Incontri al Caffè della Versiliana 2025 - L'Italia nel mondo. Intervista ad Antonio Tajani

Buonasera buonasera a tutti grazie per la vostra partecipazione io ringrazio immediatamente e saluto gli organizzatori della Versiliana che per il secondo anno consecutivo
Mi hanno onorato del loro invito e naturalmente saluto e ringrazio per la sua presenza vicepremier e ministro degli esteri e della cooperazione internazionale l'onorevole Antonio Tajani
Buonasera buonasera a tutti grazie grazie dell'invito buonasera direttore
Il ministro Tajani lo ricordo e anche segretario nazionale di Forza Italia vicepresidente del Partito popolare europeo questo ci darà anche modo
Di parlare con lui di questioni di politica europea ed interna ma io partirei subito onorevole Tajani
Dalla notizia del giorno in qualche modo del sì definitivo al ponte sullo stretto di Messina qual è il suo commento su quest'opera se pensa che sia un obiettivo raggiungibile quello di inaugurarlo di realizzarlo per il due mila e trentatré
Ma è un progetto straordinario
Che ha cominciato a prendere corpo qualche anno fa durante il il governo Berlusconi e Berlusconi sognava questa grande infrastruttura che permettesse di collegare la Sicilia alla terraferma
La grande opera infrastrutturale
Che servirà a far crescere l'economia dell'intero Paese non soltanto della Calabria e della Sicilia perché perché significa su quel ponte
Far passare l'alta velocità
Sappiamo bene quanto è importante questo strumento di collegamento per lo sviluppo dei territori per la crescita e lo sviluppo della Sicilia della Calabria poi attorno ci saranno anche tante opere per le aree vicine a ai due pilastri del ponte quello a Villa San Giovanni quell'altro ha Messina
Sarà una straordinaria opera d'arte più lungo ponte del mondo fatto con questa con questa tecnologia
Oggi città sarà dato il via libera è una grande grande successo una giornata
Storica per tutto il nostro Paese abbiamo visto anche dai primi
Dati che ci sono per esempio sui social sui giudizi la maggior parte degli italiani che si è espressa sui social dare sempre attorno al sessantacinque per cento ha dato parere favorevole si dice molto soddisfatta
Della possibilità di realizzare questo lavori dovranno partire il prima possibile questo non significa assolutamente danneggiare l'ambiente significa favorire la crescita e lo sviluppo
Il progresso dare lavoro a migliaia e migliaia di di persone quindi anche favorire una politica industriale noi sappiamo bene
Che in questi ultimi due-tre anni
Il Sud cresciuto molto per quanto riguarda la produzione industriale anche per quanto riguarda le esportazione ma se non vogliamo rendere competitivi i territori dobbiamo assolutamente dotarli di infrastrutture sì le province del Meridione riuscissero ad eguagliare le province del nord Italia
Come produzione come esportazione come crescita
Noi avremo un introito di duecentocinquanta miliardi ogni anno in più nel nostro paese quindi tutto ciò
Che si fa per far crescere il Sud fa crescerà anche il centro e il Nord dell'Italia questo è da importante da ricordare perché altrimenti sembra che sia un'opera soltanto destinata Calabresi siciliani
Non è così è una grande opera infrastrutturale
Che poi permetterà anche ai grandi corridoi europei perché questa è collegata al corridoio europeo si può arrivare fino al centro dell'Europa partendo e a nord dell'Europa partendo da Palermo quindi veramente una grande opera un grande sogno di Berlusconi
E noi di Forza Italia e l'abbiamo dedicato al lui
Siamo contenti che questo governo del quale facciamo parte sia stato protagonista della realizzazione
Di un'opera che veramente farà crescere il nostro Paese quindi una bellissima giornata e voglio condividere con voi anche questa via Gioia
Lei ha usato tre parole chiave produzione esportazione crescita ne parleremo tra poco prima però vorrei focalizzarmi con lei su un'altra
Data simbolo oggi ricorrono gli ottant'anni dalla bomba atomica su Hiroshima periodo in cui i venti di guerra sembrano soffiare ancora molto forti
Eventi di guerra di guerra fredda sembrano anche attraversare i rapporti tra Mosca e Washington secondo lei dal ministro degli Esteri e da un uomo politico e di governo esiste il rischio di portare indietro in qualche modo le lancette della storia
Lei i rischi ci sono sempre però io voglio essere ottimista non credo che ci siano le condizioni per tornare agli anni della guerra fredda anche se le tensioni fra Stati Uniti e Russia sono in crescita
Io mi auguro che alla fine possa prevalere il buonsenso perché a nessuno conviene uno scontro di questo tipo soprattutto a nessuno conviene
Riaprire il discorso delle armi nucleari pensiamo al nella fase delle
Dei messaggi politici secondo me tra Washington e Mosca però bisognasse impedire che le cose del genere no abbiamo visto in Iran
Cosa è successo credo che la soluzione sia quella di impedire all'Iran di continuare a lavorare sul nucleare
Da guerra cioè non dobbiamo impedire all'Iran di costruire la bomba atomica
Ma Iran potrebbe continuare a lavorare su un percorso per il nucleare civile
Però dobbiamo ha veramente ecco dire basta al nucleare perché abbiamo visto quali sono gli effetti devastanti
Che provoca una guerra nucleare abbiamo riso sta male l'immagine orribili di ottant'anni fa abbiamo ascoltato le testimonianze dei sopravvissuti anche qui bisognerebbe dire
Mai più mai più quello che è successo durante la seconda
Guerra mondiale purtroppo abbiamo troppe guerre ancora nel mondo con troppi morti con decine di migliaia di morti in Ucraina in Medioriente ma anche per siamo è quello che succede in africana in Sudan dove c'era un'altra verrà tremenda una guerra civile che provoca migliaia e migliaia di morti i riflettori non sono accesi ma purtroppo anche lì ci sono delle carneficine
Inaccettabili dobbiamo lavorare sempre per costruire la pace non è facile
Perché non tutti quanti poi sono portatori e di pace bisogna costruirla giorno per giorno con l'attività diplomatica non basta fare qualche manifestazione devo
Dire qualche frase in Parlamento è un lavoro certosino costante e continuo
Perché a me schierandosi con uno contro l'altro che si risolve il problema bisogna sempre difendere il diritto internazionale ma bisogna sempre far prevalere il dialogo la diplomazia è quello che stiamo cercando di fare noi sia in Ucraina sia in Medioriente ripeto sono operazioni difficilissime
Bisogna sempre stare lì sul filo del rasoio
Nel corso degli anni che dei confronti speriamo che alla fine prevalga il buonsenso comunque l'Italia sarà sempre dalla parte della pace da parte della difesa del diritto
Internazionale speriamo che tutti quanti alla fine seguano le nostre idee perché sono quelle che devono portare la trascinare martoriate
Del mondo purtroppo non ci sono
Bacchette magiche posso risolvere problemi dall'oggi al domani
Perché purtroppo purtroppo le parti che si combattono
Non è che si firmano perché uno uno stato riconosce la Palestina o perché un altro dice un'altra cosa non è lì bisogna lavorare molto molto molto più in profondità
Dialogo e diplomazia dice il ministro Tajani che ricorda appunto i focolai di guerra gli scenari di guerra anche quelle guerre ha detto che non vengono spesso illuminate
