"Forze sociali e qualita' dell'economia" e "Forze politiche e qualita' dell'economia" dibattiti organizzati nell'ambito del convegno "Economia, politica, servizi: qualita' del sistema per il successo delle imprese"

I poliziotti e quelle
Gli AFIS
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Problema
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Urbani e Rossi Bernardi
Sì
Dai francesi noi non amiamo come loro d'altra parte da noi ricevere delle grandi lezioni ma in questa sera credo che l'abbiamo avuta di chiarezza per parlare delle cose complicate
E nella predetta e anche questa devo dire che una cosa che forse hanno italiani che amiamo tanto la deposita le parole abitando davvero sono lezioni che ci saranno riflette
Devo dire che gli spunti che abbiamo ricevuto sono molto interessanti
C'è stata per noi italiani una pesante analisi una pesante diagnosi forse forse comunque analisi diagnosi e terapia non se ne è andato
E quindi io credo che su dei temi principali quali quelli che pongono questa sera nel nostro dibattito vale la pena di visto che il tempo è poco e per non tradire appunto la brevità e la cui ma Acqui Incisione che già ha preceduto
E diamo subito la parola ai nostri Gentili ospiti per vedere di un po'di difenderci o forse di spiegare meglio che cosa è l'Italia in questo momento comincerei da Giorgio Benvenuto perché sul fronte di questa della nostra del tema di questa sera esordio ma tenuto a una doppia e importante esperienza da tanta e quindi forse anche qualche cosa di un po'particolare difendere questo Stato
Si può difendere
Sì sì
Sì sì ci
Ma una doppia esperienza un'esperienza certo molto lunga per quanto riguarda la mia attività sindacale trentasette anni
E un'esperienza invece
Ancora molto recente per quanto riguarda il mio impegno il mio lavoro proprio nello stato nella amministrazione finanziaria
E io dovendo parlare per primo
Non potrò
Aprire una doppia veste se non ci sarò tirato poi per i capelli perché immaginavo che fosse presente qui anche il mio amico Ottaviano Del Turco e quindi mica soffermerò su un aspetto particolare che ci riguarda e sui problemi almeno come l'IDV in base a questa mia ultima esperienza e parlando proprio specificatamente dei problemi inviterà pubblico e il privato sui problemi relativi alla economia dei servizi sui problemi che sono legati all'equità fiscale
Parto anche se può sembrare quasi una consuetudine
Da quella che è stata l'ultima relazione della Banca d'Italia
Che ha dedicato molto spazio alla insufficiente sviluppo quantitativo e qualitativo dei servizi pubblici e privati
E alle conseguenze che ne discende un aumento dei costi specifici il costo cioè che dovrà sostenere l'utilizzatore di servizi una riduzione della produttività delle spinte inflazionistiche che si ripercuotono sul costo del lavoro
Alle origini di questi fenomeni vi sarebbe nel ricordo sempre la relazione
Del Governatore Ciampi l'assenza della competizione internazionale e le limitazioni della libertà di iniziativa e d'ingresso nel mercato interno
E questa analisi trova conferma in alcuni significativi i confronti tra settore protetto il terziario pubblico e privato e settore esposto essenzialmente l'industria
Che sono stati operati dal cioè
Io dopo i dati
E mi ricordo anche perché ci aiutano anche poi a dare delle risposte che non sono solo di carattere sociologico i problemi che sono dinanzi al nel periodo ottantadue novanta la produttività è cresciuta del trentaquattro virgola otto per cento nel settore sposto e sono del cinque virgola sette in quello proteina
I prezzi sono aumentati sempre nello stesso periodo per settantanove per cento nel settore esposto alla concorrenza e del centotrentanove per cento in quello protetto l'occupazione sia ridotta del quattordici virgola sette per cento nel settore esposto mentre è aumentata del diciannove per cento in quello protetto io ho voluto richiamare queste analisi per due motivi
Innanzitutto per puntualizzare che nel nostro sistema economico si è venuto effettivamente a creare
Un dualismo industria servizi
Originato dai certe regole istituzionali alimentato da condizioni ambientali che facilitano la costituzione di nicchie protettive individuali favorito dall'assenza di un'effettiva concorrenza
Dicendo questo non voglio sostenere che tutto ciò che l'industria e bello ed efficiente e che distorsioni e inefficienze sia militano in distintamente in tutto il terziario
Intendo però sostenere che vi è la necessità di rompere tale dualismo nella misura in cui è inteso come contrapposizione e conflitto settoriale di interessi
Occorre porre le premesse concrete affinché si possa parlare di terziarizzazione dell'economia italiana in termini positivi o quanto meno a sette respingendo una moda
Che tende a classificare il fenomeno come una patologia del nostro sistema economico istituzionale
Il secondo motivo che mi ha indotto a richiamare le analisi della Banca d'Italia e del genero
Deriva dalla mia convinzione che la transizione verso un'economia di servizi passa attraverso una corretta impostazione dei rapporti fiscali
Sia da parte dei contribuenti sia da parte del sistema tributario
La concorrenza
Non è
Lo dice il governatore della Banca d'Italia laissez faire nei Anarchia né uno stato di natura il corretto adempimento degli obblighi tributari e uno dei modi con cui supplire alle carenze di concorrenzialità del sistema
Non vi è dubbio che un diverso grado di osservanza delle regole fiscali e in grado di modificare profondamente il tasso di concorrenza tra settori e all'interno di uno stesso settore economico l'evasione ed elusione e l'erosione insomma
Danneggiano due volte gli operatori ai contribuenti onesti una prima volta quando consentono all'impresa inefficienti di continuare ad operare lucrando margini occupando quote di mercato altrimenti precluse
Una seconda volta allorché lo Stato per recuperare il gettito sottratto e costretto ad introdurre forme aggiuntive di prelievo il primo passo da fare per ricondurre entro binari di equità certezza e trasparenza i rapporti fisco contribuenti consiste dunque nel superare una situazione di anarchia fiscale
In cui il peso dell'imposizione sembra una sorta di variabile settoriale graduati le a piacere dal contribuente senza scrupoli a riguardo appaiono molto significative anche qui dopo degli altri dati le conclusioni nell'ultimo rapporto del genere
Confrontando il valore aggiunto dichiarato dei contribuenti ai fini IVA con quello stimato dall'Istat ai fini della contabilità nazionale
Emerge una sottrazione di imponibile pari complessivamente al trentanove per cento del valore aggiunto Istat con punte del sessanta per cento nei comparti del terziario privato non ignoro i limiti e i rischi insiti in elaborazioni basate su fonti non omogenei
E su grandi aggregati ne voglio naturalmente fare di tutta l'erba un fascio cerotto e tuttavia che se una simile tendenza dovesse risultare verosimile allora si porrebbero non solo problemi di concorrenza e di equità ma anche di gettito della terziarizzazione dell'economia rischierebbe di essere ricordata come la Caporetto del fisco italiano
Personalmente credo che i problemi vi siano diffusi ma per fortuna non generalizzati
Si tratta dunque di lavorare per creare un clima di collaborazione tra fisco e contribuente per ricondurre a normalità situazioni devianti
E questo il contesto in cui si devono collocare il fattivo impegno delle organizzazioni di categoria e la capacità di innovazione dell'amministrazione finanziaria
Le prime sono chiamate a fornire un grande segnale del loro grado di rappresentanza e di legittimazione il contributo richiesto alle soggezione di categoria risulterà tanto più forte se com'è auspicabile si deciderà di lanciare schemi di politica dei redditi basati sull'impiego dello strumento fiscale
Soprattutto ovvio occorrerà immaginare strumenti di intervento selettivo anche a livelli settoriali
Ad un mutato atteggiamento dei contribuenti dovrà corrispondere un amministrazione finanziaria caratterizzata da una ritrovata flessibilità organizzativa
E da un assetto efficiente e produttivo in sostanza se si chiede al terziario privato
Di rinunciare alla sua fetta di inefficienza e di protezione allo stesso modo dobbiamo pretendere che l'amministrazione pubblica
Quella finanziaria innanzitutto fornisca servizi puntuali certi in sintonia con le attese e con i diritti dei contribuenti
Non è un compito semplice
Secchieri misurato rispetto ai vincoli e alle rigidità del presente
E difficile soprattutto che le finanze possano diventare un'isola di efficienza in un sistema dell'impiego pubblico che restasse portato all'inefficienza e al burocratismo
I segni vitale condizionamento si colgono e mi avvio rapidamente alla conclusione nell'operare quotidiani
Vuoti di organico il personale e mal distribuito sia a livello territoriale i vuoti di organico toccano il cinquanta per cento in molti uffici del Nord a Milano ci sono uffici che hanno il sessantotto per cento di vuoto di organico sia tra le diverse imposte
Gli addetti al registro sono in numero doppio rispetto a quelli dell'IVA nonostante che il rapporto di gettito sia di uno a quindici
L'appiattimento retributivo la professionalità e penalizzata da livelli e dinamiche retributive sostanzialmente slegate dall'impegno e dalla capacità dei singoli
La formazione e l'aggiornamento del personale le carenze comuni a tutto il pubblico impiego sono rese più gravi dall'assenza di informazione continua e sistematica degli operatori circa le innovazioni normative su questi versanti si sta operando
Con risultati correlati alle mutevoli professionalità che dato scoprire a livello individuale
Accanto a tali interventi relativi all'organizzazione amministrativa altre misure si rendono indispensabili per raggiungere giungere a rapporti fiscali e qui e trasparenti
Ne voglio citare alcune che rientrano nella piena competenza delle forze politiche e delle assemblee legislative
La riforma del contenzioso l'unificazione delle procedure dei criteri di accertamento delle principali imposte la semplificazione di tutte le procedure sia dal lato dell'amministrazione che del contribuente
E lo sfoltimento delle troppe numerose imposte infine una tregua legislativa che consente ai contribuenti all'amministrazione di recepire adeguatamente le numerose novità introdotte nell'ultimo biennio e dunque un crollo della spesa pubblica in modo da evitare di scaricare sul sistema fiscale compiti sempre più difficilmente onorabilità e di impedire al fisco per inseguire una Spesal sempre
Più incontrollata di divenire un cieco gabelliere
Devo dire che l'analisi sempre più grave sempre più dura tornando al primissimo intervento di oggi pomeriggio quello dottoressa moneta verrebbe da chiedere però alla benvenuto anche un'altra cosa la prima cosa che credo che la la gente italiana chiederebbe a oggi alla la se dall'amministrazione finanziaria sarebbe la chiarezza il parlare chiaro
Fare delle cose più semplici perché non dico che tutti che neanche lui i grandi laureati possono riuscire a davvero Durst districarsi nelle norme e nelle norme tema neanche coloro che devo dire lo fanno per professione e c'è sempre il rischio e la sensazione fosse solo un rischio o forse solo sensazione
I presidi Pes prestarsi a venire pescati in ogni momento anche nella migliore buona fede nel miglior onestà credo che questa sia una soluzione una delle prime cose quindi comunicazione comunichiamo le cose che lei dice se si fanno benissimo
Comunichiamo le e cerchiamo ti fanno in modo semplice perché se le comunichiamo come finora facciamo con i sette quaranta e a e ammessi addio non capiremo mai niente
Il però torniamo ad un tema che non è quello che adesso devo dire anche il data la stagione particolarmente il penoso ma ed è quello della toccato prima cioè questa Europa che che sarebbe nata sulla carta e che invece sta già devi dire così segnalando e grossi grosse crisi e che soprattutto si sta prima di unirsi dividendo in queste micro unità locali io vorrei sentire il parere su questo come su altre cose mi diceva dirittura prima che voleva addirittura provocare i la una un intervento del in questa in questa che la serata il professor Giuliano Urbani di ordinario di scienza della politica della Bocconi di Milano
Io non sono sicuro chiede la ideale regia della nostra grosso pomeriggio
Adesso io
Posso dire cose giuste al punto giusto ecco ma devo dire che rifacendomi all'invito degli amici organizzatore di questo convegno e in particolare al a ciò che era stampato nel programma
E cioè il tentativo di chiedere al Paese tutti nose decisori come di un incremento della qualità del sistema Italia in generale e più specificamente poi la qualità del sistema politico
In modo che il nostro sistema politico può venire sia messo nelle condizioni di produrre migliori politiche pubbliche
Ecco prendendo come dire molto sul serio questo problema e considerando che in qualche misura come la domanda rivolta a me Laddomada centrale più generale poi Magadino qualche cosa anche relativamente a questo specifico punto dell'Europa
Dopo aver riflettuto sapendo che in questo tipo di tavole rotonde come dire
Se ci si limita a una sola risposta
Non si sbaglia cosa forse apprezzata
E allora mi sono chiesto avuto quale fosse la risposta principale da dare e la risposta principale a mio avviso essi ipochilo provocatoria suona un pochino provocatoria perché perché detto molto i in in soldoni credo che sia giunto il momento
Per il mondo dell'impresa in Italia e in particolare per il mondo dei delle professioni dei professionisti di sporcarsi le mani con la politica
Perché dico questo Point e cercherò di di di specificare bene di che si tratta
Ma perché se si vogliono migliori politiche pubbliche
Se si vuole incrementare la qualità
Del sistema Italia noi dobbiamo uscire rapidamente da una situazione che e quella sì preoccupante nostro paese c'è una situazione per la quale abbiamo mille problemi sul tavolo
E milioni di Pseudo soluzioni frammentate e che non costituiscono quindi in nessun caso una soluzione nostri problemi
Quando si parla di queste cose chiede che si fanno i sinti economici io vorrei fare un esempio in ordine all'ordine pubblico alla criminalità leggevo qualche giorno fa l'intervista del Guardasigilli
Scusate del ministro ha giustizia Martelli in materia di ordine pubblico e se non c'è stato un gigantesco errore di stampa del giornale de che mi rincresce Ray molto con il giornale in primo luogo e il conto veniva fuori così Martelli diceva
In Italia stimiamo che ci siano cinque mila capi cosca
Stimiamo anche che ciascuno di loro abbia più o meno al servizio cento uomini
Io aggiungevo anche una stima rapida e cioè che considerando che siamo prevalentemente in un'Italia dove la la famiglia media è costituita da quattro persone o più beh voi il contro fate subito ma arriviamo grosso modo ai due milioni di persone
Ecco signori due milioni di persone non sono più un problema di ordine pubblico sono un problema di separazione dello Stato sono sono un pezzo di Stato che non c'è più
Allora
Se questo conto stanchi
Voi capite che questo problema non lo si affronta più con la logica di un apparato di polizia
Ma lo si affronta esclusivamente come se fosse un pietra interno allora se abbiamo bisogno di politiche pubbliche all'altezza della situazione in tutti i campi dottor benvenuto con qualche ottimismo ricordava la relazione della Banca d'Italia a proposito dei servizi pubblici ecco in alcuni casi mutatis mutandis siamo in situazioni paraggi è tranchant sprezzo che i problemi sono di una complessità di una delicatezza specialmente se raffrontati a quell'Europa con la quale vogliamo misurarci che come dire politiche pubbliche all'acqua di rose come quelle che siamo abituati a prendere
Non riusciamo non servono a niente servono solo ad aggravare la situazione
Bene allora se qualità del sistema Italia qualità del sistema politico vogliono dire capacità di prendere di decidere politiche pubbliche adeguate ai problemi sul tappeto
Signori noi abbiamo di fronte un problema politico gigantesco che è quello di uscire dalla logica dei frammenti e passare alla logica di maggioranze dico aggregazioni adeguate ai problemi
Questo una questione che detta davanti al sindaco Borghini può sembrare addirittura il coraggio in misura ovvietà ecco da questo è un problema che ormai a questo Paese in tutti i suoi gangli decisionali ce l'ha certamente in Parlamento c'erano i consigli regionali e c'era dappertutto
Allora io vi chiedo scusate la ovvietà di questa domanda chi sta lavorando a mettere assieme i frammenti in queste ore amico Giuliano Amato in quanto incaricato di formare un governo credo che stia mettendo ordine nel suo verbalino che ha fatto relativamente ai colloqui tenuti nelle settimane scorse beh io non l'ho visto questo verbalino mai facilissimo immaginarlo
E cioè una miriade di richieste proposte contraddittorie soprattutto incapaci di coesistere beh non è questo il terreno sul quale si può sperare che si costituiscano governi adeguati maggioranze adeguate compagna e questo per la semplice ragione che io vedo tante forze politiche sociali
Agire come se ciascuno di loro o avesse la maggioranza assoluta o mirasse alla maggioranza assoluta
Nessuno che si rende conto che con il suo cocker centotré per cento quattro per centocinque per cento non si fa niente dal punto di vista delle politiche pubbliche
Il Censis e che come sapete qualche volta immaginifico però onesti giorni scorsi a tracciato una mappa della frammentazione italiana
Alla cui come dire conclusione c'è che nessun frammento supera il quindici per cento
I dati del Censis si riferiscono agli ultimi risultati elettorali in quanto favoriti dalla preferenza unica insomma la conclusione è che con frammenti di questo tipo non si fa niente né subita possiamo al massimo mettere assieme qualche come dire pezzo di vaso arlecchini Isco Intini mantiene ecco e con questo naturalmente non si fa la politica della qualità del sistema conclusione la conclusione è che ripeto a mio avviso nessuno sta lavorando in questo Paese in questo momento a aggregare le forze a unirle
Per ottenere quella che il nostro amico mo'easy chiamava prima il lo stato comunità
è inutile che ci confrontiamo con la Germania con la Francia non partiamo con non parliamo del Giappone se lo stato comunità lo facciamo continuamente i pezzi giorno dopo giorno
Nei giornali di stamattina mi sembra un segretario di partito molto corteggiato in questi giorni
Diceva che lui sta ricevendo un mare di telefonate per non entrare nel governo ecco io vorrei che soprattutto come dire tanti enti come questa sala si è si telefonasse un po'a tutti vota come il segretario di partito per dire invece di formare un Governo di rinunciare alla logica dei provincialismo dei parrocchiali sul dei corporativismi noi siamo paralizzati da questo ecco mi rendo conto che questo già vicino a un po'anche il discorso che faceva il nostro moderatore a proposito dell'Europa
E certo posso sapere immaginare l'obiezione di molti di noi i direbbe sì ma questo discorso tra frammentazione questa tendenza
A costituire come di Rafah privilegia a privilegiare in qualche misura i particolarismi non è una tendenza solo italiana beh a questo io rispondo in due modi primo
C'è chi sta peggio è già chi sta meglio noi siamo da sempre stati l'anello debole delle democrazie occidentali Molise impartiva nella sua relazione ricordando che tutte le nostre no grazie soffro di malesseri
Beh sì noi però dobbiamo riconoscere primo che siamo più malati degli altri e questo è rilevante naturalmente nel a prendere le medicine
E poi e poi chi l'ha detto che in tema di riforme istituzionali non si possano fare riforme come dire che tengono conto massimamente delle diversità io vedo in sala mio maestro e collega professor Miglio che probabilmente dopo la in condizione anche dirci qualche cosa sulle tecniche istituzionali per far convivere diversità e fra virgolette ragionevoli unità
Ma senza anticipare quello che sa ritorno tavola rotonda di dopo ecco devo dire che proprio la logica dell'Europa di Maastricht perché certamente una logica come dire della massima convivenza
Delle diversità con unità cominciare da un mercato interno probabilmente ci riporta su questa strada e con questo spero di essermi fatto perdonare sia alla lunghezza dell'intervento sia il collegamento con la domanda del nostro moderatore grazie
Allora la ringrazio professore mi sembra è provocatorio ma devo dire soprattutto mi pare che ci riporti rapidamente solo due terre due terreni
Uno è quello delle piromani Roma quella che davvero viene accusata di essere il centro di molti mali
E e l'altro il la gestione di una grande azienda che è la città di Milano
E quindi io in successione per vedere se dal loro con dal confronto sul rapido delle loro opinioni chiederei se vuole intervenire il dottor Callieri
Una maniera Confindustria e poi il sindaco Borghini
Io rifiuto l'identificazione con Roma anche se Eurolandia gioventù tutta passata in quella in quella città perché certamente di identificazione di Roma col potere non è una cosa non è una cosa piacevole anche se sostanzialmente e soprattutto l'identificazione con un potere avvolgente
Con un potere
Assorbe più tra decreto
Arrendere indistinte responsabilità e ruoli ma d'altra parte è la storia di questa città che ha conquistato tutti i conquistatori amalgamati
L'Iraq omogeneizzati e li ha resi probabilmente incivili firmata dall'altra parte sostanzialmente estenuanti ed esangui al resto del Paese e certamente Roma con con il suo ruolo e con il ruolo della Chiesa storico un peso rilevante sulla mancanza di senso dello Stato che prima e sulla non nascita del delle FIAT hanno certamente ruolo rilevante importante
Ma non voglio non voglio qui Froner polemiche credo che ci saranno altri che contro romanzesca generando con molto più rigore
è invece volevo riallacciarmi a delle considerazioni del professor voci che condivido fortemente che la sua diagnosi è una diagnosi cruda
Ma totalmente totalmente esatta
Per percorre questa diagnosi su altri fronti e per vedere se in tema soprattutto di trasparenza economica voti chiarezza economica chiarezza di regole dell'economia da qualche cosa da quello che ha detto possiamo possiamo deriva e poi ci sono gli diceva con la fine della guerra fretta con la scomparsa dei blocchi perché ci sono stati dei risvegli
Di fenomeni latenti sopiti per cui fondamentale quello della ricerca di identità perché è un problema è un problema che già si avvertiva
E che è diventato più forte diventato più pressante nel momento in cui l'identificazione nelle grandi e l'identificazione
Nelle ideologia non aveva più può significato e non più col
E credo che
Questo questo aspetto
Sia un aspetto fondamentale la caduta della tensione degenera nuove tensioni e genera l'esigenza di nuove aggregazioni
Ma c'era soprattutto problemi di equilibrio
Io credo che il problema di equilibrio fondamentale
Che travagliata questa fine di secolo questa fine di millennio sia quella di
Un equilibrio tra valori fondamentali che sono i valori della competizione da una parte i valori della solidarietà dall'altra
Se competizione e solidarietà diamo non soltanto senso di valori ma anche il senso di pulsioni elementari e che contraddistinguono la cifra dell'individuo nell'ambito di un sistema organizzato e quindi nell'ambito della società organizzata il problema dell'equilibrio tra questi
Due pulsioni dell'equilibrio tra questi due valori e poi il problema del organizzazione statuale
Ed è un problema che lasciatemi dire era più facilmente risolto anche se non compiutamente risolto
Nel momento in cui questi due valori si incarnavano in due modelli di società diverso
In due tipologie diverse in due blocchi economici organizzati in due logiche di egemonia politica
Una rappresentanza dal blocco occidentale cui ideologia fondamentale l'ideologia del libero mercato perché del birraio radio da mostri e quindi faceva tutto perno
Sul vuol
Migliorative Mull attivate rappresentata dalla competizione e dall'altra parte ci sia un sistema nel quale assumeva come valore di base
Valore
Addirittura feroce accecante delle sue estremizzazioni che era appunto la solidarietà il sistema occidentale per il suo fondamentale pragmatismo
E per la sua capacità di recepire ciò che di buono
Esisteva nel sistema antagonistico in realtà ha sviluppato delle logiche in cui competizione solidarietà trovato hanno successivi punti di equilibrio
Mentre l'altro sistema attualmente irrigidito
La logica della solidarietà da render questa parola credo
Per France
Ripugnante qualche volta ma certamente ripugnante per i suoi cittadini ma qualche volta ripugnante anche
A livello di così media cultura di media cultura occidentale per e gli effetti di massificazione di forzate equalizzazione
Sempre più in basso inevitabilmente è sempre più in appiattimento intervenuto in discesa
Che il sistema inevitabilmente le faceva
E il problema dell'equilibrio tra competizione solidarietà è un problema perché ormai abbiamo tutti
è un problema che parte dalla individuazione
Del nucleo comunitario della sua ragione di aggregazione fondamentale della sua identità identità che come diceva
Giustamente Morigi molto spesso si realizza più facilmente contro che non terra e all'interno
E quindi con dei rischi di frammentazione con dei rischi di
Progressiva
Riduzione
Degli ambiti in cui questi valori trovano posso trovare equilibrio perché è chiaro che è proprio la comunità quindi il il sistema sociale organizzato di base per quello in cui questi due valori questi due elementi e trovavano equilibrio comprendere contemperamento ma nello stesso tempo pone gravemente questo tipo di tendenza
In risalto
Le deficienze e di problemi valoriali e culturali
Di ciascun Paese e per il nostro Paese certamente il problema del onore della cultura dello Stato è un problema fondamentale perché se non c'è cultura dello Stato e non c'è valore statuale
