Rassegna stampa vaticana

Assai assai
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Che in questo momento
Ben ritrovati domenica venticinque agosto Nuovo appuntamento con rassegne stampa vaticana cominciamo quest'oggi con il regime di Ortega in Nicaragua che non dà tregua
Alla Chiesa trasferire un editoriale non firmato sul foglio martedì venti agosto il regime di Ortega contro la Chiesa altre due sacerdoti sono stati espulsi dal Nicaragua sono andati in esilio in Vaticano altre due sacerdoti cattolici nicaraguensi sono stati espulsi e dissi gli atti a Roma ed erano stati a arrestati lo scorso fine settimana
Con loro è arrivato a duecentoquarantacinque il numero dei religiosi che sono stati costretti all'esilio o sono stati espulsi dal Nicaragua da quando è scoppiata la crisi sociale e politica nell'aprile due mila diciotto
Ammiccanti talpa in particolare sono rimasti solo ventidue sacerdoti attivi dei Settanta di due anni fa
A causa della persecuzione che il regime ha scatenato contro la Chiesa cattolica in particolare contro quella stadio ci si invitata dal vescovo monsignor Rolando Albums
La stampa locale riferisce inoltre che il sacerdote Danny Garcia parroco della chiesa di San Giovanni Battista Mata galoppa è stato rilasciato dopo la notizia del suo arresto da parte della polizia nel carrello mica da Rui insegne venerdì
E fonti rimanga in vita altrove fonti politiche hanno riferito all'agenzia Misna l'agenzia di stampa che il regime
Del dittatore Daniel Ortega sta facendo pressioni sul Vaticano affinché nomini nuovi vescovi nelle due diocesi
Ortega aveva concordato lo scorso gennaio di inviare in Vaticano albanense monsignor Isidoro l'ora insieme con C quindici sacerdoti due seminaristi mi caddero in sì crederanno in carcere
E insomma qui la situazione il regime di Ortega frontiere chiesa cattolica
Era era resta molto dura critica il caviale Segretario di Stato Parolini intervenendo in una un evento settimana scorsa ha parlato di un mondo diviso però dobbiamo mostrare affermato
Il cardinale segretario di Stato parolina nella sintesi che ne ha offerto Francesco ogni bene su avvenire di martedì ventidue benché con suo rubiamo dimostrare che è possibile vivere impacci fraternità
L'impegno della Santa Sede la sua diplomazia con l'anima diplomazia coll'anima negli scenari di crisi internazionale
Però anche la missione della Chiesa il ruolo dei laici e delle donne il Sinodo il Giubileo di tutto questo ha parlato appunto di questa occasione il segretario di Stato vi siete
Recato a Tortolì nell'ambito di una rassegna organizzata dalla diocesi
Quindi un dialogo avuto a tutto campo impegno più attuali d'ufficio più scottanti
Il Parlamento indichi appartenenti al bando la Chiesa ortodossa legata a Mosca ne scrive Giacomo Gambassi su Avvenire di mercoledì ventuno agosto
Via libera alla legge che piace a due terzi degli ucraini la comunità nel mirino afferma siamo indipendenti dal patriarca chi ride ma gli zero zero sette
Agenti segreti denunciano più di cento fra vescovi e preti filorusse Cremino parla di guerra blasfema lo aveva già concluso secondo di Gambassi
I parrocchiani della comunità di San Michele nel villaggio di Zelig di oggi si l'indice Mizzi hanno acquistato un'auto per le forze armate ucraine
Il veicolo è stato benedetto dalla da un arciprete la vettura grigia circondata dei fedeli e dal rettore nella foto che apre il sito della Chiesa ortodossa Ucraina quella che secondo le autorità nazionali rimane
Una emanazione del Patriarcato di Mosca
La notizia della donazione a favore dell'esercito e pubblicata mentre il Parlamento ucraino approva le norme che mettono al bando ogni organizzazione religiosa subordinata a quella del Paese aggressore
Dopo un anno e mezzo di intenzioni e battute d'arresto diventa legge il testo che punta a difendere
La sicurezza nazionale che rafforza si legge la nostra indipendenza spirituale commenta il presidente Volodymyr Zeeland Ski
Il via libera arriva a larga maggioranza con duecentosessantacinque voti a favore appena venticinque contrari
