Notiziario Antiproibizionista

Oggi e lunedì diciassette febbraio del due mila e venticinque un saluto da Roberto Spagnoli ben trovata ben trovati Anno Nuovo appuntamento con il notiziario antiproibizionista
Il ventiquattro gennaio scorso si è tenuta a Milano la riunione annuale meeting annuale della rete Elide cioè la Rete degli enti locali per una politica innovativa sulle droghe Elide nata nel giugno del due mila ventitré per iniziativa dell'amministrazione comunale di Torino Milano Bologna Roma Napoli e Bari e il nel documento fondativo c'è la presa d'atto
Perché il consumo di sostanze e le dipendenze rappresentano un fenomeno sociale ampio diffuso Complesso è radicato un fenomeno dunque che richiede di mettere al centro le persone di lavorare sulla riduzione dei rischi e dei danni e di superare gli stigmi e gli stereotipi il titolo della riunione del meeting non annuale di quest'anno era a ripensare le politiche sulle droghe città buone pratiche e innovazioni necessarie
Si è discusso del rapporto tra forze dell'ordine e politiche sociali per promuovere la riduzione del danno e la sicurezza urbana
Dell'impatto delle nuove sostanze e del loro intreccio con la salute mentale con la salute di genere
Poi lì la questione dell'implementazione dei livelli essenziali di assistenza dei LEA per le dipendenze ricordiamoci che la riduzione del danno è inserita nelle a ma poi non viene poi concretamente nove viene applicata a macchia di leopardo è questo invece deve servire a garantire l'accesso equo e uniforme ai servizi di prevenzione e cura
Su tutto il territorio nazionale
Insomma sono questioni cruciali che indicano l'urgenza e l'importanza di affrontare il tema delle dipendenze con un approccio innovativo con un approccio integrato un approccio che metta al centro i diritti delle persone la salute pubblica la riduzione del danno
E questo tra l'altro si legge nella la dichiarazione finale approvata al termine dei dei lavori del del meeting annuale
Una riunione annuale e che ha discusso di modelli di sicurezza urbana che limitino l'azione repressiva
Adottando invece il coinvolgimento di tutti gli attori interessati cioè gli operatori sanitari e sociali la polizia locale le persone che usano droghe e naturalmente con la partecipazione dei cittadini
Quando è nata la Rete quale nata irride la rete degli enti locali per una politica innovativa sulle droghe la mia tornato in mente la la risoluzione di Francoforte che nel mille novecentonovanta fu adottata al termine di una conferenza dai dai rappresentanti delle città di Amburgo Amsterdam Francoforte Zurigo che fa avevano deciso di fare propria la strategia di riduzione del danno
L'anno seguente una nuova conferenza si è si tenne a Zurigo la risoluzione fu fatta conoscere in Italia tra l'altro dal coro il Coordinamento radicale antiproibizionista che si impegnano su su questa cosa
E nel novantadue la terza conferenza si tenne a Bologna anche grazie al punto di prima del Cora e poi nel nel corso degli anni alla carta di Francoforte sono seguite quella di Praga del due mila e dieci fra di Varsavia del due mila e sedici un anno fa nel gennaio del due mila ventiquattro ad Amsterdam si è tenuta la conferenza promossa dalla sindaca Famke Asama
Per rispondere alla crescita della criminalità organizzata individuando politica alternative a quelle repressive lavorando per una regolazione legale dei mercati
I contenuti del manifesto di Amsterdam ma anche quei della carta di Francoforte delle risoluzioni di Praga di Varsavia si si ritrovano poi proprio nel documento fondativo della rete lite dai lavori della riunione di Milano sono emersi cinque principi guida il diritto alla salute come pilastro fondamentale la riduzione del danno come approccio prioritario
La promozione della inclusione sociale della lotta alle stigmatizzazione il riconoscimento del ruolo delle città come laboratorio di sperimentazione innovazione e poi partecipazione e trasparenza
Da queste sono derivate derivano essi sono contenute appunto nel nella dichiarazione finale degli alcune richieste precise al governo che sono garantire risorse stabili adeguate riformare la normativa nazionale a rafforzare il ruolo delle città promuove il coordinamento tra gli attori istituzionali e sostenere la formazione e la sensibilizzazione naturalmente anche le città si sono e si assumono degli impegni e cita firmataria eticità che fanno parte della rete ride
Sviluppare condividere buone pratiche per il governo sociale del fenomeno dei consumi di sostanza del dipendenze promuovere politiche locali innovative che mettano al centro anche qui la persona dirige i suoi diritti
Lavorare in Rete per favorire il il dialogo e lo scambio di informazioni
Quindi esperienze tra istituzioni operatori cittadini e continuare a collaborare con le istituzioni nazionali e internazionali per costruire un sistema di politiche sulle droghe che sia efficace e inclusivo
Allora adesso andiamo al ventiquattro gennaio la registrazione integrale dei lavori della meeting annuale della rete e Iride a ripensare le politiche sulle droghe città buone pratiche innovazioni necessarie
La trovate su radio radicale punto it a noi nel corso del notiziati previsioni sane successive puntate vi faremo ascoltare i vari momenti di di Italia che son stati molto interessati sui temi potete che annodano discuto sui temi che ha lanciato dalla della di questa conferenza
Questa una riunione annuale