è ben difficile che possano esserci una logica di comunità
Nella quale interessi comunitari specifici e trovano un armonico Regolamento un alcolico contemperamento e in cui le logiche di competizione tra comunità ristrette
Trova comunque un sistema di regole che assicurano il minimo della solidarietà necessaria perché ci sia convivenza civile e ci sia progresso
E ci sia quel necessario altruismo non parlo di infatti morali ma a quelli necessari al turismo
Che consente
Avanzamento ordinato un progresso
Anche soltanto materiale ma non solo materiale
Al sistema sociale organizzare
Oltre a questo problema grave di cultura dello stato che ci deriva mancanza di cultura dello Stato che ci deriva dalla nostra storia e ci deriva dalle nostre caratteristiche nazionali non siamo diciamo di sì prima nazione e poi è stato noi abbiamo avuto proprio credo tra i primi in Europa una lingua comune italiano
Ci si può dimenticare si fonda su una lingua che è tra le prime a nascere tra le lingue le lingue neolatine
E e tra le prime ad espandersi
Eppure non abbiamo cultura dello Stato o abbiamo una tarda cultura dello staff perché è una via di mezzo spetta allo Stato piemontese e lo Stato borbonico e quindi i due modelli depistaggi non propriamente nazione potrà questo problema di cultura dello Stato ne abbiamo un problema e fondamentale a mio giudizio di cultura dell'impresa
L'impresa che il modello secondo il quale si incarna
Il valore della competizione
E il mercato che il teatro sul quale la competizione si svolge
Tagliando
Diciamo così una impostazione un valore una percezione abbastanza distorte
Nel nostro Paese rispetto a ciò che è necessario perché si possano leggere
Una competizione internazionale
E il problema di cultura d'impresa è un problema e di cultura degli imprenditori
E di cultura e degli operatori economici
Così come è un problema di cultura dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali
E come se
Il del muro di Berlino che divideva
In due Muro di Berlino la cortina di ferro divideva in due il mondo
Abbia diviso Rocco per una sorta di schizofrenia le nostre le nostre coscienze
E che si sia arrivati attraverso questa divisione
Ad una strane straordinaria concordanze coincidenza di nel Sud di vedute
Di una impresa
Che o è strumento degli uni come strumento degli altri
E in cui le relazioni e i rapporti si fondano su fatti sostanzialmente negoziali materiali e in cui il lavoro è una merce oggetto di scambio in cui l'impresa che strumento tale da una parte oppure strumento del lavoro dall'altro senza possibilità di coesistenza in realtà dobbiamo recuperare a livello culturale
La visione d'impresa come comunità di interesse
Una cosa banale semplice
Ma nel momento in cui abbiamo una visione
Va bene
Di ciò che comunità perché non riusciamo a identificare USA comunità nazionale
Mancando di senso dello Stato nel momento in cui attendiamo a ridurre sempre più l'ambito la logica comunitaria professor migliore il identifica in in macroaree la poi sotto però ci sono tante aree tutte e poi ci sono i campanili poi potrei campanili ci sono le fazioni e quindi l'atomizzazione
Della logica comunitaria nel momento in cui i banchi
Una visione unitaria
Si perde completamente ecco sì non riusciamo a identificarsi in logiche comunitarie a livello del collettività nazionale grosse difficoltà abbiamo identificato ac in un modello comunitario per l'impresa
Ma non vi è dubbio però che l'impresa è una comunità di destini
Il capitale
E il lavoro
Sono uniti nell'impresa da un destino comune
Andranno bene
Non ci
E le azioni dell'uno piuttosto che non dell'altro fattore sono egualmente come essenziali per ottenere sviluppo
Futuro
Sparire decadere poi sparire
E questo è un problema fondamentale sul quale e dobbiamo cimentarmi ed è un problema
Che gli altri non hanno perché i tedeschi attraverso la cultura della nazione la cultura dello Stato avendo nel senso comunitario fortissimo
L'impresa eh comunità d'interessi per i tedeschi così come l'impresa e comunità di interessi per i francesi attraverso un processo diverso che c'è stato
Descritto livello statuale ma che pari pari riportabile a livello della comunità di impresa dall'altra
E naturalmente oltre da una diversa cultura d'impresa dobbiamo avere una diversa cultura
Perché
Essendo il mercato non la prateria del quel selvaggio in cui tutto può avvenire ma essendo il mercato un sistema direttore in cui regole chiare sistemi di controllo semplici ma efficaci devono esserci il problema delle regole conto del controllo riporta come del tutto chiare del tutto intuitivo la prova dello Stato
E al problema
Del definizione se possibile anzi non se possibile necessarie di regole semplici
Di facile immediata comprensione
Anche facile attuazione ma comunque controllabili e sulle quali si eserciti controllo costante non regole le facciamo tutti insieme sono poco chiedere non sono mai contro l'Iraq
Se si riesce a rimettere in moto cioè così
Un minimo di sensibilizzazione appunto su valori subculture probabilmente per questo Paese c'è un futuro
Seppur difficile
Luminoso vi ringrazio
Sparata chiederle se
La Confindustria è portatrice come diceva prima Moiseev di un messaggio chiaro se se dove serio a se avrà questi impegna perché devo dire che proprio in questo momento no no io dico soltanto come memoria e non certo come come andarsene ma credo che nessuno possa sottrarsi ad un ruolo preciso che è quello che assume rappresentando una forza così importante come la Confindustria italiana quindi
Credo che il il è vero che ci vuole un messaggio grosso importante forse fondamentale di Stato ma credo che possa essere anche il risultato di di componenti rimessa
Dovesse
Senza senza alcun ritardo rispetto all'insediamento della presidenza le rispetto agli impegni che avevamo preso confronti nel sindacato e governo del paese abbiamo presentato un documento
Organizzazioni sindacali in cui puntiamo ad un superamento delle logiche antagonistiche
Non soltanto la semplificazione dei livelli contrattuali ma anche ad una apertura di fasi partecipative che richiedono un cambiamento di cultura e richiedono la definizione dell'impresa come comunità d'interessi
Quindi da questo punto di vista
Nostro parte da piazza adesso la parola è un processo voluto revocare l'allenatore sette
La parola
Mila no che è sempre stata o ha vantato e devo dire che anche non in modo abusivo di essere stata audioguida centro di della della dell'Italia in progresso e naturalmente come sempre succede quando i fronti si cambiano repentinamente si finisce con essere o ultimi della della serie della progressione o primi della recessione
Ed è la crisi Milano in questo momento è certamente un punto di riferimento e di studio e quindi la parola lei mi sembra più che legittimamente
Il dunque io vorrei molto poter condividere l'ottimismo con cui presidente capire ha concluso il suo intervento dicendo che avremo possiamo ancora avere un luminoso futuro non vorrei che finissimo condire con noto attore che abbiamo un luminoso futuro alle spalle perché invece quello che ci attende
Qualcosa di molto più complicato dico questo proprio partendo da Milano che giustamente come lei
Diceva sempre avuto un ruolo guida in questo Paese potrebbe rischiare di avere un ruolo guida in senso negativo del resto lo diceva anche un grande Milanese Cesare correnti ci rivolgendosi alla sua città ammonito dicendo se non sarai la più civile diventerà è la più villana delle città italiane cioè Milano non conosce
I mezzi termini celle tanto nel bene quanto ebbe
Può eccedere nel male quindi io ritengo che si debba guardare a Milano con un'attenzione e promise sta facendo questo
Io devo dire che come sindaco di Milano non sento su di me lo sguardo
Divertito del Paese io credo che italiani che contano desiderano bene dedita al Paese dell'Italia guardano a Milano con molta preoccupazione
E anche con molto interesse per vedere che cosa possiamo fare qui per aiutare tutta l'Italia uscirà dalle grandi difficoltà in cui si trova
E si trova ritardi e difficoltà enormi io questa mattina leggevo sul Corriere sulle ventiquattro ore un
L'articolo che mi ha molto interessato a un socio che avete lista in cui si riferisce di un misto di uno studio concluso dando Institute for management development
Che un istituto che studia appunto lo sviluppo dei vari paesi colloca l'Italia al diciannovesimo posto nel mondo
Noi siamo sempre sotto il profilo del prodotto interno lordo quinto sesto Paese del mondo ma se si guarda al nostro Paese con altri parametri più sofisticati complessi
Si scopre che l'Italia è un Paese che ormai si colloca molto molto molto sotto una graduatoria appena sopra credo il Portogallo cioè se cominciamo a prendere la situazione economica interna i rapporti con l'economia internazionale la capacità di governo lo Stato dalla finanza la qualità delle nostre infrastrutture il management il le risorse umane la scienza e la tecnologia l'ambiente legislativo l'ambiente normativo l'ambiente
Fiscale il controllo pubblico sull'economia la politica fiscale l'instabilità sociale noi mettiamo assieme una tale quantità di dati negatività
Farsi capire perché Milano ed alle condizioni in cui si trova e quindi il resto del Paese sta un po'peggio di noi ma certamente un un motivo un motivo ci sarà emergono chiaramente i limiti limiti ormai sociali limiti istituzionali di miti politici dello sviluppo qui giustamente si è parlato o ascoltato anch'io con molto interesse
La relazione sullo stato ne abbiamo uno stato che ed è tutto il contrario di tutto ne abbiamo uno stato che e e troppo in tutti i sensi perché c'è troppo Stato
Là dove non dovrebbe esserci dato lo stato ci dovrebbe essere manca
Perché se io vado riguardo Milano nell'ottica dei più deboli degli indifesi credo che noi non ci sta non c'ero stato là dove dovrebbe essere confrontato il giorno con il cardinale abbiamo inaugurato un piccolo centro di assistenza
Ai malati di mente io continuo a ritenere che il grado di civiltà di una città astucci giudicata come tratta i più deboli
Vi garantisco che siamo leader europeo abbiamo dovuto litigare col Consiglio di zona perché non fuori dal centro per i malati di mente non può del centro per i tossicodipendenti
Ce l'ha con questo e con quello io capisco tutto ma quindi dove lo Stato ci dovrebbe essere non c'è viceversa ce lo troviamo tra i piedi ad abundantiam dove non dovrebbe esserci mette le mani dappertutto gestisce impedisce e uno Stato che contemporaneamente debole
Quando dovrebbe essere forte vero vediamo ne parlavamo prima si badava prima della criminalità poi però estremamente prepotente
Dove non dovrebbe essere prepotente e questo spiega la rivolta fiscale la protesta mi a Milano è fortissima questa è fortissima e molto sentite in tanti settori dalla nostra società
Ormai c'è una rivolta verso questa micro prepotenza per lo Stato
Questa corruzione che non è solo dei politici attenzione molto diffusa anche in settori dello Stato che non sono politici ma sono settore che fanno pagare le tasse fanno rispettare peggio eccetera dobbiamo essere molto sincere con gli stessi perché da la crisi è molto più ampia che non solo uno stato che ipertrofico
E al tempo stesso una politica che non c'è io vedo una grande carenze politiche anche le imprese sono molto d'accordo
Sul ruolo dell'impresa sono convinto che l'impresa e ciò che distingue veramente la società occidentale in senso storico dalle altre società e che ne garantisce la dinamica lo sviluppo e un valore vero della società e deve diventare sempre di più quello che è stato detto però vorrei fare riferimento vedo anche sarà presente Presutti ha un uno studio importante dell'Assolombarda
Fatto di recente sul sistema delle imprese lombarde da cui emerge che le imprese che hanno un vero rapporto col mercato
Sono poche
E c'è una vasta zona grigia così dice grave ricerca dell'Assolombarda la cui quantificazione mi ha letteralmente terrorizzato perché si parla del sessanta settanta per cento dell'impresa
Il cui rapporto col mercato giudicato non corretto e il sistema di corruzione con cui abbiamo a che fare oggi intanto le grate in quanto non investe solo i politici
Ma investe pesantemente sistema dell'impresa ed è emerso un sistema di impresa che all'ombra della produzione dalla correzione politiche si era ritagliato una un l'oligopolio
E quindi ha rallentato lo sviluppo economico della nostra città lo ha messo in discussione ha frenato la capacità di innovazione tutte cose che sono state denunciate con molta forza devo dire
E vorrei dare veramente atto di questo dall'associazione degli industriali dall'Assolombarda e non è l'ultimo dei motivi per i quali da questi settori responsabili della società viene oggi
L'invocazione di un Governo che la città di ultimo intervento della politica che finalmente aiuti a risanare questa situazione c'è bisogno di politiche io vorrei dirlo con molta chiarezza questo Paese soffra di Porto
Ieri politica antismog ma di politiche il rito molto poca nemico mi ha colpito di recente la lettura di un libro di un grande economista americano che al Brescia che conclude la sua fanno storia dell'economia e poi conclude
Con una considerazione che mi ha mi ha molto colpito perché la ritengo molto vera è una cosa che in inglese molto chiaro in italiano non sono cioè sì si può tradurre bene
Mi dice
C'è troppo Economics no cioè studiato gli sviluppi della del degli studi l'economia e sostiene che tutti gli ultimi economisti si occupano troppo dicono mix cioè della delle tecniche e molto poco di politico eccome
Bisogna tornare alla political economy cioè alla economia che appunto si preoccupa dello sviluppo complessivo della società e quindi l'economia che si misura con l'ambiente si misura corre con la gestione dello Stato si misura con le condizioni che consentono per lo sviluppo dell'intera società e quindi anche per l'impresa Benjamin hanno secondo me e l'epicentro di questa situazione
Oggi la crisi del Paese si gioca in questa città perché questa città ha concentrato ormai tutti i problemi del Paese nei quali più qualitativamente più importanti più robusti
E qui e l'epicentro della crisi dalla classe dirigente italiana
Milano soffre
Di un fuori classe dirigente di una crisi delle sue classi dirigenti e non a caso noi stiamo cercando cinque sto momento tra politici imprenditori rettori e professori universitari insieme cerchiamo di capire come si deve riorganizzare il sistema politico con istituzionale quello economico perché insieme sistema cresce
Perché lo sviluppo è un dato di sistema e questa ricerca che citavo
All'inizio lo dimostra crescono i Paesi che investono di più nell'educazione rispetto quelli che investono di meno crescono i Paesi che risparmia di più rispetto cariche sperpero del denaro pubblico come facciamo noi crescono i paesi che si dotano di infrastrutture rispetto a quelli che non si danno le infrastrutture via dicendo crescono i Paesi che hanno delle relazioni industriali avanzate piuttosto di quelle che hanno invece la conferma eterna conflittualità industriale come l'Italia cresce il Giappone Paesi che ne abbiamo preso sottogamba per anni e decenni rendendolo sono oggetto di barzellette e cala invece l'Italia che era un Paese moderno chissà quali intenzioni istituzionali c'è la crisi delle classi dirigenti nazionali e si gioca a Milano
Con tutto rispetto per Roma con tutto rispetto per il Parlamento è qui che si decide se l'Italia incita i suoi problemi oppure e destinata ad incontrarsi tremendamente guardate io faccio solo di modestissime esempi conseguire ma Milano chiunque la guarda da fuori e ancora oggi con tutti i suoi guai la più grande Area metropolitana dell'Europa meridionale
Non c'è nulla a sud di Francoforte che somiglia a Milano per concentrazione di funzioni educative di funzione produttiva di funzioni terziarie di funzioni dalla comunicazione e via dicendo
Questa grande area metropolitana non sa di esserlo noi non abbiamo le strutture istituzionale che ci consentono di governare questa noi parliamo dei nostri ospiti la Fiera rete la Fiera lo potrebbe dire presidente Manfredi molto bene è diventato un problema ideologico assurdo
E la dimostrazione della decadenza totale della cultura politica italiana però se andiamo alla radice del contrasto
E al contrasto di una città metropolitana che ha una responsabilità primaria nella vita del Paese che e infettarsi da fiera perché se l'Italia non avrà la schiera campionaria di Milano l'Italia non uscirà dei suoi guai
E se non sapremo farla dovremo andare non a Chivasso male ma fuori fuori dall'Europa perché non meritiamo un'istanza ma che conflitto c'è qui sotto ma è un compito molto chiaro tra quelli che abitano nella città
E quelli che usano la città
Che ormai stanno fuori dei nostri confini comunali e quindi ci vuole un governo metropolitano in grado di risolvere questo che è un tipico problema metropolitana
Perché è la fiera è fatta per users quelli che vengono a Milano che la usano
Gli abitanti della città entrano in conflitto che non è insanabile a mio parere e San abilissimo e componibili siano però e componibile se citiamo strutture di governo adeguate quindi abbiamo dei limiti istituzionali molto seri
Abbiamo dei limiti sociali molto evidenti abbiamo dei limiti politici che abbiamo dei limiti economici
Quello che è emerso a Milano e per fortuna e non per caso è nato prima Milano che altrove il sistema della corruzione con come ci stiamo misurando è un sistema incompatibile
Con una società evoluta come la nostra è complessa con la democrazia ed è anche un sistema incompatibile con l'Europa per forza è venuto fuori a Milano
Perché io continuo a dire che Milano e la capitale morale se vogliamo dirlo d'Italia non perché non siamo soggettivamente pioneristica Rachel mostrato che così non è ma perché dammi minare la città in cui per primo questo problema esplose per primo è stato avvertito in piena avvertito dalla gente non solo con dolore dispiacere umiliazione
Ma anche con come un problema vitale per noi dobbiamo risolvere per tenerne fuori ecco perché sono molto d'accordo con il professor vale quando dice ma la risposta a questo problema e deve essere una risposta di governo non basta una risposta moralistica dobbiamo dire
All'Italia vie milanesi come se ne viene fuori di questo sistema
Come rompiamo il sistema la corruzione come lo superiamo come mettiamo in grado il governo alla città di rispondere onestamente con lungimiranza e problemi alla città perché io esco diciamo la grande metropoli europea senza confronti però se vado a vedere come Barcellona a che ritmo Barcellona fa la metropolitana e lo confronto con Milano credo che noi siamo molto ma molto più indietro di Barcellona
Cioè noi investiamo ma non sappiamo realizzare non riusciamo a concludere ci manca proprio la Campari una capacità realizzativa come venire fuori da questo io credo che noi
A Milano dobbiamo inventare qualcosa inventare
Io penso che una Giunta un governo di responsabilità civica sia la risposta che Milano può dare oggi
Oggi Alitalia che cos'è cioè l'apertura coraggiosa verso la società
Sì della società civile milanese che Erika rifermento e di uomini temperamenti di personalità additarci queste competenze rimetterle a disposizione dal CIPE su un progetto molto limitato nel tempo per realizzare alcune cose soprattutto per fare che cosa fa per separare
La politica dalla amministrazione
L'Italia va a fondo perché i politici hanno occupato spazi che non sono loro
Perché io ho scoperto che dal dal Sindaco di Milano dal consiglio comunale di Milano dipende non solo decidere che si deve fare la filiera
Ma poi dipende da meritare dare la licenza la contro licenza racconto cioè una Sire di passaggi che invece una volta chi ha deciso di fare la Fiera in quel posto in quelle dimensioni con quelle caratteristiche che la grande scelta politica
Io dovrei avere dei funzionari una struttura amministrativa che onestamente diligentemente sono lo fa andrà in galera cui decide andarci un politico eccetera il funzionario
Data alla Fiera tutto ciò che di cui la Fiera ha bisogno nei tempi che la Fiera richiede così devono esser le licenze così non essere dati permessi che vi siano io decido faccio la grande scelta politica lo perché tocca ancora a me e quindi a mio consiglio comunale al entrare nei dettagli gestionali d'operazione e allora siccome non la maggioranza ove mai computo vengono ricattato
Io non riesco più rispettare i miei impegno e vengo considerato una persona che magari però la mentre invece manco di potere ritengo dotato di strutture che non mi servo non riesco a tagliare l'erba dei prati perché così forse voi non lo sapete non lo sapevo neanch'io che il taglio dell'erba dipende dal Consiglio comunale ogni volta dobbiamo decidere che la tagliata l'erba cioè niente dobbiamo separare la politica l'amministrazione a Milano si può fare
Però bisogna farlo adesso col sistema politico in ginocchio indebolito allontanando i partiti e separando politica l'amministrazione dando la città di Milano un amministratore delegato che io chiamo settimane sia e aiutando a fare questa innovazione di sistema e poi inaugurato a Milano e concludo nuovo rapporto pubblico-privato io sono convinto che non si riesce sì al allontanando il pubblico dal privato
Sono molto la corda che si l'espressione usata da Urbani per c'è bisogna sporcarsi le mani con la politica non sempre evitare di non sporcarsi le mani nessuno dei due però io sono convinto di questo bisogna stabilire un nuovo rapporto politico pubblico privato a partire da Mika sui grandi progetti in cui il pubblico al dovere di prevenire strategicamente il da farsi e privato ci deve dare di soldi che noi non abbiamo più ci deve dare le risorse deve rischiare però deve avere anche la possibilità di agire con la rapidità con la trasparenza con l'efficacia di cui solo il sistema privato sì faremo questa alleanza qui in questa città l'Italia non affonda ci sarà davvero luminoso futuro
Di cui parlava il Presidente Carrieri se non faremo questo a Milano prima che altrove gli ho chiesto licenza a tutti i partiti la Malfa a Occhetto a tutti quelli che hanno potere in questo Paese lasciate che Milano sperimenti lasciate libertà di sperimentazione
Fatto questo se saremo stati bravi
Ci saranno forse saremmo stati meno bravi ci mandarono a casa SS Terranova fateci provare perché se non si prova le cose si continua a parlare i risultati non vengono El Pais naturalmente va sempre più in difficoltà grazie
Grazie sindaco due sole piccole domande fosse provocatorie ma molto rapidi Amato giornalistiche uno ne insomma visto il tema di questa serata est lei secondo lei è stato comunicato bene il suo progetto
è stato cioè la sia la stampa sia peraltro come avete come legato voi e la seconda
Ma lei è ottimista o pessimista ce la fa o no
Ma guardi sulla comunicazione miglior giudice di merci parte della stessa appartiene alla stessa categoria di giornalisti forse no visto che persone che io considero molto intelligenti continua a dire di non averlo capito siccome manca tutto benissimo e poi che costa molto caro i partiti punto perché guardate che l'olio di ricino il digiuno che io propongo ai partiti politici di Milano da quello che mi hanno una suggerito a me subito dopo la guerra quando avevo fatto indigestione ma io non ho mai preso volentieri quindi forse più che un difetto di comunicazione c'è un difetto di convinzione in chi ascolta quanto l'ottimismo ho scoperto di recente Consolo che in giapponese
Ci sono quindici modi di tira e ottimismo però fonda le piante si riducono a due uno è l'ottimismo dei giovani che avendo dei se di fronte c'è tutta la vita sono fortunatamente ottimisti e noi questo non ce lo possiamo più permettere
Poi c'è l'ottimismo di chi considera invece che ha davanti a sé tali e tante sfide
Per riempire di significato la propria Vitor proprio impegno politico in questo senso sono Ultron ottimista perché la quantità di sfide
Che vedo di fronte agli occhi di politico e di sindaco Ferrovie ancora per qualche giorno è tale per cui devo forzatamente esserlo grazie grazie
Allora per tornare all'inizio al punto di partenza ecco Anna che avevamo cominciato ecco Anna dottoressa manetta è se lasciamo concludere questo Giro al dottor
Trial
Buon pomeriggio
Quando Pierfranco Faletti meritato
Ho pensato
Ma cosa posso dire in un consesso così ampio in cui
Si tende a parlare dei massimi sistemi
Perché è tutto quello che ho ascoltato oggi è interessantissimo ma appartiene a un dialogo dei massimi sistemi io invece
Cerco di interessarmi più selettivamente di un sistema particolare sono esperto di cose sanitarie però mi sono chiesto cosa posso dire nell'ambito di questo mondo che è un sistema in questo dialogo dei massimi sistemi
E
Ho detto ma dopotutto sono professore universitario presidente di un'associazione di categoria importante nella sanità costato consulente di Donat Cattin per problemi europei dico qualcosa potrò dire
La realtà è che io non posso dirvi nulla perché il sistema sanitario nazionale per esempio di un medico lato incurabile guaribile
Non esiste medicina e e chiunque possa dire il contrario secondo me o non esperto o alla fede
Allora il Sistri
Problema è come porci di fronte a questo problema
Dottoressa moneta aveva detto affrontiamo i problemi dovremo affrontare i problemi con un pessimismo distruttivo ma è meglio affrontarli con un ottimismo costruttivo
Sistema sanitario nazionale in Italia purtroppo va affrontato con un pessimismo impotente
Perché
Il concetto fondamentale
Che oggi dobbiamo dibattere in questo dibattito che poi
è andato al di là di quello che era il tema profondo che era il concetto della qualità
Come ha detto il professor Urbani
Concede mi è piaciuto molto tra l'altro uno dei il tema fondamentale di questo convegno dovesse richiedere al Paese una migliore qualità e chiedere a tutti noi qual era il sistema per ottenere una migliore qualità
