Una Montagna di Libri Estate 2025 - Pietroburgo. Dagli assassini degli Zar al cuoco di Putin

Buonasera buonasera a tutti benvenuti una montagna di libri e questo che avete appena visto se spegniamo le luci in sala per cortesia Istat è uno dei punti magnifici video che con il Museo olimpico una montagna di libri dedica l'attesa per le Olimpiadi di Milano Cortina e delle Paralimpiadi di Milano Cortina due mila ventisei questo in particolare era Oleksandr avranno incontrate da Ucraino abbiamo incontrato tra gli altri per lei o il vai
Grandissima pattinatrice sul ghiaccio ricorsi al mila centocinquantasei incontreremo tra gli altri Armin Zoeggeler Federica Pellegrini Manuela Di Centa Mammano conteggiando con queste storie una montagna di libri
Velocissimamente vi ricordo che cosa ci aspetta per i prossimi giorni a nostro Festival dando il benvenuto non solo a tutti voi che siete così in tanti questa sera
E siamo veramente molto felici qui al Grand Hotel Savoia ma chi ci sta seguendo indiretta sui ottusi Caralis socio di una montagna di libri è questo questa sera un incontro al quale teniamo moltissimo ci vediamo poi domani
Che a domenica tre agosto all'Alexander Girardi Hall perché se è vero che
Gli e con l'economia e i sistemi economici ci sembra sempre delle cose immense che ci sovrastano e spesso decisi dall'alto se non nella dietrologia da qualche manipolo
Dire la dietrologia complottista da qualche manipolo di illuminati o altre sciocchezze sulle del genere però è vero che non tutti si sentono parte onestamente dei sistemi economici c'è qualcuno come
L'economista Luciano Canova che ha da raccontarci una storia lo ha fatto attraverso un saggio eccellente che esso terzo con il Saggiatore si intitola l'economia dell'ottimismo
Anzi economia dell'ottimismo ed è ed è una riflessione affascinante sulla scorta dei vari Daniel Kahneman e non solo dunque i grandi del con economia comportamentalista sul ruolo che in questo caso l'umore le relazioni la fiducia
Anche quella dei singoli degli individui portarono alle alla sorte delle delle delle economie e non gli abbiamo messo sotto il titolo con almeno un punto interrogativo dubitativo i suoi tempi catastrofici che stiamo attraversando la speranza può ancora evitare il fallimento delle nazioni ce lo chiediamo domani
Alexander ci tardi ora alle ore diciotto devo ringraziare Confcooperative Belluno Treviso per questo per questo appuntamento veramente splendido al quale vi invitiamo e che è una delle nostre punte di questa stagione estiva due mila venticinque poi ci vediamo di nuovo qui
Al Grand Hotel Savoia dopo domani con Giulio Napolitano e la sua storia familiare e politica evidentemente raccolta in il mondo sulle spalle edito da Mondadori libro magnificamente scritto peraltro e infine di nuova Alexander or con Colussi mille settecentonovantuno
Storie delle nostre Dolomiti perché è qui che era iniziata la ricetta di famiglia dei mitici biscotti e questo libro che ha vinto il premio valori d'impresa
Due mila ventiquattro lo hanno scritto insieme Simone Marzari e Massimo Orlandini che saranno sul palco con Paola carro anche a presidente di Confindustria Veneto Est e con Giovanni Viafora del Corriere della Sera
Martedì cinque agosto alle ore diciotto all'Alexander Girardi Hall
Per tutti gli altri appuntamenti di una montagna di libri vi invitiamo a consultare il nostro programma cartaceo e il nostro sito internet una montagna di libri
Punto it
Signori
Io sono un affare un affezionato è un fan dei libri
Dell'autrice di questa sera da molto tempo da quando non tutti in Occidente potevano dire di avere le idee chiare su che cosa fosse regime russo e non solo in Occidente un po'in giro per il mondo che c'è qualcuno già ci spiegava come funzionava la struttura di potere
Spesso atroce di quel Paese eppure nel frattempo i libri
Di questa autrice hanno costellato i momenti a volte più lieti e anche a volte come in questi ultimi tre anni più tragici di quello che stiamo vivendo
In questo caso stasera parliamo non solo ma iniziamo col parlare di Pietroburgo che è il suo ultimo libro pubblicato da Paesi edizioni e presenteremo anche un altro pubblicato da Rizzoli perché quest'anno serata particolarmente da fare ed è una buona notizia per noi essendo una delle nostre veramente grandi giornaliste italiane è un vero onore torme di nuova avere una montagna di libri annata senza patti Graziana bentornata
Intanto Ana a ogni singolo applauso diciamo che l'applauso viene sottolineato da delle abbagliante canine adorabili tipo il tifo da stadio
Tifo che ti meriti ampiamente un'ultima informazione di servizio per piacere ricordate di controllare le suonerie dei nostri telefoni anche se siete sicuri di averlo già fatto lo dico sulla base delle ultime esperienze non non astrattamente
Vado velocissimo ai due libri che presentiamo questa sera uno lo vedete dietro di noi
E in una splendida recensione una giornalista italiana assimilato felicemente questa copertina che in realtà ricalca una linea editoriale di Paesi dizioni di città geopolitiche ma che in questo caso a tentoni improntati a quelli del di una città di un sistema e forse anche di di un'idea a una specie di bistecca sanguinante un pezzo di carne sanguinolenta un po'ed è questa incredibile biografia della città di Pietroburgo che ha fatto Anna Za appeso qualche scrive regolarmente per la stampa per l'inchiesta punto it
Una
Persona che ha vissuto a lungo e Russia e anche quando da un po'di tempo non civile più conserva uno sguardo così lucido e penetrante che ogni singola parola di questo libro mi è sembrata stata scelta in maniera perfetta cioè leggo imparo e capisco
L'altro libro di cui parliamo questa sera con l'aiuto della nostra fantastica regia dell'homo stiamo già ora la Russia Russia l'impero che non sa morire edito da Rizzoli
Quando poi con calma riusciremo mostra a Roma è colpa mia in questo caso eccolo qua d'Europa ho passato l'immagine all'ultimo e del quale anche parliamo e che costituisce la specifico Mirko di complemento rispetta la conversazione di questa sera cara Anna
Affacciata sul Mar Baltico
E sul Golfo di Finlandia precisamente attraversata dal Neva dal fiume Neva
San Pietroburgo è come ci dice Anna Za appeso fin dalle prime righe di questo di questo libro non solo la città sentite di carenza di Elenco di personaggi non soltanto Vladimir Putin innanzitutto e di quasi tutti i suoi uomini incluso il cuoco golpista
Solo due anni fa e sembra passato un secolo rigore gente ma di Lenin e Di Pietro ovviamente che la volle di Nicola secondo decidano va di Rasputin dividerò e di Cagliostro
Di Dostoevskij Dido plateau di Potëmkin e appunto fino a Trigoria gente di navigatori di rivoluzionari di scienziati di avventurieri i poeti generali sovrani riformatori i golpisti e banditi poi tantissimi che costellano questo libro
è anche ricorda Anna Za speso va Pietroburgo come Washington e come Brasilia e aggiungiamo non soltanto lo ricorda come Astana
Del capitale ricca delle città del Kazakistan ma come forse sarà anche in USA Antara USA Antara come si deve pronunciare in Indonesia una capitale artificiale dunque una città che sorge dove prima una città soprattutto la capitale non c'era
E infine un ultima citazione di lego poi ti do la parola Anna ecco cosa scrive Anna Za appeso all'inizio di questo magnifico libro
Pietroburgo era una città imperiale era stata concepita e costruita come cuore di un intero la sua vetrina splendida minacciosa che con i suoi marmi e ori con i palazzi e i ponti
