A proposito di Shalom

Radio radicale a proposito di Shalom torna la nostra ascoltatori a chi ci segue attraverso lo streaming del nostro sito radio radicale punto it questa mattina due ospiti qui con me entrambi gradini graditissimi devo dire pazzesca Bertelli buongiorno
Vede nella regata buon giorno dopo giorno rubano non hanno bisogno di grandi presentazioni ma voglio comunque fare un cenno su quella che è la loro vita e soprattutto quello che rappresentano in questo momento che è un momento molto importante per il tema della memoria
Il tema dei diritti come qua ricovero parlerò
Francesco Bertelli presidente la firma
Selezione nazionale delle dei martiri di guerra i di chi ha subito le persecuzioni nazifasciste
Lei ed era chiaro che l'assessore alla memoria della comunità ebraica di Roma e raccoglie una grande verità che quella di Massimo Finzi che voglio salutare
Fa piacere farlo perché Massimo è stato un grande Assessore alla memoria soprattutto perché lei ha vissuto in prima persona e ha potuto svolgere il suo ruolo d'assessore proporrà contando la sua storia personale che è quella di tanti ebrei romani sopravvissuti alla Shoah che al nazismo e al fascismo
Con Daniele lavori dal prega di Roma abbassato recando debolmente dell'assessorato va da sé ma e lui ha l'occasione di vermetti Francesco ripartire l'analogia tra Gadda vita Daniele
Perché perché in realtà approva aver abbassato questa età ci proietta in un mondo che è quello della memoria per riflettere ai giovani e con i mezzi dei giovani
E allora Daniele tanto di chiedo cosa sta facendo la corte Brega di Roma e quali sono gli auspici per il futuro per ad essere in pura di più presenti nella memoria
Grazie Romboli intanto per averci invitato io credo che siano temi molto importanti devono essere affrontati con la giusta serietà e impegno
La comunità negli ultimi negli ultimi anni anche
Grazie a chi c'aveva preceduto anche il professor Finzi è stato veramente molto importante in questo senso
Una eredità importante ma che c'ha permesso di andare avanti nel racconto nel verso i giovani questo per me è stato veramente fondamentale nel senso le iniziative io li medico una che per me era un valore molto importante lo scorso anno abbiamo portato
Due classi del terzo liceo del nostro del suo liceo alle Fosse Ardeatine Francesco lo sa perché poi ci si ci siamo confrontati dopo su
Su vari temi ed essere importante perché nel momento in cui io ho chiesto ma chiediamo è stato qui l'ottanta novanta per cento non era mai stato alle Fosse Ardeatine
E lo lo dico con la in quel momento era stressato un po'di rammarico
Perché ci rendiamo conto che dobbiamo continuare a trasmettere le informazioni e i giovani e come dobbiamo farlo e li ci ha scattato qualcosa nel dire ne dobbiamo avvicinare le informazioni ai nostri giovani
Come fosse un altro attraverso le nuove tecnologie sulle note del coniuge sarei un passaggio successivo intanto chiederei a Francesco fatto che dei ragazzi così giovani non sapessero cosa fossero le Fosse Ardeatine
Questo per noi ovviamente grande cruccio Francesco ma anche uno stimolo perché tu da ormai da da quattro anni se non sbaglio se il presidente della film i lavori proprio in questo senso per trasmettere questo tipo di memoria che non è solo quello di un nipote
In via Bertelli figura conosciutissima nella quale parlavo qua con Carlo come ultimamente ma insomma non c'è neanche bisogno di dirlo Pilo Albertelli però ricordiamo che non si ascolta attori è una vittima
Delle Fosse Ardeatine
Un intellettuale
è un professore che e a un certo punto smette la divisa della intellettuale è costretto ad agire con il Partito d'Azione quel punto diventare un parco
Partigiano resistente a un partigiano resistente possiamo il rinvio anche dalle partigiano resistenza forse che è un termine bellissimo
E ancora più forte ancora più in questo senso quindi sta ancora meglio Appino Albertelli per la sua storia come decliniamo alla generazione Z tutto questo Francesco tanto grazie Ruben
Decreti Simoni invito mi fa piacere questa
Per cui con convinti
Daniele venga con quali siamo confrontati implica più volte e giusta che sta stato mandava sui giovani intanto ben più che un cruccio