Nelle disposizioni non si fa riferimento alla chiesa ucraina che affonda le sue radici in Russia
Ma la legge ha come unico bersaglio la comunità ecclesiale che secondo il servizio statale per la libertà di coscienza e ufficialmente collegata con il Patriarcato di Mosca
La Chiesa nel mirino respinge ogni addebito e ricorda che dopo l'inizio dell'invasione
Nella primavera del due mila ventidue è stata dichiarata l'autonomia Dalla Chiesa russa ed è stato rimosso ogni riferimento al Patriarcato di Mosca compreso il nome del patriarca Kirill dal liturgie che ha Benedetto la guerra voluta
Da Puntin
La nuova legge viola la Costituzione avverte il metropolita clima il capo del dipartimento informazione
Il provvedimento uccide importa non solo agli originaria dell'epoca sovietica ma anche sui metodi per vietare la chiesa del resto coloro che non capivano Cristo lo conosci finissero con accuse politiche e aggiunge la nostra chiesa continuerà a vivere riconosciuta dalla stragrande maggioranza dei credenti ucraini
Perché ancora oggi la denominazione di matrice moscovita è quella che conta il maggior numero di parrocchie
Nel paese ottomila secondo i dati del governo eppure affermano i sondaggi due terzi della nazione ucraina poggiano le norme per fermare l'interferenza
Di puntini intorno all'altare Sella chiese se la Chiesa sotto scacco parla di persecuzione le istruzioni dei servizi segreti ucraini
Lei denuncia in tribunale e le inchieste giornalistiche la mostrano al servizio di Mosca
Oltre cento undic'provvedimenti penali avviati contro il clero un metropolita condannato a cinque anni di carcere per collaborazionismo documenti proposta scoperti nelle canoniche
Più di venti tra vescovi e preti con la cittadinanza russa fra cui il Capo della Chiesa ortodossa ucraina il rito metropolita Onofri
E ancora il braccio di ferro su specie verso l'arma il santuario di chi e perché lo stato vuole riprendersi cacciando
La Chiesa russa la legge da da tempo nove mesi alla Chiesa incriminata
Per recidere i legami con Mosca
Ma al suo fianco si schiera la Russia la portavoce del ministro degli Esteri
Maria Zana nuova parla di guerra blasfema del regime di Zaleski e denuncia la volontà di distruzione dell'ortodossia in Ucraina
Condanna le norme il campione ucraino di pugilato bassi lindo Marchand Chicco la fede affermato il messa alla prova
A difesa della nuova legge interviene il Consiglio però parlano pare ucraino delle chiese e delle organizzazioni religiose che comprende anche la Chiesa cattolica sia di rito latino sia greco-cattolica
Anche nelle condizioni di un conflitto puntale i diritti e le libertà religiose sono rispettate
Si legge in una nota la minaccia principale alla libertà religiosa e l'aggressione russa a seguito della quale gli occupati hanno ucciso decine di sacerdoti
E distrutto anche
Molte molte chiese
Il monito del Nunzio che ha parlato al Meeting di Rimini che si sta svolgendo in questi giorni anche se in collegamento
Nel scrive ancora Giacomo Gambassi su Avvenire indizio quindi non sarebbe vera pace fermare il conflitto per sancire l'occupazione nessuno desidera la pace più di noi ucraini
Alexandra Matching si fa interprete del sentimento della sua nazione davanti alla platea del Meeting di Rimini
Ma vocato e attivista dei diritti umani premio Nobel per la pace due mila ventidue spiega anche che cosa intenda per pace il Paese aggredito dalla Russia non il congelamento dell'invasione non la richiesta all'Ucraina di cessare la sua resti senza perché ciò significherebbe affermato non la fine del conflitto ma soltanto renderlo invisibile
L'arcivescovo
Vi sbarca as curvo cassette appunto il Nunzio apostolico a Kjaer in collegamento capitali Corino affermato al meeting o fermare la guerra ma
Sancire l'occupazione non è vera pace si tratta di un concetto che deve essere fatto conoscere al mondo l'arcivescovo il Nunzio parla distinti
Istituzioni nazionali e internazionali interni di fronte a ciò che sta accadendo dai governi occidentali e le Nazioni Unite
