Focus Europa - Parlamento europeo - Rush finale della campagna elettorale per le europee, tra strategie ed equilibri politici alla prova dei fatti

Continuiamo nello spazio con le istituzioni europee dedicata appunto all'Unione Europea e siamo con Carlo Corazza capo del Parlamento europeo in Italia buona sera
Buonasera
E diciamo continua il dibattito le trattative sull'ospite in candidata guardando veramente a destra partito pare popolare alle alleanze insomma
Alcuni nodi si stanno sciogliendo
Siamo ormai davvero a pochi giorni dalla dal voto interessante capire che cosa succederà quali saranno appunto le percentuali come sarà più composto il prossimo Parlamento europeo ma anche quali saranno diciamo
Qualcuno direbbe i designati gli sopravvissuti diciamo la alle nella campagna elettorale però insomma
Quindi quelli che siederanno coi negli scranni più alti sia del Parlamento europeo che ovviamente nei posti di comando Commissione fare ovviamente c'è tutto il tema del consiglio forse partiamo proprio da qua perché insomma il tema caldissimo
E allora in estrema sintesi abbiamo visto il dibattito dello svizzero candidato la la scorsa settimana
Da notare che unica degli interni è cambiata leader che ha fatto delle aperture mette a Giorgia Meloni e quindi a un architetto impartito rischiara prestata sono Wagner l'antenna
Al a gli altri candidati soprattutto i anche socialisti hanno hanno ha messo una sorta di
Lignano Sannicandro nelle sia non tanto una forza di destra ma una forza che per certi aspetti non rispetta alcune dallo Stato di diritto
Siamo avesse polacco sulla zona del Pgt Biffi eccetera quindi al di là del del il comportamento di Giorgio Melloni come come di italiano insomma la sua appartenenza a quel partito ricorda sono Vozza
Il risponda atto insomma ci sono i i nazionalisti svedesi non
Non non sembra piacere a a Mantova la stragrande maggioranza dei dei socialisti delibera
E anche i toni della campagna elettorale in questi ultimi giorni i meloni sono insomma hanno messo un po'il turbo dei messaggi elettorali certo diciamo fino a qualche tempo fa e la sua immagine era un po'più rassicurante invece diciamo i toni si sono fatti di nuovo molto
Popolari Luporini chi altro la sua sul collegamento video abbozza ma li sappiamo che in quel contesto particolare Lalla milioni ragiona
Probabilmente più come come leader politico che come primo ministro che è anche legittimo naturalmente in quel tipo di contesto esce fuori già più la la parte di appartenenza politica immagino che non ci sono sicura che Giorgione non è consigliere o o hanno atteggiamento assolutamente sezionale e probabilmente anche molto proprio per almeno da quello che si vede
No come come situato in esterni in realtà la
La fotografia che esce almeno nei sondaggi di un Parlamento non troppo diverso da quello che c'è stato nella nella legislatura da quello uscente ne ne ha ventiquattro successi probabilmente la la l'attuale maggioranza prenda perderà una trentina di di di parlamentari che altro perderanno delibera perché poi sostanzialmente si associa dissi che il PPE tengono però non è che questo spostamento cambiare le attuali alleanze per per due motivi ma molto banale uno perché non ci sarebbero comunque numeri due perché le due destre tra virgolette la destra
E sia destra identità e democrazia sono molto eterogenei ma questo lo ritenne riconosciuto sono gli interessi attorno stesso Procaccini che è copresidente dell'Asia articolate dichiarato non dette
All'orizzonte almeno nel breve termine un'alleanza negli anni con Mariella e né con altri
Esponenti di diversa
Resta che peraltro a maldestra ancora più destra perché hanno appena tolto
Dall'Eurogruppo la alternate fantoccio quindi vuol dire che alla fine tutta questa crescita dell'Idi non ci sarà perché quello che guadagna la Marine le Pen canta sicuramente molto meno in Francia
In parte lo perderanno sia col risultato meno brillante della lega aspetto cinque anni fa sia con la fuoriuscita di attardati soggiace comunque
Quindici sedici diciassette parlamentari sicuramente di gli avrà quindi insomma alla fine
Io
Monno non vedo grandi rivoluzioni diciamo sempre tenere conto che al di là della maggioranza e che si forma al Parlamento europeo
Poi c'è una maggioranza consiglio dei ministri in questa maggioranza ci sono venticinque Paesi governati il o dal PPE deliberarlo questo solidissimo da coalizioni che ricomprendono
Uno o più di questi schieramenti che insomma
Alla fine cioè abbiamo un problema oggettivo cioè se tu oggi siamo inglesi diarrea sei ai ai meno alleati che essa leader del PPE ho conosciuto socialista tra