è uno stimolo effettivamente alcuno di notare che la maggior parte dei ragazzi non sanno niente delle Fosse Ardeatine ma non sanno niente anche fascismo della di quella parte di storia addirittura anche la Shoah di come è stata come si è sviluppata e questo probabilmente è dovuto anche forse è una carenza la del dei percorsi scolastici però c'è molto sforzo sia da parte di tanti istituti da parte di associazioni come la nostra di avvicinare appunto i ragazzi
E com'è che si può fare innanzitutto mi permetto di far o piccoli sia riflessione cioè la memoria condivisa permette il noi
Sostanzialmente un ossimoro cioè è molto difficile quasi impossibile no perché ognuno poi alla sua però Carlo che cos'è che noi possiamo fare portare avanti una memoria il più possibile accurata
Ma che sia accompagnata dalla storia allora nel momento in cui la memoria
Incrociare i dati storici noi possiamo davvero riuscire ad avere un impatto sui giovani
Come né innanzitutto avvicinando i giovani a a diventi ai luoghi e alle persone
Se riusciamo ad avvicinare tal non attraverso un percorso semplicemente didattico
Di lezioni a scuola di conferenze di congressi ma anche di vita vissuta di fargli vedere quale luoghi ecco piacevoli anche ad Auschwitz per esempio
Ma le visite che noi facciamo come come familiare Fosse Ardeatine ma anche a via Tasso a volte anche il quartiere ebraico novità
Riescono intanto a fare entrare i ragazzi in questo in questo un hub in questa diciamo stato emozionale
E anche l'incontro con con i testimoni è una cosa molto importante il raccontare storie storie vere storie vissute storie di persone come noi e quindi come come i ragazzi perché ricordiamo le Fosse Ardeatine ci sono dei quindicenni quindi sono sono lo sono stati uccisi anche dei ragazzi non avevano fatto evidentemente niente ricordiamo questo
Solo per la cronaca dato storico contabile che sono morti trecentotrentacinque innocenti perché nessuno aveva e fare con con l'atto di guerra viennese
Quindi per rappresaglia compreso indiscriminatamente
Certo persone ma i giovani abbiamo notato innanzitutto bisogna dare fiducia
Ai ragazzi e giovani perché sono potenzialmente molto molto interessati che sono comunque molto ricettivi soprattutto se sono diciamo della dell'impegno per la scuola media
Un pochino più piccoli sono più ricettivi più ricettivi sonoro ma ne abbiamo visto che questo percorso di attraverso le vicende dei luoghi incontri con con i testimoni
Sì non mettiamo insieme a un discorso semplicemente di confronto personale con queste con queste invece si nazione di immaginazione un ma anche aiutandoli però perché poi disponibilità soffice con voi i ragazzi danno risultati sta
Ecco credo che è un tema sono del fondamentale che io negli anni ho rivendicato spesso con i ministri direttamente dell'educazione dalla cultura i programmi scolastici
C'è vivere dopo perché invece Bindi aveva trattato un tema Billie Daniele Carducci affettuosamente gli avevo spiegato ma lo facciamo con affetto presente Degani toccando un tasto che quello appunto degli strumenti e dei giovani e abbiamo capito dalla generazione Z si fa un'idea di quello che accade quello che gli accade intorno quello che è accaduto a prezzi sociali e due particolare
Sono Instagram effetto che sono quelli più immediati come facciamo per raccontare i cento anni di storia attraverso lo strumento così immediato che non permette l'elaborazione guarda è ovviamente una questione estremamente sfidante
I abbiamo avuto un approccio anche da questo punto di vista
Molto pratico
Nel senso la soglia d'attenzione orme si ammassano tantissimo i giovani non hanno più quella voglia infatti di approfondire di andare sotto di andare oltre se abbassare la soglia d'attenzione che dura come come villa dura come un tic toc non c'è niente da fare
Quindi bisogna essere bravi a raccontare con le parole anche dei giovani io penso per esempio a quello che ha fatto la Fondazione Museo della Shoah è una cosa che su delle cose era impensabile invece non ha aperto un canale di tic toc
Analytic tocca nel quale il testimone racconta velocemente un picco una piccola parte di quello che racconta ma che rimane assolutamente d'impatto
Si sta cosa abbiamo fatto noi l'ho visto anche sui campi della comunità cioè mettere vicino il nipote di un ex di un sopravvissuto
Che parla con una persona più grande invece ha vissuto quei momenti attivi più più pubblico non c'è niente da fare e quelli sono stati i video anche proprio legati a a a quello che e che l'informazione che hanno riscosso più successo
