L'attualità di Augusto Del Noce

Buongiorno a tutti benvenuti a questo incontro
Che il presidente visto Sturzo Nicola Antonietti possono i contratti ha fortemente voluto incontro che come avrete visto dalla locandina e dedicato all'attualità di Augusto Del Noce a partire anche dal libero
Di Luciano Lanna che ha avuto il merito di riporre l'attenzione di richiamare nuovamente l'attenzione su Del Noce dicevo questa giornata si dividerà in due parti la prima parte e quella che questa mattina
Vedrai gli interventi di due illustri studiosi del pensiero di del Noce professor borghese il professor Mario Mauro e la seconda parte oggi pomeriggio vedrà una tavola rotonda con più studiosi che analizzerà con più in una forma più dialogica
Questa questione attualità o in alcolica di Del Noce io ecco mio compito è solo di coordinare questo incontro sono ben lieto di dare ora la parola al professor Nicola Tonetti che ci teneva a introdurre questo incontro
Sì buongiorno a tutti grazie per la presenza questo seminario convegno cerca paterno
Uno dei nostri maggiori filosofi italiani a trentacinque anni dalla sua scomparsa
Sollecitati anche va detto già dissi dalla mondo graffietti Luciano Lanna a dedicato alla pensiero inattuale sentita Augusto teorico sono davvero dispiaciuto di non poter essere tra voi a causa di un malanno di stagione che vedrete rilevato dalla mia voce
DS tre nuovi addetti a discutere di Del Noce insieme a importanti studiosi come Massimo borghese Giacomo Marramao che saluto e ringrazio assieme Gianni Dessì ovviamente tutti coloro tra amici e colleghi che interverranno nell'intera giornata
In realtà anche se fossi tra voi
Dovrei anticipare Pietro qualche difficoltà a interloquire su argomenti dell'Oceania
Con studiosi che della ricognizione teoretica dell'attivo nei come si dice hanno fatto lo scopo principale
Hanno scusa hanno fatto un con studiosi che hanno fatto dell'impugnazione teoretico dell'articolo siccome si dice lo scopo principale devono riflessione questo perché personalmente pur avendo alle spalle ormai antica formazione filosofica in Università Cattolica
In realtà nelle mie ricerche nel corso delle ricerche mi sono occupato soprattutto di storia di politologi quindi gli argomenti che indirettamente
Sono legati ai temi prettamente filosofici quindi non sono un filosofo rispetto ai filosofi che sono presenti stamattina
Quindi Emu uno questa rapida introduzione
Mi limito ad accennare a qualche occasione e al significato che queste occasioni hanno avuto negli incontri con prenditelo certo
Con l'opera e purtroppo non con
La persona Del Noce non non lo ha conosciuto sostanze a rallentarsi avessi potuto in qualche occasione
Dico subito che io messi il problema dell'attivismo nel mille novecentosettantaquattro
Mentre quella preziosa raccolta di saggi tenuto Ciani era stata pubblicata bene dieci anni nel mille novecentosessantaquattro
E questo ne accennerò è un indizio
Per me che mi ero fermato come diceva l'Università Cattolica come nella della filosofia cattolica ci fossero distinzioni divisioni separazioni o diciamo Stevenson però prevale l'opposizione pranzo panslavismo pensavo spiritualismo
Penso alla metafisica neoclassica dell'Università Cattolica
Quando appunto Vestri il problema del turismo prestati subito e Goretti in maniera deve rendere la ricchezza della finezze
Di argomentazioni di Del Noce
Delle argomentazioni che dello stile proponeva
Sulla condizione problematica e Inversini Car sulla quale inizio imponeva
Per i contemporanei la questione della CRI
In particolare devo specificarlo questi vengono di Del Noce ente perché stavo conducendo una ricerca
Sua cultura cattocomunista così come si era presentata tra fascismo e post fascismo da un gruppo di giovani
Giovani cattolici però mai per lo più penso Franco Rodano partecipare una sola ma anche con un giovane filosofo torinese c'era stato compagno di scuola di
Ma lo stesso Del Noce mi riferisco a e vice Balbo
La no questa attenzione
Rivolta alla filosofia dall'oceano a filosofia scusate dalla stessa Agenzia veniva fatto che si trattava in quella sinistra sì ad una proposta cattolica
Nell'acqua o sulla quale cattolico Del Noce corso della più completa Cipro da Del Noce
Unità tra il più radicale progressismo cattolico e la più rigorosa ortodossia cartoni
Cioè Del Noce fu attratto
Fortemente da questa originale proposte cattocomunista proprio perché in qualche modo non con il ponte tra occorre uscire cattolica e in qualche modo rappresentano anzi in un mondo preminente rappresentava
La formula maggiore del progressismo politico cattolico diversamente dai modernissimi prescelte
Una proposta scusatemi ogni tanto Toronto sì una proposta per aver Sinistra cristiana
Alla quale nella quale il giovane cartocci averlo assunto timbrati il marxismo
Nella fattispecie del materialismo storico come come analisi della condizione socio politica contemporanea
Così come si presentava razzismo e post fascismo
Era L'Unità
Una l'acquisizione un'assunzione del materialismo storico volutamente chissà da una qualsiasi possibilità di assunzione quella che era considerata per considerato l'orizzonte filosofico che al massimo lo stesso dava il in cui il materialismo dialettico quello che per finiti
Questi ragazzi questi debbono allearsi perché allora i castelli scova neanche università io
Del Noce si mandatari erano studenti del Visconti di Roma
Una proposta per la quale il marxismo il materialismo dialettico non era nient'altro che l'orizzonte filosofico quale si poteva prescindere in ordine alla ad un uso proprio più adeguata del materialismo storico
Questa non era un'operazione molto originale diciamo più tranquillamente
Non eri netta neanche nella cultura filosofica le spezza
Ad Arturo Raboni trovare soprattutto anche loro
Che che aveva fatto aveva colto nel materialismo storico una vera e propria scienza storica la possibilità la costruzione di una scienza storica cadente appena chiedi produrre sviluppi futuri della vita sociale
Sulla base no no gli accertamenti di costanti storiche precedente azzardi storico evita economiche sociali
Per la sinistra celestiale ma in realtà il materialismo storico era qualcosa di più di una scienza storica assunto come una scienza politica e consentiva di definire l'obiettivo rivoluzionaria del comunismo del comunismo storia del consumismo come si presentava nella lotta al nazifascismo come unico indirizzo politico
Per ricomporre
La violenza della lotta di classe in una prospettiva equilibrata
In cui
Romina Basso il principio di uguaglianza i principi diversa
La posizione in questa proposta del fatto non poteva non interessare Vernuccio che fu anche vicino a questo gruppo in vario modo ma non questo il caso distribuiti sotto grazie un giro cui soprattutto ai citati Franco Rodano che riunisce Bampo
Non poteva non interessare Del Noce questa proposta che si arrivo a capovolgere nelle sì
Anche perché il leader del progetto rivoluzionario del autismo
Una pura visione immanente iscritti a e deterministica della realtà
Con una visione che precludeva ogni possibile approdo ardito una posizione non poco artistica ma una posizione antitetici
L'opposizione che quell'esito
Diciamo che i cattocomunisti non prevedeva o esclude va
Quindi da una parte
Reclusione
Di una visione anti cristiana
E dall'altra parte invece dalla parte veloce una io ineludibile un è un incredibile affronto ad una Regione antistanti tredici
Del Noce apprezzò quindi lo sforzo di erogatore del Banco
Dis di svelare il forte significato che avevano
Tutte le filosofie
Solo per significato deciderebbe ideologizzato collante ideologico che il materialismo storico così come ha usato dall'assessore se anche aveva nello smascherare
Prego servire quando si trasforma in ideologiche contemporanei negati comunque anni interessi economici
Legati espressione di strutture e di condizioni ecco l'ideologia non erano altro secondo la vettura che tramite il materialismo storico facevo questi questi ragazzi un'errata che espressione indirette o comunque camuffati di interessi economici e su questo a portarono argomenti storici molto ampi
Ora
Perdendo cioè per del Noce
La distanza appunto la sua distanza dalla stessa gestione
Derivava dal fatto che un testo marxismo
Dottor Del Noce non può non dotarsi anche su due ideologi
Il cosiddetto materialismo dialettico cioè una tregua dialettico non è eliminabile in nessun modo
E di fatto rinunce la sua valenza scientifica quella che con la valenza che
Il giovane della sinistra cristiana affidarla al materialismo storico
Secondo Del Noce al questa valenza scientifica non poteva prescindere da una visione immanente Istica è deterministica della realtà
E qui entra in Del Noce
Quella è riconosciuta da tutti credo anche non sono entrambi suddiviso fatti dal dolore
Penso a quelle dei dubbi borghese
Lo introduce una lezione vigenti mi Giovanni Gentile
L'intesa a leggere il marxismo come filosofia comporre completa
è rivoluzionaria o meno tesa all'innovazione ciò che esiste in vista di una eventuale giustizia del sociale
E sia in campo sia in campo Vercelli una lunga coraggiosi essa sociale che coinvolga tutti gli uomini
Che vivono qua contemporaneità
E qui diciamo la Piva la definizione diciamo la negazione
Dei questi fondamenti della della
Te la filosofia diciamo comunque la posizione materialistico storica dei dei della sinistra cristiana
E infatti infatti Del Noce
Con benissimo il fatto le proprie teorie artista cristiana non riuscivano a capire il
Che la filosofia di Max non era solo una Filosofia della comparazione
Marini inevitabilmente una filosofia della rivoluzione
Profondamente anticristiani perché dall'uomo solamente
La dimensione sociale Vernuccio cioè l'attività più a sinistra di restare Farabello ideologiche non è pertinente
Nei riguardi del marxismo
Che invece secondo grado un'antropologia e si prospetta cito da Del Noce nei riguardi della prassi poi non allarmi di Siderno fondamento ma ad una condizione trascendentale la condizione rivoluzionaria in una condizione che per il marxismo una confessione trascendentale
Ora
Se questo è vero si chiede a gran voce in modo molto acuto in diversi saggi presenti nella nel problema dell'attesissimo
La conquista fondamentale della filosofia marxiana è proprio la figura dell'uomo sociale
Ogni opposizione o ribellione al mondo alla realtà così come non esistono oggi dall'anima del singolo uomo
Quel singolo uomo aperti naturalmente alla visione o apprendimento del ma lei ma è proprio nel concorso generale
Che verrà nell'articolazione dei suoi rapporti interpersonali associarmi economici entra in una dinamica rivoluziona cioè la il divino
La prospettiva religiosa e di approccio al villino diluisce e specie nell'ordinanza rivoluzionaria
In altre parole il comunismo secondo per nuocere
All'origine da questa aperta dell'individualità egli ogni ambito privato da parte dell'uomo con la sua assoluta partecipazione alla dimensione sociale che comporta la perdita insieme gli ogni possibilità di erogazione
E di fatto è impossibile sembra essere conto intorno sì diretti emersi è comunista perché antica rischia
No scusate che macchina il consigliere comunista ed è anche attingere sia ma se eh
Comunista perché anticristiana
Che in aggiunta ogni possibilità e ogni approccio a quella che è la Weltanschauung alla filosofia dev'essere cristiano che propria che proprio diciamo della della religione della religione cattolica
E in questo modo
Del Noce lui guida
Di si fa per dire liquidare un brutto verbo l'esperienza non solo nel Canton col dubbio cattolici comunisti ma anche diciamo del marxismo
Cimeli il marxismo
Per Del Noce conclude
Siamo nel nel settanta sessanta settanta dello scorso lo scorso secco conclude il ciclo dell'immane esuli della filosofia moderna
Dal nazionalismo video visura colorismo
Tutti Conte volti o meglio tutti volti devo postura contro in una posizione anti tennistica non attesti gli amanti testi se c'è Dio non ce la rivoluzione
Silvio non c'è un uomo sociale
Silvio non esistesse niente di quello che si è conquistato come atto ciò che vuole e qui naturalmente discorso diventerebbe Longo e io non sono in grado di ferro perfettamente e qui in qualche in qualche modo Del Noce mette da parte supera diciamo una vera come si diceva a quei tempi e lei di presupposti naturalistici dal della garanzia nuovismo e il Rimini del pensiero pensa della dell'accordo
Quando io sono arrivato sarò molto breve a queste a questa vettura
Quando dico conto come rapidamente troppo rapidamente mi sono espresso così
Questa intenzione questa capacità analitica di di Del Noce sono rimasto abbastanza sorpreso in fondo io mi hanno formato una scuola Cattoi università sì cento culturale
Forse maggiore diciamo dal della cultura filosofica cattolica sono ero rimasto erano
Non c'è un broccato metro coinvolto nella visione metafisica neoclassico la visione metafisica neoclassica che ci insegna in maniera diciamo che ricordo in maniera
Intelligente
Molto molto attrattiva Gustavo Bontadini è stato che era il filosofo ai tempi dell'università Ca'col
Una metafisica neoclassiche struttura la realtà all'interno
Della della non ammissione metallici ad una missione dall'estero
Che come in realtà non contraddittorio
L'assessore fino al Parmenide diciamo bisogna Verrio comperata non contraddetto etnico in tempo non nega ovviamente il divenire
Ma no contempla come contraddizione chiedesse sterzo assorbe e devo
Per contadini questa operazione di accoglienza
Degli sottrazione all'incerto del divenire una un'operazione che e quella e secondo un indubbiamente era un'operazione nella quale interveniva sì perfettamente la malnutriti ogni ed io integra
Interverrà la non contraddirla contraddizione del divenire la riporta alla non contraddizione dall'ex
Ora più povero giovane degli anni settanta si trovava del leggendo Del Noce di fronte a questa
A questa istanza veramente abissale tra filosofica del non c'era e la filosofia metafisica neoclassico
Certamente le suggestioni culturale di del Noce sono state nella mia vita molto più produttive della della visione metafisica neoclassica
Anche se a me è rimasta indubbiamente l'idea che
La la posizione di un Dio che integra il divenire la contraddittorietà del divenire in una contraddire non contraddizione superiore
Per me è rimasta Maurino rimane rimane valida tutto
E di Del Noce quindi
Ammiro ho ammirato la sua ricchezza e la finezza delle sue argomentazioni anche se in realtà su alcune delle sue argomentazioni dico sono perché mi sono rimasto rimango non dico perplesso ma anche su io estraneo soprattutto nella nei moderni di interpretazione dalla storia recente dal dal basta dello Stato Italiano Storia del Risorgimento la storia
Della del fascismo
Per qua questo parte diciamo ricerche venne mentì a delle venti sono fuori sono immerse fuori sono immerse nell'accordo oggi a
Categorie più ampio più decisive o di vedere interessante per decodificare la stagione diciamo della crisi del del del rimanente ma io mi fermo qua anche perché la voce restaurando tranquillamente per conto suo e lascio a chi è più competente di me
Di riprendere il bianco già oggi
Negli anni in cui poche cose che ho detto e quindi vi ringrazio
E a loro ricadono volavo
Grazie al professor Tonetti io quindi dò direttamente la parola così cerchiamo di lasciare alla fine delle due relazioni un breve spazio per eventuali osservazioni domande
Da parte di coloro che sono qui presenti quindi do la parola in rigoroso ordine alfabetico al professor Massimo Borghesi ordinario di filosofia morale Perugia e autore del libro che
A mio avviso è uno dei libri
Di Maggio spessori dedicate Del Noce che Augusto nel Nocella legittimazione critica del moderno due mila undici
I tempi degli interventi se riuscissimo a contenere circa tre quarti d'ora appunto avremmo poi altri di lasciare la parola
Benissimo
Grazie grazie al professor Antonietti grazie a Gianni Dessì sono contento di essere qui con voi con tanti collegi e con il professor Marramao di cui io grande stima
Quindi il tema è appunto l'attualità di Augusto Del Noce
Esordisco subito dicendo che occorre essere grazie a Luciano Lanna per il suo volume
Attraversare la modernità il pensiero inattuale di Augusto Del Noce perché ha contribuito quel volume certamente a riattualizzazione Del Noce
Sì oggi ne parliamo se oggi siamo qui appunto grazie a questo ampio volume che ci offre una ricognizione non dico esaustiva ma esauriente sicuramente del pensiero di Del Noce
E lo fa in maniera analitica dopo tante letture diciamo
Ecco
Ria attualizzare Del Noce noi possiamo dire che Del Noce non è mai scomparso
Dopo la sua morte nell'ottantanove comunque è sempre stato presente nella cultura italiana no
E questo anche un'eccezione noi sappiamo benissimo che gli autori anche quelli che hanno fatto più no più presenti nella nella nostra cultura i filosofi ma poi con la morte incendiare cadde l'oblio e pensiamo a Gianni Vattimo che era continuamente sotto gli occhi di tutti Autore addirittura mondiale
Oggi di Gianni Vattimo pochi parlano
La morte
La la morte tremenda anche da questo punto di vista perché siringa spesso l'oblio
Anche per pensatori illustri diciamo ma Del Noce sembra che si è sottratto a questo destino perché con picchi con alti e bassi però la sua opera la sua riflessione il suo nome torna costantemente diceva
E
Però è innegabile che con la scomparsa dei suoi interlocutori storici sto pensando al marxismo sto pensando al mondo cattolico organizzato e anche la riflessione di del Noce abbia subito
In qualche modo il contraccolpo di queste di queste
Di questi fattori storici che sono venuti meno
Essendo la sua una riflessione profondamente radicata nel tempo storico sembrerebbe che la sua attualità venga meno con il mutare dei tempi
No proprio perché è così radicata nessun'altro pensatore forze nel dopoguerra è stato così radicato nel tempo storico come Luís
Ebbene variando il tempo ci si potrebbe chiedere se anche la sua riflessione non sia più attuale no si tratta però in questo caso di una valutazione non pienamente corretta
In realtà il pensiero di Del Noce continua ad essere attuale e questo in molti modi e di questo dobbiamo questa mattina riflettere no
Io personalmente neo riprova con i miei studenti Perugia
No nel affrontando questo testo che ci ricordava Gianni Dessì prima e gli si apre un mondo è innegabile io la magistrale su di filosofia
Con cui posso veramente fare filosofia perché ormai alla Triennale
Perugia è filosofia e psicologia quindi naturalmente uno si deve limitare negli autori di filosofia ma almeno dalla magistrale possibile ancora parlare di filosofia
Ebbene quando si affronta il pensiero di Del Noce il suo e le sue panoramiche sul pensiero moderno il pensiero italiano del Novecento che non studia nessuno eccetera che ci si apre un mondo tutti variare momento io chiedo dopo l'esame non prima
Qual era la scosse che hanno tratto dal corso che Del Noce riapre un momento e lo confessa apertamente noi non avevamo mai pensato noi non avevamo mai
E questa per del Noce penso la migliore ricompensa
Proprio perché se uno studente del due mila ventiquattro due mila venticinque trova ancora interessante interessantissima la prospettiva di del Noce vuol dire che il suo pensiero è ancora attuale questa è la miglior verifica ecco indico qui tra i motivi di attualità ma ce ne sono anche ovviamente altri ecco mi limito almeno tre punti
Questa attualità nella sua hanno inattualità per riprendere l'espressione di Luciano Lanna
Allora un primo esempio nella sua connessione proprio tra filosofia restò
Nella sua autopresentazione Del Noce scrive
Rischia parlando in terza persona
Rispetto al suo pensiero ci si può richiamare a una tesi dice Ghiringhelli
Secondo cui la filosofia il proprio tempo preso con il pensiero di cui lo stretto rapporto per lui per lui perde il noce tra filosofia e politica
Quindi Del Noce assume il modello hegeliano
Nonché diventi hegeliano Luís valore assume come una sfida
Un pensiero che non è in grado di pensare il proprio tempo e condannato a essere insignificante
E già quando diciamo questo diciamo tanto per riprendere
La reazione di Antonietti diciamo un'eccezione nel mondo cattolico
Il mondo cattolico non era certo sensibile al problema della storia
Questa connessione tra filosofia storia e politica e attuale nella sua inattualità
No
Noi sappiamo bene che dopo l'ottantanove finita la storia
Il congedo dal comunismo ha significato per l'Occidente il congedo dalla storia
Da questo punto di vista il testo di Fukuyama del novanta di Francis Fukuyama del novantadue di Eindhoven History and the last man
La fine della storia e l'ultimo uomo e il manifesto dell'era della globalizzazione
Fukuyama aveva perfettamente capito che con la caduta del comunismo finiva la storia nel senso hegeliano del terzo
L'economia prendeva il posto della politica
E sappiamo come è accaduto d'altra parte questa profezia di Fukuyama
No è stata interpretata alla lettera proprio da correnti filosofiche che hanno presto minato negli anni novanta e anche fino a noi oggi
Pensiamo ai due maggiori indirizzi che hanno segnato
Il pensiero filosofico in questi trent'anni
Da un lato abbiamo l'indennizzo analitico
Di stampo anglosassone
Di carattere positivistica
Per l'indirizzo analitico la storia non esiste
Ci muoviamo in un campo puramente logico formale la storia sembra non esserci più non c'è la politica
Poi abbiamo l'indirizzo di costruzioni lista postmoderno
Francese
Foucault Derrida eccetera
E anche qui con Foucault in maniera meno vistosa però per Derrida e con la storia anche qua
Poi nell'indirizzo affabulatorio come dire i immaginifico del Déco ostruzionismo no anche qui la dimensione della realtà storica scivola nei suoi conto
In ambedue si perde il rapporto con la realtà storica e la filosofia rischia di diventare accademia
I dibattiti filosofici ormai sono dibattiti interni all'Accademia non interessano più a nessuno
I filosofi negli ultimi anni non hanno tematiche che possono interloquire con il mondo esterno
Parlano tra loro
Grandi discorsi tra loro
Ma è difficile trovare in un giornale che una tesi filosofica sia capace di interloquire con il nostro tempo di fronte ai rivolgimenti storici che stiamo vivendo
In questi ultimi mesi no la filosofia tace
I filosofi tacciono
Ora Del Noce scopre l'in mio storico filosofico quando esce nel quarantadue quarantatré dalla filosofia alessandrina
La cui il fascismo aveva costretto i filosofi d'Italia
Come dice Del Noce no il fascismo non ha tolto la possibilità di pensare basta pensare fuori dalla politica
Basta pensare nel terreno dell'Accademia
E luglio riscopre la storia perché il la congiuntura storica finalmente il lo permette dell'OSCE esce dalla sua fase manichea
Chi conosce il pensiero di del Noce sa cosa voglio dire quella fase manichea che va dal trentasei al quarantadue grosso modo che coincide con la sua frequentazione di Martinetti
No in cui Del Noce lo dice lui stesso è tentato da un sorta di gnosticismo per cui la storia ormai abbandonata al terreno del diavolo
No esce da questa fase e scopre la lezione dice nichel o meglio scopre la lezione di Maritain
Perché è indubbio che Del Noce ha scoperto la storia ha riscoperto la storia attraverso umanesimo integrale di Jacques Maritain
Di cui Luís come lo ha dice lui stesso fu uno dei primi lettori in Italia nell'edizione francese perché naturalmente umanismo integrale
Fino a
A guerra finita non fu mai tradotto in Italia per ovvi motivi rivista posizione chiaramente antifascista di Jaques Maritain
Ebbene questo lo avvilita ad essere occupata uno dei pochi pensatori cattolici in grado di misurarsi con il marxismo nel dopoguerra
Solo un filosofo che si interessava della storia poteva confrontarsi con il marxismo
No
Gli due principali le due principali correnti del pensiero cattolico del dopoguerra erano incapaci di misurarsi con il marxismo
Sto parlando dell'indirizzo spiritualista dico
E sto parlando della neo scolastica
Molto diversi tra di loro certamente ma concordati nel non trattare della storia
Questa era l'impostazione del pensiero cattolico nel dopoguerra no un'impostazione molto metafisica ce lo ricordava prima Antonietti
Un'impostazione molto metafisica ma niente affatto storica
La metafisica non riusciva ad arrivare alla storia e Del Noce invece in controtendenza
No assumendo la lezione di Maritain e fino in fondo
E avendo come ideale il modello politico in personaggio da Alcide De Gasperi ricco crede che il compito strudel pensiero cattolico sia quello di riconciliare cristianesimo e democrazia
Cristianesimo e libertà moderne
E è uno dei pochi che rende capisce perfettamente la natura filosofica del marxismo
Il marxismo non è una Sociologia come ancora si pensava
No dietro seguendo Benedetto Croce
Il marxismo è una vera e propria filosofia