Con i porticati e le cupole le statue e le guglie con il suo maestoso rigore e la geometrica perfezione di un'architettura che sottometteva aratura
Doveva dimostrare la validità delle pretese della Russia a essere una potenza mondiale al pari di quelle europee di solito gli agglomerati urbani nascono grazie a circostanze storiche o a vantaggi naturali
Alla confluenza dei fiumi al crocevia delle tratte mercantili all'ombra di una montagna che la difende che arriva un'insenatura che può proteggere un porto al centro della fertile pianura ricca di risorse poche sono le città nate da un'idea da un esercizio di pura volontà da un progetto politico
Nessuna probabilmente è nata da un progetto geopolitico Cointreau quanto Pietroburgo il posto più astratto e premeditato al mondo come lo definiva e non era affatto un complimento Kyoto Dosso iscritti
Lo scrittore che forse più di chiunque altro fece per la fama letteraria del e della sua città
è chiaro però Anna che come tu ben sai in questo libro noi questa sera useremo
San Pietroburgo per parlare della richiede l'architettura di sistema che le sta dietro
Iniziamo
Però inevitabilmente dal suo fondatore eponimo e dall'idea originale settecentesca di avvicinarsi tragicamente una a una ci dà una civiltà quella europea
Della quale tu scrivi per essere uno pay non c'è non non non basta un apprendistato di pochi giorni no
Innanzitutto grazie grazie per l'accoglienza grazie per l'invito grazie a voi per essere venuti
Io non questa cosa questa guida non è una guida e che è una per premesso che noi abbiamo fatto anche con l'editore Luciano Tinazzi questo il primo libro di una serie che si chiama appunto cita geopolitiche
E la parola geopolitiche Anne normalmente diciamo nulla utilizzo e la rifuggo abbastanza perché sì viene usata anche molto a sproposito in questo caso appunto
E a adatta perché dal Bochum Pietroburgo nasce infatti da un'idea di geografia politica infatti viene convocata nel
Nel luogo appena con in un territorio appena conquistato appena strappato da Pietro primo agli agli svedesi e quindi e una dichiarazione è una rivendicazione in pietra E.on
E e un modello di quello che Pietro vorrà avrebbe voluto fare alla Russia
Che sicuramente un momento di svolta non sono perché in quel momento la Russia entra veramente nella politica europea perché fino a quel momento era rimasta abbastanza marginale
E pochi viaggiatori europei si avventuravano nella Moscovia raccontando spesso tornando con dei racconti abbastanza fiabesche
C'ho qui la Russia punto decide di essere Europa e tutti i tormenti della Russia cominciamo da lì nel senso che quello che fa Pietro quello che cerca di fare
è un qualcosa con cui la Russia combatte ancora oggi thai il discorso di quanto la Russia e Occidente quanto Europa quanto non è Occidente ma allora che cos'è e Asia no nemmeno e una civiltà dice oggi
Veri nel Putin sostiene che la Russia è una civiltà assestante
Riprendendo in maniera un po'dilettantesca un filone di pensiero che c'era già nei primi del Novecento delle degli euro asiatici dell'idea che la Russia fusa una sintesi un ponte
E tante altre cose quindi e quella che va opera Pietro e sicuramente una rivoluzione è una rivoluzione e rapida e molto violenta cioè per avere un paragone possiamo parlare forse della rivoluzione media in Giappone però o più di centocinquanta anni dopo e con modalità
Leggermente diversa anche perché si trattava comunque di Onorio uno Stato isolano forse forse quella era stata ancora più ancora più dolorosa per i suoi sudditi però in ogni caso si tratta cupo di una svolta totale che e Pietro essendo punto quel personaggio
Diciamo sicuramente fuori dal comune ai fatti non a caso nella storiografia russa viene chiamato grande e il sua figura è stata salvata per fine
All'epoca sovietica cioè nella in un'asta verso lo Stato storiografia in una propaganda in una letteratura che raccontava tutto quello che prima veniva centodiciassette
Era stato nel migliore dei casi sono un limbo che per riceveva la grande rivoluzione d'ottobre Pietro era un però invece un personaggio positivo che sicuramente non ha avvicinato la rivoluzione d'ottobre però era simbolo di una modernità di una modernizzazione che piaceva all'ENI e che è piaciuta anche a Stalin tant'è vero che all'epoca staliniana uno dei Roma romanzieri di corte Alekseij Tolstoj parentesi del del detto sto al più famoso scrive questa romanzo storico su Pietro dando innanzitutto alla Russia una al a alla cultura russa un romanzo storico che è una genere che Uto molti paesi hanno avuto ed esplorato ancora prima nell'Ottocento quindi un'idea dei io un po'un passato romanzato e poi soprattutto qualcosa che piace molto a Stalin poi da questo romanzo viene tratto anche un un film perché ovviamente o un autocrate illuminato che impone anche con il pugno di ferro
Ai suoi sudditi Dick la civiltà chiaramente non poteva non non piacere a Pietro non poteva non piacere a Vladimir Putin che aveva nel su o ufficio alla municipio di Pietroburgo era era vice Sindaco avevo una litografia Di Pietro
Che l'attentato che ha un Pietro che compare su quali spalle spalle sa
E per questo anche un un ritratto molto interessante perché lo dipinge punto parte che lo divide sicuramente più Ciampi romantico di quello che era però soprattutto e e è un dipinto che la lo rappresenta anche con questa armatura cioè come erede di una tradizione europea quale non era minimamente in Russia non c'erano stati
Non c'era stata la cultura dei Cavalieri non c'erano state delle armature sicuramente non di questa non di questa foggia almeno quindi
Possiamo anche dire
Che questo dipinto un porrà chiude quello che sto cercando di raccontarvi di come appunto Pietro cerca di
Creare una Russia
Europea
E contemporaneamente una Russia imperiale perché elude fonda l'impero prima Di Pietro la Russia la Moscovia il regno della di Moscardelli al regno di tutte le Russie insomma lo zar aveva vari titoli ma Ivan il Terribile già aveva provato a spacciarsi per l'imperatore
Però non era stato riconosciuto diciamo a livello internazionale qui Pietro nel mille settecentoventuno fa uno statuto dell'impero si dichiara imperatore e tutto sommato
I sovrani europei dicono va bene d'accordo accettiamo questa cosa sei un imperatore Franz
Chiaro poi Pietroburgo nella sua storia che peraltro è costellata da innumerevoli cambi di nome
E che tu definisci magnificamente non il cuore della Russia meno che mai la sua pancia è il cervello
Trapiantato in un ISP in un esperimento a metà tra il Frankenstein di Malice Mary Shelley e il Cuore di cane di Mikhail Bulgakov
In un quindi un corpo sintetico e l'ambizioso tentativo di comandare con il raziocinio europeo un intero colpito dal xenofobia uterina come la definiva grotteschi per dire
Ecco divertente al fatto che nata come San Pietroburgo anzi Sancte Petersburg alla tedesca poi durante il alle sale soglie della della prima guerra mondiale per ragioni scusa la parola geopolitiche
Ribattezzata Pietrogrado
Poi ieri in grado poi adesso Pietroburgo nella revanscismo filo zarista o comunque di ricostruzione della Russia pre sovietica fatto da Putin
E nel frattempo accompagnata da un i claim che la rende quasi simpatica che Peter durante tutta la sua storia
E nel frattempo però noti questo
Col gioco fantastico che però all'oblast'c'è la Regione di Pietroburgo si chiama Oblast di Leningrado una specie di corto circuito
Non è soltanto per gioco che ti chiede dei nomi ma perché questa specie di variazione onomastica poi anche un senso rispetta questa ai tormenti identitari del Paese Crespi
