Futura, protagoniste del domani

Buongiorno a tutti
Grazie grazie per essere qui grazie per anche da parte mia per avermi invitato gli organizzatori perché io trovo che questo sia un Progetto davvero interessante e importante
Avremo modo di analizzarlo di capire che cosa è questo progetto Futura avremo modo di affrontare la difficoltà di oltre un milione trecento mila adolescenti bambini ragazzi che non ce la fanno che sono rimasti indietro che invece grazie a questo progetto alcuni di loro potranno mettersi appare forse andare avanti perché come vedremo appunto
Parlando con tutti coloro che si stanno occupando di questa è un progetto io dire qualcosa di più perché un progetto che in parte si è già realizzato quindi questa iniziativa che non è un'iniziativa benefica ma è sicuramente una iniziativa fin di bene che fa del bene in un mondo che non crediate sia solo quello delle diciamo fasce più disagiate
Perché purtroppo con la crisi con le guerre con la pandemia anche chi non era inizialmente in una farsa disagiata poi si è trovato a dover fare i conti con la povertà e con l'impossibilità di rimanere al passo noi lo faremo grazie appunto all'intervento di tutti coloro che stanno lavorando lo faremo perché questo progetto è bene che sia diffuso il più possibile e proprio per capire di che cosa stiamo parlando lancerei subito un video che spiega che cosa questo progetto
In
Né futura è un progetto che ha fatto una cosa semplice ma potente
Ascoltati i bisogni e il desiderio di di trecentocinquanta ragazze giovani mamme tra i tredici e i ventiquattro anni che vivevano in situazioni di vulnerabilità
Che ha detto ognuna di loro tu può scegliere chi puoi diventare
A Roma Napoli e Venezia queste ragazze non sono state soltanto supportate ma coinvolte con loro sono stati costruiti i percorsi su misura per proseguire gli studi per inserirsi nel mondo del lavoro per conoscere i propri punti di forza e costruire relazioni più forti con se stessi e con gli altri
Accanto a loro realtà che da anni conoscono il territorio che sanno entrare in punta di piedi per dare supporto e costruire fiducia giorno dopo giorno
Siamo in territorio problematici della periferia di Roma doversi e non ai possibili raccontare è difficile prendere in mano la tua vita
Abbiamo creato con altre realtà una comunità educante in Friuli-Venezia Giulia e in Veneto
Sosteniamo talenti e risorse di giovani donne di Napoli contrastando la povertà educativa
Futura è riuscita a prendere forma in ogni luogo nel modo migliore grazie ai Turner che nei tre territori sono stati in grado di rafforzare la rete con le istituzioni e le comunità
Al termine del Progetto le ragazze si sono incontrati a Bologna per conoscersi e passare del tempo insieme
Tante ragazze hanno ripreso in mano la propria tutte hanno ricominciato a studiare e a credere in se stesse a immaginare un futuro diverso
Perché la povertà educativa e mancanza di opportunità di fiducia di affermazione
E quando a tutto questo si aggiungono gli stereotipi di genere diventa ancora più
Anniversario Lino e inizia un po'antirazzismo intenti che mi mandano un po'quanti ho scoperto il teatro al primo anno di scuole medie grazie a un'associazione che lavora nella periferia est di Napoli
Il settanta per cento degli interventi ha favorito il ritorno agli studi o l'ingresso nel mondo del lavoro
Ma futura è andata oltre
Ha costruito spazi di benessere emotivo di relazioni di appartenenza
Poi ho cominciato a studiare ho preso il diploma di terza media sulla ribalta l'Italia e la Libia per l'anno due mila sedici il cinquantaquattro per cento delle partecipanti ha origini straniere
Molte erano escluse da percorsi educativi e di emancipazione
Ho scelto di usare la dote di futura per magari il tirocinio qui a Ciampi a cavallo
Dopo sei mesi mi hanno assunta come istruttrice
Grazie a futura hanno riscoperto il proprio valore ritrovato forza riacceso dissidenti
Futura ha mostrato che un altro modo di contrastare la povertà educativa è possibile
Che servono politiche nuove e coraggiose che tutelino diritti e contrastino disuguaglianze che partano dai bisogni reali dei territori e delle persone
Ogni ragazza sostenuta oggi costruirà opportunità domani tutte possono essere futura
Scelli cosa voi diventare questa domanda fatta queste giovani donne noi adesso fa faremo a Daniela Fatarella se di Save the Children
Paolo buon assist ci sono saliti in via impatto officer di Intesa San Paolo Fabrizio Barca del Forum delle diseguaglianze diversità Clementina Cordero di Montezemolo presidente di orchi
Allora questo Ovidio spiega e racconta
Vogliamo spiegare raccontare come annata questo progetto che cosa può diventare
Sì grazie allora innanzitutto buongiorno a tutti è molto emozionante essere qua oggi per sapere a diversi di noi perché sono anni che abbiamo lavorato a questo progetto con grande passione professionalità e oggi siamo credo particolarmente orgogliosi tutti noi di poter condividere una serie di risultati importanti come Save the Children siamo stati davvero felici di far parte di questa progettualità abbiamo comporre gettato insieme alle altre organizzazioni che oltre al Forum delle diseguaglianze siamo stati cofinanzia tori in te insieme a Banca la Banca Intesa che ha lavorato con noi anche proprio nella progettazione estesa e soprattutto siamo stati felici di incontrare trecentocinquanta ragazze speciali
Durante questi tre anni il video secondo me racconta in maniera magistrale che cosa questa progettualità affatto
E in particolare pone questa domanda bellissima che verso Firenze apposta anche a noi che cosa vuoi diventare allora io penso che spiegare il progetto Futura
è un po'dovrebbe essere fatto prevalentemente dalle ragazze che hanno partecipato a questa progettualità e che molti di noi hanno avuto la fortuna di incontrare e che attraverso i loro racconti hanno fatto capire
Almeno a me due o tre cose molto importanti la prima è il bisogno di essere viste nella loro unicità
E quindi che cosa vuoi diventare non è una domanda per tutti ma una domanda per un singolo per una singola e questo ha fatto la differenza in tutto il percorso
Quindi futura avuto un approccio individuali condotte individuali che sono state ritagliate sul percorso sulle aspirazioni delle singole ragazze
E questo ha portato sicuramente ad avere un successo così alto avete visto che più del settanta per cento ha intrapreso poi un percorso di studio un percorso professionale la seconda cosa che
C'è stato un luogo non individuale ma collettivo che è stato uno spazio di benessere
E di conoscenza tra reciproche di rafforzamento e quindi il fatto di non sentirsi soli ma di sentirsi parte di una comunità che fa parte del territorio
All'interno del quale questi progettualità sono state inserite abbiamo lavorato su tre città
Che sono Venezia Roma Napoli Save the Children su Venezia
E quindi l'altra cosa che è emersa fondamentale fondamentale che per creare percorsi individuali bisogna stare sui territori e lavorare con gli altri attori dei territori che sono i partner che sono le istituzioni
Quindi si vede il singolo ma si vede anche il territorio nel quale è inserito la terza cosa che quella che oggi mi rende meno triste nel momento in cui in qualche modo raccontiamo una chiusura di un progetto il fatto che abbiamo imparato molto
Che questi dettare molto lo abbiamo messo a sistema
Che è uno degli obiettivi che ha mosso tutti noi come partner sin dall'inizio di dire sì noi vogliamo raggiungere trecentocinquanta ragazze ma vogliamo anche mettere a sistema una serie di buone pratiche che poi possano essere portate su scala ospita abilmente dalle istituzioni pubbliche
E questo è il terzo elemento che è stato raggiunto un questo Progetto quindi vedete che si parte dall'individuo per poi arrivare a delle politiche di genere
Ci sono tantissimi dati che potrebbero essere condivisi
Io però ne voglio condividere uno da una ricerca di Save the Children è emersa una differenza enorme di genere nelle aspirazioni ed è la possibilità di pensare di vederle realizzate allora voi pensate a questo dato il quarantasei per cento delle ragazze ritiene che pure ottenendo un lavoro questo non permetterà loro di raggiungere le loro aspettative contro un trenta per cento degli uomini
Dei ragazzi è un divario molto grasso grosso sono sedici punti percentuali
Quindi questo che cosa ci dice perché c'è uno stereotipo e c'è sicuramente anche una convinzione di non poter raggiungere il benessere che invece ciascuna di queste ragazze all'opportunità e il diritto
Di poter vedere realizzato quindi il concetto delle aspettative molto importante perché ci fa vedere il punto di vista delle diseguaglianze di genere da parte delle ragazze stesse
E concludo dicendo che ci sono tante storie che appunto abbiamo ascoltato e quando siamo stati a Venezia io ricordo probabilmente anche molte le persone che sono con me
Una ragazza in particolare che disse questa frase di mister scolpita proprio nel cervello
Sono stata vista per la prima volta quindi per lei la progettualità e in particolare di futura aveva permesso di essere notata di essere vista e di essere poi ascoltata
E questo secondo me è stata la potenza del particolari tutti i nostri partner sui territori di tutti gli operatori di tutti coloro che hanno lavorato a questa progettualità io quindi ringrazio davvero tutti i compagni di viaggio
In particolare
Appunto tutti coloro che hanno immaginato hanno progettato hanno supportato e hanno innestato in questi tre anni anche Santa e nuove idee per rendere questa progettualità un qualcosa che non fosse
Un Progetto singolo ma che potesse diventare invece un volano