Ed è per questo che Del Noce valorizza moltissimo la lezione di Galvano Della Volpe
Ma allora erano pochi in Italia perché gli scritti giovanili di Marx non erano tradotti perché non si apriva cognizione della formazione filosofica di Marx perché non si conosceva il capitale il manifesto e poche altre cose del
Ecco di questa lezione abbiamo parlato prima di attualità abbiamo bis sogno oggi questo credo nel momento in cui la crisi della globalizzazione costringe a ritornare alla storia
No noi stiamo ritornando
Tra magicamente alla storia
Pensavamo di al mondo unito all'economia che risolveva tutti i problemi e ora la politica torna in questa dalla guerra in Ucraina in avanti la politica ritorna traumaticamente in primo piano
Ritorna la storia
Noi abbiamo un drammatico bisogno di un pensiero che pensi la storia chi ci offra le coordinate del mondo contemporaneo ecco perché Del Noce torna attuale
La sua lezione torna attuale
Noi necessitiamo di una metafisica storica di una filosofia della storia in grado di leggere il nuovo disordine via
Di una filosofia che non cavalca l'onda ma lotta finché le opposizioni non diventino contraddizioni
Per questo una filosofia della storia non può non essere dialettica
E di qui l'ammirazione che Del Noce aveva no per il pensiero di custom fessa
Che era un pensiero intimamente dialettico e chi conosce Del Noce sa che la sua filosofia della storia e profondamente dialettica
Perché se si vuol fare una filosofia della storia si deve aprire un modello dialettico della storia
Primo punto quindi di attualità di Del Noce secondo punto
Il secondo motivo dell'attualità di Del Noce e la sua decostruzione del qua cui idealistico moderno
Quel quadro costruito dal pensiero dell'Ottocento dai che le in avanti si organizza intorno al modello della secolarizzazione
Tutta la filosofia della storia dell'Ottocento eh la secolarizzazione
Si passa dal mondo cristiano a quello laico a quello dalla trascendenza all'immanenza Estrella
La visione che poi rientrerà a tutti i programmi neanche nei licei nella scuola in Italia no dalla letteratura all'arte alla storia
Tutti noi siamo cresciuti dentro questo quattro
Ebbene dell'OSCE dei costruisce questo quadro al punto che lo sappiamo Del Noce stenta ma qui Giacomo Marramao e ci può dire cose importanti de costerà era diffidente verso la stessa categoria di secolarizzazione tant'è vero che fino al sessantasette mi pare non la usa
La rifiuta preferisce parlare della teismo moderno ma non te la secolarizzazione
Ebbene la lettura del Noches en della genealogia del moderno metteva in crisi il paradigma idealistico della modernità
Ed è l'unico ente
L'unico nel mondo cattolico perché metteva in qua in crisi il modello idealistico ed insieme quello meno scolastico
Perché modello nella scolastico della modernità era esattamente quello idealistico
Naturalmente con una valutazione rovesciata
Laddove gli uni cantavano la gloria dell'uomo moderno l'altri gli altri
Lamentavano la disgrazia dell'uomo moderno però il quadro storiografico dal punto di vista filosofico esattamente identico
Cori Rinascimento inizia lei era dell'uomo che sostituisce il Medio Evo che era il primato di Dio
E da lì e la grande cavalcata del regno mo'omini s'nell'arco della modernità io ho avuto come docenti a Perugia Cornelio Fabro
Che era grandissimo ecco filosofo eccezionale veramente lui insegnava filosofia teoretica
Ricordo che detti due due annualità con lui e si imparava davvero tanto e poi tra Pro era uno che a lezione non è che faceva la storia della filosofia no no Luigi creava i concetti insieme con te
Ne sperimenta che non ho avuto più
Rifletteva mi ricordo le sue lezioni sugli un male assoluto Cartesio rifletteva con te e faceva venire fuori concetti era un'esperienza assolutamente unica quindi affascinante
Però il quadro che nelle sue due grandi tomi
Sull'introduzione all'ateismo moderno che sono splendidi dal punto di vista anche delle produzione
Però il suo quadro era appunto da Cartesio a Sartre era tutta una storia dell'ateismo
Non si salvava nessuno anche Cartesio era attivo in fondo ringrazia il principio di immanenza il fatto che fossero ancora cattolici era assolutamente periferico era il principio teoretico che determinava
Il loro essere già attenti sì che tutto il pensiero moderno era attivo con pochissime eccezioni tra cui il grande Kirche carte sul quale Luigi dava il meglio di sé stesso naturalmente
E vede per del Noce siamo di fronte a una duplice modernità che nasce che dalla un ceppo l'unico che Cartesio
Il Cartesio bifronte il Giano bifronte che apre alla doppia modernità
In tal modo veniva superata l'ottica dell'antimoderno cattolico
E non è mica una cosa da nulla visto che ancora questa paradigma resiste resiste resiste
I cattolici secondo Del Noce Averna dentro la modernità non fuori
Non avevano bisogno di giustificarsi di fronte al modello al moderno c'erano dentro
Soprattutto erano dentro la prima modernità quella che lui identifica con Cartesio ma le braci Pascal ricco e in anni lontani parlava anche di Leibniz e poi la e quindi se viene escluso perché protestante
Che e viene escluso però qualche volta accennava anche a Leibniz
Del Noce non era il nuovo per me
Parlavamo prima con
Con Marramao te donne del di questo epiteto che gli fu dato su cui lui scherzava e così via ma certamente non era il nuovo de Maistre
No
Al contrario delineava quella linea del pensiero moderno Cartesio Rosmini
No
Che terminava con il cattolico liberale Antonio Rosmini
è non è che terminava con un antimoderno terminava con con Rosy Bindi
E anzi potremmo dire che tutta questa sua ricostruzione del pensiero moderno aveva come finalità di arrivare a Rosy Bindi e qui Rosmini non solo come filosofo tale ma per le valenze politiche che il nome di Rosmini aveva perché è chiaro che Del Noce diceva Rosmini ma aveva di fronte a De Gasperi
E lo scopo era arrivare lì
Testimoniare che il pensiero cattolico moderno arrivava alle libertà moderne
Era un pensiero liberale perché anche la sua interpretazione di Cartesio alla luce di la porterà un'interpretazione del rapporto tra attivo e che crea liberamente l'uomo
Quindi è un Cartesio personalista
E liberale
Quello che Del Noce delineava alla luce di la Porta non era il Cartesio semplicemente razionalista Espinho insiste sì c'era anche quella la possibilità ma c'era anche l'altra
Quindi ha immesso al cattolicesimo libertà che gli stava a cuore intanto in tal modo e la cosa non è stata notata
Del Noce a indubbiamente anticipato il concilio Vaticano secondo
Io capisco che alcuni dello Ciani non ha non non abbiano le corde per questo ma è innegabile che Augusto Del Noce a anticipato il Concilio Vaticano secondo se uno degli scopi fondamentali del Concilio era proprio di riconciliare il cristianesimo con le libertà moderne
Il documento l'ultimo documento del Concilio la dignità disumane questo esprime
Questa anticipazione non è stata notata perché lui stesso fu critico di talune derive post conciliare
Che su cui aveva anche ottime ragioni
No ma nell'essenziale egli lo anticipo proprio per la sua lettura del pensiero moderno ed è singolare che lui non abbia mai approfittato poteva foto dello dirlo
Sono contento che il Concilio abbia detto questo io lo avevo già detto poteva anche farsene vanto non l'ha mai fatto
E ha perso qualche credito per non averlo fatto
Ha dato modo ad altri di criticarlo quando lui poteva dire a loro guardate che io ho vi ho anticipato nettamente
Di questa lettura bisogno tanto il pensiero cattolico quanto quello laico di questa lettura della modernità
Quello per cattolico in particolare perché la dialettica tra tradizionalisti e progressisti fermi da versanti opposti al quattro dell'antimoderno
Gli uni volendo uscire da questo quadro gli altri volendo ripristinarlo no questa dialettica continua a essere presente nella Chiesa di oggi
Continua a essere presente nella dialettica tra chi è con il papà chi è contro il Papa spesso fa al Santo gli uni e gli altri l'obiettivo
Il terzo motivo di attualità di Del Noce
Risiede a mio avviso nella sua prognosi del mondo post marxista
Cioè nella sua capacità di intravedere il mondo dopo l'ottantanove
Il muro di Berlino cade il nove novembre dell'ottantanove e Del Noce muore il trenta dicembre dell'ottantanove
Quindi Del Noce fa appena in tempo va a vedere il mondo che verrà
Del Noce fu tra i pochi a profetizzare la fine del marxismo
E al tempo stesso la sua resa di fronte a quella che lui chiama dalla società tecnologica
No
E questo non negli anni
Ottanta
Quando si poteva intravedere qualcosa
Ma già negli anni Sessanta quando l'Italia era attraversato da un vento delli da una ventata di illuminismo diciamo così e di positivismo a seguito del boom economico di quegli anni
Vero è che dopo il sessantotto il marxismo e questo lui non l'aveva previsto con Gramsci con la contestazione sembrava imporsi di nuovo
C'è un revival dopo
A partire dal sessantotto del marxismo che agli inizi degli anni Sessanta sembrava in netto declino diciamo
Ma anche all'ora lo sappiamo Del Noce scrive no proprio nella negli anni settanta che vedono la potenza filosofica di Gramsci del gran sciismo
E Del Noce scrive anche qui un'opera in controtendenza il suicidio della rivoluzione del mille novecentosettantotto
Quando Gramsci a Parigi e a Roma sembrava così potente luci scrive il suicidio della rivoluzione
Il gran sciismo nella concezione di del Noce funzionando come nero illuminismo cioè abbandonando il terreno economico la critica il capitale
Eccetera e polarizzando sì tutto nella critica tra progresso e reazione cade inevitabilmente in una posizione neo illuminista progressista diciamo così il marxismo diventa progressismo
No
E e diventa la critica ogni ideale il tradizionale la critica ai valori tradizionali
In questa maniera apre la strada ad un nuovo modello tecnocratico
Il grande scisma del materialismo storico separato dal materialismo dialettico
Ma un materialismo storico che non ha più l'utopia della rivoluzione e condannato a diventare la critica delle ideologie
La critica cioè di tutti i valori compreso il marxismo stesso
Che a quel punto non potrà fuggire alla critica dell'autocritica
Quindi il grande scisma apre la strada a una sorta di relativismo integrale in cui modello tecnocratico si imporrà come l'unico modello ecco
Efficace come tale
Insomma per farla breve Del Noce è tra i pochissimi che intuisce l'avvento del mondo nuovo il neo capiti istmo dell'era della globalizzazione
E questo non semplicemente grazie alla dissoluzione del marxismo quanto per la sua metamorfosi
No
Rimanendo il materialismo senza la rivoluzione
La crisi del marxismo produce un soggetto nuovo che è il mondo tecnocratico
Con ciò si passa dalla dialettica all'empirismo
Dalla mistica anche Altea com'era il marxismo storico al neo positivismo si passa da Marx acconto
Queste esattamente quanto è accaduto negli orientamenti filosofici del posto ottantanove di cui abbiamo trattato prima basta pensare l'indirizzo della filosofia analitica appunto no
Che in concreto vuol dire neo positivismo
Ma anche l'indirizzo postmoderno
Con Fo con le delle se ha significato l'abbandono della dialettica
Se c'è un nemico per delle se è la dialettica ma anche per Fo corsi tutti e due sono accomunati dal rifiuto della dialettica
E in fondo dal trionfo di Yuma cioè di un empirismo radicale
Uno Hummes letto attraverso Spinoza
In modo che significhi immane intimismo radicale
Questa è la prospettiva di delle se e di fuoco
Il passaggio da marzo racconta lucidamente diagnosticato da Del Noce nel saggio del sessantatré appunti sull'in religione occidentale contenuto nel problema della tesi
Quel saggio e anomalo
In qualche modo non rientra nell'economia del volume
E a se stante introduce l'una problematica nuova
Che eccede quella affrontata nel volume
Un saggio che sorgeva allora da una comune riflessione tra Del Noce e Franco Rodano
Sulla natura della società opulenta nel sessantadue sessantatré Del Noce Rodano si ritrovano di nuovo dopo gli anni
Dopo il quarantatré gli anni dell'esperienza cattolico comunista
Rodano invita anche Del Noce a collaborare alla rivista trimestrale
C'è un fitto carteggio che ancora attende di essere pubblicato su quella parentesi della vita di Del Noce non c'è quasi nulla
Eppure un momento importante
La critica alla società opulenta nasce nell'osmosi nel rapporto che viene ha ripristinato con Rodano
La società opulenta la de affluent society di caldo Reichs perché allora era testo di riferimento su questi temi
Chi più di altri ha rilevato la novità teorica del saggio del sessantatré nella riflessione di Del Noce è stato Claudio Cesa grande studioso di che il ma
Molto interessato anche al pensiero di Del Noce
In un articolo del novantatré Del Noce il pensiero moderno Cesa osserva che nel sessantadue sessantatré
Con comincio in Del Noce a profilarsi un altro scenario vi leggo il passo
Dice scrive Cesa
Un altro scenario quello della il religioni occidentale non dell'ateismo della in religioni occidentale
Alla radice della quale c'è un razionalismo non più metafisico della linea per intenderci da Cartesio Hegel
Bensì scettico empirista positivista che Del Noce chiama anche talvolta illuminismo
Permane l'opposizione nei confronti del marxismo politico
E la sua chiamata in correo pelli religione contemporanea ma dal punto di vista filosofica esso ha cessato di essere l'avversario principale
L'irrisione occidentale e ben più attirate l'attivismo metafisico perché perché distrugge dissolve nega quel bisogno religioso che alla radice del problema di Dio
Mentre l'attivismo metafisico conserva ancora il bisogno religioso al punto che crea continuamente le ideologie le idolatria le assolutizzazione
La secolarizzazione si fonda su una tesi momentanei Sico ma le religioni occidentale non ne vuol sapere di secolarizzazione
Perché l'uomo è contento di essere così come
Non ha nessuna Nostalgia nessun desiderio di senso e appagato pienamente dai prodotti della società dei consumi e in questo si risolve interamente la sua esistenza
E attaccato della sua finitezza
Quindi si profilava una situazione che eccedeva il tema dell'ateismo così come l'aveva trattato lui nel problema dell'attivismo no
E ora la società che Fukuyama descriveva pienamente nel suo volume la fine della storia e l'ultimo uomo
Era lo scenario dell'era della globalizzazione naturalmente
Se non poteva arrivare fino a tanto ma già negli anni Sessanta c'era un anticipo di quello che sarà poi negli anni novanta
Secondo Cesa ciò portava come dire ad un appunto acquista
Scrive
Perché ci si può domandare sì la realtà incalzante degli ultimi vent'anni no questo è quello che scrive Del Noce scusate
Perché ci si può domandare se la realtà incalzante degli ultimi vent'anni non sia la diffusione di qualcos'altro del tutto diverso dall'ateismo cioè l'il rally Cioni Occidente naturale la perdita l'eclisse del sacro o come altrimenti si vorrà dirlo
E questo lo ribadirà nel saggio civiltà tecnologiche cristianesimo ricordo qui che in questa
Categoria della civiltà tecnologica Del Noce ebbe un dialogo profondo proprio con Sergio Cotta con il papà di Gabriella che è qui con noi
Perché era anche cotta che in quegli anni si interessava moltissimo del tema della società tecnologica c'è tutto un dibattito molto interessante tra di loro su corso bisogna intendere per società tecnologica
E quindi secondo Cesa per concludere con Cesa no questo porterà ad un cambiamento di interessi e di prospettiva scrive sempre Cesa
L'evocazione di queste estrema figura della mentalità moderna
Induce Del Noce ad operare qualche rettifica nel suo modello storico
In certi saggi della fine degli anni Sessanta sembra addirittura che Sensi immobile e contro teorici dello scientismo sociologico prendono il posto che prima era stato occupato da Marx o danni scene
Che questo esito dovesse suggerire un riesame della stessa fenomenologia dell'attivismo e cosa di cui Del Noce ebbe consapevolezza si sarebbe dovuto insomma svolgere autonomamente il filone positivisti come di luministica euro che gli aveva precedentemente fatto confluire in dello storicismo immani distico
E poi nella crisi di esso ma questo riesame non tanto al di là di sparsi a Cenni così Cesa
No
Con ciò raccogliendo la provocazione di Cesar siamo indubbiamente di fronte ad una deviazione francese dell'ateismo moderno
Insomma dal razionalismo all'empirismo
Finora dell'OSCE aveva infatti preso in considerazione il filone protestante quello tedesco dell'attivismo
Raccogliendo il testo di legge dai che la vicenda in qualche morto
Sappiamo quanto fu importante per lui il testo di lady
Il filone protestante da un lato che termina nel razionalismo immane intimista e Dattilo il filone cattolico franco italiano ontologiche sta dall'altro
Quindi Lugli aveva diviso l'Europa tra le due grandi anime quella protestante quella cattolica
Rinvenendo il problema dell'ateismo nel filone protestante nella crisi del protestantesimo nell'idea di secolarizzazione eccetera eccetera
Ora l'inclusione di cobalto introduce una variante che rimette in discussione la completezza del suo quadro del moderno
Questo è indubbio
Io lo avevo accennato nel mio volume del due mila undici qui c'è un elemento che indubbiamente interroga se ciò innegabili al punto che la ricostruzione della modernità francese si ferma a male Brancher e a Pascal
Con l'eccezione di Giulio Lequi
No resta il fatto che l'onestà intellettuale di Del Noce che ogni volta non temeva di rimettersi in discussione c'è offerto i quadri concettuali per intendere il nostro presente
Tra questi vi è l'idea fondamentale che la trasformazione della sinistra avrebbe prodotto una destra tecnocratica
Profondamente il religiosa
Un'intuizione che conferma appunto l'attualità di Del Noce
Quello che Del Noce non poteva prevedere è la metamorfosi religiosa della destra tecnocratica
Una metamorfosi che sorge come reazione alla sinistra postmoderna
Questo però è il nostro presente sul quale dobbiamo riflettere oggi grazie
Grazie al professor borghesi veri numerosissimi stimoli
Che ci ha proposto io ora lascio la parola al professor bara ma professore emerito di Filosofia che un'etica
A lungo docente in università italiane e stranieri Francoforte in modo particolare come ci ricordava poc'anzi
E
Attendiamo da lei cosa penso di questo dibattito
Molto delle cose che ho ascoltato tra Antonione alto Nettie poeta sia toccate Soltan Massimo borghesi toccano temi a me molto cari per Hollande
La scelta che che ho fatto è quella di
Ricapitolare il percorso di del Noce senza ovviamente ripetere le cose che avevo già scritto nella prefazione casi per ultimo c'erano l'arma
A partire da nel testo postumo di Del Noce
Quello sì quello su quello su Gentile
A mio avviso questo opera ultimati Del Noce
E decisiva perché implica una considerazione generale
Dell'intero percorso che Augusto aveva fatto mi permetto perché
Di chiamarlo così come lo chiamavo dal vivo perché eravamo difenderti alla fine amici anche se per me
A un certo punto lo Stato come un un secondo padre
No a me aveva contattato o meglio la vedo contattato io dopo aver visto un giudizio molto lusinghiero sulla
Il libro che
E ora la rielaborazione della mia tesi di laurea con Eugenio Carelli
Che aveva determinato un conflitto tra me Garelli a due euro e mezzo di discussione Carla a Firenze nel senso che
Io ero contro la tesi litigare in una Stella
Quella che che la rende apprezzabile aperta ha tirato fuori nella nella
Nella sua analisi della della filosofia italiana quindi la tesi che Lurie
Aveva portato avanti nella verranno sul Libano
Sono da i percorsi della filosofia italiana
Dove conoscerà al centro
Discorso io invece metteva gentile al centro della
Dalla cosa salvo poi
Grave un dare una valutazione molto lusinghiere per me della edizione Garzanti annate delle opere filosofiche rigetti direi ricetta che violi però era era importante ma comunque chiudiamo questa cosa andiamo invece a
Per dolce
I richiami accesso avviene è stato per me molto interessante perché concessa io ho studiato era uno dei docenti ed il con i quali ho studiato a quell'epoca Firenze l'avevamo anche diventati molto amici della figlia e quindi è un autore di grande rigore e e importante questo ultimo gesto postumo utili di Del Noce perché
Viene fuori vengono fuori due motivi dominanti
Della della sua opera
Che non contano però anche due movimenti precisi
Il primo di questi motivi dal prossimo anno tre finire con una sconfitta utilità
L'attitudine a pensare filosoficamente la storia
La storia per fortuna c'è sempre storia concettuali Saxa
Non volendo non c'è nessuna sottovalutazione della storia
Nessuna mossa speculativa tesa devono applicare la storica
Nessuna sublimazione teoretici giustificata e l'evento storico
Vi è invece la ripresa di un tema tipicamente italiano
La convenzione che lo specifico della nostra tradizione della tradizione filosofica odierna consiste emana riflessione filosofica sulla storia
Cioè per fare della storia sensualmente una storia concettuali Richardson
Il problema per ragioni ideologiche ma conclude il nocciolo è atterrato
Un viaggio nella logica rispetto alla quale io mi sento in parte molto vicino molto legato all'Ulivo in parte disperatamente separato tornitori
Il secondo venne attribuito il nocciolo di un attimo un attitudinali
Ma è una tesi la tesi con consiste il suo contributo originale perché incluso ritenuto fondamentale attentamente insieme una comprensione profonda è una critica dell'opera di Gentile
Questo questa
C'è una pubblicità nell'approccio di di del Noce a Gentile
Un tempo la tesi centrale tesa a sua volta era per la quale la storia del due per cento ed aveva spende la sua assenza ripeto storia filosofica
Si tratta come è noto per la proposizione centrale su cui si regge poi la fine la visione del trans politica della storia contemporanea
In questa visione o io scorgo la radicalità filosofica di Del Noce
Che era il luglio riunioni con visione di una lettura impregiudicata della realtà
Ed è il nostro destino
La storia della storia del Novecento intanto storica filosofica
In quanto non solo attraverso la considerazione filosofica di questa storia e possibili afferrare la tragedia che sta al centro del nostro secolo
Rappresentata per tornare cioè dall'avvento e qui snodo fondamentale dall'avvento della politica di massa titoli dei totalitarismi
Non si insisterà mai abbastanza sul destro rigorosamente beauty dico biunivoco
Che Del Noce istituisce tra totalitarismo il vuoto nichilisti come determinato dagli esiti del processo di secolarizzazione
E su questo piano di radicalità e di spregiudicatezza del pensiero che si è realizzato l'incontro di Del Noce con traiettorie intellettuali disperazione diverso a Roma solo il cattivo gusto naturalmente di di riprendere temi temi a me cari
Per del Noce il poeta che si apre con i dove cento l'unità di crisi
Segnata appunto dalla crisi del liberalismo e dall'insorgere della politica di massa
Dove la politica secondo un'osservazione che che fu fatta anche da due Alberto Bobbio
Il dialogo con Del Noce sul Corriere della Sera nove appunto secondo la quale la politica assume il controvalore ultimo e definitivo il rango di religione anche questo un tema che il Del Noce ricorderete la politica assume atti a un certo punto un un rango dire gigione
Nel passaggio dalla società liberale ed italiana
Alla società di massa quello il punto fondamentale
Questa è la novità questa è la e poi c'è un'altra novità che Del Noce come vedremo alla fine
Mette in campo proprio in questo testo sul
Sul gentile questo testo postumo
Ed è su questo sfondo circostanza se non erro scarsamente considerata perché è un intellettuale in apparenza
Così lontano da Del Noce come Claudio Magris nel suo celebre libro del mille novecentosettantuno un libro bellissimo
Lontananza Toffetti considera alcune opere della letteratura mitteleuropea cioè mitteleuropea
In particolare io soffro otto loro Faccio impone di entrare esemplarmente cito in quell'interpretazione anti seconda vista della storia moderna tracciata con particolare vigore dalle prospettive di Augusto Del Noce questa citazione di Magris en si avverte qui con tanta evidenza la rilevanza per la relazione intellettuale e che dopo essersi stabilità tra il germanista scrittore è il filo rosso fuoco al tempo dell'insegnamento triestino di Del Noce che non va sottovalutato avuto una funzione molto importante
Ma non è certo un caso che l'incontro di del Noce con intellettuali di provenienza e formazione eterogenea scaturisce dalla forza
Di suggestione del suo leit motiv no filosofico la tesi che istituiva uno strettissimo nessuno tra la secolarizzazione e maternità
La modernità è per lui un processo irreversibile verso una immane insomma radicale questa è la sua tesi