Oggi invece ascoltiamo l'introduzione i saluti iniziare gli interventi introduttivi perché è utile è capire anche poi i temi a cui tono i quali si è sviluppato il discorso è anche è un fatale compunto qual è la situazione è questa il terzo meeting annuale della rete che ride
Ascolteremo quindi a alcuna relazione alcuni anche comunicazioni di di che vengono dalle città la la la prima voce che ascoltiamo a quella di Lamberto Bertolé che l'assessore al welfare che alla salute del Comune di Milano
Ente che come sapete è nata un paio d'anni fa su iniziativa di diversi comuni italiani
Perché nata da una concluse da una consapevolezza che si è rafforzata nel tempo
Quella secondo cui oltre vent'anni di strategie e di un Pia Anton impostazione meramente repressiva sul tema delle dipendenze sia stati vent'anni alimentare la contesa degli esiti
Ma anche non sono fallimentari inefficaci ma anzi portatori di ulteriore stigmatizzazione marginalizzazione
La rete lecita è nata con l'idea che fosse necessario dai territori
Proporre politiche innovative meno ideologiche
Più coraggiose
Ho apprezzato accolta su dopo al inenarrabili marcato tra l'altro l'incarico di realizzare persone piene di frasi sia no ora di resistenze sa incomprensibili sul tema della riduzione del danno
Che dall'opinione diventa non è una gerarchia evidentemente io proprio non riteneva bancone strategie di sinistra grazie all'utente non è un ramo una Repin ancora decisa suscita Massimo abbiano creduto perduto impossibile felicità lavorassero insieme sul palco Marc Almond evidentemente se aveva scaccia consolidare un'alleanza in grado il patto sono in legno e gliela competente anche nel chiede ai di là gli sgravi alle guerre in ogni innovatore presuntuoso non sempre nel gestire per il rendering causando gravi
Se lei lo sa dichiarare in delega nel nuovo agli USA sono indispensabili lei criteri è un tema molto trasversale agli uomini e
Che pure viene spesso affrontato in modo molto molto settoriale qui l'occasione di oggi è un cui un terzo appuntamento per far fare dei passi avanti
Dal punto di vista sia propositivo che di Alleanza delle città io darei la parola subito a Matilde Madrid che è mio arrivata in questa rete in quanto assessore al Comune di Bologna l'welfare da circa un mese se non sbaglio i Comuni Bologna in questi anni ha svolto fosse importante perché ha svolto la funzione lamento direte erede quindi le do la parola per un suo saluto venti son molti con molto contento il suo contributo al lavoro della Rete prego Mati il
Grazie si sente si grazie Lamberto e grazie ovviamente per insomma il lavoro che la rete arrivi ha fatto come ricordava insomma come ha detto l'assessore Bertone Suma Salò di recente nomina ma ovviamente raccolgo un testimone del di Luca Rizzo Nervo assessore precedente che ringrazio per il lavoro insomma anche in sua assenza ci tengo a farlo
Chiaramente impegno che di cui Spartan quale manteniamo e confermiamo la disponibilità fino a che la la rete lo riterrà necessario ovviamente mi inserisco con
Grande come dire propositività anche nella rappresentare la città di Bologna rispetto al lavoro che stiamo facendo per confrontarci tra città rispetto a questo tema
Anche condividendo profondamente l'impostazione che sta alla base della nascita di questa rete un'impostazione che parte dal bisogno reale che si manifesta nelle città
E che quindi deve tenere in considerazione da complicità del fenomeno e quindi anche quelli dei panel che sono stati costruiti am impostati per la Georgia ornata di oggi dimostrano e rendono materiale questa questa complessità e che necessitano come dire realmente di un grande lavoro di integrazione non sono all'interno delle amministrazioni comunali
Nel far dialogare no alle politiche le deleghe ma anche le strutture tecniche passare insomma pensare al tema al rapporto quanta sicurezza per citarne uno che è anche oggetto no di uno dei Dale del primo panel di oggi ma anche chiaramente tra istituzioni che sul livello territoriale
Approcciano il tema delle dipendenze del costo sumo e anche del mutamento dei modelli di consumo negli ultimi anni a partire dal rapporto ad esempio quelle aziende sanitarie in ultimo
Un tema che stiamo come dire ci interessa molto a approfondire anche nel confronto con le altre città e vedo che appunto lei Pannella alcune città porteranno il l'esperienza da questo punto di vista è anche il rapporto con la comunità territoriale
Perché spesso questo fenomeno e penso che sono tutti noi che siamo qui in questa sala viviamo questa esperienza la Diretta spesso dalla comunità territoriale viene vissuto questo il tema del consumo di sostanze
Con un approccio di allarme sociale no e di anche di di paura con una e questo in qualche modo per chi non fa un ragionamento profondi ITO su questo tema cerca soluzioni semplicistiche produce poi approcci sicuri tali ecco quindi credo che la rete alide su questo tema del rapporto con la comunità territoriale di un lavoro uno anche culturale di consapevolezza
Da portare avanti presso con la con la cittadinanza sia un grande campo di sperimentazione noi insomma oggi ascolteremo con grande interesse l'esperienza che verranno portate in questa occasione fermo qua perché appunto la giornata è lunga quindi passa la parola di nuovo all'assessore virtuale grazie ancora
Grazie grazie Matilde
Come dicevo nell'introduzione al rapporto con il terzo settore fondamentale per la rete le dobbiamo due voci due Pro due testimonianza parte dal settore cominciamo da Alberto Barnet che coordina adattavo dipendenze del tassista da Città di Milano prego Alberto