E denuncia la mancanza di sforzi straordinari che una situazione straordinaria come la guerra
Prima richiede
è cambiato lo scenario andiamo il Medio Oriente mille al cardinale patriarca di Gerusalemme
Pierbattista Pizzaballa partecipato anche loro intervistato a Rimini da Bernhard Scholz del presidente a fondazioni venga
Tremenda conto Paolo Ubbiali una sua genieri di mercoledì ventuno agosto sabauda il negoziato di l'ultimo treno ma controllo odio resta solo la preghiera affermato caviale la guerra finirà in un modo o nell'altro ma ricostruire la fiducia sarà una fatica immane
Che ci dovrà impegnare tutti mentre soffiano i venti gelidi della guerra e imprescindibile fermarsi chiedersi c'è qualcosa per cui vale la pena vivere o sperare monsignor Nicolò Anselmi legge con passione il messaggio di Papa Francesco forse ripensa ai tanti
Anni vissuti alla Pastorale giovanile della Cei sicuramente si sintonizza con un cuore giovane del meeting che brama la pace ma l'ospite
Pochi minuti dopo l'uccelliera cioè
Caviale Pizzaballa spero che coi negoziati si arrivi a qualcosa anche se un po'di dubbia ancora perdonare senza che ci sia dignità e uguaglianza significa giustificare un male
Il perdono dinamiche che richiedono tempo a parlare così appunto durante l'intervista
Che ha inaugurato la quarantacinquesima edizione della kermesse rimanesse uno degli uomini che più si spende per la pace in Medioriente e cioè il patriarca di Gerusalemme il generalizzata palla qui imposizioni
Odierno non solo uno da tutti condivise considerato non sempre o del Führer Daniele
A torto o a ragione possa comunque e la realtà Paolo Viana ancora del Rimini su abbini rilievi dalle Regioni la spinta possibile per la pace è intervenuto anche il presidente
Della Conferenza episcopale italiana il cardinale il supplizio serve il coraggio della riconciliazione il cardinale interviene sulla necessità di educare al dialogo
E ha affermato la reiterazione dell'arte Dio condizione basse per la voglia di costruire ponti
Che accomuna il popolo fusione
E liberazione
E poi però è però la vergognosa lista di proscrizione circolata
Un'Italia azionisti scrive
Sullo Corriere della Sera Virginia Piccolillo la lista shock del nuovo partito comunista con un velo di condanne è una cosa grave pericolosa
Nell'Elenco esponenti della comunità ebraica politici e giornalisti presidente del senato afferma è una c'è un allarme sicurezza intervista però a Riccardo Pacifici vicepresidente della Jewish permesso Session
Che anche lui è nella lista dei proscritti
E e parla di salto di qualità perché richiede richiede il giornalista
La giornalista di del Corriere
Afferma risponde Riccardo Pacifici quando ero presidente della comunità ebraica ho portato cinquantatré Leonida tastiera in tribunale persone instabili questa e a un'altra cosa Piero
Ci rendono obiettivo
Le domanda cosa glielo fa dire in risposta si firmano Colussi delle specifiche usano linguaggi e metodi che ricordano le Brigate Rosse in più c'è stata una certosina attività di profilazione
Una persona non sapeva ancora deve ricevuto una nomina nella comunità ebraica il loro già sapevano
E allora allora l'ora chiedo immediatamente ministro impianti Dussin Nordio e presidenti Meloni e Mattarella che si intervenga sappiano chi su sappiamo su domanda tra i primi esprimervi vicinanza il presidente senatori La Russa e gli altri risposta Riccardo Pacifici sono schifato dal silenzi che
Sette ottobre diversi leader della sinistra tengono su fatti intollerabili Bolelli che è un amico Fratoianni ce l'hai intervengano
E legittimo manifestare per la nascita di uno Stato palestinese accanto a Israele ma come pretendiamo che Fratelli d'Italia agisca contro i nostalgici non possiamo assistere impassibili
A chi impedisce a donne ebree di manifestare contro la violenza o agli eleggibili libri Brady partecipare al Gay Pride su questo mi auguro che non CCISS
Milita
