Conferenza stampa di presentazione della proposta di legge 'Numero chiuso' per le carceri

Prevederlo di tragedia
L'altro giorno c'è stato il quarantaduesimo se non sbaglio suicidio nel carcere di massa
E purtroppo le misure che ha preso il governo e che ha spacciato come misure
In qualche modo di emergenza che avrebbero avuto un effetto nell'immediato questo effetto non lo avranno
Il problema sta e concludo nella strategia di fondo cioè in quello che la Presidente Meloni e anche il ministro Nordio hanno enunciato chiaramente
Cioè loro non pensano che sia necessario fare uscire delle persone dal carcere
Loro pensano che l'unico modo di agire sia quello di moltiplicare aumentare i posti disponibili
Questo è un modo folli controproducente perché per la prima volta ne vediamo il tentativo di combattere il sovraffollamento aumentando il sovraffollamento
Cioè inserendo ad esempio dei moduli
All'interno degli spazi degli attuali istituti moduli che ovviamente non garantiranno essi stessi per definizione per come sono gli standard di abitabilità
Che non avranno una funzionalità immediata perché dove ci si è provato a Rebibbia ce ne sono alcuni sono non so quanto tempo che son due anni mi ricorda Roberto Giachetti che è arrivato e che saluto che stanno lì perché ovviamente mettere dei moduli significa garantire degli impianti garantire l'allaccio fognario ma soprattutto aumentare in carcere
I posti disponibili in questo modo si non si aumentano gli agenti se non si aumentano i servizi se non si aumentano gli educatori se non si aumentano i servizi sanitari
Beh significa rendere ancora di più il carcere un luogo di afflizione un luogo illegale un uovo incostituzionale allora questa proposta di legge
Ci consente di dire che noi e responsabilmente al governo abbiamo dato una serie di strumenti li abbiamo messi sul tavolo
Questa proposta ad esempio risponde anche all'obiezione che arriva spesso da destra di non voler fare delle misure una tantum
Perché la misura una tantum consentirebbe per sei mesi un anno un anno e mezzo di scendere sotto i livelli diciamo così di sovraffollamento attuale ma nel breve tempo si riempirebbero di nuovo gli stili di ecco questa misura invece propone prevede una valvola di sicurezza
Di sicurezza e di garanzia per la legalità
E per la lotta effettiva al sovraffollamento non non me la faccio troppo lunga allora ci sono qui Roberto Giachetti Fabrizio Benzoni se loro hanno delle esigenze legate all'Awlaki diamo la parola a allora
Chiederei allora intanto a Patrizio Gonnella di intervenire ovviamente come dicevo i tempi di questa conferenza stampa ci consentono anche di di fare degli a provvedimenti e dei commenti rispetto alle misure che il governo ha portato e Patrizio e grazie per essere qui
Grazie grazie Riccardo grazie tutti i proponenti di questo testo che è un po'va a lo dicevamo costa e che ora sta sia indietro nel tempo ne avevamo giace nera ce ne era già traccia un passato testimome Into diciamo strategico giusto
Per riproporlo ricordo rapidamente partendo da questa proposta che non è che sia una proposta ne provocatoria miglior ragionevole perché una proposta che si muove nel solco anche di quanto suggerito dalle corti
Ricordo la Corte costituzionale tedesca che nel due mila undici in modo categorico afferma a proposito di una mancanza di spazio in una carcere nella diciamo le le nell'aria nell'aria federale diciamo diceva che di fronte alla ipotesi in cui questa mancanza di spazio potesse produrre una negazione della dignità lo Stato deve rinunciare al potere di punire è un problema dello Stato quello di assicurare un potere dignitoso di punire quindi lo dice esplicitamente così come nella storia dello ricordavamo in passato diciamo negli ultimi trent'anni ci sono paesi che hanno già sperimentato il numero chiuso
Per esempio penso a Paesi scandinavi come la Norvegia
Ecco quindi la proposta è una proposta che siamo nel solco di ciò che è possibile e ricordo che non è c'è una sentenza monito della Corte Costituzionale sui casi proposti dal tribunale di sorveglianza di Milano e di Venezia sempre un più o meno una decina d'anni fa
In cui diceva ovviamente di fronte all'ipotesi di prevedere il rinvio obbligatorio della pena nel caso di mancanza di spazio la Corte dice non decido perché non voglio creare uno vuoto legislativo ma monito legislatore di affrontare la questione del sovraffollamento in modo sistemico e quindi non in modo estemporanea ecco quindi questo è il contesto quindi anche giuridico internazionale entro cui si muove la proposta di questo genere in passato sono state altre corti penso alla corte suprema degli Stati Uniti d'America almeno nella versione precedente che era intervenuto sul tema noi siamo in un momento storico complicatissimo momento storico dove c'è una responsabilità dirette non ci consente il sovraffollamento non è una calamità naturale non è come se ci fu c'è un è un vulcano un terremoto maremoto il sopra fomenta il prodotto di scelte politiche di scelte politico criminale
E questo sovraffollamento in particolare
Perché negli ultimi due anni abbiamo avuto un'escalation punitiva
Che anche diciamo poco
A che poco a che fare con i numeri della statistica criminale che non sono numeri in aumento sono numeri statici
E stabile un sovraffollamento e ha colpito finanche il sistema della giustizia penale minorile quindi l'esecuzione penale minorile nomi per la prima volta vediamo i ragazzini per terra
E non solo per terra diciamo purtroppo in condizioni degradate