Sì ma non c'è dubbio ma infatti io ne scrivo proprio perché raccontano come dire la di lui la scissione la schizofrenia di questa di questa roba
Russia post-sovietica appunto Pietroburgo è la capitale della Regione di Leningrado
A Mosca c'è la prospettiva Leningrado che porta a Pietroburgo
Non è l'unico caso ci sono altre altre città per esempio che a tribù capi e capitale della Regione Dsquared losche
Però a Pietroburgo acquista un senso particolare anche perché Pietroburgo è stata il teatro della Rivoluzione d'ottobre avvenuta a novembre
Quindi e tutto a Pietroburgo tutto è sempre un po'incerto no comunque soggetto soggetto a cambiamenti con che Locchi il cambio di nome sicuramente molto simbolico Mele novantuno
Il come il comunismo all'Unione Sovietica già vacillante e un referendum day gli abitanti Pietroburgo che chiede di Leningrado che chiede indietro il vecchio nome in questo modo in qualche modo
Confermando che il nome di Leni me sempre stato un'imposizione che la città comunque a un'altra anima che non che la città e l'iter e non c'è niente da fare
Anche perché Legnini realtà Pietroburgo sincero e ho fatto una rivoluzione però per il resto non è che ci aveva anni abitato molto meno né agito molto anche perché nel già nell'inverno del diciotto porta la capitale a Mosca quindi lei mini realtà di a Pietroburgo nonna non ha portato tu molta diciamo difficile immaginarsi dal in molti paesaggi pietroburghese sicuramente c'è stato per vari motivi ma diciamo sempre un po'di pasta per lavoro mettiamola così
Teatrale ovviamente l'iconica scena della di Lenin che scende alla stazione di Finlandia e sale sul sul mezzo corazzato per per raccontare che bisogna fare la rivoluzione
E quindi questi cambi di nome sicuramente rappresento di nuovo nel città che e e più di una città che ha un messaggio cioè l'idea nel novantuno e quasi quasi se chiama la chiamiamo Pietroburgo tutto torna come prima possiamo dimenticarci il comunismo con brutto sogno è tornare ai fasti
Ai fasti di un tempo cosa che un po'si cerca di fare anche a Mosca con i cambi delle via con la ristrutturazione per esempio
Anzi la ricostruzione di chiese distrutte ricostruite quasi ma molto quasi fossero del degli originali quindi in un'idea di riprodurre un qualcosa di qui ma mano che lo si cerca di ricostruirlo si capisce che se ne è persa completamente memoria
Ai fatti Iosif Brodskij che ha scritto promette il miglior testo su Pietroburgo la anzi diversi testi realtà PdL guida una città che ha cambiato nome un una stanza in mezzo eccetera che Adelphi ha pubblicato anni anni fa nella raccolta di fuga da Bisanzio e Brodsky sosteneva secondo me giustamente che egli il pietroburghese accettano di essere Leningrad tesi soltanto con l'assedio con l'assedio nazista quando infatti non è un caso che oggi a Pietroburgo si celebra l'anniversario dell'assedio di Leningrado l'assedio di Leningrado non è di Pietroburgo impossibile immaginarsi Pietro buca assediata
Ha quindi continuiamo conquistato doppia tripla identità che in qualche modo intrighi Pietro borghesi e riconoscono e e sicuramente esiste anche anche una Leningrado
Così come la Leningrado sovietica portava Center ovunque chi girali le tracce della Pietroburgo degli zar così la Pietroburgo
Di oggi porta le tracce dei di Leningrado
Senti con l'aiuto della regina della regia che ci mostra per piacere assolvere chi stia in lettere dalla Russia
Volevo portarti in una delle tante letture che tu ci fai fare presso questo breve libro nel quale ci sono così tante cose e così e così tanto interessanti dal punto di vista degli delle menzioni delle citazioni della buona bibliografia
Che gli sta alle spalle uno dei primi viaggiatori aggirare per la Russia e anche per
Pietroburgo San Pietroburgo in quell'occasione è questo aristocratico uso marchese francese che in molti hanno se accostato in maniera un po'simmetrica quasi
Al mitico Alexis de Tocqueville
Stesso periodo storico anni Trenta dell'Ottocento stesso viaggia dalla Francia cercando di spogliarsi delle della presunzione Hristo Crati Capecchi europea per cercare di vedere fuori dei confini dell'Europa
Con esiti molto diversi ovviamente Tocqueville torna dicendo cari americani smettetela di fare cari francesi smettiamola di fare gli snob verso questi giovani americani perché quella è la democrazia in America
Studiamo la
A storcere Christine torna dalla Russia ed è impressionante leggendo questo libro E tu ce lo ricordi quante cose scritte est e pubblicate negli anni Trenta la fine degli anni Trenta dell'Ottocento quasi duecento anni fa
Siano incredibilmente attuali non solo quello che tu citi nel libro suo quando dice
Un enorme teatro che l'aveva chiamata
La capitale dei koala primo posticcia e imitativa tanto per dire ma poi io mi sono anche segnato un altra brevissima cosa che ci sottopongo che ti chiedo di commentare sempre da questo libro
Un tale racconta un incontro un tale sorta di erudito russo Grammatico e traduttore di un certo numero di opere tedesche professore in non so quale istituto
Ha fatto di tutto per avvicinarmi durante questo viaggio appena visitato l'Europa e ora torna in Russia animato da un grande zelo dice di diffondere di quanto vi è di buono nelle idee moderne dei popoli dell'Occidente
Il suo parlare libero mi è parso sospetto non lo è non è lo scialo di indipendenza del principe K ma un liberalismo studiato e calcolato per far parlare gli altri
Penso che si incontri sempre qualche erudito di tal fatta in prossimità della Russia nelle locande di Lubecca sui piroscafi o anche alleato perché diventa grazie la navigazione del Mare del Nord del Mar Baltico frontiera moscovita e poi di lì a poco
Scrive
Il di arrivando a San Pietro ma arrivando a San Pietroburgo a storcere Christillin
Scrive
Volevo dirvi quest'ultima cosa
Se voglio mettere per iscritto questo viaggio devo aspettarmi Dean disporre il governo più astuto che vi sia al mondo nonché il meglio servito dalle sue spie
Anni Trenta dell'Ottocento ecco
Che cosa ci dicono i reportage di viaggio di allora dalla Russia come questo e altri al di là dello snobismo che quello forse ci interessa di meno estetico degli europei che come scrivi tu può essere rivolto anche tante altre cose in giro per il mondo che non sempre cioè non è non è interessante ma riguarda il sistema di governo che gli stava dietro e a lei e all'idea che le che che presupponeva il contrario delle città che salgono dal basso Ford
Ma esattamente aste mai Marchese de Custine sicuramente il primo cremlinologo rubo della storia il suo libro è brillantissimo di consiglio Mottola
La lettura perché certe volte veramente viene il dubbio che sia un falso letterario perché alcune cose sembrano state scritte oggi o all'epoca della di Breznev sicuramente era un grande snobba anche perché ha di fare riferenti detto qui era un aristocratico dell'Ancien Régime quindi anzi l'uva in Russia anche un po'attratto dal fatto che la Russia sia il master un pilastro di quelle che oggi Putin chiama i valori tradizionali no un po'come oggi la una certa destra occidentale guarda guarda verso Mosca
E rimane disgustato rimane disgustato poiché la scuola di pensiero che dice che Pietroburgo una città artificiale posticce e molto minoritaria però esiste esiste anche giorni nostri
Però lui rimane il più che dalla impressionato o ma poco impressionato da questo sfarzo appunto che lui coglie come Pseudo comune imitazione dell'Europa rimane molto colpito dal saputo dal sistema politico rimane colpito dalla condizione del popolo
