Separazione dei poteri: autogoverno e potere disciplinare nella magistratura

E di essere nuovamente qui in questi incontri voluti all'Associazione nazionale magistrati dialoghi con la magistratura
è il terzo incontro che facciamo qui a Reggio Calabria mi preme sempre ricordarlo si tratta di incontri fortemente voluti dalla magistratura associata con la finalità primaria di dialogare con la cittadinanza ecco di eliminare quelle Barbieri e spesso anche comunicative che si sono in passato ahimè disse che probabilmente hanno creato anche dell'incomprensioni l'idea è quella di parlare con voi quelle sono tematiche che non devono riguardare che non riguardano solo noi operatori del diritto perché capiamo bene tutti come materia come quelle in corso della riforma dell'ordinamento giudiziario
è una materia debba incidere i diritti di ogni singolo cittadino
E quindi proprio nel solco di questa iniziativa che noi abbiamo già interpreto siamo qui oggi a discutere ancora di riforma dell'ordinamento giudiziario come avete visto alla locandina gli argomenti diciamo
Sul tavolo sono tanti DiVersi
è il fatto di essere qui veramente nonostante ecco il tempo alle intemperie rituali una un bel è un bel segnale perché vuol dire che sentiamo tutti l'esigenza di confrontarci noi non sono quei magistrati ma come cittadini con voi
Per capire l'indole anche in passato probabilmente cessato qualche difficoltà comunicativa e soprattutto ne siamo qui per cercare di spiegare a voi e con voi qual è il nostro punto di vista è inutile negarlo siamo in un periodo storico in cui è notorio quello che è un contrasto ahimè quasi potremmo dire violento ed eccessivo tra i poteri dello Stato
A me piace vedere il potere giudiziario come diciamo un contrappeso tra quelli che salì al potere lo Stato un potere fondamentale e quindi è nostro dov'bene onere seguente obiettivo quello di mantenere un equilibrio e soprattutto una figura di imparzialità e indipendenza del magistrato
Prima di passare la parola a chi e che e che Cindy sin da ora ringrazio soprattutto a Donatella Stasio che ha fatto un viaggio per venire con noi a derogare su questo tema abbastanza importante e volevo Ignazio tutto ingraziare per l'accoglienza la famiglia Trapani lombardo che c'ha colto in questa locali Sean che era appunto che è stata voluta
Anche come un segno di vicinanza e siamo diciamo nel cuore della nostra città
Le polmone ci auguriamo anche che sia uno stimolo per appunto avviare questi confronti di tipo culturale sociale e giuridico quindi il nostro ringraziamento
E poi non posso che ringraziare anche i colleghi che mi stanno accanto sì Antonio Salvati che giudice del lavoro presso il tribunale di Reggio e rabbia ma soprattutto ai datori di una di quelle che sono le più belle iniziative che la Provincia e la sua rispetto a c'è il Festival del diritto e della letteratura ringrazia se altresì Roberto Lucisano già presidente della Corte d'Assise d'Appello di Reggio Calabria potrei dire con una immensa fette sì ma il mio amato Presidente
Che è ancora e qui con noi a parlare di quello grazie ha insegnato per tanti anni hanno i giovani magistrati e poi ringrazio appunto attimi sala chissà alla mia destra scrittrice e giornalista
Nota che si è sempre fatta apprezzare per la sua onestà per la sua obiettività nel comunicare una notizia perché spesso quello che avvertiamo diciamo e anche una una difficoltà pensante come cadaveri come categoria ce lo dicevamo pire prima no non sono i magistrati ma anche quello del giornalismo oggi è diventato un po'un mestiere difficile no forse tu entrambi ci sentiamo un po'imbavagliati diciamo così
Io non vado oltre perché il mio era solo un diciamo un intervento volta salutarvi ringraziarvi
Probabilmente ed è quello che mi auguro farete anche voi siamo qui anche per poi stimolare alcun dibattito
Dopo un su un argomento appunto di grandissimo interesse quindi non levò altro tempo e passo subito la parola ad Antonio salvati grazie
Io sono particolarmente felice e orgoglioso di vivere sino a quel momento storico perché noi che siamo dettagli anni abituati alla nuvoletta di Fantozzi stasera inauguriamo l'uragano di Fantozzi
Ed è un upgrade come dicono quelli che parlano bene no qui da questo punto di vista grazie a tutti voi veramente per essere questa sera è sperando che la pioggia di è una volta che mi capita che il la la pioggia Resca notturne neanche le parole con con il microfono
Una piccola notazione di servizio anzi due la ne parleremo molto di libri questa questa sera ci sono due libri a farci compagnia
A uno dei due libri a la fortuna di avere qui l'autrice storie punto di diritti democrazia di Donatella Stasio che al termine del nostro incontro sarà ben felice a coloro i quali non saranno ancora io così congelati sarà ben felice di firmare le copie no effettuare firma copie alla fine del a alla fine dell'incontro tempo permettendo tempo permette dell'altro libro parleremo dopo
Allora questo incontra l'altro dazione di servizio è più una speranza da parte mia c'è
Oggi in teoria seguendo questa logica della contrapposizione dello scontro tra politica e magistratura che noi come magistratura non accettiamo né che rifiutiamo ci dovrebbe essere un giorno di festa no oggi l'emendamento
Bavaglio così come è stato definito perché l'emendamento questo questa norma questa proposte non è stata ritirata non verrà l'ha portata al vaglio non non corre il rischio di diventare legge quindi in teoria non dovremmo essere contenti dovremmo essere felici
Ripeto in questa logica che rifiutiamo della contrapposizione dello scontro qualcuno potrebbe dire oggi i magistrati hanno vinto ha vinto la magistratura perché questa norma assolutamente
Incomprensibile per certi versi insostenibile dal punto di vista giuridico è stata ritirata però dato che noi lo dicevo in premessa mi rifiutiamo questa logica dello scontro non ci appartiene questa vicenda non non la consideriamo importante ai fini le considerazioni se siete perché vedete i problemi che sono alla base la norma e del dialogo del dibattito
Per approssimazione non c'è stato né un vero dialogo nel dibattito monasteri imboscate
Che sono alla base appunto di questa formulazione di di questa norma dicevo i problemi sono ancora tutti sul tavolo e l'idea sarebbe di parlarne stasera di parlarmi insieme
Ma dato che è un dialogo non è un monologo non siamo soltanto Noemi tra virgolette magistratura
A volerci spiegare ma siamo soprattutto qui per registrare quelle che sono le vostre domande quelli che sono anche i profili che sono diciamo così più difficilmente comprensibili al popolo del non addetti ai lavori
Ciò per noi e importante che questa serata sia una serata partecipata
Quindi entriamo nell'ottica della necessità appunto di un dialogo anche direttamente questa sera tra di noi
E infatti il mio ruolo sarà un ruolo di moderatore molto molto molto agire un po'come accade con gli alberi di calcio non si dice che l'arbitro il vero arbitro l'arbitro però è quello di cui la della cui presenza punti accorci
Cosa che mi riuscirà abbastanza semplice perché le come sentire non sono per nulla logorroico
Quindi sto per tacitare allora lite l'idea sarebbe quella di seguire un doppio registro
Cominciamo a capire cioè il quadro in cui non ci stiamo muovendo il quadro storico e sociale in cui non ci stiamo muovendo a mio avviso nocivo innoviamo in un momento storico in cui stiamo tornando indietro nel tempo non è un giudizio di valore
I magistrati sono capaci di enunciare concetti senza necessariamente inserire i giudizi di valore di disvalore stiamo cioè tornando un momento storico in cui l'esecutivo qualsiasi esecutivo qualsivoglia se si colora di qualsiasi tendenza
Lo dico con un po'di noia ma lo devo dire no per me è scontato dire l'esecutivo però nella logica degli stereotipi della contrapposizione lo devo dire qualsiasi esecutivo di qualsiasi colore di qualsiasi tendenza
Tende appunto a prevalere su quelli che sono i principi le norme e le procedure della democrazia parlamentare
è già accaduto è un fenomeno che si è già verificato nella storia recente ci ha portato a due guerre mondiali realtà una in due tempi perché sappiamo perfettamente che la seconda guerra mondiale non è altro che la prosecuzione della prima e quindi è un periodo storico questo molto pericoloso molto pericoloso perché a prescindere dall'appartenenza bla bla bla
Il rapporto tra il potere esecutivo cioè tra chi vince le elezioni e il resto della cittadinanza cede la vidi il diciamo così il consesso democratico cioè il popolo
è un rapporto molto delicato che deve essere immediato inevitabilmente almeno nell'ottica della nostra Costituzione che è frutto di un periodo storico in cui invece il potere esecutivo
A diciamo così non ha incontrato i necessari contrappesi dicevo in questo nell'ordito costituzionale il potere esecutivo
E quindi la maggioranza che vince le elezioni che si appresta a governare ha bisogno di questi contrappesi
In questo momento si avverte una una forte diciamo così disaffezione verso questa necessità di contrappesi quindi la vera partita non ebbi anche contro Rossi Nieri contro gialli la vera partita e capire qual è il rapporto tra il potere esecutivo
La cosiddetta legittimazione popolare l'esito delle elezioni e i pesi e contrappesi che la nostra Costituzione ci ci ci offre proprio perché ripeto figlia di un determinato periodo storico
Il libro di Donatella Stasio quindi partirei proprio con con con Donatella però Dell'Asta sei giornalista scrittrice idealista prima del sole ventiquattr'ore su della stampa ed ha avuto un ruolo fondamentale
Nel sollevare del prima probabilmente il problema della comunicazione
Dei ponti di comunicazione tra il il mondo della giustizia e la società civile nel essendo stata responsabile della comunicazione della corte costituzionale
Allora cominciamo subito con con la prima delle domande io
Tu condividi questo mio assunto di partenza cioè viviamo un momento particolare della nostra storia in cui c'è una sorta di frizione tra
La necessità di governare governare bene velocemente e quelli che sono gli organi di garanzia a partire
Dalla Corte costituzionale posa di quella che è stata la tua esperienza
Senta
Bene grazie innanzitutto del dell'invito grazie anche per l'attenzione al al libero
Che racconta un'esperienza particolare che ha l'esperienza di comunicazione ma che va ben oltre quello che intendiamo comunicazione non una semplice tecnica divulgativa
Racconta un'esperienza di comunicazione sul campo di cinque anni fatta la Corte costituzionale però come hai detto tu in realtà
Il io sapevo che ho il pallino
Della comunicazione della giustizia sulla giustizia e ben prima di andare alla corte costituzionale appunto mi ci sono dedicata scrivendo ci approfondendo anche facendo ricorso alla scuola della magistratura
Sostenendo poi quello che
Ho messo in pratica grazie ad una forte sintonia con la corte costituzionale in quei cinque anni
E cioè che esista un vero e proprio dovere di comunicare da parte degli organi di garanzia
Dove però organi di garanzia si intendono le Corti costituzionali e i giudici indipendenti ok quelli nati dopo la seconda guerra mondiale proprio con questa funzione il limite la funzione contro maggioritaria si dice no di limite al potere alle esondazioni del potere politico di turno visto che avevamo alle spalle l'esperienza tragica del nazifascismo e quindi a tutela dei diritti delle minoranze del pluralismo quindi questa è un'esperienza concreta se volete capire di che cosa parliamo quando parliamo di comunicazione degli organi di garanzia questa è una buona lettura
è una buona lettura perché poi nel raccontare un'esperienza di vita istituzionale no naturalmente si cala in una realtà politico istituzionale che non è solo italiana ma è europea e vorrei dire mondiale
Perché perché quando questa esperienza alla corte costituzionale che io ho vissuto dal due mila e diciassette del mille ventidue
Appunto è stata portata avanti con questa consapevolezza del dovere di comunicare come dire già soffiavano in Europa e nel mondo il venti diciamo così di storie tanto bisogna fare