E questo ovviamente abbiamo visto è stato un anno nelle carceri di tensioni è stato un anno di proteste è stato un anno in cui si è previsto che se c'è protesta ci deve essere un altro reato quindi aumenterà il sovraffollamento del reato di rivolta penitenziaria previsto nel decreto legge su cui Rezza veniamo alle misure del governo rapidissimamente sono tre gambe quella sulle droghe una gamba probabilmente diciamo in effettiva nella migliore delle ipotesi
In effettiva perché si sovrappone misure già esistenti più o meno ecco mettiamola così e come dire però siccome sempre il grosso errore intervenute intervenire a valle non a monte sulla questione del rock perché intervenire a valle
Significa intervenire quando c'è già il provvedimento giudiziario con c'è già la carcerazione
è diciamo poi inserisci questa commissione di valutazione che dovrà verificare letto seduta sull'accertato da accertare la lo stato di tossicodipendenza insomma va be e intervenire male lentamente a Walter con lo dico per i giornalisti presenti è un disegno di legge
Quindi
Dolenti sette quindi stiamo parlando se è una misura pensata per deflazione del club per distrattiva oggi ovviamente non è così
Non è così quindi anche i giornali con i titoli che abbiamo letto questi giorni Oncino a un certo punto ho detto ma possibile sono quattro anni che tre anni che abito giornalino a costo per tre anni per gli stessi titoli
Titoli uguali di fronte a provvedimenti fra l'altro uguali
Cioè basterebbe leggersi il provvedimento due mila correnti quattro provvede il tetto del due reti cinque vedere che è una presa in giro una presa in giro una letterale resa in giro
Sulla questione delle droghe ok da parte las e questo è il disegno di legge per l'abbiamo ben capito i contenuti del testo però c'è una seconda parte che è una parte di edilizia penitenziaria
Ora non entro nel triangolo inefficienze e tempi lunghi corruzione che è stata la storia dell'edilizia penitenziaria italiana a partire dalle carceri turno di Nicolazzi alla fine anni ottanta non entro nel merito di questo perché significherebbe avallare una storia edilizia non è la nostra idea nel carcere il probabile indizio si affronta in un altro modo e non con l'edilizia ma queste edilizia un'edilizia pericolosa perché se queste edilizie veramente
I container
A mettere nelle carceri già esistenti penso stato molto così propagandato previde Bollate significa significa sostanzialmente togliere spazio a Bollate togliere spazi a Rebibbia togliere i luoghi prevedere dei a carceri che sono custodi di corpi e negare ovviamente tutto il resto è probabilmente mettere una pietra tombale sulla vocazione costituzionale delle carceri che funzionavano già in un certo modo significative a Bollate non deve essere più Bollate e allora chi ha a cuore il modello Bollate si spende per modello mollate deve opporsi a questo piano di edilizia e poi lo dico ai giornalisti presenti mi raccomando quando c'è scritto che faranno dieci mila posti dieci mila posti significa secondo le richieste dei sindacati di polizia penitenziaria quell'autonomia qui tanto caro questo governo sette mila agenti significa per diciamo almeno almeno
Settanta ottanta direttori se non si fa contemporaneamente e ovviamente non si capisce come verranno controllati forse tutti elettronicamente infine le telefonate è uguale al provvedimento che c'era l'anno scorso cioè si prevede che ci saranno più telefonate lo vedremo nello schema di Regolamento io ricordo semplicemente quello con una punto critico rispetto al passato e quindi Riccardo scudi
Che ha sul finire del governo tradì c'era stata nominata una commissione per riformare il Regolamento presieduta dal professor Ruotolo aveva avuto uno straordinario esito cordate le riforme importanti anche nella materia del telefonate per modernizzare innovare
Si arrivò vicino alla scaduta
Allora diciamo alla alla al cambio di governo e non si ebbe il coraggio di fare quella proposta di riforma ora diciamo tutto il resto se fossero pure da quattro a sei telefonate quello che passano in minima OPA noi dobbiamo diciamo prevenire almeno una telefonata quotidiana è innovare il Regolamento
Allora grazie Patrizio Gonnella visto che si avvicinano alle dieci e trenta chiederei a Roberto Giachetti ha Fabrizio Benzoni di di prende vieni pure quasi
E nel frattempo
è in distribuzione anche la proposte sulla proposta di legge con la relazione introduttiva che l'accompagna dove si ripercorre un po'il contesto sia da un punto di vista delle pronunce in sede nazionale europea
Che citava Patrizio Gonnella e si ricorda anche che proposta analoga venne depositata nel corso della diciassettesima legislatura dal senatore Manconi e in questa legislatura al Senato c'è una proposta analoga
Presentata dalla senatrice Cecilia D'Elia mi viene anche da dire un po'chiosando quello diceva Patrizio Gonnella che se davvero c'è la capacità rara capacità di realizzare questi nuovi posti nel sistema penitenziario italiano beh allora dovrebbe essere il governo stesso a dire di approvare una misura del genere perché dovrebbe temere
Alcun tipo di controllo rispetto a una norma di salvaguardia come questa sul sul sovraffollamento qualcosa ci ci dice che non avverrà Fabrizio a te la parola
Grazie di calma io sono telegrafico per l'appunto dare questo sostegno a questa proposta realtà ultimamente stiamo lavorando tanto insieme come gruppi sul tema del carcere purtroppo un po'inascoltati come dicevate