Grazie a tutti preciso subito faccio parte del tavolo di pendenza del Comune in permanente del Comune di Milano
Non ho attuali spente ruoli di coordinamento va bene lo stesso comunque rappresento oggi mi è stato chiesto di rappresentare oggi il terzo settore presente alle tavolo permanente in premessa volevo spendere una parola per ricordare l'amico Massimo Oldrini che ha mancato qualche giorno fa e Massimo Oldrini tutti quanti conoscete presidente Dini Divina Milano presidente di Rita nazionale
E una persona di grande spessore grandi competenze grande carica nelle sue lotte per difendere i diritti delle persone
Contagiati da HIV un abbraccio Lella Cosmano Massimo è stata una persona molto importante per tutti noi
Allora al tavolo il tavolo permanente il tavolo dipendenze consumi esiste dal mille novecentonovanta mi pare
Ed era un tavolo coordinato dai inizialmente da Carmela Manduca siano Deckard Club Milano
Successivamente il tavolo è riuscito a sopravvivere negli anni delle delle ordinanze Moratti negli anni bui del del delle ordinanze Moratti
Tutti quanti ricordano nel due mila dieci
Sanzioni da cinquecento euro per le persone fermate sotto l'effetto di sostanze persone che poi dopo per i beni degli veniamo venivano accompagnati in modo coercitivo ai centri ai centri di di ascolto per iniziare forse forzatamente dei percorsi di a rendere recupero e reinserimento
Non è mai stata la filosofia del del tavolo il tavolo nel due mila diciannove è stato istituito con delibera dal dal Comune di Milano per cui è permanente fanno parte di questo tavolo sia soggetti del privato sociale
Fa parte del tavolo anche presenti rappresentanti di di atti asse Milano
I soggetti che fanno parte del tavolo sono soggetti che hanno che fare con la gestione di servizi accreditare ti per le dipendenze per cui servizi residenziali semiresidenziali servizi di di pronta accoglienza specialistici eccetera eccetera essi tanti di questi soggetti si occupano anche della gestione di progetti che hanno che fare con interventi di prevenzione e limitazione dei rischi inclusione riduzione del danno
Da tra l'altro poi negli anni non negli anni Novanta tante di questo ai dazioni Colli la Milano gestirono i primi troppi in è che che e attivammo anche in collaborazione con il Comune di Milano
In che in due luoghi dalla della città
Tutta abbiamo sempre creduto in questo tipo di di interventi interventi ritenuti e definiti a bassa soglia con una bassa soglia di accesso perché la bassa soglia di accesso ci dà la possibilità di
Entrare le persone
Non pensiamo che il nostro ruolo sia quello di lavorare per salvare le persone o per guarire persone prendiamo per pensiamo che il nostro ruolo sia di persone che aiutano le persone
Siamo molto convinti della dell'importanza della della Rete
Citata
Anche dalla dall'assessore di di di di Bologna
Quella uno una rete che ormai se penso ad alcuni interventi che stiamo realizzando a Milano
è una rete che si è ampliata in un modo e importante per cui non più penso ad esempio poi ci Corrado Celata parlava della anche del del progetto parchi una rete che si è ampliata soggetti che non va non sono solamente ente locale
Sul privato sociale ma anche forze dell'ordine piuttosto che cittadini piuttosto che municipi piuttosto che Italia Nostra eccetera eccetera mi fermo qua perché poi dopo non è mio intervento questo
Per cui siamo siamo convinti che il tavolo permanente dei Varden debba diventare sempre di più un luogo di programmazione per quello che sono le strategie complessive da da databili
Da da realizzare nell'animo in una città in porta anche come quella come quella di Milano e Milano ha delle cose da di che sicuramente rispetto auspichiamo che il il Governo ascolti la voce delle delle città che hanno diritto alla rete ride indetto negli interventi nostri nel i fatti che si fanno sempre più con me e con spesse e importanti negli interventi in relazione ai rischi noi abbiamo ultimamente le mani molto legate per i gli effetti delle Decreto Sicurezza anche questa è un'altra delle complessità che ci troviamo da ad affrontare a gestire
Mi fermo qui
Grazie Alberto
Mai citato il tema dei doping che prenderne esempio molto importante di come il sistema nel suo complesso debba cambiare modo radicale il alcuni Dupin importantissima nostra città sono ancora soggetti a finanziamenti regionali estemporanee che finiscono inizia con dei buchi e con delle incertezze quando invece svolgono funzione essenziale strutturale delle politiche la nostra città quindi lavorare su questo davvero
Importante adesso la parola Denisa Marinica responsabile dipendenza carceri CGIL che ringrazio molto di essere con noi oggi
Grazie
Grazie a tutti voi per questa giornata grazie alla rete alide per proseguire l'impegno preso questa lo diceva l'assessore Bertoni è la terza occasione
Nazionale di incontro della Rete vorrei sottolineare una cosa che dovrebbe essere scontata per tutti ovviamente lo è per noi che siamo qua ma fuori di noi forse lo è
O Poggi meno mettiamola così ed è questa parlare di politiche sulle droghe significa parlare di diritti
Diritto alla salute diritto al benessere diritto all'autodeterminazione delle persone perché oggi l'uso di sostanze è diffuso è normalizzato pensiamo per esempio al rapporto dei giovani con la cannabis
Spesso spessissimo è una sostanza perché di uso ricreativo e che non porta come invece ci vogliono far credere inevitabile mente in quello che con un termine che dovrebbe essere ormai veramente superato ci ci ci spacciano per il tour nel della droga ed è sbagliato quindi parlare di sostanze