Pensione lui vede chiaramente che la condizione della della dei Russo quando non è il principe K che parla cinque lingue che che brillante che viaggia che è ricchissimo che ha un palazzo bellissimo e una condizione bestiale cosa che Prato noteranno anche tanti altri
Viaggiatori e precedenti e successivi alla al marchese
E lì appunto coglie tutta questa sensazione di una città cerebrale costruita costruita dall'alto una città corte una città costruita per la corte
Per per gli zar tant'è vero che il centro di Pietroburgo il tipo poi con il cuore di Pietroburgo intorno a Palazzo d'inverno perché decenni rimane proprietà della corona cioè anche l'aver quando di curi vengono costruite altre altre cose a palazzi eccetera I rimane comunque il proprietà privata praticamente della
Bellezza arance da da pietre un po'e delle degli imperatori russi quindi sicuramente Pietroburgo ma anche molti autori russi descrivono
Pietroburgo come untore il luogo dove il piccolo uomo il concetto stesso del piccolo uomo di della letteratura russa ma quello che a cui viene rubato il cappotto quello che viene ho umiliato e offeso nasce a Pietroburgo non può non nascerà a Pietroburgo perché Pietroburgo nome fatta per i piccoli non è fatta per gli uomini e fatta per il potere è una città di potere viene progettata
Peri per il potere una città di sfoggio di Palazzi infatti non a caso uno dei simboli della della città e il cavaliere di bronzo sia il Cavaliere di proprio come monumento a Pietro commissionato da Caterina seconda tra l'altro di nuovo lo scultore francese
Sia come il poema di Puskin dove invece il il monumento scende dalla dalla roccia sulla quale poi e posato per cavalcare calpestare il piccolo uomo che ha usato insultarlo quindi insomma anche a anche anche lì anche nella letteratura questa visione della di Pietroburgo rimane sempre molto presente
Venti facciamo un salto in avanti formidabile che purtroppo ci taglia un sacco di capitoli del libro che comunque con brevetti tutti quindi leggere il testo
Andiamo
Al mille novecentoquarantaquattro il cinquantadue quarantaquattro e l'hanno in cui in una città
Veramente come si può dire resa spettrale dal incredibile assedio di cui ci parlava poco fa ci ricordava nato a Fasano alla jella sedere in grado
In una di in una in una di queste case si trasferiscono da Peter Coffa occupata dai nazisti una certa famiglia il Putin
Che ottengono una stanza in un appartamento al quarto piano al numero dodici del vicolo basco in un quartiere all'epoca molto malfamato alle spalle della prospettiva Nevsky ed è
Di lì a poco nel mille novecento cinquantadue
Che Vladimir e Maria lui operaio lei inserviente in ospedale hanno il fanno un figlio del quale sappiamo bene tu dici è un'infanzia quella di Putin e un'adolescenza tipica del dopoguerra Leningrad ESE
Che cosa significa cioè in quale tipo di universo umano materiale
Geografico e e di e di e di scenario urbano è cresciuto l'attuale presidente la federazione russa e quale sarà poi sull'apporto con la città già che ci siamo
Ma il suo rapporto con la città che cioè credo che è vero che l'ormai vive da più più più diventando a venticinque anni a Mosca anzi più di venticinque credo che e anzi potremmo anche raccontare la sua parabola politica come Ancona moscoviti dazione di Putin
Però o certamente rimane molto pietroburghese anche nel suo modo di fare anche nel sicuramente nei suoi riferimenti
Culturali sicuramente anche una nel in questo suo atteggiamento sempre molto freddo molto cioè e e un po'la macchietta del del del pietroburghese del burocrate pietroburghese Gobbo li hanno o o do Sol dostoevskiano
E la sua infanzia e e la e e la tipica infanzia del di un sovietico ambito sovietico del dopoguerra di un Leningrad rese del dopoguerra cresce in una città meravigliosa
Cioè l'esperienza estetica di crescere a Pietroburgo e qui rimando di nuovo ai o si Brodsky è un'esperienza molto speciale molto particolare difficilmente ripetibile
Quindi per un certo da un certo punto di vista e sicuramente un privilegio rispetto attacca a tanti altri a milioni di sovietici che nello stesso tempo cresceva noi in città tutte uguali in baracche Lin campagne these desolate eccetera nello stesso tempo cresce ovviamente in povertà infatti Putin hanno un appartamento in coabitazione
Hanno pochi soldi Putin va a scuola dove nuove celle intorno all'uno cioè un mondo di di povertà e di disperazione perché le strade di Leningrado sono portano ancora i segni della dei bombardamenti tedeschi e e le nelle case di Leningrado ci sono tante
Tanti appartamenti che hanno istanze perché poi e Leningrado Pietroburgo è la città delle comunali che ha degli appartamenti in coabitazione dove già all'epoca del e a fine dell'Unione Sovietica un quarto dei pietroburghese ancora abitava in nelle comunale che quindi e normale
Non ha vere o una casa propria loro
Loro
Dividono il trilocale nell'ex dimora della baronessa Luisa Fontana Aubenas con altre due famiglie e si chiede anche che era un privilegio per l'epoca con altre due frane
Sia perché Pietro pur avendo questa ovviamente questo patrimonio mobiliare molto di lusso soprattutto in centro quindi grandi appartamenti dei grandi
Notabili dell'impero venivano divisi anche tra quaranta famiglie
Con un bagno
E e una e e una cucina comunque è un mondo di appunto di di di che sta che sta guarendo delle ferite attenti che mezzo milione almeno mezzo milione di Leningrad esito morto durante l'assedio di fame di bombardamenti distende di stenti
E appunto tanti di questi tanti di queste stanze hanno abitanti nuovi perché i vecchi sono morti sono morti di fame oppure sono scappati perché uni almeno un milione di Lenin gradese viene evacuato qua perché l'assedio
E quasi totale però c'è la possibilità da un certo punto in poi di evacuare delle persone con la cosiddetta strada della vita che passa sul ghiaccio del più del lago Ladoga quindi agibile soltanto di governo e si cerca appunto di portare molti muoiono durante questa questa fuga ma tanti altri riescono e riescono a mettersi in salvo e magari poi non tutto non tornano a casa loro è una città piena di mendicanti di reduci della guerra spesso mutilati che credo che chiede che chiedono la carità di di ragazzi di sole e un ambiente anche molto che i meeting di piccola criminalità perché dopo la seconda guerra mondiale nelle grandi città sovietiche c'è stato l'esplosione di i di criminalità grande e il piccolo e udienza e soprattutto Putin cresce assolutamente intriso di questo mito della guerra con quel rammarico di tutti ragazzini nati dopo
La guerra di non averla fatta con un padre che torna torna dal fronte e colui che invece non è che cresce quindi in questo mito che viene oltretutto coltivato dalla propaganda dall'educazione sovietiche quindi assorbito totalmente tutto quello che era diciamo nasce un anno prima della morte di Stalin ma comunque tutta diventa diventa adulto in un mondo dove diciamo ITC staliniani erano ancora molto presente e i risultati li vediamo oggi anche nella sua desiderio di ricostruire un'Unione Sovietica anche in nelle sue parti diciamo estetiche il il culto del passato il culto della della della guerra e della vittoria sovietica tutto questo probabilmente nasce in quell'infanzia molto comune molto normale
E di dall'infanzia a un altro momento in cui qui c'è c'era sempre c'è un semplice semplice Palazzo d'inverno nei
Nota così estetica e che mi ha fatto impressione pensando alla alle alle alla cromie della copertina
Tucci racconti nel libro se riusciamo a mostrare l'altra immagine del Palazzo d'inverno che questi colori pastello sono in realtà posticci mentre il resto dei del Pantone zarista è antico