Usare una metafora meteorologica dei sovrani Smith dei nazionalismi dei populismi nel mondo in Europa
Che avevano portato in larghe parti del mondo
A quelle che si chiamano le regressioni democratiche cioè degli arretramenti delle democrazie costituzionali vecchie e nuove
Che come si sono verificate come si verificavano non con dei colpi di stato con marce tirare carrarmati no no sono talmente dall'interno
Per mano di governi eletti democraticamente quante volte sentiamo anche nel dibattito politico italiano ma cioè la legittimazione democratica no siamo stati eletti e quindi siamo intoccabili non è così naturale
Tela eppure in molte parti del mondo questi governi democraticamente eletti per l'appunto
Proprio perché i sofferenti a quel sistema di contrappesi di cui diceva cioè a ai limiti al proprio potere agli argini al proprio potere hanno sostanzialmente approvato delle riforme utilizzato il diritto la legge come diciamo non più come argine appunto al potere ma come grimaldello per l'appunto
Per cancellare i contrappesi ok quindi tante riforme che hanno portato Paesi in passato come la Polonia o come l'Ungheria per rimanere all'Europa le hanno trasformate in autocrazie qualcuno parla di democrazie illiberali se non fosse un ossimoro
Così stava avvenendo anche in Israele prima e poi scoppiasse il conflitto perché appunto Netanyahu aveva proposto una riforma della giustizia
Che avrebbe tagliato le gambe alla Corte Suprema israeliana una delle corti più famose al mondo
Perché proprio capace attraverso l'interpretazione delle leggi fondamentali e in Israele non esiste una Costituzione scritta
Si è fatta grazie era fatta garante nella storia
Della tutela dei diritti fondamentali in una situazione politica certamente non facile potremmo ricordare anche l'America di Trump
Insomma questo e quello che accadeva nel mondo hanno questa è una purtroppo una tendenza quindi ovviamente ma per rispondere poi la tua domanda questo racconto questa esperienza prima che questo racconto si inserisce in quel contesto storico
E diciamo proprio per questo motivo motivo assume l'idea che comunicare per un organo di garanzia qual è la Corte costituzionale ma questo discorso vale allo stesso modo Perigeo codici
Sia non solo un dovere nei confronti dei cittadini che come dire
Per rendere conto ai cittadini delle proprie decisioni perché in restare alla corte costituzionale in particolare
E così costituzionale più alto organo di garanzia della nostra Repubblica ha un potere smisurato smisurato perché cancella le leggi approvate dal Parlamento
In maniera inappellabile ok
Con da quando è nata appunto con le sue sentenze ha cambiato profondamente la vita delle persone e delle donne delle istituzioni
Degli sei faccio degli esempi grazie alla corte costituzionale le donne sono potute entrare in magistratura
A una sentenza della Corte costituzionale tanto per dirne uno sempre per rimanere diciamo sulla sulle donne
E grazie alla corte costituzionale che l'apporto non è più reato come lo era per l'appunto
E così via il doppio cognome grazie alla Corte costituzionale che oggi i coniugi possono anzi devono o se non se non trovano un accordo sul cognome
Da Tripoli al figlio devono punto attribuire loro il doppio cognome e così via ecco quindi è doveroso rendere conto ai cittadini di queste decisioni e la motivazione della sentenza non basta
Per tanti anni avete sentito dire anche voi i giudici parlano solo con le sentenze no che è stato un modo per dire guai a voi e no se al di fuori di quel recinto provate a parlare e a spiegare
Io non voglio ripercorrere la storia dei cambiamenti della magistratura ma insomma ecco questo assunto viene assolutamente respinto contestato
Non è possibile che un'istituzione di garanzia solo perché non è stata eletta perché questa è l'obiezione che viene fatta no
Ma voi non siete stati eletti quindi noi siamo i rappresentanti del popolo quindi noi abbiamo come dire il dovere e il diritto di parlare con voi parlate con le sentenze punto e basta invece no c'è questo dovere di spiegare dovere di rendere conto e fondamentale
C'è anche il dovere di
Diciamo in generale di partecipare al discorso pubblico io dico ancora più in generale nella situazione storica di cui parlavo prima di uscire dal palazzo per usare una metafora
E incontrare proprio la società civile
Per costruire insieme una mentalità costituzionale questo è un Paese purtroppo
Analfabeta dal punto di vista costituzionale noi diciamo di avere la Costituzione più bella del mondo magari siamo capaci e
Ripetere a memoria gli articoli della Costituzione ma nel nostro vivere quotidiano poveri ci comportiamo in maniera completamente diversa
No da quello che lo spirito della nostra Costituzione ecco costruire questa è un'espressione di uno dei presidenti della Corte costituzionale mentalità costituzionale
è un lavoro importante che dovrebbe impegnare tutti dovrebbe impegnare
Le scuole e le università i giuristi
I magistrati per l'appunto i giudici costituzionali e naturalmente la stampa chi fa informazione non si può impedire che questo lavoro venga fatto eppure eppure e qui chiudo intanto questo lavoro dà fastidio questo lavoro di alfabetizzazione di ecco di dialogo con la cittadinanza no di spiegazione perché poi le cose bisogna avere la pazienza di spiegarle e di ripeterle anche perché non è non sono concetti facili bisogna
Cioè però bisogna farci entrare dentro le persone questo lavoro
Abbiamo anche a proposito di censure delle piaghe bibliche mancano le cavallette
L'esondazione venire abbiamo evocato sarà già i primogeniti che manca
Va be'ma andiamo avanti capo arrivando a un punto cruciale che è la Chance dura
Parlare e soprattutto di parlare di questi argomenti io sono stata la settimana scorsa a un convegno organizzato a Budapest da una piccola corrente di giudici
Che per difendere quel che rimane della loro indipendenza veramente Porcino punta molto sulla comunicazione ecco
E e questo appunto ha ricordato che in effetti
è fonde il dovere di comunicare come dire dovrebbe essere connaturato all'essere giudice
Eppure lo vediamo e lo abbiamo visto nei giorni scorsi c'è stato questo tentativo di impedire al giudice così com'è guardata è stato impedito a me e al presidente Amato
Andiamo in giro da più di un anno a presentare questo libro ci è stato impedito di presentarlo in due occasioni
U una volta San Vittore un'altra volta in occasione di un corso di formazione dei dirigenti penitenziari o e naturalmente abbiamo piantato su un anche Anna per cui siamo riusciti molto dopo a superare questa censura perché perché c'è questa intolleranza questa insofferenza o solo al dissenso a questo ma proprio alla riaffermazione di un pensiero democratico
Sì dal giornalista posso dire da osservatrice possa essere un po'più precisa di quello che hai detto tu uno perché tu non lo sia ma perché chiuda giudice hai cercato di estendere il più possibile aperto non stiamo vivendo un momento in cui come dire chi la maggioranza di governo ha un'idea della democrazia questo va detto che me infatti eh diversa
Dalla democrazia costituzionale cioè da quella democrazia nata dopo la seconda guerra mondiale
Basata sulla separazione dei poteri e appunto sull'esistenza di impegni di pesi e di contrappesi di limiti ai poteri delle maggioranze
E quindi non so come lo vogliamo chiamare questo se deriva autoritaria deriva autocratica o comunque chiamiamola semplicemente una deriva anti sistema se non lo vogliamo
Comunque qualificare però è un dato di fatto questo e con questo dato di fatto noi dobbiamo fare i conti cioè come cittadini ecco perché e chiudo veramente con i cittadini dobbiamo capire che la battaglia per il diritto barra dovere in questo caso di comunicare di spiegare di parlare e in generale per l'indipendenza
Degli organi di garanzia in generale non è una battaglia corporativa non è una battaglia autoreferenziale ma è una battaglia che ci riguarda tutti come cittadini
Cittadini di una democrazia costituzionale se poi ci piace un altro tipo di democrazia e allora non è la nostra battaglia
Ecco
Ma il il problema è non tanto il tipo di obiezioni allora cerchiamo di essere concreti anche perché appunto gli avevo con la cittadinanza utile parlare in modo chiaro e diretto
Quello che mi preoccupa che mi fa essere tra virgolette così ampio e in misura pari la mia preoccupazione
E il fatto che certe obiezioni che vengono mosse alla comunicazione di cuore della giustizia e alla magistratura il modo in cui la magistratura si pone sembrano estremamente razionale i magistrati non sono eletti in maggio dove trovano i magistrati la legittimazione popolare per poter vanificare una decisione di un Governo per come è stata emanata avorio faccio questa considerazione e passo a Robert precisano che già presidente
La Corte d'Assise di Reggio Calabria un collega illuminato si sarebbe
Detto e si può dire ancora oggi
Tanto abbiamo capito che le spegnete le luci quindi è uguale non andiamo avanti lo stesso insomma da da questo punto di vista fino a che non ci vengono a prendere da qui non ci muoviamo quindi lo dico eventuali intercettori lecco
Allora dicevo il problema e che quando noi cerchiamo di comunicare Donatella ma ci troviamo di fronte ad una serie di stereotipi
Che sono ahimè e dobbiamo dircelo in faccia ed è contro di loro che dobbiamo tra virgolette combattere dialogando che sono condivisi dalla maggioranza della società civile o almeno a me sembrano condivisi dalla maggioranza della società civile
Il primo degli stereotipi che è il problema del rimane sul tavolo anche dopo l'eliminazione del della proposta di cui parlavo prima proposta di legge eh
L'impossibilità di credere che un giudice un uomo una donna che indossa la toga Possa
Avere le proprie idee il proprio modo di vedere la vita il mondo il sesso la religione la politica parola orrenda
Ma tenerla fuori dalla professione questo è un qualcosa a cui la gente tendenzialmente non crede perché non crede che sia possibile
Allora nel momento in cui noi dobbiamo andare a comunicare e ci scontriamo contro questi stereotipi
La cosa diventa complicata per chi come noi a vinto un concorso basato sugli materie giuridiche e non in modalità di comunicazione un altro allora io chiedo a Roberto noi parliamo anche di autonomia parliamo anche il potere disciplinare Ulivo invece portarti sul un aspetto di cui poco si parla cioè l'autodisciplina che ciascuno di nuovi
Uomo donna che indossa la toga e in grado di venire nei propri confronti e mi complimento confronti delle proprie opinioni perché secondo me il primo
Stereotipo da affrontare avviso avverto esattamente questo
E che ne possiamo comunicare come meglio vogliamo e crediamo ma se di fronte avremo un cittadino che legittimamente c'era libertà di opinione di pensiero crede automaticamente sempre e comunque
Che è alla base di una delineata sentenza ci sia l'ideale sociale
Il giudice non la so sapere
Particolarmente complicato allora come è possibile
Esiste discutibili farlo come possibile Aldo controllarsi dal punto di vista disciplinare in ordine le sezioni disciplina
Ma intanto
C'è da considerare un principio talmente ovvio elementare che però non viene preso minimamente in considerazione quando si esaminano queste questioni
Il magistrato non è un essere puro fatto di puro spirito che opera nell'iperuranio ciascuno di noi è un essere umano ciascuno di noi alle proprie opinioni in
Al sia sia ambito che le manifesti o che non le manifeste
La differenza quale se le manifesti comunque le parti sanno quali sono i tuoi rientra menti valoriali culturali i tuoi riferimenti generali e magari sono anche in grado di avere una dialettica su quei punti anche nei suoi confronti se non li manifesti e rimangono rinchiusi nel può animo va ben presenti nella tua vita nella tua consapevolezza quotidiana
Il magistrato rimane un enigma assoluto
Che non significa che il magistrato ripeto non abbia le idee perché c'è ma su ogni argomento come ogni essere umano c'è la quindi e un po'un falso problema ma non è un falso problema solo da questo punto di vista
