Presentazione del libro di Marco Magnani "Il grande scollamento. Timori e speranze dopo gli eccessi della globalizzazione" (Bocconi University Press / Egea)

Tutti Enzo non Giusi dissi io sono invece direttore del Centro studi americani e sarò un brevissimo indirizzo di saluto a tutti voi ringraziando vedi essere questa sera
Vorrei ringraziare in particolare il professor Magnani
Perché
Cita sempre l'opportunità di a vere tanti giovani innanzitutto al centro una partecipazione sempre molto qualificata sia in termini di pubblico che come vedete bene di pannelli stasera siamo siamo particolarmente lieti di ospitare questa OPA nel che se posso dirlo giochiamo in casa perché il presidente Amato e il nostro presidente onorario e la professoressa Marta Dassù chiaramente oltre a tutti gli incarichi che hanno che non sto qui a leccare magari ci penserà meglio il professor Marchetti la professoressa Dart suo e nostro
Vicepresidente vicario ringrazio tutti soprattutto appunto il presidente la dottoressa Dassù e non rubo tempo alla discussione passo la parola al dottor Marchetti grazie
Eccoci
Ecco c'è allora buona sera a tutti grazie la vicedirettrice della centro studi americani un un istituto che si conferma da dire davvero un punto di riferimento per un pubblico molto vasto eterogeneo vede in sala tanti studenti
Perché aprire non soltanto le relazioni tra l'Italia e gli Stati Uniti ma davvero un poi i fenomeni del nostro tempo con gli occhi occidentali io spero di essere davvero a all'altezza del dibattito di oggi è solo uno dei tanti di altissimo livello che ospita il centro studi
Americani
La presentazione del l'ultimo saggio del professor Marco Magnani il grande scollamento
Che è un fenomeno che stiamo vivendo un po'tutti da alcuni anni sia come cittadini occidentali anche come consumatori no poi ne parleremo che ampiamente durante il il dibattito il saggio edito da Egea l'editore dell'Università Bocconi
Tra l'altro avviso adesso che più tardi alla fine del nostro incontro professor Magnani si fermerà anche firmare delle copie ci sarà un momento di scambio più diretto con con il pubblico
Però appunto spero di essere all'altezza se non altro per la l'altissimo profilo degli degli dei relatori prima di dare la la parola la l'autore Marco Magnani non hanno bisogno forse di dei di presentazioni anche perché come diceva la vicedirettrice
Si gioca in casa sono entrambi di casa che al centro studi americani presidente onorario il presidente Amato Marta Dassù appunto vicedirettore
Vicario ma forse non c'è bisogno
Di
Di Piech presidente chiedo scusa
Però appunto ecco qui spero sia l'ultima gaffe che farò però appunto non non c'è bisogno forse ricordare appunto il corri uno dei nostri relatori però appunto la Presidente Amato più volte presidente del consiglio tante volte ministro
E Marta Dassù che dirige da anni Aspenia una rivista che anche se un punto di riferimento per chi studia relazioni internazionali
Faccio un brevissimo accenno prima di dare la parola l'Autore perché io ho letto con con entusiasmo questo saggio e lo consiglio davvero a tutti perché anzitutto a tra i vari pregi quello della divulgazione perché è un saggio che non lascia nulla al caso
Un saggio che è diretto non soltanto agli addetti ai lavori ma appunto anche al grande pubblico forse ancora di più può agli studenti universitari
è un assaggio che
Non ha la pretesa se vogliamo di entrare in dispute puramente accademiche teoriche sulla globalizzazione sull'integrazione
Dei mercati sul ruolo del mercato che ha o per te il rapporto tra Stato e mercato in questi ultimi trent'anni ricordo ad esempio il grande dibattito che venitemi a mi due mila il saggio di Joseph Stiglitz se lo con la globalizzazione i suoi oppositori
Era quella una critica puramente keynesiana alla globalizzazione che in quella fase no viveva la sua fase trionfante nel suo momento più alto in cui i mercati erano più integrati in cui c'era un libero scambio
Appunto ai massimi livelli c'era un livello di prosperità di libertà economica appunto mai vista fino a quel momento
Il professor Magnani pur essendo un fan della globalizzazione lo si dichiara anche nel libro si tiene all'onta lontano da dispute accademiche ma ci offre una disamina che davvero esaustiva di quelle che sono le radici storiche della globalizzazione così come è stata dal dopoguerra a oggi
Citando tanti momenti nella storia dell'umanità pensiamo all'antica Roma anche all'impero mongolo e via dicendo
Passando esaminare il perché si è affermata in modo trionfante negli anni dalla caduta del muro di Berlino in poi il suo declino fino ad arrivare al grande scollamento che è un po'il tema di oggi la domanda che io porrò anche relatori per cercare di capire
Che cos'è questo grande scollamento cosa comporta per noi italiani ed europei
E quali sono gli scenari e le prospettive per il futuro allora passo subito la parola al professor Magnani che già ha fatto diversi
Incontri vari presentazione in Italia allora la la domanda aggiuntiva che le faccio se incontrando il pubblico sia corto che c'è una consapevolezza tra appunto gli italiani che è in atto uno scollamento che stiamo vivendo una fase nuova siamo forse tutti un po'meno sicuri i nostri confini italiani ed euro pay
E quindi
Dobbiamo guardarsi un po'intorno e capire come andrà al mondo quest'anno che è pieno di elezioni e anche il prossimo professor grazie grazie dottor Marchetti grazie anche al Centro studi americani sempre un piacere essere qui
Grazie soprattutto a il presidente Amato e Marta Dassù perché il bello di lavorare due o tre anni sul libro che poi se essere cioè presentarlo con persone insomma
Esperta della materia è veramente un piacere e grazie soprattutto a voi per essere venuti vedo molti miei studenti e ci tengo a precisarlo che hanno già fatto l'esame quindi come dire non solo non è di quei meccanismi dove riso e quindi mi fa particolarmente piacere anche perché alcune di queste di queste idee le un potestà l'abbiamo un po'testate insieme un anno fa con abbiamo cominciato il corso mentre finivo libro e e quindi mi avete in certo senso anche aiutato elaborare alcuni di questi concetti si
Tutti ci stiamo rendendo conto questo termine rende l'idea non si immondo si sta scollato lo stiamo tutti vedendo per un motivo molto semplice perché nell'ultimo paio d'anni
Ci sono tantissimi conflitti tantissimi guerre ne abbiamo due in casa non dimentichiamo avevo due guerre in caso oltre a un ritorno di violenza in Europa
Però questi conflitti queste guerre non sono la causa dello scollamento sono una conseguenza
Erano inevitabili perché questo scollamento che peraltro lo scollamento
Il cerco di declinarlo nelle sue varie dimensioni non solo economico commerciale e finanziario in parte valutare io neanche tecnologico e anche culturale è uno scollamento progressivo delle istituzioni internazionali
No questo sulla mento comincia almeno quindici vent'anni fa ed era inevitabile che arrivasse a maggiori conflitti io uso la metafora hanno
Di questo mondo che si divide sempre più in blocchi e sempre più frammentato e uso la metafora delle placche tettoniche no le placche tettoniche lo sapete si muovono si sposta un suo vicino di tanto si scontrano
Il mondo diviso in blocchi mondo frammentato in cui all'interno dei blocchi ci sono cioè commercio sono investimenti ci sono relazioni ma tra i blocchi c'è sempre meno circolazioni di merci di persone quindi anche di idee e di conoscenza
Questo ridursi di queste circolazione questo ritornare alle barriere non solo protezionistiche neanche barriere verso le persone verso gli scambi tecnologici a un costo economico questo lo impariamo in economia internazionale le prime lezioni ce lo insegnano
Ha un costo in termini di innovazione perché quando girano meno idee viene a conoscenza c'è un costo in dotazione a un costo in termini di maggiori conflitti quindi conflitti sono il risultato ma lo scollamento inizia ripeto almeno quindici vent'anni fa ci sono tanti motivi
Io ne sottolineo tre che secondo me sono i principali il primo ente un crescente vuoto geopolitico che gli Stati Uniti stanno lasciando nel mondo questo è dovuto a problemi interni a norma a una crescente polarizzazione interna negli Stati Uniti che probabilmente origine quanto meno non nelle ultime elezioni quelle famose no ma in quelle del Duemila novembre del due mila
George Double You Al Gore quelli finirono col gesto elegante dai formali in paese comincia a spaccarsi cui seguiti l'undici settembre dove aumento la diffidenza verso sul resto del mondo la presa del Trinity poi i Tea Party no spaccamento del Paese fino ad arrivare la crisi economica e finanziaria fino ad arrivare al ritiro
Degli Stati Uniti dall'Afghanistan quel ritiro del del del ventuno nomi se l'agosto il ventuno
Fatto malamente che di fatto creava un vuoto John quindi il vuoto geopolitico Ceresoli vedi che non viene riempito
Chi cerca di riempirlo sono queste potenze regionali o aspiranti potenze regionali
Ci sono questi Paesi che io chiamo i battitori liberi cioè paesi che non sellino di più come della guerra fredda da una parte o dall'altra ma hanno una loro aspirazione autonoma da purista strategico
Chiaramente sull'autocrazia o sono democrazie estremamente populiste pensate i battitori liberi sono perfetto esempio è la Turchia di Erdogan molte delle molte monarchie del Golfo il Brasile di Lula
Ecco questi questi paesi che fanno dell'alleanza a breve termine variabili da una parte e dall'altra alleanze militari alleanze economiche alleanze politica secondo gli interessi del momento quindi questo vuoto geopolitico lasciava agli Stati Uniti crea un certo caos il secondo motivo è che ci sono alcuni Paesi che hanno il di l'obiettivo dichiarato e lo hanno dichiarato più volte di scardinare gli attuali
Equilibri economici e geopolitici del mondo Suma la Russia di Putin lo ha sempre detto lo sta cercando di fare sono l'Iran