No dall'attenzione della grande informazione internazionale io andrei a esaminare alcuni di questi scenari partirei naturalmente dallo scenario di guerra tra Russia e Ucraina le indiscrezioni che arrivano oggi da Mosca ci dicono che tra l'inviato americano with corta e Putin si sia parlato di una probabile possibile tregua aerea le sembra un risultato possibile raggiungibile
Ma sono sempre
Cose parziali qui bisogna meglio la tregua aerea che niente meglio e lo scambio di prigionieri e niente
Però per arrivare alla pace ci vuole molto tempo
La Russia in questo momento non vuole chiudere in tempi rapidi la guerra
Perché pensa di poter conquistare altri territori
E non può neanche
Per lui non c'era la guerra perché ormai l'economia russa è un'economia di guerra
Tutte le industrie russe sono volte alla produzione
Gli armamenti
Ha un esercito un milione e mezzo di uomini che è impegnato al fronte con l'Ucraina e questo milione e mezzo di persone guadagna due o tre volte quello che guadagno normale operaio russo
Se di botto finisce la guerra
Putin si trova un milione e mezzo di scontenti quindi c'è anche un problema sociale lui riconvertire l'industria russa è molto difficile ecco perché se noi vogliamo spinge la Russia a
Fare marcia indietro cioè arrivare ad una pace dobbiamo incidere sui flussi finanziari
Cioè impedire che Putin abbia i mezzi finanziari per pagare
Quel milione e mezzo di soldati che stanno combattendo
Al fronte contro l'Ucraina questo è lo strumento l'abbiamo inflitte anche gli Stati Uniti parlano di sanzioni secondarie
Beh infliggere alla Russia cioè a Paesi il commercio con la Russia comprò dalla Russia per metterla in difficoltà certe una partita a scacchi non va mai sottovalutato Putin noi lo voglio ripetere anche qui non siamo mai stati in guerra con la Russia
Poi abbiamo soltanto difeso il diritto dell'Ucraina ad esistere perché la Russia violato il diritto internazionale invadendo con le sue truppe un paese libero e indipendente noi diciamo che siamo pronti a continuare ad aiutare anche inviando altre armi
All'Ucraina
Abbiamo sempre detto che le armi italiane non possono essere utilizzate in territorio russo c'è una bella differenza tra dire
Difendiamo il diritto dell'Ucraina alla sopravvivenza e dire siamo in guerra con la Russia e con ogni difendiamo il diritto dell'Ucraina a desistere cosa ben diversa e vogliamo che si arrivi ad un accordo di pace purtroppo è in questo momento è Putin che non vuole la pace
Certo il tema
Il tema economico che lei solleva nel momento in cui va intersecare l'attività diplomatica questa situazione
Crea problemi
Adesso rispose ignorassero io adesso le sto adesso adesso ci arriva c'è un problema sarà stiamo parlando dell'Ucraina prevalere ma pure di Israele ma senza storia rispondono meglio non ho problemi a rispondere
Le diceva ministro Tajani in questo momento in cui il tema economico va in qualche modo intersecare l'attività diplomatica non può costituire un impedimento in più
All'azione appunto diplomatica dei paesi basta quello bisogna mettere in difficoltà economicamente
La Russia che a questo problema e quindi cercare di fare in modo chiare si allenti la tensione al fronte con l'Ucraina
Putin arrivi a sedersi attorno a un tavolo con lo stesso Zaleski come ha detto di essere disposto a fare e poi trovare una soluzione che porti alla pace una pace duratura ormai l'ucraino farà parte della NATO è candidata a far parte dell'Unione
Europee quindi li vedremo
Come poter continuare ad aiutare questo Paese bene le scelte fatte sull'anticorruzione da parte di Zaleski perché anche lì bisogna intervenire perché poi fa parte dell'Unione europea bisogna anche rispettare regole non li aiutiamo però due regole vanno rispettate
Le regole comunitari per far parte dell'Unione
Quindi lavoriamo anche per questo siamo pronti ad aiutare anche lungo le Iene lungo questo percorso
E ha guidato credo poco meno di un mese fa la conferenza per la ricostruzione sul lavoro sull'Ucraina al quale è stato a suo avviso dopo questo breve periodo il consuntivo di quelle decisioni e gli effetti di quell'incontro
Effetto il segnale politico molto forte
Centinaia di governi hanno detto siamo pronti a lavorare per ricostruire l'Ucraina
Anche a guerra in corso ma poi lavorare investire sul futuro di quel paese che farà parte del grande mercato interno dell'Unione europea e quindi anche l'Ucraina può rappresentare una opportunità
Per tutti in coloro che vi investiranno è una scelta politica a favore dell'indipendenza dell'Ucraina ed è una scelta Chiesa potrà permettere a tante imprese anche italiane di poter lavorare
E poi esportando il nostro saper fare in quelle paese
Anche nell'attività di sminamento perché noi abbiamo un'alta tecnologia un'altra capacità tecnologiche anche per quanto riguarda lo svelamento delle mine anti uomo e quindi bonificare tutte quelle aree che oggi sono aree di combattimento alto rischio
E con l'altro scenario internazionale naturalmente e quello mediorientale l'attenzione rimane
Molto alta soprattutto dopo le parole Netanyahu su una possibile occupazione di piazza preoccupato da queste parole quali potrebbero essere assolutamente sì noi siamo assolutamente contrari
All'occupazione di grazie
Come ho detto stamane siamo assolutamente contrari anche a qualsiasi tipo di insediamento israeliano in Cisgiordania perché un insediamento qualsiasi tipo di insediamenti israeliani in Cisgiordania Mina alle fondamenta il progetto
Unico destinato a costruire la pace in Medioriente che quello di avere due popoli e due stati dissidi
Conoscono a vicenda questa è l'unica soluzione possibile credibile e vera
Ecco a tal proposito c'è chi rimprovera al governo
Silenzi situazioni diciamo così poco chiare rispetto al riconoscimento della Palestina qual è la posizione del governo italiano sua naturalmente come i silenzi assolutamente no io sono sempre abituato a parlar chiaro non mi tiro indietro di fronte a nessuno quindi anche agli avversari anche ai manifestanti e non ho alcun problema
Non sono le si mette paura dico sempre quello che penso allora primo noi siamo favorevoli al riconoscimento della Palestina come Stato
Però prima di riconoscere uno Stato bisogna costruire lo Stato perché basta leggere le prime tre pagine di qualsiasi sì
Testo di Diritto costituzionale
Che indica quali sono gli elementi fondamentali perché esista uno stato oggi lo Stato di Palestina non esiste perché esiste una
La Cisgiordania che di fatto è governato dall'Autorità nazionale palestinese che noi riconosciamo tant'è che
A Roma c'è un ambasciatore
Anzi un'ambasciatrice palestinese
Dall'altra parte c'è Gaza che sotto il
In guerra sotto il controllo di Hamas che è un'organizzazione terroristica e non non vogliamo riconoscere con la quale non intendiamo affatto trattare perché l'organizzazione che ha provocato questa guerra uccidendo mille cinquecento civili israeliani che nulla avevano a che fare
Con Netanyahu e con il governo
Quindi prima bisogna riunificare questi due partite la Palestina
E noi abbiamo già parlato a lungo
Con i Paesi arabi ai quali abbiamo dato comparire positivo
Per una missione delle Nazioni Unite a guida araba missione militare per riunificare la Palestina per costruire lo Stato palestinese