Come dire le parole d'ordine gli slogan e che vengono adoperati secondo lo stile del pensiero Breve che contrappone ma il ragionamento di agli approfondimenti alle analisi le gli schematismi facili e immediati che colpiscono immediatamente la pancia dall'agente i gol secondo questi questi schemi sarebbe un risultato assolutamente aberrante Espresso solamente da magistrati che hanno opinioni diverse dalle proprie fatto di manifestare pubblicamente magari di a vere
Addirittura manifestato opinioni politiche specifiche in alcune situazioni
La
Falsità evidente di questo ragionamento
Discende da un confronto specifico con la realtà
Il ministro della Giustizia attuale
Ha scritto per anni se non per decenni i propri articoli sul Gazzettino di Venezia
Manifestando le proprie opinioni su qualsiasi argomento
Vi è mai stato detto di tacere
Qualcuno della sua parte politica han mai obiettato che non dovesse esprimere le proprie opinioni non mi risulta
è un dato di fatto incontrovertibile
Altro esempio a caso
La senatrice di un altro partito che ha avuto l'urgenza di replicare al documento dell'associazione maggio nazionale magistrati che faceva presente che si gettava discredito sulla magistratura che la magistratura si scredita va da sola
Laddove alcuni suoi esponenti formulavano certe opinioni e la stessa lo stesso personaggio che ogni sera o comunque diverse sere alla settimana era ospite in un salotto
Nazionale televisivo e manifestava le proprie opinioni
Ci sarebbe da dire ma di che cosa stiamo parlando
E di che cosa stiamo parlando se pensiamo che ci sono magistrati che c'è un magistrato in aspettativa che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Cioè e l'eminenza grigia del Governo
Stiamo parlando del del sottosegretario Mantovano il quale a una un percorso professionale che si articola nei seguenti termini entrata in magistratura permanenza per un decennio o poco più passaggio in politica elezione più volte al Parlamento italiano da deputato età senatore sottosegretario ripetutamente nel governo Berlusconi ed altri governi
Dirigente di un partito specifico Alleanza Nazionale
Dopo questo po'po'di rotta in cui etica ha manifestato un pochino i propri orientamenti o no
E ritornato in magistratura e ha fatto parte prima della corte d'appello di Roma poi della Corte di Cassazione
C'è stato qualcuno che abbia mai obiettato che non poteva essere imparziale nella formulazione delle sue valutazioni settembre che emetteva quotidianamente
è evidente che siamo in presenza di qualcosa che è assimilabile a una messa in scena denaro orchestrata da chi le satire certe Bucci però dobbiamo essere pronti a replicare specificamente quindi torniamo al punto di partenza
Da devo dire che da una certa parte politica non si è mai menato scandalo
Di fronte a questi casi le segnalazioni provengono tutti dall'altra parte sono dati di fatto inutile è inutile trincerarsi dietro dietro un un eccesso di di neutralità su questa valutazione perché così
E quindi ritorniamo alla situazione originaria il magistrato come tale ha certamente delle opinioni politiche ma il magistrato è chiamato all'imparzialità nella valutazione dei casi imparzialità che poi deve manifestare nella stesura di motivazioni di provvedimenti giudiziari e e lì che si misura l'imparzialità la validità delle argomentazioni e la fondatezza di quello che dice esservi esca o meno astrarsi dalle proprie opinioni personali
Ognuno di noi a non nel proprio bagaglio etico professionale fondamentale
Quello di guardare addirittura con orrore
Il l'eventualità di potersi schierare contro un imputato perché ha un orientamento politico dal diverso dal proprio sarebbe qualche cosa di aberrante che ripugna debba la nostra coscienza per fino alla fine dei nostri giorni
Perché voglio dire è un dato essenziale siamo cresciuti abbiamo giocato in questa Costituzione siamo formati sulla Costituzione la Costituzione ci crediamo
Che la Costituzione pone un unico divieto al magistrato quello di iscriversi ai partiti politici
Non altri la stessa Corte costituzionale ha ribadito questo principio che l'unico limite è quello dopodiché c'è un codice etico personale che noi custodiamo gelosamente come bagaglio bagaglio nostro per carità ci possono essere anche dei casi in cui questo
Venga meno e ci mancherebbe altro impatti
Sono previste delle sanzioni sono previste i procedimenti disciplinari e previsto che in certi casi scattino scattino delle delle contromisure però il principio essenziale questo e d'altra parte facciamo qualsiasi esempio
Ciascun magistrato potrebbe aver avuto delle vicissitudini sul piano personale e familiare
Si è potuto separare ha potuto divorziare dal proprio coniuge
Ebbene che cosa significa che non potrà mai occuparsi di Maria della materia del diritto di famiglia non potrà mai valutare le ragioni di una parte o dell'altra perché aveva sempre la si identificherà sempre con la parte maschile o femminile a secondo del già il magistrato
è ridicolo una cifra dopo essere stato proprietario o può essere stato affittuario di uno di un bene immobile e aver avuto delle vicissitudini contro con la controparte e allora non potrà mai giudicare quelle cioè c'è un'infinità di casi che si possono fare
Ripeto poi la demagogia la propaganda e il in modo facile rilanciare parole d'ordine naturalmente possono trovare il dibattito però basta riflettere e basta e basta approfondire temi per accorgersi che non c'è nulla di fondato il tutto
Sono del tutto
A riflettere e approfondire i temi io perdonatemi Risi riferimento personale ma io ho capito che il giorno in cui ho capito che potevo fare questo lavoro è stato quello in cui la stessa giornata al Tribunale di Palmi fui accusato da un avvocato che stimo tantissimo in udienza di essere sempre comunque a favore dei lavoratori e che quindi stavo deprimendo l'economia della piana di Gioia Tauro non capisse particolare bisogno di aiuto a deprimersi ma quest'altra star però quindi vendere così il rientro verso la stanza purtroppo per loro un altro avvocato che è anche stimo parlava con nelle parti dicendo purtroppo è capitato salvati quello sempre a favore di datore di lavoro
E allora ho capito che quello era il giorno in cui io potevo fare questo mestiere e vi posso garantire la via della battuta che può sembrare ma è un fatto di vita
Non ci stiamo lavorando adesso questo non è uno spot pro magistratura o un come testimone anche Donatella dona coraggiosissimo perché quello che ha detto qui e che oggi fa parte del dialogo
Costante ormai si parla di comunicazione giustizia io non potrò mai dimenticare è la prima volta ho incontrato una della Stasi è stata un corso della Scuola Superiore la magistratura Scandicci quindi invitata da noi
Per venirci a parlare di come noi non fossimo bravi a comunicare anzi rifiutarsi Molina della comunicazione e io ricordo il genio
Che più o meno questo era che il cane che cadono in quella in quell'aula quando Donatella Stasio venne a dirci che noi avevamo il dovere di comunicare
Io pensai che ci sono tanti modi molto più semplici di suicidarsi Donatella versetto propriamente una più complicato ma non era male oggi lo dice lo stiamo dicendo e la Scuola superiore della magistratura fatemelo dire ripeto non è uno spot poi arriva la domanda
Ci sta lavorando i corsi più seguiti tra i corsi più seguiti queste cose che giustamente non vengono fuori ma bisogna dirle ci sono quelli sul linguaggio e sulla psicologia di giudicare dove noi analizziamo non noi Esperti analizzano il problema del Biasco ogni tipo o bias se volete far vedere a Trump risiede sui nemici all'americana e Biasco iniettivo è quella sorta di pre valutazioni che ognuno di noi
Tutti magistrati e non si portano dentro sulla base delle proprie esperienze di vita noi ragioniamo cerchiamo di capire non come cancellarli
Perché è impossibile cancellare lì ma come tra virgolette sorvegliarlo ai fini del nostro doveri di imparzialità
Ma fino a qui
Sembra funzionare tutto perfettamente la parola domanda riprendendo quel dialogo che facevamo all'epoca che hai fatto tu che rivelato così fecondo e questo in cosa sbagliamo ancora oggi nella comunicazione e insiste questa dopo la domanda che mi viene proprio dal dal cuore esisteva un modo di comunicare giustizia che possa innestare la marcia indietro rispetto a tutti gli stereotipi che ormai in infestano questo segmento della comunicazione cioè i giudici fanno quello che gli pare decidono sulla base delle loro idee
Eccetera eccetera I conoscete tutti li conosciamo tutti anche i magistrati esiste questo questa possibilità e in che cosa sbagliamo nel comunicare
Va be'cosa sbagliamo adesso dirlo qui in due parole anche perché l'elenco è lunghissimo quindi floreali come vedete è una donna che va che dice quello che pensa abbattuta chiaramente
Ha una battuta fino a un certo punto perché e-mail famosi corsi è un fatto alla scuola della magistratura dove
I i giudizi alla fine erano spesso piccatine miei confronti perché io punto mi permettevo di insistere su questo fronte e quasi sempre l'atteggiamento era non è il nostro mestiere
Siete voi giornalisti che avete il compito di tradurre tra virgolette lo fate male e quindi è un problema vostro diciamo che sintetizzando era questo l'atteggiamento culturale le i magistrati
E qui è perché diciamo provocato da tantissime tantissimi elementi sicuramente anche la pigrizia perché imparare a comunicare al di là oltre diciamo il linguaggio del diritto
è difficile
Chi vi parla io dico sempre che sono una giornalista per caso perché io non avevo la vocazione della giornalista
Io ho studiato giurisprudenza e o cominciato a fare l'avvocato fa l'avvocata ma ho fatto l'avvocato aveva qualche anno poi per puro caso incrociato la strada
Del giornalismo quando ho cominciato a scrivere tra l'altro per un giornale come il Sole ventiquattro Ore che un giornale per specializzati quindi poi per giornali generalisti
E ho dovuto imparare da zero perché i primi articoli che scrivevo sembravano degli atti di citazione o delle comparse di risposta
Che capiranno solo gli addetti ai lavori chimici sono quante brava quant'è precisa in miei amici e le persone comuni
Mi dice veramente non era molto chiaro cioè bisogna ed è un peccato perché le notizie si perdevano no
Quindi io con grande umiltà ho dovuto oltre imparare non c'erano ancora i computer a scrivere a macchina perché non si schiera macchina ho dovuto proprio imparare un linguaggio diverso da cui linguaggio giuristi della giuridico che impariamo l'università
E che in qualche modo poi con tanta fatica
E che è anche un modo quando lo apprendiamo no per far vedere che apparteniamo ad una categoria che la categoria dei giuristi che siamo bravi non non solo per ragioni tecniche che spiegano ne spiegano l'uso in alcuni casi per cui è indispensabile utilizzare poi delle espressioni ma molto spesso perché no fa bello se io parlo in latino come dice Giuliano Amato nel libro
Nel libro questo qua no più parli latino più parli in modo comprensibile più pensi in passato più si pensava che fossi autorevole
La gente non capisce non importa era come appunto quando le messe si celebrano il latino la stessa cosa allora
In realtà fa il rispetto l'autorevolezza appunto non è non nasce da non esiste rispetto sacrale il rispetto appunto nasce dalla convinzione dalla comprensione bisogna farsi capire ok e quindi questo ritiene innanzitutto un gesto di umiltà da parte dei giudici
Alla corte costituzionale lo racconto perché è così
Certo ci vuole un professionista in questo caso c'ero io
I comunicati che facevamo insieme le
Amo sempre i fatti insieme
Ma io ho voluto proprio che a scriverli fossero loro potevo buttarli giù io io per una vita da trentatré anni al Sole ventiquattro Ore
Avevo scritto mi sono sempre occupata di politica giudiziaria ho sempre seguito le Alte Corti ogni volta che uscivano delle sentenze scrivi ci mettevo due secondi a fare il resoconto è la sintesi
No il metodo era questa acquisto relatore mi mi butti giù una bozza ok poi io la rivedo come la butto giù mi arrivavano delle cose oscene no coma oscene dal punto di vista della comunicazione del poveretto che poi perché