Per fare poi Davis da ispirazione a quelle che sono le politiche di genere nostro Paese tenendo sempre poi presente che davvero fondamentale occuparsi anche di tutta quella parte di prevenzione
In modo tale che fin da piccole le bambine poi le ragazze possono veramente avere diritto
A vedere realizzati i propri sogni e le proprie aspirazioni grazie
Monassi parte Creta impegnata numerosi Progetti e quanto è importante per una banca a partecipare a un progetto così innovativo da una parte e
Presente poi sul territorio USA di andare in quei luoghi dove queste ragazze queste future donne poi dovranno vivere dovranno emanciparsi
Ma assolutamente importantissimo
Non deve stupire che una Banca come Intesa Sanpaolo la più grande banca del Paese abbia una parte attiva in Progetti come questi
Siamo specialisti di credito di Investimenti
Di risparmio ma da tempo abbiamo attivato e assunto un preciso impegno in campo sociali che via via è sempre stato più strutturato sempre più ampio questo perché veramente riteniamo che solo un paese più giusto più equo più inclusivo possa accrescere Possa svilupparsi in modo duraturo
In particolare la formazione il
La valorizzazione recupero dei giovani sono dei pilastri fondamentali in questa strategia
Lo ha anche ribadito recentemente il nostro CEO Carlo Messina in un'intervista al al quotidiano la stampa
Affermando che
I giovani e la povertà sono temi centrali devono essere all'ordine del giorno delle delle agende dei governi delle grandi impresa
Devono riguardare tutti richiedono un impegno collettivo anche ribadito l'importanza di recuperare
Il milione e mezzo di giovani che non studiano e non lavorano
Impegnarsi per ridare affinché possano ritrovare questi giovani possono ritrovare un una motivazione allo studio un un accesso al lavoro significa anche dare
Contribuire a un alcuni importante fondamentale motore di crescita per il nostro Paese ecco è un proprio in queste parole che sta il
Il il senso profondo del nostro agire in in ambito in ambito sociale che sta il
Il significato profondo di progetti come futura
Nel nelle creare
Alleanze nel fare rete nel condividere responsabilità perché da soli il cambiamento non solo è difficile ma impossibile realizzarlo
Questo è un è un è un grosso impegno che abbiamo portato avanti
Futura è un progetto che per noi è stato ed è
Molto importante lo sentiamo molto vicino ricordo ancora oggi quando abbiamo iniziato tutto è partito dalla telefonata si dà un contatto dell'avvocato Montezemolo con il dottor Messina
Abbiamo subito come banca
A attivato quello che per noi era necessario attivare è stata un'esperienza decisamente molto positiva che ha dimostrato la validità del modello proposto modello che oggi abbiamo l'opportunità di portare avanti di
Di estendere di rafforzare di
Replicare anche su più ampia scala a beneficio delle future e generazioni
Un progetto quindi che vuole
Da un lato riequilibrare questa situazione ingiusta e intollerabile che citavamo prima futura vuole essere una risposta concreta ma anche di chi era vuole ma anche di grande qualità perché è rivolta alle persone la persona non solo come portatori di bisogni ma portatore di aspirazioni di sogni di interessi di passioni di talenti un un progetto che vuole
Indirizzario e vuole
Intervenire in quei casi dove la fragilità
Associata molto spesso alla povertà che si intreccia anche con il deficit formativo quindi creando un un una spirale pericolosa perché molto spesso fuori porta all'esclusione all'immagine dall'immaginazione
Quindi concludo con ne anch'io nel ringraziare naturalmente tutti il partner per l'attività che abbiamo fatto rivedere questo video veramente
è veramente suscita veramente delle mozioni molto molto forti
L'auspicio è che questo Progetto questa alleanza
Che unisce si deciderà il New Yorker
Il Forum disuguaglianze e diversità Intesa San Paolo
Possa veramente e polvere
Vede
Trasformarsi da un da un esperienza sul campo in programmi condivisi in progetti concreti idee programmi che possano essere suscettibili di ulteriori
Arricchimenti
Che
Proprio siano capaci di orientare politiche pubbliche
Coraggiose innovative per
Coinvolgere anche sempre più amministratori
E istituzioni ad ogni agli ad ogni livello perché solo attraverso la cooperazione tra pubblico e privato nel rispetto per le competenze delle delle autonomie di ciascuno è possibile veramente trasformare affrontare in modo strutturale le sfide sociali del nostro tempo quindi futura è veramente ci mostra ci ha mostrato che un altro percorso è possibile
Che
Investire nelle ragazze in modo mirato come spiegavo prima continuativo concreto non solo è giusto ma è necessario e che le storie che che abbiamo ascoltato oggi non sono soltanto delle storie di riscatto personale ma sono anche dei pezzi di futuro futuro che stiamo costruendo insieme
Grazie grazie io Fabrizio Barca volevo affrontare il tema degli ostacoli e nel rapporto diciamo su questa prima parte del progetto
è molto interessante questa parte che riguarda gli ostacoli già gli ostacoli che queste darne pensavano di a vere che poi via via sono riusciti ad abbattere ecco quanto è importante anche questa parte diciamo che è quasi psicologica cioè io posso farcela
Grazie risposta secca e poi ci la volo sopra
Più che stanziale e l'unica condizione in cui ha senso fare un un po'Progetto ci dice tra l'altro il duro valutatore
Se non identifichi gli ostacoli non si capisce come fa affrontare un problema certi svegli una bella mattina e decidi copiando da qualche parte
Che che va risolto il problema della non emancipazione di fasce importanti femminile e quindi che fai
Che fai se ne individui quali sono persona per persona dei tanti possibili ostacoli materiali materiali quelli che loro hanno corretta che voi avete che progettuale identificato questo è uno dei tratti però come dire che che si trattasse di una operazione innovativa di un metodo innovativo lo abbiamo capito subito come foro ma ne abbiamo sentito subito la vicinanza attenzione non è al disegno di un teorico seduta al tavolino ma una pratica di Tati educativi territoriale che il Paese conosce che noi avevamo incontrato e che un Governo della Repubblica governo Draghi non ha voluto ascoltare sono molto preciso su queste cose nel senso che gli è stato proposto di utilizzare questo metodo invece di buttare soldi al problema e non ha ritenuto di farlo quindi è viva che
Che che quando il pubblico qui a
Il mio cuore va non è che non non coglie il privato sociale posso provare a farlo
La lettura del risultati
E la lettura alla luce del dura valutazione dura nel senso severa attenta
La sentiremo valutazione del valutatore ci dice che siamo andati forse oltre quello che ci si poteva aspettare
Le fatemi fare il mio mestiere quello che so fare perché non è facile fare una politica
Se non si identificano gli ostacoli ma nelle sono scritte gli errori che si commettono continuamente li li commette il pubblico cosa può fare il pubblico
Può disegnare delle attività formative splendide totalmente standardizzate che non tengono conto dei contesti e delle persone
Può realizzare una operazione in cui oscilla continuamente fra dare sodale Soldini alle persone
E farli formazione separando soldini da da servizi oppure peggio ancora
Poco missionarie al privato sociale
Il compito di realizzare uno scopo senza dirli bene quale debba essere l'obiettivo con una sola finalità quello di spendere di meno
Sapendo che quel privato sociale che concorrerà quel bando pagherà bassi salari producendo cattivo servizio questo può fare il pubblico il privato sociale può combinare guai significativi anche se intanto può accettare dallo Stato queste commesse cosa che spesso fa
Lo fa per ragioni comprensibili continuare a pagare i salari dei propri dipendenti far funzionare la cooperativa lo fa succede
Può esso stesso proporre la di la dicotomia
E può fare un'altra operazione un po'più complicata un'operazione di sostituzione alta cioè può alzarsi e dire io so come si fanno le cose il il welfare universale destinato al crollo
E quindi va sostituito da un intervento massiccio soltanto
Anti c.t. se Tiano se posso citare una figura a cui pur Conde vicinanza o lontananza di tanti di noi che tante volte ci ha ricordato che il settore privato sociale non può essere sostitutivo dell'azione pubblica
Questi sono errori che commette poi possono commettere un errore tutt'e due insieme felicemente che è esattamente quello che lei mi ha chiesto cioè possono saltare
L'obiettivo azione senza passare per l'identificazione di quali sono gli ostacoli da rimuovere
Alla quale la caratteristica di questa perché questa operazione e significativa lo si capiva dall'inizio lo si capisce alla luce della valutazione perché non fa nessuna di queste paure che che son tante
Per questo il valutatore Ciad di dice questo è un metodo
Ne colgo tre tre punti al volo e poi faccio una un suggerimento
Creduto fare anche prima perché siamo corresponsabili del progetto ma stava leggendo lo adesso mi rendo conto che una piccola cosa si può fare in più visto che si va avanti primo
Il privato sociale in questo caso si propone come non sostituto welfare pubblico addirittura raccomanda al pubblico di fare di montare delle operazioni Hendon è stato sostitutivo nella sua operato non lo è stato a Roma non è stato
A Napoli ma non lo è stato soprattutto a Venezia in cui è riuscito coinvolgerà vive dio il comune di Mila no in una misura comune di Venezia in una in una misura che appare molto significativa estremamente interessante dal punto di vista di quali sono le condizioni che lo hanno consentito realizzando una cosa la combinazione indispensabile fra un privato sociale che ovviamente più flessibile che ovviamente più creativo che ovviamente scatena di più ma con un pubblico che garantisce la continuità
