L'appello al voto dei Presidenti Mattarella, Steinmeier e Van der Bellen. Intervista al professor Francesco Clementi

Siamo in collegamento con la Francesco Clementi professore Diritto pubblico comparato alla Sapienza Università di Roma buongiorno professore
Grazie buongiorno allora tre sere con lei faremo parlare dell'intervento che ha fatto
Giovedì credo il presidente La Repubblica Sergio Mattarella intervenendo alla sesta edizione di Milano si viene qui credo una manifestazione dedicata al senso civico era intitolata
Quest'anno la Costituzione siamo noi e ha denunciato lilla affiorante tendenza inserire nella prima parte della Costituzione
Nuove disposizioni su argomenti specifici e ha messo anche in guardia legislatore dalla trasformazione della Costituzione in un albo un nastro in specie di Elenco vanificando nel senso del ruolo
A si riferisce secondo lei il presidente
Ma è innanzitutto predilette
No la fatturazione generale che tocca anche la natura del senso profondo dell'idea di costituzione la Costituzione non è un insieme di figurine appunto di tanti piccoli elementi i che debbono trovare tutte le loro Parolini in quel testo ma la Costituzione eh
A maggior ragione la Costituzione italiana
Un testo che esprime valori principi dai quali si presumono eventualmente alcune alcuni temi che via via nel corso del tempo l'evoluzione dei paesi versamenti presente in questo senso
La come dire lettura o la micro lettura
Delle revisioni costituzionali come
Strumenti attraverso i quali inserire parole alla quale agganciare come se fossero dei chiodi i nuovi temi da un lato svilisce in questo ha ragione mo'molto chiaramente presente lo spiegava bene
Dall'altra svilisce il senso dell'interpretazione del testo costituzionale come carta di valori
I principi non come un manuale o un codice civile dovevo Codice Penale a maggior ragione dove c'è l'elenco preciso punto-punto tassativo di ogni cosa
Ma a ulteriormente rende debole fragile il testo perché in realtà lo riduce all'insieme di punto come diceva il presidente album
è un album di fotografie o forse vorrei dire di figurine dovessi perdere senza il fondo per grande della grande visione del grande dipinto che c'è dietro e cioè appunto la prospettiva valoriale del testo quindi le micro riforme potenziali che naturalmente sempre ci sono
Si potrebbe dire che questi anni però vuole che alla fine nella stagione delle grandi riforme di revisione costituzionale fallire come è noto da ultimo con due referendum tam tam parlò all'evidentemente referendum Berlusconi Ettore quello successivo di Renzi hanno lasciato nel riformismo del testo costituzionale ne sappiamo che il testo ha bisogno di riforme molti punti importanti anche di grandi vorrei dire riforme per tutti per esempio il bicameralismo
No non possiamo andare avanti con la moka risma alternato il rafforzamento dell'esecutivo al sistema delle foibe
Dentro questo storia di riforme mancate negli ultimi vent'anni ci sono state però delle revisioni costituzionali comunque al testo così l'altro importanti che tuttavia hanno ho toccato il testo in maniera molto molto chirurgica lasciando il fondo quelle degli elementi ivi chiede hanno fatto giustamente pensare alla possibilità di inserire nel testo costituzionale dentro questa tecnica
E di revisione cioè attraverso micro interventi e non macro interventi molti più temi molte più elementi ecco
Per fortuna il presidente in questo incontro ha fatto presente quella che il senso del valore di un testo costituzionale che non è un appunto un album di ricette
Un album di figurine ma è uno strumento valoriale da cui si debbono poter dedurre le evoluzioni evidentemente della della società e delle varie interpretazioni che e lo Stato di diritto modello ordinamentale italiano ci presenta se no altrimenti diventano con grande catalogo di cose
Rischia di essere semplicemente un catalogo e poi nessuno aprirà perché ciascuno cercherà la poca cosa se non trova la propria parola pensava che quella parola non c'è
E invece il senso del terzo sezionale che raccoglie non solo il passato non solo il presidente ma mi ha ceduto il futuro
Tetti naturalmente capace di leggere con intelligenza le disposizioni costituzionali scritte naturalmente anzitutto tra il quarantasette e il quarantotto nel nostro Paese quarantasei quarantotto diciamo all'inizio per entrambi col primo gennaio quarantotto