Se abbiamo l'ambizione di arrivare ad una persona qualunque no dobbiamo che cercare di comportarci allo stesso modo
Quindi io lo vedevo
E dicevo no non va bene tante volte mi ha mi sembrano tornata i tempi per facevo fare i temi a mio figlio no mio fischio basco una scuola inglese
Il Papa lo seguiva sull'inglese io l'ho seguito sulle italiano li faceva teme io li leggevo e diceva adesso lo buttiamo ricominciamo e lo riscriviamo io ho fatto tante volte così
Spiegando cerchiamo di seguire la regola che cosa avete deciso
Notizia chi l'ha deciso la corte quando perché motivi
Attenzione questo non solo è stato molto utile per loro per sforzarsi e poi magari l'uso delle parole i periodi più brevi
Eliminare i latinismi e le le abbreviazioni cioè ma anche per un altro aspetto importantissimo
Spesso e questo sembra una banalità ma in realtà quello che dico ha un grosso un valore politico
Spesso le sentenze sono frutto diciamo di un accordo soprattutto gli organi collegiali come la Corte Costituzionale quindici giudici non tutte le decisioni sono prese allora all'unanimità sono frutto di un lavoro di discussioni
Di mediazioni di incontrino e a volte risento nella motivazione anche diciamo di questa difficoltà perché poi anche nella lettura ognuno interviene e naturalmente chi è rimasto in minoranza cerca comunque di come dire fare entrare no proprio pensiero in qualche modo anche per questo a volte non sono così chiare nelle
Motivazioni per cui a volte abbiamo assistito a dei commentatori che hanno detto tutto e il contrario di tutto rispetto una sentenza
Qual è il vantaggio di fare un comunicato stampa
Assumersi la responsabilità della chiarezza che cosa hai deciso me lo devi dire
Me lo devi dire che cose deciso e infatti questo è stato lo sforzo badate è stato difficilissimo in alcuni casi lo dico qui per la prima volta impossibile pochi pochissimi
Ma questo è stato fondamentale per far capire a un cittadino comune perché
Questo è lo sforzo si io sono di supporto ai media
Ma se i media poi mi strumentalizzano lo stesso io devo dare al cittadino la possibilità di attingere direttamente alla fonte di leggere quello che ho scritto e di provare a capire piccoli passi non si può dire Antonio no
No è impossibile perché allora i passi avanti non si fanno bisogna provare e riprovare quindi secondo me ecco perché questo è uno degli atteggiamenti culturali che bisogna provare a superare questo per quanto riguarda l'ordine ma però le sentenze sono importanti perché abbiamo visto con la vicenda degli dell'Albania
Fondamentale saper spiegare il senso di quelle decisioni che sono state così contestate politicamente e che pure
Come dire no erano elementari nell'applicazione proprio precisa della legge
Elementari bisogna avere la forza e la capacità mi spiegano le riprese noi per primi e noi giornalisti senza andare a chiedere secondo lei è no è così perché in alcuni casi noi siccome siamo come dire professionisti non abbiamo bisogno di qualcuno che ci fa da sponda per dire come e come non è dobbiamo avere le capacità professionali per dire funziona così la regola quindi ecco secondo me questo è il primo passo fondamentale e e e quindi a questo segue anche nel discorso pubblico in cui voi dovete parlare non solo tra di voi appunto dovrebbe parlare
Io non lo so quante persone qui dentro sono anzi non sono quanti di voi non sono avvocati o magistrati dentro alzare la mano
Non tantissimi ma ce ne sono all'anno per rispetto di queste persone noi ci dobbiamo far capire comunicare eh mi dico sempre non solo e non tanto un'etica ma è non solo e non tanto una tecnica ma è anche un'etica
Farsi carico dell'interlocutore
è vero è verissimo però con altrettanta franchezza e con l'amicizia che che sai
Perché ci sia un dialogo perché la comunicazione di un senso il cittadino deve anche essere disposto a crederci
Quando diciamo delle cose e crede ci credere a noi tra virgolette non e anche legato a Cal tipo di informazioni che abbiamo perché tutti sono d'accordo sa benissimo su tutto quello che ha detto ma molte volte io mi accorgo che le argomentazioni logiche anche il migliore argomentazioni logiche posi scontrano con quelli io insisto sono i miei nemici giurati gli stereotipi cioè se tu parli con un cittadino citrino e convinto per un problema anche di mancanza di formazione scolastica questa accademia si parla poco e male la nostra Costituzione ci accontentiamo di dire abbiamo la Costituzione più bella del mondo ma non la conosciamo sono parole tu che io condivido perfettamente se un po'per cui esso un po'perché fammelo dire non solo per amicizia non tutti i giornalisti regionalisti sono della Stasi o bisogna dirlo
Allora ti rendi conto che poi
Contrastare quello che il comune sentire se questo comune sentire così basa su stereotipi diventa particolarmente complicato una volta si diceva bisogna parlare in modo tale che la casalinga di Voghera ti possa comprendere problema di oggi che la casalinga di Voghera
Ti ascolta ma fino a un certo punto perché convinta di aver capito già tutto lei e lo sa anche meglio di temi e te lo vuole anche spiegare infatti bisogna spiegarlo incontri del genere nascono nascono con i con questa con questo scopo ed ecco perché proprio a beneficio di chi non conosce questo libro dicevo che ci sarebbe stato un secondo libro di cui parlavamo
Va allora a fare da sé secondo passaggio
Che riguardano una nostra quotidianità lavorativa e cioè il tipo di magistratura che il il cittadino si sta tra virgolette giocando in questo momento
Che tipo di magistratura pulite perché vedete la magistratura non è sempre stata uguale a quella che è oggi con tutte le garanzie costituzionale che conosciamo c'è stato un tempo non molto indietro nella nel tempo punto subito dopo la seconda guerra mondiale in cui scusatemi l'irriverenza
Il paragone più immediato del magistrato italiano medio era probabilmente il ragioniere Ugo Fantozzi
Nel senso dell'asservimento totale a quello che era il superiore c'era una gerarchizzazione della magistratura che oggi non c'è più
E oggetto quella domanda che ci vado a fare che raccontata perfettamente in quest'altro libro e Diario di un giudice di Dante Troisi
Che dovrebbe essere secondo me in materia di esame scritto e orale per chi fa il magistrato e non in cui Dante Troisi un cucù un collega oggi non c'è più
Che era è stato sottoposto a procedimento disciplinare manco a farlo apposta perché con questo libro aveva leso aveva diciamo la la rispettabilità e l'immagine la magistratura racconta quella che era la quotidianità degno di un magistrato italiano nell'immediato dopoguerra c'è soltanto un breve passaggio mi voglio leggere
A questo proposito
Ed era
Ovviamente mi sono ben guardato dal
C'è sempre
Ecco
E racconto di quanto di quando Dante Troisi che originario del degli irpini a diventa giudice a il nel nel frusinate
Racconta di di di cosa accade quando un magistrato quando lui arrivava in ufficio all'epoca
E del rapporto che c'era faremo discusso di Fantozzi con il presidente del tribunale
Appena arriva in ufficio
Il Presidente si precipita in cancelleria
Gli tremano le mani mentre fuga né apposta per accertarsi se vi sono lettere di superiori
Noi attorno immaginati tutti quanti intorno lui preoccupati
Noi attorno dice vediamo il viso e quando l'afflusso di sangue gli importa ora le guance e segno che non ha trovato nulla e tira il fiato
Oggi ragiona tranquillo se invece Serra le mandibole e le braccia e disse vigili escono vediamo le dita stringere la busta con una repulsione a stento dominata dalla riverenza la riverenza verso i superiori chiaramente
Detto in italiano meno aulico si sta per arrabbiare con i sottoposti che sono gli altri magistrati
Adagio adagio la cava dalle altre dilata le narici come per citarne contenuto vive infatti con una paura continua non già di non saper fare il giudice Baggio di non riuscire gradito in qualche cosa al suo superiore
Ora questa magistratura non c'è più
E volevo chiederti
Come vivi
Non che tu abbia vissuto quell'epoca veramente ma conosci benissimo questo livello come lo conosciamo in tanti
Secondo te c'è veramente il rischio che la società civile voglia tornare ad una magistratura del genere c'è preoccupata del pare erede del proprio superiore oggi che invece noi e forse questo non si sa l'ultimo dei giudici del tribunale di Reggio Calabria ecco mi motivando può andare in dissenso anche rispetto alla corte di cassazione motivando
Siamo proprio sicuri che ci sia questo tipo di
L'impianto di bisogno forse semplicemente di italiani non si rendono conto che ci stiamo giocando questo modello di magistratura perché questo il modello di magistratura sottoposto all'idea della gerarchia
Non e prima ancora del Governo
Che si corre il rischio di vedere in dalle nostre parti sì potrei rispondere brevemente alla Guzzanti la seconda allargamento sono perché purtroppo è proprio quello non ci si rende conto del pericolo del pericolo che stanco
La nostra Costituzione a in questo intento di cui parlava prima Donatella Stasio in questo intento mirabile di realizzare un sistema che contenga un equilibrio tra diversi poteri e che eviti le disastro se esperienze del dell'immediato passato è stata particolarmente attenta a delineare quali fossero
Le guarentigie della magistratura l'assetto della magistratura e ha previsto tutto una serie di aspetti che ne garantissero
Un'autonomia è un'indipendenza totale dagli altri poteri dello Stato
I magistrati sono soggetti soltanto alla legge i magistrati sono inamovibili i magistrati si distinguono soltanto per funzioni
L'azione penale obbligatoria e così via
Tutto accompagnato dalla introduzione del Consiglio Superiore della Magistratura che un organo autonomo che regola tutte le attività concernenti l'autonomia l'indipendenza dei magistrati
Le i trasferimenti le promozioni le attività del disciplinari e così via
Prima che entrasse in vigore il Consiglio superiore alla magistratura in concreto passarono dieci anni quasi undici
Cioè il Consiglio superiore divenne operativo in Italia sono almeno centocinquantanove
Accanto a questo ci fu la lentezza anche nel dare il via alla Corte costituzionale
Che prese le mosse buone cinquantasei perché le scorie dell'immediato Pearce passato e l'accettazione nel profondo di un nuovo sistema costo incostituzionale
Furono difficili da mettere in moto e da riuscire realmente attuare un sistema di tipo diverso
Era l'epoca in cui si diceva che le norme della Costituzione
Sui principi generali erano di carattere meramente programmatico che non erano precettive e il il il leit motiv per a questo il tipo di magistratura che si aveva in quegli anni negli anni Cinquanta
Perché di avere un giudice esce nel cinquantacinque come prima edizione il tipo di magistrature quella
Il presidente del tribunale che si occupa dei superiori non sa ancora che non ha superiori
E che l'Unione superiore a nessuno ma è solamente un primus inter pares che serve organizzare
L'ufficio
Perché lo dovrebbe dire la Costituzione eppure la Costituzione che formare non è ancora costituzione materiale del nostro paese a quell'epoca
Non è entrata nelle abitudini quotidiane non è entrata nello spirito nella nella nella della quotidianità dei rapporti anche tra gli stessi magistrati oltre che nella società
Il magistrato si continua a vedere e con
Fino a essere visto come in quel caso si appartenente a una casta collegata a una specifica classe sociale
Della gente tra virgolette perbene delle classi sociali elevati
E d'altra parte non c'è non ci sono magistrati che provengono da classi subalterne perché all'epoca c'è una selezione naturale
Dovuta anche al censo che porta poi a diventare magistrati solamente chi provenga da un certo ambiente sociale
Quindi è un mondo completamente diverso che però e presente in un'epoca in cui in cui c'è già da un bel pezzo la Costituzione che dovrebbe dovrebbe essere attuata e dovrebbe dovrebbe avere portato risultati completamente diversi rispetto a quello e all'epoca in cui ancora e lo sappiamo ci sono magistrati che hanno fatto parte dei tribunali per la difesa della razza in cui vanno in Cassazione