è una questione che non suo trattare ovviamente in questa sede perché avrebbe implicazioni filosofiche e non soltanto filosofiche ma anche teologiche e di Storia del pensiero e molto complesse e cioè la questione come avevo evidenziato nei lavori della indistinzione intorno Cetra secolarizzazione e secolarismo Leona indistinzione
Vale a dire tra secolarizzazione in quanto portato del cristianesimo
Senza cristianesimo non c'è secolarizzazione e viceversa quelle il punto fondamentale
Quindi la maternità incomprensibile senza il cristianesimo che questo è l'altro punto e il secolarismo compierli Saccà realizzazione del profano
Nel testo del mille novecentottantanove secolarizzazione crisi della modernità Del Noce scrive che il marxismo il punto più alto della modernità attenzione
Quando questa sia intesa nel senso di rifiuto totale della dipendenza ma che al contempo la manifestazione più perso piccola della crisi della modernità entrambe le cose
Il marxismo e il punto il e e l'acme della modernità ma è anche il punto critico della modernità
è qui che e qui che ha ucciso era geniale perché teneva insieme gli opposti
Nella sua visione filosofica
Questa affermazione è estremamente importante perché indica tutta la misura della sfida Teater Locci e potremmo stabilire qui un corollario
Della sua stesi della storica filosofica del Novecento
La maternità portata alle sue estreme conseguenze un processo che rosse non solo i fondamenti dell'ordine tradizionale bensì le basi di valore della modernità stessa
E questo è un tema tutt'altro che provinciale
Se si pensa al dibattito che divise per esempio negli Stati Uniti oggi libera Ramsey commi unitaria su no
Dove la polemica dei dei comunitarie non si parte proprio sulla questione senza estreme conseguenze della maternità
Comportando un integrale proceduralizzazione della democrazia non ruotano le basi di valore il Comune
Indispensabili alla modernità stessa per sopravvivere parte pena
Prema niente affatto Italo cioè intrico come possiamo come possiamo prevedere ritorniamo a Del Noce
Il ventun anni essenziale del Novecento e quello nichilismo rivoluzione
E su questo tema che ritorna costantemente lui rapporto nichilismo di corruzione sta in questo binario mio la chiave di volta dell'interpretazione trans politica
Per non c'è la rivoluzione nichilisti Ca'del nostro tempo può essere compresa soltanto alla luce della storia d'una filosofia che si fa un punto
Tensione che si fanno molto che attende perciò di essere visualizzata nella sua peculiarità di storia filosofica
Cipro il gusto al modo che per la storia medievale si parrebbe sparlato History religioso
Questo è un interpretazione Tiraspol ritmica della storia contemporanea questa frase
Esattamente in questo quadro si inserisce gentile per per Ferruccio
La filosofia dell'Atto puro posta in diretta connessione con una crisi di civiltà da turismo gentiliana Holman si comprende se non in rapporto ad una crisi di civiltà per questo Gentile il filosofo del vero idealista Calianno dice Del Noce ma qui io mi permetto di dissentire in parte l'avevo fatto già con lui non ritengo che sia interpretabile nella filosofia gentiliana
Non è tanto meno questa fase critica della modernità o se preferite della iter modernità che dir si voglia in chiave di soggettivismo
Gentile intanto il filosofo dell'idealismo italiano in quanto filosofo di un radicale immanente lirismo
Inteso come frutto è maturo della filosofia moderna
Quel radicale in banditismo di cui Crocci rappresenterebbe il volto conservatore Gramsci quello rivoluzionario è così che la pensava Lori
No quindi da un lato con rocce e l'ala conservatrice Gramsci quella rivoluzionaria del del radicale Emma nettissimo
Ma cosa intende Del Noce per rimanenti ISCOP questo è il punto
E non bisogna limitarsi a alle parole bisogna cercare di capire cosa c'è dentro nel senso letterale di mamme intimismo
Che e questo rende il testo di Luciano Dreux maledetti il nobilissimo
Vale a dire in proiezione del divino è una idea di ostilità questa rete origine questo può
Credo che una tale definizione di ma lentissimo stia molto stretta per ora Gentile
L'immane intimismo gentiliana Olivia piuttosto la concezione della mente cosmica di Giordano Bruno e di Spinoza
Tuttavia è di grande acutezza ad altezze di Del Noce per cui l'attualismo non è soltanto un programma filosofico ma anche un programma politico cito non abbiamo ingentilito da un filosofo attrici aggiunga un politico c'è lui un un Intini inscindibile unità per il filosofo e del riformatore religioso e politico
Qui si nasconde una verità
Ma anche la radice di un possibile fraintendimento
Una verità perché gentile intendeva senz'altro essere un riformatore religioso sia pure secolarizzato e politico
E pur tuttavia cioè non autorizza assolutamente ad alcuno equazione tra l'attualismo il fascismo
Trascurando il lavoro costitutiva organicità Verbania prestabilita
Non è
Non è un primato produrrà un modo giusto di rapportarsi al a Gentile
In questa esigenza di un analisi intrecciata del Gentile filosofo il riformatore religioso e politico prende forma un aspetto importante della riflessione di Del Noce in nessun caso riconducibile
Ora riducibile al revisionismo storico
Del Noce pongo il problema della comprensione filosofica di juta tragedia
E questo
Elemento tragico che abbiamo nella storia d'Italia del due per cento
Pone il problema di una volta filosofica contro quella rimozione
Che impedisce all'Italia alla filosofia italiana alla politica italiana una con più una compiuta elaborazione del lutto
Questo è un assillo di del Noce ci ritornava sempre
Non siamo capaci di elaborare il lutto della tragedia del Novecento
Il resto non conta poi senno
Di questi temi ho parlato più volte con lui nella sua casa di viale Parioli
Era ossessionato da quella che egli riteneva una congiuntura dei pregiudizi incrociati
Dovuti alla mancanza di elaborazione del lutto nel nostro Paese tra fascisti e comunisti
Io dico non ha una una una sola a auto narrazione della nazione
In Italia l'abbiamo due
Come come come in Germania e Fabio il comunismo e il fascismo è inutile girare intorno a questa cosa
E questo è questa non solo sapeva molto bene
E da lì il retaggio negativo dei pregiudizi incrociati
Andiamo avanti
Sin dai suoi esordi sin dagli ultimi anni del secolo scorso
C'è in titoli si colloca per del Noce al centro al crocevia nevralgico e tragico che sceglierà il due per cento
E vi si colloca per due decisivi aspetti in primo luogo l'idea della filosofia della prassi
Come contenuto di verità di Marx già un artista strappato alla lettura economicistica dei suoi critici come dei suoi apologeti
Quando allora ancor meno esclusivamente al capitale badate bene c'è una una una reazione di Lenin la la lettura del primo saggio di Gentile su Marx e siamo alla
Alla fine del dell'ottocento in cui dice
Finalmente un autore ha capito Marx che non è
Non è quello che dicono gli economisti sedicenti marxisti ma e quello che ha che ha messo al centro il concetto di Praxis
E tant'è vero la filosofia della Praxi se poi il termine che Gramsci ad opera nei Quaderni del carcere
Per evitare la censura per per indicare poi il marxismo la tradizione marxista
Non citava neanche mai Marx Gramsci ma accorso allora
Andando avanti ancora
E quindi la in verità quello che rende Marx
Agosto e poche ma tende e l'idea per la Praxi siccome autentico banco di prova della verità l'aveva colto benissimo a questa cosa
E perché è una marea di filosofi italiani Nolan capita questa cosa
Perché non l'hanno capita lui l'aveva colta benissimo banco di prova della verità così all'idea che la verità si può soltanto tradurre in termini di prassi
Da questo punto di vista la vettura che Gentile dati Mark secondo Del Noce la base per comprendere i successivi sviluppi della filosofia dell'Atto puro
Ma soprattutto l'incontro anche fra l'attualismo gentili hanno l'attivismo di Mussolini
In secondo luogo secondo aspetto decisivo
Gentile colui che più di ogni altro ha tentato di valorizzare l'eredità filosofica italiana
E di proiettarla sul piano europeo
La ripresa del tema della circolazione della filosofia italiana quindi di un filone che parte specificamente da Bruno poi attraversa dico Rosmini Gioberti eccetera è un tema un tema cruciale
Si produce corsi sul finire del secolo scorso un risultato per del Noce straordinario l'incontro tra la riforma della dialettica hegeliana
Iniziata da Marx lo spiritualismo religioso appunto tipicamente italiano di Rosmini e Gioberti
Da una parte marzo liberato da farli andar cioè dal materialismo dall'altra Rosmini e Gioberti liberati dall'ontologia svolti Malebranche
Nasce dunque una filosofia nuova rispetto dice Del Noce al marxismo rispetto alle che lirismo rispetto allo stesso pensiero cattolico
Questo diceva lui
Piace non piace ma diceva esattamente questo parola per parola
Mi avvio alla conclusione
Tre pagine a mio avviso meno convincenti di questa straordinaria opera postuma di Del Noce sono a quello in cui Del Noce analizza la filosofia gentiliana dello Stato
In esse spesso vi è una sorta di slittamento dal piano della discussione speculativa al piano del discorso storico tra con mastico
Indice della difficoltà di del Noce ritenere fino in fondo la sua tesi dell'organicità di Gentile
Al fascismo
Io ritengo invece che a partire dalle premesse dell'attualismo gentili hanno non si dia alcuno spazio per una filosofia dello Stato
E perché la filosofia dello stato costruito da Gentile sia frutto in parte di un equivoco il parte di una strategia di legittimazione
Tutta la discussione che Del Noce tiene con Gentile sul tema dello stato di interiore delle mine per tempo in questo una forma radicale di Agostini Isma'il mio avviso tutt'altro che risolta dal punto di vista filosofico
E tuttavia mi pare estremamente suggestiva la conclusione dell'analisi quanto Del Noce pone in parallelo all'esercito di Gentile con lecito di Croce visualizzando di come esige entrambi fallimentari
Uno stretto parallelismo sembra tenere insieme le vicende separate dei due Dioscuri del neorealismo italiano sotto il segno della sconfitta politica gentile resta isolato nel fascismo
Pur dovendo restare fascista fino all'ultimo fino alla morte
Coloro cioè dopo il quarantacinque resta isolato tra gli antifascisti e gli stessi liberali condivido questa conclusione di Del Noce
Vorrei non time enunciare molto sinteticamente quelle che a mio avviso sono le due direttrici principali del percorso di Del Noce
La prima è una direttrice filosofica alternato alternativa all'ateismo
Spesso si compone ai di due linee di di due linee
La linea di pensiero che va da Cartesio attraverso il male brandisce Pascal
Vinicola Rosmini a Gentile e la linea che va da Marx Gentile ad Antonio Gramsci tracciando una traiettoria antipolitica al nichilismo nietzschiano
Il vero e proprio punto d'approdo quello dell'ateismo moderno proveniente dalla negazione della trascendenza operata dal razionalismo non è rappresentato per del Noce dal marxismo
Attenzione
Dal Del Noce ultimo bensì dalla società
L'entità dal cioè e la lui anticipa un tema un tema che poi diventa in qualche modo fondamentale nel dibattito contemporaneo
La la lauti
Il capiti visto il capitalismo suicidiario dei nostri giorni dei nostri giorni che e e puro consumismo
Pensa di rigenerarsi col consumo ma il consumo invece dopo
Lo fa praticamente annullare nel suo potenziale produttivo una società fonduta fondata sul consumo e non sulla produzione
Non più sulla creatività e questo è un punto assolutamente straordinario
Nel quale lui sentiva e me lo disse anche un'analogia tra quello che
Che diceva addirittura Pasolini è quello che diceva Hannah Arendt
Era molto era molto incuriosito dal dalla da dagli intellettuali che criticavano il consumismo
E pensava alla critica di andare tra Londra a Marx in questo ciclo infernale
E senza fisica illimitato produzione e consumo che c'hai Marx
E tu ma queste sono temi che
Che poi non ce l'aveva afferrato a mio parere nell'ultima fase in moto assolutamente geniale
Quindi il problema dei nostri tempi non è il marxismo in quanto tale ma la società opulenta
Perché quest'ultima compendia avrebbe inserite tutte le negazioni
Del marxismo rispetto all'altra alla tradizione ma nessun gioverebbe la tensione messianica rappresentata dalla speranza di corruzione Mario
Del Noce cioè vedeva come il nemico principale del nostro tempo ma intanto il marxismo ripeto quanto quella società dei consumi l'insensata dove tutte le indicazioni del marxismo erano riprese riciclate senza ripeto l'attenzione messianica che caratterizzava l'essenza del marxismo stesso
La seconda direttrice una direttrice etico politica
La chance la grande scommessa dell'Italia non può essere giocata sul piano statuale
Perché da questo punto di vista noi siamo una se spetta e te Nación siamo come la Germania un anno una nazione tardività esattamente come la Germania
Noi siamo stati vero è qui il punto è da lì che può essere ripreso il discorso anche politico
Noi siamo stati però la prima nazione d'Europa dal punto di vista dell'unificazione culturale e linguistica la prima nazione d'Europa
Di tale unificazione Dantes tanto per Del Noce il fattore fondamentale da Dante Del Noce traeva è un'indicazione molto importante
Sogna uno Stato intimamente religioso pur trovare un ethos comune proprio perché provocazione terribile proprio perché libero Dalla Chiesa
E era tremendo da quel punto di vista Augusto era tremendo
Chiudo stando così le cose però Marcy comprende l'espulsione dall'albero genealogico della nazione italiana di quella grande figura che non gentile ma il suo alter-ego Croce ebbe come costante punto di riferimento Niccolò Machiavelli eppure a Machiavelli che dobbiamo ancora una volta riferirci nello spirito se non della lettera di Augusto Del Noce per impostare il problema di quella religione civile della democrazia
Alla cui costruzione si apre oggi tutti laici e cattolici chiamati a cooperare
Finita
Ringrazio ringrazio moltissimo a nome di tutti i presenti relatori di queste due straordinario direzioni perché hanno a mio avviso individuato i punti realmente di romani da che Del Noce
Pone ancora oggi sulla nostra tragica realtà contemporanea quindi un ringraziamento veramente sentito da parte mia come e credo parti tutti quelli che sono in questa sala e io dico rapidissimamente abbiamo mezz'ora perché all'una vorremmo chiudere in modo poi
Di permettere alle due e mezza alla ripresa con la tavola rotonda quindi se ci sono domande abbiamo lo spazio per porre e per ascoltare la replica derivato
Sono stati troppo esaurienti cioè
Io ecco
Ecco io dico il provocazione allora io rompo il ghiaccio così bagaglio valoriale allora
Più che a Roma dalla mia una considerazione e la richiesta di un approfondimento da parte di entrambi allora a me la cosa
Che
Ha colpito
Sia nelle parole di D'Antoni chiede quelli borghesi che in quelle Maranhão e questa è centralità della storia per Del Noce cioè il Del Noce filosofo
Di difficile lettura che ricostruisce Genealogia filosofiche
Faticose a volte improbabili ma Del Noce aperto alla storica Marramao diceva la prassi come banco di prova della verità
Borghesi diceva
In un contesto in cui filosofi cattolici alle visite da spicole risme metafisica irrompe la centralità della storia ecco io credo che questo sia e lo dico proprio da docente universitario che che a contatto con ragazzi con c'hanno vent'anni
Il ripiegarsi della filosofia sulla dimensione che
Allontana
Invece la verifica dell'Idi nella realtà e
Tant'è un dramma perché è come se non ci fosse la possibilità di comunicare realmente facendo filosofia qualcosa
La Filosofia diventa puro dibattito tra accademici e questo giustamente agli studenti delle nostre università non a parte il superamento dell'esame non interessa più di molto allora questa centralità ti un pensiero che trova il suo banco di prova nella storia questo abbia fissiamo un tema che colpisce veramente molto a me almeno personalmente quindi
D'altra parte il libro di lana ludico il suo la sua enfatizzazione di Visco
Al di là io non non ho studiato a fondo come Lana Del Noce benché abbia avuto lo dico il merito di essere il suo tutor della tesi di dottorato però insomma il la sua enfatizzazione di vico ritorna su questo tema
C'è
Il la storia come qualcosa che non può figlia
La attraversa egli e la legittimazione giuridica ecco quindi io invito i due relatori a su questo tema che la storia
No
Richiamo e quindi difesa
Siamo indiretta civico no quindi ecco
Il Senato ha votato
Non è finita la storia perché viceversa non c'è più filosofia non possiamo alla besciamella rovesciati e termine mi sembrerebbe nozze anche questo un punto su cui riflettere
Solo intanto ringrazio tantissimo perché ho imparato tanto salutate fossero Antonietti stagioni Ceci
Ho diciamo qua anche in questo caso la domanda più diciamo buona provocazione lo dirò anche oggi pomeriggio diciamolo
Sono storico quindi diciamo mi muovo su un piano diverso allora questa infatti Zazie onere che avete fatto entrambi dall'altro su Del Noce profeta della clorazione diciamo per sintetizzare come dire non è forse una forzatura eccessiva nel senso che
Me lo chiedo e nel senso lo quello che lo storico certo che la globalizzazione e qualcosa di diverso e di più
Rispetto meramente alla centralità diciamo del dato economico come dire
L'obiezione è un tipo di economia che per le mie letture dello chalet Del Noce non coglie probabilmente non può cogliere diciamo della sua
Anche per i tempi che ha vissuto come dire ecco allora
Non è che c'è una tendenza Nellie rintracciare necessariamente un profeta inascoltato anche ha ora diciamo
Volontà di individuare prive diciamo letture precoci Del Noce anche quando non ci sono come nel caso la globalizzazione ero domanda siamo pur raccogliendo altre due domande poi ci fermiamo perché se no ai relatori affidiamo un compito impossibile allora precoce prima colto un'antologia
Sì no brevissima conducono una bellissima domanda ma intanto una annotazione mi pare che dalle diverse relazioni venisse fuori un giudizio su quello che il progressismo contemporanei
Che particolarmente persuasiva perché mi pare che aldilà della vettura che denunce formula di Gramsci sulla quale io avrei delle perplessità e che viene costruita anche tra l'altro attraverso un incrocio con Gentile
E messo con l'Ulivo
Iniziale del professor Marramao era proprio anche su questo diciamo così mi pare che però di il fatto di avere dei visto che il dissociarsi
De da come dire del marxismo da una qualche prospettiva di processo dialettico rivoluzionario si sarebbe rovesciata in progressismo di stampo scientificità positivista è sotto gli occhi di tutti
E dall'altra le banche un precipitato politico diretto quello che del Noce chiamava il piano Scalfari
Nei suoi articoli
Quindi sarebbe interessante anche tornare su questo poi volevo fare una brevissima domanda invece su ma questo sottilizzare acquisita nascono balorda chiamavamo così intorno al mondo a chiamarmi fu no no la chiamava così perché come dire nella sua analitica della congiuntura utilizzava questo aspetto espressione no mi mi Del Noce pensatore della modernità mi interessa un punto quando lui discute con Rodano a e vadano gli chiede di partecipare alla rivista trimestrale no uno dei punti nel famoso appunto nega lui scrive su quali tiene di più
è una diversa interpretazione del Medioevo questo come si combina a come si e una valorizzazione del Medioevo come si combina con il suo profilo di
Come dire autore che vuole comunque segna una strategia
Originale di recupero della modernità
Basta
La
Allora tu
Torna sul sulla questione filosofia storia rapporto con la storia giustamente sottolineato
Ed è giustamente è stato sottolineato il sia il rapporto con i Del Noce con picco ma rapporto come come poi lo scrittore c'era lui poteva dedicare il suo ultimo libro do alla filosofia di Giambattista vico nel quale trovava più un punto di caduta dei suoi dei suoi interessi
L'altro autore meno citato ma importante siccome era in Oriente
Ferrovie eccoli la sua idea di ucronia ecco qui chiederei qualcosa anche professore Marramao perché il rapporto con la storia non è un rapporto deterministico
Per Del Noce nonché ma un'idea di storia appena fatta
E con la storia ha sempre delle possibilità di apertura e questa è una cosa che mi interessava particolarmente un'ultima osservazione sono stati rilevati come dire
I rilievi di del Noce alla società o
Un ente a società tecnocratica al consumismo di affinità con Pasolini e con altri colori anche con l'ardente da questo punto di vista come interessava sentire tanta sino al professor borghesi che dal professor fra Marramao un approfondimento su questo pienamente aiuti
Grazie grazie a Dio dell'opportunità io fra Mantovani Cipriani e da dire decenni factoring divulgatore di di storia con delle mostre didattiche nelle scuole itineranti eccetera eccetera
O questo dubbio che forse il metodo di trasmissione del sapere interpretare intergenerazionale tra per la storia in cui filtra anche la la filosofia forse va rimeditata perché ha detto non per ricordare un che è uno dei tanti eventi che ho fatto io forse vent'anni fa
Una lezione divi Giovanni Pugliese Carratelli per alla alla all'Aula Magna della Biblioteca nazionale c'erano opposto impieghi più di quattrocento persone con gli insegnanti
Che ricordavano che erano stati allievi del maestro quindi facciamo una cosa molto carina e coinvolgente centinaia di ragazzi
Ora di questi eventi io frigo sono venuto anche diciamo per vedere lo stato ovvero di salute della divulgazione storica e mi sembra che forse va fatto un momento di riflessione
Perché se noi siamo sempre pochi amici che molto simpatico dirci ma il la la la la miss la mission della trasmissione del sapere intergenerazionale forse è un poco la la commossa prego
Allora la parola
Ma la stessa ma io cosa dire poco che se le domande sono sono molto importanti
Richiederebbero molto tempo
Delle risposte minimamente accurata e quindi il problema il problema della Praxis
A me pare un un tema un tema fondamentale che
Che comune in qualche modo il Comune ha
Apre il nuovo CIPE tira gentile
Nonostante le
Le prese di distanza Enoch
Che Del Noce a operatori rispetto Gentile
Tema della globalizzazione
E la globalizzazione
Ha sicuramente
Consentito
Circa un miliardo di persone
Non è molto sia molto miliardi di esseri umani rurale comunque un miliardo di persone di uscire dalla povertà questa è la prima cosa
La globalizzazione per me non è soltanto e quell'attivo quella di Fukuyama
Ahimè ce la faccia Huntington
Decresce ossidi Larissa Creations
Tutto Lo scontro delle civiltà al conflitto delle civiltà
Naturalmente c'è anche un elemento dal quale radio da guerra latente che poi in qualche modo ormai non è più disattente del cioè viviamo in un mondo in un mondo purché estremamente conflittuale
No il progressismo fatto usato fatto proprio per terra
Dato per Trevi per ritenendo il progressismo contemporaneo
Arredo solo arredi solo giustamente Augusto Del Noce molto molto radicale della della critica di una l'Amanita che
Affida tutto il suo futuro alla tecnica
In questo lui si è comportato come
Come molti filosofi che lui però criticata perché
Perché in realtà la critica della tecnica è fondamentalmente la criticano
Distante paritetica diano questo è che un autore che lui ha tenuto sempre molto alta istanza però è la
è una critica poi che terrò c'è sempre
Sempre per fatto nei confronti della del progressismo contemporaneo
Critica che se mi permettete io condivido profondamente
Chi vi parla io sono di formazione marxista ma ma in un senso molto perdu Ciano nel senso che il Marx appunto della Praxis il Marx che corriere alcuni fenomeni come generali della
Della maturità
Ma
A terra a partire dall'abbattuto il superministro
E io capisco la rivoluzione francese più leggendo a Ferragosto perché collegio in Duomo
Giacopini
E che scocca cioè capisco tutto cioè versione da San Pietroburgo Osama solo per me è un'opera fondamentale per capire quello che è accaduto
Nella rivoluzione francese
Capisco l'America più leggendo Tocqueville occhio non leggendo che non leggendo alcuni alcune sociologi americani contemporanei nel senso che
Quanto poco felice quella frase bellissima che dice ovunque ad arrivare d'America poveraccio muore muore prima che da pur prima che ci sia la guerra civile negli Stati Uniti avrebbe visto altre cose eccetera
E lui dice ovunque io vivo lunga ovunque Obi-Wan canina America non sentono nulla che assomigli lontanamente a ciò che io ho già visto in Europa
è per il successivo Costa già questo
Un colpo c'è proprio e è un modo straordinario di rapportarsi a quello a quello che avveniva degli Stati Uniti badate bene questa è la cosa fare mentre Pasolini
Ahimè non c'è più la mia carissima amica lau Laura Betti che che ha era informata su tutto quello che