A me secondi già avuto sembra di aver già visto gli anni scorsi esattamente quello che stiamo vivendo dell'altro con la consapevolezza di anno in anno che tu alle condizioni numeri stanno peggiorando quindi l'alta che questi provvedimenti sono pienamente inefficaci
Mi ha fatto molto specie vedere
Il video della Premier Meloni dire non sono le calze tarsie reati ma sono i reati da Tanzi alle canzoni anzi viceversa
Perché potevano avere capito nulla non aver capito che oggi ci sono due temi importanti che comprendere capire chi entra in carcere e cercare di limitare il numero delle persone che in estrema ratio ci vadano in carcere e la seconda in tutti i provvedimenti da Meloni
C'è il vuoto totale su quello che in carcere avviene quindi sul tema della formazione sul tema dalla scuola sul tema del lavoro sul tema dell'educazione sul tema di creare quelle condizioni anche di relazioni che permettono un detenuto di scontare la pena ma poi di uscire di cominciare una vita e allora e c'è il tema di questa legge che dice semplicemente che evidentemente se i posti sono quelli bisogna fare ancora giovamento per le pene alternative sul lavoro collettivo per evitare che tante persone entrino colpevoli in carcere ed escano criminali
è una condizione che verifichiamo delle visite ispettive molto spesso non capire che costruire nuovi padiglioni o questi moduli che poi sono abbastanza singolari nelle carceri che oggi dimostrano di essere anche un modello vuol dire togliere quegli spazi che son fondamentali anche per nuovi strumenti di lavoro formazione
Tutto questo credo che semplicemente non porterà a nulla ma porterà a agli stessi titoli di giornale la prossima estate egli attendiamo un forse duramente la fa un collage e vedere se riusciamo anche a cambiare un pezzo del titolo purtroppo è un provvedimento quello del Governo che pare per nulla efficace per una risolutivo te e speriamo invece che questa proposta possa avere un un accoglimento anche trasversale dell'altra forza né come azione veemente ci siamo
Grazia Fabrizio Benzoni Roberto Giachetti
E ricordiamo che la proposta a prima firma Roberto Giachetti per la sulla liberazione anticipata speciale che è stata sottoscritta da tutti noi
è sembrata per alcune settimane voterà vere diciamo delle delle delle chance di essere presa in considerazione credo abbia anche suscitato all'interno di un pezzo della maggioranza una discussione ma pochi mesi dopo laburista di scelta il governo è stato quello che stiamo commentando Roberto
Grazie il cardo io sottoscritto convintamente questa proposta di legge mi sembra diciamo il minimo indispensabile e vorrei aggiungere che se mi togliessero dal carcere coloro che in carcere non ci dovrebbero stare non avremmo neanche bisogno di questa legge nel senso che avremo circa la metà dei detenuti gli spazi che Chirac lo dico
A Stefano Pietro sarebbero Benzi bensì fidati poiché aggiungessimo la depenalizzazione di alcuni reati che fa mandare la gente in carcere
Per cioè forse punta avremo quindi con la bacchetta magica risolto problema e è chiaro che di fronte a quello che accade e per essere molto chiari e netti non accade soltanto negli ultimi due anni Hakkar
Da parecchio tempo
è necessaria una cosa del genere d'altra parte la sentenza Torreggiani arrivare momenti diciamo non sospetti e quindi noi dobbiamo mettere una valvola di salvaguardia direi alla sistema e questa legge
Per quanto riguarda invece il resto io vorrei essere più esplicito
Ovviamente condivido le considerazioni e soprattutto il lavoro che Stefano per la fa la parte sua anche Pietro fanno quotidianamente io trovo semplicemente vergognoso il fatto che il governo di fronte all'ennesima scesa in campo del Presidente della Repubblica di fronte alle considerazioni fatte dal presidente del Senato
Di fronte alle considerazioni fatte dal vicepresidente del consiglio superiore della magistratura invece di almeno per dignità limitarsi al silenzio
Abbiano messo in campo un'operazione puramente demagogica puramente propagandistica senza neanche avere la fantasia di mettere in campo delle cose diverse rispetto a quelle che hanno messo in campo un anno fa quando hanno ammazzato la proposta di legge sulla liberazione anticipata speciale
Cioè il tema
Oltretutto non non sottovalutate questo problema dentro le carceri perché ci sta crea un problema triplo perché i detenuti
Sento no queste voci che girano e quindi si aspettano che da domani o tra una settimana
Le cose che vengano annunciate Diano immediatamente diciamo
A vengano attuate e quindi già pensano a valori sono tossicodipendente Prato vince tutto il problema quelli presi in carico al sette quelle o per l'Italia flirta quindi diciamo son tutte cose approssimative messe lì
Però creano attese e quando l'attesa poi viene disillusa si creano in stabilmente tensioni e forse quello che questi vogliono e cioè che ci sia un clima di come dire di di di di problematico ecco cosa l'altruismo interna al carcere ma la cosa sulle sulle tossicodipendenze nel decreto legge che è stato fatto l'anno scorso c'era tutto
Cioè l'articolo otto in materia di strutture residenziali per l'accoglienza e reinserimento sociale delle persone detenute
Dispone che venga istituito presso il Dipartimento per la giustizia minorile di come dal Ministero Giustizia un elenco delle strutture residenziale idoneo all'accoglienza dell'inserimento sociale
Al fine di semplificare le procedure di accesso alle misure penali di comunità e agevolare in più efficace del segreto dell'azione dello da adulta
Tali strutture eccetera eccetera
L'hanno fatto questo
