Marcia indietro sul redditometro: intervista a Virginio Merola

E radio radicale siamo con all'onorevole Virginio Merola nel partito democratico membro della commissione Finanze per parlare del non saprei come definirlo delle dell'incidente sul redditometro sul Quiproquo sul redditometro sul quale il viceministro Leo ha diciamo ha fatto un avrà fatto fare al ministero un decreto mi decreto ministeriale scusate il gioco delle parole che colma va il vuoto del del vecchio redditometro allora la questione l'iniziativa niente meno che al conte uno
Che cosa è successo secondo lei
E che ha provocato questo piccolo diciamo sistema politico anche se non è elegante dirle in queste ore
Ma credo che stiano prendendo atto che quello che hanno fatto finora per contenere il debito pubblico per combattere l'evasione fiscale
è un completo fallimento
Il dal redditometro era stato sospeso nel due mila diciotto per manifestare inapplicabilità e inefficacia è un provvedimento molto burocratico sicuramente che prevede tanti controlli non mi piacerebbe entrare nel merito perché oggi con il digitale come abbiamo dimostrato con la fatturazione elettronica i dati sono molto più gestibile
Detto così i lei ritiene che il redditometro sia uno strumento antiquato
Ecco era stato sospeso perché non solo era ventiquattro ma creava contenzioso e soprattutto era inefficace per appurare le la vera entità
Oggi abbiamo digitale abbiamo molti molti temi dal da approfondire su questo
Diciamo che era stato sospeso perché essere rivelato inefficace tempi e quindi quando sarà presentato cercheremo di entrare nel merito per migliorarne l'applicabilità perché consigliere
Assolutamente inadeguato
Detto questo è in realtà a quello che mi sento oggi dichiarare semplicemente questo
Perché oggi viene fuori questa proposta
Si sono quanto incontri pubblici sono evidenti anche con l'operazione e si è fatta si sta imponendo alle Camere con l'ennesima fiducia sul superbonus
Io credo che hanno molto sbandierato concordato preventivo
Ma quella misura anche quella che rischia di essere inefficace perché hanno dato la possibilità anche i contribuenti con pagella oggettiva aderire al concordato preventivo quindi forse che modo di avere un riscontro anche su questo sufficienza
Quindi la situazione è seria pertanto riguarda i conti pubblici noi continuiamo a notare che i governi precedenti avevano recuperato evasione fiscale per quindici miliardi oggi siamo tornati a cento miliardi non è fiscale
E quindi dopo aver stellato al mondo che le tasse sono un pezzo di Stato oggi c'è questa retromarcia da parte del ministro lei dovrebbe la della Premier
Che dimostra quanto le loro dichiarazioni precedenti fossero informate insomma
Senta come spiega il fatto che viceministro seppure autorevole che alle sue deleghe
Faccia passare un decreto ministeriale che poi sorprende tutti credo anche il ministro il ministro dell'economia che forse non era stata man cioè non non sapeva che gli era stata questa cosa che comunque era un un atto dovuto lei come ha interpretato tutta l'alzata di scudi ricche ritiene che sia anche frutto di una certa disorganizzazione e carenza di comunicazione
No io credo che sia dovuto alla confusione sulle cose da fare noi abbiamo assistito alla presentazione di un documento di programmazione economica solo con il tendenziale senza entrare nel merito delle entrate e delle spese
Cosa che è stata rinviata all'autunno
è evidente che c'è difficoltà avendo messo la decontribuzione dell'IRPEF a a debito anni bisogna trovare nuovamente soldi addebito
Per ripianare questo provvedimento che arresta un provvedimento che va rinnovato anno per anno
Quindi chiuso in sé nuovo patto di stabilità approvato dalla Commissione europea per che prevede che bisogna rientrare
Undici miliardi delle annota debito
Quindi dopo avere fatto diciotto con a bordo avere dato conto insegna
Rilassamento verso i contribuenti oggi scoprono che bisogna intervenire per recuperare l'evasione fiscale e parlano degli attenzione ai contribuenti onesti
Questi evidentemente
Sono sono in difficoltà perché nominando una chiara impostazione su come fare fronte al debito con mantenere le loro promesse
Ritiene che oggi si sia fatta si tratta la valutazione che chi paga le tasse è una persona diversamente furba
Sì vuol dire che i segnali che hanno dato sono questi perché ripeto con tutte queste riduzione di sanzioni con tutti questi condoni col concordato preventivo fatto così Cacioppo trattare quello che si paga per tre anni in realtà il risultato che ottengono che aumenterà aumentar l'evasione fiscale
Le tasse economicità Matteotti sono una
Non possono essere attaccate quello che bisogna discutere come servizio insomma redistribuiscono le tasse ecco su questo fatto di come ridistribuire le specie e i carichi fiscali questo governo davvero un governo corporativo confuso perché come è noto più dell'ottanta per cento delle tasse continua a essere pagato dai soliti noti onesti i lavoratori dipendenti di pensionati
Per azione sempre a Virginio Merola del partito democratico