Pasolini faceva ma
E so che
Andare in tela tenuta a Roma per incontrare Pasolini non so dove l'ha incontrato esattamente non so di che cosa discusso
Probabilmente la Laura Laura è
Laura sapeva tutto ciò che Pasolini aveva sicuramente ha riferito tutto quanto ruota all'alba di questa conversazione
Ma lei aveva letto gli articoli di Pasolini sul Corriere della Sera questa critica al consumismo ed ha detto esattamente all'abilità precisione voglio conoscere persone
Ma non purtroppo non ho purtroppo dei riferimenti documentari su questa cosa però queste nella una trasmissione introduce un'ora il territorio nazionale vuol sapere e i non è un problema e il problema
Dei nostri tempi nomi
A me dovuta alcun tipo di conforto il fatto che sia un problema generalizzato
Perché ce l'hanno anche i cinesi
Nel cercare di capire come possano fare passaggio
Dalla confucianesimo al tradizionale a quello che loro chiamano il neo confucianesimo e quindi perché lì c'è un problema di trasmissione alle generazioni nuove
Ma comunque problema di trasmissione della delle conoscenze storiche in particolare da una generazione all'altra questo non è un problema e il problema fondamentale
E la come dire la la la totale cecità
Dei governi che abbiamo avuto in Italia e che abbiamo ancora sinistra la testa la sopra sotto come li volete centro eccetera eccetera la cecità dei governi UE non porre come come come ecco
Come come primo problema come primo problema nostro
Italiano come problema a livello europeo esattamente questo che la trascrizione
Antonione aveva tuonato con i saperi
Sì la la la prima domanda era di Gianni Gianni Dessì sulla centralità della della storia in Del Noce
E
è una centralità che lui scopre
Perché indubbiamente il Del Noce manicheo del del trentasei
Quarantadue
Rifugge la storia non perché non non abbia subito l'urto della storia perché lui dice sempre che con la guerra d'Etiopia inizio la sua
Distanza morale dal fascismo perché si rese conto che le guerre del Duce erano guerre come dire in cui la
La politica faceva straccio della morale insomma quindi assolutamente ciniche solo per l'esaltazione del potere
Eccetera e e quindi la quella guerra che non aveva nessuna motivazione se non l'imperialismo italiano segna la sua frattura con il recipiente
è una frattura morale non è ancora una frattura politica nel senso il punto della consapevolezza di potere intervenire nella storia lui capisce che a seguito della congettura del della crisi del regime eccetera che si può fare storia si può intervenire nella storia
Il totalitarismo in qualche modo impedisce la storia la congela la metterà ne rende impossibile la pratica diciamo del dell'impegno
Ricordiamoci anche che Del Noce nel impegnarsi sul terreno della storia di una filosofia della storia
Risponde a crochet
Perché l'obiezione di Croce e che i il il cattolicesimo era incapace di pensare il tempo storico
O meglio era incapace di dar ragione del tempo storico
Quindi solo se il catodo un pensatore cattolico era in grado di dar ragione del tempo storico con ciò stesso si dimostrava che il cristianesimo era in grado di interpretare la storia e quindi era in grado di farla
Questo è la vera partita che Luigi gioca quando quando si libera del complesso di Kruscev come lo dice lui
Cioè i cattolici non sono in grado di pensare la storia contemporanea
Non sono in grado interpretarla in fondo la storia dell'Ottocento e della prima metà del Novecento viene e interpretata fatta è costituita dal pensiero laico
Dai che le in avanti i quadri di del del pensiero storico sono offerti da pensatori non cristiani
E la storia moderna viene costruita Hegel costruisce la storia dell'era moderna
Costruisce la storia del pensiero moderno che è quella che poi viene consolidata nei manuali di storia della filosofia che diventano canonici no nell'Italia post-unitaria e così via
Quindi in questo senso appunto la storia diventa la partita con la storia diventa una scommessa solo se il cristianesimo è in grado di pensare di giustificare il processo storico con ciò stesso si dimostra la verità del cristianesimo
Perché il pensiero laico così tanto operava la priorità del pensiero laico sta nella sua capacità di giustificare la storia
Se il cristianesimo non è in grado di assolvere a questo compito vuol dire questo è segno della sua non verità cioè e segno della sua non attualità
Sarà stato valido nel passato ma non è più valido nel presente
Lo intuisce profondamente grata perché intuire questo anche oggi è una rarità nel pensiero cattolico scatta va be'solo no che questa è un'intuizione fondamentale
Quanti pensatori cattolici intuiscono questo livello della partita diciamo così della scommessa no
Ed è per questo dicevo prima che lui è in grado di interloquire con con in mano marxisti con i comunisti e per questo che da parte di tanti comunisti poi c'è stata l'attenzione al pensiero di Del Noce
In fondo era uno dei pochi interlocutori cattolici con cui si dialogava da parte della sinistra storica
Prendi Intel dolce eccetera però io comunque ho concluso la
Il mio contributo con un appello alla religione civile
C'ho litigato con Augusto lui non riconosceva il concetto di religione civile
Riconosce
Tutto quello che c'è una cosa però è bella l'idea ma il concetto non vi piace diceva
A me invece piace
Il c'era anche Ratzinger Benedetto sedicesimo
Che non condivideva le idee della religione civile perché ora parte no
E c'è questo recitava diciamo cattolico da quel punto di vista dei era la tipico vizio fatto il trentotto mi fa la tipico obiezione dei cattolici
Al concetto che di giorno e civile ah va be'dice
In fondo si ma nome ma io la intendo intendo diversamente all'avvio obiezione comunque lui era sempre molto ambivalente su questo punto
Fabio Valente
Sia nel suo essere cattolico sia nella presa di distanze da quello che è terribile e dire la i cattolici compito sono in grado di contare se non si identificano con il Vaticano e è molto dura anche quella cosa che tutti
Certo Gabriella cotta alla storia non è solo la filosofia che deve pensare la storia è anche la storia che è fatta di filosofia no ma la storia è sempre fatta di filosofia è che spesso la storia non lo sa
No in questo bisogna Hegel
Resta maestro cioè anche quando la storia non sa di essere filosofica in realtà si muove secondo coordinate perché lei era della globalizzazione che vuole essere lei era del primato dell'economico
Ma a parte che permeato dell'economico camuffa il primato del politico
Perché
Gli Stati Uniti non hanno avuto bisogno di imporre un'egemonia di retta era lei egemonia indiretta che garantiva il primato del momento politico quindi su questo mi pare
Come dire realistico pensare così ovviamente ma è anche vero che l'era della globalizzazione e comunque seguiva coordinate filosofiche perché il neo positivismo eh filosofia l'utilitarismo è una filosofia l'edonismo di massa è una filosofia e l'economia stessa si nutre di categorie filosofiche quindi dalla filosofia ovviamente non si esce il problema è che la storia di questi ultimi trent'anni ha pensato di fare a meno della filosofia perché ce l'aveva già una implicita che essendo diventata senso comune
Si è pensato che era semplicemente senso comune
Ma in realtà era una visione del mondo
Lei era della globalizzazione è una Weltanschauung è una visione del mondo che si è imposta come dire a partire da determinati intellettuali teorici economisti politici che hanno teorizzato l'era della globalizzazione Nicoletta
Giovanni Ceci professor Cenci
C'è una forzatura nel Del Noce profeta della globalizzazione
Fino a un certo punto nel senso che è chiaro che io mi sono richiamato al saggio del sessantatré quindi non è che possiamo fare del Noce il profeta del futuro no però la società che Luís addio pronte quella affluent society di Galba et
A
Numerose Anna Analogie con quella che sarà poi nell'era della globalizzazione e caratterizzata da un neo positivismo e da un empirismo radicali Del Noce si rende conto che non solo Conte ma anche gli Umma
Autore di tutto rispetto che
Come dire che ha eccetera e quindi
Indubbiamente diagnostica Ando quel mondo che si profilava negli anni Sessanta che verrà interrotto poi dalla contestazione dalla revival della sinistra e nelle forme che sappiamo e però quel monto con le sue analisi mantengono una sua attualità anche dopo l'ottantanove dopo la sua morte
Perché nella storia non abbiamo sempre novità che aboliscono
Le fasi precedenti ma con Viggo abbiamo il i ritorni abbiamo certamente in veste nuova mai nella stessa forma però ci sono cicli storici che si ripetono in forma nuova
E poi l'altro elemento che lo rende come dire che
Che fa sì che le sue categorie possono essere riutilizzati oggi è appunto nella sua analisi del suicidio della rivoluzione del settantotto
Per cui si rende conto che la crisi della sinistra sta profilando un nuovo potere tecnocratico
Privo di ideali questo e privo di topi lì sul nel settantotto lui intuisce il post ottantanove
è indubbio che sia accaduto così la crisi della sinistra ha preparato il folto tecnocratico del potere degli anni novanta e i successivi
Ma quella quel volto tecnocratico oltre
Dipende moltissimo dalla metamorfosi della sinistra storica
E quindi ecco mi pare che li si possa parlare ventisei risparmiatori globale
Basta a quella strada
E il
Il signor lei la chiedeva il
Progressismo positivista
Sì è un po'quello che stavamo dicendo insomma naturalmente questa idea per cui una
Un marxismo senza dialettica come dire
Cede il il posto al materialismo senza cambiamento
E quindi al neo positivismo
è cioè se nel materialismo dialettico togliamo la dialettica rimane il materialismo quindi
La la una sinistra senza utopia diventa la glorificazione del del modello scientifico insomma e catene diventa Friederich Engels senza utopia insomma ecco che si queste del modeste
Mode da marzo passiamo ad Engels insomma sostanza alla filosofia della natura di Engels ecco insomma
E Rodano Del Noce valorizzazione del Medioevo sul Medioevo Del Noce non è mai stato medievalista
Questa importante perché lui già nei suoi appunti che poi sono stati pubblicati ed no nella appunti poi com'era il titolo politici come era quelli
Sedi delle scritti politici che quello scritto un po'pirata di Dellera che però è stato utilissimo perché ci ha messo a disposizione tutti gli inediti del quarantadue quarantatré quarantaquattro e così via
Luís in uno del del
Degli articoli non ricordo se edito o inedito del quarantatré quarantaquattro lui dice testualmente che il passaggio dal Medioevo all'era moderna è il passaggio per cui la verità richiede la persuasione
Cioè la verità non può essere più obbligata la verità deve avvenire nella libertà e questo fa la differenza
Quindi lui su questo
Ha già nel quarantadue quarantatré prende le distanze da tutto l'anti moderno di mo'cattolico scolastico ecco
Perché si rende conto che si può accedere al vero solo liberamente quindi il criterio della libertà
Il criterio moderno che fa pienamente accolto dalla coscienza cattolica
E di questo già chiarissimo nel Tel Noce liberale che a
Non è una condanna del Medio Evo ovviamente però è un limite del Medioevo ecco che Del Noce come tali
Per cui già Luigi alle categorie per accedere positivamente alla parte positiva del moderno diciamo Luciano Lanna
E quindi ci doveva rispondere però sulla ucronia nessun rinvio vie dovevi rispondere tu a all'uscita dalla
è avvenuto ieri tanti
Nella su succoso sul picco
Lui sì lì è come Rosmini Luís io mi ricordo quando gli facemmo quell'intervista con Lucio Brunelli
Che divenne poi storia di un pensatore solitario e chiedemmo ma professore quand'è che scrive il secondo e il terzo tomo della della filosofia moderna
No dopo quello su Cartesio
E lui ci fece capire sì che aveva però tante cose da fare insomma e così via e italica Pippo chiaramente che non l'avrebbe mai scritta insomma
Io ho l'impressione che
Che dico Rosy Bindi come dire se siano stati autori importanti per Del Noce
Ma che gli siano soprattutto serviti come tasselli di quella suo quadro del pensiero moderno che voleva decostruire il quadro gentili hanno e idealistico del pensiero moderno cioè che tutto quello che aveva da dire l'avesse già detto nel volume su Cartesio
Questa è l'impressione che ho io naturalmente è una mia impressione insomma e come tale vale connesso
Naturalmente quando lui valorizzava picco
Per la sua teologia e filosofia della storia
Ma
Ma aveva dietro Maritain
Cioè il problema piccolo lui lo riceve attraverso Maritain
Cioè quello dell'impegno politico dei cattolici che devono aprire una filosofia della storia insomma
Quindi l'input non è ricco input e Maritain poi trova impicco la possibilità di certificare nel quadro del pensiero moderno questa possibilità di ricucire
Rocce però dietro anche e c'era Croce il senso
Come dicevo all'inizio e la possibilità Vico che offre di ricucire il dualismo cartesiano tra filosofia e storia
Per questo gli serve il picco insomma ora al di là che l'un con Di vita o meno la filosofia di vico ma era questo tassello fondamentale che gli serviva e che lo ricongiunge a Rosmini perché Rosmini
A una filosofia della politica diciamo in quanto tale
Giovanni Cipriani sulla divulgazione storica su questo è un problema enorme come diceva il professor Marramao e qui appunto la fine della storia è stata per gli studenti soprattutto la fine della storia
Quindi dopo l'ottantanove la storia è finita ma nel senso che anche la trasmissione della storia infinita i miei studenti per lo più non hanno nemmeno l'idea di chi sia Togliatti De Gasperi
Forse Aldo Moro sanno che è stato ucciso dalle Brigate Rosse ma no non saranno altro se gli si chiede Santagostino quando è vissuto possono dire facilmente nell'ottavo secolo
Non hanno più una toponomastica va non c'è più
Non c'è più una possibilità di collocare i fatti e avvenimenti quindi è c'è questo vuoto dietro
Sono ragazzi nati la al tempo dell'undici settembre ecco per loro l'undici settembre coincide con la con l'atto di nascita
Quindi indietro è la preistoria non non la nostra generazione veniva dopo la seconda guerra mondiale insomma i nostri genitori ci narravano quello che era accaduto quindi poi è scomparso tutto
Quindi siamo di fronte a un grossissimo problema di trasmissione e in cui certamente il declino della politica inciso moltissimo perché attraverso la politica che si incontra anche la storia
E e questo ha inciso una volta i partiti erano scuole di formazione politico storica somma ovviamente questo non c'è stato più e questo pone un problema grosso di di trasmissione però d'altra parte quello che è certo che non riusciremo a costruire un pensiero storico un pensiero che riguarda il nostro presente il nostro futuro se non è capace di valorizzare l'eredità
No come diceva appunto Lanna fare tre no
L'eredità è il
Il come dire la la tradizione è il testamento e l'eredità che ognuno consegna alla generazione che viene se non siamo in grado di operare questa trasmissione
Siamo come si diceva condannati a ripetere gli stessi errori è un po'quello che è accaduto in questi anni questi anni la cosa incredibile che abbiamo visto le élite europee no
In Memmo Ricci delle tragedie del passato ripetere gli stessi errori
E questo è un fatto che davvero lascia sorpresi stupiti con molta preoccupazione
Allora io se non ci sono altre domande ringrazio tutti i presenti re-invio quindi ringrazio in modo particolare i relatori anche delle risposte che hanno offerto e rinvio tutti quanti all'incontro delle quattordici e trenta che si terrà in questa sala tavola rotonda parti al libro Luciano Lanna interverranno Armellini Ceci Gabriella gotta Andrea Paris e Pasquale Serra
Grazie a tutti veramente non so se il presidente vuole aggiungere qualcosa
Devi aprire i microfoni là non si sente microfono
Sì il mio disco era in grazia mentre spero di che si possa non dico risulta in qualche modo donare l'occasione per discutere di alcune delle importa
Artisti nel corso di un sentito più sentito stamattina corre imparato mi rimane qualche
Dubbio in ordine alla mia prospettive diciamo
Culturali comunque io ritengo la cosa assolutamente importante è stata fatta una cosa molto importante
E ringrazio anche Gianni che poi in realtà è stato d'animo di questa di questo seminario speriamo ordinamento italiano speriamo nell'anno in cui tale grazie ancora borghesi a Giacomo dallo impegno la serietà di quello che hanno detto grazie grazie a tutti io mi
Ribellioni attaccherò al loro interno al pomeriggio Dormitio
Grazie
Arrivederci a tutti gli altri
Benvenuti a tutti in questo Mariggiò vedo alcuni volti che stava lì non c'erano quindi sono lieto di questa cosa e diamo ora inizio alla SEC Coal secondo momento di questa giornata che dico appunto perché non c'era è dedicata all'attualità del pensiero di Lucio Del Noce
A partire dal libro recente pubblicato da Luciano Lanna
Chi ha avuto un riscontro notevole sui gli organi di stampa e che quindi ha riportato in qualche modo l'attenzione sul CREL luce ci siamo chiesti come si lussuoso quali oggi sia l'attualità del pensiero chiusure diverse interessantissime
Successioni sono venute dalle due delegazioni di questa mattina
Il lavoro che oggi pomeriggio vorrebbe essere un lavoro più discorsivo colloquiale
Nel senso che abbiamo invitato diversi studiosi che Augusto Del Noce
Li vedete nella locandina in ordine sono Armellini giovani scesi Gabriella colta Andrea Parisse Pasquale Serra e abbia ammirato diversi studiosi proprio per provare a a ragionare insieme e quindi in questo secondo incontro lo spazio lasciato il dibattito sarà più ampio ragionare insieme ringrazio di nuovo Luciano Lanna che qui anche il pomeriggio
Per ragionare insieme su questa proposta che l'Istituto Sturzo faccia è un'attualità via Noce e se sì quale questa è la domanda fondamentale
Allora io non rubo altro tempo ai relatori che mi sono a fianco e ricordando che i tempi che ci siamo dati sono un quarto d'ora al massimo venti minuti questo non perché vogliamo essere sadici
Nei confronti dei poveri datori che bisogna fianco ma perché questo permette a e tutti di parlare e permette soprattutto a noi che assistiamo agli interventi poi di interloquire con chi li interpreta fatto
Quindi iniziamo dal professor Paolo Armellini che insegna all'università la Sapienza di Roma
Grazie signor Rosa dica Nocera
Grazie mille per quest'invito credo di non essere come dire
All'altezza del compito per mostrare l'attualità di un pensiero di un pensatore del Duce che da tutti considerato innaturale cioè in qualche modo votato a scrivere per l'eternità insomma cioè prese perché possa rimanere nei nei decenni successivi come un a un personaggio che ha illustrato la sua epoca che gettato su diciamo sulla storia filosofia uno sguardo illuminante e tra l'altro eterodosso eterodosso rispetto a quello che è stato già detto oggi
Cioè quella forma di storiografia filosofica che dalle che Lisma visto la modernità affermarsi come l'unica capace di pensare il presente pensarlo come l'attuazione di una finalità immanente nella storia come la realizzazione
Della emancipazione dell'uomo dai diciamo da rilasci del feudalesimo dell'Antico Regime della se del servilismo della signor della società signorile
E tutta la riflessione di del Noce di dimostrare che questa posizione che pretenderebbe di illustrare come un film un telo si Manente alla storia che alla filosofia il raggiungimento della posizioni ma dentistica o quella che nella storia si manifesta come la più adeguata alla concezione dell'uomo come libertà sia in però produttrice di varie eterogenesi dei fini in quanto produce il contrario perché si prometteva che sono brave a Cuba e promesse non mantenute dirà qualche altro filosofo rispetto ai progetti di dicevo Harriman Cipa azioni libertà che dalla Società signorile di fatto non si è di fatto usciti con la modernità se ne prodotta un'altra forma quel rapporto fra Serve padrone che ha in qualche modo contraddistinto invece la storia dell'uomo ma questo perché perché la pretesa della modernità di come dice lui di partire da un'Aprilia Dori
Che quello per il quale l'uomo non è condizionato dalla sua finitudine in termini teologici l'uomo non è condizionato al peccato originale la si dice la definizione da che è anche molto pregnante complessa
Che il razionalismo occidentale dominato dalla esclusione a priori dello status nature lat sì
Pro pro parta credere che con la filosofia si possa raggiungere uno stato di trasparenza assoluta rispetto ai presupposti ai e propositi che si a affidano alla filosofia o comunque alla filosofia politica
E però non per non riescono a produrre quel quelle promesse che aveva mantenuto come l'effettivo raggiungimento della libertà dell'uomo ovvero di averla raggiunta attraverso i sistemi della democrazia del costituzionalismo cere perché
In qualche modo si è concentrata sui problemi di carattere strutturale
Di carattere formale e non sugli altri
Di diciamo di sostanza che albergano nel cuore dell'uomo Del Noce del filosofo in quella rivendicazione che già accanto è felice dell'uomo come persone come file che non può mai diventare mezzo di qualsiasi ordine politico Flare ed economico
Quindi che cosa mi propongo di di dire stamattina ho sentito bellissime parole sul fatto che Del Noce
Sì diciamo costruisce la sua interpretazione tra Ascoli di via della a della quali Hébuterne interpretazione filosofica della politica trasporti di citare la storia
Ripartendo da una rimeditazione critica
Del principio hegeliano per cui la filosofia il presidente ha preso con il pensiero detta però da qualcuno come Luís che vuole destrutturare de costruire i principi che hanno portato invece a sentire della storiografia filosofica dice Hegel il punto più alto della modernità
Ebbene il punto più alto ho visto alla modernità come a radicare il processo verso l'alto immanenza più come dire profonda che ci sfocia poi negli esiti della secolarizzazione si sia diciamo così
Sacrale quella di totalitarismi del nazismo e del fascismo e anche del comunismo e quella della secolarizzazione profana della cosiddetta in religione occidentale ovvero ogni religione naturale
Che quella che Luigi affronta i studia meglio a partire dal mille novecentosessantatré in quegli appunti sulle regioni occidentale vista come appunto un saggio
Che esce fuori dagli schemi della opera principale il problema dell'ateismo
E però beh spinge Del Noce ha continuamente rinnovare il suo metodo di analisi filosofica cosa voglio dire che e notava diciamo così
Anche se per brevi tratti dovremo tener conto delle creazione della storia contemporanea per lui si parla bisogna partire dal marxismo come soggetto principale danza contemporanea queste risultato a cui giunge anche negli ultimi scritti e si precisava che cosa vuol dire di
Vuol dire che il marxismo ha rappresentato un massimo di nove posti dalla dialettica al determinismo economico all'utopia e arriva al realismo politico che nel momento in cui si realizza nella storia però si manifesta in una maniera tale che questi quattro elementi poi si scompongono la categoria della ricomposizione del marxismo e ribadisce Sorelli hanno passato indicare che questi quattro elementi sopra di fra di loro
Pongo resistono a stare insieme e nel momento in cui diventano realtà politiche non solo dobbiamo Progetto di emancipazione dal sfruttamento capitalistico
Però producono ognuno il contrario di quel che si propone e lo vediamo col fatto che il realismo politico si realizza nella unioni fra ieri di Stalin il materialismo
Dialettico si realizza paradossalmente nella nell'ulteriore rivoluzione che il fascismo ha rappresentato il Del Noce in Italia con il fascismo e l'attualismo cioè sostanzialmente la filosofia di Gentile
E gli altri sono l'utopia diciamo in moto il modello di un di un marxismo utopico che si Rizzato piuttosto in Occidente che nella diamo fatte sovietico e poi invece l'economicismo e il determinismo economico e si è realizzato paradossalmente per lui proprio laddove mentre il marxismo diciamo così
Pone sotto la filosofia del sospetto ovvero la critica delle ideologie la critica anche dei valori eterni che sembrerebbero supportare diciamo un condizione invece di sfruttamento di mantenimento della società signorile però poi invece
In Occidente laddove l'utopia a diciamo così rivoluzionari abbandonarci la sua messicani cita la sua fede in una fede in un'emancipazione lascia lo spazio lascia
Vincere diciamo così invece la questione strumentale della a Filosofia politica per la quale caduta ogni diciamo così possibilità di superare la miseria umana dal punto di vista economico ce la ritroviamo invece in un'alienazione completa che quella dello precipita al massimo livello che produce la società opulenta la con citazione dell'altro come alieno che non può essere mai ricondotto ad un principio di comunità