Perché tu avvicini le persone quello dicevo prima le informazioni lo fai nel linguaggio che adeguato per questi ragazzi quindi la la strada è questa qui meno non lo stiamo vedendo anche queste grandi organizzazioni come tic toc
Fanno dei seminari Carlos c'hanno partecipato anche persone che abbiamo conosciuto che lavorano con la Fondazione
E seminari in Germania per raccontare al meglio quel tipo di storia quindi danno anche delle indicazioni come fare il video portarla avanti ci si scambiano le idee
E si arriva poi a un prodotto che effettivamente in funzione parole sta raccontando lo racconta molto bene Ariela Piattelli sul suo ultimo libro uno che ha scritto recentemente è stato presentato anche qui da me
E la cosa mi ha impressionato è l'ologramma anche Sami Modiano andato a registrare a Milano si presso la sede appunto di binario ventuno
Dove appunto c'è
La sede che ricorda la Shoah italiana a Milano e speriamo serba tra tanti anni a venire Rossani
Con grande coraggio che quello che lo consente contraddistingue da sempre portando i ragazzi
Andando in viaggi della memoria rimettendosi in gioco in discussione ogni volta perché ovviamente per un sopravvissuto rientrare in quei campi di sterminio significa rivivere citofono è stato passato sani è stato in questo senso grandioso
Come lo Stato Piero Terracina bene come la sala Settimia Spizzichino Riva di ricordare un po'tutti Alberto niente perché comunque sono quelli che hanno raccontato tutto e come del resto fa l'ANCIM Rosetta Stame l'abbiamo nominata prima
Come si chiama in causa interrompe ma se si si accomodi battuto molto su questo cioè su questa cosa dell'ologramma quindi una cosa che non è più fisica
C'è chi e questo voi vanno prese anche in considerazione tutte quelle che sono anche le le opinioni cioè che dice no quella roba
In funzione della mobilità si sono Giussani ha detto gli hanno chiesto se arriva quando cosiddetti racconterà e lui ha indicato
L'ologramma comandi lui stesso il suo accesso che è una roba di trovare gli ha detto qui ma anche come quando Piero Terracina ed altri parlavano del del museo della Shoah hanno loro dicevano che vogliamo fortemente questa cosa perché ci rendiamo conto che se non c'è dei luoghi del sapere e della conoscenza legati a questa cosa Nuvoli esprimono quello che sta dicendo adesso la senatrice sei la paura che fra
Cinquant'anni la la Shoah sarà solamente vedi le pagine sui libri di storia ecco la Cesco qua l'arrivo con la domanda specifica riguardo ai programmi scolastici inadeguati a mio parere
Però voi processo ovviamente il mio vero che qui conta poco in questo momento però una cosa voglio aggiungerla Rondo minatorio decine dinamica proporgliela mi ha insegnato una cosa che bensì da tanti anni fa in giardino fatto proprio mio mio pensiero lo ha fatto suo quindi è un insegnamento aveva lasciato il fascismo non è un partito politico
Lasci stare modo di vedere la vita modo di viverla in modo dei bulli contributi Zhang del Bon moto dei tanti contro i pochi e il mondo dei vigliacchi contro di invece con con una grande coraggio si mette in discussione e in questo li finisco ma molto impressionato la serie su Mussolini sta andando in onda su Sky questi in questo periodo
Dove l'attore Marinelli molto bravo a mio parere al di là della qualità della serie può piacere o meno ma dice una cosa che a me sinceramente non lasciano
Interni groppo allo stomaco cioè Mancini non vedete io non sono morto sono vivo perché sono ancora tabù siamo ancora per alcuni
Allora perché ti faccio la domanda rispetto ai programmi scolastici dal momento che in Italia non si sono fatti i conti col fascismo anche purtroppo in virtù dei programmi scolastici in questo senso non sono adeguati i nostri ragazzi
Stanno anni e anni di scuola su assiri babilonesi fenici libri in tutto tutto molto bello ma poi del fascismo della prima guerra mondiale dalla seconda guerra mondiale del post fascismo post guerra alla guerra fredda non sanno sull'ente nulla quasi da un lato c'è quello dall'altro vediamo tanti giovani degli Acca Larentia che ancora ci fanno venire voltastomaco
Come d'altra parte vediamo pure l'ottantenne maglietta di Che Guevara che ancora for comunista che emerge dall'invio scendi dall'albero perché qua tutto è finito come ci ricordiamo scoprisse come ci rapportiamo
Beh comici rapportiamo sempre qualcosa che
Che dipende un po'singole persone
Intanto il discorso dalla scuola discorso in parte da lontano