E l'universalità
I due insieme devono lavorare seconda caratteristica
E per uno come me che ha cercato di dedicare un pezzo della sua vita sotto un titolo che era politiche pubbliche sensibile alle persone nei luoghi il tentativo di tradurre la politica di coesione in questa cosa questa è una politica sensibile alle persone e luoghi i programmi personalizzati eccetera
Voglio far notare che in questo momento l'intero mondo europeo sta andando esattamente nella direzione opposta perché voglio stare coi piedi per terra noi stiamo non ha non siamo mai riusciti a fare politica è sensibile persone dei nuovi però ci si è provato adesso c'è decido di non provarci più neanche
La preclusione si sta evolvendo in una politica top Danone in cui si fanno delle nove si spendono dei soldi molto rapidamente e il nascevano le forme del programma è stata la grande sperimentazione di questa deviazione grave
Questo per dire quanto questo progetto può parlare alle autorità pubbliche con semplice con la semplicità di chi ha fatto del delle cose terza e ultima cosa
Che non è irrilevante l'operazione di chiedere gli ostacoli
Ha un pregio non soltanto perché identifica ma un prezzo notevole perché ti consente di capi dopo per dirla alla romana se questi ostacoli la rimossi o meno ma se non sai che cosa vuole rimuovere poi il valutatore c'ha aggiunto di suo ha costruito una cosa l'ascolteremo interessante va oltre la rimozione degli ostacoli perché ogni progetto e ogni operazione incide
Sulla capacità sulle determina delle trasformazioni personali e sociali che vanno sempre oltre precisamente ciò che il che aveva fatto il progetto voleva rimuovere le ascolteremo e sono molto interessanti ma non so come dire
Io alla fine mio mestiere unico dei tanti nasce dalle ceneri da quello statistico
E questo è un progetto che nasce avendo una metrica la metrica degli ostacoli se non ha in mente gamba da nessuna parte e non è vero e tutto è in qualche modo acchiappa abile come ha mostrato in valuta una sola piccolo suggerimento e poi ne ha zitto
Forse quando sicuramente perché ho capito dalle parole che si va avanti so che si va avanti si deve andare avanti
Quando lo farete secondo me gli ostacoli perché non fare una uno cinque invece che una zero uno cioè perché non chiedere alle persone e l'intensità con cui vivono i singoli ostacoli nessuno di noi sì no costrette al sennò per dire una capacità dopo di comprendere quanto è migliorato può darsi che alcuni dei risultati che trovate in realtà sarebbero stati gli elementi più fini
Se soltanto avessero risposto uno
Quattro invece di rispondere zero uno
Una sola battuta di merito non riesco a non farlo avendo letto che cosa avete portato a casa per ora perché poi i risultati finali arriveranno a fine anno
Ed è questa
Impressione colpisce
La forza dell'impatto sulle
Donne sulle ragazze giovani sulle donne giovani
Di origine straniera
Dimostrando
Quello che i numeri già ci dicono
Il terribile sacrificio di potenzialità umana che viene da quel comparto i numeri dell'Istat ci dicono che mentre i giovani tra i diciotto e i trentaquattro anni
Tendono a fare un lavoro al di sotto delle loro potenzialità in Italia mediamente cittadinanza italiana antica per il diciassette per cento nel caso di popolazione di recente immigrazione siamo al trentanove per cento cioè oltre un terzo delle persone finisce a fare un lavoro e io voglio S.
è duro
Per quello che una parte di noi quella parte di noi che non crede in un Paese nuovo che non credo in un Paese rinnovato vuole che si faccia perché vuole che quelle persone siamo sotto svolga noti ruoli subalterni quindi un progetto di questo tipo è anche un progetto
Che parla nella maniera più alta il migliore alla politica ma anche lo posso dire alla coscienza di tutti noi che ogni volta quel per pensiamo all'Italia piccola piccola piccola in cui loro stanno solo nel retrobottega del ristorante e non fanno acrilici voti
Grazie senatore dare dei vantaggi allora è una delle anime diverse del viaggiatore motori di questo progetto e appunto come diciamo barca Boy questo progetto
Essendo così innovativo devi andare avanti deve andare avanti in quanto andrà avanti
Attacca
Fu vero che vada avanti tanto no quello che posso dire che sicuramente
è nelle intenzioni di tutti non è che questa che che continui che Contini sia sulle trecento e cinquanta donne anche già fanno patti di futura
Dopo sia su nuove sommamente agitare i pugni su nuove persone
Devo dire che la la caratteristica di futura è che appunto sono trecentocinquanta ragazze divise in due fasce di età tredici diciotto diciotto ventiquattro e giovani mamme
Chi progetta individualizzato quindi uno dice avvenne ognuna
Diciamo la dote educativa si inserisce in una comunità educante che già lavora molto bene che già è attiva e che quindi si prendeva si prende cura della persona arriva la dote educativa e questa fa sì che il percorso di questa persona si concretizzi perché spesso e volentieri per quello che manca è poco una dote
Economica e fa una grande differenza una differenza concreta
Questo è un progetto individualizzato quindi come diceva prima Fabrizio nel senso è qui che uno debba andare sono progetti dove in questo caso il privato ha dei costi più alti rispetto all'assistenzialismo cioè è stata dire diamo a tutti la stessa cosa
I costi sono più alti
Ma perché
Perché anche poi il ritorno sociale ancora più cioè nel senso perché cosa devi vedere l'esperto di vedere l'impatto che che quel singolo percorso a e quindi cosa vuol dire adesso ti sembra che spendere tanto ma realtà industry sul futuro nel senso non spenderà i dopo questa un pochino il diciamo il la caratteristica fondamentale di proroga un progetto individualizzato perché a tende dei dei costi di tutti i tipi più alti cioè da da da tutti i punti di vista del lavoro che cioè nel proprio dei costi economici
Più alti e questo è molto importante appunto il il lavoro che è stato fatto sulla valutazione no che scan corra in corso che non ancora terminato però quello che noi diciamo
La povertà educativa e quindi quelli che sono i grandi ostacoli di cui parlavamo che sono divisi gli ostacoli che riguardano lo studio e lavoro gli ostacoli che riguardano il ben astrarre emotivo
Punto fondamentale in costume
Quello che riguarda i sogni e le aspirazioni è quello che riguarda la rete di supporto tutto questo ci fa vedere che il progetto individualizzato e quindi ognuno ha sedato ma quello che importa
E poi in verità il gruppo cioè nel senso quella che adesso si parla tanto di comunità educante però voglio dire a tutti gli attori che intervengono perché quel percorso si possa realizzare quindi rispetto a questo noi pensiamo e speriamo che un progetto così vada avanti perché tutti dicono hanno anche ah perché è un progetto concreto
Sì è un progetto concreto perché effettivamente no nel senso che i risultati sono tangibili e sono in ab immediati cioè no e quindi questa cosa qui fa sì che le stesse ragazze come abbiamo visto nei video perché
Spesso e volentieri quello che manca molto poco mai
è quella differenza enorme che per farsi effettivamente se tu stai dentro poste fuori
Quindi noi speriamo noi come gli o altro ma penso di parlare a nome di tutti speriamo che questo progetto possa continuare certa
Grazie grazie
Grazie grazie realtà
Vito
M e tanto temuti valutatori
Chiedo di salire in cui come Emma Miconi e Giovanni Moro Barbara leda Carioni e Quay
Ecco ci allora Emma amiconi Giovanni Mauro sono appunto i
No andrà viene dopo abbiamo spostato fatta attacca
Loro sono appunto i valutatori di questo progetto e quindi noi siamo tutti impazienti di ascoltarvi
Vado buongiorno
Sì siamo i temuti ci sono un pezzo detenuti valutatori più volte evocati allora
Ma intanto una premessa per fondare a casa Fondazione per la cittadinanza attiva che appunto sta realizzando la valutazione che non è che non è ancora terminata lavorare sul Progetto futura sicuramente è stato un modo per mettere sul in circolazione concettualizzazione niente strumenti che avevamo già nel nostro patrimonio nelle nostre esperienze però davvero senza retorica è stata anche una grande opportunità di apprendimento ne siamo insomma veramente lieti di là di avere lavorato e di lavorare
Su questo progetto quali sono le caratteristiche della valutazione che stiamo realizzando prima di tutto noi ci siamo occupati dell'efficacia ah scusate non credo sì grazie se possono un'altra
Ok
Primo obiettivo della nostra valutazione quello di verificare l'efficacia cioè se gli obiettivi del progetto Futura si sono realizzati come e quanto secondo di verificarne l'impatto quindi ci stiamo occupando degli effetti diretti e nei limiti del possibile anche degli effetti indiretti con Progetto così articolato importante sviluppato su più territori con una quantità di attori notevolissima può produrre o stava già producendo inoltre la nostra valutazione è una valutazione ex post con alcune attività però che sono state già svolte durante il percorso del Progetto e messi a disposizione dei vari dei vari attori quindi una parte della nostra attività deve finire finirà con un rapporto finale a dicembre due mila venticinque da oggi in poi è finito finito il Progetto una parte invece è stata già realizzata ci sono una serie di dati
Che sono stati emessi
Che sono stati messi a disposizione e che sicuramente al mio hanno aiutato anche anche la gestione del Progetto ovviamente abbiamo lavorato in autonomia
Senza mai avere un contatto diretto con le beneficiarie ma abbiamo lavorato molto in collaborazione con lo staff comment con il comitato scientifico sia per respirare diciamo