Solo in Italia e di uso di sostanze sono in termini di disagio di marginalità di dipendenza
Sappiamo tutti o meglio lo dovremmo sapere che la guerra alla droga fallito che un mondo completamente privo dei ogni sostanza è impensabile
Perché le sostanze hanno Sempre accompagnato la storia delle persone dei popoli delle culture delle società e quindi oggi per fare a maggior ragione oggi di fronte ad un governo che ha dichiarato una lotta alla droga alla droga senza quartiere che non tiene conto degli studi delle raccomandazioni internet siti internazionali delle infine Henze
E sono sul di fronte agli occhi di tutti insomma e per questo
Ripeto è stato già detto sono fondamentali le politiche di riduzione del danno di limitazione dei rischi quelle che oggi questo governo evita anche soltanto di nominare la riduzione del danno che non è un servizi io ma è una visione politica
Un insieme di pratiche di servizi che tra l'affondamento sui comportamenti delle persone che usano sostanze sui loro Samperi e sui saperi degli operatori
Per questo è fondamentale la partecipazione per questo sono fondamentali reti come la rete è lite e quello che attraverso le reti sì
Si può fare perché serve un grande lavoro culturale il lavoro che molte realtà oggi nei territori stanno portando avanti con tutte le difficoltà legate alle stabilità dei rapporti con la punta con la commi
Pensa legate alle difficoltà negli accreditamenti legate alle difficoltà e alle riduzioni ai dei finanziamenti
Pensiamo solo una cosa questa legge di bilancio riduce le risorse per i servizi sanitari e socio sanitari mentre quello che serve sono servizi di prossimità Sante sviluppare pratiche che hanno dimostrato un'efficacia assolutamente sicura in questi anni pensa al bere c'è chi ne pensa alle stanze del consumo e a questo proposito mi preme per ricordare che oggi verrà presentato il documento elaborato dal gruppo tecnico scientifico che lavora con la rete leader proprio sulle stanze del consumo
Pesante rafforzare e finanziare il servizio pubblico le politiche sanitarie socio sanitarie e sociali e che in buona sostanza invertire la rotta
Per questa importante il ruolo che può avere la rete è lite sostanziare le politiche delle città con un percorso partecipativo in direzione di processi di inclusione di promozione sociale
Politiche urbane politiche dei servizi che tengano insieme i diritti di tutte le persone compreso appunto il diritto al benessere e alla socialità e che tengano conto non sono dei bisogni ma anche dei desideri delle persone
Nessuno escluso a prescindere dagli stili di vita e dalle scelte di vita
Città inclusive accoglienti in cui nessuno è marginale ed escluso forse questo è il modo più efficace se non l'unico modo per rispondere ai vari decreti che si sono succeduti pensa al decreto rave al decreto Califano penso alle zone rosse
Ricordiamolo abbiamo un governo che con le modifiche al Codice della strada
Con le quali davvero dobbiamo continuare a mobilitarci ad agire punisce l'uso di sostanze già depenalizzato e punisce
Con pene spropositate comportamenti personali anche quando del tutto privi di conseguenze con pene
E possono avere ed hanno ricadute pesantissime sulla vita delle persone di persone che non hanno commesso nessun reato insomma la politica continua a ragionare in maniera assolutamente ideologica e biecamente repressiva
Dico una banalità la guerra andrebbe fatta al narcotraffico non alle persone perché la guerra alle persone la guerra alla droga è una guerra che ha prodotto danni evidenti pasti governa basti pensare a come è composta oggi la popolazione carceraria quindi serve governare non serve punire oggi che anche l'alto commissario delle Nazioni Unite ha invitato i leader mondiali a considerare l'uso di droghe un problema sanitario e pensiamo a come non si definisce la salute dopo aver pure
Il commissario affermato che la Gros la guerra alla droga ha fallito completamente e totalmente che le politiche punitive non hanno ridotto i consumi ma hanno esacerbato i danni causati alla società
E anche lui afferma Pato che fa che bisogna dare priorità alle perso non è piuttosto che alle sanzioni
E che dare priorità alle persone salva più vite e ha chiesto la depenalizzazione combinata appunto mostra decine di riduzione del danno ripeto riduzione del danno
Che oggi il governo si rifiuta anche soltanto di nominare tant'è che l'onorevole Mantovano ha dichiarato
Che le politiche rinunciataria sospesi sono riassunte nella politica di riduzione del danno sono politiche rinunciataria e fallimentari quindi sarebbe davvero un cambio di passo
E importanti sono le iniziative dal basso le risposte che i territori possono dare le città sono e devono essere il luogo dell'Inter eccezionalità
Generi diritti politiche sociali con grande attenzione al protagonismo delle persone intersezione dita che tiene insieme i diritti di tutto e di tutti e quindi politiche di giustizia sociale di lotta lo stigma di valorizzazione di pratiche determinate
Basate sull'autodeterminazione consapevole sono necessarie azioni che muovono a livello politico e culturale incentrati sui diritti umani in contrapposizione appunto il controllo sociale
Alla patologia stazione e alla criminalizzazione dei comportamenti
Quindi le città le politiche delle città sono determinanti perché nelle città e nei territori che concretamente si manifestano i bisogni e si declinano le risposte alcuni strumenti ce li abbiamo