Altissimi garantisce emissioni labirinto pericoloso storica Alessandra Tarquini sul Corriere della sera di ieri sabato
Recensisce un volume dello storico Gadi Luzzatto Voghera pubblicato da Bollati
Borin volentieri intitolato semplicemente sugli ebrei qual è il confine fra antisionismo e antisemitismo punto di domanda è possibile manifestare l'uno senza l'altro
E Israele uno Stato nato dalla cultura politica del sionismo ma i suoi governi come quelli di tutto il mondo democratico sono espressioni di classi dirigenti di maggioranze
Di quali azioni beh aggiungo io anche delle opinioni pubbliche
Dunque perché quando critichiamo le scelte di Netanyahu sentiamo il bisogno di parlare di sionismo un movimento europeo di autodeterminazione fondato dai Nas alla fine del diciannovesimo secolo per dare vita uno Stato degli ebrei
A tali questioni risponde Gadi Luzzatto Voghera accollarci le il libro sugli ebrei pubblicato da Bollati Boringhieri il volume scrive ancora Alessandra Tarquini è diviso in due parti
Nella prima l'autore si sofferma su alcuni momenti aspetti di rilievo della storia del liberalismo moderno e in particolare sulla sua evoluzione negli ultimi duecento anni nella seconda risponde alla domanda posta da un interlocutore immaginario che dichiara di non essere antisemita ma semplicemente antisionista
Dopo il sette ottobre abbiamo sentito spesso affermare che il sionismo il movimento per sua natura Angelucci Dario
Uno strumento economico militare che attraverso la nefanda azione congiunta di lodi americane che la martellante azione di un efficiente sistema di propaganda opera al servizio dell'imperialismo in realtà è difficile immaginare come uno Stato genocida abbia consentito la duplicazione dei palestinesi dal mille novecentoquarantotto a oggi così come è complicato capire come mai un Paese nato da una dichiarazione delle Nazioni Unite possa essere considerato uno stato essenzialmente usurpatore se non ammettendo che la sua esistenza è legittimo molto spesso fra l'altro nell'antisionismo c'è l'idea che il sionismo governi del mondo e che gli ebrei siano i protagonisti di questo dominio somali crisi della complotto Mania l'interlocutore prosegue la Tarquini immaginario non si convince esprime giudizi stereotipati
Quando descrive gli ebrei come un popolo unitario uguale a se stesso nei secoli e nei luoghi o quando dichiara che non sarebbero si vede benissimo i quali vivono perché ero sarebbero nei confronti dello Stato ebraico
Anche questo uno degli argomenti ricorrenti dell'antisemitismo moderno l'accusa di doppia lealtà
Racconta l'autore che anni fa il governatore di una Regione del Nord in visita alla locale comunità ebraica il giorno in cui si svolgevano le elezioni israeliane chiedeva curioso dove e fosse collocato il seggio per il voto
Dava per scontato che gli ebrei in quanto tali avessero il diritto di voto in Israele
Più di recente un professionista invitato a cena da un amico ebreo ha domandato al suo ospite sessantenne quindi difficilmente ricusabile se fosse stato richiamato nell'esercito israeliano per la guerra in corso
Inerte
Le opinioni espresse in pubblico o in privato sull'ebraismo su Israele su sionismo
Denotano spesso ignoranza quando non dichiarata ostilità non sono le politiche dei governi israeliani a determinare l'antisemitismo che insiste prime indipendentemente dal conflitto in Medioriente
Del resto non è una novità gli stereotipi antisemiti più logori hanno accompagnato le guerre arabo-israeliane dal mille novecentoquarantotto
Il paragone fra israeliani nazisti richiami al dio cattivo di Israele la sovrapposizione tra i termini israeliano ebreo sionista si trattava allora come oggi gli attacchi violenti agli Breglia la libertà la democrazia ma diciamo allora come oggi di antisemitismo allora lo segnalo questo libro dello storico Gadi Luzzatto Voghera pubblicato da Bollati Boringhieri si intitola semplicemente sugli ebrei
Stati Uniti d'America fondo siamo sinteticissimo e oggi il delirio scrive Stefano Graziosi sulla verità diviene Albini delirio abortista Gender imposto dal Trebbo Obama