Deve stare a parlare e oggi ci vengano a dire
Che vogliono fare dieci mila detenuti li vogliono togliere dette detenuti di restano stabili coloro che dieci mila detenuti
Certo sono tossicodipendenti se guardiamo quelli presi in carico al SerT forse sono di meno se guardiamo quelli che sono tossicodipendenti sono molti di più
E in tutto questo le posizioni di questi detenuti perché non è che è un fatto automatico
Devono essere vagliate le posizioni e i giudici di sorveglianza
Che non sono in condizione di variare neanche le domande che vengono fatte per la liberazione anticipata stradale da oggi a domani esamino dieci mila proposte e una tesa non posso dire dentro quest'Aula ma è quella e questo vale per tutte le altre cose questa storia dei prefabbricati lo ricordava
Perché per Cassino siamo passati dalle caserme
E quando gli hanno spiegato le caserme trasformare caserme al di là ha detto bene personale non è proprio una cosa semplicissima per problemi di normative e messa a norma e via dicendo
Immediatamente e poi le caserme che devono essere prima per quelli che ci sono delle la detenzione di lungo corso perché poi dovrà essere per quelli che dona agli arresti domiciliari ogni volta se caserme finché abbiamo spazzolato via le caserme e allora avvenuto costruiamo le carceri abbiamo fatto commissario straordinario del decreto carceri
Per fare le carceri e quello che ha fatto il decreto per fare le carcere o commissario straordinario quindici giorni fa ha già detto vacanze in questo Paese non si possono fare più perché costa un sacco di soldi ci sono problemi burocratici
E poi non le vuole nessuno quello che l'ha messo nel decreto e c'ha fatto un un commissario straordinario
Vertere per così dire carcere
E adesso ci spiegano
Che i dieci mila posti quindi campo si mostrano cinquanta mila dieci li tolgono dieci li tolgono Iveco tossicodipendenti dieci li mettono in questi prefabbricati ho chiuso
In quei dieci medici mira li mettono in questi prefabbricati per l'appunto di cui ancora stiamo aspettando di uno che fa a Rebibbia giustamente ricordava Fabrizio
Io sono stato a carcere divieti l'altro giorno
Che è un carcere che ha diciamo degli spazi esterni rispetto alle celle poi maggiore
E la direttrice m'ha detto guardi io qui circolano facevi nessuno perché l'aorta duro dal medico avvertiva l'ex proprietario della detta voglio trecentocinquanta letti cemento negli spazi esterni perché voi immaginate già con la carenza di spazi che ci stanno nelle nelle né nelle nelle nelle arie diciamo
Penitenziarie chiamiamole così c'è piazzate due prefabbricati e quelli di toglieranno campo sportivo ecco perché comunque diciamo personale ma poi c'è e chiudo veramente su questo
Non l'ho fatto il conto se non ho capito male loro si sono rivolti a Invitalia per fare una valutazione su quattrocento posti
Quindi credo che siano non so quanti di questi cose che per Dahlia forzano detto adesso come quelli dell'Albania che notoriamente non sono stati uno spreco di risorse niente
Al in Italia c'è stato tavola Sosa ed emerge che un posto in questi prefabbricati quindi lasciate perdere la polizia evidenziare l'educatore di psicologia tutto quello che ruota all'interno del carcere
Cosa ottantaquattro mila euro
Un posto
Moltiplicato ottantaquattro mila euro per dieci schiera per dieci mila volte
Una tutta le prese in giro
Su tutto quindi le cose che hanno detto ieri
Le hanno già dette nel decreto se poi ci aggiungete quest'altra bufala che continua a dire da due anni l'arringa la cosa la custodia cautelare cambiamo la cosa rara parte fatte si cambia custodia cautelare questo può riguardare diciamo auspicabilmente
Da qui a i prossimi dieci anni ma quelli che tanto stanno dentro con la riforma custodia cautelare ogni cambio niente perché non credo che sia retroattiva
Ma penso tutte cose che dicono così accomuna come i tossicodipendenti come le cose nel frattempo non fanno nulla aumentar nel inevitabilmente le morti e succede quello che ripeto qui l'ho già detto in pubblico quindi cosa mi vuole querelare
Lo può fare e che quando poi si arriva a dire che il suo rafforzamento carcerario è una garanzia di sicurezza per i detenuti perché così possono controllare i suicidi all'interno delle carceri io penso non so più sul piano della politica ma siamo sul piano dalla psichiatria
E lì c'è un problema di intervento rapido perché questa cosa
Diciamo se si genera l'idea che questa cosa possa avere una concretezza abbiamo un problema serio cioè noi dobbiamo garantire ringraziare il sovraffollamento perché d'altra parte non essendoci correlazione tra i suicidi al sovraffollamento il fatto che in in chi ce l'ha ce stanno dieci persone anziché tre c'era la garanzia che possono controlla che non soci
Mi arrendo
Grazie Roberto Giachetti Federico Gianassi capogruppo in commissione nel PRIT giustizia per il partito democratico ha sottoscritto anche lui la proposta
Riccardo posso trattenermi veramente poco ma ci tenevo esserci una proposta né che lancia una sfida che merita di essere raccolta c'è una proposta analoga come sapete non so se l'avete detto anche
Al Senato presentata dalla collega del nostro gruppo
Cecilia D'Elia è coerente con i principi costituzionali quindi come dire chi può aver paura della Costituzione non è un e è una proposta di sistema quindi rispetto alle critiche su che che che a volte sento dal governo se dal governo non misure emergenziali da questa una misura di sistema