Sono già stati anche ricordati penso per esempio ai Budget di salute alla coprogettazione coprogrammazione alla contrattazione sociale territoriale ai piani di zona
Importante la costruzione di reti
Il lavoro che le reti possono fare per questo siamo qui per lavorare tutti insieme per sostenere e lavorare insieme alla rete vendite per la costruzioni di politiche più giuste e più inclusive
Grazie ma io credo che questi due interventi molto complementari con i due della parte politica testimonino come amministrazione condivisa per me non significhi solo gestire insieme dei servizi degli interventi ma significa pensare alle politiche insieme quindi anche partire da una diagnosi comune delle cose da fare la definizione di strategie comuni per cui vi ringrazio davvero molto
Abbiamo un ultimo intervento prima di cominciare Benassi tra sessioni di lavoro quindi dalla parola ringrazio della presenza Claudia Claudia Luppi collaboratrice tecnica di ricerca dell'Istituto di figlio di una clinica del CNR Stratos
Allora buongiorno a tutti
Allora ne hanno chiesto oggi innanzitutto vi ringrazio per l'invito a mi hanno chiesto di illustrarvi il il più velocemente possibile quella che può essere definita la situazione della diffusione del consumo di sostanze legali nel nostro Paese
E tenderò a farlo utilizzando fondamentalmente
Due degli studi che portiamo avanti come gruppo di ricerca che sono lo studio Rizza dello studio è stato uno sulla popolazione generale che viene condotto
Generalmente ogni tre anni uno sulla popolazione quindici diciannovenne che conduciamo annualmente dal mille novecentonovantanove questi due studi sono due studi anonimi che ci permettono di avere un monitoraggio sulla diffusione dei questi comportamenti e altri comportamenti a rischio che oggi ovviamente non non non sto qua portare avanti
Partiamo subito da dalle prime evidenze
Che cosa abbiamo visto abbiamo visto innanzitutto che aumentato il livello del consumo delle sostanze legale nella popolazione
Generale mentre tra la popolazione studentesca siamo tornati ai livelli pre prende dieci quindi non ascoltiamo tutti quegli più voi lo sapete meglio di me però tutti quelli spot di allarmismo no non è vero non ci sono stati tendenzialmente la cannabis che la sostanza più diffusa nella popolazione
Ha un andamento sostanzialmente stabile nella popolazione generale addirittura invece si è ridotta nell'ultima rilevazione per quanto riguarda gli studenti
Aumenta invece per entrambe le popolazioni e l'uso problematico di questa sostanza
Le altre sostanze legali abbiamo visto tendenziale aumento sia nella popolazione generale che nella popolazione studentesca così come è aumentato l'utilizzo dell'empia esso sia le nuove sostanze psicoattive crediamo maggiormente dopo un po'più nel dettaglio
Devo capire bene come funziona questo questo telecomando allora questo è il trend della diffusione delle sostanze almeno una sostanza è legale nel corso della vita dell'anno e del nell'ultimo mese ve lo dico adesso perché varrà per poi tutti i trend che vedremo
Nelle slide successive cosa abbiamo visto abbiamo visto che nel corso del due mila e due sono quasi cinque milioni gli italiani che hanno utilizzato almeno una sostanza psicoattiva illegale
La sostanza più diffusa abbiamo visto e la cannabis che ha riguardato l'otto virgola cinque per cento della popolazione le altre sostanze stanno al di sotto del due per cento in termini di prevalenza quindi sono poche le persone relativamente poche che consumano queste sostanze
Tra gli studenti non riuscirò mai a capire questo telecomando come funziona tra gli studenti in realtà abbiamo visto che con la pandemia c'è stato un grosso calo della della diffusione delle sostanze tutte le sostanze
Chi è tornato poi ad aumentare nelle ultime negli anni successivi con una nuova riduzione nell'ultima rilevazione cosa vuol dire che nel due mila venti tra gli studenti che hanno usato almeno una sostanza psicoattiva illegale solo quasi settecento mila
Anche in questo caso la cannabis alla sostanza più diffusa però vediamo come le prevalenze sono decisamente più alte sono il ventotto per cento i ragazzini che ci dicono di averla utilizzata e le altre sostanze si abbassano Sima relativamente le ampiezze stanno al dieci per cento e le altre sostanze
ICI per cento se andiamo a vedere nello specifico la canna Nissan
Quando riesco far funzionare telecomando vediamo che nella popolazione generale quindi diciotto ottantaquattrenne sono l'undici per cento le persone che l'hanno utilizzata con un trend sostanzialmente stabile negli anni se andiamo a vedere
Tra gli studenti invece vediamo che sono cinquecentocinquanta mila ragazzini che l'hanno usata almeno una volta nell'anno ma sono settanta mila
Quelli che ci hanno detto di averlo usata frequentemente per la cannabis uso frequente significa averla utilizzata almeno venti volte nell'arco degli ultimi trenta giorni
E vedete come diverso però il trend rispetto a quello degli adulti c'è stato un calo con la pandemia un aumento dopo la pandemia nell'ultimo
L'elevazione un calo abbastanza importante nelle
Prevalenza
Quello che invece abbiamo già detto aumentar entrambi le popolazioni al consumo collimanti pone la popolazione adulta e circa un quarto delle persone che consumano cannabis