Invece in questo caso questi colori sono da risalgono al quarantasette se diciamo mostrare l'altra immagine del Palazzo d'inverno questa è una ricollocazione
Sull'Inter fatta concrete va a mezzo di digitale di come era la tonalità voluta nel diciassette di questo di questo Palazzo con tutt'altro colore che è rimasta per per trent'anni
Ma tra l'altro la cosa buffa che a dipingerlo di rosso è stato Nicola secondo quindi inonda probabilmente una sorta di strano
Più strano presentimento io avevo visto delle versioni dove era più un rosso meno scarlatto un po'più proprio ocra però in e ovviamente non abbiamo la resa giusta anche dalle vecchie de raffigurazione quindi non posso lo possiamo saperlo
Devo dire che il vero e pieno di oggi da molto azzeccato i tre
Rispetto a questo torna tornando a cose assai più brutali drammatiche gli anni Novanta che tutti riferiscono a partire nostri amici ucraini ma un po'tutti i popoli post sovietici
Come come ICI ricordano le anche grandi scrittrici vedevi vincitrici premio Nobel come il tempo di seconda mano libro meraviglioso
è stato e le novanta tanto quanto per noi in in Occidente un'epoca di dei di dolcezza del vivere statore poca brutale terribile atroce a volte piene di Anarchia tu lo ricordi il bandito il modello di ruolo degli anni novanta
E in questa
Brodo primordiale lì cresce un'altra figura tipicamente tu ce lo dice lo ricordi pietroburghese Olènin gradese adesso ci dire tu quale delle due meglio perché se la città è una città di cortigiani di banditi e di golpisti
Il nome più celebre e controverso degli ultimi anni quello di ritieni prego agenti è lecito interpretare tutti i tre ruoli prego Anna
Ma riconsegna ecco tu dicevi prima che sembra un secolo fa mi sembra ieri invece che si parlava di pericolosi né del gruppo paghi perché sono entrambi spariti
Il primo sicuramente secondo me è un personaggio molto il picco del Putin Isma'infatti questo uno dei motivi per quindi ne parliamo così tanto perché proprio quell'idea di governo cioè prendere
Un un cortigiano che fondamentalmente ascende alla corte Pecchi considerato leale perché perché sta simpatico Putin perché sta simpatico ad altri cortigiani e che acquisisce un enorme potere economico uno di loro il potere politico
E un enorme potere poi anche militare cioè che prego genera sicuramente una persona molto fuori dal comune e questo questo evidente purtroppo o ha utilizzato il suo talento era per Fini Fini molto brutti però o sicura sì sicuramente
Ecco appunto un personaggio molto
Non molto fuori dal comune che in qualche modo privatizza allo Stato oppure al contrario lo Stato posta palizzata Luís perché pericolosi né quello che svolge per lo Stato russo lo stato d'uso gli appalta dei lavori sporchi sia quelli della di propaganda perché pericolose né quello che inventa e mette in pratica la famosa fabbrica dei Troll
Qui crei che figura figurava anche nell'indagine sulla ingerenze russe nell'elezione di Donald Trump
E che lui inventa realtà per far fuori i concorrenti perché il business di Pigorini realtà era il catering che sì lui riesce a ottenere dei contratti degli appalti per fornire
Ma pastiera azioni ecc ah all'esercito russo e alle scuole russe e a e a tanti altri tante altre entità quindi deve far fuori concorrenti che per esempio sulla piazze Pietroburgo di Mosca
A loro volta sono legati magari ad altri politici forniscono loro i periti i i pasti alle scuole o agli asili
Poi si scopre che questa può fabbrica del discredito su internet potrebbe essere anche utilizzata per fare le guerre politiche o addirittura geopolitica
La stessa cosa riguarda il gruppo Wagner o che nasce con una gruppo di contractor per per operare essenzialmente in Africa
E poi diventa praticamente il secondo esercito russo forse addirittura il primo esercito russo visto che a un certo punto il Wagner
Anche sul fronte ucraino risultano molto più o efficaci efficaci e molto ma il meglio armati del dell'esercito regolare quindi Pegorin al di là appunto del personaggio sicuramente bizzarro il tutto incluso il fatto che esistono ancora hanno numerose leggende sul fatto che in realtà sia sia in questo momento vivo a fumare un narghilè a Istanbul oppure a bere qualcosa in più uno dei peggiori bar di Caracas cosa peraltro conoscendo Pegorin non del mossi che non si può del tutto del tutto escludere
Però Oss quello che i e molto sintomatico interessante al di là di quelle il fatto che un personaggio ferocia è un personaggio con con belle un personaggio che diffonde il video di
Prigionieri che lui giusto fa giustiziare con le sue mani di di i suoi ex soldati che vengono torturati uccisi brutalmente
Come e e uno che manda un martello col quale la copia anzi a dire il vero di un martello col quale ucciso a martellate uno dei suoi cosiddetti traditori la spalma disse sangue finto alla manda al Parlamento europeo
Chiaramente un gesto che qualcuno al Cremlino deve aver approvato o almeno obiettato quindi sicuramente più una persona estremamente
Brutale però nello stesso tempo rappresenta sistema putiniano di Putin che privatizza appunto lo Stato russo e lo appalta ai suoi amici la stessa cosa che fa con altri oligarchi perché Pigorini e senz'altro anche un oligarca uno degli Arca combattente ma è un oligarca
Però o se noi guardiamo alla cerchia di Cutie se guardiamo i suoi oligarchi se guardiamo le persone più ricche della Russia quelli che possiedono il maggior la maggior o possiedono oppure gestiscono coppe top manager di compagnie statali i maggiori asse della Russia oppure che occupano cariche chiave
Della dello Stato russo scopriremo che sono compagni di scuola di Putin compagni di università di Putin compagni di KGB di Putin compagni di palestra di judo di Putin compagni di il ai colleghi di municipio di Pietroburgo dell'epoca quando Putin era vicesindaco cioè puntine e un uomo che non si fida del sistema si fida solo delle persone
Per quanto uomo cresciuto in due grandi sistemi il Partito comunista sovietico e il KGB probabilmente il collasso di entrambi in pochi giorni lo rende profondamente diffidente nei confronti dei sistemi e delle regole
E infatti abbiamo visto come lo anche sui rapporti internazionali spesso le costruisce comma come rapporti personali cioè ha bisogno di aprire un feeling personale come Berlusconi con Trump piuttosto che con anche la Merkel e così come le sue antipatie personali perché perché non funziona diciamo non riesce a ragionare secondo le regole
Allora stavo per chiederti in a questo proposito del trauma che per lui è stato la fine di quei sistemi però ti devo prima invece fare una domanda quella un po'più proibita quello un po'da talk show
Cioè quella sul futuro te la faccio lo stesso anche se chiaramente si chiede sempre giornalisti anche quelli più bravi una sfera di cristallo che non hanno però quello che tu ci dici della accentramento assoluto Putin putiniano del sistema che cosa ci dice anche sulla sua da una parte potenziale vulnerabilità anche quello che tutti il quel vino e quelli boh dotati di buone intenzioni si augurano che intendo dire e d'altra parte anche quello che ci dice di del mondo che Putin nel frattempo formato c'è un libro edito dall'inchiesta busti hangar nel fili di Putin il cui nome
Con Christian Rocca ci prendiamo qualche piccolissimo merito anche qua una montagna di libri di avere un po'vagheggiato che cosa vuol dire fili di Putin a parte il gioco triviale è una generazione alle via alle allevata nell'ideologia di questa restaurazione di questi ultimi venticinque anni più o meno di potere
In altre parole
