanno fatto bene
Per Dossetti Muti accompagnare anche d'altro tipo di digiuni ma quello lo fa
E mi sono sentito talvolta disperata in meno di un granello
Di fronte Rimini finito
Potere l'infinita dimensione della pietra dell'universo
Destinati al rinvio il circo
Si può rispondere a questa sensazione questo sentimento
Quello superfetazione della politica
Lei grande novecento
Segnato dagli abissi del mare
Il genocidio del popolo ebraico
Sul mercato
Tutto per essere sterminato
Pur essendo
Il vero scrigno della civiltà europea
Oppure
Si può reagire con lo stordimento delle cose che possediamo diventando noi stessi commossa
Tra le cose
Che stringendo la vita
E ai
Per paura
Di peggio
Oppure si può vivere in bilico
Ma libera
Accettabili misterico
In un orario Ciocchetti è stato dato
So che ti è stato Introna
Vivere fino in fondo l'intestino che cito
E che ci accomuna paccottiglia eccessivi certi
Tra quelli ideali di solidarietà alla sua causa catena di cui parlava io parti
La politica non è solo obiettivi Esterni atti non è solo buon governo
E questa mobilitazione che senti Tetraktis scuote delle passioni
E dei sentimenti
E suonare tutti i tassisti che ti appartengono e Antonietti
Esperimenti dagli atti acquisti su
E darti senza su cui ed ora
Nel comunità effetti accompagna
E aprire all'energia illimitata
Nel momento in cui la pratica
La grande politica
Non è un caso che nel nostro tempo malato
è segnato dalla solitudine la politica stia morendo
Ma noi
L'abbiamo
Ama
E sfocato
Che ti conta come canta nell'ottantunesimo canto Pisano
Elsa Paolo uno dei più grandi poeti del Novecento
Dice ciò che conta resta
Ciò che ha in mano Arianna
Non molti Salatto
E io dico come
Sesta
Eccome se resta nei cuori di chi
Ha gridato
Giustamente uguaglianze
Cioè libertà
Mettendo un po'troppo sullo sfondo quella parola inciso niente
Nel frattempo il tema
Cioè la consapevolezza Jun comune destino da affrontare insieme insiemi laico sia il cattolico
Beato il credente
E fra un secondo tempo
Mancherà ecco
Viva fino in fondo ciò che non sa perché gli è stato tratto
E questa scintilla
Lo strascico villa della politica eccome se resta resta
E insondabile ma insopprimibile
E può sempre di nuovo
Inviare
Le praterie della storia
Non credo che sia un libro nostalgico non è nostra infine essendo stati Gia è una nostra di figlia
Cicerale
Attiva di combattimento
Perché spinge atti
Attenta e ancora tempi
Via scende quella scientifica
E questo in fondo senza se si può dire
Troppo presuntuoso
Il messaggio
Il libro che ho scritto Dirac