E quindi portando anche una presenza italiana operativa
Il perché italiani sono ben visti sia dagli israeliani siete palestinesi perché al di là di quello che dicono
Alcuni
L'Autorità nazionale palestinese a ottimi rapporti con noi e grata
Per quello che l'Italia fa per il popolo palestinese e spiega adesso che cosa facciamo queste sono le parole per primo ministro Mustafa il primo di settembre verrà a Roma il ministro degli Esteri palestinese che cosa facciamo noi per il popolo palestinese
Io sono molto fiero di essere italiano perché l'Italia il Paese al mondo al mondo
Kia
O che sta ospitando il maggior numero di rifugiati insieme al Qatar all'Egitto dalla Palestina cioè rifugiati dalla Striscia di Gaza altri cinquanta arriveranno grazie all'azione del ministero degli Esteri dell'Aeronautica militare
E della Protezione Civile arriveranno in Italia si tratta di venti bambini
E di altri e trenta loro familiari cioè altre cinquanta persone arriveranno dalla Striscia di Gaza
Soltanto chi non
Si occupa di queste vicende pensa che sia uno scherzo fare uscire una persona dalla Striscia di Gaza
Perché fare uscire una persona Striscia di Gaza bisogna avere il consenso
Dell'esercito israeliano del Mossad dello Shin Bet del Governo dell'Autorità nazionale palestinese degli egiziani o dei giordani assecondando da dove escono queste persone
Qua bisogna portarle in Italia in massima sicurezza quindi soci come i bambini malati né essere portati con aerei che hanno sono attrezzati in maniera particolare devo dire che la sanità militare sta facendo un grande
Lavoro poi devono essere ospitati sono spietati ospitati in tanti ospedali italiani siamo quelli
Che già da giorni stanno lanciando
Beni alimentari con il ieri degli Emirati Arabi Uniti e dei prossimi giorni anche con ieri dell'Aeronautica militare mentre stiamo qui parlando stanno entrando tonnellate di beni
Acquistati dall'Italia e donati al Programma alimentare mondiale
Che protagonista del progetto food for Gaza del progetto italiano per gli aiuti alimentari e non solo alla popolazione civile
Palestinese abbiamo già organizzato missioni con i medici siamo andati a parlare con l'Autorità nazionale palestinese per formare anche medici
Missione che abbiamo fatta con le università di Roma con l'università e con l'università di Roma con il Policlinico Umberto primo
Con gli ospedali della regione Piemonte
Abbiamo fornito altri mezzi beni alimentari anche per gli animali di cure hanno bisogno di palestinesi
E stanno uscendo dal porto di Astor
Insieme a tende che abbiamo inviato grazie alla collaborazione con la Croce Rossa stanno andando verso la Striscia di Gaza quindi non c'è giorno durante il quale noi non ci preoccupiamo di recuperare
Persone che sono a Gaza tra grandi difficoltà e tutta una trattativa politica
Se non se avessimo rotto qualsiasi rapporto con Israele non avremmo potuto portare in Italia queste persone
Per dirlo preparco Mesolella avrebbe cambiato la situazione
Perché Netanyahu non è che si va a impressionare se noi formalmente riconosciamo la Palestina che poi non c'è riconosce la Palestina che cosa significhi è una dichiarazione d'intenti punto
Significanti rompere qualsiasi tipo di relazione e significa non aiutare la popolazione civile palestinese
Questo è un altro tema perché a me interessa salvare vite umani
E tutte le azioni politica che facciamo con Israele che è un Paese amico indipendentemente da dal giudizio che diamo sulle azioni condotte durante questa guerra perché Israele ha superato un filo rosso è inaccettabile quello che sta accadendo è inaccettabile anche quello che è accaduto nei confronti dei cristiani e lo dico non perché sono cristiano e gli attacchi compiuti contro palestinesi musulmani siano diversi
Dico però che in Medioriente e chi conosce un po'il Medioriente e lo sa bene
I cristiani le comunità cristiane svolgono un ruolo fondamentale di pace non sono certamente mano ottengono i di Hamas
Aveva sparato contro la Chiesa dalla Sacra famiglia a Gaza aveva attaccato
Villaggi cristiani in Cisgiordania significa fare un favore ad Hamas non andare contro Hamas questo l'abbiamo detto in maniera molto chiara
Anche al governo israeliano
Ora bisogna che Israele cessi bombardamenti
Bisogna però chiamasse
Liberi
I cinquanta ostaggi che sono ancora nelle sue mani e che vivono in condizioni abbiamo visto le immagini disumane
Come vivono in condizioni disumane tanti palestinesi
E allora bisogna che si chiuda questo capitolo e cominci un capitolo di dialogo e di confronto per la ricostruzione di Gaza
Noi così Risiko precisamente anche la signora aveva chiesto cosa stiamo facendo su Gaza noi sosteniamo il progetto
Dell'Egitto
Approvato dalle dei Paesi arabi per il futuro e per la ricostruzione siamo contrari a qualsiasi deportazione di qualsiasi tipo di palestinesi da Gaza per portarli in altri Paesi arabi i palestinesi devono restare dove hanno sempre vissuto e devo una
Finalmente veder realizzato il sogno dello Stato palestinese
Ma ripeto lo Stato palestinese bisogna costruirlo non basta dire voglio lo Stato palestinese c'è chi dice vogliamo lo Stato palestinese chi lavora per costruire lo Stato palestinese ed è quello che sta facendo e il Governo italiano la strada degli aiuti ministro Tajani può essere una strada Prada degli aiuti appunto può essere una strada utile proprio per ma la strada degli aiuti è fondamentale dobbiamo assolutamente noi lavoriamo
In perfetta sintonia per esempio con la Germania gli aiuti sono fondamentali perché c'è gente
Troppa gente che muore di fame
Ci sono bambini denutriti anche gli animali che sono fondamentali per
La vita quotidiana
Muoiono di fame anche loro
Quindi gli aiuti sono
Determinanti
Per la sopravvivenza di quel popolo
Bisogna impedire che arrivino aiuti controllati da Hamas perché Hamas si parla degli errori della carneficina che hanno fatto gli israeliani ma non si parla più abbastanza delle responsabilità che ha Hamas Hamas si è fatto fino ad oggi scudo
Del proprio popolo
Per vincere la guerra contro Israele
Lei ha chiesto proprio ad Israele
Qualche giorno fa anche con con forza di accelerare l'ingresso degli aiuti noi tutti abbiamo davanti agli occhi le immagini dei bambini di Gaza le raccontiamo dei nostri telegiornali sui sociale che notizie aggiornate perché dal campo
Mi pare che la situazione sia lentamente migliorando dicevo ecco ho avuto notizia però dal ministero poco fa di questa carovana che sta entrando di beni dalla Giordania sono degli alimentari acquistati con i fondi del ministero
Degli esteri che abbiamo abbiamo dato disposizione qualche giorno fa di quindi riacquistare e beni per la popolazione e civile si aggiungono a quelli che abbiamo già acquistato centinaia e centinaia di tonnellate che abbiamo di Farina che abbiamo inviato ricordo
Perché poi c'è qualcuno che dice che noi e questo governo non lavora con le Nazioni Unite
Che il nostro programma di aiuti a Gaza l'unico credo essere univoco sia l'unico Paese al mondo che è un programma del genere siano food for Gaza è un programma
Che ha visto la partecipazione attiva
Il Programma alimentare mondiale il Programma alimentare mondiale
Il e parte del delle Nazioni Unite
E ci ha permesso
Questo nostro lavoro