Il lupus la l'aria del Progetto sia perché ci sono stati degli scambi metodologici a livello anche tecnologico di di monitoraggio e di metodologia alcuni dati di queste valutazioni parziali le posso anticipare grasse se possiamo scorrere anche perché danno il senso della della quarta riflessione che farà poi Giovanni Moro che riguarda i primi primi uscendo i primi accenni al tema che se futura può essere considerato un metodo e quindi quali sono le sue eventuali caratteristiche di replicabili ITA a quali condizioni e con quali modalità allora il primo tema
Se può scorrere sì dobbiamo ma grazie vai tu
Il primo focus di cui non ci siamo occupati è il superamento degli ostacoli ne ha già parlato Fabrizio Barca cent'cerco quindi entrare maggiormente nel merito
Cioè uno dei degli degli oggetti e dei delle finalità di futura era quello di capire se gli ostacoli queste ragazze queste donne mi avessero sì poi più o meno superati primo tema è stato identificare quali essi fossero perché se no non si sa di che cosa avremmo parlato
E quindi noi abbiamo individuato insieme allo staff di Progetto nove categorie precisa di ostacoli definite identificate in modo che ci si potesse muovere anche su una condivisione di definizioni per non dire per non dire sciocchezze
E queste categorie sono state inserite nella piattaforma del monitoraggio di Progetto quindi sono state utilizzate durante tutto lo svolgimento e ci ha permesso di identificare per ciascuna beneficiaria
La presenza di ostacoli al tempo zero quindi alla partenza del Progetto durante e alla fine il cosiddetto T tre e cioè il tempo terzo quello finale
Attualmente sono stati è stato possibile elaborare dei dati su centonovantaquattro percorsi individuali ovviamente noi abbiamo lavorato su dati parziali essendo il Progetto appena finito e vi posso anticipare che sono stati en identificati cinquecentododici ostacoli esistenti al tempo zero alla partenza e duecentoventiquattro al T tre quindi la media di superamento degli ostacoli al notevole sono diminuiti del cinquantasei per cento
Mentre mediamente per ciascuna beneficiaria
Il lo stile ostacoli individuati sono passati dal due virgola sei del tempo iniziale all'uno virgola due del tempo finale anche questo è un dato ovviamente complessivo tralascio le infinite elaborazioni
Per territorio per età per nazionalità per cittadinanza che abbiamo fatto ma insomma questa è la sintesi
è molto interessante che il numero maggiore di ostacoli identificati all'inizio cioè quelli materiali che costituivano l'ottanta per cento degli ostacoli presenti sono stati superati in massima parte cioè al quaranta per cento
è il numero di ostacoli maggiormente superato quelli relazionali ed emotivi che erano i secondi al venticinque per cento
Altro tema su cui abbiamo lavorato finora citato di meno ma non per questo meno importante gli effetti di empowerment
L'empowerment non era lì l'obiettivo immediato e diretto dell'intervento ma certo ne rappresenta un esito significativo sia in termini di trasformazione personale delle partecipanti che sociale
In questo caso noi abbiamo utilizzato un approccio che è stato passato sia sullo fu sulla osservazione nei limiti del possibile
Della variazioni dei comportamenti reali delle partecipanti
Sia sulle situazioni effettivamente vissute a tale scopo è stato elaborato un questionario di autovalutazione quindi diciamo importante con i limiti e naturalmente del caso
Che riguarda l'autovalutazione
Ma sono state identificate quattro dimensione di empowerment anche queste identificate definite e quindi studio e lavoro le speranze le aspirazioni il benessere emotivo
Le relazioni sociali e la rete di supporto in modo che attraverso dodici domande tutte le partecipanti potessero rispondere alla fine del percorso attualmente rielaborazione che abbiamo potuto fare riguarda centoquattro risposte quindi un numero parziale però significativo sulle quali posso anticipare qualche dato
Allora non mediamente le risposte sono positive insomma è stato riscontrato un impatto favorevole sulla percezione di sé
E sulle prospettive future delle partecipanti il maggior numero delle risposte positive riguarda le speranze e le aspirazioni questa è la categoria che ha ricevuto un maggiore diciamo risultato conseguito maggiore risultato positivo e quindi naturalmente questo vuol dire che nelle aspettative nei desideri nella progettualità di queste giovani donne che queste ragazze sia modificato qualche cosa
Punteggio più alto sul tempo dedicato a fare qualcosa per sé importantissimo tema in queste situazioni
Valore più basso invece la partecipazione ai gruppi alle reti sociali alla comunità locale tema sul quale naturalmente abbiamo suggerito
Di di insistere come anche Clementina diceva poco fa
Ultimo ultimo tema poi concludo la mia parte abbiamo lavorato anche sull'osservazione delle comunità educante io questo contesto allargato diciamo di di supporto al Progetto no che Baudo che andata magari lato ben oltre i soggetti i partenariati locali che hanno condotto il Progetto le comunità educante gli abbiamo osservate durante lo svolgimento di tutto di tutto il progetto Futura
Le abbiamo registrate all'inizio le abbiamo registrate alla fine attraverso diciamo l'analisi documentale e anche le risposte che gli stessi partner locali ci hanno fornito e in questo caso in maniera abbastanza conclusiva possiamo dire che pur nelle differenze territoriali che non sono piccole per esempio perché c'è a Venezia che
Caso straordinario di presenza del comune di Aversa dell'amministrazione locale
Abbiamo però ha potuto osservare in tutte le comunità educante i intanto che c'è stata consistenza sono numerose la quantità di soggetti e di in di attività che sono state svolte localmente
A sostegno del progetto è veramente impressionante secondo c'è continuità cioè le Comunità educante sono nate nel tempo si sono soli edificate in qualche caso anche hanno aumentato la loro capacità di formalizzazione e non sono finite cioè sono cresciute hanno resistito nel tempo
In ambito centrale naturalmente quello più piccolo di sostenitori più stretti però questi sono create a circa a circoli concentrici anche altri livelli di partecipazione che ovviamente non era uguale per tutti
L'attività dei Progetti è diciamo realizzati attraverso il supporto delle comunità educante c'è stata c'è stata continuità è importantissimo pontici fatto il sostegno delle istituzioni perché la continuità data naturalmente anche dalla loro presenza e ripeto spicca il caso del Comune di Venezia
Ed inoltre è fondamentale il ruolo della comunicazione
Proprio per la differenza di intensità e di gradualità della partecipazione dei nodi dei detti anche delle comunità educante i il fatto che esistano Circuiti di informazione e di comunicazione costante e continuativa consente a tutti anche quelli più lontani ma che pur sempre fanno qualche cosa di essere messo in condizioni di sapere e di collaborare
Quindi questi sono i primi risultati relativi alle prime tre tematizzazione i della nostra valutazione noi finiremo all'osso lavora al dicembre due mila venticinque
Con il report finale ma per parlare invece del quarto Focus che abbiamo affrontato e cioè quello del metodo che naturalmente si fonda sulle cose materiali a concrete che ho cercato di anticiparli altrimenti sarebbe solo filosofia passo la parola Giovanni Moro che parlerà di questo grazie
Grazie buongiorno rapidamente come ha detto Emma una parte del nostro lavoro era concorrere a delle riflessioni sulla significato le potenzialità del metodo dell'approccio che è stato sperimentato in questo in questo progetto abbiamo formalizzato tre tipi di riflessioni che adesso rapidamente di
Di dirò naturalmente poi in sede
Il rapporto finale tutto questo potrà essere precisato anche alla luce dei risultati consolidati
Del Progetto queste tre ordini di riflessione riguardano il primo gli elementi distintivi del Progetto futura il secondo l'approccio futura e le politica di Welch fare
E il terzo
Questioni che sono aperti e invece per ognuno di questi tre punti ci sono tre sotto ponti per la passione del numero tre che abbiamo rapidamente allora non so se stiamo sì grazie
Questo questo possiamo andare molto veloci perché già è stato detto
Elementi distintivi di quello che possiamo chiamare approccio futura metodo futura metodologia futura
Sono questi tre
Penso che non ci sia bisogno altro che di leggere titoli la personalizzazione perché se ne ha già parlato la personalizzazione dei percorsi
La dote educativa come strumento di
Come dispositivo di supporto a alle ragazze alle giovani donne sia per superare gli ostacoli sia per avviare rafforzare percorsi dei empowerment il terzo la presa in carico comunitaria quindi come diceva Emma le comunità educante che hanno avuto un ruolo veramente molto importante nella realizzazione di questo progetto e che non hanno fatto solo da cappello no del delle attività del Progetto ma si sono coinvolti gli attori pubblici e privati sociali civici di queste comunità per sostenere la attuazione del progetto
Secondo me seconda serie di riflessioni sulla
Diciamo la relazione tra l'approccio sperimentato con questo progetto e le politiche di welfare
Qui abbiamo messo in rilievo tre tre punti
Il primo è quello del superamento della tradizionale dualismo che accende le politiche di welfare tra il trasferimento di denaro
E la erogazione di servizi chiunque si occupi di Guelfa sa bene che c'è questa
Questo dualismo in questo progetto direi che non è stato erogato denaro da per privatizzare la risposta ai bisogno alle necessità delle ragazze delle giovani donne e d'altra parte non sono stati offerti servizi predefiniti e
