War Room COM - Falsamente sostenibile

Bentornata è ben tornati a War Room con il nostro appuntamento settimanale con le novità e le tematiche della comunicazione nato dal lavoro un di Enrico Cisnetto
Dilaga
E sonda si diffonde ovunque è una parola importante piena di nobili intenzioni anche di concreti obiettivi conditi da vari interessi
Una parola magica e sostenibilità che lo ripetiamo
E davvero importante ma assunto in qualche modo delle caratteristiche chiamiamole così presso i mulini che o forse per rimanere dalle parti degli alimenti
Dare un con la degli anni ottanta del secolo scorso quando si sposava con tutto e la si metteva dentro ogni piatto
Questo principio ritornando alla serietà che il tema merita ha trovato il suo faro nell'agenda o nel due mila e trenta appunto per lo sviluppo sostenibile che indica diciassette obiettivi da conseguire entro l'anno due mila e trenta
Nessuno dei quali tuttavia verrà verosimilmente coronato dal successo entro le deadline previste
La parola magica sostenibile viene comunemente associata all'ambiente alla tutela degli ecosistemi e alla riconversione dei sistemi produttivi ed economici soprattutto quelli manifatturieri
Secondo logiche che dovrebbero essere più green ed eco-friendly
Ma l'autentica sostenibilità proprio secondo le Nazioni Unite Camp
Per inciso ogni giorno di più rivelano purtroppo la loro inefficacia nel mondo tempestosi in cui siamo sprofondati presenta anche soprattutto un'ulteriore dimensione fondamentale
Quella della giustizia sociale quella della riduzione delle disuguaglianze quella della promozione di opportunità educative per chi non può a fare le ha a disposizione
Accanto a varia da varie pratiche di green washing dunque si deve parlare di una vera e di una falsa sostenibilità
Un sostenibile Fake che congela gli assetti diseguali esistenti
Lo status quo e lo perpetua al di là della stessa consapevolezza i comprensione di chi se ne ritrova il centro come i numerosi consumatori verdi animati appunto dalle migliori intenzioni
Un esempio su tutti l'auto elettrica
Non certo alla portata della maggioranza della popolazione e che si colloca in maniera paradigmatica si potrebbe dire
Agli antipodi e all'antitesi di quell'idea di libertà e uguaglianza nel diritto alla mobilità che aveva supportato la visione della motorizzazione
Nel corso del Novecento
O ancora per fare un altro esempio la Smart City la città sostenibili intelligente al cui riguardo appare largamente prevalente ahi noi la dimensione retorica e dello slogan anziché l'effettivo incremento delle condizioni di Phi Phi utilità
Di tutti questi temi del cambiamento che la parola sostenibile ha vissuto e di come si rischi nell'utilizzarla e dunque della necessità di una i con Lucia si può dire a pieno titolo della sostenibilità parliamo con Antonio Galdo a cui do il benvenuto
Buongiorno buongiorno a tutti gli ascoltatori
Giornalista scrittore direttore dell'interessante sito non sprecare e autore del libro di cui parleremo quest'oggi intitolato il mito infranto pubblicato dal Codice edizioni un titolo che ci racconta di come sia necessario di costruire questa Mitologia prima di entrare direttamente in corpore vili però le vorrei chiedere giusto per capire la situazione
Dal punto di vista della crisi climatica e della situazione ambientale quali momenti stiamo vivendo
Beh siamo vivendo sicuramente la fase più critica perché ogni anno ogni mese le temperature aumentano e non ci sono segnali in base ai quali
Abbiamo delle azioni globali che possono contenere questo fenomeno lei però ha detto una cosa secondo me molto importante che
La sostenibilità non è soltanto
Il modo con il quale affrontiamo le questioni climatiche l'impressione ambientali mai innanzitutto la strada e della più importante scommessa che abbiamo nel nostro futuro
Con la quale riduciamo le diseguaglianze
Ride qui
E diventata diciamo qui si è inserito un bar al a questo tavolo di gioco dove noi stiamo scommettendo con il futuro e il baro e la somma di tutti quei comportamenti che intende per traino la sostenibilità
In modo improprio cioè facendola diventare un'etichetta che possiamo appiccicare dovunque ma non serve a nulla
Gli ho chiesto ho voluto esordire proprio con la domanda sulla situazione perché fosse chiaro che il tema sostenibilità che lei dei costruisce in maniera molto abile molto cute nel suo volume
Viene da una persona che è attentissima da sempre ai temi ambientali chiamarlo ambientalista scientifico che ha lavorato su queste tematiche dunque ci serve proprio per decostruire prima alcuni mitologiche fin troppo semplice e poi come le racconta maniera