Se un domani come succederà quasi essere un essere umano persino a cui tiene il la vita ci regalerà anche lui non sia più Presidente della Federazione Russa per vari modi in cui se ne può andare che cosa c'è intorno a lui
E che cosa c'è di questa insicurezza strutturale che tu c'hai appena descritto come chance di regime change possiamo dirlo
Domanda vicino all'interno ci sono tre domande che qui che mi fa molto piacere che ha citato gli hangar nel perché un bellissimo libro lo dico perché l'ho tradotto io quindi ho sono molto molto fiera di molto contenta che mi è stata affidata questa traduzione perché popola una bella e istantanea di di quello che è la la Russia di Putin oggetti quanto può diventare pericolosa anche quando smette di chiamarsi la Russia di Putin
Io penso che qui sconfino anche un po'nel nell'altro libro mi mio che diciamo più pure e più politico e anche ora lo
Qui alle spalle che ancora più politico
Io credo che Putin sia buona parte un'espressione cioè uno dei motivi della sua popolarità perché la sua popolarità enorme popolarità è stata assolutamente reale poi a falsificato le elezioni a schiacciato l'opposizione ha impedito la nascita di qualunque alternativa tant'è vero che non esistono numero due del regime
Però Putin è stato veramente popolare
Il anzi il motivo per il quale è diventato così potente e che a un certo punto ha soprattutto agli inizi della sua residenza ma anche in tanti momenti successivi acquisito una popolarità tale da riuscire a schiacciare
Chiunque all'interno
Della appunto della nomenklatura russa cioè nato con del filo di Eltsin che era stato messo lì proprio perché era considerato personaggio tutto sommato inoffensivo è riuscito ad acquisire questo grande potere perché aveva alle spalle russi
E questa popolarità l'ha avuta perché russi si sono molto riconosciuti perché questo trauma
I russi hanno vissuto per tornare agli anni Novanta cioè il vero problema degli anni novanta non era stato nemmeno la povertà alla criminalità la corruzione eccetera anche perché era stato anche un periodo di grande libertà era stato anche un periodo in cui tantissimi ex sovietici all'ospite
Scoperto cose che non sapevano nemmeno che esistessero come la libertà di viaggiare per esempio
E in cui hanno scoperto cioè la qualità della vita poi in realtà per ovviamente per qualcuno è scesa quasi per tutti è scesa molto
Drasticamente nel novantadue con il l'introduzione del mercato ma in realtà alla fine degli anni Novanta possiamo dire che la maggior parte dei russi e o degli ucraini o dei moldavi o dei che dei kazaki aveva delle maggiori possibilità il problema della fine dell'Unione Sovietica era stato il collasso della di un sistema nel quale la gente abitava che io un che era un sistema non solo economico non solo sociale che al sistema di valori di di linguaggi di codici culturali di rapporti sociali di rapporti umani cioè la fine dell'Unione Sovietica la fine quel sistema cambiato
Tutto quindi lo choc a diciamo di questa modernizzazione quello dell'ex Unione Sovietica
E andai e è andata incontro ha provocato ovviamente accompagnato anche da tutto quello che dicevamo dall'impoverimento dalla dall'inflazione cosa che prima non si sapeva nemmeno cosa fosse
E si pensava che fosse una malattia tipicamente occidentale
Insomma e per e tante altre cose quindi in qualche Putin questa questo trauma secondo me l'ha assorbito in pieno
Cioè era il tipico sovietico era quello che nome rimpiangeva il comunismo anche perché aveva capito benissimo CRI
Non aveva funzionato il il socialismo sovietico
Che aveva riconosciuto senza ombra di dubbio la la vittoria dell'Occidente nella competizione foto tra socialismo e capitalismo l'aveva riconosciuta suo malgrado ma era evidente
E e che però non era assoluta nello stesso tempo faticava molto ad accettare e a capire punto il una una democrazia ma anche un'economia di mercato quindi alla fine ricostruisce
Con il consenso di tanti dei suoi elettori
Diciamo come cerca di ricostruire con possiamo dire un'Unione Sovietica con la libertà di commercio erano cioè con i negozi pieni qualcuno e e questo secondo me è qualcosa che lo condivide molto con tanti tanti posso Vieri ci con una fondamentale differenza e qui passiamo invece alla domanda su quali quando la Russia di Putin lettera S la Russia di Putin
Il problema e che il sistema che costruisce Putin non ha più il Partito comunista
Che è una buona notizia ovviamente però o trovava che è rimasto il KGB di fatto cioè quella vecchia regola che era aveva coniato ancora con short nel al ventesimo Congresso ben cinquantasei che non si deve mai più replicare il il dominio degli organismi di sicurezza cioè della polizia politica sul partito ma solo il partito deve dominare la polizia politica qui succede esattamente questo cioè la polizia politica resta e nessuno la controlla più
E e quindi il risultato che Putin costruisce un sistema che che è definitivamente una monarchia cioè non è un sistema l'Unione Sovietica aveva dentro comunque dei meccanismi politici si era una dittatura era un totalitarismo ideologico però all'interno bella
Del Partito comunista esistevano delle lotte di potere anche delle mediazioni e di potere
Molto meno ovviamente all'epoca di Stalin che era fatti era diventato quella sorta di divinità in terra
Sicuramente da dopo la morte di Stalin in poi cioè nessuno nessun prese fama avuto il potere che appartiene chi comunque lo vediamo anche dalla dai verbali del Politburo che sono stati de secretati nel breve periodo
Dei maledetti anni novanta in cui si poteva accedere agli archivi si poteva discutere liberamente e quindi a proposito della ed è stato anche appunto un periodo di non totale ma comunque relativamente al passato la Russia di enorme libertà
E da questi verbali lo vediamo come perfino decisioni come fa l'invasione dell'Afghanistan se ne discute non tutti sono d'accordo ma tutti sono d'accordo che bisogna fare la ronda tutti son d'accordo che sulle modalità abbiamo tutti visto il famoso Consiglio di sicurezza che Putin organizza prima di invadere l'Ucraina dove lui interroga i suoi ministri suoi consiglieri i capi delle dei dei suoi servizi segreti
Su cosa fare e ride di loro quando danno una risposta che secondo lui non è non hanno azzeccato e loro cercano di azzeccare il secondo di indovinare cosa vuole Luís perché la Russia una monarchia infatti parliamo di cortigiani
E la conseguenza di questo di questo sistema è che da un lato Putin abbastanza difficile da far fuori perché diciamo l'unica e eliminare l'UE non ci sono altri meccanismi non c'è un congresso un plenum sì certo nella Costituzione è scritto un impeachment però complicatissimo praticamente impossibile come procedura
Però anche immaginando che Putin viene fatto fuori da un complotto e tornando di nuovo al libro su Pietroburgo appunto le i complotti Idle pesi di Corte di Palazzo sono le congiure sono sicuramente una grande tradizione della storia russa e si sia zarista che sovietica quindi i fatti non è un caso che molto spesso anche in Russia si parla di questa eventualità intro anche in questo caso ma in questo caso di nuovo
Tolto Putin il rischio che il sistema si sgretola lì e gli stessi nemici di Putin lo dicono
Io sono assolutamente sicura che la maggior parte della nomenklatura russa si sveglia ogni mattina e afferente le fonico sperando di vedere la notizia