Che si affaccia anche ad altri sapere che abbiamo condiviso penso alle case di reinserimento sociale quindi lanciamo come dire una visione lunga peraltro aggiungo sì il governo è sincero quando dice che è pronto a de a fare investimenti sull'edilizia vere recuperare e posti a maggior ragione non dovrebbe temere l'affermazione di un principio che garantisce quegli spazi minimi che la corte costituzionale gli organismi europei ritengono indispensabili perché se non ci sono santi senza che l'azione diritti fondamentali
E quindi somma misura che dei sosteniamo e che credo possa essere come dire posta all'attenzione dei dei lavori parlamentari sulla quale
Insomma
Ci si può confrontare seriamente in modo aperto senza infingimenti
Complessivamente dei penso condivido le osservazioni che ha detto prima che avanzato prima Giachetti cioè penso che siamo lontanissimi anni luce da da dal mettere in campo delle misure serie per affrontare la criticità del sistema carcerario anche gli ultimi interventi e consigliere ministri sono realtà palla in tribuna insomma nodo disegni di legge che quindi insomma
E che peraltro devo dire
La comunicazione politica fantastica perché tutte le volte che si dice una cosa sembra che sia la prima volta no
Basta fare una ricerca su Google Nordio credo abbia detto mo'una cinquantina di volte le stesse cose tutte note dice come se fossero nuove no l'anno scorso recentemente dissento tre mesi vedete la differenza della situazione io pensava in media invece forzare in peggio
Perché le misure che abbiamo fatto col decreto carcere daranno dei risultati non subito ma in tre mesi ha detto agosto dell'anno scorso passato un anno e ci dice che ora farà uno
Ma anche sul piano dell'edilizia insomma no è stato detto più volte ma se fallisce otto tre otto viene detto che c'è un piano straordinario che ora viene messo in campo e che
Risolvere problemi perché porterà
Più osti di in realtà ai Bossi sono quelli scuri sono meno di quelli che c'erano quando il governo ha iniziato a operare
Mi son detto la meno no quindi siamo ovviamente come dire a tentativi di di prendere tempo affannosamente con una comunicazione politica che parte sempre da zero come se non ci fosse un pregresso situazione drammatica
Catastrofica e rispetto anche a quelle misure che il Governo si era impegnata a fare con il decreto carceri del luglio convertito ad agosto non è stato fatto unanime decreto attuativo che dovrà essere approvato entro sei mesi ne passa poi c'è un altro anno né sui tossicodipendenti né sulle case di reinserimento sociale
Né sul recupero di di di di posticcia nulla di quello che c'è scritto lì è stato realizzato e quindi come dire abbiamo qualche credo buona motivazione di dubitare
Che ci possa essere un'inversione di tendenza perché chiaramente scrivere su un pezzo di carta una proposta di disegno di legge ovviamente
Sì è facile assai un foglio la pena troppo cambia non cambia nulla
In una situazione così disastrosa credo che comunque mettere al centro dell'attenzione dibattito parlamentare misure di sistema sia giusto e anche questa rispetto ad altre proposte che abbiamo fatto secondo me va nella giusta direzione merita di essere sostenuta
Grazie
Grazie a te Federico Devis Dori capogruppo in commissione Giustizia dia Vs
Per un breve intervento e ringrazio per aver sottoscritto anche lui la propria
Sì buongiorno tutti ringrazio anzitutto al collega Maggi sia per l'iniziativa legislativa che come alleanze per di sinistra appoggiamo pienamente
Sia per il coinvolgimento di tutti di tutta l'opposizione perché chiaramente questo rende più forte il propositi insomma di raggiungere questo
Obiettivo così come avevamo già sostenuto un'altra proposta del collega Maggi è relativa alle case di reinserimento
E allo stesso modo del collega giacchetti relativamente alla liberazione anticipata hanno invece dall'altro lato cosa vediamo vediamo un governo che fa solo annunci
L'avevamo detto l'anno scorso quando era arrivato quel decreto legge che non sarebbe cambiato nulla e infatti non è cambiato nulla anzi addirittura la situazione è peggiorata addirittura adesso vediamo in Consiglio dei ministri arrivano invece dei disegni di legge
Quindi ancora con la volontà di rinviare ancor di più rispetto ad un anno fa un decreto legge che già era stato inefficace rinviare per sul futuro solo per uscire con qualche comunicato stampa per dire stiamo facendo qualcosa ne sappiamo che sovraffollamento e l'amplificatore di tutti i problemi
Ma soprattutto che in carcere si muore se non ci fosse il Polo questa problematica
Come invece effettivamente è sempre più drammatica
No davvero troviamo paradossale le affermazioni del ministro Nordio che già due anni fa in occasione proprio anche delle sue dichiarazioni annuali disse chi realtà al problema dei suicidi nelle carceri
C'è in tutti i Paesi anche europei anzi addirittura altri Paesi non so quali ecco peggio
Dell'Italia e che quindi è come se fosse una situazione da normalizzare non c'è assolutamente non sono di che normale nei suicidi nelle carceri la situazione è talmente drammatica ma ne dobbiamo puntare
All'obiettivo che è quello di suicidi zero nelle nostre strutture carcerarie quindi io penso davvero che l'iniziativa del collega Maggi sia non solo da sostituire ma da portare avanti come opposizione tutti insieme in maniera convinta grazie
Grazie Devis Dori a conclusione diciamo di questa serie di interventi di parlamentari colleghi che ringrazio
Voglio anche dire che io l'ho inviata è sottoposta e continuerò a farlo anche da alcuni colleghi di Forza Italia e segnalo in questo momento anche un arretramento forte