E solo magistrati quindi che contano anche più di prima con il retaggio culturale e mentale di quell'epoca le sentenze della Cassazione dell'epoca sono aberranti viste con con un occhio con l'occhio di oggi cioè
Il processo di
Evoluzione della magistratura italiana è stato un processo faticoso duro costruito mattone su mattone realizzando l'autonomia e l'indipendenza sul campo conquistando sarà pezzetto per pezzetto conquistando la libertà di opinione conquistando la parità tra i magistrati conquistando
Tutta una serie di elementi che hanno creato una magistratura di tipo diverso
E d'altra parte quel tipo di magistratura chi dava fastidio a nessuno era ben visto elogiato da chiunque purché
Il Presidente del Tribunale stesse attento alla posta che arrivava al fatto che non ci fosse qualcuno che segnalava che era stato sconfitto era stato si era mostrato scontento di un certo operato il il farmacista tizio il prefetto Caio o o il medio condotto Sempronio
Era quello l'uso che si respirava e la magistratura di certamente non subiva attacchi da parte da parte di nessuno
Inutile dirvi voglio dire negli anni ci sono state battaglie straordinari da parte della magistratura ci sono state fasi storiche
Che hanno fatto attraversare un oceano alla magistratura dalla fase dei pretori d'assalto alla fase dell'affermazione di una magistratura presente nel dibattito sociale nel dibattito civile del nostro Paese
E stato un work in progress lunghissimo e adesso si vorrebbe che si che ritornasse tutto come prima e drammatico se ci pensate perché come
Come dice Lattanzi riportato in un passaggio del del libro di Donatella Stasio Giuliano Amato
Dice Lattanzi quando mai incontrare anche detenuti ed la Costituzione fatta per i deboli fatta per lustrini perché i forti non hanno bisogno della Costituzione ed è ovvio c'è il famoso c'è un aforisma famoso di un Monaco domenicano dell'Ottocento francese che naturalmente adesso verrebbe etichettato come Monaco comunista perché i comunisti in Italia non ce ne sono più né i partiti né nego saranno tutti i magistrati in magistratura e poi vengono identificati con una corrente che nella magistratura è una corrente assolutamente minoritaria per quanto certamente con una fortissima capacità di elaborazione culturale valoriale però i numeri sono quelli i magistrati insomma o c'è questo afflusso questo passaggio nelle file dei magistrati dell'Inter di un'intera comunità dispersa in altri settori oppure anche qui c'è qualche cosa
Che deriva da mistificazioni falsificazioni oppure forzista un comunismo inconsapevole anticomunismo inconsapevole esatto si è molto anche questa è una una cosa piuttosto diffusa lo salva il esatto l'inconsapevolezza delle
Delle situazioni
E quindi voglio dire questo è il il tipo il tipo di contesto nel nel quale ci si ritrova a confrontarsi insomma una una magistratura che ha fatto dei passi da gigante e che si vorrebbe ricacciare indietro perché adesso è scomoda
Perché a partire da un certo momento in poi
Già era avvenuto con la base dei pretori d'assalto e allora sono erano stati innumerevoli procedimenti disciplinari avviati nei confronti nei confronti dei magistrati in quell'epoca negli anni negli anni settanta
La questione poi riesplosa mentre poi c'è stata la solidarietà del periodo della lotta al terrorismo periodo del del della più come dire sanguine sanguinoso più cruento per per la magistratura dovuto alla strage di Capaci alla alla morte di Falcone e borse fino successivamente comincia una fase diversa
Comincia la fase in cui la magistratura inizia a occuparsi
Di coloro dei quali è bene non occuparsi
è inutile fare troppi giri di parole insomma con la fase di Mani pulite inizia un un periodo e dove arrecare caratterizzato dalla dalla come dire dalla dalla dal detto chi tocca i fili chi tocca i fili muore insomma perché non non va più bene quel tipo di magistratura e mano a mano cresce sempre di più il
Di insofferenza
Verso il terzo potere e così cioè quando io sono quando io entrò in magistratura
Nei primi anni ottanta
Il Pubblico ministero continua a vere la possibilità di arrestati adesso non c'è l'ordine di cattura emesso dal GIP ancora ricordo ordini di cattura così motivati
Poiché esistono sufficienti indizi di colpevolezza per questi motivi ordina l'arresto di così si trattava tutti naturalmente il destinatario era una persona di bassa lega per fatti nessuno Pina ma nulla non sempre sembravano male tutto questo devo dire personalmente
Decisamente no non mi sembra affatto normale però era così per il pubblico ministero aveva il potere di arresto
Le motivazioni erano scarsissime e nessuno si curava delle garanzie improvvisamente c'è un'esplosione di garantismo quando i destinatari sono altri garantismo per me va benissimo che Nico chi mi conosce sa benissimo quanto ci tenga io al fatto che il magistrato ah quindi le le le garanzie quelle sostanziali a tutti a tutti gli imputati fino in fondo e non e non pensa assolutamente che che possa fare giustizia da sé o o o fare giustizia creativa nel senso di interpretarla in Malabo parte né quindi questo guardi con inciso però dico guarda caso c'è questo risveglio anti magistratura che inizia quando iniziano
I processi uno dietro l'altro nei confronti dei colletti bianchi
E qui che scrive
Quindi il problema di fondo è proprio questo
Quando perché si parla di invasione di campo si parla di invasione di campo perché tutto occhi i fili che non devi toccare ma non perché e si è visto nella vicenda nella vicenda Albania parlando per sintesi dove a motivazioni le argomentazioni che venivano suffragate sostanzialmente dall'intera comunità di giuristi
Sire professori universitari che delle che venne dalla stessa avvocatura rispetto al contenuto dei provvedimenti o comunque alla legittimità assoluta di adottare quel tipo di decisione
Si opponevano slogan magistrati comunisti si si rema contro il Governo ma le argomentazioni quali erano nessuna argomentazione fa parte argomentazioni se ci sono si spendono nelle impugnazioni
C'è famoso cali il famoso caso della collega apostolico
Che dopo dopo alcune sue dopo le sue decisioni venne attaccato dal punto di vista personale per avere preso parte alcune manifestazioni pubbliche
Ebbene l'impugna l'avvocatura dello Stato rinuncia poi all'impugnazione nei confronti del suo provvedimento perché dal punto di vista sostanziale non aveva nulla da opporre
E allora non c'è un'invasione di campo da parte della magistratura c'è l'insofferenza
Da parte
Di chi vorrebbe andare avanti come un treno per raggiungere i propri obiettivi e d'altra parte questo va pure detto e mi ricollego in qualche modo per Ruggero dono dello spazio prima
Voglio dire nessun di nessun sistema politico tollererebbe una situazione di fibrillazione continua e di conflittualità perenne tra i poteri dello Stato
Questo avviene quando
Quando questo sistema politico ha in animo di superare quel tipo di equilibrio e arrivare a una situazione di tipo diverso nella quale l'altro potere dello Stato deve avere un ridimensionamento è un ruolo gregario e così e non è che non esistano nella storia anche vedano Grazia anche precedenti a questa fase storica in cui ci sono casi eclatanti come quelli della della della Polonia per adesso sembra adesso in buona parte superato dell'Ungheria dove permane e così via
Ma voglio dire anche in passato tutti gli Stati a tendenza autoritaria hanno avuto necessità di avere una magistratura sottomessa
Cioè il il il il i leoni sotto il trono come diceva come diceva Francesco parole ma voglio dire anche e le le esperienze rivoluzionarie da sinistra
Quando hanno imposto delle degli stati autoritari cominciando la stessa rivoluzione francese aveva teorizzato un metodo che dopo da proveniva dalla dalla filosofia di Rousseau pare che al contrario Montesquieu prevedeva appunto il prevalere del del del potere legittimato dal popolo su quello su quello del della magistratura e quindi avevo un ruolo gregario perché
La magistratura cosa doveva fare doveva collaborare per il raggiungimento di certi quindi non so se questa questo termine di far riecheggiare qualcosa c'è qualcuno che ha detto che la magistratura non ha collaborato c'è difficile raggiunge altri risultati se invece di collaborare
Ma la magistratura non collabora con nessuna magistratura fa il suo dovere
La magistratura la Costituzione che sopra mise sopra le leggi è sopra il governo anche perché la Costituzione che deve essere il il faro per tutto per fino a quando non fino a quando non viene cambiato e speriamo davvero che non sia mai
Una domanda però solo che due cose insieme una chiosa di Donatella Stasio un sono anche sulla domanda mi aiuti detestava arrivando è quella abbiamo il microfono che sei arrivato anche lui in momento
Oggi leggo sul giornale
Che l'interpretazione sul caso Albania data da da dei giudici di Roma non è stata condivisa da un altro collega di un altro tribunale in realtà già lo dico beneficio ripeto di non giuristi già nel titolo c'è una mezza bugia perché sembra quasi che abbia scrive le le giornale abbiamo scoperto qualcosa di strano c'è o c'è un giudice che non la vede come i colleghi di Roma
C'è già una contraddizione già il titolo il contenuto in realtà non è esattamente così ma il trucco della comunicazione come si reagisce a questo il cittadino comune che leggi quel tipo di notizia in quel modo automaticamente cosa pensa
Pensa anche il secondo fa due errori pensa che il secondo giudice quello che non ha condiviso una interpretazione del caso Albania dei giù colli di Roma è un giudice di destra
Perché perché i giudici di Roma erano giudici di sinistra
E quindi vi rendete conto come i meccanismi della comunicazione che formano il vostro pensare e il vostro giudicarci valuta ci siamo estremamente pericolosi
Ecco la domanda era
Come se ne esce
Al di là delle chiose
Io vorrei che fosse chiaro che io personalmente non lo dico oggi lo dico da tantissimo tempo devo uno dei motivi lo confesso che mi spinge ciclica
Quanto riguarda le vicende della giustizia enormi e ci sono mille esempi che io potrei fare per dimostrare come siamo venuti meno parlo al plurale prima persona plurale per fare distinguo venuti meno al nostro dovere appunto di far capire alle persone di informare in in proprio in questa vicenda più recente
Però scusami Antonio Vivenzi sto questo non è un buon motivo è un buon motivo certamente di per di cui lamentarsi
Io mi sono lamentata quando stavo alla corte spesso con l'ordine dei giornalisti contro titoli di giornali che stravolge vivano
Notizie sulla Corte costituzionale perché inaccettabile hanno non non si può lo si possono distruggere persone e istituzioni così come se niente fosse non c'è dubbio
Però voi ci dovete mettere del box ok non non è possibile io considero questa iniziativa dell'Anm che peraltro va avanti mi pare a meno con cammini ma con un passo lento un po'troppo lento però almeno cammina perché se non sbaglio questa cosa dei dialoghi degli incontri è stata deliberata non so se al congresso o quando ci fu il famoso documento no di parlare con è un'iniziativa ottima straordinaria proprio perché si creano delle occasioni
Per parlare e spiegare alle persone a cui bisogna anche lasciare la parola perché il momento dell'interlocuzione fondamentale
Purché sia un'interlocuzione vera però è non perché uno dice faccio la domanda poi a Bentham capisco niente di quello che mi dicono
Questo deve essere uno sforzo secondo me continuo vorrei dire costante
Costante perché non è che la situazione si risolve dall'oggi al domani c'è un problema culturale che riguarda da un lato lasciamo perdere il
L'analisi che sono un caso disperato va bene però che riguarda sicuramente i giudici i magistrati il modo in cui si pongono perché per esempio io potrei anche lamentare il fatto che non sempre i magistrati i magistrati non hanno sposato tra virgolette altre cause che diciamo meritavano anche una presa di posizione della diciamo almeno dell'Associazione nazionale magistrati sul carcere c'è stato un ritardo terribile per esempio della magistratura
Nel come dire occuparsi di questo al problema in in un modo diciamo diverso o no per come è realmente