E nello stesso tempo ne sono terrorizzati perché hanno paura e non non hanno tutti i torti che tolto Putin non ha non avvenga una successione pilotata nell'ambito di un sistema ma avvenga un collasso una guerra tra bande cosa che Prato per i docenti come il suo fallito tentato golpe ha dato un assaggio di quello che potrebbe diventare una successione a Putin in in assenza appunto di un sistema di potere che non sia una corte e che non siano dei clan perché anche i servizi segreti ovviamente sono divisi al loro interno
Senti anagrafe grazie fino qui o veramente straordinaria scottanti sono pieno di curiosità prodotto arti uno due domande ancora visto che il tempo è pochissimo e magari ti chiedo sintasi Alberto ci riesca già benissimo di essere ancora più sintetica così magari no due o tre spazio di qualità il primo tu descrivi e lo sappiamo è un po'la Roma anche sentito durante questo incontro il re il recupero della Santa Russia da parte di Putin e del suo apparato come il tentativo di il suturare le lacerazioni del comunismo quindi in altre parole la grande questione di il dilemma che si è posto nel mille novecentonovantuno che fare non nel senso Lenin e leninista all'Enea Roma cosa fare adesso del passato rispetto al futuro
Fare come dice Enea torba onde la Russia di oggi che è una macchina lanciata in avanti ma guardandoli specchietto retrovisore anziché guardando davanti quindi usando tutto l'armamentario del passato
Per essere un impero che non sa morire o fare come scrivere dell'Ucraina
Che nessuno possedeva il manualetto di istruzioni scrive Anna dal peso va per la costruzione di una nazione post sovietica eppure l'Ucraina è riuscita in questo processo ben prima dello scoppio della guerra del due mila ventidue
E ha già vinto una battaglia per la propria esistenza che quindi non si svolge solo sul campo ma sul piano dell'automazione del rapporto con la verità
Ed è la reale possibilità di auto del Mit determinazione
Ecco due parole su questa vivi o che si è posto su come tu ritieni che da questo punto di vista purtroppo non dall'altro l'Ucraina ce l'abbia già fatta
Non non per tutti i paesi post sovietici andata così pensiamo alla dici la Bielorussia
Per e la bella russi approvato e francamente se non fosse stato per l'aiuto di Putin io nuovo uomo credo che Lukashenko ce l'avrebbe fatta perché mezza Belarus era scesa
Era scesa in piazza Luca Shen qua ha optato per una repressione feroci sì ma che poteva permettersi perché aveva alle spalle sia le risorse economiche che le risorse militari della Russia perché comunque le truppe russe non hanno partecipato direttamente alla repressione della russa ma sono entrate in bella russo durante la l'evoluzione di piazza del del due mila venti e quindi sulla sulla Belarus credo che finito Putin ne vedremo finire anche ovviamente
Anche Luca scenico
Io credo che il per essere Pupo molto sintetici e chiedo scusa se mi sono dilungato però ovviamente sono problemi è un po'coi e difficili da liquidare in due in due parole per essere estremamente sintetici e il problema è stato che punto l'Ucraina
A indagato sul proprio passato a lavorato sul proprio passato ha lavorato sul proprio presente aveva alle spalle
Punto un impegno una riscoperta di un passato che non era così roseo come l'Unione Sovietica raccontato dove dentro c'era la carestia del Colorado morto e tante altre cose
E aveva il futuro dell'Europa avevo un obiettivo dove andare aveva poteva aprire voi siamo in Europa non entriamo in Europa diventiamo come l'Europa e questo affatto e sta facendo conto grande fatica scoprendo che cos'è l'Europa
Anche perché appunto il l'idea dell'Europa c'era ma Ska-P racket cos'era nei dettagli come funzionava cioè ne stiamo discutendo noi figuriamoci quelli che non ne facevano parte dell'Unione Europea
La Russia rispetto a questo modello come come dire vi post coloniale utilizzato anche da tanti altri paesi ex sovietici o o satelliti ex sovietici come i Paesi dell'euro dell'Europa orientale aveva la possibilità di dire quello che c'è stato di negativo nel nostro passato c'è stato perché c'era da Russia perché siamo stati colonie di Mosca
Mostra questa cosa ma poteva dire
Mosca doveva per forza di cose aggiungere a questo processo già difficilissimo dolorosissimo
E appunto in realtà molto imprevedibile perché non esistevano le le istruzioni doveva aggiungere uno
Un'analisi del passato e un pentimento di questo passato cosa di qui tratto si è parlato molto cioè il pentimento è stato assolutamente Halleck motiv del dibattito della perestrojka Gorbaciov viale ed è stato altrettanto fortemente respinto cioè fuori da una cerchia delle idee di intelligenti alla risposta era stata voi non ci pensiamo di nulla
Il problema non era dovette pentirsi da flagellando sì o chiedendo scusa il provare a capire che cosa era successo
Non volendolo capire il risultato è che appunto Mosca ha cercato di recuperare la gloria del passato
Perché io ovviamente anche qua la gloria del passato poteva venire costruita in tanti modi la storia di un Paese permette soprattutto di un paese come la Russia di vedere
Di selezionare certi aspetti positivi piuttosto che altri e infatti la Russia di Eltsin molto maldestramente e molto per poco tempo ma ci aveva provato anche con questo recupero molto posticcio molto falso della di una Russia pre rivoluzionaria
Il risultato è stato alla finalmente recupero dell'Unione Sovietica adesso arrivato
A livelli quasi quasi farsi Ski il che a differenza della famosa battuta lo li rende meno tragici però attratti sono assolutamente ridicoli cioè quando vediamo il Partito comunista della federazione russa
Condannare notizia di un paio di settimane fa condannare come politicamente rata la punto il rapporto di Krusciov al ventesimo Congresso quindi tornare non più al novantuno non ha ottantanove non all'ottantacinque al cinquantatré cioè di dire tutto sommato e ridateci statali
Che e chiaramente frutto di una riflessione mancato su quello che è stato Stalin su quello che è stato il Gulag e su quello che è stato il comunismo sovietico
Cosa che era molto più facile da fare per gli altri paesi ex sovietici perché per quanto evidente Ucraina i kazaki moldavi giorgiani hanno anche partecipato se non sono stati solo di vittime del volo ma sono stati anche su di i suoi carnefici come è evidente però si poteva sempre dire che c'era stato imposto da Mosca Mosca doveva fare quel passo in più che non ha fatto
Miroslav Marino dieci dissidente Ucraino che è stato messo in un gulag nelle nell'era di Brescia
E c'è rimasto per diversi anni alle o poli Al-Hilal diverte tre mesi fa in un'intervista mi ha raccontato che uno dei pochi musei
Che erano stati fatti per commemorare l'Arcipelago Gulag è stato ritrasforma te in questi ultimi anni da da da regime di Putin in una in una museo nel quale si assume il punto di vista dei carcerieri pesa e non dei prigionieri la mente un museo dei secondini si noi più come dire avevano ragione metterle lì sostanzialmente
Ti volevo chiedere
Chiaramente Putin ammira Stalin
Trump ammira Putin
E se è sì fino a che punto alla luce delle ultime notizie lo scarso tra Atalanta e quel simpaticone democratico di Medvedev con le sue follie sciovinista e razziste e violente che vengono sparato un giorno sì e l'altro pure
Nonostante qui si dica che bisogna avere un punto di vista neutrale nei confronti del regime russo eccetera eccetera
Ma Medvedev credo che sia molto contento perché finalmente qualcuno qualcuno gli ha idea Eliade e qualcuno di importante ha reagito Cendon se vi ricordate che i pini Tweedy Metelli ci facevamo Angel ci aprivamo i giornali dicendo Dio