E sono insomma la Cina
Non è un caso che tre paesi c'è anche la Corea del Nord ce ne sono altri ma questi tre Paesi che peraltro storica se guardate la storia sono sempre stati in grande contrapposizione cioè l'impero russe l'impero persiano non sono mai andati d'accordo la Cina e la Russia non sono mai da raccordo oggi però hanno un comune denominatore uno comune obiettivo quello di scardinare
Diciamo l'egemonia americana l'egemonia occidentale gli attuali equilibri questo crea diciamo una forte una forte chi lo fa in maniera talmente progressiva cerca di far emergere come Putin o come anche lì Pirani Medioriente chi magari in maniera più
Meno aggressiva e più soft più con una visione di lungo periodo tipica dei cinesi come come la Cina che però ha dichiaratamente l'obiettivo di della dello dell'ora vedo Larizza azione chiaramente l'obiettivo di scardinare no all'egemonia americana e così via
Il terzo motivo è la crisi della globalizzazione la collezione entrate in crisi la questione di cui io molti pensano sia un libro contro la propria azione tutt'altro
Elenco i grandissimi benefici che ci ha portato labili inflazione chiamo le tre P prosperità progresso e pace
Pace senso senso ampio cioè l'abrogazione moderna quella dal quarantacinque ad oggi ci ha portato una prosperità senza precedenti ha sradicato dalla povertà miliardi di persone
Ha portato un progresso medico scientifico senza precedenti nella storia ha portato se non pace una relativa stabilità prima con la guerra fredda e poi con la pax americana
C'eravamo illusi che potesse andare avanti per sempre ci può potesse essere inarrestabile e irreversibile queste e quindi questo ci ha fatto sottovalutare
Quelli che io chiamo gli eccessi limiti e le distorsioni della globalizzazione che ci sono gli eccessi per fare il classico esempio che mi piace che ci siamo messi a mangiare i kiwi importati da Cargo
Refrigerata e dalla Nuova Zelanda che è un una follia un eccesso della globalizzazione questa un'emissione di CO due norme no i limiti sono che
Ci siamo accorti che non mondo globalizzato dove i paesi sono interdipendenti basta uno shock locale
Un evento anche non economico in un certo punto del mondo e questo ha un effetto sistemico pensate alla pandemia ma pensate anche alla siccità nel canale di Panama la succitata e One che ha portato riduzione della produzione di semiconduttori
Le distorsioni sono soprattutto quelli termini distribuzione del maggior della maggiore prosperità prodotta cioè l'abrogazione prodotto prosperità ma la distribuzione non tra Paesi all'interno dei Paesi non sempre è stata
Diciamo ideale e questo non è messa non è stato corretto poi ci siamo un po'distratti e questo ha portato a una crisi della globalizzazione crisi che è stata rilevata da un punto di vista
Commerciale finanziario già dall'economista ha parlato di Slobo alisei son c'è uno un rallentamento nella crescita del commercio internazionale maggiori vincoli movimenti di capitale
Le barriere anche dei flussi migratori che sono sempre maggiori no e anche come dicevo prima uno scollamento tecnologico e non mi riferisco tanto
Ai no Pitto che che viene ma suo metodologico vuol dire gli Stati Uniti che cercano di non esportare i semiconduttori avanzati in Cina però dare un vantaggio competitivo la Cina che utilizza in affronti affini geopolitici
Il controllo delle filiere delle terre rare quindi questo veramente chi avrà l'egemonia tecnologica soprattutto mentre gli altri ce l'avrà l'egemonia
Del mondo e quindi ce lo scollamento in questo tipo quindi questo un po'lo scenario che mi ha portato a a lavorare su questo libro ripeto dove vedo il mondo oggi è in un mondo diviso in in diversi blocchi qui non vedo un mondo che si divide in due blocchi in una vecchia guerra fredda
Negli Stati Uniti della Cina hanno quella capacità di attrazione gravitazionale che serve no per essere una la Cina non ce l'ha perché non a Paesi amici ha solo Paesi o che hanno bisogno della Cina o che hanno paura della Cina e Stati Uniti purtroppo stanno perdendo
Quella capacità di attrazione anche valoriale no che che avevano e quindi non vedo un mondo diviso in due blocchi ma mondo che e diviso in più blocchi ripeto e chiudo come un po'le placche tettoniche no
Quindi per ora va bene così speriamo che non ci sia un'ulteriore frammentazione che potrebbe portare al caos geopolitico
Grazie allora grazie al professor Magnani e nel libro tra l'altro ci sono del nelle nel terzo capitolo diverse ipotesi di quello che appunto le definisce una Riegl Oba ricusazione no appunto quello che diceva adesso una un mondo ridotto a blocchi ma lei non esclude anche la possibilità che ci sia una globalizzazione guidata dai paesi del G7 tra l'altro l'Italia quest'anno a una responsabilità perché alla guida del G7 in una fase in un anno particolarmente sensibile per le per retta alle tante lezioni che ci sono in tutto il mondo una su tutti quelle quelle americane le cinque di di novembre però io per il presidente Amato apre questa domanda in un mondo in cui
Ci sono appunto meno blocchi o comunque ci sono blocchi meno integrati e c'è questo scollamento in atto l'Europa non rischia di fare un po'per le sue debolezze che conosciamo
Strategiche pensiamo la mancanza di materie prime nerd getti che ad esempio non rischia di fare un po'da vaso di coccio S. intravede lei un antidoto per evitare questo rischio
Visto diffonde
Per altre ragioni
Misura cautelare per cattive compagnie in casa
Allora ma insomma
L'Europa se l'è cavata alla grande finché ha dominato l'economia suvvia
Il problema è che
Lo scollamento
Lo diceva giustamente Marco Magnani non è un fenomeno recente
è un fenomeno di cui a dir poco ci siamo accorti il giorno dopo la fine del comunismo quando stato vero
Che il mercato danno Hui incarnato e dagli americani
A macchia d'olio è venuto conquistando il mondo ma non è stato vero che la democrazia liberale similmente incarnata da noi e dagli americani
Diva grasse a macchia d'olio nel mondo
Insomma il mini teste lo abbiamo avuto noi europei con la Jugoslavia
Di vere appena è diventata ex hanno cominciato a darsele di santa ragione in realtà
E non c'è stato verso di convincerli dell'assurdità di questo non era dal loro punto di vista assurdo è stato solo un teste
Di un mondo nel quale i conflitti
Sì sono continuati
Fukuyama ha dovuto scrivere nuovi liberi perché la storia non era finita
E tuttavia questo è importante a lungo la capacità inclusiva
Dell'economia globalizzata
E le capacità mirabolanti della finanza globalizzata che si sposta comunque a prescindere dai regimi dovunque sia conveniente ne segue regole che in fondo ignorano le differenze politiche istituzionali questo è il punto sembra che
La conflittualità rimanga un fenomeno secondario ma in realtà gestibile nelle sedi locali non capaci di rovinare una concorrenza che tra i grandi ormai sul terreno economico
E quindi qua all'Europa se la cava in effetti se la cava con tutti
In una condizione primaria negli scambi con gli Stati Uniti
E ancora oggi gli scambi che ha con la Cina sono forse superiori a quelli tra Cina e Stati Uniti sugli ottocentocinquanta se non sbaglio miliardi mentre
Loro sono un po'sotto
E io russi fratelli fratelli non gemelli ma molto minori della Cina in realtà contano molto meno sul sul piano economico quindi
Qualcosa è cambiato nel scollamento del nostro tempo
In pratica
Insomma
Non accadeva ammicca che tu attraversato il Canale di Suez e c'erano dei missili che tutti sanno essere iraniani che ti prendono e ti beccano la tua madre insomma noi oggi andiamo a difendere i pochi
Navigli commerciali che osano ancora attraversare il canale
La conflittualità
Si traduce in ben due guerre che noi abbiamo
E quello che soprattutto spaventa
Che
La valutazione del bene e del male
Nel mondo è molto diversa da quella che fare
Che facciamo noi
Forse la cosa che colpisce di più oggi è questa qua
Perché
L'allargamento dei Brics
Non è l'allargamento tutti i paesi che grazie alla globalizzazione dell'economia stanno arrivando al livello dei primi come all'origine il fenomeno dei Brics
Ma era larga mento in fondo di una alleanza politico ideologica contro l'Occidente
Questo è
Che si ritrova incarnata con in in dei capi visiva
Che perbacco dalle nostre parti metterebbero paura fondo ecco perché i capifila poi gira gira sono la Russia la Cina che il capo in testa
L'Iran l'Iran
Tutto questo è tanto sconvolgente
Che
Nelle nostre università
Si manifesta contro l'Occidente
In nome dei diritti
In qualche modo mettendo sì senza rendersene conto dalla parte della leadership iraniana anche i diritti di fare a pezzi quotidianamente
E però si condivide il giudizio del perdurante imperialismo occidentale e su un mondo che finalmente se ne vuole liberare
E quindi questa visione ideologica ereditata da una realtà del secolo scorso
Una visione che si sovrappone alla realtà così come noi la vediamo
Determinante re
Anch'angolature che facciamo che abbiamo difficoltà a capire
Potrà fare se noi andiamo in Brasile in Brasile più popolare Putin degli europei
Oggi
In nome dei diritti contro lo strapotere dell'Occidente
Altro che scollamento
Somma
Quando ci fu la vittoria sul comunismo fu una vittoria globale del sistema dei valori occidentali
Che non era facilmente trapianta bile altrove ma perché noi pensavamo c'erano dei ritardi
E quindi nell'aia ex Jugoslavia prima loro dovevano liberare anzi della loro conflittualità interna e delle rispettive ragioni e poi sarebbero arrivati cosa che in qualche modo li sta accadendo ma io ricordo
Le discussioni che facevamo con amici russi che dicevano ci vorrà tempo
Ci vorrà tempo perché da noi si affermerà democrazia non mettevano in dubbio che era una questione di tempo non di direzione di marcia alla questione
Diventata di direzione di marcia
Loro si sono messi in marcia verso il loro passato e si sono ricongiunti con il loro passato