Diciamo standardizzati
Quindi questa tradizionale mi dualismo ci pare che sia stato superato proprio il tema delle doti educative
E rilevante a questo proposito le possiamo guardare come una specie di strumento di un servizio pubblico costruito con il coinvolgimento delle beneficiarie
Che consiste nel conferimento di risorse per l'accesso a una molteplicità disservizi di qualunque natura che fossero in grado di risolvere di rispondere al problema qualcuno ha detto un una specie di guanciale cioè il lordo sartoriale
Che risponde a problemi ha bisogno delle beneficiarie vanno le abbandona a se stesse nella costruzione del loro
Del nel loro percorso di empowerment
Seconda riflessione superamento delle divisioni amministrative delle politiche dei guai farà anche qui chiunque si occupi di UE falsa che le divisioni amministrative tra assessorati e direzioni generali
E così via diventano alla fine più importanti delle dell'attenzione alle persone i cui problemi non sono conformi alla organizzazione dell'amministrazione
Però questa questo problema e noto si sa che c'è ogni pezzo dell'amministrazione cerca di far valere le sue priorità
Ognuno si occupa di un problema nessuno si occupa delle persone e adesso per dirla in modo un po'porre Toriko diciamo però il dell'esperienza del progetto Futura è stata quella di far prevalere le esigenze delle persone e e non singoli problemi o singole con le misure sono stati superati o meglio sono stati ignorati i confini che dividono le competenze organizzative all'interno del
Del sistema di welfare me conflitti di competenze
Né obbligo di considerare un problema come il più importante hanno impedito di
Di
Realizzare
Quello che previsto
Terzo punto l'abbiamo chiamato un esempio di policy making a ritroso fa un po'ridere e ma una traduzione vi è una parola inglese che è Bacco hard che è il contrario forward
Di solito le politiche pubbliche si progettano decidendo quali sono le azioni che devono essere compiute
Per realizzare un certo obiettivo questo il modo forward pace il modo beh Qward
Che poco utilizzato ma di cui la l'esperienza di futura ci sembra che sia un esempio in che cosa consiste e individuazione di ciò che deve accadere perso risolvere
Il problema quindi il superamento degli ostacoli percorso di empowerment dico definizione di cosa è necessario fare da parte di chi come per risolvere il problema e poi risalire
Fino arrivare al sistema al delle responsabilità generali sul progetto in modo tale che tutto sia funzionale al fatto che lì dove il problema c'è venga fatto quello che deve essere fatto da chi lo deve fare nel modo in cui in cui lo deve fare non è dal basso verso l'alto un'altra logica di definire gli interventi pubblici le azioni pubbliche
Come è stato in effetti futura dare attenzione strategica al risultato e non alle operazioni da svolgere naturalmente il ruolo cruciale
Qui hanno svolto il Case manager le altre persone che hanno seguito sul campo nello svolgimento del progetto è stato fondamentale ha fatto la differenza infine grazie questioni aperte abbiamo messo in scena tre questioni aperte su cui rivolgere l'attenzione ma fare oggetto di magari di discussione di riflessione anche alla fine del Progetto sono molto semplici però qualcuno lo doveva pur fare
La prima riguardo alle variabili di contesto abbiamo visto che il progetto Futura ha funzionato in certe situazioni in certi contesti sia dal punto di vista delle situazioni del tessuto sociale
Della livello dei problemi della qualità e della quantità dei servizi pubblici disponibili
E così via e benché
Sia stato attuato in contesti molto diversi tra loro quale Roma Napoli e Venezia però il tema resta aperto il progetto ha funzionato incerte entro certe variabili contestuali bisogna ricordarsi che non si troveranno necessariamente da sempre le stesse cose secondo sostenibilità ed efficienza
Del modo della del metodo
Diciamo che su questo è già stato detto qualche cosa non è possibile comparare le
L'investimento fatto per questo progetto Futura con l'investimento che per le stesse funzioni viene fatto dal sistema di welfare pubblico troppo complicato almeno noi non ci siamo riusciti per poter dire c'è qualche sono costate
Contesto accostata per ciascuna delle ragazze del giovane il Progetto quanto sarebbe costato lo stesso intervento per il settore pubblico fuori e oltre le nostre le nostre competenze però va ricordato che il tema ci sta e la sostenibilità economica
Contando che progetto Futura è stato soprattutto un investimento in risorse umane
Case manager di una infrastruttura disinformazione di supporto l'attivazione degli attori territoriali appunto il sistema informativo
è stato un investimento rilevanti che costa di più o costi di meno del dell'intervento pubblico non lo sappiamo anche perché sono interventi riversi però il problema c'è naturalmente infine il follow-up delle attività il Progetto finisce magari come succede la persona che ha trovato lavoro lo perderà
Adesso per essere molto molto brutali no
Occorre che
Di questo problema qualcuno si faccia carico cioè che i risultati del Progetto in termini di superamento degli ostacoli e in termini di empowerment
Siano consolidati nel tempo la differenza che c'è tra un progetto è un programma se volete tra un progetto una politica ma il problema giusto
Che i protagonisti di una esperienza così di successo se lo pongano e lo pongano ai loro interlocutori politici
Morale da cardinale
Nelle comitato scientifico di questo progetto i tanto temuti valutatori hanno terminato con un attimo Progetto quindi diciamo che siamo già avanti che vogliamo dire di più
Ma intanto Buongiorno a tutte e tutti io anzi partner rappresentanza del comitato scientifico
Un progetto che come avrete capito dalla presentazione di amami come Giovanni Mojo è riuscito a sperimentare un approccio di policy che mette al centro le persone
E tra le persone mette al centro una delle categorie più vulnerabili le ragazze in condizioni di svantaggio socioeconomico e le madri giovanissime in condizioni povertà economica ed educativa quindi inizio con un gioco di parole futura una scommessa sul futuro
Che rimette al centro un'idea importante quella per cui la povertà economiche quelle educativa non sono destinate ad andare di pari passo ma anche per interrompere questo connubio non basta la scuola servono strumenti interventi e star buono risorse è un percorso quello che vi stiamo raccontando agita messe insieme per fare per realizzarsi una serie di attori
Le associazioni gli enti del terzo settore con un forte impegno nei territori coinvolti un partenariato abituato a mettere a sistema e fornire strumenti a chi sta in quella prima linea un monitoraggio esterno e infine un comitato scientifico abituati a ragionare in termini di politiche che potesse quindi riflettere su come indirizzare l'esperienza per fare quello che Giovanni so presentato in chiusura con un metodo futura che quindi posso
Sa Ambivere a scalare e ad ampliarsi
Voglio citare i compagni formidabile compagni formidabili che ho avuto in questa esperienza di comitato scientifico anche se non sono qui con lei oggi
Luca Bianchi dissolvimento Goffredo Buccini al Corriere della Sera Sabina De Luca Del Forno disuguaglianze diversità Francesca Mariotti di Confindustria Raffaela Milano di Save the Children Anna Maria falegnamerie
Assist fu assessore all'istruzione del Comune di Roma Linda Laura Sabbatini distante Gabriele secchio avvocato
Quindi un comitato scientifico
Interdisciplinare combatte round diverso in questo ultimo anno e mezzo ci siamo visti e confrontati abbiamo discusso non solo grazie al coordinamento di Julia di campo ma anche perché ogni volta che siamo stati convocati siamo stati messi in condizione di lavorare
Grazie a documenti dati monitoraggio materiali e su cui lavorare insieme
E con una però ciò che è già stato nominato che non ha avuto paura delle criticità è questa è una cosa non scontata quindi mettere al centro gli ostacoli rimettere al centro le difficoltà e capire insieme quali potevano essere le strategie per superarle e miti darle
Ed è proprio questo lavoro sulle criticità che oggi si permette di fare quel discorso sulla replica abilità e la scalabilità
Futura parla di contrasto alla povertà educativa di genere e quindi come abbiamo detto si rivolge alle a ragazzi perché le ragazze abbiamo bisogno un progetto specifico per le ragazze
Sì intanto perché come ogni volta in cui parliamo una criticità di una disuguaglianza alle dimensioni vinciane d'essere donne un fattore peggiorativo e quindi già questo è un buon motivo per parlare delle ragazze
Ma anche perché abbiamo due dati che coesistono il dato per cui le ragazze sono quelle che si studiano di più e si impegnano di più ma anche che le ragazze sono la maggioranza degni ter e dell'Enit
Nella fascia quindici e ventinove più di una su cinque un numero che con l'aumentare dell'età appariva ad aumentare il numero delle inattive che sono quelle donne che non sono non lavorano ma neanche pensano di poter lavorare
E questo succede in un'età in cui invece dovremmo essere cariche di entusiasmo di voglia di stare nel mondo di costruire la nostra presenza
Quindi vi sono questi dati intanto insomma una una pausa promozionale grazie Save the Children Piero forte l'equilibrista che ci fornisce i dati su come stanno le danno in particolare le madri perché se vediamo le madri il quarantacinque per cento delle madri giovani
Ed è nonna lavora e non pensa di poter lavorare no quindi parliamo dell'inattive
Questo è il quadro generale poiché sappiamo che l'autonomia economica delle donne è uno strumento importante non solo per loro stesse