Ma egli l'ex presidente per le aritmie nasce la guerra atomica dopo un po'l'ha continuato a minacciare qualunque cosa non l'abbiamo proprio più filato perché si è capito che era una sorta di di Thrall su Twitter erano rappresentava probabilmente nessuno tranne se stesso e forse un gruppo che fa qualche fa capo a Luzi adesso all'improvviso viene preso sul serio da tranquilli credo che abbia stappato una bottiglia
Detto questi doveva di questo episodio incidentale qual è quello che sono aspettarci del nella relazione
Allora io credo che sicuramente America Russia allora sicuramente tra un po'ammirato Putin anche perché per molti versi lo lo lo considera diciamo come simmetrico a se stesso cosa che peraltro non è non è assolutamente vera
O meglio hanno sicuramente dei tratti in comune ma per tanti altri versi sono assolutamente opposti anche come carattere anche come persone cioè Trump
O tutto quello che ne possiamo pensare per me pensare sicuramente un personaggio carismatico un personaggio che non ha paura di esporsi un personaggio che magari sulla sua fortuna economica non è stato brillantissimo ma la sua fortuna politica essere costruita con le sue mani su quello purtroppo non c'è niente da fare
Per Putin nelle il discorso appunto e molto diverso
Credo che ci sia allora io cito da da mesi ormai il un politologo ucraino al che è stato uno dei consiglieri del primo se lei ci poi è stato così del ministero dell'Interno durante la guerra che si chiama pittore Ambrus if che ha diretto una istituzione Titta che si chiama si chiama l'istituto del futuro
E che ha ripetuto in questi mesi senza sosta che prima o poi Donal Trump avrebbe incontrato la realtà
E e che perfino un personaggio come Donald Trump che con la realtà propone pessimo rapporto prima o poi appunto la realtà lì sarebbe lì sarebbe stata sbattuta in faccia perché la realtà alla fine vince sempre bella o brutta che sia va vince sempre
Ecco visto Rando usi fa fatto credo dieci dodici giorni fa un posto con un bicchiere di whisky dicendo oggi me lo posso concedere perché è stato molto faticoso per tutti questi mesi mentre tutti dicevano ormai dovette arrendervi
Tra tra ampia venduti alla Russia abbiamo lati l'Occidente morto eccetera il copione a dire che la realtà e un'altra
Io
Non bevendo mi associo a questo Brindisi perché mi ha detto che ho trovato un difetto uno solo che non beve rievoca il periodo esteri finora netta perché i partiti ti ringrazio ma io non ce l'ha così la considero una virtù anche perché non è sempre stato così
Occhio che se nel Nord-Est eterodossi lo lo so
Quindi io penso che e che in realtà da Donald Trump comunque alla fine ha visto Putin quello che tutti gli altri vedevano e che era impossibile da spiegarli credo questo non significa che sarà lineare questo non significa che si tornerà ai tempi di By the in questo non significa nel caso di tratto significa nulla perché lì la palla di cristallo corpo non non c'è però o quello che non ha capito Trump l'anno che lacche e l'hanno capito gli Stati Uniti quindi al di là di quello che sono le esternazioni opposti Trump vediamo come gli Stati Uniti
E hanno ripreso ad aiutare l'Ucraina hanno sono in corso dei Progetti anche di Investimenti per produrre insieme droni eccetera eccetera e queste non sono cose che decide tram perché è vero che il Presidente degli Stati Uniti ha un potere enorme e anzi proprio con questo presidente abbiamo visto che è molto più grande di quello che non sospettavamo anche forse
Però non decide tutto cioè c'è un sistema c'è una macchina che Prato la macchina abbastanza bipartisan che sta lavora che si rende conto che la realtà e qui sta e che per quanto potrebbe essere anche molto molto simpatico
Voltare le spalle all'Ucraina roba alla Russia all'Europa tutto creato dal tutti questi disastri e occuparsi soltanto delle cose che piacciono a Trump come giocare a golf è impossibile anche perché se uno vuole fare la manica Grete Ghenti
Un'America che Greco non può voltare le spalle a una querela euro
Chiarissimo
Anna ultima domanda al volo
Non soltanto nel caso di del concerto di Caserta dichiari Jas mai ma lunga successione di fatti di questi cinesi si ha l'impressione che ancora in Europa non sempre la l'opinione pubblica abbia pienamente interiorizzato come funziona la comunicazione la propaganda e e l'utilizzo delle arti da parte di un regime dittatoriale volevo documento sia su quella vicenda anche va be'ormai passata
Ma sul più greggio piuttosto soprattutto su a che punto siamo in Val sulla base di quello che tu sai in Europa
In una diciamo così difesa dello spazio dell'informazione pubblico che non sia né scivolare in
Paradigmi dittatoriali né però agire come se fosse una delle ai di tra le margherite avessimo di fronte degli dei simpatici comunicatori di ha lasciato dei fatti come Mediaset o come come il foglio
Ma io credo che questo sia un problema che non abbiamo minimamente risolto parlando dell'appunto che il dilemma che formuli tu no come far tacere e democratico far tacere nemici della democrazia
Sicuramente abbiamo imparato appunto a non invitare i vari propagandisti russi a non dargli la parola e a non equiparare le alla o almeno abbiamo imparato quasi sempre attivo italiano è ancora qualche volta succede
Ai piedi non equiparare ridiciamo ad altri speaker che possono essere ucraini che possono essere italiani che possono essere americani ma di nuovo il criterio è non è l'opinione e la verità nella realtà cioè io posso
Discutere
Su quanto sia opportuno far suonare un artista russo perché perfino all'epoca sovietica poi in realtà gli artisti venivano gli sportivi venivano poi metà delle artisti del Balletto appena mettevano piede in in Occidente chiedevano asilo politico però comunque c'erano scambi culturali e questi scambi culturali sicuramente hanno aiutato ossia democratizzare poi l'Unione Sovietica sia a
Spiegare qualcosa a far capire qualcosa anche all'Occidente all'Europa quindi non è che uno non Pupo Mons non si parla
La domanda è di cosa si parla eccome coi e e con chi si parla cioè il punto è che uno personaggio come Gergiev non era venuto per suonare era avvenuto per per poi dire a Putin mi guarda perché non ci sono riuscito
Su ho ho sfondato il muro della Della russo fobie el guardate che la forza della grande cultura russa vince su tutto Heaney in Italia ci vogliono bene in Europa ci vogliono bene e sicuramente avrebbe aperto una una una breccia
Quindi il punto è che infatti io in questo dibattito di dei giorni scorsi su Vieri Chieffo mio mi son trovata spiegare molto spesso che da qui persone che dicevano e ma lo si può proibire un artistici all'artista no ma infatti puoi tranquillamente noi distinguiamo l'opera e l'autore dell'opera puoi ascoltare i dischi richiede nessuno gli proibisce poi scrive guardare su YouTube i concetti di chiarire se voi ci tiene poi andai a chiedere un visto andare a Mosca guardare l'orrenda
Opera propagandista sui nazisti del ucraini che ieri che fa appena allestito al Bolshoi
Si può fare anche quello nella un opulento però chiediamo viene esibirsi qua soprattutto con i soldi pubblici italiani cioè i criteri e quindi stiamo cercando di elaborare dei criteri credo che ci stiamo poi uscendo dove abbiamo
Io riusciamo ad avere dei distinguo grazie
Chiaro
Sottoscrivo
Il tempo è finito vorrei stare via che Chiara ancora Lord e ma intanto ti lascio ai lettori che mi sembra più importante lettori di Pietroburgo lettori di russi all'impero che non sa morire
Grazie ad Arad ha speso e non vedrà che tu ne scrivi altri viene prelevato ancora grazie grazie
La la firma del copia viene all'ingresso e mi ero dimenticato di invitarli tutti domenica la passeggiata letteraria alle nove e trenta su corso Italia