E vedono un futuro nel quale l'affermazione della potenza russa
Allora in questo contesto la debolezza europea i i gigantesca
è assolutamente gigantesche
Perché finché è stata l'economia attirare nel Paese nel ruolo
Grazie alla nostra principale invenzione che è stata il mercato comune noi avevamo dato vita ad un sistema di impresa e di operatori economici assolutamente
Di qualità
Poi quando tutto questo ha cominciato ad a cadere noi intanto in qualche modo abbiamo perso anche su questo terreno
Perché per ragioni ora qui uscirne infiliamo troppe dentro la stessa filiera e quindi diventa complicato ma non c'è dubbio che il modello manifatturiero che ha fatto le fortune della Germania e dell'Italia in tutto il mondo è un modello che le nuove tecnologie hanno marginalizzato e nella Germania nell'Italia sono state in grado
Di tenere il passo della Cina e degli Stati Uniti sulle nuove tecnologie per cui anche economicamente e industrialmente Noè ora ci troviamo indietro
Ma è sul piano strategico
Militare che è diventato importante
Io ecco credo che finisco su questo apparire dovrebbe apparire tra poco sul Foglio l'articolo due amico storico il quale pone un problema che nessuno ha ancora posto
In un mondo nel quale a a decidere saranno potenze dotate di deterrenza nucleare
Anche se l'Europa riuscisse ad avere una politica estera comune essendo sprovvista di deterrenza nucleare potrebbe esercitare un ruolo
E qui se uno va sui numeri
Si accorge che i primi sono i russi ancora ora con cinque mila cinquecento e rotti pescate gli Stati Uniti sono seconde con poco più di cinque mila
I cinesi seguono con cinquecento
Noi europei in quanto tali non ci siamo proprio ci sono i cinesi francesi e i britannici che stanno intorno alle duecento ciascuno
Ecco
Comincia ad essere posta questa domanda questo conferma che questo è un mondo che fa paura e che si dice luogo nel quale aveva paura può fare novanta questo è proprio l'euro
Si va grazie davvero grazie al presidente Amato
Ha lanciato un sasso non da poco il presidente Amato pro nel continuare il nostro primo giro di di di di interventi
Presenta Mato dice comunque fino a che appunto la globalizzazione fedeli l'integrazione dei mercati ha retto l'Europa se l'è cavata alla grande e poi non bisogna dimenticare prima l'omesso un dettaglio che in quello che forse l'anno più elettorale due mila ventiquattro dalla fine della seconda ora mondiali sono anche le elezioni europee che arriveranno a giugno vedremo anche lì quali saranno qui le pulsioni quante saranno le pulsioni antiglobalizzazione i Paesi europei però da tra quello che delle cose che ha detto il presidente Amato vorrei ripassare la palla Marta Dassù anche su il ruolo delle rotte commerciali perché nel suo saggio grave scollamento professor Magnani se non sbaglio pagina quattordici ci ricorda una cosa che storicamente quello che ha determinato una maggiore integrazione maggior libero scambio di merci
In passato soprattutto ma anche servizi poi nell'ultimo secolo è stata la sicurezza delle rotte commerciali presentava l'ha anche citato il canale del Mar Rosso dove se non sbaglio dello scorso anno si contano un'ottantina di attacchi da parte dei guerriglieri U.T. che sappiamo essere armati dalle
Anna tanto che si è dovuto attivare una missione prima guida americana da qualche settimana qualche mese anche una missione navale guida europea che si tratta di rendere sicure alcune rotte che sono fondamentali allora
Dobbiamo aspettarci Marta Dassù che quest'anno continuino a essere insicure quelle rotte che sono fondamentali per i paesi europei basti pensare al porto di Rotterdam dove tra l'altro ancora adesso credo che se uno entra con delle navi con dei cargo trova ancora la scritta commercio mette PACS
Quindi se c'è la pace il commercio libero commercio prospera Marta Dassù
Sì la famosa frase dove non passano le merci passano gli eserciti quindi questa convinzione nella redazione virtuosa fra rapporti commerciali e Paci è stata una delle
In fondo una in parte come dice Marco nel suo bellissimo libro è stata in parte realizzata aumentate è stato una grande illusione
E quello che succede negli ultimi anni è proprio questo cioè la si scopre attraverso le cosiddette toni critici e io in questi pochi critici metterei due mila otto con una crisi assolutamente decisiva anche dal punto di vista decisi peggio politico
Si scopre che di interdipendenza crea in realtà una vulnerabilità reciproca nel momento in cui si riaffaccia con con molta forza la rivalità fra grandi potenze un secondo su un libro
Perché è un libro scritto molto bene bravo Marco non è facile perché anche un libro abbastanza lungo mi piace molto tutta la parte di ricostruzione storica che serve a far capire anche alle nuove generazioni di oggi che la globalizzazione non è e un fenomeno contemporaneo
Ha avuto dei precedenti storici importanti ed è sempre si è sempre interrotta quando si sono avute delle fasi di paura Transition di transizione del potere quindi siamo in una di quelle fasi di transizione del potere
E il grande interrogativo e di capire come andrà a finire come diceva giustamente Giuliano Amato e come dice giustamente questo libro
Che in realtà lascia aperti tutti gli scenari possibili perché tu Marco alla fine delinei quattro scenari che sono gli affetti tutti i possibili scenari a globalizzazione
Frammentata aveva sgobbato ai session darli globalizzazione con uno sforzo di cooperazione internazionale una globalizzazione gestite ancora una volta dalla dall'Occidente io vorrei su su questo dire due o tre cose
Più rapidamente che che posso
Non parli granché dell'Europa
Per i motivi che diceva giustamente Giuliano Amato cioè che l'Europa in una partita in cui sicurezza ed economia si contagiano
E in cui non prevalgono i mercati ma tornando quindi in a uccelli statico le loro politiche industriali d'Europa abbastanza debole lo sappiamo sappiamo le Regioni le ragioni non abbiamo una vera e propria politica estera comune
Non abbiamo soprattutto la forza di investire nei progetti comuni che sarebbero decisivi come come la difesa è come le nuove tecnologie l'intelligenza artificiale e quindi
L'Europa soffre soffre in particolare e il modello industriale tedesco che si fondava in in fondo un posso una scopa scommessa anche una asiatica
Fondo da la Germania diceva prendiamo di energia a basso costo e materie prime dalla Russia la la sicurezza e l'abbiamo delegata di Stati Uniti esportiamo in Cina
E il gioco è stato ora questi tre pilastri del modello centrale di riferimento del comune europea sono tutti e tre in fibrillazione come spiega molto bene il libro e quindi è in fibrillazione
D'Europa nel suo insieme questo vuol dire che l'Europa sia destinata alla disgregazione perché tu ne parli così poco di Europa quasi ha da a dirci che che l'Europa non contano chiaramente l'Europa conta molto di più del
De di un Paese
Medio piccolo di quegli swing States di quegli Stati oscillanti battitori liberi che tu menzioni se non altro per l'importanza del suo mercato unico
E qui si apre un grande interrogativo per il tuo futuro libro cioè come deve posizionarsi d Europa su questa vicenda perché potrebbe fondamentalmente fare battitore libero anche lei
Ipotesi uno
Che secondo me nefasta
Cioè fare un giorno a via della sete con i cinesi i da Via della Seta con i cinesi forno troppo l'appeasement con Putin e il terzo giorno l'accordo con gli Stati Uniti oppure decidere di scommettere ancora sulla relazione transatlantiche qui
è un altro grande problema che che abbiamo dipenderà molto da come girerà
Labirintica tutto sommato però io credo che questa sia per gli europei è una strada obbligata a rafforzarsi
Per tentare di giocare questa partita per l'influenza globale per l'influenza dei valori democratici insieme agli Stati Uniti questa il primo pur
Un secondo punto che
Mi sembra abbastanza importante quello che citava da Giuliano Amato e cioè
Date il problema della difesa e in particolare della deterrenza nucleare
Da realtà e che entriamo in una fase ancora più complicata di così perché sono molto probabili dei processi di proliferazione nucleare ulteriori se guardiamo al Medioriente nella situazione che abbiamo con le incertezze della Shadow Moro fra Iran
E e di Israele con che nati non è più scemi dogma diventata anche aperti a con il fatto che Israele sia una potenza nucleare non dichiarata con il fatto che l'Iran non sia lontanissimo dà la possibilità di un di
Che arrivare la famosa soglia nucleare che abbiamo abbandonato Jesse Pio eccetera eccetera che l'Arabia Saudita vuole tecnologia nucleare dagli Stati Uniti insomma
Da proliferazione nucleare è una possibilità in un'aria molto vicino alla nostra e c'è un secondo fattore che incide sulla questione
Nucleare
L'applicazione dell'intelligenza artificiale ai problemi militari ai problemi della sicurezza qua stanno
Uscendo i primi studi in merito ma questa combinazione tra intelligenza artificiale nei processi di comando e controllo e armi automatiche che di fatto non sono regolate
Crea un grosso rischio cioè il rischio che non ci sia più
Nel meccanismo del che dei dei delle redazioni su cui si fondava la deterrenza
Non ci sia più un fattore umano dirimente quindi questo è veramente un terreno su cui bisognerebbe insistere per quello che diceva Henry Kissinger e cioè di considerare che il Sud Artificial Intelligence ci vogliono sforzo paragonabile al vecchio sforzo di controllo degli altra menti cosa che Kissinger ha scritto nel suo ultimo libro con Eric Schmitt comunque sono è un grosso problema
Da tutti i punti di vista
Il terzo ha dato questo nome fondamentale tu ne parli moltissimo ingiustamente e come andrà a finire fra Stati Uniti e Cina per il momento è quella che i i britannici gli anglosassoni e americani definiscono una competizione gestita c'è un rapporto altamente competitivo competizione sistemica
