"Quo vadis, Roma? Progetto per un futuro capitale" (seconda ed ultima giornata)

Signore e signori buongiorno benvenuti accorparvi se Roma la nostra seconda giornata di questo confronto
Sulla futuro della città eternità organizzato dal quotidiano che ho l'onore di rappresentare di dirigere l'altra voce
Mi tocca anche oggi come ha fatto già ieri di ringraziare tutti i soggetti che hanno reso possibile questo evento e quindi in primo luogo il nostro pittore Francesco Dodaro
I media che hanno
Testimoniato con la loro presenza ieri l'attenzione per questo dibattito radio radicale che condivide con noi l'iniziativa che ovviamente raro racconta momento per momento
Dando la possibilità anche a coloro che non sono qui di ascoltare questi dibattiti grazie a Giovanna Reanda la direttrice di Radio Kigali nostri sponsor di pm che qui presente oggi
Rappresentata e poi il Comune di Roma e la Regione ieri abbiamo avuto il piacere e l'onore di avere il sindaco di Roma Roberto Gualtieri
E tutti il partecipanti relatori autorevolissimi che si sono avvicendati in questa in questa tavola rotonda
I due giorni amministratori politici istituzioni uomini di governo ieri aveva avuto il ministro Bondi urbanisti architetti ma anche intellettuali e associazioni civiche coinvolte nella futuro della nostra capitale
I temi sono tanti ieri ne ha promessi a a fuoco alcuni decisivi in particolare quello dei Poteri cioè degli strumenti
Legislativi costituzionali o piuttosto ordinari con cui assegnare alla città
Le funzioni necessarie per adempiere ai compiti degli oneri che competono al ruolo di capitale c'è stato un confronto molto interessante
Aperto dal sindaco e poi con la partecipazione dei parlamentari che hanno prodotto disegni di legge in discussione in Parlamento e mi pare che sia avvenuta anche Claudio una una convergenza sulle posizioni bipartisan tra le due diciamo tra le due polarità in cui si divide la nostra politica cioè l'ipotesi di convergere su uno strumento legislativo che consenta
A Roma terminato il Giubileo di avere quei poteri sufficienti e adeguati al al ruolo della capitale
L'ultimo ringraziamento lo devo a Claudio Maringola agli sette Pullara i due giornalisti che hanno condotto in nei mesi scorsi un'inchiesta molto o autorevole senza sconti sulle pagine del nostro giornale l'altra voce e che
Sono qui a moderare i dibattiti con la loro competenza ormai trentennale posso dire su questi temi e con la loro sagacia naturalmente il dibattito ascoltabile anche sul nostro sito
Dell'altra voce quindi streaming è possibile seguire tutte le fasi di questo evento e allora diamo il via a questa seconda giornata ci sono tantissimi
Tantissimi tantissimi contributi importanti chiuderemo con il ministro Julie
Nel pomeriggio ma intanto apriamo la nostra mattina con una tavola rotonda che Claudio Marin con la coordinerà sono qui tutti già pronti per partire quindi Claudio
Prego che ora buongiorno a tutti negli occhi in
Niente io ringrazio gli ospiti vi ringrazio dei presenti è il saluto anche gli ascoltatori di radio radicale
Nicola che erano con noi
Appunto riprendo riparto esattamente da dove mi ha lasciato il direttore Barbara annunciata da dire dalla questione dei poteri
E e anche ieri il dibattito ha confermato che se c'è la volontà politica di arrivare ad una legge per Roma Capitale perché è soltanto un problema di volontà politica questa città si può rilanciare avendo a disposizione i mezzi e potendo esercitare le funzioni che completano una capitale detto questo considerando che diciamo ci sono dell'intenso da rispettare il consiglio comunale una Giunta se ho capito bene
Io prima partire proprio dai due assessori di essere qui incidentalmente alla mia sinistra docile
Ovvero che comunque e che è un riflesso condizionato nomi sedersi da una parte piuttosto indossatrice Artigas questo non vale il ragionamento questo non vale si era questo non vale infatti stavo precisando né per presidente Gasparri andrebbero il per l'ingegnere qui accanto a me allora io partirei dal dal dal dall'assessore all'Urbanistica Maurizio Veloccia
Partirei da un'annotazione giornalistica cosa che noi cerchiamo sempre di avere qualche diciamo primizia qualche
So che uno dei motivi per cui le deve andare via presto oggi te perché avrà un incontro sullo stadio di Roma di cui ieri abbiamo parlato abbondantemente stato nostro ospite anche il il ministro a bordo il ministro lo sposta voti che ci ha detto tutta una serie di cose molto interessanti però quelle che ci può dire lei oggi forse magari non sono altrettanto
Sì tanto
L'appunto
Mio staff quindi a una grande riservatezza serve a fatica grazie
No ma non c'è nulla da da nascondere si abbiamo degli incontri settimanali con con la Roma perché loro stanno predisponendo il Progetto definitivo
Dello stadio è chiaro che si tratta di una di una infrastruttura molto importante se vorrà l'investimento complessivo di oltre un miliardo di euro quindi io sorrido un poco quando
Si parla di complessità di problemi di ostacoli tra credo che un'opera da un miliardo di euro
All'interno di una città quindi in un luogo infrastrutturati anche per questo è stato scelto questo luogo ma ovviamente comporta tanto interferenze tante complessità quindi mi pare anche fisiologico il punto che io vorrei sottolineare però è che su un'opera così importante così complessa
Il Comune di Roma Roma Capitale è riuscita a risolvere fino ad oggi tutte le problematiche sono emersa e che sono fisiologiche
Sempre rispettando le tempistiche sempre tutti gli adempimenti che dovevano essere fatti e anche in alcuni casi fugando dei duchi nel senso che noi abbiamo fatto la la delibera di pubblico interesse in tempi assolutamente congrui
Poi c'è stata da parte della Roma l'attivo di un di un procedimento molto complesso di approfondimento ora siamo nella fase di indagini quindi indagini archeologiche indagini geognostiche indagini vegetazionali
E siamo in attesa che queste indagini si concluda la si possa consegnare un progetto definitivo abbiamo inserito
In delibera
Comunale un secondo passaggio al comune proprio per a dimostrazione che volevamo far vagliare l'Assemblea capitolina anche il progetto definitivo quindi tutte le le prescrizioni che sono state poste la delibera di Assemblea capitolina fossero state riscontrate positivamente quindi un percorso molto lineare
Un percorso che permetterà peraltro in un quadrante della città di risolvere un'incompiuta nel senso che quel quadrante della città era stato immaginato tanti anni fa per ospitare lo spostamento di tutte le funzioni direzionali dal centro della città in in quei luoghi se se la interrompo e
è vero a questo proposito intanto ricordando ieri alla stessa domanda il sindaco ha risposto sullo stadio risposto lo stadio si fa tassativo
Cioè come dire non ci sono lei non c'entra alle
No le volevo chiedere questo è vero che non sono stati ancora non si è risolta la questione degli espropri
Su su quel terreno proprio sul terreno no che dovrebbe sorgere lo stadio sei prove sono stati gli espropri sono stati fatti qualcuno che pensava di potere rimanere lì dopo essere stato espropriato extra rimasto libero vent'anni
Gli abbiamo spiegato che non era possibile quando diciamo approvato ad opporsi la giustizia amministrativa gli ha detto che doveva andarsene via infatti può se n'è andato
Nei prossimi giorni se ne andrà un un altro ricambi a proposito diciamo delle aree verdi sono aree sono state occupare sono state detenuto in modo precario per tanti anni
Ma sono dovevano stare delle aree su cui l'amministrazione apportato le infrastrutture si dice sempre prima le infrastrutture e poi edificazioni
Qui abbiamo fatto diciamo l'eccesso dovuto tutte le infrastrutture che l'abbia avuto nient'altro perché purtroppo voi lo spostamento della direzionalità Berzo questo quadrante non c'è mai stata
E quindi l'idea di riuscire a risolvere un tema urbano molto importante
Attraverso lo stallo alla parte ma anche attraverso tutto il lavoro che sta facendo con la Sapienza corromperlo quindi far diventare quel quadrante della città un quadrante Rizzi avvocato
Sia alla ricerca scientifica ad ospitare gli studenti quindi un grande anche il campus di ricerca ed innovazione e poi un infrastruttura come quella dello stadio che ovviamente dovrà in qualche modo vince la scommessa anche dell'infrastrutturazione
Sul trasporto pubblico quindi sul sul sul ferro metro vitali regionali dare finalmente un significato a quella stazione di Quintiliani dove c'è vi correggerà l'assessore parere un
Intensità altissima di passeggeri al giorno circa sessantasette
Al giorno né ci ci dice che li stiamo provando ad affrontare un tema che non è soltanto dare fa fare lo stadio la Roma faremo contare un tema
La la interrompo di nuovo fatto il caso di Pietralata è un po'paradossale nonsense visionaria è arrivato prima il ferro e poi nell'aria più niente no
Questa è la
Ecco io le voglio chiedere questo visto che questo convegno rende fra le vele posso permettere a un grande fallimento in questo dovremmo
Disturbo parla di potere c'era cioè il rapporto tra Stato
E città da questo punto di vista ovviamente non è stato positivo perché lì è mancata coi la capacità e la volontà politica di portare a compimento quello che era stato Toma un progetto importante
Dicevo come lei avrà visto noi questa inchiesta insieme al collega Pullara
Non siamo stati teneri un con l'amministrazione non siamo salite Nerina
Ricordando anche il passato insomma no quindi è chiaro che sindaco eredità che si porta dietro una città come questa però questo convegno abbiamo impostato sul futuro
L'accordo e proprio per le cose che lei ha detto adesso no la città cambia cambia tutta insieme no quindi cambia Conde Biasco le nuove piazze
Piazza via piazza Augusto Imperatore tutto quello che è stato dato il centro
E cambia anche nelle periferie no però finora a parte il caso tutti abbiamo appena citato di Pietralata l'urbanistica cioè la la lorda del la mobilità è stata costretta a rincorrere continuamente l'urbanistica
Per il futuro
Che come come la vede come lo vede lei questo sviluppo della città saremo ancora costretti a raggiungere dei quartieri
No noi dobbiamo fare il contrario nel senso che come mio collega Patanè dice sempre
Voi fare i danni e poi dobbiamo risolverli no
Non è così nel senso che lo dobbiamo fare in modo di cambiare l'ottica la città e da questo punto di vista il ragionamento che stiamo facendo con Eugenio con il sindaco
Di riuscire a pianificare da qui è prossimo trent'anni lo sviluppo anche della Rete della rete di mobilità quindi il tema del prolungamenti delle delle metro il tema della della metro di il tema delle tranvie ci consente anche di gestire lo sviluppo della città il piano regolatore da questo punto di vista
Ha fatto ovviamente una pianificazione che era basata su tutto questo dobbiamo dar seguito a quel Piano regolatore io quello che i fatti contesto è che noi parliamo di nuovo piano di cambiare ma in realtà coi il piano del due mila otto
In molti casi non è stato fatto se non è stato coi stavo pianificarono qual è stato realizzato quindi lo dovremmo cercare di riuscire a
Fare quello che è stato previsto in termini infrastrutturali e intendo dire ci sono questi strumenti nuovi per poter fare vedere le diceva la allora dal punto di vista della mobilità ne parlerà Patanè ma ci sono tutti gli strumenti tantissimi soldi ma abbiamo messo e un lavoro enorme sta facendo anche di pianificazione
Da un punto di vista dell'urbanistica ci sono gli strumenti gli strumenti vanno adeguati quindi non nelle finalità che sono a mio avviso corrette
Quelle che sono la base gli obiettivi sono la base del relatore ma sicuramente alcuni strumenti soprattutto io penso gli strumenti per ricucire come direbbe rammendare come direbbe qualcuno la città nel senso che soprattutto nei quartieri più belli felici
Il piano regolatore non ha acconsentito quel recupero che doveva essere invece fatto dovesse prioritario attraverso la strumentazione probabilmente inadeguata io voglio dire forse un po'troppo ambiziosa da questo punto di solito stiamo cercando di rimodulare e poi attraverso un grande investimento anche di risorse fu
Perché e in quei quartieri io sono stato settimana scorsa a Tor Vergata sono stato molto diciamo contento di vedere che finalmente si sta lavorando sul tema delle verità laterale è stato fatto in meno di un anno un punti di un anno un ponte sull'autostrada
Però lo stavo vedendo dal quartiere
Della centosessantasette di Tor Vergata dove stanno facendo le opere di urbanizzazione che mancava da quindici anni cioè l'idea dei grandi investimenti delle grandi opere che però siano complementari un'azione costante e continua su in tutti i luoghi della città io penso che sia la chiave anche
Secondo me di successo di questa amministrazione non più la follia degli utenti alla politica in cui si circa di lavorare su quali fronti insieme questo penso che sia la chiave di volta
Però proprio Tor Vergata mi viene in mente il Giubileo del due mila quindi venticinque anni fa
Realizzato soltanto per ospitare grande
Campus che poi cioè però poi è rimasta
La giornata dei giovani no che poi è rimasta nello venticinque anni o venticinque anni per sembra più o meno rimasta questa questo ponte gettato utilizzino questo voglio dire non assolutamente vero e proprio che bisogna evitare sino a noi dobbiamo guardare ovviamente agli errori e alle al passato però dobbiamo anche capire i passi sono stati fatti
In questi anni Tor Vergata è rimasta bloccata fino a quando c'è stato l'intervento legislativo peraltro fatto dal dal ministro quartieri in cui si è sbloccata la vicenda con l'università sia acquisita al demanio domani si sta lavorando
C'è stato l'intervento del Giubileo permettere insicurezza o suonare un investimento attraverso Astral sempre il Giubileo per fare queste nuove connessioni si sta lavorando sui piani di zona si sta ragionando su una variante dentro all'area del delle vele e poi quella centralità tutta pubblica quindi da questo punto di vista c'è una grande responsabilità del pubblico quindi io quando parla Giuseppe Pullara ovviamente ascolto di solito
Però penso che ha una visione critica del passato e del presente però deve anche saper corrispondere una consapevolezza dei passi avanti che si stanno facendo perché io credo che questo debba essere sottolineato per farle sempre di più lunghi
Però per capire la direzione di marcia secondo me
è giusta
Va bene la ringrazio Assessore generazioni grazie
Passerei al suo collega
Eugenio Patané allora io introducendo diciamo la domanda l'anticipo perché poi tutte le volte voi ricordate questi dati adesso io voglio ricordare io così togliamo un alibi di mezzo e poi io le faccio una domanda
Allora quando parliamo di del Fondo Nazionale Trasporti dobbiamo sempre ricordare Milano
Riceve risorse per duecentotrenta milioni ai quali si aggiungono cinquanta milioni di euro che mette la Regione
A Roma può contare invece su duecentoquarantacinque milioni trentacinque milioni in meno leggo così non posso inutile dire che Roma è grande sette otto diciamo otto volte Milano
Ora questo vuol dire che pro capite un romano a ottantasette euro mentre un milanese nera molti di più duecentottanta
Pro-capite Tiraspol detto questo quindi lo dico io non glielo faccio dire a lei altrimenti avrebbe ricordato io le chiedo ma per quanto tempo ancora
Questa ipotetica dovrà per qualche questa penalizzazione dovrà sopportare questa città e che cosa accadrà a partire dal primo luglio del due mila e ventisei quando insomma
Non si parlerà più di Giubileo anzi fare la si parlerà di un altro Giubileo perché quello del due mila e trentatré e e quando appunto anche le risorse del del PNR non ci saranno più cioè
In che mese non lo facciamo adesso se non creiamo adesso i parchi nuovi parcheggi se non creiamo adesso
I nuovi nodi di di scambio
Quando mai quando lo faremo se mettiamo in campo queste
Diciamo queste infrastrutture qui
Questa è un'occasione irripetibile come se l'immagina il futuro di Roma dopo tutto divertente sei
Sì io differenzia dai però perché
Noi abbiamo un po'un tema di risorse infrastrutturali che non sono mai mancate a Roma cioè io vorrei ricordare che tutte le risorse viene ma tutti i bambini seriali per esempio sulle grandi infrastrutture di trasporto
Sono stati sempre
Hanno dato sempre risorse cospicue alla città sui tram ma vorrei dire anche norme speciali non tante quante romani avrebbe avuto necessità ma io ringrazio i governi che si sono succeduti per esempio per i tre miliardi e nove nove sulla metro C sono insomma risorse importanti
I bambini sono stati fatti dai ministri che si sono succeduti di centrosinistra e di centro destra
Sulla sulle sulle tranvie
E quindi ho fatto sono inglesi le risorse in conto capitale che noi abbiamo per fare le infrastrutture che non sono mai mancati e che non diciamo non è un problema nel problema che noi abbiamo problema che Mammano che noi realizziamo infrastruttura
Ma corrispondentemente non mettiamo soldi sull'esercizio cioè sulla gestione sono soldi in spesa corrente
Questo è un problema serio faccio un esempio per far capire dopo trentadue anni noi abbiamo riaperto la stazione di vigna Clara
Cassazione importante dell'anello ferroviario che presuppone la chiusura dell'anello ferroviario a nord ma se tu fai l'investimento di quel genere e poi parte un treno ogni due ore
Quindi diciamo tu a fronte di una spesa capitale non ha mai aiutato una spesa in conto gestionale in conto corrente questo è sostanzialmente svilire l'investimento che hai fatto quindi però ha bisogno di soldi sono infrastrutture
Tutto una cifra perché così ci capiamo diciamo sull'investimento del quale la capitale ha necessità
E il fatto che la questione della Capitale è una questione nazionale e non è una questione locale
Se noi siamo sulle cose che ha detto Maurizio e quindi come serviamo per le periferie come serviamo Lenovo urbanizzazioni come serviamo le nuove centralità citava la metro di solo nero di costa nove miliardi
I prolungamenti delle metro A della metro B stiamo a sei miliardi faccio un conto rapido Roma veri infrastruttura sesta un punto di vista della mobilità con infrastrutture del trasporto rapido di massa
Hanno necessità di una programmazione di circa venti miliardi
Senza contare il nodo ferroviario di Roma c'era
Che cosa è successo in questi anni ha successo che
Tu facevi un piazze estive c'è un progetti fattibilità tecnico nomina di un'infrastruttura andare col cappello in mano al ministero e quelli che finanziavano facevano speciale non la facevano facevano un bando non c'è traccia
Io penso che dobbiamo fare un salto di qualità punto di vista Chasse la città ha redatto sulla base di norme nazionali un Piano urbano della mobilità sostenibile che Racalbuto fare Roma è una norma di legge che dice cara città spiegarmi quali sono le due che nella copianificazione sulle infrastrutture abbiamo fatto abbiamo depositato l'abbiamo depositato al ministero sono un grande progetto di partecipazione lì dentro c'è tutto quello che bisogna fare la mobilità per i prossimi dieci anni e con uno scenario tendenziale di passi venticinque
Ma prendere quelli Piano e dire
Facciamo una programmazione sul finanziamento delle infrastrutture e sulla base di quel finanziamento delle infrastrutture stabiliamo un presso un costo di gestione dei servizi e quindi posso capitale sulle infrastrutture e gestione la spesa corrente
Io penso che sia il salto di qualità che Roma deve fare ci faccio solo un esempio non ti voglio rubare ancora
Le altre grandi capitali io conosco molto bene se stava londinese
Quelli hanno fatto una legge sulla capitale crede romana tra per quattrocentosettantasei articoli di Codice sulla capitale nel quale c'è scritto tutto c'è scritto come vengono finanziate le infrastrutture sono mobilità
Qualità stazioni possono essere fatte dallo Stato e dalla capitale per realizzare le infrastrutture il trasporto levi infrastructure Allegri
E poi si dice quanto Transport for London che è la società di gestione a in termini di gestione di costi all'anno faccio un paragone per far capire il Budget di Atac della capitale d'Italia
Sulla base del delle cifre che dicevi tu e circa un miliardo
Il Budget di Transport for London che quasi lo stesso territorio di Roma e di cinque miliardi cioè cinque volte quello che abbiamo noi
Ma lì c'è una programmazione delle infrastrutture che bisogna realizzare e dei costi che sulla base delle infrastrutture realizzate tu devi dare all'azienda di gestione
Questo il punto è questo il salto di qualità e di che bisogna fare che deve far capire ai tagli sui trasporti
C'è un problema di spesa corrente noi avremmo voluto avere qui anche l'assessore al bilancio però evidentemente per impegni potuto
Partecipare
Li avremmo chiesto
Conto
Del del debito che Roma si porta dietro lo chiedo a lei non è assessore al bilancio ma che punto ha citato adesso i costi di gestione dei trasporti
Indubbiamente Roma paga anche questo debito che ha comprato tanti anni fa e di cui non sappiamo bene perché sappiamo che Roma ogni anno deve pagare cinquecento miliardi di milioni mi scusi milioni di di debito pregresso sappiamo che tutto questo incide anche sull'aliquota che i romani pagano sui cittadini tutti i cittadini romani italiano
Però non sappiamo come questi soldi vengono spesi non crede che anche lì bisogna leggerli bisognerebbe fare trasparente bisognerebbe che ci fosse più trasparenza su tutte queste questioni sì riguardano da vicino ai cittadini romani Siviero vorrei si facesse chiarezza il Comune di Roma non può fare debito sulla parte corrente
E proprio vietato è incostituzionale far prendere mutui sulla parte corrente quindi noi non prendiamo mutui sulla parte corrente non rendiamo mutui sulla parte capitale per investimenti della città
Ora il tema che Mammano che si sono susseguiti e quindi vi prego di credere non sto facendo un discorso politico che riguarda tutti riguarda tutti i governi che si sono ceduti
C'è stato un impostazione per la quale i comuni sono un grande pozzo nero dove vengono buttati i soldi invece di dire i Comuni sono quelli che fanno i servizi per la scuola per gli anziani
Per il trasporto pubblico eccetera Cerci
Ma quindi si riduce Mammano ogni anno la quota di spesa corrente che noi abbiamo le faccio un esempio sui trasporti le da un altro dato così ci capiamo ai tempi di Walter
Sarò forse più grave assessore alla mobilità che Roma a a abbia avuto diciamo Demartini scusate scusate scusami
All'epoca di Walter che ha risanato la Kakà perché diciamo allora che stanno condizioni drammatiche c'era ma il Budget di Atac all'epoca era fatto da sostanzialmente era tripartito
In parti uguali diciamo
Ma la parte c'era la parte contributiva comunale quindi il Comune metteva diciamo il trentatré per cento
Il trentatré per cento veniva dal Fondo Nazionale Trasporti telato dal tre per cento veniva dalla bigliettazione che veniva ventotto
A un certo punto il fondo nazione trasporti latini la quota nazionale cioè quindi Budget nazionale di formazione del tutte le ragioni mai commentato nemmeno mentale cioè cinque miliardi quattro era
Ma ha avuto degli aumenti Istat ma quello sempre sempre rimasto oggi sito vedi com'è ripartito il Budget odiata che per far per far capire ma mettiamo il cinquanta per cento vite confusa
Il venti per cento e l'abilitazione perché diciamo sostanzialmente il corrida abbassato in tutt'Italia anche i livelli di bigliettazione ed esponente rimasta la quota di fondo Marcello Forti i denti che adesso il collega che era e ringrazio la Regione che ringrazio ha messo dodici milioni in più
Ma ecco di questo stiamo parlando cioè cinque miliardi trascorso rondone Enwenoui dobbiamo stare lì a contare dodici milioni in più
Questa è la situazione senta però assessore ci sono delle cose che però non dipendono necessariamente delle risorse no
Faccio un esempio io guardo al passato ma pensando al futuro no
Allora
Tacco pensiamo vederlo avremo ancora nel prossimo Giubileo del due mila e trentatré quindici prendiamo un lasso di tempo molto lungo
Avremo ancora tutti questi pullman in giro per la città cioè io ricordo che nel due mila furono creati dei parcheggi io mi ricordo che sulla nemmeno chi chi chi chi ha vissuto quell'epoca mi corregga se sbaglio
Ma mi ricordo che chi entrava in città c'aveva un doveva è un permesso magari sin dall'inizio c'erano tutta una serie di controlli oggi noi crediamo che questa città invasa dai pullman turistici
Li vediamo parcheggiati in doppia fila ovunque anche sul ponte di Castel Sant'Angelo
Per le situazioni che sono oggettivamente diciamo insostenibili per questa città perché lei appunto prima si parlava di città sostenibile
Questo per parlare del ieri il l'ex Sindaco Rutelli ci ricordava molto in modo molto devo dire
Colloquiale ci ricordava il tragitto aveva fatto pervenire qui sul lungotevere e ci diceva percorrendo tutto il lungotevere
Tra Testaccio fin qui e ci ricordava le difficoltà che ha incontrato e l'importanza dei dati c'è chi dice ad esempio che sul lungotevere le corsie
Passano da due a tre Polito Roma quattro con rito Roma due poi ritorno a tre già come è possibile che quindi si creano degli imbuti no quindi siamo facendo un ragionamento terra-terra ma immagino che sia molto più complesso però voglio dire ci sono delle soluzioni a volte che sono
Molto di portata ingegneristica voglio dire non sono che non hanno s'soltanto a che vedere con le risorse e questo voglio dire perché queste cose in città come per esempio la diffusione di Huber come per esempio diciamo il certe situazioni di conflitto che indubbiamente ci sono che non si riescono a risolvere cito per tutti il caso della ZTL che si è immolato lei su quel su quella questione no credo che non perché sia il termine giusto sia quello no
Cioè io sotto casa tutte le volte c'è una e c'è un taxi che Beethoven con la scritta No ZTL tutto il peggio possibile sul Comune quindi ecco questo le voglio chiedere perché non si riescono a risolvere anche queste piccole grandi opere
A bisogna adesso hai citato tante cose nuove siciliane che si quindi ognuno ennesima USA però diciamo ad ognuna di queste ha una sua una sua dinamica
Alla partiamo da questo Roma è una città attrattiva ed è una città turistica e noi dobbiamo quindi accompagnare la sua vocazione turistica
E che e insieme tentare di di capire anche come questa sua attrattività può reggere la sostenibilità della città su è vero noi abbiamo una grande quantità di bus turistici che che arriva e era stato fatto air bus turistici è stato è stato approvato e che abbiamo visto che non funzionava perché oggi e antistorico con con presidente Caldoro abbiamo discuta anche combatteranno discusso tante volte è antistorico virtù arrivi con il busto distico sotto il Colosseo no anche perché voglio dire aumentandola se più le multe
Cioè non che la penalizzazione c'è ma non c'è la dissuasione c'è tutta la parte di sua Siva sì di operazione del genere non con
Diciamo con il Giubileo noi abbiamo introdotto un provvedimento che va esattamente nella direzione nella quale
Vorrei andare in tour cioè il tema di
A a dentro la ZTL diciamo la cosiddetta area dell'anello ferroviario chiamiamola così
Noi abbiamo triplicato le tariffe d'ingresso in città quindi abbiamo favorito il fatto che
I frutti boom turistici si fermassero in zona cioè nella zona più esterna e poi ha perso trasporto pubblico potessero potessero arrivare però diciamo che questo momento sia spalmato sui passeggeri
Non è stato diciamo così un deterrente
No Galeota noi invece Baioni Works invece i dati sono molto positivi tant'è vero che negli ingressi in ZTL grazie a questo provvedimento del sindaco-commissario
Si sono ridotti del trenta per cento cioè noi abbiamo non solo ma abbiamo fatto un lavoro anche per esempio su via Claudia
Dove c'era disastro totale oggi ne abbiamo impedito l'ingresso dei fu solistici a abbia Claudia
Abbiamo diciamo riposizionato tutti i parcheggi bus turistici è evidente che però a un certo punto c'è un limite che tu devi porre cioè il fatto che persone anziane persone con disabilità persone che vogliono vedere la la nostra città
E sono possano che era possano anche fluido la cioè questo mix di di questioni cioè non fare invade il centro storico individuare un criterio di massima sostenibilità tra il centro storico e allo stesso tempo consentire a chi non lo non lo può fare diciamo in maniera dinamica fluida
La la città cosa fa qua ecco
Assessore fascia verde scusami famiglie una cosa faceva il perché il tema della fascia verde non è in tema di mobilità cioè io vorrei che questo fosse chiaro c'è anche il nostro Paese auto due condanne alla Corte di giustizia europea
Non su perché qua si parla spesso di
Eco-chic non è uscito politica dei veri c'entra niente non c'entra niente il cambiamento climatico non c'entra niente la CO due non c'entra niente climalteranti
Noi abbiamo avuto due condanne era partita da parte della corte gestissero vera su due inquinanti PM dieci
E biossido d'azoto
Che Schifano male alla salute delle persone
E con un Piano della qualità dell'aria
Regionale si sono individuate alcune alcune soluzioni ora se la qui la qualità dell'aria migliorerà e dunque anche la salute diciamo
Neame inno meno impatto ma è evidente che misure draconiane possono essere migliorate possono essere diciamo alleggerire questo e quindi adesso che si fa l'assessore perché non se ne parla più che sul riposo fasce presente noi adesso rispettosamente aspettiamo che il Consiglio regionale si determini sulla modifica del Piano della qualità dell'aria che è stato approvato in Giunta qualora il Consiglio regionale confermerà il testo del nuovo piano della qualità dell'aria noi ci adegueremo e chiederemo alla Regione se ripeto se il testo verrà confermato che
Si possa derogare alla norma che dice che dal primo novembre tutti gli Euro cinque diesel devono essere fuori dalla fascia verde per poter confermare le misure dell'anno scorso cioè un impedimento alle euro tre diesel due benzina
Ovviamente dopo che l'ARPA aveva allora approvato il
Diciamo i dati che non abbiamo avuto e il piano che ci sarà per il futuro l'ultima domanda
Perché so che deve andare quindi una vogliamo trattenere oltre mi noi abbiamo una delle puntate
è stata abbiamo trattato il rapporto tra questa città e il Vaticano no quanto mai attuale in questi giorni
Per l'elezione del nuovo Papa
Prima io le ho parlato dei pullman quanto pesa il rapporto col Vaticano in questa potestà in questa vostra gestione e lei ha notizie sulle parcheggio
Vediamo come veniva chiamato il parcheggio di Dio dei romani corretta sotto il Gianicolo lei ha notizie perché da quanto noi abbiamo raccolto non è semplice raccogliere questi dati non è che ha avuto questo strepitoso successo nero confermo
Sì confermo e anche abbastanza vuoto già
Nel senso però la gestione non è nostra e quindi non è normale queste e ha capito non non non è del Comune di Roma e di privati quindi diciamo ma io penso che i pullman turistici come dire non debbano arrivare neanche lì cioè dovrebbero dovrebbero arrivare in situazioni
Emergenziali diciamo in balia del rapporto del rapporto è molto positivo
Non non solo ma noi per per i patti concordatari siamo obbligati a garantire della mobilità in accesso e in uscita dall'enclave
Del
Del Vaticano di Città del Vaticano e quindi tutti gli oggetti che sono stati fatti da uno di piazza Risorgimento al alle nuove viabilità sono stati tutti concordati
Con la Santa Sede anche in un piano che non è stato coordinato dal Comune di Roma è stato coordinato dal Governo per tutti i grandi eventi
Anche quelli emergenziali c'era anche la morte del Papa anche l'elezione del nuovo Papa che credo che abbiamo fatto vedere come la macchina organizzativa il così detto modello Giubileo cioè il rapporto tra il governo alla Regione comune
Abbiano prodotto dei risultati molto positivi cioè la città ha retto ha un impatto importante che questi grandissimi eventi hanno hanno avuto le dico soltanto una cosa coi
Cioè noi abbiamo avuto delle manifestazioni vorrei dire insomma nel che che non sono tanto legato cioè che sono tanto è vero che il numero delle persone
La diffusione cita ma che hanno prodotto veramente dei cambiamenti cioè esso farà ridere ma quando c'è stato il Giubileo delle processioni
Ed è arrivata a Roma la Madonna di Malaga
Che alta sette metri noi abbiamo dovuto smontare la lineare arriveranno questo significa che i grandi Roma stanno fermi per dieci giorni
E questo significa che tu li devi sostituire con autobus sostitutivi quindi non è tanto vengono centocinquanta mila persone vengono cento duecento mila è la tipologia di pressione che c'è sulla città
Un che è una città attrattiva diverse ma attrattiva in maniera particolare cioè questa roba non succeda danza barocca 'sta roba non succede a Lisbona cioè succede a Roma
Ecco e quindi Roma per tornare al vostro al vostro tema deve essere trattata in maniera diversa le altre città
Io di questo non posso non darle atto che la ringrazio della disponibilità so che avevo un impegno e quindi so che non potrà seguire forse il il resto del dibattito che la ringrazio moltissimo piazza
No nell'ordine io so che impegno lo aveva anche il presidente Antonello Aurigemma presidente aveva ormai lei mi deve scusare però sono temi e immagino che parte di Guarnieri riguardano direttamente ma insomma che affrontate che quindi avrà ascoltata volentieri
Ah lei devo chiedere però un'altra cosa e quindi devo fare un passo indietro e quindi devo ritornare alla questione dei Poteri no che diciamo non tanto perché ormai un po'ripetitiva e stancante eccetera però però su un aspetto io vorrei approfondire non
Noi come giornale siamo molto radicali radicati nel Sud
Abbiamo affrontato in piena libertà e di questo devo dare atto al direttore Stefano Nicolini di averci accompagnato in questa campagna ci siamo battuti contro l'autonomia differenziata
Contro questa autonomia differenziata
E quindi io visto che proprio ieri c'è stato un dibattito importante cui hanno partecipato personaggi coinvolti insomma nel processo legislativo le devo chiedere come si colloca la Regione Lazio in questo diciamo in in cui in questo quadro come si colloca rette perché diciamo lei per estrazione politica dovrebbe essere in qualche modo favorevole no diciamo
Alla legge Calderoli però ecco c'è un processo diverso perché c'è Roma in più rispetto alle altre prigioni
Ecco come si colloca dove all'asciutto volevo graziati ringraziare l'altra voce perché quello che non riesce a fare la politica siete riusciti a farlo voi nel senso mettere insieme delle persone sono erano impegnati e quindi vanno vanno vanno via però riuscire a mettere intorno a un tavolo comune regione diciamo personaggi che hanno fatto la storia di Roma della provincia di Roma
Walter Tocci se lo dice l'amico Eugenio è di parte ma lo dice uno che ha dall'altra parte è stato comunque uno dei più grandi anzi forse il più grande assessore ai trasporti del Comune di Roma con una visione e non è cosa semplice e quindi e forse e quello che non ha fatto la politica siete riusciti a suo periplo voi
E per quanto riguarda la Regione io penso che il l'autonomia differenziata
Debba partire con un punto cardine che e quello che un governo nazionale debba cercare di dare supporto e sussidio alle regioni in difficoltà alcuno un contributo delle regioni che diciamo più virtuose e quello che è un po'vediamo voi a livello ragionare sul tema della sanità delle regioni il piano di rientro alle regioni più virtuose
Dove vediamo come una difformità addirittura nel rimborso dei DRG che sono il rimborso sulle prestazioni o se gli interventi operatori che vengono fatti che in base alla Regione
Vengono retribuiti in maniera diversa ma l'intervento lo stesso e quindi diciamo è un'anomalia e sono leggi che devono essere fatte numero due mani ma neanche a quattro forse A sei A otto perché troppo spesso e romane è la dimostrazione in base al colore politico di chi governa si stabiliscono le regole un po'come giocare a carte
Prima di vedere le carte tu stabilisce il gioco non puoi stabilirlo dopo che ha visto le carte quindi attua convenienza su Roma noi paghiamo lo scotto penso ormai storico
Roma viene gestita come il Comune di marcite lì che in provincia di Rieti con cinquantasei abitanti sono le stesse norme le stesse leggi cioè qualche piccola differenza non solo nel numero degli abitanti ma c'è una differenza sostanziale che Roma è una città annata due mila settecentosettantotto anni fa detiene un patrimonio artistico archeologico e culturale
Che nessun'altra capitale al mondo può avere riceve cinquanta milioni di turisti all'anno riceve circa un milione di pendolari al giorno
Le periferie di Roma una volta erano dove abitavo io zona nord Montesacro Tufello Valmelaina oggi alla periferia di Roma e Anzio punto rotondo dove forse impieghi meno tempo da Anzio arrivare alla stazione Termini a mattina che da casa mia prendere l'autobus su via Nomentana
Va vista su una visione diversa e non può essere che in base al colore politico se il la regione viene governata dal centrosinistra dall'altra parte c'è il sintomo di un altro colore
Determinano alcune scelte o viceversa in base a momenti sentivo parlare del Fondo Nazionale Trasporti oggi non è pensabile
Chi a Roma riceva un contributo e trasporti in base alla discrezionalità dell'amministrazione regionale di turno lo diceva prima l'amico padane c'ho un buon rapporto con l'assessore che era quindi questa novità dodici milioni in più ma come faccio a fare un piano industriale come mi presento nei confronti degli istituti bancari Roma a
Necessità di attingere direttamente dal Fondo Nazionale Trasporti perché sa che la sua quote quella riesce a programmare con quella quota un piano di investimenti un piano ristrutturazione e questo però non può essere che diciamo quando io per dieci anni di seguito presentato un emendamento per affari attingere Roma dal Fondo Nazionale Trasporti per dieci anni di seguito è stato bocciato
Oggi so che la richiesta del Comune di Roma è è quella di attingere dal Fondo Nazionale Trasporti io continuerò a mantenere quella linea perché non si può immaginare di dare poteri a Roma
In base al colore politico dell'amministrazione Roma ha necessità di avere uno status diverso ha necessità di poter diciamo determinare delle azioni diverse
Nel due mila e nove fu fatto una legge di Roma Capitale che consentiva senza una riforma costituzionale di potere accedere alcuni poteri e che la Regione ha al Comune di Roma ci fu una grossa lotta tra l'allora amministrazione di centrodestra perché c'era la Polverini il sindaco Alemanno fu inserito una piccola clausola che di fatto ha paralizzato la legge
D'intesa con la Regione quell'intesa non è avvenuta nello con la Polverini nel Consiglio eretti successivamente e praticamente Roma diciamo sostanzialmente
è rimasta nello stato solo originario presidente timorosa che interrompono sempre a chi diceva che era secondo lei è stata quella clausola oppure c'è stato e c'è ancora un partito anti romano
Ma sicuramente
Io non non per spirito campanilistico
La Camera dovrebbe approvare leggi che qui d'intesa riusciamo a vedere di fare perché se riportiamo alla Camera dove diciamo naturalmente riguardo l'intero complesso della nazione riguarda alcune persone che campanilistica mente anche loro difendono i territori del Nord o del Sud diciamo la legge qualche problema può qualche topo può trovare adesso abbiamo una première della Garbatella
Se qualche intoppo può trovar ma non è un caso mi sembra i finanziamenti su Roma sono mantenuti sia per il Giubileo sulla linea facili mi sembra sono salita di circa un miliardo da euro per proseguita dall'altra parte quindi sicuramente come diceva anche l'assessore padane non mancano le risorse
Quello che manca e avere una visione comune troppo spesso a torto o a ragione per carità nessuno io non sono portatore di verità e più volte ho cambiato idea
Quando facevo l'assessore ai Trasporti al Comune di Roma rimettendomi le delibere sotto braccio ritornando in assessorato perché mi avevano convinto
Del all'errore o del le mie idee sbagliate
Però non è pensabile che caso alcune opere vengono criticate dalla loro opposizione sostenute dall'allora maggioranza e a parti invertite chi li criticava poiché lei sostiene o chi voleva farle poi dopo cerca di non farle fare
Roma ha bisogno di una visione diversa ha bisogno di sedersi al tavolo soprattutto sulle grandi opere di dare una continuità al di là di chi sia a il sindaco del colore politico dell'amministrazione comunale quindi spesso noi abbiamo fatto progetti o hanno fatto prima di noi progetti ma arrivato l'altro li ha bloccati perdendo anche i soldi o Maginot
Il prolungamento della metro B fino a Casal Monastero l'opera era cantierabile sia cambiato amministrazione abbiamo pagato una penale forse chi dovrà realizzare sarò più contento di non farla norma che non che non di realizzarla e naturalmente questo crea un grosso impatto è un grosso danno sulla città ma soprattutto avere una visione di come può essere sviluppata la nostra rete e paragonare Roma Londra un po'complicato per me non solo per la storia all'ombra aperto la prima rete metropolitana del mille ottocentonovantotto non è la prima se non sbaglio del mille novecentocinquantacinque all'incirca e ieri i chilometri di metropolitane che all'ombra non ci sono neanche immaginabili acque centinaia di chilometri che abbiamo noi forse siamo una tra le ultime capitali europee come infrastruttura
Su ferro metropolitano e abbiamo il problema dell'anello ferroviario se ne parla da vent'anni abbiamo una tutta una serie di problemi
Ho ho la fortuna di avere delle radianti che entrano all'interno e di reti ferroviarie che era entrato all'interno della nostra città che forse non utilizziamo al meglio e non sfruttiamo al meglio
Abbiamo fatto un piano regolatore nel due mila otto dove mentre approvava il piano regolatore c'erano tre varianti in corso che poi erano il vero piano regolatore Tor Pagnotta porte di Roma
E Ponte di Nona quando sono arrivato io non c'era lo spazio di manovra per far girare gli autobus nei nuovi quartieri di Ponte di Nona o porte di Roma
Quindi diventa complicato
Avevamo il diciamo la pampa della metropolitana agli ogni ora è ed era sufficiente continuare a schiacciare il tasto per arrivare fino a porte di Roma e cosacchi se veniva fatta prima della costruzione sicuramente aveva un impatto economico
Di gran lunga inferiore rispetto al resto per questo poi risulta difficile
E far comprendere le difficoltà che alla nostra la nostra alla nostra città quando qualche volta andavo all'Authority a spiegare come mai un chilometro metropolitana Roma costava più di quello di Madrid ma ed io non amo tre Sovrintendenze
A Madrid non hanno un patrimonio artistico archeologico come c'è nel sottosuolo
Per la nostra città e quindi diventa più complicato realizzare opere come diventa più complicato cercare di avere una visione d'insieme
Roma secondo me ha bisogno di più rispetto da parte della politica sia di centrodestra che di centrosinistra
Dovremmo mettere da parte le beghe interne per vedere di aumentarle di qualche punto percentuale il consenso e vederlo un po'su una politica di lunga di lunga gittata quindi sì forse diciamo vista la vostra disponibilità all'altra voce posso organizzare già un incontro a breve sul Giubileo del due mila e trentatré eviteremmo di utilizzare risorse in maniera forse oggi noi gran parte delle opere del Giubileo che verranno realizzate dopo il Giubileo
Quindi partendo con un po'di anticipo forse riusciamo a trovare un minimo di sinergia minimo disponibilità ad onor del vero devo dire che i rapporti tra sia il presidente Rocca Enzino quartieri sono rapporti
Molto diretti cordiali e istituzionali che stanno portando sicuramente dei buoni risultati sia per la regione che per il per il Comune stiamo facendo molte opere insieme gran parte delle opere sono i fondi del Giubileo vengono realizzate da Ferrovie Anas la nostra azienda Astral a dimostrazione di una collaborazione di una sinergia istituzionale che che deve essere adeguata per la per la nostra capitale così come altrettanto si potrebbe fare su la progettazione e la cantierizzazione di importanti infrastrutture che secondo me la necessità ha necessità la nostra città e la nostra capitale la proposta che ho fatto adesso spiace che mancano i colleghi però sicuramente va realizzata una un'Agenzia della mobilità regionale
Ieri l'Agenzia della Mobilità di Roma che ha un'ottima agenzia deve essere supportata anche da tutto quel trasporto su gomma ferro
E dei pendolari dei turisti che arrivano all'interno dalla nostra città si si fa un'agenzia unica della mobilità sicuramente è un guadagno complessivo non c'è una sorto Museo d'accordo su questa domanda diciamoglielo proposta quando facevo l'assessore al comune di Roma l'ho riproposta da quando sto Regione però insomma ancora diciamo conseguente a un po'di difficoltà più politica che non la realizzative come altrettanto secondo me ci potrebbe essere una a un'agenzia unica per quanto riguarda i lavori al trasporto pubblico dove Astra alla diciamo ha ha sicuramente o Mauro importante aver cercato di svilupparlo l'Agenzia della mobilità unica regionale secondo me potrebbe essere un fiore all'occhiello visto che Roma paga ancora lo scotto
Di avere l'incongruenza unica in Italia dove chi fa il servizio del trasporto pubblico a Dacca gestisce anche la bigliettazione che solare è un po'anomalo come come sistema fisico tutte le conseguenze che poi a livello organizzativo possono possono capitare ecco su questo diciamo
Se ci dà una mano anche l'altra voce può darsi che riusciamo aziende che ora ritroviamo tavolo ringrazio peraltro piace moltissimo in fatto e comunque da qui partono delle proposte perché è esattamente quello che noi vogliamo
Per far dialogare questa città e non soltanto sui tavoli istituzionali perché c'è un disagio urbano insomma va raccontato anche fuori dei tavoli istituzionali ma per questo abbiamo chiamato in causa anche molte associazioni di cittadini alcune associazioni che saranno presenti in questo dibattito in questi giorni RAI adesso nel giro a sinistra perché così alterno un po'poi travolti all'ingegnere