E di con il condivisione di valori il valore massimo e poi invece la dignità dell'uomo che dovrebbe essere il principio sostanziale della difesa degli ordini giuridici e costituzionali moderni ispirati alla democrazia
Bene allora se questa è l'analisi che lui fa del processo di secolarizzazione della modernità intesa come diciamo irreversibile processo verso la radicale immanenza che vuol dire tante cose
Cioè vuol dire ridurre l'uomo nello spazio del suo cosa lo storico naturale non solo ridurre che anche Dio è concede con la natura
Allora questa interpretazione se ermeneutica della secolarizzazione a Del Noce
Diciamo impone diciamo o il punto di vista giuridico per il quale non si può considerare la la modernità solo dal punto di vista psicologico come il punto di vista attraverso il quale ciò che ultimo anche il valore e ciò che è l'ultimo che giustifica e conserva del passato liberandolo dalle antinomie dalle
Come invitare
Posizioni vetuste insomma no ecco quindi la modernità e l'oggetto proprio secondo me
Della Filosofia di del Noce va considerando contemporanea anche i medievali anche platonici dell'antichità cioè tutti cioè il il suo punto di vista proprio perché vuole in qualche modo riguadagnare
Il privato da Filosofia sulla Filologia vorrei essere in qualche modo il tentativo di mostrare la simultaneità delle posizioni come dice l'Anna nell'ultimo capitolo molto bello che è quello che il più sì
Dedica a mostrare il vice punto di vista epistemologico nuovo con cui guardare alla storia e alla filosofia politica cioè quello che il quale nulla e deterministica mente
E e fatalmente col diciamo condizionato fra rispetto ad un Pelosi immanente nella storia
E questo lo si può fare sì accanto alle due posizioni classiche
Del pensiero filosofico mettendoci illustra cioè quella del razionalismo da Cartesio a Karl Marx un leghismo Dimic eccetera
C'era anche la filosofia l'Italia se si aggiunge a Rosmini che sono delle costruzioni sono delle invenzioni dell'originale
Perché poi di del Noce stesso si rende conto che proprio la sua metodologia cerca di scoprire negli tutti gli autori sia del dell'una che dell'altra corrente filosofica invece le ambiguità
In imprinting insuperabili ma Brancher il teorico massimo dell'ontologia ritmo però è condizionato da un razionalismo teologico
Per il quale quindi bisogna avvicinare la ragione umana la ragione divina e questa è un'antinomia
E dall'altra parte lo so che il padre della filosofia della rivoluzione e però un odore che rigo curando alla filosofia il tema del cuore non in senso Pasquetto Pascale hanno ma nel senso che bisogna guardare alla sostanza della società i rimane diciamo insoddisfatto degli elementi per cui la democrazia si nutre soltanto di elementi costituzionali di elementi istituzionali si deve invece come dire nutrire dei valori del cuore della persona e annuncia invece una sua ripresa sul lato opposto della filosofia tradizionalista francese quindi come vedete Del Noce illustrando io non gli autori gli elementi di ambiguità
Devo ostruisce le sue stesse invenzioni che sono la filosofia deontologici ma la filosofia del razionalismo non è che le devo costruisce in modo totale
Cerca di scoprire
Le essenze filosofiche perché la il tema dell'essenza intense in senso fenomenologico permette a Del Noce secondo me Del Noce un grande fenomenologie non è un caso che sta questo
Di poi si incontrò quelli Scheler di fonti di Landsberg e di altri ma in questo senso che la FIOM la filologia insegna a creare gli schemi di interpretazione della realtà attraverso l'individuazione di assenze che non si possono ridurre alla realtà impiglia perché sono essenze di cui andiamo a cercare sempre la forma e questo permette la comunicazione altrimenti costruiremo una filosofia fatta di pure
Aspetti particolari che non riescono è quello dell'impassibile in cui si trova oggi la filosofia quindi l'olio non vuole né essere hegeliano né essere possiamo dire empirista
Radicale ma circa un empirismo filosofico lo trovo non ricavate dalla tradizione e dalla filosofia russa
Cioè da Dostoevskij cioè da quella filosofia russo dicesse overdose a Jesi che si è nutrita dell'ultimo Schelling ruscelli della filosofia della mitologia già di un della rivelazione
Scelli che che secondo me è il fratello spirituale di Rosmini ma in che senso allora dico solo una cosa riguarda la metodo la all'aspetto metodologico che soggiace all'integrazione
Tra Spolli dica della storia che ci illustra Lanna
Che si nutre della concetto di ucronia che cosa stai evitare che non possiamo guardare alla storia secondo il metodo fatalista dico dell'immane intimismo di Galliano e quali marsicano eccetera eccetera
Perché questi tempi in qualche modo blocca la storia stessa
E non ci fa adeguati a comprendere la storia senza il suo movimento mentre invece se noi guardiamo la storia al punto di vista di come avrebbe potuto essere e non è stata teniamo aperto un punto di vista che quello delle virtualità
Delle essenze cioè di qualcosa che seppur non è stato vincente sul piano del trionfo della ragione storica però può essere sempre ripreso perché non è mai morta la possibile ove mai conclusa la possibilità di dare alla storia un movimento una direzione diversa da quella che sembrerebbe necessaria immancabilmente orientata a realizzare che cosa
Poi il nichilismo fondato sulla considerazione dell'altra persona dell'altro come alieno cioè come strumento della mio benessere del mia
Nella Società opulenta della mia ricchezza
Dello strumentalismo che condiziona e dice la nostra allora se nella storiografia filosofica e concludo
Diciamo c'è la prevalenza dell'elemento dell'universalità del vettore aggiunge Vento il punto di vista della trasparenza assoluta
Della necessità storica che che non si può in qualche modo mai mettere in dubbio perché la storia è appunto il presidente l'ha preso col pensiero ma nel senso della ma otto la di Minerva di del dal punto di vista invece felliniano noi invece dobbiamo guardare la storia dal punto di vista Esterno a quello della storia per cui si sono sempre possibile e possono essere ripresi in forme nuove dettate dalle condizioni nove in cui possono essere diciamo apprendere giorni andrò a vita e che cos'è che deve prendere nuova vita deve essere mantenuta diciamo così lo sguardo sul principio di libertà che la modernità avrebbe goduto realizzare Madonna mantenuto una promessa non mantenuta della modernità e non lo devi fare tenendo conto che accanto ai principi dell'universalità e della necessità la nuova metodologia deve poter tener conto anche del criterio trascendentale dell'occhio verso il particolare il contingente
E ciò che non può essere assorbito dall'infinito da un da una totalità eccetera
E questo secondo me accumula Del Noce ad una singolare FIAT fenomenologia
Polacche siano attivi riesca la quale a partire dalla sua ontogenesi
Ho incrociato o Antonio Chiesi della vita permise difficile dire che è la sua filosofia pioveva oggi che si occupa di come nella vita bisogna guardare a con le diciamo lo sguardo delle essenze alla realtà concreta lei ci insegna che per l'epistemologia delle scienze sociali e politiche no dobbiamo non solo avvalerci della scienza due giorni a carte sia nell'utili alla degli assi e delle insomma scisse cioè cioè del fatto che già tutto inquadrati con uno spirito geometrico dentro quella scuola quadri chiari delle idee di di chiare e distinte di Cartesio ma dobbiamo invece tener conto anche degli elementi che sfuggono a questa realtà e che dico esprime attraverso il certe uno che va verso il vero uno cioè di ciò che noi non possediamo la verità come tale ma possiamo immaginarla costruendo degli schematismi degli archetipi
Delle i universali fantastici che attraverso il linguaggio umano ci danno la possibilità di arrivare al vero non nella sua universalità astratta ma nella sua concreta realtà
Drammatica e contingente cioè di leggere la storia nel presente e questo presente e molto più ricco molto più grande delle idee di ragione che presidiano costruiti dai capelli un poi
Ma c'è anche l'altro Cartesio appunto cioè il Cartesio delle meditazioni metafisiche che ci insegna a guardare l'altro indolori che noi non possiamo aveva creato ma che ci permette di considerare l'alterità non un ostacolo ma una continua come dire un continuo o tentare di andare al di là degli schemi fissi grazie
Grazie a fare l'Armellini mi rendo conto che invitare a parlare in nuce rispettando i quindici minuti è veramente un problema questo reso MM gente
Quindi ringrazio Paolo perché ha fatto questo tentativo e allora la parola a giovani Ceci docente di Storia contemporanea Roma Tre
Quindi abbiamo lo sguardo di uno storico su un filosofo che disse di se stesso che nessun filosofo attraverso la storia vediamo cosa ci sia
Troppe aspettative
No grazie davvero
Grazie alla Nicola Antonietti ha Gianni Dessì per l'invito che ho accettato con grandissimo piacere
E di confesso anche con un pizzico di emozione
Perché non c'è dubbio
Diciamo e i i il mio interesse per del Noce nasce
Per e dalla mia diciamo interesse più generale per la storia la sua grafia sul fascismo in particolare poi dopo sulla storia della cultura alla guerra fredda l'autore la DC
Ma c'è anche un diciamo una dimensione forse personale familiare nel mio caso che mi riporta diciamo a riscoprire
In particolare amo rapporto paterno sud-sud e quindi mi mi fa piacere ricordare in questa occasione
Confesso che da storico come sarà il tema diciamo di queste brindisina confronto con voi ho imparato moltissimo sono sincero già fino adesso ha imparato moltissimo dei precisi interventi di stamattina così come ho letto con molto interesse
Il libro di Luciano Lanna
E però non mi nascondo che
Diciamo
Mi mi resta veramente inutilmente tornata in mente diciamo una sensazione
Che un'intervista di un altro grandissimo intellettuale del Novecento
Vicino ma molto meno vicino di quanto spesso lo si ritenga mi riferisco a Renzo De Felice vicino a Del Noce
Unitevi semplice fece Nigrizia poco nota in realtà a del novantadue
Chi è Chiesa De Felice cosa pensasse del suo rapporto con Del Noce pittrice immediatamente diceva a suo intervistatore sono stato da poco un convegno di soli filosofi io ero l'unico storico ed mi sentivo come un cane in chiesa
Vi confesso mutatis mutandis e con la grandissima umiltà che mi caratterizza diciamo di sentirmi diciamo un popolo così oggi diciamo
Con ma soprattutto appunto con la volontà di ascoltare e di imparare
Intervengo punto in quanto storico
E in quanto storico
Diciamo il mio obiettivo in questi dieci Lodi sarà provare a storicizzare Del Noce
Di fatto condividendo con voi quello che ho tentato di fare dei lavori su Del Noce
Diciamo quindi espongo condivido con voi a partire anche per alcuni tematica sotto il primo dell'intruso nel primo capitolo del libro mi sono sembrate ovviamente più vicina era questo un triste alcuni nudi
Soprattutto proverò a rispondere a domanda mentre alla quale diciamo grazie alla quale sono stato come tutti gli altri invitato c'è quella sulla
Attualità inattualità facendolo ovviamente non entrando nei singoli punti ma indicando semplicemente degli elementi di riflessione per provare a ritornare comune la discussione
Esordire così diciamo che
Per deontologia professionale da storico la
Categoria di profeta inascoltato che Lanna anche introduce citando era alta e non non condividendo necessariamente ma citando Pigi Battista è poi Galli Della Loggia da storico diciamo o enorme difficoltà ad accettarla emerso anche stamattina
Al massimo mi interessa capire perché alcuni intellettuali considero Del Noce come altri dei profeti inascoltati quindi storicizzare a sua volta questa esigenza forse tornerà un minuto alla fine su questo nel caso specifico di Del Noce
E quindi da un lato diciamo la la
Sarei piuttosto allergico a questa tendenza a vedere profeti inascoltati anche in Del Noce e dall'altro da storico direi che la mia tesi la formulerei così sull'attualità e inattualità
In due passaggi la prima è la profonda inattualità i Del Noce
La straordinaria inattualità che induce
E che però secondo me a mio avviso e proprio in questa sua inattualità in quanto un uomo pienamente del suo tempo che va individuata la straordinari interesse di Del Noce
E del suo pensiero
In un duplice di significato che poi sarà appunto quello che cercano di di di di adesso
Perché aveva studiato Del Noce perché uno storico come dire
Sì si occupa di Del Noce per due ragioni appunto
Il primo
Perché alcuni analisi Del Noce secondo me e ci aiutano
Seriamente e profondamente a capire il suo tempo
In questo senso riprendendo alcune parole
Che ci sono nel libro di Lanna
E in particolare né appunto nell'introduzione del primo capitolo io però lancio qui un'ipotesi diciamo come dire un'ipotesi tenendo società che il primo né non sono cioè per ultimo che però vorrei condividere con voi c'è un capovolgimento di quello che considero sia il paradigma Dom
Diciamo centrale degli studi attorno a Del Noce
Ovvero proporrei il capovolgimento del passaggio non dalla storia alla filosofia
Ma dalla filosofia la storia
Non una filosofia attraverso la storia sono parole presenti nel libro semplicità azioni anche altrove in questo caso Dell'Anna ma una filosofia nella storia
Insomma a da storico il mio interesse per Del Noce non è tanto nel passaggio dall'intellettuale al filosofo che mise invece maggioritario negli studi su Del Noce
Anche qui i soci diciamo citando categoria utilizzare libri Lanna ma a me interessa soprattutto il passaggio a filosofare intellettuale cioè l'intellettuale Del Noce che da storico mi interessa particolarmente
Ne deriva
In questo è il primo aspetto che
Forse più di quanto spesso si faccia diciamo nella letteratura su Del Noce
La la priorità a mio avviso per coglierne l'attualità di interesse come dire
Debba essere quella di contestualizzare di storicizzare maggiormente le infezioni Del Noce stesse proprio per coglierne invero interessa il reale interesse e non tanto permettetemi tra filosofi di
Essenziali Zare le categorie Del Noce
Che da storico diciamo come dire ho più difficoltà
Come l'operazione come processo
A compiere in questo senso stamattina Giacomo Marramao ricordava
Credo fosse chiedo a voi esperti più di me credo possano Bobbio definire de Maistre esatto Del Noce il De Maistre italiano
Ah ok ricordavo dialogo quello pubblicato dalle sette quello con Giancarlo Bosetti avrà insomma
è ripreso da Busetti
Le dico ecco allora siamo tutti d'accordo che non è affatto la categoria centrale
Così come siamo d'accordo e qui lancia una diciamo
Elemento di discussione che De Maistre sono perfettamente accordo quello diciamo era mosso latina coglie con diciamo con strada intelligenza più di tanti altri giacobini le senza risse francese è anche vero che in genere gli anti colgono molto meglio i limiti
Della fenomeno che
Cuccu polemizzano e criticano non lo colgono nella sua interezza in generale forse questo riguarda anche lo stesso Del Noce L'Espresso riteniamo diciamo la parte più intelligente molto spesso è anzi Del Noce sono apparse destro in sé come dire non sempre con la vostra quella unica nasce la parità sono altrettanto indagate rispetto a questo il secondo motivo di interesse
Secondo me di Del Noce è la parabola intellettuale in sé Augusto Del Noce
Anch'essa aiuta pienamente a capire il suo tempo
E anche qui sarà il mio punto finale in questo senso per me Del Noce non è affatto diciamo per citare l'intervista ormai beh nota mattinata un'auto percezione Del Noce di un pensatore solitario
Ma tornerò su questa la fine
Perché la parabola in sei Del Noce interessantissima sul sono in tema davvero interessante
Del Noce nasce nemmeno centodieci
E muore nemmeno centottantanove lo saprà
Prodotti dal trenta centottantanove è praticamente l'incarnazione vivente del secolo breve
E anzi a me il libro comincia molto ma il titolo in inglese del libro che non è corretto secolo breve di e i giocatori letale gli estremi mi sembra sia perfetta per ricostruire la parabola intellettuali Del Noce
Come avviene appunto del primo capitolo peraltro che l'hanno suggerisce questa ricostruzione
Forse ancor meglio è un libro legato a De Felice che credo lo non lo so mi chiedo se Coprolama scopertura Del Noce ha letto credo che fosse libro che dove ci voleva piacere
Che li bellezza con l'ideologia di Karl Dietrich brache che un libro interessantissimo sulle parabola del ideologica del Novecento soprattutto del Novecento
E quindi diciamo
Studiare i Del Noce intellettuale significa di fatto attraverso Del Noce studiare la parabola una delle possibili para bene ideologico del Novecento
Dello c'è stato lo sapete benissimo ma attraversano cioè molto interessante se lo si studia in quest'ottica non come appunto profeta ma come un uomo che esprimeva il suo tempo è stato un giovane durante il fascismo
Giovane tratti fascismo con tutte le complessità che un giovane cattolico durante il fascismo allergico eventi cattolici peraltro perché l'anno lo ricorda ma è de nota diciamo la sua insofferenza anche verso la Fuci
Pur essendo stato vicino alla Fuci ecco tutte le complessità costi rapporto con Maritain era ricordato stamattina quale Maritain insomma il discorso è complesso quindi primo il giovane già il giorno dell'OSCE è un intellettuale del suo tempo diciamo come dire e si affronta il grande uno dei grandissimi Rodi c'è il fascismo e la modernità politica del fascismo rappresenta con la politica di massa come dire che ogni un aspetto che giustamente Madama ricordava ma che è un aspetto collegato a questo
E qui vorrei ricordare il link l'interesse di del Noce è stato accennato stamattina che poi la storiografia ha ripreso successivamente quello cioè sul carattere religioso di religioni politiche come sono state definite dal fascismo sale su Del Noce è stato tra i primi e definisce gli ha riconosciuto dal principio dirige poi ha contestato di fatto gran parte dei vasi Del Noce perché non si ritrovava in quello che lui finirà certe ligneo sita la filosofia veloce giustamente
Ma non c'è dubbio che il carattere religioso
Del fascismo e della cultura politica mussoliniana religiosa ovviamente terzo valico naturalmente ça va sans dire
Era uno degli aspetti centrali della Sea Del Noce
Però che non c'è stato anche altro
E non c'è stato
L'uomo e intellettuali pieno della guerra fredda
Se non è questo l'aspetto che a me interessa come studioso della cultura e della politica italiana la guerra fredda padre era stata Alibaba maggiormente valorizzato emesse evidenza meno questa mia sensibilità cioè
è un uomo legato a quel tempo espressione di quel tempo e interviene in quel tempo non si può soltanto affrontare induce come si vivesse in un mondo diciamo i per un amico e non pienamente come un appunto del suo tempo e mentre tale militante del suo tempo
Militante
Orgogliosamente militante per alcuni aspetti
Soprattutto negli anni Settanta meno questa l'integrazione che io ho dato negli anni settanta in realtà già dal centrosinistra ma fine anni sessanta inizio settanta del Del Noce radicalizza le supposizioni
E aumenta significare significa diabetici e quindi pubblico
Non a caso secondo me
E qui appunto ci sono vari temi interessanti gli accendini degli Elenco vada le conclusioni e il Del Noce uomo del suo tempo del padre avrà fredda e il Del Noce dei dilemmi recato io poi italiano è cesso diede noci significa capire
Le varie anime i vari difficoltà del e le varie fasi della storia politica italiana da sole la Democrazia Cristiana italiana
Il Del Noce Degasperi diano le varie stagioni al denunce Degasperi hanno e l'anti Fanfani hanno del centrismo e dell'anti centrosinistra insomma
Del Noce da questo tesa e interessantissimo come specchio
Diciamo sistematico della sua epoca
Così come interessantissimo lo sguardo di Del Noce al comunismo nazionale internazionale abbiamo detto varie volte non ultimo adesso parlai del mattino ancora in generale ma certo che diciamo come dire
Anche qui
Non mi limiterei a una come dire
Unicità o peculiarità sui Del Noce atto dello c'era la sua peculiare lettura
Però forse Del Noce
E infatti non a caso è in quel giro intellettuale culturale fa parte di una più complessiva atmosfera culturale e quella che veniva definita la cultura e la resa dell'epoca cioè l'opposizione alla cultura la rissa meglio ovviamente
è un famoso libro che tutti voi ricorderete di Federico Orlando cioè di un mondo intellettuale lie quel liberale e cattolico da Del Noce a Rosario Romeo come dire tanto per essere chiari
E teneva appunto una resa internazionale e nazionale al pc e somme giustamente l'anno lo ricorda
Storicizzati voce vuol dire anche ricordare che Del Noce in quei mesi e vicino
Anche a diciamo siamo di a a no vicino ma diciamo non è distante da incontri con Edgardo Sogno corpo Coppa Ciardi
Il che ci aiuta a capire ulteriormente la complessità del personaggio Del Noce come dire
E finisco su diciamo con una breve riflessione sul a carico di pensatori solitario
Io sono particolarmente contrario questa edizione così come sono particolarmente contrario la definizione del filosofo italiano ricordo che Buttiglione fu forse il primo introdurlo
Nella biografia uscita sì va correggetemi appena appena scomparso e l'allarme giustamente ricorda
Che invece necessario
Tu parli di una cultura filosofica europea ma io amplierei ancora di più cioè Del Noce se come è stato ben oltre diciamo l'essere stato solo un esponente diciamo c'è va visto non solo come un esponente la cultura italiana come dire
Prego non è né un filosofo italiano solo italiano né un pensatore solitario questa cosa che va somme superata questa è una logica che Del Noce forse percepiva anche su di sé ma che non si può prendere come dire l'auto per cessione come dato oggettivo
Perché ricostruisce la biografia intellettuale e politica di Del Noce anche politica
Del Noce sapete benissimo ha partecipato a diversi convegni di primissimo piano radici sin dal sessantatré sessantadue Santo reggia è protagonista la San Pellegrino Val Lucca
Partecipa le settimane sociale
Il Della Chiesa
Viene eletto senatore cioè scrive sul Popolo ora diciamo si può discutere all'infinito ma non è diciamo quest'aspetto solo una diciamo tanto solitario due anche qui si ricorda spesso le polemiche invece la magistratura ricorda anche non solo le polemiche non solo Anna
Del Noce a di fatto saluta le foto del Mulino
E insomma il Mulino non è un un elemento non da poco di questo la sola di questo Paese e non lo è ancora oggi non lo è come dire da da quando è stata fondata perché che il Mulino
Ha contribuito notevolmente alla storia di questo Paese ed ero già avuto sì dei contrasti poi uscito ma lo champagne dopo come dire
E in realtà poi il suo nome è rimasto la somma è rimasta nel mondo del Mulino e quindi non è
Soprattutto e finisco
Secondo me Del Noce appare ancor meno solitario
Se lo si guarda e alla fine questo mio ragionamento spero sia chiaro da storico punto usando la categoria di intellettuali
Quattro grandissimi o storico del Novecento tratti mosse diciamo ai di individuato cioè dei degli negli imperi fai i barometri darà proprio Società allora se noi guardiamo in Del Noce non solo il grandissimo filosofo
Per più grandi io non non mi permetto come dire non essendo un filosofo ma
Riterrei di azzardare un giudizio tre più grandi filosofi certamente e stamattina
Veniva giustamente ricordato che ricorda Massimo Borghesi ed è verissimo cioè il fatto che è uno dei pochi filosofi ricordati anche post mortem cioè Stati filosofi invita molto piloti Vattimo ma non solo l'attimo penso fa quindi insegnare molto più appunto voi
E soprattutto se lo si vede così
Del Noce secondo lui se lo si studia in questo modo quel barometro in realtà sì esprimeva informa sistematiche raffinata
Idee e stati d'animo convinzioni paure speranze niente affatto isolate nell'Italia del tempo non solo del mondo cattolico
Abbiamo un esempio che mi è capitato uno dei settecento immigrati studiare la posizione del Noce tre settantacinque settantasei sul PC come dire
Non è certo Del Noce di chiamava Gramsci Del Noce
Come dire sistematizzata rifletteva ma era una posizione in realtà a sistematizzata quanto si vuole letta con chiari filosofiche quanto si vuole ma era una posizione largamente diffusa
Nell'elettorato oggi non lo sappiamo diciamo nell'elettorato cattolico
Che non leggeva Del Noce
Non usava misure categorie ma Rivara
Hans conclusioni molto simile se nel settantasei non ci fu il sorpasso fu perché molte molti diciamo del mondo cattolico eletto a democristiano si opposero alla alla paura del sorpasso
E in questo senso lancia la provocazione finale
Se si allarga l'Agricole il mondo cattolico
L'anno ha giustamente ricordava l'esclusione di del Noce famosissima