Io credo che sia stata fatta ma tanti anni fa ma una scelta legata anche al fatto
Che l'Italia un po'tra virgolette si vergognavano del suo passato con l'allora la politica è stata quella di di non parlare di tutto quel periodo perché poi aveva anche l'Italia dei suoi le sue perché noi i suoi peccati anche gravi se pensiamo a anche tutto quello che è successo in altri attrazioni noi jugoslavi all'ex Jugoslavia alla Grecia
Quindi Polita che ha fatto di internet non si parlava di questo come non si parlava delle foibe non si parlava praticamente di nulla
E ai miei tempi e
Non proprio nera le razze non gioia però insomma un po'un po'di anni fa non si arrivava praticamente neanche al fascismo questa fase ecco forse la pecca che poi è rimasta anche nel in tutto per un successivo fino ad oggi da quello da quello che mi risulta e quello che che si punta molto alla storia antica ma poco la storia alla storia moderna la storia contemporanea che invece dovrebbe essere molto
Insegnata perché la nostra vita di oggi quello che succede anche queste manifestazioni quello che quello che avviene nella chiazze legato
In parte anche al al a questo passato molto vergognoso che noi abbiamo avuto e su questo ecco fammi dire
Una certa ecco sorpresa anche da parte mia nella e le capacità di questi controvalori perché il fascismo aveva un movimento di controvalori
Di di rimanere attaccati impone una parte della della cultura della società italiana qualche anno fa la notizia ha veramente sconvolto
In una in una perquisizione
Polizia giudiziaria in era andata piccolo gruppo di
Di aderenti comunque di Forza Nuova Casa Pound un piccolo gruppo e avevano questa in questa sede degli altarini uno è un altarino affatto Erich Priebke è uno dei capifila fossero dedica un altro ai uno dei dei principali gerarchi nazisti
Ecco ed erano giovani comunque anche in caso di venti trenta quarant'anni
Che avevano questo tipo di di idee
Tutti avete malsane
Che io mi chiedo come facciano a ad arrivare così forte e qui purtroppo mi devo ricollegare al problema dei soci e della comunicazione
Dove la destra e la destra estrema è riuscita a cavalcare tutti i movimenti nuovi meccanismi nuovi mezzi di espressione
Per portare una serie di contro informazioni di mistificazioni ed ecco che
Questo tipo di e di movimento di idee del fascismo dato quasi come un
Semplice movimento di idee da contrapporre al comunismo né come si si può essere della Roma o della Lazio può essere fascista o occupo comunista dimenticando tutto quello che ha fatto in fondo al fascismo
Lo sappiamo che son fatta dato storico che ha distrutto un Paese e purtroppo i fascisti non ci devono soltanto alla fine del Ventennio Musci devono pure alimenti assoluta inizio considerano logge Matteotti e questo è da
Ma noi su questo possiamo fare molto utilizzando lo stesso mezzo che di cui ci ha parlato prima
Biglietti che è quello del dell'utilizzo del delle testimonianze abbiamo fatto qualcosa di simile abbiamo uno stiamo creando siamo realizzando i nostri mezzi po'contenuti
Un archivio audiovisivo di interviste tutti i figli
Dei martiri che sono ancora visibili ci sono già state
Sei sette interviste sono già sul cielo dalla firma giusto non ancora perché dovete dobbiamo ancora analizzare questo però la cosa importante è che non abbiamo solo fatto dell'intervista ma abbiamo anche spezzettato queste creando degli shorts che adesso poi utilizzeremo punto sui mezzi sociali perché abbiamo visto che sto anche lampi che vanta la caccia cioè l'hanno fatto
Questo tipo di comunicazione molto breve che incrocia appunto le le esigenze anche necessità dei giovani sia di grandissimo impatto perché questi anziani hanno vissuto quel periodo
Quindi sono anche testimoni diretti non solo indiretti perché i genitori sono più di dire Fosse Ardeatine loro non c'era non erano testimoni di questo ma sostenne stimoli dopo quel periodo storico e quindi possono dare
Anche
Conto delle proprie emozioni in modo diretto in modo molto spontaneo e questo colpisce immediatamente i trenta secondi il minuto della testimonianza colpisce moltissimo e può aiutare anche a far capire ai giovani che cos'è radicalmente in quel periodo che nel probabilmente
Quello che ci sta raccontando una banca dati fondamentale per il futuro perché comunque proprio in modo diretto per andare ad apprendere attraverso i testimoni che testimoniano comunque perché parliamo di chi li ha vissuti ma anche della nostra generazione