Ma anche per i loro figli e le loro figlie per le loro famiglie ed è uno strumento prezioso di autodeterminazione
Nel senso che proprio può facilitare i percorsi fuoriuscita per esempio dalle relazioni violente
Quadro generale e due cose che sappiamo
Una è che tutto quello che insomma abbiamo imparato sul limite sulle emittenti dice che funziona non solo gli approcci personalizzati che le misure standardizzate non hanno funzionato
E l'altra e quella per cui sappiamo che lo studio è quello che permette soprattutto alle donne di a vere un'occupazione
E futura riesce a tenere insieme queste due considerazioni l'approccio personalizzato e gli strumenti di formazione ed educazione
Non solo questo ma la metodologia che riesce a interrompere il nesso tra povertà e povertà educativa quella che vede gli ostacoli specifici che affrontano le ragazze
E vede dove la discriminazione di genere si somma ad altre forme di discriminazione di vulnerabilità
E questo riassumendo un un aspetto particolarmente interessanti per il ci rivolgiamo un target specifico le ragazze un obiettivo specifico la povertà di genere
Ma non con un approccio neutre standardizzato che invisibili sa quella dimensione di genere
Quindi non con un approccio neutro ma con un approccio di genere che si riflette in alcune scelte di Progetto per esempio nella formazione alle stanno dove sappiamo che ci sono più ostacoli da superare nell'approccio relazionale nell'empowerment
Spesso quando parliamo di politiche io mi trovo a ribadire che non esistono politiche taglia unica e questa sembra quasi un'ovvietà ma la maggior parte delle volte non lo è
E significa che quando noi usiamo le risorse mettiamo in campo e le azioni
è importante che le differenze tra le persone e le disuguaglianze tra le persone vengano viste e che lavoriamo su interventi mirati che di quelli disuguaglianze di quelle differenze
Tengono conto quando questo non succede le politiche vanno a beneficio di chi ne ha meno bisogno è questo
E il motivo per cui quelle disuguaglianze quelle differenze nelle dobbiamo mettere al centro
Questo per dirvi quanto futura è importante
Perché riesce a tenere insieme questa metodologia questo approccio non neutro posizionato che quello che possiamo definire come un approccio di genere e che oggi dobbiamo mettere a valore
Futura è un pilota c'ha insegnato un sacco di cose su come possiamo sostenere le ragazze perché sappiamo immaginarsi possano realizzare i propri desideri
Poi dopo parleremo anche delle raccomandazioni con cui come comitato scientifico vogliamo chiudere questo Progetto io in conclusione voglio solo aggiungere un dato
è un dato recente che mi ha molto colpita il cinquantasei per cento delle giovani tra i diciassette e i diciannove anni ha paura del futuro
A tre Santo cinquanta ragazzi questo progetto ha dato la possibilità di cambiare la propria vita li ha messi al centro le ha rese protagoniste
E abbiamo bisogno di moltiplicare l per ridare speranza e questo uno dei risultati difficili da misurare di cui ci hanno parlato Emma e Giovanni cioè il fatto che quello che è cambiato in questo pregiato il modo in cui le ragazze pensano assistesse e al loro futuro e questo è uno dei principali risultati che oggi vogliamo festeggiare grazie
Grazie grazie è adesso io invito qui con me
Andrea Morini Rolli
Alberto siciliana dovrebbe essere collegamento
Vediamo se era Monica Lucarelli che è l'assessore alle Attività produttive alle pari opportunità del Comune di Roma Claudia pretende che assessore alla Scuola formazione al lavoro del Comune di Roma
Io faccio una premessa siamo un po'in ritardo quindi cerchiamo di stringere di essere ecco il blitz il collegamento privare attivato quindi Buongiorno grazie grazie per essere con noi
Ci sono Andrea sì esatto facciamo un Breve il giro naturalmente
Da voi appunto abbiamo visto il Progetto abbiamo ascoltato anche le ottime diciamo
Considerazioni dei valutatori e abbiamo più chiaro la situazione è evidente che da voi noi dobbiamo avere una risposta di quello che è stato il territorio doveva essere con noi anche il sindaco
Di Napoli Manfredi che è anche presidente dell'ANCI quindi un partner fondamentale per questo progetto non ha potuto essere con noi però appunto diciamo che lui ci saranno altre occasioni proprio per parlare con lui di questo però intanto io volevo chiedere a Andrea
Morning Eroli quanto in lui il colui che quali effettuare raccomandazioni quindi quanto è importante il rapporto tra un Progetto così innovativo e la risposta del territorio
Buongiorno a tutti a tutti se ne lasci antenati dalla dalla jazz altre zanzare non ha fatto un'asta grazie vandali razzisti
Grazie sarò breve anche perché molte cose state dette permettetemi due cose uno il presidente dell'ANCI Manfredi non soltanto si è scusato per il ritardo ma ci ha già dato un appuntamento per poterli presentare raccomandazioni che mi sembra importante dirlo per il dieci luglio pro per l'interesse che ha Secondo l'ha già fatto Barbara prima ma io ringrazierei oltre a luglio di campo che ha coordinato il progetto anche le operatrice gli operatori a sinistra di Frey Dedalus Itaca che poi sui territori hanno seguito il progetto e dove abbiamo imparato
Le le cose che poi portiamo le raccomandazioni che sono collettive non sono di andremo a Veroli non mi prenderei questo questa cosa rispetto alla questione allora io dico subito tre cose pro schematicamente per non essere sgridato
Ci sono tre raccomandazioni di fondo del metodo del metodo futura la prima noi fin dall'inizio con intesa con sei Leconte forum e con gli occhi abbiamo detto questo essere un progetto in cui accompagniamo il fare con una forte riflessione perché alla fine vogliamo tirar fuori indicazioni per il decisore la politica
Perché penso che il primo elemento che garantisce sostenibilità questo progetto e fare in modo che i decisori la politica Sumatra metodo
E io credo che la prima raccomandazione per questo progetto per gli altri che verranno per quelli anche che non hanno che fare con future quello di ritrovare una capacità riflessiva sul fare educativa e sociale
Perché se perdiamo questa dimensione facciamo delle cose che poi finiscono
Non riusciamo ad abitare la dimensione politica culturale seconda questione
L'ha già detto di nuovo la relazione che ma preceduto però assumere uno sguardo non neutro ma di posizionarsi sul genere perché come immaginavamo cosa come abbiamo visto la diseguaglianze di genere attraversa addensare da volte inabitabile tutte le attese quelli a tutti gli altri di vari
Per le ragazze di questo Paese la retorica del merito e ancora più fastidiosa perché se sei donna
E poi la Giunta se se anche meridionale povera non hai le stesse opportunità tutto coetanei maschio benestante del centro nord
Terza questione terza questione come dire lo diceva già domani Moro in questa rottura del dualismo trasferimento di risorse erogazione dei servizi oltre a evitare ipotesi assistenziali
E scivola menti nel mercato ne abbiamo fatta un'altra cosa
Abbiamo in qualche maniera interpretato nel progetto futuro una sorta di etica delle possibilità cioè noi abbiamo offerto a persone che normalmente non ne hanno opportunità da prendere e l'abbiamo accompagnata perché le prendessero al meglio l'un per corso abilitante di emancipazione di autonomia e siamo diventati una battuta spacciatore spacciatrice di opportunità
Nel territorio
Ultima questione sempre come raccomandazione di fondo cui vengo alle cinque secche della del del documento che trovate anche in cartella lo diceva varca l'inizio del quando sono arrivato
è venuto fuori in maniera dirimente come se si vuole intervenire sulla povertà educativa come sulla marginalità come dei margini
è fondamentale non guardare soltanto le mancanze
Ma occorre guardare ai talenti ai desideri e alle capacità che quelle persone quelle comunità Anna che spesso non riescono più a vedere proprio perché non riconosciute ora contate sempre negativo è indicativo che le ragazze intervistate hanno messo sullo stesso piano
La risposta cioè il superamento degli ostacoli bisogni materiali
Con quelli ai bisogni materiali l'importanza che danno nel ritrovare tempo perse
Anche per perder tempo la piacevolezza di lavorare sull'inutile
Sul riscoprire che ho delle possibilità sui punti secchi
Uno ha già detto lo sguardo non è un po'di genere due superare a livello nazionale politiche sempre calate dall'alto che pretendono di standardizzare gli interventi con modelli tutti uguali per territori troppo diversi
Quindi si politiche nazionali che abbiamo la competenza lungimiranza e il coraggio di dare delle cornici
Ma sotto la capacità altrettanto di riconoscere i luoghi le persone come elementi su cui declinare quelle risorse per rispondere al meglio ai bisogni alle mancanze alle risorse e talenti di quei di quei territori
Lavorare con e non per questo è stato detto le ragazze di future non sono state destinatarie
Sono state protagoniste del loro intervento
E guardate l'unico modo per garantire autonomia ma ci faccia delle persone e quelle persone se ne facciano carico
Altrimenti ci sostituiamo a loro e produciamo al limite cronicizzazione oppure quando non ci siamo più si torna al punto di prima quattro istituire una figura specifica
Formata con un approccio specifico che possa accompagnare le alleanze territoriali su questo su questo punto it le doti educative come strumento flessibile
Adattabile
Quasi l'ottanta per cento di questo progetto è andato nelle doti che sono state diciamo così il terreno di scambio di contrattuali taccole ragazze per costi per loro protagonismo e per declinare gli interventi e chiaramente declinare anche e come dire queste queste doti anche alle mamme che portano con sé un'ulteriore specificità sopra