Allora Giovanni Caudo prima ci siamo presentati ma c'erano già parla di tante volte al telefono insomma diciamo che incita la conoscono abbastanza se non altro perché la sua è un'attività multiforme come dicevamo prima no a presidenza del terzo Municipio professore di urbanistica per tante cose che aveva fatto tra l'altro anche la trasformazione della caserma quindi ho visto che anche l'inizio di via Guido Reni quindi insomma
No io le devo chiedere devo fare va be'una domanda diciamo all'urbanista c'era una domanda l'amministratore la domanda benissimo
E e poi spettri
Il ruolo più importante è quello della commissione speciale Pnr forse partirei proprio da Lino cioè anche a lei devo chiedere no
Finito giugno due mila e ventisei poi ci sarà luglio due mila e ventisei che cosa succede c'è il rischio che a un certo punto
Si realizzino dei contenitori no che poi rimangono lì perché poi non c'è la capacità amministrativa di gestirli e non ci sono mai neanche le risorse per gestire questa è la prima cosa che le chiedo
Allora intanto grazie veramente per l'invito e sta voglio fare solo non solo ringraziato pure piccola premessa ringraziando appunto il periodo Albano un'altra voce il
Maringola per questo per questa occasione perché miliardario sono convinto che siamo in un momento molto particolare di questa città
Positivo ma come tutti per i passaggi diciamo così di transizione può anche diventare negativo se non facciamo i passi giusti e una delle cose cruciale di cui ha bisogno questa città è un dibattito pubblico
Nel merito delle cose aperto trasparente
Perché non c'è nessuna decisione pubblica che si può fare l'interesse generale se il dibattito pubblico è
Un po'asfittico quindi io considero questa quest'impegno che avete fatto voi avete messo in campo oggi come diceva anche Aurigemma che mi sembrava diceva proprio certamente questa mi sembra anche un grande segnale della coincidenza che c'è rispetto ad alcuni interessi che vanno al di là delle differenze diciamo di di partito c'è bisogni di fare un ragionamento aperto di prospettiva siamo a venticinque anni dalla dal due mila siamo a un quarto di secolo del ventunesimo e però dobbiamo portare questa città ancora fuori dal Novecento questo è il compito tutti quanti dobbiamo cercare di
E tornando alla domanda che mi voglio sottrarre il PM Herrera è nato come un'emergenza un meteorite che capiterà sulla non solo in Italia ma anche in Europa ricordiamo tutti la scena con
Ottocento miliardi di investimento della Commissione europea che facevano seguito ai mille miliardi di dollari degli investimenti negli Stati Uniti per uscire fuori dal covi di una scossa elettrica all'economia per uscire fuori
Dal disagio sul collo dei atterrato in un tempo completamente diverso nessuno di voi si ricorda più del codice morale cose
Della della Nadia pandemia del mille novecentodiciotto Marotta nasceva su quello me atterrato in un in un in un contesto completamente diverso con interazione con le guerre con una situazione completamente diversa rispetto a quella nel caso Romano questa amministrazione ha ereditato duecentoventisei milioni di euro di investimenti nel novembre due mila ventuno
Per ora si ricorse in qua magari possiamo soffermarci e vi dico il mio punto di vista siamo riusciti è riuscita affine dei bandi del due mila ventidue a portare a casa un milione un miliardo centocinquanta milioni di investimento
La notizia dei giornali era nessun romano ma riuscirà a mettere a terra quest'investimento perché dati veri solitamente il piano investimenti del Comune di Roma quello ordinario settecento milioni di euro se arriviamo al trentasette quaranta quarantadue per cento di investimenti è grasso che cola
Quindi c'era una macchina incapace di fare la spesa
Siamo ormai a un anno con tutti i difetti e i pregi le cornee complessità però ne abbiamo più dell'ottanta per cento di cantieri aperti abbiamo ottocento e rotti milioni di euro inseriti nell'economia di questa città
Ma soprattutto come li abbiamo spesi
Il cinquantatré per cento di questo miliardo centocinquanta milioni di euro sono stati investiti per uno dei problemi principali su cui chiediamo ai romani con le loro problema il trasporto
Il TPL assorbe questa notizia che non si sa Roma il TPL questo andato via assessore parlare
Ma il piano nazionale di riprese resilienza finanziario cinquantatré per cento l'acquisto degli autobus tutti quattrocento autobus dalla forza elettrica vengono piene Herrera l'acquisto delle nuove
Navette della metropolitana soprattutto la più una riva dalla prima entro quest'anno arriveranno sei altri arriveranno Gennai consentiranno di ridurre il tempo di attesa sulla linea B uno
Tre linee di tram una pesa da da tantissimi decenni che quello sulla Palmiro Togliatti a proposito di ricucire periferia cosa vuol dire una linea del tram su viale Palmiro Togliatti che lega tra di loro tre linee delle sta
Se le metropolitane partendo da Ponte Mammolo passando per la linea C arrivando alle linea Cinecittà allora io penso che questo tornando diciamo ha poi ci sono tante altre cose le tre i tre grandi poli nelle periferie Corviale Tor Bella Monaca santa del ragazzo quattrocentottanta milioni di euro
Per gli abitanti di Tor Bella Monaca per la prima volta hanno visto il Comune di Roma bussare alla loro porta di case invivibili dicendo noire strutture Remo la vostra casa con tantissime
Difficoltà i tempi forse bisogna arrivare a dicembre allora arriveremo a giugno due mila ventisei ma dicembre aveva già previsto che ci si potesse arrivare
Tutto questo compone un quadro che però non è assolutamente sufficiente
Per nulla sufficiente a dire quale sarà il futuro di questa città però ci insegna secondo me una cosa ed una riflessione che vorrei mettere in campo proprio sul cerca di capire come traguardiamo questo questo fu professore lei ha citato perdevamo posso però
Diciamo non dire che anche prevalgono i traumi ma pure no no anche perché ero presente io purtroppo abbiamo dei tempi contingentati e ci siamo già gravi abbastanza però mio io ero presente quando gli abitanti di Tor Bella Monaca hanno contestato l'assessore Andrea Tobia Zevi per le condizioni in cui diciamo versano le le le abitazioni e e non dimentico i problemi di collegamento che a Tor Bella Monaca perché comunque non basta la metropolitana poi bisogna coniugare sa è inutile dirlo no la metropolitana al quartiere quindi quando noi diciamo queste cose dobbiamo sempre ricordarci voi che sì è tutto vero quello che lei dice io non metto in dubbio però poi c'è una situazione bisogna raccontare ai romani
Diciamo poi le cose anche pratiche come stanno assolutamente infusione voglio chiedere no visto intanto per cui mi rispondo sulla questione dei contenitori questo di contenitori vuoti perché questo rischio cioè in questa città c'è anche questi sono
Cantieri che appunto a un certo punto si si fermano non soltanto aprono così ferma richiedono ci sono gli strumenti urbanistici ci saranno merito meglio dire di strumenti urbanistici per questa trasformazione della città
Contenitori vuoti il Pnr finanzia in caso di Tor Bella Monaca di Corviale rifacimento di importanti spazi pubblici anche in questo caso Tor Bella Monaca delle case
Importante quello che diceva lei sulla contestazione ma il l'ufficio patrimonio e Porta a Porta con le persone sta stroncando la sostituzione alle centododici famiglie che sono interessate da questa cosa che come diceva per la prima volta hanno visto il Comune di Roma
Presente sul territorio sui contenitori il Pnr R. finanza alla ristrutturazione degli spazi
E abbiamo detto fin dall'inizio abbiamo detto sin da inizio della sfida e che cosa ci mettiamo là dentro come giustamente diceva lei a luglio due mila ventisei per fare questo abbiamo coinvolti soggetti del terzo settore in questo momento si è chiuso un mese fa un bando dico progettazione del dipartimento delle politiche sociali per capire attraverso un investimento di un milione di euro a Tor Bella Monica e un milione di euro a Corviale chi sono i soggetti che possono utilizzare quegli spazi che si stanno ristrutturando che saranno finite a dicembre due mila ventisei maggio a oggi
Questo è un proprio percorso di coinvolgimento dei soggetti del terzo settore Fondazione Charlemagne
La Fondazione Bulgari cioè i soggetti del terzo settore che già precedentemente lavoravo su quei territori sono stati messi sono stati messi in in Rete
Questione urbanistica e le queste allora qui mi permetto tornando al discorso dell'importanza di questo dibattito
Io cito sempre questa frase produco di una scrittrice poco nota che invece ha scritto un bellissimo libro mai pubblicato se non di recente da una ricercatrice di Macerata
Su Roma che si chiama Dolores si chiama Dolores Prato Dolores Prato nel mille novecentosettanta I cento anni di Roma Capitale doveva pubblicare questo libro non è stato non è stimola pubblicato ed è un libro che raccontava
La storia di Roma e lei usa una frase che a me fa piacere deve diciamo ripetere
Conosciuto a Roma piuttosto piuttosto la distruggiamo e sono cento anni che facciamo così cioè il tema vero di questo dibattito e delle cose che ci stiamo dicendo le cose che abbiamo sentito che spero continueremo a sentire con ulteriore evoluzione come diciamo Pullara diciamo di questo dibattito apre un foro su questa sulla sulla città che comprenda tutti ad aprire una discussione su questa città e che questa città non la conosciamo
Non la conosciamo fin in fondo in tutti i suoi aspetti giustamente noi diciamo come si fa a Tor Bella Monaca come cinquecento mila romani cinquecento mila romani vivono in quindici mila ettari che sono la città auto costruita in cui non solo non ci arriva dalla metropolitana prima
Non ci passa manco l'autobus perché la strada non è larga nella misura giusta non ci sono i marciapiedi e la grande sfida di dare una dignità a cinquecento mila romani che vivono alessandrino Ottavia sono ormai non si può né manco chiamare periferia perché sono i di posti in cui vivono i romani pressioni D'Alema il tema di questa triste ma di come traguardiamo il futuro e di aprire un dibattito vero
Io penso che veramente la responsabilità collettiva di tutti quelli che siamo qui professore io la ringrazio per questo invito che ci fa
Quello che le dicevo appunto e proprio per aver assistito perché è vero che diciamo che Romano la conosciamo no però forse Marino i cronisti
Con l'arresto cara la conosciamo insomma parrocchia negli anni negli anni come gambe insomma conduce il giro il giro di Gallia aveva ad agosto e lo faceva magari a dicembre getta piacere però diciamo l'abbiamo fatto e quando l'abbiamo fatto con la Vespa ad un fatto
Diciamo con una sola scarpe
Però per dire questo che avendo assistito a queste diciamo anche proteste e non soltanto al taglio dei nastri eccetera sappiamo quanto le periferie possono trasformarsi in bombe sociali perché noi ricordiamo sempre
Come sono belle le altre città no però poi dovremmo dire cosa sta succedendo a Parigi nelle bandiere che cosa succede nelle altre capitali e nelle periferie delle altri capitali perché prima della casa è un problema per esempio che c'è adesso in Europa non c'è soltanto a Roma
Con citate anche delle
E dell'edilizia popolare edilizia
Ho campo a me l'ingegner Antonio su UCL presidente dell'Acer quindi non posso c'è la voce dei costruttori non poteva mancare in questo convegno no anche perché a Roma la voce dei costruttori si è fatta sentire molto dico bene
Ingegnere avvisi su alcuni cibi che io diciamo in passato si è fatto sentire molto ed è comunque un ruolo importante perché
Diciamo anche per il rilancio e lo sviluppo di questa città insomma no spesso viene associata cose negative non mantenere quasi sempre eccetera io però per lei aveva preparato una
Per diciamo osservazione no perché mi era dato a vedere prima
So che lei ha partecipato recentemente a un'audizione alla commissione congiunta ambiente trasposte in questa Commissione lei
A un certo punto ha parlato di
Cinque mila
Cinque mila cantieri interni Ibs è minima uniche rischiano di rimanere bloccati con un investimento di ventidue miliardi di di euro dato che noi abbiamo dedicato una delle nostre puntate no proprio a diciamo i impedimenti ingorghi burocratici no
Anche agli otto condoni che ci sono stati in questa città ecco io le volevo chiedere proprio questo no cioè ma davvero ci sono cinque mila imprese che rischiano
Li vede cinque mila cantieri che si bloccano ancora quanto di di di questo riguarda Roman Sinai l'effetto negativo di un effetto positivo che stavano dicendo che mai relatori nel senso che sicuramente il mondo delle costruzioni sta attraversando un buon momento
Il buon momento età dove è stato dato dai grandi investimenti da questa scossa perché Anna qua a Roma anche il Giubileo quindi è evidente che stiamo vivendo un un buon momento devo dire dopo dodici anni di di tragedia perché loro ci scordiamo il passato noi siamo passati dal due mila otto al due mila venti
Cancellando seicentotrenta mila posti di lavoro trenta mila impresa le costruzioni non erano più un settore su cui bisognava investire romanzi un settore tra virgolette che portava sembrava che dovesse portare problematiche più che più che sviluppo poi si è riaccesa la lampadina s'è capito che invece il settore delle costruzioni era anticongiunturale proprio questa scossa per l'economia doveva partire da qui
E così effettivamente è stato
E i grandi investimenti che stanno andando a terra adesso voi sapete poi c'è stato lo choc dell'Ucraina l'aumento dei prezzi
E quindi il legislatore ha dovuto fare delle misure straordinarie una di questa si chiama di decreto-legge aiuti ora questo decreto-legge aiuti
Ha dei gli stanziamenti anche importanti che faticano però ad arrivare alle imprese quindi diciamo c'è come sempre un po'un problema di cassa più che di copertura e poi c'è un problema sul due mila venticinque io sono andato
In audizione appunto dalle commissioni congiunte ambiente trasporti proprio per cercare in sede di conversione del decreto-legge infrastrutture
Nipoti modificare la norma affinché praticamente tutti i cantieri italiani anche siamo parlando di tutti i cantieri italiani comprese quelli del PM RR perché chiaramente sono partiti quasi tutti i punti grazie
Che oggi a cui oggi serbo un adeguamento ok quindi questo è la la tematica io vorrei ritornare un secondo senza farvi perdere troppo tempo anche su Roma
Io sposo quello che è stato detto prima di me è un è un momento assolutamente positivo momento
Dove le cose stanno cambiando anche l'ha un pochino come il nostro settore siamo venuti da tanti anni purtroppo invece
E diciamocelo in un buon governo della città per espressionista impaccio colori ma hanno un buon governo della città e altrettanto sposo quello corretto che il sindaco ha detto ci vogliono tanti anni per fare le cose non ci vuole
Un mese e quindi governerà lungo Werner a un altro dico che a Milano hanno fatto un percorso non so se è giusto o sbagliato io non mio non mi voglio occupare di questo ma
Hanno fatto un percorso che è durato tanti anni attraversato un pari consigliature
Destra e sinistra su un obiettivo allora per far crescere le città servono obiettivo penso che gli obiettivi in parte chic si stiano fissando sono obiettivi o obiettivamente ambiziosi mobilità
Urbanistica è chiaro che partiamo da un piano regolatore
Insomma a delle cubature incredibili non ci siamo occupati dei piani urbanistici
Che diciamo fra virgolette sono incagliati senso che mai non sono più realizzabili per tutto una serie di questioni stiamo parlando di tre milioni e trecento mila metri quadrati non metri cubi tre milioni e trecento mila metri quadrati allora è chiaro che è bisogna capire noi come come come associazione che vogliamo vorremmo costruire in maniera sostenibile perché ormai è chiaro che
Il il focus è quello la sostenibilità sostenibilità economica quindi chiaramente ci nessun investimento
Che ha un ritorno perché se non sul e insostenibile l'investimento sostenibilità ambientale sappiamo c'abbiamo le le le lei gli obiettivi europei sostenibilità sociale perché è chiaro che l'ASI
Sì si incentra il problema dell'abitare lo abbiamo fatto anche un convegno in questa città c'è bisogno di casa oggi stiamo stanno provando
Le amministrazioni a dare una risposta coliformi del Pnr
Presidente cauta ha ricordato Corviale Tor Bella Monaca
è una risposta in quel senso è evidente che anche la per dare risposta a quella che oggi si chiama Affordable housing io vado dietro i termini termini cambiano momenti anche non è più neanche
Socia l'housing ma adesso Affordable cioè accessibile accessibile perché perché intanto la la la fitta di persone che non si possono di famiglie che non si possono più permettere alla cassa sia ingigantita voglio fare questo ragionamento lo sa Presidente
A Corviale ci sono trecento tre mila e cinquecento persone inquilini che vivono dentro e c'è una disponibilità doppia
Perché non si è mai fatto il frazionamento cioè ci sono tante cose che si possono fare a prescindere dalle risorse tre volevo chiedere un'altra un'ultima cosa
Scusandomi per terra ce l'aveva solo una minima tutto quanto il frantoio di esonero un aspetto che invece preoccupa un po'dei romani e tutti quanti questa direttiva sulle case Green e voglio chiedere com'era stata affrontando
Allora la direttiva sulle case Green è chiaro ed evidente che c'è necessità dirige nell'età di rigenerare il patrimonio edilizio mi sembra evidente non c'è solo la direttiva sulle case che mi ci stanno pure i criteri
Sismici romane diventare anche area sismica quindi sarebbe il caso insomma di mettere in sicurezza e di efficientare energeticamente gli gli edifici si è fatto un tentativo col superbonus non mi faccia naturalmente fare commenti
Diciamo che una finalità una finalità faccio una penali napoleonico supino una finalità giusta è stata applicata male
Ok è questo il nostro commento la finalità era giusta efficientare il patrimonio l'applicazione non è stata buona perché potrebbe quantificare quanti cantieri la mostra del rumore cibo no non lo so solo ma non lo so io solitarie nessuno vuole Isaia Sales ma ancora non abbiamo e non ci sono perché i dati delle Nazioni su base regionale che lo dico subito
Non ce l'abbiamo noi di Anita Sala romanzo che non fanno errori sono gli unici dati ufficiali sono quelli delle sono su base regionale quindi io li vorrei tanto dare so che naturalmente il numero su basi su base nazionale quattro per cento quindi abbiamo fatto niente
Suo centosessanta miliardi adesso Pearson col conto non è che bada più di tutti i giorni Dari dell'Enea vero insomma duecentosessanta miliardi abbiamo efficientato il quattro per cento del patrimonio
Del patrimonio nazionale abbiamo fatto poco con centosessanta miliardi dovremmo fare
Per fare però secondo me il tema dei bonus adesso se uno dice bonus ormai sembra che dice una parolaccia
Però il tempo il tema del bonus con altri parametri con altri ragionamenti dovremmo affrontarlo perché è evidente che i cittadini i soldi non li mettono ed è anche giusto perché sto tartassati dalle tasse sulla proprietà che li facciamo i chiediamo di efficienza pure casa loro quindi è chiaro che non li metteranno è evidente che dobbiamo trovare dei forni delle forme di finanziamento anche attraverso fiscalità che possano sostenere gli obiettivi sono gli obiettivi rimarranno legali sulla gli investimenti pubblici
Che è in me sappiamo tutti che finiranno tutti questi elementi per noi sono fondamentali perché proprio perché
Radio
E alla macchina i finanziamenti pubblici non dovremmo lavorare i coniugi con il con i finanziamenti diciamo tra virgolette privati
Grazie presidente so che grazie a voi penso di aver fatto abbastanza so che oggi avrete un altro dibattito importante sullo proprio sul rilancio c'era io adesso passerei la parola al presidente di Eur S.p.A.
Enrico Gasbarra faccio un po'difficoltà ad a darti del lei DM che lei propone di noi facciamo nascere lascia un paio di nota perché insomma ci conosciamo da tanti anni
Quando tu eri ex presidente della Provincia poi ha avuto tanti ruoli adesso ein osservatorio particolare che è quello dell'Eur S.p.A. dove convivono due
Diciamo
Edifici molto dischi molto diversi tra loro no cioè un'ottima impropriamente definite dell'edificio da una parte c'è la nuvola di Fuksas e comunque ha sviluppato no una crescita non solo di tutta la città non solo diventato importante Boro congressuale non solo congressuale dove però comincia problemi per i quartieri sono uno su tutti parcheggino cioè non ce ne ha parlato al signor e dall'altro c'è l'Acquario che è un'opera
Non so come definirla quanti anni sono passati dall'Acquario Gianni non si è ancora iniziata nel due mila e sei ecco però a Roma è questo ecco Romeo propria questa diciamo dicotomia posso dire brutta parola però la uso per questo come è possibile che le due cose continuano a a duecento metri una dall'altra un'opera realizzata faticosamente realizzata che è costata molto ma di cui adesso godiamo i benefici e l'altra V nel nulla finirà nel va Roma è questo per queste queste contraddizioni
Sì c'è innanzitutto tramiti ringraziare attrice dei reperti che sono contento del modo di questo dibattito come ringrazio direttore
E dell'altra voce in un giornale ottima iniziativa vedo anche Pullara nei ricordi delle delle nostre storie quindi ci siamo un po'tutti
Perché è molto interessante questo cioè perché si fa sulla città sulle prospettive su quello che è stato ieri quello che è oggi ma soprattutto quello che diventa deve diventare in futuro
Allora Claudio io lo so tutt'e il tuo tormento come di una parte dei romani il tormento dell'Acquario però vorrei spiegare che è una spada non nell'acquario e non è solo la nuvola
è un spacca un pentagono meraviglioso composto da settanta ettari da centonove edifici che produce avete parlato oggi dei pesi urbanistici dei flussi di questa città se questa città avuto nel due mila e quattro cinquanta milioni di presenze
Il due per cento è attribuito al milione e due Eur produce tra laghetto con Palazzo dei Congressi e i Palasport ora perché l'altro elemento che ci dimentichiamo il Palasport
Però non mi sottraggo alla domanda
E ovviamente
Che cosa e l'Acquario nasce nel due mila sei è un po'il simbolo di quello che non va in questa città per far avviare gli amministratori che fanno abbia reso in prestito che imprenditori ragioneria Ciucci
De L'Aquila frazione dei tempi ma anche a volte del fallimento delle iniziative dei privati perché è ora di far chiarezza l'iniziativa dell'Acquario è un'iniziativa di privati
A cui nel due mila e sei Polo con convenzione siglata nel due mila e otto viene concesso uno spazio per realizzare un acquario
Probabilmente all'epoca i conti erano stati errati perché si immaginava un piano industriale che prevedeva la presenza di un milione di visitatori per l'Acquario cosa che oggi è stabilita eletti quelli questo s'intende non può avere più di tre quattrocento mila visitatori forse questo ha fatto saltare l'equilibrio economico oggi ci troviamo comunque noi attendiamo noi diamo fiducia questi imprenditori
Hanno siglato un concordato presso il tribunale che scade a ottobre del due mila e venticinque
E devono onorare
E dentro il quale noi siamo disponibili anche ad allungare
La concessione e e data fino al due mila trentotto portarla anche al due mila dieci e se riescono a trovare capitale che pace investimento che realizzi quesito Acquario che può essere un di più ma sicuramente non è l'essenziale per quello che invece la prospettiva degli eventi
Tu citavi la nuvola è stata un'operazione significativa anche costosa per euro spaccarti ha dovuto vendere dei palazzi per sostenerne i costi ma che oggi oltre ad essere un gioiello artistico è sicuramente un punto di riferimento tra pochi giorni opposta era ospiterà la Conferenza mondiale per la ricostruzione dell'Ucraina che così come molti altri aventi lo stesso il Palasport chiudo perché mi sono appassionato a questo territorio che ovviamente ha incrociato nelle varie funzioni
Ritornando un po'prima parlavate il piano urbanistico qua ci sono gli attori principali di ieri e di oggi nel futuro innanzitutto sono molto
Soddisfatto io non so se Walter alla stessa impressione di questa nuova generazione che mi sembra destra e sinistra lavora per la città in piena sintonia sono molto preparati
Che ci fanno ben sperare per il futuro forse cose il per non siamo riusciti a fare loro riusciranno a farlo
E quindi coniugare insieme io ricordo gli sforzi eravamo a ridosso della fine dell'amministrazione Rutelli l'inizio di quella Veltroni che poi fece il piano regolatore gli sforzi di Walter e cercava a tutti i costi di dire ma c'è bisogno di un piano della mobilità accanto al Piano regolatore perché se tu ti sposti presi urbanistici
Ecco io credo e parlo di Eur ritorno nel mio non sconfino
E
Parlava prima l'ingegnere
Io credo che Leuzzi una zona emblematica non solo per parlare al mondo causa due se n'è occupato in passato
E deve avere questa spiegazione nasce dal essere le spore secondo me è la parte che può respirare internazionalmente ma era considerata ai tempi nostri da parte degli uffici
E oggi io credo che bisogna fare una valutazione e credo che sia la zona dove si possano propoli sperimentale anzitutto ieri leggevo che il sindaco ha detto bisogna ritornare alla residenza ecco io credo che l'ITC bisogna avere una grande riconversione
Da uffici residenza perché il quartiere
Dopo il covered oggi a mancanza popolare di uffici ma anche mancanza di residenza ospitare studentati affinché questa città posso avere comunque la possibilità di avere nelle nuove generazioni nei poli universitari questo sviluppo e aprire la possibilità di rigenerare il patrimonio urbanistico di quel territorio che può essere facilmente rigenerato
Con un'operazione specifica io fatto soltanto questi due esempi ne potrei fare altri due però non voglio no cioè va be'uno al Palazzo dei Congressi o comunque invece è stato oggetto di un'importante opera di
Ammodernamento e di ristrutturazione l'altro velodromo
Sono di cui tono non ti chiedo di idee no una invece una domanda ci tengo a farla perché però che abbiamo parlato di poteri speciali e la risposta della deve essere molto bene questo dello
Quanto ti manca la Provincia
Che era un ente quanto ti manca la Provincia aveva un ruolo diciamo importante all'epoca e poi invece è stata oggetto di una campagna pongo diciamo demolitivo
Allora per i romani quando io andai fare il presidente della Provincia scivola vice Sindaco per i romani e il Campidoglio tutto quelli sì io credo però un poco quello che si diceva prima
Roma la capitale deve tornare deve diventare probabilmente patrimonio distrutti della comunità questo è il problema che non è mai passato
Al di là di destra e sinistra cioè non è mai passato nel Paese che la Capitale patrimonio di tutta Italia
Ora non è aggiungere un o togliere un elemento si diceva prima lo diceva prima Aurigemma un milione di pendolari al giorno
Una periferia che ormai è Anzio è ovvio che era un ente intermedio sicuramente ha una sua funzione
Se si chiarivano le funzioni ora non è che mi manca io credo che oggi l'area metropolitana non riesce a fare quello che la Provincia di uscito a fare quindi forse sia peggiorato il sistema ma non perché si debba aggiungere un'istituzione in più perché si deve rendere fluida una condizione perché parlare di Roma città oggi non ha senso a una dimensione larga in realtà c'abbiamo lavoratori che partono la mattina dalla gara che passano la mattina la Campania per venire qua quindi ormai è una dimensione larga una davvero regola c'è una contraddizione no occorre diviso da
Sono i cittadini romani che eleggono il sindaco della retro della città metropolitana
C'è qualcosa che non non mi torna da quel punto di consiglio i consiglieri comunali Ariccia riconsideri la melassa con questa sera di vago io dicevo sempre a Veltroni mio amico dovrà avere un senso di fare il biglietto
Dicevo sempre ovunque era che se uno dei centoventidue simile si rifiuta
Proprio perché la dimensione doveva essere l'area mi fai dire l'ultima cosa che purtroppo vi devo lasciare perché abbiamo la presentazione del piano industriale dia lo spazio che investirà cento milioni affinché ovviamente
I risultati raggiunti dei sette milioni di utile insieme all'ingegner incasserà
Possano continuare e investiremo chiudo perché so che tu eri presente alla conferenza stampa partiranno i lavori al Palazzo dei Congressi dormisse investiamo quindici milioni
Di Europ restaurarlo riportarlo a ventitré gesta e altri venti per il Palazzo dello sport
Ah va benissimo anche grazie presidente grazie allora io
Terrei per ultimo come blu Walter Tocci perché ecco il capo a questo punto però coinvolgerei il dottor Pietro Marcellini diciamo della di banco BPM no perché abbiamo voluto che insomma fossero presenti anche diciamo scusi non volevo io mi scuso e vi ringrazio vi ringrazio vi ringrazio molto ingegnere
No dottore ne abbiamo parlato di rapporti con del del territorio non faceva il Presidente Gasbarra faceva l'esempio della provincia a nord di venerdì un ente intermedio eccetera però voi insomma lei particolari no
Come gestore verrà contro delle controparti istituzionali questo rapporto col territorio lo conoscete bene allora io le volevo chiedere intanto di raccontare sceglie questa esperienza e poi anche di di di capire no l'accesso al credito
E quanto a Roma e attrattiva dal punto di vista degli Investimenti se è cambiato qualcosa perché tutti i segnali che ci vengono da
Sono sono positivi no
Fanno pensare una congiuntura positiva ecco
Prego
Settanta
Sì sì sì
Tanto che ringrazio per per l'invito e per essere qui Leone
Però onestamente con per dire che interventi di oggi sono stati tutti estremamente interessante
Hanno evidenziato una provi ad alzare un po'la voce umana evidenziato hanno evidenziato un grande fermento se se mi posso permettere
L'accesso al credito banco BPM io volevo sono in un mondo un po'particolare all'interno del Banco
Tocci vorrei arrivare a un un momentino dopo nel segmento in cui sono banco picchiano in questo momento no credo un po'come tutte le banche hanno poi in maniera specifica noi abbiamo delle peculiarità diciamo così
A delle differenziazioni al suo interno diverse diverse dinamiche diverse filiere che seguono poi i vari segmenti ma questo credo che sia
La stanza comune un po'in tutti tutti gli istituti non voglio dire la differenziazione tra il re tele piuttosto che il corporativa immagino che questa sia una come dire una dinamica abbastanza
Comune un po'in tutti gli istituti quindi sono una non è un elemento distintivo quello che invece un pochino civili Stingo e sicuramente che noi siamo l'aggregazione di diverse realtà popolari oggi non siamo una S.p.A. ma siamo l'aggregazione diverse realtà popolare
E questa anima popolare cioè questo legame con territorio con i singoli territori con da diverse dinamiche economiche industriali del del territorio
è una dinamica che è rimasta ed è tuttora estremamente presente ed è una delle caratteristiche quindi non è soltanto questione di corporeità non corporei tre tele hanno prete il ma oggettivamente come dire volle noti far quale siamo molto legati che poi uno degli elementi distintivi che ci rende forse più interessante momento sul mercato
Il mercato mi sembra che sia abbastanza interessato al banco ppm in questo in questo momento
Senta il rapporto con le istituzioni ecco io esattamente sono in questa dinamica cioè attualmente mi sono all'interno del segmento degli degli istituzionali che il sedimento che segue che segue questi questi rapporti e queste relazioni
C'è una grossa di devo essere onesto lo dico senza campanilismo specifico c'è un grosso interesse da parte del nostro istituto noi partecipiamo
A tutti i panni apriamo degli uffici dedicati ci siamo aggiudicati diverse diverse diverse gare con diversi diversi enti e li sosteniamo finanziariamente in tutti gli interventi che stanno facendo
Per noi è un elemento premiante distintivo anche questo intervento sul territorio fatto direttamente se parliamo dico
La Corte con l'azienda che viene finanziata ma indirettamente con lente che poi segue dovrei fare nel dovrei fare dei nomi ma come dire poi per una forma di rispetto Vito come dire la scarpa pubblicità del soggetto specifico però insomma in realtà interveniamo
E stiamo intervenendo costantemente sui diversi settori enti pubblici economici non economici enti locali terzo settore abbiamo finanziato e stiamo finanziando molte iniziative
E siamo onestamente molto molto chiari questo è fra l'altro lo dico con molta semplicità
Un moderno abbastanza specifico del nostro istituto perché il nostro istituto ha creato non so se siamo più gli unici ma certamente siamo tra i primi ad aver creato una filiera dedicata che ed è ancora filiera molto corta nel senso che non c'è tutta la dinamica crediti non crediti direzione nega direzione la nostra funzione io parlo con la con l'azienda pubblica
Realizzo posta l'aggiudicazione del bando di gara chiaramente quindi top per scontato il passaggio preliminare ovviamente
Che poi tanto preliminare non è perché ha delle dinamiche anche abbastanza articolate ma la mia relazione con il cliente una volta che viene inquadrata in una dinamica rifinanziamento di sostegno di supporto qualunque esso sia
Viene riportata direttamente in nostra direzione generale perché le filiere cortissima non abbiamo cinquanta passaggi ne abbiamo uno fondamentalmente questo ciclone proprio come dinamiche come struttura aziendale un livello estremamente competitivo ma anche risultati che quindi stiamo portando sono risultati che vanno onestamente in quella direzione va bene la ringrazio la ringrazio intanto ringrazio ancora come tutti quanti
E a questo punto chiamo in causa Walter Tocci
Che adesso ha un ruolo che poi ci spiegherà consulente del sindaco per il centro archeologico monumentale quando l'ho conosciuto io
Il ruolo era un altro
Prima avevo promesso che avrei ricordato un un episodio sono taluni Sordi era questo
Era insomma diciamo così molto una situazione un po'tra virgolette tempestosa Roma perché c'erano i tassisti in rivolta
E noi all'epoca io sì o per un altro quotidiano molto diffuso a Roma
Mi occupavo anche di questo caro a un certo punto mi informai il mio arrivo un invito da parte dell'allora assessore ai trasporti a partecipare a una riunione ma in incognito
Non me lo ricordo e devo dire che io rimasi veramente sorpreso forse durante lo ricorderai no con te lo ricorderai però infatti rimasi molto sorpreso perché intanto diciamo in quell'incontro si sfiorò quasi da colluttazione fisica
Ed è una cosa che mi è rimasta sempre impressa
Perché diciamo quell'amministrazione e quell'amministratore
Non temevano il conflitto
Cioè non temevano di essere impopolari no non si pigliavano a certe categorie Lionello citata una però insomma ovviamente non ho citato un episodio non voglio assolutamente cioè esprimere un giudizio sulla quelli in quell'occasione indubbiamente ci fu una fase di scontro cioè il conflitto ci sta nelle città è una parte importante
Però spesso e volentieri diciamo viene messo da parte e si cede
E Roma e prigioniera spesso e volentieri di questa mancanza di conflitto però io ti chiedo in vista soprattutto perché non dobbiamo dimenticarlo che il nostro orizzonte l'orizzonte futuro no quindi non dobbiamo compiacersi del passato ma ecco quanto se lo può permettere
Il conflitto un'amministrazione quanto se lo può permettere qui abbiamo avuto l'esempio del tuo di un diciamo di quello che oggi omologo le due funzioni o dell'assessore padane che stato preso di mira crocifisso per fatto una proposta di un po'di luce ha spiegato invece sorella ragionevole ma ci veniva dal dall'Unione Europea una direttiva che andava applicata quanto se lo può permettere
E e quanto vuole quanto accetta questo conflitto perché le città senza conflitto poi alla fine sono quello che sono
Prego
Grazie di questo ricordo
Ti rispondo con un aneddoto poche settimane fa sono salito su un taxi
E ho passato un quarto d'ora discutere col tassista che non mi voleva far pagare la corsa
Perché sosteneva che ricordava il nostro progetto di riforma i taxi e di trent'anni fa che a suo dire interessato il migliore e forse anche quello meno compreso dalla categoria
Anche perché noi volevamo aumentare i turni quindi il lavoro sarebbe andato al loro invece le licenze sottraggono al lavoro
Quindi una donna risposta esattamente questa se è una riforma ben fondata bisogna dialogare convincere ma comunque andare avanti e poi il tempo restituisce qualche qualche soddisfazione però io ho detto Alessandro Barbano quando mi ha spiegato vicentini mentre che dai circa vent'anni evito di parlare in pubblico dei trasporti perché mi fanno un po'tristezza e gli ex assessori gli ex ministri che parlano di quello che Di Bello che hanno fatto loro e quindi oggi mi occupo di tutt'altro mi occupo di archeologia pensate un po'
Su incarico del sindaco coordino un privilegio l'onore disordinare un progetto di ripensamento di rielaborazione della città antica nella a titolo gratuito al contempo in antico della misura e glielo dico io perché un senatore della Repubblica sempre al servizio delle istituzioni
Si chiama il progetto Carmen
Il nome non è scelto a caso
Il cane era un componimento poetico classico che in epoca Arcari ha aveva una funzione specifica accompagnava i diritti propiziatori
Per le imprese difficili
E noi abbiamo bisogno di buona fortuna perché abbiamo alle spalle parecchi espressione Progetto Fori che è stato un luogo di contrapposizioni as trent'sul piano politico sul piano culturale né sul piano istituzionale una contraddizione in via prodotto semplicemente la paralisi Intini molte iniziative oggi siamo lavorando con grande determinazione il sindaco chiarisce l'assessore l'hanno assunto come avvio di tanto
Pur con momenti difficili
Stiamo lavorando in un clima di collaborazione tra Giunta il governo nazionale
E questa collaborazione ha consentito di raggiungere già dei risultati anche alcune opere che sono già sotto gli occhi di tutti adesso ne parlerò
Credo che l'insuccesso di questo nostro progetto dipenda molto dalla possibilità di inaugurare una nuova stagione dibattito sulla l'area archeologica
Sembra appunto di contrapposizioni che spesso erano animate anche da fraintendimenti ed equivoci da esasperazioni dialettiche
è ovviamente rimanendo anche di via diverso ma trovando anche una base comune perché se non ci mettiamo d'accordo
Su come rielaboriamo
La memoria della romanità ma le cose non dobbiamo andare d'accordo a Roma
E credo quindi che sia molto importante la qualità del dibattito pubblico su questo argomento io dirò qui alcune cose che anticiperò
In qualche modo la l'apertura della discussione pubblica che il Sindaco muoverà dopo le stanze ovviamente
Abbiamo bisogno molto anche del contributo
Delle comunità scientifica che saranno coinvolto ma soprattutto dei cittadini e quindi e quindi della stampa e dei media sommario quindi colgo l'occasione per fare gli auguri Alessandro Barbano
Al mio vecchio amico Maringola se così posso dire a tutti i collaboratori perché molto preziosa anche questa nuova altra voce
Una voce sicuramente libera dai condizionamenti una voce come vediamo anche dall'iniziativa di oggi appassionata per l'avvenire di Roma e quindi contiamo
Soprattutto sul vostro spirito critico che sicuramente ci aiuterà nello sviluppo del progetto
E l'obiettivo è molto ambizioso si tratta appunto di rielabora e l'antico e contemporaneo
Di non chiuderlo in materia
Di non chiuderlo nella retorica non chiuderlo nelle recensioni ma appunto di metterlo in gioco come
Energia fondamentale capace di
Trasformare la città verso l'avvenire
Ma
è si tratta sostanzialmente di riscoprire ma vocazione dell'area come centro prediletto la vita pubblica così era nell'antichità e così può tornare ad essere in condizioni del tutto diverse ancora oggi
E quindi il luogo della vita quotidiana della città il luogo dove darsi appuntamento che il nuovo dove passeggiare nella storia e quindi conoscerla meglio il luogo anche dove lavorare studiare giocare
Il luogo in cui partecipare ai venti e anche a dibattiti pubblici insomma i riconoscersi attraverso questi luoghi come cittadini come cittadini di Roma e cittadini del mondo non è facile perché sappiamo che in realtà i romani si sono allontanati
Da quest'area che danno per ormai per consegnata al grande turismo di massa
E ci troviamo quindi nella stessa posizione pure molto riversa bene del genio che riempie Renato Nicolini
Che
Portò i giovani di borgata sotto la volta dalla Basilica di Massenzio
Facendo sentire loro come cittadini di Roma
Con questo grande riconoscimento di cittadinanza che avvenne in quegli anni oggi dobbiamo interpretarlo quindi ripeto in contesto
Culturale storico molto molto diverso io sono convinto che se si riuscirà a riportare la vita quotidiana nell'aria impiega ma questi luoghi diventeranno anche più a utenti sci
Anche più accoglienti anche per i turisti
E questo anzi stimolerà anche un turismo più consapevole e anche un distribuzione un diradamento dei flussi
Ora quindi lavoreremo stiamo lavorando su su questo progetto Carmen con due strumenti
Uno di lungo periodo il piano strategico che è in realtà una riempimento rimasto fino ad oggi irrisolto del piano regole del due mila otto noi porteremo questo piano all'esame dell'assemblea corpi velina l'anno prossimo
E ci dirà che cosa ne faremo nell'aria tra dieci venti trent'anni
Però nel frattempo volevamo far vedere qualcosa in Romania
Da qui programma operativo cioè
Un insieme di opere di restauro di riqualificazione
Che si realizzano da qui al ventisette
E che sono in parte già realizzata in parte in cantiere in parte in progettazione terzo un investimento di circa centocinquanta milioni che una cifra mai investire la l'aria
Culturale nell'aria archeologica
La
Opera diciamo così più problematica più rappresentativa di questo programma operativo è una nuova passeggiata archeologica cioè un anello pedonale che abbraccia tutta l'area
Da da i folli San Gregorio al Circo Massimo San Teodoro campioni
Colle Oppio
Che c'è da un punto di vista materiale in fondo una un'opera abbastanza semplice arredi riqualificazione mai è un'opera
Cognitiva anche una l'ambizione di cambiare la visione dell'area noi oggi la percepiamo la interpretiamo la i visi diamo come un insieme di singoli attratto i singoli monumenti andiamo al Colosseo andiamo ai Fori andiamo al Circo Massimo la passeggiata invece ci fa conoscere la struttura della città anti
Ci fa sì vedere e su questo sistema di natura di cultura e di paesaggi
E non a caso abbiamo progettato la passeggiata con un concorso internazionale vinto dal gruppo la Bex tentati ci sarà Francesco Isidori che tra i vigneti viene corrono il gruppo vincitore ne parlerà sicuramente meglio di me voglio dire che esso del primo seguiranno tanti altri concorsi sarà anzi questa la modalità normale di attuazione del progetto Carbone
La passeggiata serve anche a far vedere appunto ai romani ad anticipare la logica di trasformazione che sarà poi disegnata dal piano strategico che si basa su tre principi fondamentali che circa qui di riassumere primo prossimità per l'antico
Cioè ritrovare una confidenza con i monumenti vederli da vicino concluderne punto la possibilità ai comprenderli meglio e ritrovare la vita quotidiana nelle aree storica
La via dei Fori ad esempio manterrà ovviamente la sua anzi migliorerà la sua grande prospettiva dal Campidoglio ai Fori ma questa prospettiva verrà arricchita da tante altre angoli visuali
Perché lungo lo Yad Vashem a una specie di collana di nuove piazze moderne scandite da alberatura sistemazioni Eddie ciascuna di questa piazza moderna si affaccerà assume piazza antica quella di Traiano quello recensore Julio gusto e tutte insieme saranno attraversate da passerelle che rigo sostituiranno le connessioni tra
L'archeologia embrioni alla città circostanti prossimità dell'antigene V interrompe perché vedo che tu hai ancora molti Follieri insegnano alla Luiss e ti ringrazio anche perché aver scelto questa occasione per annunciano alla metà questa cosa diciamo ci siamo orgogliosi e contenti di queste ti ringraziamo però io o degli obblighi anche assumere chiede vale o a bordo almeno voi per cui interrompo soltanto sì azione va be'però volevo che tu inserisse però dentro questa tua
Diciamo articolata spiegazione anche una problematicità che c'è che anche noi abbiamo riportato vendite bis settembre spero
Ed è questa non c'è il rischio che così Roma si trasformi in un gigantesco campo archeologico unico al mondo ma campo archeologico in quanto tale Musei in qualche modo Museo no
Cioè la Città viva no questo voi oltretutto si aggiungere anche alla alla metropolitana la scelta di alla scelta di di di creare di di di fare una metropolitana archeologica che ha dei costi indubbiamente che incideranno molto in qualche modo no sarà un'opera unica straordinaria però noi avremo l'aver Cornaredo vedano ecologica di degli otto si rossa a piazza Venezia
Le stazioni sottostante d'accesso all'area archeologica sarà tutto magnifiche unico al mondo però poi avremo il racconto di Tor Bella Monaca che abbiamo sentito abbiamo sentito qui ce l'avremo anche il contraltare no il resto della città una città viva parità dei cittadini delle persone per questo dirige la domanda è questa Regione
Non c'è il rischio che si trasformi no grande campagna solamente l'opposto cioè riaprire la città antica alla città contemporanea
Molto si sta lavorando proprio sulle connessioni sui trasporti
Intanto questa passeggiata archeologica sarà irrorato da da tanti itinerari pedonali che vengono dal resto dalla scelta
Un po'come i torrenti che venivano dai colleghi irrora vano la palude che era quella del Foro