Ma al di là di questo proprio per quello che mi sta più a cuore perché vedi questo che volevo dire prima
è più facile
Porre le questioni in termini di chi ha vinto chi ha perso abbiamo vinto noi tu hai detto all'inizio potremmo dire chiara un'espressione le detto tu stesso abbiamo vinto noi perché l'emendamento è stato ritirato ai tempi di Mani pulite per esempio era facile
E non mi riferisco solo alle indagini sulla corruzione in generale va penso ai processi a Berlusconi era più facile per certi a spetti scendere in piazza e tanti le piazze si sono riempite ma perché si sono riempite perché lì c'era un enorme conflitto di interessi che saltava agli occhi
C'era Berlusconi che lo diciamo rappresentava e quindi era non era una discesa in piazza veramente a difesa
Di una cultura e di una mentalità costituzionale erano discesa in piazza conto
Oggi sono perfettamente d'accordo con quanto ha detto Marco Paternello e per caso io l'ho detto due ore tre ore prima ed era registrata sul radio radicale perché partecipava a un convegno a Pescara ha detto esattamente le stesse cose perché se uno fa un analisi no è talmente evidente che oggi la situazione
è più pericolosa da quale punto di vista da da parte del cittadino come me che appunto vuole difendere la democrazia costituzionale come dicevo prima dobbiamo interrogarci che democrazia vogliamo ma per un cittadino come me che ci tiene alla democrazia oggi è molto la situazione molto più pericolosa perché oggi non c'è
Quel conflitto di interessi processuale che c'era ai tempi di Berlusconi c'è proprio una visione diversa della democrazia e questa diversa visione deve essere bisogna farla vedere alle persone che non la percepiscono immediatamente bisogna farla capire e bisogna spenderci tempo parole
Fatica bisogna esporsi naturalmente trovando la misura il tono e le parole perché hanno un peso e soprattutto quando poi sono ad usarle dei magistrati ma non solo ok
Però è molto più ecco perché oggi e più difficile da far capire eppure la posta in gioco è mille volte
Più più seria e più grave di allora però voi vi dovete mettere in testa che la battaglia non è solo ora in questo momento perché c'è stato dico per dire l'emendamento o le sentenze sull'Albania
Ma è senta cioè sempre finché come dire noi non riusciamo a dimostrare che in realtà in questa democrazia ci crediamo e la vogliamo difendere mandando dei segnali forti ripeto prima della guerra in Israele le piazze di Israele si sono riempite per settimane e settimane mesi e mesi di gente comune al al alla quale magistrati non solo è israeliani attenzione che venivano anche da altri Paesi giuristi hanno spiegato che qual era la posta in gioco di quella riforma della giustizia
Si sono riempite è stata come dire una manifestazione per la democrazia così forte che sono riusciti a bloccarla questa riforma ecco mi piacerebbe pensare che anche in Italia prima o poi una cosa di questo genere riusciremo a vederla
Sì tocca a voi
L'ho detto all'inizio e non fate la faccia sorpresa perché se no non vale già non fate come ragazzi a scuola che cerca del primo della classe diceva ed un per tutti quanti noi
Ovviamente le domande e le curiosità dei non addetti lavori valgono doppio se vince niente ma valgono doppio ora o mai più anche perché ci auguriamo di non incontrare prima mentre lavoriamo ovviamente
Avete l'occasione di fare domande anche scomode tipo giudice salvati crede veramente tutto quello che ci ha raccontato rispondo subito sì
Quindi
Io non credo che non riuscirà neanche una domanda lo so che state morendo dalla voglia di farle domande ma è c'è quel pudore diciamo ma era una qualche giurista vorrebbe fare
Una domanda per rompere il ghiaccio mi sento un venditore di pentole sollevate mi da questo da questo imbarazzo per cortesia
O pagate mille vento Renna
Ho finito le battute grevi no se è un dialogo non accetto la mancanza di domande
Non accetto è una sconfitta culturale non l'accetto ci siamo immolati con venticinque polmoniti
Meritiamo alle vostre domande su forza
Da
Tutti comunisti qui
C'è un'epidemia di comunismo in giro in questo Paese che Alesina
No adesso Scherzi a parte anche i non giuristi sul non ci sono domande no non ci non ci credo e ecco avverte
Non so il codice fiscale di qualcuno di noi ha reso il gruppo sanguigno qualsiasi cosa
Il Consiglio il tema della comunicazione si scontrò con un argomento che per i magistrati è cruciale da sempre quindi mi rivolgo Donatella Stasio
Il giudice deve essere deve apparire imparziale talvolta la comunicazione rischia di farci sembrare
Non imparziali come gli concediamo questo in una cosa
Grazie ma ha risposto in realtà risposto prima mi ricordo come si chiama
Lui lo ha spiegato molto bene l'imparzialità e qualcosa che ha a che fare
Con le parti del processo e quindi nel comma con il modo in cui il magistrato si pone nel processo rispetto alle parti del processo
Non ha a che fare con il modo di essere all'esterno cioè il suo modo di pensare di ragionare e di avere ha diciamo delle delle dei riferimenti degli orientamenti politici culturali
è inimmaginabile no che dei magistrati non siano come tutti gli uomini e le donne persone che per l'appunto compro il giornale Toto piuttosto che il cioè la il giornale i cioè voglio dire questo argomento che pure viene utilizzato sempre accompagnato da quello dell'apparire imparziali per l'appunto per cui non basta essere ma bisogna apparire viene erroneamente dal mio punto di vista di osservatrice esterna è
Confuso con
Con l'indipendenza del magistrato cioè
Io mi sono spinto inoltre a dire che l'indipendenza del magistrato si misura di più sulla sua capacità di esercitare fino in fondo quella funzione di controlli mite di contro contro maggioritaria di cui parlavo prima è lì che si misura secondo me davvero l'indipendenza del magistrato dopodiché certo
Se uno comincia a fare i comizi no e a prendere di petto Giorgia Meloni a male parole esprimersi
Insomma in modo
Volgare come spesso vediamo fare a alla nostra classe dirigente be allora diciamo qui si va persino oltre l'imparzialità però ecco secondo me
Questa equazione anche quello forse uno studio stereotipo che bisognerebbe trovare a scardinare
Non so certo voi siete magistrati meglio di me potete dire chiaro qualcuno può dire va bene io non ti credo perché dodici così però poi in realtà
Però poi alla fine le persone si giudicano ecco anche sulla base delle cose che fanno e ripeto in queste settimane sempre alla vicenda dei migranti e dell'Albania
Il fatto che persone faccio nomi e cognomi Silvia Albano e la presidente di Magistratura democratica
Adesso indipendentemente da quello che il voto uno vota quando ci sono le elezioni però culturalmente cioè la sua appartenenza ad un'area culturale chiara e trasparente nona ha lo stesso discorso si sarebbe potuto fare di Mantovano per l'appunto quando poi per tanti anni è stata in Cassazione dopo essere tornato dalla dalla dall'attività parlamentare
Però Silvia Albano prendiamo e prendiamo appunto le sentenze le motivazioni delle sentenze che ha fatto sono diciamo criticabili dal punto di vista giuridico
Forse boh c'è stata l'impugnazione come pure è stato ricordato a a suo tempo non so se non era lei era l'apostolica una tanto la stessa cosa però e poi appunto è stato fatto il passo indietro del ritiro del ricorso della rinuncia anzi al ricorso però dal punto di vista strettamente giuridico finora per rimanere all'alba hanno il ragionamento portato avanti a come dire ha trovato dei riscontri
La Corte costituzionale di recente in una sentenza che ha fatto e che riguardava la parità di genere nel corpo di polizia penitenziaria ha riaffermato esattamente il principio della gerarchia delle fonti diciamo uno
Allora appunto la cosa di dalla Terna di che parliamo cioè di che cosa dobbiamo sempre stare con i piedi per terra poi a ragionare in concreto
E non escludendo anche il fatto che i giochi i giudici possono anche sbagliare certo che possono sbagliare adesso io questa cosa che tu dicevi del giudice che ha deciso in maniera diversa dal Tribunale di Roma non l'ho letta
Oggi
Sembra è invece poi nel pezzo
Insomma cento
Sulla
Va be'
Appunto però fermo restando che il diritto appunto diritto e tutto il possibile per conto visto che non esiste
Anche le sezioni unite si possono smentire ma insomma
Non si può
Non si possono attaccare le persone per quello che pensano attaccarle accusarla e di non essere imparziali
Semplicemente perché si sono liberamente espresse su temi che riguardano la giustizia ma hanno esercitato la loro funzione in un modo che fino a prova contraria
è un modo corretto cioè mi pare che l'approccio debba essere quesito non quello di creare poi i fantasmi perché altrimenti è abbiamo queste situazioni veramente surreali che si sono verificate qui gonna il ministro che prima ha detto che la prima decisione era abnorme a Brno
No
A non erro Marco va be'non ne parliamo proprio sentenza poi l'hanno chiamato ordinanza eccetera ab norme poi dopo hanno corretto il tiro
Perché si sono resi conto che era abnorme quello che stavano dicendo e quindi hanno detto che la Corte di giustizia dell'Unione europea era stata male interpretata no
Poi poi
Poi arriva al fatto non mi ricordo se dove il il chiarimento che invece anche la il senso della decisione della Corte di giustizia era quello per cui allora dobbiamo cambiare la Costituzione perché dobbiamo sa
C'è poi andiamo al fine che andiamo a
Alla fine cambia appunto sgraziato Alessia perché la considera ricorrevano ritorni giornalista ricostruire tutto questo e farlo vedere dopo l'esonero di costituire delle sezioni specifiche per proprio per affrontare i problemi della migrazione tribunali siccome non ci vanno per questo diciamo tra tutte le cose quello più aberrante di tutte decidiamo di spostare tutto la corte d'appello che già non è attrezzata per fare l'ottica
Esami davvero
Non so
A proposito di questa decisione
Di cui parlava lei
Diciamo il cittadino per la strada come posso essere io cosa può pensare forse il giudice lo solo sbaglia se sono
No guardi non è così perché loro hanno pensato di attribuire la competenza alla Corte d'appello ma in composizione monocratica ci sarà un giudice della Corte d'appello che sul di questi temi non ha mai avuto conoscenza per
E non si è formato Perrone che più deciderà in composizione monocratica lei pensi che per formare queste sezioni ai tribunali e ad affrontare questi problemi ci sono stati applicazioni da tutte le parti d'Italia soprattutto negli uffici più disastrati
Dare alla corte d'appello di Reggio vallate questa incombenza vorrà dire sostanzialmente paralizzare l'intero l'intero sistema giudiziarie
Esatto sì di estrazione diversa infatti non hanno quindi e e e non si può pensare altro che non gli è piaciuto quel giudice cambiamo il giudice
C'era di recente ho letto non mi ricordo all'articolo di che che riecheggiano la la la la canzone di di De André proprio diceva avevo attaccato il che ha fatto la la legge prima hanno cambiato giudice porno cambiato la legge cioè voglio dire arriviamo situazioni davvero atterrati perché questa diciamo non può essere spiegata in nessun altro modo che questa cioè non mi va bene come dicevo i tribunali eppure si occupano specificamente di quello adesso provo questi atti quando tra l'altro basterebbe pochi giorni perché la Cassazione dovrà pronunciarsi su questo tema
Cioè c'è una sorta di impazzimento derivato dal fatto a che c'è un braccio di ferro perché comunque si vuole sottomettere
Di perché ovviamente la questione dell'Albania assume un rilievo anche internazionale Derrida davanti al quale anche il governo italiano potrebbe fare una figuraccia internazionale anche per i soldi spesi e così via però un'altra cosa volevo dire sull'osservazione di prima
L'importante è che davanti a tutto questo la magistratura non faccia un passo indietro e si senta intimidita
Cioè la magistratura e le cose le deve dire deve continuare a dire con chiarezza e con coraggio
Perché voglio dire sapeste quello che hanno passato io l'ho seguito allora da studente appunto all'inizio degli anni settanta
