Referendum e astensione. Intervista a Francesco Boccia

Francesco poggia capogruppo del Partito Democratico vogliamo parlare dei referendum nello specifico quel criterio giocasse no perché gli altri che riguarda un giocatore non perché gli altri siano meno importanti ma perché i quotidiani racconta sempre questi Chiti
Ho non chiamate chiama le posizioni diverse linee fisse su Repubblica in uscita in una lettera firmata da alcuni parlamentari ed europarlamentari del Pd chessò Giorgio Gori Ilia quarta eccetera eccetera che dove loro hanno detto che non in coerenza con le scelte che fecero
Nel è quindici euro non non ritireranno la scritta
Leggevo prima ad esempio su su su Twitter Chiara Geloni chi diceva ma perché non lo diciamo il vero è una guerra di conti perché uno non lo può dire
Quale lo so io devo dire che forse è un dibattito un po'noioso perché si legge da anni e lo Stato che tutto si riduca a questo
Francesco non no dibattito che non ha senso perché rivolto al passato non lo dice uno che c'è un sacchetto non l'ha votato
Che prese la parola in direzione del partito di allora votando contro in violazione non partecipando al voto in Parlamento ma parliamo di futuro non parliamo di passato
Penso sia sbagliato dire che questi referendum riguardano giù Zac perché riguardano giullari terrà una delega al governo che produsse otto decreti
Di quegli otto decreti molti sono stati smontati e dai governi che si sono succeduti altri sono ancora in vigore avevano senso penso al rafforzamento degli ammortizzatori sociali Foggia Zacchera tante cose
Qui ci fu un errore che io contestare allora che era
Cancellazione articolo diciotto che fu anche simbolicamente modo per
Diciamo recidere
L'errore politico il cordone ombelicale con la nostra base elettorale
Ma se uno guarda il dibattito che stiamo facendo non riguarda tutto questo questa è una cosa che può appassionare gli storici ad dobbiamo parlare dei problemi di oggi del lavoro di oggi
E casse su Anna oggi questi referendum c'è il risultato attese qua se dovesse vincere il sì anche in chiara difficoltà però ipotizziamo che cosa cambia
L'esempio che se un giudice dice che se è stato licenziato ingiustamente
Per una prevaricazione
Monti Fornero Cerri
C'è un no cioè c'è come no e l'azienda a quel punto tutti reintegra o ti paga molto di più dei tetti invece ne sono stati messi dopo e questi referendum servono ad uscire dalla precarietà selvaggio in quel lavoro è serve a dare un'indicazione di rotta chiara perché se non diciamo che ci sono i referendum
Sulla sicurezza del lavoro non facciamo diciamo il nostro lavoro onestamente perché
Ci occupiamo del chiacchiericcio del passato e non sui problemi reali che hanno i lavoratori oggi
Questi referendum
Dando una risposta a tre milioni e mezzo di lavoratori che non hanno potere contrattuale nelle piccole imprese quando vengono messe alla porta questi referendum riguardano tre milioni e settecento mila lavoratori che sono nella condizione
Potenziale ai non avere la voce per una reazione di fronte alle ingiustizie questi referendum riguardano oltre cinquecento mila cause di infortunio l'anno che determinano mille morti l'anno non dire questo significa non essere intellettualmente onesti rispetto alla finalità del di di questi referendum questi referendum riguardano la cittadinanza ed è una battaglia di civiltà per noi questa è una battaglia politica importante
Non guardo documenti firmati singoli altrimenti dovremo parlare
Decine di iniziative a a livello individuale parlo
Della necessità che milioni di lavoratrici e lavoratori italiani armeria allorché ci rivolgiamo il Potenza una cosa Giorgia Meloni è a Palazzo Chigi grazie a dodici milioni e trecento mila
Persone che l'hanno votata che erano già nel due mila ventidue meno
Di quelli che votarono le opposizioni divise
Se c'è chi vuole continuare a dividersi per aiutare Giorgio Meroni è stata Palazzo Chigi diciamo può farlo ma lo farà senza di noi noi pensiamo che l'otto e il nove giugno andranno a votare
Più di dodici milioni trecento mila italiana italiani che daranno il primo avviso di sfratto Giorgio Melloni perché se come pensiamo a votare per un lavoro dignitoso
A votare per una certa idea di cittadinanza a votare per la sicurezza del lavoro
Votare per il diritto al lavoro andranno più di dodici milioni trecento mila italiani
Significa che c'è più gente di quella che ha consentito a meno di fare Presidente del Consiglio che la pensa diversamente a questa destra che invece in maniera spocchiosi antidemocratica invita a non andare a votare
Beh questo è capitato allora tu sai radio radicale una storia ho voglio dire di di di iniziative referendarie che che che piuttosto lunga
Tutte le volte Marco Pannella si è trovato di fronte intanto al silenzio televisivo cioè questo non dico che non è una scusa però non so perché ma è un problema di sempre no anche l'Agcom ha detto bisogna formare però insomma non si capisce il perché
Sulle campagne referendarie come molte volte a seconda delle opportunità un invito all'astensione è stato fatto io credo da tutte le forze politiche negli anni
Quando l'ha fatto il PD ha sbagliato il nome non certo da quella parte mi riferisco mentre nel anche lì Renzi fece un errore perché invito all'astensione ricco
Molti
Andarono al mare e quel referendum Fini ha sostenuto dalla Regione Puglia dopo che al
Contro la trivellazione selvagge
Nell'Adriatico sotto alla fine ottenne più del trenta per cento
Io penso che quando si consente
Ma
A alle persone di partecipare e di decidere è sempre
Un sostegno sempre linfa vitale
Alla democrazia e al sistema democratico certamente riuscì vai via
Appartiene a quella categoria di leader politici che credo fermamente partecipazione non sentirete mai
Nel Pd guidato riusciva in un invito a non partecipare mi auguro che partecipino più alto numero di elettori possibili quei poi vedremo
La partecipazione vediamo nei banchetti in ogni fine settimana Partito Democratico organizza è molto alta io sono fiducioso sono sicuro che questo sarà il primo tempo di una fase politica nuova ovviamente
Avere queste vie di lavoro sicuro
Dignitoso
E remunerato significa anche continuare la battaglia sul salario minimo che ha unito alle posizioni ha messo in difficoltà il governo Meloni
Ed è sotto gli occhi di tutti come Giorgia Meloni di fronte alle grandi questioni sociali che non è solo il lavoro alla cittadinanza come ci invitano a fare questi referendum alla sanità pubblica lo dico perché oggi ne parlerai riuscì mai nella Premier Time a Montecitorio sono i temi sui quali lei ha già fallito senza che da leader dell'opposizione diceva che avrebbe
Migliorato la sanità pubblica l'ha peggiorata perché la privatizzata andrebbe abolito le accise ovviamente non solo non abolito ma sono aumentati sulla benzina che avrebbe ridotto le bollette sono aumentate a dismisura i salari sono più bassi dell'otto per cento rispetto al due mila ventuno
E le casse integrazioni sono alle stelle siamo quattrocentonovantacinque milioni nel due mila ventiquattro di ore non so se è chiaro di ore quattrocentoventicinque Meridione e nel due mila venticinque purtroppo i numeri del primo trimestre sono tendenzialmente più alti del due mila ventiquattro
La produzione industriale e negativa ininterrottamente da quando lei si è insediata sarà sfortunata ma è un dato oggettivo e tutto questo prima cosa che resterà di questi due anni e mezzo per la sua sudditanza Donald Trump non penso ci sia altro giù
Grazie a Francesco Boccia con la loro