Ecco nella sanità questo è un problema fondamentale attraverso solo questo concetto
Si potrebbe sanare completamente il problema
Sia gestionale che finanziario economico di questo settore
Ma dando un'interpretazione precisa quello che il concetto di qualità che cos'è la qualità
Ecco così come la interpreto io nel settore sanitario la qualità è una cosa molto semplice e la capacità di compiere il proprio dovere
E seguendo i compiti assegnati
Come sta è un errore pensare che la qualità e e il meglio del meglio la qualità la normalità compiere il proprio dovere nell'anno nella misura in cui sia addestrati e lo si sa compiere
Nel mio mondo nel settore della sanità questo dovere non viene compiuto faccio un esempio banale un esempio per rendere così teoriche le parole per esempio sciocco
Volete sapere come si possono risparmiare tre mila miliardi in Italia
Benissimo
C'è un sistema semplicissimo
Ognuno di noi
Anzi no meglio di no e qualcuno che noi conosciamo se viene ricoverato in un ospedale
La prima cosa che egli si fa anche se il giorno prima ha fatto tutte le analisi possibili immaginabili di si ripetono
è un dato di fatto
In tutti gli ospedali italiani dal più grande dal più piccolo
E perché gli si ripetono perché i medici vogliono fare
Un lusso no si ripeterà perché in Italia non esistono le analisi certificate perché qualunque altro laboratorio che non sia quello da sicuramente dei valori diversi da quello poi anche una logica che quel medico voglia nel suo laboratorio di credere che era ma questo non esiste nessun Paese del mondo Totip esistano in certi Faid laboratori negli Stati Uniti Lillo hanno per prima cosa inventato ma ovunque in Francia giornali spezie vendite
Concetto semplice ma è un esempio solamente un esempio
Voi vi potrei anche fare un altro esempio
Certo questo un discorso che va a chi non è esperto perché chiunque esperto di questo settore lo conosce ma voi conoscete ad esempio il fatto che e in Italia siamo al primo posto nel mondo civettare chiaramente
Per ricoverare la gente sapete che è circa il settantacinque per cento per essere buoni dei ricoveri sono ricoveri inutili che potevano essere curati a casa
Ognuno di voi che appartiene al bel mondo in questa sala non si ricorderà dieci giorni per fare una TAC Valli in dieci minuti fa una tacca se ne va bene pensate che se voi fate una un giretto in una corsia di un ospedale anche importante anche qui a Milano anche con molta probabilità su dieci persone cinque le trovate lì semplicemente a vegetare per che dove debbono fare una radiografia debbono fare questo e qualità
Ma che cosa possiamo fare
Ecco dove non c'è una risposta
Prima
Non dovete chiedere agli esperti di sanità che cosa fare perché il quadro ce ne che ha bisogno di meno di un consesso l'ho lavorato molto corposo Borgonovo dalla questa Commissione che abbiamo avuto alla Erasmus University alcuni anni fa scritto ci sono mille formule ma prima mi dite che cosa che dobbiamo fare con settecentotrenta mila dipendenti dal sistema sanitario nazionale come vi vogliamo impiegare
O dei trecentotrenta mila laureati in Italia
Che sono pressappoco una volta e mezzo di quanto negli Stati Uniti solo che loro hanno duecentottanta milioni di abitanti nelle abbiamo sessanta milioni cinquanta
Io so sul punto di non sapere posso solamente dal di alcune notizie sistema sanitario nazionale
Qualcosa di incurabile
Se non accade qualcosa
Purtroppo l'atteggiamento non può altri che essere di tipo pessimistico totale una catastrofe generale può darsi che ristabilisca il sistema attraverso gli anni la realtà e che oggi in Italia la medicina e una sola quella dei ricchi e quella dei colleghi
Non esistono FAS fasi intermedie esistono fasce intermedie sistema ingessato incurabile
E non crediate a quello che sta scritto sui giornali delle manovre di mezza stagione o allungare a lungo termine ma girate di solamente l'ultima manovra
Allora troviamo la fisioterapia
Ecco
Togliamo la fisioterapia significa che e la gente dopo un incidente automobilistico quando si deve riabilitare invece di starsene a case andare il pomeriggio dopo essere andati la mattina lavorare a far da farci un una rievocazione deve essere ricoverato in ospedale perché la gente non ce l'ha milioni per poter
Per potersi curare a casa loro essendo
Togliamo la fisioterapia significa ingigantire la spesa non tornerà
Togliamo l'assistenza sopra i trentasei milioni di reddito
Che arriva al momento in cui abbiamo tolto l'assistenza sopra i trentasei milioni di reddito e voglio sperare che lo Stato a questo punto conceda qualche cosa nel senso che se io no l'assistenza la tassa della salute non la posso pagare posso vaga la tassa di solidarietà
E voi pensate che e a quel momento quando libero di poter gestire i propri denari
Il popolo italiano sopra i trentasei milioni non si farà grandi assicurazioni e andrà a un sistema privato dove potrà scegliere il proprio tipo di assistenza e allora lo Stato ha risparmiato secondo voi i settecento e rotti mila dipendenti cosa gli fa fare perché e
Il sistema fondamentale deve essere trasformato in termini qualitativi allora sì che il cittadino sceglierà e probabilmente per natura
Sceglierà il pubblico vecchi e non è vero che privato è bello privato è bello quanto pubblico bello è bello un sistema che funziona sistema qualitativamente idoneo nell'ambito della sanità signori miei siamo molto lontani da questo grazie
Gradirei che non ha fatto apposta ma ho cominciato e finito nel peggiore dei nomi perché abbiamo cominciato quel problema del fisco e non c'erano soluzioni o quasi comunque non immediate non a vista e e ho finito con questo che qui è o ci facciamo andiamo tutti a Lourdes faremo dei charter perché credo che non ci sia niente
I farmaci è la somma dei voti Bertolotti invece che fare comunque io penso che lei dovendo tenere fede alla al nostro programma dovrei chiudere qui perché siamo gente tardo di venti minuti sulla successiva tavola rotonda tuttavia mi sembra che sia giusto per la pazienza e forse anche per qualche curiosità ne è una mostra una rapida possibilità se c'è qualcuno in sala che vuol chiedere qualche cosa i nostri gentili ospiti
Volentieri
E allora vi ringrazio tutti ringrazio in modo particolare voi è stato molto breve ma molto interessante grazie
Grazie a lei
Un pervenuto ringraziamento ai partecipanti a questo tavolo
Rotonda ed un chiarimento a questo posto avrebbe dovuto esserci Federico Orlando condirettore del Giornale
Ma come capita spesso nei quotidiani
Orlando è stato trattenuto da un impegno imprevisto per cui si scusa ma non può essere qui con noi io sono il solo intermedio sostituto
Parliamo quindi di questo del tema di questa di questa tavola rotonda che praticamente riprendo un pochettino quello che è già stato dibattuto prima
E cioè la qualità dei servizi e il sistema Italia le forze politiche
E la qualità dell'economia
è un discorso in certo senso non nuovo ma devo dire che molto interessanti in questo periodo
Visto che siamo a sei mesi
Dalla Pagliaro del
Mercato unico europeo
E visto che in quest'ultimo periodo
Sono emersi per una serie di fatti importanti
Il primo ad esempio e il fatto che questo Paese è politicamente ed è economicamente spaccato in due
Il secondo fatto
Che nella nomenclatura politica è partita partitica
Di questo paese si annidano molti ladroni
Il terzo fatto che l'establishment economico di questo Paese
A accettato questi episodi di malaffare ha taciuto in sostanza forse più interessato alle baracche alle amanti che a predisporre tutto una serie di strategie industriali vale tre per competere con la concorrenza internazionale
Come vedete uso delle parole un poi o dure
Perché mi sembra giusto essere duri alla vigilia di un programma alla vigilia di un governo che deve varare un programma in cui dovrebbero essere annunciati tutta una serie di Quentin sacrifici
A danno della ad anno dei sacrifici
E in cui la collettività chiamata a sostenere e mi auguro che questi sacrifici siano trattati da lo spirito
Diverso da quello in cui tanti anni fa si diceva armiamoci e partite
E e qui e vorrei subito rispondere dare una risposta a tutti
Quelle persone che
Oscillano tra euro pessimismo ed euro ottimismo
Le ho sentite parlare morte anche all'interno di questa di questa sana e io vorrei dire volto a chiarimento molto chiaramente che l'Italia deve entrare per forza di cose
In Europa
Perché meglio essere i primi gli ultimi è meglio essere gli ultimi in Europa che i primi fuori dall'Europa
E meglio cioè essere gli ultimi dei primi
Che i primi degli ultimi perché non facendo nulla
Era rimanere agganciati al carro europeo fatalmente finiremmo in serie B
Fatalmente faremo superate anche perché il Paese che in sede di scalciando per rimanere a galla e finiremo per essere gli ultimi degli ultimi
Parlando di servizio segreto parlare di servizi privati e servizi
Pubblici del settore pubblico naturalmente i servizi del settore privato io non mi preoccuperei più di tanto dal momento che sono l'impresa stessa preoccuparsi visto che se non si preoccupano loro di fornire una qualità di servizi si tagliano da solo le gambe e quindi vanno fuori mercato mi preoccupo invece molto di più del del della qualità
Del Serviziopubblico una qualità che praticamente non esiste ad esempio per me sarebbe già una grande una grande svolta culturale una specie di rivoluzione vedere dei funzionari
Statale funzionale degli enti locali sedersi dietro i loro sportelli con una targhettina in cui è scritto il nome e cognome uno sembra una buona idea banale la battuta banali invece per me rappresenta una specie di svolta
Perché farebbe capire ricordare a queste persone che non sono lì per
Per sono lì per essere al servizio dei cittadini
E questa è già un fatto e il primo fatto importante
Bene
Fatta questa piccola premessa io direi visto che parliamo di qualità dell'economia visto che qui abbiamo di fronte
Una serie di politici un solo imprenditore puro et un imprenditore
Che a mezzo servizio cioè e imprenditore per vivere ma è anche un politico io direi di lasciare la parola
Ma degno Presutti presidente dell'Assolombarda che imprenditore puro sulla porta
Ma esiste questa qualità dell'economia fare magari cosa stia già
Incertezze
Ma se dovevo rispondere a quello che ha detto che la clemenza guarda agli imprenditori dell'industria quello che l'industria pensa tutta l'industria pensare che
Il rapporto anomalo politica affari un abbraccio mortale dell'ingresso
Chi rende l'industria non competitiva perché la porta fuori dal mercato perché la indebolisce
Immediatamente quella giudizio etico della cosa pubblica almeno questo è quello che
Chi chi esprime l'industria è questo il pensiero dominante dell'industria
E quindi
Non confondiamo eventuali comportamenti individuali
Certe in certi settori comunque il comportamento del genere
è una cosa che noi temiamo non vogliamo ci rendiamo conto che se prosegue così venti cose non vanno bene d'altra parte al l'Italia in un paese chiuso al mercato perché siamo esposti al mercato per una parte molto molto piccola
Quindi credo che veramente dobbiamo fare e allargare il mercato a chi c'era che voleva la targhetta risponda queste target per ricordare che se se zio dico che tanti funzionari pubblici così disciplina che hanno tricolore una bandiera tricolore dietro la scrivania
Però alle volte queste sono funzioni
Siamo sulla qualità e l'economia mi pare che il titolo sia forze politiche qualità dell'emoglobina
Sì
Sì visto che siamo in tema di il scuola cioè dalla maturità classica sarà fatto il tema se si dovesse dare un un un voto tra forze politiche per la qualità dell'economia il voto sarebbe Bazzo
Faccio un esempio
Fiera di Milano che qui abbiamo tu non freni che siamo nella terribile i nostri padri avevano la Fiera di Milano sorgente Tizio ricorda che era Porta Venezia
Poi ritennero questa fiera troppo ingombrante in città spostandolo perché da Porta Venezia è qui
E posso della Fiera fece un magnifico giardino annesso aggettivi che ancora non è emerso abbia noi ci stiamo battendo da tempo un anno Manfredi ci si imbatte e spostare la fiera fuori città per fare un bel giardino del bosco apposto di tutto questo cemento questa sfatto c'è qui ecco sono tanti anni che non ci si riesce adesso con questa crisi comunale ancora si ritorna praticamente razze scuro fare questo esempio specifico per dire vengono che non funzionavano forno funziona per tutto cioè non non si riesce a fare
Allora che l'industria sia in crisi mi sembra sia un fatto ormai evidente ormai riconosciuto non siamo noi chiediamo al lupo al lupo
Non era mai prezzi rifacciamo in marchi costi li abbiamo in lire dall'ottantanove al novantadue abbiamo perso dieci punti di competitività cioè i nostri margini sono ignote dieci punti perché i nostri prezzi dicevo
Sono aumentati del due per cento mentre invece i costi sono aumentati a livello superiore all'inflazione
La lira stabile e quindi siamo su strozzati dall'attaccante né non siamo per una svalutazione noi non la vogliamo nel modo più assoluto sarebbe dunque il rimedio peggiore di quanto meno un personale quello che dobbiamo fare combattere l'inflazione infrazione il nemico del mio pubblico ellenico
Però dobbiamo mettere anche sotto controllo tutta quella zona riguardo
Il servizio comparti non soggette alla concorrenza pure costruito il corso e si trasferisce direttamente sui prezzi e questo per genere infrazione
Quindi diciamo l'economia in crisi
Non è soltanto l'economia dei Paesi ma che un sistema industriale in crisi
Crisi che
Ovviamente aggravata da un'economia mondiale che certamente non brillante però che panna che fosse un'agonia brillante a livello mondiale comporterebbe per l'Italia problematica di crisi comunque
E la deindustrializzazione di cui abbiamo parlato fatto reale lo vedete anche a Milano
Le attività comincia andar fuori marchi italiani sono marchi italiani ma il prodotto non è affatto edita
Adesso io non vorrei parlare di queste cose ne ha parlato il governatore Ciampi ne ha parlato del nostro presidente
Le diagnosi le terapie ci sono però vi vengo a fare adesso si tratta di fare io credo anche che ci sia consenso nel Paese
No per un un presa di provvedimenti purché questi siano credibili e gestite da persone credibili
E così tratta di fare nel non vediamo questo grande consenso sul fare
Il fondo abbiamo fatto ed elezioni cinque il sei aprile
Adesso siamo magari alla fine di giugno nei primi di luglio e non abbiamo ancora un governo
State sospirando un programma poi governa quattro cinque sei quello che io adesso è un uomo non voglio dire che si debba far politica ma io dico che quando si è in situazioni di emergenza
Come noi siamo in Siemens situazioni di emergenza congolese e allora per la vicenda ci si mette tutti quanti insieme si fa prima a spegnere il fuoco della casa la casa brucia
E quindi diciamo mio mio rimprovero forte va tutte le forze politiche e che quindi cosiddette di opposizione significa sia di opposizione significa non non condividere responsabilità si sforza e stati eletti per non governare
E allora
Dateci un Governo dateci dei provvedimenti che servono soffrono a mentale sono importantissimi governatore Ciampi non ho mai sentito dire
Sono provvedimenti da prendere entro poche settimane quando mai governatore la Banca d'Italia si permette di dire che le cose se le cose non sono veramente fatto questo mio sfogo
Fatto questo mio sfogo che poi un invito a fare
Io volevo dire che avverte l'aspetto del debito pubblico penitenziale l'aspetto del l'inflazione c'è un problema di politica industriale che nel nostro Paese non è stato affrontato né in bene né e fosse stato visto con la dovuta la dovuta chiarezza importanza
Politica industriale significa mettere in grado il sistema industriale di essere competitivo competitivo in un momento che stiamo entrando in un mercato molto più ampio in cui la concorrenza si moltiplica
Per n volte
Allora i provvedimenti che servono sono provvedimenti che tra l'altro non sono provvedimenti costose cercherà intrecciano chiedono soldi
Le imprese non chiediamo soldi anzi quando vengono dati i soldi le intese si preoccupano o meno una gran parte delle imprese si preoccupano perché quei soldi poi alla fine magari vanno anche a distorcere la concorrenza che cosa serve per il la competitività dell'impresa
Ora la competitività e anche il nostro Paese
Bisogna puntare sul innovazione e tecnologie
Quindi possesso delle tecnologie e capacità di innovazione questo che cosa significa
Significa che ci vuole un'Italia una politica della formazione e una politica della ricerca
La ricerca è una formazione che con l'artista come
Impiego piuttosto che come risorsa
Il cui si sta più a sentire campanili campanelli le fazioni piuttosto che quello che serve al Paese abbiamo una
Una formazione che che avvilita
Le leggi sull'università sull'autonomia no l'ultima legge che non sarà approvata in Parlamento è stata sull'autonomia universitaria dico forse da prima che doveva essere approvata quella che penso che crei meno problemi
Tra le varie fazioni politiche
E poi va alla ricerca ricerca Italia frammentata
Vogliamo mettere insieme queste industrie ricerca qui tutti questi enti di ricerca cerchiamo di fare nei prossimi tre anni un un lavoro massiccio per vedere di di ridare fiato respinta all'innovazione dei conti del nostro Paese trattavate certe lavorazioni
Che non abbiamo ereditato già preso l'Italia perché siamo stati gli ultimi ed arrivare al mondo industriale le abbiamo prese perché è vero ma che ad alto contenuto di manodopera ancora abbiamo quelle e ancora le nostre massime esportazioni sono nel tessile sono nel nel dall'abbigliamento nerbo Bindi no queste sono le le grosse esportazione
Quindi dobbiamo vedere di aumentare il valore aggiunto e portarci su prodotti più tecnologici con una innovazione più spinta seconda cosa che serve all'impresa separate
Per tra strutture sul mercato ritorna attraverso sembra un aumento del deficit pubblico di poter andare pubblico privato si possono fare delle metropolitane in concessione
Perché più perché le metropolitane debbono essere fatte dal Comune di Milano condivida la faccia o del Comune piuttosto che che che gli altri organismi statali Regione eccetera preziosi privato per far le cose si usi lo strumento della concessione
E quindi il secondo punto del sarebbe ripresa infrastrutture certe privi di infrastrutture che sono direttamente legate al prodotto e al costo del prodotto terza cosa che è necessario mercato finanziario
Adesso non voglio parlare della borsa c'è non c'è non c'è la borsa la sostanza
Però vogliamo rimettere in piedi un mercato finanziario non esiste un Paese industriale che non abbia mercato finanziario la possibilità da parte dell'impresa di andare ricercare investitori di capitale di rischio
Non non non non esiste crescita è un Paese che non ha questa possibilità
E allora questo porta fondi pensione fondi chiusi ma non chiede finanziamenti
Chiede che si che si crei quel circuito virtuoso per cui una parte del risparmio non venga assorbito tutto dal vertice dello Stato ma posso andare capitale di cultura il rischio di far crescere
L'altra cosa che serve all'impresa
E ridurre la la discrezionalità e la richiesta di di documentazione di autorizzazione alle imprese oggi le imprese vivono un regime autorizzativo esasperata
La pubblica amministrazione ogni legge che si fa perito tecnico antimafia
Valanghe di pezzi di carta che debbono essere fatti viene fuori una legge sul finanziamento x y valanghe di documenti cioè e è soltanto un controllo formale che viene fatto delle pubbliche amministrazioni mai sostanziale o non la quasi totalità sostanziale io vi do un dato
Un piccolo imprenditore impiega un quarto del suo tempo perseguire questi pezzi di carta quel piccolo imprenditore quel patto il suo tempo dovrebbe preoccuparsi dei mercati
I suoi prodotti dell'innovazione sui prodotti dei suoi dipendenti non a perderlo dietro pezzi di carta quindi anche questo politica industriale può non sembrare politica industria per invece importante specialmente per le piccole e medie imprese
Perché lei grande bene o male poi si attrezzano si organizzano le piccole imprese che sono posti violenti che si scaricano su poche persone l'altro punto di politica industriale quello di attrarre investimenti esteri
Italia è il paese in Europa che alla percentuale della sua le sue industrie con la minore partecipazione di capitale
C'è molto più capitale estero industrie tedesche industrie francesi delle industrie inglesi si che quelli sono Paesi no che sono ben del da importatori di un senso dello Stato senso della patria senso dell'anno del nazionalismo molto più forte che danno eppure la nostra economia e molto meno internazionalizzata della loro economia perché perché gli investimenti in Italia non si fanno perché se un'azienda deve decidere dove fare investimenti non li fa condito a fare gli idoli viene a fare più vitale ormai cinque anni gli investimenti esteri in Italia sono molto molto di più
Ecco quindi richiamare investimenti di investimenti esteri da e qui vengo al punto che poi il punto principale
Messaggio principale che vuole dare questa sera politici socio seduti qui e proprio per richiamare questi eventi esterni proprio per dare nel senso che l'Italia accetta veramente regole del mercato
Noi dobbiamo procedere a privatizzare ma non al quaranta per cento al cento per cento
Le imprese comunale le imprese regionali le imprese dello Stato delle imprese a partecipazione statale
Dobbiamo riportare tutte queste cose nel mercato farlo vivere un mercato è un grossissimo messaggio che viene dato a queste aziende
Riconosco tante c'hanno una classe dirigente molto brava abbiamo delle persone eccezionale in questo in quell'impresa persone che lavorano disimpegno
Quindi non c'è il rischio di farle di farle andar male se poi le si lasciano solo sul mercato anzi tranquillo potrebbero prendere vigore
E questo non tanto per far crescere per far diminuire il deficit pubblico attraverso gli incassi delle privatizzazioni
A prevedere un forte messaggio internazionale e nazionale che ci si ritira dalla gestione delle cose pratiche dei panettoni piuttosto che dalla siderurgia che si mette il si mettono le aziende a vivere sul mercato che allora si fa politica industriale
E che questa privatizzazione si può fare perché i quattrini ce ne sono che quattrini ce le hanno all'esterno che possono e investire qui su se non riusciamo con queste fidelizzazione
Poi ripristina il cittadino può investire da quindi diciamo alle privatizzazioni visto che una grossa un messaggio Grosso messaggi dare al mondo nazionale e internazionale che l'Italia entra a pieno titolo all'Europa intera credito nel mercato
Presso la quanto volevo dirti
Bene allora abbiamo la casa brucia
Siamo in uno stato di emergenza i partiti non fanno nulla sia quello al governo sia quelli all'opposizione allora sentiamo
Subito quelli dell'opposizione e cioè Massimo D'Alema che capogruppo PDS alla Camera dei deputati numero due del partito della Quercia
Ma
La situazione del nostro Paese sia grave e non credo che sia tema di controversia diciamo fra tenori qui
Chi
Diciamo non non mi interessa neanche entrare in una discussione che pure sarebbe invece pienamente legittima
Sul per chi la situazione sia diventata così grave
E sul chine porti le responsabilità
Eppure una discussione che sarebbe legittimo fare interessante fare
Ma m'interessa piuttosto ragionare sui Chimenti perché qui che non seguo più l'appello ai partiti
La casa brucia dobbiamo accorrere si mette a fare che cosa
Questo è il problema siamo accorrere
Sì l'intendimento di
Apriremo una svolta effettiva nel modo in cui si governa il Paese
Negli nei contenuti
Se non c'è questo intendimento
I governi non le forze che hanno governato sin qui che hanno anche la maggioranza per governare sia pure ridotta ma dei Paesi democratici si può governare anche con una maggioranza ridotta se si è uniti e non si è litigiosi
Io penso che la questione quindi è da questo punto di vista deve essere affrontata in modo corretto in modo limpido
E non sulla base di un generica invettiva io non credo che il problema la questione italiana sia quella del contrasto tra una società civile sanare
E una politica malata non foss'altro perché il parlamento nel quale io lavoro e votato dai cittadini tutti compreso in quegli onorevoli che per i quali chiediamo l'autorizzazione a procedere per associazione a delinquere di stampo mafioso sono votati con i voti con le preferenze della società civile e quindi evidentemente diciamo non è non è che la politica nasce sulla luna rappresenta questa società
Con le sue contraddizioni suo pluralismo non suoi balli
E con i suoi aspetti positivi
Quindi
Questo significa che c'è un un conflitto c'è una battaglia ci sono diverse posizioni che si scontrano noi abbiamo una nostra idea su come si dovrebbe governare il Paese
D'altro canto abbiamo presentato al presidente incaricato prima ancora il presidente della Repubblica ne siamo stati l'unico partito
Un documento programmatico
Sono otto cartelle
Un volume abbiamo detto secondo noi ci sono tre questioni in questo momento che presentano un carattere di drammatica emergenza per il Paese
Cioè la questione morale che noi non intendiamo nei termini Martello moralistico ma nei termini di un programma di riforme
Gli abbiamo indicato in modo molto concreto alcune questioni che riteniamo si devono fare si possono fare presto subito
Abbiamo detto che bisogna fare
Una legge sul finanziamento dei partiti che introduca controlli rigorosi
L'abbiamo presentato in Parlamento
Abbiamo detto che bisogna fare una legge che introduca un tetto e un controllo per le spese elettorali dei singoli delle formazioni politiche
Abbiamo proposto una riforma elettorale che abolendo il voto di preferenza consentendo per esempio nelle città lei elezione contestuale del sindaco e la formazione di una maggioranza dia una stabilità fondata sul consenso popolare dico con lo favorì indiceva poi mi manca un voto sono ricattato