Molto attenta e i molto analitica nel volume per passare agli altri aspetti della sostenibilità quella economica quella sociale quell'anche comportamentale
Tra i vari libri tra i vari esempi che lei cita all'interno del suo libro proprio per di costruire questa facile forma di ruolo Ching c'è uno spazzolino di bambù che viene presentato come in quei in al pari di altri prodotti e che in realtà è un e costruito con materiali non biodegradabili
E dunque si tratta per l'appunto di una forma di green washing quali sono i settori più a rischio dal punto di vista di questa retorica nell'ambito dell'economia italiana e di quelle internazionali
Guardi questo libro è nato per uno spazzolino di bambù perché un giorno io ero così felice di questo acquisto che quando mi sono ritrovato con uno spazzolino
Con un manico annerito che dava un senso anche di sporco o ho pensato di aver sbagliato l'acquisto sono andato dal farmacista dove avevo acquistato una persona molto onesto che mi ha spiegato
Tre cose molto semplici primo
Contiene plastica quindi non è una soluzione per ridurre la plastica parentesi lo stiamo aumentando i consumi di plastica a proposito di sostenibilità
Secondo è uno spazzolino che molto complicato da conservare perché nel bagno si crea dell'umidità che appunto lo renderlo Amneris esce e terzo
Costa quasi il doppio di uno spazzolino di plastica cosa voglio dire che la sostenibilità va anche Inter per trattare un costo che talvolta diventa
Di per sé non
Accettabili e quali sono i settori bene posso citare citare uno che proprio di questi giorni perché siamo reduci dalle messianiche sfilate di moda Milano Parigi dove tutto sembra ispirarsi alla sostenibilità materiali
Naturali grande
Grande anche sviluppo tecnologico poi andiamo a vedere la realtà e la realtà ci dice che il settore della moda e uno di più insostenibili del mondo in assoluto in assoluto
E le dico di più che questo non ha a che fare solo con i circa sette mila litri di acqua che servono per fare indulgenze o con le discariche che nel mondo specialmente nel mondo del terzo mondo
Sono piene di abiti usati di rifiuti che arrivano dal sistema Motta ma a che fare con una questione
Fondamentale ai termini della sostenibilità
Il la moda tutta dall'ufficio fino alla fashion
Che ha a che fare la la con la moderiamo low cost eh inquinata dallo sfruttamento schiavista della mano d'opera
Si producono questi oggetti di abbigliamento sia nella festa fashion sia nel lusso in luoghi dove i lavoratori lavorano anche quindici ore al giorno dove vengono pagato il due dollari allora vi segnalo perché i giornali ne hanno neanche parlato ovviamente
Che il gruppo Armani quindi stiamo parlando di uno dei più importanti nomi del made in Italy è stato avuto una delle sue società addirittura
Bloccati dalla Procura della Repubblica di Milano proprio per un'inchiesta sull'uso di questa di questa metodologia con la quale in pratica che cosa succede che le borsette che poi vengono venduti a tre mila euro si fabbricano in questi luoghi
Dello schiavismo a cento accento e costano cento dollari ecco questo significa che la moda deve fare una forte autocritica e deve capire come
Per essere sostenibili bisogna innanzitutto rispettare il lavoro di tutti dare garanzie di sicurezza e retribuzione eque questo è uno dei diciassette obiettivi dello sviluppo sostenibile
Una caratterizzazione quella che lei ha descritto proposito della moda che cambiando di genere merceologico un genere merceologico molto cara agli italiani però va anche a descrivere quello che succede per esempio nella filiera del caffè a proposito della quale tante sono le dichiarazioni di sostenibilità ma concretamente come poi alcune associazioni tra cui Transparency International hanno evidenziato alla base purtroppo c'è quella tipologia di schiavismo che lei descriveva
L'Unione Europea con nella precedente con il precedente mandato di Ursula von der Lionel aveva raccontato al mondo che si sarebbe proposta come potenza Green a partire dal quindi il cosa è successo in quello che molte persone hanno ritenuto potesse essere effettivamente una grande occasione di differenziazione ma all'interno della quale noi troviamo anche tante contraddizioni a partire per esempio dal tema dell'auto elettrica cui facevamo riferimento prima
L'Unione europea va davvero nella direzione della sostenibilità oppure non riesce a governare le contraddizioni che lei descrive nel libro a proposito anche di altri ambiti e che in questo momento di cambiamento geopolitico e soprattutto di maggiorenti di maggioranze politiche stanno esplodendo con delle conseguenze dirompenti