Al di là diciamo del merito della validità delle delle singole micro riforme abbiamo visto in passato l'ambiente lo sport adesso si propone di inserire la musica il mare l'alimentazione sana
Secondo lei perché si sceglie quelle perché si diffonde questa pratica cosa serve inserire questi nuovi argomenti nell'ottica di chi lo propone
Ma diciamo da io immagino allorché filetti glielo propongo ossia comunque un'ottica in positivo e non in negativo però se ha un'ottica temo
Ad a poca consapevolezza del senso di una Costituzione perché l'inserimento della parola del mare per faccio un esempio o gli altri tematiche nel testo costituzionale non vuol dire che oggi il testo costituzionale non protegga quello che mosse dei nostri principali asset per un Paese che è una penisola fra il mare
E quindi mi sembra francamente in parte uno strumento per provare a ad ammettere una piccola bandierina sul della sul testo costituzionale potendo magari rivendicarla come strumento di consenso politico no nelle elezioni
Siamo stati talmente attenti alle ragioni di alcune categorie di alcuni soggetti che abbiamo inserito il loro tema in Costituzione
E dall'altro mi sembra tutto il segno di una poca consapevolezza di chi vuol venire un testo costituzionale e soprattutto di quanto rispetto i suoi meriti allora
Dentro questa lettura nella quale ogni parola se non è scritto in costituzione non esiste
Giustamente presidente intervenuto perché rendere le parole esistenti in Costituzione
Vuol dire dare a quelle parole un senso che la Costituzione sembra oggi non ha vere invece la nostra Costituzione viva dio e da molti decenni esattamente per le parole che spesso fin d'allora
Riesce ed è riuscita ad esprimere molte delle trasformazioni dell'evoluzione nostro per sostituzione lilla con come se fosse un San Sebastiano con tante frecce che segnalano tante parole nuove vuol dire da un lato appunto tra affiggerla dall'altro vuol dire anche farla indebolire e su questo indebolimento potenzialmente progressivo giustamente il presidente ha fatto sentire la sua voce importante regole
Il presidente limita il suo monito specialmente la prima parte della carta come diritti e doveri dei cittadini intanto però è in cantiere un fondamentale intervento sulla restante parte della Costituzione quella che riguarda allora l'ordinamento insomma della della Repubblica secondo lei il presidente La Repubblica per la natura del suo ruolo non parlerà mai della riforma del premierato
No io penso assolutamente pregnante recuperatorie penso che quel tridente Repubblica Sergio Mattarella che l'Italia è già stato
Anche precedente gettano anche il giudice della Corte Costituzionale e men che mai affronterà una riforma di questo tipo come un tema in discussione tramite le sue parole
Quello però che io registro alla corda che mettiamo arrivando a questo dibattito sulla forma di governo sul cosiddetto premierato elettivo in maniera molto sbagliata sbagliata per tre ragioni la prima ragione è che la proposta di riforma viene dal Governo dal Parlamento e questo secondo me è già un errore sistemico diciamola così perché in realtà noi abbiamo bisogno che il Parlamento sia ritorni sempre più ad essere protagonista quando a maggior ragione si discorre ricostruzione poi diciamo così sull'incartamento delle mozzarelle va benissimo al Governo ma quando si parla di cassazione
Ne dobbiamo avere la forza e il coraggio di riscoprire il senso del Parlamento le altre due ragioni molto rapidamente sono queste e che il tetto che abbiamo di fronte ancora un testo molto debole fragile
Che non aiuta la costruzione di una migliore forma di governo ma sembra essere costruito in realtà un consenso politico più spiccio e che è in realtà più problemi che soluzioni non da ultimo anche nei rapporti anche con lo stesso capo dello Stato da e e l'ultimo punto è che tutto ciò avviene ad emergere
Di fronte a due evidenze
Molto chiare la prima
Già si stanno costituendo i comitati referendari feriti e per il no è ben inteso
E non abbiamo neanche chiuso la prima lettura dei questa tratta oggetto di revisione costituzionale e il che ci fa dire almeno a me a me fa dire che ci vuole il fondo trovare un accordo si vuole solo usare questo strumento come una bandierina politica per cui si sta già attrezzando sì
Inizia da una parte che dall'altra per arrivare ad un referendum
E questa è secondariamente questa polarizzazione che ci vuole sin da ora sottolineo sin da ora uniche esattamente Radice l'idea che questa riforma scema Nicola della Costituzione per tutti