Ma anche con il trasporto non solo le metropoli alla metropolitana ci ci darà due stazioni archeologiche cioè non soltanto delle banche con i reperti ma dei monumenti che stanno sottoterra che oggi non è come un non conosciamo gli auditorio di Adriano a piazza Venezia loro smantellò se lo sbancamento della collina Velia
Nella fermata nuova via dei Fori e si racconterà questa vicenda facendo vedere i reperti ad esempio la zanna d'elefante del Pleistocene trovata nel trentadue appunto
Quindi già sotto abbiamo una storia di Roma che oggi non non vediamo e poi poi nuove linee laiche o dramma è che è un'idea geniale di Italo Insolera greci
Ci ha insegnato a vedere ciò che di solito non vediamo anche se sotto i nostri occhi
Quel tranne la vecchia circolare rossa che ha portato milioni romani in giro per Roma
Ma è anche un vettore narrativo in grado di raccontare tutta la storia antica di Roma perché per uno strano caso
Collega tutti quasi tutti i luoghi di Roma antica la piramide Circo Massimo Cellino conoscevo paladino Domus Aurea San Clemente le mura San Giovanni Porta Maggiore
Il termine veneziano il Museo archeologico nazionale dopo il novanta per cento di monumenti e su questo tracciato tranviario
E allora non è solo una linea di trasporto è un vettore narrativo che con Ausili informativi del Codice in grado di raccontare la storia antica mentre viaggi nella storia la città moderna
E poi
Il tema del rapporto con l'Appia Antica latenti che è uno dei più belli del mondo ma anche uno dei luoghi più inaccessibili se noi andiamo nei giorni feriali non c'è quasi nessuno e difficile arrivarci
Abbiamo concordato con FS la ristrutturazione che è in atto della stazione di Tor Rigola
Alla quale si arriva in treno da Termini e nove minuti
Da quella stazione siamo progettando un percorso ciclopedonale di cinquecento metri che porta al tratto in basolato della regina via Roma e poi si torna indietro a piedi in bici con l'Archeobus e a Porta Capena si incontra laiche o dramma che ci riporta al termine e quindi si crea un grande anello intermodale ferrovia tram e bus bici pedoni che collega tutta la il patrimonio culturale non solo quello centrale ma anche quello della campagna romana
E infine l'altro punto e i levrieri leghisti Progetto DHARMA si basa su una un'operazione nuova di gemellaggio tra l'area dei Fori e un'area archeologica per ciascun municipio
Sto e poi la risposta più diretto al tuo quesito
Non di lusso di quattordici punti della faccio un esempio Gabi
La città degli abbia e quella più lontano vai fuori sia in senso spaziale perché ai confini del Comune sia in senso storico perché è una città preromana gabbiani prima e quindi si trova al capolinea Esterno Della Mea veloci a cinquecento metri da quel capolinea Pantano mai il capolinea interno queste strade sarà proprio a via dei Fori quindi è possibile che il visitatore revisori
Sia incentivato a fare Boy
Un viaggio nella città antica dica dire quindi il centro e la periferia qui torna la grande idea Pietro siriana no ridurre la distanza mentale tra centro e periferia insomma ecco
Infine l'ultima questione noi dobbiamo anche riscoprire appunto quando dico rielaborare nel contemporaneo l'aria significa
Guardare nel la città storica come interagisce per davvero con quella moderna
E noi dobbiamo riscoprire l'orografia di quel luogo che era un insieme di Colico una vallata che poi sfociano nel Tevere
Questa dimensione verticale è totalmente dimenticata perché il modernismo novecentesco appiattito all'orizzonte sullo stradone dei rettori
Questa è una povertà di noi moderni
Perché il genio rinascimentale comprese molto bene la verticalità e la in preziosi con le ville aristocratiche Aldobrandini Rivaldi porti farne Siani tutte queste ville oggi sono e interessate da grandi progetti di recupero restauro e persino le eroga medievale interpretò la dimensione verticale e nel con la potenza delle sue torri
E infatti la Torre dei Conti è partito verso il cantiere
Ci darà un momento completamente restaurato fruibile con una terrazza un paesaggio a trecentosessanta gradi soprattutto diventerà questa torre che abbiamo quasi dimenticato una sorta di Land market del nuovo ingresso ai Fori per via pedonale da una promenade e via Cavour re interamente quasi interamente pedonalizzata
Significa riscoprire il valore dei colli a cominciare da quello più dimenticato di tutti
E che invece dal programma e anzi dal le prime opere già realizzate e quello oggi maggiormente arricchito di cose nuove mi riferisco al Celio
A chi non l'avesse ancora fatto consiglio di andare a vedere la forma Urbis
Alti allacciati appunto alla alla lex oggi il i reperti di questa straordinaria mappa marmorea di epoca Severiana sono stati collocati sulla pianta del Nolli coperti con la lastra trasparente che consente quindi di passeggiare sulla mappa di Roma antica prossimi per tanti punto accanto la Casina del salve che è tornata la funzione ottocentesca di coffee house in un'area in cui lo sappiamo bene
Non ci sono neppure le cose essenziali acqua eventuale te questo e qui abbiamo invece una stupenda Casilina con una terrazza sulla realtà è logico ma soprattutto al secondo piano abbiamo una a una studio per gli studenti che io quando vado lì e vedo questi giovani che vengono a studiare all'area archeologica anche in questo modo si riporta alla vita quotidiana nella Ciccanti
E accanto al Colle Oppio citavi tu si sta facendo una grande operazione di restauro e di accessibilità
Con la Città dipinta
Cioè questo è una è un affresco sotterraneo
Girone panorama incredibile mai visto di una città antica non sappiamo quale un'enorme
Panorama della città antica io son convinto che quando apriremo al pubblico questa la visione di questo affresco sarà un evento di rilievo internazionale e questo panorama della città antica sarà è un po'come per la città medievale l'affresco del Lorenzetti e il Buon Governo a Siena insomma no quindi e sarà uno i colli diciamoci la struttura verticale di questa città non dobbiamo interpretarla nel contemporaneo
Io credo che tutto questo è chiuso sia però ci porti un po'anche a dire che tutto questo è possibile non solo per i propri insomma Silvia risolve non so dov'è bene che che dicevi tu prima ma forse bisogna anche cambiare mentalità nel rapporto con l'antico
Perché a mio avviso
L'antico può essere appunto una sorgente di trasformazione per il futuro di Roma
Però dobbiamo uscire da certi fraintendimenti insomma da certi zavorre che impediscono questo potere trasforma vivo dell'antico te io le riassumo con lei malefiche tre errori
La retorica la recinzione
La rendita questi sono i malanni
La retorica che riduce tutto agli stereotipi rassicuranti della città eterna della grande bellezza ma è proprio quell'atteggiamento culturale che ci impedisce invece di reinterpretare nel contemporaneo
L'antico
Le decisioni
Se noi pensiamo al guado del Tevere
Che poi si ampia verso la valle del Forum esattamente in quel punto che comincia la storia plurimillenarie di Roma niente in questa elezione che oggi noi non siamo in grado di vedere perché il Velabro e chiuso da un'orrenda recinzione sull'Arco di Giano
Ma insieme al Campidoglio tale Sempre si è potuto scendere dal Campidoglio verso il Foro e risalire
Solo da pochi anni questo è diventato impossibile quando il tempio capitolino è stato chiuso da un cancello sette mandate a monte Tarpea no e abbiamo perso queste elezioni fondamentale
Ma pensiamo al Palatino il rapporto col Circo Massimo una relazione tanto amata da Augusto oggi negata e per sicurezza London con una recinzione ma con due recinzioni ai bordi ricerche
E infine
Vendita perché diciamoci le cose come stanno
E questo grande patrimonio con culturale non fa altro ha ha intimidito di grido il sistema economico
Perché non c'è bisogno di inventare nuovi servizi tempi inventare nuove impresa tanto c'è il Colosseo che porta ai visitatori
Per fare un esempio di attualità ma mi pare che questa straordinari ariete di cinema per la nostra città che sono abbandonati ma possibile che l'unico modo per recuperarli è di nuovo fare centri commerciali ancora i centri commerciali
Sembra che non ci sia qualche imprenditore in grado di creare profitto realizzando liberi servizi di benessere urbano di qualità internazionale
Di realizzare lì delle fabbriche di cultura popolare come è stato il cinema nel miracolo economico e come si può fare con i linguaggi di oggi che non sono quelli di allora
Ecco quindi che ci dobbiamo liberare di queste tre R di questa retorica di questa recinzioni di questa di questa rendita perché soltanto in questo modo siamo in grado di scoprire la capacità dell'antico di preparare il futuro
E chiudo con una metafora psicoanalitica granché spiega meglio questo questo mio ragionamento noi dovremmo essere i più bravi al mondo a rielaborare antico e contemporaneo
Perché Freud quando circola una rappresentazione fisica psiche umana l'altro
Nella paesaggio archeologico romano c'è un passaggio subendo nel disagio il disagio della civiltà
Lui dice questi strati materiali delle epoche storiche sono come gli strati dei ricordi che convivono allo stesso momento nella psiche di una persona come questa metafora freudiana sempre dato come dire una carica di ottimismo
Perché
Se io ho un percorso psicoanalitico che va bene che ha un buon risultato
è in grado di venir fuori una personalità nuova con un atteggiamento positivo verso la vita consapevole dei suoi problemi anche dei
Per tre anni ma aperta al futuro lo stesso modo una città come Roma che rielabora autenticamente il suo antico senza retorica senza recinzioni senza rende ma con uno spirito creativo uno spirito
Di Progetto urbano da da questa rielaborazione dell'antica come in un percorso psicanalitico può uscire una Roma più aperta al futuro più consapevole dei propri talenti
Io vi ringrazio credo che sia stata una straordinaria occasione anche per capire anche se so che attende un piacere il io il fatto che si i trascorsi però come diciamo una Spoon ex assessore ai Trasporti si rapporta oggi risposte sui rapporti oggi diciamo una questione archeologiche no e anche ieri abbiamo assistito diciamo con Francesco Rutelli tu non c'eri infatti prendo atto che sia l'ex sindaco che l'ex assessore adesso diciamo invece si siano diciamo come dire proiettati in una dimensione archeologica
Che comunque un'altra passione come come tale va coltivata la nostra passione invece per questa città diciamo è nata da da quanto tempo prima ma adesso abbiamo in qualche modo rilanciata io vi ringrazio
Lasciava conservo
A dalla l'unica cosa che vorrei dire perché non lo vedo da anni non l'ho detto all'inizio ma mi preme dire la prima di passare la parola al collega Pullara e che noi a un invitato molte esperte
Donne in qualità di esperte
Quindi non per rispettare un'astrusa
Diciamo Fontanarosa eccetera
E per una serie di di fattori non hanno partecipato a questa sezione però come hai diciamo poi ci saranno altre occasioni e speriamo che
Saranno in loro presenza sarà preponderante insomma non più come oggi molte grazie molte grazie è stato un piacere
Grazie grazie grazie Claudio confidenti il disagio della civiltà di frodi dieci ci riportasse assessore Tocci professor Tocci il disagio della civiltà ci spiega come i i gli archeologi e gli psicanalisti sostanzialmente fanno lo stesso lavoro ascoltando la l'abbiamo compreso ma devo dire che anche il professor Carandini
I mutui manderemo in onda un'intervista fa riferimento su mia sollecitazione
Con un tratto più pessimistico del suo quindi diciamo noi pare preferiamo la psicanalisi trasformati ma ma comunque ascoltiamo anche quella del professor Carandini grazie veramente di questo nobilissimo momento che è stato una tavola rotonda straordinaria adesso
Giuseppe Pullara venderà modererà coordinerà col suo col suo con la sua grande esperienza il il patrimonio di reviviscenza di cultura degli urbanisti
Romani e non solo romani abbiamo avuto li ho ho l'onore e il piacere di dire che abbiamo qui alcune delle delle soggettività più originali del dell'architettura contemporanea quindi buona tavola rotonda
No duecento il primo non vennero circa prego di mi prenderei qua e là lungo appello allora rendere corposo Donella nella Francesco Isidori e c'è e c'è il primo collegamento che lo dai a dare il voto con il sole il professor Ligorio Rose
Ricco Puccini Paolo Desideri
Paolo Buzzetti
Amedeo Schiattarella
Alfonso Femia delle librerie
Nell'andare a dichiarazioni non c'era abbastanza gente hanno svolto
Dice Petrillo rifare
L'Europa Sideri mi sono infinite
Allora noi siamo convocati qui a parlare a dare un po'del nostro tempo scrisse allo spazio
Sì ci sono due concetti che erogano scenari grandiosi
Quasi metafisici
Però proviamo cento
Ad incidere
Io qualche volta l'ho chiamato uno degli uomini più potenti di Roma
Per la sua presenza professionale nella città
Ricordiamo perché non lo sa ma insomma qui sono tutti architetti
Insomma stazione Tiburtina Portal Paolo Buzzetti porta il suo
Solo a sua firma
Vorrei chiedere insomma comincerei questo questo sviluppare questo tema
Con una domanda che riguarda i modelli il tema ripensare lo spazio nuovo spazi da ripensare
Ma quali spazi ai pensieri sparsi i domestici
Dell'abitare
Un sparsi sociali che possono essere pubblici e privati perché misurarsi domestici insomma le case hanno già negli ultimi decenni cambiato un po'il modulo no per quanto si vede cioè
Per esempio è sparita dal cucina abitabile
Seguire un modello americano
Che invita i genitori a controllare i figli cioè sono nel salotto che magari fanno i compiti senza amori senza cesure eccetera
Questo il rinnovo dello spazio domestico è già in atto
Ma il rinnovo invece dello spazio nello spazio pubblico soprattutto lo spazio sociale soprattutto quello pubblico
Mi pare che invece disse tenda a seguire i modelli del passato cioè mantenerli laddove siano stati corrotti da nuove abitudini
Invece ripristinarli sto pensando per esempio allo spazio della piazza
No piazza adesso è stata inaugurata metà commessi succede a Roma l'anno
Che si Aurora José pezzo a pezzo in modo da poter fare diverse cerimonie
Richer Mary mi disse a una delle tante inaugurazione dell'Ara Pacis mi chiese personalmente dice ma scusa ma a Roma ma quante volte inaugurate uno un'opera Rover si mise a ridere perché eravate al solo qualche volta che tiene Ugo eravamo il la nuova teca di me nuovo museo di quindi ritorno alla piazza è un ritorno a schermi
Di distribuzione di volumi pubblici antico anzi è un po'la bandiera del civiltà urbana italiana sa allora Paolo Desideri
Cominciamo
Sviluppare un po'sotto questo suggestione che son lanciando questo tema dello spazio
Nel nuovo spazio ripensare gli spazi
Per una domanda ma dove Paolo Desideri in questo momento
La pena all'Albergo dei poveri
Dove e avverto penalmente cantiere riapre via
Qui generale dei sintomi insieme parziale ricostruzione di questo formidabile
Ufficiosi Ferdinando Fuga mille settecentocinquanta
Allora cento mila metri quadrati Grande-Terre sul più grande debito storico di scusa d'Europa
Otto Versailles sci in prima linea senza però queste Napoli non è però son quintetti oggi manco a farlo apposta sul un convegno
Anche ma pone dei problemi avevo promesso il mio intervento mi fa molto piacere comunque essere numerosi o un tempo purtroppo limitato quindi molto volentieri dico poca cosa rispetto alle questioni che mi sta domandando non riuscivo a stare insieme verrebbe e tutto il tempo della della tavola rotonda di questa seconda tavola rotonda saluto tutti i colleghi scritte vedo
Presente ex lei
Dunque la la lo spazio la scommessa latina avesse momento al al al pensa Tinaia esaudito ballata
Egli sta tema non lo vorrei la sera in questi termini
A me sembra che oggi la scommessa
Stia quella prevalente bella raccordo tra le forze potremmo dire dello spazio pubblico
Noi abbiamo ordina a me sembra un grande vecchio città eticità pubblica
Pubblica si costruisce sempre di meno uscita pubblica due libri campata per mano pubblica Spitzer
Si costruisce sempre di meno interni scritta questo non vuol dire che si sono fermate le opere pubbliche ieri particolare romano noto i privilegi unico
Mi dedico all'imminente in merito perché SIM è stata sempre una grande un grande colpo vorrei
Penso che mia moglie queste opere pubbliche però
Non mi riferisco qui alla simbolo Oakley pubblico il singolo edificio ieri
L a cui l Emilia ripiegata ovviamente di progettazione è continuata in qualche modo continua durante e dopo la grande ricostruzioni post bellica che ha caratterizzato da atto a la stagione delle opere pubbliche romane quindi ogni altra stazione però continuava negli anni settanta e gli ottanta
E senza inquinare l'aria i nostri ma mi sembra che in quello che è in qualche modo
Diminuito progressivamente è il raccordo tra le province e questo raccordo tra le cose
Sì si
Come dire che una volta era garante il titolo
Da una da poco potremmo dire linee guida
Contenute all'interno dello strumento urbanistico alla Scala del disegno urbano penso ad esempio l'importanza asciutta ottocento novecento negli allineamenti dei fronti rapporto nella progettazione dello standard progettuale strade per gli assetti incitati
Ne dov'è finito tutto questo ma o o oggi la situazione è estremamente pubblici ci sono no cura assi stradali cioè c'è ancora allineamenti dietro che no cioè che cita pulviscolo a cioè novecento commerciale da parte e poi la città assenti non voglio dire abusiva
Ma se sicuramente di Coco pezzi di di di illegale contro fissa delle procedure veniva fuori Infernetto chiedo scusa paga
Ecco come dire nello spazio dentro il quale galleggia al novantotto che non approfitta
Tengo a Napoli dimensione
Ecco a me sembra che
Da questo punto di vista lo sforzo dobbiamo fare
Sempre più lo sforzo noi atleti e perquisiti sempre di uno sforzo legato
Come dire non soltanto alla parte tipologie come noi stiamo proprio per parte
Che al consapevolezza che per fare attraverso no burocratico un senso al contesto fisico perché credo
Quindi ed in uso di solito la la metafora
Dell'esercizio linguistico che piace pensare ai nostri progetti debbano diventare sempre di più così troppo lo sforzo di questo esercizio enigmistico non sappiamo tutti nelle parole crociate noi siamo chiamati come dire a a mettere una parola e cinque lettere
Ecco però nella consapevolezza che se sbagliamo quelle cinque lettere perde di senso l'intero quadro enigmistico il questa è la responsabilità dei probabile insistere la capacità Attraverso niente precettazione dei testi Luminita nell'interpretare vestirmi mettere in valore il attraverso delle cinque parole
Di dare un senso all'Impero qua
Presto da un lato segnalo no osserva è un'attitudine a me sembra che noi dobbiamo poteri rivendicano l'Italia dobbiamo poter rivendicare
Probabilmente quindi qualsiasi altra
Progettisti scuola riprogettazione nel mondo
Insomma contro due decenni vigliacchi vettura autoreferenziale che si qui e data dalla identità tutti il tono Ghosts Filippo o no s'insiste perché prova Hitler x sta avrebbe le acquista polemica perché sto a Napoli stesso palazzo regionale fatto da Zago ed office sembra una cosa
Da martedì i tecnici di bordo dell'autoreferenzialità
No no e mi meraviglio del patto che che che piglio Renato De Luca si si sia detto turbato cognitiva in in modo positivo insomma sono turbato sono emozionato Étendard ritenere istituzionale dal dall'orrore questo proprio un oggetto calato da una ecco io credo che al contrario di Zaha Hadid offrisse il lavoro a tempo di Diana
Che noi italiani che tutti i colleghi che vedo seduttiva ma tavola rotonda sappiamo che nel mille fa ci è quello della del dell'esercizio linguistico assegniamo un più forte vedere partirei dall'interpretazione dei testi partendo proprio probabilmente da un'attitudine che poi ci media immediatamente al al ai temi della prima d'accordo no anche da questa attitudine
Qui atto di chiusura italiana quella romana in modo particolarissimo ha nei confronti di contesti così formidabile spesso li contesti storici che sono questi atti terroristici ecco noi garantiamo come dire da da noi parliamo e sappiamo partire dal Conference
Vuol dire usare la creatività per risolvere i problemi del Paese
Che è molto diverso la la confusione tra creatività e stravaganza io credo ogni volta che un oggetto marziano arrivarci
Per adeguarlo c'è tra cartellino proprio però non voglio fare un italiano però credo che questa caratteristica ci sia questa capacità che si opporrà riconosciuto a livello internazionale mi piacerebbe come dire
Novare lo spazio da corsa lavoriate
Per per rivendicarla tutte assieme come come progettisti dalle progettisti che si stanno lavorare con lentezza e in contesti Eyre contestare il vero secondo me come la scommessa in questo momento rispetto al tema che come una più ancora vitivinicolo oggi concorrenti come modifica il tinello rispetto alla allora alla stanza da letto più lungo e
E nella convenzione dello spazio pubblico della città pubblicamente periferiche
La prossima frontiera in questo mi sembra che è il tema del rapporto tra concerti contezza
Grazie se il tempo di desideri finito lo ringrazio se vuole aggiungere qualcosa
Paolo Desideri
Gran parte del no io vi chiedo davvero struggente non sto non posso continuare a sentirmi zero semplice riesco a concludere il mio intervento questo convegno napoletano mi ricollego per la visita di sentire tanto consenso nei tanti amici che vengono della
Sa grazie diciamo del Cile
Tale allora
Allora per una specie di vicinanza delle opere
Passerei la parola poso femmina
Se
è corretta la pronuncia perché c'è sempre un dibattito sotto no
A Spagna nascondere agli occhi le linee mi ricordavo crede no no no femmina Massa sembra spoglie termina quadro quel bellissima Dio partecipa all'inaugurazione per bellissimo edificio che l'altra sera mi ha riempito di quasi sgomento perché era una certa ora del tramonto
E andavo sulla Tiburtina per uscire dalla città e ho visto sai cosa che è una rivelazione che conoscevo da anni che conoscono tutti i romani però quella malsano Massa
Quella massetere Avelar cosa che essa avanzi gettava nell'orizzonte urbano si rifletteva insomma no non è stato una sensazione straordinaria
E adesso milita e ci ritroviamo diciotto ore qua le domande sono quello di prima perché non è che posso fare altre domande insomma allora per sempre dal senso tocca a voi
Articolare le risposte però mi piacerebbe sapere qualcosa
Di più preciso sul futuro dello spazio domestico perché qui o occultato diverse vostri colleghi ideati in diverse occasioni
Per il cambio tutto però poi alla casa le case che si vanno ad acquistare o affittare o do sempre le stesse
Duecento centocinquanta duecento anni no la distribuzione eccetera
Io abito in una casa di pratiche
Ho comprato talquale l'ho lasciata tra la tale e quale
Era ospiteranno nel Novecento tre mi pare potere di Strehler non insomma i primi del Novecento per rispetto
Nella logica che ha costruito quella casa l'ho lasciata tale e quale però adesso legando cambiate non c'è ecco c'è qualche cosa qualche novità sì poi anticipare oppure che tu vedi Ponte dei Mille
Però poi vuol parlare anche di altre cose grazie
Ma allora signor Tie della intanto grazie novità grazie il potere essere qua ad ascoltare anche diversi
Esperienze mi Francesco anticipate dall'intervento precedente lavoro importante sta facendo sul centro la città di Roma
In realtà poi su sull'occasione della giornata di oggi spostiamo sempre il tema che tu hai appena chiesto deserta sul fatto che quel tipo di risposta
Mila tre qualitativamente deve venire attraverso la città anzi è segretario del tema tipologico c'è un abitare figlio diciamo di tutta la sedia spetti che magari entrano dentro un dettaglio abbiamo figlio di un tempo chiede come si costruisce il figlio diciamo anche di diverse tipologie di prodotto sicuramente quello che possiamo dire noi
Avendo un'esperienza mai ventennale lavorando diciamo tra Francia e l'Italia che militare mai si parla molto Nocioni questo cambiamento è ma con grande difficoltà sono diversi porta un cambiamento fosse anche perché tra l'altro abbiamo anche un'attenzione maggiore a nello spazio domestico rispetto agli altri Paesi
E invece dice amante paese vediamo specialmente la Francia per lo meno si ragiona sulle di nuove tipologie di avvio
Diciamo di utente non glielo avrebbe delle residenze c'è il tema vero no nel senso che il cambio il sistema di famiglia cambia il modo anche diciamo con cui il vediamo il tempo della città e quindi in realtà il vero cambiamento è quello perché vediamo che le persone hanno esigenze diverse se si muovono diciott'anni a venti trenta ecco questa cosa qua il fatto che la città in primis e quindi può capitare tende a essere sconnesso dall'evoluzione sociale che è sempre più veloci sempre più rapida
E che quindi la città che tutto debba adattarsi fosse quello che ma anche perché poi smetto dettaglio che predice tu fosse quello relativamente più facile tra anche quello che va prospetto soggettiva ma che oggi per esempio vengo ad andare incontro proprio a Parigi in merito
Si porta anche un altro tema che è quello di come costruiamo la città che vanta certe tipologie di spazi si porta dietro oggi anche un'idea di come la città si deve fabbricare costruire quindi come delle flessibilità
La platonica almeno
Nell'invito diciamo anche che è stato fatto oggi volevo fare semplicemente un su su un grande tema no con Valdes romanzesca che spesso su una grande città no però dalla ritorna la nostra esperienza
Che stiamo facendo non nell'ambito francese poi spot durante il rapporto con una città come Parigi ci piaceva il sistema l'abbiam fatto in occasione di questo incontro un po'un confronto non solo di correttezza
Voglio citare sommando semplicemente senza soffermarmi della SNAI davanti dal punto di vista diciamo delle delle difese da questo disegno prime che di cui è difficile dice l'abitato è un disegno evocativo
L'idea che si debba partire proprio dalla citano per riflettere su alcuni aspetti nella sua lettura noi diciamo
Presente nessuna città di come essa si muove dal fatto che fosse dal nostro punto di vista predispone alla città
Oggi non si poté ripartita quelli che potrebbe essere da vari punti di vista sociale politici economici e ovviamente al banchetto onestamente ha diciamo e cita che noi definiamo città buona no che si definisce attraverso quattro e modalità no di la tua tassa cita quattro
Parole che tendenzialmente non sono una generazione che tettonico ma proprio tendono a richiamare l'impegno di tutti noi che sono responsabilità gesta equilibrio e dialogo se ne applicassimo queste parole in ogni prostrazione confronto rispetto posso troveremo dei punti d'incontro e la nostra volontà almeno da alcuni anni ci stiamo confrontando sia in Italia sia in Francia ultimamente a Barcellona e poi abruzzese al
Luoghi che in qualche maniera vengono fuori tutti parte l'Italia che ha un suo percorso differente
Da momenti prima estremamente positive pensiamo a Barcellona per stampa dice fino agli anni due mila sette due mila otto con momenti di crisi oggi sono le partite con idee di politica società che mette in discussione gli stessi temi che stiamo affrontando qua
Che in Italia molte aveva e che poteva esserlo ma in questi in questi cinque punti
Problema mentre il confronto come rosso mentre la grande differenza tra città come Roma come Parigi e il fatto che ogni tema critico alcuni di questi dobbiamo essere ti premia la mobilità gli spazi pubblici ad abitare
I luoghi di formazione e cultura è un altro tema ambientale tra nel fondamentale al tema dell'acqua che ha chiaro ma consulenza importante
C'è una forte differenza tra un una città come Parigi che è dodici volte più piccolo interni diciamo di superficie non rispetta l'Oman prova o quasi uno stesso numero di abitanti anche questa è una testa denari che stimola trovate adesso in questi anni anche con grande difficoltà
Nel cercare di mente maniera sistema icona visione della città però sanno dove sembra che solo la differenza diciamo degli ultimi solo negli ultimi cinque anni fosse dopo la proprio all'accelerazione post pandemica
La sindaca sta riuscendo a fare un'azione forte sugli spazi pubblici della città introduce una veramente grave sempre più verdi aree pedonali
Alle cinque pedonali all'interinale che paradossalmente pensiamo che Parigi sia che faceva alle stesse problematico Podestà politica sociale e quanto queste piccole azioni e torno al tema dello Spice Boy lo spazio pubblico
Però diffusi
Diffuse capillari nelle grandi aree periferiche o a suo tempo l'Italia del centro patto del piccole tratte urbane o meno stia cambiando completamente la cultura della città sta cambiano completamente l'approccio questa prima differenza forse che sarà importante vedere quanto nella sua complessità a Roma potrebbe anche attuarsi con questa modalità che magari passi da un sistema a frammenti no episodi significativi tu citavi prima col progetto quel progetto
A me fa sorridere il fatto che sia progetto dentro un piano che lo sto che conosciamo relazione a fare quel frammento dopo la stazione alta velocità dei desideri giustamente
Era già in qualche maniera Taggì di un progetto urbano è vecchio di vent'anni che si sperava che dopo la stazione
Che gli interventi di ambiente
Potesse portar via l'altro sistema son passati altri dieci anni
E quello che era comunque la visione urbana ampia di cui gli elementi costituiscono d'oggi positiva o negativa se non si oppose precede dei frammenti non contino continuano non riuscirà come dire a inseguire anziani città importante e in quei disegni Roma
Definiva comunque un'idea strategica territoriale di spazi connessione spazi da lavoro responsabilità lì c'era la grande idea nel parco Domenico Camera definiva questo è quello che noi vediamo come elemento estremamente sintetica ma che comincia a essere anche definito da numeri noi in maniera significativa dal punto di vista quantitativo lo vediamo anche dal fatto che comunque anche qui Roma sui conti neanche questo mezzo Neto importante intervenire Mania significative sempre sulle pedonale ma sempre sulle date che sono fortemente ovviamente legati a siti monumentali sì ti porta via di valenza esponente pubblicasse ficcata
E contestualmente non si costituisce diciamo una politica diciamo le spese porge capace nell'intervenire su tutti municipio su tutte le condizioni in questa dimensione pop Pilar se ne poteva vedere questo aspetto qua e comprendiamo come questo poi si identifica anche nell'idea dell'abitare che cede il primo anno di oggi prevalentemente diciamo c'è una cosa particolare che differenzia dentro Parigi da Roma fatto che Roma prevalentemente con i suoi dati ad oggi
Donna scarsità dal punto di vista diciamo il fabbisogno previsto potevo scientemente che diverso spettatrice che c'ho bisogno meramente quantitativo di soddisfare le condizioni poste tempo
In questa situazione praticamente differente quello che si sta attuando diciamo l'operazione francese al tributo è quello di andare dentro Ficara intercettare aspetta dicevo prima sia dal punto di vista dell'accessibilità perché è un tema la quantità che manca l'arte anche fa una politica di accessibilità ad abitare perché quella davvero aspetto sociale
Questo indica che prossimamente abita dei grandi temi strutturale ed è una domanda che pongo pensate un po'la provocazione forse oggi la donna che ha che indiscutibilmente può e deve diventare un luogo di riferimento e forse anche
Momento internazionale come grande capacità di innovare l'idea di città così ha caratteristiche forse il tema della parte sociale dell'impatto sociale tutte situazioni diventa significativo di amplificazione che abbia questo tipo di caratteristiche pro deve venire dall'idea della città e sono da questo punto di vista l'ora passeremo agitare che si possa secondo una visione che Inti che tutti gli aspetti ci opprime senza e con la visita nel pianificate ragionata la città ma semplicemente andando per successione successive stratificazioni dei temi difficilmente Roma sperimenta una città contemporanee che ha nell'anima e che posso rispondere tutti i temi di una sua dimensione potrà così triste sempre previsione chiudo dicendo che ad esempio in tema che sarà già fondamentale e che prese sempre creativo è il rapporto che queste due città di nuovo dall'attrice Anna con loro fiumano
è straordinaria anche fosse sette punti particolare l'avete anche seguita fra San compone Eiffel quanto e non è per niente scontato perché fino a pochi anni fa Parigi stesso il fiume era un elemento
Scusa non volevo scusa un'evoluzione di una curiosità vista la piazza Augusto Imperatore adesso
Dopo nota che è stata inaugurata al soggiorno e quindi si arriva a Trieste Carige andò vedeva oggetti volanti nel che in questi giorni tra di approntare un esame raccordo scese
Di competenza del tuo discorso insomma se stesse è un uomo che era parleremo con chi l'ha vista volentieri chiedo per sistemare la cosa fate che ad esempio il Tevere
Che è un fiume straordinario che sorgeva fondatore che è un fiume rispetto che ho per Parigi e arriva fino a Fiumicino quindi è possibile come dire aveva un rapporto diretto oggi c'era grande difficoltà ma di rapporto questo film con questo più vasta che potrebbe essere nessuna grande risorsa se non pensiamo che l'operazione che è stata fatta negli ultimi dieci anni dall'amico Al Gore sia stata facile perché fino a quindici anni fa
Lungo le schede S.n.c. passano quantità infinite di macchine oggi diventato un grande spazio pubblico così come il tema delle connessioni così come adesso te ma anche di media di Palmi abilitato con utilizzo differente allora
C'è un tema che la città fosse troppo sviluppare in maniera straordinaria tende perché ne ha una potenza straordinaria eccolo di quanto poté da allora gli elementi che esistono già prove in maniera sistemica ma in maniera dividendo la città che possa cotone anche in questo lavorare in maniera Salinari e forse questo è l'aspetto che implica anche il compito che veniva detto prima di una visione collettiva di un contributo giustamente collettive straordinarie ed è importante che io come stazionarie capire quanto come dire poi alla fine parliamo di una città che questi sono prima grande paragonabile tra grandezza o come Londra anche sull'onda ovviamente dieci volte la popolazione otto uccise vuol sull'occupazione di Roma però rispetto ad altri grandi capitale se vediamo quello che sta succedendo anche a Maldini questo momento
Non ancora acceso Congo Costa crociere a prezzi veramente una visione complessiva ci tackle valore complessivo se il testo di una sappiamo che è difficile che un'equazione di centesimo grato prova di grande la grande forza e quale fosse io condivido che nel momento giusto quest'anno devono fossero oggi romanzo uno sguardo stradina dal potere lavorare quindi è di tempo che non ha mai più applicato e quindi cogliere questo momento di tempo attraverso la sommatoria lastre visionate persona della pianificazione la città che lavori su questi cinque temi gli spazi pubblici le connessioni l'abitare
Gli spazi di formazione opera siamo le scuole che anche qui è stata abbandonata nel tema dell'acqua come grande elemento disposta ambientale
Grazie
Mantenere una strana circostanza vi siete messi pure vicini perché
L'invito intervenire Francesco esiti orecchie titolare del
La British sugli Wallabies ben conosciuto che ha fatto e sta facendo un'opera prima desideri la stazione poi il BNL di premier denso reggitori la BX
Il ma Gazelle ex magazzino officina della del dell'alta dell'Acea del dell'Atac del la dei tram l'altra
Che avevano visitato e sta facendo a proposito degli spazi Saba l'ambizione sta facendo un una ricerca dello spazio che entra nello spazio perché magari meglio che ce lo spiega lui
E quindi un assolutamente pertinente il tema che qualcuno ha scelto per questo dibattito
Prego
Sì allora buongiorno a tutti anch'io ringrazio diciamo nell'invito quest'occasione mi sembra molto importante come è stato detto anche nella prima parte della mattina
Di confronto di dibattito sulla futura della città è un momento importante
Roma si sta riattivando si sta rimettendo in moto riuscì sono tanti diciamo i sentori di questo di questo nuovo inizio se vogliamo dopo tanti anni un po'di Stanca quindi mi sembra che che l'altra voce colga questo aspetto particolare della della storia recente della città
Venendo al punto specifico del dell'intervento sulla sull'ex deposito dell'Atac una via della lega Lombarda
Segue un po'appunto la logica che che applichiamo sempre quasi sempre i progetti che è quella di cercare di amplificare la dimensione pubblica
Diciamo nella dopo negli interventi di architettura sia che siano interventi privati sia che sia interventi effettivamente pubblici come la biblioteca
Biblioteca è un servizio pubblico importante per il quartiere per quella quel quella porzione di città che qualche modo aspettava da anni perché prima di quell'intervento essi c'è stato un intervento di Divizia privata che sempre abbiamo preso atto progettarono che a seguito di un concorso ma c'erano appunto residenze c'erano uffici c'erano negozi
Mancava ancora questo servizio pubblico che invece lei statalizzazione della vita pubblica delle città e quindi è stato immaginato proprio come un'estensione dello spazio esterno che entra dentro l'interno e quindi una chiazza interna che poi può essere utilizzata tutti cittadini
Io se mi permettete volevo fare veramente un brevissimo ragionamento sulla città di Roma però che proprio in questo momento così importante un ragionamento veramente molto breve
Che tocca due punti che ritengo veramente importanti
Il primo punto sulla identità della città
A Roma è ancora una città che Nunzia globalizzata
Roma soffre di questa incurabile perenne instabilità no tra l'essere una città monumentale della città millenaria una città fatta di
Straordinari esempi che si sono depositati nel corso della storia
E quindi per i turisti Roma è quella lei agli l'immagine della città eterna
Però allo stesso tempo Roma a un'immagine che è completamente opposta nonché l'immagine che si perde appunto nelle nelle periferie in una città diciamo che si dissolve una città che sembra quasi sempre incompiuta incompleta fatta di frammenti che non riescono mai a trovare una composizione
Ecco queste due identità di Roma oggi sono anche la sua ricchezza
E questa ricchezza deve essere tenuta dà conto nello sviluppo futuro della città perché oggi non ci stiamo interrogando su quale debba essere il futuro della città
E credo che dobbiamo avere la capacità nell'immaginaria città del futuro di tenere insieme questi due questo doppio registro come un valore straordinario che qualche modo differenze a Roma da tutte le altre città
Delle grandi città europee no Omar anche le grandi metropoli
Del mondo è questa particolarità non va persa
Però non c'è dubbio che Roma oggi deve essere in qualche modo immaginata
Se pensiamo forse l'ultima grande momento in cui c'è stata una visione unitaria della città è la fine della città barocca no quella dipinta rappresentato nella pianta del Nolli nel mille settecentoquarantadue dove dove la città aveva ancora un disegno unitario un disegno d'insieme che teneva tutti i pezzi connessi un grande spazio pubblico che permeava la città oggi Roma ha bisogno di essere in qualche modo rimarginata
E come come possibile rimarginare la città di di Roma oggi l'operazione complessa ma bisogna ripartire da quelle che sono le sue caratteristiche peculiari che è quella di una città che è nata attraverso una serie di vettori naturali artificiale che nel corso del tempo l'anno strutturata anche in maniera inconsapevole
è l'orografia
Sono le grandi consolari romani che che hanno innervato il territorio in questa crescita disordinata Roma ha fatto sì
Che Indro basse una enorme quantità di territorio verde spazi inedificati all'interno del perimetro
Roma quasi il settanta per cento di territorio
Metropolitano non edificato e questa è una risorsa straordinaria
La presenza di queste isole di verde alcune volte diciamo sono delle isole più curate son dei parchi sono i parchi pubblici a volte sono su sono semplicemente dei lacerti di di di agro romano che sono stati inglobati all'interno alla città però sono una sua una risorsa straordinaria su quella città deve contare
Il fatto di essere così frammentata anche nel costruito e quindi se se vogliamo vedere l'immagine all'opposto
La città di Roma la fotografia della città di Roma è quella di una serie di misure di costruito che navigano all'interno di questo mare verde
E spesso queste isole nove si tocca l'uno con l'altro ma sono completamente indipendenti sono le le famose Centocittà dico e Compass di cui è composta a Roma una diversa dall'altra ognuna con una sua straordinaria caratteristica un'identità che va preservata
Tra queste isole agile spesso non si parlano sono una costata l'altra in un in un Pase del come così come lo rappresentava Piranesi no nel famoso Campo Marzio no quell'immagine della città fatta per frammenti accostati ma senza una logica comune
Ecco oggi se dobbiamo immaginare e ripensare trovare un una metafora per la Roma del futuro è proprio quella di una città che fa di questo sistema di isole
E di questa rete che compone i bordi che sono tra Isola isola tra costruito e costruito tra verde costruito un un sistema il più possibile omogeneo
La rete può questa rete che che oggi casualmente collette
Tutti questi vuoti che questi spazi di costruito può diventare una figura stabile una figura delle relazioni tra le parti che qualche modo tiene insieme il tutto
Ed è lì che bisogna lavorare
Per lo sviluppo della città di Roma dal mio punto di vista proprio sul sui bordi sui bordi tra costruito e costruito tra costruito e vuoto per far diventare questa figura Rete una figura consapevole una figura che struttura e dà forza all'identità unitaria della città pur nelle sue molteplici differenze
Azione attacca
Grazie molto molto chiaro sintetico insomma se l'è cavata rispetto alle domande che va bene il io finire la serie degli architetti per passare poi ai non ricchi tetti
Almeno
Amedeo Schiattarella si è allontanato dall'ambito in cui hanno agito gli architetti che abbiamo sentito cioè volato via ignora abbia saudita dove sono anni che
Campeggia insomma alla conquista degli sceicchi no l'ha fatto un bellissimo va be'insomma mai una sciabola aveva un altro no perché ha fatto un bellissimo Museo come si chiama il museo baccalà biliare fusion cessi ma conoscente alle nove sa neri lavorando Sergio devi alle dodici e trenta
Deve far parlare la Segantini in video collegamento poi dipende io c'ho promesse che non non becca mai lo raggiunse qui vedo che faccio Dominique
Ditemelo voi che siete degli orologi io faccio i veri mancano tre minuti quanto Marino in tre minuti però dire adesso che facciamo
Se voi non ci sono interventi tre minuti grazie al segretario del nove accavallare Amedeo quando aspetteranno tutto il questo procedure parli voi quando rinnoviamo va bene va bene
E dunque sì in effetti oramai mi sono allontanato quindi circa in Largo la città un po'da lontano verrà però insomma fisso appassionato di Romolo no no certamente sì no figuriamoci non non manca
Allora c'è un tema che che mi sta particolarmente a cuore ed è in qualche modo legato a quello anche diceva Francesco e del tema dell'identità della città
Perché perché Roma è una città che e carrello ieri lo strappo un potenziale straordinario che spesso inconsapevoli visse
C'è un
Una bellissima fra intervista che fece giacché anche alcuni anni fa Repubblica
E in queste ma noi qui in Europa e li andiamo a cercare le materie prime in giro
E ce n'è una miniera a cielo aperto che erano e sono le nostre città però noi non dobbiamo considerarle come luoghi da conservare da preservare e da da da da surgelati ma dobbiamo farla diventare questo ha Manieri miniera di rientrare dal la come dire risorsa prima per costruire un nuovo modo di produrre
Quindi c'era un invito a usare la cultura non come un fatto passivo
Ma come uno strumento di promozione di una diversa modo di essere del diciamo di un futuro che fosse che imponesse la cultura come prova ma
E via per produrre per consulti e vedendo un museo ma Fabrizio esattamente non usa una fabbrica detto pure Walter prima
E e questa cosa è una cosa che mi ha colpito moltissimo perché in realtà che cosa sta succedendo in tutte le grandi città a Roma in particolare Carasi orientali sempre più museo
E c'è quindi nuove in cui la gente viene guarda in modo più o meno consapevole consuma in modo più o meno consapevole
E di fatto non produce nient'altro se non in vendita
Uno dei termini che Walter ha detto bisognava cercare di evitare
Esiste un modo per ribaltare questa cosa a secondo me sì e ce l'abbiamo sotto gli occhi tant'è che mi sono accorta di Dio se n'è accorta anche Umberto Vattani
Cioè un esempio coi no lui appare abbiamo parlato allora nel momento io nel due mila diciotto vado a un convegno dico signori miei saluta solitario signori miei vi rendete conto che noi qui ci abbiamo e maxi
C'avevamo di fronte nuovo dalla scienza speriamo venga fatto
C'è stato tutto il sistema diciamo del Auditorium Palazzetto dello sport tutta la Valle delle Accademie
Ci sta
E il Museo etrusco cessata
Valle Giulia con la Facoltà Architettura fissa museo il calcolo del Galleria d'arte moderna cessati lungo la via lungo la via Flaminia fissa il Conservatorio ci sta lo stesso diciamo la stessa chiesa dei del vignola
Una qui di fronte non ci abbiamo poi qui a fianco c'abbiamo la la la la il cinema Tiziano abbiamo il Teatro olimpico
Cioè noi abbiamo qui un'area e cioè Luca Marin se continuiamo così Cogeme troviamo cinquanta di cose
Il che pronuncia in qualche modo si occupa di cultura
Ma produce cultura in certi casi si in certi casi no
Che cosa servirebbe stare i question cisterna
Far diventare sistema riconosciuto dall'amministrazione comunale c'è l'amministrazione comunale dice questa del distretto
Di mettere intorno a un tavolo avete i vostri programmi ma cerca di costruire insieme dei progetti di in qualche modo di ricerca comuni per produrre un territorio delle cose
Va bene