Quello che significava essere per i pretori d'assalto per chi faceva un certo tipo di processi sono stati attacchi di tutti i tipi ma voglio dire se la magistratura comincia
Avere timore vero atti perché abbiamo avuto un esempio Vampa ante no abbiamo avuto
Un collega che per caso lavora nel distretto di Reggio Calabria che si è espresso ripetutamente sulla vicenda l'Albania con un senso del limite dell'equilibrio e della misura in in televisione nonostante questo è stato attaccato è stato sono stati sollecitati procedimenti disciplinari quindi la strumentalità di tutto questo è evidente ma questo non può significare che ci si fa di intimidire da questo atteggiamento si fanno passi indietro e ci si chiude nel proprio bozzolo tutto il contrario perché vorrebbe dire arrivare
Esattamente poi alla fino all'obiettivo che si vuole che si vuole purtroppo perseguire perfettamente raccordo
Rischi abbiamo riscaldava un po'l'ambiente buttiamola in polemica la verità e che voi non ci credi che il problema nell'apparire del l'apparire imparziale la verità che voi non i giudici ovviamente avremo voi non ci credete che un giudice fosse pubblicare su proposte Facebook un sono boomer quindi lasciamo stare Instagram prima
Posso pubblicare una cosa anche vagamente di contenuto politico poi mi spiegate cosa al mondo non abbia un contenuto politico ma questa è un'altra storia lui non ci credete al fatto che un giudice possa pubblicare Creso un'adesione all'appello è successo
Contro gli infortuni e lavoro mortali nell'agro pontino raccogliendo fondi per una persona che c'era morta un lavoratore morto per questo
E ci crediti
Non ci credete che quel giudice poi non decida le proprie sentenze
A sulla base di quel credo politico questo è il problema dell'apparire imparziale dove si gioca la partita perché voi cittadini non credete
Che sia possibile che un giudice possano giudicare secondo lei diciamo così le inclinazioni inespresso ad esempio attraverso i social cala la faccio io una domanda cui ma noi siamo novemila più militare vuol dire organico permettendo ma secondo voi ne siamo tutti quanti qua
La pensiamo tutti quanti allo stesso modo e seconda domanda io secondo cui in venticinque anni di magistratura sembrò giovanissimo la realtà non lo su in venticinque anni di magistratura non mi è mai capitato di applicare una legge che non condividessi
Umanamente e politicamente e ideologicamente non è mai successo secondo voi
Certo che mi è successo pure troppo per i miei gusti e questo riguarda tutti quanti noi allora io credo che la battaglia della comunicazione per evitare che questo apparire imparziale diventi una sorta di tagli Honda che il primo poi colpirà tutti quanti noi debba essere proprio questi insistere sulla natura
Tecnica del nostro lavoro noi siamo tecnici noi abbiamo cerchiamo di averi o stiamo cercando di avere o puntiamo ad a vere gli strumenti tecnici per disinnescare
Quanto di soggettivo di umano discrezionale cioè in luglio umano nel senso che siamo dei robot
Ma nel senso che di conoscere il modo in cui noi vediamo il mondo e fare in modo che il modo in cui noi vediamo il mondo non entri nelle nostre sentenze
Questa e la nostra partita e se voi non ci credete e preferite le scorciatoie degli stereotipi perché l'istrioto viso bellissimo
Perché son veloci
La democrazia scusare l'accento milanese la la democrazia è lenta e noiosa
Gli lo stereotipo meraviglioso ti dà soluzioni facili indovinano sicuro
Però guardate che attraverso la strada rapida dello stereotipo si torna Dante Troisi
E si torna alla paura del superiore mentre oggi voi avete noi abbiamo perché noi siamo cittadini prima di essere magistrati
Noi abbiamo un sistema in cui il primo la prima presidente della Corte di Cassazione non può venirmi a dire come io devo decidere una causa
E con tutto il suo potere dell'assicura maggior conoscenza ed esperienza io non sono tenuto con i fermarmi a quello che la sua interpretazione della norma
Non è un sistema perfetto ma il sistema perfetto vi do questa notizia semplicemente non esiste
Lo so che non siete convinti quindi se avete altre domande
Ripeto ripeto i giornalisti hanno tutte le colpe di questo mondo possibile immaginabile però e i l'autocritica Cecchi l'autocritica lo fa tutti i giorni c'è chi le fa di più che c'è chi ne fa di meno bisognerebbe anche far notare perché no
No quando i giornalisti sbagliano
Perché non si fa notare quanto i giornalisti sbagliano ci sono sempre dei delicati rapporti poi no di relazioni per cui se però io lo dico a ma chissà poi dopo non mi chiamano più per fare l'intervista o per fare no per compenso allora ognuno deve fare la propria parte ognuno deve fare la propria parte e ripeto se vogliamo possiamo dare esso impone di parlare solo dei giornalisti dell'informazione di tutte le ragioni per cui i giornalisti non svolgono il loro lavoro come dovrebbero con me sfondate una porta aperta
Però c'è anche chi lo fa e chi lo fa in maniera diciamo seria
Però qui stiamo parlando anche del fatto che è la magistratura cioè visto che la magistratura
Come i giornalisti è stata colpita di recente con un tentativo di base di bavaglio cioè di censura sostanzialmente no
Allora si è posto il problema perché è vero che l'emendamento famose è stato ritirato e ripeto c'è molto la mano del Quirinale e se c'è la mano del Quirinale ce lo dovremo fare la domandano vuol dire che essi
E sono in gioco proprio dei valori altissimi perché altrimenti il Quirinale non si muoverebbe va bene allora il pericolo è scampato non la metterei nei termini abbiamo vinto abbiamo perso il pericolo perché il perito non lo corriamo noi ancora una volta siamo noi i cittadini
Anche noi cittadini abbiamo ruolo non è che noi siamo solo come dire passivamente fruitori passivi appunto delle notizie e delle informazioni che ci arrivano dalla propaganda governativa o dalla ma l'informazione
Professionale o dal silenzio dei giudici no noi dobbiamo pretendere trasparenza e pretendere informazioni e sfruttare tutte le fonti di informazioni che esistono e siccome cominciano ad esistere queste fonti di informazioni e qui torno alla corte costituzionale al grande lavoro che è stato fatto
Perché quel lavoro il lavoro di quegli anni che ha raccontato qui proprio come una storia è stato un lavoro che doveva consentire al cittadino comune deve dire sai che c'è non sto capendo niente
Mi stanno confondendo chi radice bianca che la dice nero
Vado sul sito della Corte costituzionale e vado a cercare i comunicati stampa
Vedo se ci sono i comunicati stampa ipoteca sta o degli altri mezzi di comunicazione che mi spiegano
Che cosa ha deciso la Corte magari lo capisco da solo e mi faccio una mia opinione o comunque capisco un pochino di più di quello che mi vogliono far capire cioè voglio dire che pure noi ci dobbiamo fare parte attiva e dobbiamo soprattutto fare
Cioè
A spogliarci del vestito dei tifosi
Questo è importante e recuperare il vestito dei cittadini di cittadini europei i cittadini di una democrazia costituzionale
Con tutti i diritti che abbiamo da questo punto di vista tra cui quello di essere informato solo dei giornalisti no oggi
Siamo nell'epoca del web cioè oggi l'informazione professionale in crisi si va sul web e si trova di tutto
E questo tra l'altro moltiplicati i pericoli no Della Porta appunto per questo allora le istituzioni e torniamo al dovere di comunicare
Anche in virtù di questo cambiamento dell'informazione andare in te lo diceva negli anni Sessanta le tecnologie lo sviluppo delle Technology hanno un potenziale enorme di diciamo di libertà e di democrazia ma nello stesso tempo sono anche un moltiplicatore della menzogna perché le notizie vengono manipolate molto più facilmente e allora le istituzioni anche si devono far carico
A questo punto di dare delle informazioni non come propaganda ma ripeto creando per quella relazione con il cittadino che è una relazione parliamo di istituzioni
Di garanzia di fiducia perché ho io mi devo a trovare il modo di spiegarti in parole semplici
Perché cosa ho deciso la quando c'è stata una cosa dell'Albania torno a dirlo ho letto mi è capitato casualmente il comunicato fatto dal tribunale di Roma
Inappuntabile perfetto lo lo dice una comunicatrice
Berardi allora vuol dire che si può fare no
Perché non è punto perché e e che deve ma perché la gente ma perché la gente non lo sa avete avete presente tutta la polemica che c'è stata adesso sull'autonomia differenziata
La sentenza della Corte Costituzionale l'avete sentito no che la Corte costituzionale ha deciso di ricorsi eccetera
Avrete anche fatto caso che da un lato si diceva la corte ha demolito dall'altro lato si diceva la corte ha salvato ok per cui per cui io sono inorridita
Quando ho sentito dei colleghi minimi colleghi adesso voglio parlare di me visto che tra dare che dicevano intervistando
Un professore di diritto costituzionale professione ci spieghi lei perché non abbiamo capito niente ma come non abbiamo capito niente
Cioè
Ma allora
Noi per primi ma anche voi però voi cittadini perché la stessa cosa mi è stata detta sono andata a presentare il libro la settimana scorsa in un posto teoricamente
Frequentato da giuristi e da persone intellettualmente ante e mi è stata fatta la stessa domanda come deciso almeno D'Amato non abbia come non avete capito allora andate sul sito della corte costituzionale fatto lo sforzo no
Per voi fatelo matto cinque minuti
A dire tanto poi magari lo leggete dite non ho capito niente lo stesso oppure però fatelo nel momento in cui le istituzioni fanno lo sforzo anche perché altrimenti le istituzioni pensano che non serve a niente fare questo sforzo e non è vero
Voi dovete pretendere un'informazione buona da tutti
Dai media innanzitutto ma anche dalle istituzioni di garanzia
Questo è fondamentale secondo me
Come sarà io più che una domanda vorrei fare una riflessione
Perché chiaramente sono completamente d'accordo su tutto quello che è stato detto che stasera
Come come potrebbe essere il primo posto nicchiato però evidentemente c'è gente che ritiene che possa anche essere diverso
Per una difficoltà in questo è questa la comunicazione ma non dobbiamo dimenticarci tra l'altro però quando facciamo questo ragionamento andate e leggiate sul sito dalla forte sul sì
Che siamo purtroppo complesse di non lo dico io gli analfabeti funzionali c'abbiamo grosse difficoltà nel comprendere uno scritto elementare quindi siamo davvero in pericolo perché perché
La maggior parte della popolazione checché se ne dica non è in grado di comprendere né un testo scritto da un giornalista nel mentre è meno sentenza una motivazione di una sentenza quindi questo passaggio
Da la dall'istituzione alla gente è un passaggio davvero difficile da
Da fare e e tutto questo quindi di cui non ci stiamo lamentando è un fissate diciamo e il disagio complessivo di questo mondo di questa di questa società che ormai è fuori c'erano non non non riusciamo più a rientrare
Io io impazzisco io sono l'avvocato
Quindi diciamo un po'sul mi arrangio facciamo rispetto alle tematiche di cui abbiamo parlato questa sera
Però quando io sento un giornalista che fa le domande che dice lei io o a volte anche un giurista che nel tentativo disperato di far passare un concetto un principio
Ci c'è utilizzata diciamo delle argomentazioni assurde cioè dico ma dove andremo a finire cioè io non riesco più ad ascoltare un dibattito televisivo perché mi rendo conto che ognuno di di TTT quelli che che parlano a tutti devono per forza a tutti i costi far passare un messaggio che il loro messaggio ed è inutile il confronto di cui parlava stasera il dottore si è arrivati cioè non c'è la possibilità di un confronto cioè quindi guasto e e questa è la nostra società è un mondo davvero allo sbaraglio ormai
L'unica cosa che mi fa chiusa sperare
E questa cosa che lei diceva in Israele le piazze la piazza
Forse solo la piazza ci può salvare volte vi dico c'è proprio il contatto con la gente vera ma con tanta gente e con e con e con persone di buona volontà che vogliono che intendono davvero
Far comprendere come stanno davvero le cose tecnicamente ma non sono comunque voglio dire solo così passa qualcosa forse forse l'avvocato soluzioni cioè non vedo altre soluzioni e l'altra cosa importante di cui parlava l'altra volta lei