E possiamo ritenere abbiano un consumo problematico con la sostanza questo viene rilevato en testo al attraverso un test di screening che al casa che qui viene contenuto in entrambi i nostri questionari ed è un comportamento che riguarda più gli uomini che le donne questo significa che circa un milione di persone italiane a un consumo problematico della sostanza
Tra gli studenti il gatto e di genere non è così distante tra maschi e femmine infatti le prevalenze le percentuali di consumatori a rischio sono molto più prossime sono comunque circa il ventiquattro per cento della popolazione studentesca consumatrice di cannabis
Ad avere un consumo problematico che significa centotrenta mila adolescenti e come vedete il trend è in aumento negli ultimi anni per entrambi i generi
Ora passiamo velocemente alle altre sostanze faccio una carrellata velocissima evita un po'di numeri quanti sono gli italiani che hanno utilizzato oppiacei cocaina nello nel due mila ventidue
Parliamo di settecentocinquanta mila persone che hanno utilizzato piace e circa mezzo milione che hanno utilizzato cocaina se guardiamo i trenta però sono un po'diversi
è importante guardare il trend degli oppiacei che tende ad aumentare per tutti gli indicatori di consumo mentre quello di cocaina rimane sostanzialmente stabile addirittura scende il consumo della sperimentazione una volta nell'anno
Se ci soffermiamo un attimo sulla piacevo andiamo a vedere che quello sotto è un trend ha diviso per genere sono soprattutto le donne ad aver aumentato i consumi e se li andiamo a vedere distinte per età vediamo che Letta maggiormente
Interessata questo tipologia di consumo sono quelle più più elevate dai cinquantacinque settantaquattrenne
Tra gli studenti come dicevamo prima mentre la camicia una riduzione nell'ultima rilevazione le altre sostanze legali tendano commentare quindi vuol dire che sono circa trenta mila ragazzini che hanno detto di aver utilizzato almeno piangono piace nel corso del due mila ventitré
E cinquantaquattro mila quelli che hanno utilizzato cocaina
Volanti allucinogeni
Qui le prevalenza per la popolazione generale si abbassano nel consumo dell'anno al di sotto dell'uno per cento vuol dire che sono uno quattrocento mila le persone che hanno utilizzato una sostanza stimolante come ad esempio già capi
Circa trecentoquaranta mila quelle che hanno utilizzato sostanze allucinogene come l'LSD
Se andiamo a vedere anche in questo caso i trenta
Forse sì presso tornerà indietro
Ecco lo sapevo
Nintendo scusate mi ha un problema grossissimo con questo telecomando del Sud
Non funziona
Non funzionerà ma io volevo farvi vedere l'altra slide porca miseria non così indietro
Giuro che recupero questi nomi noti Francesco non abbia armi
Allora questa l'abbiamo visto volevo farvi vedere tranne che fondamentalmente sono abbastanza stabile c'è un lieve aumento della prevalenza del consumo nell'anno però è una cosa abbastanza contenuta
Meno contenuta invece l'aumento che vediamo tra gli studenti perché sono quasi settantadue mila che hanno usato una sostanza stimolante e circa quarantanove mila quelli che hanno usato una sostanza allucinogeni come vedete i trend sono aumentati abbastanza in maniera importante
Ci sono però dei comportamenti che nella popolazione degli utilizzatori media li chiamiamo fattori associati sono a magliette Lennon abbastanza riconoscibili cosa vuol dire vuol dire ad esempio che le persone che consumano sostanze legale praticano anche eccessi alcolici Maggi in misura superiore rispetto a chi non utilizza queste sostanze di ogni pratica di incidere venti in più per chi non lo sapesse parliamo di sei o più bevute di fila nell'arco di un'unica occasione o si ubriacano più facilmente
Hanno anche un consumo di tabacco importante non sono solamente consumatori abituali fumatori abituali ma sono anche forti fumatori fumando almeno dice dieci sigarette al giorno nel corso dell'ultimo anno
E hanno un consumo di cannabis superiore cui chi ha consumato almeno una sostanza legale non cannabis
Hanno un consumo cioè non solamente canali sanno consumo di problematico di questo sostanza rispetto a chi fa un uso esclusivo di cannabis
Hanno anche altre caratteristiche ad esempio hanno problemi con i familiari quei datori di lavoro con gli insegnanti questo si ripercuote anche sul loro rendimento partecipano ad esempio alle risse
Hanno coinvolgimenti in rapporti sessuali non protetti perdono oggetti di valore giocano più facilmente d'azzardo perdono gioco in perdono soldi nell'azzardo più di quanto avessero preventivato e ad esempio hanno anche dei problemi di salute ricorda ricoveri in pronto soccorso in ospedale in misura superiore rispetto e non utilizzatori
Ho chiaramente una presa in carico da parte dei servizi per le dipendenze
Le nuove sostanze psicoattive e vado verso la chiusura
Le nuove sostanze psicoattive sono tutte quelle sostanze che vengono create in laboratorio quindi sono sostanze chimiche che tendono a scimmiottare gli effetti delle sostanze cosiddette naturali
Hanno visto un grandissimo incremento delle loro del loro utilizzo anche nella popolazione generale sono circa trecento mila le persone adulte in Italia che ci han detto di averlo usate nel due mila ventidue ma se andiamo a vedere con la rilevazione precedente vediamo che sono triplicate
Se consideriamo la sperimentazione nella vita sono quintuplicate se andiamo a considerare l'utilizzo nell'ultimo anno quindi decisamente importante