Ma in cui c'è ancora moltissimo interscambio commerciale perché poi
Le relazioni bilaterali non sono fatte solo dei governi ma sono fatte anche da una serie di altri attori gli attori privati naturalmente
Anche sul piano americano non vogliono rinunciare al mercato cinese e quindi una competizione gestita con un forte potenziale di andare male se non ci se non ci saranno regole comune soprattutto a torna la questione di Taiwan Tune pub molto diffusamente secondo me molto bene
Il libro vedere veramente da leggere su su questo
Una possibilità su sulla questione e Taiwan
Ecco è che il processo di delocalizzazione che già in corso TS matching la grande produttrice di semiconduttori che costruisce fabbriche in Arizona riduca
D'interesse degli Stati Uniti per la per la difesa di Taiwan Secrets se Taiwan non è più decisiva diciamo così per l'industria globale dei semiconduttori allora anche la da sua importanza geostrategica potrebbe ridimensionarsi
L'ultima cosa che volevo dire su Cina e Stati Uniti è che secondo me
La Cina Emo è più debole di quanto non in non tendiamo a dire la Cina sta vivendo oggi una crisi economica interna e di modello che è molto importante la Cina è ai in una fase di invecchiamento rapido della popolazione e ancora nella trappola del
Reddito medio per usare le le frasi degli economisti e quindi secondo me non ha tutto questo brillante futuro e il sorpasso cinese che è stato strombazzate attorno
Per il due mila e trenta e lealtà non ci sarà mentre l'economia americana
Va abbastanza bene
Però il Paese è quello che tu descrivi polarizzato politicamente al punto tale da fare sì che ovvero una politica estera coerente per gli Stati Uniti sia diventato più difficile
E e infine e chiudo qui ci sono tutte queste su in Powers queste potenze di mezzo di un mondo che Financial Times definiva alla carta che che una bella definizione che scelgono
Se commerciale con la Cina come quando in genere uscendo no ma anche che rapporti insicurezza vere
Con gli Stati Uniti in sostanza non si schiera non fino in fondo
E e questo coincide con alcuni processi prevenuto insisti molto sulla regionalizzazione ad esempio io sono d'accordo questo mi sembra che sia al primo anno due mila ventitré
In cui la Cina come come certo di più con i paesi del dell'Asia orientale e con i Paesi del Pacifico che non come europei come Occidente quindi è una situazione molto molto frastagliata molto variegata direi che
La bellezza di questo libro che riesce a tenere tutti questi pezzi insieme forse se posso farti Ubu un unico rilievo
Ha veramente unico e che forse dedichino poca attenzione alle dinamiche demografiche che pure sono così rilevanti sono così rilevanti
Per i pesi internazionali la crescita demografica o meno dei vari Paesi e sono così rilevanti per le strategie politico economiche perché dopo dovremo a vere e noi
Delle strategie di crescita economica in fase di io la regressione demografiche ed è una cosa che non abbiamo mai avuto
Da da secoli a questa parte e come immaginare appunto di combinare crescita di regressione demografica è un grande interrogativo per i nostri modelli di sviluppo
Grazie grazie grazie a Marta Dassù
Causa
Mamma mia
Quanti spunti davvero tanti volevo per le però alla dal professor Magnani tra le varie cose a parte che mi sembra di capire che Marta Dassù gli ha dato un ottimo spunto idea per il prossimo libro debba essere sull'Europa scusa sul suo ruolo nel nel negli anni futuri
Mi sembra tra le cose più interessanti è anche come andranno le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina allora ne parlavamo poco prima dell'inizio di questo incontro a quattrocchi rispetto alla decisione dell'Amministrazione by tende chi circa due settimane fa più o meno anche meno anzi in realtà una settimana fa di aumentare in modo esponenziale i dazi sulle importazioni cinesi e soprattutto su quelle su quei beni e anche alcune materie prime che sono fondamentali per la transizione ecologica sappiamo che il l'amministrazione Baden ha messo in piedi un grande piano di stimolo per l'economia verde
Quanto potranno incidere questi dazi che per inciso distruttorio sono un cronista che si occupa di economia sono del centoventicinque per cento per le auto eletti che anche se effettivamente sono poche e poco il mercato cinese di auto elettriche negli Stati Uniti però comunque è un dazio che mi fa paura che spaventa del venticinque per cento sulle batterie elettriche ma poi anche del cinquanta per cento su materie prime come il litio e via dicendo quindi
Si andrà verso una nuova stagione di muri commerciali visto che l'amministrazione Baden ha passato alcuni anni a demolire quelli che aveva messo l'amministrazione Trump sappiamo che c'è una scadenza elettorale però appunto
Tra qualche mese che tipo di relazioni commerciali girano tra due superpotenze
Ma si doti realtà c'è stato una certa continuità Trump a diciamo introdotto forte protezionismo uno molto demagogico ma chi si aspettavano che Bailén dicendo smantellata se no è stato un po'più diciamo
Mite con cogli alle auto io e io europei ma ha mantenuto sostanzialmente una linea protezionista che è ormai una linea è un trend che c'è in tutto il mondo anche l'Europa no campione di di come dire di mercati aperti a fortissime tentazioni il viaggio DC Jiping sopra no in Europa a Parigi
è motivato no tanti voti rimodulazione ma anche la paura ho aderito consolidarsi soprattutto sulle batterie Surico lettere eccetera
C'è un è un trend che c'è in tutto il mondo la Cina col Piano famoso piano di anni fa mente in China tua lituani fine a tutta una serie di paletti per cui Liz percento di certe devono essere fatti in Cina eccetera eccetera altamente protezionistico l'atto aerei li fece le docce mette che doveva essere una che un un diciamo un atto per stimolare con americana e fortemente protezionistico questo giro di dazi assolutamente preelettorale no per cercare di non farsi scavalcare ulteriormente da Trump su questi temi ma questa tendenza in atto l'aperto lindi all'India ha deciso lo cito nel libro un anno un anno e mezzo fa di di non esportare i più grano e altri generi alimentari per calmierare i prezzi interni una forma nodi chiuso
I dazi le barriere quello diciamo prima c'è questa tendenza a chiudersi no e a commerciare solo con i Paesi cosiddetti amici che poi bisogna capire come definiamola questo Francioni
Quindi è una tendenza generale che ha un costo no questo dove diciamo
Proprio il corso diconomia base è un costo economico ha un costo i mercati chiudere i mercati e distrugge ricchezza bisogna però a volte risponde a una logica diciamo di sovranità nazionale di sicurezza nazionale di sicurezza alimentare e il può essere giustificato a volte a volte corrisponde a delle ambizioni geopolitiche no io parlo molto c'è un intero capitolo dove cerco di spiegare come ormai si faccia un uso a fini geopolitici di qualsiasi cosa del commercio del grano ricatto del grado di Putin no l'Energia presso l'amico Lapo Pistelli
Dovuto scappare ma Lutz l'energia utilizzata a scopi geopolitici da sé dall'OPEC in poi diciamo poi Putin Gela cioè ce la fa ce l'ha dimostrato e l'uso del silicio politici delle terre rare no e uno dei motivi per cui c'è questa paura e questa questo protezionismo gli Stati Uniti e spetta il soppresso anche l'Europa verso verso appunto i veicoli elettrici e che la Cina di fatto al controllo no di quasi tutte le filiere etere rare e dei materiali strategie per la transizione digitale ed ecologica
Ho fatto anche un focus su alcune questo per i quattro ci sono tanti matti interrare sono diciassette ma ci sono quattro materiali che saranno assolutamente fondamentali in futuro Sonata vedere
Chi controlla la produzione e la filiera solo il Tso nichel che interessante chimica oggi usato novanta per cento per far dell'acciaio quindi come dire non è una cosa però sarà sempre più usato transizione sono il cobalto sono litio
E sonoramente rame peraltro notizia no lei che di ieri
Il prezzo impennato allora a vedere chi li produce del mondo e chi controlla la filiera contro la Fiera vuol dire non solo magari a bere con la produzione in loco o avere i contratti un esclusive sulle miniere in altri Paesi
Fare la raffinazione e questa è la chiave perché la finzione queste materie spesso a un l'impatto ambientale molto negativo e quindi
Entrato scoperto negli Stati Uniti alcuni decenni fa era un leader nelle filiere delle terre rare
Eppure hanno perso riduce perché no l'impatto ambientale era devastante quindi hanno hanno fatto marcia indietro oggi è la Cina prendiamo rame e lo leggevo stamattina mi sembrò sui quotidiani il prezzo impedirlo rane
La Cina produce solo il sette l'otto per cento del rame mondiale il Cile voi sapete in Cile da sempre grande Proto reduce ventisette
La Cina
Però controlla oltre il quaranta per cento della filiera
Del rame e as corte pari all'ottanta per cento delle scorte mondiali peraltro il discorso delle scorte e incredibile perché dalle materie alimentari a i metalli stratega Cina scorte incredibili qualcuno dice si stanno preparando la guerra la le scorte alimentari sono a comporre in balzo post pandemia non si può miliardo e quattrocento milioni di di persone è chiaro che dopo la pandemia prendi paura eccetera
Però è incredibile io elencato le percentuali da ottime scorte mondiali la Cina di tutte queste ad è una cosa veramente importante anche perché si vuole prevenire eventuali sanzioni da parte dell'Occidente si vuole quindi questo è un trend direi generali se posso faccio per un commento soltanto e grazie
Per i commenti molto interessanti che avete fatto sugli scenari e poi magari avremo modo io è vero che lascia aperto ma fino a un certo punto nel senso che prima diciamo dismettono scenario di un cambio di egemonia mondiale proprio per i motivi che dicevi tu la Cina ha molti problemi quelli che pensano quindi non vedo la transizione no ecco di smetto anch'io detti prima lo scenario di una nuova guerra fredda della dello spaccatura in due primo divenuto prima