E quando ci siamo quando s'è stata Palmi per festival della letteratura del diritto e sono le scuole
Le scuole
Cioè
Partire dalla dalla scuola primaria certo dall'assillo cominciano a bombardare i ragazzi
Per aprirmi la mente perché se no davvero io non so dove andremo a filiera cioè siamo c'è acqua esso la magistratura l'Albania e poi questi sono diciamo o un esempio un aspetto ma ci sono decine e decine di di di ambiti in cui siamo ormai ridotti davvero alla
Alla frutta comunque oltre lo sport vorrei rimarcare la sponda del vorrei risponderle perché
Vorrei scusate se privi di riprendo la parola ma siccome proprio tocca un tasto per me perché in il nostro impegno mio e del presidente Amato con questo libro che è uscito più di un anno fa va proprio in questa direzione naturalmente non risolve il problema no però che è quella di fare la nostra piccola parte di alfabetizzazione costituzione di educazione chiamatela come volete ok ora se ci pensate anche in questi giorni in queste settimane ciclicamente quando si parla dei femminicidi notturne il discorso dell'educazione sentimentale dell'educazione all'affettività ma come si fa
Ma come si fa non riusciremo a fare ritorno faremo ma sì le leggi non bastano le meno che mai il codice penale come si fa come si fa si fa bisogna cominciare ok è un lavoro lunghissimo secondo me l'educazione sentimentale tra l'altro sta dentro l'educazione costituzionale
Perché l'educazione costituzionale educazione al rispetto anche una parola densa disegnati e di significati se tu cominci
Fin dalle scuole per l'appunto a insegnare che cos'è il Rispetto gliela declinarlo dentro ci sta anche l'educazione sentimentale o comunque è un modo per parlarle quindi ripeto questo lavoro noi lo facciamo nel nostro piccolo anche nelle scuole dove andiamo siamo già andati e torneremo
Perché questo è un libro scritto non come saggio ma come il fondo diciamo ha una forma più narrativa proprio per cercare di avvicinare il lettore è un modo
è un è un piccolo contributo ma ce ne sono tanti altri
Perché il primo obiettivo sono i giovani naturalmente i giovani paradossalmente rispetto a quell'ostacolo che lei descrivevano della digitalizzazione della cioè sono favoriti cioè i giovani fatti la Corte costituzionale ha aperto un profitti profili sociale a suo vista gramma su YouTube sul week si sa
Ha fatto il podcast dalla Corte costituzionale quando nessuno sapeva ancora che cosa fosse ritorca sta per andare in contro i giovani però sono e e e il lavoro sta continuando in quella direzione cioè poi ci sono degli alti e dei bassi dipende cioè però poi ci sono i giovani ma ci sono anche i grandi allora così come io vi ho raccontato la mia storia che a un certo punto mi sono dovuta rimboccare le maniche per me io non sapevo scrivere con la macchina da scrivere
Cioè io scrivevo con la penna no non sapevamo eppure l'ho fatto
Perché pagherà volevo imparare un lavoro diverso
Io sono giornalista per caso sono comunicatrice per caso perché e io non è che sono andata la Corte Costituzionale con un'esperienza di comunicazione la giornalista significa stare dall'altra parte della barricata
Mi sono rimboccata le maniche e ho cercato di e io non sono una nativa digitale infatti per la parte digitale mi sono fatta aiutare da un giovane nativo digitale però fatto di necessità virtù
Ha cercato di superare i miei pregiudizi e quindi ho detto va be'non posso continuare a essere analogica tutta la vita devo provare a fare uno sforzo
Ecco io penso che tutti noi dovremmo fare questo tipo di sforzo non le cose non cadono dal cielo cioè bisogna riempire le piazze manco un persone informate
è per riempire le piazze con persone non informate può essere persino pericoloso
Ma volevo aggiungere che sono io sono perfettamente d'accordo quello dicevano dello stralcio cioè anche noi magistrati dobbiamo fare la nostra parte e voglio dire non è che si tratti di fare delle cose eccezionali mi è venuto in mente adesso parlando no della mia esperienza io sono stato Presidente del Tribunale di Vibo Valentia
Mi è capitato sto parlando di una decina d'anni fa
Mi è capitato che uscissero degli articoli che erano a ogni evidenza diffamatori per l'attività dei colleghi che erano nel settore erano allora la sezione lavoro della del tribunale di Vibo Valentia
E io risposi con un articolo ma cosa suscitò
Uno sgomento e lì c'erano avvocati che dicevano determinate con cose assolutamente infondate sulla sulla solo sul fatto che i i magistrati non volessero lavorare che non davano risposte che era uno scandalo che era nessuna cosa io feci un comunicato che sul giornale
E ci fu una ministro ma ancora non mi ha risposto nessuno però io rispondo
Rispondo lego descrivono e fu la prima di una serie di interventi che feci di risposta ma la mano le e tra l'altro sottolineando come se ci fosse Stato davvero lo spirito costruttivo che mirava alla funzionalità degli uffici avrebbero dovuto rivolgersi al presidente telefonare richiedere un tavolo per fare delle trattative per verificare come fare per superare certi problemi e non fare delle denunce scandalistiche sulla stampa come purtroppo capita erano avvocati allora beh la cosa non si è ripetuto a più ad allora e mi dissero che si era ripetuta costantemente nel corso degli anni
Quindi voglio dire noi e qui in questo contano i dirigenti degli uffici
Il dirigente d'ufficio dei sogni il pennacchio e e bello e molto ambito da parte da parte di di tanti non di tutti
Ma da parte di tanti
Ma e The nacque votive che poi hai delle responsabilità un'attività da sporgere la prima attività da svolgere e tutelare i colleghi che che si meritano naturalmente di essere tutelati non quelli che non la che non lo meritano perché questo è un altro
è un altro discorso ma tu devi rappresentare il lavoro che sta svolgendo fare capire alla collettività quali sono i meccanismi che sta eseguendo perché ci sono delle situazioni che si inceppano e che cosa stai facendo per superate
E questo per fare tranquillamente con con dei comunicati e dando delle delle delucidazioni alle persone da lì è nato con il fatto che un sacco di gente venisse a trovarmi alla gente quisque de populo c'era
Interazione è certo
Assolutamente
Ma poi guardie eco le dico un'altra cosa che io ho fatto poi per ho preferito tornare alla giurisdizione pure non ho continuato non mi interessavano il le attività direttive perché non mi interessava l'attività
Di quel tipo non so fatto l'esperienza dopodiché sono tornato per giurisdizione ha fatto sono stato presidente della corte d'assise d'appello e ha fatto un'esperienza meravigliosa con i giudici popolari
Perché con i giudici popolari sì diventi poi a lavorare a discutere a conversare Cienciano soddisfazioni enormi perché intanto ti rendi conto che la gente di quanta gente
Di quanta brava gente uso profonda un termine del giusto per intenderci c'è in giro
Di come riesce a fargli capire che si tu sei contro il fenomeno della criminalità organizzata impegni ma che devi osservare le garanzie perché lo Stato è una cosa diversa dalla criminalità organizzata deve riuscire a essere diverso e tutelare e arrivare ad assolvere se non ci sono le prove sufficienti accadesse intimamente convinto
Che che sia stato quello il il responsabile o determinato fatto c'è una crescita nel rapporto nel dialogo quotidiano con la gente anche la gente più umile l'accetta solo da mezzi privati adibiti di particolare rigore nella società che è fondamentale per cui cioè il famoso detto di di Corrado Alvaro il calabrese vuole essere parlato e proprio così ed è ed è per la gente una grandissima soddisfazione
Forse forse una delle soddisfazioni maggiori che ho avuto facendo loro il presidente del tribunale
Fu quando dopo un ennesimo ricevimento di è stata una mattinata intensissima uscì un attimo fuori e c'era il l'autista del tribunale di Porlezza di Vibo che era davanti alla porta perché l'Acea
Tormalina stamattina stavo versate non ha detto in dialetto calabrese sì Presidente ma li dovete vedere quando escono come sono contenti
E questa cosa mi ha dato nuovo perché ho ho capito che stavo facendo veramente una così importante che la gente comunque anche se non gli offrivo soluzioni
Però capiva quello che stavamo facendo capiva lo sforzo che ci mettevamo e che veniva condiviso anche il proprio disagio le proprie difficoltà
Voglio dire la magistratura così
Sì
Riesce a conquistarsi la fiducia della gente perché questa importante che ci sia una magistratura perché se la gente ha fiducia nella magistratura la sostiene la magistratura e lo sostiene anche in queste battaglie questa può essere l'unica via per arrivare a certe risulta
Allora siamo
Siamo arrivate ai ringraziamenti chiaramente mi ringraziò e di personali è chiaro su da chi ha ha reso possibile questo incontro è alla gli appassionati parole di di di Roberto e Donatella tutti quanti voi chiaramente siete rimasti qui per attenzione non perché siete congelati impossibilitati ad alzare ma visto che questo incontro ha una valenza pratica non possiamo lasciare vicenza darvi i compiti a casa
Allora i compie il compito a casa per come la vedo io molto semplice
Presto prima voi si si parlerà di premierato
Premierato e diciamo in linea di massima in estrema approssimazione un uno strumento per accelerare secondo i fautori
Di questo sistema di accelerare a la capacità del sistema di prendere le decisioni oche
Ora il compito a casa e se il giudice salvati al termine di questo incontro vi chiede di interrogarvi quando si arriverà a parlare di premierato
Se per voi va bene è un sistema in cui vengono accelera delle capacità decisionali a discapito delle Garanzie o se al contrario preferite un sistema un po'più lento ma più carico di garanzie riflettere su questo tema senza pensare che il giudice salvati per averlo sollevato e comunista
Grazie
Io non andrò che non mi resta altro che ringraziare miserrima sì qui numerosi anzi sono avviso certi sopraggiunta altra gente che non può aver renderci veramente felici perché vuol dire che questo metodo appunto di dialogo tra la magistratura associata ai distretti regionali della cittadinanza funziona
E però perché funzione già vi anticipo che è per chi volesse vi aspettiamo al prossimo incontro dobbiamo già programmato per il prossimo quattordici dicembre proprio su questa stessa scia un questa stessa metodologia può darsi che se il collega
Ci farà l'onore di essere presente rispondere dal compito in classe che che gli ha dato no comunque Scherzi a parte grazie nonostante appunto il tempo il sabato pomeriggio però penso che impegnare un sabato pomeriggio così venti ci riempie di gioia perché non ci stancheremo mai di ripete Poirot
Noi o vorremmo che la Cettina Anza da disertori sono i nostri difficoltà perché siamo consapevoli di non essere una macchina perfetta in un funzionare così come dovrebbe funzionare il sistema giustizia però quello perché siamo uomini e non abbiamo i mezzi perfetti per farla funzionare siamo qui per confrontarci con voi quindi ben venga condivide appieno l'intervento prima
Dell'avvocatessa anzi grazie anzi e soprattutto e
Uno sprone tutti noi affinché siamo tutti cittadini più consapevoli e responsabili ognuno di noi pensa qui io sono mamma di due meravigliosi ragazzi adolescenti quindi che come lei sa il periodo e l'adolescenza una cosa difficilissima questo problema della comunicazione di questa comunicazione Flash ormai purtroppo questa questo mondo che stiamo insegnando ai ragazzi non è assolutamente facile soprattutto quando si tratta di trasmettere loro dei concetti quale quelli di cui stiamo parlando oggi che non capite bene non è facile tranne in una chat messaggi in un messaggio veloce quindi essere qua di persona confrontarci a guardarci negli occhi e quello che vorremmo ancora insegna ai nostri figli comunicare guardandoci negli occhi non avere il tempo immediato del e del messaggio e della risposta ma confrontarci meditare ci rende orgogliosi quindi meritiamo tutti insieme a cominciare da noi esse volete ci vediamo il prossimo quattordici dicembre grazie