Di fare entrare una carovana delle Nazioni Unite quando ero era impedito a tutti la possibilità di
Entrare
Con mezzi dentro Gaza di far entrare
Questa carovana
I camion li abbiamo regalati non lo stato italiano degli alleati alle Nazioni Unite del Programma alimentare mondiale
E stanno lavorando sono Cam particolarmente attrezzati anche per fermare gli assalti da parte di di Hamas da parte delle delle delle persone disperate
E abbiamo lavorate continuiamo a lavorare con il Programma alimentare mondiale quindi noi lavoriamo con le Nazioni Unite non lavoriamo con i privati nei americani mi israeliani lavoriamo con le Nazioni Unite anch'tanto per smentire le chiacchiere che si fanno perché
Spesso parlano persone che non sono documentati ecco chi parla tanto di armi ricordo che il Governo Conte ha inviato e ha fatto contratti per la vendita di armi ad Israele molto molto molto superiori a quelli che hanno fatto altri governi tanto per direzione mi poi chi
Dice di essere pacifista
O di rilievo chiederei chissà che cosa dovrebbe anche farsi un po'l'esame di coscienza
Siamo partiti presidente negli anni da da ponte sullo stretto abbiamo parlato di pace
Citando Hiroshima a tal proposito volevo chiederle
Un commento su questi primi tre mesi di pontificato di papa Leone che ha messo proprio al centro della sua attenzione l'impegno non solo religioso ma oserei dire anche diplomatico anomalo del biografo del Papa mette un po'opposizione altra decisione no va beh
Ma posso dire quello che pensa assolutamente intanto sarò il giorno di Ferragosto partecipare alla messa che celebrerà a Castel Gandolfo
Papa Leone
Perché nel mio collegio elettorale quindi è giusto che è andata a rendere omaggio
Allude al Santo Padre
Ma io sono rimasto colpito innanzitutto il suo primo intervento
Perché ha parlato di Dio
Prato la Madonna apparati Santagostino
E ha parlato di pace non come
Un segretario di partito non come potrei parlare io ma pace
Come una condizione dell'anima
Insomma mi ha dato l'idea di essere veramente
Un grande leader religioso
Non mi pare che con grande garbo con grande
Delicatezza però sta fissando alcuni punti fermi
Nesta motivando
I cristiani basta vedere lo stile straordinari vedere le straordinarie immagini del Giubileo dei Giovani per farci comprendere quanto sia attrattivo questo pare abbia ricordato un po'Giovanni Paolo secondo con tanti giovani che lo acclamavano si è messo pure a portare la croce insomma
A me pare un grande Papa poche che impressione le hanno fatto che impressione le ha fatto e sta marea umana di ragazze e ragazzi di tutto il mondo che ha invaso pacificamente il caso di dirlo Roma
Una riflessione molto semplice lo facevo con mia moglie l'altro giorno ci sono
Tanti si la stragrande maggioranza dei giovani
Sono ragazzi che hanno ideali che credono che vogliono fare non è vero l'immagine dei giovani fannulloni gelo che non vogliono fare dei giovani i che stanno a bighellonare sì poi ci sarà pure qualcuno mele marce stanno sempre
Però quel milione di ragazzi ha dato l'immagine di una gioventù sana della gioventù che rappresenta una speranza per il futuro
Con la speranza che già cresce perché sono ragazzi motivati ragazzi perbene come Last Supper stragrande maggioranza dei giovani ecco era la vera fotografia del gioco troppo spesso abbiamo immagine giovane
Perché si parla dei giornali fatto la rapina arrestato morto per overdose ci sono
I Maranzana
Però è una piccola minoranza
Forse dovremmo parlare di più è utile anche da giornalista lo dico
Direttore
Importante
Forse no però ha detto delle cose positive un po'meno di quelle negative per far vedere che c'è anche un'Italia
Proprio mondo perbene che crede nei valori che dedicare qualche giornata la propria vita anche alla parte spirituale della propria esistenza che non è soltanto benessere ma soltanto feste non è soltanto vacanze anche un modo per cercare di guardare più in alto capire chi si è e che guardarsi dentro non soltanto guardare fuori
Il tema delle Good News è un bel tema devo dire noi abbiamo una rubrica storica del TG due che si chiama tutto il bello che c'è che è proprio dedicato alle considerate buone buone notizie ma chiudiamo la parentesi vaticana torniamo alla dura cronaca vogliamo parlare di dazi presidente Tajani perché di poco fa notizia che che Trump a alzato vuole portare al cinquanta per cento
I dazi per l'India quindi a questo punto si impone da parte sua comunicherò più non proprietari di una parola che ha pronunciato qualche giorno fa perché siamo contro accusano il ministro chiusi al ministro più sfortunato diciamo così
De degli esteri della storia perché
Purtroppo ho a che fare devo impegnarmi del contribuire alla soluzione
I due guerre e poi scolora sono anche visto il commercio internazionale c'è la guerra dei grazie
Che è una vera linfa tremare le mani le vene ai polsi di tutti
Devo dire
Che bisogna non essere troppo pessimisti
Cosa intendo i dazi non fanno bene a nessuno quindi è chiaro che il nazismo qualche cosa di negativo
La trattativa per quanto riguarda l'Europa e l'Italia
Non è alla fine e all'inizio
Quell'accordo sul quindici per cento è un accordo quadro poi bisognerà vedere prodotto del prodotto quali saranno le esenzioni quale saranno i prodotti avranno più dazi
Però
Dico anche
Che
Darsi al quindici per cento per l'Europa e il miglior risultato che si poteva raggiungere anche se non positivo
Però se andiamo a vedere
Per competere sul mercato americano
Cosa accade ad altri paesi
Allora vediamo che un prodotto italiano che ricadono andazzo del quindici per cento
Se la passa molto meglio di un prodotto indiano che rischia di pagare dazi del cinquanta per cento
E siccome noi nel mondo siamo il Paese soltanto dopo la Cina siamo i primi dopo la Cina come varietà merceologica cioè noi esportiamo numero incredibile di prodotti nessuno al mondo ne esporta di più
Come tipologia non come quantità
E quindi non abbiamo la possibilità di infilarci
Nel mercato americano
Con grande possibilità di occupare anche spazi che rischiano di essere lasciati in altri aggiungo inoltre che il prodotto italiano
Chiesto viene esportato è nove volte su dieci un prodotto di alta qualità
Un piglio toscano di alta qualità che magari costa cento dollari
A bottiglie
E oggi un mercato negli Stati Uniti
Se quella bottiglia di vino
Costa centocinque o centodieci dollari
Chi è disposta a comprare una bottiglia da cento euro paga anche centocinque
Certo sempre nei duecento duecentocinque però teniamo presente che l'alta qualità protegge in qualche modo le nostre esportazioni
Quindi dobbiamo difenderci sul mercato americano trattare saper trattare bene
E anche giusto perché c'erano sbilancio commerciale non dobbiamo negarlo
Però è giusto che
Investire anche di più negli Stati Uniti perché le nostre imprese
Possono e devono investire internazionalizzarsi di più
Che è l'esatto contrario delocalizzare io dico stare in Italia ma investire anche fuori per avere più ricavati fra star meglio far stare meglio di tanti noi già abbiamo tante imprese italiane che lavorano
Negli Stati Uniti possiamo incrementare la nostra presenza
Possiamo anche importare di più
Penso al gas
Poi
Come prevede il piano d'azione del Governo