Ma questo è vero non soltanto qui l'Eur altro distretto dei Genesis il costo di queste cose zero
Ecco zero perché sono già qui mediamente l'insieme l'euro la stessa cosa abbiamo tenzone fontane varata le le saluto c'è c'è libera c'è di tutto la ed è straordinario un potenziale norme che sta lì che non è consapevole disse
Allora creare questa Rete il le connessioni ma poi insomma segnala Centocelle a Pigneto precisano mi cinquanta mila di queste realtà più o meno istituzionali ma che possono diventare veramente un patrimonio
Importantissimo il produrre cultura ma non consumarmi interrompono istante ma il Trusted parlando delle incapacità nella classe dirigente romana di passare dal constatazione di quello che c'è all'ideazione no alla creazione di un sistema
Incapace perché la roba sta lì che aspetta allora veramente se l'Alitalia certe volte le cose le cose più evidente logorio allora ce l'avevano che queste cose da me fatti io sono qui per dirle no poi alla fine io non sono in grado di far
Di mettere insieme però in realtà che cosa accade che esistono i potenziali straordinari
Però si qui continuiamo ognuno a vivere la propria individualità staccati dagli altri allora io sono fortemente geloso del mio programma quindi io mi faccio il mio programma
E poi affiancamento c'era un altro che fa il suo programma e poi c'è un altro neonato tutti straordinari
Se noi mettessimo insieme e sarebbe un salto nel Sinai la storia cui alludevo riguarda la autorità pubblica migliore
Singoli privati sono guardare all'autorità pubblica ma anche in qualche modo come dire sensibilizzata dove ci siamo quello per creare provocazioni per creare riflessioni e per creare possibile se possibile cambiamento
è progresso
E forse anche il recupero di una dimensione romana che non è più quella di un luogo che si deve consumare ma il luogo in cui si viene perché qui si produce cultura non si fa soltanto non si espone soltanto no non è un luogo di da visitare in contatto
Ma è un luogo in cui lui siamo protagonisti di un riflessione sulla cultura internazionale vediamo nostro contributo questo è il mio come della mia riflessione poi e per il resto
Sia appunto cercherò che ancora qualche occasione sul romanzi sei miliardi darà era voleva compreso puntualissima la chiude conseguente
Proprio per
RAI intimidito Amedeo Schiattarella perché era ha parlato sempre con questo nessuno può un Creso fantasma che stava arrivando è finalmente arrivata ha coinciso però con la fine volontaria del discorso di sia per il quindi non si è non ha dato una spallata uno che stava parlando
Allora la l'architetto un Segantini l'architetta Segantini
Mi hanno detto di sottolineare che è una maestra dello sullo gli urbani insomma
Io non lo sapevo però lo dico a tutti insomma cui volete spiegare un poco cosa intende con questa espressione
Nelle endocrino arriva scusi tenendo presente che il tema dei questo incontro lo spazio cioè dobbiamo dedicare con questo slogan che mi sono inventato un po'di tempo allo spazio
Toccherebbe
Intanto vi ringrazio molto per questo invito mi scuso per non essere con voi sarebbe molto piaciuto ascoltare ipotesi dicono a all'estero
Damon rende se possibile se me lo permettete iniziare facendo diciamo una riflessione su quello da di cui parlava Amedeo
Cioè questa città che deve essere connessa a questa rete di sistemi molto museali che Roma volto diciamo densa e che sono un po'come dire isolati l'uno dall'a non sono nodi di una Rete che di fatto non è una rete questo e quindi mi ricco in merito anche a quel tema
Lei in cui lei vuole quindi Obama mi
Chi è questa condizioni per cui gli spazi pubblici dovrebbero essere degli uomini no siti attratti in tutti bene io penso che oggi in Italia
Non vi sia grande attrattività di questi spazi intendo dire che le nuove generazioni hanno un po'paura di andare al museo no tutti i gli adolescenti non sono attratti da questi posti io sono vissuta dieci anni all'ombra
E il mio figlio aveva la sua scuola di fronte alla e intimo ma
E andava a pare in compiti alla fine modo perché perché è uno spazio affetto quindi non andava al Museo mandava all'interno di uno spazio dove respirava
Un certo tipo di cultura e quindi veniva in qualche modo la sua mente veniva in qualche modo aperta influenzata e così via io penso che ci siano delle piccolissime azioni da poter fare che sono proprio quelle di rendere questi nodi rette
C'è quelli di costruire dei degli spazi ibridi tra interno ed esterno dove le persone si spendano a a col perché in qualche modo
E quindi riconnettono al tema della città lenta cioè noi abbiamo costruito le nostre
Città a è un tema che riguarda più diciamo la parte infrastruttura però oggi siamo capaci di costruire delle infrastrutture digitali
Mentre io una maggiore e dobbiamo lavorare sull'accessibilità delle stampelle per le nostre città in modo che sia possibile
Entrare ed al Prix d'uscire dagli spazi Spinesi cinque bella dell'offerta pubblica che come diceva lei assolutamente importante nella nelle nostre città
O come vediamo diciamo dai nostri telefonini
Perché gli eredi a il future generazioni per cui noi stiamo lavorando non stiamo lavorando perno stiamo lavorando per quello che io chiamo il più cercare il peggio è nostra responsabilità lavorare per costruire la città del futuro e quindi questa città deve essere flusso dev'essere la la possibilità di utilizzare lo stesso spazio da parte più gruppi sociali
Ovviamente tutti conosciamo qual è la città dei quindici minuti c'è anche una città dell'identità ne parlava prima Francesco
Dove come dire i servizi mio costante eccetera sono locali ma sono anche parte di una rete globale
O lo pronto mi sentirei estese ma concluso il suo intervento oppure o pause sul sito no no no io a volte no a parte allora le faccio una domanda della persona e non c'è l'obbligo del consiglio il difetto maggiore
Per riscontra nel nel città di oggi non quella stabilizzata già fatte ma quella che viene progettata oggi
La mancanza di spazi pubblici la mancanza di solito inclusa dive ride non so
Allora romane una delle città più verdi via Europa quegli avvenimenti scusi multi-touch scusi
Questo è un equivoco io non è che voglio riprenderla però io ho imparato in lunghissimi anni di p presenze a Roma come cronista Miccoli sì
Che c'è un grosso equivoco perché il Comune di Roma è enorme contiene il territorio di nelle prime nove città italiane
E il comune abitato cioè con le case sopra con cemento sopra la parte di questo comune relativamente piccole rispetto alla superficie enorme pare centotrentadue chilometri quadrati nel cosa mi pare che sia così
Pure il verde che viene calcolato
Per attribuire a ciascun abitante del Comune di Roma comprende le campagne che sono intorno a Roma e che fanno parte del comune di Roma la città è dotata bensì di verde ma non di quel verde e viene indicato da questi parametri adesso Mita cioè le lascio
Ringrazio per la precisazione sempre molto importante avere da
Le dico semplicemente che noi al momento assistiamo in tutte le città a una gravissima compressione dello spazio abitato
Diciamo dell'unico dello stato diciamo privato e quindi il valore dello spazio pubblico è proprio questo valore aggiunto diciamo che l'antichità da ad ogni cittadino mi spiego con un esempio
A Londra dove abito dove abitavo
Il la esiste una spediscono quaranta metri quadrati di spazio in pubblico per ogni cittadino nella parte di Londra dove sono
Ok cosa vuol dire che se anche qualcuno abita in una casa che misura quaranta metri quadri che come se vivesse forte inizialmente in una casa di ottanta metri quadrati
Ok questo è un grande valore aggiunto in termini numerici bella dello spazio pubblico perché perché tutti i modelli sono non si paga il biglietto perché esistono dei reparti tra loro bensì dei percorsi completamente accessibili quindi questo modello di città servizi che sono
I veri piscine e così via quindi questo è questa la città lui auspichiamo e questa è la città nella quale dobbiamo per la quale dobbiamo lavorare quindi quando esista un intervento per ritornare alla sua domanda sullo spazio pubblico verso l'intervento che ha una
Full accessi diretti che deve essere completamente accessibile tutti gli utenti
Ipovedenti bambini anziani attrattivo per gli adolescenti con denso di di talmente e viene in qualche modo reale degli spazi aperti dove è possibile imbellettare
Ho attivare lo spazio pubblico perché io sono assolutamente convinta
Che le comunità abbiamo bisogno di a vere spartito comune collettivo perché questo succede nelle citato per questo è possibile
Esistono anche dei Progetti di attivazione dello spazio pubblico io sto costruendo allo bagno in Belgio
Dove per parte del dell'anno le strade vengono Soutine vengono chiuse alcune strade vengono chiuse
Per
Un mese e quella spazio pubblico quella strada
Diventa dei cittadini sia che abitanti fronte a questa spada cosa significa questo che di gli abitanti si appropriano dello spazio le porte e questa mi pare come dire una possibilità per capire che la strada è nostra
E quindi
Per lei grazie civili toglie la curiosità da dove trasmette lei
Tanto netto da Prada
A dove stavamo una giuria internazionale per un concorso di rigenerazione urbana in una grande area Abramo Binda
E dunque il lo sviluppatore privato te ha voluto pare un concorso con appunto selezione internazionale per disegnare
Lo spazio pubblico e i blocchi residenziali sono quattro grandi blocchi di Iside anziani
Che in qualche modo andranno a ridefinire questa parte di città vicino a una grande infrastruttura veloce
Che diventerà invece questa città aumenta commessa e che andrà a riconnettersi poi con il centro di di Prada non è non è che state da cento tra
Grazie grazie persici pagato questo dibattito
Andiamo arrivederci
Porta allora no se lo no
Proprio come
Onor nuovo commissario in un concorso due
Passiamo al microfono senza mi rimetto però adesso me lo tengo
Darei la parola Paolo Buzzetti perché con gli architetti e di costruttori che lui ha rappresentato i consultori d Italia
Per diversi anni
Io l'ho conosciuto quando rappresentava i costruttori di Roma ed era una stagione è stata la stagione diciamo
La parte dal giorno sorge a Venezia ma c'è sempre una bella stagione però stavo obiettivamente una stagione molto per stile per la vita romana per diciamo il rilancio di questa città rispetto al passato
Alla ricerca del tempo perduto insomma siamo più o meno alla ricerca del tempo però lato negativo che attribuisco a al ruolo che ha avuto Paolo Buzzetti pensato che esatto il capo ed essi è stato il capo dei costruttori
Un po'ce l'hanno messa agli architetti
Un po'Renzo ce l'hanno messo i costruttori ed ecco recita che abbiamo che ci ritroviamo qua adoperata in cui vivere che siamo appunto in qualche modo analizzando criticando valutando quando si dice che le periferie romane
Io oso espressione forse azzardata fanno schifo Nairobi io abito in Prati non abiterei Mai Tor Carbone
Per quanto Tor Carbone venga magnificata da quelli che hanno Pato Tor Carbone
Allora insomma qui l'hanno fatto male quelle che hanno disegnato le case quelli che hanno distribuito nelle case sul territorio di urbanisti e quindi il Comune
E poi i costruttori che si sono hanno risparmiato sulla non so insomma
Va be'detto questo sparliamo dello spazio privato nello spazio pubblico
Va bene allora buongiorno e grazie senza distinzione
E bene
No innanzi torna il saluto di far difenderò eque dicendoci a parte della difesa d'ufficio della mia categoria innanzitutto volevo fare un plauso a quest'iniziativa poi ci tornerò alla fine perché secondo me molto importante riuscire a creare un luogo di dibattito e di visione strategica in un momento in cui tra social
E problemi quotidiani che la classe politica e che tutti quanti hanno stiamo perdendo il senso della strategie della visione generale delle cose quindi l'idea va portata avanti con forza
Il fatto che Roma sia diciamo meglio prima di rispondere più nettamente dal conservazione e ci arrivo agli attori della costruzione
Volevo dire che in realtà stiamo vivendo un momento positivo per la città penso molto positivo dopo il Giubileo del due mila del due mila cioè dopo tantissimi anni perché abbiamo avuto un periodo anche dal punto di vista dell'edilizia della di difetti desertificazione sia dovuta alla mancanza di risorse pubbliche sia dovuta anche a un praticamente chiusura degli uffici pubblici nel campo dell'urbanistica che si è avuta negli anni passati e ora c'è o invece un ritorno Novo movimento
A Roma e attrattiva sempre per Capitalia per interventi per quello che si si dice si è sempre detto c'abbiamo
Il siamo il centro della cristianità c'era il Vaticano guardate che attenzione abbiamo avuto giustamente con la morte del Papa Francesco col nuovo Papa Leone quattordicesimo
L'attenzione di tutto il mondo abbiamo una storia di costruzioni senza che dico nulla dall'antica Roma Medioevo Rinascimento
Barocco la la prima grande costruzione di roba alla fine dell'Ottocento poi dopo le per Prima guerra mondiale la seconda Romandia
Siamo diventati una grande capitale siamo l'unica capitale
Veramente l'unica metropoli italiana anche se abbiamo tre milioni di abitanti Londra scende al nove
E siamo grandi quanto la Grande Londra quindi l'attrattività classica c'è sempre però questo si è aggiunto il fatto
Di questi denari del PM RR della Giubileo
Che hanno portato molti cantieri molte attività bisogna riconoscere insomma che molte cose si stanno facendo sul piano della mobilità per esempio se ne è parlato stamattina non ci torniamo ma anche sul piano degli spazi perché per esempio voglio dire piazza Augusto Imperatore che cita di prima
Piazza Pia per esempio si sta risistemando l'aria del mattatoio
Che diventerà un centro importantissimo c'è Roma tre per i giovani ci sono musei sarà ci sarà un centro della fotografia un'area che viene recuperata
Ha una funzione completamente nuova per la città rispetto a quella che era il macello di Roma dove mio trattati gli animali costruiti nel mille ottocentottantotto
Quindi Celleno durata toglievo la brutta esempio perché ci hanno messo quarant'anni per fare altro Barak lui tutelare il rosa zero poi lo fa ancora sgarrupato
No da nessuno ed è in fase di restauro e scusa se sono aperti tantissimi cantieri si è deciso cioè ci entro i caporioni universitarie una specie di Museo che ormai puro che non so però adesso ci sarà al centro della fotografia ci saranno poi bene Daniel non credo che sarà una cosa secondaria non all'asilo il filtro alla griglia in quanto poi un recupero comunque è un recupero di uno spazio gotico Lindau parla dell'alloggio
E considera che c'è venuto il re d'Inghilterra è voluto venire sua sponte a visitarlo non è stato invitato a visitarlo ha detto vengo a Roma e poi chiesto espressamente d'andare a visitarlo perché proprio è vedere edifici che esternamente sono gli stessi ma che hanno cambiato completamente funzione
Perché avranno delle funzioni differenti e moderne rispetto a quelle che avevano allora voglio dire questa spinta c'è ma allora che cos'è che non funziona perché lega lombarda bravissimi ma quanti anni fa ne parlava
Ne parlava avvocato eravamo giovedì di lega Lombarda che bisognava intervenire quanti anni ci abbiamo messo
Cioè continua una dimensione temporale nel fare le cose a Roma che è è completamente sfalsata rispetto a un mondo che cresce in questo modo negli anni Cinquanta c'erano Londra e New York oltre gli otto milioni
Adesso se parliamo degli anni Duemila quante città hanno raggiunto i ventidue milioni abitanti del mondo cercano delle loro vocazioni Roma non ha bisogno di cercarla
Ma c'è stato e c'è un cambiamento dovuto anche alle nuove tecnologie noi in questo siamo lentissimi senza dubbio nel perché il bello di Roma e che comunque una città viva è una città in cui si vive
è una città di tante città quindi oltre questo passato stratificato c'è anche la vita di tutti quanti quindi devi dare dei servizi funzionamenti che non siamo
Che vediamo con grande lentezza Rocco del PIL l'altro motore che va acceso è quello della trasformazione edilizia del dell'intervento sugli edifici dal punto di vista per esempio dell'impianto degli impianti moderni dal punto di vista ambientale come sappiamo
Anche anche statico è creare le funzioni degli spazi alla perché tutto questo avviene così lentamente
Quindi ho voglio per mia competenza perché altrimenti non dovrei malamente ripetere le bellissime cose che gli architetti dicono vedendo la dal punto di vista dei costruttori degli attori è la prima cosa e che qui le cose non funzionano ancora bene dal punto di vista delle delle idee delle proposte e della reale trasformazione urbanistica edilizia della città come mai beh un tema è sicuramente quello che è stato detto stamattina da discontinuità amministrativa cioè chi viene
Cambia di programmi di quelli precedenti per esempio questo non è successo a Milano da noi succede quasi regolarmente ed è un fatto molto grave secondo
Non ci sono i poteri amministrativi senz'altro di una capitale come Roma e di di nascita così complessa ma io credo che poi sia un fatto qualche normativo
La semplificazione quello che si sta cercando di fare ma è una semplificazione
Che che va a rilento ci sono le nuove norme tecniche di attuazione per esempio ma adesso le sovrintendenze che hanno la competenza indiscutibile una città come Roma nessuno lo nega
Però per esempio adesso di bloccarlo le zone a
Perché dicono che non si può demolire e ricostruire per ma dell'allora tutto il lavoro che le nuove norme tecniche di attuazione durato anni e adesso è impantanato per questo motivo
Se andiamo a prendere per esempio il il la la legge regionale de de de di rigenerazione ieri è andata in in a volare alla Regione ci sono molte cose interessanti proposte interessanti
Che però bisogna vedere quando troveranno attuazione perché poi c'è la Corte costituzionale che boccia le leggi regionali in una grande confusione nazionale dove non si riesce ad avere una legge urbanistica nuova da quanti quando ne parlava poco
Dico da quanti secoli e nello stesso tempo
Negli Progetto erano cinque progetti est per essere brevissimo sono stati ridotti ad uno
Ma ci sono contrari contrasti anche nella maggioranza di governo delle varie forze politiche Lega Fratelli d'Italia non parliamo delle opposizioni quando uscirà una visione strategica per il Paese
E e conseguentemente poi con le leggi regionali che sono ogni regione ce la diversa Emilia Romagna Lombardia hanno per esempio sulla possibilità di di un autorizzazione a costruire se ci sono grandi firme difformità danno la possibilità dal due al venti per cento di omento della cubatura se ci sono delle giustificazioni evidenti
Qui nel Lazio questo non è possibile cioè voglio dire
C'è necessità di un grande chiarimento dal punto di vista normativo e per finire dal punto di vista degli attori e quindi torniamo al ragionamento e tu facevi siamo entrati un paradigma nuovo
Che è quello rappresentato dai grandi fondi immobiliari da grandi investitori
Finanziari perché le banche non finanziano più il costruttore classico il palazzinaro acuito contestarli
La capacità di fare bene
Bisogna dire con onestà che non tutto è fatto ed è stato fatto bene è bello però molte cose lo stratega anche costruite bene adesso non portiamola facciamo devo devo mica un fascio dove il tutte le varie erbe
Però bisogna dire che d'anche che la nostra diciamo storia i progettisti di architetti ed ingegneri e di costruttori una qualche tradizione ce l'ha diciamo del nostro Paese no
Senza dare sempre la colpa a a chi amministra dal punto di vista della qualità ma oggigiorno c'è un'esplosione
Sì anche dal punto di vista tecnologico sulla sicurezza nei cantieri su quello che sarà la qualità da poter ottenere
Che indiscutibilmente Baba seguite accompagnata allora
Però c'abbiamo di nuovi attori che sono che fanno anche ottime cose sono state fatte anche le ottime cose
Dai dai fondi a Roma no ci sono progetti importanti che sono in corso pensa alla Montagnola Fiera di Roma Ostiense lo studentato è stato fatto a San Lorenzo gli alberghi tutti gli alberghi anche ATO costi per autore
Quindi non voglio dire che tutto è fatto male però spesso questa finanziarizzazione sta allontanando dalla
Qualità finale del progetto il vituperato palazzinaro romano comunque una figura che conosce il territorio
Prima fare una cosa che poi li renda sa come la deve fare usa il
E quindi riallaccia desideri USA il progettista romano ma che voglio fare un localismo nomi fra intendete ma comunque il progettista che conosce Roma e allora ne può venire un prodotto di qualità
Se tu mi dai attenzione sono i parametri finanziari magari con grandissima efficienza
E poi mi fai il prezzo massimo brutti tiri il prezzo per arrivare al punto che questo è il dramma perché spesso le cose non si fanno bene questa filosofia partita dopo Tangentopoli del prezzo migliore
Che e sbagliatissime o perché non si sono costituite da grandi cose storia stando attenti al prezzo il prezzo è è un prezzo che cioè e invece qui si deve sempre costruttive spara contro
Zotti irato perché dello è l'amministratore lo è l'impresa madre rispetto al subappaltatore sta sistemando non funziona non ottiene la qualità in questo modo allora una discussione su questo ci vorrebbe però norma discussione che non c'è
Quindi intorno a conclude finisco la per l'idea di fare un luogo di ragionamento in un'amministrazione romana che bisogna riconoscere che sta cercando di fare rispetto all'amministrazione anche recenti che non hanno fatto da questo punto di vista dell'edilizia e quindi anche nel campo di urbanistica si è cercato di mettere in piedi di uffici si sta cercando però è un motore che non cammina al numero di giri giusto un dibattito pubblico un ragionamento una riflessione
Tra non solo con le associazioni di categoria ma con tutti i soggetti interessati è sarebbe molto importante io dico ciò anche un luogo fisico e ai tempi del Giubileo del Duemila fu fatta e poi Tocci Rutelli anzi lotta torna che stavano ad pendere dalle labbra nostre facevano le cose ed è la politica attiva deve decidere e alla supremazia però ascoltavano
E potremmo fare molti aneddoti di cose su cui ci hanno ascoltato anche oggi il sindaco l'amministrazione ascolta le associazioni di categoria ascolta le osservazioni ma un'altra cosa è farlo in un luogo di dibattito che Siri incontri ripetutamente e che ragioni su tempi lunghi e su strategie lunghe che poi magari si imporranno anche a chi verrà dopo
Allora queste invarianti da trovare e allora in questo forse non so si può fare la petizione di firme si può fare un'azione per chiedere di trovare questo luogo fisico e creare questo dibattito perché una città come Roma secondo me ne ha assolutamente bisogna
Grazie Paolo visse sì all'interno sei ottobre purché alcuni do la parola è stato direttore generale del aree urbane al ministero delle infrastrutture
Adesso il vicepresidente di
Quindi
Non solo Thoughts
Carte in regola sette mediatico in quasi tutti i giorni sul telefonino
No lo vedevo agitarsi in certi passaggi allora sentiamo perché si agitava
Oggi perché egli agitato
Ma io volevo tornare attenzione da voi tre dipende se noi oggi che andiamo a pranzo o meno quindi Modeling è regolata Evelyn fate dipende da voi cioè dieci minuti ciascuno
Va bene allora cercherò di stringere ma credo che il tema di del nostro tavola rotonda ossia
Di particolare successione gli spazi da ripensare a cui però aggiungerei altri due componenti che a me sembrano altrettanto importanti di spazi da difendere gli spazi da ricercare
Che quali sono gli spazi da ripensare ma se sono tanti
Prima di tutto viene in mente la questione dei cinema che sono oggi oggetto
Se ne è parlato recentemente prima nel faceva cenno Walter e oggi sono sono al centro di un'attenzione dopo una disegno di legge regionale che ne sanciva praticamente la fine di quelli non soltanto di quelli non più in uso che dopo sette anni potranno diventare altro così uscita dalla Commissione
Ma anche quelli e che sono tuttora in funzione che porranno adibire
Uno spazio fino al cinquanta per cento per altri usi sono spazi fondamentali per una città per farla breve non non credo che l'esperienza del che il cinema turistico esperienza meravigliosa non posso essere replicata in altre parti ma quando si parla dei spazio ripensare si è detto viene viene certamente come dato centrale il discorso degli spazi pubblici spazi pubblici a Roma ce ne sono allora Roma ancora una potenzialità molte sono aree ma anche ma anche edifici che va sfruttato al massimo cioè ogni spazio pubblico
Che
Ha come obiettivo la valorizzazione e quindi il passaggio
Alla a una gestione privata è un'equazione irripetibile è un'occasione persa di cui adesso dobbiamo essere conoscenti faccio io due esempi
Quello del cosiddetto dente cariato vicino alla stazione che ha una localizzazione assolutamente importante che non può essere diciamo destinata appunto a una ha soltanto a un un avevamo un riutilizzazione a fini economici così come anche faccio un altro esempio il il
Ex Mercato dei fiori che è stato oggetto di un di un
Diciamo di un di un sondaggio estesa la popolazione che però anche questo è stato portato a canna
Chiedendo a operatori privati una sua valorizzazione sono spazi da non perdere solo spazi in che poi questa città non aveva più molto di ritrovare
Ma negli spazi verdi pensare cioè tanto anche voler aggiornare alcune cose lo state dette io voglio nomi
Portare l'attenzione soltanto ne faccio solo un esempio sullo sul comprensorio di di di Tor Vergata
Sono cinquecentottantotto ettari è il più grande compendio pubblico attualmente c'ha una tipizzazione prossima a un'utilizzazione agricola questo è non molto di più
Io ho fatto un calcolo sedi si sommano le superfici dire del fra mignolo di Prati del quartiere cinese nel quartiere Testaccio è di Borgo
Le la sommatoria di queste superfici è quasi ottanta è per il meno di quello che dice quello della disponibilità di aree a Tor Vergata e e ed è impensabile che non è che ci sia un'idea una progettualità su quest'area
Che ha una potenzialità enorme si è si è ipotizzato di utilizzando a prendersi poche poi è stato è stato perso ma ma sono evidentemente fatti assolutamente occasionali estemporanee occorre capire come organizzare un territorio così vasto
Però voglio di Credit fretta come tu mi mi mi mi suggerì di spendo qualche altra parola
Su queste altre due componenti altrettanto importanti
Gli spazi da difendere queste sono importanti e sono l'altra faccia della città pubblica Strazzeri Fendi sono quelli che sono oggetto di una aggressività dovuta a una valorizzazione che non tiene conto di esigenze di problemi di contesti e quant'altro sono anche piccole cose noi abbiamo battuto molto sul su questo terrificante oggetto di di dentro fra acciaio che verrà a a piazza Trinità dei Monti prese sono delle cose assurde assolute in un contesto di quel genere inserire un elemento del tutto estraneo quindi sono arrestati da difendere come ci sono gli spazi che potrebbero essere utilizzati
Se ne parla da tanto per parcheggi che sono vicino al alla alla stele vere vicino e che sono in zone che invece vanno vanno con conservate vanno su cui va ribadito un un una funzione pubblica è sottratta a appunto a
A possibili interventi che sono del tutto illogicità estranee agli interessi agli interessi pubblici
Sempre per andare di di fretta però volevo soffermarmi poi ne parlerà commenta anche il veicolo anzi sicuramente sugli spazi da ricercare perché mi interessa questo ragionamento
Il sindaco ieri diceva a Roma occorrono settanta mila nuove abitazioni ancora una volta
E qui lo parlo avendo Massimo
Per tanti anni era di un altro queste tematiche si parte dall'Offerta
Diceva giustamente ieri Rutelli ormai i dati ci sono ci si può ragionare partiamo dalla domanda qual è la domanda
Di abitazioni oggi a Roma e settanta cinquanta novanta cento mila non lo so ma voterei un numero accasciò senza il supporto di un ragionamento ed un'analisi preventiva a me sembra un un un arretramento un impoverimento su della della problematica però al di là di questo il il sindaco e faceva questo ragionamento che ha fatto più volte
Venti per cento di edilizia pubblica trenta recentissimo sociale il resto edilizia libera
Ok ebrei è diceva giustamente questo del tutto del tutto ovvio che inizia pubblica si fa se ci sono bilanciamenti pubblici perché perché certamente
Ecco allora io domando ma queste edilizia pubblica
Se ci fossero i finanziamenti dove verrebbe localizzata a Roma c'è un ragionamento di questo tempi di questi tipi di questo tipo c'è un'idea di localizzazione che non sia nell'estrema periferia a riempire eventualmente vuoti negare i centosessantasette oltre il Raccordo
Impoverendo la città di una componente cioè azzerando il sitar componente che comunque esiste e deve essere deve essere
Attenzionata
Questo è un problema importante il il Comune di Roma a a un una diciamo non c'è non ha interrotto all'interno
Delle norme le nuove norme del Piano regolatore
E qui sono d'accordo che potevo ulteriormente esemplifica perché perché la complessità veramente eccessiva incomprensibile
è bene in in queste in queste aggiornamento le norme c'era possibile introdurre una norma statale
Che pre giacché nei grossi interventi si possa accanto alla cessione di andare per standard per il verde per le scuole c'era
C'è c'era c'è la la possibilità se non l'obbligo di una cessione di aree per l'edilizia residenziale pubblica questo è componente importante perché qualora arrivasse fondi non si sa dove metterli
Perizia restrizione pubblica poi ragionava sempre il Sindaco anche
E sulla necessità e non c'è dubbio che sia una componente importante di un'edilizia residenziale sociale per per
Il famoso scelto
Diciamo non in grado di accelera libero mercato ecco anche su questo manca una politica trenta per cento dove come
Oggi si è attraverso le norme si è anche ridotta la possibilità di a vere un una percentuale significativa nei processi di esclamazione da assegnare a questo di voli
Quindi diciamo sono pensioni
Di assoluta rilevanza io credo che questo convegno ampia necessita di essere DS aggiornato continuamente su tematiche come queste che però penso siano al futuro della della città che mi pare strumenti necessari generazioni diverse multe
Ciprioti un ex direttore del dell'alter fuoco
Proseguire il discorso dell'abitazione
Sì
Hanno messo no io ho tolto il microfono inesperto ha tolto il microfono e ti sei risentito Panontin volevo togliere politico Kakà allora
Bene cerco di raccogliere un po'di idee in un tempo ti assicuro cercherò di essere molto molto demodé oltre Marius no no figure del Po io posso anche tra cinese voglio solamente osservare due cose
Ma anche loro tecnico nel senso grandi questioni architetti tuo tu eri sancito una cosa caduta circa cinquant'anni fa e cioè la divisione tra architetti e urbanisti va bene
Io aderisco cuori ma
Io sono un urbanista
E mi sono occupato di Roma
Che anni
Ma fondamentalmente collane modifichi insomma avuto il compito di fare la sintesi
Di una discussione vi assicuro
Durata venticinque anni Penta
E atterrata alla fine con uno strumento
Il generale diciamo regolatore di una discussione durata vi informo vent'anni
In questa discussione le chiavi Pinto c'è chi ha perso alcune posizioni sono state accolte altre di meno
Pio sono sempre convinto che il piano non è
Un punto d'arrivo
Ma è un punto di partenza
C'è da quell'atterraggio si parte
E si vede sesta macchina terribile
Sta Ferrari credo sta plancia denaro volano
Che è stata messa in piedi funziona o non funziona si collauda io non non non non dimentico introduce ricordo sempre che il piano le sessantacinque di Piccinato
Sci ci mise circa sessantaquattro varianti per essere collaudato fatto camminare
Varianti normative varianti di zone varianti localizzative
Perché il piano e come con una macchina del Formula uno uno ci monta sopra comincia a guidare quel giudice guardava lettone non funziona guarda lì bisogna cambiare una ruota sgonfia su quella curva
Insomma un spunto da cui qui si parte
Devo dire che
Ho ho trovato
Diciamo quel la vita della città quelle città sono quello che sono romani
La la amo
Diciamocelo c'è stata effettivamente e Guzzetti loro lo accennava una sorta di resistenza a mettere in moto un processo diciamo
Un procedere che che è stata un po'dovuta io non non me la prendo mai con la politica non ma prendo mai con nessuno a dir la verità sotto una nuova ascolto però insomma
Un po'di resistenza una quasi negazione ricordo solo che tu pubblicare il piano approvato ci son voluti sei anni cioè permette per peacekeeper
Per rappresentare le carte
Del Piano approvato ci son voluti sei anni di
No perché Alemanno prima poi quello con Sherwood lasciamo perdere ne aveva la cosa così ma a Roma
Roma insomma alla fine qualcuno ha ricordato come le nove città italiane messe insieme
Quindi pensare
Roma vuol dire pensare a un contesto metropolitano ampio cioè soffrite sul gigantismo un gigantismo che la paragona
A Mosca non a Parigi ma l'Île de France Roma è un po'più
Grande nella provincia di Milano ragazzi con cinismo i cinquantatré comuni
Quindi hai ragione quando tu servi
Che è anomalo dice il più grande però è il più grande comune agricolo d'Italia questo è vero agricolo no ma è una cosa è dire Grigolo è una cosa dire che quello è
Però Roma anche un sistema di parchi urbani che forse non c'era nessuna città d'Italia San cd
Badate bene sanciti da leggi statali e regionali
Pierluigi perché la cosa che ci ha premuto fare
Che
Questi stare questa
Regolazione fissasse le invariabili cioè quelle cose che Henze potevano cambia
E tra queste
Due
Che sono comportate da due valori la storia e la natura
Che non potevano le invariati chi del piano oltre le ricorderà ne abbiamo parlato a lungo venticinque anni fa vent'anni fa quindici dieci eccetera eccetera
No questo per dircelo
Quindi Roma quando parliamo di architettura colleghi io sono felice
Perché credo di appartenere all'ultima generazione che ha fatto l'architettura a Roma
Perché dopo questo e dopo Fuksas
Che stiamo parlando quindi di
Ormai vent'anni fa voi io non me la ricordo un'opera di architettura comunque concorso di architettura con cosa io so ricordo che nella nostra banalità abbiamo parlato prima di Mario Marcucci
Meier eccetera eccetera eccetera non fa più ci faccio Elenco insomma
Piero una cosa che mi sentirei di consigliare e tiri e avviare un processo di concorsi di architettura
Digli avviarlo fortemente
Guardate Roma non è Bilbao
Che con un opera di un Gramsci tetro bravo Vieri cambia la città è un'altra cosa
Vieri fa al museo a Bilbao e Bilbao cambiava traiettoria dal resistenza così è andata
Ma Bilbao è grande come Centocelle
Cioè se noi non cadiamo questi questi da poco visto il dado dimensionale questi rapporti siamo fuori scala ancora un'altra cosa
Guardo il TG Giuseppe di essere sintetico
Tutti quelli che stanno qua dentro tra cinquant'anni non ci saranno più
Pene evitabile madre natura oggi cinquant'anni ricevuto dalla CGIL possibilità Stromboli no ma se noi ieri era in ordine
Io io fino ad oggi stanno ventennio moldavo in alto ma insomma diciamo tra cento anni intende
Va be'diciamo che io non ci sarò più
Mettiamola così ora
Un terzo delle costruzioni che ci sono a Roma
Tra cento centoventi anni non ci saranno più
Ce lo dobbiamo avere chiaro perché tutta la Roma periferica
I cinquecento mila abitanti che vivono nella periferia abusiva ex abusiva di Roma comunque il cemento armato fatta fatto a casa
Con la
Nel dopolavoro dall'operaio che girava là Cucchiara con la moglie che gli portava la Coffa era quel cemento che noi sappiamo quanto dura il cemento armato bugie
Però lei ha dato per è dato per ottanta cento anni in cemento armato
è data per urtare quelli già reso passa di cinquanta quindi bis è ignaro che tra ottant'anni Centanin tutta quella roba è tutta da sostituire drammaticamente
Perché è tutta roba fatta di cemento armato non vuole allarmare chi stabiliva e nella periferia romana
Magari il Colosseo resterà alla
Il Pantheon stalli
La bontà della muratura non mi fa adesso è romantico su cui esso sui materiali
Però aggiungo pure che poi tutto il futuro delle città
Legato all'innovazione ed ecologica Turtur la storia dell'architettura è legata ai materiali attardati ecologia
No che i greci facevano vanto nel sistema televisivo un pilastro un privarsene Drago orizzontali Enza però non fa altro i romani si sono inventati la cupola e hanno fatto altro
Il gotico nasce perché abbiamo allungato sicuro le Corbusier se inventando cemento armato e facciamo adesso c'abbiamo le plastiche imitarli i grattacieli senza i metalli non ci sarebbero
L'innovazione in Dl innovazione tecnologica che modifica la nostra
Capacità espressiva questo e ne abbiamo di fronte
Una prateria all'innovazione tecnologica
Questi eroi cappello di quello che volevo dire però usare però io perché mi ero preparato venendo qui
Perché mi aveva detto bollare dice no dobbiamo parlare degli degli spazi file gli spazi
Che ho detto spazio errore ma l'ho trovato ritornavano dopodiché trovato sotto il torneo individuato boh ci sono alcuni spazi mai è chiaro fanno parte del del della città alcune cose vanno
Totalmente a realizzarlo ripensate Galleria volevo però se lo però ne penso alcuni cioè
Io quando penso espansive ripensare penso
Alle norme nitido urbanista scusatemi colleghi
E non tanto all'oggetto anche all'oggetto per carità all'oggetto pensa al velodromo che va rifatto perché va sistemato cioè penso al non risolto della città
La città a delle cose non risolte quelle cose vanno risolte
De all'interno di un apparato possibilmente concorsuale di confronto di dibattito culturale
Ma all'interno di regole
Carte in regola in ragione no va bene ma senza
Neanche dramma di Zanda tanto linee nere col solo qualcuna ma voi pensate che alla SNIA l'ex SNIA viscosa presente del sulla via Prenestina non sei a un problema da risolvere
Pensate che le aveva decana Drava
Cioè io non lo so oggi ogni volta che che rientra a Roma dalla Roma-Napoli MM prende un colpo sullo stomaco a vedere quella cosa
E penso
Drammaticamente ai miei figli
Che un giorno si troveranno a dover aver problema risolverlo
Penso
Penso
A
Alla zona di Ostiense avevamo pensato al Campidoglio due boh stalli dovremmo risolvere o penso penso al Velodromo l'ho già detto
Per penso alla caserma di Tor Sapienza quando a un certo punto furono fatti dei finanziamenti per eccetera ma insomma possiamo farne elenco divertente infinito mi divertire anche a farlo ma penso anche ad amare
Penso che il piano per esempio fissa delle centralità urbane si chiamano così bisogna si chiamavano mo'io maestro cerco di essa ho non è vero che sono finite Giuseppe perché disegnato che cessa Acilia e Acilia stalli come stava lì quarant'anni fa
Che Anagnina sta più o meno lì e più o meno come stava quarant'anni rimane un solo genitore esautorato dall'IRI bene ragazzi
Giuseppe ci può piacere a me attenti voglio bene però hanno fatto parte di una discussione durata venticinque anni dove così le abbiamo chiamate
No
Torre Spaccata lo so che fa in caccia tutti quelli che erano contro a Torre Spaccata però nella centralità urbana
Allora è un noi non dico come va fatto va dico solo che sono problemi debole poiché vanno risolti scusa
Posso accennava solo una cosa poi oggi non si è imperversò Errico Errico mi vuole bene so che me lo dà anche perché gli altri sono padroni poi ci sono gli spazi in materiali o
Gli spazi in materia Rocco allora tutta sta roba di cui dobbiamo legge funziona se noi ci abbiamo una macchina a sinistra dirà che non funzioni
Vi segnalo che se non si sanno fallì cose le cose non si fanno
Registro inevitabilmente che la cultura amministrativa del paese di Roma ed ma in generale del Paese ha messo in ginocchio
Ma io non non voglio ci sta ho imparato tanti anni fa che c'era il management la governance non discuto sulla governance perché ognuno cioè al giudizio su nuova politica
Ma al management che è stata la mia vita vi assicuro che è veramente insofferenza quindi noi tutti dobbiamo sforzarci
Di costruire le condizioni perché questa questa questo management cresca perché noi possiamo pensare le cose più belle che ci vengono in mente poi se nessuno è capace le falle non se fanno la seconda cosa sempre gli spazi la casa
Ha ricordato accennandolo che per nove anni della mia vita io sono stato il direttore generale delle case popolari di Roma
Allora
Dico solo il tema e non medici infilo dentro
A Roma ci stanno settanta mila case che a parte al partendo
Voeller per edilizia residenziale pubblica
In queste settanta mila dal Comune altera
Poi la veloce cinquantuno non non non entro non entro luglio si siedono se noi ricorsi incalza al gruppo di governo di queste affida sud circa qui di quindici mila Ventimiglia diciotto mila si paga sette euro e settantatré al mese cioè non è che vi siete sbagliati a sentire sette euro e settantatré
Che è uno scandalo
E a qualsiasi livello della politica cui lo vai a raccontare io che dovevo portare i conti in pareggio dell'azienda e ieri Roma come come diavolo faccio
Sei sette euro e settantatré al mese e poi per un combinato disposto di leggi nazionali leggi regionali su quella stessa casa che mi dava settanta euro l'anno ottanta euro l'anno dopo pagare mille e duecento è uno dei muri perché vere vi informo che le case popolari vagano limoni
Allora è inutile che noi cioè noi lega che le gambe ai cani non la pensavamo se non se i rivali i vari livelli istituzionali non si mettono d'accordo ma quello che mi preme dire
Poi parlo più
Che non Servolo Lehner prova l'edilizia residenziale Diego settanta mila alloggi in una città i due milioni ottocentosessantaquattro mila abitanti come Roma oggi il settanta mila alloggi sono una una quantità fu eccezionale
Compatibile con tutto l'Earth Day tutte le città del Nord Europa
Capace di gestire Manara
Sono tutti quelli che nel nel per non ci possono stare lo scandalo di questa città non è che non ci sono le case popolari è che non ci sono le case per chi può spendere quattro cinquecento euro al mese
Per le giovani coppie per mille persone diciamo che s'è scorrono dalle regole
Individuali dell'elettore e che si ritrovano a essere occupanti abusivi quando leggo sui giornali a Roma Late del Comune ci hanno venti mila venticinque mila
Occupanti abusivi anzi mo'a parte i mascalzoni che possono pure occupare va bene però vi segnalo che di questi venti mila venticinque mila
Hill o novantacinque per cento sono persone che sono uscite da un punto di vista reddituale
Dalla possibilità destare nell'ERP e cioè Giuseppe Pullara gli enti c'era la casa popolare il figlio s'è fatto grande ha trovato un lavoro e il lavoro delle il reddito del delli Pullara va insieme al reddito del figlio esce dall'Hertha e diventa abusivo
Ma Giuseppe Pullara diceva io od ovale abitativa e vedo ma io non ho mai saputo allora quel momento e abusi grosso beh sedute perfettamente la mia famiglia esaurirlo scuro e alleviare lo salto molto alto
Ora ho voluto fare questo finale di ragionamento perché lancio la palla al mio amico teorico Puccini che in molto e appassionato del tema
Grazie grazie
Grazie
Se io potrei parlare a lungo del tema dell'abitare ma credo che non è il caso sono fatta stoici a atto debba avere per no però insomma volevo questo tema dello spazio pubblico anche molto importante voi si dice sempreché lo spazio pubblico e l'estensione dell'alloggio quindi non sono due cose sono due cose estremamente interconnesse no al fatto di avere un'estensione dell'alloggio nello spazio pubblico
è un due note molto semplici la prima
Devo dire mi è piaciuto molto l'intervento di Walter Tocci nella sessione precedente
Però Walter Tocci si ricollega a una tradizione culturale che è quella di Insolera dei grandi pensatori degli anni settanta
E io non posso non notare che se io dovessi dare oggi una bibliografia sui grandi pensatori della città
E siamo fermi ancora lì cioè oltre il libro di oltre diciamo ma questa a livello internazionale sì no devo dire quindi secondo me c'è stato un forte disinteresse proprio nel
Sul tema della città diciamo sono stati anni diciamo s'è andato da dalla fine dell'Ottocento fino agli anni settanta in continuità la città è dal tema principale era l'ossessione degli architetti la pianificazione della città la risoluzione dei problemi della città
Dopodiché si è spostato l'asse sull'oggetto architettonico c'è stata questa scissione come diceva anche Claudio fra gli architetti l'urbanista secondo me molto malsana perché la progettazione anche io gli tre tagliamo progettazione urbana non la chiamo urbanistica che secondo me sono una esattamente la stessa cosa perché rappresenta una visione di città quindi
E noi viviamo questa crisi di pensiero sul tema della città se noi dobbiamo fare io se dovessi dare una bibliografia paterni penserei al Leonardo Benevolo Insolera Aldo Rossi Saverio Muratori
E e vediamo processo tutti quanti iscritti che non non sono proprio recenti e parallelamente Parigi teniamo finiscono tutti quanti e sono tutti venti iscritti che hanno
Portato avanti delle doglie che sono stati struttura anti per alcuni pezzi di città presenzio
Gaius quando ha fatto il piano per Berlino ha fatto l'IBA il qualcuno dice che dormiva con il libro di Aldo Rossi sul comodino quindi il tema della ricucitura no delle dell'isola scattato eccetera eccetera
Erano dei dei temi importanti in contrapposizione a tutto il pensiero razionalista no
E questa cosa
è vero o forse bisogna tornare a Rio occuparsi di citare i scientemente le cose più interessanti sulle Civitali scrivono magari sociologi e antropologi mano gli architetti
Siamo un po'di sconnessi da questo tema questo qui va registrato insomma no è un po'un grande è un io chiedo che sia proprio un problema un problema culturale è un problema culturale si porta sempre dietro un problema di carattere valoriale
Quindi le due cose sono estremamente connesse e e anche per questo che dagli anni Novanta noi assistiamo a una continua deregolamentazione di quelle che sono le normative e le leggi sul tema della città sul tema dell'urbanistica