Fa fuggire i cattolici da idee d'estremismo sui temi etici continua ma i sondaggi iniziano a far tremare incassi partito attualmente la data delle elezioni nuovo si avvicina
Continueremo a seguire le vicende il Papa e le vicende presidenziali nelle elezioni presidenziali il Papa riceve Zuncheddu trentatré anni in cella da innocente una bella foto su Avvenire di ieri sabato papa Francesco ha ricevuto in udienza privata Beniamino Zuncheddu
Il pastore sardo che ha trascorso trentatré anni in carcere per l'accusa di un triplice aumenti Concilio scrive Avvenire un pezzo non firmato
Condannato il mio centonovantuno e che è stato assolto lo scorso gennaio l'incontro notizia incontro lo ha riferito Vaticanus che ha anche pubblicato la foto arrestato ventisei anni oggi Zuncheddu
E a sessanta ha scritto un libro con il suo avvocato intitolato io sono innocente copia consegnato una copia proprio al papà
In cui racconta la tragica esperienza che ha vissuto per tanto tempo è stato in tre diversi carceri
A volte condividendo con undici persone una piccola cella con grandi difficoltà anche solo per la passi dormire
Un'esperienza disumana afferma ma durante la quale ha potuto aiutare chi stava peggio di lui capendo la forza di resistenza confidando in Dio e pensando alla famiglia
Giungendo a perdonato chi lo aveva indicato come il pluriomicida ritrattando politici accusa
E vengo bella questa foto
Datemi un Papa diciamo assorto nella vicenda drammatica esistenziale
Un innocente che ha trascorso trentatré anni no no socio settimana in carcere appunto fare innocenti
Allora io se lo scorda ius soli ruolo delle religioni emigrazioni danilotaino i tanti migranti ci raccontano che le religioni non sono gabbie sul Corriere di giovedì
E coloro che nel mondo hanno lasciato il proprio paese di nascita sono duecentottanta milioni di qua novantasette per cento sono cristiani il ventinove per cento musulmani venduti il tredici per cento non professa alcuna fede un articolo in cui sì illustra un po'immigrazioni interi popoli attualmente la considerazione che in fondo dicono questi dati ci dicono che la religione non è una gabbia
Diciamo che
Scuso danilotaino che
Chiude la questione un po'in maniera semplice la semplice perché fine del suo pezzo era quello di usare come immigrazione oggi guarda un po'tutte le fedi
Religioso però il problema dell'immigrazione particolare islamica si pone anche visto diventi nelle ultime settimane
Tema ben più compresso sul fine vita
Altro tema l'ex presidente corte costituzionale Flick dell'intervista Angelo Pittarello su Avvenire di martedì
Fine vita l'umano resti al centro nella chiesa nella Corte costituzionale hanno cambiato posizione sul tema hanno preso atto però dell'evoluzione
Scientifica bisogna sempre tenere a mente affermazioni Inc che la non punibilità riguarda il caso specifico indicato dei giudici costituzionali però eutanasia e suicidio assistito restano composizione dei diritti e Lucetta Scaraffia tenta questi temi sull'erba allora sul foglio di
Bene da qui non si deve fuggire il tema centrale quello profondo della vita e della morte era ora che la Chiesa Cambiasso opinione sulle regole rigidissime per il fine vita promulgate anni fa
Che hanno gettato nello sconforto molti medici cattolici ben consapevoli che il rifiuto di staccare i trattamenti di nutrizione artificiale poteva diventare una condizione di prolungamento doloroso della vita per molti malati
In questi anni in realtà molti di quei medici hanno disubbidito per il bene dei pazienti ma negli ospedali cattolici di conservare un diverso e disubbidire non era possibile
Le norme finora vigenti nascevano dove riflessioni bioetiche imperniata sulla teologia morale incapace di ascoltare il parere dei medici curanti
Molti dei quali si sono così allontanati dalla Chiesa ben venga quindi manuali bioetico dell'Accademia per la vita