Chi ho elaborato quando già prima che arrivasse la decisione americana si sapeva già come sarebbe andata a finire
Noi abbiamo deciso di incrementare il nostro lavoro
Per rinforzare la nostra presenza su mercati emergenti
Penso all'India penso ai Paesi del Golfo
Penso all'Egitto penso alla Turchia pensa al Giappone penso e Balcani
Penso al Vietnam penso all'Indonesia penso alle Filippine
Penso al Messico penso al Canada penso al Sudamerica dove stiamo per firmare l'accordo sul Mercosur ceda risolvere qualche problema che riguarda alcuni comparti dell'agricoltura in modo particolare per la carne e il riso ma per quanto riguarda il comparto industriale è un accordo molto vantaggioso
Quindi abbiamo una strategia
Con una preoccupazione aggiuntiva
Noi abbiamo come obiettivo di arrivare a settecento miliardi di euro di export entro la fine del due mila e ventisette oggi siamo a seicentoventitré punto cinque miliardi
Ne mancano settanta sette settantasei qualche cosa
Si può lavorare intensamente si può incrementare perché anche i dati nei reparti quest'anno sono dati positivi
Dobbiamo rinforzare nostra presenza nel mercato interno
La situazione fortunatamente tedesca è migliorata
E quindi se l'Automotive per funziona anche le nostre imprese
Chi forniscono l'industria dell'auto tedesca potranno lavorare mentre
Dice un elemento di preoccupazione che io
Rapporto dollaro-euro
Il dollaro si sta svalutando
Negli ultimi due giorni se leggermente fermata questa svalutazione
Ma si è svalutato
Fino al diciassette per cento adesso possiamo pagare quattordici circa
Significa praticamente dato per i dazi
E allora cosa bisognerebbe fare
Per ridurre la forza dell'euro secondo me dovrebbe intervenire la Banca centrale europea
Ridurre il costo del denaro
Però mentale gli investimenti
Fare una sua di quantitative easing cioè un acquisto
Di titoli di Stato dei Paesi dell'unione europea
Facendo circolare più denaro
E abbassando quindi
Il costo il il valore dell'euro
Questo porta permetterebbe anche capire una riserva per fare politica industriale per fare politica sanitaria per fare politica della sicurezza non sono la signora Lagarde
Sì anche per i capelli più corti che io
Non so cosa vorrà deciderà lei qui sta la mia idea se no anche un altra tecnicamente se non la posso anche dire se c'è qualche appassionato e finanza degli aiuti alle imprese c'è un sistema oggi che si chiama lesse mi supporto in fatto cioè lo strumento per sostenere le piccole e medie imprese che previsto nell'accordo finanziario e bancario di Basilea tre più che dice che cosa che le banche quando erogano prestiti alle piccole e medie imprese
Devono temere riserve minori rispetto ai prestiti che erogano alle grandi impresa
Messaggio di fiducia nei confronti delle piccole e medie imprese oggi vale questo strumento fino a prestiti a due mila due milioni e mezzo di euro
Si potrebbe pensare di portarlo fino a cinque milioni di euro in modo da agevolare la crescita l'accorpamento di piccole e medie imprese di investire ancora di più per far crescere l'economia in questo momento poi bisogna favorire la crescita sono tante cose per reagire ai dazi non è soltanto dazi contro Dazzi non è solo un braccio di ferro è una strategia economica che noi dobbiamo avere Trump alla sua lo dobbiamo alla nostra dobbiamo puntare sulla crescita
La crescita è fondamentale come si farà crescita riducendo la pressione fiscale
Aumentando la produzione industriale aumentando i consumi il segmento dei consumi aumenta la produzione industriale semente la produzione industriale e aumento dei consumi introdurrebbe soldi nelle casse dello Stato
Quindi è un percorso virtuoso e tutto deve essere io forse sono ossessionato da questo Bevere bisogna sempre avere una visione strategica non intervenire il Daccico
Il dollaro e tutto collegato perché tutto collegato alla nostra vita di ogni ogni giorno bisogna dobbiamo darci una politica industriale a livello europeo quando diciamo bisogna abbassare la pressione fiscale è fondamentale per favorire la crescita racconto pure brevemente Rio
Ma anche portato praticamente a termine la riforma del ministero degli Esteri
Chi da settembre
Non sarà il ministero degli Esteri tradizionale ma sarà un ministero degli Esteri ubicati deceduto una testa politica
è una testa economica
Resta politica
Ma è inutile dico che deve fare il ministero degli esteri della parola sex la peste economica dovrà attraverso
Il nostro sistema diplomatico
Per cui ogni ambasciata d'Italia nel mondo dovrà trasformarsi in una piattaforma per sostenere
L'esportazione e la internazionalizzazione cioè nessuna impresa italiana nel mondo dovrà sentirsi più sola ogniqualvolta va a lavorare in un paese e tutto questo
Per portare in una direzione
Generale della crescita affinché ogni impresa
Abbia un punto di riferimento dentro il ministero ogni impresa che lavora fuori
D Italia abbia un punto di riferimento dentro a un ministero che ha il compito di agevolare attraverso il commercio internazionale il lavoro di tutte le imprese italiane c'è un Paese siamo la seconda manifattura
Europea siamo il quarto il quinto non la quarta o la quinta potenza commerciale mondiale mondiale
E non possiamo a vere
Un ministero che si occupa di queste cose che a una organizzazione obsoleta un'organizzazione vecchi addirittura fatto pure questo importante lo stiamo facendo tante parti
Una unità per la semplificazione interna perché ci stanno troppe regole che fanno perdere un sacco di tempo è anche un sacco di soldi Solza coi soldi fanno un danno alla nostra economia adesso così raccontato pure brevemente come sta cambiando il ministero
Allora dalla dal palco della Versiliana un appello alla signora Lagarde sul quantitative easing e poi
Una parola ecco volevo chiedere una sintesi per le imprenditrici e gli imprenditori italiani che ha parlato appunto della riforma della Farnesina sappiamo che alla Farnesina neanche attiva una task force per gli imprenditori
Cosa si sentirebbero ideatore di evitarsi assolutamente sanità c'è stata ieri una trentina di fronte ad un rito al tema Dazzi qual è la sua cosa si sente di poter dire l'imprenditrice gli imprenditori italiani
Perché non lasceremo mai soli
Poi quello che dipende da noi lo faremo quello che divenne dagli altri è un po'difficile però stiamo lavorando anche con gli Stati Uniti affinché possesso del flusso tutelato il nostro sistema imprenditoriale
Io non credevo mai ai dazi al trenta per cento alla fine siamo arrivati al quindici era una cifra
Sopportabile io sono per darsi zero nella mia ed era un grande mercato libero
Europa Stati Uniti Canada Messico questo farebbe
Veramente prosperare riprese farebbe aumentare la crescita perché i consumi libero commercio e aiutano i siamo un Paese a vocazione commerciale dovremmo per guardare anche al Mediterraneo
E deve diventare un'altra grandissima area di commercio conduce i Balcani attrarre di grande opportunità non sottovalutiamo l'importanza
Dei i Balcani e c'è un'altra
Grande novità dalla qua non si parla ancora abbastanza perché soltanto agli inizi il corridoio IMEI che quello che collegherà
L'India a Trieste c'era un corridoio commerciali infrastrutturale
Che dovrà permettere rafforzare il collegamento tempo l'alternativa vera sito cinese