Perché c'è per tutti un referendum solo quale ci vuole fondare questa riforma naturalmente spaccherebbe questa riforma
Perché spaccherebbe come esito voice over una riforma costruita su una grande spaccatura è una riforma in realtà già archiviata ed avere una costituzione di nidiata il giorno in cui si propone giustamente dopo tanti anni una una
Si arriverebbe diciamo sì dopo tanti anni ad una revisione della forma di governo vorrebbero vendere davvero rendere questo Paese meno unito vorrebbe anche dire davvero rendere questa Costituzione meno forte per come io penso che il parallelo con l'ho sentito dire anche il parallelo con il referendum istituzionale del due giugno
E rischia di essere a maggior ragione è un errore perché quel referendum istituzionale monarchia contro la Repubblica non una forma di governo contro un'altra perché questo indebolisce la la il tessuto il rapporto fra noi cittadini con la Costituzione italiana costituzione e di tutti proprio perché nell'essere di tutti su questi temi
Lui non ci si può dividere quindi bisogna che ci sia al Parlamento guardi mi mi permetto di sottolineare una cosa nelle precedenti tentativi molti precedenti tentativi negli ultimi decenni di revisione costituzionale il referendum era presente
Anche a da parte della stesso lavoro parlamentare come strumento attraverso il quale dopo l'accordo a due terzi addirittura gli stessi politici la stessa politica avrebbe voluto sottoporre agli elettori il proprio accordo cioè lo strumento era un modo per dialogare con il Paese non per dividerci su cui sulla decisione
Il fatto che oggi invece si voglia utilizzare già questo argomentazione fin da ora fin da subito bloccando un anno e mezzo potenziale di lavori
Dà la misura del fatto che questa riforma rischia di essere in realtà più una bandierina importante pesante perché la Costituzione italiana di cui si discute
Per ottenere vantaggi elettorali che invece lo strumento di cui invece ne avremo molto bisogno per riformare la forma di governo arrendere i poteri del presidente del Consiglio italiano
Molto prossime a quelle dei poteri precedenti insomma degli esecutivi e che le altre democrazie dentro quel terrore secondo me c'è
Bisogno di arrivare innanzitutto ad una prima considerazione
Che maggioranza e opposizione mi faccia dire perché l'opposizione ancora rappresentato un testo alternativo al non sappiamo cosa pensi che in fondo conosciamo le dichiarazioni ma non abbiamo perso depositati in parlamento e vuole difendere il parlamento innanzitutto USA in Parlamento lo strumento tecnico
Che noi tutti conosciamo c'è la presentazione dei disegni di legge di revisione costituzionale questo ancora non cede
La dobbiamo spingere perché se arriverò è innanzi tutto ad un dibattito De Ponti e due terzi questo Paese ha bisogno di ogni sì ma dividerci non ha bisogno di polarizzazione ma di partecipazione
Speriamo che dopo le europee che ormai sono alle nostre porte tutto questo desiderio di i fatturati tifoseria diciamo scemi si arrivi ad un tempo diverso in cui davvero la politica torni a fare quello che cioè mediazione prese la politica non è mediazione inutilmente conflitto dentro un utile conflitto le soluzioni non arriveranno mai
Seriamente a proposito di partecipazione oggi i presidenti Steinmeier quindi presidente della Germania Van der Bellen dell'Austria Mattarella presidente italiano firmano un appello al voto in vista delle prossime elezioni europee
Sono tre presidenti di Paesi Diversi hanno ruoli diversi
Però sono i presidenti di Germania Austria Italia paesi protagonisti nella tragedia del nazifascismo e paesi in cui e si affacciano di volta in volta ogni volta che insomma ci ci sono le elezioni europee non solo delle forze euroscettiche
E la presa di posizione molto chiare infatti invito gli ascoltatori a leggere l'intervento che trovate sui sui giornali di oggi l'unica via è un Europa forte per la difesa della nostra libertà della nostra democrazia
Coloro che mettono in dubbio i principi democratici di base mettono in dubbio anche il progetto europea volevo un suo commento su questo intervento
Guardi mi faccia dire al centro intervento anomalo
Gravissimo dei presidenti i tre grandi importanti Paesi appunto l'Italia Germania e l'Austria che erano insieme un documento di questo tipo in genere fanno parecchi governi non i presidenti e residenti rappresentano davvero internazionale la garanzia dell'equilibrio naturalmente