è vero che
Che oggi funziona così funziona così per una ragione di criminalità non per colpa TV partiti perché determinati partiti hanno seguito che si facesse la riforma parlamento l'aveva lì c'era anche una maggioranza per approvarlo
Che l'avremmo approvata prima delle elezioni del novanta io non voglio mai dimenticare questo perché secondo me è uno degli episodi più gravi
Della vita politica italiana dell'ultimo decennio
Cioè noi avremmo avuto in tutte le nostre città il sindaco eletto dei cittadini contestualmente alla sua maggioranza
Avremmo avuto cioè una innovazione politica e istituzionale che di per sé non avrebbe posto rimedio la questione morale si può essere eletti direttamente dai cittadini essere ladri lo stesso
E tuttavia avrebbe dato stabilità
Al ad una istituzione decisi
Non lo si è voluto sia impedito ponendo la fiducia al governo Andreotti come voi ricorderete impedendo questo oggi noi riproponiamo questa questione come urgentissima
E proponiamo una serie di riforme che investono proprio rapporto fra politica e amministrazione ed economia
Abbiamo presentato un progetto che vince in questo caso di una riforma del sistema degli appalti
E del sistema delle forniture pubbliche
Abbiamo
Presentato
Dei criteri innovativi sul problema delle nomine pubbliche e chiediamo che il nuovo governo Azzedin le nomine pubbliche
E lei riproponga ad un'autorità al vaglio di un'autorità indipendenti dei partiti il vaglio di competenza
Per un riesame di tutte le nomine pubbliche
Proponiamo che non esista più la forma attuale scandalosa della prorogatio
Ci sono enti pubblici istituti finanziari eccetera che sono amministrati in prorogatio da dieci dodici tredici quattordici anni proroga azionisti tutto come è noto che serve per i giorni che devono andare fra la scadenza la nuova no
Per dire ma non voglio intrattenervi su questioni pure concrete concrete concretissime non ideologiche
Abbiamo proposto che si affidi ad un'autorità indipendente una verifica dei grandi appalti pubblici in corso
E questo soltanto nel campo della questione morale alcune delle questioni superamento dell'immunità parlamentare abbiamo avanzato della serie proposte programmatiche per affrontare il tema del risanamento
A partire noi consideriamo che la questione centrale in questo momento è proprio quella del perdita di competitività del industria italiana
E dei processi di deindustrializzazione che sono rapina
E riteniamo che per affrontare questo problema occorre nell'immediato attivare una politica di rapida disinflazionistiche
Siamo convinti che questo è il punto essenziale con il quale si deve misurare un nuovo governo
Siamo persuasi che una politica di rapida disinflazionistiche ci può attuare senza una politica di tutti i redditi
A cominciare ma non soltanto dal settore pubblico
E abbiamo indicato anche qui delle proposte
Naturalmente sono proposte che
Io non richiamo le abbiamo presentate pubblicamente posso consegnarvi documento sono proposte che assumono dei vincoli per una forza come la nostra
E cioè il vincolo è quello di una difesa dei redditi più bassi
In particolare dei redditi più bassi dei lavoratori dipendenti e delle pensioni una difesa del loro valore reale
Noi siamo persuasi che sia possibile un risanamento senza colpire il tenore di vita della parte più debole della popolazione
E ci siamo sforzati di indicare una linea di risanamento che
Mantenga questo picco
Naturalmente altre forze politiche avranno altre visioni se ne hanno noi abbiamo indicato i nomi indicati in dieci punti io potrei legge estrarle qui
Una politica di risanamento a cominciare da una scelta che noi andiamo proponendo da diversi anni e cioè di dare un colpo al costo del lavoro attraverso un'operazione di fiscalizzazione almeno dei contributi sanitari che consenta
Un margine di riduzione del costo del lavoro che non incida direttamente sul salario operaio in un Paese che ha
Tra le ragioni della scarsa competitività della nostra industria diciamo così a in indubbiamente un alto costo del lavoro ma invece un livello salariale che non è alto rispetto agli altri paesi europei
Quindi si dice i partiti devono assumersi le loro responsabilità non ce ne siamo assunti
Abbiamo indicato cioè le basi programmatiche sulle quali una forza come la nostra può oggi assumersi una responsabilità di governo
E naturalmente abbiamo chiesto anche che possa esservi una coerenza
Fra un governo che ha un'impronta innovativa perché queste sono cose diverse da quelle che ha fatto hanno fatto fin qui governi a base guardi perché
Diverse nel campo della gestione della pubblica amministrazione della questione morale nel campo dell'economia
è un governo che abbia contenuti diversi rispetto a quelli che sono stati perseguiti sin qui
Perché per continuare a fare le stesse cose io non credo che questo spenga l'incendio
Se non si ritenga diciamo
Continuando a buttare benzina si spegne gli incendi governo che abbia
Il contenuto diverso e che naturalmente anche presenti un personale politico almeno in parte diciamo rinnovato
Perché altrimenti non è credibile come giustamente dice l'onorevole la Malfa l'idea che si facciano cose completamente diverse con le stesse persone di prima
Sono irragionevoli queste richieste a me sembra di no
Mi sembra sinceramente che questo è il dovere di una forza come la nostra la quale se non vi è la disponibilità la volontà di andare in questa direzione farà
Da parte sua cioè farà l'opposizione
D'altro canto io penso che un'opposizione democratica che lavora in modo costruttivo perché le aree le condizioni di un mutamento sia qualcosa di utile in un paese grafico
E la grande novità
In questa fase che abbiamo di fronte a noi che noi possiamo avere sempre di più una opposizione democratica che potrà candidarsi a diventare governo
In fondo Italia ha molto sofferto dei mali di una democrazia bloccata
E cioè perché lampi mancato ricambio di classi dirigenti è stato uno degli elementi dell'asfissia del sistema del
Il problema di scrivere le regole dell'alternanza ma anche di crearne le condizioni politiche è a mio giudizio la grande questione che ha di fronte a sé questa undicesima legislatura
Io penso che sia stato molto giusto da parte del capo dello Stato
Proporre al Parlamento la istituzione di una Commissione bicamerale per le riforme costituzionali
Ritengo che questo sarà un banco di prova per tutti
Per scrivere le regole di una democrazia più aperti da e soprattutto di un sistema democratico nel quale sia possibile il ricambio delle classi dirigenti
Veramente noi sappiamo che non è questo l'unico rimedio diciamo la crisi del sistema politico italiano
Che ci sono riforme che devono investire più direttamente il campo dell'amministrazione del rapporto fra politica e economia fra politica e amministrazione
Io qui sono d'accordo per esempio con alcune delle osservazioni che ho sentito fare
Nelle precedente confronto al sindaco Borghini non c'è dubbio che l'asse di una linea di riforma
Dei partiti e dello Stato consiste nel costruire uno Stato moderno che non sia occupato dai partiti
Cioè in Italia i partiti hanno avuto una funzione di surroga dello Stato
E deriva anche da ragioni storiche adesso sarebbe lungo riandare rivangare
Oggi i partiti devono ridefinire sì come strumento della partecipazione popolare
Come uno strumento che vive nella società civile
La politica deve riscoprire una sua funzione alta di governo in senso alto cioè Indirizzo e di controllo
E deve ritirarsi da un compito di gestione
Questo è il grande problema che abbiamo di fronte a noi che vi è una scelta impegnativa non semplice si fa presto a dirlo ma poi significa entrare dentro meccanismi complessi di selezione del ceto politico di perché la gestione del potere è stato uno dei grandi strumenti della formazione del consenso
Altrimenti noi non capiremmo non c'è soltanto diciamo la volontà di arricchimento individuale la gestione del potere è stato ed è un grande strumento di formazione del consenso d'altro canto il consenso ai partiti di governo e tanto più alto là dove la società civile più dei e più subalterna del più dipendente
Poco da fare noi abbiamo una condizione paradossale dell'Italia su un paese del mondo laddove
Paese eh amministrato peggio i partiti di governo hanno più voti
Abbiamo votato a Napoli e partiti di governo per moltissimi voti Napoli una città amministrata molto male
E funziona così anzi una volta simpatico esponente della Democrazia Cristiana Pugliese la Regione mi spiegò persino una teoria modo simpatico scherzoso paradossale diciamo sì
Dice che meno funziona l'amministrazione e il comune e chiudevano in rame
Per farsi risolvere il loro problema e quindi meno funziona la pubblica amministrazione la macchina statale più funzione meccanismo discrezionale di un ceto politico dominante
Noi abbiamo cioè il paradosso di un sistema che a regime produce nell'ingovernabilità e lo sfascio dell'amministrazione perché questa è la condizione massima del suo consenso
Ora è chiaro che noi dobbiamo
Uscire da questo
Perché siamo arrivati ad un punto di insostenibilità l'esplodere della questione morale questo non è che accade ora sono cose che sono accadute tantissimi anni l'esplodere della questione morale sta nella insostenibilità di questo sistema
Nel venire meno di quel sistema di convenienze che hanno consentito al sistema della corruzione di sopravvivere
Convenienze politiche convenienze anche imprenditoriali io credo che in questa questione posta in modo coraggioso e giusto non la relazione
Dottor fa lei aperto questo
Scusa anche convenienze la parte del mondo imprenditoriale che ha ritenuto di trovare lì un quadro di protezioni e che ha consentito diciamo di governare il sistema degli appalti
Secondo me c'è anche una responsabilità di settori dell'amministrazione
Di una parte di delle di competenze penso alla funzione che hanno certe forme di consulenza e di progettisti eccetera nella gestione di un sistema complesso di corruzione
Le forme di occupazione dello Stato non sono solo partitiche se si vogliono affrontare seriamente queste questioni bisogna affrontarle seriamente
Diamo a vedere certi meccanismi della spesa pubblica e scopriremo che quelli tipici che quelli che decideva hanno
Quali progetti finanziare
Erano i consulenti delle intrinseca li presentavano
E delle amministrazioni che ci metteva del bollo sistema chiuso pubblicità in cui non c'è il politico ladrone cioè un sistema della corruzione
Il problema è che la sfida europea
Fa capire che questo sistema di di corruzione siamo sconfitti se non lo togliamo di mezzo quello che si è lacerato e quel quadro di convenienze di complicità che lo hanno tenuto in piedi
E io sono contento che il mondo imprenditoriale per esempio capisca che se ne deve liberare perché non può più vivere all'ombra di quel sistema di protezione allora noi siamo di fronte a queste sfide
Io penso che bisogna cercare di affrontarle con serietà
E ciascuno con le proprie idee con le proprie proposte
Sarebbe rovinoso diciamo un gioco al massacro dei partiti politici
Io non io non penso io penso che noi per esempio presidente del gruppo parlamentare pidiessino abbiamo agire in modo costruttivo
Ritengo molto probabile che staremo all'opposizione ma la faremo un'opposizione per sfasciare tutto
Vogliamo che questa legislatura faccia le riforme costituzionali
E faremo l'opposizione sulla base del programma positivo che abbiamo presentato ma anche bisogna che le forze politiche si assumano la propria responsabilità
Distinti
Nulla sarebbe rovinoso parimenti rovinoso
Come gioca allo sfascio lunghi ossa credi partiti perché la casa brucia
In cui non si capisce più la distinzione delle proposte e delle responsabilità
E quell'unione sacri dei partiti tradizionali perché la casa brucia servirebbe soltanto a mio giudizio ad aprire la strada ad una risposta disgregato
Che veramente allora poi dopo contro il mazzo dei partiti tutti nello sullo stesso carro delle stesse responsabilità e dell'emergenza allora veramente vincerebbe la risposta che io considero disgregato
Professor migliore delle leghe forze cioè che pensano che l'unica uscita sia quella diciamo di dare un colpo all'assetto democratico e unitario dello Stato così come è uscito dalla Seconda guerra mondiale siccome io non lo credo
Penso che la democrazia riprenderà vigore dall'assunzione da parte di ciascuno delle proprie responsabilità
Il che può significare collaborare laddove vi siano le condizioni per collaborare ma anche distinguersi in una dialettica democratica che crei le condizioni per un ricambio di classi dirigenti grazie
Stiamo passando stiamo passando dal sistema qualità chiesto riprese alla qualità del sistema Italia chiesto al mondo politico
Abbiamo sentito
Il parere d'opposizione di fronte a questo problema cosa fare quando la casa brucia adesso sentiamo il parere di chi sta dei partiti che stanno al governo dei partiti che stanno al governo abbiamo solamente un rappresentante
E cioè Antoniozzi socialista Presidente della Commissione cultura della Camera dei deputati prego
Impietosa diagnosi per il tenente cinismo della tavola rotonda che l'ha preceduto questo nostro incontro ha evidenziato quanto grande sia la necessità di discutere
Di ascoltare per meglio definire gli strumenti che consentono al Paese più uscire dalla gravissima situazione in cui è venuto a trovarsi le argomentazioni di Presutti solo un contributo serio
Ad una dibattito concreto
Al posto l'accento sulle ragioni delle insufficienze del Mali ed ha però indicato anche quelle che a suo avviso intendiamoci
Sono la direzione di marcia lungo la quale si possono trovare risoluzioni dell'invito innanzitutto a fare
La casa brucia
Però non è così con un'invettiva che si spegne l'incendio
Non c'è una soluzione buona in assoluto o soluzioni il maledetto
Che debbono essere quindi
Poste all'inferno ci sono tre generazioni sicuro
Distorsioni dei partiti politici
Ma sono fondo il frutto è un sistema democratico che va riformato radicalmente ma che non può essere cancellato questi pare debba essere un dato molto preciso
Può essere
Il fondato certo su un rapporto dialettico fra le forze politiche
Non lo si può cancellare e un rapporto dialettico ampie con la società civile
Che forse fino adesso è stato troppo ignorata e che occorre invitare a partecipare al dibattito
Ecco allora alcune considerazioni direi a ch'io sottopongo questo dibattito
Con molta umiltà
Nel corso degli anni ottanta l'Italia ha dimostrato notevoli capacità di adattamento e di modernizzazione del suo apparato economia detto e produttivo
Conseguendo notevoli successi sia a livello di aziende che di sistema e questo non si può dimenticare non va
Allora innanzitutto ignorato però che la gente ha recentemente fatto rilevare che l'Italia il Paese nel quale maggiore è stato il trasferimento di risorse dal bilancio dello Stato alle imprese private
Enrico dei risultati di quegli anni sono stati tuttavia
Non sono stati cioè tuttavia sufficientemente capiente capitalizzati e l'Italia rischia di non tenere il passo
Con i Paesi avanzati e con il resto della comunità europea secondo quanto previsto dal Trattato di Maastricht
Il divario con i paesi più industrializzati infatti aumenta mentre diminuisce la capacità di governare il sistema Paese
Sulle ragioni fare inutile soffermarci siamo tutti d'accordo
La lista dei problemi mi sembra largamente condivisa più difficile invece la definizione del perché si è arrivati a questa situazione e di conseguenza all'individuazione delle cure e delle terapie
Da dimostrare al Paese
Una vulgata assai diffusa in questo periodo rimanda tutte le responsabilità alla politica e al sistema dei partiti
Lungi da me voler minimizzare l'ho già detto l'invadenza del sistema dei partiti nella società e nell'economia e il distorsione di ciò che ha prodotto
Tuttavia se vogliamo trovare adeguate terapie occorre una diagnosi corrette
Non possiamo quindi dimenticare che gran parte delle difficoltà economiche sono dovute al fatto che se ricercatori il consenso
Scaricando sul bilancio pubblico gran parte delle difficoltà sia dei singoli sia delle all'azienda
Come d'altro canto evidenziano le gravissime disse vicende giudiziarie che hanno in pista vestito Milano e il Paese la degenerazione il frutto più con saggi divisi che accomuna rampante del sistema politico ed importanti forze eccola
Al di là degli aspetti penali della vicenda emerge una drammatica e diffusa assenza del senso dello Stato
Che lo ripeteva ancora recentemente presidente del consiglio incaricato onorevole Giuliano Amato è una delle caratteristiche di questa nostra
Beh prima socio politico del dopoguerra infatti più che all'efficienza del sistema nasi fini come pensare all'adozione di una struttura di equilibri e di mutua garanzia
Nel dibattito sulle riforme istituzionali è stato autorevolmente ricordato che la Costituzione nata dal convincimento di tutti
Di poter essere collocate all'opposizione e si programma quindi un sistema di controllo
Ad elevatissima sensibilità degrado dalla tale da risultare per certi versi è quasi paralizzante
Insomma bisogna contro assicurarsi avverso l'ipotesi più l'esecutivo forte e stabile anche a costo e un sistema complessivamente debole ma eminentemente garantiste
Questa scelta all'una comprensibile l'abbiamo pagata de in questi quaranta
La paura in parte legittima di uno Stato forte ha finito con produrre la debolezza tonica dello Stato
Le mutate condizioni internazionali emergenze interne certo impongono oggi la rimozione purché lo si voglia veramente
Degli ostacoli che hanno impedito un'efficiente il funzionamento delle istituzioni
La dissoluzione dell'URSS ha definitivamente chiuso ad occidente la questione comunista almeno nei termini in cui si è presentata nel corso di questo secolo
Tutti sostenitori ed oppositori sono oggi chiamati ripensare le modalità con cui per oltre settanta anni guarda Lizza guarda analizza ed affrontato lì vigente piccole e grazie Terna
Con la dissoluzione dell'impero sovietico scompaiono i presupposti della divisione del mondo in due campi essi indebolisca le possibilità di alimentare una inconcludente
Ma pericoloso irriducibile antagonismo sociale
Ciò deve comportare anche una revisione dei sistemi di difesa con una conseguenza riduzione delle spese Nikita
Rappresentanza e decisione possono debbono trovare un più diverso e funzionale e quindi
Non si tratta di demonizzare il passato perché è proprio grazie a quegli accorgimenti che il Paese ha potuto godere di un lungo periodo di pace e di prosperità
Che non ha precedenti nella storia e quel tutto senza dimenticare le vecchie e le nuove povertà che permangono della nostra società
I progressi però si ricorda l'han fatta avendo creano nuovi problemi che non possono essere risolti con i vecchi mezzi ma nuovi strumenti vanno coraggiosamente pensati e resi disponibili
Per far questo occorre dunque a rinnovare profondamente le culture non solo politiche che hanno caratterizzato la vita del Paese negli ultimi cinquant'anni favorendo una
Loro feconda con tanta indignazione
I problemi della società italiana deve affrontare sono molteplici e complesse tuttavia ne sono fermamente convinto la loro soluzione dipende in gran parte dal ridefinizione e l'insieme dell'assetto politico istituzionale
Si fa sempre più evanescente la capacità di decidere e di conseguenza di sistema rischia rivoluzione non si può decidere a Milano non si può richiedere in gran parte delle regioni italiane non si può decidere nel quale la politica si frantuma dobbiamo scontato cappotto poco fa e a sua volta rischia di diventare mentre era fotografie degli interessi questo o di quel gruppo di potere
Disperse grandi capitani d'industria del Nord che dovevano rappresentare l'altra Italia in rapporto all'età infantile si di Roma ha notificato cotto
C'è un deficit di direzione non solo politica da colmare se l'Italia vuole rimanere in Europa in posizioni di previdenza
Si tratta di ripensare non soltanto i meccanismi del vertice della politica quello elettorale quello parlamentare
Ma soprattutto di rendere l'apparato pubblico meno drammaticamente inadeguato
Rispetto alle tendenze della società italiana proiettato verso l'integrazione europea a partire dal rafforzamento delle Autonomie locali
Sindaci presidenti di giunte esecutive non frutto quindi di patteggiamenti e poster elettorali ma diretta espressione della volontà popolare e al rafforzamento dei loro i poteri di governo
E di Indirizzo
Che controllo dei consigli autonoma capacità imposizione fiscale degli enti locali
E quindi della regione d'altro canto non seguito anche all'articolo centodiciannove già della nostra Costituzione sono un pezzo importante dei cambiamenti necessari per ridurre sempre più
Insostenibili distanze tra cittadini
Di pari passo al processo di riforma istituzionale occorre far crescere un generalizzato orientamento quel cittadino a tutti i livelli della pubblica amministrazione
Non bastano le chiediamo scottato subito all'inizio riferire della legge sulla trasparenza della pubblica amministrazione non mai per la vita attuata
Per affermare questo orientamento che poi il modo concreto per affermare un diffuso senso dello Stato il contributo dell'industria e dell'impresa e del terziario avanzato può e deve essere decisi della pubblica amministrazione infatti raffermata una progressiva trasposizioni di quei criteri di trasparenza e di approccio efficienza che caratterizzano Grippo i rapporti priva l'inefficienza della pubblica amministrazione e dei servizi un prima abbiamo esportato ascoltato se l'impiego emblematici
L'efficienza dei servizi non possono essere solo temi per tavole rotonde perché costituiscono la palla al piede permarrà apprezza economica e per una competitività del sistema Paese
In Italia il costo dei servizi pubblici è mediamente il più basso d'Europa
Così come la loro qualità
Un adeguamento al costo di questi servizi può essere accettato condizioni che ci sia anche una e innalzamento per la loro qualità la più rigorosa politica economica dei più drastiche misure per ridurre il debito pubblico non soffriranno l'effetto sperato
Ricordando cioè il tasso d'inflazione in misura tale da eliminare il dislivello con gli altri Paesi europei senza un serve un recupero di efficienza del le istituzioni nazionali eroica così un sistema fiscale che ha raggiunto una carico tributario al limite del sostenibile non consentirà al sistema dell'impresa di operare i necessari massicci investimenti
Se non affronterà la riduzione dell'aria della IP evasione intervenendo con la sburocratizzazione la semplificazione delle procedure
Tutti i professor Tremonti che aveva lamentato come fosse assoluto mantenere un sistema fondato su cento tributi ci ricorda che ora sono centoventi che non è ammissibile che un fornaio che vende un chilo di pane debba procedere a quattro scritture contabili
Un contemporaneo il rinnovamento di metodi di procedure di comportamenti una diversa cultura vanno introdotte nell'attività della pubblica amministrazione ma anche nelle forze politiche ettari anche nel sistema dell'impresa e e cittadini tutti la ripresa dell'economia la sconfitta dell'efficienza sono affidate alla riscoperta dell'etica della responsabilità
Alla valorizzazione dei metodi meriti e della capacità alla punizione della pigrizia e della negligenza
Per far questo però andrà abbandonato un atteggiamento diffuso che vede della pubblica amministrazione soltanto un soggetto da spremere
Quanto per provare ad esempio giace sotto le zip sottoutilizzato negli uffici o peggio ancora inutilizzato nelle cantine della pubblica amministrazione
Perché non si è saputo non sia un lutto sviluppare software da adeguato o non si è svolta la necessaria formazione professionale
La diffusione dell'uso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche è una questione decisiva nella pubblica amministrazione ma al pari Uecker l'intero Paese
Intelligenza sapere conoscenza sono oggi un bene produttivo fondamentale una risorsa strategica per lo sviluppo da diffondere a livello sociale con appropriati investimenti
La possibilità di accrescere la qualità della nostra vita fissi e torno come diceva Silvio Spaventa Subert discorso in uno stato di diritto di culture diverse
Un popolo che non veniva entro queste tre garantiti dimensioni ricordo sempre spaventa sarà subito che un nuovo Stato borbonico
In un mondo così in un mondo b dove la concorrenza è sempre più intensa dove le condizioni di lavoro siano sempre più soggetti a mutamenti le attività educativa
Deve essere sempre deve porsi l'obiettivo ricreare quelle che Asperti chiamano la società del Tim apprendimento
Salto per ragioni di tempo ringrazio presidenti del riavvio richiamato all'ordine
Parte appunto non penso che quello che vige nelle grandi corporazione giapponesi ad esempio che si prendono in carico i lavoratori della culla larvale debba essere un modello da seguire
Tuttavia credo che un segnale va dato propongo una provocazione in Gran Bretagna ad esempio durante gli anni del governo dalla signora Thatcher ed era socialista
E possessore di azioni sono passati da tre milioni e mezzo ad oltre undici milioni e tra questi la maggior parte è costituita da lavoratori
In Italia si è parlato molto di peggio Company di partecipazione dei lavoratori ma non sia quasi mai passato ai fatti
Varrebbe la pena adesso che esistono le condizioni ideologiche e culturali ed economiche di non perde né una storia occasione e di affrontare il tema dell'Anzio nato popolani
Così come devono essere valutati morire pur per il coinvolgimento dei lavoratori tramite i loro rappresentanti
Rendendoli con sé corresponsabili della gestione aziendale uno scambio di informazioni tra e partecipazione ancorché consultiva alle scelte di fondo