Nelle posizioni di forza Italia perché in queste ore Tajani Zanettin hanno giudicato un buon progetto
Quello di Nordio registro che un anno fa si dicevano favorevoli alla liberazione anticipata speciale
Quindi dobbiamo al momento registrare come dire un arretramento
E e anzi viene da dire un po'un'involuzione delle podio le posizioni di Forza Italia che aveva invece almeno da parte di alcuni anche autorevoli esponenti di quel partito della maggioranza
Dato dei segnali di apertura e anche di comprensione evidentemente tutto il tour
Che è stato fatto l'estate scorsa nelle nelle carceri italiane evidentemente però non ha prodotto un livello di
Diciamo di consapevolezza all'altezza dell'emergenza che che si vive io andrei avanti con Stefano Anastasia poi Caterina Pozzi poi collegato Franco Corleone Stefano a te la parola
Eccoci grazie grazie all'onorevole Maggi per
Questa iniziativa legislativa i parlamentari che hanno deciso di aderirvi perché credo che sia una iniziativa fondamentale perché una come si dice valvola di salvaguardia del sistema
Al contrario di
Quello che è stato detto nei giorni e nelle settimane passate
Quello che diciamo un uno stato democratico costituzionale non si può permettere
E la violazione dei diritti umani fondamentali delle persone che sono sottoposte alla propria autorità
Questa è la cosa che non è possibile fare quello che ha dichiarato la Corte costituzionale tedesca in quella sentenza che prima ricordava Patrizio Gonnella e quello che ha deliberato la Corte suprema statunitense
Nel caso platani e altre contro Brown
E e quello che affermato seppure in termini di principio la Corte costituzionale nella sentenza duecentosettantotto del due mila tredici se non ricordo se se non sbaglio i numeri
E appunto una clausola di salvaguardia siccome il sovraffollamento non è come diceva Patrizio un fenomeno naturale diciamo sì ma è il prodotto
Di scelte politiche di criminalizzazione di prassi di criminalizzazione sul verso cui evidentemente sono indirizzati gli operatori dei sistemi di polizia di giustizia
E lo Stato che responsabile anche degli altri non solo delle decisioni di criminalizzazione ma anche delle prassi amministrative e finanche
Possiamo dirlo con tutto il rispetto della reciproca indipendenza tra politica e giustizia anche della durezza o meno delle decisioni giudiziarie perché questo lo dobbiamo dire bene dirlo anche quando il conflitto fra politica e giustizia appare essere il più duro diciamo poi alla fine i giudici devono decidere dentro questo mondo e dentro questo clima
Quando abbiamo un mondo un clima che vuole che traduce diciamo sin
Misure penali qualsiasi problema emerge nel nostro Paese ovviamente i giudici che sono chiamate deciderli i diciamo sì non sempre hanno la forza di resistere alla pressione di un dibattito pubblico che trasforma in sanzione penale qualsiasi reazione qualsiasi reazione pubblica e quindi serve
Una clausola di salvaguardia la clausola di salvaguardia che definisca come peraltro ha anche chiesto al Comitato europeo per la pensione tortura una capienza massima di ciascun istituto di pena
Riguardo agli spazi ma io di cui in più questo è un suggerimento ovviamente per l'eventuale iter parlamentare anche riguardo al personale
Al personale dell'amministrazione penitenziaria disponibile al personale sanitario disponibile
I servizi pubblici residenziali tutti i servizi pubblici residenziali poi ne potrà dire meglio diciamo credo
Caterina Pozzi dopo di me e sono commisurati nell'allora capacità di ospitalità alla presenza in servizio del personale
Quando diciamo sì il personale in servizio diminuisce perché ci sono i pensionamenti perché non si fanno le assunzioni eccetera eccetera eccetera la capienza delle strutture residenziali pubbliche diminuisce diminuisce
Perché deve essere la struttura deve essere commisurata non solo per i metri quadri quello che c'ha detto la corte l'apertura ma anche per il personale
E questo lo diciamo io questo è un appello che io faccio anche al personale penitenziario in tutta questa materia dell'edilizia penitenziaria il personale penitenziario deve far sentire la propria voce
Senza farsi illudere che domani mattina ci saranno dieci mila nuovi agenti penitenziario dopodomani non si sa quanti altri operatori eccetera eccetera eccetera
Quei container diciamo in stile al divieto ora Alcatraz che verranno messi nelle carceri italiane saranno gestiti dallo stesso personali che c'è ora
Cioè il personale che e nei turni notturni c'è una sola persona che gestisce interi padiglioni con trecento persone dovrà occuparsi anche di quell'East staccati che staranno fuori
E allora qui diciamo a questa cosa prima o poi dovranno dire una parola i sindacati della polizia penitenziaria se intendono effettivamente rappresentare gli interessi le ragioni del personale di polizia penitenziaria
Quello che sta in sezione quello che sta in sezione e che non riesce a gestire oggi il sovraffollamento e figuriamoci quando dovrà pure occuparsi dei moduli separati
Perché i moduli saranno separati avranno bisogno al personale loro io l'ho visto lo spazio dove si faranno i moduli di
Del carcere di Frosinone
è uno spazio verde che tra il l'edificio principale la zero delle attività e diciamo il il campo di calcio e quindi diciamo essendo separato avrà bisogno di un presidio di polizia all'interno di personale che ogni volta che un detenuto che in quel luogo e deve andare a colloco con l'avvocato con i familiari