Oggi siamo il mondo diviso in blocchi
Lo scenario che mi è chiarissimo che dobbiamo evitare è quello di un'ulteriore frammentazione chiamo la balcanizzazione no cui citavate cioè proprio la frammentazione il caucciù politico questo sarebbe che però è già successo della storia no
Il primo capitolo storico oltre perché oltre sottoscritto perché mi piace la storia e perché ci insegna proprio questo cioè a momenti di grande apertura commerciale
Diba diciamo e anticipazioni persone di idee sono seguiti nella storia momenti di
Di grandi chiusura alla prosperità dei primi eseguita la
Diciamo la la il calcio pulito dei secondi pensate CRO dell'Impero romano pensate alla fine impero mongolo pensate mi soffermo secondo su questo perché la Belle poche cioè fino Ottocento fino alla prima guerra mondiale è stato un perito di globalizzazione straordinaria
No tanto c'è un bellissima citazioni di Keynes che che che riporto del libro perché che scriveva che a inizio Novecento un londinese evidentemente non proprio tutti londinese solo quelli diciamo ricchi per un londinese poteva mentre sorseggia col suo te Commercio vendere a e e acquisti acquistare azioni titoli di società che operava di tutto il mondo l'Impero britannico e quest'
è la parte più divertente ordinare merci provenienti da tutto il mondo è pieno consegnata sulla porta di casa quindi c'era già diciamo magari non in giornata
Ma c'era Amato
Quindi a momenti di grande apertura sono sempre seguiti quindi la balcanizzazione è uno scenario che è possibile e che prove vietato e poi ce lo scenario che è un spicca abile ma io ritengo non ci siano le premesse che quello invece di una nuova governance globale dove tutti i paesi sono attorno al tavolo e e fanno la cosa giusta anche perché abbiamo delle sfide globali che non c'erano nel passato che dovremmo affrontare insieme non vedo le condizioni oggi ma anche qui il capitolo storico ci insegna che la globalizzazione non è mai stata dovuta una governance globale è sempre stata legata all'egemonia di una grande potenza dall'Impero romano a quello mongolo a all'impero britannico c'è sempre stata
Quella moderna è stata garantita prima dalla guerra fredda e poi della Pax americana che rimpiange Remo nonostante gli errori che sono stati fatti la pax americana quindi gli scenari modo il viso blocchi da evitare la balcanizzazione quelli diciamo il mondo delle placche tettoniche la collocazione placche tettoniche che non è ideale perché è un costo economico innovazioni conflitti ma e il meglio che possiamo avere in questo momento evitare la balcanizzazione auspicabile ma difficilmente realizzabile curano le squillo che realtà io veramente auspico in chiusura del libro
E qui mi permetto e che è stato detto che auspico Ubu una collezione guidata dal G7 no è un po'più ampio dalle libri dalle democrazie liberali che non sono l'Occidente sono certamente l'Europa e gli Stati Uniti questo risponde la tua domanda cosa deve fare l'Europa deve assolutamente oggi più che mai diciamo oggi più che mai vedendo a a a Cina e Russia che diciamo
In un rapporto non diciamo bilanciato ma sono sono fronte comune oggi come l'Europa deve avvicinarsi istruiti però deve allargare ad altre democrazie liberali Chick Corea del Sud e Giappone e l'India L'India può essere veramente lago Enrico alcune pagine l'ago della bilancia
Eh eh lo so infatti è bis siamo siamo qui aspettare oltre che la fine cortecce il solo motivo esatto sicuramente molto corteggiato come livello fasi oltre alla fine delle lezioni che durano sei settimane che stiamo aspettando con ansia stiamo anche spettante capire
Se dall'India notte che l'India è un battitore libero cioè l'India fa le esercitazioni militari nel Pacifico con gli Stati Uniti in funzione anticinese
Però compra le armi dalla Russia continua comprarli petrolio tanto che comunque il petrolio e se lo pagava in valuta locale tornata pagava in dollari perché le non funziona cioè fa assolutamente giocatore però ci tenevo a questo cioè le democrazie liberali questo lo schienale di provincia non il G7 non l'Occidente
A sorridere devo tornare a essere un modello attrattivo verso Paesi chiamiamoli così del Global sale che è un fonte molto torcia presso i Paesi emergenti che oggi non ci guardano più Nucci Hanoi democrazie liberali
Come modello né economico perché la crisi del due mila otto due dove le se dell'otto ha ha incrinato no al modello libera capitalista Necci guardano più come modello politico perché la democrazia in crisi ed è colpa nostra perché la diamo per scontata
E non ci guardo nemmeno più come modello valoriale questo secondo e quindi quindi realtà lascia aperto ma manifesto fortemente quello che il mio vero spiccia nel medio termine cioè che non serva ritorni ad essere attrattive economicamente e politicamente buddista valoriale chiaramente fondamentale che gli Stati Uniti tornano a essere una guida
Diciamo di leadership sicura anche dal punto di vista valoriale e politico e l'Europa può rafforzare questa posizione
Grazie grazie poiché assicurati
Sì penso che lo meriti un applauso perché il libro davvero mette insieme
Tanti spunti interessanti perché c'è davvero c'è la storia tanti passaggi cruciali nella storia dell'umanità ce l'attualità e quello potrebbe essere il futuro parla se devo parlare l'Autore prima mi veniva in mente visto che ci ha detto che i momenti di globalizzazione della strada l'umanità di di prosperità e di pace sono stati relativamente ridotti rispetto a agli anni secoli in cui c'era meno integrazione c'era meno pace tra i popoli dicono in mente il quello che del dopoguerra disse un economista belga polpa i Rocca che collaborava con quello che era l'antenato della organizzazione mondiale del commercio il gatte
Diceva attenzione perché nella storia il protezionismo è la regola il libero scambio l'eccezione che dobbiamo può abituarsi a questo e per il presidente Amato io la domanda che ho visto che prima annuiva è questa allora
Quello che ci diceva Marco Magnani anche che
Periodi di prosperità e di maggiore integrazione tra le aree del mondo sono sempre stati preceduti da conflitti e da momenti di violenza di rottura
Primo a vedevo che lei annuiva quando Marco Magnani diceva io vedo più probabile
Una una una processo di de globalizzazione che porti ad una regionalizzazione guidata da liberal democrazia è così di questo il suo pensiero
Sì sì
Fiona
Ma certo insomma
Nella storia è capitato più volte che il grande male ha generato il grande bene in fondo
Mai l'umanità è stata così a Perrotta a valori positivi come dopo la seconda guerra mondiale
Si era beccata la sberla della Shoah la sberla di milioni di morti in tutti i paesi e dei bombardamenti di Dresda e dintorni
Erano state fatte di tutti i colori
Ad un certo momento il Mai più diventa da solo un moto di cambiamento che produce Betti insomma
Si è riusciti addirittura a far partire l'integrazione europea non è che l'hanno inventata quelli del secondo dopoguerra progetti di Unione Europea mi erano stati infatti nei decenni precedenti
Non erano mai riusciti a vincere gli egoismi nazionali per stappare cui ismi nazionali ci è voluto ancora lo choc della Grande Guerra e il potere dire beh insomma non suoniamo più la guerra
C'era attorno mai più allora riduciamo i poteri degli Stati che i poteri che si usano per farsi la guerra
Tra di loro quindi è possibile che dal male
E sì che il bene io ho l'impressione che continueremo per un altro bel poco normale finché ne saremo in grado prima di sapere la svolta che tuttavia è possibile che lui auspica
Noi oggi non siamo in grado di renderci simpatici Europol Saluzzo
E renderci Guido dice ripetutamente riporre entrarci simpatici a Global Souther fondamentale
Per evitare appunto questa paradossale assurda alleanza
Dominata da i regimi più autoritari e anche più sanguinari di cui il mondo oggi ahimè dispone che
I in nome della libertà da noi della libertà dall'Occidente del libertà dall'imperialismo quello che sgomenta insisto su questo punto è che i nostri giovani hanno ancora un'educazione che li porta a pensare questo giorni fa c'era un articolo sul New York Times
Che brava il curriculum di base cioè delle letture che ci si aspetta che l'università si aspetta che uno studente della Colombia
Facce queste letture sono in realtà unilateralmente dominante Darlan rotta al colonialismo
Per cui in ragione di ciò che questi hanno studiato e
Intente che Israele Massimo colpevole dei mali che affliggono l'area in quanto avamposto ed espressione lì Delvecchio imperialismo accidentate
Questa è la lettura che ormai è diventata una lettura ideologica noi dobbiamo riuscire a smontare tutto tutto questo smontarlo in casa nostra
Il smontarlo in casa altrui
Da questo punto di vista l'evocazione di Mattei in fondo è giusta
Perché litania questo esempio a suo tempo lo aveva parlato di stabilire rapporti effettivamente paritari con i Paesi sfruttati per
L'utilizzo delle loro risorse naturali
Le peraltro è una cosa che non possiamo fare da soli evidentemente se in Italia si è avuta l'idea è una buona idea ma perché questa idea funzioni come
Metro sul quale collocare i rapporti con l'Africa
Come minimo ci devono essere anche gli Stati Uniti dentro in questa storia qua in fondo ecco
Questo
Volevo che ma perché lo chiedo a tutti voi perché non siamo più simpatici perché la libertà e la democrazia come valori
Non riescono a mio allevare presta sui sui Paesi emergenti se no questo è un discorso lungo intanto il le le le il la democrazia liberale occidentale a suo tempo volle entrare unilateralmente in stati appena resi indipendenti
E tutte le dittature locali facilmente poterono udire l'Europa e gli Stati Uniti ci vogliono appioppare idolo individualismo che distrugge i valori della comunità e della famiglia