Caduti i tanti tabù tanti muri caduti schematismi ideologici e forse il momento della riscoperta di valori ideali che consentono di conciliare progresso e qualità della
Insomma la la la gente riprese chiedono la alla politica di ristrutturarsi
La nomenclatura
Partitocratica dice a parole siamo pronti siamo disponibili e poi alla fine queste grande ristrutturazione noi gente comune non la vediamo come segreto di potere non fossi Tecce in mano calo avrei voluto sentire poi ma a questo punto un esponente della DC che il massimo responsabile poi tutto questo di questa situazione
E e purtroppo non c'è il rappresentante del PC avrebbe dovuto esserci abissale
Presidente della commissione Bilancio ma ha bisogno cioè e allora
Mi rivolgo mi rivolgo a a Diego Masi che è Consigliere della Federazione del terziario avanzato che nell'osso sotto è un po'un po'Centauro per un po'Masi uomo questo cavallo insomma perché imprenditore
Pubblicitario il settore poco citare nello stesso tempo però è un politico della DC essendo consigliere comunale e qui a Milano ecco e alcuni Tory incarico praticamente di ieri di dare di rispondere a nome della Democrazia Cristiana
Non ho anche non è che sono spaventati lo dico io trovo innanzitutto che questo è un momento meraviglioso
Non perché io sia un inguaribile ottimista che non è vero ma penso che noi siamo in un momento epocale di transizione estremamente interessante e fare politica in questo momento e altrettanto interessante
Io credo che noi siamo in un momento che tra la conservazione e la modernizzazione e che il passaggio epocale adesso e quindi ho cogliamo siamo capaci di cogliere questa opportunità oppure il rischio è che noi veramente a forza di dirlo ci troviamo veramente il da Paese da terzo mondo
Non in stiamo vivendo null'altro che un fenomeno di scomposizione della rappresentanza che è una che è un processo che e la storia ci ha avuto moltissimo poi professor Miglio forse lo insegnerà senz'altro meglio di me ma di fatto noi siamo in questo momento e come tale bisogna viverlo con assoluta serenità ben sapendo che se non troviamo però del come dire delle ricette
A questa mancanza di collanti che oggi abbiamo il rischio per l'impresa italiana molto molto alto
Però non sarei così come dire spaventato perché è una cosa che qualunque attento
Non dico neanche politico un attento lettore della cronaca si rendeva conto cioè dal momento del disgelo tra Est e Ovest cioè bastava vedere
Tutta la fase di trattative tra Reagan e Gorbaciov si poteva capire
Che si sarebbe arrivati a un punto in cui i due blocchi italiani che erano posizionati sulle due sui cui su sul bipolarismo internazionale Est Ovest
Segnare avrebbero una volta caduto il muro e questa venuto nell'ottantanove
Avrebbe prodotto anche in Italia un grave problema di scomposizione della rappresentanza questo è un dato era un dato che chiunque può aveva sotto sotto gli occhi i nostri un ITC tra virgolette non hanno capito quello che stava avvenendo questo è il e il hanno preferito un mantenimento del potere senza vere e la volontà di votare come dire il cuore oltre l'ostacolo e cercare di cavalcare il futuro
Sono caduti collanti che tenevano insieme la rappresentanza è caduto l'effetto diga per esempio per molti partner democrazie cristiane non a caso molti nostri lettori su un poi buttano qui al Nord lega lombarda
E caduto tutto l'apparato ideologico che stava dietro praticamente la famosa democrazia incompiuta che ha tenuto in piedi il Paese dal quarantacinque ad oggi
Non c'è più e cittadino la scoperta
Whisky e questo è il dato per me estremamente positivo
E lo dico da democratico cristiano che di questo sistema è stato il conservatore
Ma lo dico anche con la capacità del democratico cristiano che vuole innovare che dobbiamo avere il coraggio di toglierci di come dire da dosso il passato e di poter cavalcare il futuro altrimenti noi non avremo più una funzione un ruolo
Perché il ruolo dei partiti è cambiato drasticamente io accuso il mio partito di non aver capito la situazione
Se Andreotti al posto di fare il Governo che ha fatto avesse fatto le riforme oggi non saremmo a questo punto lo diceva ed ero d'accordo sui punti che faceva D'Alema
Ma anche in una certa parte l'ha capito il PC di allora
Pera pragmatico per loro cambiando sin PDS che è stato il primo momento di una compressione di questo fenomeno
Adesso sono un po'chiusi nel come dire ettari son passati al correntismo e quindi crea altri problemi ma ma questi son fatti sempre di scomposizione sulla quale non ci stiamo e poi è arrivato Di Pietro
Di Pietro è arrivato praticamente comune effetto acceleratore di un fenomeno chi di scomposizione che non avevamo sotto gli occhi
Mostrando tra l'altro un dato
Che l'Italia era sì contrapposto ideologicamente e continuava a far finta di essere contrapposta negli ultimi anni ideologicamente ma di fatto era consociate perché in ogni non a caso in Regione Lombardia prendono i democristiani non a caso nella città di Milano prendono i socialisti lei e gli ex comunisti oggi PDS ma è un dato perché erano loro al governo con ciascuno delle contro contrappunti che tornavano la consociazione
E questo dato che poi si ripercuoterà per tutto il paese cosa fa aiuta il cambio tra classe dirigente questo è un fenomeno tra virgolette salvifico anche per terra per noi cosa è l'effetto di tutto ciò io credo che il cittadino la via sotto gli occhi che il re è nudo
Cioè mostrato
Il fatto che improvvisamente ha capito che i partiti mancava un di un progetto ma erano offrirmi su dei listini come dire legati a un passato che non più proiettati nel futuro
E questo fenomeno Chiaia a innalzati immediatamente la protesta in alcuni casi la coscienza morale come come in alto in altri casi la rivolta civile e la rivolta morale io qui a Milano per esempio li divide in rivolta civile la lega lombarda e nella rivolta che cerca l'efficienza ovviamente del sistema in rivolta morale anche se più più come dire
Minore numericamente nella Rete che si richiama più a quel frammento della totalità della dell'elettorato
E allora che domande ci si pone di fronte a queste feste innanzitutto una centrale
Una che per me e più centrale che il risanamento del Paese come qualcuno sta dicendo che sulle riforme
Sono le riforme elettorali che permetteranno il passaggio tra la conservazione e la modernizzazione e permetteranno il re compattamente la ricomposizione della rappresentanza anche forza ancora
La mia linea è in un'alternanza tra due blocchi ovviamente
Perché io concordo con quanto diceva D'Alema prima che non ci deve essere più confusione
Quindi siamo blocchi alternativi ci scontriamo su un progetto politico
E quindi di nuovo questo cosa comporta comporta una nuova identità su un progetto politico in uno scontro tra idee e non più in uno scontro tra scambio favore e quant'altro sta venendo in Italia in questo ultimo passaggio
Noi dobbiamo cercare di ragioni del nuovo collante
E le ragioni del nuovo collante passano oggi attraverso la ricerca di un progetto politico e quindi una riforma elettorale che dia poi sostanza a questo progetto politico questo vale Perillo speri paese pale terminano in cui noi siamo in questo en passant
Vale per la Regione che non ha questo che hanno medesimo problema è un problema più grosso che accenna verso il secondo punto che una domanda
Anch'essa alla classe politica fatta anche da una persona che fa non a tempo pieno politica
è
Questi Europa che tutti quanti mi Tiziano il problema dell'Europa secondo me è centrale anch'esso ma non come un fatto come dire
Aritmetico o di congiunzione con un fenomeno che non ci interessa noi stiamo creando nel mondo un polo alternativo una volta che son caduti in cui Poli che si contrapponevano cioè e sta e Ovest
Cioè l'Europa non è più la stella come dir la somma di tanti Paesi per cercare da venire un libero scambio interno è il nostro futuro negli anni Duemila per permetterci probabilmente di contrapporci all'Asia e l'America
Questo è la sfida europea la spiegano che non è che noi ci mettiamo insieme così poi possiamo far sì che le nostre merci passano più facilmente noi stiamo facendo un'operazione politica e altissimo respiro ecco perché l'Europa e centrale
Terzo punto che è una domanda sempre i partiti ma i partiti si dovranno ritirare ritirare dalla per potenziarla nell'economia dovranno fare un molti passi indietro io condivido con Bordini essendo suo
Assessore Marangon condivido in ideologia questo fatto che lui dica ai partiti con questa giunto di Rispoli terzo responsabilità civica di fare un passo indietro perché è un è un segnale un segnale
è un esempio non dico che sia la ricetta perché sappiamo tutti che è difficile far convivere politica e lavoro insieme comunque una modalità per dare un simbolo
Non ci sono alcune richieste di progetto politico io faccio alcuni esempi poi terminato alcuni esempi sono per noi del terziario avanzato
Che non è l'industria
Il settanta per cento dei nostri costi sono nel personale
Allora voi sapete che una persona
Che lavora nel terziario avanzato e quindi guadagna abbastanza bene
Costa alla società duecentocinquanta e mette in tasca cento
Questo è il dato
Noi noi imprenditori diamo duecentocinquanta e lui porta a casa cento in un rapporto da uno e due e mezzo
Allora
Io non chiedo la fiscalizzazione di alcune parti di questo due cinquanta io chiamai chiedo che una piccola parte di questo cinquanta sia data per la solidarietà comune
Ma che il resto si è lasciato alla persona affinché solo McTeigue investa come vuole lui questo cosa vuol dire o in parole povere vuol dire privatizzare la sanità che è uno spreco ed è un buco nero e togliere di mezzo la previdenza che un altro spreco il buco nero col quale dovremo primo dopo confrontarci
Ma ci voglion delle cose come dire anche qui dei segnali fortissimi che probabilmente i governi di coalizione non saranno in grado di fare ma i governi di alternanza sì
Perché allora avranno la forza di poter portare il Paese su una linea di questo tipo sulla pubblica amministrazione
L'efficienza ma io cito un principio
Per non dire la pubblica interesse più efficiente la purché le stazioni più brava che sono io dirigo un assessorato di mille persone
Tutte bravissime sul piano personale però il concetto di fondo
è che il comune così come lo stato si deve a ritrarre dalla gestione dei servizi
Deve diventare controllore e supervisore e garante della qualità del servizio ma non deve farlo lo doveva fare un tempo
Certo c'è un dibattito a Milano che io sul così oculato ottantacinque se la Centrale del Latte dobbiamo tenerlo meno ma è ovvio che non dobbiamo più tenero cioè non si pone neanche il problema
Si pone perché qualcuno può rimanere perché voti opposti i direttori generali soldi cantata
Ma sul piano concettuale c'era la centrale del latte quando a Milano il latte serviva ovviamente ma adesso alla concorrenza male tra l'altro alla concorrenza la Parmalat alla Polenghi Lombardo degli atti a colossi che chiaramente a Milano quella parte non lo stesso territorio
Per finire ho terminato
Ha prevenuto avremo grandi problemi
Io concordo sul fatto che io preferisco non concordo preferisco un Governo un po'risicato
Ma omogeneo politicamente come lo spero per la città di Milano che non un governo in cui si dica la casa brucia tutti dentro
Perché allora ho paura che avremo una grande come dire una numerica forte ma una incapacità di governo altissima
Quindi io spero per Milano che avvenga questo per il Paese cade in un governo che riesca a portarci almeno sulle riforme economiche al più presto possibile ma il punto centrale ho terminato e dobbiamo fare le riforme elettorali se non le fa il governo
Se non le fa il Parlamento rifaranno i referendum verranno fatte male perché referendum non posso farlo organicamente ma almeno dare una spallata a questo sistema verso la modernizzazione grazie
Il re e Nuto e i partiti dovranno ritirarsi
Ma sarà poi così e allora nessuno che abbiamo a Gianfranco Miglio che senatore
Il mio luogo della Lega anzi mi auguro che non c'è stato luglio succedeva ha suggerito a Bossi quella frase che uscito oggi sui giornali e cioè che i leghisti stanno avviando i mitra
Io muovo dal
Titolo
Di questa se si è onesti nessuno ha ricordato
Per una politica chiara
Cerco di capire che cosa volevano gli organizzatori del convegno quando ponevano a questa donna
Può dire che non ci rendiamo conto
Di quali siano le regole
Che segue la politica
E allora vien fuori
Forse l'ingenuità con cui accanto ai problemi
Dell'economia produttiva è stata messa anche la politica forse si fosse detto l'amministrazione ma si è visto già al convegno di Santa Margherita e dei
Giovani industriali che non si può il nucleare e l'amministrazione dalla politica e la politica torna continuamente in campo
Io obbedisce a delle regole avere necessità
Che sono profondamente diverse da quelle della produzione e delle strutture prodotti
Correre dietro all'illusione che si possa concepire lo Stato il Comune e la Regione come un'azienda è rigore peggiore ce ne possiamo col
La politica ha una sua
Logica
E probabilmente quella Chigi imprenditori gli organizzatori del convegno hanno cercato per la chiarezza
Consisterà soltanto
Nel capire ciò che peculiare della politica liberandosi dai moralismi liberandosi
Dalle utopie anche magari a buon mercato come sono quelle che noi insegniamo il giovane di scuole primarie i ragazzi delle scuole primarie politiche la policy bene comuni diritti diritta tutte queste storie fanno messe da
E bisogna affrontare la realtà del politico
Questo vorrebbe dire fare chiarezza
La disperata ma bellissima relazione di Fraioli sullo stato del serve
Da che ho ascoltato con molto piacere è un caso di analisi realistica
Per la nostra amministrazioni
Per voi più volte avete sollevato la questione dello Stato è infatti quando si parla di politica
Da noi uscì suo le tirati in ballo lo Stato
è stato detto qui che lo Stato non è
è una specie di misto lo stato italiano tra stato piemontese Stato borbonico aggiungerei anche con un pizzico di Stato pontificio
Ma
La conclusione però qui siamo arrivati naturalmente che
Lo stato d'animo c'è non c'è mai stata
Qualcuno ha detto oggi siamo nazione nonostante un occhio mai stati ecco una nazione non siamo mai stati è una reazione Neustadt ma paradossalmente
Non essere stati mai uno Stato potrebbe risolversi di nuova
Perché vedete lo Stato così come lei
Lo abbiamo visto concepito
Per una lunga vicenda da quattrocento anni in Europa e probabilmente arrivato al suo capolinea pensiamo quindi vi è una situazione curiosa di chi cerca lo Stato quando lo Stato è già finito peraltro perché bisogna stare attenti a non confondere lo Stato con il sistema politico
Tema politico e purtroppo qualche cosa di eterno che noi ci portiamo dietro
Come la vocazione allo scambio da cui nasce il mercato e da cui nasce il privato
Politico c'è sempre però il politico prende delle forme della forma stato a livello europeo sta arrivare alla sua conclusione
Che non significa che non ci sarà un sistema politico ma e qui e il tratto veramente meraviglioso di questa fine di secolo concordo con quello che ha detto basi ai davvero ragioni diverse c'ero anch'io convinto che stiamo vivendo un'età meravigliosa quello che verrà fuori tra questi ultimi anni del Novecento incomprimibile ventunesimo secolo sarà un assetto della politica diverso
Diverso perché pone dei problemi certo drammatici
E sono i problemi di un gestione della particolarità della peculiarità diverso da quello che è stata tiratrice effettuare
Gli stati che sono saltati per aria che si solo come vento lady cui esplose coperti
L'Unione delle Repubbliche sovietiche la Jugoslavia adesso anche la Cecoslovacchia
Ma altri stati nazionali unitari che sono sotto dello zio
Ecco tutto questo
E accaduto perché il modo omogeneizzando critico Vernarelli non è più tollerabile
Non più tardi di dodici ore fa
Un amico tedesco qui raccontata
Quello che sta accadendo anche nella Repubblica Federale germanica
Dove
Il fenomeno io lo lo conoscevo già ma i dati che mi ha fornito indicano che continua a crescere le piccole comunità
Di stirpe che sono all'interno dei singoli lender
Spingono per vedere riconosciuta la loro identità
Oggi non ci accorgiamo che il monte veramente diviso tra conservatori e innovatori
Una corrente su cui mi fermerò tra un momento
Che sbaglia
Colloca
La parte
Che io sostengo in cui ritrovo nordico Milito perché fornito mai politicamente da nessuno
E classificata conservatrice
E la destra
Ma che destra la destra c'è oggi l'euro penso tutti coloro i quali sognano il ritorno all'ordine
Coloro i quali sognano che Venchi rossi e uno Eltsin più forte che mette in riga gli altri
Che anche in Jugoslavia magari lo stesso Milosevic prepotente sanguinario come riesca a riprendere le redini di quel Paese
Che in Polonia valenza si decida a fare il Pilsudski a mettere in riga il Parlamento la polacca
Sono quelli che hanno di fatto peraltro in Cecoslovacchia
Sono coloro in cui beh sono Hoyt dappertutto non lo dicono
Ma dei sanno che la fase che stiamo attraversando sì una fase di disordine di malattia
E che sia presto o tardi
Prossimo il ritorno all'ordine e all'autorità
Ecco questa prospettiva è profondamente sbagliata
I conservatori sono sempre stati condannati dalla storia
E anche se questi conservatori non hanno il coraggio di uscire allo scoperto
Dovranno registrare
La loro disfatta
La prospettiva dicevo e quell'essenzialmente di trovare un modo di gestire la cosa pubblica
Il quale rinuncia la facile strada della o Mugen Nizza zione
Rendere tutti omogenei
Prendere tutti
Come dire pronti ad accettare la rinuncia alla loro particolarità per meglio governare
Così è stato fondato lo Stato moderno lo Stato moderno è stato un mostro di unificazione
Ed è questo il sistema che è arrivato alla fine
Ecco perché io sono così scettico e così ostile
A tutti gli appelli al lo spirito di solidarietà di fraternità e via dicendo
Il mondo e la vita sono sempre stati dominati del principio della competizione ed era dura competizione la ragione per cui io mi trovo generalmente i beni in mezzo agli imprenditori
Laddove il bene o male si osservano le regole del mercato di un mercato competitivo qui nel vostro nei dépliant del vostro
Convegno di tizi istinto su questo punto della competizione ed efficienza vale
Per creare una competizione solida una competizione non intermittente nelle celle per cui mi trovo bene in questo ambiente perché io sono convinto
Che noi stiamo entrando in una grande età
Del privato
Dopo l'età dello stato del pubblico
Di cui la l'espressione suprema dal punto di vista storico
E la concezione collettivistica il comunismo collettivistica che una cosa è rispettabilissima sotto il profilo della storia beh siamo entrati in un'età di individualismo e tutti coloro i quali spaventati fanno appello
Contro questo spirito di individualismo ribelle
Si collocano fuori più il processo storico certo che non è facile
Immaginare di strutture insisto molto su questo punto e può darsi che sia qualche cosa di più sofisticato di quello che la mia parte alza come bandiera
Del pub federalismo probabilmente è un termine che dovrà essere abbandonato per un altro occhi renda Miglio Lidija
Non di unire i diversi ma di disarticolare i Riuniti per cercare la la conservazione della particolarità ecco questo indica un compito formidabile
Che non è assolutamente detto
Che debba essere
Affrontato positivamente risolto dalla cultura giuridica dell'Occidente
Era grande sfida Rantisi
Di fronte a cui si trova la cultura occidentale
Dopo quattrocento anni di pacifico godimento di un modello diventato ormai l'affittuario soletto si tratta di inventari probabilmente io penso che si tratterà di inventare strutture politiche
Le quali tengano insieme
Istituzioni strutture forze che appartengono all'ordine del privato
Sulla base i vincoli temporali a tempo determinato non per le termiti
Il mondo al nostro il mondo che anche dal punto di vista tecnologico stiamo cominciando ad assaggiare è un mondo che
Predilige
Privilegia il cambiamento un cambiamento che non finisce mai
E che deve essere inserito nella nostra concezione perché nelle istituzioni private per esempio
Abbiamo già fatto giustizia di una concezione
E Terry mistica per quanto riguarda i rapporti fra uomo e donna cioè nel rapporto matrimoniale
Matrimonio secondo la concezione che fino adesso
Ha dominato era un patto per l'eternità film fino al fino a che la morte non vi divida dai l'abbiamo liquidato ma è tutto da liquidare quello che fa riferimento
Al eternità alle cose che non cambieranno mai invece bisognerà abituarsi a patti politici
Quindi aggregazioni amministrative territoriali vincendo spalto ente per venti trent'anni con dei termini di mutamento con dei termini in cui Siri negozi il rapporto solo così si possono agire a quella formidabile precisione che sta disintegrando
Non solo gli Stati di difficile sopravvivenza come quelli che ho menzionato ma che sta minando dall'interno anche strutture che hanno già un apparato
Federale di vecchio stampo
Pochi sono degli Stati unitari per cui c'è c'è predetto che non si sarebbero mai
Avviati ad un processo di smobilitazione
Ne avete una quantità di segni dalla Scozia venire giù fino al talune regioni della Francia che dal modo abbastanza intelligenti con cui gli spagnoli hanno regolato le loro relazioni con la Catalogna
Che per la Catalogna e i non sono ancora riusciti a regolare li problema basco
Ecco questo e la grande peste fondò la sfida che noi abbiamo davanti e ci e che rende spaventosamente complicato del nostro problema
Non so che c'è della gente la quale Sonia
Una squadra di prefetti Morri
Per mettere ordine nella giustizia
Nel nei nei confronti della mafia e via dicendo sogna la restaurazione dello Stato
E non non dubito neanche che magari ci sia nell'ombra qualche ex generale o qualcuno che che si PC si immagina di diventare il il salvatore della patria per un tentativo di questo genere dal dal bene dalle deve dire subito
E così rispondo collega D'Alema che dice che il mio federalismo non è democratico
E io credo che contro questi tentativi
Qui si bisognerà prendere prendere le armi ma soprattutto bisognerà
Tener conto che non riusciranno soluzione
Tentativi destinati al fallimento
Tocca adesso la questione
Del politica nostrana
Di quel
Milanese
E soprattutto di quel fenomeno di commistione
Tra interessi privati in mano
Come ho già detto ai giovani industriali a Santa Margherita
Ecco noi non abbiamo il culto del vero imprenditore privato
Il vero imprenditore privato che è in atto soltanto a partire dalla metà dell'Ottocento
I primi erano imprenditori privati che somigliavano molto i nostri i veri imprenditori privati e quello che si vergogna
Di trattare negoziare e fornire con la mano pubblica
Un vero imprenditore privato deve Gloria arsi di negoziare operare soltanto con dei privati
E poi un altro punto più anche ovvero sollevato a Santa Margherita ma dove sta scritto
Che le organizzazioni degli imprenditori devono essere sempre governative Elvira Radice
Della decadenza da un modello corretto
Di economia di mercato e di protagonista dell'economia di mercato
Che ti veramente
Il ricerca del profitto
Per relazione con la mano pubblica
è stata considerata una parte della ricerca del profitto mentre non lo è affatto
Per e bonificare questo modo di concepire il rapporto tra economia e necessari ridottissimi servizi pubblici esistono i mezzi e gli strumenti
L'onorevole D'Alema ricordato alcune delle riforme che la sua parte ha presentato che coincidono con quelle che che io
Condivido ma sono soltanto una parte
Non è vero che non ci siano i mezzi per impedire integrato
Dei rapporti tra società e politica
Tra economia e politica
Soltanto che non è la strada a battere quella del facile moralismo di tipo tradizionale
E la strada dei vincoli Turi
Da mettere in Costituzione
Perché non possono essere toccati
Che costringano degli uomini che non sono affatto destinati ad essere buoni non sono affatto anime belle in ogni uomo si nasconde
Da sempre il mariuolo il brigante
Problema fondamentale e che le istituzioni devono costringerlo ad essere onesto non importa che lo sia pittori sua
Questo non serve a niente d'importante chi sono comportamento esterno sia secondo le regole ecco è possibile
Arrivare a questo punto onorevole D'Alema ha più volte ricordato
La commissione bicamerale per le riforme
Che la mia parte apposte continua a porre duramente come la prima delle richieste e che per la verità anche presidente della Repubblica ha ricordato con molta forza
Ai partiti politici e al ai candidati che andava scegliendo
Dava che andava selezionando per la formazione del nuovo governo
Io ho dedicato la mia vita questi problemi però siccome mi sforzo di essere onesto
Ho preso una posizione che stranamente
La stampa non ha rilevato la stampa che sempre così attento a tutto quello che scrivo perché dico
Magari anche commenti miei sospiri non si è accorta che pochi minuti dopo che il Presidente della Repubblica eletto aveva pronunciato il messaggio
Al parlamento e quindi si chiudeva
Per me è avvenuta e per tutti i miei colleghi si chiudeva la procedura dell'elezione del presidente io sono andato
A uno TGR non so se l'uno due e ho fatto una dichiarazione a letto certo precedenti ha chiesto Lurio eroina articoli nei prossimi giorni con molta chiarezza questa
Problema delle riforme costituzionali forme
Sostanziali io dico radicali ma sostanziali diciamo della Costituzione
Però mi viene un dubbio terribile che sia troppo bene
Che cioè il nostro sistema politico sia arrivato ad un tale
Il sesto
Per cui immaginare
Di costruire qualche cosa di coerenti di nuovo
Ma su delle macerie
Profondamente infette
Sia molto
Intendiamoci
Dovere professionale porta a battersi se questa sarà sarà il compito che dovremo affrontare greci solo compito per cui io rimango in parlamento perché ho già avvertito
I miei elettori quando ho chiesto il loro voto che non appena ultimato questo compito o constatato che non si può fare niente io torno in virtù