Passare dall'India Israele e i Paesi dell'area del Golfo nord dell'Africa mediterraneo
Attraversare tutto l'Adriatico e arrivare fino a Trieste che dovrebbe essere il terminale o il punto di partenza cosa che permetterà di rinforzare di ruolo centrale dell'Italia anche per la distribuzione in
Del centro
Del l'Europa
Abbiamo pensato anche ad una biforcazione arrivato in Europa di questo percorso comunque una strada diciamo mostrava un corridoio infrastruttura al commerciale che tocchi anche l'area del Tirreno
Cioè edita arrivare fino a Marsiglia
Il fatto si biforca
Arrivata di Mediterraneo Trieste una parte Marsiglia dall'altra in modo che tutto il Mediterraneo senta per volte quindi anche i porti della Toscana visto che siamo in Toscana potrebbero e dovrebbero essere coinvolti essere sviluppati perché il corridoio IMEI che da già siamo a lavoro il nostro
L'inviato speciale e l'ambasciatore però
In questi giorni in India proprio per lavorare su questo progetto che naturalmente era tanti anni
Però stiamo lavorando intensamente per far sì che questo collegamento con l'India possa diventare una straordinaria opportunità
Lungo tutto il percorso per tutti quanti per tutti per tutti i Paesi ma anche per tutte le imprese italiane che operano fuori dei confini
Siamo nell'ultimo quarto d'ora della nostra conversazione con il ministro Tajani ma prima di arrivare alle cose più diciamo così politiche che di
Guardano anche il suo ruolo di
Segretario di di Forza Italia vorrei soffermarmi un minuto su una questione europea lei è stato Presidente del Parlamento europeo che è stato primo vicepresidente della Commissione europea un'esperienza parlamentare di lungo corso a Bruxelles e a Strasburgo
Spesso si dice che l'Europa difficoltà a parlare con una voce sola allora le chiedo se lei potesse fare una riforma per poter superare questo che è un grande ostacola anche un grande diciamo così pregiudizio nel comune sentire di tutti rispetto alle istituzioni europee quale riforma fare
Una sola non basta la prima
Bisogna farne tre o quattro parlamentare se vogliamo
Garantire a mezzo miliardo di persone la possibilità in un mondo interconnesso di poter contare perché di fronte agli Stati Uniti la Russia lì bacinella perché avrà due miliardi e mezzo di abitanti nel due mila cinquanta sessanta milioni di italiani sono un'inezia allora o siamo tutti europei insieme
A
Trattare nei grandi sfide globali
Possiamo farcela se hanno veramente rischiamo di essere
Io non credo molto e sovrani ismi perché
Io sono un patriota non sono consigliere militare sono cresciute in caserma
La prima cosa imparano insegnare è stata la bandiera
Proprio perché sono un patriota è mio dovere
Tutelare gli interessi di ogni cittadino italiano
E lo possiamo tutelare soltanto sotto una protezione europea
Deroga per contare
Deve intanto qualcuno scuote la testa ma la verità
Non il resto sono propaganda perché si è destinati ad essere travolti essere perché sono i numeri che ce lo dicano nome
L'amor di patria
Non è sovrani di Spagna non motivate e un'altra cosa
E
E poi di tanto qualcuno si riscopre sopranista per non canta l'inno di Mameli
Tra un po'
Bisogna essere patrioti
Da mattina a sera non soltanto quando serve dire una parola però lasciamo
Serve innanzitutto abolire il voto all'unanimità
Perché non si possono prendere delle decisioni se c'è un Paese che ha bloccato
Secondo
Bisogna
Avere
Incrementare il consenso dei cittadini avere un Parlamento europeo che conti di più
Parlamento europeo e uno dei pochissimi parlamenti al mondo che non ha il potere di iniziativa legislativa
Cioè e legislatore senza avere il potere d'iniziativa legislativa del potere l'iniziativa legislativa ceda
La Commissione europea si anche un milione di cittadini che non sono
E poi devono passare attraverso coloro proposto attraverso il vaglio delle Commissioni
Quindi un Parlamento che non è in grado di
Essere promotore di iniziative legislative ma legifera in maniera passiva
è un Parlamento che non è abbastanza vicino ai cittadini perché io da deputato non sono stato delle passi trent'anni anche rappresentante di questi territori sono stato deputato europeo dell'Italia centrale Lazio Umbria Marche Toscana
Non potevo farmi carico di proposte che interessavano i territori che io rappresentavo al Parlamento
Questo secondo me è un grave limite
Terza cosa
Troppi galli a cantare
Che cosa voglio dire abbia il presidente del Parlamento veneta dal poi
è utile averli presidente la commissione e il Presidente del Consiglio europeo
Forse sarebbe meglio fare leggere dai cittadini un solo presidente Telecom temporalmente presidente la commissione presidente del consiglio europeo così si sa chi è miss o mister omissis
Dell'Europa
Questo credo che sia una questione tre cose che bisogna fare qua bisogna completare il mercato interno
Perché noi abbiamo una grande straordinaria opportunità
Lo dico sempre sopranista
Grazie al mercato interno noi esportiamo beni per duecento venti miliardi di euro ogni hanno
E questo avviene perché non ci sono dogane perché non ci cioè c'è la libera circolazione delle merci e delle persone
Forse dobbiamo completare anzi fu senza forse abbiamo il dovere di completare questo mercato interno peccato unico delle leggi regia costa troppo
Due dobbiamo arrivare all'armonizzazione fiscale basta con i paradisi fiscali dove vanno a nascondersi comprese
Invece di pagare le tasse dei paesi
Dove sono nato
Terzo bisogna fare il mercato unico dei capitali
Fare l'unione bancaria e quindi avere un'Europa che sia
Politicamente economicamente forte
C'è tanto da fare siamo a metà del guado eran pensasse pensiamoci giriamo indietro chi ha i capelli grigi come me si ricorderà che per andare a fare la vacanza
A Parigi o da qualsiasi altra parte del mondo bisognava cambiare i soldi in banca il passaporto la frontiera
E questo lo faceva pure tutte le merci tutte le imprese esportava tutte le bolle di accompagno di cose tutte e questo è stato un danno era un danno per l'economia abbiamo fatto un grande salto di qualità
E poi anche la difesa europea io credo che si debba fare
Un passo in avanti perché vedete
è inutile dire
O sognare il mondo perfetto
Dove non ci sono le armi dove purtroppo mode così
E l'unico modo per impedire le guerre e quella di avere una situazione di equilibrio
Perché nel momento in cui non c'è più equilibrio c'è uno troppo forte uno troppo deboli quello troppo debole destinata a soccombere se quella troppo deboli invece diventa forte come quello più forte allora quello più forte non cercherà di conculcare la libertà d'invadere quel territorio Tiromancino si vis Pacem para bellum era un po'così però è un concetto
Chi spesso anche il presidente Mattarella ricorda
Anche è stato il modo per impedire che l'Ucraina venisse travolta dalla Federazione russa è stato quello di fornirgli gli strumenti
Adatti e a resistere
Mi soltanto così se no sarebbe stato una carneficina anche lì
Noi dobbiamo guardare al futuro
Se l'Europa sarà in grado di difendersi non possiamo sempre chiedere gli americani pensateci voi come abbiamo fatto per tanti anni
Detenzione
La difesa la voglio dire perché tante persone
Penso che la difesa sia soltanto perché sopra di sicurezza comprare bombe e carri armati cannoni
Ne abbiamo parlato prima