Guardi innanzitutto le rispondo a proposito degli aumenti del caffè
Questi aumenti il caffè il muro delle materie prime non possono essere scaricati in modo esponenziale sulle spalle dei consumatori
Abbiamo scoperto con il sito non sprecare qualche giorno fa che in tempo di Carnevale si vendono Delle Fratte anche a cento euro al chilo e questo momento viene giustificato con il caro burro bene
Non è possibile questo non è accettabile poi chiaramente ogni consumatore libero di comprare le frappe che vuole però
Se tutti mettiamo in moto un meccanismo con il quale gli aumenti vengono giustificati sulla base del corso delle materie prime e lì
Del GIP richiamo è chiaro che poi ci ritroviamo con l'inflazione altissime con dei danni che vanno per tutti
E anche qui attenzione a come si declina la sostenibilità
Non ho paura a farli un nome Lavazza investe molto sulla sostenibilità eccetera eccetera però e interessante anche capire da dove arriva il caffè come viene prodotto quali sono le condizioni con le quali lavorano le persone che producono quel caffè veniamo all'Unione Europea
Ora qui il tema è semplice
Unione europea che ha perso completamente la sua bussola politica cosa ha fatto rispetto al al Green ha pensato di cavalcare questa parola
Cercando di creare diciamo un'operazione di self made di marketing e quindi di dire noi esistiamo perché siamo il continente Green ma guarda un po'come siamo bravi che facciamo i pannelli solari
Facciamo i i i
Il riciclo dell'acqua piovana la raccolta differenziata eccetera peccato però che tutto questo ha a che fare con delle minoranze
Che ci sono tra l'altro alla base di una nuova casta che io ho definito la casta dei consumatori verdi
Lei nell'introduzione ha accennato una cosa ha detto guardate che l'auto nel Novecento è stata un elemento di coesione sociale ed è così la motorizzazione apportato se pensiamo all'Italia
A unificare il Paese a far salire l'ascensore sociale arrendere
Le persone anche più vicine in termini di stili di vita e di reddito
Cosa sta avvenendo con l'auto elettrica esattamente il contrario
Una minoranza di persone privilegiate benestanti ricca che non hanno commesso nessun reato e hanno fatto anche una scelta giusta perché il futuro è quello il future l'anche Elettrica non c'è dubbio
Possono permettersi l'auto elettrica e quindi la hanno comprato l'auto elettrica nel frattempo sa che cosa è successo che il costo medio di un automobili questi sono didattiche cinto da un centro studi Fleet & mobility che il Centochiodi più importante sul mercato automobilistico
Prima del corvidi il prezzo medio di un alto in Italia era di ventuno mila euro adesso siamo arrivati a trenta mila e
Per loro cioè che è aumentato del cinquanta per cento
Ovviamente i ragazzi under trenta
Vogliono l'automobile ma sapete come la vogliono a benzina a gasolio aumentano ma non elettrica al massimo ibrida
Ma mettetevi nei panni di chi ha un'auto a benzina o a gasolio è un signore che deve trovarsi di fronte a questi infatti primo deve e fare i conti continuamente con l'aumento dell'assicurazione della benzina dei costi dell'atomo
Secondo è un inquinatori e quindi diciamo a una specie di marchio con il quale viene bollato
Terzo non ha nessuna facilitazione dell'accesso nelle zone ZTL il parcheggio gratuito eccetera
Quarto questo signore con le sue tasse paga gli incentivi con le quali i consumatori Verdi la casta si compra l'auto verso l'altro elettrica
E questo significa che la sostenibilità arreso come diciamo nel titolo di questo libro il mito infranto il mondo più ingiusto ha creato nuove fratture nuove separazioni e quindi a complicato le cose invece che creare condizioni di maggiore equilibrio alle che cosa voglio dire in conclusione che l'auto elettrica può funzionare solo se diventa un prodotto di massa accessibile al ceto medio al grande pubblico chi ha fatto davvero questo passaggio
Una volta tanto dobbiamo copiare noialtri cioè la Cina la Cina quest'anno in Cina si venderanno più auto elettriche di qualsiasi altra tecnologia e lo si farà perché perché un'auto elettrica in Cina poi c'è anche la la la la gamma di super lusso ma in in modelli base costano otto mila euro e sono prodotti che in Italia con otto mila euro fai fatica anche a comprare una motocicletta il il la ricarica della batteria non si fa
Dovendo acquistare la colonnina nei garage trenta mila Euro eccetera ma si fa semplicemente andando nei punti di rifornimento cambiando la batteria prendendone una una nuova una carica e e quindi è un sistema che si è adeguato al cambiamento e ha prodotto questo risultato che noi francamente da qui ci sogniamo