Parliamo tanto di pianificazione poi l'accordo di programma è sostanzialmente uno strumento che di fatto cancella qualsiasi forma di piedi
Ora è chiaro che non possiamo pensare di pianificare la città come in una fase diciamo razionalista no già quindi attraverso un pensiero no Rozzoni queste quest'altro e bisogna comunque introdurre dei criteri di flessibilità nella pianificazione urbana
Perché la vinificazione urbana è strettamente vincolata anche all'economia della città e noi sappiamo che l'economia della città non è una cosa progressiva e costante l'abbiamo visto con la pandemia l'abbiamo visto con la guerra l'abbiamo visto con l'incremento di tassi d'inflazione
Con il raddoppio dei prezzi delle go i materiali da costruzione e quindi è chiaro noi dobbiamo introdurre dei leader i maggiori flessibilità ma non avere alcun criterio eh
Diciamo una storia altra quindi questo qui secondo me
Un punto culturale e valoriale
Su cui bisogna riflettere sul tema di Roma Roma è una città estremamente complessa forse la capitale più complessa
A livello europeo perché è una città estremamente estesa è una città estremamente diciamo contanti tante una città delle città hanno tanti la chiamo la vecchia dentro
Si parlava prima di Parigi Parigi ha una densità abitativa di cinquecento abitanti ad ettaro romana città abita una densità abitativa di cinquanta quindi a anche quando si parla per esempio del modello della Città del quarto d'ora
E è chiaro Parigi elabora l'amore il modello della città del quarto d'ora perché in un sistema di competizioni fra capitali è il modello che saltano agli anche meglio a se stessa
Proviamo a fare il modello della Città del quarto d'ora Romano Boretti sfido chiunque a portare tutti i servizi in un piano di zona come come Pian saccoccia no in coabitano settecento abitanti quindi li portiamo a porta al commissariato i servizi postali cose è assolutamente impossibile qui e e per questo serve
Elaborare un proprio modello di città c'è Roma che alle forze culturali intellettuali e anche una città culturalmente molto dinamiche viva però dovrebbe un po'riflettere proprio su questo punto qual è il modello giusto per Roma perché quel modello lì non va bene non è un modello che noi possiamo sposare no
E e se tentiamo di spogliarlo può insomma ci accorgiamo che nella fase dell'attuazione sono molte criticità
Per cui proprio per questo Roma tanti spazi pubblici Diversi no penso alla città compatta del centro la città di diradata qualcuno prima lo accennava l'ex città abusiva in cui non ci sono neanche le strade perché tutto lo spazio pubblico il giardino il verde viene tutto introiettato all'interno della residenza
Quindi diciamo sono tanti modelli di spazio gli spazi pubblici e ognuno ha delle sue caratteristiche ad un'esca delle sue criticità generalmente quando ribadiamo di questa cosa facciamo sempre riferimento
Al centro storico perché nell'immaginario collettivo quello lo spazio pubblico quindi la dimensione della strada la dimensione e la piazza i tessuti che arrivano massimo fino alla fine dell'Otto Novecento e chiudo con una riflessione ma una cosa che volevo fare da da un po'di tempo non ho mai avuto il tempo di farla mi sarebbe piaciuto fare un una un'analisi inserzione della città perché chiaramente gli altri abbiamo viste tante perché se noi vediamo come
E la diciamo l'attacco a terra lo spazio pubbliche fondamentalmente quello che noi chiamiamo l'attacca terra della città cioè dove edificio Satta che a terra e lì a avviene la vita sociale
Proviamo a fare una sezione no di quello che il il nostro attacca terra e di che cosa c'è all'attacca terra della città ce ne guardiamo questa cosa ci rendiamo conto che chiaramente i primi piani sono quelli che noi percepiamo di più perché camminando tendiamo a quella linea dell'orizzonte quindi vediamo tutti quei negozi tutti quegli spazi commerciali se ne facciamo questo operazione su Roma Lucca Pisa Firenze Brandeburgo il centro di bambù alla fine questi spazi si assomigliano tutti c'è stato uno un'omologazione
Pazzesca di questa cosa non è che ce ne rendiamo conto in cui cioè il coffee shop il deus il negozio di souvenir eccetera eccetera che ha
Preso perché chi io credo è sempre da mettere in relazione con un problema di carattere valoriale di carattere di significato Pichierri generalissimo
Ha avuto anche qui la conservazione presenti si parla sempre delle botteghe storiche non la conservazione al tempo stesso andiamo dalla parte opposta per esempio nelle periferie romane no e periferie romane non parliamo di quelle private parliamo di quelle pubbliche le periferie pubbliche nascono su altri principi quindi diciamo la dilatazione dello spazio pubblico
E e e lui chiaramente forse di spazio ce n'è anche troppo vivace nel senso si perde un po'questa dimensione relazionale ma se andiamo a vedere che cosa succede lì lì praticamente diciamo tutta questa parte che diciamo è commerciale sono sostanzialmente tutti gli usi quei negozi non abbiamo più spazi di relazione perché non abbiamo più elementi di relazione
Quindi diciamo adesso chiudo molto semplicemente perché è tardi insomma siamo tutti quanti mesi io credo che queste vi sarebbe una riflessione molto importante da fare proprio sul tema della città
E mi piacerebbe se non un giorno riuscirà a fare una specie di campionatura dei diversi spazi della città anche con l'elemento diciamo così percettivo che Guido però diciamo l'esortazione finale io credo che dobbiamo continuare a parlare della città h a ad analizzare questa città perché se non si riprende noi il di quel discorso cultura è un discorso che c'era quella famosa pubblicazione non è stata anche quelle Roma interrotta già a Roma se interrotta veramente in quegli anni la dobbiamo per certi aspetti riprende dobbiamo incominciare a mettere giù degli degli elementi di analisi critica che poi guidano le regole urbanistiche il pensiero le modalità d'azione dell'amministrazione grazie grazie al mondo
Creato
Sia finito perché ero molto interessante però intende non patito di Lazio
Arrivederci e grazie
Grazie
Voce grazie grazie concludiamo questa fase mattutina del dibattito io ringrazio tutti i partecipanti mandando in onda il l'intervista che ho fatto a Sabino Cassese noto giurista costituzionalista
E che non è qui ma ci racconta
Come come Roma affronta la sfida dei poteri anche qualche idea
Diciamo urbanistica che Luís da da giurista consumato propone alla città rilanciando un vecchio progetto sentiamo grazie
Ci rivediamo a alle tre e poi dopo Cassese con la ripresa del di professor Sabino Cassese benvenuto con la RAI si trova al nostro convegno noi vogliamo aprire un foro di discussione sul futuro in questa grande città e si sono
Ok la questione dei poteri è una questione centrale nel dibattito svolgono disteso se ne occupa più volte si discute ingenuo Roma possano assolvere ha tutte le intenzioni degli oneri che lo Stato le attribuisce
Essendo un comune che oggi a gli stessi poteri di una piccola provincia addirittura di un di un municipio come si supera questa contraddizione secondo le qual è il prezzo che Roma anche a questa condizione
I miei maestri m'hanno insegnato lo diciamo a partire dal dai problemi e le funzioni che deve svolgere una una città capitale
E le due funzioni che deve svolgere una città come Roma sono chiare la prima è stato identificato avrà Quintino Sella sa perché Quintino Sella mise laicità amministrativa lungo via venti Settembre
Perché era vicino alla stazione e sa perché devo essere vicino alla stazione perché gli italiani mille ottocentosessantuno mille ottocentosettanta
Gli italiani che non avevano ancora nel telefono nella
Negli aerei e avevano bisogno di entrare in contatto con la propria capitale cioè bisognava che la capitale fosse al servizio della nazione
E per essere al servizio della nazione doveva stare in un luogo nel quale era facilmente raggiungibile dai cittadini italiani
Questa è la prima del primo un problema che va affrontato al secondo problema Galfa affrontato e quello più più facile targata comprendere e cioè il fatto che a Roma convivono una città con una un certo numero di abitanti
Circa tre milioni
O due milioni ottocento mila se non ricordo male la cifra precisa convivono la capitale d'Italia convive anche un altro Stato
E infine Roma a o come dire è tutto un museo dice no quindi queste queste quattro funzioni queste tre o quattro complici
Ora le cose che ci sono da fare rispetto a questi compiti non riguardano il lavello legislativo ma riguardano il livello amministrativo Roma e debole perché non ha una struttura
Finanziaria innanzitutto ma di personale di capacità amministrativa come oggi si dice che possa fronteggiare i problemi questo questi cinque o sei ordini di problemi che io ho elencato
Quindi il dibattito che si è aperto da qualche anno sull'intervento su Roma Capitale
è un dibattito giusto ma anche partito col piede sbagliato e identifica sempre delle soluzioni sbagliate la soluzione sbagliata qui si è pensato
E far fare dimenticare Rocca capitale una nuova Regione questi sono i disegni di legge che sono presenti in Parlamento
E questo è la soluzione è una non soluzione anzi è un altro problema ora chiunque conosca un po'la storia delle regioni italiane sa anche c'è stato ad opera un termine che non è mio ma di un esperto di questo specifico settore che ha dedicato un libro a quest'argomento
Il professor linea ha parlato di uno svilimento della funzione legislativa
Ora pensare che il la soluzione del problema stia nella trasformazione di una città in una regione vuol dire creare un altro problema e non invece trovare la soluzione al problema che oggi ci presenta perché creare un altro problema
Perché perché la funzione legislativa alle Regioni porrà mai dopo cinquant'anni lo possiamo dire le regioni non ci sono state delle grandi legislatori la funzione legislativa sia andata lady lentamente
Partito bene all'inizio è andata lentamente esaurendo
Secondo lei si lei lei la vede la geografia dell'Italia con Roma Capitale elegante evasa rango di Regione
E e mi piace pensare al quale la forma geografica della regione Lazio
E come residuo questo questo tra l'altro un problema che fatta con le condizioni elettorali perché si dice se il perimetro di questa Regione coincidesse con un il perimetro della provincia di Roma da una parte si svuoterebbe
Il ruolo della Regione Lazio dall'altra si abbatte genererebbe una delle forze politiche cioè il centrodestra che in provincia è più forte che nella capitale quindi cambierebbero gli equilibri
Quindi anche sul perimetro evidentemente si gioca nobili interessi contrapposti
Ero direttore per se c'è una cosa da poco sulla quale bisogna fare affidamento in questi casi non è comunque la ripartizione dei voti da una parte o dall'altra
Bisogna pensare a quello che a cui pensava
I in quella persona che in Italia ha studiato di più questa materia si chiamava Lucio Campiani dei ed è stato il nostro maggiore geografo per almeno un secolo
Lucio Gambi ha fatto ha scritto degli studi fondamentali su questo problema cioè
Il problema del rapporto tra istituzioni e territorio per non sto qui a a a riassumere il pensiero di Lucio Gambi
Professore dell'università che ha insegnato e varie università e da ultimo all'Università di Bologna e il il taglio territoriale di un paese è una cosa seria che non può essere come dire
Fatto sulla base di un criterio come dire estemporaneo marocchini oggi vince chi domani vince una cosa è certa che avremo una regione ciambella no che contiene al suo interno un'altra regione va bene la Regione ciambella sarebbe Lazio e poi dentro ci sarebbe una regione che si chiama
Roma Capitale
E questa Regione quando cioè il potere legislativo che fa e il problema nobile il potere legislativo e potere esecutivo il potere amministrativo e la capacità di mantenere leggervi ripuliti
E la capacità di tenere delle strade senza buche la capacità di modificare la sento
Io ho fatto parte insieme con uscirmene con Kenzo tange e di un di un Trio di persone che sono stati chiamati tanti anni fa
A App a ripensare il sistema direzionale Romano e avevamo messo allo studio il cosiddetto subito il Sistema direzionale orientale l'idea era cioè
Di far diventare la capitale
Il luogo nel quale sia la capitale amministrativa il luogo nel quale si addensavano di scindere lo dai luoghi storici della della città Ida i beni culturali della città
Quindi a un certo punto privare insomma il Quirinale
Non è un film un utile ufficio per il Presidente della Repubblica mentre mentre è un è un grande museo che andrebbe come dire utilizzato da tutti gli italiani mentre il presidente Repubblica potrebbe avere
Un bellissimo ufficio da un'altra parte
Triplice così spostando tutto per vivere prorogare il prodotto il barbuto condomini mai nominato il portierone Eliseo frammenti assistita seduta sulle sue
Diciamo pronti a forti roccheforti culturali nove anche archeologico ad un certo punto di vista quindi oggi si paragonabile a una prospettiva di questo tipo viene considerata quasi utopistica valido più prosaicamente dico
Autonomia legislativa hanno però il Giubileo adesso fila il PNR finirà per ora si troverà
Anche con dotazioni finanziare incommensurabile menti inadeguate ai compiti cioè richieste
Autonomia impositiva cioè è una è una una città sui generis che però abbia dei poteri o abbia una dotazione finanziaria adeguata che il Paese gli attribuisce cioè quale sarebbero stati ideale
Secondo lei nella capitale
In semplicemente un una autorizzare comunale dotata di un regime speciale
Nel quale non è necessario che il consiglio comunale diventi come il Consiglio regionale ed abbia potestà legislativa ma che abbia una maggiore dotazione di pensione
E gli gli strumenti finanziari
Punto e basta dopodiché con gli strumenti che ci sono adesso potrebbe andare avanti quindi si tratta diciamo se lei va da un medico e le fa male il braccio
Il il medico lettura laica no le cure al braccio ricco allora coi quali sono le carenze di Roma Capitale sono tutte carenze amministrative
E quando dico amministrative mi riferisco a quelle cose che si chiamano dotazioni finanziarie da un lato e dall'altro capacità amministrativa e la capacità amministrativa include
Una una pars destruens una pars construens la pars destruens i limiti che vanno tolti e la pars construens se la capacità delle persone che debbono essere chiamate a sporgere questo ruolo
Il dotazione di di di di la qualità del personale chiunque viva Roma si rende conto che la qualità del personale della struttura amministrativa è assolutamente insufficiente
Sedici avesse il potere legislativo quel personale migliorerebbe
No assolutamente perché lei sta curando la gamba invece che il braccio insomma per curare il braccio bisogna dotarlo di due strumenti che sono questi
Quindi lei dice è inutile fare una legge costituzionale e inutile cambiare diciamo lo Statuto istituzionale dei loro basta un accordo politico fra le forze politiche che riconosciamo in ragione dei contingenti a Roma assorbe a cui Novaro dura dotazione finanziaria e una serie di possibilità operative superiori a quelle di cui oggi Roma dispone ho capito bene
Ha capito benissimo con piccole aggiunte che sono primo
Otto queste disponibilità è probabile che debbano passare per una legge ma questa legge avrebbe il vantaggio di essere una legge ordinaria
Una legge ordinaria può benissimo riconoscere uno statuto speciale alla Città di Roma e con questo Statuto speciale consentire alla città di Roma di avere quelle con le dotazioni di personale e di risorse finanziarie di cui c'è bisogno e la seconda aggiunta che di ma fare come abbiamo fatto durante le riunioni del Comintern di chiamare qualche generale di corpo d'armata a
Al volgere un ruolo nella città di Roma
Quindi quindi Ingmar un altro generale rinnovo che sta ebbero come ben sappiamo ma come abbiamo si tratterebbe di Shimon la la amministrativa Trinitapoli lunga
E non fino a questo punto ma e diciamo che lo Stato così come potrebbe dotare nella città di Roma di risorse finanziarie
Aggiuntive potrebbe benissimo distaccare
All'attività del Comune di Roma semi rimanendo i Poteri degli organi perché sono strutture istituzionali del Comune
Delle persone che per la loro attività per la loro qualificazione
Sono in grado di affrontare i problemi che oggi purtroppo nella politica nell'amministrazione a Roma riesco ad affrontare
Roma in una condizione denuncia su questo non c'è ombra di dubbio qualunque infrastruttura della città di Roma pende Condi Condemi sono fatiscenti proprio ci sono strade
Io ho proposto qualche tempo fa di erigere e alcuni
Come dire oggetti abbandonati per le strade come dei beni culturali perché si stanno lì abusivamente
Vecchi fogli e cose così
Si stanno consumando lentamente da dieci quindici anni le potrei fare la storia vengono conservate come se fossero un patrimonio da e capisce noi conserviamo proprio i i rifiuti come patrimonio d'arte ecco allora elenco forse riconoscerli come rifiuti e toglierli da dove stanno
Forse sarebbe una cosa utile però per fare questo bisogna che gli amministratori cammino per le strade e lei lei sa che cosa finisce una nota prefetto a che poi è stato anche più volte ministro
Quando fu nominata commissario al Comune di Bologna
E c'è scritto nel suo libro di memorie
Passo alcuni giorni girando per le strade di Bologna
Per capire quali erano le condizioni dei cittadini di Bologna perché solo così si può riuscire a amministrare amministrare è una cosa nello stesso tempo piccola modeste ma importantissima che richiede un'attenzione particolare questa attenzione particolare la polvere non se sta in quel
Nell'ufficio con la vista sui Fori che sta lì sul Campidoglio
Chiuso il lunedì ma se sta in giro
E poi un'altra soluzione è un'altra cosa importante le funzioni da ciambellano del del sindaco di Roma vanno uscisse dalla funzione del Sindaco il sindaco per fare il sindaco mentre l'amministratore
Oggi il sindaco e chiamato a fare il ciambellano
Quando arriva l'imperatore del Giappone o parte il Presidente della Repubblica o arriva in cavilli il re d'Inghilterra capito deve andare lì a riceverlo all'avevo porto accompagnato da
Ecco queste funzioni ciambella negli schemi vanno separate dalle funzioni amministrative
Tecniche questi sono piccoli accorgimenti che però sono fondamentali capisce perché Chaz ma per naturalmente fa piacere stare un poco col col con l'imperatore del Giappone insomma no eh ci si può si può raccontare alla propria moglie ai propri figli oggi ho conversato con imparato l'imperatore del Giappone capisce
Ecco il problema è invece più
Più modesto ma più importante perché vive a Roma e poi per avere una capitale che sia degna di questo nome
Professore lei è stato molto chiaro e la sua proposta ovviamente ora sarà oggetto anche di riflessione e dibattito nel contesto del convegno cioè prosegue
La ringrazio veramente della sua chiarezza anche il suo coraggio e e veramente mi auguro
Ogni bene e lasciando con affetto
Diciamo forse
Ed i miei riferimenti umanistici me la fanno desiderare di più gli architetti se ne sono andati e quindi posso dirlo anche se poi gli addetti sono intellettuali anche loro naturalmente scherzo
Però ho qui pensato di convogliare
Alcuni
Protagonisti della cultura del nostro tempo che si muovono diciamo comunque in relazione con Roma per la loro esperienza però la sensibilità per loro interesse sul sulla città
Alcuni in presenza ed altri in assenza e quindi per intanto invito qui Luca De Fusco direttore del teatro nazionale di Roma
E ringrazio
Voglio giorno Paolo Di Paolo
E rigore anche lui intellettuale editorialista prego
Claudio Strinati ci sta per raggiungere lo attendiamo
Devo dire che questa diciamo con questa formazione questo pane che si compone anche di altre due persone che non sono qui macchie hanno partecipato a questo dibattito facendosi intervistare dalle quindi se voi siete d'accordo io introdurre in questo dibattito con un'intervista Bella e provocatoria
Ad un pensatore che ho definito come dire l'archeologo psicanalista perché come dicevamo stamattina
Dalle sue parole
Ho dedotto ancora di più la convinzione che l'archeologia la psicanalisi hanno molte cose in comune sto parlando scavano nella diciamo nell'inconscio della città sto parlando di Andrea Carandini
Che ci ha concesso questa intervista e quindi prego la regia di mandarla in onda e un'intervista un po'lunga ma questo consentirà Accardo stridenti di raggiungerci e noi di introdursi al tema del dibattito grazie
Professor Carandini grazie mi aveva aderito al nostro invito a partecipare a Quo Vadis Roma questo convegno che vuole aprire un foro di discussione sul futuro della capitale
E la sua esperienza il patrimonio di cultura di cui lei è portatore possono aiutarci a dare un contributo prezioso al dibattito e allora voglio partire da una domanda semplice ma allo stesso tempo complessa e che fosse oggi la romanità come possiamo e dobbiamo noi intendere
E noi cittadini di una delle grandi democrazie liberali di un'Europa incompiuta ma non sfiorita una tradizioni bimillenaria così intensa te e nello stesso tempo così ingombrante
Prima di tutto bisogna conoscere l'oggetto
Cioè a Roma che cosa
Tutti pensano che è una città romana perché poi durata fin d'ora
Invece non è così
Infatti romana ha queste caratteristiche che quando lei chiede al diritto romano lo chiede
E cinque sei metri di profondità e tutti pensano sia una cosa normale ora è vero che le città si alzano ma il prologo comunque resta paraggi in questa dimensione quindi che cosa è successo
La romantica quindi dura fare all'ottavo secolo avanti Cristo e il dodicesimo secolo ex nel senso che anche dopo la caduta dell'Impero romano per tutto l'Alto Medioevo
A Roma si è vissuto veri e tra le rovine
Fino a che a un certo punto tra il mille seicento e il mille centoquaranta i ricchi umani del poca tra cui Pierleoni una famiglia importante controllate all'Isola Tiberina
Di origine ebraica che è abbastanza scontato
Sì
Non se ne può più dividere come Werner questo accada sette le rinviamo morto signor
E hanno steso uno strato di cinque perché di botto per sette giorni
E su questo
Sono subito la città in cui lui al più quindi lo viviamo in una città
Parlando medievale
E non nella città romana
Quindi la città romana ma anche quella tardo medievale che stanno al di sotto di questi cinque metri
Sono sostanzialmente incomprensibile illeggibili quella successiva nella strada ci passi percepisce
Quindi seppure sarebbe molto interessante conoscerne la storia di Roma tra il dodicesimo secolo e oggi
Questo è un compito che può essere parzialmente realizzato passeggiate
Ma su tutta l'epoca precedente non niente pizza ed non
Il possibile intenderla se non ci si se non la si racconta
E non sono un numero di secoli notevolissimi
Che qui in questa città edificato ignota il sindaco di Roma non sa cosa governa non sa cosa su tutto non sa cosa bisognerebbe raccontare
E quindi ci si dibatte sull'oggetto
Ignoto un po'a vanvera eppure mi mi conceda questa metafora e come se e a fronte di questa difficoltà di accedere a questa parte sotterranea
Ci sia un tentativo di di seppellirla mitizzato dando la e immaginando che il presente possa corrispondere ha un passato con dei tratti molto netti luce questa è una tentazione che attraversa la cultura ma anche la politica cento che Mussolini volevo una continuità con Roma
No condivisa
Non c'era già dal quinto secolo ma insomma se è andata perdendo finché Palumbo all'oggetto Besta poi dopo gli schiavi degli umanisti credendo in cemento hanno riscoperto Roma
Ma scavando la leggendo le fonti ma statuti processo successivi bisognava
Come bisognava seppellire padre per poi rimpiangerlo
E questa metropolitana che
Scava e attraversa diciamo il cuore del della città e del suo passato
è un tentativo di conciliare diciamo la dimensione sepolta con la direzione di vita oppure è un rischio di Nappi issare
Lotta alla prospettiva di sviluppo della narrativa non c'entra poi rom
Per il Roma con tutta la sua stratificazione come io in trentacinque anni di scavo sul Palatino potuto constatare non non scende sotto i quindici metri
Per la metropolitana fa molto tu quindi la metropolitana non crea nessunissimo problema alla parte archeologica
Dove crea il problema ma anche un'opportunità e nelle uscite perché ovviamente nell'uscire lei deve attraversare anche i famosi quindici metri
Ma questa potrebbe essere una straordinaria opportunità per far cattive ai cittadini come fatta questa città per raccontare proprio quello che le ho appena detto
La piazza mentre tutto chiuso
Vedo solo spuntare le gru
In Inghilterra gli scavi urbani hanno sempre sull'atto percorso cosicché verifiche il il donne di meriti che vanno all'ufficio che vanno a fare le coppe
Passiamo invece novità ceramico un gabbiotto una cosa con gli ultimi ritrovamenti e e quindi uno può seguire lo sviluppo dello scalo
Jack
L'unica cioè in una società per comunicazione al massimo senza comunità
Con l'odierno non c'è nella comunità nell'individuo nella unificazioni specchietto fanno tatto
E niente non va bene ed entra nel frattempo però la città cambia città sta cambiando
E sempre più meta di flussi turistici il centro storico pappa cinica a in qualche modo interpretare la doppia funzione di museo a cielo aperto o a cielo chiuso poco in questo caso Pirelli e le consiglio di usare il termine USA Cerioni garantendo combatto da anni
Lei chiede pochi anni pensate vanno pedissequo paesaggio non è un museo un paesaggio urbano però con la funzione di essere anche se vedi strutture amministrative di di primissimo livello e di garantire la vita ai cittadini questo dualismo tra diciamo la città del patrimonio artistico e la città vissuta e il problema crescente come si interpreta e come si risolve secondo lei dunque Sophia Loren una volta in un'intervista moltissimi anni fa disse
La vera coltelli non Napoli e il suo corpo io perfettamente
Cioè Napoli
E non è stato minimamente conquistato dalla modernità e che rappresenta una continuità millenaria che essi si inabissa fino agli eretici
Io non voglio eccetera quindi il sogno Manuela circa le persone che si adesso Roma
Popolo Mississippi
Le case sono tutte belle vendemmiare
Quindi Roma è un enorme mimica teatrale splendida
Aggiunge ci son più gli attori non ci son più i leghisti non ci son più nuovi delle luci e inserisce niente
Un enorme immigrazione turistica per fare servizi
Si sarebbe potuto svolgere pubblico tratte da Goggi cerca cioè farsi chi viene a Roma quando Michelle un po'cambiato un po'migliorato
Per esempio con un filmati molto belli ad esempio il Colosseo
Di cui adesso si dovrebbe fare stavo sul pavimento per cui la notte potrebbe sorgere uno schermo per fare delle proiezioni che ha raccolto uno nuovo in mille modi
Oggi c'è una multimedialità su molto sofisticata e anche molto attraente
Il viaggio e quindi il suo programma culturale è una grande pedagogia un grande progetto pedagogico queste enzima io è il motivo sale dietro Roma
Può difficilmente assolvere ha una funzione nazionale
Perché non è mai stato un azione militante Perrone ma provinciali una provincia particolarmente amata ma era pur sempre una provincia orrore fra la città-stato centro del mondo quindi lei essendo ingessata al centro di un motto
Qui c'è l'innovazione e lo può fare
Ma non l'ha fatto bene ma non ma ha perso salgono certe cerimonie della chiesa dove si relatore come le piccole nazioni Papon funeraria del Papa in cui si vede che il papa e l'imperatore romano appunti articoli molto che otto
Ma apparso in questa
Simulazione molto suggestiva
Dovuta alla chiesa atto vita e alla sua iniziativa capacità di conservare terminati i diritti
Il resto
è in un linguaggio più nessuna soluzione né nazionale perché non educa i suoi cittadini che sono tutti danneggiata perché la scuola non non solo non ha dato sapienza ma non aiutata formali cercando poi di un cervello non ecco le sue mani son fatte il non so se rosso mille e non più alla sua madre o suo padre ma uno dei due assomigliano Paul un organo ma il cervello ce lo facciamo quando al nuovo se uno non è iniziato a come costruirsi il cervello si costruisce un Cervellati
L'importante è quello che sta succedendo
Da questa non è tanto colpa di Roma
Ma è enormi ma col padre tutto c'è un problema tutto l'Occidente effettuerà la luna si sente in modo particolare dice perché proprio
Uniche sedicenni sovrani in poltrona cantarli porta nella crisi del pensiero occidentale voglio leggere passo breve chiuso il tratto dalla prefazione dalle iscritta al libro del ministro Alessandro Giuli
Di recente presentato dove lei si racconta e racconta un po'anche questa critica all'Occidente lei dice
Non amo gli imperi sono contento della caduta precoce di quello romano di Occidente amo invece le le bere nazioni il patrimonio storico e artistico della Nazione
Articolo nove della Costituzione se unite in qualche modo
La loro combinando varietà con unità eppure detesto il nazionalismo amo le tradizioni ma sono avverso al tradizionalismo ho commesso anch'io errori giovanili
Sono deluso ormai dal progressismo allungo seguito mai si è saputo verso dove per il quale il nuovo è sempre preferibile al vecchio e mi ritengo infine un liberale e riformista
Senza la caduta degli imperi aggiunge un passo dopo ti ha caratterizzato solamente l'Europa avremmo oggi unicamente autocrazia
Se fossimo ancora romani al tempo dei principi sarei stato già costretto al suicidio per ordine di un qualche successa re
Questo mondo è un mondo dei polarizzato mentre noi viviamo in un Occidente polarizzato in un Paese polarizzato questa polarizzazione e anche presente molto in maniera molto consistente nel dibattito pubblico di Roma
Non ho capito nulla
Lo devo dire che
Voglio dire che cosa Parco Lambro la polarizzazione e il il mondo diviso in bianco e nero il mondo Abraham velocizzato la contrapposizione
Come tratto dell'ingaggio politico io arriva questo pensiero ma quindi centrista possono averlo riformista che
Adesso ho capito agguati il mio ultimo libro si chiama
Scenic Fausto
Che sulla l'origine la decadenza della monarchia
Gli antichi credevano che i le passioni possono un qualche cosa di pessimo di negativo sbagliato che andava semplicemente vinto col cartone
Ci riuscivano qualcosa
Calzino ci riuscite nel mille segni è riuscito a non sia mai del futuro usato
Perché conosceva eccome le tentazioni di era stato il secondo uomo d'impegno pro quindi era il segretario in stato di Nerone poltiglia
Si era fatto recentissimo
Quindi aveva riconosciuto alle tentazioni ma voleva fiduciarie
Si propone CSM proposto di vincerle Sutra
Questo aspetto semplice
Da quando proprio scoperto l'inconscio sia quello rimosso come la Roma
Che sta sotto di noi che nell'incontro rimosso collettivo della nostra città
Sì a quello strutturale perché abile stranezze incredibili che se ne frega del principio di non contraddizione che che confonde
Le emozioni sono un meccanismo essenziale
Della personalità umana
è un elemento regole per regola lungo stanze libri dell'organismo quindi l'equilibrio per cui noi ci possiamo adattare
Marocchini non può andare a vivere in cancrena perché a un certo punto sa adattarsi al tappeto
E così ci avvaliamo anche a dei climi psicologici o politici diverso
Il male il nuovo
Non lo elimineremo mai
Ma se noi sicuramente male ci distruggiamo
Quindi come in una macchina cioè l'acceleratore non se li spingiamo Santa Croce relatore alla fine andiamo a sbattere se la macchina qua andare
Molto velocemente
Beh ci vuole il freno
Allora procedo ci sono c'è un altro morto
Di prendere rare queste forze che sono le emozioni costruttive tempo esistono proprio lavoro promozioni costruttive l'odio non giorni distruttiva
Unendo la ragione alla forza interno e nel giornale costruttiva si può battere distruttiva la regione da solo non ce la fa
Quindi lei è tutto un lavoro
Di conciliazione degli opposti
Comunque nella storia la giustizia è un vero la libertà è un bene ma tutta la libertà sì
Da surf intorno agli anni dieci alle dalla lezione di Roma Cuper come lei le racconta Canon reaganiano nessuna domanda
Almeno non solo nella nuova imperiali parlo della storia di Roma perché la storia di Roma lo dice anche Freud nel disagio della civiltà
è e qualcosa dove dove tutto ciò che è accaduto continua a esserci insieme al presente e nulla mai finisce non dormo il attenti convinti Centuripe cioè curiati carriera in Assemblea
Sono stati superati dai comunisti cento curiati venuti due secoli dopo
Ma comizi curiati hanno continuato ad avere ferma così anche nel nostro cervello distratti sono sovrapposti certi stati emozionali sono tuttora suo certi altri
Ma nel cervello sono sempre interattivi non so se sia più incerto benissimo non tra coscienza nucleare per quanti
Che quella nostra del primo anno di vita continua a collaborare con la coscienza biografica
Cioè una conoscenza più elaborata che noi abbiamo non è che è una cosa scritta continua ad agire
Quindi questo intreccio fra passato e presente fra contraddittori e lei meccanismo della vita
Questo non so se ne disatteso il disagio della civiltà
Aveva abolito il disagio tenerci filtrata facilitando i bisogni all'infinito hanno portato le persone sì tristissimo
Lei si guardi in giro la gente ai miei tempi anche le persone più povere cantare e tutto il resto
Oggi ricchi e poveri sono coltellino
Ma di cosa sta succedendo una ragazza dice non ci sto e Geppi minuto dopo è morta
Perché non c'è più l'attività quindi io sono molto pessimista da questo punto di vista non è la crisi della civiltà chiese questa c'è c'è ma in realtà Electricity di ciò che è stato sperimentato nella formazione delle città greche quindi diciamo fra la caduta dei regni micenei mille duecento avanti Cristo è un errore mettiamo intorno al
Ottocentocinquanta novecento tutto a questa città che si formò allora è durata fino all'altro ieri
E adesso comunisti telefonini anch'io uso
Sta sprofondando vincente e faccio due cose è chiaro che ne dobbiamo superare il paternalismo il dominio del maschio il dominio dell'uomo non c'è dubbio
Marasco biciclettate
Chi la sorgente
Perché la morale è una funzione paterna è inevitabile riconosce il bambino e lo solleva come fai
Glielo riconosce e quello limiti iniziale abiterei valori della società
Sì questa se i maschi sono solo delle estensioni delle femmine cioè anche loro puliscono il bulletto cosa che fa bene
Però non basta che facciano quello dove vivono una funzione che non è quella della nave poi se la svolge la madre dai fratelli sessanta volge ma l'attenzione della paternità
Che ha una sua autonomo tasso crollata per sempre e con essa ha sprofondato nulli l'ultimogenita
Ma all'erario di civiltà e sessantotto della normale animale stile
Ritorna dove hanno non c'è Arquati annuncia
Ilire metteva a Cannes e la norma che consente di differire il bisogno sublimato il desiderio invece se non c'è questa capacità mettendo a referto distratto in mediana e le Iene una finzione
Non sembra legate vale a dire un adesso verrebbe Chung però adesso tutto questo è meraviglioso ma ci porta non lontano da Roma caliamo lo dentro diciamo il futuro di questa città
Cioè consigli lei darebbe a chi è chiamato a fare delle scelte
Che possono in qualche modo restituire a Roma quella funzione ma io etica pedagogica gli indirizzi sono versati versare
Io direi appunto visto che la civiltà occidentale nel suo insieme sta tramontando Roma potrebbe stile a te
Il primato del diritto eccetera
Pettinari contare i valori e si sono persi per la
Perché la tecnica ciba una cosa civile toglievo
Quindi cosa sono i valori cioè
Homo si serve oggi con uno scialle il cammino dell'umanità oggi serve scordarlo e andare avanti a caso
Allora se dobbiamo andare avanti a caso Roma e inutile
Ma se invece noi siamo ci siamo un po'persi e siamo finiti fuori strada
La macchina sfracellato Perrotta dobbiamo aprire risalire al pietismo ritrovando il cammino
Con la Roma promoter rammenti dirle quali sono poi punti fermi della civiltà
Il che non significa che dobbiamo tornare indietro ma che almeno a livello simbolico perché significa che dobbiamo recuperare l'autorità paterna può essere recuperata in mille modi Dynasty dalle aziende non imposta per esempio nel mio caso mio padre non sempre fuori a lavorare madre esercitato sia le funzioni materialmente le funzioni Pasteur
Buon successo però se uno non sa che cos'è la funzionalità
Per quella greca connotato all'attivista
Perché ha detto subiti disagio del non soddisfare tutto questo perché aveva Linda RAI
Un tuo sogno molto più grande anche se non subito ma dopodomani o fra un anno fra due anni o fra dieci questa questa lungimiranza
Continuità nel perseguire gli obiettivi
Vanno in guerra Niang spaccano tutto
Come conoscendo il cammino abbiamo adesso nutrirli per colpirlo
Va bene ma deve almeno essere consapevoli almeno dico questo di quello che abbiamo perso tutto poi si potrà discutere siccome ha riguadagnato
Ecco quindi la la paternità è un valore
Il materialismo l'autoritarismo maschile disvalore
Ma il fatto che il maschio non sia solo insegni Dottorini femminili e che l'allevamento non sia solo dedicata alla donna ma come fattore
Riconosciuto il figlio si accolgono tolleri il motorino di morire ha riconosciuto Astianatte è poi andata a morire per difendere la città dando un esempio al figlio
Questo è un qualcosa che non vuol morire almeno di non regredire
A può civiltà precedenti la Grecia
Che non auguro perché sollecita autocratica
O addirittura finirà come i bonobo c'è un po'diciamo caduti in una trappola absit iniuria verbis futurista nel senso che diciamo questo presente tecnologico abiura tradizione magari lui e poi cade del seguace unanimismo paradossale la disoccupazione però da una grande famiglia borghese
Quando mi hanno messo nel quarantasei a sette anni in un collant civile il settore si menava
Per me era un paradiso
Cioè la vita in una famiglia borghese benissimo
Perché tutti dove militare il ruolo che svolge della società umana avresti svolta socio
E quindi una formazione Aventures
Io capisco questo non poteva che rimanere in un incidente
E che era destinata a finire e quindi con il sessantotto tutta questa costruzione e adatta a distruggerlo
Ma a forza di distinti distruggere e il Novecento ha passato a distruggere quello no l'Ottocento The Grand e secolo borghese
è un abito rustico conosce il plenum del condominio ritornare all'antica borghesia
Ma vogliamo ritornare almeno grossomodo al civiltà che hanno caratterizzato tra Roma e l'Ottocento opportunisti oltretutto lontana della borghesia da buttare Risorgimento da buttare
Vedi non so diciamo Francesca da buttare tutti romani sonda punta
Perché cosa
Presidente sigillare un telefonino
Per non dare di tutte le mattine danno affetti
Quindi noi siamo molto carenti di affetto pensiamo anche carenti di sasso perché oggi i giovani non fanno sesso
Fanno porno che avranno la pornografia
Soddisfacimento immediato misogino
Pc
Ma quella distrugge il rapporto con la donna poco l'uomo sono problemi sul nuovo profondi per cosa per per per adesso in Mediobanca rileva il rumore con lei perché è molto stimolante fra l'altro
Ci sono molti punti di contatto in quello che dice con quello che io penso
Però la nostra conversazione purtroppo ha il tempo contingentato del del convegno a termine debbo la mia buona come devo chiederle un'ultima cosa
E più prosaica e attiene poi alle soluzioni urbanistiche di cui si discute eccetera il professor Cassese ha rilanciato
Una vecchia idea in questo convegno che è quella di l'idea di separare di trasferire le funzioni amministrative della città in un luogo esterno al centro si era discusso nei decenni precedenti dello scudo noi il il il centro direzionale poi questa prospettiva è rimasta
Incompiuta la non succede solo parlato te oggi Romina invece nello stesso spazio vive appunto
La la Roma di turisti la Roma brasiliani in Parlamento andrebbe ma e chiaramente è una provocazione è un'idea che Cassese lanciati volevo un'idea potrebbe anche avere una sua
Significato
Ma questa città acquisita se rileviamo alla partenza delle cerimonie li fa politica cosa resta
Cioè non vorrei
Che il centro perché comprendere First poi vedo inverso si insinua persino capisci calarsi del potere
Cioè si potrebbe fare questo quindi Cassese qualche assemblea è un'autorità assoluta quindi il sei luglio dice io
Non sono competente come lui quindi cedo le armi
E mi associo a cassetta
Però secondo me se non c'è una riconfigurazione più ampia
Sì per esempio non si sa la possibilità ai sindaci di limitare per intendere forse la città è morta è finita
è molto semplice cioè in una in un palazzo non non ci può essere tutti i beni dell'ex non così come tu non puoi mettere ristorante ovunque non può mettere Barbieri comunque non può bisogna che anche ibridi ebbe siano sparsi contingentati eccetera
è scomparsa e il medico buono tutti quando giri fra edifici tra anche già via nazionali qui ormai ma molteplici sono il rosso tutti chiusi propri palazzi somme delle falsa che eletto vede
Giudice assessor ristorante Valentino che ancora un vecchio ristorante Gigino che a una sembra Hunter una sembianza Picierno
Quindi bisogna stare attenti perché se tu fai una cosa che Cassese è vecchio come me e quindi si ha capito dove siamo
Quindi questa idea in una città consapevole e che funzionino per un'idea brillante
Ma in questo nulla sublimato non sublima altro per niente sublimato colto nulla materiale
E stiamo attenti alle varie quel poco che c'è perché avverso in fondo il Quirinale il Parlamento
Qualcosa di ed in fondo solo forme istituzionali di in cui in un momento in cui tutte le forme sono state rotte da una una in volo Castelli alto e culturale possono esigere le diamo anche questo
Chiarissimo io temo che hanno restituito interamente più nulla Marcsahn Carandini grazie di cuore di questo contributo è un locale ovviamente sarà oggetto di riflessione anche in questo convegno mi saprà
Va be'e
è molto lunga mi scuso se però non l'ho tagliata però devo dire che anche perché poi dice una sola sposano info
Le diverse bisogna però però lo dice con un'eleganza con un attraversando l'archeologia la psicanalisi e la cultura
E quindi insomma è una provocazione che lui lancia e voglio subito mettere a confronto con chi di voi tre e da un punto di vista generazionale più lontano da lui quindi Paolo Di Paolo
C'è Eric e e questa crisi dell'auctoritas questo nulla materiale questa questa funzione del padre che venuta meno impedendo la sublimazione del desiderio quindi il differimento del bisogno e questo e questo qualcosa che può riferirsi non solo la crisi dell'Occidente ma anche alla crisi di una città come Roma che incarna in qualche modo alcuni di questi sintomi
Ecco intanto grazie del dell'invito dobbiamo a proposito del patriarcato fare ammenda del fatto che siamo tutti i rappresentanti del genere maschile e questo probabilmente non non va bene in assoluto però so che insomma
Il pane poteva essere in teoria più più affollato di di anche diciamo più equilibrato però oggettivamente Carandini pone questioni interessanti da una prospettiva generazionale
Che lo porta probabilmente a vedere un grado di come dire peggioramento di confusione che se magari invece fosse diciamo la questione posta a suo nipote sarebbe meno meno marcato nel senso che oggettivamente è ovvio che se uno ha una escursione biografica così così ampia potrebbe pensare che tutto stia andando verso peggio o un caos in in realtà il rischio del pessimismo cioè probabilmente a qualunque età quello che io recupererei in in in Carandini al discorso di Carandini è invece la necessità più che dell'auctoritas o dell'autorità della coscienza e della consapevolezza
Mia colpito il fatto che quando appunto tu usavi l'espressione museo a cielo aperto lui la la la contraddetta no e ha detto no il pane un paesaggio non è un museo e se un museo è solo conservazione custodia non basta essere un organismo vivo no quindi oggettivamente ci siamo fidati troppo secondo me nel corso dei decenni più che di un'autorità Stettin ante diciamo di un'idea
Autorevole di Roma e autarchica cioè Roma che bastava a se stessa Roma e il suo glorioso passato Roma c'era anche con l'espressione molto felice dopo un dato
Di quello tra le rovine no le rovine possono essere poi scritte con la maiuscola e darti questa sensazione di accuditi perfino anziché produrre ti quella sorta un po'di di di repulsione di cui parlavano rispetto alla Roma che diventa poi la Roma medievale e un'altra Roma rispetta la città romana
Originaria io penso che ci sia un problema che non ha tanto a che fare con l'accelerazione ma semmai con la nostra incapacità di produrre un immaginario alternativo
A quello che Roma prodotto nel corso appunto di di tutta la sua storia
Detto in modo più trasparente
Che cos'è che Roma prodotto culturalmente anche solo negli ultimi venticinque anni cioè da quando è cominciato il nuovo secolo e indiscutibile qualcosa abbia prodotto cioè io sono dell'idea a differenza magari di Carandini ma non voglio attribuitigli convinzioni che non ha esplicitato
Che Roma prodotto culturalmente molto in vari campi della creatività dell'intelligenza del pensiero ma non siamo noi stessi riusciti a valorizzare a tal punto da rendere chiaro ciò che Roma prodotto per esempio negli ultimi venticinque anni cioè tre se prendiamo come termine la fine del Novecento sono passati venticinque anni ma la sensazione di essere fermi là dove dove eravamo l'acciuga a guardare magari nell'altro Giubileo come preservare la ricchezza monumentale le rovine fidarci diciamo così di questa inesauribile bellezza
Ecco questo io lo scarto che propongo e che mi rendo conto non è che ho gli strumenti per come dire circostanziare fino in fondo
Però Tieri la sola parola tra tra un secondo penso che questo sia un punto c'è una posta in gioco notevolissima
Perché aggiungo solo questo inciso ci stiamo rendendo conto di una oggettiva trasformazione di questi ultimi neanche anni mesi