Oppure a visita medica dovrà accompagnarlo perché dovrà uscire da un edificio ed entrare in un altro edificio
E quindi quella struttura avrà bisogno di almeno altre dieci quindici venti persone che faranno servizio lì per quei ventiquattro posti quanti sono queste
Questi container ventiquattro poco ogni ventiquattro passaggi vorranno altri dieci agenti di polizia penitenziaria e dove stanno questi dieci agenti di polizia penitenziaria
Queste sono le cose quindi rispetto a queste cose ovviamente le scelte avrebbero dovuto essere
Avrebbero ore seduto essere diverse intanto sono queste rispedita queste scelte
Appunto stabilire un principio per cui la responsabilità dello Stato nell'esecuzione penale a un limite che dato dalla capacità dello Stato di garantire la dignità della persona
Non sono cose che sono fuori dal mondo sono stati citati precedenti eccetera io cito il precedente più curioso diciamo
Di un parlamentare democristiano di lunghissimo corso l'onorevole Publio Fiori che quando era vicepresidente di questa Camera dei deputati
è eletto da nelle liste di alleanza nazionale ecco presentò una proposta di legge per determinare il numero massimo delle presenze possibili in carcere e addirittura prevedeva io lo condivido perché sono contro le proposte diciamo sì
Come avete capito Pampena liste prevedeva la responsabilità penale del dirigente penitenziario che faceva entrare una persona in più rispetto a quello che era il terminale
Questo lo diceva non diciamo così un
Forsennata tre quel peso delle del Settecento ma l'onorevole Publio Fiori è una persona che ha passato quasi tutta la sua vita politica istituzionale
Nella democrazia cristiana corna e al tempo in cui era parlamentare di Alleanza Nazionale
Grazie davvero a Stefano Anastasia Caterina Pozzi presidente del Coordinamento nazionale delle comunità accoglienti perché c'è un tema che
Centrale in tutta la questione
Della detenzione dell'esecuzione penale che è quello delle persone con dipendenza ed è quello delle misure che il governo un po'confusamente continua a proporre atti Caterina
Grazie grazie dell'invito grazie della proposta la situazione è talmente al petto è davvero grave
Se pensiamo che
Stiamo parlando di un disegno di legge pensiamo a al sovraffollamento alle morti sui CDA
A agli atti autolesionistici che ci sono all'interno delle carceri si parla e si parla Easy fanno decreti che poi non vengono attuati credo che questo debba indignarci
Molto e ognuno per il suo provare a portare delle delle proposte quindi la ringrazio davvero no l'onorevole Maggi
Che dire noi l'anno scorso quando Nordio presentò il il decreto legge l'abbiamo preso sul serio abbiamo iniziato a guardarlo abbia studiato siamo andati da Sangermano in autunno proponendogli un un progetto un Progetto di housing diffuso accoglienza diffusa per tutte le persone che sarebbero dovuti uscire con tanto di costi quindi proprio abbiam detto bene c'è la volontà di fare uscire delle persone persone fragili non tossicodipendenti perché poi ci giocano davvero tanto sul tema della certificazione dopo lo riprenderò rispetto agli articoli
Usciti nel usciti ieri
C'ha ascoltato dopo di che dovevano uscire Ray i vari protocolli da mandare alle regioni abbiamo parlato con tutte le Regioni dicendo guardate entro fine anno da R arriva e poi nel nulla per tornare quest'estate con un decreto legge che un disegno scusate di legge che rispetto al tema del dipendenze a noi se lo prendiamo sul serio
Se lo prendiamo sul serio per noi ha dei punti
Poco chiari e rischiosi da una parte sembra che rispetto al tema della certificazione della tossicodipendenza che è in capo ai SerT e quindi è in campo alla sanità pubblica
Non non non se ne parli
A un certo punto si cita che sono le comunità che devono valutare l'appropriatezza dell'inserimento di cosa stiamo parlando stiamo parlando a nostro avviso di un'idea che a questo governo e che più volte a portata avanti di privatizzazione tu cuore della della detenzione soprattutto per le persone più fragili tossicodipendenti noi siamo enti del privato sociale ma siamo anche del terzo settore Onlus e cioè è molto chiaro non abbiamo una funzione pubblica e lavoriamo di concerto con un SerT
Seconda cosa è uscito ieri in un articolo un intervista Del Mastro che ama
Soffermarsi spesso su queste tematiche dicendo che l'accreditamento delle strutture per tossicodipendenti che dovrebbe raccogliere questi tutte queste persone deve ancora essere fatto ne siamo accreditati da trent'anni Ogna regione a le proprie delibere di accreditamento quindi che cosa di cosa stiamo parlando di percorsi paralleli a quelli già esistenti ultima cosa
Ultime due cose scusate si parla di una commissione
Che cos'è questa Commissione già i tempi sono lunghissimi l'istituzione di questa Commissione che deve definire le linee guida ma esiste già tutto bisogna farlo funzionare
Le persone tossicodipendenti possono accedere a percorsi alternativi qual è il problema che si sta vedendo sempre di più negli anni noi come comunità accogliamo persone che provengono dai circuiti penali
E due anni un anno e mezzo fa abbiamo fatto un sondaggio all'interno delle nostre comunità dicendo ma quanti posti ci sarebbero domani
Per raccogliere persone tossicodipendenti che vanno dicono dal carcere il giorno dopo ce ne sarebbero stati trecento non risolvono però sono lì limite li vogliamo usare quello che invece si sta vedendo
E che dalla richiesta di percorso in comunità
Passa sempre più tempo un detenuto