A suo giudizio questo stato di cose più il frutto di una miopia da parte delle classi dirigenti di una sottovalutazione dei problemi di una loro inadeguatezza o magari anche di attività molto forti da parte di soggetti cosa che Bruxelles
Succede frequentemente che vogliono garantire appunto lo status quo ai una situazione che non deve cambiare davvero
Guardi io credo che
è siamo in una fase in cui
Stiamo scontando una contraddizione di fondo nella globalizzazione chiara prodotto risultati straordinari sotto molti punti di vista
Ma abbiamo globalizzato le merci i mercati le monete
Ma non abbiamo globalizzato la politica non abbiamo globalizzato i centri decisionali che in questo momento sono del tutto latitanti a livello internazionale
Ma vi siete accorti che da quando è stato eletto Otranto
Non si fa altro giustamente che parlare del conflitto in Ucraina e delle possibili soluzioni con i vari tavolini tavolo con alla Casa Bianca il tavolo con gli inglesi dell'Unione Europea la Cina pronta in silenzio ma dietro l'angolo con le sue mosse ponti scusatemi Marlon uno dove vi siete accorti che non esistano cioè non esiste l'organizzazione politica più importante che dovrebbe guidare questo processo di pace che alla fine sarà deciso da chi
E lo dico io da chi sarà deciso da Trump
E dai big cioè dalle due grandi potenze e noi forse avremo un ruolo di comparse
Ora capirete bene che un mondo così
Fa fatica ad affrontare seriamente i diciassette gol previsti dall'Agenda dell'ONU sullo sviluppo sostenibile che lei giustamente ha detto nessuno di questi entro il due mila e trenta
Andrà abbonda fine quell'agenda l'ultimo atto politico del Long risale al due mila e quindici prima della sua eutanasia
Andrebbe portata nelle scuole
E bellissimo che nelle scuole si studia la Costituzione parola costituzione ormai a allunga la vita qui dobbiamo parlare di futuro e il futuro e in quei diciassette gol perché i ragazzi devono approfondire
Far diventare in qualche modo anche anche per loro una una bussola un modo di interpretare il futuro avendo a disposizione attenzione un assunto una sensibilità su questi temi
Molto più alta della nostra e anche della sua mi perdoni che un po'vicino più vicino a me commenta
Ma questo va poi rovesciato su un tavolo
Che è il tavolo della politica perché vede la partita di cui stiamo parlando la sostenibilità
Si gioca su due tavoli
Che poi alla fine diventa un un un unico tavolo
Gli stili di vita i comportamenti individuali perché continuiamo ad aumentare di rifiuti di plastica c'è un buon motivo per il quale gli italiani sono i secondi consumatori al mondo di acque minerali
In bottigliette di plastica
Non lo so io non ho una risposta
Poi però ci sono le decisioni politiche ogni anno si celebrano le conferenze sul clima ogni attimo
Io nello scrivere questo libro sono andata studiarmi le ultime dieci conferenze sul clima una per una sapete che cosa ho scoperto
Che il numero dei lobbisti ufficialmente accreditati per partecipare a queste conferenze
E diventato negli anni superiore al numero dei rappresentanti degli Stati quindi che cosa significa che le conferenze sul clima dove si dovrebbe decidere a livello internazionale tifare per la sostenibilità sono state sequestrate
Dalle lobby del petrolio del gas e dei combustibili fossili e non a caso si cela però prima si facevano solo in luoghi Armenia Marrakech perché ovviamente erano anche luoghi per fare delle belle vacanze adesso si fanno in modo sfacciato in quei Paesi dove tutta l'economia si regge su questo su questo tipo di entrate da combustibili fossili come se volessimo fare
Una discussione internazionale sull'antisemitismo e l'andiamo a fare in una sezione del partito filonazista tedesco ecco questo e a che cosa si è ridotto non è infatti nel libro il mito infransero io ho fatto una proposta che può sembrare una provocazione
Aboliamo le queste conferenze
Fermiamo le fino a quando non ci saranno i delle decisioni già in qualche modo prese già in qualche modo messe appunto dagli sherpa prima che si inizi a negoziale e devono essere delle decisioni dove ovviamente non ci possono essere i grandi assenti cosa ci riuniamo a fare se per parlare di clima se poi i paesi che solo i maggiori inquinatori Cina India e America non ci sono si dice in gergo ce la suoniamo ce la cantiamo
E forse in questo siamo stiamo arrivando alla conclusione di questo nostro interessante dialogo nervosa in questo c'è davvero un bisogno della ritorna la politica con la cui lei fa riferimento nel senso che nella sensibilità delle giovani generazioni