C'è una trasformazione che come venticinque anni fa e determinata da una circostanza favorevole poi probabilmente anche dall'intelligenza dell'amministratore cioè non è detto che un altro amministratore avremo sto facendo l'elogio del sindaco della sua Giunta sto dicendo che date le stesse circostanze i risultati non è detto che fossero gli stessi però il colpo d'occhio che oggi ha il Romano il turista è un colpo d'occhio di una città che comunque si è rimessa in movimento
Nella custodia dalla sua inesauribile bellezza ma anche la creazione di spazi che siano spazi delle presente allora dico in un contesto teatrale in un contesto culturale non conta lato in un contesto architettonico perfino un contesto letterario noi poi rischiamo sempre di fermarci alla Nostalgia
Cioè all'idea che è però quando c'erano Moravia e Pasolini
Roma ma prima di Moravia e Pasolini c'è qualcosa da rimpiangere e all'indietro a ritroso non faremo che rimpiangere sempre tutto rimpiange il pile per cui anche questo sentimento semmai di un'autorità sta il presente ma non per presenti Isma'cioè per una sorta di con i posso come i posso dire inginocchia mento ottuso a tutto ciò che dell'adesso del qui e ora
Ma anche un adesso minimamente storicizzato storici disabile potrebbe darci la sensazione che non siamo stati soltanto degli spettatori delle rovine dei custodi di quell'inesauribile bellezza no quindi per certi versi pure un po'contravvenendo alla retorica della fine
E di questo declino proprio un'occasione in cui c'era sia Luca De Fusco e Claudio Strinati ricordavo un passaggio del film più totale su Roma che sia stato mai fatto che Roma di Pellini in cui Gore Vidal che fa se stesso in quel film dice il posto perfetto per vedere come tutto finisce
Però prima che qualcosa finisca finisca definitivamente c'è uno spazio secondo me sempre di creatività di conti
Di compromissione che produce qualcosa non riusciamo a distillare o prestare a Carandini sublimare
Ciò che Roma prodotto fuori diciamo così dalla custodia di quel suo eterno splendere
Allora due cose colgo in quello che dice Paolo Di Paola prima è che siamo una buona memoria mi riporta alla lettura di un un buon libro che certamente il professor Strinati conosce la molto meglio di me la civiltà dell'Occidente medievale di giacché le Goff il quale identifica la caduta dell'Impero romano
D'Occidente nella sua incapacità di creazione di cultura proprio procedere nel è una sorta di di Dini glieli consunzione
Che è figlia di questa incapacità lui dice di produrre un immaginario alternativo e e quindi Roma che consuma questo immenso patrimonio
Assenza re inventarlo inibisce per estinguersi però poi mi dice in contrapposizione con il paradigma di Carandini dice
Però ci accorgiamo che siamo in una fase di trasformazione il colpo d'occhio di una città che si è messa in in movimento nella custodia di in un'inesauribile bellezza ma anche nella costruzione di un presenta il nuovo cioè effettivamente lei si riconosce anche in questo colpo d'occhio ma questo colpo d'occhio anche un disegno oppure cade nella trappola della consumazione
Di un patrimonio
Che
Sta lì
Sono attivi funzione
Da qui non me ne rendo conto home ed è stato un ricordo
Per me è molto bello perché in effetti per l'accettazione dell'offerta corrisponde alla mia esperienza personale perché
E io di questo argomento ho avuto l'onore e il piacere di parlare come già scrivevo perché
Molti anni prima ed in questa occasione che in effetti poi si si concretizzò in una discussione su gomma sulla storia
Si stava avvicinando il Giubileo del due mila
E io all'epoca collaboravo molto intensamente con la casa editrice fiorentina giunti
Che pubblicava è pubblica ancora tra l'altro una rivista di arte si chiama dossier
Di cui io facevo parte molto attiva
E peraltro ancora adesso
L'editore concepì il progetto di pubblicare una storia dei Giubilei in occasione del Giubileo del due mila e al figlio Hummel coordinamenti che mescola una soddisfazione immensa e e vi così il privilegio di poter scegliere gli autori
E allora dice l'editore io vorrei coinvolgere Chuck Norris che è un sommo studioso che io ammiro ma non conosco contiene alla conosce e così il dieci
Andai a trovare le gonne
E tra l'altro rimasi esterrefatto dall'immagine perché nella mia mente
Ho giganti del sapere quindi io c'ho una corrispondenza psicofisica per cui se penso a qualcuno come un grande intanto non l'avevo mai visto in vita mia
Canto penso che sia grande grande fisicamente
Che acquistino un castello non so pensare di Lecce
Rimasi esterrefatto
Per le nostre medicine che a casa sua erano insite modestissima e non è affatto il gigante proprio Antonio
E lei mi parlava tra l'altro corrono in calo estrema pietà nel vivo all'epoca può dire
Pessimo francese rispetto per opere di passo tale e Luís corpi affetto paterno proposi ai carabinieri capendo questo fatto diceva guarda io non l'italiano lo parla male perduto tutto il seguito abituale
Sembra ascolta e e e questo discorso
Del
Del ciclo implacabile il tema
Quindi la caduta dell'impero che significa anche e discrezione psicofisica dei cosiddetti valori accorati
L'unica effettivamente aveva questa visione
Dissi va sublima in qualche modo prescrisse anche sul libro
è necessario leggere quello bisogna leggere i grandi classici banditi le cose ma
E mi ricordo che Lugli ricordo a me
Una cosa che io avrei dovuto forse Purdy eccellente prese una scusa
Detto questo di Tangeri Gasci peggiore cinquecento dice non non hai nella mente il motto di Sebastiano Serlio questo dosare lo sanno e per renderci tetti del cinquecento appunto ha pubblicato libri posti importanti sulla storia della città l'architettura e in uno di questi tempi è ammesso un motto che poi non era suo operato ma insomma
E che dice Roma quanta fuit
IPSAR lui RadioShack
E li nostro commentava diceva il vero ma è sempre stato vero anche attiva quando è arrivato ma penso a ferro e fuoco a Roma e ha fermato i suoi
Perché ha mandato un programma comune dinanzi al giorno avevo mai letto dove dice no dinanzi ad un'altra a toccare questo meraviglia
Cioè e l'immagine del barbaro che distrugge sedicesimo che è vera ma non è vera storicamente tre nella percezione del transito di quell'immenso patrimonio
Che gli arriva a noi
Ma anche perché distrutto
Nel senso che noi
La la rovina del corso che insegna e la conoscenza del passato è esattamente come era prassi familiare dopo questo Dini e dietro corso universale
Anche se lui poi fa riferimento alla sua esperienza personale cioè
Cioè io e mio padre non l'ho mai visto mamma faceva dalla dal padre Petri credo che quello sarà sempre spetta e rifletteva una concezione di una familiarità borghese diventerei socratica e teniamone conto
Una rissa tra sia vissuto in modo molto poterlo ma insomma la la
La percezione del disastro del cataclisma che ha distrutto Bannon totalmente quello sì che è il motore del nostro cordoglio quello Paesi è la storia come padre
Che in realtà non ci insegna niente rotti addita
Quello che tu sei è che sei
Sei il il il figlio non di una condizione di perfezione Enti continuità di conservazione anche l'opposto di una condizione di disastro Type perdita ma o quella perdita
E l'attrattore maggiore quella colonna del rimaste in piedi
Che cosa sarà stato ove sarà stato tende quello il grande insegnamento per cui poi noi adesso cerco avessero va e in questo senso sempre la stessa direzione che non è
Di un un un vero e proprio stato traumatico
Per il
E quindi lui citava di Freud che sia di origine ma dispiace dover così per noi in realtà per siamo tutti partecipi di questo disagio di vedere quella città che
Cita tutto centotré e nello stesso tempo eh tre veemente rovinata minacciata la strada del Werder Brema passano il le lo scavo archeologico sconquassato otto
E però conduca edifici che avere
Però questo c'è sempre il segno di questa immensa grandezza e adesso progettare
Il futuro e ancora più complicato ma il presupposto è sempre lo stesso il disagio e l'angoscia il timore e nello stesso tempo la sconfinata ammirazione dici
Sì si trova di fronte a questo e percepisce che in qualche modo tutto questo resterà sarà alimentato ma sarà stravolto e infatti la battuta ma è una trappola queste
Per diciamo per la creatività per per per l'ignoto o no no è una trappola che impedivano no no no non Giorgio indietro no non c'è nessuna trappola terzo il quale dentro la quale le altre attività Acate
La creatività fate sempre in tutto ma si si alimenta proprio di questo lato non non non c'è questo questo timore noi noi tra l'altro me compreso parliamo del futuro della città di Roma eccetera eccetera ma incardinati a un tassello
Nel viaggio della città nella storia sempre più minimale
Ma tu lo sai che io
Con ormai non dico quotidianamente ma settimanalmente si il resto esterrefatto e se sbalordito dalla scoperta di Roma
L'ottanta per cento di quella che noi chiamiamo Roma e che fa giuridicamente parte del tessuto urbano io non la conosco spesso quando la scoprono
Le cosiddette periferie però cioè qual è il il grande progetto per il futuro
Ieri di Roma
Che è una tratta c'è una trappola da cui si svolge docilmente teme la progressiva trasformazione veramente di tutti noi perdita della periferia
La territori l'idea del periferico sta scomparendo ci vorranno decenni perché questo accada veramente mai realizzata io stesso vado ordinare romane riferisce
Che il reiterano dentro di sé il segno e il significato della vita della città storica a tutti i livelli lo scavo archeologico la comunità dei cittadini
La il contrasto contro certe forme di malavitosi tra che non sono affatto pertinenza della della periferia
L'immigrazione il problema dell'immigrazione vissuto nel concreto e nelle città che finisce la città che sale devoluta parlava Boccioni all'inizio del Novecento ce ne la bellezza di Roma la grande bellezza
Non è soltanto depositata nel nel rudere che ci parla delle immensa grandezza padella immensa grandezza che sta crescendo c'erano tre non ci non ci rendiamo conto che il modus vivendi diciamo dei tanti altre grandi capitali europee Parigi Londra sentire adesso
E già presente nella crescita della città che sta ormai dilagando ben oltre i confini della dell'area archeologica consolidata
Quindi il progetto per il futuro secondo me e non cadrà in questa trappola già adesso non ci ricade non è vero che tutti i problemi di Roma solo nello scavo di piazza Venezia e al via dei Fori Imperiali
E lo sono mai in un modo che va assolutamente confrontato con un altro tipo di vita feccia presente già presente quindi
Il il fatto delle generazioni e cambierò e sono lauda Torres Campori salti
Sta avvenendo molto meno per esempio
E io il che ciò pochi anni ve lo dico agli eventi
Oggi ha un atteggiamento diverso molto più vicino ad un punto di vista di Paola ma infatti mi sono non mi sono pentito di averla dopo la norma UNI però che un mancato rispetto pensando che gli diamo lo scarto generazionale mi garantisse mi garantiva
In però avrei potuto tranquillamente dato la parola direttamente a dei perché sei la pazza sovrapposta del pessimo ma qualora quand'era lì che probabilmente IVA facciamo applauso info applicabile fatta vaporetto per mancanza di rispetto queste queste problematiche sono Scalfaro resistono Silvan ratio fra l'altro il tuo mente banali il tuo pensiero mi riporta a ha avuto un film molto bello fin Mario Martone nonché che diciamo un po'
Mette in scena quello che lui dice no però voglio vorrei capire questa diciamo questo dualismo fra
Consumare creare sul terreno della produzione artistica no
E che prendiamo anche la parte ottimista ma qual è la capacità di di proiezione della cultura romana in questo momento che si esprime nel teatro nella musica nel cinema nell'editoria nei giornali cioè
Luca De Fusco tu sei in questo momento in un punto di osservazione straordinario perché sei nel cuore della creazione artistica non sarebbe
Come come vedi
Questa capacità di riprodurre un immaginario alternativo magari utilizzando i materiali del passato
Attorno a te lo vedi questo fermento
Ma io ascoltato ascoltando Carandini che
Racconta quello che pensa che non era comunque estremamente affascinante anche se non sei d'accordo pensavo che probabilmente sono abbastanza d'accordo sulla visione generale pessimistica
Di dove va il mondo ma forse perché siamo tutti ormai nella seconda parte la nostra vita e quindi il passato ha sempre un grande fascino però francamente invece quello che dice solo Romano io la fortuna non credo unico caso in Italia direi diretto quattro teatrini per il Teatro Stabile del Veneto il Teatro Stabile di Napoli il Teo stabili Catania e ora a Roma
Allora io devo dire la verità
Francamente tutto questo pessimismo su Roma e non lo condivido Rachele andini dice che Roma è diventata una scenografia e che non ci sono più gli attori Venezia così c'è Venezia effettivamente così
Tant'è che uno dei problemi gravi che avevo già io negli anni due mila quando dirigevo Goldoni e che è sempre più forte e che per tenere aperto l'unica lungo aperta l'unica sala teatrale di prosa
In una città che ne aveva decine c'è un problema c'è la mancanza della materia prima non ci sono più gli abitanti io mi ricordo sempre quando andai a trovare Paolo Baratta appena arrivato nel due mila e non sapevo moltissimo di Venezia e varata mi disse benvenuto nell'unica città al mondo priva di abitanti
E aveva ragione effettivamente così cieco Display in una farmacia per centro storico di Venezia dove ogni volta che adesso ci ritorno il numero degli abitanti è sempre più ridotto ormai imparagonabile con Ostia Roma Ostia è quattro volte gli abitanti di Venezia quindi quello è un caso di scenografia dove non ha più gli abitanti non a caso raccontano che Ionesco
Portato in albergo in uno degli alberghi
Della Riva degli Schiavoni sappia ciò sul Canal Grande e chiese a che ora lo solo smontavano tutta questa scenografia come se appunto fosse finita no
Il capitolo Venezia capitolo Napoli allora io sono napoletano sono francamente stufo di questo luogo comune in positivo e in negativo su Napoli
Allora non penso che il popolo di Napoli abbia porti dentro di sera le tradizioni dei greci
Mi pare un po'un luogo comune
Napoli è una città di grande vivacità culturale ecco in questo facevo sempre questo paragone
Una volta sì messi su un la storia del teatro di Genova
Un passo che riguardava il momento in cui Luigi Squarzina
Scrive a Mario Baratto ordinario di Storia del teatro a Ca'Foscari che lui voleva formare una compagnia goldoniana e se potevamo andare di dei nomi di attori veneti
E Barak tante malato negli anni cinquanta gli risponde caro Squarzina questa strada dizione qui si è sostanzialmente stinta
Quindi dato che il dialetto genovese non è molto diverso da quell'Oro ma da quello per il Veneto lei adatti gli attori genovesi alla alla prosa goldoniana Pepe rinunci ci lasci perdere perché Minoli praticamente non ci siamo più
Ora questa cosa vivendo a Venezia dieci anni ah vedi che c'è la maggior parte di di quelli che facevano teatro per mestiere qualche generazione fa adesso falle filodrammatici ce lo fanno lo stesso ma lo fanno per hobby
Perché intanto il Nord Est economicamente esploso e e e favolosamente non conveniente fare il teatrante invece che fare uno dei mestieri produttivi a Napoli no invece Campoli per una molto minore crescita economica e ancora abbastanza abbordabile il paragone tra fare di tra aprire un bar per fare è l'attore
E e poi certo c'è un valore cioè a Napoli il il teatro è un valore non è un disvalore fa
Parte questo sì la cultura antropologica della città e non a caso bisognerà neppure
Un groviglio adesso sono stato incaricato di scrivere
La parte teatrale del libro che la Treccani pubblica in in occasione dell'anniversario della fondazione della città di Napoli
E mi sto interrogando su dare una risposta alla domanda ma perché ci sono tanti più registi e attori di cinema di teatro
Di estrazione napoletana che in qualunque altro posto in Italia effettivamente questo è un dato e probabilmente questo dipende anche dal fatto che appunto non è considerato un mestiere di serie B cosa che invece la maggior parte del del d'Italia
Succedere
Ma Napoli hanno un sacco di problemi amministrativi
Io ho diretto il teatro di Napoli e ogni lunedì indipendenti mi invitavano a chiuderlo perché non pagavamo la gente da mesi
E perché il Comune Regione pagavano straordinario ritardo che per me che veniva dal Veneto mi sembrava che invece pagava con puntualità impressionante mi sembrava di essere stato mandato degli Namibia mi mentre sono Politano anch'io
Poi questi problemi che abbiamo in qualche modo superati tirato non ha chiuso
E effettivamente e ci sono più teatri aperti e teatri importanti a Roma a Napoli o a Milano di quanto se ne siano a Roma
Che ha il triplo degli abitanti e questa è una cosa su cui interrogarsi e questo è un dato di pessimismo
Non parliamo poi di Catania cioè io pensavo da napoletano che Napoli fosse il sud del mondo batte dei d'Italia ma non è il Sud Italia vero sud Italia e oltre oltre Borio appunto
E liberamente la situazione è estremamente preoccupante da ogni punto di vista
In un confronto Roma aperto in questi anni
Questo spazio in cui siamo ha fatto il grande sforzo dell'Auditorium
A aperto il Macro sono successe più cose a Roma di quanto ne segna successe a Venezia o al Napoli non parliamo della Sicilia quindi
Poi la popolazione io ieri sono stato a Ostia per lanciare questo festival che facciamo di che si impenna soprattutto sulla riapertura del Teatro agli Scavi di Ostia Antica
Bene è pieno di gente che ultra felice di vederli invece di scappare a Roma per vedere qualcosa di culturalmente valido deve dire che stavolta e le e lo spettacolo che va a loro
Quindi
Qui il pubblico dei teatri e dei teatri che è un po'in tutti Italia al fatto di piccola borghesia di insegnanti
Di scuola di Giovanni di finali e di pensionati Dio li benedica perché sono buona parte del nostro pubblico diceva Luca De Filippo quando si apre il sipario in un in una qualunque sarà l'italiana vive del solo teste bianche vero infatti ne abbiamo risolto
Il l'intrattenimento delle persone tra i settantacinque a all'età del del della morte fisica e meno male che ci sono ma a me non sembra che
Ma la situazione del pubblico pre e quindi della vivacità culturale di questa città sia tanto deficitario consentire una provocazione e e così partiamo con il secondo giro se se no facciamo rapido riusciamo a fare un secondo giro
è una provocazione la mia
Ti ho ascoltato con molto intimo che interessa e mi pare il paradigma della lite torte
Nel senso che nel senso che mi hai detto
Che in fondo c'è di peggio
Però io chiedo e mi chiedo che un popolo che si chiedevano gli architetti oggi cioè siamo in una fase di reale effervescenza c'è un disegno c'è una visione c'è una costruzione di una come dire di un nuovo immaginario
Ovviamente sul piano della cultura sul piano del del della letteratura sul piano del del cioè c'è una cultura di proiezione che che ha un segno e in qualche modo non voglio dire un tratto identitario perché è una parola che non dice e non dice nulla ma che comunque ha un riferimento con questa questo orizzonte che questa città oppure è una valutazione la tua comparativa che però non mi dice
Cosa sta nascendo in questo momento a Roma alla mia risposta inno
Non c'è questa effervescenza pensa che il teatro che dirigo io lo dice Piol dirigeva Luca Ronconi adesso lo leggo io evidentemente c'è stata una forte no cambia se molto modesta o no il perno Monti non ti dà il latte però questo non è un fenomeno che riguarda solo Roma questo è un fenomeno che riguarda tutta la cultura occidentale cioè non introduce un momento di grande vivacità cinematografica neanche in America dove ancora c'è
Gli industriali cinematografica non c'è si dice Oscar Mayer cerco appartenga grande regista ma non c'è un momento di grande creatività neanche nella scena teatrale europea e internazionale quindi il problema che ti poni
è un problema reale ma noi stiamo facendo una chiacchierata su Roma e mi pare che questa crisi di creatività non sia Aspem una specificità non servono spesso di trovare perfetto grazie anche per la sintesi perché ci consente di fare
Un'ultima battuta
Paolo Di Paolo questa crisi di di diciamo questo questo clima che che
Che Luca De Fusco individua
Un po'mi riporta anche al dibattito che si è aperto tra su nel nella superficie del conflitto politico tra
Alla centrodestra che
Attorno al tema della Michetti Isma'è una cosa che ho chiesto anche a
A al ministro Julie
Cioè
Io ho la sensazione che questo questa cifra dell'amichetti Nismo
Non sia una prerogativa di una parte politica però abbia che fare sì qui si comunque qualcosa che riguarda
Un tratto non so quale della personalità non voglio dire della identità ma della personalità di questa città e che sia un po'trasversale sia una specie di Prodi incrostazione che stava dentro
Dentro i circuiti della cultura dentro i salotti autoreferenziali una sorta di ombre oblio sparsi un po'maleodorante che si struttura sia perché a comandare i siano gli unici a me che a comandare siano gli altri per cui effettivamente qui si vale
Vale la metafora del Gattopardo tutto cambia perché non cambi nulla cambiano i soggetti ma sostanzialmente
Che dice
Allora non non lo so in realtà no volevo solo aggiungere parlo subito la mite attivismo per quanto possibile che al di là di riconoscere una vitalità un'effervescenza e e lo facciamo sempre appunto in termini pericolosamente comparativi perché la sensazione sempre credo nell'umano sia che il meglio e comunque alle spalle questo credo che se propone spesso i tic che un essere umano a andando avanti nel tempo no quindi lo confronti col passato e sembra che il passato sia meglio del presente ma non è perché poi invece realtà presente sia meglio del passato dico solo che è proprio così è un po'naturale che sia così
Quindi non dico tanto Intermite effervescenza effettiva però anche quando appunto Luca De Fusco richiamava delle evidenze
Siamo in un luogo che non c'era fino a qualche tempo fa l'Auditorium esiste da venticinque anni e da comunque creato un modo diverso del pubblico di stare in un luogo che non era esattamente il luogo della centro Scorpione le esattamente un centro un pezzo di cento a un nuovo centro se mai no
Quindi questa idea più che di rapporto dialettico tra periferia e centro si dovrebbe parlare di nuovi centri e allora anche Ostia può diventare un nuovo centro cioè lì il paradosso riuscito sarebbe che da Roma
Si andasse a vedere questa rassegna molto bella che ha pensato Luca De Fusco e quindi non soltanto a Ostia contenti che il teatro arriva lì e non ci arrivava da tempo ma anche Romano che se che se lo va a vedere lì il teatro
Dico però e e torno e chiudo rapidamente che l'attesa utilizzazione chiamiamola così
Di quello che Roma prodotto per varie circostanze dei per varie scelte politiche per diverse concause che hanno consentito anche di agire il Giubileo di venticinque anni fa o altre intuizioni che hanno avuto questo o quell'amministratore
Dobbiamo provare a rimettere insieme i pezzi per non pensare che stiamo soltanto dentro una specie di perso tempo della storia della vita cioè parigini per prendere la città a come dire model modello quando parliamo di ultimo diciamo ultima vitalità possibile non è una città che va be'loro sanno ancora atteggiamento che poi diventa caricaturale se volete no nel sentirsi sempre comunque il centro della storia anche quando forse non non lo sono ma in generale non è che si pensa come una città passatista
E così non si pensa a Londra come una città passatista non nella nostra percezione ancora una volta comparativa sono città che offro una grande ricchezza forse non così sterminata in termini appunto di custodia delle poche quanto neanche a Roma però luoghi dove tu vedi il meglio del teatro contemporaneo meglio tra virgolette cioè quello che che scrive una una società creativa produce in un certo momento però sicuramente passata l'onda passa da Parigi
Negli ultimi anni dico appunto a al direttore de Fusco Roma è stata un po'carente da questo punto di vista perché ma è solo un minuscolo inciso di cui lui sa meglio di me
E nel momento in cui tu c'hai delle sale chiuse
Questa è una cosa straordinaria quella che sta per accadere no cioè che il Valle ritorna alla città ma abbiamo visto la stagione dell'Eliseo cioè la lugubre stagione dell'Eliseo no e allora il fatto che tu a un certo punto sapevi che certi grandi spettacoli europei
Magari non erano all'altezza di chissà quale altra epoca ma quello è il meglio che un una società creativa produce non avevano più tappe romane
E già questo evidentemente è stato un problema no però in generale l'idea che tu dice a te stesso qualcosa che poi aiuta a combattere una sensazione di inerzia o di Stasi perché e anche nell'auto percezione che le cose poi si combinano con la verità del presente no quindi questo fisco sulla sull'amiche Isma'sai appunto quando io ho cominciato a muovermi nel mondo letterario trovavo interlocutori tra l'altro nobilissimi da la Capria
Ad Antonio Debenedetti ha Dacia Maraini che mi raccontavano anni poco più che ragazzino l'epoca leggendaria in cui andavi appunto a piazza del Popolo e vedevi seduto morali all'Istituto Fellini quindi uno già partiva con l'idea che non avrebbe mai visto seduta nessun tavolo
Moravia e Fellini però nello stesso tempo sentivo che lì più che da Michetti istmo
Che una versione deteriore dell'amicizia
C'era un'idea di rapporti di relazioni sulla sul quale si basa poi la nostra vita tutto quello che facciamo è giocato su quello che Bart chiamava lessico dell'appuntamento cioè se non ci incontrassimo se non con un contrassegno persone se queste persone non ci dessero occasioni
E che quell'aspetto deteriore dell'amicizia che dell'amicizia dei sodalizi delle occasioni umani quando si incancrenisce diventa appunto camarille la diventa cavalleria quasi massonica allora Listri diventa diventa un problema ma ancora una volta non credo che sia solo Roma il problema cioè ci sono come delle delle degli effetti di ostativi di imbuto di difficoltà di di accedere che sono determinati dai cross stazioni di pseudo potere in molti casi no Fulvio Abbate il personaggio divertente e anche molto ottenuto in certe polemiche ogni tanto punta il dito no contro le istituzioni più o meno decadenti della cultura in realtà credo che pure qua se siamo lucidi c'è comunque sempre un varco mi è piaciuta e chiudo su questo l'immagine di Strinati cioè la creatività non è mai in trappola potremmo farne un claim
Uno slogan perché c'è la trappola della Michetti sfocia io non posso accedere perché adesso non sono sono sufficienti credenziali presso quella Corte
Sì però poi se sono veramente creativo poi se sono veramente intelligente veramente capace qualche possibilità la trovo e qualche volta ci Rizza chiamo pure appunto in questo dominio dell'inerzia
Dicendo è colpa di quegli amici x o degli amici degli altri
Io penso davvero finisco che la dialettica intelligente anche con quelli che ti sembrano molto diversi da te può invece sempre offrire qualche occasione griffate che spesso decidiamo all'inizio di non parlarci cioè capito qua c'è un ministro nuovo io non ti pago io non ci parlo contenti non ti voglio nemmeno sentire come la pensi
Pertanto la penso diversamente e allora la non è la Michetti Isma'di quelli arrivare adesso al potere e che tu non ti metti una condizione di dialogo con nessuno che cosa aspetti i prossimi cinque anni per riparlare con qualcun altro cioè diventa ridicolo tutto questo
Ma infatti infatti come giustamente ai hai detto la Richetti ISMU e il e il sintomo o meglio la con la conseguenza di una di una logica del disconoscimento purtroppo
E poi una è una è un è un effetto che si struttura dentro e e e una polarizzazione della cultura chi ha ovviamente nella capitale perché la Ferrari politica la sua la sua sede chiaramente fa questo fenomeno più forte
Credo si tratti torniamo a e chiudiamo
Rispetto alla capacità di appunto di di di creare che che sopravanza qualunque trappola
Oggi gli architetti però hanno discusso in maniera diciamo dividendo sì un post su su quello che sta accadendo a Roma con la centri diversi
Tu vedi
Un disegno tuberi di come dire qualcosa che
Che in in qualche modo ci fa pensare che per esempio quella
A capacità di tinteggiare la città di tante cose artistiche che l'hanno cambiata come è accaduto trent'anni fa nel primo Rutelli
Possano essere sotto i nostri occhi oppure stiamo spendendo bene o più o meno bene i soldi del Giubileo
Questo a me sembra che
I soldi del Giubileo in questo campo stiamo spendendo abbastanza bene cioè nel senso che ci sono realizzazioni precipuo discutere naturalmente però il l'attivazione di certi culti certe idee alla piazza Pia per esempio per presente
Quello lavoro
Notevole insomma ragguardevole
L'altro giorno sono stato sono stato a vedere l'inaugurazione della prima la prima fase per la sistemazione di piazza Augusto Imperatore
Il che una cosa ancora molto parziale perché manca
Il restauro del monumento sesso che in parte della piazza però son rimasto debbo dire colpito profondamente
C'erano presenti tanti amici naturalmente immancabile il circo uno dice un poi uno che se ne intende Ranieri diceva e che ora schifezza è una cosa
Come possibile una cosa del genere ottava divisione
Però la cosa notevole che e anche in questo tipo di ferite sono ancora e immancabili c'è l'elemento cruciale cioè
Che hai fatto
Nel nel senso che la città è ora edificazione
E l'edificazione
Tra un po'il simbolo supremo nel pensiero filosofico originario lesse nel non essere cioè l'edificazione e e questo è un valore diverse poi ci fa può essere bruttissima orribile sì c'è stato può esserlo però poi andiamo a vedere l'Inter in quel quel tipo di edificazione che noi definiamo una schifezza che cos'era veramente sovente ci accorgiamo nella negazione
Stessa delegificazione
Per la contrapposizione alla speculazione edilizia
Quelle che fino al un po'di tempo fa ancora oggi prendono isolate le periferie perché sono una schifezza vera e una direzione è perché non non non sono state edificate
Sono state costruite ma nella parola edificazione c'è il termine latino cioè vitruvio cioè leggesse è un edificio vale a dire una struttura connotata
E un palazzo nel suo
Spaventi ore allineato e quello te quell'oggetto è un fatto speculativo che come tale è la negazione della della creatività
Però gli architetti oggi in Italia
Notano come
è venuto sempre più a mancare
Quello che la alcuni sono non solo a Roma insomma nella circa però in molti in Italia questo sì con la testa Stella quella che è una delle quintessenza del concetto di umanesimo che Lou uova riso fare cose
La stagione creativa per antonomasia e e e c'è l'umanista dell'homo Faber
Tramonta avere cioè quello che onora i in un modo altissimo che ora gli viene negato su sovente
Uno dei forse dei principi Rubelli esso mi mi mi permetto di dirlo il frutto di una mia riflessione decente
Che s'però siccome interessante peggiore studi io
Studi un po'la lingua rubando il cassiere per agli amici letterati
Ultimamente ho fatto una riflessione sulla sull'utilizzo nella lingua italiana nel questo complicate propone gli architetti e del del
Verbo pensare o della parola pensiero
E e mi sono accorto che i in italiano a differenza di altre lingue c'è un infine un uso che più filosofico si potrebbe pensare di questa parola perché
Secondo il motto bazzicano nella nella nella parola pensiero inizia che è contenuta anche l'azione
E questo non è scontato di tutte le lingue cioè faccio un esempio molto facile un amico non riesce a risolvere un problema
Vuole conoscere il peso non è si rivolge prematuro conosce si guarda io loro con la necessità voglio presentare un progetto
Qual è la frase che io dico per confortare rassicurare l'amico ci penso io
Ci penso io non vuol dire che ora mi metto a pensare così te lo faccio proprio il ministro gli dico questo non le dice perché è un grande
Naturalmente l'altro uso e quello penso e oggetto ecco sopra nella nostra lingua ci sono entrambi i significati che vuol dire vuol dire che l'homo Faber e quello che pensa
Ci pensa lui a fare l'edificio perché perché ci pensa lo sa pensare allora il il il progetto architettonico è l'emblema assoluto di questa dimensione dello spirito umano e questa sita avere una carenza culturale del nostro tempo è sempre più mortificata i nostri architetti non progettano ma hanno perché non sono capaci no perché nessuno glielo chiede
Mentre la civiltà umanistica questo chiedeva progettare allora e che li cosa c'è scritto Progetto per un punto e non solo in effetti se si impedisce o non si capisce per coloro che sono dotati del pensiero architettonico debbono farlo perché la costruzione della città è la città e quindi è la storia e la giurisprudenza l'arte la bellezza questo sì
Che non va bene e non va bene perché io c'ho tanti amici in questo campo la maggior parte copre intatti attrattività debbono andare all'estero per lavorare
Progettare
E questo è un gravissimo problema la nostra amministrazione attuale secondo me si stava diventando molto positivamente in questo senso e però lì sì che c'è da fare un grande cappello Quo Vadis Roma
Verso il progetto ma semplice
Grazie grazie sta come bellissimo Veltroni confronto e ringrazio Claudio Strinati locale fresco
Ma e Paolo Di Paolo e adesso la parola a ancora Claudio Maringola per l'ultima tavola rotonda poi c'è l'intervista al ministro Julie con cui crediamo per intanto grazie
Grazie grazie Paolo
Sì sia grazie grazie veramente grazie
Ma figurati non lo dire ma non lo dice
Teniamoci per estrarre riuscirono a Sharon sarà sceglie la linea dura che la Renault quindi occasioni per vederci
Per formula
L'assessore ritmica canta l'assessore ma ci dovrebbe essere anche la
Grave sarebbe nella festa della professoressa Daniela sostanziose
Iniziamo tutto prego accanto cantare accanto a lui ci distinguiamo
Nella
Poi
Chavo audio
In arrivo
Sei Mario Roccia l'audio una buona sera tutti riprendiamo
Mi rendo conto che non è semplice adesso parlare dopo il dibattito che ci ha preceduto che insomma cioè era abbastanza diciamo alto se così posso dire
Arresto però parlare ritornare con i piedi sulla città su le questioni che riguardano il traffico la casa un po'diciamo complicato però dobbiamo fare
Allora intanto io darei senz'altro la precedenza ora
L'onorevole Labate perché anche perché dobbiamo dire che la presenza femminile non è dipeso da noi ma da inviti che per una serie di motivi diciamo
Alla fine sono stati no
Non è stato possibile e quindi le darei subito la parola diciamo nella prima parte
Si è parlato nella prima parte di questo convegno si è parlato tantissimo di di Progetti disegni progetti futuribili scenari futuri pervenuta anche alla professoresse Daniela festanti
E dicevo si parla moltissimo di questi progetti però ecco un lei che capogruppo di di un partito in in consiglio comunale del partito democratico e Partito Democratico non le voglio chiedere questo
L'amministrazione di un comune
Come il il Comune di Roma
Sarà in grado di sopportare diciamo tutta questa serie di diverse di progetti anche per il futuro cioè voglio dire sarà in grado cioè il noi vediamo come le amministrazioni evitarli che ci sono stati per per tanti interventi
Io mi ricordo in tempo dipendenti e Comune di Roma erano ventisette mila non sono le competenze a che punto sono ma poi appunto
State nelle commissioni che quindi toccate con mano i Progetti che li vede andare avanti li seguito ecco avete la percezione che ci siano queste competenze dentro il Campidoglio e ci sia questa forza di andare avanti anche intendo in termini di organico
Allora intanto intanto grazie grazie per aver organizzato questo incontro e di confronto divisione insomma utile sicuramente a chi governa è utile a Roma
Io diciamo un giudizio positivo sono orgogliosa lo dico di far parte di questa Amministrazione dell'impostazione anche che il sindaco Gualtieri
Ha dato a lavoro che bisognava fare di Roma a Roma per rimetterlo al centro dopo anni in cui insomma era strappo messa da parte
Pensando ad un progetto di rilancio sfruttando l'opportunità che in questi anni abbiamo avuto dei fondi del Pnr arrendere fondi del Giubileo che ci hanno permesso di aprire e di chiudere mittenti tanti cantieri e di ridare soprattutto alle persone accidia vive a Roma Cucchi viene a visitare a Roma luoghi chi erano chiusi da tempo
E quindi questo è sicuramente un atteggiamento propositivo un progetto di rilancio per Roma
E una attenzione che ne dobbiamo continuare
A a Daniele come obiettivo fisso e ha fatto bene il sindaco quartieri a ribadire insomma la sua volontà di ricandidarsi
Perché è vero che per trasformare completamente una città c'è bisogno di interventi di breve termine di medio e di lungo termine
E io credo che noi siamo nidi abbiamo nella capacità insomma di continuare con questa intensità e con questa volontà di intervenire su Roma e credo che il lavoro che è stato messo in campo sempre a partire dal sindaco sostenuto dalla giunta da tutto il Consiglio ma anche dall'amministrazione
E fondamentale e quindi ci sono nuovi concorsi ci sono persone che si sono rimesse in discussione che vogliono far parte di questa squadra
Che diciamo affatto
Del tema della condivisione anche della discussione un appunto fondamentale riterrà arrivare agli obiettivi che ci siamo dati il e diciamo che è un'amministrazione che secondo me ha avuto il coraggio anche di pensare alle infrastrutture che sono sempre mancate a progetti che hanno suscitato perplessità dubbi è un'amministrazione forte che vuole andare avanti ne è un esempio su tutti guardare la fermata della metro di piazza Venezia che è stata voluta nonostante ci fosse l'apertura del del Giubileo nonostante si sapesse insomma quello che poteva poteva comportare ma noi non possiamo fermandoci ogni volta perché c'è un evento c'è qualche iniziativa e non invece Daria Roma l'opportunità di avere quelle infrastrutture che servono a commettere periferia centro a garantire una mobilità
A quindi far crescere la città e guardare anche alle nuove generazioni io non la vedo positivamente cioè penso che davvero siamo in una fase in cui c'è una voglia
Di occuparsi di Roma che non è solo appunto lo ripeto del sindaco della Giunta del Consiglio dell'amministrazione ma proprio dei romani si è rimessa in moto una fiducia che ci vuole ci fa lavorare tutti dalla stessa parte
Anche pronti ad ascoltare a riflettere a tornare indietro su alcune cose ma allo stesso tempo a non fermarsi su altre perché a volte davvero chiudo
Cosa succede che anche per regole che non sono così in sono interpretabili lasciatemi il termine si permette
Al privato di andare avanti perché poi c'è il ricorso al TAR e al Consiglio di Stato e si bloccano le opere pubbliche non ci dobbiamo fermare sulle opere pubbliche se vogliamo che la nostra città
Sì al pari delle altre capitali europee il lupo può essere può essere anche migliore
E dobbiamo continuare su questa strada quella degli investimenti quella del dialogo quella della collaborazione anche con i privati quelli di avere regole certe
Di avere anche tempi certi di realizzazione quelle di dare risposte alle persone
Lei ha parlato di tempi certi di realizzazione di
Diciamo faccio l'avvocato del diavolo
Di mestiere responsabile però devo dire che insomma vediamo ancora tanti cantieri aperti in città quindi mettono da parte dei cittadini sarebbe dire troppi vediamo alcune inaugurazione a metà
Prima il professione Strinati parlava dell'imputazione questo imperatore sa d'una grande emozione
C'è stato un pellegrinaggio di cittadini romani non di pellegrini dei cittadini romani che sono andati a vedere
Questa nuova piazza restituita
Ai romani devo dire che un'emozione pari alla l'incredulità che si ha quando si fanno le cose in questa città perché per tanto tempo questo non è stato fatto la stessa cosa è avvenuta per
Piazza Pia
Cioè semmai sono i romani che andavano li ha fotografare a farsi fotografare è un evento è diventato un grandissimo evento
Quando devo dire che
Tutto sommato non sempre
Volessimo parlare di normalità però non dovrebbe essere così straordinari un fatto del genere c'è un simbolo che più di altri secondo me un po'racconta il grande sforzo che è stato fatto di cui sei tratte visitato
E cioè vale a dire quei tubi Innocenti che avvolgono il Palazzo Senatorio
In Campidoglio nell'anno del Giubileo tantissimi turisti pellegrini che sono venuti a Roma l'anno del Giubileo non hanno potuto vedere Joss è stato il mio collega pure la un'altra occasione
Non hanno potuto vedere il Palazzo Senatorio e quella piazza meravigliosa che la piazza del Campidoglio
è un po'il simbolo dei di di certi lavori fermi a metà non se voglio proprio detto fatta la premessa che diciamo in questo mi sento molto comunista polemico
Roma deve permettere mamma certamente ho capito io l'ho detto non è che abbiamo finito cioè anzi non siamo neanche a metà dell'opera ci mancherebbe altro in anzi e e faticarono Anansi se c'è ancora davvero molto da fare Hamas ne siamo consapevoli e coscienti e non ci scordiamo mai di sottolinearlo
Io credo che sì forse è diventato straordinario quello che dovrebbe essere la normalità ma che per purtroppo per anni non è avvenuto e quindi il fatto di aver riaperto seppure parzialmente non ancora finita
Piazza Augusto imperatore e lo abbiamo fatto dopo vent'anni vent'anni perché erano vent'anni io credo che sia davvero un Successo per la nostra città
Poi se mi chiedi se sono soddisfatta certo che lo sono ma sono anche consapevole che non è sufficiente e non basta
I fondi del Giubileo i fondi del PM al reale abbiamo dei tempi da rispettare delle modalità per impiegarli e non ti puoi fermare perché c'è un evento a poter impegnare per rendere la tua città più bella più accogliente chi appunto merita l'attenzione di un'amministrazione che la governa
Quindi io credo che seppure abbiamo impedito a qualche turista di ammirare la bellezza del Campidoglio questa ragazza più bella di Roma tenterò li abbiamo dati daremo la possibilità di venire a a breve ancora più bella
E però gli abbiamo dato la possibilità di ammirare piazza San Giovanni
E lei quindi insomma davvero gli interventi sono stati ma io non penso solo alle piazze io penso anche all'impegno che c'è stato
Per esempio nella valorizzare le strade di Roma perché parlavamo appunto di una Città in movimento e quindi anche del tema della mobilità
Rifare le strade di Roma la grande via viabilità intervenire insieme all'ANAS ma intervenire anche con i municipi nella piccola
Della viabilità secondaria fino a fondamentale nella nostra città e si sta facendo questo l'aspetto importante è una città che ha ripartita è una città che ha un'ambizione che ha una voglia di fare e lo ripeto tutti assieme non solo chi governa
C'è un confronto lo dico anche all'interno dell'Aula Giulio Cesare
Perché mi hai presentato come la capogruppo del Partito Democratico nella mia esperienza ormai ventennale nelle istituzioni prima municipali e poi comunali
Ho imparato che quello che serve la mediazione per far ottenere i risultati alla nostra città e quindi c'è anche un lavoro che si sta facendo assieme alle altre forze politiche non solo di maggioranza
Ma anche di opposizione e questo è un altro fattore che mi fa sperare che la nostra città comunque non si fermerà qui Mandra avanti ancora più velocemente
Perché c'è la voglia non solo appunto della maggioranza ma anche delle opposizioni questo modello Giubileo che viene sempre ricordato è un modello che ha visto all'impegno non solo dell'amministrazione comunale
Ma un dialogo continuo anche con quella regionale con il livello nazionale
Con il terzo settore con i cittadini contro ho un dialogo costruttivo nell'interesse esclusivo del rilancio di Roma e questo era un nostro obiettivo e questo è l'obiettivo che continueremo
A perseguire nei prossimi due anni e ci auguriamo anche nei cinque successivi molte tracce
Io adesso invece dare la parola all'assessore Andrea Tobia Zevi perché so che ha un impegno e quindi
Mi sembra giusto
Piero rispetti
Però io
Con ci diamo del tu mi pare di capire quindi quindi continuerei
Ecco fare invece un passo indietro e partirei questa nella prima sezione
Di questo convegno c'è stato un
Insomma Presidente del del uno storico presidente dell'ATER Claudio Rossi
Che
Ha ricordato
Il qualcosa che è molto importante
S'era patrimonio case
Politiche abitative
Che può essere l'elemento da cui partire anche del passato ma riguarda il futuro cioè ricordato il fatto che cioè
E ci sono migliaia di inquilini dell'Aler case popolari quindi torna nella casa romana risoluto come di tante altre città in questa terrestre scosso
Mai come adesso ha ricordato che ci sono inquilini che pagano un cannone di sette euro e ottanta qualcosa del genere che però per abitazioni per un'abitazione in cui si paga un canone di questo tipo
L'asteroide pagare mille e duecento euro l'anno liti
Però a dire che riscuotendo
Quanto alla fine settanta ottanta euro l'anno
Ne deve pagare mille duecento ora l'ATER e anche quell'azienda che dovrebbe teoricamente anche occuparsi della manutenzione negli ascensori del
Tutte queste cose come possibile cioè è vero che ci sono delle responsabilità di carattere nazionale però una contraddizione di questo genere in una città che sul dove il fabbisogno abitativo quantificato dal sindaco ieri qui quartieri insomma e di migliaia di abitazioni raccordo e dove c'è un piano casa che è stato presentato cioè come possibile la comprensione di questo genere cioè succedeva vent'anni fa succede ancora
Assessore
Grazie e arrivo a rispondere a questa domanda facendo un giro piuttosto largo perché mi piace intervenire su quello consentito fino adesso anche vista la molle di contributi e spunti che sono emersi da questa due giorni per cui complimenti al direttore Barbano per averci invitato tutti qui
H allora prego punti il primo verso è la risposta alla domanda il primo punto è questo qui io sono molto d'accordo con quello che diceva adesso Valeria Baglio ma penso che noi dobbiamo come classi dirigenti opinion makers e quant'altro davvero metabolizzare questo concetto l'idea che i cicli nelle città