Questa storia sta continuando ancora oggi anche per nostra responsabilità
Le nostre società hanno lasciato destre estreme i valori comunitari e sono corrose dall'individualismo in realtà guardate che non sempre i Papi hanno ragione ma su questa storia qui hanno ragione da e da tempo segnata no che nelle nostre società all'individualismo
Ha preso un don Miniero
Per cui se uno prova a dire che difende la famiglia insomma in molti ambienti è un reazionario di destra
Ora è difficile essere accettati in società che hanno molta tradizione dentro dissi
Ecco sì sia se si hanno atteggiamenti del genere in più è evidente questo nel libro viene detto perché proprio nella parte finale
La radicalizzazione a cui è ridotto ad avere la politica del Real divisione sociale tra di noi
Ci rende un modello temibile non un modello auspicabile perché è un modello di divisione un modello di permanente colluttazione politica tra le parti insomma
Se uno vede Trump eBay tende dice che non accada mai nel mio Paese che io io debba fare una scelta in una campagna elettorale come quella in fondo ecco che quindi c'è tutto questo insomma quindi di strada ne dobbiamo fare per diventare simpatici perché non c'è ci sono pochissime ragioni per considerarci simpatici
Ma pochissime il secondo tema però sul quale si può e si deve lavorare
E i fini comuni sulle cause comuni
Il la
La capacità della politica occidentale di ignorarle straordinaria mi ha colpito l'altro ieri un giornale aveva fatto l'elenco delle parole che stanno in testa i programmi dei partiti italiani
Per l'euro per la parola ambiente non compariva da nessuna parte eppure e i nostri nipoti probabilmente faranno la fine dei dinosauri grazie a questa politica che se ne frega allegramente ora
C'è chi la nel già oggi la vede diversamente insomma è un fatto che la Yellen
è andata due volte lei ministro del Tesoro è andata due volte a Pechino e per due volte si è occupata della possibile collaborazione in materia ambientale
Cocco estone del terreno ambientale è un terreno talmente importante che acquisterà nei prossimi anni alla faccia di questi politici che vedono
Più altre cose come importante il mio soppalco cose del genere
Che anche per me importante cerchia
Con ma forse più per me che per il mondo
Della importanza crescerà diventerà ineludibile diventeranno ineludibile e allora
Averlo diventerà un filo conduttore di collaborazioni perché il mondo capirà che soltanto applicando in modo omogeneo e generalizzato determinate regole
Sarà sarà possibile Cavarzere
In in tutto questo ce
Se noi siamo capaci di
Portare in Europa all'altezza necessaria insomma
E qui insomma ecco se ne potrebbe discutere ma
Poche porte
Come in questi mesi e anni si è preso a parlare di beni comuni europei
E vi è la necessità di finanziare
Beni comuni con risorse comuni perché lasciati ai singoli Stati frammentano tutto quanto di chi ha i soldi lo fa e chi non ha i soldi in realtà non lo fai ora
Si crea un nuovo sfilacciamento nuovo scollamento insomma ora
Ministero è una cosa interessante perché guardate che il cambia
Io non sono in grado di far parte di questo pugilato che vede l'altro come uno a cui rompere le ossa non vanta Roma
Siamo Nevio degli americani noi europei tutto sommato
E lessi tesse e chi è nemico dell'integrazione europea le teste del sopranista e perché se sono sovrani liste sono
Ma non sono molto meno di come sembrava che lo fossero fu infine cioè la percezione
Chi
La necessità di muoversi insieme in Europa è una percezione che assolutamente diffusa insomma ecco
Lo slogan
Fiuggi
Paese mio che Europa è uno slogan piuttosto marginale nel panorama del
Stress sopra miste che casomai sì pongono oggi il problema di come usare bene in Europa
Questo fa parte dei segnali
Che vanno utilizzati per che si riesca a progredire po'incerto rimangono questioni come quella che infatti lui non ha risposto perché c'era
L'Europa in cui l'età media più o meno è un'età che è stata la mia e quella di Marta
Mi spiegate quanta strada riesce a fare prima di collassare diretta ecco questa rimane una questione come questa qui d'altra parte
Se noi c'abbiamo questi problemi la Cina
Tempo fa uscì e chiudo
Bellissimo servizio dell'Economist e sulla Cina che diceva
Vedete Jinping che va a cercare valide in che vuole ristabilire i rapporti Louisiana corto che l'economia cinese funziona a grazie attraverso l'economia internazionale
E quindi farà il possibile perché l'economia internazionale
Certo gli piace troppo il comunismo
Questa era un'osservazione banale quanto volete ma giustissima cioè Luigi a è ancora convinto che il comunismo funzioni
E allora muovere Allo stesso tempo far crescere vaccina attraverso il mercato internazionale
E infilare nello stesse un mercato internazionale interferenze del governo cinese
Che poi provocano quei corti circuiti che portano all'uso del golden power
A tutta questa roba qua
Quindi voglio dire
Tutti hanno i loro problemi
è possibile che il mondo di domani sia un mondo in cui questi problemi anziché diventare paralizzanti
Lì si riesce a sciogliere in fondo la Cina qualcuno che il comunismo non amava meno dieci Jinping l'aveva avuto in passato
Potrebbe ritrovarlo tra i tanti studenti che la Cina manda in giro a vendere le nostre
Quella classe media che compra tanti cani grazie
Ancora una domanda per Marta Dassù perché forse Marco Magnani voleva una risposta alla alla sua domanda cioè perché non riusciamo a essere simpatici e Paesi le economie del Sud
Mi sembra poi di capire che sia l'autore del libro sia il presidente Amato ci ha ricordato ma mi pare che anche lei lo ha scritto in un articolo su Repubblica il ventisette di aprile
Uno dei beni comuni su cui dovrebbe investire l'euro per la difesa
Sì quello non è un modo per farci totalmente balance of power naja su questa cosa che non siamo amati particolarmente direi e che due cose sono importanti comaschi e molto bene
Marco Magnani nel libro cioè la iper globalizzazione ha avuto una serie di conseguenze positive che tu hai citato
Tra l'altro da la grande crescita della Cina la grande riduzione della povertà in Cina è in fondo un successo dell'Occidente perché abbiamo messo faccia Cina nel Tavecchio
Però ha avuto anche delle conseguenze non positive
E una serie di promesse non mantenute per i famosi Paesi diciamo in via di sviluppo cioè quante volte i famosi i vertici del G7 del G venti e via dicendo abbiamo detto vi aiuteremo a risolvere il problema del debito quanti diciamo quante risorse abbiamo promesso per la transizione ambientale eccetera paglia abbiamo mantenuto nulla quindi quello è un la promesse non mantenute secondo me è uno dei motivi la settima secondo e quindi dai iper globalizzazione avuto vincenti e perdenti come dici giustamente tuttora sei Paesi hanno Pearson perlomeno non hanno guadagnato granché
E poi certamente la geopolitica post due mila e uno i vari Iraq e compagnia bella che sono state una dimostrazione di veramente di di scarsa lungimiranza certamente sul teatro mediorientale
Secondo cosa che volevo dire però non bisogna esagerare perché è vero che sono siamo particolarmente simpatici è anche vero che in realtà non c'è una grande alternativa nel senso che se un giovane talento cinese vuole studiare Artificial Intelligence continua andare in America
E e una grande quantità di persone continuano ad andare in America e non hanno nessuna voglia di andare in Cina cioè la Cina un po'respinge lei perché è un Paese razzista detto detto molto rapidamente
Un po'non è un modello che attragga in alcun modo
Anni anche l'America appunto ha più la forza di attrazione di un tempo però le giovani generazioni vanno comunque a studiare in America e se tu guardi c'è un Marco Polo tracker dei giovani talenti sulle grandi tecnologie
E continua a esserci l'America di gran lunga al primo posto e quindi una cosa importante per il futuro sarà dove andrà questo talento ci sarà una competizione per l'attrazione del talento in cui noi purtroppo siamo dalla parte sbagliata decisamente laico Minitalia perché abbiamo dei talenti che vanno vi sia invece di avere dei talenti ulteriori che vengono qui però la terza cosa che volevo dire che di brevetto perché in questa ipotesi diciamo così di globalizzazione che rallenta si frammenta mai continuare potrà continuare in forma di nove c'è anche un una parte dedicata a quelli che saranno diciamo così i nuovi Dubini
Quelli che oggi non vediamo vediamo poco ma che in realtà si apriranno a partire dalla tua giusta osservazione che poi ogni frase apre poi anche delle novità
E allora tu parli giustamente dello spazio e quale già più evidente c'era spesso economico suo valore molto importante
C'è dominio subacqueo su cui centro studi americani appena fatto una gran conferenza ma anche pieno di riso
Sedi KB di telecomunicazione tu parlavi de di snodi fisici delle rotte commerciali
C'è da difendere la libertà di navigazione ma anche da difendere la sicurezza di tutti questi schiavi sia ingaggi etici che permette di o comunicazione e poi nella nuova rotta artica
Rotta attica che vede già predisposti Stati Uniti Russia e Cina in modo molto aggressivo e quindi la domanda che il libro si fa giustamente questi domini che in fondo sono ancora in fieri
E dove c'è e per così dire a una fritte ingaggiare SDI Jean non so Giuliano lo butto vuol dire che primo né vero ma insomma c'è un trattato delle Nazioni Unite molto di riferimento
Ma anche suo spazio l'auto Space dritti
L'altro la Convenzione sulla nomina e poi però ci sono i privati che si accaparrano risorse eccetera eccetera
Ed è lì appunto bisognerà vedere quanto cooperativi saremo e quanto invece competitivi saremo e questa sarà una delle determinanti diciamo così della nuova post post post globale si esce