Al convegno settantasei Evangelista e promozione umana però se si allarga non solo all'intellettualità cattolica
Ma lo si allarga al mondo cattolico più esteso
Come dire più diffuso
Ai cattolici italiani io lancio provocazione non so quanto era hanno gli orientamenti di Del Noce o quelli di uno Scoppola
Più presenti nel mondo cattolico dell'epoca io sarei più propenso a credere che nel mondo cattolico diffuso non quello ragionato intellettuale ma quello appunto della parrocchia di provincia non ripeto non sistema Rizzato che non sanno nemmeno chi era Del Noce
Secondo me diciamo come dire Del Noce aveva fatto solitario da questo punto di vista
Mi fermo qui ho già parlato credo abbastanza grazie
Ringrazio moltissimo i due che colleghi che sono intervenuti e l'invito ad alzarsi così che possano può venire qui
Sempre in rigoroso ordine alfabetico Gabriella cotta e Andrea Paris Gabriella cotta
Siamo felicissimi e sia qui con noi
Filosofia politica la sapienza professore al liceo Morgagni se ricordo bene che questa mia
Sì amo bombardati da tanti da tanti suggestioni però se ci fermiamo ogni due interventi non finiamo più quest'incontro quindi ci sono i due i loro interventi poi l'intervento di Pasquale terra e poi apriremo
Ha domande e discussioni chiaro
Sì possibile
Allora giornata odierna grazie venti abbia ragione me
C'era una porta ringraziamenti a tutti e cercano di
Sì funzionano fossero tenevo Mark allora cercherò di essere rapido anche se difficile accostare la parola rapido a Del Noce a me pare che sia veramente una stima comunque una cosa che mi ha colpito nel testo di lana già ho fatto i complimenti ma che qui intero
Completezza e per la sua esaustività
Oltreché per la accuratezza la bibliografia eccetera eccetera
Mi ha colpito la sua esso insisterà sulla questione dell'impegno morale della presupposto morale diciamo che motiva verrà la ricerca di te non c'è per questo teniamolo presente perché poi punto vediamo come in realtà lo stesso filosofo cioè lo stesso Del Noce alla fine della vita quasi quasi ripensa un po'questa sono scelte diciamo accipicchia mancato
Una un'operazione etica e qui vorrei vorrei iniziare a farla poi Monte dallo dice subito prima del mattino
Quindi intanto ridimensioniamo quest'autocritica di Del Noce perché insomma è chiaro che tutto il suo percorso un percorso che abbondantemente
Teoretico anche se si di gruppo in questa ricostruzione storico filosofica dando ragione quindi è quello che stamattina si è detto in molti modi dell'importanza quindi della del confronto con la storia una storia che appunto però lui apprende con il suo pensiero e quindi ciò stesso stamattina detti citato il suo percorso
Però questo mi consente di riflettere su un su su una cosa di portare la vostra attenzione questo quanto sia terribilmente difficile e quanto sia ancora presente questa difficoltà nel elaborare da parte del pensiero metafisico
Sei nessuno non metafisico intendendola soltanto la metafisica classica un'interpretazione appunto della storia e soprattutto una una proposta un anno un dato positivo
Cercando appunto di superare quanto andata anice in poi si è tentato continuamente di decostruire
Quindi questo diciamo è il punto il punto di partenza poi sottolineerei che qui cerco di essere veloce
La immorale
Molti interrogativi che sono stati che Del Noce è stato capace di suscitare
E negli ambienti più diversi qui faccio il nome tanto per appunto essere monitorate da sinistra soprattutto in filosofi non laicisti ma laici Madama occhiuta stamattina cacciare dall'altra parte
Ovviamente il mondo cattolico ma il mondo cattolico
Anche lì
Sì per tutti è stato molto soli citato ma non è questo l'importante a destra poi invece faccio il nome di Veneziani e poi addirittura ha suscitato interesse presso non soltanto punti gruppi tradizionalisti cattolici ma personale persone che poi sono stati i suoi discepoli i suoi collaboratori addirittura del versante signor Pagano
Tributari al pensiero Diego e qui forse qualcuno di voi lo sconosciuto
Già nomina Gianfranco lamenti
Questo mostro appunto la grande capacità di Del Noce di suscitare una serie e destini di disseminare addirittura sede interrogazioni filosofiche politiche etiche
E diciamo fosse ciò che accomunava un po'tutti questi ambienti Daloui appunto
Interrogati era la non troppo remota critica appunto al fallimento al marxismo e al fallimento poiché ormai da si andava
Dimostrando sempre più evidente nel nel fallimento del modello sovietico appunto del dell'orizzonte
Teoretico anche però concretamente messo in atto del appunto dal marxismo
Allora prendo due spunti uno Damara malato da cacciare tanto per ora entrambi in qualche una il mare magnum del del argomenti che Del Noce posso citarle no
E e da Marramao prendo anche l'ha ricordato questa mattina il tema dello dello gnosticismo moderna cioè del peso specifico che ancora il prognosi ucciso a nella modernità e che è stato uno dei temi
Importanti di denuncia secondo cui Del Noce infatti l'anno de nella modernità prognosi civismo continua a mantenere in qualche modo una parentela con le sue lontane o vicine
Neoplatoniche nella fondamentale nesso fra la condizione finita dell'uomo e il male questo tema quanto importante
E lì appunto il l'idea è quella di tentare di superare questa condizione è finita cioè non accettare questa condizione è finito e quindi cento tentare di superare la e nella maternità appunto attraverso questo processo di compete in mani intimidazione
Che trasferisca quindi la sorgente del Logos la coscienza individuale che poi sia otto divinizzato
E dando vita poi in questo dopo aver compiuto con movimento di in proiezione rivoluzionario di professione oppure è proprietaria
Con tutte le sue pretese ed entità e questo il primo punto che interessante perché poi io tenterò di vedere come tutto questo rappresenti ancora un aiuto per interpretare l'oggi appunto per misurarci con la storia
Contemporanea cacciati da parte sua invece si aggancia a quell'altro fondamentale lettura di Del Noce che unifica il senso decisiva dell'epoca moderna contemporanea
Spunta una parte sotto l'opzione della prassi questo è stato detto più volte inutile camicie fermi nel dominio del tecnicismo
Sottolineando però poi la scissione sempre più radicale fra dimensione politica dimensione teologico religiosa quindi la tentazione diffusa
La ripeto non soltanto italiana ma europea cacciare però di sottolinea una cosa che a me pare interessante cioè che o sì eccessive ci si rende conto che il cristianesimo è stato la molla propulsiva dell'intera cultura europea occidentale
Spingendo chi è veramente cristiana misurarsi senza sono stato nel senso della verità e dell'Opus oppure non si capisce per la la appunto sia del tutto il percorso dell'Occidente sia anche la crisi profonda che questo che l'Occidente sta incontrando
Proprio perché lui vede in questo progressivo e continuo asintotico tentativo di adattamento i contenuti e le insegnamenti del logos la nascita del pensiero critico e autocritico
E la nascita anche e l'uso continuano a una proposizione continua di sistemi dialettici
Se detto anche quest'oggi danno importanza della della dialettica nel pensiero ha soltanto il danno luce ma nel pensiero metafisico nel pensiero europeo
Bene quindi questi sono i due temi da cui da cui vorrei partire non battezza azione fondamentale importanza per la per la cultura occidentale da una parte
A utilizzazione ancora e presenza al corpo fondo dell'Agnus
Partendo da qui da bagno se ci sono appunto
Mi pare che
Appunto che anche Madama utilizza poi a modo suo
Da qui si può o in questo in questa questa coscienza questa consapevolezza della perdurante premi presenza dello gnosticismo una lente importante per legge nel contesto odierna proprio di di grande attualità in cui siamo calati tutti quanti e per fare questo
Mi rifaccio ancora Del Noce ovviamente che non testo del sessantuno che Lanna con molto molto proposito riporta nell'appendice sosta sostiene quello che porta questa posizione di di dannose di del Noce il quale sostiene alla forte incidenza sul momento orientale dei questa concezione agnostica appunto
Che poi è ovvia abbastanza nessuna tradizioni mistico spirituali Istica e però ovviamente come già è stato detto nell'Agnus marxista nel leninista
Mentre quindi la tensione misti confusionale verso il divino
Caratterizzata prima via quella spiritualista la seconda appunto si manifesta nel processo di auto divinizzazione dei moderni interpreti termina stamane miosi marxista e nella loro pretesa rivoluzionari
Del Noce chiarisce che interi decisiva divergenza la tradizione occidentale invece
E sin dalle proprie origini consapevole dello iato incolmabile fra l'uomo e Dio quindi da una parte appunto c'è questa non accettazione del male come della finitudine come caratteristica dell'umano che però viene e negata e viene e che si tenta di superare totalmente attraverso nella nella mondo orientale utilizzando il veicolo punto interpretativo della l'intenzione mio ostico dall'altra invece nel mondo occidentale
Consapevoli di questo iato incolmabile fra l'uomo e Dio e quindi dell'impossibilità di realizzare una progressione verso la funzione funzionalità col declino
Tutti a questo sì compensa questa questa coscienza ed in prossimità viene compensata però dalla consapevolezza che rimane aperta la via della comunione con Dio questo è proprio quello che ti dice materialmente danno naturalmente questo in ragione della partecipazione dell'essere umano all'essere di cui dire causa delle analogie I ventisei da cui appunto questa partecipazione
Scaturisce e quindi ancora una volta della possibilità doverosità di una continua ricerca conoscitive pratica
Dei contenuti del logos da conoscere da mettere in pratica anche che poi tra l'altro cosa non non non popolo indifferente nomi non è importante Logos nel cristianesimo
Si è fatto carne viva e visibile
Allora le osservazioni di Del Noce su questa latente tendenza gnostica del mondo russo che qui ho riassunto popolare in quattro parole in modo molto molto evidentemente molto rozzo anch'può essere rintracciato ancora oggi in entrambe le linee e questo lo mi sembra possa essere utile ancora della di queste osservazioni di denuncia
Nella versione spirituali Istica infatti lo ritrovano ritroviamo banalizzata e uso può può a uso propone popolare dal dal volgo diciamo che un po'fa l'antipatica
Nella superiorità morale che il popolo russo spesso rivendica
Circa il proprio fantomatico spirito la famosa anima russa lo spirito russo che sarebbe unico per ampiezza e generosa profondità mentre la linea di un agnosticismo secolarizzato ma rivestito di messianismo che di quello spirito poi si farebbe concreto realizzatore ci aiuta a leggere lo stato di conflitto di incomunicabilità assoluta oggi purtroppo fra l'Oriente
Federazione russa in Occidente e quindi da una parte appunto ripeto il volgo la palla popolo o fa suo questa idea di una cosa di una di un'anima unica dall'altra parte si tenta di dare realizzazione concreta mascherando naturalmente volontà ben diverso quando volontà esclusivamente di Potenza
Ecco la nota brutalità che nel paese chiamiamolo col suo nome nella Federazione russa con cui appunto nella Federazione russa e gestito il potere come ci ha ricordato fosse bene tenerlo presente Mattarella
Però difficilmente può essere giustificata con un compito messianico e qui vale la pena di ricordare a tutti agli orti e me
Realizzazione di questa brutta netta non soltanto nell'Ucraina ma la Cecenia georgiana
Le infiltrazioni politiche né in Moldavia Romania e la repressione votare della del dissenso e l'uso spudorato e qui è un'altra cosa che vorrei segnalare con molta forza della violenza e della menzogna
Ecco tutto quanto tutto questo a uso popolo di questa
Diciamo che il tutto questo viene reso lecito per questa interpretazione che si vorrebbe far passare del un compito messianico che ancora avrebbe la la Russia
Ci rende questo più spiegabile in qualche modo questa questa brutalità utilizzata senza il minimo filtro senza una minima schermo ecco tutto questo è possibile per un vasto consenso popolare nutrito dalla convinzione appunto dell'eccezionalità della propria storia dal proprio ruolo della propria particolare natura euro asiatica dotata di straordinaria ampiezza d'animo di concreta capacità d'azione
Se queste ancora oggi dal sottofondo spirituale condiviso in un mondo russo che continuamente si illude di allontanare da sé dalla propria storia la mia Roma deve limitatezza è evidente che il ruolo del il volto relativistico dialogico aconfessionale quando non attendisti col
E debolmente identitaria con cui docente cedente si misura con l'Oriente e destinato a suscitare incomprensione disprezzo quindi anche questo va tenuto presente noi ci troviamo di fronte a
Un sistema di quel genere il nostro modo di vedere le cose non ecco lasciamo qui le le mi propositi diciamo che vede per andare in un altro senso che avevo interno davvero cercato di delineare perché poi le ripeterò tutto sommato nella anche alla fine del secondo
Il secondo punto che volevo presentarmi critico
Secondo punto che invece riguarda ciò che Cacciari aveva sottolineato cioè radicale processo di altezza azione
E qui vorrei invece ricordare anche quel bel capitolo che borghesi dedica al rapporto fra te e non c'è il suo federalismo che
D'altra parte Del Noce va be'Karakum aveva spinto a scrivere anche a me qualcosa sul surrealismo per cui mi son trovata molto in consonanza con quanto è scritto
Che come sapete è morto è stato molto influente sul sessantotto proprio perché sessantotto anche in qualche modo si oppone alla rivoluzione comunista fallito chiaramente fallita
Ecco e la
Ovviamente progettato che particolarmente te ricordato dal scusate da da
Da Del Noce
Per la nella sua proposito di dar vita a una nuova realtà non nuovo e soprattutto per la via che votano indica che la via Sat Freud Marx ormai diventato un optional
E quindi è punto pratiche sia molto grande il merito di del Noce di cogliere alla per il la spinta la la motivazioni rivoluzionaria di un arrivo rivoluzione che ormai sembra essere ancora più definitiva di fronte a quella anche perché fallita largamente marxista
E che ed è non c'è poi da a anche ancora in questa linea il pensiero dei fa anche di Marcuse
Però ecco qui mi pare che Del Noce apre una strada che però non non porta a compimento anche perché fosse per problemi
Anagrafici ma non saprei dire bene per quale motivo
Comunque ci spinge ad andare in questa direzione perché la linea del surrealismo dibattono di di RAI che Lima cose ormai portata a compimento molto più radicale e definitivo
Dall'opera di un autore che è stato citato anche stamattina che è quello di sarebbe Jacques Doriot esplicito si scusa
E qui punto importante tenere presente come questa linea sì si perfezioni e giunga degli esiti che sono gli esiti esiti importanti di cui dirò capita visivamente due cose
Ma sono esente che ci spiegano l'oggi ancora molto meglio di quanto non potesse fare a suo tempo Boretto
Non potessero fare ambulatorio anche ma
Ecco l'utopia politica diedero infatti propone trasformazioni molto più radicali e teorizza il raggiungimento della vertiginosa apertura dello Sco
Anzi è infinitamente ricettivo del membro ora questo teniamolo presente perché il neutro è qualche cosa che oggi
Ha un significato pesante non soltanto non è soltanto una Latte Varese di di duello se si può dire soltanto tempo può anche la mia autorizzazione dei corpi per esempio
Ma anche l'anemia tra Nizza azione di qualsiasi criterio di giudizio non c'è più bene male non c'è più verità non c'è più niente
Ogni senso infatti vennero tocco di circa otto esso speso apre ogni possibile differenza logica
Così come si abolisce ogni lettura binaria della sessualità in favore di un'infinità variabilità Annoni identitaria Monti all'etica oggi se ne
è stato ricordato
Si nega ogni è stabile e sostanza si giunge appunto la dissoluzione di ogni criterio
Fino alla ablazione finale del negativo e questo mi pare un punto centrale perché Del Noce da riflette molto sulla
L'evoluzione positiva da ridere nichilismo negativo nei nichilismo in nichilismo attivo qui e misticismo è giunto
Alla fine nel senso che non c'è più nulla cioè questo vuoto addirittura poiché dell'UNESCO
Fa una colpo di teatro finale perché far riemergere l'agnosticismo nella sua proposta unificante totalmente unificante quando dice luogo
Il reale il luogo cioè la sua solo la sua immaginazione definitiva è quella dell'uovo cosmico no quindi da una parte una differenziali Itza azione assoluta totale in continuo divenire fino appunto a persone
Un contenuto identitario e il tutto però sarebbe compreso soltanto in quest'uovo cosmico che appunto il
Alla la rielaborazione lamellari nascita la ripresentazione della Miozzi qui salto ma naturalmente io prendo delle spese che mi sta particolarmente simpatico
Nel senso che particolarmente indigeste
Particolarmente significativo ma poi ci sono parti cloche ordinarie da Bataille eccetera segnalo un libro che per me è stato veramente illuminante su questo percorso che il libro di Enrico Berti
L'Essex e moderno purtroppo non è tutto in italiano sarebbe proprio il caso di tradurre
Tutto focalizzato non è soltanto ci focalizzato su questa appunto dissoluzione della
Della sessualità ma ciò che comporta e ciò che significa ciò che c'è dietro la settimana dissoluzione della sessualità e poi anche del del senso del significato eccetera
Qui devo ancora un punto ride che vorrei precisare radicale divenire dei Beatles
Non è paragonabile al un po'divenire al al divenire di Spinoza
Certamente Spinoza suo nutrimento però in listino traccia ancora la coincidenza con con divenire la coincidenza della natura col divino
Qui viceversa è molto importante perché il divenire di Spinoza c'è nelle scusate di De Biasi finisce nella completa autodistruzione cioè il dissolvimento totale propone la morte non è altro che questo procedere continua nella nella trasformazione fino alla dissoluzione
E qui permettono dirette dubbiosa dimostrato togliendosi la vita
Bene allora che conseguenze possiamo trarre dall'analisi di questi punti salienti del processo di dissoluzione del pensiero occidentale che Del Noce anticipa verso cui
E verso il cui approfondimento perché appunto siamo andati avanti rispetto a ad non cioè in questa
In questa linea di di nichilismo di decostruzione
Che appunto si sono se sono ancora pratica Rizzati
Allora prima di tutto io credo che dovremmo tutti introiettare una
Ma tema molto chiaro che cioè siamo arrivati a un punto di non ritorno
Come in questi giorni è purtroppo la politica ci sta dimostrando che siamo arrivati a un punto di non ritorno per quanto riguarda l'Europa ma anche per quanto riguarda la situazione degli assetti internazionali che sono veramente un punto
Veramente
Problematico
Dobbiamo renderci conto che
L'Europa il nostro pensiero
E arrivato a
A a un punto in cui dimostra di essere con la definizione dell'Apocalisse neutro né caldo né freddo
E in cui l'Europa che come dice Cacciari o i cristiano non è
O è consapevole del suo padre porre della cacciare fa sempre di asserzione di ateismo quindi in questo senso non sto invitando tutti a convertirsi al cristianesimo
Però appunto a recuperare quel
Quella criticità quello spirito critico e autocritico che ha dato il via a tutto il nostro ragionare alla costruzione del pensiero europeo
L'Europa dicevo mai né calda né fredda sta scivolando perché ignavia vomitato ad Harvard dalla storia
Appunto dalla scena dalla scena mondiale da quella scena mondiale
Peraltro nelle sue linee portanti anche costruito quindi questo fosse il lascito che Del Noce ci può dare noi dobbiamo considerare questo grazie agli itinerari che lui ha aperto un po'possiamo essere aiutate considerare questo punto a cui a cui siamo arrivati
Quindi abbandonando ogni fascinazione differenzia lista che di quel neutro non è altro che il volto del Pat politicamente corretto mi pare Queer qualche rapidissima suggestione che la via decisiva per recuperare quanto è stato dissipato
Stia proprio nel rielaborare con decisione
Visto un panorama che abbiamo di fronte un'antropologia che sia capace di riproporrà per esempio
Quei fondamenti dei diritti umani che nel quarantotto si decise di si scelse di tacere e che sono state il più alto contributo europeo al progresso dell'umanità
E prima ancora però e qui è un'altra cosa che vorrei sottolineare bisogna risse risanare le molte linee di faglia che feriscono il pensiero occidentale
E qui io muoverei questa è la mia suggestione particolare
Dal rapporto dialettico con stile con esistenziale primario quello della comunicazione comprensione fra maschile e femminile piogge particolarmente in crisi
E qui mi viene in soccorso una notizia che ho letto sul Corriere della sera di ieri e dell'altro ieri che mi ha colpito
Particolarmente
E cioè il fatto che si sta cosa accade ignoravo una Manon sfera che sarebbe un sito misogino con milioni di frequentatori maschi evidentemente che esprime un odio loro
Disprezzo e dove loro desiderio di di violenza nei confronti delle donne i cui punti di riferimento sono due fratelli che si chiama Tethys
Che sono in questo momento trattenuti in Romania ricercati da Londra per processo di stupro traffico di esseri umani e per i quali l'amministrazione trova ampio che non ci risparmia sorprese di giorno in giorno
Ha chiesto la Romania la restituzione della libertà di movimento né a cui restituito all'accesso ai X essendo stato entro il tetto bandito da Twitter Facebook Instar frammenti tutto
Anche lui a mille rifare lavorassi un altro punto del Quarnaro recupero della coscienza
Dopo il pure importanti apporti dei maestri del sospetto avverrà fondamentale appartenenza di ogni e tutti gli esseri umani al bene che li ha costituiti traendoli all'essere
Nella tendenza evidente alla coesistenza Rita nella capacità di comprensione reciproca impeti accusa solidarietà nell'insopprimibile tensione alla giustizia nel desiderio di pace
E queste sono le uniche piste capi poteva offrire in quindici minuti grazie
Sì allora io ringrazio davvero Gianni l'Istituto Sturzo Luciano Lanna per questa opportunità che ci ha dato di di confrontarci sono sorpreso
Sono sorpreso dal fatto che pur non essendoci incontrati da diverso tempo con la professoressa cotta il mio intervento si collega profondamente alle osservazioni che lei ha fatto perché tentando di rispondere alla al quesito che c'ha apposto Gianni l'attualità di del Noce anch'io sono andato a pescare in una serie di spunti di iscritti
Entra il sessantacinque Luca la morte di Del Noce che sono appunto l'interpretazione sorvola assurdo del surrealismo l'interpretazione più soave surrealismo violenze secolarizzazione della ignoti
L'erotismo alla conquista della società
Che quello che mia insomma interessato sempre da quando studiato Del Noce
Il
Grazie metro cubo e in quel libro avevo tentato magari in maniera involuta destra di ancora di dire che a mio parere Del Noce balletto come un filosofo della libertà cioè che il tema fondamentale della sua filosofia
In è un il modo in cui noi intendiamo il termine libertà
Innanzitutto ecco quello che mi colpisce di del Noce il fatto di tentare una qui cito proprio un suo scritto del settanta è possibile ritrovare un senso unitario
Parlando della realtà contemporanea tra le sue tante ab normi e impreviste manifestazioni ecco tante abnorme impreviste proprio quello che sta succedendo oggi in questi giorni in così impressionante accelerazione della storia
E e quindi il suo
Il suo obiettivo è quello di trovare un filo unitario che Luís individua in una battaglia metafisica può sembrare ecco un termine ecco c'è tutta la per fascino la pericolosità del suo modo di leggere la storia perché cosa intende dire
Ecco il punto chiave da quando il Cristianesimo ha fatto la sua apparizione nella storia il rapporto tra libertà e creazione
E quindi e da lì possiamo dire in termine agostiniani che si è scatenata la battaglia tra città degli uomini Città di Dio
Se Ulla modo di intendere la libertà possiamo dire comandando proprio schematicamente al massimo che si è passati
Dalla libertà dal peccato la liberazione dal peccato alla liberazione del mondo fino a oggi alla liberazione dal mondo
Cioè e qui i puntini più più radicali più estremi che Luigi Eden del processo di delle élite culturali
Con del dell'Occidente
Ora è quello che volevo osservare in questo questo tempo molto velocemente il che tende che Del Noce ci potrebbe aiutare a trovare un filo conduttore tra tre aspetti che sono sotto i nostri occhi in questa in questa tumultuosa fase di cambiamento culturale politico riassume in tre termini tecnologia erotismo violenza