Finisce la pena senza aver potuto aviere accesso all'affidamento in comunità l'ultima cosa il tema grande che è stato detto è che siamo all'interno di una cultura politica con leggi decreti disegni sempre più che aumentano sempre più le pene che aumentano il numero dei di reati
Ci sono tante persone certificate con la dipendenza in carcere ci sono tante persone per l'articolo settantatré settantaquattro della legge trecentonove del novanta che è una legge quadro sulla dipendenza ma perché si criminalizza Sempre e sempre di più il tema del consumo se si è e se pensiamo decreto Calibano con il tema del sovraffollamento degli istituti penali minorili
Con questa pericolosa associazione sempre più stretta tra il il penale minorile al penale adulti che sono due sistemi che devono essere completamente diversi ma che sempre di più trovano delle assonanze vedete la sezione per giovani adulti alla Dozza di Bologna
Stiamo siamo di fronte a un aumento dei reati delle pene che non potrà che peggiorare ulteriormente la situazione per cui se davvero si vuole affrontare in maniera seria il tema della della delle dipendenze dei consumi e del penale bisogna mettere mano ma ho paura a dirlo perché non vorrei che lo facesse questo governo allora trecentonove novanta rispetto davvero a depenalizzare De Carmine alzare tutto tutti i reati connessi alle droghe grazie
Grazie davvero a te in Caterina e cioè io anche consentito di orientarci meglio e di valutare meglio le misure prese dal governo rispetto alle persone detenute con dipendenze dovrebbe esserci collegato Franco Corleone nella società della Regione già sottosegretario alla Giustizia
Grazie e all'aiuto all'elaborazione di Franco insomma il suo sostegno al suo consiglio possiamo dire a questo punto di avere messo in campo una serie di proposte
Di riforma strutturale del carcere perché questa di oggi sul numero chiuso sì affianca quella per l'istituzione delle case di reinserimento sociale per le persone che hanno meno di un anno di pena da scontare la ricordavano
I colleghi Dori colleghi Gianassi che hanno sottoscritto anche quelle e stiamo lavorando anche a una proposta
Questo faccio un po'di spoiler di annuncio di
Sospensione condizionale della pena perché
Chi ha meno di tre anni ancora da scontare
Che sarebbe una proposta diciamo con un immediato all'impatto deflattivo sul carcere ma di quella magari parleremo più avanti quando sarà definitivamente messa a punto per Franco se ti senti e sei in relazione ciao è quindi sentiamo si e ti vediamo bene
Grazie veramente è stato detto molto e in maniera molto intelligente e questa misura
Del numero chiuso e di di grande civiltà perché
è incredibile il il numero contingentato esiste in tutti i luoghi pubblici
Nei luoghi per i dibattiti peraltro a teatro al cinema è solo in carcere che si può entrare senza limiti
Perché si pensa che l'acconto
Dei corpi
Possa far parte di una concezione della pena come quella che voluta da al ministro Nordio
Noi abbiamo già un luogo dove c'è il numero chiuso le rende l'asse le residenze per le misure di sicurezza
E il numero chiuso consente dirti un'attività in quel caso per Atene Utica efficace
Abbiamo checché ne pensi forse il ministro Nordio non lo sa
Ma ci sono oltre cento mila persone in misure alternative
E quindi noi Congo un pacchetto che è stato ricordato negli interventi precedenti noi potremmo eliminare la detenzione sociale
E a vere invece che cento mila centoventi mila
Persone misure alternative
Il ministro Nordio dice che c'è il rischio che non eseguire la pena sia un incentivo a compiere reati ma forse nessuno gli ha detto che ci sono novanta mila persone
Che hanno questa definizione di liberi sospesi che esso porno in realtà liberi inattesa di decisioni insomma la cosa preoccupante di del consiglio dei ministri di ieri e che
Sandro solo una cosa
Che vogliono fare propaganda utilizzando questa dicitura che io mi auguravo fosse stata eliminata dall'essi con politico e culturale dei tossicodipendenti
In realtà
Sottosegretario Mantovano ha un'idea e che è stato detto già chiaramente di creare delle strutture
Probabilmente
Un sezioni di carcere
Dove sperimentare lo altezza dello anima di queste persone
E quindi si parla di dipendenza
Di accreditamento parallelo rispetto a quello che già esiste insomma è una concezione arcaica
Del consumo di sostanze stupefacenti
E questa la misura
Per il procedimento per quanto riguarda l'edilizia non ne parliamo Patrizio Gonnella ricordato le carceri d'oro le denuncia io quando ero al Senato nella decima legislatura e bloccammo quella operazione adesso quello che si prevede è peggio
Perché una misura appunto eravamo riusciti anche agli negli stati generali a far parlare di architettura
E non di edilizia ora si torna invece a l'uomo chi di ammassamento dei corpi e niente più tutto il molto preoccupante la cosa incredibile che invece c'è un piano alternativo
Assolutamente fattibile incredibile e che a meno costi
Ma viene il dubbio che quello che interessa e il cemento e gli affari questo e un po'di ideologia appunto sulla questione
Delle trombe è un mix pericoloso in realtà noi dovremmo avere trenta mila detenuti
Il carcere extrema ratio e tutto il resto sul territorio
Nelle misure che consentirebbero dire a realizzare i principi della Costituzione
Grazie Franco grazie davvero a Franco Corleone io ringrazio tutti coloro che sono intervenuti a sostegno di questa proposta
Ringrazio gli operatori dell'informazione della stampa che erano presenti c'hanno fatto segno che il Nostro Tempo scaduto buona giornata buon lavoro a tutti