Sì se posso dirlo no sì sì sì sì queste le chiamo le le nuove frontiere no alle possibili grandi frontiere della di una nuova globalizzazione ma di una nuova possibile cooperazione meno e quindi lo spazio subacqueo il l'Artico e il digitale ma soprattutto pesano l'intelligenza artificiale cioè non avrebbe grande senso in questi studi ad esempio in questi quattro ambiti domini queste andare insieme no avrebbe senso ricordo sviluppare regolamentare insieme deserti ufficiale avrebbe senso andare insieme nello spazio peraltro sono costi enormi no insieme intendo maggiori Paesi dove ci sono risorse enormi non avrebbe senso ecco però la sfida è possono essere frontiere ma possono anche essere diventare fronti giudice se in parte lo sono l'Artico purtroppo già è un fronte no la Russia sta Prato un impatto climatico negativo enorme già da già da qualche anno sta già no ci sono già discute no alla Grande disco tra Canada e Russia
Di questo l'homo Novus regge c'è già un fronte purtroppo lo spazio no già però c'è ancora speranza non avrebbe senso
Anche perché come diceva giustamente il presidente Amato ci sono due
Parlava del cambiamento climatico ma ci sono una serie di sfide globali che in passato non c'erano capito climatico terrorismo internazionale mettiamoci anche la fame nel mondo mettiamoci
No ci sono una serie di sfide che riguardano tutti anzi che se non affrontate da tutti insieme ci possono veramente travolgere no e quindi attori razionali
Diciamo no in un mondo curatore razionali
Si dovrebbe almeno su queste cose cioè i blocchi possono continuare no però almeno su queste ecco testimonianza se vogliamo essere ottimisti quindi possiamo diciamo sperare che in queste quattro
Non so se era uno dei delle cose a cui pensava prima Presidente Amato cioè collaborare su progetti comuni che al momento attuale le potenze che battitori liberi sanno essere progetti comuni
Che riguardano le nuove generazioni intanto nel frattempo chiederei anche a se qualcuno vuole prepararsi domande dal pubblico tra poco chiediamo magari di interagire se volete fare domanda d'Autore anche nostra
Relatori però professor Magnani al momento a bocce ferme in quelli che sono che lei ha citato che di cui si parla il libro del capito forse più affascinante nuovi appunto fronte le nuove frontiere in cui si può creare una globalizzazione
Bisognerebbe muoversi come coinvolgendo Leo gli organismi internazionali bisognerebbe creare nuovi fori di di di cooperazione perché al momento ci sono c'ho la mia legittimazione che gli organi sede nazionale dovrebbero aprono spesso efficace lo pesaresi di vita non stiamo qui io faccio carico del libro
Di cui uno per uno questi relazioni la narrazione modera sanità durante il codino dal Word Trade rese ciò che non sa risolvere dispute commerciali hanno perso c'è qui c'è bisogno veramente il subacqueo diceva presenta Amato
Tra l'altro il subacquee ricchissimo no forse è forse più facile che dello spazio di etere rare di risorse energetiche
Lo conosciamo pochissimo fino a qualche anno fa
Secondo qualche stima conoscevamo a una va mappatura
Suma quello non solo gli uccelli sono proprio no i fondali il cinque per cento oggi siamo al venti conosciamo meglio Marte la luna rispetto ai fondali
Che saranno potrebbero essere strategici come risorse e non solo energetiche ma anche terre rare altri materiali ma che già oggi sono strategiche
Perché il novantacinque novantasei per cento dei dati che sono ho sono molto di più del petrolio diciamo di oggi sono veramente la risorsa no passa in questi ci passa gas ci passa petrolio ci passa reti elettriche ci passano i dati e dico solo questo metodo perché lo scoperto
L'ho scoperto facce dopo dice che per il libro talmente importante anche la puzza strategico e militare
Che mentre tutti penso sapete sappiamo che la Cina quotidianamente fa alcune decine di sconfinamenti del Po spazza ero di Taiwan no oneri militari per vedere la velocità di reazione i tempi di risposta eccetera eccetera quello che io non sapevo puramente tu Marta lo sapevi e che nell'ultimo mi sembra paio d'anni Ugo dico diciotto mesi
La Cia pescherecci civili cinesi casualmente mentre pescavano diciamo nelle acque intera
Hanno tranciato no per venticinque ventiquattro venticinque volte i cavi dei dati tregua Casoni non so come faccia un peschereccio c'era a tranciare ricavi suo da questo evidentemente eletto pesata evidentemente permette per vedere la velocità di reazione di rimessa in posa eccetera eccetera e anche per fare la grande prova diciamo del blocco dell'isola
Questo per dire quanto strategici sono no i fondali i fondali marini e attenzione che il Mediterraneo in questo senso uno anche questo aspetto no nitrati di vita imbattibili questo era solo perché volevo questo aspetto che mi ha incuriosito però lascio
Sì se ci sono esatto domande ecco dalla dal pubblico possiamo passare il microfono
Sì grazie io mi chiamo Giancarlo Aragona in passato praticato alcuni decenni la diplomazia
è stato un altro metto un dibattito molto interessante
E per riprendere depressione che presentato dal proiettile al Chievo esatta ad altri e sulla come rendere simpatico Mondolfo il nostro mondo Occidente allargato dal arresto
Del pianeta
E naturalmente è un problema molto serio e forse necessiterà degli aggiustamenti
Nel alunno sul modo come noi sappiamo ci siamo relazionati con il Global salmastro insomma quello che significa poi Global Salus
Ma la domanda che io vorrei proporre e che probabilmente usciranno ammesso anche che questo esercizio
Di aggiustamento per renderci più attraenti nuovamente attraenti o per lo meno per allargare l'attrattiva del nostro modello ammesso anche qui ci questo riesca io lo spero molto fortemente io son convinto però ci saranno dei paesi che almeno per il futuro prevedibile
Non riterranno il nostro modello attrattivo non lo riterranno perché semplicemente ritengono a torto o a ragione che dietro questo modello
Visti gli alti fusione interessi le più che di valori gli ho semplicemente il desiderio di commerciali
E allora la domanda
Non dovremo in qualche momento accettare che questi diversi sistemi dovranno convivere e continuare a per gestire la competizione per limitare dei degeneri perché io temo che se continueremo ad aspirare ha una diffusione quasi planetaria dei nostri valori del nostro modo tutti organizzato da Società ne andrebbe ad uno scontro permettetemi poi una nota cautela giustamente si parla molto si comincia a parlare Dini deterrenza nucleare europea e che io ho passato sei anni alla NATO e mi sono molto occupato nel nucleare
Son problemi enormi inviterei a usare molta cautela anche nel presentare al pubblico queste questioni perché pianificare controllare e gestibile
Deterrente nucleare in condivisione fra i tutti i paesi membri del europea è un problema gigantesco
La sfida si raccogliamo
Raccogliamo corna una domanda qui la forse
In prima fila si
Quindi per cominciare vorrei ringraziarvi per la vostra presenza qua
Vorrei fare una domanda più generale un po'
A mi chiami e mi chiamo Cesare lombardo sono uno degli studenti di del professore Magnani quale a Luis mi dispiace un po'per mille italiano perché non sono di madrelingua italiana
E quindi vorrei parroco parlare un po'di attualità geopolitica perché avete parlato un po'del trio angolo tra la Cina la Russa e lì era abbiamo imparato Gilla la morta il morto non la morta di del presidente dell'Iran anche del ministero degli affari esteri
Lo sappiamo che il vero capo sia l'Ayatollah Khamenei però vorrei sapere un po'il vostro Pérez pensiero sul futuro della stabilità dell'Iran
Cogliamo con una terza domanda poi facciamo un giro di risposte prego ambasciatore
Sì è grato una breve nota che spero riso sulla storia della simpatia antipatia
Ma intanto il padrone simpatico generale e questo forse dal dal padrone però quando è più bravo si va quindi il fatto che si continui ad andare in America dove si prende il meglio normale fatto questo a a mio modo di vedere abbastanza poco a che vedere con un altro disco New School sette son fatti
Precedentemente il sistema allora molto rapidamente
Il sud del mondo è una conurbazione complicata però nell'insieme si può dire che la gran parte di questi Paesi hanno un sistema istituzionale pur di riferimenti culturali e valoriale che sono figli te la frizione culturale dell'Occidente
Sono degli schemi sono stati adottati approvati non imposte recepiti scritte che era l'unico modo per crescere schema è che si sono sovrapposti a volte a colture immaginarie a volte a colture vere erano lo schema per crescere per procedere per essere riconosciuti nel mondo
Tutto questo ha funzionato banalizza semplifico molto per molto tempo paga ecco tutti era ben Ponto ha un bel punto finisce la guerra fredda finisce la guerra fredda allora quel sistema precedente che penso consentiva para due plotoni diverso che all'interno dello cedente potete seguire uno schema è un altro che rispondeva alle due grandi scelte fondamentali che siano state diventa uno schema solo e quindi che ha il grande trionfo definitivo dei sistemi valore dell'Occidente che amava
Arriva il ventunesimo secolo lì in prima frazione alla fine del modello liberale e quindi tutto questo che dura verso una promessa di crescita equilibrata
Diventa la componente di una società sempre più diseguale e allora ci si comincia seriamente a chiedere se tutto questo ha un senso ed è molto pericoloso sotto questo perché dietro la realtà la negazione di questi modelli di riferimento vitata non c'è morto
A volte sulla realtà ma spesso c'è molto poco il che non toglie affatto
Che la brillante
La spinta verso la messa finti escussioni in contestazione
Dei modelli organizzativi sociali chiamano gli amati che erano quelli che noi abbiamo ritenuto di esportare correttamente nel mondo non funziona più il il caso del del il pericolo faccio solo l'esempio più dall'esempio dell'indetta dal dibattito quando modi dice che per liberarsi dagli ultimi cascami del colonialismo