Non sono Scicli che corrispondono ad una consiliatura non sono cicli di cinque anni sono cicli che durano quindici venti venticinque anni
Questo dato può suonare un alibi detto da un assessore comunale e mi scuso perché alle cinque per l'appunto la Giunta motivo economico un impegno diciamo che la ragione come dire fondante del mio stipendio diciamo così ma
è una questione molto seria che attiene proprio lo sviluppo dei Paesi che nello sviluppo punto delle metropoli se voi ricordate il dibattito che si faceva nel due mila e quattro due mila e cinque due mila e sei tra vent'anni fa nella posto che vuole polemica tra Roma e Milano si diceva che c'era un modello Roma e si diceva che c'era una Milano che in qualche modo andava calando
Poi per un quindicennio ci ha raccontato sono anche un po'narrazione che si fanno voglio dire non è che tutto corrisponda a realtà
Per un quindicennio se raccontato visto in vista dell'Expo e poi dopo l'Expo camminano tutto era meraviglioso e che invece a Roma tutto era disastroso e adesso invece grazie ad una serie di scelte coraggiose che state fatte anche da noi clan Città di Roma sembra aver preso la strada della ripartenza strutturale e invece a Milano appunto sembra un po'più in difficoltà o tutto vero in qualche modo vero in qualche modo Roma insomma diciamo c'è del vero
Questo elemento noi dobbiamo invece considerarlo come uno stimolo a fare ancora di più
Lo dico a Valeria con la quale condivido diciamo appunto con un po'avventura di governo ma richiama tutti quanti noi ognuno per la sua competenza
Cioè noi abbiamo il compito di tenere intercettare questo uscito che Roma intrapreso che è partito sostanzialmente dopo la pandemia potremmo dire con la nostra amministrazione ma diciamo congiunturalmente dopo la pandemia
E già ovviamente tante contraddizioni e anche tante zone d'ombra naturalmente comprese naturalmente la fatica di far atterrare
Decine di miliardi di euro di investimenti tra pubblici e privati in pochissimo tempo cioè è una sfida colossale che davvero soltanto la tenacia del sindaco c'ha consentito interpretare
Tutto questo naturalmente ci può portare via da qui a punta qualche anno a raccontare di una storia che è profondamente cambiata e c'è un aspetto e poi mi sto zitto su questo che secondo me interessante nel rapporto tra Roma Milano perché in realtà nel mondo
Spesso la dinamica la relazione tra la capitale economica la capitale politica assume questa forma cioè se voi prendete
La Cina
Il ciclo economico previa prima Shanghai e poi Pechino
Se voi prendete la Germania ci economico premia prima Francoforte poi Berlino
E noi stiamo vivendo esattamente questo c'è stato il grande ciclo di Milano la capitale economica per così dire e oggi noi abbiamo il compito di trasformare Roma come diceva uno dei nostri
Slogan fondamentali negli ultimi anni per renderla più attrattiva più bella ma anche PRIN così va più sostenibile eccetera eccetera
Punto numero due questo panel credo per ha già in agenda se ricordo bene stiamo alla città e movimento invece ho chiesto che c'entro io con quello che faccio con la città e movimento che è tutto appunto trama infrastrutture e così via
Una delle risposte che trovo interessante diciamo che ho abbia ascoltato in queste ore in questi giorni proprio ciò che è stato detto in questa in questo luogo ieri solo letto bene dal giornale ma c'è un giornale da questo dal sindaco quando è stato intervistato a un certo punto il sindaco ha detto se ho letto bene c'è stato in questi decenni flusso in uscita dalle aree centrali della città
Verso i quartieri più lontani dal centro fino a settecento mila persone che vivono oltre il Grande raccordo anulare pensate costa due milioni ottocento mila abitanti GA settecento mila abitanti fuori dal Raccordo Anulare un milione duecento mila
Abitanti sostanzialmente sulla avallo del raccordo anulare
Duecento mila persone in centro che la parte residua in una periferia storica cioè noi abbiamo tra Raccordo Anulare fuori dal Raccordo anulare sostanzialmente il settanta per cento la popolazione codici ad un flusso incredibile
Di demografico di persone che sono state in qualche modo espulso anche hanno scelto di andare a risiedere in altri posti la città a cui non è seguito il movimento dei servizi
L'idea con la quale non abbiamo punto abbiamo vinto la campagna elettorale quattro anni fa
La città dei quindici minuti che ovviamente ci atterra Ciacci attirato tutti i frizzi e i Lazzi dei romani che ci dicono demente quindici minuti a Roma soltanto prevale la macchina quindici minuti soltanto l'accendersi niente per aspettarsi apre e così via
In realtà però racchiude un'idea policentrica di città in cui i servizi devono essere vicino a queste persone
è la gran parte dei nostri concittadini mentre sono ancora tutti pensati in un'ottica appunto statica
Nelle zone dove le persone purtroppo non vivono più e anzi noi e qui c'è la professoressa aperta con la sua spesso ospita questi temi cerchiamo anzi di riportarci in centro io due giorni fa ho firmato la memoria
Con il mio collega al turismo e quelle con le urbanistica in cui cercheremo di Eschilo Regolamento che non è che deve demonizzare verdiani di ma si pone il problema di come regolamentare
Sostanzialmente il tema de la residenza nel centro storico in modo che le persone siano tutte costrette a vivere
Fuori dal centro ma possono anche decidere a determinate condizioni di vivere in centro esposto a Vienna addirittura sarebbero case popolari se fosse a Parigi avremmo le case popolari non ci arriveremo corsa avete anche tante casolare in centro a Porto Fluviale
Giudice avvicinata di Valeria l'abbiamo veramente fatte con un grande intervento di generazione ma comunque sia diciamo dobbiamo consentire alle persone normali
Vivere in centro e quindi vengo alla tua domanda che è molto tecnica diceva mi appassiona molto ovviamente cioè la volpe del libro faccio un piccolo ricatto al per i non addetti ai lavori
Esiste una incredibile contraddizione nel nostra normativa nazionale
Che fa sì che mentre i Comuni proprietari di case popolari ovviamente non debbono pagare l'Imu a se stessi sulle case popolari ci mancherebbe altro verrebbe da dire nel senso che sarebbe ai limiti alla schizofrenia
L'ex IACP cioè anche nel caso del del Lazio Rafter ma diciamo in altre regioni hanno altri nomi
Considerate dalla legge come enti economici pure il Pubblico economici
Sono comparata delle aziende che devono pagare l'Imu come seconda casa addirittura quindi noi come nel caso di Roma c'è pure un'ulteriore aggravante che mettiamo anche l'aliquota massima ma anche diciamo sul posto l'aliquota media perché al modo massima
Comunque sarebbe una follia nel senso che la stessa funzione diciamo così semplicemente doveva diverse hanno un trattamento fiscale completamente
Diverso e ovviamente assurdo rispetto cade Prodi ridurre precedentemente diciamo cioè appunto io pago settanta euro al mese di affitto Rota la nostra media e cinquanta euro al mese la mente diciamo del verde dritte dritte le case qualcun diciamo che saranno seicento euro l'anno ma se poi devo pagarne mila e cinque di minuto di Dino ovviamente è una follia
Questo aspetto che punto contabile e che non dipende tra l'altro né da noi né dalla Regione perché l'alta
Fa parte di una legge dello Stato e addirittura i tribunali hanno sempre sentenziato in favore dell'IDV alle ai Comuni da parte dei principi perché la verità che da strano
Giro contabile tutto fasullo perché naturalmente Pauline un dell'incassato alleata non lo pagano ma sono un fatto contabile viene chiuso il bilancio dello Stato secondo me questa coltura che do io
Attiene diciamo qualche cosa invece di molto più strutturale e cioè il fatto di questo parlava ieri il sindaco
Che in questo Paese dopo una stagione gloriosa nel secondo dopoguerra nella quale costruendo un modello sociale
Europeo si potrebbe dire ma anche italiano c'erano alcuni pilastri fondamentali come l'istruzione pubblica come la sanità pubblica come il lavoro come anche il diritto alla vita per cui si sono costruite centinaia di migliaia di case pubbliche grazie con che per far fare grazie a tutto volume sappiamo
Per trent'anni successivamente si è ritenuto sbagliando che l'intera questione il diritto all'abitare potesse essere demandata al soggetto privato mi sta cadendo tutto attorno
Questo questo il univoco tragico per cui oggi noi come Comune di Roma ci troviamo a gestire la situazione obiettivamente
Fuori dalla portata perché noi per quanto siamo bravi stiamo facendo investimenti colossali rispetto a prima compriamo alcune migliaia di appartamenti ma pubblicamente ricca
Appunto del numero dodici del sindaco mila case pubbliche popolari tra quelle appunto che hanno quel tipo di reddito dicano le liti
Oria oltre trenta mila pubblico privato naturalmente di Cannone calmierato sostanzialmente
Diciamo e il risultato appunto dal fatto che per trent'anni si è pensato addirittura di far pagare li mollezze CPC e non solo diciamo il mercato non veniva regolato in senso
Dica al in un in senso di consentire diciamo alle persone normali e vip pittura grato ma addirittura si tassare i Comuni che facevano che come dire che metteva a disposizione quel tipo di
Case popolari in più io penso qui concludo che da questo punto di vista il ruolo di Roma sia molto importante in quartieri costiere
Pedalando in maniera molto lungimirante nel senso di porre questo tema all'attenzione del Governo nazionale e le istituzioni prove
Lo siamo stati a Bruxelles con un gruppo di sindaci sindacale
Colleghi di città italiane ed europee con un piano di emergenza sull'housing concambi partenza sulla casa in cui crediamo soldi in cui crediamo competenze cui crediamo all'Europa ovviamente di far cofinanziare anche i governi perché non è che l'Europa ha un alibi per il governo che continuano a fare nulla su questo tema
E Roma in questo senso oggi secondo me può proporsi credibilmente come portabandiera di una grande battaglia
Sul tema della del diritto all'abitare e della assitito sostenibile accessibile in sede di appunto dibattiti
Ma anche in sede di
Dibattito pubblico e in qualche modo advocacy europeo un sobborgo di una grande capitale molte grazie grazie assessore io vorrei che a questo punto è invece inserire
Presidente di architettura presso la redazione di attenzione perché vorrei che in qualche modo fosse lei disse adesso mi capita l'occasione di avere davanti due rappresentanti
Dalla maggioranza e l'altro della della Giunta fosse lei in qualche modo cioè questa vitale cresciuto in un modo talmente disordinato che è stato detto nel bene e nel male per certi versi però
In questo modo è cresciuta questa città così ce la dobbiamo almeno per un po'
Per cui intervenire non è una cosa semplice una cosa complessa da città stratificate sta ripeto in tanti modi
Per cui
La mobilità è sempre stata costretta a rincorrere
Diciamo l'urbanistica
Ecco io le voglio chiedere lei che appunto raggiunta canta l'università a un osservatorio molto particolare nel mondo degli architetti segnalare in tanti modi eccetera come lo vede questo come l'avete questa rincorsa
Crede che questa Amministrazione abitata abbia fatto abbastanza abbia messo in campo dei progetti di di rilancio di per il futuro
Che hanno una loro visione
Allora intanto ringrazio dell'invito veramente doveroso ringraziamento al mi scuso per qualche piccolo problema le auto diretto da dovevo essere nel pannelli Sammartino non ce l'ha fatta
E son contento di essere il panel di oggi pomeriggio perché allora l'ad cerco di non sfuggire la domanda però anch'io devo fare una piccola precisazione
Sulla questione che l'università non è solo l'osservatorio dell'università parte integrante del progetto diverse città perché all'università
Che appunto ha prodotto in questi anni tomi alti così ma non per la quantità certo quantità
Esibisco parlando dell'Università intesa degli atenei della capitale e quindi oltre la Sapienza anche novantatré e anche Tor Vergata beh diciamo che noi siamo stati interlocutori al il alternativamente importanti da sempre
Dal quando Roma e nata e da quando è nata la politica Indaco Roma c'è stato l'accoppiamento strutturale tra gli studi urbani l'architettura
E la città che non si è mai potuta sciogliere neanche quando c'era qualcuno che tentava di metterci un po'dal di lato perché questo è impossibile
E noi oggi usufruiamo di una quantità di dati straordinari ha detto ieri Rutelli non è il tempo in cui diciamo della sua amministrazione degli anni Novanta dove per cercare un dato in Campidoglio bisognava risalire al Capitolium forse e l'aria era la rivista degli amerindi che era l'unica rivisita gli riservava qualche dato diciamo intelligibile sollecita oggi
Disponiamo anche di ricerche molto importanti sulla città
La città del anche diciamo non solo ovviamente gli apparati della città storica ma anche la città che va oltre il GRA
Su quello abbiamo dato dei contributi però ci sono due questioni che sono fondamentali in questo processo di conoscenza
Di formazione di un grande quadro interpretazione dalla città prima ancora
Di arrivare a quadri di natura cioè dopo aver dopo avere esaminato quadri di natura conoscitiva sono fondamentale però non si può interpretare niente
Beh diciamo che noi ci siamo trovati da sempre
Almeno quasi del tutto il Novecento di fronte a una città che era continuamente interrotta
Nel suo sogno del suo Progetto
Non c'è una cosa che all'interno dei grandi piani regolatori di Roma si sia conclusa pienamente secondo quelle che erano le indicazioni che erano state prefigurate questo è il dramma di questa città
Comincia e non finisce
E questo frammenti Isma'è un frammenti svolti proprio incorporato nella sua codice genetico non ce la fa
Non ce la fa
A ad assumere la tenere un rapporto significativo necessaria con un progetto di lunga durata alla longitudine di Roma come si come come la decantano gli antichi è fatta
Invece di un rapporto di continuità e di discontinuità tra il suolo e sottosuolo
Cioè il tra la città Tonya cella tre città morta quella che custodita nel centro della città viva perché nello la Roma e la come posso dire e il libro delle città perché è l'unico corpo urbano vivente che contiene nel suo cuore un corpo urbano morto
Morto e seppellito
Che il rigurgito continuamente nel momento in cui si interviene alla città la sua presenza questa presenza la mantiene immette sempre appena si scava a Roma per fare un'opera nuova spunta
I e spuntare i vermi che stanno nel corpo diciamo seppellito della città e questo lo dico ovviamente usando una metafora
Qual è un coro con con quale corpo vivente mai possa portare questa presenza
Al punto da doverci non solo coabitare ma stabilire un patto un'alleanza con questa presenza
E quindi ha ragione Carandini se quella roba non diventa racconto non serve a niente
Per farlo diventare racconto questa città si deve mettere in testa che la storia del Colosseo non la possono raccontare quelli vestiti di gladiatori e non è possibile perché no anche qui siamo dentro diciamo una cosa da vari giorni Roma è l'unica città cioè avrebbe bisogno
Laddove per esempio il Presidente della Repubblica volesse trasferirsi dall'altra parte potremmo fare al Quirinale il grande illusione di Roma ma Rava ha bisogno di una di un museo della città
Ma stiamo scherzando poi uno dice sì bisogna calcolare anche quanti altri musei della città ci sono ma c'è un luogo che racconta la storia di questa città
Non c'è
è questo è scandaloso io lo trovo scandaloso lo trovo scandaloso perché nel momento in cui in questo passaggio tra generazioni lo abbiamo a consegnare
Questa roba ai questa roba dobbiamo anche comunicare
Ma comunicare non significa solo metterle in scena significa riuscire a farle indossare questa storia i nuovi cittadini che verranno precisa io
Do un orologio di mio padre a mio figlio finché non lo indossa quell'orologio non sarà mai il suo non so se è chiaro allora questo e quindi vuol dire quindi deve funzionare nel corpo cioè che lo deve sentire ribattere che lo deve usare
Questo è importantissimo altra questione di questa città che non vuole capire che ciò che non si tocca muore
E che per poter tenere in piedi quello che noi abbiamo lo dobbiamo toccare
Vuol dire che dobbiamo sopra scriverci la pagina della nostra storia delle nostre condizioni dei nostri elementi valoriali e questo è fondamentale
Perché se no il progresso non può il progresso diciamo nello sviluppo di nessun progetto porta un futuro rispetto a quello della città
Chiaramente
Potrei dire molte cose ieri ieri il sindaco ha citato il carme il carme tutto sta dentro questa questione
Ma a sta dentro dei questa questione esattamente come il tentativo di fare il Museo delle periferia Tor Bella Moavero perché le due cose stanno insieme possono stare insieme
La storia di Metropolis di Giorgio definisse sta benissimo insieme
Alla all'alle sesto alla storia della dell'idea di costruire diciamo su Roma un direi un processo ordinario
Consentitemi contattò Luck
Ordinario di valorizzazione di quelle che sono le sue risorse perché ogni volta non possiamo sto bene c'è incantare ci che dopo vent'anni mi hai fatto un progetto corre
Augusto Imperatore con tutto il bene a celebri un progetto bellissimo
Forse ci voleva anche qualche alberello in più se le sovrintendenze
La smettessero pure di di passa in una Vittadini singolare una chimera oggetti sulla base solo di quelle che sono le loro si convinzione non capisco ora che la città
Che la città per trasformare di insediamenti urbani in ecologia integrate
Bisogna anche celebrare la natura ibrida dei progetti contemporanei che mettono insieme cultura è innaturale però di questo diciamo non ci vogliono sentire beh forse il ragazzo sarebbe anche potrebbe dare ospitalità qualche al alberello che può garantire la sua pietas
E dare qualche ombra qualche bien tanto che non fa male fatto non credo che i ciellini gli avrebbe fatto assolutamente gli avrebbe dato assolutamente pasti Giuseppe tutori degli dovuto
Criticabile non
Però intanto dopo dopo l'inerzia ce la teniamo persino no no ma per carità ma io devo dire che questa Amministrazione un'amministrazione che ma ce ne fossero cioè festeggiata
Rispetto alla precedente in un ed è stato anche l'abbrivio molto complicato perché all'inizio
Sembrava che diciamo ci mettesse un po'di tempo a ecco però io credo che entrare in una dimensione ordinaria nella quale diciamo una grande città come Roma non dovrebbe neanche vantarsi di due progettini che vengono realizzati
Deve dire deve assicurare alla popolazione un'andatura è un andamento in cui diciamo un'amministrazione come quella capitolina Sissi tua nel solco di quelle che sono le pratiche ordinarie
Consapevoli responsabili di una grande amministrazione
I europea e quindi da questo punto di vista bisognerebbe anche fare forse far circolare meglio video
è invece Farren perché poi di domare si raccolgono delle cose che arrivano grazie al professore io l'avevo la devo richiamare a normalmente se c'è o no no e cioè tutto nella sessione evadere scappare io gli avrei fatto no va be'l'avrei fatto una seconda domanda all'Assessore va be'non va be'comunque lei prima ha parlato ha ricordato una cosa che diceva appunto che ieri ha detto qui l'ex Sindaco Rutelli ha parlato dei dati dell'importanza dei dati dei dati per il sintomi delle apparato dei dati e della facilità con cui oggi si può avere accesso ai dati dei flussi dei numeri in base a questo diciamo poi alla fine programmare e pianificare eccetera all'io mi rivolgo a lei
Ieri lei era a Parigi Daniela festa del divertimento
Mi corregga Memmo novanta certamente che sta per metodi e modelli per l'economia per l'indomani a sette non avevo studiato e quindi iracheno affare messo un po'però alla fine precisare a Riad anch'io e e abbiamo un po'parlato insomma immaginando il comando di oggi
Chiaramente non lei era a Parigi quindi non poteva diciamo
Il paragone c'è sul per forza deve essere un discorso comparativo non ne potevamo non potranno sfuggire a questa e però aveva detto delle cose importanti intanto che ha dei dati e quindi se c'è la cieli dicevano che questo triste per piacere
A tre giorni mi ha detto un paio di cose mi hanno molto incuriosito
Perché qui sono tornate molto spesso la questione dei centri commerciali ricerche Scala in Francia
Ci siamo visti prima che in italiano quindi ricezione e che adesso in parte alcuni ci sono alcuni esempi in cui vengono riconvertiti c'è un cambio di destinazione d'uso addirittura si pensa di farne delle abitazioni
Ora ovviamente non è pensabile immagini cioè adesso ponte di nuovo di nuova luce il più grande come centro commerciale d'Italia con tutto il cancan che è stato fatto ci saranno prescelti però soprattutto a Roma è bastato fare
Quadro no
Un centro commerciale e metterci intorno una serie di palazzi spesso tutti uguali di un'edilizia discutibile per dire che quello era un intervento di urbanistica lei ci vuole questo punto invece dire qual è la sua la ricercatrice
Invece l'esperienza
Dunque allora ringraziamo anche per quest'invito graditissimo vorrei arrivo a risponderle poi naturalmente mi permetta una piccola deviazione senti una innanzitutto sulla questione dei dati tra l'altro io sono una ricercatrice
Chi prima qualitativa e poi quantitative comunque credo nella necessita di utilizzare tutti i metodi di cui abbiamo che abbiamo a disposizione quindi quantitativi e qualitativi insieme
Vorrei dire che sicuramente siamo in in una in un'epoca in cui i dati esistono li produciamo costantemente siamo costantemente immersi del da né i dati questo non vuol dire che qui dati siano immediatamente utilizzabili
Perché molto spesso sono contraddittori molto spesso sono parziali e quindi bisogna usarli con accortezza insomma non farsi
Non subire la fascinazione del dato in quanto tale ma saperlo leggere saper leggere criticamente questo potrebbe sembrare un'ovvietà però e importante specificarlo perché comunque i dati sono tanti vaste sono per la maggior parte imprecisi
E incompleti quindi ci vuole l'intelligenza poi umana permette Reeperbahn renderli parlanti e ci vuole una visione per renderli parlanti
In secondo luogo vorrei dire anche che
Vorrei parlare perché in questa in questo interessantissimo dibattito
Abbiamo parlato molto di
Spazi sì ne sono ben contenta solo un'agiografia
E molto in parte però parlato di flussi anch'io ne parlerò mi sembra che abbiamo parlato un po'meno di persone e di diritti quindi io vorrei un attimo mettere al centro la nostra discussione
Le persone i diritti dare ad esempio una lettura dei flussi orientata da questo il della stessa Zevi che andato via
Ha giustamente ricordato come abbiamo assistito dagli anni e su questo abbiamo i dati dagli anni settanta in poi
A una emorragia della popolazione dal centro verso
La periferia e i comuni diciamo a ridosso del GRA
Settecento mila persone sono migrate dal centro verso la periferia enorme questo dato
Ma perché questo è successo
Questo è successo perché progressivamente
Le case sono diventate inaccessibili cioè questo è stato l'elemento che ha guidato principalmente questa fuoriuscita noi dobbiamo essere consapevoli perché quando poi parliamo di mobilità e di questo parla motivi per telefono con l'esempio di Parigi quando noi parliamo di mobilità e questo grande necessità di rincorrere questa popolazione che emigrano verso il GRA
E certamente lo dobbiamo fare
Certamente la mobilità e un enorme ascensore sociale
E un enorme evento di emancipazione dinamica però dobbiamo essere ben consapevoli che se pensiamo all'infrastruttura della mobilità
Dobbiamo pensare anche all'infrastruttura vita attiva come un elemento fondante nella visione di città che abbiamo e quindi richiamare questa popolazione rendere possibile vivere in città questo è un problema enorme
Che a Roma che hanno moltissime città europee e che però a differenza di Roma che adesso si sta mettendo in moto per ben venga litanie generale adesso sta mettendo in moto
Non ha governato c'è stata una piccola inversione di tendenza perché non voglio che poi il la mia lettura dei fatti si arretrata
Dopo la crisi economica del due mila e sei due due mila sette due mila otto c'è stato un un arrivo urbanizzazione c'è un ritorno di parte né quello di quella popolazione questo che cosa ci dice
Che ci tanto decretato declino urbano non è tale perché le città continuano a essere attrattiva il tessuto urbano ricco di servizi e ricchi ricco di luoghi di incontro di infrastrutture
E attrattivo mani persone devono poter fare e sta scritto esercitare il loro diritto di abitare devono essere messe in condizioni di poter vivere la città e quindi benissimo la mobilità che lady Cornetti alla città ma bisogna assolutamente fare in modo che le case abbordabili Affordable housing ci dicono o in inglese
Sì o no all'interno del tessuto urbano quello manterrà la popolazione all'interno del tessuto urbano perché dopo quella crisi due mila sette due mila otto che ha fatto in parte abbassare i valori immobiliari c'è stato un ritorno che poi si è arrestato io forse su questo leggere qualche dato
Alcuni dati sono tori a che cosa mi sto riferendo a qualcosa che incredibilmente Carandini che ne abbiamo intervistato un po'come memoria storica della città ha subito colto la città sta diventando un enorme albergo diffuso e
E non stop caricaturale lo stop non non è caricaturale quest'immagine reale e non è un problema solo di Roma è un problema anche di altre città europee che però hanno agito prima
E invece attualmente Roma è ancora nella pesa adesso il day si sta studiando come ricordavo l'assessore Zeudi un regolamento per gli affitti Brevi
E qui si sta prendendo coscienza di questo fatto perché dopo quella crisi calvario urbanizzato è arrivata
La l'irruzione delle piattaforme delle piattaforme per la recettività ed è ricominciata quell'emorragia
Per cui abbiamo perso in dieci anni il trentotto per cento della popolazione a Trastevere
Il e oltre il dieci per cento in altri quartieri come Testaccio o San Lorenzo quindi neanche il super centrali
E via dicendo e abbiamo perso contemporaneamente negli ultimi cinque anni ce ne il picco nel picco dell'attrattività degli affitti veri
Cime in in moltissime zone di Roma e non solo centrali l'ottanta per cento delle abitazioni è enorme e nobile questo segreto istruttorio del del boss mafioso è un fenomeno
Perché magari
Enzo
Dove
Certo cioè
E infatti volevo arrivare a questi due punti allora il ruolo del Giubileo ci arriviamo subito rispondo prima a riferimento la mobilità è una delle cose che parlavamo di cui parlavamo ieri per telefono facciamo l'esempio di Firenze no che ha una fantastica tranvia
Abbiamo notato che
Ai rilievi si sviluppa perfettamente lungo
Lungo la tramvia che cosa vuol dire che non va bene la tramvia naturalmente no
Ma che mentre producendo siamo la mobilità dobbiamo trattenere la popolazione fare politiche perequative che consentono alle persone di abitare in quei luoghi che rinviamo
Che serviamo quei luoghi altrimenti così come è successo successo in tantissime città europee faccio soltanto l'esempio
Nel quartiere Ponte voglia a a Parigi che è stato una grande investimento voi immaginario di politica
è arrivata la mobilità e si sono espulse le stesse persone che avevano combattuto per dieci anni per avere quella mobilità
Ed è aver funzionato così allora non possiamo per udire
Che questi Processing siano governati
Da unicamente a dinamiche di mercato perché le politiche sono cruciali nel determinare questi fenomeni e quindi sono attivamente prodotte queste politiche e quindi
Se non si associa a una sacrosante cruciale politica per la mobilità una politica che tratti che renda
Hanno censibili le case
Non ricevono andiamo da nessuna parte c'è la questione dell'edilizia residenziale pubblica che naturalmente e molto problematica
Per i vari aspetti che sono stati evocati e non solo perché ricordiamoci che iniziare senza Repubblica svolge un ruolo all'interno di un insieme di politiche non può dare abitazione a a tantissime persone lo fa nei confronti di alcune persone che hanno un reddito più basso mancano però gli altri tasselli Griffiths residenziale sociale non funziona in Italia e mal congegnata e mal concepita
E di fatto ha un ruolo irrisorio e incoerente nell'ambito delle nostre politiche
La questione degli affitti la e la grande questione che si pone che si porrà
Nella prossima campagna elettorale sono contenta che venga evocata
E la questione dell'affitto cioè la la crucialità della casa in affitto perché sono cambiano molte cose se voi lo sapete molto bene non voglio ritornare a dibattiti delle di carattere costituzionale la la mia siamo un paese prevalentemente di proprietari
Nelle nella l'arco della nostra storia le politiche abitative sono state in direzione atte verso la proprietà tutto ciò è uno scenario che è stata la montando perché la proprietà e diventa sempre più inaccessibile per molte ragioni sappiamo che i giovani sono scarsamente proprietari perché non riescono ad accedere a un mutuo ipotecario hanno cambiato i loro stili di vita e quindi l'affitto svolge una funzione centrale per cui sempre più città si stanno attivamente concentrando sulle politiche per l'affitto corno controllo tratta degli affitti
Lo fa a Parigi lo fanno molte città in Francia in via sperimentale questo si stadi di star sta diventando la politica nazionale lo fa a Berlino che al centro delle questioni della porta di della della dell'accesso alla casa
Lo fa Barcellona che era molto molto più indietro rispetto a noi rispetto alle questioni all'intervento del pubblico nelle prossime abitative quindi c'è un grande movimento internazionale
Che pone al centro la questione di affitto siamo ancora indietro razzista costituendo l'agenzia sociale per l'abitare vedremo
Come verrà costituita quali saranno le politiche però sicuramente centrale della prossima campagna elettorale sarà la questione dell'accesso alla casa del diritto all'abitare che
Via modulano sta su città quindi queste fuoriuscite non sono guidate soltanto da
La il declino dell'urbano o il cambia solo grida vedo guidate dal fatto che le case sono di fatto
Inaccessibili a Roma e potrei dare moltissimi altri dati su questo ricordo soltanto che dal due mila e tredici in cui gli affitti Brevi ammontavano a intorno ai tredici mila listing
Siamo arrivati a trentasei mila e addirittura quaranta mila listing in tutta la città non solo nel centro storico ormai è una questione metà solo nel centro storico metà sono nel resto della città e seguono quelle esattamente
Quelle linee viarie che noi stiamo sviluppando quindi è inevitabile fare la connessione fra la questione la mobilità e la questo
Dell'abitare il Giubileo voglio dire una parola e poi mi taccio
Il Giubileo questo momento sciorinano riprendo la parola non voglio monopolizzare per interagire sul scottarsi a vicenda la questione del Giubileo
Sicuramente questa Amministrazione ha avuto una grande parata bollente e l'ha gestita devo dire comunque con
Un un certo impegno
Non era de assolutamente evidente agronomo definito da bulletto insomma grande opportunità nata una grande priorità ma non è non è facile gestire l'arrivo di tante risorse orecchie poco tempo era grande il sale Enzo perché comunque
Quindi mi rendo conto che è stato un tuttavia
Quale la visione che c'è dietro questi Giubilei nel due mila diciannove venne fuori un interessantissimo rapporto della Banca d'Italia che Mistress
Che analizzò
So che il Giubileo del Duemila che sul grande Giubileo del nostro secolo ha determinato rispetto alla trasformazione economica di Roma ci sono studi analoghi sull'Expo di Milano e su altri grandi eventi comunque atteniamoci a Roma e lo dice la Banca d'Italia
Con un dossier molto molto accurato
C'è stata sicuramente un incremento del lavoro
Tuttavia si sta è stato un incremento di lavoro a basso valore
Produttivo a bassa produttività TAC mentre ciò che è stato sicuramente rafforzato e questo emerge in maniera molto chiara nel dossier curato da bronzi ed altri attori al per la Banca d'Italia
è stata essenzialmente rafforzata la vendita da quel da quel Giubileo perché quel Giubileo come il nostro al di là delle info dei lavori infrastrutturali in che cosa investono investono e l'attrattività turistica essenzialmente
è il settore turistico è un settore a bassa produttività se noi vediamo che Roma e una città in crisi di valore se non vediamo i dati della veniva lo del della produttività del valore aggiunto prodotto da Roma ci rendiamo conto che ha lo stesso andamento
Di quello previsto per dal per le per il resto dell'Italia ma molto al di sotto ed è meno un quarto rispetto al valore produttivo realizzato a Milano quindi ci Roma attrae capitali attraggono mie ma non riesce a tradurle in lavori ad alta produttività e ad alto valore aggiunto perché il turismo è un settore collabora intermittente precario molto spesso in nero
L'ispettorato del lavoro ha fatto ha pubblicato recentemente un alcuni dati su alle sue ispezioni è nel settore del turismo e del piccolo commercio hanno rilevato una irregolarità grave e severa sul lavoro dell'ottanta per cento quindi è un settore a grande regolarità c'è molto nero c'è molto intermittenza e c'è bassa produttività quindi può Roma contare e puntare solo sul turismo chiaramente no dobbiamo differenziare le nostre economie
Ai vien vi è soltanto uno dei problemi
Non lo voglio criminalizzare non sta ai bimbi autoregolamentarsi e sono naturalmente le autorità pubbliche che devono di tutti direzionare
L'attività economica perché quella non è attività o non è uso della proprietà come ci viene detto Agazio penso a un segno di un'attività imprenditoriale già ricordato
Abbassare alla
Per continuità non se ne abbia professore faccia parlare immediatamente dopo di lei no perché l'architetto è l'architetto Paolo oggetto dell'immane chiuso se no
Da per l'architetto Paolo Gelsomini segretario di carte in regola no no studioso il direttivo segretario riapriamo la trama niente il vicepresidente io ero io invece consigliere io sono del mille membro del direttivo operoso membro del direttivo io invece l'avevo promosso segretario specie questo no per dare continuità comunque
Per dire che insomma non si può vivere di solo Giubileo noti questo questo è il concetto così come non è non basta
La mobilità per far sì che una periferia poi non sia marginazione non sia marginalità rivive sembra perché altrimenti lei che viene da Parigi
Non ci sarebbero delle periferie stupende se fosse del quella ma perché Heller
Collega collega tutta leader Franzen non solo quello quindi che bastasse la mobilità eccetera la mobilità è un nodo che lei architetto studiato a fondo e quando dicono che intendo pure intermodalità parcheggi ne abbiamo parlato più di una volta
So che pure ogni abbinati a proposito dei dati se ce li volesse in qualche modo anticipare sembra non ce l'ho memoria insomma lei lei si lei non me lo posso dare ma più importante rimedi il metodo che
Vorrei un po'analizzare innanzitutto ringrazio sia per il credito infinito del giornale nella direttore ma anche per la finalità per l'obiettivo condivisibilissima che questo giornale si posto nel convocare questa iniziativa ecco sta scritto il progetto per un futuro capitano quindi rimette al centro la discussione la riflessione
Altrimenti abbiamo due opposti chi si lamenta
E chi fa apologia no insomma cerchiamo anche di colloquiare non già come abbiamo con l'istituzione sa bene
Valeria quante volte ci incontriamo anche in commissione per parlare di vari problemi con i cittadini naturalmente con i tecnici e quindi recarci regola abbiamo che siamo una sintesi di tutto questo in pratica quindi grazie veramente otto allora si Nomis volevo parlare di mobilità BURP
Vediamo se mi ricordo anche qualche dato ma ripeto punto importante non vogliono parlare di mobilità staccata da tutto un con un testo da tutto un sistema mia già preceduto la professoressa festa che ha detto molto bene che c'è uno stretto rapporto tra mobilità e abita bicipite abitazioni residenza di diritti e c'è anche un diritto c'è anche una democrazia del Murri del della mobilità ci sono quartieri che si muovono in maniera più difficoltosa di me che abito al Celio
Chissà a Tor Bella Monaca conosco anche ladri Feria permettevo Mazza ma non voglio tergiversare Allodi dicevo di la mobilità la mobilità presentate delle difficoltà
E queste difficoltà solo in parte esogene e in parte endogene
Le difficoltà insorgere sono quelle che e amici al punto professore sarà preceduto
Sono quelle che sono legate ad una espansione lo sprone urbanistico espansione irregolarità senza regole no alghe è nato ormai da tempo al di fuori del Raccordo anulare
E non si trova più neanche casa al di fuori del Raccordo Anulare molti giorni copia se le mani in Umbria addirittura
Il posto più lontano che ho rilevato alcune notizie che che che ho studiato sono e questi vengono a lavorare a Roma e fanno traffico ecco il collegamento
Allora bisogna risalire anche le cause non possiamo continuare a fare il cane che corre appresso la lepre io vorrei giunge mai no e quindi le cause e certo che qui è più difficoltoso della mobilità a rimuovere le cause perché
Giustamente si dice consumo di suolo zero però bisogna fare un po'di chiarezza su questo che cos'è il consumo di soluzione perché da domani da oggi non si costruisce più un metro cubo in nessuna parte nel centro né in periferia nell'agro romano
No non ci sono nuovi programmi edilizia però ci sono dei piani di zona quelli della centosessantasette che sono trent'anni che stanno lì imbalsamati e e qualcuno invoca
Per sostenere l'edilizia sociale faccia ripiani tensione dove c'era un mix come tutti sappiamo di edilizia agevolata edilizia sovvenzionata
Adesso c'hanno nomi diversi ma il senso è sempre quello facciamo i piani di sopra Luiso Tchakerian insomma qualcuno se arrivassero i soldi e quello di lo diceva ieri qualcuno se arrivassero i soldi dove il Comune faccia dei pianeti insomma
Per Dori come facciamo atterrare
Le compensazioni che cosa sono le compensazioni le compensazioni sono i metri cubi che si sono dati in cambio dei una antica varianti di salvaguardia che il Piano delle certezze del mille novecentonovantasette quindi e più di un quarto di secolo che aleggiano nell'aria queste cubature
No e non sono mai atterrata queste debbono e
Vede il sedici aprile rosa dei dati rivelano se pendenti ma io in questo che c'era l'assessore che dopo l'ex assessore l'ex assessore l'ex assessore l'ex assessore l'ex assessore
Quindi prego no ma qui invece gli ingaggi meglio l'ex assessore può potare questi dati ci sono tantissime
Anche perché stanno al di fuori di ogni programma edilizio perché se fossero dentro programmi d'inizio tira bene debbo costruire agli il costruttore ricorrenti tutte ricostruite ma noi pensiamo che diffida il Comune l'amministrazione
Una volta decideva da un po'di tempo il Comune non ti fidi più decidono è brutto non mi piace chiamare le lobby anche se nei paesi anglosassoni la parola Robbie ha un significato ma acquisitivo come la burocrazia qui negativa in Francia è positiva se non altro perché c'ha duecento anni di Sogliano quindi è tutto relativo
Però dove dove dove debbono dove deporre io debbo dire che quando era Assessore Giovanni Caudo
Se c'è una cosa che dimenticata ma è molto importante
Salvaguardo l'agro romano
Perché non dette più modo ai costruttori di descrivere le dichiarazioni d'interesse facendo arrabbiare i costruttori dichiarazioni di interesse l'ultima della amministrazione Alemanno quando noi ecco cartigli regola Anna Maria bianche se lo ricorda benissimo
Siamo stati fino alle tre e dentro l'Assemblea capitolina no contro le delibere di Alemanno che faceva veramente una carne di porco di tutto l'agro romano
Perché perché il piano regolatore del due mila otto prevede degli ambiti di riserva dove a fare atterrare tra le altre cose anche le compensazioni urbanistiche
Va bene che ancora qualche giurista mi deve dire si sono come dire esigibili oppure noi insomma qualcuna secondo me non sono un avvocato ma qualcuna sì qualcun Eno
Se per esempio c'è una norma sovraordinata
E a un certo punto cioè un ritrovamento archeologico matite voterei metri cubi Nolli basta stop
Sì ho facendo fare una scuola e dico mi serve la scuola e emendamento del Reno dice sì va be'ma dammi soldi
Della una volta c'era appunto un altro strumento finanziaria ma i soldi non ci stanno più da pagano in metri cubi e dove lo dico io io costruttore no
Ti metto in un programma di
I di Litio questo non è avvenuto non è avvenuto ed ecco il motivo di questa con i coriandoli nocche vengono sparsi perduranza ripeto l'agro romano è stato salvato e sarò ancora salvato non so per quanto tempo
L'altra domanda che pongo ma quando finisce questa queste questi metri cubi di di compensazioni tecnico perfino i piani esecutivi
Del mille del piano regolatore del mille novecentosessantacinque stanno per aria
Ora io so libido fintanto che non risolviamo questa dosate ritorna alla mobilità è chiaro che io che imboccò la Casilina e invoco la Flavin invoco la Cassia
è chiaro che trovano una città che fa con la strada un troppo quattro case a schiera insomma no credito ecco e quindi questo è un po'il il primo punto
Eppure c'è bisogno e ovviamente il
L'assessore che è dovuto andare via c'avevo la Giunta per cui veramente il super giustificato però c'è ovviamente c'è un fabbisogno abitativo è inutile negarlo proprio per quelle fasce un più deboli edilizia sociale ma anche quelli intermedi e che sono troppo ricche veraci che spreca un edificio
Una casa di diciamo
Di di di di di edilizia edilizia popolare
E troppo povere per andare sul mercato quindi sono quelli che stanno peggio di tutti i partners Armentano storie un po'oppure Pizza insomma va bene
E c'è bisogno di questo dove le facciamo queste cose costruiamo nuovi metri cubi e quindi si rimpiccioliscono discorso che facevo prima cioè non bastano quindi le cubature perché dei piani precedenti dobbiamo metterci anche l'Ater
Ma insomma sapete ecco qualitativo mi ricordo assessore Zevi avrebbe detto chiacchiere mo'molto facilmente ma
Quante sono le casse
Che l'ATER non ha i soldi per
Manutenere per restaurare e che non può assegnare perché sono contro ogni regola so pericolose sì che ritoccata crolla l'intonaco del soffitto adesso c'è l'impianto elettrico che che che non funziona
La l'eolico io c'è sotto assedio a Tor Bella Monaca una non ho fatto un giorno un giro dell'orrore sondato in cantina no
Abbia Santa Rita da Cascia
Beh insomma non so riconobbe con un amico mio stavano lì a fare va be'insomma una cosa da non credere Tecoppa che duri Governor soldi l'ATER e questo è un altro discorso
Vediamo alle regioni e in endogena signore chiede di stringere perché allora Toldo soltanto gli se ne andrà avanti nono non soltanto il mare allora delle regioni ragioni esogene dico anche l'ultima insomma il governo della mobilità non può qualcuno l'ha già detto stamattina ieri
Non può soltanto essere il governo della mobilità all'interno del raccordo anulare
Ma anche anche all'interno del Comune di Roma
Devo andare fuori e questo si riallaccia al discorso della riforma di Roma Capitale insomma di nuovi poteri di Roma Capitale no e qua mi taccio per l'amor di Dio sopra questo con l'altro spinoso fatto su cui carte in regola ci stiamo riflettendo
Però è è è pur vero che forse non basta sia per risorse economiche
E sia per risorse umane
Non ci sono credo al Comune tre fusi orari tra gli stessi amministratori il numero sufficiente per governare un'aria così paste poi la mobilità
Eppure chiudo con le ragioni endogene allora c'è un camion vengono molte persone da fuori perfetto e scritto molto chiaramente sul PUMS Piano urbano della mobilità sostenibile
E sia quello romano sia quello dell'aria vasta della città metropolitana
Che sono praticamente uguali quindi anche lì ho capito un po'non dico l'inutilità della città metropolitana ma quanto meno mi pareva un doppione ora
Stile ci stanno tante persone che vengono fuori del Raccordo Anulare vengono dall'Umbria vengono dalla Campania
Quanti insegnanti precari
Vengono alle scuole romane dalla Campania quanti bidelli prendono il palco di prendono il treno no ma quanti vero basta andare sull'ereditarietà sulla Cristoforo Colombo ogni mattina e vedi che cos'è l'inferno insomma
Allora una cosa dichiarata da all'interno del PUMS
Io ti faccio una aria di scambio
Di intermodale cioè tu scendi dalla macchina la parcheggi anche gratis sociali la tessera della della del annuale e prendi e il TPL il treno e tutto quanto e così via ebbene queste piazzole non ci sono se noi andiamo qualsiasi parcheggio comico dell'Anagnina alle sette e mezzo dell'ENI nel parcheggio e pieno
E quindi questi continuano il il loro viaggio
Ora una domanda che io vorrei fare all'assessore Patanè che debbo dire con molta passione sta portando avanti il suo lavoro con molta competenza e con molto coraggio perché per le cose che che fa anche finanziate con con il Pnr prego i fondi del Giubileo lo sappiamo però insomma è stato capace di fare le gare di fare manutenzione di comperare vetture eccetera eccetera
Manca qualcosa sulla mobilità ma mi piacerebbe tanto fare un altro convegno sulla mobilità ma qui ma qui perché mi fermo su una domanda soltanto rispetto a questa cosa dei nodi di scambio dei nodi intermodali che mancano clamorosamente
Ogni stazione ferroviaria anche le più piccole dovrebbe essere una breve multi multifunzionale nel senso io ci posso arrivare dalla paesetto vicino anche con la bicicletta
Posso le biciclette prendo il treno questo non succede fare il giro di qualsiasi stazione infine intorno a Roma e questo non esiste figuriamoci uno che viene dalla macchina non sa doveva dove lasciare tutto viene il parcheggio allora mi ha domande tornando i dati
Ma quando si fa un progetto per uno che correva che non faccio nessun progetto nessuna pianificazione nessuna programmazione e allora va bene e allora andiamo avanti così ma se vogliamo fare una programmazione io debbo sapere il flusso