Intitolato il piccolo lessico del fine vita presentato un paio di settimane fa con istruzioni meno rigide i manuali anche sui temi così complessi possono servire ma solo se sono sostenuti da una riflessione che li precede che affianca
In una riflessione scrive Lucetta Scaraffia che non teme di affrontare la vera questione che sta alla base del problema quella del valore di ogni vita umana di ogni uomo
Invece questa discussione manca il manuale presentato con un necessario adeguamento ai tempi come un tentativo di mediazione politica con la modernità e per di più il suo carattere puramente pratico e accentuato dal fatto che destinato solo al caso italiano
Seguiranno infatti altri manuali così pare per tentare la mediazione con la cultura di altri paesi
Ma davvero niente poteva indicare con più chiarezza che si stava fuggendo dal tema centrale quello appunto della vita e della morte un tema che segna in modo fondamentale il passaggio alla modernità secolarizzata un tema che dovrebbe costituire quindi il cuore del pensiero cattolico sul mondo di migranti di come far finire guerre di Colucci e di povertà possono discettare tutti a buon diritto intorno a Lavitola morto invece le tradizioni religiose rimangono le principali uniche depositari di una verità antica è sacra
Che oggi si vuole dimenticare addirittura cancellare
Per piacere un po'tutto il meglio insomma parlare di politica di mediazione invece di ricordare che la vita ci è stata donata in modo misterioso e che almeno secondo la fede cattolica non ne siamo proprietari ma solo quindici anni
Non scindere il più vincolante ma anche più disatteso ai media dei dieci comandamenti lo ricorda tutti gli esseri umani la vita non è disponibile neppure la tua stessa vita questa indisponibilità della vite alla base dei diritti dell'uomo
Il rispetto dovuto ogni essere umano si fonda appunto su questo pilastro
Toccare il quale può far convolare tutto il sistema morale giuridico che in qualche modo ancora il nostro coloro che parlano il diritto di decidere la propria morte non si rendono conto che questo diritto può significare la fine che tutti i diritti
Basterebbe guardarsi in giro e vedere cosa succede nei Paesi come il Belgio che hanno legalizzato da anni l'eutanasia
Il libero consenso del malato che doveva costituire il limite invalicabile di ogni pratica eutanasia è saltato abbastanza rapidamente a così oggi possibile l'eutanasia anche impegno un atti dei malati mentali
Cioè di due categorie per definizione giuridica incapaci di consenso ritornare su queste verità conclude fretta Scaraffia cercare di farsi ascoltare
In culture dove l'eutanasia presentata solo con un altro progresso della modernità sarebbe estremamente utile anzi direi indispensabile
Settant'anni dalla morte di Alcide De Gasperi ci sono stati ritardi ricordi segnalo quello a di monsignor Baldassarre il Reina
Sul avvenire di martedì celebrato a Roma il settantesimo per la scomparsa dello statista trentino
De Gasperi pazienza in forza della fede per costruire una società libera e giusta le commemorazioni e religiose e laiche per una figura chiave della nostra storia come ha affermato il presidente del tutto da Mattarella
Italia gli è riconoscente a lui si devono l'ammissione alla NATO
Rinvia all'Europa all'Europa unita
Insomma il questo intervento in particolare si gira in bene
Si rende testimonianza dei ritmato
Giraffidi aveva nel pensiero di e nell'azione di Alcide Gazzoli Gasperi anche se esercitato Mona Forman la forma laica uno statista
Fu il segnale libero storico recentemente scomparso Piero Craveri
Pubblicate le proposte dal Mulino quattro semplicemente i De Gasperi che resta la migliore biografia la politica assunto De Gasperi sesso con la come colazione ricordo questo grande statista che ha ricostruito l'Italia uscita
Distrutta dalla Seconda guerra mondiale si chiude l'appuntamento odierno di rassegna stampa vaticana deve ringraziare per l'assistenza regia Piero Scaldaferri
E naturalmente tutti gli ascolti vi do appuntamento domenica prossima augurandovi serena giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppellì le
E
Ma