Ma i ragazzini sono circa centosessanta mila e ragazzi che ci han detto di aver usato almeno nel PSE nel corso del due mila ventitré ben pièce più diffusa è chiaramente quella feriti le cannabinoidi sintetici che raggiunge il l'otto per cento scusatemi il il sette per cento della della popolazione meno diffuse sono le altre sostanze come la che Damien agli occhi di cabina di Chiericati nomi sintetici e la sabbia divino
Per poi io so cosa intendiamo e chiudo
Che ha detto di aver utilizzato più di due soap almeno due sostanze nel corso dell'anno e negli italiani nella popolazione diciotto ottantaquattrenne sono circa ottantanove
Mila persone su una prevalente uomini prevalentemente uomini e prevalentemente giovani
Se andate a vedere tra i consumatori quindi parliamo di più del dieci per cento di persone che ha utilizzato più di due sostanze ma c'è un otto per cento di persone che ne ha consumate almeno tre
I capi li fa Antonio associati che abbiamo visto prima tra gli utilizzatori tra i poli utilizzatori sono maggiormente rappresentati sono ancora più forti ma ci sono anche delle altre caratteristiche che possiamo evidenziare tre poli utilizzatore ad esempio hanno un consumo di alcol a rischio anche questo
Rilevato attraverso un Tedeschini
Giocano d'azzardo on line in maniera molto superiore rispetto ai non utilizza tori e sempre nel gioco d'azzardo hanno un profilo di gioco moderato o severo
Decisamente più alto rispetto e non utilizzatori ma anche semplicemente rispetta in modo utilizzatori di sostanza
Tra i ragazzi quanti sono quelli che hanno detto di aver consumato almeno due sette due due sostanze sono
Oltre centottanta mila due ci
Anche questo dato purtroppo in crescita le sta se maggiormente associate sono la cannabis in primis ma segue immediatamente dopo i cannabinoidi sintetici che quindi afferisce a quel gruppo di sostanza impianti di cui parlavamo prima
Quali sono le caratteristiche anche dei ragazzini sud il Poliuto ad esempio hanno un uso di cannabis a rischio maggiore rispetto e mondo utilizzatori fanno anche loro eccessi alcolici come Binge drinking ubriacature
Hanno un gioco d'azzardo anche loro problematico in maniera più evidenziata rispetto agli altri consumatori e poi hanno altre tipologie di problematiche come abbiam visto prima problemi con gli insegnanti segnalazione alle forze dell'ordine danneggiamento di beni pubblici e comportamenti di questo tipo vi lascio con un'ultima suggestione che è un comportamento che ne rileviamo da tanti anni che cerchiamo
Di mettere sotto un faro d'attenzione da diverso tempo commi scarsissimi risultati devo dire
Chi è il consumo di psicofarmaci senza prescrizione medica se vedete nell'angolo in alto a sinistra vi ha messo il consumo di psicofarmaci con prescrizione medica che riguarda il diciotto per cento della popolazione
Ma c'è un quattro virgola cinque per cento di italiani che ci dice di usare psicofarmaci senza che gliel'abbia prescritto il medico i fan questo significa un numero abbastanza importante di italiani i farmaci maggiormente utilizzati sono i tranquillanti sonniferi e gli antidepressivi marciando zero virgola due per cento di persone che ci ha detto di aver utilizzato degli oppioidi sintetici e questa caratteristica questa popolazione caratteristica a di essere giovane sono giovani adulti che utilizzano prima di sintetici senza che gliel'abbia prescritto il medico
E se andiamo a vedere tra chi aumentato questo
Questo consuma e soprattutto tra le donne che nell'ultimo anno hanno punto un incremento nell'ultima rilevazione hanno avuto un incremento dell'IRI Linde le prevalenze del sessanta per cento quindi un consumo che sia decisamente impenna
Tre ragazzi le cose non sono diverse anzi i ragazzi hanno questo consumo di psicofarmaci senza prescrizione che va avanti da tanto tempo il gatto e di genere qui è decisamente un po'portante vedete come nell'ultima rilevazione del due mila ventitré sono il sedici per cento delle ragazze di aver detto
Di aver utilizzato uno psicofarmaco senza prescrizione in generale stiamo parlando di oltre duecentottanta mila adolescenti quindi una cosa abbastanza importante i farmaci che prediligono sono quelli per dormire seguono quelli per l'attenzione alle diete e rumore
Tutti rilevati in maniera superiore tra le ragazze che tra i ragazzi
Ma se andiamo a chiedergli perché utilizzano questi psicofarmaci adesso giuro che lo faccio vedere
Spesso ce lo si aspetta di sentirsi dire per la ricerca dello sballo no in realtà quando gli chiediamo quali sono le motivazioni che ti spingono a utilizzare uno psicofarmaco è mille star meglio come spesso dormire meglio migliora l'attenzione migliorarla andamento a scuola le prestazioni sportive equini
Sembra quasi che ci sia una ricerca di autocura quasi un uso perdonatemi il termine consapevole di queste sostanze nella ricerca che queste sostanze
Hanno come effetto sulle persone sembra quasi una risposta alle pressioni della Società le prestazioni Lanza prestazioni che i ragazzi della nostra società vivono e ho finito
Credo di essere rimasta nei tempi spero
Chiudo solamente dando di alcuni spunti di riflessione abbiamo visto dopo la pandemia diminuire nei consumi che abbiamo ma no scusate abbiamo bisogno mentale dei consumi di sostanze che mi ha visto diminuire invece ad esempio diminuire la cannabis che è sempre stata la sostanza
Ha maggiormente utilizzata tre ragazzi è chiaro che ogni rigenerazione alle sue fragilità e sarà importante capire cosa succederà negli anni a venire perché stiamo assistendo
A dei cambiamenti decisamente importanti che abbiamo bisogno di monitorare per vedere effettivamente il fenomeno come funzionerà l'utilizzo delle Serve di popolazione può permettere il monitoraggio del pizzo