E per quanto cresciuta per quanto significativa a volte prende strade inevitabilmente anche un po'troppo radicali che non sono così costruttive ma al tempo stesso chi fa politica è per ragioni anche di finanziamento inserito all'interno di una rete di network che chiedono a certi settori dell'economia che sono molto generosi da questo punto di vista di essere favorevole accondiscendenti di finanziare da qui la necessità in qualche modo di restituire il favore
Si può passare dai comportamenti individuali crine virtuosi a movimenti che siano in grado di incidere davvero nelle agende politiche ci prova in una certa fase per esempio erano gli anni Ottanta
L'esclusione delle liste verdi dei partiti vede alcuni dei quali sono anche in salute sono presenti Marco
Non hanno davvero tutto spostare l'agenda quindi da questo punto di vista per usare diciamo la frase molto nota
Che fare in politica
Ed è qui la partita riguarda le nuove generazioni sulla quale ovviamente io sono molto ottimista perché questo sito mi consente di entrare in contatto con tantissimi ragazzi vado nelle scuole a parlare spesso di questi temi e mi accorgo che la sensibilità e enorme quindi
Il mito infranto per capirci cioè il fatto che la sostenibilità deve tradursi in comportamenti e e in un cambiamento d'epoca i ragazzi lo avvertono qual è
Il punto sul quale
Bisogna ancora lavorare il punto te e che secondo me non c'è ancora una coscienza forte da parte delle nuove generazioni che bisogna un po'sporcarsi le mani quindi bisogna riaccendere il fuoco della politica della passione della curiosità dell'impegno bisogna farlo anche diciamo
Partendo dal presupposto che lì che la politica oggi sicuramente in una fase di debolezza e ha perso il suo primato ma questo non può diventare una di certo se un ragazzo oggi mi chiede voglio fare politica dove devo iniziare non ho una sezione contempo dove poterlo diciamo mandare perché i partiti ormai sono delle organizzazioni ad personam però sicuramente bisogna partire da questa consapevolezza che la politica senza la politica il cambiamento non è possibile e bisogna partire dal presupposto che la sostenibilità
Non può essere un privilegio
E oggi è un privilegio attenzione ecco il mito infranto perché abbiamo scelto questo il titolo del libro perché il mito della sua sensibilità si è rotto
E quello che deve diventare un diritto e oggi è un privilegio lo può fare se i giovani le nuove generazioni
Con le loro sensibilità tornano partecipa io sono contrarissimo a qualsiasi etichetta sdraiati indifferenti imbottiti di di delle delle droghe di di internet sono tutte sciocchezze questi sono ripeto persone giovani generazioni che hanno una grande sensibilità su questo tema
Ma sono disincantati disillusi distanti dalla pole
E anche qui torno a dirlo e importante che nelle scuole si parli di questi temi ma non solo perché dobbiamo chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti ormai questo credo che anche un bambino l'ha capito che inutile sprecare venti litri d'acqua per lavarsi i denti ma perché dobbiamo capire che per dare l'acqua in quei Paesi dove oggi si combattono guerre che poi arrivano fino in in casa nostra noi dobbiamo prendere delle decisioni politiche dobbiamo partecipare
Al discussione politica un'ultima cosa che vi segnalo
Qui le responsabilità non vanno circoscritte solo al ceto politico troppo comodo qualche responsabilità forse ce la dobbiamo prendere anche noi mi riferisco agli stessi giornalisti
Noi sappiamo bene che oggi il dibattito politico il luogo per eccellenza della discussione politica
è il talk show questo ormai è andata così non è che possiamo fermare il mondo che è cambiato però dico una cosa ma vi rendete conto che parlano sempre gli stessi
E non c'è mai un ragazzo di venticinque anni che ci racconta non c'è mai una donna si parla tanto di donne
Chiama freschezza di una trentenne ce ne sono tante che hanno sensibilità su questi temi che viene a raccontare la sua opinione politica al di fuori di una compagnia di giro che farà anche dei buoni ascolti
Ma non incide e non aiuta un processo di rinnovamento delle classi dirigenti e di riavvicinamento delle nuove generazioni alla politica forse anche noi possiamo dare un contributo in questo senso
Di avvicinare i giovani alla politica convincerli che la politica è molto meglio di quello che loro pensano e ma ed è comunque una leva fondamentale per cambiare le cose
Molte grazie ad Antonio Galdo anche per le parole di speranza che non sono così scontate nei confronti delle generazioni più giovani o dire direttore del sito non sprecare e autore de il mito infranto pubblicato da Codice edizioni
Un saluto a lei è un saluto tutti coloro che ci hanno seguito alla prossima puntata di war room come