Ecco impegno dovrà essere del totale ma non sarà un impegno facile a questo riguardo perché già si vedono si sentono le forze Suicide del vecchio sistema
Che hanno bloccato le riforme quando si potevano fare e se li si fossero fatte non ci troveremmo nella condizione in questo modo di oggi
Bisognerà mettercela tutta
E dovranno essere formulate con chiarezza le nuove regole del gioco Valle del Giordano che ci sono già perché nella lunga attese
Per cambiamento la cultura giuridica costituzionali italiana ha esplorato tutto
Noi siamo nelle condizioni ideali per scegliere tra le formule che sono disponibili a patto naturalmente che il lavoro sia fatto con onestà cioè certo punto che non si che non si nasconda
Dietro alle al lì presso tutte impossibilità la difesa degli interessi particolari ne abbiamo già una un ventaglio molto probabilmente anzi le dico quasi certamente superiore a quello che avevano di fronte
Gli uomini del quinta Repubblica alla Commissione
Che guidata da dei premi
Stesi tre mezzi e sardi questioni di tutti
Delitto interno vi sono sempre riferiti all'eternità
Passano gli anni bisogna pensarci su bisogna lasciar maturare le cose ecco tre mesi però dietro c'erano dieci anni di elaborazione compiuti
Verso la fine della Quarta Repubblica è mai abbiamo tutti i mezzi
Di pessimisti come me attualmente ce ne sono un altro mio amico Giannini quale dice e quando va in giro andavi in giro a chiedere l'aiuto per i suoi lì delle firme per i suoi referendum diceva però badate bene
Poi non vedrete un'Italia migliore di quella che c'è adesso ci vorranno due-tre generazione e poi chissà se verrà fuori io ritiravo la già che ricevo evocare oppure fa è chiedere i voti della gente quando sei così pessimista debba replicava sì perché le formule per i vari rami dell'amministrazione compresa quella sanità di cui ha parlato Fraioli ci sono
è un pezzo che abbiamo le ricette e sappiamo che sono le ricette che potrebbero dico cambiare il mondo ma portarci almeno in condizioni meno indecenti di quelli in cui viviamo
Non ci sono mai volute
Quei una volta si diceva gran piacere che non si dica più
Si diceva ci vuole la volontà politica manca la volontà politica
La volontà politica la mettono i cittadini
E la mettono
Con il voto onde hanno già cominciato a metterlo con estrema chiarezza
Forse perché di più beneficati di questo atteggiamento sono quelli della parte mia
Io ho un filo di ottimismo
Nella speranza che questa rivolta continui
E crede premesse
Per ricostruire
Non l'Italia unite eccetera ma l'Italia Meglio la casa degli italiani finiamola di ragionare di pensare all'Italia che un'entità astratta una signora con le torri sulla testa che compare in certi immagini pensiamo alla realtà sono gli italiani
Che per restare in poco meno peggio
Posso darsi
Una casa nuova ovviamente non costruita sulle dicevo solo immagini fette di quella vecchia
Una delle ragioni
Non quelle forti e grosse per cui io Appello continuamente i miei amici con me lo fanno al modello federale queste macina re di ricostruire gli ancora nelle strutture degli organi centrali dello Stato
E veramente dare ragione all'ipotesi pessimistiche di cui vi parlavo momento fra
Ci riusciremo non ci riusciremo
C'è Emilia
Lo si sapeva che sarebbe arrivato un momento drammatico
Si continuava a dirlo
Ma nella così nel nell'atteggiamento tipico del nostro Paese Bossi sono tutte cose che si aggiusteranno per strada si metteranno a posto le cose invece non è così
E arrivato un momento di cui non conosciamo portata a carattere termini e pericoli
Perché ci saranno anche i criteri quando si stima politiche una classe politica arrivano
Al termine della loro stagione e si accorgono che devono a mollare il Bazo non lo mollano mai senza combattere
Ecco perché io sono moderatamente
Pessimista e altrettanto moderatamente ottimiste quel mio libro lotte nell'ultimo mio libro terminato con un appello ai miei concittadini al coraggio al coraggio
Al coraggio non faccio che rinnovarlo qui
Perché ne avremo bisogno una bella dose di coraggio
A questo punto avrebbe dovuto intervenire
Il ministro Egidio Sterpa e quale
Però è trattenuto a Roma evidentemente per motivi di governo quindi abbiamo ancora qualche minuto e allora proporrei di fare un rapidissimo giro ognuno a riprende la parola due tre minuti
Io
Uno è una risposta doverosa
A bordo dei governi anzi
Perché seguita a parlare di trasferimento alle industrie sua trasferita al disordine poi se non hanno capitalizzato attenzione non non non sono discorsi
Giusti nel senso che trasferito industrie per cassa integrazione guadagno cose di quel genere non so trasferimenti all'industria
E l'altro il trasferimento industrie pubbliche non son trasferimento al sistema delle imprese di così come viene eccepito essersi persi vede qual è la differenza si vede molto piccola
Comunque scorso che poi volevo fare confusione sempre lo stesso mi sembra che tutti hanno fatto del porci ragionevole
Dall'all'onorevole D'Alema agli altri dal ritiro quando famiglie nuovi per casa brucia ci si mette d'accordo tutti quanti per per perché la vostra casa e quello che noi chiediamo pulisce insomma signorine
Ognuno ha le sue ragioni mettere intorno al tavolo uscito fuori dall'assicurazione
Dalle
Studio
Si è fatto di mettersi intorno al tavolo non torno già detto la mia
Io debbo dire che oramai non voglio usare un trapezio nelle metafore militari riusciamo che abbassa
Io quando sento dire i politici oramai è una cosa che sanissimi questa possibilità mettere in mano alla pistola perché considero questa espressione un'espressione totalmente fuorviante e penso che diciamo questo
Ragionare per corpi
Finisce per cancellare
Un confronto è una battaglia vincente medica della responsabilità oggi comporta effettivamente
Che noi non penso non ragioniamo a più per corpi
Io quando
Per esempio io ho ascoltato con grande interesse
Intervento piani anzi conteneva anche tante osservazioni giuste ma mi mi è venuto da pensare ventenni parlava diciamo che e mentre
Grazie
Lamentano l'inefficienza di Guizot Di Bella spento l'incendio
Tutto io non ho mai sentito nessuno
Neanche e anche gli uomini ce ne fosse uno infatti lo stimolo queste Andrea Andreotti e difficile che protesta
Si capisce che lui comanda dice
Normalmente non si lamenta e non protesta ma tutti gli altri in Italia anche questa al governo da trent'anni da una mente se vanno a un dibattito lamentano tutte le cose che non funzionano
E che bisognerebbe fare e propongono di io sarò io sono veramente dell'opinione che la la nuova politica di cui si favoleggia eccetera parte da un chiaro principio di responsabilità
Io sto lì ho fatto questo questo non l'ho potuto fare perché mi è stato impedito da Tizio allora c'è l'ora le cose risultano più chiare alla gente e si ricostruisce anche la possibilità di una dialettica politica nella quale di cittadini
Che non sono appunto la gente la Società indistinta ma sono interessi idee
Culture fra di loro distinte in certi casi anche contrapposti si riconoscono un sistema politico nel senso che qualcuno si riconosceva una parte qualcuno si riconosce in un'altra parte ne individua le responsabilità e il senso
E se noi non restituiamo senso diciamo così
Alla politica nel senso cioè come luogo di un conflitto
Democratico idee disinteresse io temo che noi andiamo verso naufragio di questo sistema
Ieri ho ascoltato con grande interesse anche per la una grande stima personale quello del professor Miglio che indubbiamente è uno dei degli uomini che in modo più suggestivo diciamo interpretano questa grande crisi di fin e secolo
Lui ha ragione lui non è un conservatore
Non sarebbe mi sento molto più conservatore io io sono uno che pensa che bisognerebbe ricostituire un qualche ordine non il vecchio ordine mondiale quello non c'è più fortunatamente
Ma un ordine che consenta di affrontare in modo razionale i problemi dell'umanità di creare le condizioni di una convivenza
Fra etnie e religioni
E la visione dei Ming io vedo diciamo un grande mito regressivo c'è un'Europa di molti anni fa ma poi dopo attraverso le guerre il sangue cioè si è costruito un certo ordine io non vorrei diciamo che l'esaltazione della liquidazione di ogni ordine ci desse guerre sangue e disgregazione che questo sinceramente non credo che sarebbe un passo in avanti
Aniasi
Due-tre minuti brevemente debbo dire che non viviamo sicuramente una fase di passaggio
Nato a Lecce il saggio che ci impone innanzitutto di dare una risposta immediata all'esigenza di governare
Però anche al esigenza di porre problemi per quanto riguarda il futuro che la creazione di un sistema di una democrazia governante
è una democrazia governante non può altro che passare ecco allora la differenza tra innovatori o conservatori anche se in una concezione di un'accezione del tutto nuovo
Indubbiamente passa attraverso una democrazia dell'alternanza quello che manca nel nostro Paese e credo che gran parte delle difficoltà gran parte delle insufficienze nascono e viceversa dovrà poi che con Sacchi con soggetti sta nata il mondo molto prima o subito dopo per esigenze di carattere storico dopo la liberazione poi via via col compromesso storie cui tuttora ancora
E d'altro canto sembra che si possa dire che in Italia si è pagato il consenso popolare io sono convinto che non si possa governare senza il consenso popolare ma non si ha pagato trasferendo viceversa risorse ricchezze dallo Stato le famiglie
Con una politica senza assistenzialista con una politica indubbiamente di grande clienti svolge e questo certo porto più responsabilità
Meschini misura diversa non si può parlare di una classe politica capito che non si possa individuale se non delle responsabilità politiche di partiti politiche anche individuali e su questo punto credo
Ora io su un punto mi trovo d'accordo con il professor meglio solo da adesso su uno solo e poi il tecnico sull'esigenza di arrivare a rafforzare il sistema delle autonomie locali non da adesso
Io sono un sostenitore di almeno vent'anni sorde e sonore il parere che si debba arrivare ad uno stato al limite indico federaliste ma almeno al limite del federalismo e quella è la strada per poter dare anche efficienza del sistema e risposte al sistema
Mi preoccupo quando poi l'aldilà quella che chiama una posizione radicale
Perché temo che sia la strada sull'attuale poi ha dato qualche indicazione qualche mese fa l'Economist quando diceva l'Italia per uscire da questa situazione ha bisogno d'un grande caos e io temo che la proposta di migliore sia quello poi che ci porta a vedere durante il caos
E io credo che a nessuno non potrebbe auspicare per il nostro Paese una situazione di questo genere
Dati un vecchio proverbio lombardo
Per fare ordine a fare disordine e
Per la forza delle cose disordine ce l'abbiamo Dosso insomma non dobbiamo lamentarci importante sarà di saperlo gestire per arrivare all'ordine
Invece vorrei rispondere alla domanda che mi ha fatto il presidente perché è doveroso riguardo e proposito della storia dei kalashnikov è una è una sciocchezza è una stupidaggine
Uscendo dal colloquio con precedenti designatori vide parte
Comunicati i giornalisti chi saremmo stati all'opposizione salvo approvare dei provvedimenti che ritenessimo
Favorevoli al al Paese via quella parte di italiani quotidianità di anticipo
E io Formentini commentò riesce sì certo siamo pronti per tutto il resto all'opposizione e teniamo oliati già lastrico l'espressione
Potete una similitudine militare che si usa normalmente impolitico offensiva ritirata linea di arroccamento e via dicendo col comunissimo siccome non hanno niente da fare
Spesso
Gli operatori dei mass media ci hanno ricamato sopra o allora qui e là c'erano ma di un della preparazione di operazioni militari oggi a
Cosa Funari detto cento faccio un solo regionale
Se la lega avesse vera dei reparti armati che avesse qualche cosa di più
Non so se ci sia qualcuno che avrà una visto una vecchia pistola perché i nostri sono dei pacifisti guaribili
Ma crede se avesse questo che andrebbe a parlare di kalashnikov attenere odiati corregge per carità parlerebbe di rose e gigli di violette e di fiori profumati ma non certo di quindi queste sciocchezze ma e così a certe persone
E diventato abituali di attribuire aspetti truculenti
Come si è parlato dello strappo alla Costituzione quando io dissi che se non si riesce a cambiare l'articolo centotrentotto
E popolo preme perché si sa che vuole arrivare ad un cambiamento il Presidente della Repubblica potrebbe mettere
Al
Al giudizio popolare la richiesta almeno al Parlamento di avviare di avviare le le modifiche
Se questo era uno strappo non solo
Era assolutamente non giustificato questo lo stesso quando mi capitò di di
Perché il sangue
Queste sono frasi fatte nella cultura inglese son cose comuni e che chiede a certe persone si attribuiscono senta dei significati dei pizzini trucco l'ormai ci ho fatto la pittura
Vorrei che anche coloro che vi leggo notizie ascoltano la facciano anche loro passeggero
A conclusione dopo questo a conclusione della giornata dopo questa tavola rotonda
Dovuto intervenire il ministro della Difesa Rognoni il quale mi dicono è dovuto partire per la Sicilia quindi Rognoni non sarà qui e allora noi concludiamo la giornata
Con questa tavola rotonda io vorrei concludere dicendo che sono venute fuori spunti interessanti ognuno di noi
Coniugato proprio sul mensile propria responsabilità
E vorrei leggervi due due dati che sono usciti sono stati tirati fuori
Dalle ottocentotredici pagine
Io non legati
Relazione dell'odore cioè
Sono due dati Venturini emergono emerge questo fatto cioè che gli italiani sono tuttora un popolo
I convinti risparmiato
Sino alla fine del novantuno i depositi bancari e postali delle famiglie ammontavano avvenne ottocentotrentanove mila miliardi pari a trentaquattro
Virgola quattro per cento dell'attività finanziarie complessive
Seguivano a ruota i titoli di Stato valutati seicentottantanove mila miliardi pari a trentotto e due per cento
Ma i depositi e gli investimenti in titoli impallidiscono di fronte al valore dei beni reali delle famiglie case terreni e beni di consumo durevoli che la Banca d'Italia stima in circa quasi quattro milioni di miliardi ne consegue che fra ricchezza reale ricchezza finanziaria italiani possono oggi contare su una supertassa forte di quasi sei milioni e mezzo di miliardi
Sono cifre a dir poco
Straordinarie
Niente male per un popolo
Che soltanto quarantacinque anni fa aveva visto praticamente azzerato dall'inflazione il proprio risparmio finanziario
E in parte distrutto dalle bombe
Troppo il proprio patrimonio edilizio
E mai possibile ora che il malgoverno minacci
Altre distruzioni di questa ricchezza se ciò avvenisse scoprirebbe una rivoluzione ma non è di tipo
Urge quindi un buon governo
Pane e Politica
Medie se c'è un Novacco piove emiliana nella mente degli steroidi seccare età ingiustizia sull'acqua ne fanno in atto l'ordine internazionale
Mi pare quattro quinti dell'umanità venne sopravvivere non si sa bene osservano Queen K non quarto dei beni a disposizione
Né bene questo problema è stato da noi più volte trattato in seminari che anche l'anno venturo dell'anno trimurti
E che ha messo a punto di vista netto dei giovani soprattutto che sono quelli di rendere conto top in autunno bene e senza ma anche di queste attività che che ne mancheranno Craxi ma su queste tematiche
E di queste tematiche naturalmente i grandi è un pesce
Perché Gandhi come poi cercherò di direi
Ci è nemico di vedere se era possibile possibile la sopravvivenza degli indiani e
L'inchiesta è un quinta dei romani per sprecare
L'esistenza
La sopravvivenza e intera umanità capestro quanto è triste prescindendo dare all'Aci Catena ricchezza e plastica no
Che si è accompagnamento alla formazione delle città contemporanea da questo punto di vista non è senza significato che il messaggio premiano negli ultimi anni si è stato rilento ripreso
Li valorizza otto in un'ottica universale
Certamente a questo punto di vista il nastro dibattito sarà un dibattito molto interessante e utile in una prospettiva globale non soltanto in una prospettiva storica e ringrazio quanti sono interventi
Madame generalmente
Oggi al professor
Di Resta invece professoressa
E scoliosi emerge che il sinistro
Al baricentro dispone in pratica sparse Biondi sufficiente
Qua invece almeno
Poi di corsa Mario
Poco analysis
Dei Simple censurabile alle grandi si si passi all'Iva del GPS
Esiodo a
Mamma grandi e spara no basta da Mosca fasci meriti procedura liti
Di centine centimetri extraterrestri
A e corsi
Che si calcola frasario stridere quei Thomas Opengate
Brescia rosa
Le pretese dal virus appartenenti holding che se si vuole
A placare
E noi resterà sempre ma spesso istruite ricordo abbastanza
Che ora si allena bis non ma e da uomo e dettare si respira spetta a Dubai
Lube indette attraverso fa assist
Così poco alle da Manuel sono da gran dallo precisando
Che tende sì cerulei anzi Ford estesi honoris ti aprire
Dal rogo la Rossanda Rourke
E Sfranze risposta vari
Mi esalta sostengono che sport
Va grandezze Uars
Qualche De Franco Asciutti
Sordi tradotto danno Gualdi Emden populiste
E giù rapporto United mass rotta un po'toste considerati spende dicevo pretese indenne un paio va IBM sono rito laico normale
Menis
Questi combatte
E in più tappa per forza
Mike Faris
Così può cobla normale
E nelle Bisetti cui come valutazione
Vale ripeto Price
Del normale non so Beatriz appagante
Ma clandestina sabato ordinasse sorbetti
Sì specie in sconti ce li entrare Siemens-Halske
Grande se sguardo boss guardano Moss mi sa da strutture strettissima in dissenso qua no qua se Nicoletti
Io amo entusiasti
Oblate
Agli oltre pessimismo dal cardinal fa l'altra sui antartica che erano davanti ce l'ho ma tanto la sinistra Saffi o grotte anni
Da club
Al fine ed tale che saprò ozioso politico membro il motivo è stato invece sì giù annessi alla folla Saffi con lei inabile che ha proceduto
Moderne che intascherà society ma è assai Bruno
Azienda bravo beh Industrial calze caschetto vedi open society abito a cedere all'Ice mai viste
Da questo o da questa manforte fare la clandestinità
Grande Gebre Linus
Da Nord carteggio membro qui si faceva poco Outside la pausa nel cioè adesso elettroliti
Vai a destra voi deve cioè a da Special parlò per cui Tersicore alza
Apprezzo
The Political Science parlando a Benessia brillante farò o con altri Semeraro ai botteghini qui oltre metri creative fra me e
Grandezze che del suo
Le forze per coincidente
Va cui tattici
Da esplode vorremmo Rabbani sto Wallace luogo con volendo questa volta Malabarba grandi lì Sendai Ralph e Nola ordine presto anche per Roma
è la prima volta mi pare che si prenda in particolare considerazione
Un aspetto di grande
Al centro di un convegno in Italia
In genere Gandhi si è trattato
Durante particolari celebrazioni anniversari
In occasione di convegni
Pacifisti non violenti
Ma
Non si è trattato Gandini in un aspetto particolare in un aspetto scientifico in un aspetto
Che forse è uno dei più rilevanti della sua personalità
Ideali e prassi di un educatore
Di grandi se ne parla spesso
Ma non sembra che i suoi discepoli siano molto numerosi
D'altronde Grande non era certo colui che andava a cercarli
Gli incontri furono e sono sulla scia del suo insegnamento totalmente volontario
Gandhi
Non è in atto per fare conversioni
Nelle amava le conversioni
Quanto lo abbiamo recepito ho quanto ne seguano l'esempio è un discorso che varia
Da persona a persona da comunità comunità
Esiste grandi non esiste un garantismo
Né si può dire esistono Candiani
Ma persone che in qualche modo di sono state dici
Anche se possiamo dire che esiste un filone unitario
Non possiamo parlare al solito pare
Di
Pensiero sistematico
Né per l'educazione
Ne è per tutti gli altri temi di cui Gandhi si è interessato
Ebbe più volte a dire che non i suoi scritti
Ma la sua vita era al suo insegnamento
E che di quelli degli iscritti si sarebbe salvato ben poco
Ma le idee ma divide ed è la prassi
E del loro percorso storico se ne può parlare in abbondanza e siamo qui per questo
Non voglio precede gli eventi
Da mia introduzione
Sarà estremamente breve perché il programma è vasto
E abbiamo ben ventidue lavoro relatori e tanto lavoro da fare
Molti argomenti sono nuove
E spero vivamente che dal convegno emerga qualcosa di nuovo
Dini Vito
Rispetto a relazioni infatti in altri conventi
E spiego la genesi di questo convegno l'idea è nata inizialmente da cinque gruppi
Di cinque università diverse poi ridotte a tre
Mila no sotto la guida della professoressa Dolcini Pisa sotto la guida della professoressa conio e il sottoscritto a Trieste
E rientra in quelle formulazioni ministeriali dei cosiddetti Fonti del quaranta per cento
Questo è il risultato risultato che da fine siamo riusciti a fare e a sponsorizzare questo convegno
Quindi il ma mai mistica del quaranta per cento ma spero che meriti molto di più
Del quaranta per cento
Io ne sono la responsabile collettivo e confesso
Che ho fatto poco per questo convegno se non questa questa Breve introduzione perché il merito totale
Per va alla professoressa Dolcini
Perché era anche il suo il tema
Gandhi educazione ognuno aveva un suo tema particolare il suo tema era grande l'educazione l'ha voluto
E lo stiamo iniziale
Ringrazio in particolare il fatto che si tenga nella facoltà di Scienze politiche e ringrazio tutti coloro che si sono dati da fare nella facoltà di Scienze politiche qui presenti
Per per averlo
Per la vera aiutato a ospitare e a complete mandare avanti questo potere li ringraziamo dei grandi di ringraziamenti ne dovremmo fare altri perché molti relatori malgrado impegni distanze
E d'altro si sono lasciati ispirare partecipare al convegno molti altri avrebbero potuto
Partecipanti
E con costoro ci scusiamo in anticipo
Perché era Scheda dei relatori era già fitta
E quindi abbiamo dovuto per varie ragioni declinare l'invito
Dobbiamo infine ringraziare anche la signora Coli del turismo indiano
Perché ci intratterrà in qualche modo con
Un un invito gentilmente offerto naturismo inviano lo stesso
Non mi rimane altro che augurare migliore proficuo
Per questi tre giorni e invito tutti a rimanere perché tutte le relazioni sono importanti via non fuggire dopo l'inizio ma rimanere fino a sabato mattina perché veramente ognuno di degli degli invitati a qualcosa di particolare da offrire
E avremo quindi anche delle diciamo degli inviti che non appaiono e di cui ci dirà la dottoressa Dolcini e per per quanto riguarda tutto questo aspetto tecnico rappresenta per noi Kama dentro
Che e in qualche modo e ma speriamo che che sia una camma dei lutti chieda la da me la mitica vacca sacra indiana che offre tutto nell'Europa
E in questo caso
Rispetto che siano che si tratti di di vacche grasse e non di vacche Mario
Qui la cosa importante a dire che gli atti saranno pubblicati e quindi prego gli oratori di temere con cura
Gli eventuali loro notti o sano fatto già la relazione comunque questa relazione perché
Ci sarà un un ricordo diciamo così storico e concreto di di quanto faremo in questi tre giorni vi ringrazio
Sì allora io ad hoc queste notizie supplementari di carattere tecnico organizzativo cioè
Faccio presente mi riallaccio subito al discorso degli atti gli atti saranno pubblicati io chiedo
Per favore ai relatori Titta andarmi Petra pronto per la fine di luglio
Non non oltre per favore perché poi resta il famoso mese di agosto che uno sfrutta per sistemare il materiale cioè vorremmo pubblicarli abbastanza velocemente perché poi perdono di interessa insomma
Questa è una cosa un'altra è che il relatore che inizierà sabato mattina cioè il dottor De Carlini che uno dei funzionari della sesta Italia la sesta anticipo due parole è un'organizzazione di cooperative agricole indiana che si rifà all'insegnamento di Vinovo passo avvolta discepolo di Chianti
Bene il dottor De Carlini a una preghiera da rivolgere subito a tutti i relatori cioè se è possibile consegnare una scheggia con i dati principali con uno schema generale della relazione medesima perché per la sesta egli cura un bollettino nel quale avrebbe piacere di inserire queste queste schede
Se è possibile appunto averle in tempo molto Prete
Inviate o al dottor De Carlini spesso che sta in se qual è se volete prendervi nota sarà poi eventualmente faccio degli appunti per tutti
Sta in via Pecorini quattordici venti centotrentotto Milano
Pecorini quattordici
Sì ma siccome è al settore agricoltura della Regione mi pare una strada Protti otto
Percorrono
Falsi Ardia Pecorini quattordici venti centotrentotto Milano oppure alla professoressa conio
Che sta invece molto più leghisti caramente in via Carroccio quattro quattro Lorenzo venti cento venti ter è il Milan state una compilazione alla quale aggiungo il fatto che io personalmente abito in via Alberto da Giussano quindi già si capisce l'atmosfera generale
Va bene
Poi dovrei segnalare un'altra cosa cioè domani in alcuni programmi non compare perché come ricordava la professoressa ci sono c'erano già in stampa quando abbiamo avuto l'adesione domani mattina la penultima relazione sarà tenuta dal dottor Vescovi che è direttore del molto attivo in campo in teologico Teatro Tascabile di Pergamo
Terrà una presentazione una relazione sullo suo lavoro di traduzione e messa in scena di una parte della biografia di Gandhi
Il medesimo lavoro per una fortunata combinazione andrà in scena domani sera a Bergamo
Perché a Bergamo mi spiegava il dottor Vescovi sarà presente Orazio Costa e così come omaggio gli viene dedicata questa ricetta allora data la discreta vicinanza di Bergamo a Milano
Il dottor Vescovi fa presente che se qualche khomeinista qualche studente interessato ci saranno delle condizioni di favore e e se viene lasciata una lista con i nomi
Potrà anche comunicare come quando magari riuscire a raggiungere Bergamo in gruppo qualcosa del genere