C'è oggettivamente assolutamente assolutamente tra l'altro a proposito di campagna elettorale col Parlamento europeo negli ultimi giorni e anche nei prossimi sono stati molte diciamo tribune elettorali che voi avete organizzare anche nella sede del parlamento europeo e della Commissione europea Roma piazza Venezia
Noi siamo andati occorrono abbiamo ospitato nel dibattito in volevamo che giovanili votano per la prima volta visto l'occasione di rivolgersi direttamente dei leader politici molti casi erano anche i candidati sotto una comunque interessante Paolo Liguori ha moderato coordinato gli eventi proprio veri protagonisti sono stati giorni mi hanno fatto domande molto interessante veramente tutti su temi centrali
Per il futuro dell'Europa dall'Ucraina loro che poi loro Palestina Greenpeace transizione digitale e via dicendo migrazione il leader devo dire hanno risposto molto bene quindi sotto un argomento interessante lidi
Campagna naturalmente poi trasmesso TgCom ventiquattro sia sul sito che che sulla televisione ripresa in parte anche da alcuni telegiornali insomma un momento di informazione di confronto vero che purtroppo non si vede sempre in ogni in ogni forma devo dire questa campagna in in buona parte se anche concentrata sul sostenere ci mancherebbe non è un esercito russo avvertito anche la caccia quindi però è chiaro che non sento il giornalismo italiano riesce a focalizzarsi acquisisce la Roma stare sul pezzo e aggiustare un pezzo di avere un cane parla di Palestina corredi quindi il parlare di immigrazione di Africa e parlare soprattutto di quel di tutte quelle riforme che servono per evitare definiamo il nostro continente
Cambiamo lievemente diciamo prospettive guardando appunto che cosa succede fuori dall'Europa e anche dentro l'Europa al di là del dello score scomodo Vladimir Putin c'è anche da capire la postura della prossima unione europea avrà nei confronti di un'altra grande potenza come Pechino con cui ufficialmente a Washington già in guerra vedete no alla guerra dei dazi part Tita
A suon di trovar di di cifre importanti cento del virgola cinque per cento sulle nuove auto elettriche battute spostare a Pechino ma insomma però diversi quella Putin a Pechino appare prima c'era stato appunto sciolse a Pechino e poi invece si Jinping in Francia insomma per quali possiamo aspettare invece dare dei da quelle parti
Secondo me è la fotografia che sintetizza lì perché il loro padre cambiare agenda politica in bambini con le bandierine che accolgono puntino a piazza Tienanmen mentre l'esercito russo bombarda civile carichi
Lo stesso Bressan poche settimane prima aveva sottolineato come senza sostegno della Cina la Russa non sarebbe in grado di
Avete la forza che oggi anche insomma
Sopravvivere alle sanzioni occidentali quindi è chiaro che noi abbiamo un fronte di autocrazia che va molto al di là della Russia che sicuramente comprende anche la Cina è linee azionarie e quindi dobbiamo difenderci perché siamo sotto attacco minacce limite siamo sotto attacco una disinformazione
Non possiamo fare finta che la Cina siamo antagoniste continuano a fare a a pensare che la nostra bilancia commerciale non sia un problema con la bilancia commerciale degli Stati Uniti non sia un problema
Quindi io credo che in Francia solenne è un'alleanza sa che denunciati in tutto delle tecnologie degli investimenti tra democrazie liberali
E che diventi parte della nostra strategia industriale Camassa catena del valore sul Paesi diciamo democratici
Fondamentale e fa parte di quella famosa autonomia strategica che secondo me deve partire prima di tutto da le democrazie liberale perché un conto è dipenderà tecnologie americane
Ho australiane o o anche al limite indiane punto dipendere da tecnologie cinesi e poi deve naturalmente concentrarsi sul nostro continente dove abbiamo bisogno disperato deve sicurezza energetica comune per la difesa
Auto elettriche inchieste
Fabbricate da numeri con brevetti nostri con materie prime di cui abbiamo il controllo e via dicendo
Credo che questo dovrebbe essere in cima alle preoccupazioni della classe dirigente europea e anche secondo me il tema centrale della campagna elettorale a dieci giorni dal voto
Grazie davvero a carro corazza per essere stato con noi questa sera buon lavoro buon buona Kamp bagna diciamo per il Parlamento europeo in Italia che segue insomma da vicino tutti gli sviluppi del voto della prossimo cui Cannone questi quello successivo insomma che
Grazie a voi non è andato a motivare grazie ancora