Sono aspetti che noi intenderemmo assetto realizzare ad analizzare dividendo le tra Sociologia politica occulta morale costume che Luís Dedei un'unica grande battaglia al fondo di queste espressioni
Che appunto questa concezione della libertà ora nel le élite culturali del Novecento hanno partorito questa idea di rivoluzione
Che punto giudizio Del Noce fallita quindi noi viviamo oggi nel nel fallimento di questo grande di questo grande idolo che il pensiero ha partorito
E e quindi adesso passo velocemente a danneggiare gli aspetti di questi tre questi tre termini allora innanzitutto ecco la tecnologia
Oggi parliamo siamo forse alla vigilia di questa enorme grandiosa rivoluzione dell'intelligenza artificiale e quindi cosa vede Del Noce innanzitutto il fatto che la tecnologia non è il destino dell'Occidente non è e anzi è uno strumento in mano alla libertà umana oggi potremmo dire uno strumento in mano ad una élite che domina questa tecnologia e dato in mano alle masse
Creando anche un ulteriore distanza tra e Little Massa
Ecco del fallimento del sogno per esempio tecnocratico mi sembra interessantissimo il passaggio per entra anche proprio biografico tra il nonno Materno di il la maschera Josh Quad al ma anche ha deriva alla Tecnocasa Incorporated che era stata fondata noi orto nel trentatré
E poi appunto per questo motivo ebbe noie con il governo canadese decise di andare in Sudafrica ecco in questa per esempio il sogno di fare della tecnologia uno strumento di rivoluzione no quindi che la tecnologia avrebbe potuto dare a tutti noi alle masse una maggiore libertà
Dal lavoro e quindi un dalla schiavitù del lavoro poster offrire a tutti i mezzi di sussistenza quindi potremmo dire sognava no con la Società tecnocratica di la sorta di reddito di cittadinanza mondiale globale che avrebbe
Tutti sollevati da questa dalla la nostra condizione e permesso a questo c'è un'analogia anche con Marx sognava e che non ci dedicassimo ad altre attività al teatro la musica la letteratura ecco di questo sogno tramontato cosa rimane rimane per esempio nel nipote Ilo maschi che tra l'altro
Va in direzione opposta di questo sogno della restringono redistribuzione del reddito rimane il fatto che si domanda sia Luís ecco ma colpito molto che non sa mettere del nel due mila diciassette così anche come in una intervista alla BBC e del ventiquattro concessa da Jeffrey Clinton che è considerato un altro grande padre dell'intelligenza artificiale
Entrambi si domandano ma
Se noi anche risolvessimo il problema della di soccorso disoccupazione tecnologica di distribuirsi mo'il reddito potessimo dividere liberare la gente dalla Voronin problema si dice dice maschi che il problema è come le persone possono trovare un significato perché hanno legato il loro significato al lavoro così anche
Jeffrey Linton dice senza rispetti il problema dell'auto considerazione di sé legato al lavoro
E quindi sì e interessante che l'élite tecnologica si domanda dunque toglieremo Copparo con l'intelligenza artificiale lavorò a milioni e milioni di persone potremmo anche distribuire benissimo il reddito farli lavorare di meno ma rimane un problema non sanno che farsene infuocato
Il vuoto profondo di ecco qui interviene il secondo termine il termine erotismo cosa rimane del
Dell'arrivo Toni
Sessuale nonché la professoressa citato appunto Wilhelm Reich no del concetto di rivoluzione sessuale
Qui la tecnologia sta servendo come uno strumento possiamo dire di sedazione di massa di fatto non sapendo come risolvere questo problema all'élite Tecnogas tecnologica attraverso appunto atti per i mezzi il il no Chris tu menti che ne conosciamo permette alle un intrattenimento una sorta di sedazione delle masse cerca una Del Noce usano nel nell'espressione che prende appunto i surrealisti una un processo di dalla mobilitazione alla Creti iniziazione delle masse no tentando di intrattenerla S. darle e a prenderle indifferenti distratte ecco rispetto alla lei in enormi apre norme forme di ingiustizia di violenza che sono sotto i nostri occhi ma distratti prese
E capta anche anche mi hanno aiutato tanto i miei studenti a dire no come veniamo
Ci dobbiamo togliere volte da East Hakan perché città ci cattura ci prenderci riempia il tempo non riesco più magari prego vada a vedere
I compiti per oggi e finisco un quarto d'ora vedere il sono e quindi che proprio questo cercare di riempire un enorme vuoto quindi si stanno curando i sintomi
No perché ma non la non l'ha mai ma la malattia che il vuoto dissenso
Quindi ecco la parola erotismo e qualcosa di più ampio del semplice il problema della pornografia e dell'accessibilità dei anche
Su cui dovremmo capire poi perché mi diceva studenti setacciata dieci undici dodici anni comincia a vedere site
Vito immagini porno fortissime la qual è la sorella conseguenza di questo sulla psiche non lo sappiamo ma qui distanza sicuramente ecco cosa succede che la tecnologia anzi che offrirci uno strumento di una liberazione di massa sta servendo da strumento a questa
Appunto questa operazione e che al momento tiene lì la coscienza e senza cercando di Asso Pirlo non mobilita Harley
Dalla mobilitazione appunto dicevo alla sedazione di massa
E in questo sta avvenendo un qualcosa della rivoluzione surrealista cioè il processo di ricreare
La la psiche di rifare in qualche modo perché
L'erotismo è qualcosa di più è proprio una ipersensibili trazione una una risposta stimolo accada dal punto di vista chimico ci sono precisi cent'fenomeni che non so non ho la competenza di spiegare però tu sei
Una anche no
Attivato nella botta e risposta anche i cosiddetti at sul no nel pozzo risposta sui Sora sulle
E tutto crea nell'anno una una nostra reattività una quindi contribuisce ad un profonda
Possiamo dire anima Lizza azione abbassamento del del senso comune no quindi dei valori e dei senza della tradizione europea
L'altra ecco questa questa forma appunto sembra poter riassumere in una formula no mentre nel pratone parlava no di un'anima prigioniera del corpo cosa succede che è un corpo
Prigioniero dell'anima delle sue ossessioni delle suore della sua su realtà nella sua non accettazione del tempo del passato e la malattia del limite della finitezza e quindi ecco effettivamente che cosa ne sia di questo alla lunga di questa di questo processo psichico che sta avvenendo è una domanda
E il terzo punto è proprio il nesso con la violenza no voglio dire che punto la la negazione del principio di realtà dice Del Noce porta alla normalizzazione della violenza quindi il passaggio dalla rivoluzione permanente alla violenza permanente cioè praticamente abbiamo una forma di assuefazione di normalizzazione della violenza in connessione con la morte del prossimo l'interruzione del dialogo
E questa quindi valutazione della parte della natura umana che non concepito non concependo ciascuno come un soggetto un anche un portatore di diritti ma soprattutto è qui per esempio interessanti osservazioni che fa Yuval Harari che di questa nuova cultura è un grande divulgatore no
Ciascuno viene concepito come un un'espressione di una volontà di potenza cioè o ciascuno di noi un soggetto biologico teso ad aumentare
La sua la sua la la la sua forza la sua potenza
E nel micro nel macro livello e quindi non si riesce ecco questo porta a una crisi radicale della democrazia perché non appena uno raggiunge il potere ecco la democrazia osservava
Harari funzionerebbe perché ciascuno no a chi riceve il potere dopo quattro anni cinque anni viene chiamato a rispondere se di questo potere ha usato per il bene per i diritti di tutti
Invece se appena il potere è usato per impadronirsi di tutti gli strumenti per mantenere il potere e non si coriacea ragionare se non in termini di potere siamo quindi anche alla fine dei della della democrazia
La con conclusione
Qual è il punto che a mio parere Del Noce suggerisce tutto ciò non è altro che manifestazione di una identificazione di libertà con creatività
Cioè o l'uomo torna a riconoscere
Appunto la la la relazione della nostra libertà con con una libertà creatrice con un creatore se si immedesima come lunghi come creatore
In questo processo che Luis dice di disse creazione cioè di
Rifiuto della natura umana dei limiti della natura umana che il risultato lo vediamo è sotto i nostri occhi e questo che
Quindi potremmo dire che ci tanto cosce lui dice l'uomo in questa prospettiva quindi di rifiuto della condizione creaturale
Si trasforma nel il niente il quale annienta l'essere dato esistente come mondo Chimienti ficca se stesso
In e mediante questo annientamento del dato quindi arriviamo ad una potremmo di una forma di cattiva metafisica che è la convertibilità essere nulla
Come opposizione alla metafisica dell'essere della grande tradizione ebraico cristiana
In questo quadro dai diciamo toni apocalittici ecco
Lì a dire che nel libro appunto Lanna si viene giustamente riportato una corona
Al di una osservazione che Del Noce facevo vorrei scrivere un libro teoretico sul mio maestro Carlo Mazzantini
Perché interessante il la risposta e l'unica speranza dove io la dalle somme rende la formula della resilienza del desiderio cioè nel fatto che nonostante questa pressione
Anni chi lente nell'uomo rimane un livello profondo di desiderio che Mazzantini collocava anche diceva questa espressione a livello intus razionale cioè
Che sembra ricordare appunto il cuore di Pascale no nel
A livello profondo della nostra ragione c'è un fascio di esigenze una e un nesso tra verità e giustizia Keynes abile il punto NL riattivare ecco infatti anche ieri sera leggevo Cacciari che diceva effettivamente cos'è l'Europa dovrebbe riscoprire sue radici cristiane ma ce ne avrà la forza leggevo in un in un articolo
Che in una intervista che aveva rilasciato
Effettivamente il punto è questo cioè riattivare ecco che si trovi il linguaggio e le parole le testimonianze per riattivare questo livello profondo che Mazzantini diceva intus razionale
Che ciò che resiste a al dilagare del nichilismo
Grazie Andrea le questioni si moltiplicano quindi io adesso invito Pasquale Serra fari l'ultimo intervento
Dopodiché magari facciamo una pausa di due minuti e poi ognuno di voi è libero di porre domande a a coloro che hanno parlato tenga Pasquale Serra abbiamo anche fino a qua
Tanto Cile a Gabriella botta e grazie
Allora Pasquale Serra
Università di Salerno autore di studi e libri su Del Noce
Sempre con l'avvertimento che dopo i quindici minuti dieci staccare il microfono
Sponsorizzato Borrelli ottimisticamente questa cosa dei quindici minuti sono che volendo contabile non è che funziona bene no non sono state begli interventi belle nell'azione
Vorrei intervenire su molte cose lì per le cose dette fino adesso sono che oggi gentilezza non è possibile con quindici minuti di prendere ogni parola che politico per questa cosa
Per gli utenti
Allora io sto alla domanda
L'attualità di del Noce sei secondo me c'è l'accordo
A quale condizione per assecondare questa otto letta come come deve essere configurato questo discorso battuta
Quindi cercherò diritti dire qualcosa su questa domanda attraverso
Diciamo una breve riflessione sul cioè rimanendo conosciute
Allora il libro di Luciano secondo me è un EP importanti
Un libro importante per la documentazione
La ricchezza
Perché c'è un punto di vista
Ce ne vuole di scrive un libro perché vuole dire delle cose
E quindi è un libro importante perché soprattutto perché è un libro politico
Cioè il libro Dell'Anna
è la dimostrazione
Che una volta che diciamo che scrivi
Rinuncia ad ogni discorso politico
Non dice più niente di sostanze
Libro politico è ed è ed è proprio questa sua politicità
Che vi per me e per mette alla sua filosofia
Dei distinguersi dalla filologia dalla storiografia
Perché nel cerchio filologico storiografico che come diceva nove cinque testo Bello ed Enzo Berlanda recuperi pubblica le ricerche filologiche fu o storiografiche
Non possono portare per se stessi diceva Vernuccio alla previsione di alcun concetto storie cioè producono un sapere elogia sforna più niente
E noi dice
Amo sì siamo sostanzialmente dominati dalla filologi
Questo dominio della frenologia Renato fino alle ricerche su Gramsci
Il che vuol dire che un suo beni e merci perché vuol dire che è occupato quasi tutto lo spazio
Dal nostro sapere umano almeno da nove e cioè filologica contiene queste etica come dicevo Giove denunce
Cioè la filologia è un capitolo dell'estetica usato in maniera assolutistiche come viene usata oggi è sostanzialmente l'idea che chi scrive e chi legge chi parla
Vi essenziale non deve dire più niente
Questa è la è la
Allora non è un filosofo
Filosofo politico che collega la Filosofia del proprio tempo
Perché lagna e sostanzialmente interessato a fornire conta il nome c'è un'interpretazione della storia contemporanea sulla quale innescare come Lanna dice a proposito del derby Del Noce possibili interventi
Da parte della politica
E la sua stessa attenzione filologica che c'è nel libro
Ho storiografica l'arma si confronta con tutta la storiografia su su Del Noce
è tutta in funzione di queste esigenze di questo obiettivo sostanzialmente
Io questo sinceramente lo reputo molto importante lo reputo molto importante per lo stile che questo di pensieri rompe
Questo modo di fare le cose
Rende possibile perché soprattutto perché facendo tutto questo la la fissa le basi di una discussione comune
Che è quello che vanta come sappiamo dov'è nato Persol psichismo assoluto
Sia a livello culturale che a livello politico manca dappertutto cioè il libro Dell'Anna permette di essere discusso cioè che reale condizione che ho posseduta interloquire col mio punto di vista come diceva Gentile in una famosa polemica con uno spirito diceva pensare afferma lo fa
E questo perché è importante perché sono affermando
Se ne restituisce all'altro la possibilità di fare delle affermazioni a sua volta delle affermazioni più brevemente
Farò
Dicevo in questo
Altre poche cose che dico
Qua e là da dice non si può non si fa filosofia se non confrontarsi con Moggi e questo mi sembra un punto anche questo essenziale
è l'oggi e lui dice e quella il ranger naturale
Che rappresenta il tratto saliente è la caratteristica fondamentale del nostro presidente io sono perfettamente Pirlo dicevate prima credono presso il secondo lotto anche stamattina
Cioè queste religiose naturale è che le come diceva Cacciari pure nella postfazione al problema dell'ateismo
Che qua non siamo più al vecchio dirigismo alla vecchia secolarizzazione qua senso di benessere coincidono
Questa è la verità tutto quello che faccio per la stragrande maggioranza delle persone andava fatto non c'è più la misura prima facevamo colazione poi ci ripensa e avevamo è giusto non è giusto ecco questa domanda è abolita perché esaurita all'azione che tu contro portata
E e son d'accordo con lui che questo è il tema generale sul quale sede del Comune concretizzare oggi proprietario criticamente il nostro pensiero
Quindi e poi vedi c'è un merito della né quello di averlo individuato un'essenza del per ridurre il noce probabilmente intorno al nesso
Tra storia e trash
Questo lo dice benissimo in tutto il libro ma nel primo capitolo ricostruisce in maniera
Perché proprio questo adesso che può produrre unendo locuzione critica Colere Regione naturale
Cioè solo a partire da questo regresso gusto del precedente se noi possiamo far traballare verso il giorno natura
E da quella centralità dedico del discorso Dell'Anna
Insomma prima con spediva breve considerazione di riflessione possibile riflessioni i tortelli io credo che nel libro manca però ovviamente non poteva fare tutto insomma manca un confronto serrato Co quel rapporto vi Kovacs
Che non è stata un capitolo secondario
Dalla dalla se Alitalia
Andava diciamo su quello fosse
Ci sarebbe voluto nella sezione più ravvicinata e con la letteratura che è anche importante insomma
Allora Como quel c'era il problema che solo questo nesso storia d'ascendenza può mettere in questione l'idea le religione naturalmente
Storia giace e trascendenza vuol dire teologia politiche filosofia dall'altro Schubert
Nel senso che per sbarrare la strada a senso unico della storia di oggi occorre che ci siete entrati
Cioè c'è bisogno di teologia politica e tutte le scelte succede di avere un punto di vista di crederci
Di pensarlo fino in fondo e però contemporaneamente di sapere che non è tutto
Questa di questa
Che bisogna pensarle in qualche modo Conte contemporaneamente nel nostro orizzonte di conflitto College il giorno otto
Perché solo questo conflitto ci può far uscire da questo monto su dirle di giorno innaturale che avvolge tutto e che è stato che sta portando tutta una catastrofe totale dissenso del mondo profit
Per far questo all'anno Del Noce Lanna
Si appella arrendevoli
Questo concetto di ucronia
Perché questa prospettiva lo aiuta a fondare una storia sempre sempre persa quindi utile affrontare
E a e a realizzare questo rovesciamento
Che lunedì
Prosperi
Questa è l'essenza del pare che vittima di Del Noce per come lo ricostruisce l'anima
E su questo paradigma fino a questo punto quindi tra storia e precedenza come antitesi alle religioni natura io sono concordo pienamente mi sembra che questo sia ideale che Del Noce aveva spesso dove lui avrebbe voluto avuta andare verso dove l'unico avrebbe voluto
Secondo me non c'è andato per tante ragioni
Allora il problema quale però il problema è che cielo qualche cinque minuti
Il problema è che Del Noce però
E questo diciamo del viene dalla stessa conoscenza vetture Del Noce ma si ricava anche dalle imprese
Del Noce oscilla permanentemente
Tra
Piano geopolitiche fra spettatrice
Senza mai trovare un punto di unione tra questi due
E però quel problema è decisivo perché senza un punto di col coniugazione
Tutte queste due povere bestie logico politico verso nel pensiero non c'è un personaggio
Riesco lo secondo me arabi reggere la sfida per il perigeo naturale vengono di fatto neutralizzato è assorbente questa
Legge ed è questa
E le regioni natura
Alcune prove
Totti lì c'è un problema problematici nel senso di questo dialogo comune insomma non sono delle vere e proprie quindi e tremò pronto è la critica dell'immanenza del marxismo
Secondo me sinceramente debbo dire sinceramente è più problematica la Crus
C'è questa pensiero che prendi un secondo
Diversi su
Lo mette tutto insieme come la catena
Di necessità che dava a se deve andare avanti per cento anni
Che tutta questa catena che dura dicendo anche dei bei temi necessariamente nerd è chiarissimo mi sento non credente
Si gela
Nel senso che sette non si può fare storica del non ci si vuole interessa le zone non si può fare storiografia questa
Secondo
Se loro può non vai ponte poi l'altro punto fondamentale cedendo oggi si critica tutto queste culture viabilistica Maggetto un presupposto idealistico Honda
Decisivo cioè Del Noce per esempio sovrappone Storia del marxismo e storia del movimento operaio che non si può fare
Ma dov'era niente cioè la strada del movimento operaio
Cent'anni poi va a tutte le critiche che voi però se c'è stata qualche cosa voglia verso ingegneri e poi possiamo ricominciare il discorso di tutti i punti che vogliamo
Se vogliamo è sincero e movimento operaio per cento anni è stata l'unica cosa che ha fatto un po'traballare il capitalismo questa è religione naturale
Che è allora no noi critichiamo il marxismo e abbiamo liquidato questa cosa è reale secondo me no
Dice poi può essere ancora più grave la malattia
Perché io non non c'è somma il problema non è diminuire la malattia di queste cose
Però questo sistema le galassie il conflitto di classe
Invece si liscia il Mib delle dalla filosofia marxista
Non so se si poteva servizio
Cioè perché
Ma se le classi
Questo lo diceva dei degli idealisti persiste quelle del possesso dove che marxismo momento Perego estremo lo diceva di realismo gentile nella foto si vede ma se questa presa pari pari dal marxismo degli anni settanta
Però Labriola si può ridurre a questi assolutamente no
Labriola il materialismo rimane
Cioè sono aggravi stesso la filosofia e la prassi della filosofia dell'atto non mi sembra
Cioè può avere gli stessi architetti quali perché non abbiamo il tempo per ragionare può avere anche SDP nel castello nemmeno Y sono gramsciano da questo punto di credo che ci siano molti limiti filosofici
Però l'appello sulla prassi perché gradisce che riguarda del carcere perché in carcere perché sentiamo ventisette cioè in carcere
Si sente solo
Penso è malato
Si è fatto l'idea che lo stanno tradendo tutti ma non saggio allora se è vero questo non sta in carcere gioca non so concedenti non è un professore
Se lo sogna la prassi vuol dire che la sua tesi dell'UDC fascismo avvinto perché ha avuto il consenso delle masse
Il socialismo ha perso perché non avere il consenso dal basso allora unica così noi dobbiamo dobbiamo riconquistare questo così col il consenso delle masse allora l'undici quindi dobbiamo allargare l'egemonia dobbiamo parlare a tutti
E per parlare a tutti ci vuole una filosofia che l'accompagna è che non parla a a vuoto venga accompagnare il punto che dove si può fare un passo avanti e un passo indietro questa nella prassi
Farla diventare come dice Del Noce un una variante quasi la stessa cosa d'adozione dell'atto vale
Se ne fai tutto il discorso a livello filosofico ma se poi scende secondo me prego non non sono in questa materia va bene
Sì certe no cioè non si può fare non s'impose a considerare
Va be Enzo quindi questo è il prequel c'è questo carattere inevitabile
Cioè che la storia vincendo nel mille deve finire tutta alla
Secondo secondo punto un problema
E il concetto di trascendenza anche quale noi ci
Il concetto di trascendenza
Anche quando ci uscì il permanentemente
Da un lato
La trascendenza è questa eccedenza show dei brani pure belliche poi riportano la c'è sempre qualcosa quindi c'è la luna
Credo proprio nel capitolo Sovico
Decide non c'era consapevole di una diversione irriducibile tre immanenza e trascendenza
C'è sempre qualcosa che va sempre oltre una dimensione che c'entri qualcosa che che genera la stessa storia e sostiene il mondo c'è cioè l'essere dal quale noi uomini riconosciamo vagamente alla presenza
E questa è una cosa io
A questa del disco
Poi c'è Lush
Ci vuole avendo del discorso sulla trascendenza fare dice per esempio la volontà di Dio non è prigioniera di un ordine normativo alcuni delle sue subordinazione e questa è la l'altra cosa e quando poi Piero un certo punto trascendenza diventa assolutizzazione debbano e valori permanenti
E questo mi sembra un altro eccezione qua l'oscillazione tra trascendenza in senso proprio
è geologico Poli soprattutto
Dopo il primo luglio giudizio positivo che dal sessantotto per tutti gli anni settanta e non ci secondo me passante è logico politico altre logico politico che non ha quasi nessuno più il rapporto con l'altra
Ultimo punto questo discorso sull'opera omnia qua
E qua c'è un doppio uso che fa ben dodici di questo progetto
Cioè lavorato tutto il blocco dicendo anni dell'immanenza
è tutto bloccato
Poi per la cosa che interessa al nuovo il rovesciamento di questa storia ucronia poi diventa
Poi lui sposa la la tesi che non esiste una logica generale di determinazione degli eventi
Insomma dando un da un lato Del Noce spiega tutto nei minimi particolari
C'è il mistero quando lui dagli iscritti che facoltà Scalfari o contro gli altri giornali lui spiega tutta la storia in maniera precisa transitabili
Ecco a me sembra che il ministero non c'è un problema con la trascendenza perché l'ascendenza composta sono sopra
C'è delle star pure qua dentro se no non capisco che cosa
E dall'altro però per la sua prospettiva questo lugubre riprendendo questo discorso sul premier
Poi questa storia diventa quasi alla bellezza del c'è questa storia tutta malleabile che basta la volontà
Desiderio di cambiarne la possiamo contraccambiare Enzo diciamo debbo dire tutto questo mi sembra importante cena a base del verde discussione che forse in una situazione di più disteso possiamo riprendere mezzo mi sembra importante status della
Grazie a Pasquale Serra tutti quelli che sono intervenuti allora io per puro buonsenso direi che ci fermiamo proprio per dieci minuti di modo che alle cinque meno un quarto riprendiamo e chi ha partecipato dopo eventualmente avanzare le questioni domande ieri
Luciano avanzati ringraziava tantissimo per essere stato fu affidato storia
Più che una domanda così un un ringraziamento da parte mia e così brevi riflessioni a mamma io sono veramente uno che dice sarò breve sarebbero non voglio togliere tempo per la le suggestioni che arriva oggi sono state tutte e quindi ringrazio Gianni Dessì perché non sai tutto sull'onda della l'attualità di Augusto Del Noce quindi non un lavoro
Come dire storiografico accademico di esegesi sul detto ridetto Roma veramente sono uscite tutta una serie di come dire di suggestioni utili