A te ti faccio una domanda un po'scomoda adesso entriamo nell'attualità stretta
E in questo senso il santo Francesco da questo dibattito liberale l'attimo Conte allora abbiamo detto che diciamo che le comunità ebraiche sono antifasciste re Anco Marzio proprio perché non possiamo mai essere fascisti proprio per definizione perché abbiamo purtroppo vissuto sulla nostra pelle tutte quelle che stava va nefandezza del fascismo i nostri nonni catturati venduti e spiati consegna dei nazisti portati appunto nei campi di sterminio
Tedeschi e polacchi con Russo dove è venuto russo insomma di quell'area dove fossero ecco dove venissero obbligare i campi i campi di sterminio
C'è però la forma attuale di antisemitismo e l'antisionismo e che purtroppo ha fatto grande breccia nel mondo di sinistra
Cioè ma che c'entra col tema della memoria e c'entra pure molto a mio parere qui completo arriva la domanda perché perché se i nostri giovani ragazzi se avessero veramente realmente cosa significa dare de fascista avrebbero probabilmente sarebbero molto attenti a farlo Remo perché dovrebbero sapere che la storia
Ripeto delle delle comunità ebraiche antifascista la definizione del DNA
Però abbiamo questo grande
Tradimento messe in atto dalla sinistra in questo momento soprattutto ma parte dal sessantasette se vogliamo è un un grandissimo corto circuito e
Che civili uni davanti a ha dei dilemmi comici che anche delle considerazioni importanti nel senso qui il tema più grave secondo lui è proprio sull'utilizzo delle parole
Ce ne parliamo con con questa gioventù e anche questa classe politica
Che pensa con una slide di poter
Far passare tutto il messaggio e tutto quello che è legato intorno a a una questione come può essere quella della dell'antisemitismo dell'antisionismo
Noi dobbiamo renderci conto di una cosa secondo me centrale che l'antisemitismo non è che va e viene antisemitismo non se ne è mai andato
Questo ce lo fa
Lo fa emergere anche le reazioni legate a determinate situazioni qui quando ci sono state l'anno scorso le Pietre d'inciampo che sono state cancellando i ricordi
Francesco Bruno
Veramente una cosa molto brutta anche perché quei parenti comunque avevano vissuta molto male
Qui è un atto di antisemitismo ma chi non è né riemerge ma riemerge con grandissima forza ed è evidente che ci sta cioè in quel momento c'era una correlazione
Con quello che stava capitando in Israele perché è successo dopo il sette ottobre perché c'è questa
Con relazioni che non è più un due strade parallele è un'unica strada anzi antisemitismo e antisionismo in questo momento sono la stessa cosa corrono corrono esattamente sulla stessa strada
E questo ovviamente una cosa che tra l'altro mito in pericolo Libre guarda il caso della ragazzino di otto anni che l'altro giorno è stato
Troppo vicino in relazione cioè è stato aggredito un bambino di otto anni in pieno centro a Roma perché portava fa poi io sono sempre stato uno molto prudente e per certi versi ma su questo io invece sono proprio categorico io anche su delle cose mettendo a rischio la propria incolumità io non tradiscono avieri entità
Nel senso che si io devo portare la kippah Ripa l'apporto è un pericolo tutto quello che c'è intorno però non possiamo nascondere la nostra identità perché se no facciamo il gioco di chi ci vorrebbe veramente
Emarginare i e vedere senza quella vita e questo per noia
Sarebbe veramente una sconfitta che non non possiamo permetterci
Dal punto di vista politico bisogna iniziare a fare delle scelte
Importanti coraggiose e soprattutto che vadano alla ricerca della verità perché noi siamo in questa fase perché si racconta un pezzettino di storia si racconta quel tipo di storia che vuole essere raccontata
è questo
Non facilita anzi purtroppo non l'abbiamo detto l'abbiamo detto più volte come le le le vignette del fatto quotidiano
Che che vanno oltre la critica vanno oltre la satira quella roba e antisemitismo non abbiamo detto grandissima chiarezza
Dobbiamo un dubbio dei la sinistra deve prendere coscienza che bisogna fare dei passi in questo senso Manta
Chiaro chiarissima Francesco ecco parte mi ricollego manco qui leggere che effetto mi fa vedere i ragazzi tatuati con le svastiche invece il ticket fare il saluto saluto romano come se fosse una cosa normale ma dall'altra parte anche devo dire tanti ragazzi giovani diciottenni con appunto dicevo prima non solo gli ottantenni che sembrano