Dei bambini chiazza
Chi li ha portati in Italia
Rauti che militari
Quando c'è un'alluvione un terremoto chi ci sta chi sono i primi interventi
Sono i carabinieri
L'esercito
La Guardia di Finanza quando c'è un'emergenza chi interviene
Chi garantisce la sicurezza nel nostro Paese ogni giorno
A terroristi
Perché c'è anche quello
E se noi non abbiamo
Chi garantisce la sicurezza delle nostre imprese
E anche investire in sicurezza cibernetica
Significa proteggere i nostri dati
Significa proteggere informazioni anche più riservate del nostro Paese significa proteggere nostra impresa
Investire in sicurezza significa anche
Investire
E in infrastrutture
La ricerca nel settore della sicurezza
è una ricerca che poi
Serve per tanti altri settori
Che non sono soltanto militari
E ma chi
Protegge i nostri marchi
La torre di basso occorre anche in mare si parla tanto di immigrati il Mediterraneo cimitero di migranti e Chivasso correvano a soccorrerli le navi da Guardia di finanza della guardia costiera delle capitanerie di porto chi sono o non sono militari questi signori
E quindi quando parliamo di queste cose e quando chiediamo sicurezza nelle stazioni per le nostre mamma le nostre figlie la sera
Chi c'è garantire la sicurezza
Insieme ai carabinieri alla polizia Guardia di Finanza
Ci sono i militari
Serve anche quello e quindi quando parliamo di sicurezza
Non è soltanto bombe e carri armati nessuno vuole farle lo proibisce la nostra Costituzione state tranquilli nessuno vuole fare il guerrafondaio
Però ci sono degli strumenti che sono indispensabili anche per mantenere la pace l'obiettivo e sempre quello nessuno diversi come le ho detto
Che sono figlio di un militare
Avendo vissuto per mio padre è morto che io ero già abbastanza grandicello derubato cioè i due figli
So che cosa alberga nell'animo di ogni militare i militari sono quelli che meno di tutti vogliono fare la guerra perché poi gli altri ce li mandano a combattere Perduca allora andare a fare la guerra
Allora quindi anche da questo punto di vista
Lo strumento c'è qualche militare vedo quali conosco bene
Non mi pare che siano dei dei guerrafondaio che la loro vita sia stata ispirata alla violenza Hans
Anzi esatto contrario guardate cosa sta succedendo in Israele oggi
Chi è che resiste sull'attacco a Gaza
Risposta già dimostrare quindi le spese per la sicurezza sono
Spese che
A volte vanno fatte
Senza trascurare
Banche sono anche spese per la sanità
Chi se c'era da fare un trapianto
Chi porta
Un cuore un fegato e un rene da una parte all'altra Vieri dell'Aeronautica militare
Oppure se ci sono anche i mezzi Lamborghini della polizia sono sempre lì si occupa di sicurezza fa questo lavoro
Perché non lo può fare l'ambulanza privata
Dobbiamo tenere anche conto di tutte queste cose
Di quello che si fa
Che è inutile
Applaudire i carabinieri quando passa per strada o il due giugno applaudire bersagliere la Brigata Sassari ma questi signori e queste signore
Devo anche avere degli stipendi dignitosi oggi fortunatamente abbiamo firmato grazie al Ministro Zhang pillola credo nuova accordò
Per i dirigenti delle forze di polizia e delle forze armate abbiamo firmato anche il contratto
Per le forze dell'ordine delle forze armate qualche tempo fa ecco dobbiamo anche ricordare
Che la gran parte delle spese per la sicurezza sono spese per stipendi
E per le pensioni
E per il mantenimento delle infrastrutture soltanto il venticinque per cento e per il resto
Quindi teniamo anche conto di questo
Di poi
Bisogna approfondire gli argomenti perché
Volte i pacifisti sono dei tassi finti che parlo di cose che non conoscono meglio
Credo invece che bisogna battersi per la pace non fare soltanto propaganda
Pacifista che è cosa ben diversa
Allora ministro mi dicono che abbiamo solo cinque minuti dicono dalla regia però sì cinque minuti come vogliamo assolvere titoli di turno tanto sfora ogni tanto spora anche il TG due e
Andiamo un po'per titoli anche perché insomma gli ho chiesto una riforma il ministro da Yanina tirati fuori almeno cinque sull'Europa tra auto quella sul voto all'unanimità se non ricordo male è stata una delle ultime grandi come dire grandi appelli anche da Berlusconi Rusconi esatto quella è la difesa europea della difesa europea era un antesignano sempre e allora citando Berlusconi andiamo alla alla riforma della giustizia che si è riaccesa la polemica politica
Dopo il duro botta e risposta di ieri tra l'Anm ministro Nordio sulla vicenda al mastri
Riuscirete a portarla a termine la riforma assolutamente sì riforma giustizia dirittura d'arrivo credo che sia una scelta di civiltà quella che a me facciamo
Qua non era ne è una riforma per Berlusconi Berlusconi purtroppo non c'è più quindi non la facciamo perché credevamo
In una giustizia giusta al servizio del cittadino perché il cittadino deve essere sempre lui con i suoi diritti innanzitutto al centro anche del processo
Perché ogni cittadino deve averi la garanzia di un processo giusto deve esserci l'accusa e la difesa
Il terzo giudicante e noi saltiamo il ruolo del giudice giudicante è colui che valuta se sul piatto della bilancia dell'accusa ci sono più prove oppure se ci sono più prove sul piatto della bilancia della difesa
Con una visione
Storica che è quella che ci viene dalle nostre radici che sono quelle del diritto romano
Perché la nostra civiltà giuridica è quella di rito romano e parlate voi per passare poi Cesare Beccaria del diritti dei diritti delle pene il diritto romano dice sempre in dubbio pro reo cioè in dubbio non è vero che avevo l'imputato
Vuol dire che anche nel diritto romano il diritto del cittadino era sempre tutelato ed era l'accusa che doveva dimostrare che un cittadine colpevole non è che un cittadino deve dimostrare di essere innocente
La porteremo a termine anche se ci sarà il referendum credo che i cittadini capiranno perché questa è una riforma al servizio di ogni singolo cittadino italiano la lunghezza dei processi significa mettere alla gogna una persona il cinquanta per cento se non il sessanta per cento di coloro che sono imputati
Venne assolto il che significa che anche oggi in carcere il cinquanta per cento dei detenuti innocente e di quelli che non condannati ovviamente
E quindi c'è qualche cosa che non funziona in un processo dove il principe che tu sei colpevole dei dimostra che se non c'è non è così
Lo stesso discorso vale per la giustizia civile
Che è un
Piombo enorme sulle ali della nostra economia la lentezza della giustizia civile costa tre quattro punti
Percentuale di PIL ogni hanno ogni hanno per questo bisogna cambiare anche la giustizia civile i cittadini hanno diritto di sapere se hanno torto o hanno ragione se sono innocenti o sono colpevoli questo
è perché in una società bisogna capire che il modello si vuole realizzare noi vogliamo realizzare un modello
Dove c'è prima il cittadino poi c'è tutto il resto lo Stato e al servizio del cittadino nuovi cittadino al servizio dello Stato perché prima viene la persona e poi nell'organizzazione statale il cittadino deve rispettare lo stato perché
Tutela i diritti degli altri
E questo lo stesso vale per l'economia
Io sono per un anche una mia liberale lo Stato teme in Unione Sovietica
C'era lo Stato che faceva che era padrone dell'economia