Alle ore ventuno quindi se qualcuno è interessato ci lascino come domani riferiremo a
Al dottor Vespa un'altra cosa ancora può succedere che sabato mattina sia presente con noi sabato mattina come potete vedere dal programma
Sarà una mattinata un po'particolare con un accento in particolare sull'opera di Gino pari in quanto continuatori di Gandhi nel nell'opera sociale di questi bene sabato mattina potrebbe essere presente un diretto discepolo di vino OPA che nonostante la tarda età sta visitando l'Italia si chiama Clotilde può essere che riesca a ritagliare un piccolo spazio ecco quello che gli dovevo dire
Come introduzione tecnica come allargamento dei temi del convegno ve l'ho detto ringrazio di nuovo la partecipazione indiana del corso signora con lui e prego i relatori di poter cominciare le loro relazioni
E poi e poi
Premetto prima dell'inizio dei lavori che a moderare stamattina sarà professor Fasana in quanto responsabile nazionale di questa ricerca come ha già illustrato personalmente grazie
Poi
Allora invito il professor Giuliano Contardo l'Università di Stoccolma che era appena
Ecco il professor Giuliano Pontarola viene dalla lontana Stoccolma però ci riferisce che non viene dal freddo ma dal caldo così come a Milano base come a Milano ed è uno dei più celebri più noti conoscitori del mondo gandhiano ed è stato il primo a a fare un antologia Italia strutture rimane basilare di testi Candiani
E e quindi come tale lo ringraziamo per averci fatto conoscere molti hanno conosciuto grandi tramite appunto qui i testi da lui raccolti
Bene
In questo intervento che cercherò a costo di tagliarlo a metà di tenere entro il venti venticinque minuti abbiamo ciascun relatore
Non tratterò direttamente indicanti del pensiero kantiano sull'educazione ma più generalmente del tema non violenza ed educazione
E naturalmente fondando mi però su una conoscenza che chiave abbastanza capillare del pensiero candidarlo anche per quanto riguarda l'educazione
In questo mio breve intervento quindici non violenza ed educazione
Intendo trattare
Due questioni
La prima questione la seguente
Che cosa significa educare alla non violenza
La mia risposta a questa domanda
è che ciò significa favorire da una formazione di quella che in opposizione
Ma quella che è stata chiamata la personalità autoritaria
Chiamo appunto la personalità non violento
La seconda questione che intendo trattare ovviamente molto brevemente è questa quanti sono i fattori che nel processo educativo
Tendono a favorire lo sviluppo nel fanciullo di una personalità non violenta
E quanti sono i fattori che tendono ad impedire sì fatto sviluppo
Dico subito che muovo da una concezione non violenta di tipo cambia
Quella che quella concezione che ormai nel nostro gergo politico occidentale viene chiamata da non violenza ad appositi
E che quindi il concetto di personalità non violenta che verrò brevemente dell'UCI dando in certa misura una sistematizzazione o meglio un inizio di sistematizzazione di un concetto che può in gran parte S ricostruito anche sulla base di un attento esame degli scritti di tanti o come si dice interferenza quantistica anticipo
Premetto anche che muovo da una concezione di violenza che pure in sintonia con una definizione di violenza
Rinvenibile negli scritti di Galli
Secondo questa concezione la violenza può prendere forme diverse può essere fisica può essere Psi
Può essere attiva e può essere
Può essere attiva ossia perpetrata attraverso attivi commissivi mediante l'uso della forza fisica ma può anche essere passiva ossia perpetrata attraverso atti Omnis
Può essere diretta e può essere in lire
Può essere personale e può essere strutturale
La minaccia della violenza è essa stessa una forma di violenza più precisamente una forma di violenza
Detto questo vengo alla nozione di personalità non violenta
è un tipo di personalità caratterizzata da un certo insieme di qualità
Nel numero illustro un attimo molto molto breve
Dieci
Che sono tutte essenziale
Una prima qualità della personalità violenta e quella di accettare nell'annotazione di violenza che ho appena accennato
E di avere delle inibizioni molto alte nei confronti dell'uso di e della minaccia della violenza in tutte le sue forme
Una persona non violenta e cioè una persona che ha profondamente interiorizzato una norma morale
Che proibisce l'uso di ogni forma di violenza
Si può discutere se questa norma debba essere dal soggetto assunta come una norma assoluta e quindi sempre e del tutto inderogabile oppure no
A mio avviso non necessario che questa norma sia ritenuta assoluta
Un non violento con la mia vedere non e neanche secondo garantiti non violento non è necessariamente un pacifista assoluti
Basta che la norma in questione venga interiorizzata
Come una norma molto forte per cui un atto violento è sempre visto ritenuto vissuto come un atto moralmente negativo che in quanto tale richiede sempre una giustificazione del tutto speciale
Ma che magari indeterminato situazioni può anche esserci
Secondo
Una seconda caratteristica essenziale della personalità non violenta è ovviamente la capacità di identificare la violenza in tutte le sue forme fino recentemente
Una terza caratteristica è una sviluppata capacità di identificazione con gli altri con le loro gioie ed europee più che non con i ruoli d'autorità il potere
Una
è possibile che una persona abbia una notevole capacità di identificazione con gli altri ma allo stesso tempo sia disposta in determinate situazioni ad usare violenza nei loro confronti o perciò gli penda comandato da un'opportunità essa ritiene essere l'autorità legittima e chiusure tale cioè che vi è uno speciale obbligo morale di obbedire ai comandi
Dirigo dallo Stato o almeno lo Stato democratico viene considerato essere la suprema autorità degli ultrà ragion per cui di regola si ritiene che ogni cittadino soggiace ad uno speciale obbligo morale di obbedire alle leggi di uno Stato democratico
Il cosiddetto obbligo politico
Orbene una quarta caratteristica essenziale della personalità non violenta
è che essa nega darsi qualcosa come un'autorità legittimati nega quindi che vi sia uno speciale obbligo morale di obbedienza alla legge
E di conseguenza ritiene che un atto di disobbedienza civile e non violenta
Non richieda in quanto tale alcuna speciale giustifiche
Un fautore della non violenza positiva di regola obbedisce scrupolosamente alla legge
Specie quando pensa a Lecce e il risultato proprio di un processo democratico il pm altresì che di regola la legge vigente debba essere rispettata
Per ragioni aventi a che fare con il benessere comune della società
Ma non in quanto vi sia un particolare obbligo del tutto speciale di obbedire alla legge in quanto vigente
Ne in quanto prodotto di un di un processo democratico
No soltanto nella misura in cui la legge interventi vincente è tale da garantire il benessere generale della specie
Ma punto però in base alla stessa ragione quanto in determinate situazioni giustificare atti di disobbedienza
Cioè un non violento direi avrà sempre presente
L'ammonimento del noto circa la psicologa e psicanalista
Ve lo ricordate come finisce uno dei suoi famosi saggi la storia è cominciata con un atto di disobbedienza ed è probabile che termini in seguito ad una tutti obbediente
Qualcosa sul
Una quinta qualità essenziale della personalità non violenta e quei dati nutrire fiducia nei confronto dell'immobile
A proposito di questa caratteristica sono necessari alcuni brevi commenti e proprio per la logica della violenza e della mentalità violenta soprattutto militare affrontare conflitti
Proprio
Attraverso un atteggiamento di diffidenza che spesso si tramutarlo in un atteggiamento di sfiducia nei confronti di quello che viene caratterizzato come nemico
L'abbiamo oggi sotto gli occhi in quello che succede nei territori della ex Jugoslavia
La logica della non violenza positiva è l'opposto di quella della violenza
Il concetto stesso di nemico viene sostituito con quello di oppositore
Per cui il gruppo con cui si è in conflitto e visto commenti composto di individui capaci di ascoltare ragione e di reagire in modo umano ove siano messi sistematicamente di fronte a comportamenti genuinamente non violenti
Da parte di persone che appunto hanno notevoli misura le qualità della personalità non violenta che sto punto brevemente illustrato
Uno dei principi fondamentali della non violenza positiva come voi sapete appunto quello che prescrive d'imposta la condizione di un conflitto fin dal suo nascere in modo tale da fare appello ai dati migliori di coloro che ci si trova di fronte come oppositori
Usando tecniche di lotta svolte ad ingenerare in un numero sempre maggiore degli individui che costituiscono il gruppo oppositore una crescente fiducia nei confronti del gruppo si tratta cioè di un continuo tentativo Sisti di sostituire la spirale della sfiducia propria della logica della violenza con la spirale dell'affido
In questa strategia della fiducia a grandissima importanza la disposizione commentare talmente da trasportare gli argomenti dalla parte opposta e quindi lo sforzo di tenere continuamente aperti canali di club di comunicazione come sta altrettanto importante è lo sforzo continuo volto agli atti individuali inventare direi Fini sovraordinati
Vado a dire obiettivi costruttivi che è comune insieme delle interesse delle parti in conflitto organizzare e da cui realizzazione richiede forme di cooperative di cooperazione fra da quello che ho appena detto segue quindi che dunque anziché qualità essenziali della personalità non violenta sono le seguenti
Una la sesta
E che è proprio della personalità non violenta
Aver interiorizzato il principio del dialogo
Che prescrive di prendere in considerazione in modo imparziale ed obiettivo la situazione conflittuale
Vedendo l'anche da parte dello così
Non violento e quindi un ricercatore instancabile per la verità teso a convincere ma disposto anche ad essere
Convinto si non si sente abbastanza
Si sente
Adesso c'è
Perfetto
La personalità non violenta è fornita di alto spirito critico come tale essa immobilizzata contro ogni tipo di propaganda indottrinamento specie quelli connessi con il militarismo gli apparati militari
Un'altra qualità la settima della personalità non violenta e la capacità di individuare come dicevo appunto Fini sovraordinati
E più in generale di condurre un conflitto in modo costruttivo
Un'ottava qualità essenziale coraggio virtù necessaria in ogni tipo di lotta sia essa violenta non violenta
Da noi la qualità della personalità non violenta la capacità di lottare per ciò che dopo un attento esame critico ritiene giusto lottare
E la decima qualità della personalità non violenta e da ultimo la disposizione a sobbarcarsi di tutti quei sacrifici
Che dall'otto comporta
Anche di quelli necessari al fine di mantenere questa lotta non violenta
Queste le dieci caratteristiche numerate in modo molto veloce
Ora un'ipotesi generale e che si può formulare la seguente
Quanto più un gruppo è costituito da individui che hanno notevoli misura dei dieci qualità proprio della personalità non violenta
Tanto più grande questo gruppo tanto maggiore è la possibilità e la probabilità che il gruppo a di condurre conflitti con altri gruppi in modo costruttivo senza dover far ricorso alla violenza va però sottolineato quello che ho detto parlando dalla prima qualità della personalità non violente
Una persona fornita delle dieci qualità che ho sinteticamente illustrate non è necessariamente un pacifista assoluto che giudichi ricorso alla violenza specie quell'armata sempre e dovunque del tutto ingiustificate
La personalità non violenta e in grado di distinguere tra situazioni in cui da violenza ingiustificata
E quelli in cui da violenza può essere giustificata ma
Attraverso la sua costante instancabile ricerca di alternative alla violenza
Attraverso la sua capacità di impostare sin dall'inizio di un conflitto una conduzione di esso
In base agli cannoni della non violenza positiva
La personalità non violenta circa di ridurre sempre di più le situazioni in cui il ricorso alla violenza possa essere giustifica
Gandhi
Fu una grande personalità non violenti
Aveva in altissimo grado tutte e dieci le caratteristiche che ho elencato
E non vi è dubbio che vi giunse ad averlo in così alto creato come dovrebbe
Attraverso un continuo permanente processo di auto educazione che di condusse con grandissima tenacia per tutta la sua vita
Sarebbe molto interessante studiare discutere da natura di un siffatto processo di auto educazione ma non ne ho il tempo quello che intendo fare invece negli ultimi dieci minuti possiamo dire
Nel mio non faccio guai negli ultimi dieci minuti che mi rimangono e post spostare brevissimamente discorso sulla seconda delle questioni che ho detto avrei affrontato la questione dicevo può esser così formulata
Quali sono i fattori che nel processo educativo del fanciullo tendono ad impedire rispettivamente facilitare l'acquisizione e lo sviluppo delle qualità della personalità non violento
Per necessità devo appunto limitarmi a formulare in modo del tutto riassuntivo alcune ipotesi che peraltro vi sono buone ragioni di ritenere attendibili
Ipotesi concernenti alcuni dei fattori che si verificano nell'ambito della famiglia
Della pre-scuola della scuola e più in generale nell'ambito delle istituzioni in cui il fanciullo entra regolarmente in contatto con il mondo pediatri
Una prima ipotesi è quella per cui l'uso della violenza da parte di adulti nei confronti del fanciullo
Tende ad impedire il nesso lo sviluppo di diverso e delle qualità proprio dalla personalità non violenta
E da favorire lo sviluppo di diverso e delle qualità opposte tipiche di quella che appunto è stata chiamata invece da personalità autoritaria quando parlo di autore di persona di personalità autoritaria penso soprattutto al notissimo studio di attorno altri appunto si chiama ma voi sapete la personalità autoritaria
Dire ad esempio notevole accordo tra gli psicologi che fanciulli che in seno alla famiglia quando a scuola o ad altre istituzioni sono vittime di ripetute violenze da parte di adulti
Corrono maggior rischio dei fanciulli non sottoposti a violenza di questo tipo
Di diventare adulti con debole il senso della propria identità
E del proprio valore e però e però ogni ad atteggiamenti di sottomissione e a comportamenti anche autogestioni
Oppure di diventare individui particolarmente aggressivi con scarsa capacità di identificazione con gli altri e di nutrire fiducia nei confronti di essi
La moderna teoria dell'apprendimento supporta altresì l'ipotesi per cui i fanciulli appartenenti al primo gruppo quelli sono fatti segni di violenze da parte di genitori di altri adulti
Corrono maggiori rischi di quelli appartenenti al secondo
Di svilupparsi in direzioni di adulti forniti di inibizioni piuttosto basse
Nei confronti dell'uso della violenza specie dell'uso della violenza nei confronti di coloro che e si giudicano più deboli
Questo rischio aumenta quanto più il fanciullo sottoposto a violenze da parte di adulti che poi sanzionano anche rispetto al fanciullo queste violenze come giusti
Da questo punto sottolineato che non è soltanto l'uso della violenza fisica nei confronti del fanciullo che tende ad impedire il suo sviluppo in direzione di una personalità non violento
Molto lascia ritenere che questo sviluppo venga bloccato anche da dove il fanciullo e fatto oggetto di ripetute violenze psichiche violenza di questo tipo si verificano ogni qual volta il fanciullo
Da parte di genitori o di insegnanti
O di altri adulti con i quali entra regolarmente in contatto viene posto in stati di intensa angoscia paura panico
Terrore in seguito a minacce di vario tipo o in seguito a due critiche guardi peggio disprezzo emarginazione psichica eccetera
Un ulteriore fattore che vi sono ragioni di ritenere tenda bloccare lo sviluppo del fanciullo in direzione di una personalità non violenta e anche quello di essere spettatore di ripetute violenze tra i genitori
Ora sappiamo da molti attendibili richieste e rapporti che provengono da molti Paesi del mondo anche dall'Unicef eccetera
Che l'uso della violenza tanto fisica quanto psichica nei confronti dei fanciulli sia nell'ambito della famiglia sia in quello della scuola di altre istituzioni non è affatto un fenomeno sporadico anzi al contrario
E purtroppo un fenomeno molto frequente sia addirittura addirittura ha parlato di un Coulthard di fanciulli del mondo
Un fenomeno molto frequente tanto RNC siccome a Ovest tanto al nord come al sud
A questo punto può essere importante introdurre una distinzione
Che può essere appunto significativa da una parte viene da violenza usata pongo in conto del fanciullo in quanto ritenuto partenti quante da la violenza voglio dire scusate la violenza stessa ritenuta parte integrante del processo educativo
Vale a dire in quanto ritenuta un male necessario per favorire nel bambino lo sviluppo di certe qualità come l'ubbidienza rispetto per gli adulti per le autorità per certi precetti morali eccetera
Dall'altra parte di e la violenza usata appunto il fanciullo che proviene da anni
Patto che fare un metodo pessimo anche in relazione all'acquisizione del fanciullo delle qualità che mediante di essa si vogliono sviluppare un'informazione di questo tipo dico può essere abbastanza efficace
Specie se accompagnata come ad esempio nella società svedese
Da un lato e civilizzazione criminalizza ogni atto di violenza fisica nei confronti di fanciulli e dei giovani
Il dessert criminale e dare una botta sul sedere al proprio figlio
Ma è abbastanza chiaro che tanto misure informative quanto misure legislative non sono sufficienti
Quando si tratta di combattere quella violenza fisica e psichica commessa contro il fanciullo da tumulti stressati frustrati conto unitari
Ho forniti di inibizioni molto bassa nei confronti dell'uso della violenza contro i più deboli
In quanto essi stessi da fanciulli sono stati fatti regolarmente oggetto di violenza fisica e o psichica da parte dei propri genitori
Questa forma di violenza contro il fanciullo nella nostra società occidentale specie soprattutto in quella americana
Sembra crescere sempre di più rispetto alla violenza usata nella convinzione errata di per sé che essa sia un buon metodo educativo
Quello che è necessario per combattere questa forma di violenza nei confronti del fanciullo
Sono ovviamente misure che badano alle radici psicologiche sociali ed economiche che stanno dietro i fattori che più immediatamente causano questo tipo di violenza
E per finire perché vedo che proprio sono discorsi del mio tempo porto il discorso brevemente su un altro fattore che tende a bloccare lo sviluppo del fanciullo in direzione della personalità non violente quello che potremmo chiamare
Un'educazione moralistico rigorista
Con ciò intendo un processo in cui il fanciullo regolarmente fatto oggetto di eccessive o addirittura esagerato esigenze da parte di genitori o di insegnanti o di altri adulti rigidi severi autoritari
Adulti che esigono che il fanciullo ubbidiscono rigorosamente a tutta una serie di precise regole o norme senza che esso fanciullo sia in grado di capire perché mai detto ubbidire ad essere ammesso che vi siano delle ragioni a sostegno dell'ubbidienza
Ho adulti supera ambiziose che esigo dal fanciullo risultati e successi che esso non è in grado di realizzare
Ciò che ulteriormente caratterizza un siffatto processo di educazione moralistico rigorista
E la tendenza da parte di adulti coinvolti immenso a rinforzare le esigenze accennante con minacce e punizioni fisiche o psichiche ove il fanciullo non risponda a queste esigenze
Un fanciullo oggetto di un siffatto processo di educazione può facilmente essere portato a svilupparsi in direzione di un adulto che abbraccia una morale formalistico burocratica
Che mette in primo piano un'esigenza di ordine legalistico
E nell'ambito nella per la quale al posto della solidarietà
E di identificazione con gli uomini e gli altri esseri senzienti viene ammessa un'esigenza di obbedienza incondizionata alle regole oltre l'amore delle regole stesse o in quanto considerato involtini emanati da una presunta assoluta autorità legittima tesi il militarismo con la sua etica formale e burocratica ad dubbi di Enza circa e la sua struttura autoritaria che tolgono la responsabilità dei singoli per quello che fanno i loro simili allorché vengono dichiarati nemici il militarismo qui ha ottime possibilità di crescita ovunque vi sono gruppi di individui che abbracciano una siffatta concezione morale
Il contrario di una educazione moralistico rigorista non è ovviamente un'educazione lascia fare
Per missilistica da quale comporta che il fanciullo lasciato completamente a se stesso senza assunto alcuna guida qualcun più profondo contatto emotivo un po'gli adulti sono circondano il contrario piuttosto un processo di sviluppo morale che si fonda su di un profondo rispetto del fanciullo su di un di un aspirante infinita fiducia nei suoi confronti
C'è una bellissima citazione di Aldo Capitini scriveva
Medio mille altri di virile fiducia
E una carezza
Piuttosto che niente carezze e un solo atto di fiducia
Processo di crescita morale questo che si fonda altresì su di una continua cooperazione tra fanciulli e adulti
In primo luogo naturalmente i genitori o chi ne fa le veci
Su un continuo aperto diranno voto fra tra fanciulli e adulti in cui da adulto non ha timore di far vedere la propria sicurezza di dire che certe cose non le sa di riconoscere i suoi sbagli
Naturalmente anche necessario da parte degli adulti una morbosa fermezza
Commercianti asce Eric Ericson è lo stesso Brandigi nei suoi scritti e molti altri hanno mostrato
Per questo tipo di redazioni tra fanciulle adulto chi opera Fanciullo le migliori possibilità di svilupparsi in direzione di un adulto emotivamente sicuro
Che prende se stesso sul serio ed è capace di identificarsi con gli altri e nutrire fiducia nei loro confronti
Ed è altresì questo processo educativo che facilitano il fanciullo lo sviluppo delle altre qualità proprio della personalità non violenta rispetto per la verità
La capacità di giudizio autonomo il coraggio la disposizione a cercare soluzioni costruttive dei conflitti
In cui si trova coinvolto qui si aprirebbe un ulteriore altri breve discorso sul l'educazione scolastica e la personalità non violenta capito che ho già superato i limiti del mio tempo ringrazio
Ecco ringrazio il professor con Tara
E l'invito il seguente
Relatore il professor Carlo della casa dell'Università tecnica
Anche il professor Della Casa si è interessato di impianti abbastanza lungamente partendo anche lui dalla non violenza soprattutto dalla non violenza Jais
E siamo in qualche modo uniti anche in un programma che abbiamo fatto a suo tempo
Alla alla televisione uno dei pochi programmi che ci furono di carattere scientifico che allora si chiamava Cineteca grandi che raccoglieva materiale molto inedito di dica eccetera
Lo ringrazio per essere presenti
Grazie
Io parlerò su Gandhi idealista e pragmatico
Questa definizione è propria di garante il quale più volte si è definito appunto in quest'molto idealista pragmatico e idealista pratico
In realtà mi sembra che questa definizione colga bene le caratteristiche dell'uomo
Il quale misticamente convinto che la non violenza è la legge della nostra specie come la violenza e la legge dei brutti
E che la dignità dell'uomo e chiedere obbedienza una legge più elevata la forza dello spirito
Alla quale toccherà e viene assolutamente convinto la vittoria d'altra parte è eternamente preoccupato di non essere giudicato un visionario e popolo profondamente ancorato a quel popolo
Del quale ebbe sempre presenti nella sua milizia politica ed educativa i bisogni le richieste limiti
Se il raggiungimento di quello che egli chiama degna di Rama
Indi implica il rovesciamento della condizione attuale
C'è una repulsione completa di valore la giustizia cioè il luogo della prepotenza il regno dell'amore dove finora Egna tra l'odio messa capì che disse il luogo del soddisfacimento delle qualche esclusive brande
Gandini dimentica mai che qui sulla terra che la battaglia che si sviluppa
Se mi perché
Decenni perciò adesso di poter trovare io in una caverna dell'Himalaya Chandra immediatamente ma so di non poterlo trovare lontana dall'unanimità
Che tra l'altro direi che che già strettamente quanto diceva Takeover in una meningite in una molto bella poesie
Che io lo si trovava tra curatore tra gli spettatori
Delle strade non nel
Vuoto della foresta
Dunque sulla terra che la battaglia si sviluppa e che al centro dell'attenzione deve essere ha sempre posto l'uomo il quale Torriglia inestricabile detti alte idealità e di esigenze pratiche di ragionevolezza ed emotività
Cinque il del Pd ignora immerse in una cena di turbamenti e che poi conoscevo quindi delle aspirazioni dei limiti dell'uomo convinto al preside la novità delle sue intuizioni canti apparirà ora di un candore sorprendente e di una fiducia illimitata nella buona fede altrui la forza refurtiva assegnata Alpi Luca umile nel proporsi come sperimentatore di una dottrina tutta da scoprire
E mi pare che questo senso intende della
Continua diciamo ed esperienze aveva il stessa sua autobiografia Autobiografia
Reca antiterrorista avrete Lernia esperienza con la verità e mi pare che questo continuo sforzo quest'indagine continua sia stata molto bene
Espressa nell'introduzione di Giuliano approntarla nella sua teorie nel ciò antologia teorie e pratiche per la non violenza
E che veramente rimane penso ne occuperà ancora adesso a distanza di quasi vent'anni estremamente utile
Proroga sembra e è anzi impianti paziente nel chiarire agli altri gioca faticosamente resa esplicita se stesso
Ora è soprattutto sembra impegnata a ricercare motivazioni pratiche
Per dimostrare la convenienza dell'assunzione di atteggiamenti destinati al conseguimento di niente del tutto sottratte a una valutazione in termini puramente terreni