Bisogna impadronirsi di una vecchia cultura politica culturale ma reale originaria quindi della etica dell'induismo che in realtà è una di dimensione incerta
Mette in discussione i fondamenti stessi
Dello Stato nazione indiana che sono finiti della tradizione politica reparti liberale dell'Occidente particolarmente però quattro questa tendenza cresce votano che cosa possiamo fare noi per contrastare questa cosa non dobbiamo farci rendere più simpatici perché non è questo il punto fa dobbiamo cercare di consentire questo non c'è qualche cosa che alla regola una flessibilità maggiore di questi sistemi accettare questo fatto che il canone non è il nostro cannone che è stato vincente per noi e ci ha consentito di vivere una stagione Izzy straordinaria civiltà e progresso
Dalla parte degli altri no perché il nostro congresso in parte il figlio del non progresso degli altri la cosa non da poco la chiedete a Marco Magnani odori prevalse la risposta a questa domanda l'abuso Mellini poi le altre
Forse il presidente Amato può rispondere a cercava regola diceva in buona sostanza attenzione perché
Io non ho nessuna voglia di una deterrenza nucleare europeo io ho solo
Tanto segnalato che siamo arrivati a un un totale nel vedere il conflitto come il nostro orizzonte
Che si cominciano a pubblicare articoli di normali opinionisti
Che essi chiedono ma da tempo che si parla di avere una difesa europea ma è difesa una difesa europea che non includa la deterrenza nucleare
Io leggo e dico perbacco poi alla mia età
Vedrete poi voi quello che torno dai insomma fra l'altro
Caro basta rinvia insomma ecco io dico vedremo
Vedendo il caffè o offerto da Bonolis sulla nuvoletta vedremo quello che invece quasi sotto succede quindi la questione del simpatico o antipatico parliamoci chiaro signori perché poi ne inventiamo di tutti i colori per eludere i problemi che abbiamo c'è quella dannata sporca storia che sta continuando ad accadere in Ucraina
Condotta da una persona che era un capo dello Stato ed è diventato un criminale secondo me io l'ho conosciuto dello stimato
Da capo dello Stato tre quarti del mondo la vede esattamente nel senso che ha ragione lui e che abbiamo torto noi
Per risolvere una questione del genere conta moltissimo la pressione internazionale non è che a un tavolo negoziale cinque persone si mettono lì a prescindere dal contesto trovano la soluzione
L'opinione che ha il mondo su questa storia un'opinione che conta
L'opinione che riesce a far propria la Cina molto influenzata da tutto ciò che ha intorno e che cerca di influenzare conta ecco a me serve per questo cercare di essere un po'più simpatico perché essere arrivati al punto di avere torto in Ucraina veramente il colmo dell'essere antipatici
Ovviamente tra le persone quindi come lui diceva presenta Mato l'opinione pubblica e quindi l'opinione del del pubblicato occidentale che conta sicuramente c'è quella di chi oggi studia e magari abiterà l'Occidente nei prossimi trent'anni quarant'anni la domanda dello studente era l'Iran
Tra il settantacinque per cento del mondo che pensa che Putin abbia ragione accetteranno no allora si è fatta un'idea Marta Dassù di cosa è successo negli ultimi ventiquattro ore come Lisi
Cindy i voti alle Nazioni Unite diceva nacque questo in realtà c'è una vasta area di neutralità non è che Porro
Inversione dell'Ucraina giudica non fossero così tanti
E però c'è una fortissima aria di neutralità che si esprime appunto nei voti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite questo è indubbio
Così come è indubbio secondo me che la Cina che è stata uno dei grandi beneficiari di questa vicenda ucraina non ha ancora deciso davvero di fare pressione su su Putin cioè fa un po'la cosa che facciamo noi verso zone Beschi cioè di da quel tanto che di consente di restare in gare anche bene lo stesso noi facciamo un Consiglio dei rischi cioè di diamo quel tanto che gli consente di sopravvivere ma non di vincere la realtà
E che secondo me è l'Ucraina è un caso tipico di no quindi al suolo se non c'è una vittoria militare possibile secondo me in Ucraina
E e quindi prima o poi io spero che si negozierà in qualche modo naturalmente molto importante datti posizione negozi
Quindi entrambe le parti stanno cercando di rafforzare la propria a a un futuro tavolo negoziale sono iraniano sono esperta di runner lo dico subito
è un momento molto delicato perché abbiamo visto che diranno in con i suoi Proxy dis ha sfruttato dopo sette ottobre in chiave antisraeliana e in fondo in un contesto generale regionale diverso critico per vi era anche il libro descrive molto bene cioè
In fondo il tipo di riassetto che gli americani hanno interesse a un riassetto che isola dichiarando
Perché si basa sulla normalizzazione dei rapporti fra Arabia Saudita paghi goffo Israele e sull'apertura di questo famoso corridoio economico fra India e Asia che ha un'alternativa alla via Della Seta quindi
Diranno ritiene di avere da perdere diciamo in questo riassetto regionale all'interno questo secondo me è un incidente cioè non penso che
L'elicottero di di RAI si sia stato buttato giù da qualcuno pensò che fosse un vecchio otterrò e se volete è un segno
Se insomma ogni tanto ogni tanto questi capi di Stato volano con delle con delle schifezze
No volevo ci sono fondamentalmente ci sono varie forze in competizione in Iran
La l'autocrazia degli Ayatollah guidata da Carmine come ricordava c'è tutto un mondo militare industriale i guardiani rivoluzione che è in ascesa è stato in ascesa compra easy
Ed è erede della guerra Iran Iraq ed è un complesso militare industriale molto più hard liner per esempio c'è chi ha visto nella decisione di fare d'attacco sepolte le graffa atto a Israele
Una mediazione fra questa linea più dura e quella di Carmine perché Khamenei se fosse stato per lui secondo questa tesi e diranno oggi
Non avrebbe mai oltrepassato dare da Linea rossa di un attacco diretto contro i soldi Israele cosa che invece è stata fatta anche se in modo telegrafo atto prudenti eccetera
Quindi il vero interrogativo è se dopo questo Inc incidente
Verrà selezionato un primo ministro ministro degli Esteri insomma cita in tanti del gruppo stretto di Khamenei
Ancora più radicali i vengono chiamati super conservatori
O i super rivoluzionare in non mi ricordo bene
Ancora più radicale e di quello che c'era prima mentre riformisti stessi perché mirando esiste anche da corrente riformista sostengono di non avere nessuna chance tutto questo in uno dei Paesi che paradossalmente come dimostrano i movimenti delle donne e così via e filò pene americana ecco se c'è un Paese una società che ha più simpatia per noi paradossalmente la società
E la società iraniana quindi uno del motivo per cui sono poco simpatici e che quindi acquisiamo sintattici non mi viene il permesso di dirlo in decidono semplicemente impiccati sulla pubblica piazza
Allora va sembrò Maniero per le grandi grazie a quest'andazzo Ivan Della Marra Bellini è sottile ma due cose una vocato penso di interpretazione
Passaggio Presidente Amato era stiamo passando da un mondo in cui contava l'economie e mercati e quindi l'Europa come grande mercato contava molto
Ho molto più muscolare
Dove conta anche la difesa ad eserciti e quindi anche il nucleare e quindi ci siamo attrezzati come Europa
Forse non tanto
Sulla su sono d'accordissimo con l'ambasciatore Armellini l'esempio dell'India perfetto
Guardiamo all'Africa no
Gli stati mi sembra ieri ministro Crosetto diceva in televisione non so se non ho avuto modo di verificare i dati che Europa e Stati Uniti hanno investiti in Africa sei sette volte quello che hanno messo Cina e Russia e tuttavia non contiamo quasi nulla e Stati Uniti perché sono addormentati
Per per per parecchi anni adesso stanno cercando di recuperare e l'Europa perché va divisa non è questo uno dei posti dove dovremmo andare insieme ed il problema io tanti studenti francesi ma il problema principale è la Francia
Chi continua a fare sua
Sull'Iran faccio solo un commento Marte l'esperta di queste cose qui non non entro nella però il paradosso io la prima cosa che ho pensato al paradosso di questo incidente e che l'Iran che campione tecnologico per nel fare i droni che fornisce a Putin per la guerra e utilizza il regime iraniano la tecnologia in maniera terribile per controllare perché la tecnologia è fondamentale in orchestra controllano cosa è caduta diciamo supercar la caduta su su una cosa Technology questa è è veramente paradossale no questo ti dice che se investiti
Tanto in della guerra forse no con investì poi nelle cose insomma cos'era ed è la prima cosa a cui a cui ho pensato prima la dell'impatto diciamo strategico
Bene benissimo siamo in conclusione forse prego piccolo aneddoto per capire come strano l'Iran
Io avevo un eccellente rapporto con carta Michele è stato primo presidente riformista
Eletto l'autorità spirituale però all'epoca era Khomeini
Era il il centro a cui anche i Pasdaran Andora facevano riferimento
Io vado all'assemblea delle Nazioni Unite dove lo dovevo incontrare tra gli altri e tra le cose che gli dovevo dire era che c'era
Forse era italiano comunque c'era un ebreo che era in prigione a Teheran e di cui ma chiedevamo la liberazione in realtà non ricordo esattamente se era il
Allora no
Allora lui mi guarda e mi Fassa
Anche mio fratello e dentro io non so cosa posso fare per insomma ecco questo
Spiegare i rapporti tra il presidente l'autorità spirituale alla quale faceva capo il potere giudiziario
Forse come abbiamo detto poco fa la nostra speranza può sembrare un paradosso sono i giovani iraniani appunto la pubblica opinione è una popolazione giovanissima che forse ha una sensibilità molto dopo un divorzio esatto le donne
Benissimo noi siamo in chiusura allora grazie a tutti il grande scollamento leggetelo per capire un po'di più che cosa
Tutti grazie alle nostre
Tra ma