A ritrovare nella nella operati del Novecento anche alcuni suoi intuizioni
Punti di ricaduta sul sull'attualità quindi mi sono uscite dati e non voglio ricordarle tutte
Soltanto così un un un appunto un dato così collegato al rapporto anche privata che quello che diceva Pasquale Serra ovviamente
Avendo cercato io di ricostruire
Pensiero di Del Noce non è che
Voglio dire aderisco al cento per cento a quello che diceva Del Noce ho cercato di dire quello che lui sosteneva e qui che che ci siano nel suo pensiero come nel pensiero di tutti i filosofi
Dei momenti irrisolti o dei punti di contraddizione questo ci sta quindi ha ragione Pasquale tatto condivido alcune delle sue osservazioni anche sulla questione appunto con lui ad esempio del Noce tende a fare una storia tutta sua strutturale per cui la Filosofia le assenze filosofiche spiegano alla realtà
Tendendo voglia qualche volta dimenticare che la realtà eccedente rispetto la la riflessione sulla realtà questo è il punto secondo me quindi è ovvio che tu dici sul movimento operaio ma può essere letto su tutto
Sul Novecento sul fascicolo quello che vogliamo cioè la realtà sempre un po'diversa e in qualche modo contraddiceva per questo suo nichilismo inconsapevole contraddiceva per quello che era il suo tentativo di coniugare sta via e Filosofia no nubi chiaramente filologia filosofia i però in maniera parallela e non coincidente avrà il tentativo alcune e avvolte in cui tende a far prevalere l'interpretazione sulla realtà perché la realtà comunque è più complessa no ricordo un testo divennero cioè su un Manzoni c'era un anniversario mi ricordo che in cui lui dice che in fondo il modello di storia di con lui si ispirava
Non era quello della storia dei grandi avvenimenti dei grandi uomini politici ma era una storia
I promessi sposi cioè la storia
Di due popolani tutto comunque di due persone semplici che però attraverso i quali si riverbera la storia reale
Che è molto più complessa quindi Livio essenze filosofiche forse valgono fino a un certo punto quindi questo c.t. questo c'è ultimamente nella nella questione che bisogna andare continua Lucia oltre Del Noce attraverso Del Noce ma oltre dobbiamo andare oltre secondo me da questo punto di vista e contiene anche quelle aporie
Perché c'è lui è
Come dire un erede del della grande tradizione idealistica in questo hai ragione e quindi dare un'interpretazione
Esatto sì sì qua
Sì
Politica delle galassie c'è quasi forse
Certo non ama questo appunto io dico
Questo c'è è chiaro noi partiamo dal dato Del Noce ma poi le questioni però restano come dire
La signora questione secondo me fondamentale di un approccio alla storia che è quello che lui stava indenne nella famosa intervista concessa negli anni Ottanta Massimo borghesia Lucio Brunelli
Storia di un pensatore solitario
Lui a un certo punto ricorda perché si è dato alla filosofia dove dice tutto dice per cosa concepiva leader filosofia lui dice
Debbo riandare con la mente a quando lascia il liceo nel mille novecentoventotto
Cercavo un orientamento rispetto al mondo
In qualche modo non capivo che Cangiano rapidamente a un sistema di valori che in parte condivido in parte non condividevo e che per ragioni complesse non mi piaceva
Detto più semplicemente non mi trovavo bene al mondo ecco questa è una filosofia che nasce
Non la sto da quello che è veramente la storia secondo me
Cioè il nostro rapporto esistenziale con il tempo storico e il luogo in cui noi ci troviamo vivere c'è questa è la questione
Di una filosofia fondata sulla storia ma in questo preciso senso secondo me e quello che oggi va recuperato rispetto a tutte le vicende degenerazioni di pensiero
Le costruzioni istologo abbiamo detto oggi insomma quindi questa è secondo me la cosa fondamentale
L'altra osservazione che voglio fare è chiesta ben chiara nel nell'inedito che io qui ho voluto ripubblicare c'è questo disegno di attività di ricerca culturale mio centosessantuno in cui lui
Espone
Tutto il suo metodo e la sua e secondo me la cosa principale se come la cosa più fondamentale proprio di modernità
Quando parlavamo oggi di Medioevo ed età moderna cerca
è l'attenzione che accende una luce
Alla modernità barocca dei movimenti oggi per facendo una passeggiata qui da Roma barocca cioè
Finora siamo nel Medioevo nel nel nel postmoderno ma
Un
Un tipo di modernità su quale la sua attenzione a che sulla filosofia del Seicento sì
Appunta e alcuni studi che sono stati fatti anche da da altri autori sull'occasione arrivismo o sull'estetica barocca sei numeri hanno dei riverberi molto interessanti collegati a Vico non solo dico su Cocco c'è un altro modello di un'altra modernità possibile sulla quale ragionare così come questa sarebbe un aspetto su cui dovremo approfondire
Anche alla luce tutte le questioni quindi sono molte le questioni però io ringrazio tutti ma la cosa principale e con cui ho voluto scrivere il libro dopo dopo il dottor tesi dottorato
E che poi ho visto poi ritornare anche in tutti i giorni gli articoli che sono usciti dopo questo libro che comunque è stata un'occasione perché i trentacinque anni dalla morte io nuoce non sarebbero stati registrati sui giornali grazie anche a questo
In qualche modo ci sono rivali
E tutti hanno lavorato su questi alla modernità e Simone sulla destrutturazione o chi ha impedito per tanti anni un approccio sanno equilibrato obiettiva Del Noce era proprio che gli era prigioniero di una serie di stereotipi
Del Noce tradizionalista tantissimi autori anche
Lo hanno riportato portando fuori strada Del Noce antimoderno ed è anche questo è fuori strada io dirò di più Del Noce
Filosofo cattolico ma in una ci precisa accezione curiali ride è sbagliato perché devo filosofo tout-court secondo me
In cui poi la sua fede cattolica è un elemento importante ma
Etiche tarlo solo con un detto cattolico lo porta a limitarlo invece la sua portata e ultimo punto
Del Noce filosofo della politica che in qualche modo in qualche parte progettazione in cui non è un filosofo della politica nell'accezione classica di che cos'è un filosofo della politica ciò un filosofo che studia alla luce di Aristotele e Platone eccetera i modelli di dello del della vita politica e il governo non può non si occupa di questo mondo non dice qual è il miglior assetto ma è un filosofo
Fenomenale luogo direi io della unità
Per individuare un rapporto di fare Filosofia in senso classico attraverso la storia questo secondo me il dato fondamentale dal quale dobbiamo coi ripartire per rileggere meglio la sua opera grazie
Altre questioni
Ecco prendo le mosse proprio da quest'ultime parole di Luciano Lanna
A volte Del Noce è stato un po'delegato pensatori cattolica e tradizionalista ma anche senso cattolico
Ecco a Del Noce piaceva molto la figura di Gioberti ecco su quale anche testeremo all'attenzione e Gioberti parlava della pulì coniata della molteplicità
Del dell'ideale come dire comunque dicono da molte sfaccettature che non a caso Del Noce è stato ma anche uno storico delle differenti spiritualità all'interno appunto della storia della Chiesa quindi un pensatore dell'apertura in questo senso
Dove il convegno di oggi è la ragione di oggi dove Del Noce attuale io direi alcuni punti centrale Del Noce anche dall'iride alle riflessioni precedenti qua è un PEGI
Olistico e genealogico
Perché olistico olistico perché è la figura dell'intellettuale che come dire al di là dei singoli settori disciplinari e quali molti non c'erano ormai abituati anche in ambito accademico
è un pensatore un filosofo tout-court e che essa addentrarsi come tu giustamente anche la professoressa conta all'interno dell'ambito dell'estetica esseri che cogli avvolta letteratura che coglie avvolte i fenomeni in profondità
E l'altro aspetto attualissimo
Del Noce e pensatore
Cinema logico
La senatrice della modernità perché alcuni aspetti attualissimi cioè quello dizione no chi legge Del Noce siamo in innanzi ad un pensatore che eruditi Simo che cita volti Autonomie questioni veramente sconosciute delle barocco in questo senso ecco quando scrive nell'opera su Cartesio fragile veramente che legge anche come dire in quell'edizione che però ha tutta una sua finalità
Teoretica
E allora e in questo è interessante perché perché ha saputo cogliere dei punti laddove Val parare il moderno
Non so se già questa mattina è venuto fuori ad esempio come legge è la figura abbiamo detto certamente il attaccante a da da da Cartesio Auditel
Che Madeline Manenti spiega che cosa porta porta non solo micce apporta Max Stirner
Per le continuatore fondamentale l'unico là sopra l'individualismo contemporaneo ebbene il prototipo in cielo diciamo il prologo in Cielo e Max Stirner che in questo che è stato veramente ecco profetico
E allora perché però Del Noce può essere ancora attuale perché a mio parere è un pensatore dopo moderno ultramoderno passatemi il termine postmoderno è un pensatore del dramma esistenziale
Sì e questo lo fa anche di un pensatore che non consente considera in maniera positiva e generativa la contraddizione
Come si muove il di cui non a caso era studiosi introduce anche gli alle sue opere Simon's Bay il diceva occorre abitare la contraddizione
E più postmoderno di questo che cosa c'è cioè il filosofo vero è colui che a partire da Cartesio ecco sarò si contraddice perché sei va in profondità la realtà stessa e contraddittoria loro assistenza spesso anche contraddittoria
E questa contraddizione e la la lega interessantissimo Davide addirittura in un pensatore spesso equivocato come Jean Jacques Rousseau
Perché da una parte e cioè russo prima l'accennava anche a rare Armellini e ce l'ho solo come dire della volontà generale a totalitario e così via
E dall'altra però io c'ho un Del Noce inedito con le lezioni che attraggono che riportato Azzaro Tondelli una un lascia Colusso
Pensatori che de il sentimento si aggrappa Pascal un Pascal senza grazia
Ma dove c'è sempre come dire questa aspetto questa chiamiamola così la dice Del Noce metafisica dell'incarnazione metafisico laddove l'aspetto costruttivo del pensiero dello Scià anno e nella ridefinizione
Della ragione se la modernità cioè da un paradigma di ragione spesso univoco ecco il da Cartesio di Hegel la ragione le etichette ai pull a cosa si dice in molti modi
In una casa c'è un punto in cui amava citare quell'espressione di gli accordi Diaco pianti critico a delle Terracciano ritmo moderno laddove forno giusta ragione si ricollega a che cosa qual è il suo etimo fine Niemen percepire la ragione ragione senziente una raggiera che cerca di cogliere l'intero all'interno però da una con sicurezza del limite e della finitudine
Ecco allora come e Del Noce pensatore postmoderno che il momento Pascal diano di Del Noce
E non è un caso prima ci davamo anche en passant è una specie là ma sempre molto colpito guardate il pari di Pascal la scommessa di Pascal
Va rinnovata in ogni momento in ogni atto della nostra vita non è solamente un qualcosa come di una una scelta tra le battute ma è un ed è quello che il tema della contingenza prima anche e che né padrini che nell'allora Pasquale Serra appunto e come richiamava e da ultimo anche questo però è un anno ma come una una domanda come la qual è l'aspetto ancora più come dire costruttivo del pensiero e dello Ciano
A mio parere e ciò che ci ha lasciato in eredità è una ridefinizione di una metafisica civile
E una ridefinizione di un pensiero liberale fondato però come diceva giustamente anche Pasquale Serra ideale della trascendenza
E mi cito dorme non era una fase ma è rimasta sempre impressa di Del Noce parlava ad un necessari incontro e forse mancato incontro tra Rosmini e Tocqueville
E e allora l'ho cercato di essere la sintesi però a mio parere ecco e il CCD il suo messaggio che ci lascia è una sintesi come dire da da proseguire questo è Ida ed Eta Ira implementare da implementare e allora e l'impressione è che ho e anche la domanda che lascio ai vostri
è che bizzarri Del Noce compensatore prestatore d'urto un pensatore scomodo e che non può
Serie inquadrato in un'aria neanche nell'aria delle destre ecco
Questo questo è un aspetto perché a volte c'è una riappropriazione in alta Del Noce scomodo anche pensarlo come pensatore apologeta di alcune forme della destra politica ad esempio fisco sarebbe lungo ci fermiamo qui grazie
Altre questioni ecco il professor borghesi che avanza
Grazie
No ho ascoltato con molto interesse quello che avete detto oggi per ognuno andrebbe
Pensato una risposta adeguata o più di una risposta
E quindi ringraziamo Luciano Lanna di averci offerto questa preziosa occasione
Mi concentro naturalmente per un dialogo che va avanti da anni con Pasquale Serra
Perché le domande che lui ha posto dall'ultimo fanno realmente in in profondità
E ci consentono di ripensare questo problema dell'attualità
In maniera stringente no
I io tento di rispondere a quello che dice Pasquale sollevando a mia volta una serie di
Osservazioni
Ricordo che pr Del Noce il re fra libertà e necessità
Perché il luce sempre questa antinomia questa lui in questo seguiva Gil sono
Che cita anche e ci son diceva in una posizione filosofica all'inizio c'è un'opzione si è liberi di scegliere
Io scelgo una corrente metafisica al posto di un'altra
No e devo scegliere perché non c'è una deduzione razionale completa del mondo
Quindi io prendo sempre posizione verso monismo pluralismo necessità pluralità libertà
Spinoza Leibniz eccetera quindi all'inizio c'è un'opzione ma dopo c'è una logica delle essenze quando tu hai scelto quella posizione filosofica in sé una logica
Una logica che ti porta in alcuni casi laddove tu non puoi
Perché tu segui quella logica e il metodo filosofico di Del Noce era di portare quella logica fino alle estreme conseguenze
Onde mostrare dove arrivi
Tu sei marxista allora devi arrivare fino alle estreme conseguenze
Perché nel marxismo c'è una logica sei che li hanno c'è una logica sei Spinazzi vista sei lapide anziano sei platonico sei aristotelico
Insomma e non è che queste scelte sono infinite
Come il pensiero postmoderno nella sua euforia pensa saranno dieci i greci gialle avevano già viste quasi tutte e quelle sono quindi c'è una logica una volta che liberamente hai scelto tra le varie opzioni nell'interpretazione complessiva del mondo
Riguardo all'obiezione
Assolutamente sottile che faceva Pasquale Serra
è verissimo io son d'accordo con lui la realtà del movimento operaio eccede liti o Lucia marxista ci mancherebbe anche perché la realtà del movimento operaio non è stata totalizzato a per intero dall'ideologia marxista sono no
Componenti socialiste e socialdemocratiche forme di sinistra cristiana e quindi no
Però teniamo presente che Del Noce riflette dentro quello che avete richiamato voi il secolo breve
Il secolo breve e il secolo ultra ideologico
E corrisponde esattamente all'affermazione di del Noce quando dice la filosofie diverse Oria
Nel nostro secolo un secolo filosofico
Allora dentro quel secolo ideologico l'ideologia è talmente potente che determini il volto della realtà
Questo è un secolo hegeliano è stato il Novecento davvero ideale reali e razionale reale hanno cercato non ci sono riusciti ma di saldarsi l'uno nell'altro
E quindi la riflessione di Del Noce che portava alle estreme conseguenze le contraddizioni interne delle idee era calzante rispetto a una mentalità fortemente ideologica
Per la quale l'ideologia era tutto
Dico questo per dico ecco teniamo presente anche il contesto in cui cala la riflessione di Del Noce in quanto tale riguardo all'osservazione della teologia politica io non sono in disaccordo Conte
Negli anni Settanta c'è un peso di teologia politica quanto più Del Noce essi
Sì come dire ostina sul problema dei valori da da restaurare
No
Lì secondo me è un problema di egemonia
Per esempio la categoria di testimonianza non c'è
In un mondo post cristiano non c'è la categoria di testimonianza c'è il problema dei valori e chiaro che se io pongo soltanto il problema dei valori è un problema di teologia politica
Però detto questo rimane pur sempre le le il polo della trascendenza dove che Luis trovava io realtà all'uscita verso la trascendenza sul problema del male e lì che Del Noce apre alla trascendenza
No
Perché
La famosa poste in gioco era se il male rimane enigma e mistero
O se invece la ragione pensa di potere
Risolvere il problema del male del negativo
Come tale quindi l'opzione radicale all'origine sul problema del male che non è solo il male morale ma è anche il male e esistenziali ed è ultimamente la morte
Di fronte a quello Del Noce si ferma e lì si apre la problematica religiosa
L'opzione Pascali Anna a quel livello
Quindi il tema il razionalismo è una pretesa di dominare il problema del negativo e della morte
Ma è una pretesa eccessiva perché la Regione non è in grado di totalizzare quell'aspetto
Ed ecco che gli subentra l'opzione religiosa
Per questo Pascal diventa così importante per questo rimane un sottofondo esistenziale nella riflessione di Del Noce per questo gesto offre così importante per lui
Ecco il problema dell'opzione il problema della trascendenza e a quel livello per questo Lim Manenti ISMU falsifica i termini della questione perché in Manenti ISMU pretende di poter totalizzare un problema che non può essere totalizzato
Grazie al massimo io una sola cosa qua e do la parola Ceci su questa cosa che diceva borghesi
A me sembra veramente molto importante su quest'ultima cosa
Proviamo ora non voglio solamente provare a sintetizzare interamente quelle uscirà questo giornale però secondo me c'è un aspetto che fondamentale e che un po'quello che tiene insieme tutti i diversi aspetti che sono uscito fuori cioè le cose che più sono emersi da diverse posizioni
Una posizione si verifica nella storia quindi la centralità della storia una storia vera questa è la questione che l'abbiamo ripetuta più volte l'altra questione
La società opulente quella società che nasce dopo la critica tutti i valori del marxismo e che abbandonato il momento commessi Annicco
Lascia come unico criterio
Una società senza più significato senza più valori
Altre ma la questione che secondo me tiene insieme questi duecento azioni che sono quelle più emersi a mio avviso le diverse reazioni e quella che diceva adesso Massimo sul ma anche perché io penso questo che oggi oggi proporre allora
Le due ipotesi quali sono l'individuo che
Per chi esce a dominare i il mondo
Per del Noce questo voleva dire l'individuo e finito la finitezza dell'individuo si subirà nell'assoluto nel mettersi in un progetto che assoluto ora oggi nessuno più crede questo
è rimasto l'individuo finito
Progetto assoluto non c'è più questa è un'ipotesi di fronte al Mali io sono ogni grido finito non posso più realizzare minuti qualsiasi
Assoluto rimane la finitezza quella situazione che descrive Andrea e Gaber
Processa Costanzo e questo ma allora qual è l'altra vera qua qual è l'altra vera ipotesi di fronte al mare
Del Noce parla di un'opzione originaria di accettare i il peccato ma se io non fossi cattolico
Di accettarli i limiti di accettare la limitatezza dell'azione
E questo devono mai tiene insieme tutti tutti gli elementi che un po'abbiamo cioè a me ha colpito quello che diceva borghesi per questo perché è proprio la qualità oggi e nervi proporsi di questo opzioni perché di un individuo che alla sola finitezza
Perché pensa che
Il finito sia il male
Siamo da questa concezione siamo devastanti
Qual è l'alternativa c'è un'alternativa e veramente una scommessa radicale per certi versi è che forse il punto
E che il male nel mondo il male che tocca la mia esistenza la nostra esistenza
Non è perché siamo finiti
E dobbiamo supera cima assoluto
Ma perché siamo gli invitati non siamo creatori dell'intero corso della storia l'accettazione e il limite secondo me è una scommessa che dalla lettura di Del Noce mi a me sembra oggi estremamente attuale cioè un'idea di un uomo che accetta il limite
Non negando però
La possibilità di esser creatore Onida di uomo che accetta la sua finitezza e basta
Alla fine l'antitesi che io oggi vedo molto e questa e da Vito dicevo e consente al gruppo perché ma colpito quello che diceva borghesi perché alla fine questa questo è la vera questione
Io credo che fino a quando non si arriverà a questa questione un periodo così complesso di stravolgimenti di crisi radicali
Cioè la risposta dev'esser settanta radicale questo io penso scusate aveva colpito con lo diceva c'era significa
Avete volato troppo alto per me adesso diciamo quindi io io ritorno un attimo al discorso la ringrazio tantissimo che sta continuando e pare tanto
Reagiscono alle ultime borghesi Serra Lanna
Proprio l'ultima cosa che diceva adesso borghesi collegandosi agli altri
Giustissimo la propriamente se si rimane sul piano filosofico nel sopportare alle estreme conseguenze le filosofie però se sono un filosofo che può guardare al rapporto fra filosofia e storia
La storia allora e e davvero più complessa però e questo io mi ritrovo diciamo nel limite nell'aporia Del Noce cioè
La sera e troppo più complessa rispetta la sua essenza filosofica che si concretizza in quel momento storico il PC di diciamo che lui descrive a fine anni Settanta
E deve fare analisi straordinariamente interessanti e e e originali sul Gramsci sull'euro comunismo inversione gramsciana
E sicuramente rispetto a tantissime altre attinte dal panico ieri delle peculiarità del PC
Però non è solo quello il PC questo il problema credo che più o meno soste diciamo ulteriormente sempre diciamo concreti mettendolo da storico
Il discorso che faceva credo Pasquale Serra e Luciano Lanna cioè il PC può essere ridotto Alcamo scisma loro comunismo
Quel posto come quella denuncia secondo me è più complicata di così allora lo coglie un aspetto dalla realtà ma solo uno cioè come dire e lo sempre se hanno saputo semplificare alta
E la seconda cosa che mi viene spontanea però
Del Noce interprete del Salute logiche ma Luigi eh lui anche nel secolo ideologia allora
Se Del Noce applica agli altri giustamente questo criterio noto da applicare a Del Noce lo stesso ero al Del Noce cattolico che faceva il cattolicesimo anche una forma ideologia nel secolo dell'ideologia
Non un'ideologia solo eh ma anche un'ideologia qual era l'obiettivo ultimo lo vuole per gli altri qual è il suo obiettivo ultimo io penso che alla fine il suo obiettivo ultimo rimane quello che alcuni studiosi storici in questo caso
Diciamo la verità hanno
Spiegato cioè di fatto un mito era che s'era perduta
E quindi il costituirla quella sua quella quel quella risalita perduta e qui rapporto e finisco qui sinceramente è una delle cose commentavamo che più diciamo che ho difficoltà nelle diciamo ad accettare è un De Noce liberale ecco sul Del Noce liberale sinceramente io avrei più di qualche perplessità
C'è capisco il Polo della libertà e dell'incontro laccato di semilibertà
Ma in una riscoperta critica del moderno però diciamo un veloce liberale ecco cioè io io personalmente ho enorme difficoltà di dialogare i concerti liberali si ma Del Noce liberale onestamente diciamo però poi il problema di Del Noce né il secolo di ruggire cosa aveva in testa sempre è un tema centrale ecco insomma
Ringrazio Lucia
L'ultima cosa l'ultima ora allarghiamo a Gabriella cotta dopodiché vi invito a chiudere questo incontro perché
L'ultima cosa che voglio anche perché se mi sembra religione della libertà per Roma quindi in questo senso se se non c'era era veramente che essi hanno era un filosofo della libertà
Va bene
Ma le il liberalismo nasce anche sul tema della libertà
Nel frattempo risolte ma dà la caccia al tema della responsabilità individuale o per quelle insiste tanto sui valori
Pasquale sì decidere
Per le scale
A voce alta che non si sente
No dico questo è il tuo leader vero indizio
Io secondo me e questa centralità della Filosofia assoluta è questa centralità della filosofia che gli impedisce di avere un rapporto con l'alterità alla fine allora ad esempio brevissimo
La teologia del pueblo commessa professor borghese
Che era di oggi di Paola Francesco
Quando prende di petto la Trilogia della liberazione che usa molto marxismo per esempio non è che dice state facendo male
Negli stadi facendo bene perché la critica del capitalismo qualcuno la deve fare in questa situazione dopodiché dicono
L'uomo non economiche l'uomo non è solo questo perché non si perché Del Noce questa cosa accoppiata all'odierno alla Grecia ma a fare mai in maniera equilibrata sembra fa quella non riesce a fare perché assolutezza la filosofia è la filosofia solubilizzato diventa poi la logica assoluta che l'altra opposizione all'anno di escludere perché non rientra non lo so
Io ho un'altra idea però chiudiamo questo incontro invitiamo tutti a continuare privatamente questo interessantissimo gli altri gas siamo Luciano Lanna che ha generato con essa discusso arrivederci Presidente