Da un lato dunque da Gandhi non si stanca di ripetere la sua fiducia nell'esistenza di qualche cosa di superiore la materialità quotidiana
La sua convinzione nell'efficacia della Ignis la quale opera in modo misterioso ma si la verità una volta portata alla conoscenza degli individui di qui però la necessità della propaganda dell'educazione agisce di per se stessa e cambierà l'anima anche del più incallito e feroce dei dittatori che non potranno sentirsi dapprima sconcertato poi commosso alla vista del sacrificio delle sofferenze comportati quel sopportate
Quell'impavido coraggio
Opinioni dunque convinzioni indimostrabile
Medie sei grandi non dubita affatto tanto più che sono il retaggio il convinzioni radicate nelle antichità indiana
L'aspirazione a qualche cosa che sottratta la contante transitorietà del fenomeno è un panini sadica
Neppure la convinzione che il bene scintille oscurata ma non perduta della divinità che tutto pervade eppure eu panissa dica mentre la forza misteriosa del Tampa sosta sia della pratiche ascetiche anche del dolore fisico
Dei tempi più antichi determinate scelte di dignità di rinunzia e di mortificazione
Ma Gandhi a dicevamo una visione totale dell'uomo e comma accette speri Henze e di umiliazioni di ogni provenienti
Non è qui il caso di ricordare quanto richiederebbe la sua missione va be'il teorico dei Vangeli delle opportunità storie uscite nel gioco
Così egli si rende conto che tanto maggiore sarà l'efficacia del suo appello ai penalità sul per gli odori quanto più evidente il beneficio congiunto con l'accettazione di quei principi
Esiste una serie di casi fisica
Esiste una serie di casi che dimostrano come in grandi sia sempre viva questa esigenza di passare le esigenze pratiche
Di utilità e di vantaggio immediato esemplare l'attenzione a questo proposito mi pare l'atteggiamento di impianti nei riguardi del terrorismo e della clandestinità con questo concime
Il terrorismo è respinto da canti ovviamente in quanto fa esplicito
Un fischio all'argomento
Il terrorismo è respinto dai campi ovviamente dicevo in quanto fa esplicito ricorso alla violenza spesso indiscriminata impone spargimento di sale anzi è proprio su questa questione che grandi segnala il suo dissenso da Mazzini spesse volte invece elogiato per il suo amore di patria per la sua dedizione al dovere
Ma dice Gandi un fine nobile non può essere perseguito commette riprovevoli
Tanto più che questi si perpetrano subito mentre quelli saranno raggiunti in un futuro forse lontano
Ancora e qui si sorprendeva ricco sono mentalità estremamente pratica
Il terrorismo povertà la reazione violenta dell'avversario che sarà indotto ad affidarsi a personaggi di tendenze autoritarie
C'è poca neve né essere strutture di violenza nella spirale di imbarbarimento di rapporti con l'esclusione di ogni canale di comunicazione che puntare appunto
Ricordava essere essenziale mantenere tra le parti avverse
E condurrà infine è una battuta butta di trazione cento e cresce
La clandestinità impedisce all'origine il confronto tra le diverse posizioni che pretende appunto marcare la chiarezza senza malizia lì tra cui non potranno venir fuori la vittoria dalla giustizia
Conte quindi il senso di responsabilità come anche pericolose per il pericolo di possibili defezioni di elementi labili
Senza dire che la il ricorso alla lotta armata presenta la difficoltà iniziale gravissima
Lì dove si può curare le armi e quale dovranno essere in un primo tempo almeno sottratte alla parte avversa con azioni pericolose soprattutto dall'esito incerto
Uno dei disegni più controversi di Bianchi è quello dell'amministrazione fiduciaria
Al proprietario di un'impresa di una fabbrica dovrebbe essere affidata la gestione sotto controllo popolare
Per l'appunto della fabbrica stesse all'obiezione degli estremisti che sarebbe meglio nel proprio totale
Gandhi ribatte che l'affidamento si giustifica con il fatto che è opportuno sfruttare le capacità manageriali dell'imprenditore chi è abituato e sa come si accumulano le ricchezze come si fanno i soldi insomma mentre la spoliazione oltre alla evidente infrazione della legge per la non violenza non porterebbe alcun vantaggio ma forse qualche danno alla società
In un elenco di azioni preliminare all'effettuazione della campagna di Baldoni contro il Governo le bombe mi pare del mille novecento e venti
E prescritta la rinuncia a ogni possesso questa è certamente auspicabile per il combattente per la libertà il quale deve essere al di sopra di ogni sospetto di perseguire il proprio vantaggio
Ed è certamente una prova di sacrificio ma e questo è il punto essenziale che dovrebbe risolvere ogni dubbio in tal modo nulle essendoci di proprietà personale il governo nulla potrà stent sul nulla potrà stendere la mano rapace
E noto che legando il Consiglio a più riprese cecoslovacchi polacchi di opporsi alle letti inizia non con le armi bensì con la non violenza
Qui giocava una parte essenziale l'accennata sconfinata fiducia assieme alla potenza del servizio dice
Sì nella possibilità di conversione del più pervicace dei criminali
Ma non è assente un'annotazione estremamente pratica
Le cito testualmente probabilmente una resistenza di questo tipo non provocherebbe una perdita di uomini molto superiore a quella che provocherebbe una resistenza violenta
Per di più essendo richiederebbe alcuna spesa per armamenti e fortificazioni
E ancora un ricco un esempio del ricorso alla posa in città
Come punto decisivo della preferenza per la soluzione consigliata auspicata mi sembra veramente significativo la condanna della politica razziale delitti derisi nei confronti degli ebrei e netta ed è pronunciata fin dalle prime avvisaglie della violenza
Ma a guerra finita grande città metterà un'osservazione
La vera emarginato e poi costretto alla fuga o addirittura eliminato l'intellighenzia ebraica
Ha privato la Germania di un formidabile apparato intellettuale che sarebbe stato preziosissimo nelle esigenze sempre crescenti tende tecnologie di guerra
I dettagli necessari alla produzione industriale o artigianale e l'opera degli operai musulmani
Nonché illecito e quindi anche inopportuno cacciato ritorno dopo la spartizione tra Pakistan riunioni Indiana ovvero impedire il ritorno dei profughi
E ancora inutile ricordare come impianti sia sempre attento alle cose di tutti i giorni
Per esempio in uno degli ultimi suoi
Viaggi dice io sono venuto
Per insegnarvi come mantenere pulita l'acqua dei villaggi come volete che alla vostra igiene personale
Per sfruttare nel migliore dei modi la terra di sui nostri propri sono fatte come calare la forza vitale dal cielo infinito che ti sovrasta come rafforzare la vostra chiarita
Servendosi dell'Airc ricerca
Eccetera
Eccetera
Dunque attenta alle cose di tutti i giorni
Rifiutai formalisti formalismi esteriori per esempio a proposito del mangiar pesce oppure degli poverino mangiato pesce
Oppure delle esagerazioni patenti a proposito del caso il permesso di prigionia cacciare non le scimmie che invadono in villaggi e mangiano tutti i prodotti
Oppure della dell'ironia che impiega cioè quelli che essi Conte interno che
Sono soddisfatti di nutrire una fila di formiche
Senta sempre commisurare le azioni da compiere inoltre alla possibilità di successo sempre nel rigoroso rispetto dei principi della non violenza
E mi pare che questi atteggiamenti si rivedranno tipici giganti in tutta la sua carriera
Come già si è detto e come qualche volta è stato fatto è possibile rintracciare nell'antichità indiana i precedenti o i presupposti delle idee guida di garanti
Dalla IMSA Panin Diana alla forza essenziale del Sacchi ha
Dal concetto dell'armonia universale la convinzione della superiorità dello spirito
Al valore attribuito al tapparsi in tutti i suoi aspetti
Ma anche l'alternarsi continuo di alti ideali e di buonsenso
L'ancora mento alla realtà terrena che non esclude anzi condiziona la costruzione di un edificio di alto valore ideale
L'osservazione del rispetto della quotidianità che Paul Rudd preludono all'esigenza etica e alla stazione mistiche
Mi sembra che non soltanto siano documentate nella tradizione indiana
Ma che si che siano gli elementi costitutivi della più vera indennità di Gandhi
E noto che l'ambiente familiare di Gandhi
In allegato abbastanza strettamente circoli già i giudici ed è vero il simile che proprio questi circoli dei salti alla responsabilità
L'importanza che avrà nel sistema gandhiano la indossa come pure è probabile che l'abitudine di non mangiare dopo il tramonto del sole che canti al dottor nel Sudafrica abbia la stessa origine
Ma più interessante la forma mentis dei già in che sono rimasti nei secoli fedele di una sorta di arcaica e realismo che fa accettare
Il mondo circostante nella sua immediata apparenza di sostanza in continuo divenire
Il con un'avversione ai grandi voli metafisici dice un'aderenza al senso comune chiaro Hermann Jacob finché fondello Scopeto occidentale del Giainismo son parse le caratteristiche più bene che queste di questa cultura più che l'edizione
Una sorta di catechismo di catechismo appartenente alla fine del primo millennio dopo Cristo ma assai popolare anche oggi
Il pulsare tassi più pagliaccio che potremmo tradurre come raggiungere il fine supremo dell'uomo
Mi sembra abbastanza significativo di un atteggiamento che non sarebbe proprio dispiaciuto ha garantito
Innanzitutto dice bisogno combinare la teoria con la pratica il punto di vista su tutto non può essere disciolto dall'osservazione della realtà fenomenica con le sue esigenze di moralità
E poi necessari una gradualità che è evidente sia nei vari Stati del processo di purificazione che non ammette di saltare i successivi gradini della scala
Sì nell'accontentarsi di risultati anche parziale il gruppo il tempio allora sto affetta centodieci coloro che non possono però la passione rinunciare alla propria moglie devono astenerci totalmente dal frequentare le donne per gli altri cioè somma cominciamo con il risultati minimi e poi vedere
Occorre guardare innanzitutto alle intenzioni Alberto cinquantuno silice pur non praticando violenza uno alla responsabilità della cultura un alto pur commettendo violenza può non avere responsabilità
Per esempio che so dice il commento un rapinatore a cui non riesce un colpo non ha commesso violenza ma è ha commesso colpa
Un chirurgo il cui piazze di cui paziente puro creato con cura muore ha commesso una violenza evidente facciamo formale ma deve essere assolto nell'intimo
Il video di cuoio Tundo non la mente ma si nota nella fermentazione cioè distruzione di microrganismi come pure nei rapporti sessuali
E però dimostrare che non è vero che uccidendo un solo otto perché alcuni dicono che negli uccide
Tutto che non mangiavi vegetale perché anche vegetali essendo tratti di anima mangiando molti vegetali si uccidono molte anime mangiando Torsello uccide un asso
Questo libretto questo il catechismo dice non è vero che ci rendono sottoporci commette colpa meno grave dell'uccisione di molti animali più piccolo pure degli vegeta
E non trova di meglio che assicurare che anche nel sangue addirittura nelle feci tentò così trovano organismi che in tal modo con la morte del Dova promovendi
Il furto è anch'esso una forma di violenza ibridi sono le vitalità e Stelio dei degli uomini chiunque prende i beni di qualcuno gli prende la recita qui non manca neppure una sorta di Bottardi bonario understatement
Chicco liberalità dettata dal sedici di devozione da a una città anticipo fatto perse
Compie un vero atto taglia il sa del resto si aggiunge l'ospite come un'arte che suggerì Follini dei fiori senza catalogo dando e non morti e quindi più di tanto con la sua richiesta ricordiamo che la scelta è già in non può chiedere non può accettare se non cibo già preparato
E non può certo esprimere le richieste
Di altri di altro tipo
Ma anche altrove a me sembra di sorprendere atteggiamenti che direi Candiani ante litteram
Negli indirizzi vedi ci aiuterà si prega il Dio di non concepiva un pieno
Il concedere favori ma di essere risparmiati dai colpi dei solitari ossia è opportuno accontentarsi cantando minore
La castità in quasi tutta la tradizione indiana e considerate conferire forza particolari esso romani
E perché perché essa consente di mantenere entro di sé e non disperdere la forza vitale del segno
Un altro esempio di questo passaggio da considerazioni puramente materiali uffici che dire costruzioni ideali mi pare che si trovi nella forze nell'esempio dell'attentato pasta fatta attribuita all'ascesi cioè alta basta
Istat appunto più volte citata rammentata anche come forza accettata dagli anni la che questa concezione mi pare che abbia un'origine del tutto materiale ossia il tappa Saint calore provocato dalla dallo stare vicino al fuoco sacrificale
Adesso che è un effetto il tappa se l'effetto del fuoco viene vengono attribuite le qualità miracolose assegnate alla causa al fuoco
Da qui avrebbe origine quella tentazione dell'ascesi della mortificazione della carne ecco Innocenti lo stesso Elkann
Bianco dalla dei quali mezzi di propaganda livello intellettuale degli ascoltatori è uno dei precetti del punta che non esito a servirsi delle lingue del popolo comandare ai suoi
Perciò i missionari di fare grandi uso di novelle o come diremmo di barzellette di raccontini
Spiegare al popolo laddove
Ma la persuasione che al di sopra della molteplicità transeunte del fenomeno esistono assoluto che stimo costituisce il film è la fine di tutto e pochi a delle OPA
è stato mai spesse volte notato negli ultimi diciassette anni
Che lascio tutto panissa dico non esclude ciò che i terreni che la stessa consistenza della su tutto non si configura in modo diverso dal fenomeno
E tipico la figura degli altri una Valchiria avevo forse il teorico più convinto della dialisi ma appunto pani sadico il quale non rifiuta affatto le vacche le l'ho attaccato alla loro Corona come premio nell'attenzione la fitta rete all'attenzione credo per evitare che si dice mi pare che ce la situazione è un po'il Tibet
Che
L'antipatico vero figura della città sottratto a ogni
Ragione umana
E che agli altri un'altra invece bene ancorato a questo mondo
Nel nelle o Panza dicevamo che il raggiungimento della su tutto avviene non va attraverso il rifiuto del mondo e delle sue esigenze ma traverso violino sublimazione
E che quella scintilla del divino che si diceva oscurata Mannoni perduta
Continua nell'individuo e nelle cose recuperando li ha una dignità che loro innata che si passa dunque dall'umano al divino non con uno strappo ma con un'ascesa lenta e conto di
Grande mi sembra essere su questa linea prettamente indiana
E l'uomo con tutte le sue caratteristiche di limitatezza e anche di debolezza che trova però in sé la voglia e la possibilità di giungere alle terre grazie
Ringrazio il progresso della casa per la sua illuminante
Passaggio descrizione della dal intaccando idealista vaganti pragmatico
E invito la professoressa Enrica Collotti Piscicelli che è di casa a attenere attenere la sua valutazione
Io come dire
Sono un avventizio e a degli studi Candiani
Nel senso che mi sono occupata in genere di problemi Diversi
Però
Indiani mi è sempre interessato moltissimo un problema quello del suo rapporto con l'educazione britannica
Come è noto la scelta di dare al di India un'educazione secondo il modello britannico
E sempre stata al consiglio compiuta nel mille ottocentotrentacinque soprattutto però a Prati ma corre
è è stata sempre considerata uno dei punti più rilevanti della specificità dell'esperienza indiana
E
Da questo punto di vista la la inglesi hanno sempre considerato che negli elementi positivi della loro opera coloniale stava proprio qua sta nell'aver creato le basi per la classe dirigente anglicizzata non per l'educazione britannica per tutti naturalmente come è noto ma soltanto per l'edilizia
Bisogna aggiungere ecco questo secondo me è molto indicativo perché è la colonizzazione degli indiani
Va bene in un'epoca in cui la classe dirigente britannica era profondamente influenzata dalle idee illuministiche
Ed è via Po da grande sperimentazione dell'Illuminismo britannico
Per cui io sono contraria
A coloro che vede ripetono la colonizzazione britannica dell'India come un piano diabolico della perfida Albione io penso che la colonizzazione britannica dell'India sia stato invece una alta espressione della civiltà illuministica e naturalmente era negazione dell'altro
Ma era negazione dell'altro in funzione del perfezionamento dell'altro e in quel sito visto nell'ottica di coloro che promossero la la
Scuole inglese invidia c'era questo elemento ti
Tutto Utopia acume
In un certo senso come sembra un elemento interessante
Come è noto beh movimento nazionale indiano è nato da quella scelta perché il movimento nazionale indiano ha parlato inglese fino all'ultimo anche quando si sforzava note parlare ai clienti era una scelta come dire
Polemica
Non era una scelta naturale e soltanto adesso il frutto di quella scelta britannica sta scomparendo bisogna vedere se l'India scomparirà connessa
Ecco se quell'India potrà sopravvivere al tramonto bella modello britannico di scuola
Quindi voglio dire che io no no scelte ideologiche preconcette non c'è dubbio che sulla fine dell'Ottocento
La ninnananna circa della la rivalutazione dei valori dell'induismo
Che è vero molti
Molte vene molte correnti che portano questa di di valutazione ma teniamo pure sul piano politico l'opera e Pittella nella ribaditi creazione del valore dell'identità della cultura indiana divenne invece
Un fenomeno in controtendenza che contraddistinse caratterizzato la
La cultura indiana del periodo successivo
E e il movimento nazionale indiano non voglio star qui a farne la storia
Grandi certamente
è il figlio dell'epoca nella quale indiani hanno ripreso a rivalutare la loro autenticità
è il concetto di tracce il concetto di
Auto-governo in questo senso che al concetto di autenticità concetto che dal piano di fu molto largamente ha elaborato e che quota è uno degli elementi che fanno sì che i gambi sia a pieno diritto
Parte del movimento
Di emancipazione dei popoli dalla cultura dei bianchi uso questo termine generico
Grandi ebbe sempre molto rispetto per la cultura britannica ma certamente gambi sta dall'altra parte
Sta dalla parte di coloro che hanno rivendicato la pienezza del diritto all'autenticità
Sta dalla parte di Montezuma potremmo dire nell'anno dei cinquecento anni dell'America ma in modi molto diversi da
è per questo mi è sempre interessato vedi quale è stata l'esperienza dica di nel suo rapporto con l'educazione britannici
Perché Gandhi aveva questo culto della verità è uno degli elementi che ci colpiscono maggiormente
La verità è strettamente apparentata con l'autenticità
Perché non ci può essere verità nella trasmissione autoritaria di un modello e la trasmissione autoritaria del modello non avviene soltanto con le botte non avviene soltanto con la violenza condirettore sentito quel discorso di portare a che condivido interamente
Ma viene anche con la porta del modello ora nel mondo che piccole moderno però moderno è strana
Nel mondo in cui viviamo oggi
Cento a nessun bambino africano
Si impone il modello della musica rock a botte
Non glielo si impone come strumento di ascesa ci sono altri strumenti l'autoritarismo la repressione lei militarismo gli strumenti di governo
Ma
La violenza del modello non a utenti con la violenza del modello estraneo a infiniti morti
Di penetrare Roberto Torquato colpe noto strumento di violenza che la televisione e qui la cultura dello spettacolo
E naturalmente una violenza del tutto particolare perché
Potremmo anche dire che non è violento perché c'è un elemento di volontarietà ma la forza del modello la sua bellezza del Montello la penetrazione capillare del Montello
E la commissione del modello
Al sul successo
Questo è un punto fondamentale se tu vuoi riuscire devi essere il come loro come quelli che sono riusciti quali sono riusciti
I dominatori
I dominatori Bianchini perché il modello giapponese non ha fascino
No nessuno pensa stessero nell'Asia orientale nell'Asia orientale modello giapponese a di soccorso le medesime Fersini che ma nessun latino americano guarda al fascino del moderno giapponese Hubbard fascino del modello Yang
E e da questo punto di vista il problema del modello quale
Erosione distruzione
Delegittimazione dell'autenticità
Allora certamente
Il modello britannico di cultura portati in India aveva molto più fascino e molta più discrezione perché l'Inghilterra
Dell'Ottocento diede agli indiani anche valori reali
L'ideale della libertà
Non posso dirvi che la cultura britannica secondo me non è una cultura sostanzialmente democratica era cultura francese che ha che ha una componente democratica infatti dove sono arrivati i francesi sono successi prestiti senza fine ma certamente di ideare della libertà
Del l'America che porta con sé ed ideale della democrazia della partecipazione del popolo che legge il giudice ma anche Michele l'invito a Porta rigare delle garanzie e della libertà e da questo punto di vista l'esperienza britannica in India fu molto importante di viale della legge della garanzia e della libertà
Bomba certamente i valori trasmessi dalla cultura britannica in India
Anche dopo non solo nel mille ottocentotrentacinque ma anche dopo il mille ottocentocinquantasette anche nel mito ottocentottanta voglio dire erano valori valori intesi in senso morale filosofico molto più dei valori portati da dalla Coca Cola o dai modi di comportamento
Come tutti sappiamo ci sono quasi delle barzellette
La classe dirigente dei Paesi africani che tiene porta sci sull'automobile per dimostrare che loro possono andare a sciare in Svizzera penso che sia il caso di devianza supremo
Ora nel tempo di Gandhi non era questo e io ho sempre ritenuto che l'autobiografia di grande sia un grande documento
Un documento che va letto in nella sua ottica del tutto peculiare perché la l'autobiografia di grandi ha questo tono dimesso
Questo torno di understatement
Questo tono di fonduta
Visione del mondo
Con gli occhi dell'indiano povero per cui grandi nella sua autobiografia non parla quasi mai di politica non parla quasi mai di cultura parla della vita corrente di ogni giorno della condizione umana di ogni giorno
E quando che è interessante della sua autobiografia e proprio e proprio questo cercare di vedere la sua esperienza con gli occhi di un indiano non acculturato
Questo è di per sé naturalmente
Una grande rivendicazione di autenticità
A mio avviso questo suo voler parlare
Come nelle il linguaggio di coloro chiedi stavano accanto
In questi dialoghi di villaggio quello che nella cultura delle nostre valli di Alpine sarebbe la cultura del filo ammesse impressa sembrato molto rilevante
Che grandi parla come se stesse sotto un albero a parlare con gli indiani
Come sessi raccontasse il discorso che un tempo si faceva nelle malghe nelle stalle dei contadini fecero e lungo assume volontariamente naturalmente cambia breve potuto scrivere un trattato
Gandhi avrebbe potuto scrivere come chiamarla Nehru altro grande patriota indiano ma c'è un abisso tra il modo di presentare il discorso di cambia il modo di presentare il discorso di allora da questo punto di vista la percezione dell'esperienza della scolarizzazione britannica come è noto Gandhi era un avvocato inglese perfettamente rifinito
Ma gli mancava nulla fare un grande avvocato intensa
Diciamo che aveva una cultura di giuridici si sono dialettico che spesso gli inglesi non hanno
E che noi italiani conosciamo benissimo e che gli indiani conoscono benissimo le culture non
Non pragmatiche hanno questo gioco della parola indiani parlano la cultura orali minga tanto spazio e e cambierà certamente un abituale
Di A. Betti Coppa seguiti
Fecero impazzire i giudici britannici quando lo dovevano giudicare
Faceva impazzire i negoziatori britannici l'odio che per lui aveva un instant Churchill Ornella soltanto l'odio del razzista bianco che aveva fatto ufficiali né India ma io all'odio lo dico con tutto rispetto per grandi per garantire l'Azzeccagarbugli indiano pieni
Inesorabilmente nelle trattative giocava sul paragrafo sul sull'inciso sulla norma di legge che dica riconoscerà alla perfezione
Ma Galli grande avvocato aveva scelto di non essere in cucina
Clima era altrettanto grande avvocato
Ma Gandhi aveva scelto
Di non essere Gina di non essere morti dal menu aveva scelto di essere quello che certi e non si può perdonare accerti
Chiamava infatti road muto perché quand'era l'ottica nella quale egli voleva impostare il discorso quindi grandi era il prodotto del da cultura importata dall'inglese in India l'aveva assunta regia superata
Non posso dire rifiuta perché in tanti e non c'è mai il rifiuto polemiche o la vela
Superata in senso hegeliano Occhiobello
Resa e portata un piano superiore questa è la mia impressione Magna
Ebbene comunicanti descrive nella sua autobiografia il suo rapporto con la scuola britannico sa
Non è molto interessante
Perché e descrive un rapporto di estraneità estraneo alla sua esperienza utenti
Da luglio accettata con ospiti
Ma dentro dalla prospettiva cambiarne penso che su questo faremo cose da discutere
L'ubbidienza per Gandhi è una virtù ma è anche una delegittimazione cambia cent'
Calato pena perché giusto ubbidire alla legge ma contesta la legittimità della condanna la contesta sul piano morale laccetto sul piano giuridico
Ora in in come egli vede però bisogna tener conto di una cosa Dundee aveva il culto della sincerità
C'è un da registratore che si è spento di chi è
Gandhi aveva il culto della sincerità ma come sanno gli psicologi nessuno di noi è sincero non può esserlo
Perché è ognuno vede la ciò che rimarrà con gli occhi di ciò che egli è in quel momento ebbe naturale che sia così gambi scrisse l'autobiografia dopo la condanna nel mille novecentoventuno e è il canticchia già fatti grandi Marta lei ricambi FIAT già elaborato la sua prospettiva ideologica che guarda a se stesso bambino