Di quelli che vengono a lavorare a Roma la matita o che vengono semplicemente a farsi la passeggiata uno e gli orari addirittura le fasce orarie questo vuol dire programmare universitario ha rivelato il segreto di cui e quindi
In questo momento mi fermo non voglio parlare di graziare altre Caravà insomma dirà corse danze architetto molte grazie
Grazie
Questa domanda gliela faremo la prossima volta l'assessore ad Atene ma già oggi qualcosa però su questo l'abbiamo incalzato
Invece io adesso vengo al alla professor Montuori
No perché ho l'ultima domanda verrà per allora non non ha non ha non ha fretta mi ha detto io con piacere no anche perché volevo rimanere in continuità con questo argomento no ora quando ho saputo che lei sarebbe venuto quindi mi sono compiaciuto di questo perché così ci conosciamo di persone io ho chiesto all'amico e collega pur Pullara che la conosce meglio di me
Più o meno insomma così di di di di di ricordarmi un po'qualche passaggio diciamo della della sua posso dire esperienza in in Campidoglio visto che a un certo punto e sono arrivato al sei marzo del due mila e diciassette
Del quarantatré è vero che questo è un convegno in cui si parla di futuro però passetto indietro lo dobbiamo fare perché se no RNC Marcela dovrebbe veniva presentato da un quotidiano diciamo in quegli anni cronaca locale veniva presentato perché il punto
C'era stato questo avvicendamento un po'turbolento il quale può capitare prima di lei c'era stato va be'comunque sono cose andate del passato e e a un certo punto ha bene ricordare che lei aveva già collaborato con la Giunta Veltroni nelle sue preferenza sessuale giusto
Perché venga allontanato perché ricordo tanto è il mio predecessore non si è dimesso però ha fatto una cosa molto brutta
Detto che la sindaca
Beh allora doveva divertirsi eccetera eccetera no questo perché specie al Senato aveva il raggio d'una volta e si tende a dimenticare che c'ho io non lo so adesso si ricordano altre cose con credo che
Le donne soprattutto certe vige la sinistra dovrebbero
Ribellarsi diciamo le donne in genere diciamo anch'io non sono stato turbolento romanzi diciamo a regolamentare però nel ricordare i suoi nella sua i suoi trascorsi e quindi anche il periodo in cui lei
Era consulente del del del del dell'altro denunciate Veltroni e c'era anche un po'di compiacimento nel ricordare questo suo da parte dei diciamo vendibili scrisse nell'articolo poi a un certo punto leggo testualmente
Novantatré tossico dossier già sul tavolo del neo assessore piani di zona ex Mercati Generali le periferie e soprattutto
Pausa
Lo stadio della Roma
Sono i dossier che aprendo venne assessore
Che ci fossero
Il tema più caldo e appunto ridisegnare il progetto dello stadio no io ho voluto ricordare quello perché pensando al futuro mi preoccupa molto questo passato se posso dire cioè nel senso che otto anni fa gli ex Mercati Generali
Io abito quasi di fronte verifica del genere sì siamo vicini a sa però però c'erano i vari mercati Gennari
O son cominciati un po'prima di piazza Augusto Imperatore un attimo il gorgonzola
Va bene usato graziosa imperatore due mila sei però io non volevo chiedere a ricordare
Perché sono dieci anni dalla scomparsa Spada Perugia dove io che quella piazza bolle come volle anche l'Auditorium
Qui vicino sono dieci anni che non c'è più scusate mi viene sempre un attimo di commozione è così siccome tutti quanti abbiamo avverta abbia inaugurato Francesco che era di quel di quella stagione è stato un parte fondamentale anche per la riflessione del Colo Colo spazio io dio stava
Piace ricordarlo
Perché su quello dello spazio pubblico a Roma di cui sento parlare sempre di meno mettiamo si era battuto molto a lungo e com'ero consulente finisco soltanto per introdurla Vito notizie ed è stato mio
Ad altissimo amico
Luís ha individuato il luogo dell'Auditorium
Va individuato lunedì stilose dal titolo di un
E quindi aveva aveva avuto anche l'intuizione di capire che il logo dello dell'Auditorium rispetto alla via De Coubertin
E diciamo via la via che attraversa il maxi era un collegamento formidabile anche tra i due corpi ambientali di Monte Mario
E di villa Glori
E chiede e e che Dini si sarebbe dovuto fare diciamo il ponte di collegamento il saldamente con l'altra riva Thorin diciamo questo asse che riunirà avrebbe voluto che diventasse una vera e propria Rambla
E adesso lo vedete no ci sono i parcheggi a quattro file in realtà diciamo l'idea era anche quella di farci passare il tram da questa parte e di avere quindi una corsia molto più privilegiata
E e più attenta anche lei all'ecologia urbana
Diciamo questa cosa non si è tanto realizzata non si capisce ancora Che cosa si aspetta perché
Va professore io apprezzo comunque no no la rabbia presso questa creazione cioè no io non volevo parlare con lei lo stadio non volevo parlare nera salire neanche ricordare visto che abbiamo citato gli ex Mercati Generali che siamo abbiamo scoperto inseguitrici indicate
Agli ex Mercati generali della nascita dei giovani no l'unica cosa che avverto il centro anziani no queste l'unica cosa che aver trecento anziani perché ad aiutarci a sovrintende non può non riguardare lo stesso non vuole rinunciare all'ironia c'è però ecco il dato che io a differenza del professor Carandini che ho conosciuto di persona che apprezzo e stimo tantissimo però voglio pensare positivo no
Ecco lei
Vi faccio una domanda un po'diciamo insolita insomma un po'brutale diciamo brutale reso ottantanove no non si è arreso perché lei è stato associato a una Giunta che all'epoca giunta raggi il populismo no e faccio una domanda populista
Va cioè nessuno più dell'assessore all'Urbanistica può capire chi sono i padroni della città
E mi riferisco ai nuovi e ai vecchi lei a questa domanda cosa risponderebbe Eugenio
Chi sono i padroni della città beh ci sono anche maggiore gradualità della città ci sono è a Roma sono quelli che detengono il potere della rendita rendita fondiaria
Prima abbiamo parlato quante sono le compensazioni le operazioni non sono i diritti urbanistici suoi diritti reali sono soldi
Quindi non si sa quante sono perché a seconda di dove atterrano cambia al valore economico e quindi assecondato la terra combinano le cubature Parsons cerchietto attrezzo dieci milioni di metri cubi
Di cui una buona parte c'è la uno dei maggiori proprietari terreni della città
Che la Chiesa
Scusate lo posso dire finalmente non sono più assessore possa dire queste cose no etico-morale dicendo facciamo atterrare metri cubi e non ti chiede cosa facciamo di questa città che al centro della cristianità del Mediterraneo eccetera eccetera
Quindi
è stato anche uno dei problemi Ignazio Marino questo contrasto quindi
La premialità c'è chi produce la rende e lo è da quando Roma è diventata capitale scusate oggi tutti questi discorsi a Roma Roma diventa capitale ed è una città volontariamente inutile
Non produce nulla Roma non cambierà mai quel problema che non produce perché si è detto occupa bene vi lasciamo Roma Capitale ma voi lasciate le fabbriche i poteri economici al nord
Perché non vogliamo operai vicino ai centri di potere
Un guarda Parigi che no quando fanno casino che succede ma e quindi Roma se si legge la storia di Roma quando si decide farla diventare capitali prime si interessò le grandi banche di Genova
Grandi banche di Torino la riforma agraria i proprietari dei terreni eccetera eccetera quindi
Diciamo non non succede
Diciamo nulla di nuovo bisogna studiare la storia che non è solo la storia dell'archeologia
C'era c'era mai quel pezzo lì di quando Roma diventa una capitale tra virgolette inutile una capitale culturale
E quindi forse ci dobbiamo chiedere quando ci vediamo per un futuro capitale
Cosa che pochi si chiedono importa è che il ruolo fa questa città economicamente perché io scusate non vorrei più sentire senza polemiche però veramente voglio più sentire
E e questo in Giunta populista non ha mai detto questi del del petrolio di Roma il turismo
Caro
Il petrolio ma il turismo è ogni e applaudiamo ogni volta che si apre un grande albergo nel centro storico e ti credo che Bulgari mette soldi per restaurare
Il il Mausoleo di Augusto vorrei vedere aumentar valore del suo molto più dei soldi che mette quindi non è che ci vuole
Ce l'avete
Appunto no o quando Fendi non apre all'Arco di Giano un edificio che ha acquisito ancora
Vetrine come ha potuto tutti era del Comune di Roma quell'edificio la visitò catturò un miracolo venire apparta negli appartamenti a quelli che ci stavano dentro evitando glieli nella profondo dalla prigionia quindi
Questo è la città Roma può entrare dentro questa dinamica il Comune può entrare dentro questa dinamica modella produzione della rendita vede
Vede come fa utilizzando i terreni di cui è proprietario e quindi proponendo che i piani di zona non si vadano a fare sui terreni di proprietà
Di chi poi ottiene per l'esproprio ancora più cubatura e scusate io ho letto con grande cosa grande piano per altri trenta mila appartamenti a Roma ci sono quaranta mila parte quaranta cinque mila appartamenti vuoti scritti e sono sfitti
Perché devono rispettare un bilancio finanziario cioè dopo il due mila otto non abbiamo risolto la crisi con gli stessi strumenti che l'hanno generata diciamo no e quindi ecco mi conviene di più tenero la casa scritta crea un valore alto piuttosto che affittare azzurro valore perché non c'è nessuno che ci va a una casa a Pagliani Casale
A a tre mila euro a multa pagata tre mila euro a metro quadro quando si voleva fare la grande piano né del centro carni c'era una società milanese Centro Carni di Roma si dovesse un grande piano per farci duecentoventi mila metri quadri di case non venne qualcuno ancora messo
Quelli che volevano salvare l'agro romano di nuovamente mettila tolti è stata raggiunta pubblici scusate perché io non c'ho dormito qualche nostro mondo firmato con la delibera che toglie che cancellava quella roba e c'è una società milanese che era pronta a realizzare gli appartamenti sulla Prenestina
Bene con un piano economico che prevedeva una rendita a quattro mila euro al metro quadro io che sono uno ci siete mai andati
Al Centro carni certo grosso asse direzione di prostituzione
Di Roma praticamente no quindi tutto il finto
Quindi chi sono dotati di una e che cosa mi preoccupa di quando si diceva Roma deve fare come Roma deve fare come Milano o Roma per fare come Milano guardate come sono finiti a Milano scusate neo con grande sollievo in questi giorni nella
L'accordo che costituzionale ha dichiarato che l'articolo quattro della rigenerazione urbana legge sette era incostituzionale
Quando io ho detto in quell'articolo andava applicato me ne sono prese nacque giornalistico Luger dove fosse Canetti egregi
Quello che ha scritto quell'articolo lì
No no va bene mentre perché le sue così come è il figlio del mio ex professore di greco ma ha telefonato con l'inganno ha come stai così
Un Corano ricorda carenza del foglio del genere l'articolo quattro se e ciò dei dipendenti e mano ringraziato perché oggi stavano come quelli di Milano senso firmato quei permessi di costruire Montuori non applica la rigenerazione urbana
Va bene sarebbero come quelli menano a cercarsi l'avvocato
Va bene perché il Comune Manconi altro manco elitaria avvocato al Quirinale quindi Roma dovrebbe intervenire in questa cosa eccome e appunto dice Roma cioè a prevedere vogliamo densificare i piani di zona benissimo c'abbiamo i terreni nostri mettiamo
Terreno pubblico per fare le case costringiamo mi spiace standardizzati su questa dopo minimizzato più di una volta chi costruisce su terreni pubblici a lasciare un trenta per cento di abitazioni
Non aveva un senso chalet mano a
A case pubbliche o per l'emergenza pressione ma restando sul tema di questo convegno secondo lei vi avremmo potuto navigare tra dieci anni si continua a parlare di compensazioni così come stiamo Mastranzo proprio di sì
Perché ahimè è vero che quando un proprietario di diritti edificatoria devono fare atterrare un posto c'è la villa romana nel caso del Divino Amore per esempio rumene
Quello diceva a me l'hai data dell'area del Divino Amore quindi darmi un'altra area il rimarrà così perché quel signore proprietario di una parcella del parco
Return Marancia che non si riesce ad aprire no perché l'assessore cattivo ok ma perché se tu non li trovi l'atterraggio delle compensazioni quell'area è sua
Tu non le puoi prendere possesso non puoi aprirla ci sono dei giuristi che hanno detto che non è vero
Sì sì alla fine s'è aperta voglio sapere la Cordova va bene così
Se saranno a terra delle cubature perché l'unico modo per per firmare con le convenzioni ci sono grandi giuristi ha detto non è vero ci sono anche altrettante sentenze vuole dalla Corte Costituzione dice giorni trasmette le rotture si parlerà di compensazioni
Si parlerà perché od noi troviamo una via produttiva c'è la cultura però la cultura non è
Quella del appunto soltanto del centro storico e del Carmine dove abbiamo delle periferie
Naturalmente dispiace pure Chiappetti amarle periferie che servili centrini orale oggi sa andare a Tor Bella Monaca non ci sono solo le cantine sono l'altra sera la libreria quella cui hanno dato fuoco accanto c'è un bar
Che fa degli aperitivi meravigliosi c'è gente che sta lì segue dibattito
Su Israele
Per la Palestina all'interno ci va
L'onorevole Provenzano in metropolitana venuto questo gli devo riconoscere quindi si è fatto i suoi seicento metri a piedi dalla metropoli no con i mocassini non ebbero negato con la macchina giallo e nero visti posso testimoniare
Però rinato una cosa sola
Professoressa come si traduce compensazioni in francese esiste una no
Può dare un contro esempio di compensazioni
Allora le contestazioni sono un problema enorme che noi abbiamo fatto una battuta al volo
Che secondo me ce l'avremo ancora fra dieci anni però io volevo confrontarmi anche con i colleghi dire una cosa di cui non abbiamo parlato tanto in questo convegno ma altri ce ne vorrebbero la questione ecologica cioè possiamo porre la questione la transizione ecologica come un vero freno alle compensazioni certo siamo dire che quando quelle compensazioni sono nate
Eravamo in uno scenario nettamente diverso lo deve dire a me no no no voglio dire guardare a quei signori obbedire archivia euro molto semplice con la voglia di riaprire la voglio dire attendono anziano parte corrente ve ne presentiamo per i servizi se però la questione della transazione ecologica la gara governo chitarristi assicura certa siamo d'accordo però quello che vorrei dire che che la dobbiamo prima un dibattito su questo cioè dobbiamo dirci che quando quelle compensazioni sono state create eravamo in un'altra era geologica no eravamo la questione la transizione non c'era
La nuova direzione generale dell'Unione Europea sulla casa si chiama casa ed energia anche quello che dice la Zevi su richiediamo fondi all'Europa
Io ho parlato con i funzionari di quella direzione a lungo
Non verranno dati fondi per costruire nuove case verranno dati fondi unica e questo è un bene per Roma verranno latifondi tende mantenere e riconvertire perché l'acquisizione di cattiva non potrà più e la questione costo edilizia non potrà essere più distrutta era questa la transizione allora
Apriamo un dibattito in questo senso è invece volevo fare un controesempio sulla compensazione l'uso contro egemonico della compensazione ma vi racconto questo la regolamentazione degli affitti brevi a Parigi
Avviata dagli Ambrose sacche insieme ad Ada con l'auspicio di grandi teorici della i grandi personaggi che hanno lanciato la limitazione graffiti belli prevedono che per aprire un affitto Breve se non è la tua residenza se c'è se la tua casa e affitti una stanza
Meno di centoventi giorni va bene
E diciamo è un'integrazione al reddito ti lasciamo tranquillo ma se invece affitti la sua casa per più di centoventi giorni o l'intera casa
E non è la tua residenza quindi attua seconda casa
Se tu lo vuoi aprire devi convertire uno spazio commerciale abitativo e la compensazione usata in senso esattamente contrario quindi questi strumenti si fanno chiaramente non ha niente a che fare con la nostra conversazione però ci mostra come costituzione no no gli Altan questa cosa qua vostro riconosce
Allora secondo ed a discutere nel senso che è una questione leghista legata alle attività ricettive quindi riavrà c'è margine però voglio dire che gli strumenti possono in qualche modo anche essere
Sì ripensati rovesciati ne abbiamo non voglio ridicolizzare Tremaglia conversazione tanto bene o no capaci no non c'è il piano regolatore Ciaccia proprio io volevo è un'altra cosa quindi io mi permetto non è la stessa compensazione tra il mio però io non l'avrei sia contrattata che ce lo Stato lo Stato forte
Adesso sono state nel parco Martin Luther King un contorno ci corre Shawn grandissimo quartiere esempio qual è si fa un piano si dice però trenta per cento l'housing sociale ventisei per cento al l'housing sociale lì è una senso c'ha le travi del Tevere o non è come quello
Usato a Milano per espellere praticamente tutta la popolazione milanese al di fuori diciamo di Milano da
A un certo punto incisive Vienna discussione si scopre che il bilancio economico non torna ai costruttori di va be'bolle vi diamo più housing sociale Civate fare quattro gare e quello si può fanno Nese servirebbe una variante al piano regolatore prende dieci quindi è un altro tema
C'è uno Stato più forte c'è una città più forte in cui i ministri i mini così tutti i mini sindaci sono dei veri sindaci che possono dire questo progetto io non lo voglio costano e le case qui costano troppo quindi cancellate tutto qui prova altri poteri
Quale un dato
E secondo me che ci deve allarmare che siccome lascia non riesce la città e la soluzione alle crisi che stiamo vivendo noi viviamo nell'era a Urbana eccetera eccetera lo sappiamo tutti
Le città più importanti del mondo nonché quelle diciamo modalità zapatista e cioè New York Parigi Londra hanno scritto un appello chiedendo mi diciamo più Poteri per poter regolare di crisi che la città
Si troverà a gestire noi non possiamo gestire i problemi di Roma con la Regione poi quando la Regione e Comune non dialoga non non non posso raccontare un decimo di quello visto bene quando non collaborano va bene tortili trovi leggi le rogatorie in cui lo Stato
Cassa depositi e prestiti usa leggi derogatorie fatte dallo Stato che sono loro per fa
Speculazione edilizia nel centro di Roma
Di questo parliamo allora noi di se lo Stato forte si comporta diciamo contro nelle città e non gli dice guarda tutti dove vuoi andare
La Roma
La cosa si fa difficile modernariato teme al secolo fatto arrivare Roma faranno io su questo dato che abbiamo pure diciamo che mi si avvicinava alle conclusioni per cui io so che anche lei deve andare al compleanno di sua figlia quindi complementari tanti auguri io ecco andiamo verso la conclusione io volevo fare una notazione no se noi avessimo fatto questo convegno qualche anno fa
Sul dire quando insomma po'di tempo fa
Probabilmente questa sala sarebbe stata piena
Non solo per la qualità degli interventi io vi ringrazio ancora una volta
Quindi degli ospiti che in questi tre giorni
Ma anche per l'interesse che nella città suscitavano questi dibattiti c'è una crisi del dell'associazionismo c'è una crisi dei partiti
Che poi si riflette nel foto eccetera lei l'esponente dei
Del partito che diciamo governa questa città e quindi ha un rapporto col territorio abbiamo ricordato la vicinanza
Che ci lega in qualche modo col come come pensa
Come vede nel futuro questo mondo qui il mondo dell'associazionismo che poi era uno dei punti di forza di questo di questa città e di questo Paese mi ricordo infuocati dibattiti i comitati di quartiere
Ricordo comitati di quartiere che si fronteggiavano essi auto diciamo certificava una vicenda tutto questo in questa città non c'è più come si fa a rilanciare
Questa parte che di democrazia noi abbiamo faticato tantissimo per per avere ecco qui abbiamo il rappresentante di di come dei rappresentanti membro del direttivo di carte in regola ma
Per suscitare quest'interesse ora è molto complicato non è semplice lei è un'esperienza anche di Randy apporto col territorio no
Queste del i partiti erano riferimento alle associazioni ancora di più oggi tutto questo non c'è voi cioè come si rilancia questo movimento dal basso che è importante perché poi le scelte vanno vanno condivise non vanno soltanto devono essere tanto l'oggetto dei tavoli il istituzionali c'è un disagio urbano e non sono un disagio ci sono scelte lei non è soltanto membro di
Carte in regola è anche il fondatore
Del Progetto Celio no per dirne una chiarire questi è importante che la cittadinanza si attivano solitamente sì non è
Non è facile ma non voglio neanche dire che non è avvenuto il confronto in questi anni è difficile suscitare interesse in parte perché insomma gli errori le difficoltà che i governi le amministrazioni non è una cosa che riguarda chiaramente solo Roma diciamo hanno allontanato le persone dalla politica dalla vita democratica
Del che passa per le istituzioni quindi è ovvio che una responsabilità politica quella di
Incentivare il ritorno al confronto al dialogo alla partecipazione alla partecipazione democratica anche attraverso il voto
E lo dobbiamo fare diventando cioè ripete cercando di essere nuovamente credibili rispetto al ruolo che esercitiamo le decisioni che prendiamo e a quello che restituiamo in termini di diritti anche alle persone che ci guardano
E io credo che questa amministrazione e il sindaco in particolare abbia ricominciato
Un confronto con le persone non è il sindaco che taglia solo i nastri e il sindaco che va a verificare i cantieri il sindaco che si ferma a parlare con le persone
è vero passa anche attraverso i social con i video no no no no non lo so
No non lo sto dicendo col è vero passante e ma sappiamo che non è sufficiente
E infatti Moffa anche e lo facciamo anche noi mettendosi in discussione tutti i giorni nei territori nelle Aule istituzionali nelle discussioni che comunque avviamo con le persone
Guardare una impegno quotidiano che ci vuole ma che passa anche per le decisioni che si assumono
Quello che spesso si vede che quando si fa una scelta
è facile che ci sia la contrarietà a quella scelta perché ogni cambiamento genera comunque conflitti e perplessità su tutto
E allora lì si deve aprire il confronto lì si debbono ascoltare le persone lei si deve anche capire sì è la direzione giusta ed eventualmente migliorarla ma poi si deve andare avanti nelle scelte e nelle realizzazioni nelle decisioni perché la credibilità nella classe dirigente della politica dell'amministrazione
Passa anche per quello che fanno
E passa anche per l'attenzione che pone ogni giorno alle scelte le fa con il confronto io credo che e l'ho visto in questi tre anni
C'è stato un miglioramento nelle relazioni con il mondo associativo universitario del del mondo del lavoro i sindacati e non è mai mancato l'ascolto
E il confronto abbiamo fatto un lavoro con la voglio citare perché ci sono diverse persone che sono hanno partecipato sulle norme tecniche attuazione io non sono un architetto quindi insomma ho avuto grandi difficoltà a seguire tutta la fase istruttoria
Fino
Ma non solo
Sino alla votate alla prima votazione alla prima lettura perché poi ci sarà la seconda la seconda lettura anche lì c'è stato un lavoro di maggioranza opposizione lo abbiamo fatto con il mondo delle associazioni degli imprenditori del del della appunto di sindacati abbiamo provato ascoltare tutti non abbiamo sicuramente accontentato tutti ma c'è stato un lavoro di mediazione
è importante e ora vediamo anche di migliorarlo perché stiamo analizzando le tante osservazioni che sono arrivate ecco secondo me illa al suscitare di nuovo l'interesse a partecipare a confrontarsi passa anche per il lavoro che si fa
Nelle istituzioni ponendo l'attenzione giusta al confronto decidendo e facendo vedere i cambiamenti che si possono a portare la città qui cambiamenti
Che si possono essere appunto una stazione della metro più case
Una strada rifatta degli alberi in più tutte piccole cose che però possono migliorare un CIPE che diventano diritti
Verso le persone parate l'ultima parola che ha voluto usare il sindaco quest'anno per guardare al lavoro che stiamo facendo è aprirsi no l'apertura perché dopo aver e rilanciato la città trovato cominciato a trasformarla bisogna aprirsi al confronto bisogna aprirsi all'inclusione a due ad aiutare sempre di più
Le persone proprio di de di questa settimana abbiamo approvato una una delibera che guarda sempre al tema dell'abitare è una delibera che non si rivolge appunto a chi
Destinato deve riavere una casa popolare macchie appunto alla a quella di fare lavoro mai povero nacque la difficoltà
Prima di pagare un affitto e quindi quello è un tassello che noi abbiamo messo saranno appunto messi a disposizione fino a novecento euro degli aiuti a chi si trova in difficoltà sull'emergenza abitativa
Sì noi abbiamo anche messo dei fondi sono pochi e chiudo sin lì non interveniamo anche con il livello nazionale a convincere anche Roma non può essere considerata come le altre città ma ha bisogno di più risorsa di più poteri e risorse di personale di risorse economiche ne possiamo far bene
Le delibere le norme ma se non le riusciamo a finanziare il poi rimangono vuote
E questo non si può più permettere se vogliamo davvero rilanciare Roma farla diventare un punto di riferimento per l'intero Paese perché sappiamo non lo diciamo di certo noi che si cammina la capitale
Sicuramente va più veloce anche in paese e quindi io mi auguro che questa riforma ci sia una volta per tutti e che doti Roma di più poteri di più risorse economiche ti più risorse di personale perché abbiamo un gran bisogno per decidere anche sul tema dei bimbi
Mai la facciamo la delibera ma senza non c'è una norma nazionale
Come è avvenuto per Venezia come ad esempio ha deciso il Trentino Alto Adige ha fatto la la la legge Gilmozzi e quindi la si deve avere la residenza possiamo fare tanto ma non risolviamo il problema sposato allora adesso
Questo possiamo possiamo chiudere irrisoria devolvere ringrazio tutti per l'attenzione passo la parola l'avrei è stata una bellissima occasione di di confronto
Al netto della dell'apertura più o meno di una forza politica ad aprirsi eccetera il problema che il dibattito futuro pubblico a Roma e carente
Perché s'perché e questa è una responsabilità nostra Claudio nostra diciamo del dell'infrastruttura della comunicazione
Perché
Raramente noi ci facciamo carico di iniziative capaci di mettere autenticamente le idee al centro a misurarsi e confrontarsi
Questa volta devo dire che mi pare che ci siamo riusciti e non non solo per la per la nostra intuizione ma per il merito delle persone che hanno partecipato a questo dibattito le quali tutte hanno avuto la capacità di come dire confrontarsi prescindendo dalle appartenenze su ciò che no su ciò che aveva per oggetto
La capitale e quindi io mi considero molto soddisfatto e vi ringrazio di questo contributo che in questa due giorni è venuto noi il chiudiamo
Il dibattito con l'intervista a al ministro Julie che ho registrato in questi giorni
Che prego la regia di andare in onda mandare in onda e saluto tutti e ringrazio naturalmente vi invito ad ascoltarla perché l'ultimo diciamo segmento di questa di questa Assise grazie grazie ancora
Venissero grazie di avermi voluto dare un contributo prezioso alla convegno Quo Vadis Roma che è un'iniziativa che vuole riaprire un foro di discussione sul futuro della capitale
Il ministro lei esiste montoni sugli interventi sul senso di appartenenza a Roma che cosa vuol dire appartenere alla storia questa città una storia
Consigliere ingombrante perché gloriosa e possibili a riferire il presente a una stratificazione così complessa
Allora intanto grazie a voi che sta opportunità appartenere a Roma sentirsi parte identità romana
Significa a saper trovare proposte del mondo perché Roma una vocazione universale
Dalla fondazione Roma nasce da tribù differenti
Che rifiutano la logica e te lo senti circa e si fa forza creatrice formatrice di civiltà prendendo il meglio da ciò che trova nella penisola italica che Fuschi Sabini latini e divenne era il centro di irradiazione di una cultura millenaria
Che non era al mondo il diritto la scienza del sacro e una magnitudo tale da diventare il punto di riferimento storico di chiunque
Abbia voluto farsi re o l'imperatore Dante diceva di Roma il giardino dello bello cioè il luogo in cui ogni potere trae la propria legittimazione dagli antichi Cesari fino a Napoleone il perfino a Capitol il
Per capirci quindi appartenere a Roma significa sentire
Di abitare una dimensione universale di civiltà il diritto di incontro tra le genti fondato sull'idea della del Sassuolo permette perché Roma nasce
Siamo una delle civiltà o devote alla pietà scheda giustizia verso bidelli rivestono diciamo le forze che sorreggono i cicli della vita e della natura si diceva NaturaSì comando vedendo le Como con Roma è nata in questo senso
Lei ha pubblicato un libro in cui l'esperienza Romania del sacro
Ci restituisce il senso intatto della civiltà mediterranea nata sulle sponde del Tevere Roma è la capitale del Mediterraneo ma l'Italia è anche un Paese collocato in una prospettiva atlantica e oggi più che mai ed euro atlantica si parla in queste settimane di ponti della necessità di stabilire ponti perché le sponde di questo scenario Atlantico sembrano allontanarsi tragicamente
E ci dobbiamo fare possiamo ancora cercare una sintesi attorno alla tradizioni uniroma ferimento oppure dobbiamo segnare delle distanze un nuovo le distanze
Esistono nella misura in cui esistono differenze e che vanno preservate celate
Ma anche da un punto di vista geografico Roma era capitale di un grande continente chiamato e orafi perché non esattamente al centro di un grande spazio che comprende l'Europa e l'Africa
E a proposito di Atlantico faccio notare che sulle rive del Maghreb
Anzi oltre le rive del Maghreb c'è una catena montuosa che sia a monte Atlante
Perché la civiltà diciamo che prende il nome da Atlantide
Riguardasse all'Africa sia Alitalia sia non c'erano vengo al punto che cinque unisce così come Mediterraneo finisce all'Africa all'oceano che ci unisce agli Stati Uniti
Diciamo parte di qualcosa che geneticamente perfettamente che mi hanno Occidente e anche quando c'è uno c'erano tra noi e gli Stati Uniti questo c'erano è un elemento di con ingiunzione mai di separatezza
E solo da questo presupposto che ne potremmo vedere alla Casa Bianca così come a Palazzo Chigi al Quirinale passare leader grandi statisti ma al tempo stesso restare rimanere permanere dei rapporti di fiducia e dei rapporti di
Omogeneità culturale valoriale
E vanno al di là delle persone dei cicli storici che le rappresentano
L'immagine forse più originale che si offre su Roma quella di Sigmund Freud nel disagio della civiltà
Inciso rilievi l'ipotesi fantastica del padre della psicanalisi che Roma non sia un abitato umano ma un'intimità psichica
Del passato similmente lungo e ricco un invitato in cui nulla di ciò che un tempo acquistato insistenza è scomparso del tutto in cui accanto alla più recente fase di sviluppo continuano a sussistere tutte le fasi precedenti
Un evviva stratificata dove il tempo e compie rientrato nello spazio
Ma questo non significa anche lo spazio di Roma e troppo affollato troppo stratificato
Troppo sopra determinato ecco e forse per questo che la politica a Roma non riesce a trovare respiro
Attenendoci scrive ogni giorno ma lo si scrive attraverso una relazione con qualcuno con qualcosa
Si vive per qualcuno e si muore a qualcuno
Diceva Gentile si muore sempre a qualcuno
E quindi non è possibile immaginare di resistere in una forma autonoma auto centrata debbo riferita se non perché si rivendica un'identità persino l'idea di un primato che cito Gioberti in un tavolo un sopranista dell'ultima ora
Ma sì questo primato nelle arti e nella cultura della creatività di cui l'Italia è oggettivamente depositaria non lo si mette a disposizione di qualcun altro non lo si mette al centro di un discorso di nuovo della discussione di un forum come quello in cui ci troviamo
Che senso ha detenere qualcosa che non si può condividere
E non si può ridistribuire
Uno degli aspetti su cui io continuo a abiti chiari anche nei discorsi pubblici che faccio e che l'Italia è il sì come ci piace dire una superpotenza culturale
Ma è una superpotenza sottosviluppato
Come Ronchi e diceva dell'Unione Sovietica ok illustro il mio predecessore inarrivabile
Diceva l'Unione Sovietica è una superpotenza mai e sottosviluppato e perché il suo plusvalore economico Lorraine mette in scienza e tecnologia collegate alla guerra nullo socializza per la crescita della società
Per la crescita di una società civile di una borghesia
L'Italia è una superpotenza culturale sottosviluppate perché ancora non è capace intro se stessi al di fuori di se stessa di mettere in relazione il dialogo la sua enorme enorme Potenza di beni culturali
E questo problema che non riguarda soltanto l'Italia ma l'Italia è deve essere consapevoli di questo enorme valore e deve mettono a frutto parole generiche perfetto facciamo un esempio
Quando ho ricevuto l'ambasciatore cinese
Qui nel salone del ministro ci siamo detti quanto siamo importanti e civiltà millenarie rappresentiamo repubbliche giovani
Molto giovani popoli millenarie
Che si contendono il primato nel riconoscimento dei siti UNESCO siamo avanti
E chiediamo di rimanere in loco male che cosa si fa quando Italia e Cina si incontrano in nome di un'altra vita millenaria di una volontà rappresentare qualche cosa di utile alle altre popolazioni la mia proposta è stata cerchiamo di adottare la candidatura di un sito Unesco in Africa per far vedere che l'Africa non è terra di predazione di terre rare
Non è il nuovo di colonizzazione opposta colonizzazione
Ma è un investimento democratico culturale che va rispettato nella sua specificità chiudendo appunto è chiaro che gli africani devono avere il diritto a alla crescita e allo sviluppo indipendente da qualsiasi condizionamento ma noi abbiamo il dovere devo fare loro sede solo nelle riunioni dell'eurogruppo dei ventisette che dovrebbero essere ventotto perché manca il seggio dell'Unione Africana e dobbiamo metterci a disposizione di un disegno di sviluppo comune chi più di noi Italia-Cina
Può essere il veicolo
Di una nuova il nuovo paradigma di sviluppo culturale condivisa a livello globale proprio perché siamo consapevoli di un primato della grandezza millenaria massima mettiamo a disposizione del mondo non risolveremo niente
Mi riferivo in realtà alla rischiosità del potere sia in questa città una densità particolare che ha costruito delle vere e proprie egemoniche ideologiche come quelle che moralmente spesso denunciato l'egemonia di una sinistra che soprattutto nella cultura
è riuscita per anni ad imporre un suo primato oggi le cose sono cambiate ma sono cambiate perché e cambiato il metodo oppure c'è il rischio che si sostituisca il personale
E quindi il segno ideologico di chi detiene le leve della comunicazione e della cultura del pensiero
Te ma non il metodo e che quindi in questo sia sempre un paese diciamo segretario di monadi universi
Che tra loro non comunicano e sono in perenne contrapposizione
Ciò premesso che una classe dirigente la sim misura l'opera
E non soltanto dai titoli accademici o macchine bisogna saper dimostrare sul campo di essere classe dirigente e che la destra in senso generico diciamo così ha tutto il diritto se non in dovere sono stato investito di questo compito
Difficile dimostrare di saper essere classe dirigente
E quindi lo spoil system a tutto nostro ragione nella misura in cui ci si mette in gioco sì delle giudicati
L'errore da non commettere è quello di ragionare in termini di egemone che si contrappongono l'egemonia da esercitare
All'interno del mondo dalla cultura e dal ministero della cultura deve essere l'egemonia della cultura nel discorso pubblico
Non si governa l'Italia non zitti rappresenta il ministero della cultura se non sia la volontà di rappresentare l'intera comunità culturale
Questo deve essere il cambio di passo su questo mi sento anche di criticare delle rendite di posizione della sinistra che ha e l'ho detto che passato
Il senso di una sinistra che ha smarrito le ragioni per cui essere egemonica ma non le rendite
Una volta esaurite le rendite
Non bisogna commettere lo stesso errore e creare delle rendite prive di visione
E la cultura deve rappresentare tutti quindi non mi interessa stabilire un'egemonia della cultura di destra m'interessa stabilire un'egemonia della cultura nel discorso pubblico italiano e internazionale
Rimettere al centro dei bilanci comunitario europee esigenze una grande industria culturale come la cinematografia lo spettacolo
La filiera dell'editoria questo significa rappresentare bene la all'egemonia culturale è di destra o di sinistra questa impostazione
Non lo so
So però che è stato uno dei punti qualificanti e dell'operazione culturale che nel secolo scorso provo a fare Giovanni Gentile per esempio
Che al di là della sua obbedienza alla parte sbagliato della storia il fascismo comunque ha sempre cercato matti mostrato passa grande famiglia culturale nemici provvede tagliando sempre cercato di trarre il meglio da tutte le famiglie culturali da tutte le latitudini culturali perché il suo era un pensiero di cultura italiana
Era un pensiero
Risorgimento inverato
In un sistema di organizzazione della cultura delle masse in cui tutti fossero rappresentati anche perfino in un regime totalitario Cocilovo per fascismo
Quindi la riscrittura di un'identità civile al tempo del verde in cui l'identità passa attraverso anche l'uso di questi straordinari ma terribili strumenti di comunicazione è un è un grande progetto in che termini si può fare e quindi ha detto di destra o di sinistra
Con un'impronta pedagogica che la sua e che colgo ma in una prospettiva liberale non coercitiva non ITC Zante non autoritativa
No ogni abbiamo amici provvede a tempo cani temo la Società Dante Alighieri abbiamo l'Accademia della Crusca
Abbiamo una quantità di Italo fondi nel mondo che non aspettano altro se non di essere sollecitati
Nel mondo rispetta quello che il genio della nostra lingua e il gelo della nostra storia patria per farsi ambasciatori di civiltà non perché debbano ritornare in Italia necessariamente ma perché senta hanno che l'Italia ancora è depositaria
Di una grande forza strutturale quindi nel mondo cosiddetto liquido nel mondo che io ormai ritengo sia se non gassoso più o meno abbastanza rarefatto della comunicazione delle relazioni
Culturali ritornare ai fondamentali ritornare all'importanza della della lingua italiana
Nei suoi sviluppi nella sua sede detrazioni storiche che oggi comprendono tante parole come hanno sempre compreso tante parole di origine straniera sia molto importante rivolgersi agli italiani nel mondo aprirsi al mondo
In una logica per cui si rispettano le identità culturali e linguistiche
Gigi di chiunque ma è evidente che oggi proiettarsi in Africa con tutto Sabrina rappresentato anche dal punto di vista più becere negativo
Con un linguaggio di crescita e di sviluppo in cui l'Africa chiede a noi in larga parte di rappresentare un elemento di congiunzione con l'Europa significa affermare la nostra vocazione universale al dialogo
E al tempo stesso non imporla
A nessuno
Faccio un esempio sempre perché le parole non sembrino ancorate diciamo dei ballon d'essai
Quando sono stato Presidente del maxi abbiamo organizzato una mostra molto riuscito ammazzi L'Aquila in cui i curatori
Erano in larga parte artisti e fotografi del Corno d'Africa
Che rappresentavano fotograficamente l'architettura coloniale italiano etiope ed eritrea
Come qualcosa che inattivi fosse ben undici
Quindi Corno d'Africa considerano lungo
Perché quel tipo di architettura stata rifunzionalizzato Santa acquisita viene considerata come un elemento identitario dei popoli africani del Corno d'Africa addirittura da tutelare
Rispetto alla proliferazione abnorme di urbanizzazione selvaggia che proviene da società multinazionali di costruzioni dell'Estremo Oriente
Che cos'è questo se non il disegno che si può superare anche una logica post coloniale
Considerando tutto ciò che è accaduto senza mai rimuovere l'equa distribuzione dei torti e delle ragioni
Come un piccolo frammento di storia di una barbarica guerra civile
Tra civiltà che appartengono alla stessa quindi
E la stessa idea che animato i romani o non ho conservato
Le infrastrutture costruite dagli Etruschi durante la dominazione Brusca di Roma
Questo che il concetto che vorrei che passasse nelle classi dirigenti culturale tutto ciò che ha costituito anche la testimonianza
Di un'invasione di di una tappa orribile di colonialismo oggi può essere reinterpretato alla luce lì intenzioni diverse di classi d'età diverse
Noi viviamo a cavallo voi io e lei direttore tra due mondi analogico e digitale a volte ci troviamo a disagio in tutte e due mondi ma ci sono molti giovani
Nativi digitali che si pongono meno problemi e hanno bisogno di punti di riferimento più semplici i nostri dubbi
I nostri sensi di colpa
E che quindi la cultura metodo di pacificazione anche noi in questo senso no uno uno uno strumento straordinario totalmente e la in qualche modo la romanità anche in questa prospettiva ma torniamo a Roma e poi andiamo verso la conclusione
A Roma e cinema lei l'ha citato Roma estetica architettura
Roma e arti visive Roma e televisione un po'meno letteratura no questa cultura di proiezione in che modo può essere incentivate in che modo Roma può parlare al mondo anche nel futuro in che modo soprattutto può riaccendere il il fuoco della creatività di qualcosa che nasce che genera movimento rottura cambiamento
E poi veniamo un po'magari si respira in questa città l'ultima grande mostra è stata quella del Futurismo
Un movimento di grande rinnovamento culturale quelli primo Novecento senonché diciamo lo slogan dei Bhutto futuristi era quello di distruggere no distruggere il conformismo il continuismo
Che segnavano alcuni aspetti istanti la cultura del presente del primo Novecento
Oggi esiste un problema analogo oggi la metodologia turista può aiutarci a individuare e anche disinnescare alcuni conformismi del presente che vanno distrutti
A Roma bisogna distruggere
L'idea che Roma appartenga romani
Che è un dato fondamentale dei romani in larga parte solo provinciali Batini secondo terzo generazione e io sono tra questi
E che il limite per difetto ma è anche punto di partenza ora il nostro diciamo loro vasta votata dai romani
Per il PETA tante popolazioni sta dicendo che la grandezza di Roma sta nel fatto che non ha dei nativi
Salvo casi diciamo o molto circoscritti di di molte generazioni
Quindi Roma nuova votato dall'idea che appartenga romani perché è un patrimonio dell'umanità ed è luogo di trasformazione
Quindi Roma può parlare attraverso la letteratura e avuto sicuramente una grande letteratura ma diciamo che tanta parte della grande letteratura italiane ed europee è stata iscritta al comma o ispirato da Roma
Fini non è tanto importante che ci sia una letteratura comandava in senso diciamo civico etnico
è importante che Roma continua a essere il magnete che attrae la limatura di ferro più nobile
Come quella dell'antico Grand Tour
Sette ottocentesco e che diventi terra di asilo di trasformazione Roma nasce
In un luogo chiamato Asylum dove Romolo Romani Lizza chiunque Assassin'quindi da qualsiasi tribù provenisse
E accaduto il meglio
E concetto di asilo
Che asilo politico sito culturale asilo sociale è un tratto caratteristico e fondativo di ruoli
Di Roma non ha bisogno di esprimere se stessa se non esprimendo attraverso disegni migliori qualità del resto del mondo
E tanto futurista balistico questo dualismo fra la Roma dei nativi o comunque la Roma degli abitanti perché non non sono più nativi e e la Roma cosmopolita e patrimonio dell'umanità
Come si realizza cioè il professor Cassese che dice separiamo le funzioni amministrative da quelle del grande museo a cielo aperto che a Roma
Rappresenterà rilanciamo per esempio l'idea di trasferire le funzioni amministrative in uno spazio esterno al centro storico secondo lei sarebbe una prospettiva ragionevole oppure c'è il rischio che questo museo
Poi diventi un qualcosa di fossile
Senza
La vita di quelli come noi di seconda e terza generazione che oggi pretendono di sentirsi romani con tutto il rispetto per le i tetti Cassese sembra abbastanza inverosimile
Mi sembra abbastanza inverosimile l'idea di di decentrare l'apparato burocratico amministrativo
Al di fuori del del centro di Roma
E forse più utile trasformare
Le periferie qualcosa di diverso in questo portoghesi per esempio nella sua idea di città policentrica ci ha dato una grande lezione
E cioè
Il principio di trasferire non non funzioni amministrative
Ma movida di paesaggio di architettura urbanistica nelle periferie il accorciare le distanze tra centro e periferia era grande intuizione
Pochi ma illuminati alla Dozza poi non come ci si aspettava uomo allo stesso portoghesi non è riuscito nel corso della sua vita avete realizzati alcuni dei suoi più importanti project però l'idea di rigenerare il tessuto urbanistico lo non smantellando ma creando un'alternativa a quella che corto che si chiamava la norme quantità delle periferie quindi cercare di portare
La cultura la socialità e laboratori sperimentali teatro nelle periferie piuttosto che sommo
I palazzi del potere della burocrazia che si creerebbero un minimo di indotto di movimento ma non sono un veicolo
Di acculturamento nelle periferie periferie possono esprimere una grande vitalità nella misura in cui si fa sentire
Parte di uccelli
Il centro assistenza
Hanno come
E depositato
Uffici ministeriale
Perché coloro che do sia non so se non addirittura rispettoso ma non credo sia utile
Grazie ministro il suo contributo è prezioso che sarà un motivo oggetto di discussione
All'interno di questo convegno grazie a lei dunque saper ascoltare
Dunque molto meglio