Ai contesti su cui abbiamo lavorato anch'io non riesco a dire con precisione
Se questo intervento e costato meno o di più delle politiche pubbliche attuali io so però che questo intervento a come viene fuori la valutazione non è soltanto efficace ma anche più giusto e io credo che c'è l'elemento che ha introdotto Giovanni Moro prima cioè di incominciare a ragionare quando si parla di politiche di questi vedi Vuelta non solo in termini di costo
Ma di investimento è fondamentale perché spesso queste politiche costano meno che le politiche di mantenimento di contenimento
Delle delle persone e vero Fabrizio diceva siamo in un momento duro dove sembra quasi impossibile lavorare nel modo col metodo l'approccio futura sto finendo giuro
Rispetto a questo e e quindi addirittura un'utopia però io dico anche che noi siamo cresciuti in questo Paese come il mondo del lavoro sociale educativo quando abbiamo immaginato qualcosa che non c'era ancora
E quando siamo usciti a strappare e lì ci siamo inventati delle cose nuove e su questo abbiamo fatto l'innovazione delle politiche sociali Ducati in questo Paese
Basaglia immaginato che si potevano chiudere i manicomi
E da lì è nata tutta la stagione delle politiche sui diritti in questo test senza strappi senza visione e senza utopia non c'è buon lavoro educativo e sociale e forse un po'anche perché sono di Preah e siccome fa Culinary venti riferimenti Sant'Adriano Olivetti io penso che poi le utopie siano anche possibili grazie grazie
Allora Roma Napoli ben prima cominciamo da Alberto Cibiana che appunto il direttore dei Servizi aria questione sociale servizi alla persona nel comune di Venezia
Qual è stato il nostro ruolo qual è il suo giudizio su questo progetto
Poi un giorno tutti tutte le misure dovevano essere fisicamente vittoria S spero ci saranno altre occasioni di incontro e di confronto
Poco con l'occasione i saluti dell'assessore coesione sociale Simone ripulite dal Comune di Venezia
Saluto i relatori ospiti che mi hanno preceduto così come ciclomotori Osetto nonché intesa Sanpaolo parte che ha supportate finalizzato chiusa
Avevano probabilmente detto da chi mi ha preceduto per opportunità militari progettualità come queste
è importante della nuova luce vengono sperimentate fino a consolidarsi per arrivare a
Decimo ad arrivare ad essere un modello sia nelle relazioni che nel quaranta
è importante poi partire dagli enti come a quell'età oggi raccontando
Per ogni diffonderli e trovare nuovi spunti supporti affinché possono rivelarsi diventare sistema priorità
Nel Veneto all'esame imputato futura vista la collaborazione dei versi servizi
Di ambito dei comuni di ambito del Comune di Venezia in particolare dell'azienda ULSS per la sociale delle scuole del dico perfino
Che rimase una locazione coinvolgimento vige dalla centotrentotto donne delle quali Mancino né
Una delle virgolettato del concetto appunto è stata preso un pugno di forza ne frega veneziana è stato indubbiamente la coesione e la partecipazione di diversi
Attori nel progetto e non da ultimo la Centro Antiviolenza un elemento Venezia e lavoratori salgono alcune
Da una
L'auto del servizio fiato rom sinti determinanti
Il sottosegretario componente
Il lavorare insieme parlo ovviamente come elemento di forza edili
E di baldanzoso così come motivare una progettualità molto lunga cosa una frequente che è un'impresa impossibile
Attivazione di percorsi e la soluzione qui questioni anche molto pragmatiche che diversamente varato in poco tempo non si sarebbe
Prato possibile è importante che noi l'attivazione progettualità appunto la partecipazione la
Del pubblico del privato sociale Mario introdurre nuovo venendo velo svanita strutture è quello della ci attivazione della cittadinanza attiva olio una così come ci riesce figuriamoci se lui servizi allora i giovani e giovani norme credo che quanto si sta facendo sia importante quando si dovrà farsi ancor più importante
Ma non si doveva fare anni poi il coinvolgimento puntuali soggetti mordersi che osa ribellarsi in una politiche avevano duramente definite e che vadano a supportare qualità una questione
Io ribadisco appunto la necessità di arrivare dove sino ad ora non andiamo vogliamo chiede arriviamo al TG viene bussa tiene penso ai nostri servizi dobbiamo arrivare presso Girona
L'opportunità di chiedere non particolare fu di chiedere ormai ma pesa l'opportunità Cisitalia essere accompagnato e io esogeni sui servizi e
La progettualità una sanguinamento un alimento molto importante
E credo che in barella
Mi hanno linfa e servizi agli operatori che con lui finalmente sono impegnati nel Barça attività
Credo che il contratto educativa delle giovani che saresti e in futuro percorsi under alcun pagamento sostegno individuare così come così Roseto sono stati posti in essere
Di competenza di professionalità per superare
Questioni problematiche quotidiane ma anche per gestire l'emergenza che fasanese Mazzarella manda all'ordine
Negli esiti io concludo pesano ringraziando punto
Chi ha lavorato in questa futura invece ricordare anche il ringraziamento Pirrello importante nell'azione dico anche da parte di chi i delle protagoniste come tranquilli ha proceduto
Pericoli corsi fatti per importi raggiunge sottolinea Rosanna grazie a lei
Quelli osservabili fermo Tranchida stava scherzando meraviglia da punto di essere gravi e entrambe chiarendo appunto l'importanza per Roma per appunto la partecipazione a un progetto così importante
E anche mister serve la Val d esempio perché oltre al fatto di continuare coi sì a un modello immagino da seguire no
Allearsi grazie parto dal diciamo dall'ultimo spunto che ha fatto Clementina Montez amorosa al lavoro che il Progetto vadano di io per prima mi auguro che vada avanti ma tale che
Non possiamo sicuramente mettersi a disposizione quindi questo non parto con impegno e impegna normalmente si dicono alla fine invece è importante
Perché sicuramente il progetto che abbiamo sentito non lo ripeto è un progetto importante dove da le ragazze sono state coprotagoniste del dell'impegno che era un impegno per per loro e sono molto d'accordo sul fatto che questa sia la vera chiave cioè il fatto di aiutarle a capire come autodeterminarsi qualunque qualunque impegno che venga incontenibile diciamo per conto di qualcuno ha sempre un risultato che fino a un certo punto positivo
Ma se noi aiutiamo le giovani e dico anche i giovani ad autodeterminarsi quindi a prendere consapevolezza e coscienza delle proprie potenzialità delle proprie capacità e quindi anche di avere la voglia e il sogno perché son d'accordo che serva anche l'utopia cioè il fatto di avere veramente l'aspirazione master anche confidenti che quell'obiettivo loro lo possono raggiungere avremmo fatto un ottimo risultato
E mi piace immaginare la contrazione di questo progetto integrata con i lavori mi impegno per Roma capitale sta mettendo quindi lasciatemi dire veramente tre parole tre tra l'altro una parte di questi impegni assente congiunto insieme
Alla mia collega fratelli perché poi pari opportunità attività produttive e scuola e lavoro di fatto hanno delle aree di integrazione quindi lavoriamo anche molto insieme
Roma ha scelto grazie ai fondi Pnr R e ai fondi anche nelle piane metro classe di lavorare su tre aree periferiche che sono stati da sempre emarginate scollati dalla dal razzo il contrasto cittadino
Se prendiamo Tor Bella Monaca Santa Maria della Pietà è cordiale sono tre aree anche molto differenti fra di loro
Quindi se da una parte io sposo il diciamo l'idea che non ci possano essere su queste tematiche di politiche nazionali che
Si calava così verticalmente sulle sui territori altresì dico che in una città grande complessa come Roma
Non ci può essere una politica che stia uguale per tutti i territori perché se io prendo queste tre
Questi tre contesti territoriali serve veramente tanto ascolto e tanta coprogettazione cosa che ne stiamo facendo insieme alle associazioni varie realtà che sono attive sul territorio
Perché se io prendo cordiale prendo Santa della dieta e Tor Bella Monaca sono tre mondi totalmente diversi con esigenze diverso e quindi la parte di ascolto e di rapporto con il territorio estremamente importante
L'altro sforzo e il vedi siamo partiti dalla programmazione della rigenerazione urbana di questi luoghi dove chi conosce un po'e la misura dei dei puritani integrali urbanista che la stragrande maggioranza e risorse era sulla parte
Fard candidi distrutto di rigenerazione fisica degli edifici
Ma sull'immateriale c'era poco e niente notammo necessita invece di portare delle nuove opportunità in quei luoghi perché se io e lui già era un luogo ma allora su belle vuoto tutto sommato non ha risolto niente passano due tre quattro anni cinque se proprio vogliamo dire tanto
E di fatto quello anni vengono e abbandonati perché non ho risorse per portarci dentro e opportunità diverse
Ne siamo andati a integrare altre linee finanziamento vera quelle di ripianamento proposte per portare una visibilità quanto meno che tra guardarsi al due mila ventinove questa importante perché non si traguarda più soltanto questa Amministrazione e quindi la prossima elezione maxi dà la possibilità a chi pieno dopo sperando di esserci nove ma comunque sia non si sa mai
La cosa importante era dare la la prosecuzione di vita queste progettualità dove dentro che cosa stiamo mettendo stiamo mettendo formazione opportunità di di lavoro
E perché no progetti di innovazione abbiamo preso un modello che gli ho sviluppato con l'assessorato conclude datata sei tecnologie emergenti e Tiburtina