Di il monitoraggio di queste di queste informazioni per capire che cosa sta succedendo e poter utilizzare questi in una solida base di dati ci permette di poter fare delle programmazioni future delle polizie e ieri è non solo in termini di prevenzione ma anche in termini di cura
Io con questo vi ringrazio e ti saluta vi auguro buon lavoro
Grazie grazie al professor Lupin
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto della Assemblea nella riunione nazionale mitiche nazionale promosso da e li della rete degli enti locali per una nuova politica innovativa sulle droghe che esse tenuto a Milano lo scorso ventiquattro gennaio ripensare le politiche sulle droghe città buone pratiche innovazioni necessarie era il titolo del Meeting di quest'anno abbiamo ascoltato la parte iniziale gli interventi introduttivi la registrazione integrale la trovate su radio radicale punto it e ve ne proporremo altre parte perché gli nel la discussione è stata molto molto importante
Abbiamo ascoltato l'assessore al welfare alla salute del Comune di Milano Lamberto Bertolé
L'assessora alla welfare salute sicurezza e urbana integrata del Comune di Bologna Matilde Madrid Alberto Barney del coordinamento dipendenze enti del terzo settore e Comune di Milano Denisa marine
Amerini responsabile del settore dipendenze casi da CGIL e la Claudia Luppi ricercatrice all'Istituto di Fisiologia Clinica delle Cnr
Dai lavori della riunione di Milano delle saline annuale della rete ride sono emersi cinque principi guida il diritto alla salute come pilastro fondamentale la riduzione del danno come approccio prioritario la promozione dell'inclusione sociale della lotta la stigmatizzazione
Il riconoscimento del ruolo delle città come laboratori esperiti laboratori di sperimentazione innovazione la partecipazione la trasparenza è da questo sono derivate alcune richieste precise al governo che sono quella di garantire risorse stabili adeguate riformare la normativa nazionale e rafforzare il ruolo delle città a promuovere il coordinamento tra gli attori istituzionali
E sostenere la formazione e la sensibilizzazione
Le città della rete Elide
Si impegna da parte loro a sviluppare condividere buone pratiche per il governo sociale del fenomeno dei consumi di sostanze delle dipendenze
Promuovere politiche locali innovative che mettono al centro la persona e i suoi diritti lavorare in Rete per favorire il dialogo tra istituzioni operatori cittadini continuare a collaborare con le istituzioni nazionali e internazionali
Per costruire un sistema di politiche sulle droghe efficace e inclusivo
Caputo continueremo a sentirli nate successive prossima puntata dello pesanti previsioni sa ascolteremo altre partite questo meeting nazionale perché i temi di quest'anno sono stati la mente molto molto interessante il caso ha voluto che la riunione di questa riunione annuale
Si sia tenuta all'indomani dell'annuncio del sottosegretario Alfredo Mantovano che la prossima conferenza governativa sulle dipendenze si terrà il sette otto novembre prossimi a Roma
Bene secondo la legge dovrebbe tenersi ogni ogni tre anni l'ultima si era riunito a Genova nel novembre due mila ventuno quindi la successiva avrebbe tutto svolgersi lo scorso novembre ma non importa meglio tardi che mai
O forse no c'è da domandarsi meglio mai a questo punto perché perché nella prefazione alla relazione annuale del Governo al Parlamento del due mila ventiquattro il sottosegretario Mantovano ha denunciato
Il fallimento di politiche rinunciataria riassumibili nella formula della riduzione del danno quindi la la la riduzione dei del rischio del danno è una politica rinunciataria
Se queste sono le premesse c'è da aspettarsi che somma la Conferenza nazionale non sarà un confronto tecnico scientifico tra operatori studiosi associo
Azioni amministratori locali Esperti proveniente magari anche dall'estro decisori politici anche magari
Mentre la destra c'è da da aspettarsi che diventi invece una una passerella una vetrina della politica sulle droghe di questo governo improntata alla alla guerra alla droga naturalmente
C'è da sperare di essere smentiti però i provvedimenti decisi dal governo fino ad oggi vanno in in tutt'altra direzione l'approccio è sempre lo stesso un fenomeno sociale Complesso come l'uso di sostanze ridotto a una malattia da curare una devianza da reprimere da punire
Il ventisei giugno del due mila e ventidue quindi due anni e mezzo fa in occasione della Giornata internazionale per la lotta al narcotraffico e l'abuso di droghe
Decine di esperto di relazioni te chiedevano alla comunità internazionale di porre fine alla guerra la droga di promuovere politiche pragmatiche che rispettino pienamente i diritti umani e questo dovrebbe essere appunto le l'obiettivo di di chi governa
Governare governare e non punire
Governare senza illudersi di risolvere i problemi con divieti e punizioni in una spirale poiché si avvita su se stessa all'infinito senza mai riuscire a trovare una soluzione è la storia di cento anni o se andiamo proprio un po'presente cento anni proibizionismo più sessanta insomma non più di sessanta la convenzione unica
Ma poi costi visti pagano tutti i cittadini e i fallimenti del proibizionismo sono sotto gli occhi di tutti li paghiamo è quotidianamente
Ci fermiamo qui con il notiziati proibizionista di oggi quindi l'appuntamento fra sette giorni lunedì prossimo alle tredici