Costituzionale di questo è veramente il fatto che tre grandi presidente ci sono anche tre grandi figure personali i icone come figure politiche abbiano deciso con collettivamente di mettersi insieme presentare al mondo dunque a Campanile perché questa è una lettera che gira il mondo è attenzione non dimentichiamolo mai
Il senso di questa scelta che abbiamo di fronte c'è il voto europeo
Dimostra anche la gravità del tempo storico stiamo vivendo ci stanno dicendo due cose la prima non distrae i piedi
Non gli sprechi che vi perché il tempo che stiamo vivendo è a un tempo non comune al tempo che troveremo nell'imprenditoria contempo nel quale ciascuno di noi non ha fatto la sua parte saremo chiamati ad interrogare le nostre coscienze doppiamente
E loro ci stanno dicendo esattamente questo Nordio differente
Perché tra guerre nazionalismi la violazione dei diritti e di Stato di diritto
Tra libertà negate e spazi di democrazia che ci stanno riducendo oggi il mondo è in pericolo oggi d'Europa enterico oggi i nostri paesi loro sono i presidenti delle pubbliche
Di tre importantissimi paesi rischiano di negli spazi della vita collettiva Ristori
E questo è interlocutoria in modo differente come cittadini e dunque il secondo elemento partecipate pari Tridente Latella l'ho detto anche
Per il discorso di fine anno abituati quest'anno tra ventitré e ventiquattro in cui diciamo la vera forza ritornare ad essere una grande democrazia innanzitutto riscopre il valore per ciascuno di noi del voto e quindi partecipare
A mezzanotte e mezza mi consente non è incostituzionale una battuta sul discorso del presidente a me ricordava molto Giorgio
Gabriele quando si dice che libertà è partecipazione ma lo stesso Gaber a maggio sorgere noti edilizio dico al massimo rispetto consenta
Discorso del Presidente sottolineare il fondo che ha giustamente libertà è partecipazione del CSM non siamo capaci di capire che il nostro briciolo di partecipazione cioè del voto
Che in fondo non costa nulla fare non è neanche questo è un minimo sindacale che siamo in grado di produrre
Come strumento per far crescere la vita democratica e sociale del nostro Paese
E tutto ciò rischia di essere veramente la leva sulla quale noi tutti finiremmo diciamo con via pervenire la forza di un lavoro comune in fondo
Se mi consente l'articolo quattro della Costituzione italiana nel secondo comma dice che ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta
Un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società ecco se noi non riusciamo a capire che anche il solo votare può concorrere a migliorare le cose contiene non solo che abbiamo deciso che le cose andranno male
Ma che andranno male innanzitutto per colpa nostra non per colpa della politica dei politici o di chi per loro oggi immaginiamo governi nostro paese ecco questo è l'errore che il presidente dell'etere
E i grandi repubblicano voluto sottolineare che bisogna difendere la democrazia non si fanno anzitutto credendoci cioè impegnandosi per cui nel nostro voto europeo e auspicabilmente dei voti che verranno dobbiamo far sentire la nostra voce e dato a farlo anche perché e qui chiudo le restituisco scuse fatta un po'lunga ma è una cosa che sento molto perché non può votare nel mondo
Oggi nel mondo ci sono quattro miliardi di persone in questo anno d'età dal punto settantasei ordinamenti di questi quarantatré sono diciamo così quasi tutti democratici anche se diciamo sul prossimo mese si può ragionare
La parte all'oscuro del mondo
La parte che non può votare o che vorrà fintamente pensiamo diranno penso alla russa in tante realtà guarda chi può votare con con la speranza che quel voto sì anche il loro voto oltre che il nostro voto
Abbiamo la responsabilità per le coscienze dici appunto dalla precarietà semplicemente perché balla perché canta perché girano capelli sciolti perché perché non porta un velo e decide di non farmi il pubblico
Noi abbiamo questo compito dimostrare che un altro mondo è possibile ce ne siamo i primi a sederci sulle nostre comunità e inoltre come da saranno lo strumento attraverso il quale dimostreremo che non ci meritiamo più in una e torneremo appunto a quel tempo di guerra che come stiamo già vedendo che aspira fortemente intorno a noi
Grazie davvero per la signora Clementi razza Francesco Clementi professione il tuo pubblico comparato alla Sapienza Eresia di Oslo voi