Non stiamo portando clonando lo ma sulle irregolarità dei territori in queste tre anni in tre aree dove dentro ne porteremo
Formazione sul digitale informazioni di base perché in un mondo che va tanto avanti se noi lasciamo la cittadinanza indietro senza competenze di basse creiamo un'altra spaccatura invece che portare in sviluppo
Sviluppo di nuove idee imprenditoriali e quindi finanziamenti sia nuova imprenditoria anche innovativa e programmi di formazione sull'empowerment delle donne quindi da una parte voucher per i servizi
Alla persona come faccio io a formare mio andare al lavoro se magari non riesco a pagarmi una baby sitter o no non posso dell'asilo nido per lasciare
I miei i miei bambini quindi coniugare tempi di vita e tempi di lavoro che non è facile quindi un un sosta signor quello e soprattutto e questo io cerco di farlo anche perché mi sento presa parte in causa essendo io ingegnare
Portare le soprattutto dei più giovani a confronto con quelle che sono le discipline Stam
Uno dei problemi che abbiamo in in Italia rispetto al più ballati diciamo ai ai minori guadagni degli ragazzi rispetto delle ragazze rispetta ragazzi al fatto che le donne abbia scelgano più
Lavori part-time ma dico io
Non spontaneamente ma spinta né mente cioè è necessario perché magari sono quelle che guadagnano di meno nel nucleo familiare e quindi tendenzialmente sono loro che rinunciano al full-time rispetta al part-time e così via senza dilungarmi
Ne abbiamo necessità di portarle pian piano a ad avere delle competenze e ad avviare diciamo percorsi professionali in contesti che gli consenta di lavorare di più è meglio
Questo perché perché tra l'altro che la libertà economica e con Magda Bianco ne parliamo tante volte sulle dotazioni finanziarie sulla libertà economica pasta tanto anche la fuoriuscita dai contrasti di violenza perché se io non ho libertà economica
Non posso uscire da un contrasto di violenza
E diventa ne dobbiamo creare questo circuito vizioso che si crea dobbiamo trasformarlo in un circuito virtuoso di autodeterminazione di capacità di eminenti emancipazione
Se ne faremo questo per il cinquanta per cento del termine l della popolazione che ha fatto di noi donne ne avremo creato uno sviluppo che sia uno sviluppo duraturo e costruttivo e di altro sviluppo chiudo dicendo che l'altro impegno veramente un titolo
Lo stiamo mettendo nella nella riaccompagnamento alle aziende di trasformazione in società Benefit perché non se ne conoscesse sono le società talent
Proprio DNA inserisco degli obiettivi d'impatto di sostenibilità perché crediamo che ci sia un modo di fare impresa io da imprenditrice mera Jarkko nella mia vita precedente
E l'ho toccato con mano in modo che che abbia non solamente con l'obiettivo prioritario il profitto
Ma un profitto sicuramente ma che porti sviluppo sul sul territorio pegno che sorgerà se grazie dalla parola fiato di azione preventiva
A Claudia Pratelli che assessore alla Scuola formazione al lavoro del Comune
Allora grandissimo consistono cercherò di telegrafica sono spaventata da questa fa ridere prima preventivamente l'abbreviato allora poche cose prova a metterle in fila in modo quanto più possibile ordinato prima fatemi dire che
Trovo preziosa essere qui con voi a condividere riflessioni apprendimento su questo progetto quindi vi ringrazio sinceramente per quest'occasione
Perché credo che posta rappresentare un lascito e uno stimolo una sollecitazione di comodo non retorico Perrelli politiche pubbliche l'amministrazione non mi dilungo ovviamente sul al rispetto agli apprezzamenti sul metodo però come dire o all'esigenza proprio di fare due sottolineature l'avete detto in molti ma vi dico che ciò che più mi colpisce mi arriva e trovo davvero fertile
Sono due dimensioni uno è l'aspetto sartoriale delle degli interventi e quindi inevitabilmente multidimensionale perché poi noi siamo persone quindi abbiamo bisogno esigenze e desideri a tutto tondo
E l'altro è quello diciamo che da ultimo ricordava Andrea cioè il fatto che questo progetto l'abbiate pensato con un fare e un riflettere sul fare educativo questa veramente credo che sia una cosa preziosa ciò che io rintraccio
Nelle azioni pur meritorie che a volte l'amministrazione ma anche il mondo del del privato sociale della cooperazione porta avanti e che così presi e affogati Nordahl fare quotidiano anche meritorio non abbiamo il tempo per sviluppare riflessioni su gli apprendimenti che noi stessi possiamo progettare
Il tema che voi ponete Cingano già moltissimo ed è un tema su cui insomma alcuni degli attori e degli atti sia in questa sala li li li conosciamo bene insomma c'è un'assiduità su questo Roma capitale sta spendendo una molteplicità di interventi e di azioni delle voglio nominare molto molto velocemente
Ma non per fare l'elenco della spesa non lo trovo interessante in questo momento
Ma per ragionare concretamente con voi su quali sono gli ambiti di intreccio del lavoro che possiamo fare insieme perché faccio qui un'incursione
Non me ne voglia il collega di Venezia ma qua ci sentiamo in gare lati come si dice diciamo il linguaggio tecnico quindi voi volevate sollecitare questa competizione così positiva l'effetto emulativo ci siete riusciti questa notizia che vedo
E quindi insomma anche Romano diceva la mia collega
Si candida nel prosieguo di questo progetto a lavorare insieme a voi del resto si tratta di credo rafforzare ripensare alcuni meccanismi di contatto che già abbiamo ingaggiato intrapreso in altri ambiti quindi va non la vedo una cosa difficile il tema della povertà educativa e io credo la grande emergenza del nostro tempo straordinariamente sottovalutata a tutti i livelli
Noi su questo lavoriamo con una serie di azioni ovviamente con uno sguardo non neutro perché per quanto cicche riguarda insomma parlo per me nelle azioni di cui mi occupo insieme alla collega Lucarelli ma anche alle altre colleghe gli altri colleghi della nostra giunta ci sono varie dimensioni ce ne sarebbero moltissime non sono in grado di numerarle tutte però ci sono variazioni su cui proviamo a intervenire il primo riguarda il tema dell'educazione nella primissima infanzia perché la povertà educativa non nasce a tredici anni ma compare e si inizia a sperimentare dai primissimi anni di vita
Ce lo dicono e neuroscienze ce lo dice la pedagogia ciò che accade nei primi mille volge giorni di vita in termini di acquisizione di abilità emotive Lazio anali cognitive fa la differenza nei percorsi biografici nei percorsi professionali
E anche in una dimensione che voi aveste avete sottolineato particolarmente cioè la capacità di maturare aspirazioni se pensiamo a quante potente no ciò che accade nei primissimi giorni di vita se riesce addirittura ad arrivare
Così tanto in profondità da dare una forma alla possibilità di aspirare
Su cui sto
Noi diciamo abbiamo provato a fare una cosa su cui
Spendiamo il nostro impegno però lo dico perché credo che sia l'esigenza di una consapevolezza generale invece questi che c'è bisogno di un intervento nazionale
L'offerta di asili nido nel nostro Paese e ancora un servizio a domanda individuale
Deve essere un diritto universale deve essere equiparato all'obbligo scolastico ci deve essere un posto per tutti e per tutti e deve essere gratuito
E fino a quando noi non arriviamo a questo obiettivo che è il principale strumento per scardinare la trasmissione Inter generale delle disuguaglianze
Noi Carmine Remo combatteremo questa nostra battaglia come una zavorra gigantesca noi stiamo aumentando i posti al nido stiamo diminuendo le rette abbiamo reso più facile l'iscrizione ma non basta e non basta nemmeno in un momento in cui ci raccontiamo che l'Italia sta facendo un grande investimento quel pian RR per la costruzione di nuovi posti nido perché oltre alle tante difficoltà che sappiamo ma che stiamo anche cercando tutti e tutte di fronteggiare
E poi il nostro Paese non stanzia soldi di spesa corrente per far vivere quei nidi nel momento in cui avremo costruiti noi dal due mila ventisei avremo delle straordinarie case vuote
Secondo abbiamo una serie di progetti dal programma non Progetto ma lo vogliamo un menu anche in programma me lo farò bastare
Delle scuole aperti oltre l'orario curricolare a una progettualità innovativa che raccoglie alcuni spunti
Salienti di questo posto per oggetto le zone interessa educativo prioritario che discrimina non affronta tutti allo stesso modo discrimina
E cede il potere in territori dicendo attiviamo un processo di coprogettazione sociale territoriale non decidiamo noi chi quanto come e dove anzi dove si l'abbiamo studiato
Ma lo decidono gli attori territoriali e ancora la mappa la città educante ancora
Un progetto molto discusso su cui sono grandi polemiche come sapete per l'educazione all'affettività e alle relazioni nella scuola secondaria di primo grado
Voglio dirvi solo un'ultima cosa e concludo primo ribadisco l'impegno preso dalla collega quanto vi dicevo in precedenza per il prosieguo di questo progetto noi vogliamo essere al vostro fianco lavorare insieme con le nostre disponibilità di azioni di servizi di competenza
Che possiamo mettere a disposizione
Secondo noi abbiamo bisogno che tutto questo diciamo sì verticalizza dicono una istanza a livello nazionale perché non esistono funzioni competenze e risorse tranne la legge due ogni due otto cinque il cui fondo è costantemente depauperato
Per intervenire precocemente su infanzia e adolescenza e per garantire opportunità che oggi non ci sono
Grazie grazie a tutti voi per essere intervenuti ma grazie soprattutto a chi ha fatto un sequestro Progetto potesse realizzarsi grazie alla prossima