Questo è sono i regimi dittatoriali noi dobbiamo invece favorire l'individuo favorire le persone perché diciamo meno tasse perché le tasse sono un fardello enorme paghiamo metà cioè noi lavoriamo mezzo anno per pagare le tasse e mezzo anno per mantenere la nostra famiglia
Per questo chiediamo Caro direttore di abbattere la Ligue Rivers da subito dal trentacinque al tre per tre per cento e allargare la base imponibile fino a sessanta Mila euro mi basta basse ammariamo anche per quanto riguarda la retribuzione dei lavoratori detassiamo gli straordinari i festivi e premi di produzione
E l'età siamo anche per gli stipendi più bassi quelli di coloro che guadagnano tre il sette euro e mezzi nove euro Lura
Togliamo gli il pagamento di di quella quota di contributi che devono fare
Perché così li portiamo tutti quanti a nove euro questo è l'ora questo degli stipendi più bassi vero bisogna trovare i soldi ma bah abbassando le tasse
Lo diciamo prima si favoriscono i consumi
I consumi aumenta la produzione
E attraverso diventano più soldi alle casse dello Stato fosse giovane qualche
Tempo in più però questa è la ricetta giusta dice sempre Berlusconi meno tasse meno tasse meno tasse
Per noi è un mantra andremo avanti non ci fermeremo finché saremo al governo sale tranquilli non aumenteranno le tasse in questo Paese mi pare di capire che sulla
Domanda sulla riforma della giustizia risposta sia sì cioè voi convinte ma assolutamente sì l'abbiamo ma no no no no veneta pure quella civile e poi la giustizia civile poi il fisco mi pare che sia l'altra l'altra priorità
Presidente Tajani deroghe sta scrivendo il nuovo manifesto di Forza Italia vuole anticiparci assolutamente sì siamo preparando manifesto liberale
Manifesto della libertà si chiamerà
Che ricalcherà un po'né i valori quello del novantaquattro creo con il quale scendemmo in campo
All'epoca perché venivamo dal mondo del lavoro io sono uno dei fondatori forse D'Alema prima facevo il giornalista non era un politico di professione
Però bisogna attualizzare quei valori
Perché il mondo è cambiato dal novantaquattro ad oggi non c'era l'intelligenza artificiale non c'era la guerra cibernetica
C'era un mondo diverso rispetto a quello di oggi
Quindi dobbiamo assolutamente aggiornare quei valori e difendere alcune libertà che sono messi a rischio dei cambiamenti che ci sono stati nel mondo
Queste sono alcune delle cose che noi metteremo non voglio anticipare però dico queste sono alcuni dei temi dovremmo parlare anche delle liberalizzazioni io sono contro le banche di Stato siamo contro
Ai Monopoli e dovremo forse
Riflettere e anche su
Alcune liberalizzazione del settore trasporti insomma
Noi dobbiamo difendere le libertà
Libertà di ogni singolo cittadino
La libertà di commercio sulla libertà di insegnamento
Un altro tema fondamentale
Quindi aggiorneremo lo presenteremo al nostro tre giorni di Telese che si deve alla ripresa politica di Forza Italia
Come partito mentre i nostri giorni inizieranno prima precisando era escalation di Telese ricorda le date sarà fine mese di settembre
L'ultimo weekend di settembre è un'ultima domanda sarà allora già tempo di manovra vuole anticiparci qualcosa che manovra sarà a suo avviso e non sarà facile perché parliamo ancora
Il prezzo del scellerata Scelta del
Centodieci che in principi linea di teorica
Inizialmente poteva avere un aspetto positivo
Ma doveva durare qualche mese e poi
I soldi degli arrogare il controllo cioè non è che tu arrivarono al bancomat prende i soldi con la valigetta e poi andare a portata di portare a Montecarlo invece di fare l'amore perché sappiamo che cosa è successo quindi li stiamo ancora pagando dei debiti enormi cioè lo Stato
Ha un buco enorme provocato dal
Dello scellerato superbonus
Quindi sarà una manovra che dalla quale lavoreremo per ridurre la pressione fiscale a me mi batterò perché si possa essere
L'abbattimento dell'aliquota IRPEF perché
Perché noi non possiamo non puntare sul ceto medio italiano il ceto medio italiano è l'architrave
E la colonna portante del nostro Paese
Se noi facciamo precipitare il ceto medio sotto la soglia della povertà
Distruggiamo l'Italia
Noi dobbiamo continuare a difendere con grande determinazione il ruolo del ceto medio dobbiamo difendere professione le partite IVA i dipendenti pubblici
Cioè tutti coloro i piccoli e medi imprenditori c'è questa Italia che ci ha permesso dopo la seconda guerra mondiale
Di diventare la seconda potenza industriale
Di vivere
Meglio di come vivono tanti altri
Ma se non ci fosse stato questo ceto medio che si è rimboccato le maniche
E allora
Forse non saremmo dove stiamo e dobbiamo fare in modo chi chi oggi pur avendo il lavoro che sono molto soddisfatto dei risultati dell'occupazione nel nostro Paese
Però non sono soddisfatto
Di come
Di quanto guadagnano tutti coloro che hanno un lavoro perché ci sono ancora dei salari poveri che devono essere aumentati
E allora invece di far precipitare ceto povero sotto ora
So che la povertà facciano in modo che Ski sta sotto la soglia della povertà diventi ceto medio questo è un obiettivo non è facile perché non è nessuno ha la bacchetta magica non sono abituato a fare promesse che non mantengo però la strategia è questa la rotta da seguire questo ci vorranno sei mesi un anno due anni cinque anni sono convinto che vinceremo anche le prossime
Elezioni però il percorso è questo il percorso che diciamo agli italiani è questo perché ogni italiano deve sapere cosa vuole fare una forza politica qual è la strada che intende percorrere qual è la visione quale gli impegni che prende
Perché non sapere cosa accadrà l'incertezza è la cosa peggiore e soprattutto non ha vere al Governo
Un equipaggio tentennante non in grado di portare la nave in porto significa creare il panico ecco io vorrei ogni giorno e questo è lo sforzo che faccio continuamente essere rassicurante
Guidare una forza rassicurante
Che anche nei momenti di difficoltà ti dice bene stiamo attraversando un momento difficile però io ho le spalle larghe noi abbiamo le spalle larghe appoggiati a noi perché ti porteremo fuori da questo momento ecco questo è l'impegno che io
Ho preso prendo innanzitutto con me stesso ma lo prendo con tutti i cittadini italiani perché credo sia giusto
Indicare una traccia indicare un percorso e dire che cosa si vuole fare
Senza false promesse
Senza slogan senza minacce senza limiti
Perché ricordo sempre
E mi colpì quando facevo il liceo
Un'opera di Plauto il pivot Polinice
Che mi Vescovio Suso
Dove vi sono inesploso si chiama Pirlo Polinice a un certo punto questo strillava sempre far vedere che è vero certo punto un suo interlocutore di fare dice masse comandi perché striglia
E così deve essere anche un politico se governa non deve essere
Deve fare deve essere convincente
Perché la serietà e la forza non dipende dal tono di voce
Dipende da quello che se fare di quello di dimostra di saper fare
Grazie al vicepresidente del Consiglio e ministro degli esteri non relazione voi grazie per la pazienza abbia risposto a tantissime domande questa sera grazie a voi per la vostra attenzione grazie
Alla Versiliana per averci ospitati a tutti l'augurio di una felice serata e a grazie grazie per la pazienza di avermi ascoltato grazie complimenti